e-mail n° 17 del 4 maggio 2019

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 17

4 maggio 2019 Anno XVIII° - n° 892 Gruppo "Camminare pensando"

Noi siamo ciò che facciamo...

J. Paul Sartre

... di ciò che gli altri hanno fatto di noi.

Benvenuto Michel

Battesimo di Michel Obert Antagnod, 28 aprile 2019 Nella foto: la madrina Veronica Dondeynaz con il piccolo Michel la mamma Valentina Dondeynaz il padrino Franco Obert ed il papĂ Piero Obert

Coscritti del 2001 della Val d'Ayas

Challand Saint-Anselme, 21 aprile 2019.

Sono iniziati i festeggiamenti dei Coscritti del 2001 della Val d'Ayas, con la loro partecipazione alle celebrazioni di Sant'Anselmo e alla Messa celebrata nella Parrocchia di Challand Saint-Anselme.

Auguri ragazzi e buon cammino.

Caccia al tesoro a Fenillaz

Fenillaz, 21 aprile 2019.

A Fenillaz vive un simpatico Coniglietto che per la Pasqua ha riunito i bambini per invitarli ad una Caccia al Tesoro particolare: dovevano trovare degli ovetti ben nascosti. Per trovarli i bambini si sono aďŹƒdati a indizi lasciati apposta per loro e ci hanno anche messo le loro gambe svelte per raggiungere i luoghi piĂš lontani. Alla ďŹ ne il bottino è stato davvero molto ricco, distribuito democraticamente tra i partecipanti.

Trofeo per gli Allevatori di Brusson al 32° Concours Reina dou lacé

Croix Noire, 1° maggio 2019.

Le Società di Allevamento di Brusson hanno conquistato il Trofeo tra i Comuni che hanno presentato le mucche pezzate rosse più belle al 32° Concours Reina dou lacé.

Congratulazioni !

Conferenze di primavera organizzate dall'associazione Non ti scordar di me-onlus

Attenzione alle true agli anziani con Alessio Bianchi, comandante della Stazione dei Carabinieri di Brusson mercoledÏ 8 maggio 2019

Le erbe aromatiche dell'orto a cura di Fiorenza Cout venerdĂŹ 17 maggio 2019

Le conferenze sono aperte a tutti e si svolgono nella sala parrocchiale alle 21h00

ORARI SANTE MESSE Domenica 5 maggio - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa Lunedì 6 maggio - a Pasquier 20h00 - S. Messa def. Negro Giuseppina Martedì 7 maggio 20h30 - Rosario all'oratorio di Berguet ad Arcesaz Giovedì 9 maggio 20h30 - Rosario all'oratorio di Goen Sabato 11 maggio 11h0 - Battesimo di Malquit Peccioli Asia - ad Arcesaz 18h30 - S. Messa - in chiesa 20h00 - S. Messa def. Grosjacques Vincenzo, Fosson Erminia, Aymonod Maurizio ed Enrichetta - ad Arcesaz Domenica 12 maggio - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa anniv. def. Fosson Enrico e Vincenzo

voglio che tu viva Amare significa: voglio che tu sia, che tu viva. Ti difendo dal non essere, e così io sono, ho l’essere. Amare persone e valori umani ci fa vivere.

Nessuno vive da solo, nessuno è nato da sé. Scriveva Sartre: «Noi siamo ciò che facciamo di ciò che gli altri hanno fatto di noi»: forse queste parole hanno un senso più profondo di quello che lui intendeva. Se qualcuno ci ha amato, ci ha fatto essere, ci ha tenuti nell’essere, nel bene. Ci ha creato. Chi ci ama ci crea continuamente, ci fa sentire e essere vivi. Avere una fede è sentire che un amore indefettibile sostiene ogni cosa.

Enrico Peyretti

Costituzione articoli 58-59-60-61 I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto dagli elettori che hanno superato il venticinquesimo anno di età. Sono eleggibili a senatori gli elettori che hanno compiuto il quarantesimo anno.

E` senatore di diritto e a vita, salvo rinunzia, chi è stato Presidente della Repubblica.

Il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario.

La Camera dei deputati e il Senato della Repubblica sono eletti per cinque anni. La durata di ciascuna Camera non può essere prorogata se non per legge e soltanto in caso di guerra.

Le elezioni delle nuove Camere hanno luogo entro settanta giorni dalla fine delle precedenti.

La prima riunione ha luogo non oltre il ventesimo giorno dalle elezioni. Finché non siano riunite le nuove Camere sono prorogati i poteri delle precedenti

I care (…) La festa del Primo maggio è una festa della Repubblica e della Costituzione, che indica nel lavoro un fondamento di civiltà, condizione di autentica libertà personale, di autonomia delle persone nella costruzione del proprio destino.

Il lavoro e la scuola sono stati il formidabile ascensore sociale che ha cambiato il Paese da quando è nata la Repubblica; e mantengono questo ruolo. (…) Particolarmente insufficiente è l’occupazione femminile. (...) L’Italia ha anche enormi potenzialità e risorse, che ci sollecitano ad affrontare le sfide a testa alta e con fiducia.

A cominciare dalla sfida della sostenibilità dello sviluppo. (…) La società moderna deve molto alla crescita del mondo del lavoro. Una crescita di civiltà, non soltanto di ricchezza. I diritti del lavoro, sorti nella contrattazione, sono divenuti diritti universali e hanno plasmato un modello di Stato sociale che, via via, ha rafforzato le misure generali per l’assistenza, il bisogno, la malattia, la vecchiaia. Questo sistema di diritti, che mette al centro la persona, si chiama Europa. (…)

Viviamo un passaggio d’epoca. Che ci presenta, come sempre, allo stesso tempo, forti difficoltà ma anche straordinarie opportunità. La possibilità di avviare un ciclo positivo è nelle nostre mani.

in bacheca Catechismo 3^ e 4^ elementare lunedì 6 maggio 17h00 - 18h00 ex-asilo

Auguri a Giulia Vacquin - 6 maggio Alessandro Péaquin - 7 maggio Henri Bieler - 8 maggio Julien Gens - 11 maggio

Notizie dall'Italia

dal messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – 1° maggio 2019

Chiesero un giorno a Sigmund Freud di sintetizzare la sua “ricetta” per difendere l’uomo dai mali oscuri che affiorano dal profondo. “Amare e lavorare” fu la risposta del fondatore della psicoanalisi.

Vittorio Messori

Mauro Biani - il manifesto - 30 aprile 2019

Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri