TERMOCOMPATTATORE P2000
La nostra missione è quella di realizzare impianti all’avanguardia per il riciclo della plastica, sia per la terra che per il mare, garantendo il recupero totale dei rifiuti plastici senza impatto ambientale. Attraverso tecnologie innovative e processi brevettati, ci impegniamo a trasformare i rifiuti
plastici in risorse preziose, contribuendo alla sostenibilità ambientale e alla creazione di un futuro più pulito e sicuro.
Il Processo di Recupero Dettagliato
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Il processo No Waste si distingue per la sua efficienza energetica, riducendo fino all’80% il consumo di energia rispetto ai metodi di estrusione convenzionali.
Vantaggi Ambientali 6-7
Il processo No Waste si distingue per la sua efficienza energetica, riducendo fino all’80% il consumo di energia rispetto ai metodi di estrusione convenzionali.
Vantaggi Economici
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No Waste non solo offre una soluzione ecologica al problema dei rifiuti plastici, ma crea anche opportunità economiche tangibili, dimostrando che sostenibilità ambientale e vantaggi economici possono coesistere e rafforzarsi reciprocamente.
“Trasformiamo i rifiuti in risorse, per un futuro sostenibile”
La nostra Unique Selling Proposition (USP) è la capacità di trasformare i rifiuti plastici in risorse preziose attraverso impianti di riciclo innovativi e sostenibili, garantendo un impatto ambientale nullo e contribuendo attivamente alla creazione di un’economia circolare.
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Innovazione, Brevetti, Ricerca e Sviluppo 10-11
La ricerca e sviluppo continua è un pilastro fondamentale della nostra strategia di innovazione.
Impatto sull’Economia
Circolare 12-13
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No Waste ha un impatto significativo sull’economia circolare, trasformando i rifiuti plastici in preziose risorse. In sintesi, No Waste non solo affronta il problema dei rifiuti plastici, ma crea un ciclo virtuoso in cui i rifiuti diventano risorse preziose.
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Prospettive Future 14-15
La tecnologia No Waste è scalabile e adattabile a diverse realtà produttive e comunità, posizionandosi come soluzione chiave per affrontare la sfida globale dei rifiuti plastici.
Il processo di recupero dei rifiuti plastici attraverso la tecnologia No Waste si articola in diverse fasi, ognuna cruciale per ottenere un prodotto finale di alta qualità.
Il processo No Waste si distingue per la sua efficienza energetica, riducendo fino all’80% il consumo di energia rispetto ai metodi di estrusione convenzionali. Inoltre, l’assenza di emissioni inquinanti e la produzione di un pellet classificato come materia prima-seconda rendono questa tecnologia un punto di riferimento per l’economia circolare e la sostenibilità ambientale.
I rifiuti plastici vengono raccolti da fonti urbane e industriali. Una prima selezione viene effettuata per rimuovere contaminanti evidenti e separare i diversi tipi di plastica, ottimizzando il processo successivo.
Il materiale selezionato viene triturato in pezzi di circa 30-40 mm. Questa fase è fondamentale per omogeneizzare il materiale e prepararlo alle fasi successive di lavorazione.
Il materiale subisce un’ulteriore triturazione attraverso una griglia con diametro inferiore a 8 mm. Questo passaggio assicura una dimensione uniforme delle particelle, cruciale per l’efficienza del processo di termocompattazione.
Il materiale triturato viene sottoposto a un processo di essiccazione per ridurre l’umidità al di sotto del 10%. Questo step è essenziale per ottimizzare l’efficienza energetica e la qualità del prodotto finale durante la termocompattazione.
Il cuore del processo No Waste è la termocompattazione, effettuata dal Termocompattatore P2000. Questo innovativo macchinario opera a temperature non superiori a 120°C, sfruttando un processo di sinterizzazione che combina pressione e temperatura moderata. Questo approccio preserva le proprietà fisiche e chimiche del materiale plastico, evitando lo shock termico tipico dei processi tradizionali.
I pellet in uscita dal Termocompattatore P2000 vengono raffreddati gradualmente da 80-85°C a 60-65°C. Questo processo di raffreddamento controllato è fondamentale per mantenere le caratteristiche fisico-meccaniche ottimali del prodotto finale.
I pellet raffreddati vengono immediatamente imballati in big bags, pronti per la distribuzione e il riutilizzo industriale. Questa rapida fase di imballaggio preserva la qualità del prodotto e ne facilita la gestione logistica.
No Waste rappresenta un salto tecnologico nel riciclo della plastica, offrendo una soluzione sostenibile, efficiente e economicamente vantaggiosa per un futuro più circolare e rispettoso dell’ambiente.
Il processo di termocompattazione opera a temperature inferiori ai 120°C, evitando la produzione di gas inquinanti, CO2 e polveri. Questo rappresenta un notevole passo avanti nella riduzione dell’impatto ambientale rispetto ai metodi tradizionali di smaltimento dei rifiuti.
Il sistema permette di recuperare e riutilizzare una vasta gamma di materiali plastici, riducendo drasticamente la quantità di rifiuti destinati alle discariche o agli inceneritori.
Trasformando i rifiuti plastici in materia primaseconda di alta qualità, No Waste riduce significativamente la necessità di estrarre e produrre nuove materie prime vergini, contribuendo alla conservazione delle risorse naturali.
No Waste supporta attivamente il concetto di economia circolare, trasformando i rifiuti in risorse valorizzabili e riutilizzabili in nuovi cicli produttivi.
No Waste non solo offre una soluzione ecologica al problema dei rifiuti
plastici, ma crea anche opportunità economiche tangibili, dimostrando che sostenibilità ambientale e vantaggi economici possono coesistere e rafforzarsi reciprocamente.
Il Termocompattatore P2000 consuma fino all’80% in meno di energia rispetto ai metodi di estrusione convenzionali, traducendosi in significativi risparmi sui costi energetici.
La produzione di pellet di alta qualità crea nuove opportunità di mercato, trasformando i rifiuti in prodotti commerciabili con un valore aggiunto.
Le aziende possono ridurre significativamente i costi associati allo smaltimento dei rifiuti, trasformando un costo in una potenziale fonte di reddito.
Sono in corso i test e le prove di conformità per ottenere la Dichiarazione di Conformità U.E.
L’attività di ritiro e riciclo dei pellet può generare Certificati Bianchi, fornendo un ulteriore flusso di entrate e incentivi economici per le pratiche sostenibili.
brevettata di termocompattazione
Il cuore dell’innovazione No Waste risiede nel processo di termocompattazione, protetto da brevetti che ne garantiscono l’unicità nel mercato. Questa tecnologia permette di trasformare rifiuti plastici eterogenei in pellet di alta qualità, operando a temperature inferiori ai 120°C e senza emissioni nocive.
L’innovazione No Waste si estende anche all’ottimizzazione dei consumi energetici, con un risparmio medio del 70-80% rispetto ai metodi tradizionali di estrusione.
Sistemi di controllo avanzati
I nostri macchinari sono dotati di sistemi di controllo all’avanguardia che assicurano una qualità costante del prodotto finale, monitorando e ottimizzando in tempo reale ogni fase del processo.
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Migliorare la qualità dei pellet
Attraverso l’ottimizzazione dei parametri di processo e lo studio di nuove tecniche di trattamento, miriamo a produrre pellet con caratteristiche fisico-meccaniche sempre migliori.
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Sviluppare nuove applicazioni
Esploriamo nuovi settori e applicazioni per i pellet prodotti, ampliando le possibilità di utilizzo e il valore aggiunto del prodotto finale.
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Espandere la gamma di materiali trattabili
La ricerca si concentra sull’adattamento della tecnologia per gestire una varietà sempre più ampia di rifiuti plastici, inclusi materiali complessi o misti.
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Incrementare l’efficienza energetica
Studiamo continuamente nuove soluzioni per ridurre ulteriormente il consumo energetico del processo, minimizzando l’impatto ambientale.
Questa dedizione all’innovazione e alla ricerca continua posiziona No Waste come leader nel settore, offrendo soluzioni all’avanguardia per la gestione sostenibile dei rifiuti plastici e la produzione di materie prime secondarie di alta qualità.
No Waste ha un impatto significativo sull’economia circolare, trasformando i rifiuti plastici in preziose risorse.
In sintesi, No Waste non solo affronta il problema dei rifiuti plastici, ma crea un ciclo virtuoso in cui i rifiuti diventano risorse preziose. Questo approccio innovativo migliora l’efficienza delle risorse, riduce l’impatto ambientale e stimola la crescita economica sostenibile, incarnando i principi fondamentali dell’economia circolare.
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Alto tasso di riciclo dei rifiuti plastici
Grazie alla tecnologia avanzata del Termocompattatore P2000, No Waste è in grado di processare una vasta gamma di rifiuti plastici, inclusi quelli difficili da riciclare con metodi tradizionali. Questo permette di recuperare e riutilizzare una quantità maggiore di materiale plastico, riducendo drasticamente i rifiuti destinati alle discariche.
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Produzione di materia primaseconda di alta qualità
Il pellet prodotto dal processo No Waste mantiene proprietà fisico-meccaniche superiori, rendendolo adatto per un’ampia gamma di applicazioni industriali. Questo aumenta il valore del materiale riciclato e promuove il suo utilizzo in nuovi cicli produttivi.
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Promozione dell’economia locale
La trasformazione dei rifiuti in risorse crea nuove opportunità economiche, stimolando l’innovazione e creando posti di lavoro nel settore del riciclo e della produzione sostenibile.
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Il processo di termocompattazione opera a temperature non superiori ai 120°C, consumando fino all’80% in meno di energia rispetto ai metodi di estrusione convenzionali. Questo notevole risparmio energetico contribuisce significativamente alla sostenibilità del processo di riciclo.
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Riduzione della dipendenza da materie prime vergini
Fornendo un’alternativa di alta qualità alle materie prime vergini, No Waste contribuisce a ridurre l’estrazione e la produzione di nuova plastica, conservando risorse naturali e riducendo l’impatto ambientale.
La tecnologia No Waste è scalabile e adattabile a diverse realtà produttive e comunità, posizionandosi come soluzione chiave per affrontare la sfida globale dei rifiuti plastici.
Un’altra questione tanto attuale quanto problematica riguarda lo smaltimento di rifiuti in mare che finiscono, inevitabilmente, lungo le nostre coste.
Attualmente, se venissero filtrate tutte le acque salate del mondo, si scoprirebbe che ogni chilometro quadrato di esse contiene circa 46 mila micro particelle di plastica in sospensione.
Si tratta di numeri ingenti e altrettanto preoccupanti, sia per l’ecosistema animale, sia per le inevitabili ripercussioni sulla catena alimentare, il cui danneggiamento è attualmente in corso.
Nel corso degli anni l’uso della plastica ha subito un notevole aumento da parte delle più disparate aziende, e questo materiale è diventato uno dei simboli dello sviluppo industriale, insieme a cemento e acciaio.
Il rovescio della medaglia è dato naturalmente dalle caratteristiche di questo prodotto che, se non riciclato correttamente o inviato ad appositi inceneritori, finisce nell’ambiente, favorendo l’alterazione degli ecosistemi.
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I materiali riciclati possono dare vita a un numero quasi infinito di nuovi prodotti, per tante categorie di oggetti che è possibile trovare nella quotidianità.
Da maglie, occhiali, maglioni in pile, indumenti di diverso tipo, involucri, sedie, shopper e vasi.
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Secondo il bilancio “Green economy report”, messo a punto da Corepla, il consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica, nel 2017 sono stati inviati a riciclo il 43,4% di imballaggi raccolti, provocando nel Paese un benefit economico di circa 2 miliardi di euro per la materia prima non consumata, per la produzione di energie e per il risparmio di emissioni di CO2.
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Si cerca in questo modo, quindi, di emulare il ciclo della natura, in cui tutto viene trasformato e riutilizzato, facendo divenire il rifiuto una nuova risorsa.
Anche la riduzione dei volumi di rifiuti indifferenziati costituisce un beneficio derivante dal riciclo di materiali plasticii: l’impronta ecologica dell’uomo dev’essere necessariamente regolata e tenuta sotto controllo nel corso di questi anni, con un occhio di riguardo al futuro prossimo.
