UN CANTIERE VICINO ALLA CHIESA E ALLA PIAZZETTA

UN CANTIERE VICINO ALLA CHIESA E ALLA PIAZZETTA

IC SPINEA 1 SCUOLA PRIMARIA VIVALDI CLASSE PRIMA NOVEMBRE/DICEMBRE 2016 e maggio 2017

Ins. N. Paterno

CHE COSA STANNO COSTRUENDO?

PERCHÉ?

QUANDO HANNO COMINCIATO A COSTRUIRE?

SIAMO ANDATI A VEDERE IL CANTIERE DALLA PARTE DELLA CHIESA (Si guardano le foto insieme)

• C’È UN RECINTO ALTO PERCHÉ NON SI PUÒ ENTRARE • C’È LA GRU PER COSTRUIRE LA CASA • LE STRADE SONO FINITE E I PARCHEGGI E QUELLO PER LE BICI • PERCHÉ DEVONO ARRIVARE I CAMION CON I MATERIALI PER COSTRUIRE E CI VOGLIONO LE STRADE

• HANNO GIÀ FINITO IL PARCO GIOCHI PERCHÉ I BAMBINI CHE ANDRANNO NELLA CASA CHE STANNO COSTRUENDO POTRANNO GIOCARE • COSÌ I BAMBINI LO TROVANO GIÀ PRONTO SENZA ASPETTARE

• C’È UNA CASETTA CON UNA SPECIE DI PALLINA CHE GIRA SOPRA

• PER ME È QUELLO DELLA LUCE • MA COME HANNO FATTO A COSTRUIRE QUELLO CHE GIRA? A CHI SI POTREBBE CHIEDERE QUESTA COSA?

• SI PUÒ CHIEDERE AI COSTRUTTORI CHE LAVORANO LÌ

IL CANTIERE FOTOGRAFATO DALLA PARTE DELLA STRADA CHE FACCIAMO PER ANDARE IN PALESTRA

• SI VEDE LA CHIESA IN FONDO, LA CASA QUASI FINITA, LA GRU, LE STRADE CON LE STRISCE BIANCHE. • C’È UNA MACCHINA PER FARE LE STRISCE IO L’HO VISTA COME FUNZIONA….

LA FOTO SCATTATA NEL 2015 • QUANDO NOI ERAVAMO ALLE MATERNE • LA MAESTRA CE L’AVEVA DETTO CHE C’ERANO GLI ALBERI • E TUTTO IL PRATO

• E IL CANTIERE NON C’ERA

I SEGNI PER

STUDIARE LA FOTO sulla LIM

• I CERCHI BLU SONO LA SCUOLA, LA CHIESA, IL CENTRO COMUNITARIO, IL CIMITERO E LA SCRITTA DI Google • LA CORNICE ROSSA È IL CAMPO QUANDO NON C’ERA IL CANTIERE • LE FRECCE VERDI SONO DOVE C’È LA RETE DOVE ABBIAMO GUARDATO • LA STRISCIA VERDE È LA STRADA PER ANDARE IN PALESTRA

LE REGOLE PER NON FARSI MALE • SUL CARTELLO C’È SCRITTO CHE NON SI PUÒ ENTRARE • È PERICOLOSO ENTRARE LÌ • I LAVORATORI NON SI FANNO MALE PERCHÉ HANNO LE COSE GIUSTE • IL CASCHETTO, LE SCARPE CHE NON SCIVOLANO • SONO ADDESTRATI

I RAGAZZI CHE ADESSO SONO IN PRIMA MEDIA AVEVANO FOTOGRAFATO IL CANTIERE APPENA COMINCIATO

• AVEVANO APPENA COMINCIATO A SCAVARE • SI VEDE LA TERRA SCAVATA • HANNO FATTO LE FOTO DALLA PARTE DELLA STRADA PERCHÉ SI VEDE LA CHIESA

LA MAESTRA HA SCATTATO DELLE FOTO DALLA TERRAZZA DEL PALAZZO DEL PANIFICIO.

• SI VEDE LA CHIESA, IL POSTO DOVE SI FANNO LE FESTE, LA GRU, LA CASA QUASI FINITA, LE STRADE FINITE, IL PARCO GIOCHI COSTRUIRANNO ALTRE COSE NEI QUADRATI VUOTI?

• DELLE CASE PERCHÉ C’ERA SCRITTO SUL CARTELLO • PERCHÉ SONO TANTE LE PERSONE CHE VENGONO QUA • SE NO LE STRADE LE HANNO FATTE PER NIENTE

DALLA TERRAZZA DEL PANIFICIO SI VEDE ANCHE • UN PEZZO DELLA STACCIONATA PER NON CADERE • UNA TENDA • NON È UNA TENDA È UNA COSA PER LA TV • UN’ANTENNA • LA PIAZZETTA E IL MONUMENTO

DALLE TERRAZZA SI VEDE ANCHE LA SCUOLA, I TETTI DELLE CASE, LA PORTA DELLA MENSA, L’ENTRATA, LA CITTÀ IN FONDO , QUELLO PER I FILI DELLA LUCE (il traliccio), I PANNELLI SOLARI, IL GIARDINO DELLA SCUOLA

STANNO COSTRUENDO UN NUOVO PEZZO DI CITTÀ

FORSE DEVONO ARRIVARE NUOVI ABITANTI ANCHE BAMBINI

IL CANTIERE VICINO ALLA CHIESA

HANNO COMINCIATO UN ANNO FA, MA PRIMA HANNO DISEGNATO IL PROGETTO. PRIMA C’ERANO CAMPI

FRA UN PO’ DI TEMPO ANDREMO A CONTROLLARE IL CANTIERE PER VEDERE SE HANNO COSTRUITO ALTRE CASE

Note di riflessione Gli obiettivi sono quelli di - introdurre concettualizzazioni di tipo • più storico: trasformazione del paesaggio a seguito di scelte umane, successione di eventi, retrospettiva cronologica di un anno • più geografico: punto di vista di osservazione e di rappresentazione di un luogo, centro urbano (elementi e relazioni) • più economico: attività lavorative per trasformare/costruire • più scientifico: materiali per costruire, energia -recuperare e rimettere in gioco conoscenze sulla piazzetta del quartiere costruite alla scuola dell’infanzia e riprese nei primi giorni di scuola primaria - educare alla cittadinanza perché l’indagine riguarda il luogo in cui si vive che si sta trasformando - sviluppare il linguaggio per • dare parole ai pensieri • imparare a leggere discorsi significativi

Sei mesi dopo, in maggio, siamo tornati a vedere il cantiere con i bambini di cinque anni

- Stiamo parlando con i bambini più piccoli di noi della scuola dell’Infanzia - Perché anche loro studiano il cantiere come noi - C’è la maestra Manuela e Michelina

- Hanno tolto la rete alta e adesso si può passare e andare sulla strada nuova - Siamo andati sul parcheggio - C’è anche il marciapiede

-C’è un pezzo vuoto di prato e forse lì fanno un’altra casa -La casa che avevano cominciato è quasi finita -Hanno messo una rete arancione

-I giochi erano già fatti ma adesso si può anche entrare dentro e salire

-La casa è quasi finita ma mancano le finestre e le porte -Lara quando è finita va a abitare là

-Hanno cominciato una nuova casa, c’è la gru e un pacco alto di mattoni -C’è ancora da mettere mattoni, il tetto, le porte e le finestre

L’importanza delle strade

-Se vai sulla strada nuova arrivi all’altra strada per andare al cimitero e per andare in palestra -Le strade sono collegate per andare a lavorare e anche per tornare a casa -Prima devono fare la strada, poi il marciapiede e poi le case - Se non c’è la strada non sai come fare a andare a casa

- Hanno messo dei cassonetti diversi dagli altri, sono piccoli e hanno un quadrato grande sotto - Hanno il pannello solare - In realtà sono solo l’inizio per buttare giÚ i rifiuti e sotto sono grandissimi

- C’è la strada per andare con la bici e non passano le macchine - È vicino ai giochi e al fiume -

Vicino al parco giochi c’è un laghetto con i girini C’è il fosso intorno al campo con le piante galleggianti

Ci vuole il nome

- Hanno messo il nome alla strada nuova

Lina Merlin era una maestra che dopo è diventata una politica molto importante

Note • La seconda parte del percorso ha coinvolto anche i bambini di cinque anni in continuità metodologica • Un gruppo di bambini aveva tenuto d’occhio autonomamente il cantiere, raccontando in classe in tempo reale i cambiamenti osservati; l’uscita ha permesso quindi di accertarli insieme e di vederne altri • I bambini sono consapevoli che i lavori continueranno e probabilmente aumenterà il numero di chi autonomamente terrà d’occhio il cantiere, anche perché ci sono bambini che si trasferiranno nella nuova zona • L’osservazione potrà continuare e implementare la concettualizzazione di città dal punto di vista geografico e storico insieme