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Tutto per la caratterizzazione dei polimeri

La caratterizzazione dei polimeri è un importante ramo della scienza dei materiali per comprendere o predire le proprietà di svariati prodotti di largo consumo in numerosi campi applicativi. L’offerta multidisciplinare in questo campo del distributore esclusivo in Italia Alfatest, parte della quale viene presentata a Plast 2023, si compone delle più avanzate tecnologie e copre ogni fase di sviluppo del materiale. Lo strumento Phenom XL di Thermofisher Scientific per la microscopia a scansione elettronica (SEM) dei film polimerici garantisce elevata qualità d’immagine con la sorgente in CeB6 ad alta brillanza e durata e produttività grazie alla camera da 100 x 100 mm, che alloggia contemporaneamente fino a 36 stub, e a tempi di caricamento del campione e generazione del vuoto inferiori a 40 secondi.

L’estrusore estrsuore bivite co-rotante da banco Process 11 di Thermo Scientific per simulare shear, pressione e temperatura dei polimeri durante la lavorazione risulta ideale per applicazioni di compounding e granulazione a secco e umido. Viti segmentate configurabili e un ampio range operativo (da 20 a 2,5 kg/ora) lo rendono adatto a studi di ricerca e sviluppo su nuovi materiali e nuove formulazioni polimeriche. I reometri rotazionali Haake Mars iQ sempre di Thermo Scientific forniscono una gestione intuitiva e risultati rapidi e affidabili. Un touchscreen consente di eseguire procedure operative standard direttamente dal reometro stesso e la funzione Connect Assist guida gli utenti nell’esecuzione di analisi senza errori. Sono disponibili versione sia ball bearing che air bearing. Lo strumento modulare Mastersizer 3000 di Malvern Panalytical per la granulometria a diffrazione laser di particelle polimeriche in sospensione e a secco è progettato per rispondere ai requisiti dei più moderni laboratori di ricerca e controllo qualità: alte prestazioni, flessibilità e facilità d’uso.

Il granulometro foto-ottico da laboratorio Haver CPA 2-1 di Haver & Boecker per la misura di dimensione e forma di particelle di prodotti a secco e tendenzialmente non agglomerati esegue in tempo reale (Haver Real Time) l’analisi di dimensione e forma di tutte le particelle con risultati estremamente riproducibili e misure rapidissime. Lo strumento consente di misurare e contare le particelle di prodotti scorrevoli da 20 micron a 30 mm con un sistema a “caduta libera”.

La pressa idraulica da laboratorio ad alte prestazioni e ingombri ridotti LabTop di Fontijne Presses è disponibile con una gamma di forze di chiusura di 150 o 300 kN e temperatura massima di 300 °C ed è ideale per la preparazione di campioni per controllo qualità e ricerca e sviluppo.

Sulla fustellatrice

FDS TI-S un nuovo PLC per lʼinterfaccia Industria 4.0 permette la raccolta dei dati tramite lʼutilizzo della rete aziendale.

La pressa idraulica LabTop di Fontijne Presses, con forze di chiusura da 150 a 300 kN.

Nuova fustellatrice

di Gamma Stampi Due stazioni indipendenti

La nuova fustellatrice FDS TI-S di Gamma Stampi è progettata e costruita per la finitura meccanica e di precisione di elementi di tenuta in compound a base di gomma per applicazione in settori che spaziano dall’automobile all’aerospaziale, dal medicale all’alimentare ecc. La possibilità di agire indipendentemente sulle singole stazioni consente di ottimizzare la forza di lavoro nella fase di sbavatura.

La fustellatrice consente l’impiego in contemporanea di entrambe le stazioni con possibilità di sbavare due articoli diversi per forma o tipologia tramite l’utilizzo di stampi dimensionalmente diversi o, al contrario, di inibire le zone delle due stazioni nel caso si necessiti di un utilizzo singolo. Potendo quindi effettuare una regolazione mirata per ogni singola stazione, si riducono al minimo i consumi d’aria con relativo risparmio energetico. La macchina non necessita di alcuna regolazione di corse o altro, la sostituzione degli stampi è facile e veloce e ripari fissi e mobili garantiscono l’incolumità sia dell’operatore che di terzi. La zona dell’operatore è dotata di barriere optoelettroniche con modulo di sicurezza ausiliario che vigilano sulle interferenze che potrebbero causare un rischio per l’operatore. Per quanto riguarda gli standard di sicurezza, gli elementi di controllo quali pressostato, regolatori di pressione e tutto ciò che fa parte della taratura di fabbrica, sono posizionati in modo che siano accessibili al solo personale autorizzato, formato e informato. Il quadro elettrico è integrato nel basamento della macchina e poggia su antivibranti, in modo da ridurre le vibrazioni che a lungo andare possono portare al deterioramento di alcuni elementi elettrici. La macchina è fornita di una protezione mobile movimentata autonomamente e dotata di finecorsa codificati che attivano il movimento delle piastre mobili solo alla sua completa chiusura. Le piastre mobili vengono bloccate in situazione di emergenza per mezzo di un blocca-stelo pneumatico certificato. In termini di ergonomia, invece, comando a due mani, elementi di regolazione della macchina e schermo touchscreen sono stati spostati in posizione più adeguata secondo misurazioni idonee agli standard ergonomici di utilizzo. La portella posteriore è dotata di apertura a libro per aumentare lo spazio di carico e scarico degli stampi e ridurre gli ingombri laterali. Campo di visibilità dell’operatore e basamento sono stati ampliati e l’aspetto complessivo della macchina è stato concepito in modo compatto ed omogeneo.