Tiratura: 32.059
Diffusione: 24.315 Quotidiano
IL GIORNALE DI VICENZA
Data Pagina Foglio
16-07-2021 16 1
LA POLEMICA Rucco per ora prende tempo sulla denominazione
Scontro tra Pd e Lega sul parco della Pace Possamai attacca: «Cambiare il nome è surreale» Celebron: «Deve informarsi e lavorare perla città» Roberta Labruna
Ilsindaco:«Oggi non è all'ordine delgiorno come chiamare l'area verde. Andiamo avanti con i lavori» Ritaglio
stampa
ad
uso
Lavori& polemiche Botta e risposta sulfuturo del parco della Pace sportive si va alla primavera del 2023. Il nome? Non è un argomento all'ordine del giornoin questo momento».Controreplica di Sala: «Il sindaco non si esprime sul nome. La pace e rm concetto universale e che alcuni consiglieri portino un problema che non si pone ci pare sposti dai problemi veri: come ilfatto che il sindaco ha annunciato un ritardo di molti rasesi dell'apertura prevista». Nel dibattito entra anche il capogruppo del Pd in Regione Giacomo Possamai: «E surreale che la maggioranza pensi di cambiare nome al parco della Pace, giustificandosi con la necessità di trovare "qualcosa" di più attinente con la città. In realtà fanno un torto proprio alla storia recente di Vicenza: quell'area nasce dalla battaglia pacifica dei vicentini contro la nuova base militare. E un nome con un valore simbolico forte,legavo a una mobilitazione popolare durata anni durante l'arnrninistrazione Variati». Insomma, prosegue Possamai con una punta di ironia, «la giunta Rucco anziché giocare a Scarabeo con i possibili nomi del parco, dovrebbe preoccuparsi e lavorare per renderlo fruibile in tempi raesclusivo
del
pidi, anziché perdersi in discussioni ridicole». Tutt'altro tono è quello che sceglie di usare il vicesindaco Matteo Celebron,che attacca frontalmente Possamai: «C'è chilavora per il bene della città e c'è chi aspe LLa la news del Giornale per ricordarsi di intervenire sulla politica di Vicenza. Possamai non riesce a farsi una ragione di essere assolutamente ininfluente sulle scelte cittadine. Legge il giornale e fa un comunicato stampa come se fosse quesLo il problema». Celebron non usa il guanto di velluto: «E utile ricordare che il parco della Pace èla rappresentazione dei tanti fallimenti di cui ha fatto parte il capogruppo del Pd Possamai, la plastica espressione dell'attitudine all'incompiuta del centrosinistra.Nei dieci annidi maggioranza Pd, la città di Vicenza non ha realizzato nulla. Davvero Possamai pensa chela discussione in atto nella maggioranza sia quella sui nomi? Dovrebbe verificare le sue fonti prima di supporre che alla sua destra cisiano solo dilettanti e improvvisati; è lo stesso pregiudizio che gli ha fatto perdere sia le primarie che le elezioni del 2018».
destinatario,
brAmuumbutinTvara non
riproducibile.
120489
Ce «La modifica del nome al momento non è all'ordine del giorno».Prendetempo Francesco Rucco e non dice né sì né no all'ipotesi che il parco della Pace possa non chiamarsi più parco della Pace.A lanciare il sasso nello stagno ci ha pensato il capogruppo di Fratelli d'Italia Roberto D'Amore un paio di settimane fa: «Rinominare quel parco e trovare un appellativo meno retorico». Da allora si sono unite anche altre voci della maggioranza, come quella del capogruppo di Forza Italia Roberto Cattaneo.Insomma, ad alcuni il nome parco della Pace proprio non piace. E ieri a cercare di "stanare" il sindaco ci hanno provato le opposizioni con due domande d'attualità,una della capogruppo del Pd Isabella Sala e una del capogruppo di Coalizione civica Ciro Asproso. «Il sindaco condivide i pensieri in libertà dei suoi consiglieri? Il termine"pace"mette in imbarazzo questa amministrazione?»,chiedono i due consiglieri.Il sindaco spostala palla più in là e ripercorre le tappe passate e future: «Noi siamo arrivati nel 2018 con una gara in corso e abbiamo dovuto rimettere mano alla bonifica che era statafatta male.Abbiamo anche fatto una modifica progettuale. Il primo stralcio è previsto entro l'estate 2022, per ciò che riguarda la parte verde e la protezione civile mentre per le opere
.