Dossier Ragazzi & Dintorni 7, Novembre 2015 - estratto

D O S S I E R

Dossier Novembre_Layout 1 13/07/15 17:19 Pagina 1

“

Libero, non conformista

�

Inserto da e staccar

Ragazzi &

Dintorni

Novembre 2015

7

Ragazzi & dintorni

Dossier Novembre_Layout 1 13/07/15 17:19 Pagina 2

2

Gesù è libero, non conformista: ci hanno mai pensato i ragazzi a tale realtà? O hanno piuttosto considerato Gesù «un legalista» che pretende anche da noi l’osservanza delle leggi e della morale?

Ritenendo, invece, se stessi aperti, capaci di intraprendenza e di libertà? Lasciamoli esprimere su questo. Proviamo, poi, a stilare un cartellone, diviso a metà, in cui scriviamo, da un lato: La libertà dei ragazzi di oggi, e dall’altro: La libertà di Gesù, e riportiamo quanto i ragazzi dicono su tali argomenti. Integriamo, quindi, le loro affermazioni, riprendendo, per la prima parte, dall’articolo di Attualità e, per la seconda, da Bibbia nella vita. Può seguire il «Laboratorio di libertà» (Focus). Le canzoni costituiscono un ulteriore approfondimento per cogliere che Gesù non è come noi, ma è uno decisamente «fuori», controcorrente (Musica e fede). La vox populi dà il polso su cosa la gente pensa di un «Gesù anticonformista» (In rete). A questo punto il film può suscitare nei ragazzi il desiderio di dimensioni che superano la mediocrità e la prepotenza degli altri, sì da liberarsi da chiusure e conformismi (Ciak, si gira).

Tuttavia è la preghiera che può rendere davvero liberi, assieme all’impegno per gli altri, come si può evincere dall’esperienza di san Francesco (Gesù nell’arte) e di Marvelli (Testimoni). Il Test diventa il termometro per verificare il proprio grado di libertà e la Celebrazione darà lo slancio per correre controcorrente insieme con Gesù.

SOMMARIO

Focus

Gesù: modello di «vera libertà» - Barbara Corsano . . . pag.

3

Non si nasce liberi, lo si diventa - Fausto Negri

»

6

Lui, uno decisamente «fuori»! - Mariangela Tassielli . . . »

8

Bibbia nella vita Gesù, uomo libero - Tonino Lasconi

Attualità In rete Musica e fede Ciak, si gira Gesù nell’arte Test Celebrazione Testimoni

.....................

.....

»

4

Voce di popolo, voce di Dio - Dalia Mariniello . . . . . . . . . » Vola più in alto, Jess - Cecilia Salizzoni

7

»

10

Libero di essere libero - Maria Teresa Panico . . . . . . . . . »

14

.................

La preghiera rende liberi - Fausto Negri . . . . . . . . . . . . . . . . » Correre controcorrente - Dalia Mariniello Alberto Marvelli - Redazione

..............

..............................

» »

12 15 16

RAGAZZI & DINTORNI - In sintonia con la Chiesa in Italia, che riflette su: In Gesù il nuovo umanesimo (Firenze, 9-13/11/2015), proponiamo ai ragazzi di 12-16 anni l’incontro con Gesù, modello di nuova umanità, rilevandone le qualità più attrattive perché, sfidati e affascinati da lui, assumano comportamenti cristiani per testimoniarlo. L’utilizzo di tutti i linguaggi rende il percorso fruibile in itinerari di catechesi, campiscuola, ritiri, e a scuola.

Tema: Grande Gesù Un grande, non un mito - Libero, non conformista Coraggioso, non vigliacco - Felice, non musone - Solidale, non egoista Giusto, non furbastro - Buono, non bullo - Affidabile, non falso

Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, novembre 2015

Dossier Novembre_Layout 1 13/07/15 17:19 Pagina 4

Bibbia nella vita

C

GESÙ, UOMO LIBERO

hi conosce i Vangeli, al di là dei brani ascoltati in chiesa e alla catechesi, non può non rimanere colpito e affascinato dalla totale libertà di Gesù rispetto alle convinzioni e alle convenzioni del suo tempo.

• Per quanto riguarda le convinzioni – cioè le idee sull’organizzazione della società, sui rapporti con gli altri, sulla fede, su Dio –, egli mette subito le cose in chiaro: «Avete inteso che fu detto agli antichi: … Ma io vi dico: …» (Mt 5,21-48). Più anticonformista di così! Tutti, infatti, colgono la novità del suo messaggio: le folle con meraviglia (Mc 1,27), le autorità con sconcerto e rabbia (Mc 3,6).

• Per quanto riguarda le convenzioni, cioè le usanze e i comportamenti condivisi, la sua libertà è, a volte, persino provocatoria, a cominciare dal riposo sabbatico, stabilito dalla Legge. Gesù non contesta il suo valore, ma le sue applicazioni, se entrano in conflitto con il bene delle persone, perché «il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato» (Mc 2,27).

- Questo accade quando incontra persone con gravi motivi di salute: la donna curva «che da diciotto anni non riusciva in alcun modo a stare diritta» (Lc 13,11-13); l’uomo con la mano paralizzata (Mt 12,10); il malato di idropisia (Lc 14,2); il cieco dalla nascita (Gv 9,1); il poveretto alla piscina di Betzatà, che da trentotto anni sperava di tuffarsi per primo quando l’acqua si agitava (Gv 5,19a); la suocera di Pietro, ammalata, cui permette di offrire al meglio la sua ospitalità (Mt 8,14-15) e, addirittura, interviene per difendere dai farisei i suoi discepoli che cercavano di tacitare la fame con i chicchi di grano (Mt 12,1-2).

- C’è un episodio molto significativo sulla capacità di Gesù di affermare dovunque la sua li-

UN MAESTRO «SFIDANTE»

4

Tonino Lasconi - toninolasconi@gmail.com

Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, novembre 2015

bertà. Invitato da un fariseo, Gesù si mette a tavola senza fare le abluzioni di rito. Il padrone di casa si meraviglia. Gesù non solo non si scusa, ma approfitta per dare una bella lezione: «Voi farisei pulite l’esterno del bicchiere e del piatto, ma il vostro interno è pieno di avidità e di cattiveria. Stolti! Colui che ha fatto

l’esterno non ha forse fatto anche l’interno? Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro» (Lc 11,37-41).

- In un’altra occasione è un capo dei farisei a invitarlo a pranzo, con l’intento di osservarlo da vicino e verificare se avesse il coraggio di violare il sabato davanti a un personaggio importante come lui. Il tipo lo sfida, facendogli Icona ortodossa, Chiesa di Bergamo

Dossier Novembre_Layout 1 13/07/15 17:19 Pagina 10

Ciak, si gira

J

10

Cecilia Salizzoni - c.salizzoni@diocesitn.it

VOLA PIÙ IN ALTO, JESS

ess Aarons ha 11 anni, quattro sorelle, ma ben poco da spartire con loro, al di là delle scarpe da femmina che gli tocca mettere per le difficoltà economiche dei genitori; un desiderio frustrato di comunicare con il padre, unico riferimento maschile della famiglia. Anche a scuola se ne sta per i fatti suoi, attento a non tirarsi addosso le attenzioni dei prepotenti, con l’album da disegno e le matite come rifugio esclusivo. Jess ha un vero talento per il disegno e va forte anche con la corsa. Avrebbe pensato di far leva proprio su quest’ultima dote per primeggiare sui compagni di scuola, i maschi naturalmente e, in particolare, su quello che fa il bullo. «Il più veloce della scuola», per realizzare questo sogno, si è allenato ogni mattina e ce l’avrebbe fatta se, all’ultimo momento e in modo inimmaginabile, alla gara, non si fosse aggiunta una femmina, che li ha battuti tutti.

Leslie Burke, 11 anni come lui, nuova arrivata e – altra sorpresa – sua vicina di casa. Intelligente e sensibile come lui, ma libera nel proprio anticonformismo: una che non si mimetizza e che non resta passiva di fronte alle angherie; una che «se le va a cercare», secondo il metro di giudizio di Jess, che non vuole averci a Catechisti parrocchiali / Ragazzi & Dintorni, novembre 2015

che fare. Le affinità tra i due, però, avranno presto la meglio sulla diffidenza iniziale. L’immaginazione e l’intraprendenza di Leslie staneranno quella di Jess, e insieme si avventureranno alla ricerca di un luogo in cui essere pienamente se stessi, liberi dalla mediocrità e dalla prepotenza dei compagni.

Il posto lo trovano nel bosco vicino casa, al di là di un torrente che superano, aggrappandosi a una vecchia fune e lanciandosi sulla riva opposta. Un luogo «magico», per gli alberi e la luce che s’infiltra tra i rami, i rumori e gli echi misteriosi che gli animali o il vento suscitano. Un regno incantato tutto per loro; c’è perfino una casetta decrepita, annidata su un pino secolare, che diventerà la rocca di Terabithia, la terra dove Leslie e Jess regneranno e combatteranno il male..., non appena Jess si sarà deciso a guardare come vero ciò che la sua mano disegna, senza farsi influenzare da quelli che non lo vedono e non lo apprezzano.

UN POSTO MOLTO PIÙ BELLO…

Volare tra le nuvole o scendere dalle nuvole, come vorrebbe suo padre, è il dilemma personale di Jess.

Scoprirà che regnare a Terabithia aiuta ad affrontare e comprendere la real-

LA CORDA SI SPEZZA