Oltre Magazine n. 3 marzo/aprile 2018

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OLTRE MAGAZINE

P E R I O D I C O D E L L ’ I M P R E N D I T O R I A F U N E R A R I A E C I M I T E R I A L E

NUMERO 3

MARZO-APRILE 2018

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Sigillo d’Amore: l’amore lascia il segno pag.44

In ca s o di m a n ca t o re ca p it o re s t i tu ire a l C .M .P. B o lo g n a Za n a rdi p er l a rest i t u z i o n e al mi t t en t e c he si i mp egn a a v ersare l a rel at i v a t a ri f f a.

MARZO-APRILE 2018

da prima bo t t ega

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INTERVISTA A...

parliamo di...

I presupposti di un successo

L’Atlante dei Cimiteri: un mondo da scoprire

FORMAZIONE PROFESSIONALE

Accrescere le proprie competenze

L’INIZIO DI UNA NUOVA GENERAZIONE LO STILE CHE NON C’ERA

IN E D

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L A L G E ’ A SS T A I M AL O U Q I GN N E L N A O L 0 5 SO RE T L O DA

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LO STILE CHE NON C’ERA

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SOMMARIO

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Editoriale

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Aspettando Tanexpo

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INTERVISTA A ...

I presupposti di un successo

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PARLIAMO DI ...

L'Atlante dei Cimiteri: un mondo da scoprire

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NEWS AZIENDE "L'arte del prezioso ricordo" a Tanexpo2018

news PRODOTTI Quando l'amore lascia il segno

FORMAZIONE PROFESSIONALE Accrescere le proprie competenze

IN MEMORIA La domenica in cui il calcio si è fermato

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news aziende L'arte della tradizione

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ATTUALITà Un rapporto costante con le istituzioni

LEGALE, FISCALE Se è il medico a sbagliare

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cultura Dalla città dei morti alla speranza del paradiso

Oltre Magazine Periodico di informazione dell’imprenditoria funeraria e cimiteriale Bimestrale Anno XVIII - n° 3 Marzo - Aprile 2018

www.oltremagazine.com

Segreteria di Redazione: Raffaella Segantin r.segantin@oltremagazine.com Redazione: redazione@oltremagazine.com Daniela Argiropulos, Francesca De Munari, Maria Angela Gelati, Stefano Montaguti, Miranda Nera, Carmelo Pezzino, Sara Sacco, Carlo Mariano Sartoris, Laura Savarino, Raffaella Segantin, Roberto Valli, Gaia Lucrezia Zaffarano

Spedizione in abbonamento postale.

Diffusione in 8.000 copie, inviato a tutti gli operatori italiani del settore.

Comitato Scientifico: Luigi Bartolomei, Rossana Becarelli, Giuseppe Bellachioma, Francesco Campione, Alcide Cerato, Mauro Felicori, Giulio Gallera, Maria Angela Gelati, Gianni Gibellini, Pietro Innocenti, A. Renato Miazzolo, Alessandra Natalini, Giorgio Praderio, Michela Sgoluppi, Anna Paola Spagnoletti, Piero Maurizio Zaffarano

Registrazione: Tribunale di Bologna n° 7053 del 23/10/2000

Amministrazione: Daniela Spitaleri Pubblicità: pubblicita@oltremagazine.com

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M A R Z O - A P R I L E 2 018

Direttore Responsabile: Alberto Leanza redazione@oltremagazine.com

Web developer: Pasquale Leuzzi leuzzi@conferenceservice.net

NUMERO 3

Direzione, Redazione, Amministrazione, Pubblicità: Via de’ Buttieri 5/a - 40125 Bologna tel. 051 4298311 - fax 051 4298312 redazione@oltremagazine.com

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EDITORIALE

ALBERTO LEANZA, DIRETTORE

All’indomani dell’approvazione della Legge 22/2017 “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”, lo scorso 10 marzo

NUMERO 3

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SO.CREM Bologna è stata promotrice di una interessante iniziativa rivolta alla cittadinanza, patrocinata dal Comune di Bologna e dal Dipartimento di Scienze Giuridiche della città felsinea, finalizzata principalmente a spiegare come vadano compilate e depositate le DAT (Dichiarazioni Anticipate di Trattamento).

Il discorso tuttavia è stato molto più ampio e complesso toccando varie tematiche di natura etica, giuridica e sanitaria, tra cui il ruolo del medico nell’assicurare il diritto del paziente al consenso informato. Si è cercato inoltre di fare chiarezza tra termini che spesso vengono confusi o equivocati (cure palliative, interruzione delle cure, cure di fine vita, sedazione palliativa profonda, eutanasia, suicidio assistito…) che hanno al contrario significati molto diversi e che prevedono azioni ed implicazioni morali assai differenti.

La partecipazione di un vasto pubblico trasversale ed eterogeno, che non ha risparmiato ai relatori domande molto interessanti e pertinenti, ha messo in evidenza l’attualità di certi argomenti e la necessità di approfondimento.

Un’apprezzabile opera di divulgazione e sensibilizzazione, una scelta per certi aspetti coraggiosa in uno scenario generale dove le istituzioni e gli organi di informazione sono spesso latitanti.

Siamo figli di una cultura che ha sempre allontanato, come i nostri lettori lo sanno bene, il tema della morte con paura o con scherno o con poco eleganti gesti scaramantici. I progressi della medicina, determinando un allungamento generalizzato della vita che non sempre si accompagna alla qualità della stessa, stanno ora producendo un cambiamento di mentalità. Comincia a farsi strada la consapevolezza della necessità di affrontare l’evento, pianificando, qualora sia possibile, le azioni che possono essere intraprese o che si desidera vengano evitate, per poter così essere liberi fino alla fine di decidere del nostro destino.

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NUMERO 3

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Un mondo intero al servizio del vostro business

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OLTRE MAGAZINE

FEDERFIORI - GEM - INCITECH - IRIP - LES IMPREINTES LIVING MEDIA - MNEME - NARBONNE - ONYX - PILATO POLISTAMPA - PUBBLIPEL - ROYALPLATE - STILTECNO - ZORSOL

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Pad. 22 Stand C93-98

L’arte delle composizioni floreali Accompagnare le cerimonie funebri o ricordare i nostri defunti con i fiori è una consuetudine che ha origini lontane ed è profondamente radicata nella nostra cultura. Nel tempo le composizioni floreali sono diventate sempre più ricercate ed originali tanto da essere paragonate a vere e proprie forme d’arte. È per questo che Federfiori - Confcommercio Imprese per l'Italia con la sua Scuola di arte e tecnica floreale organizza corsi specificatamente rivolti alla decorazione funeraria a cui ha dedicato anche pubblicazioni a tema. Aeternum è l’ultimo lavoro sull’argomento, un libro fotografico che si configura come un valido ed utile strumento di lavoro per realizzare creazioni uniche, capaci di stupire e di emozionare. Il volume verrà presentato in anteprima alla stampa a Tanexpo venerdì 6 aprile alle ore 11.30.

Federfiori sarà presente al Salone di Bologna anche con uno spazio espositivo dove, dopo l’entusiastico consenso ricevuto in occasione della scorsa edizione, riproporrà un ciclo di dimostrazioni quotidiane per la realizzazione di decorazioni finalizzate al rito funerario a cui i visitatori potranno prendere parte in maniera gratuita.

Pad. 16 Stand E32-34

Cremazione e rispetto per l’ambiente GEM-Matthews, che fa parte del gruppo Matthews International, forte del patrimonio tecnico e produttivo sviluppato nel corso di oltre 30 anni, è in grado di offrire diverse tipologie di impianti per la cremazione che rispondono alle esigenze di grandi, medi e piccoli centri urbani. Tali impianti sono perfettamente integrabili nelle moderne realtà urbane sia dal punto di vista ambientale che architettonico.

Non mancano gli impianti specifici per l’incenerimento delle spoglie di animali, un servizio sempre più richiesto, data la massiccia presenza nelle nostre case di animali d’affezione.

Completano la gamma di produzione i sistemi automatici di alimentazione feretri e di scarico delle ceneri che consentono agli addetti di operare in condizioni di massima sicurezza. GEM è certificata ai sensi delle norme UNI EN ISO 9001 ed è in grado di fornire un servizio di assistenza tecnica e di manutenzione programmata. L’obiettivo di GEM-Matthews è di offrire soluzioni di qualità per la cremazione, con un particolare focus per il rispetto dell’ambiente ed il successo dei propri clienti.

GEM-Matthews vi aspetta a Tanexpo per presentavi la produzione completa e per illustrarvi le caratteristiche di ogni impianto.

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Pad. 21 Stand A48-B51

Il design del ricordo Incitech è una realtà giovane e dinamica che si è conquistata, e ha saputo mantenere nel tempo, un ruolo di leadership nella produzione di loculi incisi e tombe.

L’azienda vanta un vasto catalogo di articoli cimiteriali - quali lapidi, altorilievi, immagini sacre, fregi e sculture - in grado di soddisfare qualsiasi esigenza. Molti articoli sono scolpiti a mano da artisti che rendono ogni pezzo unico e pregiato. L’offerta si completa con una serie di servizi tra cui l’assistenza alla scelta del prodotto, la realizzazione di render a colori e la produzione di pannelli provvisori in attesa del loculo definitivo, in modo da non lasciare la tomba senza alcun addobbo e rendere così un servizio migliore al cliente finale.

In questi ultimi anni Incitech ha sviluppato e brevettato anche una linea originale e sofisticata di vasi in porcellana con relative lampade da abbinare ai loculi. L’azienda veneta è inoltre punto di riferimento per la produzione di oggetti artistici finalizzati al ricordo di eventi e personaggi ed è integrata con il mondo del design e dell’architettura.

Tutto questo sarà in mostra a Tanexpo dove i fratelli Belluco vi aspettano per presentarvi le ultime innovative creazioni.

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Pad. 22 Stand B73-C74

È digitale l’urna del futuro É prassi comune, soprattutto all’estero, che le famiglie che scelgono la cremazione per i propri cari preferiscano custodire l’urna fra le mura domestiche anziché in un cimitero. Ciò rafforza il sentimento di vicinanza con chi ci ha lasciato, ma priva la cerchia di conoscenti di un luogo fisico dove rendere omaggio alla persona deceduta. È per colmare questa lacuna che sono nate le urne digitali iRip collegate a Memoryp, l’app gratuita che permette in qualsiasi momento, tramite uno smartphone, di ricordare chi non c’è più con un fiore, una dedica o una foto. iRip è l’urna di nuova concezione, costituita da un contenitore interno per le ceneri provvisto di un touch screen e da una cover esterna che può essere scelta tra diversi colori e materiali, come legno e marmo, ma sono disponibili anche rivestimenti in pelle o dipinti. La cover è intercambiabile e personalizzabile, può essere adattata agli ambienti o a ricorrenze ed anniversari (compleanni, matrimoni, festività …) per fare idealmente partecipare il proprio caro alla vita familiare. Sullo schermo vengono visualizzate le notifiche di chi ha inviato un pensiero, venendosi così a creare un feed-back diretto con la famiglia. iRip è una soluzione inedita che sarà presentata in anteprima mondiale a Tanexpo e che farà parlare molto di sé!

Pad. 22 Stand B91

Ricordi indelebili Per la prima volta a Tanexpo, le proposte di gioielleria commemorativa della casa francese Les Empreintes.

Les Empreintes è prima di tutto la storia di una sfida, quella del suo fondatore Éric Van Goethem: già produttore di accessori in metallo per la moda, la cosmesi e la decorazione e fornitore di un noto marchio di lusso francese, alla fine del 2012 inizia ad incidere gioielli personalizzati con strumenti industriali all’avanguardia.

L’idea è quella di mettere la tecnologia laser al servizio dell’artigianato per incidere creazioni uniche che durano nel tempo nel cuore dei metalli più preziosi e nobili. Nasce così l'artigianato Les Empreintes: l'impronta digitale di una persona cara, un messaggio scritto o un disegno inciso su un gioiello… per sempre.

Un'incisione altamente definita in oro massiccio o argento, un gioiello esclusivo da donare a familiari ed amici per portare sempre con sé un ricordo unico ed eterno nella forma più bella!

Les Empreintes sarà lieta di illustrare ai visitatori di Tanexpo i propri articoli che danno all’impresa la possibilità di aggiungere valore alla conclusione del servizio, creando con le famiglie un rapporto duraturo e profondo.

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TUTELIAMO IL DANNEGGIATO. INSIEME. In oltre 20 anni di esperienza abbiamo risarcito con successo piĂš di 3.000 danni da morte: nessun altro in Italia ha raggiunto una simile competenza.

Saremo presenti a Tenexpo, vieni a trovarci al Pad. 16 Stand B9-11

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Pad. 22 - Tanexpo Video Zone

La tua videointervista direttamente a Tanexpo Durante una fiera ogni minuto è prezioso per stringere nuove relazioni e per migliorare la propria visibilità.

Un modo per rendere più proficua la propria partecipazione affinché abbia ripercussioni positive nel tempo, è quello di realizzare un video professionale che immortali i momenti più significativi della propria presenza in fiera trasformandoli in uno strumento di marketing da utilizzare durante tutto l'anno.

Living Media, affermata società di tecnologia applicata alla comunicazione, è specializzata nel supportare le aziende in campagne promozionali attraverso l’uso delle nuove tecnologie.

A Tanexpo, dove è presente nello spazio “Tanexpo Video Zone”, Living Media, offre l’opportunità di realizzare una video intervista di presentazione della propria attività e alle aziende espositrici di realizzare video professionali “pronti all’uso”.

La competenza di Living Media consente di creare contenuti video che fanno la differenza, riuscendo a rafforzare l’immagine del cliente, aiutandolo a far conoscere e promuovere al meglio il suo prodotto o servizio.

Pad. 21 Stand C47

Ricordare è vivere Consapevoli che per l’essere umano è di estrema importanza preservare i ricordi, nasce Mneme, azienda specializzata in fotoceramiche funerarie. Ispirata alla figura mitologica, figlia di Zeus e Mnemosine, Mneme rappresenta la personificazione della memoria.

La passione, la competenza tecnica, lo studio e la ricerca pongono l’azienda all'avanguardia nel settore della stampa digitale su ceramica, rendendo possibile, con l'impiego delle più moderne tecnologie, fissare la memoria dei propri cari in stampe di altissima qualità che rimangono inalterate nel tempo grazie alle materie prime utilizzate e alla cottura ad alta temperatura che assicura brillantezza, stabilità e resistenza anche in ambienti esterni.

Per la prima volta a Tanexpo, Mneme si presenta con porcellane, cristalli e accessori di qualità a prezzi competitivi. A ciò si aggiunge un efficiente servizio di assistenza nella scelta del prodotto, con la realizzazione di provini su misura e di molteplici proposte di composizioni.

Poiché la società è in forte espansione Tanexpo sarà anche la sede per verificare possibili collaborazioni commerciali da parte di agenti, rivenditori e grossisti sia su territorio nazionale che internazionale.

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Pad. 22 Isla EspaÑola

Pionieri nell’uso delle tecnologie Arriva dalla Spagna una delle aziende più innovative di Tanexpo 2018. Parliamo del Gruppo Narbón pioniere, con oltre 90 anni di esperienza, nella tecnologia e nell’innovazione applicata al settore funerario con proposte di prodotti e servizi d’avanguardia.

Tra le vare soluzioni , segnaliamo 3DMemories, una stampa in 3D per creare gioielli esclusivi a partire dalle ceneri e materiale organico, come capelli o DNA, del defunto combinati con la porcellana. Una tecnologia che ha segnato un prima e un dopo creando un forte vincolo emotivo con la persona scomparsa.

Non solo tecnologia ma anche biotecnologia, grazie al lascito genetico, un servizio che consente di conservare il DNA per conoscere e prevenire malattie e problemi di salute futuri.

Il Gruppo Narbón è attivo anche sul web: con surecuerdo.com ha creato uno spazio virtuale dove parenti ed amici hanno l’opportunità di commemorare il proprio caro, condividendo foto e momenti che possono essere raccolti in un album personalizzato. L’accesso alla piattaforma avviene attraverso il sistema Siscom che permette di gestire ogni azione in modo semplice ed immediato dal proprio telefono.

Queste e tante altre proposte innovative potranno essere visionate nel loro stand!

Pad. 16 Stand C2

Qualità che viene da lontano Per la prima volta a Tanexpo dal lontano Pakistan, la Onyx Crafts, marchio di CroXx Linc Int'l, è lieta di presentare ad un pubblico internazionale le sue rinomate urne artigianali in marmo, onice, sabbia e gli innovativi modelli biodegradabili in sale.

L’offerta comprende anche mini urne, urne per conservare le ceneri della coppia, portacandele, vasi e lapidi.

Tutti i prodotti sono disponibili in vari design, forme, colori e dimensioni per soddisfare i requisiti ed il budget del cliente.

Possono essere realizzati articoli anche con disegni personalizzati, sia per la conservazione delle ceneri dei propri cari che degli animali domestici.

L’azienda pakistana, oltre ai prezzi competitivi, è rinomata per le elevate proprietà qualitative ed estetiche delle sue raffinate collezioni, realizzate con una speciale tecnica e con rifiniture che durano nel tempo. Sempre impegnati a fornire solo il meglio, non solo in termini di prodotti, ma anche di servizio, la Onyx Crafts collabora con importatori, grossisti e distributori del settore in tutto il mondo.

Vuoi diventare anche tu un partner internazionale? Se visiterai il loro stand non potrai farne a meno!

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5-6-7 Aprile 2018

Bologna ITALY PAD.22 STAND C21-C31

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9 6 3 - 2 0 1 8 1 th

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Pad. 21 Stand A18-C25

55 anni di design

Non ha bisogno di presentazioni la storica azienda di autofunebri Pilato che ha già superato da qualche anno il mezzo secolo di attività. Ricorre precisamente quest’anno il 55° anniversario e per l’occasione si presenta a Tanexpo portando con sé una ventata di novità: saranno, infatti, gli emblematici modelli Polaris QuattroPosti e Orion DuePosti su base Mercedes-Benz a costituire uno dei maggiori punti di attrazione del Salone di Bologna.

Con la nuova generazione dei modelli E Class 213, Pilato rivoluziona e interpreta in chiave più evoluta e raffinata l’idea di autofunebre. Le nuove vetture spiccano per la ricercatezza del design, ma anche per le tante novità pensate ad hoc per valorizzare il servizio ed esaltare il carattere sacrale e sensoriale dell’ultimo viaggio.

Alla rassegna bolognese non mancheranno inoltre gli innovativi modelli Jaguar, punto di riferimento assoluto per l’imprenditoria funeraria a livello mondiale, con GrandAurora QuattroPosti e Aurora DuePosti su base Jaguar XF e l’elegante ammiraglia The Queen II, su base Jaguar XJ. Pilato vi aspetta nel suo stand al padiglione 21 per condividere il debutto delle sue “Stelle” e per festeggiare insieme il suo cinquantacinquesimo compleanno.

Pad. 16 Stand A32-34

Oggetti di stile “Creare accessori di classe a prezzi accessibili” è il motto della Pubblipel Ricciarelli che dal 1970 opera nel campo dell'artigianato offrendo prodotti ricercati di piccola pelletteria, tutti made in Italy, realizzati con materiali accuratamente selezionati e prestando massima attenzione al dettaglio.

I fondatori Decio e Iliana Ricciarelli per diversi anni sono stati affiancati dai figli a cui hanno trasmesso il know-how e la passione per questo lavoro. Con l’avvento della seconda e terza generazione l’azienda umbra ha avuto una decisa espansione indirizzandosi anche verso il settore funerario per cui sono stati pensati articoli esclusivi, quali libri firma, cofanetti di fine servizio, porta ricordini, porta ritratti, buste per documenti, cofanetti per le offerte e molto altro ancora, con la possibilità di creare anche oggetti personalizzati per soddisfare le esigenze di una clientela vasta ed eterogenea. La Pubblipel Ricciarelli sarà presente a Tanexpo 2018 con uno spazio espositivo completamente rinnovato, una cornice preziosa in cui presentare le nuove collezioni a cui sta lavorando alacremente in questo periodo per sorprendere i visitatori della rassegna con oggetti inediti e raffinati.

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5. - 7. APRILE 2018

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10. - 12. MAGGIO 2018

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Pad. 16 Stand E38-F39

Dalla fotoceramica all’arredo cimiteriale È la ceramica l’elemento su cui si incentra l’attività di Polistampa Linea Decalco, che in quarant’anni di esperienza ha saputo coniugare metodologie tradizionali con le più innovative tecnologie dando vita a prodotti di alto livello che hanno conquistato anche i mercati d’Oltreoceano. Grazie al sistema Kromalin Digitale le Fotoceramiche Polistampa possono infatti vantare una qualità senza confronti che si integra in modo armonioso con la decorazione, lasciando spazio ad infinite possibilità di personalizzazione.

Negli ultimi anni Polistampa ha scelto di essere presente nel settore cimiteriale in modo capillare. La produzione si è così ampliata, innanzi tutto con un'esclusiva quanto ampia collezione di urne in porcellana, connubio di design e raffinatezza; ma anche lapidi e un vasto assortimento di originali kit di arredi tombali in porcellana, quali vasi, targhe e lampade.

Polistampa sarà lieta di presentare in anteprima a Tanexpo 2018 la sua ultima novità: Fotoceramica “Plana”, stile e design realizzata con pregiatissima porcellana.

Pad. 21 Stand C14

Targhette a portata di click Si ripresenta a Tanexpo, dopo la prima positiva esperienza del 2016, Royal Plate, l’azienda italiana specializzata nella produzione di targhette per cofani, complete di sistema di stampa.

Si tratta di una procedura molto semplice: sono sufficienti un computer e una stampate laser per ottenere eleganti placchette personalizzate. Non sono richieste competenze specifiche: il programma è nato per essere accessibile a tutti, con risultati immediati di qualità, uno strumento indispensabile nello svolgimento dell’attività quotidiana dell’impresario.

Le targhette, brevettate made in Italy, sono realizzate in materiale plastico, su richiesta anche biodegradabile (ideali per le cremazioni!) e sono adesive per consentire la massima facilità anche al momento dell’applicazione sul cofano. Disponibili in formato ovale o rettangolare, vengono già fornite con il nome dell’Impresa. La parte centrale da personalizzare può essere incisa oppure completata con l’applicazione della speciale pellicola plastica da stampare. L’app prevede un vasto portfolio di decori, immagini e frasi tra cui scegliere per soddisfare le richieste più diverse. È anche possibile la stampa della foto del defunto.

Volete saperne di più? Non avete che da visitare lo stand di Royal Plate!

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Pad. 21 Stand A80-C100

Supporti in porcellana di alta qualità Dal 1987 Stiltecno opera con successo ed entusiasmo nel settore funerario italiano ed internazionale producendo articoli in porcellana bianca di alta qualità, appositamente studiati per i fotoceramisti che operano nel mercato dell’arte funeraria.

Grazie alla sua decennale esperienza, Stiltecno è in grado di soddisfare ogni tipo di richiesta e fornire ai clienti un valido e prezioso supporto tecnico per il raggiungimento di un risultato finale ottimale, in linea con le più alte aspettative.

Stiltecno rappresenta una garanzia per tutti gli operatori che sono alla ricerca di un prodotto di livello che non si alteri con il passare degli anni. Grazie alla sua serietà e competenza, l’azienda reggiana è diventata nel tempo un punto di riferimento sicuro, un interlocutore affidabile che sa consigliare ed assistere al meglio il cliente nelle proprie scelte.

La continua ricerca nel design e nella realizzazione di prodotti nuovi testimonia la volontà di rendere omaggio al Made in Italy attraverso linee eleganti e raffinate e al tempo stesso dimostra la volontà di una costante evoluzione che superi ogni precedente traguardo.

Troverete tutte le ultime collezioni a Tanexpo nello stand del Gruppo Vezzani, di cui Stiltecno fa orgogliosamente parte.

Pad. 21 Stand A30-B31

Zorsol. Tecnologia e tradizione Sarà Crio il protagonista assoluto dello stand di Zorsol a Tanexpo. Compatto, maneggevole, dal design ergonomico, eco-compatibile, igienico e silenzioso, il nuovo sistema refrigerante, composto da un gruppo compressore e dalla piastra da posizionare sotto alla salma, è dotato di una centralina elettronica di controllo che permette un uso facilitato grazie alle indicazioni sul display. Offre inoltre la possibilità di utilizzare entrambe le piastre refrigeranti, la bio o quella d’alluminio, a scelta dell’utente.

Una visita allo stand sarà l’occasione anche per visionare l’intera serie di prodotti tecnici (valvole, cassoni per il recupero, prodotti sanitari…) nonché per toccare con mano l’ampio assortimento di accessori, l’altro comparto produttivo in cui Zorsol eccelle. Significativa è gamma di articoli presentati, come le croci in ottone con finitura lucida o satinata, i fiori (rose e calle) dai colori vivi e molto naturali, le spighe di grano, riprodotte con una preziosa cura del dettaglio, o la combinazione di croci e rose. Il successo riscosso da questi articoli, anche sul mercato internazionale, si accompagna a quello della tradizionale gamma di maniglie e croci in zama e alla nuova proposta di camere ardenti.

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intervista a...

I presupposti di un successo d i S t e fa n o M o n ta g u t i

Se la precedente edizione di Tanexpo ha raggiunto ottimi risultati, le premesse che accompagnano l’evento 2018 sono foriere di un esito altrettanto sorprendente.

Chiediamo innanzitutto se saranno confermati i numeri delle scorse edizioni.

“Tanexpo 2018 si preannuncia come l’edizione dei record. Vuoi perché si inizia a vedere uno spiraglio nella situazione di crisi che ci ha tenuti in stallo per quasi un decennio, vuoi perché il comparto della funeraria ha bisogno più di altri di rinnovarsi, fatto sta che quest’anno la manifestazione

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M A R Z O - A P R I L E 2 018 NUMERO 3

A poche settimane dall’inaugurazione dell’edizione 2018 di Tanexpo, abbiamo incontrato Alberto Leanza, presidente di Conference Service e project manager del Salone, per scambiare qualche opinione in proposito.

sta procedendo a gonfie vele. È aumentata la superficie espositiva e il numero delle aziende presenti, con molti graditi ritorni.”

Tanexpo è unanimemente considerata l’esposizione di Arte Funeraria e Cimiteriale più prestigiosa al mondo.

Qual è la chiave di questa popolarità?

“Il consenso e i grandi risultati di Tanexpo sono frutto innanzitutto di investimenti mirati, di un intenso lavoro di relazioni e di un affiatato gioco di squadra. Ma il merito più significativo va riconosciuto alla qualità dei prodotti esposti: il made in Italy, sinonimo di eccellenza e di successo in tutti i campi produttivi, è un 

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intervista a...

forte elemento di richiamo che porta a Bologna migliaia di operatori da ogni angolo del pianeta. Mi sento anche di affermare che Tanexpo non è solo una qualificata vetrina espositiva, ma negli anni è diventato un luogo privilegiato di incontro, un appuntamento irrinunciabile dove scambiarsi opinioni e idee in un clima costruttivo e conviviale”.

Future azioni sull’estero?

“Oltre ad un intenso programma che vede la partecipazione alle maggiori fiere estere di settore, da qualche anno è stata avviata una partnership con gli organizzatori della fiera russa che ha dato vita alla manifestazione Necropolis-Tanexpo World Russia.

Nel 2017 è iniziata la nuova avventura negli Stati Uniti con Miami Funer che si prefigge lo scopo di offrire alle nostre aziende l’opportunità di aprirsi a nuovi

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M A R Z O - A P R I L E 2 018 NUMERO 3

Ci sono novità che caratterizzano questa prossima edizione?

Tanexpo è una macchina ben oliata che non ha bisogno di grandi novità per attrarre il pubblico. Ad ogni edizione, tuttavia, si cerca sempre di introdurre qualche miglioramento per offrire agli espositori e ai visitatori nuove opportunità. La novità più eclatante è la variazione delle giornate di svolgimento. Su sollecitazione di molte aziende espositrici, abbiamo anticipato il primo giorno di manifestazione al giovedì con chiusura al sabato (invece che da venerdì a domenica) in modo da ottimizzare al meglio le tre giornate disponibili. Per quanto riguarda i contenuti quest’anno abbiamo puntato molto sulla formazione dando vita alla sessione TanexpoEducation, uno spazio di confronto e aggiornamento su temi di attualità per il settore, quali il marketing funerario, la fidelizzazione del cliente, la successione generazionale, la valorizzazione dei cimiteri e le trasformazioni imposte al mercato dalla crescita della cremazione. La presenza di relatori internazionali permetterà di fornire un ampio spettro di prospettive con l’obiettivo di accrescere le proprie competenze”. mercati. Il positivo esito della prima edizione ha determinato la calendarizzazione di un secondo appuntamento, fissato dal 13 al 15 marzo 2019. I visitatori e gli espositori interessati potranno ricevere tutte le informazioni a riguardo durante Tanexpo nello stand di Miami Funer” C’è qualcos’altro che desidera aggiungere?

“Colgo l’occasione di questa intervista per ringraziare tutti coloro che hanno

scelto di essere presenti, che credono nella manifestazione e che ci aiutano a crescere. Ogni espositore e ogni singolo visitatore rappresentano un tassello indispensabile al raggiungimento di importanti obiettivi. Auguro a tutti di trarre il massimo vantaggio professionale da ogni incontro e al contempo di approfittare del soggiorno nella bella città di Bologna, di godere delle sue bellezze artistiche e della sua famosa cucina nota in tutto il mondo!”

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PARLIAMO DI...

L’Atlante dei Cimiteri: un mondo da scoprire d i M i c h e l e G a e ta e R e n ata S a n t o r o

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Michele Gaeta, Direttore Bologna Servizi Cimiteriali srl e delegato SEFIT per i rapporti con ASCE, e Renata Santoro, Responsabile Ufficio Eventi Cimitero Monumentale AFC Torino spa, ci illustrano le attività per valorizzare e promuovere il patrimonio artistico dei nostri cimiteri in Italia e nel mondo.

Dopo decenni nei quali si è assistito alla svalutazione del cimitero a vantaggio della privatizzazione del lutto e del cordoglio, ora fortunatamente si assiste ad un risveglio di interesse: sono molti i Comuni che in questi ultimi tempi prestano attenzione ai propri cimiteri riscoprendo in

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quei luoghi le stesse storie e le stesse sensibilità che per secoli si sono intrecciate nelle loro comunità.

dei nostri camposanti. La visita ai

Sono nate tante nuove associazioni, anche spontaneamente, e numerosi sono i gruppi di cittadini e di turisti interessati a fruire del patrimonio artistico, paesaggistico ed emotivo

d’autore che ripercorre anche la

cimiteri diviene un’osservazione consapevole di rappresentazioni storia dell’arte italiana di questi ultimi due secoli. Moltissime esperienze di questo tipo si registrano nei cimiteri di città grandi e medie. 

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ï‚— Cimitero Monumentale di Milano

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Si tratta, forse, di una sorta di positiva reazione agli aspetti più eccessivi di spettacolarizzazione della perdita e alle ritualità più commerciali, diffuse dai media, che avevano fatto smarrire il valore della partecipazione comunitaria ed il senso più vero della vicinanza e del tributo ai defunti.

Già nel 2016 è stato compiuto un passo importante con la firma, a Caserta, tra Utilitalia SEFIT (Servizi Funerari pubblici Italiani) e Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per l’individuazione di azioni condivise di promozione turistica e di valorizzazione culturale dei cimiteri monumentali e dei luoghi della memoria.

Per seguire questi temi SEFIT ha costituito un Tavolo Tecnico nazionale di Valorizzazione culturale e turistica dei cimiteri italiani (TTV), un organismo composto dai rappresentanti dei cimiteri di alcune delle principali città italiane (Bologna,

 Firma del protocco di intesa tra SEFIT e MIBAC Bolzano, Ferrara, Genova, Milano, Parma, Roma, Torino e Trento) che ha individuato linee guida comuni di azione.

Al TTV SEFIT partecipa la Vice-Presidenza dell’ASCE, Association of Significant Cemeteries in Europe, con la quale nell’ottobre del 2017 è stata raggiunta un’intesa per il

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 SEFIT al Salone del Restauro di Ferrara

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rafforzamento delle collaborazioni reciproche.

