interviste esclusive ai grandi interpreti della stagione teatrale
L’editoriale 16^ STAGIONE AL RUSSOLO UN SUCCESSO CHE
di Vincenzo Zollo
Editore di Portogruaro.Net
ICRESCE DI ANNO IN ANNO
l Teatro Luigi Russolo di Portogruaro per il 2025/2026 presenta la sua nuova stagione, per l’esattezza la sedicesima dalla sua inaugurazione nel 2009. Rassegne artistiche che anno dopo anno sono divenute un appuntamento fisso ed irrinunciabile per il pubblico, che in questo luogo di cultura ha potuto seguire le rappresentazioni più importanti dello scenario nazionale, che hanno visto all’opera le migliori compagnie e produzioni italiane, interpretate dai volti più conosciuti di teatro, cinema e tv. E così, anche per quest’anno, si mette in scena un programma importante e variegato, fatto di cartelloni di prosa, danza, musical, stand-up comedy… oltre che di “giovanissimi” e “primi passi a teatro” dedicati ai più piccoli ed al “teatro scuola” realizzato in orario mattutino per le classi scolastiche. Molti i nomi di rilievo che calcheranno il palco portogruarese. Si andrà da Veronica Pivetti a Roberto Ciufoli, da Cesare Bocci e Vittoria Belvedere, che reciteranno insieme in “Indovina chi viene a cena”, fino a Emilio Solfrizzi e Francesca Reggiani, che curano anche la regia dei rispettivi spettacoli. Ma anche Rocío Muñoz Morales e Luca Barbareschi, oltre che molti giovani artisti talentuosi. Nelle pagine che seguono potrete quindi trovare il programma completo delle rappresentazioni ma, soprattutto, leggere in anteprima le esclusive interviste che abbiamo realizzato ad alcuni protagonisti dell’annata teatrale di Portogruaro. Buona lettura ma, soprattutto, buono spettacolo a tutti!
Supplemento a www.Portogruaro.Net del 07/11/2025
Reg. Trib. di Venezia n. 10 del 05/05/2006 • Direttore responsabile Vincenzo Zollo • Interviste a cura di Maurizio Conti e Tommaso Rossato • Iscrizione al ROC n. 37738 • © Copyright VISYSTEM EDITORE by TVO Srl • Borgo San Gottardo, 55 Portogruaro VE Tel. 0421.280444 • pocket@portogruaro.net
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Teatro è cultura
INIZIA LA NUOVA
STAGIONE TEATRALE
di Luigi Toffolo
Sindaco della Città di Portogruaro
Il Teatro Comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro, nell’accogliere quest’anno la 16^ edizione della stagione teatrale, invita il pubblico a partecipare ad un momento fondamentale di cultura ed arte che da anni ormai anima la nostra Città.
La stagione teatrale 2025/2026, promossa ed organizzata dal “Circuito Teatrale Regionale Arteven” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Portogruaro, richiamando spettatori di ogni età, presenta un ricco programma che, attraverso attori di spicco nel panorama teatrale italiano, abbraccia il repertorio classico e la performance operistica (spaziando dalla prosa al musical, alla danza), offrendo dei momenti piacevoli anche alla domenica.
Il Teatro è cultura e la cultura è fondamentale nella società, perché l’insieme dei migliori saperi, delle migliori capacità, della più ricca creatività contribuiscono a realizzare il futuro di una comunità e dei suoi abitanti.
Il Teatro è rappresentazione della realtà, in un mondo dove cuori e sentimenti si intrecciano dietro le quinte, sul palco, nella sala.
Con l’invito a partecipare numerosi a questa nuova e ricca stagione a Teatro, auguro al pubblico, che con la sua presenza contribuisce a ravvivare gli spettacoli, di trascorrere dei piacevoli momenti di spensieratezza.
