e-mail n° 33 del 24 agosto 2019

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 33

24 agosto 2019 Anno XVIII° - n° 908 Gruppo "Camminare pensando"

Il maestro non deve diffondere certezze...

... ma seminare dubbi.

Norberto Bobbio

Patrono a Pasquier Pasquier, 16 agosto.

Al Patrono di San Rocco dopo la S. Messa è stato offerto un aperitivo ai presenti, mentre per i residenti la festa è proseguita con il pranzo comunitario all'aperto. Nel pomeriggio giochi per piccoli e grandi.

Foto di Roberta Fassin

Nella Messa ci ha guidato il racconto biblico dell'elezione di Davide. E’ una scena quasi comica, con il padre Iesse che, di fronte all'opportunità che uno dei suo figli diventi re, si industria a farli passare uno ad uno davanti al profeta, a partire da quelli più appariscenti e più forti. Samuele sta per lasciarsi manovrare da questi criteri di grandezza, ma il Signore avvisa: “Tu vedi l’apparenza, io vedo il cuore”. Bellissimo. Quanto bisogno abbiamo di guardare la realtà con il cuore !

Fenillaz in festa Fenillaz, 20 agosto 2019.

La pioggia non ha scoraggiato gli organizzatori della piccola festa del villaggio.

Dopo la S. Messa, sulla piazza della fontana, i bambini hanno intrattenuto i presenti con un teatrino, facendo rivivere l'antica leggenda di un villaggio del Monte Rosa, scomparso dopo aver rifiutato l'ospitalità ad un viandante. Gli abitanti hanno preferito vuotare il latte in terra piuttosto che donarlo al forestiero affamato e stanco.

Non sapevano che il pellegrino era un mago che avrebbe fatto pagare caro il loro rifiuto di asilo. Il latte si trasformò in neve che coprì per sempre le case e la valle.

Solo molti secoli dopo, un altro viandante restituì la pace alle anime dei morti del villaggio con le sue preghiere.

Concerti d'agosto Quartetto Aires 4 fisarmoniche 13 agosto

Barocco europeo 21 agosto con Giuseppe Nova al flauto e Maurizio Fornero al clavicembalo

Organo e fisarmonica 22 agosto con Leonardo Rous

La musica è una lingua universale. Il suo messaggio è riconoscibile da tutti nel mondo. Scevri dai preconcetti, alcuni psicologi di Harvard hanno deciso di controllare l'ipotesi con un esperimento. Hanno sottoposto 118 melodie da 14 secondi ciascuna a 750 utenti di internet sparsi nel mondo. I brani appartenevano a tribù semi-primitive o piccole etnie di pastori, raccoglitori o agricoltori di sussistenza. Le parole erano pronunciate in lingue sconosciute agli utenti del web che hanno partecipato all'esperimento, in modo che l'unico messaggio trasmesso fosse quello delle note. Dopo 26mila ascolti in 60 paesi del mondo, pochi hanno avuto difficoltà a riconoscere una melodia scritta per danzare o per cullare un bambino. Ben comprensibile è stato anche il messaggio delle musiche per curare i malati. Le più difficili da individuare, a sorpresa, sono state le canzoni d'amore. Forse perché danzare e addormentare un bambino sono gesti comuni a tutti nel mondo, mentre le relazioni fra persone sono costruite su modelli di comportamento particolari. di Elena Dusi – la repubblica - 3 febbraio 2018

ORARI S. MESSE Domenica 25 agosto - in chiesa 7h30 - S. Messa 11h00 - S. Messa def. Dina 18h30 - S. Messa def. Berra Anna, Cena Angelo e Margherita, Berra Teresa e Maria, don Amselmo, don Garabello Lunedì 26 agosto - a Pasquier 20h30 - S. Messa Martedì 27 agosto - a Vollon 20h30 - S. Messa Giovedì 29 agosto - a Fontaine 20h30 - S. Messa Venerdì 30 agosto - ad Extrepieraz 20h30 - S. Messa Sabato 31 agosto 18h30 - S. Messa def. Gerandin Giulio e Buil Angiolina - in chiesa 20h30 - S. Messa Goglio Gianfranca def. Aymonin Delfina, Giulio, Riccardo - ad Arcesaz Domenica 1° settembre - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa def. Albino, Maria, Virginio, Gigi

Foto di copertina: interno della scuola di Graines.

tu non esci Noi tante volte pensiamo che dipendiamo solo dal passato: un po’ è vero, ma poi basta. Perché noi dipendiamo dal futuro, da quello che arriva, da quello che vogliamo incontrare. Non dobbiamo aver paura del futuro: “non potete fermare il vento, gli fate solo perdere tempo” cantava De Andrè. Noi rischiamo di frenare il vento, di avere paura dello Spirito, perché lo Spirito precede tutte le nascite.

E quando comincia a germogliare qualcosa, vuol dire che lo Spirito è lì.

Lo Spirito spinge oltre, e ogni volta che mettiamo uno steccato (“è impossibile, tanto non cambia nulla”), noi freniamo, addirittura, uccidiamo lo Spirito. A chi vuole mettere muri, mi sento di dire: “mettete i muri, bravi, mettete più muri che potete! Ma attenti: se metti un muro, è vero che gli altri non entrano, ma tu non esci”.

Luigi Verdi

Costituzione articolo 87 Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l’unita` nazionale. Puo` inviare messaggi alle Camere. Indice le elezioni delle nuove Camere e ne fissa la prima riunione. Autorizza la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del Governo. Promulga le leggi ed emana i decreti aventi valore di legge e i regolamenti. Indice il referendum popolare nei casi previsti dalla Costituzione. Nomina, nei casi indicati dalla legge, i funzionari dello Stato. Accredita e riceve i rappresentanti diplomatici, ratifica i trattati internazionali, previa, quando occorra, l’autorizzazione delle Camere. Ha il comando delle Forze armate, presiede il Consiglio supremo di difesa costituito secondo la legge, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere. Presiede il Consiglio superiore della magistratura .Può concedere grazia e commutare le pene.Conferisce le onorificenze della Repubblica.

I care L’idea di maestri è uguale e contraria a quella degli influencer, che hanno un loro sito su internet e sono seguiti da milioni di seguaci.

E’ una cosa impressionante. L’influencer è qualcuno che propone dei modelli di vita per indurre all’imitazione. Il maestro è una cosa completamente diversa. E’ qualcuno che vuole tirarci fuori dalla nostra routine, dall’imitazione, dalla passività, per stimolarci. Dipende da che tipo di società abbiamo in mente. Se vogliamo avere una società passiva di consumatori e di obbedienti o osservanti, allora ci vanno bene gli influencer. Sotto certi aspetti anche i nostri politici si propongono come influenzatori, non certo come qualcuno che ci fa riflettere e ci fa migliorare.

Chi sono i maestri? Una delle massime più note di Norberto Bobbio era questa: “Il maestro non deve diffondere certezze, ma deve seminare dubbi”. Maestro e allievi sono una simbiosi.

Gli allievi possono ridursi a meri ricettori di notizie ed informazioni. La vetta è sempre oltre.

Guai al maestro che dice “Io ho concluso. Ho scoperto la chiave per conoscere ed interpretare il mondo". C’è sempre un al di là. Il vero maestro è quello che ritiene che la sua opera abbia avuto successo, quando gli allievi gli passano oltre e lo sorpassano.

Gustavo Zagrebelsky

in bacheca Direttivo Non ti scordar di me - onlus lunedì 26 agosto 21h00 - casa parrocchiale

Auguri a Sara Vicquéry - 25 agosto Sylvie Révil - 29 agosto

Notizie dall'Italia Gimondi

L’inquietudine della ricerca, il pungolo del dubbio, la volontà del dialogo, lo spirito critico, la misura nel giudicare.

Norberto Bobbio di Mauro Biani - il manifesto 18 agosto 2019 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri