e-mail n° 24 del 22 giugno 2019

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 24

22 giugno 2019 Anno XVIII° - n° 899 Gruppo "Camminare pensando"

Mettere un piede davanti all'altro è tra le azioni più importanti che compiamo.

Associazione

Non ti scordar di me-onlus cercasi volontari L'associazione Non ti scordar di me-onlus è stata fondata nel 2004 a Brusson.

Nell'articolo 1 dello Statuto si legge: "E' costituita a Brusson una libera Associazione di persone che intendono intervenire, a titolo di volontariato ai sensi della legge 266/91, con iniziative a favore di anziani o di persone che, indipendentemente dall'età, versino in obiettive condizioni di disagio sociale, sanitario ed economico".

Lo scopo dell'associazione viene meglio specificata nell'articolo 3: "L'Organizzazione non ha scopo di lucro, neanche indiretto, e nel rispetto delle proprie finalità di solidarietà sociale persegue i seguenti scopi: a) prestare attenzione alle necessità delle persone a rischio di emarginazione sociale o comunque in stato di bisogno. b) promuovere ogni attività idonea a favorire la crescita dei soci e delle persone coinvolte nelle proprie iniziative con momenti di aggregazione e di formazione".

Nell'ultimo anno sono aumentate le richieste da parte della Comunità Montana Evançon di accompagnare per visite mediche ospiti della Microcomunità di Vollon. Se qualcuno volesse prestarsi per tale servizio, può richiedere l'iscrizione all'associazione, che provvederà all'assicurazione del volontario. La quota della tessera sociale è di 20,00 euro.

Negli ultimi anni si sono aggiunti alcuni volontari che si prestano per gli incontri settimanali di animazione con gli ospiti della struttura Dahù di Brusson.

Ai volontari che svolgono tali servizi, l'associazione non richiede altri obblighi. I volontari iscritti all'associazione hanno comunque tutti i diritti di partecipare e di intervenire negli organi istituzionali, come l'assemblea dei soci.

Chi è interessato può rivolgersi in Parrocchia o telefonare al 347 25 82 830.

Amministrazione

Ente Parrocchia San Maurizio resoconto maggio 2019 Oggetto Affitti Registrazione affitti Recupero spese locali affittati Spese banca maggio 2019 Bollettino "Le clocher" Acquisto megafono Gruppi catechismo Manutenzione cisterna ex-asilo Manutenzione casa Offerte maggio 2019 Offerta famiglie di Prima Comunione Quota mensile parroco maggio 2019 Telefono aprile 2019 Totale entrate e uscite maggio 2019 Differenza entrate - uscite maggio 2019 Saldo al 30 aprile 2019 Saldo al 31 maggio 2019

Entrate 1.900,00

Uscite 99,00

500,00 19,28 1.536,80 915,00 56,40 811,30 22,50 1.968,90 680,00 5.048,90

269,00 53,48 3.782,76

1.266,14 46.495,23 47.761,37

Meteo maggio 2019

temp. min

temp. mass

temp. medio min

temp. medio mass

mag 2009

+6°

+30°

+10,5°

+20,2°

mag 2010

+3°

+25°

+8,2°

+16,8°

30

mag 2011

+4°

+26°

+9,3°

+20,5°

25

mag 2012

+3°

+22°

+9,3°

+20,5°

20

mag 2013

+2°

+24°

+4,6

+17,3°

15

mag 2014

+2°

+25°

+6,3°

+19,4°

10

mag 2015

+3°

+29°

+7°

+21,3°

5

mag 2016

-1°

+25°

+4,9°

+19°

0

mag 2017

-4°

+28°

+5,7°

+21,2°

-5

mag 2018

+2°

+27°

+6,6°

+20°

mag 2019

-2°

+25°

+3,9°

+19,7

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Temperature minime

Temperature massime

Compiti per le

vacanze

1. Al mattino, qualche volta, andate a camminare sulla riva del mare in totale solitudine: guardate come vi si riflette il sole e, pensando alle cose che più amate nella vita, sentitevi felici.

2, Cercate di usare tutti i nuovi termini imparati insieme quest'anno: più cose potete dire, più cose potete pensare; e più cose potete pensare, più siete liberi.

3. Leggete, quanto più potete. Ma non perché dovete. Leggete perché l'estate vi ispira avventure e sogni, e leggendo vi sentite simili a rondini in volo. Leggete perché è la migliore forma di rivolta che avete (per consigli di lettura, chiedere a me).

4. Evitate tutte le cose, le situazioni e le persone che vi rendono negativi o vuoti: cercate situazioni stimolanti e la compagnia di amici che vi arricchiscono, vi comprendono e vi apprezzano per quello che siete.

5. Se vi sentite tristi o spaventati, non vi preoccupate: l'estate, come tutte le cose meravigliose, mette in subbuglio l'anima. Provate a scrivere un diario per raccontare il vostro stato (a settembre, se vi va, ne leggeremo insieme) 6. Ballate. Senza vergogna. In pista sotto cassa, o in camera vostra. L'estate è una danza, ed è sciocco non farne parte.

7. Almeno una volta, andate a vedere l'alba. Restate in silenzio e respirate. Chiudete gli occhi, grati.

8. Fate molto sport.

9. Se trovate una persona che vi incanta, diteglielo con tutte la sincerità e la grazia di cui siete capaci. Non importa se lui/lei capirà o meno. Se non lo farà, lui/lei non era il vostro destino; altrimenti, l'estate sarà la volta dorata sotto cui camminare insieme (se questa va male, tornate al punto 8).

10. Riguardate gli appunti delle nostre lezioni: per ogni autore e ogni concetto fatevi domande e rapportatele a quello che vi succede.

11. Siate allegri come il sole, indomabili come il mare.

12. Non dite parolacce, e siate sempre educatissimi e gentili.

13. Guardate film dai dialoghi struggenti (possibilmente in lingua inglese) per migliorare la vostra competenza linguistica e la vostra capacità di sognare. Non lasciate che il film finisca con i titoli di coda. Rivivetelo mentre vivete la vostra estate.

14.Nella luce sfavillante o nelle notti calde, sognate come dovrà e potrà essere la vostra vita: nell'estate cercate la forza per non arrendervi mai, e fate di tutto per perseguire quel sogno.

15. Fate i bravi. prof. Cesare Catà

ORARI SANTE MESSE Domenica 23 giugno 7h30 - S. Messa - in chiesa 10h00 - S. Messa - in chiesa 11h00 - S. Messa e Battesimo di Karen Revil - ad Extrepieraz Mercoledì 26 giugno - a Fontaine 20h00 - S. Messa Venerdì 28 giugno - ad Extrepieraz 20h00 - S. Messa in onore del Sacro Cuore Sabato 29 giugno 11h00 - Matrimonio di Moreiro Carlo e Bassino Francesca 18h30 - S. Messa def. Revil Piero - in chiesa 20h00 - S. Messa - ad Arcesaz Domenica 30 giugno - in chiesa 7h30 - S. Messa anniv. def. Sr. Egidia 10h00 - S. Messa 11h00 - Matrimonio di Bryer Patrick e Palumbo Alessia

Costituzione articolo 78

Le Camere deliberano lo stato di guerra e conferiscono al Governo i poteri necessari.

Foto di copertina: verso il rifugio Bezzi 27 luglio 2009

camminare Mi è impossibile tenere il conto delle camminate che ho fatto. Ne ho fatte di corte e di lunghe. Ho camminato per lasciare una città o per entrarvi. Ho camminato di notte e di giorno, lasciando fidanzate o andando incontro ad amici.

Ho camminato per boschi e montagne, su superfici ghiacciate e in paesaggi trasformati dall'uomo. Ho camminato annoiandomi e ho camminato per sfuggire l'inquietudine. Ho camminato nel dolore e nella gioia. Ma a prescindere dai dove e dai perché, ho camminato tanto. Ho camminato fino alla fine del mondo, letteralmente.

Ogni camminata è stato diversa dalle altre, ma guardandomi indietro posso individuare un tratto comune: il silenzio interiore.

Il camminare e il silenzio sono collegati. Il silenzio è astratto, il camminare concreto. (…) Perché bisogna camminare se si fa prima in macchina? (…)

Perché camminiamo? Perché cammino? Da dove mi sto allontanando a piedi e verso cosa mi sto dirigendo?

Siccome le risposte sono piuttosto misteriose, alla fine ho sentito il desiderio di districare un po' la matassa. Mi sono messo le scarpe, ho lasciato vagare un po' i pensieri e ora di una cosa sono sicuro: mettere un piede davanti all'altro è tra le azioni più importanti che compiamo.

Erling Kagge

Edoardo Vigna, giornalista di 7 del Corriere della Sera, racconta in un libro la generazione dai 18 ai 35 anni attraverso un viaggio che tocca dieci città d'Europa. Tutti ragazzi uniti dal desiderio di realizzarsi e di guardare avanti.

Li chiama Generazione Desiderius, perché desiderano qualcosa che manca. Vogliono essere felici, indipendenti, realizzarsi. A Berlino, Riga, Siviglia, come a Dublino, Copenhagen, Atene, Praga, Varsavia, Stoccolma e Strasburgo. (…)

Ha incontrato più di mille ragazzi, consapevoli senza vendetta che davanti a loro hanno muri da scalare e difficoltà sconosciute ai loro genitori. Ma sanno anche che i confini nazionali che definiscono i loro paesi poco valgono a fronte di un’Europa che, nel bene e nel male, è il luogo che abitano. Da cui non si scappa e non si torna indietro, anche perché il passato confinato a dogane e stati nazionali è una realtà lontana. Sconosciuta. "Detesto le definizioni di ‘eccellenza’ o cervelli in fuga’, - scrive Vigna come se facessimo riferimento soltanto ai geni.

Tutte le persone che decidono di lasciare il loro paese hanno un talento". (…) “Questi sono nativi europei, una generazione che vive l’Europa come se fosse parte di sé, anche se riconoscono le loro nazionalità“. di Eleonora Bianchini – il fatto quotidiano - 15 giugno 2019 Ch

In Europa la tradizione anglosassone sta alla tradizione latina come l'olio sta all'aceto. Ci vogliono entrambi per fare la salsa, altrimenti l'insalata è poco condita.

Regina Elisabetta

in bacheca Concerto di Luca Barbarossa 22 giugno 2019 - alle 15h00 Pian dell'Orgionot - Estoul Concerto di Max Gazzé 23 giugno 2019 - alle 15h00 Zona Laghetto

Auguri a Marco Cresto - 25 giugno Giulia Ceamese - 25 giugno Jacques e François Vicquéry - 26 giugno Esteban Cugnod - 27 giugno Daniele Borghesio - 27 giugno Anais Varale - 30 giugno Giorgia Saracco - 30 giugno

Notizie dall'Europa

I care

maturità

di Mauro Biani - il manifesto - 20 giugno 2019 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri