Costituire una cooperativa - Guida Infografica

Costituire una cooperativa Guida infografica

Costituire una cooperativa Guida infografica

I 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

I 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile descritti nell’Agenda 2030 dell’ONU trovano ampio riscontro nei principi e nei valori che da sempre caratterizzano il modello di impresa cooperativo.

Da tanti anni realizziamo attività di educazione cooperativa nelle scuole di ogni ordine e grado della nostra regione per promuovere questi valori alle nuove generazioni.

Solo i giovani possono essere i veri agenti del cambiamento e crediamo che l’educazione cooperativa oggi più che mai possa contribuire a renderli in un prossimo futuro individui capaci di prendere decisioni informate e di agire responsabilmente per una società più giusta per le presenti e future generazioni.

Anna Quaia e Federica Riva Ufficio educazione cooperativa Confcooperative Friuli Venezia Giulia

La cooperativ

06

va Una cooperativa è un’organizzazione autonoma di persone che si uniscono volontariamente per rispondere insieme a comuni bisogni e aspirazioni di tipo economico, sociale e culturale, attraverso la costituzione di una società di proprietà congiunta e controllata democraticamente.

07

Scopo mutualistico Essenziale nella cooperativa è lo scopo mutualistico che consiste nella massimizzazione del vantaggio economico per i soci derivante dagli scambi di beni e servizi tra soci e cooperativa oppure dalla prestazione lavorativa del socio.

Il socio Il socio partecipa quindi alla cooperativa con il fine di ottenere condizioni più vantaggiose di quelle che avrebbe operando sul libero mercato in forma autonoma.

08

L’Alleanza delle Cooperative È il coordinamento nazionale costituito dalle Associazioni più rappresentative della cooperazione italiana:

Agci

Confcooperative

Legacoop 09

I nostri numeri L’ Alleanza delle Cooperative Italiane è il coordinamento nazionale costituito dalle Associazioni più rappresentative della cooperazione italiana (Agci, Confcooperative, Legacoop).

Con 39.500 imprese associate rappresenta oltre il 90% del mondo cooperativo italiano per persone occupate (1.150.000), per fatturato realizzato (150 miliardi di euro) e per soci (oltre 12 milioni).

Numeri che portano la cooperazione a incidere sul PIL per circa l’8%.

90% del mondo cooperativo italiano

Alleanza delle Cooperative 10

39.500 imprese associate

8% 1.150.000 persone occupate 150 miliardi di euro di fatturato oltre 12 milioni di soci

PIL 11

I cooperatori e le cooperative dell’Alleanza rappresentano, tra l’altro: • il 15,8% degli sportelli bancari del Paese; • il 34% della distribuzione e del consumo al dettaglio; • 35 miliardi di produzione agroalimentare Made in Italy; • oltre il 90% della cooperazione impegnata nel welfare dove 355.000 persone occupate nelle nostre cooperative erogano servizi sociosanitari a 7.000.000 di Italiani.

15,38% sportelli bancari del Paese

34%

distribuzione e consumo al dettaglio

12

35 miliardi produzione agroalimentare Made in Italy

90% della cooperazione nel welfare

355.000 persone erogano servizi sociosanitari a 7.000.000 di Italiani

13

La cooperazione in Friuli Venezia Giulia

887 imprese

378.000

soci cooperatori in prevalenza nel settore del consumo (261 mila) e del credito cooperativo (72 mila)

2,3 miliardi di euro di ricavi complessivi

34.000 addetti

14

Valore sociale Il valore sociale della cooperazione è riconosciuto dalla Costituzione della Repubblica Italiana.

art.45 "La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La legge ne promuove e favorisce l’incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità."

15

I sette princip della coopera 1 Adesione libera e volontaria

4 utonomia e A indipendenza

5

Educazione, formazione ed informazione

6 16

pi azione 2 3

Controllo democratico da parte dei soci

Partecipazione economica dei soci

7 Cooperazione fra cooperative 17

Interesse verso la comunità

I valori eguaglianza

solidarietà

auto 18

democrazia

equità

autosufficienza responsabilità 19

Numero di soci e forma societaria Per costituire una cooperativa è necessario che ci siano almeno tre persone, i soci, che si uniscono per ottenere condizioni più vantaggiose di quelle che avrebbero sul libero mercato se agissero in autonomia.

20

Da 3 a 8 soci devono trattarsi obbligatoriamente di persone fisiche e la società deve adottare la forma della srl.

Da 9 e 19 soci con un attivo dello stato patrimoniale fino ad 1 milione di euro i soci possono essere sia persone fisiche che giuridiche e la cooperativa può essere una srl o una spa

Da 9 e 19 soci con un attivo dello stato patrimoniale oltre 1 milione di euro oppure se i soci sono più di 19, i soci possono essere sia persone fisiche che giuridiche e la cooperativa può essere una srl o una spa.

21

Classificazion delle coopera Banche di credito cooperativo Cooperative di produzione e lavoro Cooperative agricole

Cooperative edilizie e di abitazione 22

Cooperative di trasporto

ne ative Cooperative sociali Cooperative della pesca

Consorzi agrari Consorzi di cooperative

23

Consorzi e cooperative di garanzia fidi

Cooperative di consumo e dettaglianti

Mutualità prevalente Mutualità prevalente significa che la cooperativa, nello svolgimento della sua attività registri scambi economici verso i propri soci in misura maggiore rispetto a quelli verso i non soci.

In particolare, a seconda dell’attività svolta, la cooperativa deve: • Vendere beni e/o servizi prevalentemente ai suoi soci (consumatori o utenti) • Acquistare beni e/o servizi prevalentemente dai suoi soci (imprenditori, agricoltori) • Avvalersi prevalentemente delle prestazioni lavorative dei suoi soci (lavoratori) La cooperativa a mutualità prevalente deve inoltre obbligatoriamente prevedere nel proprio statuto: • Limitazioni alla distribuzione di dividendi tra i soci • L’indivisibilità delle riserve tra i soci • La destinazione del patrimonio finale, all’atto dello scioglimento della cooperativa, ad un fondo per la promozione e lo sviluppo della cooperazione La cooperativa a mutualità prevalente prevede quindi l’indisponibilità, immediata e differita, del patrimonio in capo ai soci. A fronte di ciò la cooperativa ha il pieno godimento di tutte le agevolazioni fiscali previste dalla legge.

24

La mutualità non prevalente si verifica: • Per il mancato raggiungimento dei livelli di prevalenza sopra delineati • Per la mancata previsione statutaria delle predette clausole

Lo status di cooperativa a mutualità non prevalente può essere una scelta dei soci per coniugare aspetti mutualistici con quelli lucrativi (ad esempio divisione di utili non limitata) ai fini di una migliore risposta alle proprie esigenze ed ai propri bisogni.

Mutualità non prevalente 25

26

Chi sono i soci I soci di una cooperativa possono essere:

Lavoratori

Imprenditori Clienti/ Consumatori Finanziatori Volontari (nelle coop sociali) 27

Come si costituisce una cooperativa

28

1. Confcooperative ↳ a) Primo contatto ↳ b) Budget previsionale ↳ c) Statuto 2. Versamento 25% del capitale sociale 3. Notaio ↳ a) Atto costitutivo 4. P.IVA+PEC ↳ a) Richiesta P.IVA ↳ b) Apertura casella PEC 5. Notaio ↳ a) Comunicazione P.IVA ↳ b) Attivazione PEC 6. Registro delle imprese ↳ a) Deposito atto costitutivo ↳ b) Iscrizione al Regsitro delle imprese (R.I.) e al Registro Regionale delle Cooperativa (R.R.C.) 7. Vidimazione libri sociali 8. INPS/INAIL ↳ a) Apertura posizioni 9. Inizio attività 29

10 buone ragioni per costituire un’impresa cooperativa 1

Le Cooperative sono organizzazioni democratiche, controllate dai propri soci che partecipano attivamente a stabilirne le se scelte strategiche e ad assumere le relative decisioni. Ogni socio ha diritto ad esprimere un voto, indipendentemente dal capitale sociale versato.

30

2 3

In Cooperativa le persone sono più importanti della società.

La cooperativa non esaurisce la sua ragione d’essere nella redditività economica: da sempre svolge una funzione sociale di grande valore nella misura in cui educa le persone all’autogestione, alla democrazia partecipata, alla responsabilità e proattività.

Le Cooperative sono imprese capaci di coniugare la competizione dei mercati con i valori distintivi del movimento.

I setti principi su cui si basa la cooperazione sono riconosciuti a livello internazionale dalla “Dichiarazione dell’identità cooperativa”, XXXI Congresso dell’Alleanza Cooperativa Internazionale (ICA) - Manchester, 1996

Le imprese cooperative sono più longeve delle altre tipologie d’impresa.

Ricerche hanno dimostrato che le cooperative hanno più probabilità di sopravvivere rispetto alle altre tipologie di imprese e risultano più resistenti nei periodi di recessione economica.

31

4

5

Le cooperative fanno parte di un movimento globale dinamico e vitale.

Le cooperative sono radicate nella loro comunità; il lavoro e la ricchezza che generano rimangono nella comunità di appartenenza.

7 32

6

Le cooperative spronano le persone ad assumere il controllo della propria vita economica e del proprio futuro.

8 Le cooperative non sono solamente una teoria.

Offrono alle persone soluzioni pratiche e realizzabili a molti problemi di natura economica, ambientale e sociale. Soluzioni che possono essere applicate da subito!

La responsabilità è limitata e condivisia con gli altri soci.

I soci condividono equamente oneri ed onori.

10

9 Le cooperative sono flessibili e si adattano agevolmente alla loro comunità e ai bisogni degli individui.

33

Crediti Progetto grafico: Punktone.it Stampa: Grafica Goriziana A cura di: Ufficio formazione Confcooperative Friuli Venezia Giulia dott.sa Anna Quaia dott.sa Federica Riva dott.sa Gioia Leita

Iniziativa realizzata nell’ambito del progetto speciale di Confcooperative FVG “Impresa cooperativa per un futuro sostenibile” con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia