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Il giardino di Stowe

Uno dei più famosi giardini paesaggistici è quello di Stowe Inghilterra realizzato tra il terzo e il quarto decennio del Settecento da Charles Bridgeman e William Kent, che ricopre un ruolo piuttosto determinante nell'ambito della storia del giardino. La proprietà di Stowe apparteneva alla famiglia Temple fin dal 1571. Nel 1680 Richard Temple vi aveva costituito una nuova residenza ed aveva chiamato i nomi più famosi del giardinaggio inglese a progettarne il parco. Il giardino viene rimodellato nella struttura originaria a pianta pentagonale, ancora organizzato secondo lunghi (Buckinghamshire) in

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assi radiali, e nel corso degli anni viene ampliato seguendo l'evolversi delle diverse teorie estetiche, finendo per diventare uno dei più importanti modelli di riferimento. Nel parco si susseguono ben 38 monumenti

tra cui La Piramide, il tempio di Venere, il tempio dei grandi uomini britannici e il tempio gotico, in modo che vi sembrino riuniti differenti luoghi e civiltà. Negli anni intorno al 1735 il parco viene ampliato da William Kent, uno dei grandi protagonisti del giardino paesaggistico.

William Kent

L'architetto realizza nella zona sud-ovest del giardino un romitaggio e un tempio di Venere, mentre a est progetta un vero e proprio paesaggio arcadico, i campi elisi, dai molteplici significati simbolici. In questa zona, tramite l'accorta disposizione di architetture classicheggianti, viene affrontato il tema dell'eterno conflitto tra politica e virtù. Una sorta di itinerario allegorico collega i diversi edifici. Il tempio della Virtù antica racchiude le statue dei più famosi personaggi dell'antica Grecia. A esso viene contrapposto il tempio della Virtù moderna, costituito da un edificio in rovina che allude alla decadenza dei costumi contemporanei. Poco più oltre, al di là del fiume Stige sorge il tempio delle Virtù britanniche, a forma di ampia esedra ornata

La Piramide (Lord Cobhan Pillar)

di nicchie contenenti i busti di sedici uomini inglesi famosi. Il messaggio che traspare è chiaro: l'Inghilterra del passato con i suoi filosofi, uomini di scienza non è inferiore alla civiltà dell'antica Grecia. I giardini nel corso del tempo continuarono ad essere ampliati e modificati secondo le nuove teorie

dettate dall'evolversi del gusto: verso la metà degli anni quaranta, Lancelot Brown, capo-giardiniere di Stowe dal 1741, che da lì a poco diventerà uno dei più rinomati paesaggisti inglesi, viene incaricato di sistemare una nuova area vicino ai campi elisi, la cosiddetta "valle greca", una vasta area in forma di anfiteatro in cima alla quale viene eretto il tempio greco. Alla fine degli anni quaranta gli interventi più importanti sono compiuti e la porzione di paesaggio "progettato" copre un'area di circa 36.000 ettari.

Il tempio dei grandi uomini britannici

Il tempio gotico

Vista del parco

Vista del parco

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