ilVolontario 2018-01

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il Volontario

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - 70% DCB SIENA

1918 2018

festa della PACE 1

2018

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Consorzio Onoranze Funebri Pubbliche Assistenze Senesi

✔ Carro funebre per il trasporto salme in Italia e all'estero ✔ Disbrigo incombenze burocratiche ✔ Vestizione e preparazione salma ✔ Fornitura cofano completo di accessori ✔ Prenotazione fiori e manifesti ✔ Disbrigo pratiche per la cremazione

COFPAS

•

Viale Mazzini, 95 • Siena

Per informazioni: Pubblica Pubblica Pubblica Pubblica

Assistenza Assistenza Assistenza Assistenza

Buonconvento Castelnuovo Berardenga Castelnuovo Berardenga Scalo La Montagnola

tel. 0577 46180 tel. tel. tel. tel.

0577 807113 0577 352037 333 3341296 0577 348158

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IL VOLONTARIO Periodico dell’Associazione di Pubblica Assistenza di Siena n.

Autorizzazione del Tribunale di Siena n. 478 del 24/9/86

1/2018

n Direttore: FABIO LAPISTI n Direttore responsabile: CECILIA MARZOTTI n Redazione: TIZIANA MENSI (COORDINATORE),

DONATELLA BIZZARRI, PIERLUIGI BROGI, ENZO CARONI, VARENO CUCINI, FOSCO LOSI, MAURO MINUTI, MARISA PERUGINI, DANIELA RUBEGNI n www.pubblicaassistenzasiena.it e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it n CHIUSO IN REDAZIONE IL 10 MAGGIO 2018 n Progetto grafico & impaginazione: MASSIMO BARTALI n Foto: MASSIMO BARTALI E I VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE n Stampa: ARTI GRAFICHE NENCINI

Sommario 4.

socie e soci carissimi

5.

composizione del Consiglio

6.

prestazioni volontarie: un punto centrale della strategia dell’associazione

7. le attività della Pubblica: riflettere sul cambiamento 8.

donare sangue fa bene!!!… anche alla salute

9.

“Cultura alla Pubblica”

11. Siena e i suoi personaggi nei secoli 13. Leoncino news 14. Protezione Civile: una realtà al servizio della collettività 16. bilancio preventivo 2018 18. la cicogna, il cavolo ed altri temi “caldi” per i genitori 19. volontari a 6 zampe l’attività della comfort dog 20. Casa Clementina 21. un impegno fattivo e concreto nei servizi sanitari ordinari 22. raccolta medicinali 23. medici cinesi in visita 25. 1918/2018: un’Europa più unita per rafforzare la PACE 26. la Casa di vetro della solidarietà 28. Servizi ai Soci 29. Convenzioni per i soci 3

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Pubblica Assistenza

socie e soci

carissimi

Fabio Lapisti Presidente della Pubblica Assistenza di Siena

D

a pochi mesi sono il presidente della Pubblica Assistenza di Siena e colgo l’occasione dello spazio concesso nel nostro giornale per salutare tutti calorosamente con un pensiero affettuoso ai componenti del precedente Consiglio e al presidente Vareno Cucini, i quali hanno saputo guidare sapientemente l’associazione conservando ed arricchendo il grande patrimonio di valori.

Permettetemi alcune riflessioni: quando si parla delle attività che ci vedono impegnati, siamo soliti riferirci globalmente alla Pubblica Assistenza, ovvero la Pubblica Assistenza che progetta,

4

la Pubblica Assistenza che realizza, la Pubblica Assistenza che è presente.

In questo modo esprimiamo la nostra misura del nostro sentirci compatti, solidali e ricompresi in una dimensione fortemente identitaria.

Ma questo non deve far mai dimenticare che, dietro tutto ciò, vi sono donne e uomini di ogni età, dai più giovani ai meno giovani che, silenziosamente ma fattivamente, dedicano energie ed entusiasmo per realizzare progetti, raggiungere obbiettivi che poi diventano patrimonio di tutta la nostra comunità. Ed è per questo che, in giorni nei quali a un primo bilancio dei dati associativi si riscontra una lieve flessione dei volontari, vorrei condividere con voi questo elemento per trovare il giusto antidoto; di contro è doveroso sottolineare che abbiamo sempre un elevato numero di soci che, mantenendo costante nel tempo la propria iscrizione alla Pubblica Assistenza, sono arrivati a registrare il 50°- 60°70° e oltre come anni di appartenenza alla Pubblica Assistenza.

Se in qualche caso l’iniziale iscrizione è stata il frutto di un gesto d’amore da parte di un nonno o di un genitore,

nel tempo si è trasformata in una scelta convinta e duratura, come accaduto per molti di voi, oppure è stata l’occasione specifica attraverso la quale è stato attribuito al nostro distintivo un grande senso di solidarietà e di appartenenza.

Se qualcuno dei soci e/o volontari manifestasse l’intenzione di lasciare l’Associazione, per una qualsiasi motivazione, invito me stesso e il Consiglio Direttivo ad adoperarsi con attenzione e sensibilità affinchè questo legame non venga reciso per ciò che la loro fedeltà e la loro appartenenza hanno rappresentato e rappresentano nella storia e nel presente della nostra Associazione.

Una fedeltà che dal 1899, anno della fondazione, ha attraversato epoche profondamente diverse, eventi bellici, distruzioni, mutamenti sociali e tecnologici, mantenendo fermo l’attaccamento ai nobili valori ereditati da chi era venuto prima e la volontà di appartenere a una associazione capace, nel tempo, di declinare il proprio amore per la collettività. Una fedeltà quindi che va ben oltre la passione, un sentimento nobile ma di per sé non sufficiente, cui si somma la dedizione, la competenza e…… tanto altro che ha consentito alla Pubblica Assistenza di raggiungere dimensioni di tutto rispetto.

E se è vero, come scrive Italo Calvino che “le associazioni rendono l’uomo più forte e mettono in risalto le doti migliori delle singole persone e danno la gioia che raramente s’ha restando per proprio conto” e ancor più vero che a render forti le associazioni vi sono donne e uomini che in esse esprimono le proprie doti migliori. n

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Il Consiglio

composizione del Consiglio Fiorenza Anatrini Vice Presidente

Fabio Lapisti Presidente

Rapporti con le istituzioni, organizzazione, informazione, comunicazione, bilancio, coordinamento generale, manutenzine struttura, economato

Giacomo Paoli Consigliere

Rapporti con le istituzioni, organizzazione, informazione, comunicazione, bilancio, economato, riforma del Terzo Settore, attività sociali.

Attività culturali e bilancio

Pietro Brutti

Marisa Perugini

Consigliere

Consigliere

Formazione, attività sociali, cinofili, comunicazioni sul web, dotazioni sanitarie

Riforma del Terzo Settore, rapporti nel rispetto delle convenzioni con i medici all’interno della struttura, contratti e convenzioni, redazione e segreteria del “Il Volontario”, rapporti istituzionali

Alessandra Fanetti

Grazia Ragazzoni

Consigliere

Consigliere

Protezione Civile, attività culturali e cinofili

Attività sociali, cinofili, telesoccorso, accoglienza internazionale

Sara Giannini

Daniela Rubegni

Consigliere

Consigliere

Tiziana Mensi

Leonello Sbardellati

Consigliere

Consigliere

Formazione, dotazioni sanitarie, rapporto con i volontari

Segreteria del Consiglio, redazione del “Il Volontario”, Registro Volontari, Servizio Civile, divise, fisioterapia e attività varie di socializzazione

Contratti, convenzioni e rapporti con i professionisti che operano all’interno dei locali dell’Associazione, redazione e segreteria del “Il Volontario”

Manutenzione e supervisione del parco mezzi, forniture di magazzino (118) e dotazioni sanitarie

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Pubblica Assistenza

prestazioni volontarie: un punto centrale della strategia dell’associazione Vareno Cucini Volontario della Pubblica Assistenza di Siena

L

60 50 40 30 20

o strumento di controllo delle prestazioni volontarie, insieme a quello dei servizi prestati al sistema di trasporto sanitario pubblico e privato e alla protezione sociale dei cittadini, consente da anni all’associazione di monitorare, a scadenze prefissate, oltre ché mensilmente, l’andamento generale dell’attività e anche dello stato di salute della Pubblica prima che i rsultatti economici la sanciscano definitivamente e senza più possibilità di intervento.

Le prestazioni di lavoro volontario del 2017, a fronte dei dati afferenti agli anni precedenti segnala alcuni punti di sofferenza che si sono accentuati nella seconda parte dell’anno. Il grafico dell’andamento mensile e la tabella che lo genera, testimoniano una flessione già nel primo semestre; flessione che ha assunto una dimensione molto più marcata alla fine dell’anno con una perdita di più del 25% delle donazioni di tempo per i 4 mesi finali.

Il risultato annuale ci dice che abbiamo perso mediamente più di otto dipendenti equivalenti pari al 17%.

Il calo più consistente si è verificato nei trasporti sanitari di emergenza e ordinari con una riduzione quantitativa di circa 9000 ore.

Quali le cause e, soprattutto quali rimedi, perché con il confermarsi, per lungo periodo di questa tendenza, si potrebbero mettere in discussione gli equilibri economici dell’Associa-

DIPENDENTI EQUIVALENTI:

10 0 marzo gennaio

maggio Anno 2016

zione che, come ogni organizzazione di Volontariato, soffre di fragilità strutturali.

La riflessione può, e deve, spaziare su tutti i versanti sena escludere nulla.

Non credo che improvvisamente la Pubblica sia diventata “antipatica” al mondo esterno.

Penso piuttosto che siano diminuite le occasioni per incontrarci e che il nostro clima associativo sia diventata meno accogliente facendo perdere forza al messggio vincente che solo con la coesione si possono raggiungere obbiettivi ambiziosi.

Ha prevalso forse in alcuni casi la ricerca del difetto cui far seguire un addebito di responsablità invece dell’impegno a comprendere la congiuntura e al lavorare insieme per orientarla

DIPENDENTI EQUIVALENTI: dati annuali anno 2014

anno 2015

anno 2016

anno 2017

DIP EQUI 51,2

50,7

50,6

41,9

dati mensili

gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno

6

anno 2016

anno 2017

49,3 48,6 54,6 55,4 49,0 51,8

46,0 48,6 52,5 42,7 42,8 40,0

luglio novembre settembre TOTALE

luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre TOTALE

anno 2016

anno 2017

50,4 46,6 49,4 53,1 51,0 48,4 50,6

41,1 42,7 36,3 39,1 37,7 33,4 41,9

Anno 2017 verso lo scopo comune. Le elezioni dei nuovi organi sono state in questo caso un amplificatore dei problemi e delle criticità con il risultato di consegnare al nuovo organo legittimato dal voto dei soci un insieme di relazioni un po’ compromesso che non aiuta al recupero dell’impegno indispensabile per risalire la china.

In questo contesto, sentendosi tutti in discussione, si affrontano solo gli ostacoli che ciscuno è sicuro di poter superare facimente evitando, così, critiche o addebiti sempre possibili in caso di insuccessi.

In parte è venuto meno il senso della peculiarità della Pubblica per cui essere Volontari da noi o da qualsiasi altra parte è uguale; se poi da altre parti “corre anche qualche soldo” ...! ho fatto una rassegna delle cause che possono aver contribuito e al risultato non positivo. Più difficile per me individuare soluzioni per superare le difficoltà Faccio solo considerazioni generali e non progetti di intervento.

La prima riguarda l’importanza del monitoraggio costante dei dati che il sistema di gestione mette a disposizione.

La seconda attiene all’attribuzione di fiducia e copertura a chi “stressa” l’Associazione per conseguire obbiettivi più lontani.

La terza guarda al recupero dell’identità e dell’autonomia della Pubblica che non è una delle tante per storia, cultura, immagine, rappresentanza della città verso i Soci e i Volontari.

La quarta è la presenza nella comunicazione cittadina con posizioni proprie identitarie e identificabili tipiche di una Associazione di popolo. n

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Pubblica Assistenza

le attività della Pubblica: riflettere sul cambiamento attorno a 7000 testimoniando ancora una volta il trasferimento di copertura della domanda di welfare dal pubblico al privato, sia individuale che collettivo, a cui comunque il Volontariato continua a rispondere.

Fermo restando, quindi, il valore delle attività sociali e dei loro effetti sulla tenuta della base associativa e dunque dei suoi

apporti anche economici che essa determina, non si può però non rilevare come le prestazioni di trasporto ordinario siano da sempre quelle che si svolgono con minori costi vivi e come abbiano, nel passato, contribuito a ristorare, almeno in parte, le differenze molto più forti fra spese sostenute e rimborsi percepiti dalla Regione per i servizi di emergenza.

20000 18000 16000 14000 Ordinari n emergenza n privati n soci n totale n

12000 10000 8000 6000

Vareno Cucini

4000

Volontario della Pubblica Assistenza di Siena

2000 0 1

I

dati quantitativi delle attività della Pubblica ci segnalano, coerentemente con le rilevazioni delle prestazioni volontarie, una riduzione apprezzabile dei risultati nel 2017 rispetto all’anno precedente.

Circa 700 servizi in meno, le attività di emergenza che superano gli ordinari perché questi si riducono di circa 300, minori prestazioni per i soci (meno 900) bilanciate da una crescita altrettanto forte delle attività sociali e delle convenzioni particolari, cambiano molti punti di riferimento dell’Associazione e possono provocare squilibri nei risultati economici. La quantità di servizi fuori dalla convenzione con Regione Toscana si mantengono complessivamente

2

3

Il DNA del Pubblica porta indelebile il marchio del soccorso sanitario di emergenza ed ordianrio. Soccorrere il ferito, trasportare il sofferente alle cure più vicine è la nostra matrice. E’ sempre stato fatto e continuerà così. Naturalmente fino a che lo renderanno possibile l’insieme di organizzazione e risorse materiali, umane ed economiche.

I rimborsi del sistema sanitario da convenzione coprono solo una parte delle spese che ogni tipologia di prestazione richiede; questa parte è variabile, più alta per alcune e più bassa per altre; se diminuisce la quota dei servizi a rimborso maggiore ci si avvicina pericolosamente al punto nel quale le quote sociali, le entrate proprie, i contributi, le donazioni, che sono, nella Pubblica Assistenza di Siena, più del 50% delle entrate annuali, non saranno più sufficienti a ristorare tutte le spese che la Pubblica sarà chiamata a sostenere per rispondere alle richieste del sistema

anni

Ordinari n

emergenza n

privati n

soci n

totale n

2012 2013 2014 2015 2016 2017

6147 6397 6218 6370 5125 4862

4351 4432 4705 5592 5232 5120

215 167 191 373 171 227

608 1585 1804 2665 3730 2836

13328 14617 15352 17953 17542 16826

4

5

6

regionale che nel trasporto sanitario è sostenuto dal Volontariato, non solo con costi bassi di esercizio, con una qualità invidiabile, e anche con un sostegno economico, un vero e proprio finanziamanto.

Non sembra che la governance del sistema pubblico si renda conto pienamente di questo piano inclinato su cui scivola il Volontariato pressato da una parte da richieste di una maggiore presenza nel territorio, una formazione più lunga e complessa, una dotazione strumentale più costosa, quindi minore autonomia gestionale e dall’altra una riduzione di servizi con rimborsi più favorevoli, standby con uscite meno frequenti, minore fascino verso i potenziali Volontari, remunerazioni con incrementi annuali minori rispetto alla dinamica dei prezzi del settore.

Purtroppo ad oggi non appare ancora sufficiente la rappresentazione di questa situazione di difficoltà delle Associazioni ai tavoli regionali e nazionali dove interessi molto forti spingono per soluzioni ancora più pericolose come per la formazione, ma non è questa la sede per approfondire.

Occorrerà però ascoltare il segnale di pericolo e ragionare nelle sedi opportune delle misure di contenimento degli effetti di queste politiche e di provvedimenti di inversione di rotta. n

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Gruppo Donatori di Sangue

donare sangue fa bene!!! …anche alla salute ai donatori è garantita ogni anno una serie di controlli e test gratuiti di essere sano. E questo gli viene confermato dai costanti controlli che vengono eseguiti sul suo sangue, attraverso una visita e un colloquio e poi attraverso l’esecuzione di test specifici.

LA VISITA

Fosco Losi Presidente del Gruppo Donatori di Sangue

Il primo contatto che si effettua al Centro Trasfusionale del Policlinico di Siena, attraverso la nostra Associazione, avviene con la visita medica per raccogliere i dati sullo stile di vita del donatore, sulle sue eventuali malattie, sulle sue abitudini sessuali (con una particolare e specifica attenzione rivolta ai rapporti occasionali). Non sono effettuate discriminazioni fra eterosessuali e omosessuali, ma è valutato il tipo di rapporti sessuali consumati che non deve essere a rischio. Co-

natore è sottoposto a esami ematochimici e di controllo del sistema epatico, renale e metabolico, con particolare attenzione al colesterolo, alla glicemia e ai trigliceridi. Pertanto è come avere un check-up annuale e gratuito che può mettere in evidenza uno stato di sofferenza, e se vengono scoperte anomalie, il donatore è invitato a consultare il suo medico o a servirsi della consulenza dell’Azienda Ospedaliera. Ecco perché il donatore di sangue è il cittadino più controllato a spese dello Stato (almeno fino a che non si scoprirà un sostituto del sangue con un farmaco artificiale). La donazione di sangue, quindi, non è pericolosa per nessuno, né per chi lo dà, né per chi lo riceve.

Con il ricavato del 5xmille degli anni 2015 e 2016 abbiamo acquistato un Montascale mobile a ruote con poltrona utile al trasporto delle persone momentaneamente in difficoltà motoria.

D

onare sangue fa bene anche al donatore perché l’azione del donare comporta una presa di coscienza dell’individuo che è stimolato a mantenere uno stile di vita sano. Donare sangue, quindi, vale il doppio, perché salva la vita a chi riceve il sangue e mantiene sano il donatore. Infatti, il sangue raccolto, prima di arrivare al letto del paziente, è controllato sia per scoprire la presenza di virus infettivi che possono trasmettere epatiti e Aids, sia per scoprire valori ematochimici che possono rivelare malattie del donatore.

LA SALUTE DEL DONATORE I soli controlli sul sangue prelevato non bastano. Una caratteristica, tutta italiana, è il coinvolgimento del donatore, il quale non deve essere occasionale, ma far parte di una organizzazione che lo segue nel suo percorso di donatore. La contropartita, per il donatore è avere la certezza

8

munque, i test previsti permettono di scoprire la presenza d’infezioni, anche se non sono esplicitamente espressi i rapporti occasionali. L’obiettivo è di instaurare un contatto diretto con il donatore che è la migliore garanzia per un sangue sicuro.

GLI ESAMI Della visita fanno parte, quindi, i test infettivologici per la sifilide, le epatiti e l’Hiv. Perché è importante non trasmettere tali infezioni al ricevente. Tali test sono eseguiti ogni volta che ci si presenta per la donazione. Annualmente, poi, il do-

Nella dichiarazione dei redditi, continuate a destinare il 5xmille, al Gruppo Donatori di Sangue Pubblica Assistenza Siena riportando nella casella delle Associazioni di volontariato il nostro CF 92006230525 e sarete sicuri che quanto ricevuto sarà utilizzato esclusivamente per scopi sociali.

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Cultura alla Pubblica

le nostre visite meteo permettendo

Giacomo Paoli Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

U

n sole splendido ci ha accompagnato nella nostra gita ad Orvieto. Una bellissima giornata ottobrina con Debora Barbagli che ci ha guidato alla scoperta del museo archeologico nazionale con il racconto delle origini etrusche e romane della nostra storia.

Quantità e qualità per un pranzo che ha mantenuto tutte le aspettative riposte nella cucina umbra e poi a spasso per la città.

Un ringraziamento ufficiale ad Antonio Vona, che manca sempre nelle foto, perché è lui che con perizia e gentilezza è stato eletto a fotografo ufficiale dei gruppi di partecipanti.

Tempo da lupi invece per la visita alla ricerca della rocca dei Montanini….. freddo e pioggia. Solo pochissimi gli amici che coraggiosamente hanno sfidato le condizioni avverse. Nulla di fatto.

Tutto rimandato a maggio, con l’Architetto Brogi alla scoperta di un altro interessantissimo aspetto della storia urbanistica di Siena.

Un saluto particolare alla nostra amica giapponese Kaori (è lei sotto l’ombrello rosa nella foto) che incurante della pioggia e del tempo e nonostante l’italiano (molto) incerto, è venuta per ascoltare il nostro Architetto. La delusione di Kaori per l’annullamento dell’iniziativa fa il pari con la nostra sorpresa (e si legge bene nei volti), per la prima presenza internazionale alle nostre iniziative. n

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Cultura alla Pubblica

programma dei prossimi incontri Giacomo Paoli Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

“CULTURAallaPUBBLICA” primo semestre 2018

Fatti, luoghi, personaggi della Città

SABATO 14 APRILE 2018 ORE 16:00 sala assemblee Pubblica Assistenza Siena

SABATO 12 MAGGIO 2018 ORE 15:30 Ritrovo: Piazza della Posta.

Ingresso sede Poste Siena

CONFERENZA:

SIENA ED I SUOI PERSONAGGI NEI SECOLI: da Gian Galeazzo Visconti e Antonio di Checco Rosso fino alla signoria di Pandolfo Petricci.

Vicende politiche e istituzionali nella Siena del Quattr ocento.

Conferenza a cura di Roberto Cresti

VISITA:

NELLA SIENA DEI CONSOLI, DENTRO E INTORNO ALLA ROCCA DEI MONTANINI Arch. Andrea Brogi

VISITA: SABATO 9 GIUGNO 2018 ORE 10:00

L’ORTO BOTANICO DI SIENA

Da definire

LE INIZIATIVE SONO GRATUITE ED APERTE A TUTTI 10

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Cultura alla Pubblica

Siena e i suoi personaggi nei secoli Giacomo Paoli Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

N

el dicembre scorso, alla sede della Pubblica Assistenza sono arrivati degli scatoloni sospetti… tanto pesanti che spiombavano.

Erano le scatole che contenevano l’ultima fatica editoriale della nostra associazione. Dopo il libro del 2003 dal titolo “centodieci e lode”, quest’anno abbiamo infatti pubblicato “SIENA E I SUOI PERSONAGGI NEI SECOLI”: la raccolta delle prime sei conferenze che Roberto Cresti ha tenuto nel contesto delle iniziative di “Cultura alla Pubblica”.

L’opera, così come furono pensate le conferenze, è costruita con un approccio

che vuole essere “diverso”. Abbiamo pensato ad un racconto della storia della città di Siena partendo da alcuni personaggi storici per descrivere gli eventi del periodo nel quale sono vissuti.

Questo, nelle intenzioni, vuole agevolare la fruibilità per un vasto pubblico coniugandola con il rigore scientifico di una ricerca accurata frutto del grande lavoro di Roberto Cresti. ...E siccome generalmente si parte dall’inizio, troverete in questo libro la storia di Siena dalle origini all’XI secolo. Si tratta della parte di storia più oscura e sicuramente meno conosciuta. Aver destinato un intero libro a questo periodo, di per sé, sarebbe già una novità assoluta, ma non basta.

Il lavoro di ricerca di Roberto, ha consentito di pubblicare tante cose pochissimo conosciute o che hanno trovato scarsissima circolazione.

Ai più attenti non sfuggiranno gli accenni alle recenti scoperte archeologiche in Piazza Duomo ed al Santa Maria della Scala, la ricchezza di documentazione sul periodo longobardo e carolingio, le novità sul tracciato della Via Francigena, e tanto altro.

E Roberto, in questo lavoro di studio e ricerca, si prende anche le sue responsabilità di storico. Non mancano infatti i suoi giudizi, i suoi punti di vista, le sue interpretazioni.

Certi della qualità del contenuto, non ultimo, abbiamo voluto che questo libro fosse anche bello. Un bel libro da conservare e regalare. Non solo da leggere ma anche da guardare. Il lavoro di Massimo Bartali in questo senso siamo sicuri sarà apprezzato dai lettori.

Fare volontariato è donare e donarsi.

Allora possiamo dire che, con “Siena e

i suoi personaggi nei secoli”, il volontariato ha donato alla città un contributo culturale, e siccome pensiamo che questo contributo sia importante, abbiamo anche ragione di credere che la Pubblica Assistenza di Siena ha svolto appieno il suo ruolo.

Il gruppo cultura a nome proprio e dell’Associazione ringrazia sentitamente Roberto Cresti che da volontario collabora alla nostre iniziative culturali e che ha concesso a titolo di liberalità la possibilità di pubblicare gli atti delle conferenze.

A tutti noi, buona lettura! n

INIZIATIVA EDITORIALE Per i soci, i volontari ed i partecipanti alle iniziative di “Cultura alla Pubblica” il volume è disponibile presso il centralino fino ad esaurimento scorte con un contributo minimo di euro 12,00 il Gruppo Cultura

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dona il tuo

codice fiscale

5‰

00133770529

una grande opportunitĂ per sostenere la

Pubblica Assistenza di Siena

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Circolo il Leoncino

Leoncino news

Mauro Minuti Volontario Pubblica Assistenza di Siena

Nei giorni 16 e 17 novembre 2017 si sono tenute le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo del Circolo, Auguri di buon lavoro al Presidente ed a tutto il gruppo!!!!!

CIRCOLO “IL LEONCINO” CONSIGLIO DIRETTIVO Roberto Carnasciali

Presidente

Vareno Cucini

Consigliere

Valerio Violetti

Vicepresidente

Paolo Mazzi

Consigliere

Fabrizio Sollazzini

Segretario

Vittorio Muffi

Consigliere

Mauro Minuti

Cassiere

1-3

GIUGNO

2018

Leoncino in gita Il “Leoncino” organizza una gita in pullman a Padova e dintorni, nei giorni 1, 2 e 3 giugno 2018 con il seguente programma:

PER INFORMAZIONI Paolo Mazzi 335 7616032 Mauro Minuti 333 9386176

2 Giugno navigazione lungo il Brenta e visita alle Ville Venete.

1° Giugno partenza per Padova e visita alla Cappella degli Scrovegni.

3 Giugno • Arquà (casa Petrarca) • Monselice e ritorno.

13

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Protezione Civile

Protezione Civile: servizio collettività

una realtà al della

Alessandra Fanetti Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

Q

uando si parla di protezione civile tutte le volte si apre un mondo un po’ atipico (e probabilmente è anche per questo che mi ha catturato), un mondo basato sull’imprevedibile dove diventa a volte impossibile stabilire un calendario di attività.

E’ un settore del volontariato che vive sullo stato di emergenza il cui significato stesso ci indica la non prevedibilità.

14

Quando arrivi sul luogo dell’emergenza stessa non sai mai quello che trovi.

L’anno 2017, proprio per questo, è stato un anno importante per la Protezione Civile. Il sisma nel centro Italia ha provocato una tragedia senza fine per la popolazione delle Marche e dell’Umbria e tutta la Protezione Civile, in particolare quella delle ragioni confinanti, si è adoperata per soccorrere le popolazioni colpite. Anche la Regione Toscana ha fatto la sua parte, e così anche la nostra associazione, coordinandosi con le pubbliche assistenze della zona senese (con

le quali mi preme sottolineare il grande lavoro di gruppo), ci ha visto scendere in campo in più occasioni pronti all’intervento. Questo, benché nella disgrazia, è stato per tutti noi motivo di orgoglio: dal volontario chi si è prestato al gruppo cucina, da chi ha lavorato nelle varie segreterie, da chi ha aiutato a montare e a smontare i campi, a tutti quelli che si sono prodigati in qualsiasi mansione senza fare alcuna distinzione; non va dimenticato nemmeno il sostegno dei volontari che non sono potuti partire, ma che si sono sempre informati sull’andamento delle operazioni e che da lontano hanno sempre sostenuto i propri “colleghi”.

Però se si parlasse di Protezione civile

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Protezione Civile solo quando esiste un emergenza di questo tipo, la speranza sarebbe quella di non parlarne mai. Ed è per questo che mi preme sottolineare la sua importanza anche all’interno della propria città, nei Comuni vicini, su tutto il territorio di casa con o senza emergenza. D’altronde non potrebbe essere altrimenti perché chi meglio dei volontari che vivono dove opera la propria Associazione, può conoscere il territorio cittadino, facilitando così la risposta alle esigenze degli abitanti e anche alle richieste delle autorità comunali. Per fare questo al meglio è necessario costruire rapporti, non meramente formali e di “chiacchere”, ma di vera e propria collaborazione con le istituzioni, gli enti locali, le aziende e le associazioni della provincia, dove un lavoro di confronto e organizzazione possa consentire la gestione dell’emergenza locale in modo soddisfacente.

Questo intreccio di relazioni comporta tempo; un po’ come costruire un palazzo, mattone dopo mattone, con pazienza e contro la teoria del tutto e subito e una volta completato il lavoro dare il giusto riconoscimento a tutti. Devo dire

tanti anni. Ma sotto la sua spinta e le sue iniezioni di fiducia, ho capito che il mio compito sarebbe stato facilitato anche dalla forza dei volontari che sono veramente preparati sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista logistico. Il lavoro più grande è quello del rinnovo continuo della motivazione, perché nessuna preparazione è sufficiente se questa non è guidata dalla passione e dalla determinazione, principi che nel corso della vita possono venire meno o affievolirsi, e la scommessa più grande è quella di rinnovarli.

In questo nuovo anno con il nuovo consiglio direttivo ho constatato la voglia di dare forte continuità a quello che nel passato era stato pensato, fatto e organizzato, ma tutto questo però è accompagnato dalla grande determinazione di nuovi propositi e da un lavoro di squadra sempre più coeso. Il nostro lavoro di PC è cominciato partendo dalla formazione di gruppi di lavoro iniziando dalla redazione di un inventario preciso e dettagliato di tutte le nostre attrezzature. Una squadra si è messa a lavoro per inventariate tutto il materiale del

che la fortuna del nostro gruppo è avere alle spalle una grande associazione, che negli anni ha sviluppato un lavoro relazionale straordinario con la città creando così un fortissimo rapporto e di conseguenza un notevole vantaggio.

Quando ho ricevuto la delega di Protezione Civile dal Consiglio attuale, mi sono posta il dubbio, più di una volta, di riuscire ad onorare questa carica, considerando l’eredità importante che mi ha lasciato il mio predecessore Pierluigi Brogi alla guida di questo gruppo da

magazzino, sfruttando lo straordinario lavoro di ordine e di precisione svolto dal precedente Responsabile di PC Pierluigi Brogi. Un lavoro fondamentale perché, come ho detto all’inizio, vivendo sull’emergenza e quindi con partenze anche improvvise, dobbiamo conoscere in qualsiasi momento le attrezzature a disposizione e dove poter trovare con immediatezza il materiale necessario.

Un altro gruppo di notevole importanza di PC è la squadra formata da tecnici per lo più elettricisti e manutentori che

quando scatta un emergenza è una delle prime ad essere coinvolte a tutti i livelli.

Elementi di grande utilità che mettono a disposizione la propria professionalità all’interno del mondo del volontariato e che rispondono sempre in modo preciso e attento al verificarsi della necessità di un intervento. Un altro gruppo non meno importante è il gruppo Cinofili che dedica ore all’addestramento dei propri animali conseguendo perfino risultati eccellenti, superando esami importanti. Sono come degli atleti che si allenano con i propri animali per farsi trovare pronti a qualsiasi richiesta di ricerca di persone disperse. La loro preparazione e dedizione appare più in sordina e meno eclatante rispetto ad altri gruppi, ma la passione che li guida è straordinaria e la loro utilità è fondamentale per il gruppo di PC. In alcune occasioni il gruppo di ricerca si unisce al gruppo della Confort Dog, che fa un lavoro determinante nel campo del sociale, e insieme partecipano ad eventi prevalentemente sul territorio.

Poi c’è il gruppo formatori. Per chi non lo sapesse i formatori Anpas di PC in tutto Italia risultano essere insufficienti, mentre solo nella nostra Associazione ce ne sono due che dedicano i loro fine settimana a formare i volontari svolgendo corsi di base di Protezione Civile (OCN Operatore di colonna mobile Nazionale); corso che Anpas richiede per intervenire in un campo di emergenza.

E poi ancora la segreteria della PC che dietro le quinte lavora con me nell’opera di informazione, divulgazione, comunicazione con tutti i volontari. Ma lo zoccolo duro è quello di tutti quei volontari che lavorano continuamente interfacciandosi con tutti i gruppi di lavoro, quei volontari che se hai bisogno di caricare un mezzo ci sono, quelli che se chiedi di portare del materiale a un’altra associazione ci vanno, quelli che se c’è qualcosa da riparare provvedono alla riparazione, insomma quelli che danno una mano in svariati modi. E come ho sottolineato nella precedente riunione di PC, nessun timore da parte dei nuovi entrati ad affidarsi all’esperienza dei veterani (io stessa ne traggo vantaggio ogni giorno) e ai “vecchi” nessun timore a trasmettere la propria esperienza ai più giovani. Un esperienza ricca e importantissima senza la quale non si potrebbero capire ed imparare le dinamiche attuali. I problemi nascono e nasceranno sempre, ma se la base c’è, ci sono tutti i presupposti per affrontarli….e allora avanti così! n

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Bilancio Preventivo 2018 Relazione del Collegio sindacale all’assemblea dei soci della

ASSOCIAZIONE DI PUBBLICA ASSISTENZA DI SIENA

Signori Soci, Il Collegio ai sensi dello Statuto Sociale redige la presenta relazione di accompagnameto al bilancio preventivo d’esercizio 2018 e al relativo piano di investimenti.

1. Nell’ambito della nostra attività di cotrollo del bilancio previsionale e del piano degli investimenti abbiamo verificato: - bozza del bilancio preconsuntivo 2017; - il bilancio preventivo economico per l’anno 2018; - la relazione di accompagnamento; - la nota integrativa.

I nostri controlli sono stati svolti al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se i documenti fossero viziati da errori significativi e se risultassero, nel suo complesso, attendibili.

Dal controllo effettuato sono state riscontrate dettagliate informazioni in merito: - organico del personale; - organizzazione; - strategie organizzative e gestionali; - programma e politiva investimenti - criteri per la formazione del bilancio - la nota integrativa fornisce le informazioni necessarie richieste.

2. A nostro giudicio, i sopramenzionati documenti nel suo complesso sono redatti con chiarezza e rappresentano la situazione economica per l’anno 2018 in conformità alle disposizioni di Legge.

3. Il Presidente, nella relazione, indica ed illustra in maniera adeguata le principali operazioni, che caratterizzano l’andamento economico del’esercizio.

4. Il Presidente, nella redazione del bilancio, ha adottato criteri di formazione ispirati ai principi di prudenza e sono gli stessi se ed in quanto applicabili, previsti dall’articolo 2423/bis e 2426 del codice civile.

5. Nella nota integrativa sono state fornite informazioni richieste.

6. Dall’attività di controllo non sono emersi fatti significativi suscettibili di segnalazione o di menzione nella presente relazione.

Per quanto precede, il Collegio Sindacale non rileva motivi ostativi all’approvazione del bilancio di previsione 2018.

Siena, 17 gennaio 2018

Marco Turchi, Presidente

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Il Collegio Sindacale Elda Cucini, Revisore effettivo

Antonella Vannoni, Revisore effettivo

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CONTO ECONOMICO previsionale 2017 in Euro

preconsutivo in Euro al 30 settembre 2017

previsionale 2018 in Euro

160.000,00 90.000,00

198.000,00 98.000,00

20.000,00

209.319,24 84.173,00 600,00 20.768,66

50.000,00 710.000,00 450.000,00 140.000,00 120.000,00 870.000,00

103.777,58 477.246,79 342.188,23 95.121,00 39.937,56 686.566,03

20.000,00 10.000,00 70.000,00 650.000,00 460.000,00 115.000,00 75.000,00 848.000,00

90.000,00 90.000,00

44.519,46 44.519,46

80.000,00 80.000,00

90.000,00 960.000,00

44.519,46 731.085,49

80.000,00 928.000,00

283.000,00 115.000,00 80.000,00

280.000,00

55.000,00 33.000,00

144.824,79 53.725,51 27.753,82 3.220,22 37.625,24 22.500,00

5.000,00 5.000,00

458,59 458,59

5.000,00

124.000,00

95.916,54 2.607,49 18.000,00 68.816,65 6.230,20 262,20 16.499,07 16.499,07 2.987,96 2.987,96 260.686,95

100.000,00

A) Valore della produzione: Proventi e ricavi da attività tipiche contributi quote sociali contributi ospitalità saharawi 5 per mille contributi enti contributi vari proventi servizi rimborsi trasporti sanitari rimborsi da servizi sanitari altri proventi Totale proventi da attività tipiche

Proventi da attività patrimoniali attività patrimoniali affitti attivi sopravvenienze attive Totale proventi patrimoniali Totale valore della produzione

B) Costi della produzione Oneri da attività istituzionale acquisti e costi gestione settore trasporti sanitari acquisti costi per il volontariato oneri diversi di gestione costi manutenzione automezzi assicurazione automezzi e r.c. costi adesione ad anpas (6%) acquisti e costi gestione settore protezione civile acquisti oneri diver acquisti e costi gestione settore servizi sanitari acquisti costo direzione sanitaria costo fisioterapisti costo ambulatorio sociale oneri diversi di gestione acquisti e costi gestione settore attività sociali acquisti e costi gestione settore attività sociali acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale acquisti e costi gestione settore solidarietà internazionale Totale Oneri da attività istituzionale

24.000,00 100.000,00 15.000,00 15.000,00 5.000,00 5.000,00 432.000,00

15.000,00 5.000,00 405.000,00

Oneri promozionali e di raccolta fondi oneri promozionali e di raccolta fondi acquisti e servizi Totale Oneri promozionali e di raccolta fondi

15.000,00 15.000,00

13.889,36 13.889,36 13.889,36

20.000,00

20.478,67 5.446,54

30.000,00

20.000,00

Oneri da attività accessorie acquisti e costi da ripartire acquisti manutenzioni consulenze tecniche e legali utenze da ripartire energia elettrica spese telefoniche ordinarie spese telefoniche radiomobili spese fornitura gas metano acqua potabile servizi spese di pulizia Totale Oneri da attività accessorie

40.000,00

60.000,00

23.000,00 123.000,00

15.032,13 46.348,34 16.204,93 17.343,24 9.869,86 2.930,31 13.059,53 13.059,53 79.886,54

50.000,00

20.000,00 20.000,00 100.000,00

Oneri patrimoniali costi gestione immobili manutenzioni oneri accessori Totale oneri patrimoniali

17.000,00 17.000,00

98.440,77 98.064,79 375,98 98.440,77

20.000,00 20.000,00 20.000,00

Costo del personale personale dipendente retribuzioni lorde inail inps inpdap quote tfr e adeguamenti Totale costo del personale

365.000,00

244.800,78 190.684,40

380.000,00

365.000,00

39.273,65 14.665,64 177,09 244.800,78

380.000,00

952.000,00 8.000,00

697.704,40 33.381,09

925.000,00 3.000,00

48.000,00 48.000,00

20.123,44 20.123,44

60.000,00 60.000,00

48.000,00

20.123,44

60.000,00

50.000,00

31.160,54 4.989,90 20.011,31 6.159,33 31.160,54 -11.037,10

55.000,00

Ammortamenti ammortamenti ammortamento altri impianti e macchinari ammortamento automezzi Totale Ammortamenti

Accantonamenti accantonamenti accantonamento a fondo svalutazione crediti accantonamento a fondo rischi e oneri accantonamento a fondo svalutazione fabbricati Totale Accantonamenti Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A-B)

C) Proventi e oneri finanziari Proventi finanziari proventi finanziari proventi da partecipazioni altri proventi finanziari Totale proventi finanziari

Oneri finanziari oneri finanziari interessi passivi bancari interessi passivi su mutui commissioni e spese bancarie Totale oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari

50.000,00 -2.000,00

55.000,00 5.000,00

D) Proventi e oneri straordinari Proventi straordinari sopravvenienze sopravvenienze attive Totale proventi straordinari

13.953,59 13.953,59 13.953,59

Oneri straordinari erogazioni liberali erogazioni liberali v/consorelle sopravvenienze sopravvenienze passive Totale Oneri straordinari Totale proventi e oneri straordinari

6.146,44 1.717,00 4.429,44 6.146,44 7.807,15

E) Oneri Tributari Oneri tributari imposte e tasse imposte e tasse esercizi precedenti irap imu Totale Oneri tributari Totale oneri tributari

Utile / Perdita dell'esercizio

6.000,00

6.000,00 -6.000,00

8.368,28 2.747,28 3.251,00 2.370,00 8.368,28 -8.368,28

8.000,00

8.000,00 -8.000,00

0,00

21.782,86

0,00

17

giornale aprile 2018.qxp_. 08/05/18 00:05 Pagina 18

Gruppo Volontari

cicogna, il cavolo ed altri temi “caldi” per i genitori la

anche da genitori; l’arrivo di un fratellino e la gelosia fra fratelli e poi parleremo di un argomento molto “temuto” dalle mamme e dai babbi: Api e cicogne: come spiegare la sessualità ai figli. Un tempo con i bambini si poteva aggirare il problema con la storia della cicogna o del cavolo, ma oggi è necessario trovare modalità e spiegazioni più adeguate. Specie con gli adolescenti, alla luce

Elena Lorenzini Volontaria Pubblica Assistenza di Siena

D

a gennaio a marzo 2018 si sono tenuti gli incontri sulla genitorialità che la nostra associazione organizza da quattro anni. Gli incontri prendono il nome di “figli si nasce e genitori si diventa”. Quest’anno abbiamo affrontato vari argomenti rilevanti per le famiglie: La sindrome della morte in culla tenuto dall’ostetrica Consuelo Nania, la rianimazione pediatrica tenuto dai nostri volontari e l’ultimo incontro sul gioco e sviluppo competenze affrontato dalla fisioterapista Elisa Baricci. La seconda parte degli incontri del 2018 inizierà ad ottobre, durante la quale saranno affrontati vari argomenti come: Come ritagliarsi il tempo per la coppia

18

dei dati Istat che evidenziano un aumento delle gravidanze indesiderate e di malattie sessualmente trasmissibili fra gli under 18. Come mai si prova tanto imbarazzo nel rispondere alla fatidica domanda: “mamma come nascono i bambini”? Questa domanda è assolutamente normale ed inevitabile, perché questa curiosità accompagna la vita di ognuno, fin da piccoli. I bambini si chiedono come mai le donne hanno il pancione o come sono venuti al mondo, mentre gli adolescenti si trovano alle prese con la scoperta della propria sessualità. Chi prima chi dopo, ogni genitore dovrà affrontare la problematica sesso con il proprio figlio. Durante il nostro incontro aiuteremo i genitori a trattare l’argomento nella maniera più giusta ed educativa, daremo consigli su come fornire spiegazioni, utilizzando espressioni adeguate, comprensibili e pertinenti all’età anagrafica del bam bino/ adolescente.

Per informazioni cellulare 346 503084. n

giornale aprile 2018.qxp_. 08/05/18 00:05 Pagina 19

Gruppo Volontari

volontari a 6 zampe l’attività della comfort dog Donatella Bizzarri Volontaria Pubblica Assistenza di Siena

È

ormai passato qualche anno da quando la Pubblica Assistenza ha deciso di provare ad ampliare le sue attività in ambito sociale. Avevamo voglia di sperimentarci in un nuovo settore dove gli amici a 4 zampe potevano, insieme ai propri conduttori, assumere un ruolo centrale nella relazione con l’altro.

In pochi anni si è strutturato una nuova attività nel gruppo cinofilo della Pubblica, che si è andata ad aggiungere a quella ormai rodata da anni della ricerca in superficie di persone scomparse, la comfort dog.

Ci preme sempre specificare che noi svolgiamo esclusivamente attività ludico-ricreative, e non terapeutiche, rivolte ad anziani, bambini e disabili o, in generale a chi ci vuole incontrare e conoscere i nostri “volontari a 6 zampe” per passare un’ora in loro compagnia a giocare e a farsi fare qualche coccola.

Proprio le coccole sono il focus della nostra attività, il punto centrale perché siamo convinti che ad ogni età la relazione con un 4 zampe porti i suoi benefici: passare un’ora in compagnia, strappare un sorriso e vedere che incontro dopo incontro si crea una relazione tra la persona e i nostri volontari è sicuramente l’obiettivo che volevamo raggiungere quando abbiamo pensato a questa attività.

Talvolta questa attività può non essere ben compresa o fraintesa e può far nascere nel pensiero di chi vede la divisa della Pubblica, associazione che in primis è legata al mondo sanitario, qualche domanda e questo credo che sia lecito.

Basta però guardare negli occhi le persone con cui andiamo a interagire e vedere i loro sorrisi e sentire le loro parole per capire che alla Pubblica c’è spazio per tante attività diverse e credo che questo sia la forza principale della nostra Associazione.

In questi anni abbiamo allargato il gruppo dei volontari a “6 zampe” e incrementato il numero delle attività: andiamo in sei strutture per anziani, a Siena e provincia, in due strutture per disabili e svolgiamo attività con i bambini presso gli asili. Da ormai due anni, a seguito dell’ultimo terremoto del centro Italia, svolgiamo attività con i bambini e gli anziani del Comune di Borbona, un piccolo paese in provincia di Rieti a pochi passi da Amatrice.

Mi piace concludere ringraziando i nostri “volontari a 6 zampe”, l’anima di questa attività, che negli anni hanno dimostrato di svolgere con responsabilità e vitalità l’attività lasciando un segno nelle persone con cui andiamo ad interagire. n

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giornale aprile 2018.qxp_. 08/05/18 00:05 Pagina 20

Gruppo Volontari

Casa

Clementina un esempio tangibile di una rete tra Associazioni

Donatella Bizzarri Volontaria Pubblica Assistenza di Siena

S

ono passati ormai molti anni da quando la Pubblica ha deciso di percorrere una nuova strada scommettendo sul sociale. Una nuova esperienza che prende il via circa 15 anni fa quando abbiamo deciso di ade-

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rire ad un progetto dell’Amministrazione Provinciale di Siena “Un buono per amico”. Un’occasione importante per la nostra Associazione di entrare a far parte di un mondo che fino ad allora non rientrava tra i servizi svolti; una grande opportunità di crescita per i volontari che in questi anni si sono messi in gioco in un settore diverso e non sempre facile.

Abbiamo iniziato facendo conoscenza con l’Associazione Senese Down e da lì abbiamo conosciuto anche l’Associazione Sportiva Le Bollicine. È bastato veramente poco per conoscere un gruppo di ragazzi, oggi giovani adulti, che esprimevano con tutta la loro forza la voglia di autonomia e di autodeterminazione e allo stesso tempo un gruppo di genitori e di operatori che negli anni sono diventati degli amici. Ricordi di esperienze condivise, di percorsi di formazione e di progetti scritti a più mani tutti con l’uni-

co obiettivo di creare sul nostro territorio esperienze che permettessero ai ragazzi di sperimentare laboratori finalizzati al loro durante e dopo di noi. Gli obiettivi che ci eravamo posti negli anni sono stati raggiunti e anno dopo anno abbiamo cercato di alzare l’asticella. Il segreto del nostro successo? Sicuramente la RETE tra le tre Associazioni, un valore aggiunto che in questi anni ci ha permesso di lavorare serenamente insieme e di arrivare 2 anni fa alla nascita di Casa Clementina; il traguardo forse più importante per i nostri ragazzi, che si è concretizzato anche grazie alla sensibilità dell’ASP Città di Siena, che ha messo a disposizione l’appartamento a Porta Tufi, diventato la casa dei ragazzi dove sperimentare momenti di vita autonoma, sia laboratoriale che residenziale, in previsione di una progressiva vita indipendente dalla famiglia.

A fine gennaio è partito un progetto di crowdfounding, segnalato dalla Sezione Soci di Siena dell’Unicoop Firenze e selezionato dalla Fondazione “Il Cuore si Scioglie” che ha visto per 40 giorni i ragazzi impegnati in varie iniziative, tra cui sabato 24 febbraio una cena presso la nostra sede. Una serata bellissima, con tanta gente presente e buonissime pietanze il tutto contornato dalla gioia e dalla bravura dei ragazzi di Casa Clementina. Anche questo obiettivo è stato raggiunto, in 40 giorni sono stati raccolti oltre 8500 euro a cui si aggiungerà il contributo della Fondazione “Il Cuore si Scioglie” di 7500 euro che permetteranno a Casa Clementina di vivere dando quindi l’opportunità a tutti i ragazzi di continuare il proprio percorso di autonomia.

Personalmente è stato e sarà un vero piacere continuare a collaborare con tutti loro; momenti di crescita personale, di condivisione e soprattutto di divertimento insieme agli altri. n

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Gruppo Volontari

un

impegno fattivo e concreto nei servizi sanitari ordinari

Fabio Violetti

I

Volontario Pubblica Assistenza di Siena

l mio rapporto con la Pubblica Assistenza è iniziato circa quaranta anni fa attraverso i “volontari” che portavano i pazienti al Pronto Soccorso, ove prestavo la mia attività professionale.

La prima volta fui chiamato per organizzare i corsi di 1° e 2° livello che venivano tenuti annualmente, secondo l’uso del tempo, invitando a livello amichevole medici e/o infermieri o altre figure professionali del settore sanitario.

Ebbene, ciascuno trasmetteva le proprie conoscenze e le pratiche attinenti alla propria specifica professione, in modo da preparare al meglio il personale volontario.

Eravamo ancora lontani dal sistema di istituzionalizzazione, preparazione e nomina degli insegnanti da parte della Regione, come avviene oggi, dovendo invece accontentarci di una organizzazione semplice, quasi casalinga e comunque “alla buona”.

Proprio il giorno precedente al mio pensionamento mi vennero a trovare alcuni volontari che, conoscendomi, mi invitarono a mettermi in lista per il rinnovo del Consiglio, ormai in scadenza.

Accettai l’invito pensando che non avrei avuto nulla da fare lasciando il lavoro (per accorgermi subito dopo che non sarebbe stato così), e per i successivi 9 anni ho fatto fronte ai compiti conseguenti con tutto l’impegno di cui sono capace.

Ho sentito da subito la necessità di contribuire, per quanto possibile, a favorire quei cambiamenti utili a fronteggiare le molteplici attività erogate e da erogare a favore dei cittadini: emergenza, servizi ordinari, onoranze funebri, consegna domiciliare della spesa, gestione circolo ARCI, sport etc…

Non ho avuto dubbi nello scegliere i “servizi ordinari” ove prestare la mia attività di volontario in quanto ciò mi avrebbe consentito, come è avvenuto, di stabilire un ottimo rapporto diretto con i pazienti, soprattutto con coloro affetti da patologie di lunga durata, creando interazioni importanti e senso di fiducia, sempre sfociati in ringraziamenti e parole di cortesia che, vicendevolmente, ci hanno fatto bene.

E questi servizi continuano ad essere svolti, con lo stesso apprezzamento, da volontari e dipendenti che stanno valorizzando la Pubblica Assistenza.

Questo tipo di attività, a mio giudizio, deve essere svolta con un parco macchine idoneo ed in buone condizioni di carrozzeria, di meccanica e dei suoi accessori, oltre che curato sotto il profilo igienico/sanitario ai fini della sicurezza, in senso complessivo, dei pazienti e dei volontari.

E’ ormai dal 1961 che mi dedico con impegno verso chi è sofferente o ha bisogno di aiuto, andando al di là degli obblighi lavorativi, spesso sacrificando la vita privata e la famiglia: allora mi convincevo che dovevo “sudarmi” la retribuzione, ma quando sono passato a fare il volontario mi sono reso conto che l’impegno e la dedizione personale è sempre la stessa ….forse anche di più, perché sento che la solidarietà è così importante nella vita.

Quando sono in servizio mi capita di osservare i giovani volontari, sicuramente bravi ragazzi/e, e guardandoli mi auguro che questo sentimento li coinvolga sempre più in modo che la Pubblica Assistenza sia apprezzata e sia nella condizione di operare sempre al meglio e, soprattutto, che possano contribuire a formare e consolidare una società più civile e solidale. n

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Gruppo Volontari

raccolta

medicinali Oltre che alla Pubblica, a Siena potete trovare il box raccolta farmaci anche presso:  Misericordia in via del Porrione  Poliambulatorio di Pian d’Ovile  Centro medico L’Arca di Fontebecci.

Per avere maggiori informazioni su come e dove opera il CMM potete consultare il loro sito www.centromissionariomedicinali.org n

Grazia Ragazzoni Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

D

a questo mese di febbraio potete trovare presso la Pubblica Assistenza di Siena un box raccolta medicinali posto nel corridoio d’ingresso ai nostri uffici, al piano terreno.

Abbiamo formalizzato l’accordo con il Centro Missionario Medicinali, che ha sede a Firenze, col quale collaboriamo già da tempo.

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Il CMM è un’associazione di volontariato che opera dal 1977 con lo scopo di raccogliere e inviare gratuitamente farmaci a operatori sanitari e missionari che lavorano negli ospedali e dispensari dei Paesi bisognosi.

Negli ultimi anni l’Associazione risponde anche alle sempre maggiori richieste che provengono dal nostro territorio, da chi non può permettersi i farmaci per curarsi.

Nel box VANNO inseriti:  Medicinali non scaduti  Campioni di medicinali  Integratori alimentari  Confezioni già iniziate in blister o in bustine.

Nel box NON VANNO inseriti:  Medicinali scaduti  Flaconi e tubetti già aperti  Farmaci da conservare in frigo.

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Gruppo Volontari

medici

cinesi in visita

Leonello Sbardellati Consigliere Pubblica Assistenza di Siena

I

l giorno 31 gennaio, come ormai succede da qualche anno, un gruppo di medici cinesi ha fatto visita alla nostra associazione. Quest’anno a fare gli onori di casa eravamo io e Sara Giannini, entrambi

consiglieri eletti alle ultime votazioni. A noi quindi il compito di illustrare le attività della nostra associazione, egregiamente supportati dalla Dr.ssa Noto dell’Ufficio Rapporti Internazionali dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese, nell’ambito di un progetto di collaborazione internazionale tra Siena e la Cina avviato ormai da 8 anni presso l’AOUS. Abbiamo accompagnato gli ospiti in giro per i locali dell’Associazione dove si svolgono le nostre attività, mostrando loro la centrale operativa, i locali volontari, gli uffici

ecc.. La curiosità maggiore era sicuramente per le ambulanze e le loro dotazioni che Sara, direi con un ottimo inglese ed io più a gesti che a parole, abbiamo illustrato nei minimi dettagli, rispondendo anche alle loro domande e curiosità varie.

Come sempre succede in questi casi, all’equipaggio di emergenza è toccata la campanella-scherzo, ovvero per far vedere come funziona la partenza dell’ambulanza per un servizio di emergenza è stata suonata dalla centrale operativa la campanella. I volontari che erano tranquillamente in altre faccende affaccendati, si sono precipitati verso l’ambulanza… per scoprire che era solo una “prova”!!!! Fra sorrisi e foto ricordo speriamo di aver reso piacevoli ed interessanti le poche ore trascorse nei locali e sui mezzi dell’Associazione. Come si dice sempre: alla prossima! n

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giornale aprile 2018.qxp_. 08/05/18 00:05 Pagina 24

S.R.L.

P R AT I C H E A U T O M O B I L I S T I C H E Strada Massetana Romana, 2 • Siena Tel. 0577/288035 • Fax 0577/282402 mail: sanmarco@sermetra.it n Sportello Telematico Automobilistico n Bolli Auto n Rinnovi e duplicati Patenti n Radiazioni per esportazione

UNASCA n Nazionalizzazione veicoli esteri n Reimmatricolazione veicoli storici n Prenotazioni revisioni e collaudi n Trasporto Merci n Certificazioni PRA e CCIAA

Circolo ARCI Leoncino

Viale Mazzini, 55 • Siena • tel. 0577 237273

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Pubblica Assistenza

1918/2018:

un’Europa più unita per rafforzare la

PACE

Marisa Perugini Consigliere della Pubblica Assistenza di Siena

I

l 4 novembre di cento anni fa, a seguito della sconfitta di Vittorio Veneto e l’occupazione dei territori fino a Trento e Trieste da parte dell’esercito italiano, l’Austria firmava l’armistizio. Undici giorni dopo anche la Germania chiedeva la sospensione delle ostilità. Si chiudeva così la GRANDE GUERRA, una fornace bellica che tante conseguenze traumatiche avrebbe prodotto sul futuro dell’Italia e sulle vicende del ventesimo secolo.

Lasciava in eredità, oltre ad un imponente retaggio di lutti e sofferenze, un cumulo

di gravissimi problemi. Non soltanto quello di colmare l’enorme voragine aperta nelle finanze pubbliche, ma anche quello di esaudire le rivendicazioni di uguaglianza e pari dignità delle masse popolari, di quei “fanti contadini” a cui s’era promesso un fazzoletto di terra nei momenti più difficili per inchiodarli nelle trincee. Non solo, c’erano le aspettative di rinnovamento politico fatte balenare dagli stessi conservatori che, pur di mantenere il controllo della situazione, avevano finito per creare attese e far circolare il disprezzo per le “cause lente e le ascensioni graduali”. Da una parte le aspirazioni deluse del ceto medio e della piccola borghesia, che trovarono sponda nella propaganda dei nazionalisti all’insegna del mito della “vittoria mutilata” andando ad ingrossare le fila dei fascisti, dall’altra una parte del proletariato, galvanizzato dalla rivoluzione d’ottobre, coltivava il miraggio di fare come in Russia. E nella morsa di questa tenaglia venne disgregandosi un sistema liberale parlamentare già di per sè fragile e minato da non poche contraddizioni.

Il mondo dunque non sarebbe stato più quello di prima, non solo perchè straziato da una spaventosa ecatombe, ovvero dalla prima autentica guerra di massa condotta

con armi micidiali prodotte dalla scienza e dalla tecnologia. Ma anche perchè si sarebbe trovato esposto, da allora, al precipitare poi in un’altra e ancora più immane conflagrazione, alle tragiche degenerazioni scaturite da ideologie totalitarie affette dall’avversione pregiudiziale nei confronti della democrazia e dei suoi valori.

Vogliamo ricordare questo centenario perché ha segnato la fine di quella tragica esperienza collettiva ed il ritorno alla PACE, un valore universale assoluto.

A questo proposito mi piace citare il generale Wilson che, proprio alla fine della Grande Guerra, proponeva, fra le altre cose, la costituzione di una Lega delle Nazioni che avrebbe avuto il compito di mediare le controversie internazionali. Wilson sperava che la sua proposta potesse garantire una pace giusta e duratura, una “pace senza vittoria” che avrebbe messo fine alla “guerra per porre fine a tutte le guerre”.

Ebbene, la storia tragica degli eventi terminati proprio un secolo fa ci dimostrano come pace e fratellanza siano valori profondamente indivisibili e ci insegnano che, oggi, solo un’Europa davvero unita e solidale può metterci al riparo da orrori similari. n

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della

la

casa di vetro

solidarietà

In memoria di...

La Sig. Pancioni Nicoletta ha donato in memoria di Pancioni euro 560,00 per l’acquisto della nuova ambulanza.

La sig.Bruni Alessandra ha donato in memoria di Rubechini Elsa euro 400,00.

La signora Mugnaini Barbara ha donato da parte di amici e parenti in memoria di Granai Luisa la somma di euro 500,00.

Il signor Granai Claudio ha donato da parte di amici e parenti in memoria di Granai Giuliano la somma di euro 350,00,00.

La signora Ciani Doriana ha do26

nato in memoria di Ciani Guido euro 220,00.

Il signor Calabresi Claudio ha donato euro 100,00 in memoria di Ugo Calabresi.

Abbiamo ricevuto dalla signora Brizzi Maria Grazia una oblazione di euro 1.000,00 in memoria della madre Bonci Nara, per l’acquisto della nuova ambulanza.

La signora Lusini Paola ha donato in memoria di Lusini Vittorio e Angiolina euro 60,00.

La signora Bianciardi Alice ha donato in memoria della madre Bindi Gabriella euro 507,00 da destinare al finanziamento delle attività e degli acquisti per i volontari.

La signora Angelini Lorena ha donato euro 100,00 in memoria di Angelini Aderante e Malatesti Guido.

Abbiamo ricevuto dal signor Vieri Luciano una oblazione di euro 150,00 in memoria di Vieri Sergio.

Abbiamo ricevuto dal “Gruppo Anziani Sclavo” una oblazione

di euro 250,00 in memoria di Benocci Laura.

Il signor Burroni Guido ha donato in memoria di Burroni Elio da parte dei nipoti la somma di euro 80,00.

La signora Lenzi Lisanna ha donato euro 50,00 in memoria dei genitori Lenzi Ardemo e Minucci Settimia.

