Linea M4 di Milano: Infrastruttura e città

CATEGORIA: ISTITUZIONALE

LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO INFRASTRUTTURA E CITTÀ

W W W. P O L I C R E O. I T

Gruppo di lavoro multidisciplinare

PROGETTISTA ARCHITETTONICO

Arch. Sergio Beccarelli

PROGETTISTA STRUTTURALE

Ing. Pier Paolo Corchia Ing. Paolo Corchia Arch. Federico Mazza Ing. Luigi Ferrari Ing. Luca Provenzale Ing. Antonio Troni Arch. Carmine Baldi Arch. Luca Fornaciari Arch. Roberto Gasparini

SOGGETTO ESECUTORE

DITTA REALIZZATRICE RIVESTIMENTI

FORNITURA MATERIALE

METRO BLU S.c.r.l. (We Build)

ALPHA AS s.r.l.

COTTO D’ESTE (PANARIAGROUP INDUSTRIE CERAMICHE SPA)

Sommario

LUOGO Inquadramento e relazioni urbane

1

ARCHITETTURA E CERAMICA Abaco delle principali configurazioni spaziali-geometriche e caratteristiche prestazionali del materiale ceramico impiegato

2

PROGETTO REALIZZATO Stazione Forlanini FS, Repetti, Linate Aeroporto

3

1

LUOGO

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

Inquadramento e relazioni urbane

4

La Linea 4 della metropolitana di Milano, che si estende dalla stazione di San Cristoforo alla stazione di Linate Aeroporto, ha previsto la realizzazione di 21 stazioni il cui tracciato, che si estende dalla periferia ovest a quella est di Milano approssimandosi al centro cittadino nel tratto centrale, è stato suddiviso in più lotti funzionali con differenti priorità in termini di tempistiche realizzative.

Policreo ha sviluppato il progetto funzionale e architettonico di 7 stazioni della linea (San Babila, Tricolore, Susa, Argonne, Forlanini FS, Repetti e Linate Aeroporto), delle relative aste di manovra e manufatto di ventilazione (Idroscalo) posto al temine della linea sul lato est.

Policreo ha inoltre sviluppato il progetto delle sistemazioni superficiali e delle viabilità delle stazioni Forlanini FS e Linate Aeroporto, nonché il progetto delle finiture, degli arredi integrati e della segnaletica di indirizzo e orientamento all’utenza per tutte le 21 stazioni.

Si precisa inoltre che Policreo ha redatto anche la progettazione strutturale (strutture interrate e fuoriterra) delle stazioni Forlanini FS e Linate Aeroporto e di due manufatti d’intertratta.

CARATTERISTICHE DELLA LINEA M4

15

km

21

stazioni

42.000

paseggeri/ora

7

stazioni di interscambio

6

punti di interscambio

47

veicoli bidirezionali

2

gallerie di linea a binario singolo

90

secondi, frequenza di esercizio

86

milioni di passeggeri/anno* * stima

LINEA M4 - KEYPLAN 5

LINEA M4

2

LINATE AEROPORTO REPETTI STAZIONE FORLANINI

ARCHITETTURA E CERAMICA

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

Abaco delle principali configurazioni spaziali-geometriche

6

Le soluzioni progettuali integrate che coinvolgono tutti gli ambienti, superficiali e ipogei della linea della Metropolitana sono chiamate a garantire un elevato grado di identità compositiva caratterizzante l’intera infrastruttura (al fine di renderli facilmente riconoscibili, sia all’utenza occasionale che a quella abituale) ed un adeguato livello di permeabilità rispetto alla città, interpretando e salvaguardando le peculiarità dei diversi contesti urbani ed instaurando, con essi, una suggestiva dialettica percettiva e relazionale.

Lungo il percorso si alternano 21 stazioni suddivise in 10 stazioni superficiali tipiche, 6 stazioni profonde tipiche e le rimanenti 5 con caratteristiche atipiche. Tutte le stazioni superficiali tipiche sono ipogee, su tre livelli (atrio/piano mezzanino, piano banchina e tecnico/sottobanchina), planimetricamente collocate al di sotto della viabilità esistente, con un minimo di 2 accessi dal livello urbano.

Le soluzioni architettoniche proposte sono state elaborate su modelli comportamentali positivi, basati su specifici indirizzi di Psicologia Ambientale. L’interpretazione compositiva della stazione e dei manufatti, mediante un linguaggio espressivo in grado di interagire positivamente con l’utenza, non solo in termini estetici ma soprattutto emotivi e sensoriali, ha portato al miglioramento della percezione dell’offerta del servizio e della relativa sicurezza di fruizione.

Tali risultati sono stati ottenuti mediante la definizione di spazi che, pur nella loro complessità, conducono l’utenza, durante l’esperienza del percorso ipogeo, a una sensazione di maggiore ampiezza e di minore affollamento. In particolare, contribuiscono a questo le finiture con tonalità di base omogenee e rassicuranti e con design e grafiche in grado di trasmettere un’idea di dinamicità ed efficienza, nonché di favorire l’orientamento durante gli spostamenti negli ambienti connettivi ipogei e nel sistema delle connessioni con l’esterno.

ARGONNE SUSA DATEO TRICOLORE SAN BABILA SFORZA POLICLINICO S. SOFIA VETRA DE AMICIS S. AMBROGIO CONI ZUGNA CALIFORNIA BOLIVAR TOLSTOJ FRATTINI GELSOMINI SEGNERI S. CRISTOFORO

PRINCIPALI AMBIENTI SUPERFICIALI E IPOGEI DEI MANUFATTI DI STAZIONE

M Par.

ESEMPIO DI STAZIONE TIPOLOGICA: REPETTI

MLCD

1

2

3

4

5

6

7

8 (D.H.)

M Par.

M Par. P.S.

9

10

MLCD

11

12

PIANTA PIANO MEZZANINO

M Par.

SEZIONE TRASVERSALE

M Par.

ASSE BANCHINE

AREE ESTERNE DI ACCESSO 2

34

24

23

12

24

23

13

1

SEZIONE LONGITUDINALE

13

13

1

12

1

13

1

ESEMPIO DI STAZIONE ATIPICA: LINATE AEROPORTO

CUNICOLI

Parapetto in vetro con corrimano in acciaio inox Tamponamento in vetro

13

15

20

21

31

20

21

31

23

34

24

34

24

23

13

INTERASSE BINARI

INTERASSE BINARI 14

23

34

24

34

24

23

13

ASSE BANCHINE

13

INTERASSI BINARI

cassonetto REI 120 per passaggio canali

PIANTA PIANO MEZZANINO

SEZIONE TRASVERSALE

ASSE BANCHINE

doppio

volume

1

11

12

2 19

ATRIO/PIANO MEZZANINO

34

24

23

12

24

23

13

1

13

12

1

13

13

1

1

SEZIONE LONGITUDINALE

CSM

ESEMPIO DI STAZIONE PROFONDA: SAN BABILA

CSM

CSM

0.90 2.10

ELEMENTI DI COLLEGAMENTO VERTICALE

CSM

INTERASSI BINARI

PET

PET

ECP DAB

DAB

DAB

CSM

CSM

0.90 2.10

CSM

CSM

DAB

ECP

0.70 1.70

1.20 2.10 6

1.20 2.10

M Par. M Par.

1

PA TOA

PA

1.00 2.10

TOA

PA

MAT

MAT

0.90 2.10

ASSE BINARIO DI LINEA

CL BINARIO

ASSE BINARIO DI LINEA

0.80 2.10

CL BINARIO

0.90 2.10

ECP

0.90 2.10

TOA

0.80 2.10

FSA

FSA

M Par. QMA

PI oo.cc

PIANTA PIANO MEZZANINO

PI NB

PI CD

PI oo.cc

PI oo.cc

PI CT

PI EB

PI SE

PI SE

PI EB

PI CT

PI oo.cc

PI oo.cc

PJ NA

PJ NC+

Disp ASTS

Disp ASTS

PJ NC+

PJ NA

PI oo.cc

PI CD

PI NB

PI SE

PI SE

SEZIONE TRASVERSALE

82 47

63

9

62

28

1

50

13 11

72

60

48

61

49

37

36

24

13

12

1

SEZIONE LONGITUDINALE

25

PIANO BANCHINA

13

1

7

ARCHITETTURA E CERAMICA

CERAMICA - MACRODATI

La ceramica e il progetto

SUPERFICIE COMPLESSIVA DEL RIVESTIMENTO IN CERAMICA

46.000 m

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

2

8

Le aree fruibili dall’utenza presentano finiture caratterizzate da: durabilità dei materiali impiegati, facilità di manutenzione e igienizzazione, flessibilità di impiego, riproducibilità nel tempo ed ecosostenibilità.

Il gres di grande formato contribuisce ad aumentare la qualità estetica e quella manutentiva, riducendo le fughe tra le lastre, che originano punti di maggiore criticità nel processo di igienizzazione degli ambienti.

Le colorazioni richiamano il gesso e l’argilla, sono coerenti con il contesto ipogeo degli spazi abitati e reagiscono in modo attivo alle specifiche condizioni ambientali: la colorazione più chiara si trova nei cunicoli, nelle scale interne e nella banchina, dove vi è maggiore necessità di dilatare lo spazio; nell’atrio, dove gli spazi sono più generosi, il colore scuro, riscontrabile anche nella pavimentazione in pietra, riveste anche le pareti.

Lo studio di opzioni alternative per il rivestimento dei vari spazi ha permesso di individuare uno schema di posa in grado di interpretare il senso di avvicinamento ed allontanamento verso e dalla stazione.

Le superfici in gres chiare cedono gradualmente il posto a quelle scure, che conferiscono una struttura più intensa e materica.

Il ritmo individuato scandisce il percorso interessando sia le superfici esterne per il raggiungimento del piano urbano che interne alla stazione ed agisce come sistema cognitivo per il miglioramento della percezione localizzata. La superficie scura delle pareti identifica i punti di contatto con la città, mentre la superficie chiara si ritrova negli spazi ipogei della stazione. Questi ultimi possono essere comunque caratterizzati da porzioni di rivestimento con superficie scura, come elemento di richiamo dell’ambito urbano.

La modalità di posa delle lastre è stata individuata a colla o con sottostruttura metallica a seconda delle esigenze di ispezionabilità impiantistica. I terminali degli stessi impianti che assicurano una fruibilità per il funzionamento dell’infrastruttura trovano collocazione nell’ambito del disegno compositivo delle superfici rivestite. Tutti gli arredi fissi e accessori previsti negli spazi fruiti dall’utenza, sono caratterizzati da prestazioni e design coerenti al fine di uniformarne le soluzioni materiche e morfologiche e facilitarne la relativa fruizione.

CERAMICA - CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI DURABILITÀ DEI MATERIALI IMPIEGATI • Resistenza all’abrasione profonda (ISO 10545-6) • Resistenza al gelo (ISO 10545-12) • Resistenza all’attacco chimico (ISO 10545-13) • Assorbimento d’acqua (ISO 10545-3) FACILITÀ DI MANUTENZIONE E IGIENIZZAZIONE DELLE SUPERFICI • Accessibilità manutentiva e flessibilità al cablaggio dei dispositivi impiantistici • Protezione antibatterica • Resistenza alle macchie (ISO 10545-14) FLESSIBILITÀ DI IMPIEGO • Varietà di formati per assecondare ogni tipo di superficie di posa • Possibilità di impiego in ambienti che richiedono caratteristiche prestazionali differenti mantenendo la finitura materico-cromatica inalterata RIPRODUCIBILITÀ NEL TEMPO • Sostituzione del materiale preservando la stessa finitura materico-cromatica e le stesse caratteristiche prestazionali ECOSOSTENIBILITÀ • Processo produttivo ecosostenibile • Dismissione del materiale senza generare rifiuti speciali

CERAMICA - SCELTE PROGETTUALI FORMATO

SPESSORE

2 FORMATI PRESCELTI

SPESSORE DELLE LASTRE DI RIVESTIMENTO: 12 mm

(PERSONALIZZATI) 60 X 180 cm

CROMIA 2 CROMIE DEFINITE

(PERSONALIZZATE)

APPLICAZIONE 2 METODI DI APPLICAZIONE

DELLE LASTRE DI RIVESTIMENTO

CROMIA SCURA FISSAGGIO MECCANICO SU STRUTTURA METALLICA

120 cm

180 cm

60 X 120 cm

60 cm

CROMIA CHIARA

60 cm

12 mm

12 mm

POSA CON COLLANTE A BASE CEMENTIZIA

9

1

4 5

PROGETTO REALIZZATO

1. SISTEMA DI ACCESSO ALLA STAZIONE 2. VISTA AEREA DELLA STAZIONE 3. RAMPE DI ACCESSO ALLA STAZIONE 4. SISTEMA DI ACCESSO ALLA STAZIONE 5. SISTEMAZIONI ESTERNE

Stazione Forlanini FS

La stazione Forlanini FS, costituisce un importante e strategico nodo di intermodalità del sistema di trasporto pubblico, ove si verificheranno significative affluenze di flussi passeggeri diretti sia all’infrastruttura metropolitana, che ferroviaria; questo in ragione dell’efficiente contiguità di entrambe le offerte di mobilità. La soluzione progettuale definita consente di apprezzare l’importanza di questo particolare ambito urbano, in cui si prevede la realizzazione di una soluzione di stazione unica rispetto all’intera linea M4, sia in termini funzionali che architettonici. La configurazione della stazione si caratterizza per la presenza di un’importante appendice funzionale ed architettonica che si articola completamente fuori terra, implementando la struttura ipogea con un organismo specializzato propedeutico al raccordo con il passante ferroviario e la relativa fermata. Le scelte architettoniche si rapportano a schemi distributivi e funzionali efficienti e razionali ponendosi come obiettivo il raggiungimento di un elevato grado di permeabilità con la città. La copertura prevede un sistema integrato ed articolato di differenti piani compenetranti, collocati a quote tra loro leggermente sfalsate. Il disegno delle sistemazioni esterne riprende la geometria della struttura di copertura: un impianto longitudinale, organizzato per fasce orientate parallelamente alla ferrovia che nella parte a sud si configura come un sistema di rampe, scale e pedane di discesa al piano di accesso alla stazione, mentre nella parte nord genera un giardino urbano in cui il carattere dell’impianto viene confermato dall’uso di filari arborei e tappeti arbustivi.

© ANDREA MARTIRADONNA

Muretto

PAVIMENTO IN GRES

FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA

FIORIERA - TIPO 1 SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 3

PRATO LIBERO LAMIERA BUGNATA

AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM

DISIMPEGNO

MAGAZZINO

109.82 P.F. 109.40 P.R.

FIORIERA - TIPO 1 FILARE ARBUSTIVO - LIGUSTRUM VULGARE FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 1

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 1

PRATO LIBERO PAVIMENTO IN GRES

PAVIMENTO IN GRES

PAVIMENTO IN GRES

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 1

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 3

FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA AREA GIOCO BIMBI - PAVIMENTO IN GOMMA ATITRAUMA

AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM

FIORIERA - TIPO 2

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 2

CORRIDOIO DI INTERSCAMBIO CON LA STAZIONE FERROVIARIA DI FORLANINI FS (Vedasi elaborati specifici)

LOCALE COMMERCIALE

PAVIMENTO IN GRES

AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM exp-cdz

U.T.A.

AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM

asola ventilazione di stazione

FIORIERA - TIPO 1 PRATO LIBERO FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA

PAVIMENTO IN PRATO ARMATO

asola effetto pistone

VENTILAZIONE S.S.E.

asola pozzo di alaggio S.S.E.

LOCALE IMMONDIZIA

DIS.

CONDIZIONAMENTO

LOCALE BIGLIETTAZIONE

SPAZIO ESPOSITIVO

1

8

9

DISIMPEGNO

WC

AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM AIUOLA - VINCA MINOR ALTERNATA A HYPERICUM CALICINUM

12

DIS.

FILARE ARBUSTIVO - LIGUSTRUM VULGARE FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO FIORIERA - TIPO 1

11

botola a soffitto a tenuta

FIORIERA - TIPO 2

SPOGLIATOIO

WC

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO FILARE ARBUSTIVO - LIGUSTRUM VULGARE

risalita cavi

CORRIDOIO DISIMPEGNO

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 3

1

SISTEMA DI SEDUTE - TIPO 1

PAVIMENTO IN GRES FILARE CON ALBERI DI TERZA GRANDEZZA - PYRUS CALLERYANA

3.3

FIORIERA - TIPO 2 80

78

1.35

1.2

LOCALE A DISPOSIZIONE

77

81

LOCALE QUADRI ATRIO

52

53

65

proiezione copertura superiore zona a doppio volume

LOCALE A DISPOSIZIONE

ATRIO (CORPO ESTERNO)

73 85

proiezione asola pozzo di alaggio

PRATO LIBERO

PRATO LIBERO

86

100

PAVIMENTO IN CEMENTO ARCHITETTONICO

FILTRO ANTINCENDIO

risalita tubi

1

SPOGLIATOIO RILANCIO ACQUE NERE

asola effetto pistone

SPOGLIATOIO

LOCALE IMPIANTO ANTINCENDIO

SPOGLIATOIO

QUADRI SCALE MOBILI

13

DISIMPEGNO 1

BAGNO

BAGNO

DISIMPEGNO

H= 2.50 m

23

PIANTA ACCESSI

12

11

1

1

11

12

23

5.25

5.85

6.90

6.90

7.20

6.90

6.90

H= 2.50 m

PIANTA MEZZANINO

PER IL MANUFATTO SERENI VEDASI ELABORATI SPECIFICI

6.20

DIS.

3

12

1

LOCALE COMMERCIALE

WC PUBBLICI

SPAZIO ESPOSITIVO

DIS. 1.1

PRATO LIBERO

1

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

3

3

2

7.20

6.25

corrimano metallico

5.95

2.75

7.42

5.25

2.25

5.25

7.23

5.25

9.42

5.25

5.25

11.38

7.90

12.30

12

13

proiezione asola di ventilazione s.s.e

asola cavi bigliettazione

0.6

proiezione asola pozzo di alaggio S.S.E.

parapetto metallico

proiezione asola

LOCALE S.S.E. LOCALE S.S.E.

103.98

interasse bin. 0.69

0.6 H= 4.60 m

0.55 0.6

porte a tenuta

0.6

H= 5.30 m

DISIMPEGNO DISIMPEGNO DISIMPEGNO

porte a tenuta

104.08 P.F. 103.98 P.R.

CORRIDOIO

104.78 P.F. 103.98 P.R.

DISIMPEGNO DISIMPEGNO

104.78 P.F. 103.98 P.R.

CORRIDOIO

0.6 0.41

26

27

39

1.44

risalita cavi

vano ascensore (MRL)

H= 4.60 m

5.65

porte a tenuta

0.45 0.6

risalita cavi

asse binario pari

proiezione asola di risalita

0.35

LOCALE VENTILAZIONE

H= 5.30 m

5.65

104.78 P.F. 103.98 P.R.

0.6

LOCALE VENTILAZIONE LOCALE VENTILAZIONE

LOCALE VENTILAZIONE

LOCALE VENTILAZIONE LOCALE VENTILAZIONE

0.6

10

parapetto metallico

4

3

parapetto metallico basamento ventilatori, dimensioni e geometrie indicative

0.75

H= 5.30 m

1

DISIMPEGNO

0.9

DISIMPEGNO

parapetto metallico

1

CABINA QUADRI VENTILAZIONE

H= 5.30 m

LOCALE TECNICO

0.7

proiezione asola per ventilazione di stazione

asola ventilazione stazione

CABINA QUADRI VENTILAZIONE

serranda di effetto pistone - per specifiche vedere il progetto impianti

LOCALE TECNICO 0.7

0.9

8.50

asola effetto pistone

104.08 P.F. 103.98 P.R.

104.08 P.F. 103.98 P.R.

LOCALE TECNICO

0.6

PARTENZA PAVIMENTO SOPRAELEVATO

proiezione asola effetto pistone

LOCALE TECNICO LOCALE TECNICO

© ANDREA MARTIRADONNA

B A

C

S. CRISTOFORO SFORZA POLICLINICO

S. AMBROGIO

A

B

STAZIONE FORLANINI

SAN BABILA

DATEO

STAZIONE FORLANINI

C

SISTEMAZIONE VIABILITÀ

LINATE AEROPORTO REPETTI

AREA VERDE - PARCO

PERCORSO DI COLLEGAMENTO ALLE BANCHINE

LOCALE COMMERCIALE

113.62

85

LOCALE A DISPOSIZIONE

86

LOCALE QUADRI ATRIO

LOCALE A LOCALE DISPOSIZIONE A DISPOSIZIONE

ATRIO CORRIDOIO DI INTERSCAMBIO CON LA STAZIONE FERROVIARIA DI FORLANINI FS (Vedasi elaborati specifici)

80 78

77

65

72 69

70

64 62

52

61

53

LOCALE A DISPOSIZIONE

55 52

53

39

40

47 45

44

39 36

37

26

27

31 29

28

13 23 20

21

101.6314

LOCALE SEZIONATORI

LOCALE SEGNALAMENTO

LOCALE TECNICO

LOCALE MACCHINE PULIZIE

16 14

1

13

8 5

6

VASCA DI AGGOTTAMENTO

SEZIONE LONGITUDINALE

11

PROGETTO REALIZZATO

Stazione Forlanini FS Il volume fuori terra è collocato ad una quota maggiore rispetto al piano campagna, e caratterizza lo spazio superficiale al di sopra della stazione, integrandosi con il progetto delle sistemazioni esterne ed i relativi percorsi specializzati per tipologia di utenza.

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

La struttura della stazione fuori terra si sviluppa in un volume che contiene, in una prima porzione, attività legate a funzioni commerciali.

La seconda metà del volume invece si configura come doppia altezza sull’atrio della stazione sottostante. Questa estroflessione dell’ambiente d’ingresso al livello mezzanino consente di portare una maggiore illuminazione naturale e al contempo, grazie ad un sistema di aperture, di permetterne e controllarne l’areazione naturale.

12

L’ampia zona dell’atrio, libera da pilastri, e caratterizzata da elevata luminosità consente di migliorare la percezione dell’ambiente, rendendo la permanenza e il passaggio in questo luogo più confortevole.

PIANO MEZZANINO © ANDREA MARTIRADONNA

13

PROGETTO REALIZZATO

Stazione Forlanini FS La stazione vera e propria si sviluppa su tre livelli ipogei: un piano mezzanino in cui si accede sia all’area pagante della metropolitana sia all’interscambio ferroviario, un piano tecnologico accessibile solo agli addetti, e un piano banchine in cui l’utenza accede ai treni della linea 4.

Dai corpi scala l’accesso al piano mezzanino avviene attraverso un passaggio graduale al livello ipogeo rimuovendo la netta contrapposizione tra ambito urbano e ambito sotterraneo. Il collegamento tra il primo livello ipogeo e il piano banchine si articola in quattro tipi di risalite: due ascensori accoppiati, seguiti dal blocco scale fisse e dai due corpi delle scale mobili.

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

© ANDREA MARTIRADONNA

14

© ANDREA MARTIRADONNA

1 2

3

1. ATRIO 2. COLLEGAMENTO TRA IL PRIMO LIVELLO IPOGEO E IL PIANO BANCHINE 3. INGRESSO ALLA STAZIONE

© ANDREA MARTIRADONNA

15

16

PROGETTO REALIZZATO Stazione Repetti

M Par.

La Stazione Repetti, posta tra la Stazione di Linate e la Stazione di Forlanini F.S., si inserisce in una zona periurbana, un’area di confine tra il verde della campagna e la città urbanizzata.

Questa stazione, per la sua vicinanza all’uscita della tangenziale est, si configura come un punto strategico della linea M4 e più in generale dell’intera rete della mobilità urbana di massa, in quanto, essendo il primo ingresso in città alla rete della metropolitana milanese, ha il ruolo di favorire il taglio modale dai mezzi privati a quelli pubblici.

L’attuazione della nuova offerta metropolitana si ritiene possa consentire una significativa riduzione del traffico veicolare che congestiona l’area.

La Stazione ha anche l’importante funzione di rafforzare i collegamenti tra la città e il Quartiere periferico di Forlanini, caratterizzato da un’elevata densità abitativa e dalla presenza di aree produttive, che attraggono persone sia per il lavoro che per il commercio.

MLCD

1

2

3

4

5

6

7

8 (D.H.)

M Par.

M Par.

P.S.

9

10

11

MLCD

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

3

1

12

M Par.

M Par.

PIANTA MEZZANINO

2

3

4 5 6

1. PIANO MEZZANINO 2. PIANO BANCHINA 3. VISTA AEREA DELLA STAZIONE 4. COLLEGAMENTO AL PIANO BANCHINA 5. COLLEGAMENTO AL PIANO BANCHINA 6. PIANO MEZZANINO

REPETTI

S. CRISTOFORO S. AMBROGIO

SFORZA POLICLINICO

SAN BABILA

DATEO

STAZIONE FORLANINI

LINATE AEROPORTO

SEZIONE LONGITUDINALE

17

PROGETTO REALIZZATO

Stazione Repetti

Repetti è riconducibile allo schema di stazione tipologica superficiale “tra paratie” con banchina ad isola, che si traduce in un preciso layout di stazione. E’ strutturata su due livelli: piano mezzanino e piano banchine.

Al piano mezzanino troviamo la zona dell’atrio antecedente i tornelli di esazione che si configura come un ambiente confortevole, luogo di relazione e di esperienza sotterranea.

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

Il collegamento con il piano banchina è agevolato da quattro blocchi di distribuzione verticale. Il primo sistema di collegamento che si incontra è l’ascensore, seguito dalle scale fisse e dai due blocchi delle scale mobili. Lo schema distributivo è stato ottimizzato al fine di garantire all’utenza percorsi di collegamento maggiormente agevoli e tali da garantire anche l’accessibilità ciclabile con impiego di ascensori opportunamente dimensionati.

18

COLLEGAMENTO VERTICALE AL PIANO BANCHINA

19

PROGETTO REALIZZATO

1. MEZZANINO - STRUTTURA FRANGISOLE 2. VISTA AEREA DELLA STAZIONE 3. SISTEMAZIONI ESTERNE E VIABILITÀ 4. COPERTURA FUORI TERRA DEL MEZZANINO

Stazione Linate Aeroporto

La stazione di Linate Aeroporto costituisce un unicum progettuale tanto da rientrare tra le stazioni atipiche, ma la singolarità è determinata soprattutto dal fatto di costituire un nodo strategico di intermodalità tra differenti sistemi di trasporto ove si verificheranno significative affluenze di passeggeri tanto da necessitare di elementi funzionali di superficie tali da implicare azioni di progetto per la riqualificazione e integrazione dello spazio urbano dell’ambito interessato dall’intervento. La stazione di Linate quindi si configura come uno dei nodi di interscambio potenzialmente più importanti della Milano futura; essa, infatti, rappresenta una funzionalità strategica, sia per la diretta connessione con l’omonima aerostazione, sia con il futuro terminal automobilistico pubblico previsto nell’area dell’idroscalo, nonché per la specifica configurazione di caposaldo di linea e, pertanto, di porta dell’intero territorio metropolitano. L’intero percorso progettuale si è fondato sul riconoscimento di alcune “polarità” gravitanti attorno alla stazione M4 ed alla loro messa a sistema, al fine di giungere ad un articolato ed efficiente sistema intermodale (ferro-gomma / trasporto pubblico-privato). Dette polarità risultano il Terminal dell’Aerostazione, la stessa Stazione Linate M4 e l’edificio per la sosta breve Kiss&Ride. © ANDREA MARTIRADONNA

TAXI

BUS

TAXI

BUS

TAXI

BUS TAXI

20

4

TAXI 111.10

111.00

110.90

110.60

110.90

110.40

110.50

110.80

110.20

110.70

110.30

ATRIO

Parapetto in vetro con corrimano in acciaio inox Tamponamento in vetro DEPOSITO

NEGOZIO

NEGOZIO

INTERASSE BINARI DEPOSITO

13

23

24

34

34

24

23

13

13

23

24

34

34

24

23

13

110.20

110.30

110.40

110.40

111.10

111.00

110.90

110.90

110.80

110.70

110.60

110.50

111.00

LOCALE A DISPOSIZIONE

15

20

21

31

20

21

31

INTERASSE BINARI

INTERASSE BINARI 14 110.90

cassonetto REI 120 per passaggio canali

225 110.80

Piove

226

110.70

227

110.60

272 228

110.50

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

16

15

17

18

19

20 110.40

273

110.20

229

110.30

230

274

231

26

27

28

29

30

31

32

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Piove

ASSE BANCHINE

STOP

234

235

276 Area check-in cabin AVIS

236

88

89

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90

91

122

123

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130

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163

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98

99

100

101

102

136

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277 238

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154

184

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190

155

156

192

193

Area check-in cabin EUROPCAR

239

H5 H6

240

Area check-in cabin LOCAUTO

241

UTA A SERVIZIO AMPLIAMENTO TERMINAL (PER DETTAGLI SI VEDA PROGETTO IMPIANTISTICO)

STOP

278

Area check-in cabin MAGGIORE

279

242 157

243

158

159

160

161

162

171

172

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202

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204

179

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208

209

191

280

244 Area check-in cabin SICILY BY CAR

194

245

200

201

205

210

211

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215

216

217

STOP

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

3

1

3

2

246

Piove

247

248

Rampa a salire 218

219

222

223

220

p = 16,6%

221

249

Rampa a scendere

250

224

p = 16,6%

doppio

p = 10%

251 1

Piove

252

253 254

255

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270

271

11

12

19

PIANTA ACCESSI

PIANTA MEZZANINO

volume

© ANDREA MARTIRADONNA

LINATE AEROPORTO

S. CRISTOFORO SAN BABILA

STAZIONE FORLANINI REPETTI

DATEO

ASSE BANCHINE

S. AMBROGIO

SFORZA POLICLINICO

2

34

24

23

12

24

23

13

13

1

13

1

12

1

13

1

SEZIONE LONGITUDINALE

21

PROGETTO REALIZZATO

Stazione Linate Aeroporto Il primo dei due accessi alla stazione avviene tramite il collegamento interrato, che unisce il mezzanino della stazione al terminal di Linate. Si posiziona sul lato nord del terminal, nella zona prossima all’ingresso dei parcheggi multipiano esistenti: in questo modo all’utente è fornita l’offerta del parcheggio, del trasporto pubblico e della metropolitana.

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

L’edificio per la sosta breve Kiss&Ride rappresenta il secondo dei due punti di accesso alla stazione M4 e si colloca a lato della circonvallazione Idroscalo, configurandosi come testa di ponte tra la viabilità MilanoSegrate e l’area della stazione metropolitana e dei parcheggi.

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La stazione di Linate M4 si sviluppa su due livelli: il piano mezzanino e il piano banchina.

La configurazione della stazione, caratterizzata dalla presenza di due banchine laterali, determina una distribuzione speculare e simmetrica dei corpi ascensore e scale, garantendo così un’ottimale distribuzione e gestione dei flussi passeggeri in transito.

Il mezzanino della stazione M4 è collegato ai due poli intermodali precedentemente citati attraverso percorsi diretti ed intuitivi, dotati di sistemi di movimentazione meccanizzata, che contribuiscono a rendere l’esperienza del trasferimento tra i poli stessi, più confortevole e veloce.

CAVEDIO IN CORRISPONDENZA DELL’EDIFICIO DI KISS&RIDE © ANDREA MARTIRADONNA

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PROGETTO REALIZZATO

Stazione Linate Aeroporto 1 2

3

1. PIANO BANCHINA 2|3. COLLEGAMENTO AL MEZZANINO DELL’ATRIO DELL’EDIFICIO KISS&RIDE

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

© ANDREA MARTIRADONNA

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© ANDREA MARTIRADONNA

© ANDREA MARTIRADONNA

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PROGETTO REALIZZATO

Stazione Linate Aeroporto 1 2

3

1|2. SISTEMA DI RISALITA AL PIANO MEZZANINO 3. SNODO DI COLLEGAMENTO AL TERMINAL DELL’AEROPORTO

LA CERAMICA E IL PROGETTO 2022 | LINEA METROPOLITANA 4 DI MILANO

© ANDREA MARTIRADONNA

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© ANDREA MARTIRADONNA

© ANDREA MARTIRADONNA

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