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RICONOSCIMENTO PER UNA TICINESE

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EX GIOVANE SAMARITANA SALVA LA VITA A UN CICLISTA

Una 17enne ticinese ha avviato le misure di primo soccorso in attesa dell’ambulanza. È nel suo Gruppo Help che ha imparato come agire.

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TESTO: Fiorella Filipponi, sezione Bassa Vallemaggia

Il 30 maggio dello scorso anno, verso mezzogiorno, Giulia Speziale, studentessa diciassettenne, è in auto assieme alla nonna e da Bignasco sta scendendo verso Locarno. Prima di Cevio, su una piazzuola a lato della strada, nota un ciclista sdraiato in una posizione che le sembra strana, con la bici tra le gambe.

Chiede subito alla nonna di tornare indietro; vuole accertarsi che la persona non abbia bisogno di aiuto. Tornate sul posto, Giulia allontana subito la bici, chiama il ciclista che però non dà segni di vita. Non respira. Giulia chiama subito l’ambulanza e inizia il massaggio cardiaco. L’ambulanza, che nel frattempo ha allertato il medico di Cevio, la segue e la aiuta al telefono. Altre persone si fermano e possono darle il cambio nel massaggio. Dopo una decina di minuti arriva il medico con il defibrillatore e prende in mano la situazione fino all’arrivo dell’elicottero che trasporterà il paziente all’ospedale.

Il ciclista, un sessantasettenne della regione, si rimetterà e contatterà Giulia per ringraziarla e raccontarle cosa gli è successo. Giulia riferirà poi che per lei è stato un episodio emotivamente molto intenso e che dopo l’intervento si sentiva molto stanca.

Per due anni Giulia ha fatto parte del Gruppo Help della nostra sezione della Bassa Vallemaggia e quel che ha saputo fare è motivo per noi di orgoglio e soddisfazione e uno stimolo per continuare il lavoro nella formazione dei giovani. Brava Giulia!

Col suo intervento, Giulia ha salvato la vita di un ciclista.

2020 – NUOVI ISTRUTTORI SAMARITANI

Inizialmente prevista per il fine settimana dell’Ascensione dello scorso anno, la formazione ha potuto finalmente svolgersi in agosto e otto candidati, sotto la guida di Raymonde Ozainne e Sunnary Huor Räbsamen, formatrici dell’organizzazione centrale (OC), sono stati formati alla funzione di istruttore. Diverse associazioni cantonali della Svizzera romanda hanno inviato uno o più partecipanti e un formatore ginevrino si è registrato a titolo privato. Durante il corso hanno potuto famigliarizzarsi con i diversi metodi di comunicazione, con valutazioni e qualifiche e hanno imparato ad ascoltarsi a vicenda per capirsi meglio nonché a saper capire anche i futuri formatori delle sezioni, al fine di aiutarli ad affrontare sia le situazioni piacevoli che quelle difficili.

Grazie soprattutto al buon ambiente creato dalle due formatrici OC, durante i quattro giorni di formazione trascorsi a Nottwil gli otto partecipanti non si sono risparmiati e hanno partecipato con impegno ai numerosi esercizi e alle istruzioni in forma ludica che hanno richiesto sia un lavoro fisico che mentale.

Ora, otto nuovi istruttori torneranno nelle fila delle loro associazioni cantonali dove porteranno nuove idee e visioni. Congratulazioni ai neo istruttori e buona fortuna per la vostra nuova funzione.

Fila dietro: Fabrice Badet (VD), Benoît de Haller (GE), Tahir Memica (VS), Jean-Bernard Rossier (VS) Al centro: Thierry Pellaton (VD), Mélanie Delay-Lardon (NE), Sunnary Huor Räbsamen (FOC) Davanti: Olivia Zmoos (JU), Raymonde Ozainne (FOC), Marilyn Papis (NE)

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