e-mail n° 23 del 15 giugno 2019

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 23

Se avessi 53 minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana….

Antoine de Saint-Exupéry

15 giugno 2019 Anno XVIII° - n° 898 Gruppo "Camminare pensando"

Benvenuta Camilla

Brusson, 8 giugno 2019.

Battesimo di Camilla Vicquéry.

Nella foto: la madrina Marina Curtaz, la mamma Eleonora Curtaz con la piccola Camilla, il papà Luca Vicquéry, il padrino Valerio Vicquéry.

Festa

ultra70enni Brusson, 9 giugno 2019.

E' stata una bella giornata per i circa 50 invitati alla festa degli ultra70enni.

Dopo la S. Messa in chiesa, festeggiati e festeggianti si sono trasferiti alla mensa scolastica per il pranzo: in cucina c'erano le cuoche di Non ti scordar di me, mentre il servizio a tavola era assicurato da una squadra di giovani ed esperti camerieri e l'atmosfera allietata dai canti del coro Joie de chanter.

a zig zag Bisogna fare come una barca a vela: quando hai il vento in poppa puoi permetterti qualche errore di timone, perché tanto ci pensano le vele a spingerti. Quando invece il vento cambia e ti arriva di fronte, se vuoi continuare ad avanzare devi farlo a zig zag, stringere le vele, offrire meno superficie alle raffiche. (…) Il giorno in cui ti guardi allo specchio e scorgi all’improvviso nel tuo sguardo un avviso di mortalità… sei entrato nel quarto quarto della tua esistenza, dai sessanta agli ottanta anni ed oltre. (…) E’ ovviamente sbagliato illudersi di poter riavvolgere il tempo, atteggiandosi pateticamente come se si fosse giovani. (…) Arriva il momento in cui il se stesso di prima deve morire per poter rinascere a nuova vita. Perché la curva della felicità è una “U” e quando ti sembra di avere toccato il fondo puoi veramente risorgere. E’ un itinerario personale in cui ciascuno può e deve avviare un percorso di perdita per riconquistare se stesso e costruire la traccia su cui rifondare un nuovo modo di essere in relazione con gli altri. Come in ogni viaggio, la prima avvertenza è quella di alleggerire il bagaglio: (…) abolire il cosidetto multitasking per rimettersi a fare bene una cosa alla volta. Coltivare l’arte difficile della pazienza e quella salvifica dell’umorismo. Privilegiare il silenzo alle parole. (…) Rimettersi a studiare e ad accettare i vantaggi della tecnologia digitale. Si invecchia quando si rinuncia a coniugare i verbi al futuro, quando ci si aggrappa nel ricordo di ciò che si era e di ciò che mai più tornerà. (…) La vera felicità consiste nel dare e non nel prendere.

Mario De Maio – Antonio Polito

Patrono di La Pila La Pila, 13 giugno 2019.

Il villaggio di La Pila ha festeggiato il patrono Sant'Antonio da Padova, con la S. Messa celebrata nella cappella a lui dedicata e con una cena alla Baguette.

Sant’Antonio vide i suoi progetti scombussolati; voleva fare il missionario tra i musulmani, ma fu costretto a fermarsi in Sicilia tra i cristiani. Voleva morire martire, e si trovò a soccorrere i poveri martoriati dalla vita. Anche noi vediamo la nostra storia prendere delle direzioni che non volevamo o che non avevamo preso in considerazione. Ma è una storia fatta di relazioni, di affetti, di mani che stringiamo, di braccia che lavorano, di pensieri che reinventano la vita.

foto Roberto Muscarà

Contro la violenza

alle donne

Nel momento stesso in cui ogni donna capisce il proprio valore, diventa automaticamente artefice della propria esistenza ed è in grado di produrre un cambiamento in se stessa e nella società. Come strumento per concretizzare questo progetto è stato scelto il fare a maglia, metafora di creazione e sviluppo di se stesse.

Si è dimostrato un tramite perfetto perché si tratta di una modalità creativa molto diffusa e facilmente apprendibile, che in tutti gli adulti riconnette ad immagini familiari, fa emergere ricordi e crea un’attitudine all’incontro e alla relazione.

Contribuisci con il tuo 50x50 Realizza a ferri o a uncinetto un quadrato in maglia cm. 50x50, aggiungendo la tua firma in qualsiasi forma o modo.

Unisciti al gruppo di lavoro o crea il tuo gruppo.

Consegna i quadrati al centro di raccolta entro il 15/11/2019 e lascia i tuoi dati.

Tutti i quadrati verranno uniti per realizzare coperte che insieme diventeranno un'immensa opera condivisa: verrà esposta il Piazza Roncas il 23-24-25 novembre 2019. Ogni coperta sarà messa in vendita a un prezzo simbolico e il ricavato sarà devoluto a "Centro Donne Contro la Violenza" per il sostegno delle donne vittime di violenza e "Viola", a sostegno delle donne colpite da tumore al seno.

Info Carlotta 3713407087 - Maurizio 3488105659 vivavittoria.aosta@gmail.com

Non ti scordar di me-onlus si incarica di raccogliere i quadrati a uncinetto o a maglia e a portarli ad Aosta.

ORARI SANTE MESSE Domenica 16 giugno - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa def. Math Cesare e Martina Venerdì 21 giugno - ad Extrepieraz 20h00 - S. Messa def. Aldo, Eugenio e Tommaso Sabato 22 giugno 18h30 - S. Messa def. Vicquéry Maria def. Famiglia Vuillermin Antonio e Pernettaz Simona - in chiesa 20h00 - S. Messa anniv. def. Curtaz Emilio e Bruno, def. Famiglia Curtaz, Ronc e Aymonin - ad Arcesaz Domenica 23 giugno 7h30 - S. Messa - in chiesa 10h00 - S. Messa - in chiesa 11h00 - S. Messa e Battesimo di Karen Revil - ad Extrepieraz

Pane solidale forni di Vollon e Arcesaz Con le offerte raccolte il 20 aprile scorso, al netto delle spese, sono stati raccolti 1.137,00 euro, donati ai Volontari del Soccorso Secours et Solidarité.

minuti da spendere “Buon giorno”, disse il piccolo principe.

“Buon giorno”, disse il mercante.

Era un mercante di pillole perfezionate che calmavano la sete.

Se ne inghiottiva una alla settimana e non si sentiva più il bisogno di bere.

“Perché vendi questa roba?”, disse il piccolo principe. “È una grossa economia di tempo”, disse il mercante.

“Gli esperti hanno fatto dei calcoli.

Si risparmiano 53 minuti alla settimana”.

“E cosa se ne fa di questi 53 minuti?”.

“Se ne fa quel che vuole…”.

“Io”, disse il piccolo principe, “se avessi 53 minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana…”.

Antoine de Saint-Exupéry

Costituzione articolo 77 Il Governo non può, senza delegazione delle Camere, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria. Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni. I decreti perdono efficacia sin dall'inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione.

Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti.

I care In questi giorni in cui si avviano gli scrutini finali destinati a valutare il rendimento scolastico di una moltitudine di studenti di ogni ordine e grado, l’ombra della cifra incombe. (…) Resta l’impressione di un legame ancora troppo forte della valutazione con la quantificazione che non è, ovviamente, solo un problema della nostra scuola, ma indica una tendenza generale della nostra epoca: la legge dei numeri sembra prevalere su tutte le altre, nella medicina come nell’economia, nella politica come nello sport.

Nel mondo della scuola questo trionfo idolatrico del numero mostra come la selezione rischi di precedere la formazione anziché esserne una sua logica conseguenza. (…) Sicché la nostra scuola rischia di interpretare la formazione come selezione, ovvero di eleggere la selezione come unica declinazione possibile della formazione in altri termini. (…) È una scorciatoia che allontana fatalmente la scuola dal suo compito civile e culturale più alto: accendere il fuoco del desiderio di sapere come centro di ogni possibile processo di formazione. (…) A cosa serve la scuola? A distribuire nozioni, informazioni, a trasmettere saperi mnemonici, nati già morti o ad accendere il desiderio di sapere? In passato ho insegnato per diversi anni nei licei milanesi storia e filosofia. (…) La mia preoccupazione primaria non era valutare, ma trascinare, adunare, mettere in moto, in cammino, accendere fuochi.

in bacheca S. Messa al Col Ranzola incontro tra le parrocchie di Gressoney e Brusson mercoledì 17 luglio 2019 11h00 S. Messa

Auguri a Mattia Semeraro - 15 giugno Julian Vicquéry - 18 giugno

Notizie dall'Italia contratto

di Massimo Recalcati - la Repubblica - 13 giugno 2019 Ch

La creatività: prendere l’ovvio, aggiungere una tazza di cervelli, un generoso pizzico di fantasia, una secchiata di coraggio e audacia, mescolare bene e portare a ebollizione.

Bernard Baruch di Mauro Biani - l'Espresso - 11 giugno 2019 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri