Contributi a fondo perduto per l'internazionalizzazione - Camera di Commercio di Verona

Contributi a fondo perduto per l’internazionalizzazione (Camera di Commercio di Verona) SCADENZA BANDO La domanda può essere presentata a partire dalle ore 08.00 del 25 agosto 2021 fino alle ore 21.00 dell’8 settembre 2021.

CHI PUÒ PARTECIPARE Micro, Piccole e Medie Imprese che abbiano sede nella Provincia di Verona, sia in forma singola che associata (almeno 6 imprese) ed i consorzi di imprese con sede legale e/o unità locale in provincia di Verona.

1 - Cosa finanzia il bando?

Con il presente bando la Camera di Commercio di Verona intende supportare la capacità delle imprese del territorio di operare all’estero.

2 - Quando devono essere effettuate le spese ammissibili?

Le spese ammissibili devono essere fatturate nell’arco di tempo che intercorre tra il 1 luglio 2021 e il 30 giugno 2022 e rendicontate entro il 28 luglio 2022.

3 - Qual è il valore del contributo?

La Camera di Commercio mette a disposizione per il presente bando una dotazione finanziaria di €1.000.000,00.

I contributi sono intesi a coprire il 50% delle spese sostenute (IVA esclusa), entro i seguenti limiti massimi: Beneficiario

Importo minimo contributo

Importo massimo contributo

Micro, PMI singola

€2.500,00

€12.000,00

Micro, PMI singola femminile o giovanile

€2.500,00

€13.000,00

Micro, PMI associate

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€12.000,00 per impresa e €75.000,00 per aggregazione + €2.500,00 per domanda

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Gli interventi sostenuti devono avere costo minimo di €5.000. Qualora la dotazione finanziaria non venisse esaurita, sarà possibile incrementare la percentuale di finanziamento al 60%, ma non il tetto dell’effettivo contributo. I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.

4 - Come saranno selezionati i progetti presentati?

La Camera di Commercio, a seguito della documentazione prodotta, formulerà una graduatoria, in base a questi criteri di priorità: 1.

2.

3.

4.

partecipazione in forma aggregata; numero decrescente dei componenti dell’aggregazione; ammontare crescente dell’investimento ammesso; “Rating di Legalità”.

5 - Quali sono le spese ammissibili?

Il presente bando prevede due linee d’intervento: A) RAFFORZAMENTO, che include: ● accesso e/o radicamento sui mercati; ● studi di fattibilità, analisi di mercato; ● comunicazione, pubblicità, incontri promozionali; ● protezione del marchio; ● ottenimento certificazioni; ● supporto legale e contrattuale; ● impiego di Temporary Export Manager (TEM).

B) PROMOZIONE E DIGITALIZZAZIONE, che include: ● virtual matchmaking; ● business online; ● siti internet in lingua; ● campagne marketing digitale per l’e-commerce; ● fiere ed eventi; ● studi di fattibilità e ricerche di mercato per l’estero; ● ricerca di clienti o partner commercial.

Le categorie di spesa ammesse dal bando, che devono essere sempre inerenti alle attività estere proprie di ciascuna linea d’intervento, comprendono: ●

consulenza e formazione;

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● ●

beni e servizi strumentali; realizzazione di spazi espositivi e incontri d’affari.

Al contrario, NON sono ammesse le attività relative a: ● ● ● ● ● ● ●

fiere o eventi per cui la Camera di Commercio organizza una partecipazione collettiva prevedendo cofinanziamento; viaggi, soggiorni, rappresentanze; produzione di campioni; partecipazione a eventi fieristici; spese o consulenze riguardanti l’ordinaria amministrazione e gestione aziendale; certificazioni non direttamente collegate all’export; IVA e analoghe imposte estere.

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