IL CASO.Ciambetti e Finco rispondono a Possamai che aveva segnalato un Altopiano «dimenticato dal a Regione». Martedì il Consiglio veneto
«Recoveryfund,è tutto da decidere» «MaiSette Comunidevono impegnarsia mettere da parte le conflittualità interne e a proporre insieme strategie intercomunali alungo termine» Gerardo Rigori È lutto da determinare, da definire, da concordare. Per il Recovery F'und i giochi non sono falli. Inizia ora la fase concertativa con i lenitoti». Roberto Ciambetti e Nicola Finco, presidentee vicepresidente del Consiglio veneto(il secondo anche componente della commissione regionale politiche economiche, politiche agricole e per la montagna, caccia e pesca, politiche forestali e dell'energia),rassicurano l'Altopiano e tutta la montagna vicen Lina che le risorsedel Recovery Fund non saranno solo destinati al Bellunese ma che incorporerà ogni area del territorio venelo senza preclusione di alcuno. L'allarme che la montagna vicentina,e con essa l'Altopiano,fossero stati difatto esclusi dalle proposte regionali per il Recovery Fund lo ha lancialo dalle pagine di ll Giornale di Vicenza il capogruppo Pd in Consiglio regionale Giacomo Possamai. Una preoccupazione, condi-
visa da molti sindaci altopianesi. Possamai aveva sottolineatlo «il rischio di perdere un'occasione unica per il rilancio e lo sviluppo della montagna vicentina improntata sul turismo ecosostenibile. politiche di contrasto allo spopolamento. interventi di digitalizrazione e di implementazione tecnologica che possano favorire anche l'insediamento di nuove impresee di una nuova residenzialità». Si preannuncia quindi calda la discussione in Consiglio regionale martedì quando si affronterà la risoluzione presentata dai consiglieri Alberto Villanova,capogruppo della lista %aia Presidente,e Giuseppe Pan,capogruppo della Liga Veneta per Salvini,relativa al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un insieme di 155 progetti, riuniti in 1.3 macropiani di rilancio, che ranno dal turismo aliasanità e che verranno finanziati con una parte dei 196,5 miliardi di euro che l'Unioneeuropeaa ha destinato all'Italia per il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza «Ricordochele proposte sti-
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late dalla Giunta regionale sono state compilate ancora l'anno scorso con una legislatura veneta in scadenza,quindi da una Giunta diversa e con un Governo diverso prosegue Ciambetti -.E praticamenteinutile parlarne proprio perché tutto è cambiato. Il passaggio in Consiglio veneto è semplicemente una presa d'atto dell'esistenza di questo documento ma non certo l'approvazione di un repori completo e definitivo». La piana di Asiago.Martedi in Consiglio il diba ito sul Piano nazionale di ripresa e resilienza Finco poi getta quindi acqua sul fuoco della polemica Non saranno finanziate strae delle preoccupazioni garande o opere pubbliche o interventi migliorativi nei singoli tendo che prima di una stesucomuni.Questo fondo ha dera definitiva il piano regionale sarà oggetto di confronto gli obiettivi superiori, prevecon gli enti locali, ma anche dendo investimenti perla reacon le associazioni di categolizzazione di riforme sostanria,le Camere di commercio, ziali alleeconomielocalispinil volontariato e le tante realgendoli a intraprendere le tà che compongono lo scenatransizioni verde e digitale rio socio economico veneto. che renderanno le comunità «L'Altopiano però si deve nella loro complessità socio anche impegnare a proporre economica più sostenibili e strategie alungo termine e inresilienti. Servono progetti a tercomunali, lasciando da lungo e lunghissimo termine parte la conflittualità intercon ricadute non sui singoli ne- ammonisce Finco -. E lo Comuni o finalità ma onnideve fare ora mentre si è ancomprensive a sostegno di cora in fase interlocutoria. I I presidente Roberto Ciambetti II viceoresidente Nicola Finca tute le comunità».•
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accenni a ~ brnovare ed essere~creativi . . .,. ,is —M~:ï•r.',~~.. ~,..ti~~tr_ !"161ar"•ÁVI ~. ~s•ni6ª~ 14.03 ,