Abbiamo ricevuto dalla signora Carli Olga una oblazione di euro 50,00 in memoria di Sergio Bindi e dei propri genitori e dei suoceri.

Abbiamo ricevuto dai signori Vanna Cesari Grandi, Grandi Antonia, Grandi Gabriele e Grandi Gianni una oblazione di euro 300,00.

Dai signori Parri Paolo e Paola euro 50,00.

Dalle signore Alessandra, Anna, Antonella e Floriana euro 40,00.

Dai signori Butelli Alessandro e Manuela euro 30,00.

Dalla signora Pelli Boccacci Grazia euro 10,00, in memoria di Grandi Emilia in Parri.

Grazie infinitamente a tutti!

Donazioni Abbiamo ricevuto dall’”Associazione Italiana Arbitri - Siena” una donazione di euro 800,00.

Il signor Gobbini Carlo ha donato euro 20,00.

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La signora Starnini Anna ha donato euro 50,00.

La signora Rubbioli Brogi Adriana ha donato euro 10,00 da destinare alle attività del progetto “Utile e Dilettevole” della nostra Associazione.

Il signor Barellini Ampelio ha donato euro 20,00.

La signora Calzoni Marina ha donato euro 20,00.

Il Centro Ausili “MEDI-SAN” di Siena ha donato euro 50,00.

Il signor Fantozzi Fabio ha donato euro 20,00.

IL signor Almi Antonio ha donato euro 30,00.

La società calcistica “U.S. MARCIANO ROBUR” ha donato euro 150,00 quale ringraziamento per aver effetuato il corso per l’uso del DAE. Abbiamo ricevuto dallo “Studio Tecnico geometra Massimo Grisanti “di Poggibonsi una oblazione di Euro 1.000,00.

La dr. Mariassunta Mea ha donato euro 70,00.

La signora Crocini Rossella ha donato euro 20,00.

Il signor Borri Roberto ha donato euro 20,00.

La signora Picciolini Marta ha donato euro 20,00.

Le signore Della Monica Giovanna e Giuseppa Maria hanno donato euro 50,00.

La signora Ermini Giovanna ha donato eruo 20,00.

La signora Marzotti Cecilia ha donato euro 50,00mper l’acquisto della nuova ambulanza.

La signora Toccaceli Florenza ha donato eruo 100,00 da destinare alle attività del progetto “Utile e Dilettevole” della nostra Associazione.

La signora Fallerini Vincenza ha donato euro 800,00.

Il signor Carapelli Luciano ha donato euro 100,00.

I signori Armini e Pepi appartenenti al Gruppo Donatori di Sangue hanno donato euro 20,00.

Il signor Gallozzoli Mario ha donato euro 20,00.

La signora Nencini Anna Maria ha donato euro 20,00.

Un ringraziamento all’Auser di Siena che ha donato euro 80,00.

Grazie… grazie di cuore!

Altre donazioni Un particolare ringraziamento al “Gruppo Donatori di Sangue” per aver donato un montascale con poltroncina “YACK N 911” che verrà usato giornalmente dai nostri volontari nello svolgimento dei servizi.

Si ringrazia la signora Giuliana Mancini Toccabelli che ci ha donato una carrozzina.

La signora Zanchi Ada ci ha donato un tutore per la spalla.

Il volontario Brandini mauro ha donato uno starter per mettere in moto le auto.

La signora Harvey Elisabeth ha donato in memoria di Pinti Roberto vario materiale sanitario.

La famiglia della singora Annalisa Cadau ha donato un carrello deambulatore. Grazie a tutti!!!!!!!

Il mercatino della solidarietà della pubblica Grazie alle volontarie che durante tutto l’anno lavorano per realizzare gli oggetti che colorano il nostro banco nel Mercatino di Santa Lucia e non solo, quest’anno anche in sede nel nostro mercatino di Natale. Grazie per le offerte che ammontano a cifre considerevoli.

Donne grazie mille!!!!!!!!!!!!

La raccolta dei tappi Un ringraziamento da parte dell’Associazione a tutti coloro che si aiutano nella raccolta, il ricavato ci permetterà di acquistare presidi sanitari per i bisogni dei nostri soci.

Un grazie di cuore alle dipendenti ed alle famiglie dei bambini della Scuola Statale dell’Infanzia di Buonconvento, che tutti insieme per tramite del nostro Volontario Groppi Mauro hanno iniziato a collaborare alla raccolta dei tappi.

GRAZIE!!! GRAZIE!!!!!!!!!!!!

GRAZIE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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Servizi ai Soci Emergenza sanitaria 118 Accompagnamento di ammalati, feriti, disabili Ambulanze in Italia e nei paesi Europei Assistenza sanitaria a manifestazioni sportive, culturali e ricreative Telesoccorso Attività sociali Protezione Civile Donatori di Sangue Solidarietà internazionale Ambulatorio Sociale Ecografia e Fisioterapia Studi Medici Servizio Civile Formazione socio sanitaria Uffici Amministrativi e Segreteria Circolo Ricreativo con bar e sala giochi Sala Congressi

SERVIZI GRATUITI n Telesoccorso domiciliare per i residenti nel comune di Siena n Ambulanza gratuita in ambito cittadino, nel limite di 3 servizi per anno, fino a 25 chilometri di percorrenza, esclusi i servizi convenzionati con la ASL, purchè accompagnati da certificazione medica. n Ambulatorio sociale con prestazioni mediche e paramediche. n Presidi sanitari (carrozzine, stampelle, letti, ecc) con deposito cauzionale.

SERVIZI A COSTO RIDOTTO

n Ambulanza per servizi ordinari entro 25 km: 7 16 A/R oltre 25 km: 7 16 + 0,60 al km dal 26° km in A/R. n Ambulanza (Unità Mobile di Soccorso) entro 25 km: 7 16 A/R. oltre 25 km: 7 16 + 0,70 al km dal 26° km + 7 10,00 ogni ora di viaggio in A/R. n (il medico accompagnatore, se richiesto, con tariffa da calcolare a parte).

PUNTO DI ASCOLTO PSICOLOGICO Servizio di consulenza, individuale, post divorzio, di coppia e genitoriale. Servizio aperto a tutti, soci e non soci, previo appuntamento telefonico 346 5043084 o via mail elena.lorenzini@alice.it. Gli incontri con la psicologa si terranno tutti i martedì dalle 14,00 alle 20,00. I primi due incontri sono gratuiti, condizioni particolari per i successivi.

COMUNICAZIONI I CONTRIBUTI E LE DONAZIONI ALL’ASSOCIAZIONE SONO DETRAIBILI n Le erogazioni liberali in denaro effettuate da imprese, da società e da persone fisiche a favore di realtà ONLUS - la Pubblica Assistenza è una Onlus - sono considerate oneri per i quali competono detrazioni IRPEF. Le erogazioni devono essere effettuate a mezzo c/c postale o bancario, con carte di credito, con assegni, ecc... e non con denaro contante.

ARCI PER CONTATT bulanze a am Centralino e chiamat razione Segreteria-Amminist Sangue Gruppo Donatori di Ambulatorio Sociale

0577/46180 0577/43113 0577/270384 0577/237274 0577/43113 0577/237278 0577/237273

Ecografia Fisioterapia Circolo Ricreativo zasiena.it www.pubblicaassisten heassistenzesenesi.it lic e-mail: siena@pubb

ERA SOCIALE S S E T O V O N RIN nno sociale in corso. per l’a La tessera ha valore Soci ordinari Soci fino a 16 anni Soci alla memoria

7 20,00 7 10,00 7 20,00

n Servizi prestati dal COFPAS

I nuovi Soci potranno usufruire degli sconti previsti per questa categoria dopo sei mesi dalla data d’iscrizione.

SERVIZI CON SCONTO IMMEDIATO DAL MOMENTO DELL’ISCRIZIONE

PAGAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA

n Fisioterapia a prezzi calmierati.

n Presso la Segreteria dell’Associazione, viale Mazzini 95, tutti i giorni feriali dalla 8,30 alle 12.00 ed il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 15,30 alle 18.00.

n Ecografia a costi inferiori di circa il 10% rispetto ai tickets sanitari.

n c/c postale cod. IBAN IT36M0760114200000013395538, intestato a “Associazione Pubblica Assistenza Siena”.

GRUPPO DI AUTO-AIUTO FAMIGLIA (Separazione, divorzi, genitorialità, disagio affettivo, distacchi e dipendenze affettive) Gruppo di auto-aiuto gratuito, cui possono partecipare tutti, soci e non, il secondo e il quarto venerdì di ogni mese dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l'Associazione.

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n Delega bancaria permanente. n Bonif. banc. cod. IBAN IT15Q0103014217000063271416. n Chi fosse impossibilitato a recarsi presso l’Associazione o alle Poste a pagare la quota può telefonare al 0577/43113 e mettersi d’accordo con la Segreteria che provvederà a mandare a domicilio un incaricato per la riscossione.

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