CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO VENETO
Comunicato stampa Recovery Plan, le opposizioni scrivono a Ciambetti: "Risorse decisive per il futuro del Veneto, discutere in Consiglio progetti e priorità" Venezia, 1 febbraio 2021 "Le risorse del Recovery Plan saranno decisive per la ripartenza e il rilancio anche del Veneto. Per questo chiediamo che progetti e priorità vengano affrontati per tempo e in modo approfondito, sia nelle Commissioni che in Consiglio. In questo percorso deve esserci un confronto pure con gli attori chiave della nostra Regione, con audizioni presso le commissioni competenti. È necessario che l'assemblea legislativa sia coinvolta adeguatamente: serve una discussione sugli indirizzi strategici e sulle opere prioritarie in vista del dialogo che si aprirà con il livello nazionale nei prossimi mesi". È l'invito contenuto in una lettera sottoscritta dal portavoce dell'opposizione Arturo Lorenzoni e dai presidenti dei gruppi di minoranza Giacomo Possamai (Partito Democratico), Elena Ostanel (Veneto che Vogliamo), Cristina Guarda (Europa Verde), Erika Baldin (Movimento Cinque Stelle) e inviata al presidente del Consiglio Roberto Ciambetti, in cui viene chiesto un 'percorso di discussione" nelle sedi istituzionali di Palazzo Ferro Fini, con modalità da condividere con tutte le forze politiche. L'ultima bozza del Recovery plan prevede risorse ad hoc, a livello nazionale, per un totale di 220 miliardi di euro. Queste vanno impiegate entro il 2023 e spese entro il 2026. L'obiettivo di fondo è rendere le economie e le società degli Stati membri dell'UE più sostenibili, resilienti e preparate alle sfide e alle opportunità della transizione ecologica e di quella digitale. "La Regione – continuano – sarà chiamata ad avere un ruolo primario nella gestione dei progetti e dei fondi. È il tema fondamentale per l'oggi e il domani: come costruire un progetto di rilancio in favore delle future generazioni del Veneto; perciò è giusto che ci sia una discussione ampia, anche nella tempistica. Nei mesi scorsi la Giunta ha inviato a Roma il proprio Piano regionale di ripresa e resilienza (Prrr), raccogliendo l'invito del Governo ad inviare i progetti considerati prioritari. Invece il Consiglio fino ad ora non ha avuto la possibilità di esprimersi su questo tema, che rappresenta un'occasione irripetibile per il rilancio del Veneto. Siamo convinti - ribadiscono - che le Regioni dovranno avere un ruolo importante sia nella gestione degli interventi che delle risorse, per cui crediamo sia fondamentale stabilire fin da subito un cronoprogramma per discutere, approfondire, modificare e condividere questi contenuti".
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