Nell’ultima settimana di maggio, da anni, le città rappresentate nel TTV SEFIT aderiscono all’iniziativa di ASCE “WDEC – Week of Discovering European Cemeteries” (Settimana per la scoperta dei cimiteri europei), 

 Intervento di restauro cimiteriale

PARLIAMO DI...

elaborando insieme un sempre più ampio programma di appuntamenti e, adesso, diffondendo un programma a livello nazionale che raccoglie tutte le iniziative in un unico documento.

La realizzazione e la promozione dell’Atlante dei Cimiteri Italiani, è stata una delle prime attuazioni concrete del Protocollo con il Ministero dei Beni Culturali. Il documento in una prima stesura è stato pubblicato a gennaio 2018 sul portale del Ministero stesso, inaugurando l’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.

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L’iniziativa dell’Atlante dei cimiteri si affianca allo sviluppo di ARtour, una applicazione per smartphone (ma funziona anche offline) elaborata da ASCE per i maggiori cimiteri europei.

TTV SEFIT e ASCE stanno lavorando per arricchire il software di mappe dinamiche e percorsi di visita nei cimiteri italiani. Presto all’interfaccia in lingua inglese si aggiungerà anche

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quella in italiano per una esperienza di visita che si avvale anche di supporti di realtà aumentata e che prevede un servizio di notifiche che arrivano direttamente sul proprio telefono. ARtour è scaricabile per l’uso gratuito dal sito https://ar-tour.com/

download.aspx Per rimanere in ambito digitale, le iniziative speciali di valorizzazione di ogni cimitero associato, vengono promosse sui social @ItalyCemeteries e sul portale europeo dell’ASCE www.significantcemeteries.org 

PARLIAMO DI...

Quest’anno dal 21 al 23 marzo il TTV SEFIT è stato ospite nello stand di Ferrara TUA al XXV edizione del Salone del Restauro, dei Musei e delle Imprese Culturali di Ferrara recentemente certificato “internazionale” dall’ISF Cert.

I vari progetti di recupero di monumenti funebri che le varie città hanno contribuito ad attuare, sono stati illustrati attraverso video e collage di fotografie multimediali proiettate su un monitor nello stand e con la distribuzione di materiale promozionale da parte dei volontari dell’Associazione "Amici della Certosa di Bologna" appositamente formati per il ruolo di front-office nelle situazioni di contatto con il pubblico.

Per l’occasione si è anche cooperato alla realizzazione di un interessan-

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 Cimitero della Certosa di Bologna

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te seminario in cui l’Accademia di Belle Arti di Bologna e l’Accademia di Brera di Milano hanno presentato i restauri eseguiti di recente nei due cimiteri.

Dal 5 al 7 di aprile 2018 SEFIT Servizi Funerari Italiani è presente al Tanexpo di Bologna (Padiglione 22, Stand C38) per l’esposizione internazionale di arte funeraria e cimiteriale.

Da non perdere l’occasione offerta dal TTV SEFIT che ha organizzato per venerdì 6 aprile alle ore 16, in collaborazione con il Museo del Risorgimento di Bologna, una visita guidata con Roberto Martorelli alla Certosa dal titolo: “La Certosa di Bologna – Un cimitero che si può definire Museo”. Già in passato, per tutto l’Ottocento, il complesso monumentale della città felsinea è stato

meta del turismo internazionale: Byron, Dickens e Turgenev hanno lasciato traccia scritta delle loro impressioni. Si tratta di una passeggiata assai suggestiva alla scoperta dei capolavori della Certosa attraverso memorie illustri. L’ingresso è libero e non è richiesta la prenotazione.

Il ritrovo è presso il Cortile Chiesa dell’ingresso principale in via della Certosa 18. Per informazioni sulla visita telefonare al numero 051.225.583.

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NEWS AZIENDE

“L’arte del prezioso ricordo” a Tanexpo 2018 di raffaella segantin

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Eccitazione ed effervescenza sono i due termini che meglio descrivono l’atmosfera che pervade lo stabilimento di Rotastyle alla vigilia di Tanexpo.

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Cinzia Rota ci porta alla scoperta dei prestigiosi pezzi che saranno in mostra a Tanexpo, un’eccellenza indiscussa del made in Italy che fa onore al nostro comparto produttivo.

Le aspettative sono alte, perché l’azienda bergamasca ci ha da sempre abituati al meglio e siamo certi che anche quest’anno non andranno

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deluse, ma al contrario, saranno superate.

“Ci stiamo preparando con entusiasmo all’appuntamento più importante per il nostro settore - ci conferma Cinzia Rota, titolare e designer del famoso brand. – Vogliamo stupire e conquistare ancora una volta il vasto pubblico che arriva a Bologna da tutto il mondo, con le nostre collezioni

uniche, manufatti di incomparabile bellezza che parlano al cuore”.

Grandi classici e nuove proposte, ancora in fase di realizzazione al momento che stiamo redigendo questo articolo, saranno i protagonisti dello stand di Rotastyle, sicuramente uno dei più visitati e su cui maggiormente si incentra l’interesse del Salone per l’alta qualità, l’originalità, 

Dedicato... a chi sa vedere e capire la qualitĂ del legno, a chi sa cogliere nelle creazioni suggestivi e segreti significati, a chi sa stupirsi ed emozionarsi ancora.

La quiete infinita di un cielo senza nuvole, specchio di una luce eterna e vibrante che penetra silenziosa nel nostro sentire.

Cinzia

ď‚— Cofano e urna "Ali nella luce blu" ď‚˜ Set Infinity "Rose Bianche"

news aziende

 CofanoEkos "Pensiero d'Amore"

lo stile, la ricerca e l’eccellenza dei materiali impiegati che contraddistinguono ogni singolo articolo.

Seguiamo la signora Cinzia che ci guida alla scoperta dei pregevoli pezzi che si fanno interpreti dell’Arte del Prezioso Ricordo, che non si limitano ai soli cofani, ma che includono un ragguardevole assortimento di accessori altrettanto notevoli ed interessanti.

che ci sono stati più cari. Realizzato con legnami pregiati e lavorato in maniera eccellente, è completato dall’urna in abbinamento. Le decorazioni, espressione dell’estro creativo di Cinzia, lo hanno declinato in diversi modelli, come le morbide incisioni di “Abbraccio” o i preziosi inserti in metallo e gli intarsi in madreperla di “Pensiero d’Amore”, o ancora, l’esclusivo “Ali nella luce blu” dove simbolo e bellezza si compenetrano diventando metafora di una

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Il cofano Ekos, ideato l’Ing. Paolo Rota, è uno dei tratti distintivi della produzione di Rotastyle. É caratterizzato dall’originale soluzione stilistica e avveniristica della scocca: un coperchio tagliato a forma di diamante, che come un raffinato scrigno racchiude e conserva coloro

 Croce "Ritmo del Cuore"

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O L T R Infinity E M A G A Z"Albero INE Urne della Vita" e "Ciliegio in Fiore"

trasformazione che supera l’idea della morte quale atto finale della nostra esistenza: come il nastro che lega la rosa che si staglia su un cielo senza nuvole lascia spazio ad una piccola farfalla libera di protendersi verso l’infinito, così la nostra anima con la morte comincia un nuovo misterioso percorso tutto da scoprire.

Sono sempre frutto della creatività di Cinzia Rota gli accessori della linea “Infinity” pensati per adornare e personalizzare ogni singolo pezzo e per lasciare un ricordo duraturo alla famiglia: i diversi elementi possono infatti essere rimossi e donati a memoria del proprio caro. Realizzati a mano da esperti artisti e artigiani sono “piccoli puzzle”, per lo più in ottone, con soggetti che richiamano l’eternità, come l’Albero della Vita, i ciliegi in fiore, la rosa….

Nati soprattutto per impreziosire 

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NEWS AZIENDE

cofani e urne, sono ora presenti in altri articoli coordinati, come cornici, libri firma, buste porta ricordini e altro ancora.

Per chi li sa ascoltare anche i sassi possono svelare segreti. Solo un animo sensibile come quello di Cinzia è in grado di coglierne l’essenza. Per lei i sassi sono piccole sculture che narrano il passaggio della storia, che ascoltano silenziosi i pensieri, i sogni e i tormenti dell’umanità.

Ecco perché sono diventati fonte di ispirazione e hanno dato vita, inseriti in strutture di ferro battuto, a squisiti di elementi d’arredo, opere di artigianato artistico realizzate completamente a mano, che costituiscono l’esclusiva linea “Il percorso del tempo”. È invece ispirato ai rami del celeberrimo Albero della Vita di Gustav Klimt, il “Set Forever Oro” costituito da reg-

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 Set "Forever Oro"

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gibara, leggio, candelabri, oltre che da molteplici altri accessori coordinati.

Oggetti raffinati e di classe che la griffe Rotastyle ha ideato soprattutto per ambienti importanti e ricercati, come chiese e sale del commiato. Sono manufatti versatili, smontabili e facilmente assemblabili per permettere di trasferire stile ed eleganza in ogni location.

Oggi più di ieri Rotastyle è una delle firme più note a livello internazionale nella produzione per il settore funerario di alta gamma, dove ogni prodotto è il risultato di una perfetta sinergia di creatività, scelta dei materiali, maestria artigiana, tecnologia, studio e ricerca.

E perché il tutto funzioni perfettamente, alla base ci sono leader capaci di creare una

squadra affiatata a cui trasmettere passione, idee e stimoli per raggiungere sempre nuovi traguardi.   Arredo "Il percorso del tempo"

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NEWS PRODOTTI

Quando l’amore lascia il segno di raffaella segantin

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Prima Bottega Ebanisteria Italiana presenta in anteprima a Tanexpo il brevetto Sigillo d'Amore, destinato ad un sicuro successo.

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L’amore muove il mondo, è la forza propulsiva, nascosta ed essenziale, che regola la vita, che ci fa agire e progredire per migliorare la nostra esistenza e quella dei nostri cari. È un sentimento talmente profondo che sopravvive anche alla morte in OLTRE MAGAZINE

un legame indissolubile che tiene idealmente uniti nel ricordo coloro che si sono amati. È da questa consapevolezza che Gianluca Pacini ha dato vita a Sigillo d’Amore, una creazione che sarà protagonista a Tanexpo, un altro emozionante concept di 

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news PRODOTTI

Prima Bottega per offrire alle onoranze funebri una ulteriore possibilità di differenziarsi.

“La mission di Prima Bottega Ebanisteria Italiana, com’è noto, è quella di creare oggetti in grado di emozionare – ci conferma Gianluca Pacini. – Tutte le collezioni dei nostri cofani sono state concepite tenendo ben presente la particolare situazione in cui dovranno essere usati, prefiggendosi, nei limiti del possibile, di farsi interpreti di valori simbolici che possano arrecare speranza.”

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Come Scrigno del Cuore, Preghiera e Affresco, anche Sigillo d’Amore è frutto di un concetto che racchiude intensi significati.

Ci può descrivere la particolarità di questo cofano? “È evidente che tutto attorno al

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perimetro, sia del coperchio che della cassa, corre una lamina da sbalzo suddivisa in 68 mattoncini che possono essere realizzati nelle nuanches rame, bronzo od oro.

La particolarità sta nel fatto che queste mattonelle, costituite da metallo da cesello, possono essere facilmente incise con un qualsiasi strumento, anche con una semplice penna, o addirittura con l'unghia. I parenti o i partecipanti alle esequie possono così scrivere di proprio pugno messaggi e pensieri d’addio rendendo la cerimonia funebre altamente emozionante e partecipativa”.

Il termine sigillo racchiude in sé un’ idea di persistenza nel tempo.

“Non ho scelto questo nome a caso – continua Gianluca Pacini. – L’incisione è indelebile e qualsiasi sia

la destinazione del cofano (loculo, terra, etc..) le mattonelle hanno caratteristiche di indeformabilità tali da restare per inalterate nei secoli e anche la scritta rimarrà inalterata, come a suggellare un vincolo che si protrae nel tempo infinito”.

Questo manufatto ha ampliato la possibilità di scelta delle imprese funebri che vogliono proporre una cerimonia dell’addio unica, emozionante ed empatica, da condividere e ricordare.

“Anche questo cofano risponde ad una duplice esigenza: quella delle famiglie sempre più alla ricerca di prodotti e di servizi esclusivi e quella delle onoranze a cui, dando la possibilità di soddisfare tali richieste, offriamo al contempo l'opportunità di distinguersi dalla concorrenza.

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Senza contare l’implicita promozione sul territorio generata dalla soddisfazione del cliente e dal conseguente positivo passaparola”.

Per lanciare anche sul mercato internazionale il brevetto Sigillo d'Amore, Prima Bottega ha scelto lo sfaccettato scenario del Tanexpo di Bologna, l'ambiente ideale dove si respira da sempre un'aria di vivace fermento e di attenzione alle vere novità. Qui nei prestigiosi tre stand di Prima Bottega Ebanisteria Italiana, insieme alle altre creazioni uniche che hanno determinato il successo della manifattura abruzzese, saranno co-protagonisti i fondali estendibili Affresco “il muro che si arrotola e si srotola”, una vera evoluzione nell’allestimento delle camere ardenti che stanno registrando un grande boom di richieste. 

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L’arte della tradizione d i S t e fa n o M o n ta g u t i

Aria di festa alla Bertoncello Graziano srl di Rossano Veneto che quest’anno celebra il quarantesimo anno di attività.

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Abbiamo incontrato i titolari della falegnameria Bertoncello Graziano in occasione dei primi quarant’anni della loro azienda.

Un bel traguardo per l’azienda vicentina fondata nel 1978 dal signor Graziano Bertoncello, di cui porta orgogliosamente il nome, dopo una lunga esperienza nel settore della fabbricazione di cofani fune-

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bri come dipendente. Affiancato in breve tempo dai figli Giorgio e Stefano, determinanti nella crescita e nell’affermazione della società, ha ora assistito all’ingresso dei nipoti a cui è stata trasmessa la passione per questo lavoro.

Una bella storia di famiglia che abbraccia più generazioni, custodi di conoscenze ed abilità artigiane 

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Lo stabilimento Bertoncello Graziano

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che rimarranno patrimonio dell’azienda.

“La nostra è una realtà a forte vocazione familiare – ci spiega il signor Giorgio – e l’entrata nella gestione aziendale dei nostri figli ne garantisce la continuità conservando l’arte della tradizione trasmessa fin dal principio dal nonno Graziano, ma apportando al contempo nuove idee, linfa vitale per affrontare le sfide di un mercato in grande evoluzione”.

Tradizione e tecnologia, un binomio all’apparenza contradditorio, è il segreto delle produzioni di eccellenza che rappresentano il made in Italy. “È proprio così – ci conferma il fratello Stefano. – In origine ogni cosa veniva realizzata secondo i canoni classici, ma nel corso degli anni il processo produttivo è stato integrato da macchinari ad alto livello tecnologico per meglio rispondere alle esigenze del mercato e garantire maggiori precisione e qualità.

La combinazione tra lavorazione artigianale e tecnologia d’avanguardia, unita all’impiego di materie

prime selezionate, assicura la creazione di pezzi unici, qualitativamente ineccepibili. La tecnica di giuntura a ‘coda di rondine’ ne è un perfetto esempio: attraverso l’utilizzo di macchinari di precisione, questo metodo classico è stato perfezionato consentendo tuttavia di mantenere il suo carattere tradizionale”.

Venendo ai prodotti, su quali articoli si incentra maggiormente l’attività aziendale?

“Abbiamo iniziato con i cofanetti laccati da bambino, di cui ancora

 I fratelli Stefano e Giorgio Bertoncello

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Il legno è l’elemento fondamentale su cui si sviluppa la vostra attività.

Avete adottato particolari accorgimenti in materia di salvaguardia ambientale?

“Una industria come la nostra la cui produzione è basata sulla lavorazione del legno – continua il signor Stefano – non può non essere sensibile alle tematiche ambientali.

Il nostro impegno su questo fronte è molto intenso: utilizziamo solamente legnami certificati PEFC che derivano da piantagioni a rimboschimento controllato.

Lo stabilimento è inoltre dotato di caldaie a biomassa e pannelli 

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oggi siamo leader indiscussi, ma ben presto sono stati affiancati da urne cinerarie e da articoli cimiteriali. La nostra azienda è stata promotrice delle urne in legno fin da quando la pratica della cremazione si è diffusa in Italia. Oggi vantiamo una vastissima gamma di modelli in molteplici materiali ed essenze di legname. Tra questi, l’urna libro e la cassa per esumazione smontata in legno sono certificati e protetti da brevetti. Negli ultimi anni abbiamo introdotto anche una linea di urne e cofani dedicata unicamente agli amici animali per venire incontro alle numerose richieste della società di oggi”.

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fotovoltaici affinché l’intero ciclo produttivo avvenga nel massimo rispetto dell’ambiente”.

Bertoncello Graziano srl fornisce con i suoi prodotti tutto il territorio nazionale e negli ultimi anni si sta espandendo anche verso mercati esteri come Germania, Svizzera, Austria, Spagna, Belgio e Francia.

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anni fruttuosi a questa encomiabile realtà dello scenario produttivo nazionale, ricordando ai lettori che la Bertoncello Graziano srl è presente a Tanexpo per presentare tutte le ultime novità del suo ricco catalogo. 

Non ci resta che augurare un buon compleanno e ancora tanti

L’arte della tradizione… …da 40 anni punto di riferimento

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A cosa è dovuto il vostro costante e crescente successo?

“Innanzitutto alla certezza che l’intera produzione è made in Italy – interviene nuovamente il signor Giorgio – sinonimo di indiscussa qualità. A ciò si aggiunga l’ampio ventaglio di proposte che spaziano dai modelli sagomati a linee più semplici, dai materiali classici come il legno a composti innovativi biodegradabili, con la possibilità di decidere tra diverse essenze e finiture.

Inoltre siamo sempre pronti ad accogliere qualsiasi necessità dei nostri clienti per cui possiamo fornire articoli fuori standard o sviluppare nuovi modelli su misura. Ed infine un’altra caratteristica che ci distingue è un magazzino sempre ben fornito capace far fronte anche a richieste fuori ordine in modo rapido ed efficiente, grazie ad un servizio di consegne espresso in 24 ore”.

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ATTUALITà

Un rapporto costante con le istituzioni politica del nuovo Governo”, e ha assicurato il proprio personale impegno perché la normativa “possa finalmente vedere la luce tenendo presente il valore umano, oltre che economico, di una categoria che svolge una fondamentale funzione sociale”. 

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È stata l’occasione per affrontare la tematica della nuova Legge nazionale di riferimento che nella passata legislatura sembrava fosse possibile vedere varata e che invece, ancora una volta, ha visto deluse le aspettative di chi vorrebbe il nostro Paese in linea con le nazioni più evolute anche su questa materia.

“Mettere ordine nel nostro settore significherebbe innanzitutto agire a vantaggio di tutti i cittadini” ha dichiarato Gianni Gibellini, Presidente Nazionale di EFI – Eccellenza Funeraria Italiana. “Verrebbero premiate la professionalità degli operatori, la trasparenza, la lotta all’evasione fiscale e al lavoro sommerso. E si darebbe ascolto ai nuovi bisogni emersi in questi ultimi anni, alla necessità di dare dignità all’ultimo saluto ai propri cari, al rispetto, all’accoglienza, all’intimità”.

Il Ministro Lorenzin, rivendicando

l’attenzione con cui l’esecutivo “ha sempre guardato a tutte le problematiche del sistema funerario e cimiteriale”, ha garantito che le stesse “rimarranno fra i primi punti all’ordine del giorno del prossimo Parlamento, indipendentemente dalla colorazione

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Nella serata di lunedì 12 febbraio il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, in visita a Terracielo Funeral Home, ha incontrato molti imprenditori e professionisti del comparto funerario italiano.

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FORMAZIONE PROFESSIONALE

Accrescere le proprie competenze

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È iniziato all’insegna del tutto esaurito il ciclo di corsi proposti dalla Scuola Superiore per la Funeraria per l’anno 2018.

presi d’assalto esaurendo le dispo-

I primi due moduli sulla tanatoprassi/tanatoestetica, che si sono tenuti rispettivamente a febbraio e a marzo, sono stati letteralmente

reputazione grazie soprattutto agli

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Continua senza sosta l’attività della Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria volta a professionalizzare e qualificare l'attività dell'impresario funebre.

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nibilità in un brevissimo lasso di tempo.

La Scuola gode infatti di un’alta unanimi positivi giudizi, a volte veramente entusiastici, di chi ha già frequentato i corsi: il loro 

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FORMAZIONE PROFESSIONALE

passaparola è sicuramente il mezzo di promozione più efficace ed autentico!

Il format più richiesto è “Nuovi Gesti – la figura professionale del tanatoprattore”, incentrato sulle tecniche per la cura, la preservazione e la presentazione della salma, che comprende anche la sistemazione e l’occultamento di eventuali deturpazioni o ferite. Le sembianze del defunto risultano così molto simili all’aspetto che aveva in vita e coloro che saluteranno per l’ultima volta il proprio caro ne conserveranno un ricordo più sereno.

La didattica del corso è affidata al professor Javier Eduardo Chavez Inzunza, tanatologo di fama internazionale, socio fondatore della International Academy of Thanatotechnologicial Studies, che imposta le sue lezioni in modo dinamico, con l’applicazione immediata sul campo di concetti teorici, grazie alla possibilità di una sperimentazione diretta.

Il ciclo formativo prevede più step: ad un modulo base della durata di cinque giorni, segue un secondo livello di tre giornate per coloro che desiderano approfondire alcuni aspetti specifici delle tecniche 

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L’obiettivo dei corsi è quello di fornire agli operatori di settore utili strumenti per svolgere il lavoro quotidiano con maggiore professionalità, approfondendo conoscenze e acquisendo nuove tecniche e modalità per ottimizzare processi operativi e raggiungere migliori risultati.

Allo stesso tempo frequentare i corsi costituisce una occasione unica per confrontarsi con le esperienze di colleghi provenienti da varie parti d’Italia (e non raramente anche dall’estero!) condividere problematiche e vagliare possibili soluzioni.

 Tanatoestetica I livello Aprile 2017

 Tanatoestetica I livello Maggio 2017

 Tanatoestetica II livello Maggio 2017

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NUOVO MODELLO 31 SAPELLI

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FORMAZIONE PROFESSIONALE

 Cerimoniere Maggio 2017

 Tanatoestetica I livello Luglio 2017

 Tanatoestetica I livello Ottobre 2017

di sutura o dell’utilizzo dell’aerografo da impiegare per il make-up funerario. (prossime date 16-20 aprile per il I livello e 23-25 giugno per il II livello).

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 Cerimoniere Novembre 2017

Ottimo riscontro anche per il corso “Nuovi Sguardi – La figura professionale del Cerimoniere”, che la Scuola ha ideato per coadiuvare i professionisti nell’organizzazio-

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ne dei riti dell’addio. Diretto dalla professoressa Maria Angela Gelati, tanatologa e formatrice delle materie collegate alla morte, l’insegnamento è finalizzato all’acquisizione di strategie per gestire al meglio la “regia” di una cerimonia funebre imparando a pianificare tempi e spazi e a rapportarsi in modo adeguato con le famiglie in lutto.

Anche in questo caso, per rendere le lezioni meno formali, gioca un ruolo fondamentale la sperimentazione attiva con la presentazione di case histories e la simulazione di situazioni “tipo” a cui far fronte in modo appropriato. (Prossime date: dal 18 al 20 maggio).

La Scuola ha scelto la prestigiosa Casa Funeraria “Terracielo” 

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di Modena quale sede dei corsi, poiché è una delle poche strutture che, oltre a disporre di spazi idonei, come aulette, bar e ristorante, è provvista di dotazioni tecniche all’avanguardia e consente ai partecipanti di mettere in pratica direttamente sulle salme le nozioni apprese, nel pieno rispetto del defunto e della sua famiglia. È tuttavia possibile organizzare corsi anche presso le imprese che, per motivi logistici o operativi preferiscono formare il proprio personale in sede. È una formula già sperimentata con successo e comporta il vantaggio che possono essere messi a punto programmi didattici su misura per soddisfare eventuali particolari richieste.

 Tanatoestetica II livello Dicembre 2017

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La scuola di Formazione per la Funeraria sarà presente con un desk informativo alla prossima edizione di Tanexpo di Aprile. Nel padiglione 22 allo stand B77-C78 i visitatori del Salone potranno ricevere tutte le informazioni sui prossimi corsi.

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In una società dove la qualità e la cura del dettaglio fanno la differenza è utile che anche le imprese, tramite il proprio personale, siano all’altezza di garantire servizi adeguati alle famiglie che in quel momento di particolare fragilità emotiva sono alla ricerca soprattutto di un aiuto.

Il riguardo del proprio caro, che si esprime anche con la cura dei trattamenti per conferirgli un aspetto migliore, un funerale ben organizzato, un ambiente accogliente e una parola di conforto al momento giusto sono tutti elementi che concorrono ad attenuare il senso di angoscia e smarrimento di chi sta vivendo un lutto e arricchisce di significato e di valore il proprio lavoro.  OLTRE MAGAZINE

 Tanatoestetica I livello Febbraio 2018

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IN MEMORIA

La domenica in cui il calcio si è fermato d i I l V i a g g i at o r e

La tragica ed improvvisa morte del capitano della Fiorentina Davide Astori, lutto e dolore nel mondo sportivo e nella società civile.

do della sconfitta, che fa parte delle regole del gioco e che, stimolando la ricerca di performance migliori, costituisce un paradigma per la vita di ogni praticante che dovrebbe, anche e soprattutto al di fuori dei terreni di competizione, prendere tutte le misure necessarie per fare costanti progressi a livello personale, professionale, culturale e relazionale.

Ma proprio perché strettamente connesso alla vita esso non può prescindere da quella sua manifestazione finale che è la morte. Per essa

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Lo sport, fonte di vita, di gioia e di benessere, ci riserva, purtroppo, anche amare sorprese. Non stiamo parlan-

non vi sono regole. Spesso inaspettata, colpisce tutti livellando ogni differenza fisica, di censo ed umana.

Davanti ad essa siamo tutti uguali come giustamente ricorda quella scritta ben visibile sopra il cancello di un cimitero del Jura francese, letta centinaia di volte ma sempre nuova nella sua semplice ed espressiva sinteticità: "Petits et grands tous ici se retrouvent" (piccoli e grandi tutti si ritrovano qui).

Poveri e ricchi, buoni e cattivi, giovani ed anziani, belli e brutti, luminari della scienza ed analfabeti e via di seguito: per essa non vi sono regole, arriva e basta!

Ed è così che in una bella domenica di marzo mentre tutti si apprestavano a vivere le emozioni di un incontro di calcio, una notizia, brutale nella sua inequivocabile chiarezza, ci ha colpiti mentre stavamo scendendo in Italia proprio in direzione di quel luogo dove una tragedia s'era da poco consumata: il capitano della Fiorentina, Davide Astori, era stato trovato senza vita nella sua camera d'albergo. Ed ancora una volta ci veniva in mente quella scritta di Mignovillard e di tutta la giusta ingiustizia che essa esprime.

E ritornavano a galla, nel mare dei ricordi, i momenti di tristezza che mi avevano attanagliato nel corso 

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Foto: Wiki di una vita già abbastanza lunga a cominciare da quel dannato 4 Maggio 1949 quando l'aereo del Grande Torino s'era schiantato sulla basilica di Superga.

Mia madre non cessava di piangere anche perché tra i giocatori c'era quel Pino Grezar, triestino (di cui il vecchio stadio del capoluogo giuliano, ora riservato all'atletica, porta il suo nome, mentre quello nuovo ricorda Nereo Rocco) che prima di trasferirsi in Piemonte per proseguire una carriera iniziata nella Triestina di serie A che s'annunciava luminosa, abitava nello stesso immobile dei miei ed era uso, ogni volta che li incrociava, pigliare amorevolmente in braccio e "sbrazzolar" (cullare nei dialetti veneti ed istro-veneti) il fantolino che ero io. Da allora, pur di solida fede rossonera, mi rimane sempre nel cuore un angolo riservato al Granata che coltivo amorevolmente. E come dimenticare anche altri sportivi campioni e non: Coppi, Senna, Morosini, Bovolenta, Casartelli, medaglia d'oro a Barcellona '92, e tanti altri tutti scomparsi prematuramente e tragicamente.

Ad essi si aggiunge oggi un giovane campione di 31 anni, capitano dei gloriosi Viola, che aveva ancora tanti giorni di successo professionale davanti a sé e, ancor più importante, una vita personale che s'annunciava felice come padre di una piccola che desiderava veder crescere, assieme alla moglie ed ai nonni. È difficile immaginare il dolore che stanno vivendo i suoi cari a cui va il rispettoso pensiero nostro e, ne sono certo, di tutti gli italiani, sportivi e non. Ne sappiamo, purtroppo, qualcosa personalmente.

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IN MEMORIA

Commons

Riesce difficile immaginare che un atleta, costantemente sotto controllo, possa soccombere ad un incidente cardiaco senza che alcun segno premonitore ne abbia dato l'allarme.

Tanto più che, a quanto si dice, i protocolli della medicina sportiva italiana sono tra i più stringenti al mondo.

Ma la medicina, tutti lo sanno, non è una scienza esatta, e l'imponderabile, ne parlavamo con degli amici medici, è sempre dietro l'angolo.

Tutte le nostre vite, non dimentichiamolo, sono appese ad un filo sottilissimo che da un momento all'altro si può spezzare.

Una nota stonata ci infastidisce, peggio ci rivolta, in questi tristi momenti.

Quella che ci viene da certi commentatori che evocando i decessi sportivi riferibili a pratiche illecite

lasciano pensare che non tutto sia chiaro in ciò che è successo. Il buon gusto ed il rispetto della professione di giornalista dovrebbero indurre tutti ad una sana prudenza e riservatezza in attesa, quantomeno, dei risultati dell'autopsia. Tanto più che tutto fa credere che la scomparsa di Astori sia dovuta esclusivamente a cause naturali.

Lasciamo quindi da parte ogni illazione per meditare sulla fatuità della vita e rimpiangere questa scomparsa. Ci sarà il solito Foto: w cinico che verrà a dirci che dopotutto di giovani ne muoiono a decine, se non a centinaia, ogni giorno senza che se ne parli tanto e dappertutto. Verissimo, ma in questo caso non solo ci si trova di fronte ad un personaggio pubblico, e come tale fatalmente soggetto ad una percezione sovradimensionata di quanto gli accade, ma anche a qualcuno che, fortunato per aver potuto fare del suo gioco preferito la sua professione, rappresentava (e ci pesa parlare all'imperfetto) un esempio da seguire per tutti quei giovani che in un mondo in cui molti dei valori fondanti della nostra storia e della nostra civiltà stanno scomparendo: amicizia, senso del dovere, gusto dello sforzo per conseguire con mezzi leciti ed onesti un obiettivo, aiuto, da capitano, ai compagni in difficoltà, rispetto degli avversari con cui confrontarsi lealmente guardandosi negli occhi.

Ecco, tutto questo ha rappresentato, a dire unanime di chi l'ha conosciuto, Davide Astori ed è per questo che vogliamo credere, per dirla con Menandro, che "muore giovane chi è caro agli dei". 

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Se è il medico a sbagliare a c u r a d i A v v. C a r l o A u g u s t o A n g e l i n i

Oggi parleremo della responsabilità medica alla luce dell’introduzione della riforma Gelli del 2017 per i danni causati a pazienti per errori od omissioni.

Mi sento di premettere fin da subito che la medicina, prima ancora di essere una scienza, si può considerare una vera e propria arte, e ogni risultato non può considerarsi univoco in quanto ogni essere umano è unico cosi come unica può rivelarsi la risposta ad un intervento terapeutico.

Proprio in virtù di questo motivo, i medici sono potenzialmente soggetti, in misura maggiore rispetto ad altri professionisti, ad azioni giudiziarie e a domande di risarcimento di

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La responsabilità medica è quel tipo di responsabilità che deriva da danni cagionati a pazienti per il tramite di errori od omissioni commesse dai sanitari.

eventuale danno da parte dei propri pazienti.

Le tipologie di danno risarcibile, in conseguenza di responsabilità medica, sono molteplici e ricomprendono, tra le più comuni, quelle derivanti da errore diagnostico, da errore terapeutico o da omessa vigilanza. Più in generale possiamo dire che i casi di responsabilità sono quelli connessi alla causazione di un danno iatrogeno, inteso come ogni lesione alla salute psico-fisica determinata dalla colpa del singolo medico e/o dalla carenza strumentale della struttura sanitaria.

A seguito della recente emanazione della Legge Gelli (legge n. 24/2017),

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LEGALE, FISCALE

sono state introdotte significative modifiche in tema di responsabilità medica sia perché si è escluso il profilo di responsabilità penale dei medici per imperizia, qualora dimostrino di essersi attenuti alle linee guida validate e pubblicate dall’Istituto Superiore di Sanità, sia perché in sede civile i medici che operano a qualsiasi titolo presso una struttura sanitaria rispondono a titolo di responsabilità extracontrattuale ai sensi dell’art. 2043 c.c., contrariamente alle strutture sanitarie che rispondono invece a titolo di responsabilità contrattuale, con tutte le conseguenze che ne derivano sia in termini di onere della prova che di prescrizione (quinquennale nel caso di responsabilità extracontrattuale, decennale nel secondo caso).

Veniamo all’aspetto pratico: i pazienti che ritengono di essere rimasti vittima di errori da parte dei sanitari che li hanno avuti in cura, possono rivolgersi al giudice per poter cercare di ottenere il risarcimento del pregiudizio subìto, ovviamente dopo aver valutato con i professionisti l’effettivo rapporto di causalità tra il danno e un operato non corretto da parte dei sanitari.

accertare in via preliminare l’an e il quantum, (ossia se e quanto dovuto) della responsabilità medica con una perizia, la quale diverrà una base di discussione per trovare un accordo oppure per decidere di intraprendere un giudizio vero e proprio.

In alternativa alla consulenza tecnica preventiva, le parti possono ricorrere al procedimento di mediazione, da condurre con l’assistenza obbligatoria di un legale, volto a tentare di raggiungere un accordo per la definizione stragiudiziale della controversia.

Tale mediazione va chiesta rivolgendosi ad un organismo di riferimento del territorio in cui ha sede il tribunale competente per il giudizio.

Solo esperita una di queste due procedure, il paziente potrà rivolgersi al giudice per ottenere il risarcimento del danno. L’azione va proposta ricorrendo al procedimento sommario come previsto dall’art.702 bis e seguenti del codice di procedura civile.

In ogni caso al paziente viene data la possibilità di agire direttamente nei confronti dell’impresa assicuratrice che presta copertura alla

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La procedura giudiziale, tuttavia, a seguito appunto della riforma Gelli, è sempre subordinata al preventivo espletamen-

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to di un accertamento tecnico preventivo, che affida ad un C.T.U. (Consulente Tecnico di Ufficio) nominato dal tribunale competente di OLTRE MAGAZINE

struttura sanitaria o sociosanitaria interessata o al sanitario, nei limiti delle somme assicurate per le quali opera il contratto ed entro i medesimi

termini di prescrizione.

La legge Gelli ha, infatti, introdotto l’obbligo per tutte le strutture sociosanitarie pubbliche e private e per i professionisti che entrano in rapporto con i pazienti di stipulare una polizza assicurativa che copra i rischi derivanti dalla responsabilità medica.

Tuttavia qualora tale polizza fosse assente, i pazienti possono ricorrere ad un apposito fondo (Il fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità medica) che garantisce i danni derivanti appunto da tale responsabilità. Il fondo opera anche nel caso in cui il massimale di polizza non sia abbastanza capiente da coprire tutto il danno subìto o nel caso in cui la struttura o il medico siano insolventi con l’impresa assicuratrice.

Per concludere, la responsabilità medica non si limita a risvolti di tipo civilistico, ma può comportare anche conseguenze sul piano penale.

Infatti secondo l’articolo 59-sexies c.p., la riforma Gelli prevede una particolare responsabilità penale dei medici per omicidio colposo o lesioni cagionati nell’esercizio della professione sanitaria, responsabilità che è tuttavia esclusa per imperizia nel caso in cui il sanitario dimostri di essersi attenuto, nell’esecuzione della

sua opera professionale, alle linee guida o alle buone prassi clinico-assistenziali.

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Dalla città dei morti alla speranza del paradiso di miranda nera

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Dalla fine dell'Impero Romano all'inizio del Medioevo: le trasformazioni del rituale funebre e della visione della vita dopo la morte.

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Le trasformazioni dei rituali funebri dal Tardo Impero romano all'Alto Medioevo sono state lente, graduali ed hanno subìto l'influsso sempre più forte del Cristianesimo che con il suo nuovo credo e le sue diverse modalità ha scardinato l'idea della morte propria dell’antica Roma.

A seguito di questa trasformazione alcuni passaggi rituali del funerale OLTRE MAGAZINE

sono stati completamente dimenticati; altri, al contrario, non solo sono stati tramandati al periodo successivo, ma fanno tuttora parte integrante del culto contemporaneo.

Tutto ciò che riguarda l'aspetto relativo alla purificazione del luogo di sepoltura e le offerte alle divinità dell'aldilà è stato rimosso nonostante facesse parte di un retaggio molto antico. La preparazione e 

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ï‚— Dettaglio della Cappella Sistina di Michelangelo

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vestizione del defunto, la processione funebre e le lamentazioni sono invece alcuni esempi di riferimento di ciò che è stato mantenuto e tramandato nel tempo.

Una dimostrazione può essere quella delle prefiche, ovvero personaggi femminili che nella Roma antica venivano pagati per partecipare al corteo funebre pur non avendo un legame affettivo o di parentela con il morto. Il loro compito era quello di piangere, disperarsi ed elogiare le gesta del defunto quando era in vita a fronte di un corrispettivo in denaro o in beni di sussistenza.

Questa figura assai folkloristica non è del tutto scomparsa e fino a pochi decenni fa era caratteristica dei rituali funerari di alcune zone del sud Italia, con il nome di vociferatrice o reputatrice.

La tradizione delle prefiche, o piangenti in uso nelle cerimonie funebri dell’antica Roma erano di derivazione Greca. La lamentazione è una

modalità che si riscontra in gran parte delle culture religiose sia politeiste che monoteiste e si è evoluta arrivando, seppur con connotazioni diverse, fino a noi.

Tuttavia in alcune popolazioni arcaiche il rituale vietava il pianto durante il funerale: gli abitanti dello Yucatan, ad esempio, evitavano di piangere poiché nella loro credenza le lacrime avrebbero bagnato la strada percorsa dall'anima del defunto per raggiungere il cielo rendendo il

cammino più difficoltoso.

Il cambiamento più interessante relativo al passaggio dal Tardo Impero al Medioevo, resta comunque quello relativo al significato attribuito alla morte. Con il Cristianesimo infatti è mutato il modo di rapportarsi al defunto e di conseguenza anche la collocazione spaziale della sepoltura all'interno dei margini della città. I Romani avevano grande rispetto per le anime dei morti, praticavano 

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 Coro di Angeli, dettaglio dall'Assunzione della Vergine di Francesco Botticini

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il culto domestico e le omaggiavano con sacrifici ed offerte. Seppellivano l'urna con le ceneri o il corpo fuori dai confini della città perché nonostante l'importanza che gli attribuivano, consideravano il cadavere contaminato.

Il Cristianesimo, al contrario, conferisce anche al corpo, oltre che all'anima, un carattere di sacralità.

Se nella credenza romana era solo l'anima l’elemento eterno, il Cristianesimo prevede, infatti, che nel giorno del Giudizio Universale anche il corpo fisico sia riportato alla luce.

Di conseguenza la pratica della cremazione viene gradualmente ma completamente sostituita con l'inumazione.

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I corredi funebri che servivano ad accompagnare il defunto nel viaggio e che per il popolo Romano rivestivano una grande importanza, incominciano man mano a scomparire.

I funerali iniziano ad essere pra-

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ticati all'interno della chiesa, che diventa, per un lungo periodo, anche il luogo di commemorazione dei defunti nonché luogo di sepoltura dei corpi.

Da questo momento in poi all'anima è concessa una prospettiva diversa e veramente importante: la possibilità della salvezza.

L'idea propria dell'anima, intesa come entità che sopravvive alla morte fisica è esistita fin dai popoli più antichi, ed è in qualche modo correlata al rifiuto della morte da parte degli uomini.

L'anima ha il compito di mantenere una continuità del rapporto con il defunto affinché il suo ricordo possa sopravvivere nella memoria.

Ma a differenza della visone della tradizione politeista, il Cristianesimo costruisce un'immagine del tutto nuova sia dell'anima che del luogo in cui essa andrà a dimorare dopo la morte del corpo.

Da questo momento in poi l'anima

può aspirare alla salvezza eterna grazie alle azioni compiute dalla persona in vita, alle sue caratteristiche morali ed alla preghiera intesa come mezzo di espiazione. Già dal IV secolo, infatti, cambiano gli epitaffi funebri in cui vengono elogiate le qualità spirituali piuttosto che quelle relative al ruolo sociale e politico.

La città dei morti non è più una triste trasfigurazione della città dei vivi, ma diventa il luogo della liberazione eterna, della quiete e della salvezza: nasce il Paradiso come regno di Dio. Le prime immagini del paradiso inteso come luogo primordiale della pace e della quiete sono di origine Sumera.

Il mito sumerico del Dilmun, datato nel II millennio a.c. è un'anticipazione del paradiso terrestre, ma solo con l'avvento della religione cristiana questo luogo assume la connotazione fisica e spaziale che noi oggi riconosciamo. 

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Sigillo d’Amore: l’amore lascia il segno pag.44

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30 CM

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Il Trittico contempla un ventaglio di soluzioni inerente gruppi da 3 fondali, per ciascuno dei quali è possibile scegliere la larghezza più funzionale, in base alle diverse esigenze. Di seguito è riportata una tavola di sintesi sulle molteplici combinazioni ipotizzabili, con relativo numero di faretti alogeni consigliati (opz.).

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Il Trittico ha un effetto scenico di grande impatto, adatto ad ambienti che contemplino soluzioni di forte personalità: nell’immagine in alto è raffigurato il trittico del CRISTO BIZANTINO 130-280-130, mentre l’immagine a pag.10 è l’IMMACOLATA CON ANGELI 130-130-130.

In entrambe le suddette immagini, le relative numerazioni si riferiscono apertamente alle misure di ciascun pannello espresse in centimetri.

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IL DESIGN SEI TU

Noi di Prima Bottega formiamo l’alfabeto con cui poter arredare tutti gli spazi che si desiderano: i Fondali Espandibili Affresco, sono sistemi flessibili, versatili e modulari che si adattano alla tua personalità, alle dimensioni degli spazi e alle necessità funzionali.

Un sistema in cui i tradizionali tendaggi, roll-up e separè cedono il posto ai nostri espandibili con pannelli brevettati Affresco ®, speciali fogli di intonaco, che possono essere arrotolati e srotolati innumerevoli volte e che, essendo di dimensioni customizzabili nella misura e nel tema del soggetto riprodotto, possono interagire armonicamente con ogni tipo di ambiente.

Grazie a questa peculiarità e l’ampia gamma di proposte pittoriche, puoi dar vita a soluzioni di arredamento uniche e personalizzate, anche con soggetti di tuo gusto: ne valutiamo con piacere la fattibilità e realizziamo volentieri le tue idee.

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FOCUS ON PANNELLI

I pannelli dei Fondali Espandibili Affresco nascono da una approfondita ricerca della nostra Divisione Grandi Opere per questo uniscono un grande sapere artigiano all’innovativa visione di Prima Bottega Ebanisteria Italiana.

Il supporto di ogni pannello è unico nel suo genere e caratterizzato da: •

proprietà tipiche degli affreschi tradizionali, come questi eseguiti su vero intonaco ma dello spessore di 2 mm, con le stesse caratteristiche materiche di granulosità e consistenza, grazie alla tecnica Affresco ®, regalando un percorso tattile ed emozionale che rimanda ad un tempo lontano.

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un elevato grado di maneggevolezza e leggerezza: possono essere arrotolati e srotolati innumerevoli volte senza subire alterazioni e, una volta aperti e fissati alla struttura espandibile, si distendono perfettamente come una vera superficie muraria.

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modularità e versatilità coniugate con la vasta gamma di soggetti: ciò permette la massima libertà di espressione sostituendo a piacimento il tema di ciascun fondale, per evocare sempre nuove atmosfere, cambiare volto agli ambienti e dar libero spazio alla personale creatività.

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la foglia oro rigorosamente applicata a mano, come nella tradizione del più antico artigianato italiano; raffinata, atemporale, si adatta perfettamente ad ogni tipo di ambiente.

L’oro conferisce una nuova luminosità, moltiplicando le tonalità calde e accendendo le sfumature più fredde, e crea effetti dai riflessi sempre diversi e dall’eleganza rara.

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FOCUS ON PANNELLI

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AI NOSTRI CLIENTI

I Fondali Espandibili Affresco sono beni strumentali inerenti alla attività di onoranze funebri, per questo motivo puoi usufruire dell’ammortamento, che ti permette di godere di detrazioni fiscali per le spese sostenute per l’acquisto dei nostri fondali, un motivo in più per acquistarli!

Se hai intenzione di rinnovare i tuoi ambienti lavorativi ed investire per innovare ed incrementare il tuo business, non esitare a farlo adesso: puoi ridurre la base imponibile su cui calcolare le imposte della tua azienda.

Approfitta del vantaggioso prezzo di lancio con condizioni personalizzate e richiedi senza impegno un preventivo.

I Fondali Espandibili Affresco® vengono realizzati seguendo elevati standard qualitativi e sono coperti da garanzia, conforme a quanto previsto dalle vigenti normative: un fattore essenziale da non sottovalutare per una perfetta efficienza del prodotto e la vostra serenità.

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Mod. Rame

SIGILLO D’AMORE COFANI E URNE

Sigillo d’Amore ®, brevetto di casa Prima Bottega, è stato pensato per regalare una nuova esperienza creativa ed emozionante per dar vita ad un’opera unica, permeata e plasmata dal trasporto del momento e destinata a perdurare in eterno, come eterni sono i ricordi e la memoria dei propri affetti.

Mod. Rame - Versione Spallata

Sigillo d’Amore ha due anelli formati da tante mattonelle in metallo da cesello - bronzo, oro, rame - che possono essere facilmente incise con un qualsiasi strumento, anche una penna. Si possono così scrivere di proprio pugno messaggi e pensieri d’addio rendendo la cerimonia unica e partecipativa. La scritta resterà immutabile a suggellare un vincolo che si protrae nel tempo.

Un connubio fra tradizione e innovazione dove il made in Italy è certificato al 100%, in conformità con la filosofia aziendale volta a valorizzare, in ogni suo prodotto, le grandi risorse e capacità dell’artigianalità italiana.

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Mod. Padre Pio - Versione Retta

AFFRESCO COFANI E URNE

La tecnica Affresco® coniugata a cofani ed urne, nobilita gli stessi a veri e propri oggetti d’arte, grazie all’alta qualità di rappresentazione su un’autentica base muraria, una tecnica esclusiva brevettata e distribuita solo da Prima Bottega Ebanisteria Italiana. Ogni prodotto è corredato da un raffinato quadro Affresco®, della linea editoriale Prima Bottega, concepito come ricordo da donare alla Famiglia.

Frutto di una ricerca accurata di materia, forma ed estetica, Affresco® è l’espressione di una sfaccetata creatività in bilico tra presente e passato, contemporaneo e antico, creando un gioco materico e di colore che ben si sposa con la linearità classica del legno.

Mod. Gardenia - Versione Spallata

Mod. Giotto - Versione Retta

Quadro della linea editoriale Prima Bottega, ricordo destinato alla Famiglia.

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Mod. Ave Maria - Versione Spallata Naturale

PREGHIERA COFANI E URNE

Informazioni tecniche spessore Cofani Preghiera

Mod. Mamma - Versione Spallata Naturale

Quadro a corredo, ricordo destinato alla Famiglia.

Mod. Ave Maria latino - Versione spallata

Preghiera™ ha un concept semplice e innovativo: un anello intorno al perimetro del cofano o dell’urna dove è riportata una preghiera o un pensiero di commiato. Il testo è impreziosito e protetto da una teca in plexiglass originale. Disponibile in tre tonalità: Naturale, Noce Miele e Noce. È prevista l’opportunità di scelta del testo, anche con l’opzione dello sfondo in foglia oro, tra: - preghiera dell’Ave Maria, del Padre Nostro e del Rito delle Esequie con l’Eterno Riposo; - preghiera dell’Ave Maria, del Padre Nostro in latino; - oppure un pensiero dedicato (con la variante d’intestazione tra Amore, Mamma o Papà).

Solo con l’originale Preghiera™ è abbinato, a corredo, un raffinato quadro della linea editoriale Prima Bottega in tecnica affresco ed il Certificato per la donazione in memoria.

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Mod. Naturale - Versione Spallata

SCRIGNO DEL CUORE COFANI E URNE

Una ricercatezza progettuale ed estetica che veste la cerimonia funebre di una nuova luce, dando vita ad un’atmosfera unica e raffinata, all’insegna di una spiritualità toccante ed intensa. Questa è la reale impronta innovativa del celebre Scrigno del Cuore, il cofano con incisi dei piccoli cuori rimovibili che possono essere conservati in ricordo del proprio caro e sostituiti con messaggi d’amore dedicati. Disponibile anche nella versione con Croci e nel modello Urna.

Un prodotto originale indispensabile ad ogni moderna impresa funebre che voglia offrire una cerimonia esclusiva, con una dotazione di accessori completa di tutto ciò che serve per confermare visibilità e prestigio: visita www.scrignodelcuore.com.

Libretti con minipenna e cuori di cartoncino.

Mod. Naturale - Versione Retta.

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FOCUS ON URNE

Urna Affresco - Versione Ascensione di Giotto

Urna Preghiera Padre Nostro - Vers. Noce - testo in foglia oro

Urna Preghiera Eterno Riposo - Vers. Naturale - testo in foglia oro Urna Affresco - Versione Stelle di Giotto

L’anima di Sigillo d’Amore®, Affresco®, Preghiera™ e Scrigno del Cuore® è coniugata, in mille varianti intelligenti, nelle urne Prima Bottega: ogni peculiarità e qualità, diversamente accostata e declinata dai designer, consente una forte personalizzazione del prodotto finito.

Ciascun urna acquisisce così una propria identità artigianale caratterizzata da attributi e tratti unici, e si trasforma in un’elegante narrazione materica.

Questa si traduce, nelle urne Sigillo d’Amore™, in personalissime incisioni su lamine da sbalzo tramutando l’oggetto stesso in un’opera unica, specchio del coinvolgimento emotivo del momento, a testimonianza eterna dei propri vincoli affettivi. Saranno i segni incisi, dunque, a raccontare nei secoli il legame d’amore.

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FOCUS ON URNE

Urna Preghiera Mamma - Vers. Naturale - testo in foglia oro

Nelle urne di Affresco® è l’effetto materico, che abbraccia l’estetica contemporanea e moderna, a raggiungere il risultato formale, espressivo o narrativo: le urne vivono dell’ispirazione materica dello stucco, delle fantasie ornamentali e degli affreschi d’altri tempi.

La linea di urne Preghiera™ è la più classica ma nella sua semplicità ha saputo conquistare un’ampio gradimento, tanto da essere perfezionata con l’inserimento della foglia oro, nei testi e nelle preghiere che la decorano, per scoraggiarne le numerose imitazioni.

Le urne Scrigno del Cuore® oltre a conservare l’amore, raccontato in forma di messaggi, consentono anche di custodire un ultimo oggetto a memoria del proprio caro: un cuoricino di legno rimovibile da una serie di 16 cuori di cui l’urna stessa è composta.

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FOcUS ON URNE

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Urna Affresco - Versione Ascensione di Giotto

RIcERcA E ONORANZE EccELLENTI

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RICERCA E ONORANZE ECCELLENTI

Prima Bottega Ebanisteria Italiana è promotrice della campagna INSIEME PER UNA SCELTA D’AMORE - L’ULTIMO DONO È PER LA RICERCA, mediante la quale le Onoranze che dispongono dei suoi prodotti contribuiscono al progresso scientifico per la salute delle future generazioni.

Il patrocinio si esprime attraverso donazioni in favore di quattro istituti in prima linea nella ricerca scientifica:

A.I.R.C. - Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro A.I.L. - Associazione Italiana contro le Leucemie - linfomi e mieloma A.I.S.M. - Associazione Italiana Sclerosi Multipla FONDAZIONE EBRI - European Brain Research Institute - per la cura dell’Alzheimer, Parkinson e altre malattie neurodegenerative

tramite la compilazione di un apposito Certificato di Garanzia a corredo di ogni prodotto Prima Bottega Ebanisteria Italiana.

La partecipazione all’iniziativa non carica le Onoranze di alcun costo supplementare: sarà Prima Bottega stessa a devolvere il contribuito all’ente indicato sul Certificato di Garanzia e a trasmettere la lettera di avvenuta donazione.

Queste Onoranze Eccellenti si distinguono nella Community www.onoranzeeccellenti.it tramite una o più stelle di merito che misurano l’impegno dedicato alla campagna.

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Idee per il Vostro Prestigio

DIREZIONE COMMERCIALE/ SALES MANAGEMENT Prima Bottega Ebanisteria Italiana privilegia il rapporto diretto con il Cliente: amiamo ascoltare le sue esigenze, condividere obiettivi e strategie e realizzare soluzioni.

Vi invitiamo a chiamarci: Francesca 327 16 54 742 Valentina 340 35 64 393 Simona 393 84 04 854 Ufficio Vendite 0862 76 15 79 0862 75 50 75

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