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FaRo Design

Design

FaRo

graphic design

TESSERA OFFICINA MONTERODUNI

Type Graphic

Status Built

Location Monteroduni (IS) IT

Year 2023

Type Graphic Status Built

Location Architettura Disegnata Galleria Spazio Arte Petrecca Isernia (IS) IT

Year 2021

Type Graphic Status Competition

Year 2021

Project by

CARPe Diem

Rosamaria Faralli Michela Lombardi

TERRA | ACQUA | CIELO

Type Graphic Status Built

Location Mostra Paci 2019

Auditorium "Unità d'Italia" Isernia (IS) IT

Year 2019

"Quest’anno non è come gli anni di mille anni fa, niente pericoli, niente più crolli. Sono finite le ciliegie. Che cosa c’è dietro la porta? Un’altra porta. E poi i boschi e la mela che cade. Cade la mela senza un timpano? Non c’è rumore senza occhio. Facciamo un palazzo interiore!

Faremo il sangue, faremo l’osso, faremo il circo e poi il silenzio. Guarda il filo d’asfalto dentro il fiume d’erba. L’erba ci chiede scusa, ci chiede sempre scusa (basta con le scuse!) ma noi non perdoniamo. Buongiorno, buonasera, tornerò presto, vado via, addio. Non perdoniamo gli assenti, basta, chi dice e non dice, chi pensa le parole come si pensano i fantasmi. Facciamo un palazzo interiore, l’ho detto! E poi il governo, il parlamento, il dibattito interiore, le ordinanze: è sempre il momento di una brexit interiore.

Facciamo le regole dell’impero interiore, in quattro e quattro otto, facciamole subito!

Numero uno: non c’è palazzo senza corpo, non c’è corpo senza mondo, non c’è mondo senza dio.

Ancora una regola, numero due: prendi il tuo stesso palazzo e fanne il tuo mondo. Non c’è però mondo se il tuo palazzo dentro non è nel mondo. Numero tre: se progetti il tuo palazzo interiore, non dimenticare il territorio, interiore o meno che sia, sempre interiore.

Numero quattro: la terra è rivelazione e magia. Numero cinque: do not disturb.

Numero sei: pensa sempre alle regole, taglia, cuci, dimentica, vai avanti, sempre avanti. Bussano alla porta. Prima di aprire, ricorda. Potrebbe essere tuo figlio. Non chiamarlo Tramontare, come fosse un verbo infinito, come se i figli fossero infiniti.

Quando costruisci un palazzo interiore, ricordati del mondo. Alza il lenzuolo. Cosa c’è lì sotto? Sollevalo! Cosa c’è là dietro, dietro la porta? Tutto è vero e non vero tranne questo: se tu sei tu, tu sei il mondo. Il mondo respira dentro di te e grida: come le foglie."

Testo di Andrea Gentile

Type Graphic Status Competition

Year 2019