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Sacrofest bagnato ma fortunato
Si è chiuso un’altra edizione di successo per il festival organizzato al Sacro Cuore, un punto di riferimento per gli eventi culturali cittadini. La pioggia ha disturbato il programma di quest’anno, ma il risultato è stato comunque all’altezza delle attese.
tinua Vitella – e già da qualche anno ci siamo prefissi l’obiettivo di dare un respiro più ampio alla rassegna, facendola uscire dagli stretti confini di quartiere; il concerto di Eugenio Finardi, che era stato programmato in Fabbrica Alta anziché al Teatro Pasubio, rientrava in quest’ottica. Poi, per il maltempo, siamo stati costretti a rimandarlo al 3 luglio all’Astra: lo abbiamo riprogrammato per non deludere i fans, ma la nuova data ha comportato dei costi tutt’altro che irrilevanti e francamente ci auguriamo che l’ottimo andamento degli
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Luxuria a Convers-azioni
Il festival Convers-azioni, tenutosi al giardino Jacquard a metà giugno, ha avuto come tema pregnante la Bellezza e come special guest Vladimir Luxuria, che ha parlato sul tema “Bellezza è identità”. C’era un nutrito e partecipe pubblico ad accogliere “Vlady”, che ha trattato l’argomento con delicatezza e disarmante sincerità, parlando di sé e di chi appartiene alla comunità trans.

Nel dibattito seguito al racconto sincero delle sue esperienze di vita c’è stato un partecipato scambio di idee. Da parte di stand gastronomici ci permetta di far fronte a questa spesa imprevista”. Artisti e relatori partecipano al Sacrofest volentieri e generosamente, anche perché vengono accolti con cordialità e spirito di amicizia: portarli in giro a conoscere la città è una mossa vincente.
“Nel corso degli anni si è consolidata una rete di rapporti e di conoscenze che facilita l’approccio e le risposte positive - afferma Alberto Vitella con soddisfazione -. Chi viene qui è anche consapevole dello spessore culturale e sociale della nostra proposta e ciò ha favorito una sorta di passaparola che ci permette di giungere a nomi che all’inizio del Sacrofest, otto anni fa, sarebbero stati irraggiungibili. Il nostro primo obiettivo rimane quello di proporre eventi interessanti e capaci di stimolare dialogo e confronto”.
Per le anticipazioni sulla prossima edizione è ancora troppo presto, ma diversi protagonisti di quest’anno, da Moni Ovadia a Gherardo Colombo per citarne un paio, hanno già anticipato che tornerebbero volentieri e che potrebbero fornire nominativi interessanti. È sicuro che, accanto al menù quasi stellato degli stand, ce ne sarà un altro di eventi all’altezza di quelli appena proposti. ◆