DOMENICA 16
ore 17.00
GIOVANISSIMI
CALENDARIO
VENERDÌ 21
ore 21.00
NOVEMBRE 2025
Fondazione Aida
IL MAGO DI OZ
di Pino Costalunga, con Annachiara Zanoli, Elena Pavan, Martina Lodi, Francesco Manfredi
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, Teatro de Gli Incamminati, Centro Teatrale Bresciano
SIOR TODERO BRONTOLON
PROSA
di Carlo Goldoni - regia Paolo Valerio - con Franco Branciaroli e con Piergiorgio Fasolo, Stefania Felicioli, Alessandro Albertin, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Valentina Violo, Emanuele Fortunati, Davide Falbo, Federica Di Cesare in collaborazione con I Piccoli di Podrecca
DICEMBRE 2025
a.ArtistiAssociati in collaborazione con Pigra srl L’INFERIORITÀ MENTALE
DELLA DONNA
VENERDÌ 5
ore 21.00
PROSA
DOMENICA 7
ore 17.00
GIOVANISSIMI
DICEMBRE 2024
di Paul Julius Moebius di Giovanna Gra - liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” regia Gra&Mramo con il musicista Cristian Ruiz con Veronica Pivetti
Compagnia del Buco OUT OF TIME
regia Compagnia del Buco con Luca Macca e Simone Vaccari (fuori abbonamento)
intervista a VERONICA PIVETTI pag. 14
VENERDÌ 19
ore 21.00
DANZA
CALENDARIO
DICEMBRE 2025
Futura Produzioni
IL LAGO DEI CIGNI
balletto in due atti su musica di Pëtr Il’ic Cajkovskij
Balletto di Mosca - Russian Classical Ballet coreografie Marius Petipa direzione artistica Evgeniya Bespalova
GENNAIO 2026
Compagnia dell’Alba e Teatro Stabile d’Abruzzo
A CHRISTMAS CAROL
MARTEDÌ 6 e MERCOLEDÌ 7
ore 21.00
MUSICAL
DOMENICA 18
ore 17.00
GIOVANISSIMI
VENERDÌ 30
ore 21.00
Canto di Natale - Il Musical musiche Alan Menken, liriche Lynn Ahrens, libretto Mike Ockrent e Lynn Ahrens ispirato al racconto di Charles Dickens versione italiana Gianfranco Vergoni direzione musicale Gabriele de Guglielmo regia e coreografie Fabrizio Angelini con Roberto Ciufoli
La Piccionaia
Centro di Produzione Teatrale
333 PORCELLINI
PROSA
intervista a ROBERTO CIUFOLI pag. 18
di Andrea Falcone - regia Giacomo Bogani con Giacomo Bogani, Elisa Vitiello, Julio Escamilla
Acast e Quirino srl
INDOVINA CHI VIENE A CENA
di William Arthur Rose
adattamento Mario Scaletta regia Guglielmo Ferro con Cesare Bocci e Vittoria Belvedere e con Mario Scaletta, Federico Roque, Elvira Camarrone, Ira Fronten, Thilina Pietro Feminò, Fatima Romina Ali
intervista a CESARE BOCCI pag. 20
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DOMENICA 1
ore 17.00
PRIMI PASSI A TEATRO
DOMENICA 8
ore 17.00
GIOVANISSIMI
CALENDARIO
FEBBRAIO 2026
ABC Allegra Brigata Cinematica PLAYJAM
Performance interattiva di danza e musica per bambini 1-3 anni e genitori da un’idea di Luca Citron e Serena Marossi ideazione coreografica Serena Marossi, danzatrici Laura Basterra Aparicio e Beatrice Pozzi, musiche e sonorità live Simone Moretti
Compagnia Dimitri/Canessa
CUOR DI CONIGLIO
regia di Elisa Canessa con Federico Dimitri e Francesco Manenti
VENERDÌ 13
ore 21.00
PROSA
MERCOLEDÌ 25
ore 21.00
STAND-UP COMEDY
Compagnia Molière ANFITRIONE
di Plauto - regia Emilio Solfrizzi - con Emilio Solfrizzi e con Giancarlo Ratti, Ivano Falco, Beatrice Schiaffino, Beatrice Coppolino e con Rosario Coppolino
Attori & Tecnici
TITOLI DI TESTA
di Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Francesca Reggiani, Enrica Accascina con Francesca Reggiani
MARZO 2026
intervista a FRANCESCA REGGIANI pag. 22
MERCOLEDÌ 4
ore 21.00
PROSA
autore e regista Gabriele Pignotta con Rocío Muñoz Morales, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta
intervista a ROCÍOMUÑOZ MORALES pag. 24
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DOMENICA 8
ore 17.00
GIOVANISSIMI
CALENDARIO
MARZO 2026
Compagnia Teatrale Stilema PICCOLI PRINCIPI E PRINCIPESSE di e con Silvano Antonelli
Compagnia Yllana OPERA LOCOS
INTERNATIONAL COMIC OPERA SHOW
VENERDÌ 27
ore 21.00
COMIC OPERA SHOW
ideazione e regia Yllana e Rami Eldar direzione artistica David Ottone e Joe O’Curneen direzione musicale Marc Alvarez e Manuel Coves con Irene Palazón, María Maciá, Antonio Comas, Jesús García Gallera, Enrique Sánchez-Ramos
DOMENICA 29
ore 17.00
GIOVANISSIMI
DOMENICA 12
ore 17.00
PRIMI PASSI A TEATRO
La Baracca - Testoni Ragazzi LE QUATTRO STAGIONI
CALENDARIO
testo e regia Bruno Cappagli, Silvia Traversi coreografie Silvia Traversi con Giulia Berti, Giada Ciccolini, Jacopo Desiato, Giacomo Prencipe
APRILE 2026
La Baracca - Testoni Ragazzi CASA
CALENDARIO
di Andrea Buzzetti, Bruno Cappagli, Carlotta Zini, regia di Bruno Cappagli con Michele Onori/Andrea Buzzetti, Erika Salamone/Carlotta Zini
Teatro di Roma - Teatro Nazionale e Cucuncia Entertainment NOVEMBER
MERCOLEDÌ 15
ore 21.00
PROSA
di David Mamet, traduzione Luca Barbareschi regia Chiara Noschese con Luca Barbareschi e con Chiara Noschese, Simone Colombari, Nico Di Crescenzo e Brian Boccuni
venerdì 5 dicembre ore 21.00
VERONICA PIVETTI intervista a
L’INFERIORITÀ MENTALE DELLA DONNA P
arlare di Veronica Pivetti significa raccontare uno dei volti più noti e amati del mondo dello spettacolo italiano. Le abbiamo fatto alcune domande sul suo spettacolo “L’inferiorità mentale della donna” in programma al Teatro comunale “Luigi Russolo” di Portogruaro.
Da cosa nasce lo spettacolo e cosa l’ha spinta ad accettare il ruolo di una moderna Mary Shelley ?
Lo spettacolo nasce da un trattato del 1901 del neurologo Paul Julius Moebius, che dà anche il titolo alla nostra pièce. È uno scritto che “postula” l’inconcepibile teoria che le donne siano mentalmente inferiori rispetto agli uomini.
dal Lunedì al Sabato dalle 08. 30 alle 18. 30 DOMENICA
Una rappresentazione che pone al centro il ruolo della donna che ancora oggi è vittima di violenza?
Il nostro spettacolo non si occupa di violenza di genere, ma racconta con la voce di Paul Julius Moebius, di Cesare Lombroso e di altri illustri quanto retrogradi personaggi, i molti, moltissimi pregiudizi di cui noi donne siamo vittime da sempre. Il nostro è un racconto ironico ma anche spietatamente lucido sul percorso storico perennemente in salita del genere femminile.
Lo spettacolo è arricchito dal contributo musicale di Cristian Ruiz. Questo spettacolo è molto musicale, oltre che recitato, ed un attore-cantanteperformer come Ruiz è il partner ideale in scena. C’è una vasta scelta di brani, tutti famosissimi, sui quali è interessante spendere più di una riflessione per ragionare su certi testi apparentemente “innocui” ma che invece non lo sono affatto.
Lei è uno dei volti più noti e amati del mondo dello spettacolo. Quale mezzo espressivo ama di più: la TV, il cinema o il teatro?
Non posso proprio fare una classifica, perché ogni espressione del mio lavoro è qualcosa che sento profondamente e che faccio con infinito piacere, anzi vera e propria gioia. E ci metto anche la scrittura, visto che oramai sono al mio sesto libro.
Veronica Pivetti (nata a Milano nel 1965) è un’attrice, doppiatrice e regista italiana, nota per serie come Provaci ancora Prof! e per il suo impegno nel teatro, nel cinema e in ambito culturale.
a.ArtistiAssociati in collaborazione con Pigra srl L’INFERIORITÀ
MENTALE DELLA DONNA
di Giovanna Gra - liberamente ispirato al trattato “L’inferiorità mentale della donna” di Paul Julius Moebius - regia Gra&Mramor con Veronica Pivetti e con il musicista Cristian Ruiz
martedì 6 e mercoledì 7 gennaio ore 21.00
ROBERTO CIUFOLI intervista a
A CHRISTMAS CAROL I
ntervistare Roberto Ciufoli è un’esperienza emozionante dato che si avverte subito che è una persona che, assieme alla sua simpatia (caratteristica importante per ogni comico), trasmette anche una grande umanità. Dote che emerge commentando il musical “A Christmas Carol”, di cui l’attore romano è protagonista.
Cosa l’ha spinta ad accettare di interpretare il ruolo di Ebenezer Scrooge in un musical che segue il successo di Aladin? Il romanzo di Dickens è uno dei capolavori della letteratura mondiale ed è un racconto pieno di speranza, sentimento di cui oggi c’è molto bisogno. Il protagonista della storia è Ebenezer Scrooge, un ruolo molto difficile da interpretare ma bellissimo. Una sfida che da subito mi ha intrigato e affascinato, grazie anche alla regia e coreografia di Fabrizio Angelini con la direzione musicale di Gabriele de Guglielmo.
Uno spettacolo che ha ottenuto ottime recensioni.
Si, il pubblico e la critica hanno risposto molto bene alla nostra tournee che si concluderà il prossimo 7 gennaio proprio a Portogruaro al Teatro “Luigi Russolo”.
Lei è un artista poliedrico ma fra la TV, il Cinema e il Teatro, qual è il mezzo espressivo che ama di più?
Sicuramente il Teatro perché consente un rapporto diretto con il pubblico senza il filtro del piccolo o grande schermo.
I giovani sono presenti nelle sale teatrali?
I giovani cercano l’autenticità e la possono certamente trovare nel teatro e nel rapporto diretto con gli attori e lo spettacolo.
Prossimi impegni?
Sempre parlando di speranza, sto lavorando ad un monologo “The Man Jesus”, di Matthew Hurt, che vedrà la figura di Gesù Cristo raccontata da dieci personaggi storici, uomini e donne, che lo hanno conosciuto.
Roberto Ciufoli (Roma, 1º marzo 1960) è un attore, comico e regista teatrale italiano. Fondatore del gruppo La Premiata Ditta, ha raggiunto grande popolarità negli anni ’90 con sketch televisivi di successo. Attivo tra teatro, cinema e TV, è apprezzato per la sua versatilità e ironia.
Compagnia dell’Alba e Teatro Stabile d’Abruzzo
A CHRISTMAS CAROL
CANTO DI NATALE - IL MUSICAL
musiche Alan Menken, liriche Lynn Ahrens, libretto Mike Ockrent e Lynn Ahrens, ispirato al racconto di Charles Dickens, versione italiana Gianfranco Vergoni, direzione musicale Gabriele de Guglielmo, regia e coreografie Fabrizio Angelini - con Roberto Ciufoli
CESARE BOCCI
INDOVINA CHI VIENE A CENA
venerdì
30 gennaio ore 21.00
G
uglielmo Ferro riporta in scena la stupenda commedia che fu interpretata (al cinema) dai due mostri sacri Katharine Hepburn e Spencer Tracy. Il tema, quello di un matrimonio misto, fece scalpore nell’America di fine anni ’60, ma oggi è più che mai di attualità in una società sempre più multietnica.
Uno spettacolo che parla di inclusione e di opportunità. Cosa ha pensato quando gli è stato proposto il suo ruolo? Il messaggio è importante ed ancora oggi attuale, una commedia che fa riflettere. Scegliere di interpretarla è stato abbastanza semplice. Con la regia di Guglielmo Ferro e una produttrice come Tania Corsaro è stata una garanzia ulteriore.
Il confine tra palcoscenico e attualità è quindi sottile…
I dubbi del mio personaggio nei confronti del futuro della figlia rappresentano un sentimento che potrei avere anche io, nonostante sia inclusivo al 100%. Ciò che conta è quando conosci la persona, non la religione o il colore della pelle.
Nel film da cui è tratto lo spettacolo, Spencer Tracy recita un monologo sulla bigotteria che rimarrà impresso nella storia del cinema. Nella sua vita ha mai fatto una “pernacchia” a qualsivoglia esempio di beghineria?
Avoglia! Capita di doverle fare. Chi lo è, non lo capisce di essere bigotto. Bisogna ricordarglielo, eppure continua a non capire. È chiuso mentalmente. Più uno è aperto e più sarà incline al cambiamento e alla comprensione dell’altro.
Cosa dovrà aspettarsi il pubblico?
Una grande partecipazione emotiva. Ci saranno scene toccanti e pregne di significato, il pubblico osserverà una incantata attenzione che lo unirà agli attori in scena. Il silenzio che si crea conta più di tanti applausi.
Acast e Quirino srl
Cesare Bocci (nato a Camerino nel 1957) è un attore, conduttore e doppiatore italiano. È noto per il ruolo di Mimì Augello nella serie Il commissario Montalbano. Ha recitato in teatro, cinema e televisione, distinguendosi per versatilità e talento.
INDOVINA CHI VIENE A CENA di William Arthur Rose adattamento Mario Scaletta, regia Guglielmo Ferro con Cesare Bocci e Vittoria Belvedere e con Mario Scaletta, Federico Roque, Elvira Camarrone, Ira Fronten, Thilina Pietro Feminò, Fatima Romina Ali
FRANCESCA REGGIANI
TITOLI DI TESTA
mercoledì 25 febbraio ore 21.00
I
l nuovo spettacolo di Francesca Reggiani declina le sue riflessioni sull’universo di oggi con un punto di vista ironico, uno sguardo lucido e spietato che osserva la realtà che ci circonda.
Uno spettacolo sulle parole, perché c’è confusione nel loro utilizzo? Il teatro per me è una forma di libertà. Viviamo in una società dove siamo timorosi nel dire quello che pensiamo, come sotto una kappa. Vale quasi per tutto, posto che è importante esprimersi, ma non vale per il teatro, dove c’è libertà di pensiero, parola, satire ed è anche una di quelle forme per cui l’intelligenza artificiale non avrà molto spazio. Il teatro presuppone due sole cose, l’attore e il pubblico.
Tra deficienza naturale e intelligenza artificiale cosa preferisce?
Io non sono contro il progresso che avanza, ma naturalmente tocca trovare una forma, una misura. Trovo anche che per maneggiare l’intelligenza artificiale bisogna avere un po’ di cervello, non tutti sanno fare tutto.
In uno dei suoi primi provini, Gigi Proietti le fece un complimento particolare…
C’erano quattro provini da superare. Li passai tutti. All’ultimo lui mi disse: “Non ho mai visto su un palcoscenico degli occhi così grandi”.
Conosce Portogruaro?
A Portogruaro ci sono già venuta. Con Arteven ho fatto tanto e torno con grande piacere e spero che lo show vi piaccia. Il mio compito è di attualizzarlo, tenendo dei pezzi di repertorio e degli altri nuovi. Fellini diceva: “Far ridere è un’arte seria” e non tutti ci riescono.
Francesca Reggiani (Roma, 8 luglio 1959) è un’attrice, comica e autrice italiana. Ha iniziato la carriera negli anni ’80 collaborando con la compagnia La Zavorra e successivamente con “Avanzi” e “Tunnel”, programmi cult della Rai. Celebre per le sue imitazioni di personaggi come Sabrina Ferilli e Sophia Loren, è diventata un volto iconico della satira televisiva. Ha recitato in cinema e teatro, distinguendosi per ironia e intelligenza nella scrittura dei suoi monologhi.
Attori & Tecnici
TITOLI DI TESTA
di Valter Lupo, Gianluca Giugliarelli, Francesca Reggiani, Enrica Accascina con Francesca Reggiani
ROCÍO MUÑOZ MORALES CONTRAZIONI PERICOLOSE
mercoledì 4 marzo ore 21.00
R
eparto di ginecologia. Una donna ha le contrazioni e sta per partorire. La situazione è concitata: un ostetrico cerca di tranquillizzarla, ma soprattutto cerca di tranquillizzare l’uomo che la accompagna: il marito? No. Il fratello? No. Il compagno? Non proprio. Diciamo un amico speciale al quale la donna ha nascosto la sua gravidanza! A volte l’amore è più vicino di quanto crediamo…
Come mai ha scelto di far parte di questo spettacolo? Tutto nasce da cosa sia stata per me la maternità, ha segnato la mia vita. Io dico sempre che c’è una Rocío prima di diventare mamma e una Rocío dopo. Mi piaceva l’idea di rivivere per la terza volta questo momento, raccontandolo in modo comico, vissuto all’ennesima potenza.
Con Giorgio Lupano e Gabriele Pignotta che rapporto ha sul palco?
Una bellissima simbiosi. Volevamo fin dall’inizio lavorare assieme. Questo ha fatto sì che nella nostra diversità siamo diventati davvero complici, siamo un’unica cosa sul palco. Ci divertiamo, ci aiutiamo e ci vogliamo bene. “Contrazioni pericolose” è il risultato dell’unione della forza di Gabriele, Giorgio e Rocío.
Lucio Dalla cantava “chissà chissà domani… sarà diversa bella come una stella, sarai tu in miniatura”… È una canzone che c’è nello spettacolo. Quel momento in cui, appunto, chissà. Uno si concentra sul presente ma il futuro non sai cosa porterà. Non si ha la certezza di come andranno le cose al di fuori e dentro di noi.
Ha dei rituali prima di salire sul palco?
Prima di salire in scena devo guardare e toccare tutti i miei compagni. Saluto sempre mio papà, era un amante del teatro e del cinema. È mancato da poco, quindi ogni volta lo immagino in alto a destra che fa il tifo per me.
Rocío Muñoz Morales è un’attrice, modella e ballerina spagnola nata a Madrid nel 1988. Ha iniziato la sua carriera come ballerina in programmi televisivi spagnoli di successo. In Italia si è affermata come attrice di cinema, televisione e teatro. È apprezzata per la sua eleganza, talento e versatilità artistica.
Teatro di Roma - Teatro Nazionale e Cucuncia Entertainment
autore e regista Gabriele Pignotta con Rocío Muñoz Morales, Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta
INFORMAZIONI E ACQUISTO BIGLIETTI
PRESSO IL TEATRO martedì, giovedì, sabato
dalle ore 18.00 alle 19.30
nei giorni di spettacolo serale
dalle ore 18.00 alle 21.00 nei giorni di spettacolo pomeridiano
dalle ore 16.00 alle 17.00
BIGLIETTERIA ONLINE www.vivaticket.com
www.teatrorussolo.it www.arteven.it
TEATRO COMUNALE LUIGI RUSSOLO Piazza Marconi (Via Silvio Pellico)
PORTOGRUARO (VE)
INFOLINE 0421-270069
www.teatrorussolo.it
biglietteria@teatrorussolo.it
