e-mail n° 15 del 11 aprile 2020

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 15

11 aprile 2020 Anno XIX° - n° 942 Gruppo "Camminare pensando"

Ma la vita ha questo potere: nell'oscurità assoluta, come un liquido, circola.

C. D. De Andrade

Lettera del Vescovo ai Giovani Carissimi, avvicinandosi la Pasqua ho pensato di scrivervi un piccolo messaggio.

Scrivo innanzitutto per dirvi la mia vicinanza e il mio affetto. Vi penso in questi giorni e immagino che le restrizioni, che tutti patiamo, siano particolarmente pesanti per voi, quasi frenati nella corsa verso il futuro carichi di sogni, di progetti e anche di paure. Proprio in questo vostro essere proiettati in avanti riconosco una forza speciale, come una chiamata da parte del Signore a farvi piccoli fari di speranza per la vostra famiglia e per altre persone che riuscite a raggiungere, direttamente (lavoro, didattica a distanza, volontariato) o indirettamente (con i social che padroneggiate con perizia).

In secondo luogo voglio condividere con voi una riflessione che mi accompagna in questo tempo. Noi, uomini e donne occidentali di inizio terzo millennio, abituati a pensarci capaci di prevedere, controllare e dominare tutto, ci siamo scoperti fragili, abbiamo dovuto constatare - e non in linea teorica, questa volta- la precarietà di essere creature non onnipotenti.

Non credete che questo ci obblighi a rivedere il nostro modo di pensarci dentro alla storia e il nostro modo di stare al mondo?

Concretamente, siamo invitati a ripensare le scale dei valori e delle priorità, l’uso delle cose, il rapporto con il tempo e, soprattutto il nostro modo di vivere le relazioni. Personalmente credo che tutti, credenti e non credenti, siamo chiamati anche

a ripensare il nostro rapporto con Dio, a riporre la domanda su Dio. Carissimi, Gesù è risorto! Ci pensate quell’uomo, Gesù di Nazaret, così grande per i miracoli e per le parole che attiravano le moltitudini, quell’uomo così impotente da essere ucciso sulla croce, così solo da essere abbandonato da quasi tutti i suoi amici, quell’uomo esce dal sepolcro perché Dio Suo Padre lo richiama alla vita?

Non solo: da Gesù risorto scaturisce una scia luminosa di vita che lambisce continuamente la storia degli uomini e chi crede in Lui viene tirato dentro, imbarcato per la vita eterna. Una vita, quella eterna, che va al di là della morte, ma che trasforma già il presente rendendoci capaci di amare davvero, vincendo egoismi e cattiverie che a volte zavorrano la nostra esistenza.

Amici cari, vi saluto e vi auguro di lasciarvi interrogare dalla Passione-Morte-Risurrezione di Gesù che celebriamo in questi giorni. Da parte mia traduco l’affetto che ho per voi portandovi davanti al Signore nella preghiera. Vi chiedo di fare altrettanto per me, ma soprattutto per gli ammalati e per chi li assiste.

Grazie per avermi letto fin qui. Se lo desiderate potete contattarmi attraverso il sito della diocesi. Invoco su di voi la benedizione del Signore misericordioso e onnipotente. + Franco Lovignana, Vescovo

il Sindaco fa il punto della situazione In relazione all’epidemia di Covid-19 che sta creando difficoltà e preoccupazione a livello mondiale, si porta a conoscenza della situazione sanitaria relativa alla nostra piccola comunità, che attualmente non presenta particolari criticità ed è, alla data odierna, così rappresentata: n° 2 persone positive al Covid-19, attualmente ricoverate in ospedale; n° 3 persone in isolamento preventivo, con esito negativo del tampone; n° 3 persone in isolamento preventivo per rientro dall’estero.

Per quanto riguarda le polemiche apparse sui socials, sui giornali on-line nei giorni scorsi, circa le presunte assenze “diplomatiche” di operatrici ed operatori dei servizi socio-assistenziali delle strutture presenti sul territorio regionale, si pubblica (nella pagina seguente) la lettera inviata dal Presidente dell’Unité des Communes “Evançon” a tutti i dipendenti, a nome di tutti i Sindaci.

Nella speranza che il futuro prossimo possa riportare salute, serenità e lavoro in tutte le famiglie, l’Amministrazione Comunale formula a tutti i migliori auguri di Buona Pasqua.

Brusson, 10 aprile 2020

Il Sindaco Giulio Grosjacques

L’Amministrazione Comunale ribadisce la disponibilità a portare a casa la spesa o i medicinali a coloro che ne faranno richiesta, contattando i numeri di cellulare riportati sotto. il Sindaco Giulio Grosjacques 348 273 2728

Battistina Faccio dei Volontari del Soccorso 349 140 3020

il Vice-Sindaco Diego Vuillermin 338 625 3806

Michele Giachino per l’Associazione Non ti scordar di me-onlus 347 258 2830.

Alle Operatrici Socio Sanitarie delle Microcomunità di Brusson, Challand-Saint-Anselme, Verres Servizio di Assistenza Domiciliare Loro sedi Il Covid-19 ha stravolto tutti noi, obbligandoci ad affrontare una situazione lavorativa totalmente nuova, i cui risvolti futuri incideranno profondamente sulle nostre abitudini quotidiane.

Certamente il Covid-19 ha imposto in questo periodo una maniera diversa, oltre che di relazionarci tra noi, di effettuare il proprio lavoro.

Quanto voi fate è particolarmente degno di benemerenza.

Come si suol dire, siete tra coloro che rischiano più di tutti di contrarre il Covid-19.

Ultimamente si sono innestate delle polemiche su presunte defezioni dal posto di lavoro di operatrici sociali adibite al funzionamento delle microcomunità e ai servizi domiciliari per evitare di essere contagiati dal virus.

Voglio essere chiaro.

Nessuno, a cominciare dal sottoscritto, ha mai detto o pensato che tale fatto si sia verificato nelle nostre strutture e nello svolgimento del servizio domiciliare effettuato sul nostro territorio.

Questa affermazione è condivisa pienamente da tutti i colleghi Sindaci di questa Unité.

Siamo tutti contenti del lavoro che svolgete in questo periodo particolare e difficile.

Vi viene riconosciuta un’alta professionalità (prova ne sono i complimenti ricevuti da medici ed esperti che hanno frequentato le microcomunità in questi giorni), un’abnegazione nell’operare e un forte senso del dovere e di apparteneza al territorio.

Non voglio immaginare cosa potrebbe accadere se venisse a mancare la vostra preziosa opera al servizio degli anziani.

Nel ringraziarvi nuovamente per quanto voi state facendo, colgo l’occasione per porre a voi ed ai vostri familiari una cordiale Buona Pasqua.

Verrès, 9 aprile 2020.

Il Presidente Delchoz Battistino

Farmacia

punto di osservazione Brusson, 10 aprile 2020.

Abbiamo chiesto al dr. Mirco Anguilano, farmacista di Brusson, di dirci qualcosa dal suo punto di osservazione che è la Farmacia.

Sono ormai quasi tre mesi che i nostri concittadini ed ovviamente anche i forestieri hanno preso come punto di riferimento la farmacia. Le persone sono spaventate e preoccupate per le continue notizie che i mezzi di comunicazione sociale divulgano quotidianamente Fortunatamente non tutti hanno fatto scorte di farmaci, ma possiamo dire che i prodotti utili per il coronavirus sono letteralmente andati a ruba. Il rovescio della medaglia è che la preoccupazione ha reso meno interessanti i prodotti diciamo secondari (creme etc) Il nostro lavoro da sempre vicino alle persone oggi sembra essere ancora più utile: in molti infatti cercano consigli e verosimilmente rassicurazioni A questo si è aggiunto anche la difficoltà con cui si reperiscono prodotti oggi quasi fondamentali per la quotidianità come alcool, gel mani e mascherine, arrivati laddove disponibili a prezzi impossibili.

Come osservazione dico solo che L‘Asl a fronte della situazione ha deciso di chiudere i poliambulatori delle vallate abbandonando i pazienti a se stessi disinteressandosi dei malati e di chi realmente ha bisogno! Anche questa volta lo ‘Stato’ dal mio punto di vista poteva fare meglio. dr. Mirco Anguilano

Orari di Pasqua Celebrazioni di Papa Francesco su TV2000 - canale 28 Domenica di Pasqua 11h00 S. Messa e benedizione "Urbi et Orbi" ***

Celebrazioni del Vescovo Mons. Franco Lovignana in diretta radiofonica o in Streaming su Radio Proposta in Blu Domenica di Pasqua 10h00 - S. Messa

lingua sgrammaticata Ora so ciò che ha inizio e ciò che ha fine, ora so tutto il segreto sordomuto che si chiama, nella povera lingua sgrammaticata degli umani, Vita.

Marina Cvetaeva

Questa settimana abbiamo accompagnato in cimitero

Bréan Pierluigi di anni 79

Sara Colombo di anni 67

I care

Mentre tutto il Pianeta, ignaro di ciò che lo attende, festeggia il nuovo anno, a Wuhan stanno per iniziare i cento giorni che sconvolgeranno il mondo: alla vigilia di Capodanno le autorità cinesi informano l’Oms che in quella città ci sono casi di polmonite di origine sconosciuta.

In quel momento la nostra vita cambia come mai avremmo potuto immaginare. Oggi, al 100° giorno di emergenza, contiamo un milione e mezzo di contagiati, 90mila morti, metà della popolazione mondiale chiusa in casa. (…) Il ritorno alla normalità è un miraggio lontano, almeno quanto un vaccino efficace contro il coronavirus, dunque non prima di un anno.

Nel frattempo, ci dicono gli esperti, dovremo rinunciare ai luoghi affollati, stadi, concerti, congressi, cinema. Si riprenderà a viaggiare ma bisognerà vedere come compagnie aeree e ferroviarie riusciranno a conciliare i bilanci con il garantire le distanze a bordo (e quindi due terzi di passeggeri in meno). Lo smart working, le videoconferenze e le lezioni a distanza diverranno la norma. Un altro mondo, in soli 100 giorni. (…) L’altro ieri, 8 aprile, è stata infine riaperta Wuhan, dopo 76 giorni di lockdown. Ci insegna che se ne esce. Con pazienza, metodo e cautela, ma se ne esce.

in bacheca Io resto a casa

Auguri a Emilie Surroz - 14 aprile

Christel Vuillermin - 17 aprile e

Buona Pasqua a tutti

Notizie dall' Italia

di Luca Fraioli - la Repubblica - 10 aprile 2020

Quando la velocità del cambiamento al di fuori di un'organizzazione supera la velocità del cambiamento interno...

La fine è vicina.

Jack Welch jr

di Mauro Biani - la repubblica - 1° aprile 2020

Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri