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C’è aria di ripresa
Caldaia hydrogen-ready
Tra le novità presentate da ATAG a MCE spicca ATAG H2, la nuova caldaia alimentata a idrogeno. La versione attuale funziona con una miscela al 30% di idrogeno e al 70%, per arrivare, nel 2025, a una versione funzionante con idrogeno al 100%. Il prodotto nasce dall’evoluzione della caldaia per riscaldamento centralizzato i28CZ-H, che fa parte della serie iZone. ATAG H2 è una caldaia murale molto compatta e offre ottimi risultati in termini di efficienza e di produzione di acqua calda sanitaria, anche con accumulo separato. Il suo volume è di soli 44x70x35,5 cm ed è realizzata in acciaio INOX di elevata qualità. Può essere installata internamente o anche esternamente ad incasso. Il materiale del circuito idraulico è anticorrosivo e favorisce resistenza e durata nel tempo. Anche la pompa di circolazione dell’acqua è evoluta, in quanto è modulare e in grado di regolare la velocità di erogazione, includendo un sistema di controllo e regolazione WFC che gestisce, rileva e controlla la portata dell’acqua all’interno del circuito. Se abbinata al controllo ambientale evoluto ATAG One Zone, ATAG H2 permette di raggiungere la massima efficienza energetica in Classe A+, con notevoli vantaggi e risparmio per l’utente. Il sistema di controllo e regolazione è avanzato e avviene mediante bus a due fili, proprio per estendere le possibilità di monitoraggio e telegestione dell’impianto. Per quanto riguarda la regolazione, è di tipo multizona e può gestire fino a sei differenti zone, grazie all’uso di termostati smart, app e assistente vocale. L’impianto prevede programmazione oraria settimanale, sia per il riscaldamento che per l’ACS, con la possibilità di scegliere fra differenti modalità: comfort, economy e antigelo.
www.atagitalia.com
Purificare l’aria con la ionizzazione
Easyzone IAQ di Airzone, oltre a controllare le unità di climatizzazione canalizzate per fornire comfort e risparmiare energia, è in grado di neutralizzare la metà delle particelle nocive nell’aria interna grazie alla ionizzazione. La ionizzazione è un metodo di purificazione dell’aria che sfrutta l’attrazione naturale tra particelle caricate negativamente e positivamente per pulire l’aria negli spazi saturi. Easyzone IAQ disperde ioni negativi per legare e neutralizzare le particelle nocive: in questo modo trasforma le tradizionali unità di condizionamento dell’aria canalizzate aggiungendo un sistema di purificazione dell’aria. Le unità canalizzate espellono un flusso d’aria molto potente, permettendo a Easyzone di soddisfare due obiettivi: controllare la temperatura di tutte le stanze in modo indipendente e distribuire ioni negativi in tutta la stanza climatizzata per purificare l’aria. Easyzone IAQ è nascosto nel controsoffitto, come viene installato nei sistemi di condizionamento canalizzati. Oltre a purificare l’aria negli spazi chiusi, la nuova soluzione di Airzone porta efficienza energetica, comfort e connettività alle installazioni di aria condizionata canalizzata negli edifici residenziali e commerciali. L’efficienza energetica in Easyzone IAQ si ottiene grazie alla zonificazione. Il sistema agisce solo nelle stanze occupate dove un utente ha bisogno di migliorare le condizioni di comfort raggiungendo la temperatura e la qualità dell’aria desiderate. Questo significa che Easyzone IAQ rimane inattivo nelle aree non occupate ed evita lo spreco di energia. La connettività raggiunge Easyzone IAQ grazie al webserver, che permette di controllarlo tramite assistenti vocali come Amazon Alexa e Google Assistant, e dall’app mobile Airzone Cloud. Questa applicazione permette anche di integrare Airzone nei sistemi di gestione degli edifici conosciuti come BMS (Building Management Systems). Così, i sistemi di domotica come KNX o Control4 possono includere il controllo dell’Airzone, sia negli edifici terziari che residenziali.
www.airzoneitalia.it

Produrre ACS durante il raffrescamento
eMix di Argo è l’innovativa unità interna del sistema iSERIES, in grado di produrre acqua calda sanitaria (ACS) durante il raffrescamento. A differenza delle altre pompe di calore standard – progettate per fornire raffrescamento o acqua calda sanitaria non contemporaneamente – eMix abbatte questo limite grazie alla sua tecnologia e rende la sola pompa di calore capace di raffrescare e produrre ACS allo stesso tempo. Non solo, proprio durante il raffrescamento degli ambienti interni eMix è in grado di riscaldare l’acqua gratuitamente, sfruttando la tecnologia del recupero di calore.
www.argoclima.com

C’È ARIA DI RIPRESA
Secondo i dati Cerved, nel 2021 il settore della refrigerazione, ventilazione e condizionamento è cresciuto nettamente. Ma ora sconta l’impatto dell’aumento dei costi di materie prime, componentistica ed energia
I
l peggio è (forse) alle spalle. Dopo il calo del 2020, il settore della refrigerazione, ventilazione e condizionamento è in netta ripresa e chiude il 2021 con numeri che fanno ben sperare. Dalla fotografia scattata da Cerved nell’ultimo report (maggio 2022) emerge un trend positivo, con una domanda in decisa crescita per tutte le categorie di prodotto del comparto, grazie soprattutto alla ripresa del sistema economico dopo la pandemia Covid-19. Restano, ad ogni modo, alcune incognite per il 2022 e gli anni a venire, a causa dei conflitti internazionali in corso, che stanno comportando una difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime e componentistica e un generale aumento dei costi. Considerando l’intero settore, la produzione interna di impianti di refrigerazione, ventilazione e condizionamento nel 2021 si attesta a 4.103 milioni di euro, in aumento dell’11,3%. Un incremento trainato sia dall’aumento delle vendite sul mercato interno, in crescita del 16,4%, per un totale di 1.865 milioni di euro, sia dall’incremento delle esportazioni, che registrano un aumento dell’8,0% e si attestano a 2.460 milioni di euro. Sebbene l’export continui a rappresentare il 60% della produzione nazionale, anche le importazioni, pur rimanendo marginali, alimentando solo l’11,9% del mercato interno, mostrano un aumento positivo (+15%).
Refrigerazione e ventilazione, un settore in crescita
La produzione nazionale di impianti di refrigerazione e ventilazione è tra le più importanti al mondo e nel 2021 si attesta a 2.338 milioni di euro, segnando una crescita dell’11,5% rispetto all’anno precedente. I produttori italiani detengono un ruolo di primo piano nel contesto settoriale su scala mondiale e vantano una considerevole specializzazione tecnologica. I principali operatori nazionali presentano una elevata propensione alle esportazioni, che assorbono quasi il 60% della produzione italiana in valore, per una dimensione di 1.400 milioni di euro, in aumento del 10,8%. Il mercato interno vale 1.030 milioni di euro e mostra un incremento del 12,3%, con le importazioni
Tab.1.
Datiinmilionidieuro,variazionipercentuali
TABELLA 1. Il settore degli apparecchi per la refrigerazione, la ventilazione e il condizionamento. Dati in milioni di euro, variazioni percentuali. Fonte: elaborazione Cerved su fonti qualificate Previsione Var.% Var.% Var.% Var.% 2019 2020 2021 2022 2023 20/19 21/20 22/21 23/22
Produzione(a) Import(b)
3.986 3.687 4.103 4.330 4.518 -7,5 11,3 5,5 4,3 212 193 222 233 244 -9,0 15,0 5,0 4,7 Export 2.445 2.278 2.460 2.570 2.656 -6,8 8,0 4,5 3,3 SaldoCommerciale 2.233 2.085 2.238 2.337 2.412 Mercatointerno 1.753 1.602 1.865 1.993 2.106 -8,6 16,4 6,9 5,7 Export/Produzione(%) 61,3 61,8 60,0 59,4 58,8 Import/Mercato(%) 12,1 12,0 11,9 11,7 11,6

a)-produzionevenduta,compresaquelladeglioperatorinazionalidelocalizzataall'esteroa) Produzione venduta, compresa quella degli operatori nazionali delocalizzata all’estero b)-esclusalaproduzionedeglioperatorinazionalidelocalizzataall'esterob) Esclusa la produzione degli operatori nazionali delocalizzata all’estero Fonte:elaborazioneCervedsufontiqualificate L’andamentodelsettorenel2021evidenziaunainversioneditendenzarapidaesignificativarispettoalcalo registratonelcorsodel2020.Ladomandaèsostenutaeindecisacrescitapertuttelecategoriediprodotto, graziesoprattuttoallaripresadelsistemaeconomicointernazionaledopolapandemiaCovid-19,alla ripartenzadelleesportazioniversoilmercatoeuropeo,all’espansionedelladomandaitalianaindustriale, agroalimentareediquellaprovenientedalcommercioalimentare(supermercati),allatendenzapositivadei sistemidicondizionamentoerefrigerazionedinuovagenerazione,aridottoconsumoenergeticoecon refrigerantenaturale(ancheperladomandadisostituzione),allacrescitadeiricaviderivantidall’attivitàdi serviceemanutenzionedegliimpianti,all’intensopresidiocommercialesulmercatointernodeiproduttori italiani(cheinalcunicasifannopartedigruppimultinazionali), Sisegnalacheacausadelledifficoltànell’approvvigionamentodimaterieprimeecomponentisticaenella logistica,nonchéalleproblematichenelreperimentodimanodoperaspecializzata,alcunioperatorihanno rilevatodifficoltànell’adeguareilivelliproduttiviallarichiestacomplessivadelmercato,consensibiliritardi nell’evasionedegliordini,slittatainalcunicasial2022.Questofattorestafavorendolacrescitadelsettore anchenellaprimametàdel2022.Nellasecondapartedell’annoètuttaviaattesounrallentamentodeitassi dicrescita,legatoprincipalmenteall’aggravarsidelleproblematicheelencatesopraeaunafrenatadella domanda,penalizzatadagliaumentineilistinidivenditadeglioperatori. Laproduzioneinternadiimpiantidirefrigerazione,ventilazioneecondizionamentonel2021siattestaa 4.103milionidieuro,inaumentodell’11,3%.Ètrainatasiadall’aumentodellevenditesulmercatointerno, checresconodel16,4%finoa1.865milionidieuro,siadall’incrementodelleesportazioni,cheregistrano unaumentodell'8,0%esiattestanoa2.460milionidieuro.L'exporthaunarilevanzaimportanteperil
• refrigerazione commerciale (banchi, mobili e celle frigorifere). Il segmento rappresenta il 43,2% del totale, con un valore di 1.010 milioni di euro, in aumento del 16,9%; i dati evidenziano come nel 2021 vi sia stato un incremento di espositori e banchi frigo per supermercati e dei prodotti per l’industria e la logistica alimentare. Resta debole invece la domanda del mercato ristorazione e alberghiero, dove l’incidenza delle esportazioni è elevata per la presenza che soddisfano circa il 9% della domanda nazionale, di grandi operatori specializzati, che vantano una attestandosi sui 92 milioni di euro. La maggior parte ampia e consolidata presenza internazionale; degli operatori è specializzata nel settore o presenta una • refrigerazione industriale (condensatori, gruppi diversificazione relativa alla componentistica (scambiatori frigoriferi, raffreddatori di liquido, aeroevaporatori, di calore) o alla vendita di arredi e attrezzature per punti dry cooler, refrigeratori a bordo macchina). L’area, che vendita della ristorazione. rappresenta il 36,1% del totale, con un giro d’affari di 840 milioni di euro (in crescita dell’8,4%), nel 2021 Refrigerazione commerciale e industriale in testa è influenzata dal rilancio della domanda europea dopo l’intensa flessione del 2020, dalla tendenza Entrando nel dettaglio della produzione italiana di più favorevole per le macchine che utilizzano gas impianti di refrigerazione e ventilazione, questi i risultati refrigeranti naturali (anidride carbonica, ammoniaca) delle 4 aree d’affari: e che dispongono di un maggior contenuto Tab.2.
ILSETTOREDEGLIAPPARECCHIPERLAREFRIGERAZIONEELAVENTILAZIONE TABELLA 2. Il settore degli apparecchi per la refrigerazione e la ventilazione.
Datiinmilionidieuro,variazionipercentuali Dati in milioni di euro, variazioni percentuali. Fonte: elaborazione Cerved su fonti qualificate
Previsione Var.% Var.% Var.% Var.% 2019 2020 2021 2022 2023 20/19 21/20 22/21 23/22
Produzione(a) Import(b)
2.306 2.097 2.338 2.460 2.548 -9,1 11,5 5,2 3,6 92 83 92 93 94 -9,8 10,8 1,1 1,1 Export 1.395 1.263 1.400 1.480 1.536 -9,5 10,8 5,7 3,8 Saldocommerciale 1.303 1.180 1.308 1.387 1.442 Mercatointerno 1.003 917 1.030 1.073 1.106 -8,6 12,3 4,2 3,1 Export/Produzione(%) 60,5 60,2 59,9 60,2 60,3 Import/Mercato(%) 9,2 9,1 8,9 8,7 8,5
a)-produzionevenduta,compresaquelladeglioperatorinazionalidelocalizzataall'estero a) Produzione venduta, compresa quella degli operatori nazionali delocalizzata all’estero b)-esclusalaproduzionedeglioperatorinazionalidelocalizzataall'estero b) Esclusa la produzione degli operatori nazionali delocalizzata all’estero Fonte:elaborazioneCervedsufontiqualificate Laproduzionenazionalediimpiantidirefrigerazioneeventilazioneètralepiùimportantialmondoesi attestaa2.338milionidieuro,segnandounacrescitadell’11,5%rispettoal2020.Iproduttoriitaliani detengonounruolodiprimopianonelcontestosettorialesuscalamondialeevantanounaconsiderevole