Si o No Corsico 36 2017

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 5 • numero 36 • 13 Ottobre 2017

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BUCCINASCO

Artènergia: un teatro “politico” A PAGINA

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TREZZANO S/N

52 famiglie vincono contro il Comune A PAGINA

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CESANO B. SPECIALE CASA

INSERTO DI APPROFONDIMENTO SUL MONDO DELLA CASA E SUL MERCATO A PAGINA

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Censimento: 98 alberi da abbattere A PAGINA

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VenerdĂŹ 13 Ottobre 2017

Venerdì 13 Ottobre 2017

EDITORIALE

LA TERZA

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VIA DA FACEBOOK

Facebook… Se l'inventore del "Mi piace" dice maneggiare addio al social e torna alla realtà con cura!

Il buono di Facebook?

Certo che c’è! È divertente, utile e anche un grande scacciapensieri. È sufficiente un “mi piace” per essere in pace con il mondo, partecipe alla lotta contro la fame nel mondo, il “mi piace” fa sentire partecipe in ogni battaglia politica e per ogni avvenimento catastrofico che domanda solidarietà.

Un “mi piace” non si nega a nessuno! E tanto meno una “condivisione”: come si fa a non condividere chi si adopera per sostenere il bisogno degli anziani, a fare compagnia ai malati, a raccogliere cani e gatti per le strade e non per ultimo a sostenere la lotta contro ogni forma di violenza?

Ma certo, condividiamo con un bel “mi piace” e poi avanti un altro. Purtroppo il tempo (spesso sprecato) è poco per leggere, è poco per tutto! Ho circa uno, due, dieci migliaia di “amici” a cui devo dare risposta e dare attenzione. Condividiamo e basta, è un grande lavoro.

Pensandoci bene ho deciso già da qualche settimana di lavorare di meno. Per questo il sabato e la domenica chiudo Facebook… voglio lavorare di meno, per condividere la realtà reale! Facebook resta un grande strumento di comunicazione se in qualche modo e forma ci rende protagonista della realtà stessa. La domanda resta: quello che scriviamo, siamo convinti che serva a qualcuno? In ogni caso smanettare con cura… se non si legge!

Renato Caporale

Egregio signor Justin Rosenstein, le dico la verità: quando l'ho letto non volevo crederci. Lei, l'inventore del "Like", di quel bottone, se così lo si può chiamare, che premiamo in modo compulsivo quando qualcuno dei nostri "amici" pubblica qualcosa di sé su Facebook, o che compulsivamente controlliamo, per vedere se esistiamo, se agli altri interessa di noi, se anche a noi tocca un po' di "fama", che misuriamo infallibilmente grazie alla sua geniale intuizione; lei, cui dobbiamo a partire dal 2007 qualcosa che ci sta cambiando la zucca, anzi, che ce l'ha già cambiata, lei, proprio lei, adesso si tira indietro e rinuncia all'uso di Facebook! […] E addirittura ci mette in guardia tutti: stiamo davvero marciando verso una distopia, cioè un'utopia negativa che sta realizzando una manipolazione totale.

Egregio signor Justin Rosenstein, mi permetta di ringraziarla. E sì, perché se è lei a dire queste cose, lei, un geniaccio di appena 34 anni, una delle teste pensanti del pool della Silicon Valley, allora c'è veramente da crederci e magari da mettersi una buona volta in allarme. Forse qualcuno seguirà il suo esempio, centellinerà le sue visite ai social network, smetterà di darsi tutto in pasto a tutti, o di fingere una personalità che non ha, o di spiattellare il proprio patetico narcisismo in faccia al mondo intero. Forse qualcuno rinuncerà ai suoi contatti, ma in compenso ritroverà il contatto con la realtà e sarà meno depresso, meno ansioso, o anche solo meno superficiale e meno stupido. […] Adesso, però, capisce anche lei di essere stato come il mattoncino di un brutto muro, brutto e pericoloso e malato. Si guarda allo specchio e forse si vergogna. Non è mai troppo tardi, o troppo presto. La sua creatura le è sfuggita di mano. Sfugge di mano a tutti. È stato creato un uomo nuovo che ha generato un nuovo popolo, gaio, incosciente, felicemente manipolato, il "popolo dei selfie". Lei lo ha capito e si è spaventato. […]

Adesso, però, cerchi di riparare. L'intervista al Guardian è già qualcosa, ma bisogna continuare a gridare, a farsi sentire. Dica, per esempio, che a volte sarebbe meglio frenare il proprio ingegno, anziché lanciarlo a briglia sciolta. Veramente l'aveva già detto il nostro Dante, che non so quanto dalle vostre parti si legga e si studi accuratamente. L'ingegno deve essere controllato e guidato dalla virtù, altrimenti va incontro al disastro. Lei, con la sua storia, con il suo serio esame di coscienza ce l'ha ribadito. Allora gridi, "in pro del mondo che mal vive", anche se temo che non sarà ascoltato. Il mostro non si ferma più, il carro è in discesa. […] il popolo dei selfie continuerà a giocare, vittima incosciente, ma non per questo innocente, dei grandi burattinai che hanno manovrato anche lei.

Gianluca Zappa - Ilsussidiario.net

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VenerdĂŹ 13 Ottobre 2017

CULTURA

Venerdì 13 Ottobre 2017

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BUCCINASCO Abbiamo incontrato Barbara Massa che, con altri amici, ha dato vita a questo nuovo progetto

Artènergia: un teatro politico per dare voce alla città

BUCCINASCO (ces) Artènergia è un nuovo progetto teatrale nato a Buccinasco da pochissime settimane. A guidare l’impresa c’è Barbara Massa, già conosciuta sul territorio grazie al suo impegno con Messinscena Teatro, e ora pronta a ripartire con un nuovo spirito e un nuovo gruppo di lavoro.

Accanto a lei compagne storiche come Tiziana Tonon e Emy Losito, per un gruppo di 6 soci fondatori e 2 soci onorari, registrati ufficialmente come associazione della città da inizio settembre.

“Volevamo utilizzare il teatro come mezzo espressivo per partecipare alla vita sociale e culturale del posto in cui viviamo: ecco perché sentivamo l’esigenza di dare vita a Artènergia” ha dichiarato Barbara Massa. “Il nostro è un teatro politico, in cui lo scopo principale non è quello di formare attori per una carriera, ma quello di dare voce alla città e a tutti coloro abbiano voglia di raccontare qualcosa di importante per se stessi e per gli altri. Il progetto nasce per esprimere in modo creativo un’esigenza comunicativa che tutti ab-

biamo dentro: perché siamo convinti che il teatro sia il mezzo espressivo più potente per poter soddisfare questo bisogno”.

Il teatro di Artènergia abbraccerà così tutti gli stimoli artistici e offrirà un vero e proprio servizio alla cittadinanza. “La valenza sociale del progetto è stata immediatamente riconosciuta dall’Amministrazione comunale, che ne ha sposato in pieno la causa, offrendoci il proprio sostegno al 100%.” I tempi di iscrizione all’albo delle associazioni, infatti, e il reperimento di una sede sono stati brevissimi: è questione di settimane e Artènergia potrà iniziare le proprie attività al Faro, tra l’auditorium Fagnana e il parco Spina Azzurra.

“Non vediamo l’ora di partire con tutti i progetti che abbiamo in mente. Bisognerà sistemare la sede, dipingerla, renderla adatta a essere vissuta ma non siamo spaventati, anzi, vogliamo metterci in gioco il prima possibile”.

La prima uscita pubblica del progetto è avvenuta durante

la Festa delle associazioni di Buccinasco di tre settimane fa: qui le persone potevano sedersi, gustando una tisana, e scegliere una lettura associata alla bevanda. Un modo diverso di farsi conoscere, che verrà utilizzato anche nei prossimi incontri.

Ma sono tante le idee in cantiere prima dell’inizio effettivo delle attività, come una lezione tra gli alberi del parco Spina Azzurra la prossima domenica. “Vogliamo

far in modo che il teatro diventi accessibile a tutti e un luogo dove tutti si sentano accolti, senza differenze di alcun genere”.

Ecco perché, per far parte d el l’associazione, ci sarà un’iscrizione di 80 euro annuali e poi il libero accesso alle attività per i soci. Da segnalare, in particolare oltre ai percorsi per adulti, l’attenzione anche al teatro dietro le quinte, con approfondimenti su scrittura, costumi, scenografia e i percorsi per i ragazzi tra i 18 e i 25 anni: ArtèCantiere Ragazzi, un cantiere/officina d’arte dove realizzare un laboratorio creativo permanente e il progetto di Ordinaria integrazione, pensato per un processo partecipato tra l’associazione e i minori non accompagnati di via Nearco. Le adesioni sono già tante grazie al passaparola, alla prima uscita pubblica e alle comunicazioni sulle pagine social e sul sito www.arte-energia.it, tramite cui verrà comunicato anche l’inizio delle attività.

Roberta Campagna

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EVENTI

Venerdì 13 Ottobre 2017

BUCCINASCO L’iniziativa promossa dall’associazione Amici della Birra d’Abbazia

Grande successo per il primo festival country

BUCCINASCO (ces) In questi ultimi giorni di estate tardiva si esce di casa alla ricerca di sagre paesane, eventi enogastronomici rigorosamente all’aperto, per godere degli ultimi sguardi caldi del sole. I cittadini di Buccinasco, lo scorso weekend 7 e 8 ottobre, non hanno avuto alcun dubbio e difatti si sono riversati numerosissimi presso la scuderia La Chimera dove sabato e domenica aveva luogo un festival in stile country un po' fuori dagli schemi. Oltre all’abbondante presenza di piatti a tema, come carne alla

brace e salsicce, e la doverosa birra a fiumi, rigorosamente artigianale, l’happening contava di tante altre partecipazioni di rilievo.

Innanzitutto la musica.

Ben tre perfomance di gruppi musicali folk country, come l’atmosfera richiedeva. Difficile dire chi abbia riscosso maggior successo tra Nasby & Crosh, Leggeds corner e i GerryGey and the New Experience Band. Alla fine dj set, una proposta trasversale per accontentare tutti, giovani e meno giovani.

Insieme alla musica i partecipanti hanno potuto assistere all’esibizione della scuola di ballo country di Bareggio. Poiché tutto il festival era all’interno del maneggio, grande entusiasmo ha suscitato la possibilità di fare tour a cavallo all’interno della struttura accompagnati da istruttori, una esperienza da provare e che ha creato una coda festosa nell’attesa del proprio turno.

Stessa sorte è capitata al fotografo ufficiale dell’evento, un personaggio che pareva catapultato direttamente dall’800 ai giorni nostri.

Infatti la sua “macchina” era un esemplare di fotocamera da campagna con stampa dell’immagine su lastra di vetro, con tanto di camera oscura e, di conseguenza, sviluppo immediato.

Unica nota “fuori tema”, ma molto apprezzata per rendere ancora più unico il fine settimana in scuderia, la presenza di quattro elicotteri in funzione che, a fronte del solo costo del carburante, offrivano la possibilità di sorvolare, in un magico tour aereo, il parco Sud di Milano.

Le numerose file attorno alle attrazioni principali del festival non hanno fatto desistere le numerose famiglie presenti al maneggio che, anzi, hanno preso d’assalto la

struttura e tutti i volontari, impegnati a far vivere al meglio quest’ultimo fine settimana di bel tempo.

L’associazione Amici della Birra d’Abbazia, con sede a Morimondo, nasce tre anni fa da una decina di persone con la passione per la birra e il desiderio di creare dei momenti di ritrovo per gli abitanti della città, con il fine di raccogliere dei fondi per cause realmente utili alla comunità. Ora conta più di trecento iscritti con duecento volontari che partecipano proficuamente a tutte le attività di cui l’associazione è protagonista.

L’ultimo evento è appunto il suddetto festival a Buccinasco, un ritrovo che ha

radunato più di tremila persone e il cui ricavato verrà destinato all’abbazia di Morimondo. “Nessuno di noi si aspettava una risposta così positiva” racconta Luca Livrieri, un componente degli Amici della Birra d'Abbazia.

L’organizzazione si è dimostrata all’altezza della situazione e conta di replicare anche l’anno prossimo. Se l’attesa dovesse rivelarsi troppo lunga, l’associazione ha la propria pagina Facebook e un sito dove seguire gli aggiornamenti del loro tour di eventi intorno alla città di Milano: su facebook cerca Amici della Birra D'Abbazia e www.festadellabirrartigianale.it

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Venerdì 13 Ottobre 2017

TREZZANO - Riceviamo e pubblichiamo

Il giudice dà ragione alle 52 famiglie: condannato il Comune di Trezzano TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) “Il pregresso comportamento illegittimo, il mancato rispetto del principio costituzionale del buon andamento nonché di legalità, la esecuzione di opere su beni altrui senza che se ne avesse un titolo contrattuale o autoritativo fanno ritenere equo condannare il Comune di Trezzano sul Naviglio”. Questa una delle pesanti affermazioni del giudice Alessandro Petrucci che appaiono sulle undici pagine della sentenza di condanna sottoscritta il 4 agosto scorso. La vicenda nacque nel 2008 quando, al termine di interventi ristrutturativi effettuati da una impresa per conto dell’Amministrazione comunale, i proprietari dei 52 box che si trovano sotto le due piazzette di Largo Risorgimento e della Via Indipendenza, dovettero prendere atto che l’intervento invece di migliorare la situazione esistente (infiltrazioni) la peggiorò in modo abnorme.

Da quel momento iniziò il contenzioso tra privato e pubblico che portò a ulteriori interventi con nuove imprese (la prima dichiarò fallimento) sia sulle piazzette (fine 2010), sia sulla strada. Interventi che proseguirono anche negli anni successivi ma non cambiarono lo stato di fatto. I 52 proprietari decisero così di denunciare alla magistratura il Comune di Trezzano.

Un contenzioso che il giudice tentò di dirimere incaricando un conciliatore senza ottenere risultati concreti. Il 21 Luglio 2015 il CTU Ferdinando Dimarca depositò presso il Tribunale di Milano la perizia eseguita su indicazione del giudice; documento che, oltre alle molte specifiche sulle infiltrazioni, evidenziò anche un dato molto importante sul sovraccarico esistente sulla Via Indipendenza. Perizia che ha consentito al giudice di emettere una durissima condanna nei confronti del Comune di Trezzano e ha indotto lo stesso magistrato ad inviare parte dei documenti alla Procura della Corte dei Conti in quanto “l’attività costruttiva è stata svolta da soggetti riconducibili alla compagine comunale con risorse pubbliche ma senza che vi fosse un titolo giuridico per svolgere i lavori”. […] Insomma, il Comune “ha operato in violazione del diritto assoluto di proprietà altrui”. Una sentenza, quindi, che apre uno squarcio dagli esiti imprevedibili proprio perché mette in risalto situazioni che vanno oltre il semplice contendere tra le 52 famiglie e il Comune, tanto da assumere proporzioni talmente ampie da arrivare ad interessare l’intera collettività trezzanese e non solo.

Infatti, ci si troverebbe di fronte a 25.000 vetture che transiterebbero ogni giorno senza alcuna convenzione (quindi in violazione del diritto di proprietà dei condomini) su una strada privata che è stata originariamente concepita come solaio dei sottostanti box, quando, nel 1964, il transito veicolare era di poche centinaia di vetture al giorno. C’è da scommettere quindi sul fatto che questa vicenda avrà ulteriori sviluppi che vanno oltre la vertenza intrapresa dalle 52 famiglie per addentrarsi nei meandri dei clamorosi errori procedurali e degli assurdi disinteressi dei pubblici amministratori sui problemi della vivibilità. […]

Giorgio Villani

BUCCINASCO Lettera

Sullo scorso Consiglio comunale…

BUCCINASCO (ces) Sono un aderente a BucciRinasco. […] Non ho intenzioni polemiche, che forse servirebbero al giornale. Ritengo utile, per completezza di informazione, ricordare ai lettori, almeno una parte di ciò che l’articolista ha dimenticato.

Parliamo del DUP, la traccia del bilancio preventivo triennale discusso, su cui tra l’altro, sono state puntualizzate dal Consigliere Romanello una serie di limiti e qualche errore riguardo progetti e sviluppi di strutture sportive. Circa il DUP riepilogo: La parte operativa si compone di una serie di notizie e situazioni normative, con espressioni di impegno positivo per proseguire bene, per migliorarsi ecc.

SENZA NESSUNA CIFRA ORDINATA! La programmazione Parte seconda da pag 22 fino alla fine riporta una serie di importi senza spiegazione che li giustifichi.

Sono TOTALMENTE assenti i seguenti elementi: • I dati quantitativi svolti da ciascun settore, ripartiti per categoria, nei due anni precedenti (sarebbe meglio tre) • Le spese conseguenti per ciascun tipo, per totale • Il costo unitario per ciascun tipo negli anni trascorsi Ora mi domando, domando al Consiglio oltre che agli amministratori: COME SI FA A FORMULARE UN BUDGET TRIENNALE SE MANCANO QUESTI DATI? Come si può stabilire l’impiego di cifre rilevanti qui e là se non è dato conoscere le situazioni di partenza e la previsione di aumento o diminuzione dei destinatari, il costo unitario? Siccome questo DUP, con il bilancio preventivo triennale sarà posto in discussione approvazione dopo il 15 Novembre (come è indicato nella premessa del documento) c’è ancora tempo per una integrazione: invito quindi L’Assessore alla partita, e il Consiglio tutto a richiedere la formulazione del DUP nei termini indicati […] Cordiali saluti

Luigi Saccavini

LETTERA

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Venerdì 13 Ottobre 2017

L’emigrato 2.0

di Davide Mamone d.mamone@keydea.net

IL PRIMO COLUMBUS DAY DAL CAMPO

Cristoforo Colombo? Un eroe controverso...

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omo coraggioso e portatore dei valori italiani in America da una parte. Assassino e carnefice senza cuore dall’altra. Non ci crederete mai, ma la figura di Cristoforo Colombo ha letteralmente diviso la città di New York. Il dibattito, mi hanno spiegato, si accende ciclicamente sempre a ridosso del “Columbus Day”, il giorno di festa nazionale dedicato proprio alla figura di Colombo che si celebra a ottobre: per la prima generazione di italo-americani, Colombo era infatti il rappresentante dei valori della comunità italiana di emigrati oltreoceano, la figura attorno il quale perorare la causa degli italiani giunti con la valigia in mano negli anni ’30, ’40, ’50.

Ma con il passare degli anni è cambiato tanto. E stavolta il dibattito è stato più movimentato del solito, anche perché a novembre ci saranno le elezioni cittadine a New York e si sa che ogni tema diventa buono per fare campagna elettorale (su questo non ho notato grandi differenze con Milano e il sud ovest…).

Per me, in ogni caso, è stata la “prima”. Lunedì 9 ottobre ho infatti fatto il mio “debutto” per seguire la parata del Columbus Day a New York, che parte lungo la Quinta Avenue, dalla 44th

Street alla 72nd. Cosa ho visto? Innanzitutto il sindaco italoamericano di New York Bill de Blasio dichiarare che “può essere messa in discussione la figura storica di Colombo, ma non l’importanza dei valori della comunità italiana in America e a New York”.

Poi ho assistito alla sfilata del governatore italoamericano dello Stato di New York, Andrew Cuomo, vicino agli italiani a ritmo di “lui è un vero amico degli italiani”, urlato dal megafono con accento americano da una persona del suo staff.

Nel mezzo, il mio giudizio sulla parata e sulla figura di Colombo lo darei invece così. Attorno a me ho visto davvero poca intensità emotiva, e mi aspettavo e attendevo decisamente qualcosa di più. Non parlo degli addetti ai lavori e dei protagonisti della sfilata, sia chiaro, parlo della gente comune. La pioggia, ok, non ha aiutato, ma la mia sensazione è che tutti questi litigi sulla figura di Colombo, sulla sua (vera o presunta) importanza nel caratterizzare la comunità italiana, sulla sua giornata nazionale, abbiano finito per allontanare le persone al posto di avvicinarle. E

non è un caso che la figura di Colombo, nella parata, sia fisicamente comparsa una manciata di volte in qualche carro, ma niente di più.

Non giustifico, ovviamente, chi vuole abbattere le statue del navigatore genovese, perché questo approccio – abbattere monumenti per cacciare i demoni del passato – può porre a rischio la nostra scala di valori di educazione di oggi e finisce comunque, spesso, per non cacciare via un bel tubo. Ma allo stesso tempo, e lo dico da emigrato 2.0, non mi piace che venga forzata l’immagine dell’esploratore Colombo come portatore dei miei valori di italiano in America. Perché è come voler mettere un cappello su una testa che non c’è più.

A me, classe ’91, Colombo non dice semplicemente nulla da quel punto di vista: era un valoroso esploratore del ‘400 che ha scoperto un continente che nemmeno cercava, con navi straniere. Ma nulla più. E non mi sembra, oggi, di essere l’unico a New York a pensarla così. Ora, però, la sfida sarà quella di trasmettere questo concetto a quella prima e seconda generazione di italo-americani che non si arrende al passare del tempo e che continua a forzare la figura di Colombo tenendola intrappolata in un simulacro ideologico, di cui oggi forse è rimasta solo la superficie. Cosa non facile.

Ma vedremo di pensarci, ormai, nel 2018…

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Venerdì 13 Ottobre 2017

Da parrucchiere abusivo ad albergatore (sempre abusivo): denunciato CORSICO (ces) Prima apre un negozio da parrucchiere senza averne l’abilitazione. E dopo che il nucleo repressione frodi della Polizia locale interviene e chiude l’attività, A.F., nato in Egitto nel 1967, trasforma il locale in alloggio, allestendo sei posti letto. Un nuovo intervento degli agenti determina una diffida, in quanto il locale, di proprietà di un uomo di 72 anni residente in provincia di Catania, risulta avere una destinazione solo commerciale.

Il primo intervento del corpo della Pl di Corsico risale ad alcune settimane fa. In comando arriva una segnalazione. Sembra che un parrucchiere in zona Sant’Adele non abbia tutte le autorizzazioni per svolgere l’attività. Gli agenti intervengono e constatano che la persona presente non è in possesso della prescritta abilitazione professionale e non vi è alcun responsabile tecnico, come invece prevede la norma in materia. Completata la fase investigativa e di raccolta di tutta la documentazione, il commissario responsabile del Nucleo contesta e notifica un verbale di accertata violazione amministrativa, diffidando il titolare a chiudere immediatamente l’attività. “È fondamentale il controllo sociale e la collaborazione dei cittadini – evidenzia l’assessore alla Sicurezza Sergio Di Giovanni – che devono segnalare al comando della Polizia locale tutte le eventuali situazioni anomale. Così si interviene direttamente, laddove possibile, o si trasferiscono tutti gli atti ai carabinieri per le azioni conseguenti”.

A.F. chiude l’attività. Però poco dopo, il proprietario presenta all’ufficio tecnico comunale una comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) per la creazione di un antibagno e di un bagno nel locale retrostante al negozio.

Arriva una nuova segnalazione e interviene ancora il nucleo repressione frodi.

Il retro dell’attività commerciale, con numerose carenze igienico-sanitarie, era stato trasformato in alloggio, con sei posti letto. All’interno viene trovato lo stesso A.F. diffidato qualche settimana prima, il quale sostiene di vivere nei locali insieme alla moglie e ai quattro figli, anche se tutti risultano residenti in un appartamento nella zona centrale di Corsico. Da qui una nuova contestazione e una diffida.

CRONACA

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Venerdì 13 Ottobre 2017

BUONE NOTIZIE I dati ufficiali del primo quadrimestre registrano un incoraggiante +8%

Costante ripresa per il mercato edilizio Crescono costantemente le compravendite; Milano centro con prezzi sempre inaccessibili (8.200 euro/m²)

Il mercato immobiliare è in ripresa e questo dato è innegabilmente confermato da praticamente tutti gli operatori del settore.

Secondo i dati ufficiali elaborati dall’Omi (Osservatorio Mercato Immobiliare), nel primo trimestre di que-

st’anno il mercato residenziale in Italia ha registrato una crescita pari a +8,6%. Bene così, visto che le compravendite di case non interessano solo lo scorcio di addetti ai lavori che se ne occupano ma costituiscono una cartina di tornasole di tutta l’economia nazionale.

Se i privati comprano casa, vuol dire che i soldi hanno ricominciato a circolare, che le banche concedono di nuovo i mutui, che il sistema finanziario si sta riprendendo dalla famigerata crisi che ha colpito i Paesi occidentali dopo il fallimento della Lehman Brothers (nell’ormai lontano 2009).

Allora fu coniato il termine di «bolla immobiliare» per dare l’idea di un sistema costruito su basi evanescenti come, appunto, le bolle di sapone.

Ma oggi sembra che il settore più...

«trainante» dell’economia finanziaria sia finalmente uscito dalle sabbie mobili: le case si comprano e si vendono quasi come una volta!

I dati ufficiali confermano il trend di rilancio che segna incrementi a doppia cifra per le compravendite nelle grandi città italiane (Milano e Roma su tutte). Segnali interessanti arrivano inoltre dal mercato delle pertinenze (box, cantine e mansarde) in rialzo del 17 per cento.

Scambi in crescita anche per il mercato non residenziale: il settore terziario-commerciale (capannoni, negozi e uffici) chiude il trimestre con un incoraggiante +10%.

Nel primo quadrimestre del 2017 (i dati ufficiali sono elaborati e certificati fino ad aprile di quest’anno) sono state scambiate in Italia 122mila abitazioni: quasi 10mila in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Il Nord

Italia, come sempre, tira il gruppo con 42mila abitazioni compravendute. In termini assoluti gli scambi maggiori si registrano ancora a Milano e Roma; nel dettaglio: Milano con circa 5.000 abitazioni scambiate è a quota +14%, Roma (7.000 compravendite) cresce del 10%.

Anche il settore agricolo riserva gradite sorprese: le compravendite di cascine, stalle e terreni crescono del 35% rispetto allo stesso periodo del 2016. Per scendere più nel dettaglio, l’area milanese è in Lombardia quella con i prezzi più alti per l’acquisto di abitazioni. Non è una novità, visto che la metropoli meneghina è da sempre al «top» in Italia.

In particolare Milano Centro (Montenapoleone, Spiga, Brera) ha costi pressoché inaccessibili: 8.200 euro al metro quadro, e per un box ti chiedono anche 80mila euro!

SPECIALE "CASA"

Venerdì 13 Ottobre 2017

DIFESA PASSIVA Un dispositivo davvero efficace non può costare meno di ottocento euro

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QUALCHE TRUCCO GRATUITO

L’importanza delle porte blindate: Risparmiare più sicurezza contro i ladri sulla luce.

Scegliere di installare una porta blindata è una decisione saggia anche se costosa: garantisce che (almeno da lì) i ladri faranno parecchia fatica ad entrare.

Ecco però alcune cose da tener presenti quando si decide di dotare la propria casa di un apparato di sicurezza simile.

Perché sia efficace, una porta blindata dev’essere scelta in base a precisi criteri. Innanzitutto le «zanche» devono essere ben cementate nella muratura, le cerniere devono essere solide e pesanti, deve avere due lamiere in acciaio (una interna e una esterna) e chiudersi con un cilindro di sicurezza. Il meccanismo di serratura dev’essere in due direzioni: orizzontale (come tutte le porte) e verticale, così da impedire ogni tipo di forzatura.

La serratura, il cilindro di sicurezza e le zanche incassate nel muro sono gli elementi che garantiscono più di tutto la sicurezza anti-effrazione. Nella stragrande maggioranza dei casi, il ladro

che si trova di fronte una solida e pesante porta blindata evita di «attaccarla» ma ci sono delle eccezioni. Se i delinquenti sono determinati, e magari si portano dietro attrezzi da muratori o carpentieri adatti alla bisogna, potrebbero anche decidere di impegnare del tempo per «provarci».

Questo accade soprattutto per le ville singole e magari isolate più che per gli appartamenti in condominio. La cronaca ha registrato più di un caso in cui il commando ha «lavorato» per ore prima di riuscire a smurare una porta blindata. In generale, quindi, il connubio fra porta blindata e allarme acustico o collegato è l’ideale per scoraggiare i malintenzionati.

Occhio però: se la parete in muratura è fragile, meglio rinforzarla con cemento a presa rapida e/o reti metalliche.

In generale, infine, una porta blindata davvero sicura e durevole difficilmente costa meno di 800-1000 euro.

Ecco come si può fare

Quattro semplici trucchi gratuiti per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica. Ecco i piccoli accorgimenti in grado di farci spendere circa 200 euro in meno all’anno.

1) Una lampadina grande fa la stessa luce di due piccole (a parità di watt) ma consuma molto meno; evitare dunque le multi-luci e prediligere una fonte unica di luminosità.

2) Abolire faretti e lampade alogene, usare i neon che abbattono notevolmente i consumi (la luce è bianca e non gialla, ma in cucina e in bagno va benissimo).

3) Comprare elettrodomestici Classe A++.

Sono un pochino più cari all’acquisto ma fanno risparmiare un sacco di soldi man mano che vengono usati.

4) Spegnere sempre totalmente televisione e video (staccando l’interruttore, senza lasciare la luce della «spia» accesa); non lasciare telefoni e iPad in carica tutta notte. Come si vede, non si tratta assolutamente di cose difficili da fare e il risparmio è assicurato!

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SPECIALE "CASA"

Venerdì 13 Ottobre 2017

TENDENZE Come presentare in un certo modo l’abitazione che si propone all’acquirente

Home staging per poter vendere meglio Un buon lavoro di preparazione e fotografie azzeccate riducono notevolmente i tempi di attesa Nuove tendenze di mercato per vendere in tempi ridotti la casa che si propone all’acquirente. Come? Basta mettere in pratica una nuova (semplice) disciplina che si chiama «Home staging».

Che cos’è? Si tratta di una tecnica di marketing che consiste nella valorizzazione degli spazi delle proprietà immobiliari, migliorandone l’immagine in modo da favorirne la vendita o l’affitto nel tempo più breve e al miglior prezzo. Infatti recenti studi hanno dimostrato che un acquirente decide se acquisterà o meno la casa nei primi 90 secondi della sua prima visita. Poi si sa bene che un qualsiasi acquirente compra solo ciò che vede e non ciò che immagina. Quindi la prima impressione che la vista dell’immobile suscita è fondamentale!

Altro aspetto critico nella vendita di una casa, un appartamento o una villa è il dover indurre, già alla prima visita, nell’immaginazione di chi acquista l’idea di «casa», ossia di come potrebbe arredare o come potrebbe sfruttare al meglio gli spazi a disposizione. Molte volte la collocazione di un armadio piuttosto di una poltrona o di un divano o l’uso sapiente dei tessuti d’arredo possono veramente fare la differenza. E non tutti dispongono di

una mente creativa capace di vedere al di là dello stato reale e attuale dei vani.

A tal proposito arriva in aiuto appunto l’«Home staging» che fonde in un’abile mix vincente il marketing immobiliare, l’interior design, la conoscenza dei tessuti d’arredo, la potenza dei colori e la fotografia professionale con lo scopo di trasformare e valorizzare al meglio appartamenti, villette, palazzi storici, ma anche camere d’albergo o qualsiasi altro ambiente.

Si mettono in luce tutte le potenzialità nascoste, facendo così subito «vedere» alla mente ciò che non è in grado di immaginare da sola.

Questa trasformazione rende decisamente molto più agevole la vendita o

l’affitto dell’immobile, come lo dimostrano i dati statistici. E si sa che i numeri non mentono mai: 282 sono i giorni medi di permanenza di un immobile sul mercato (Fonte Banca d’Italia); ebbene dopo un intervento di «Home staging» l’immobile rimane invenduto nel mercato al massimo per 60 giorni e la percentuale di sconto sul prezzo di vendita diminuisce molto (dal 20% al 7%).

Inoltre, mediamente il 92% degli immobili «rivisitati» con questa tecnica vengono venduti. Questi dati sono decisamente confortanti per un mercato, come quello immobiliare, che sta cominciando a riprender vita. Inoltre accanto alla valorizzazione e alla definizione degli spazi per creare

un’atmosfera emozionale ed evocativa del calore della casa, l’«Home staging» consente di investire per non... svendere Infatti la somma investita per l’attività di «Home staging» è decisamente inferiore rispetto ai costi notevoli di un immobile che rimane invenduto molti mesi. Inoltre vista la peculiarità di saper evocare nella mente l’idea di casa accogliente e confortevole, questa tecnica risulta essere anche un marketing immobiliare vincente, proficua anche per chi acquista, che sa già come potrebbe arredare i suoi nuovi locali.

La professione dell’home-stager sta pertanto diventando una tra le figure professionali maggiormente richieste nel nuovo mercato immobiliare.

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CURIOSITÀ IMMOBILIARI

Queste sì che sono case personalizzate Meglio a strapiombo sul mare, a forma di borsa o in mezzo al fiume?

Tutti vorrebbero una casa particolare, non banale, magari personalizzata... Ma le sei costruzioni qui di fianco forse vanno un po’ al di fuori della norma. Sono ad ogni buon conto le sei case più «strane» del mondo per motivi differenti: architettura, posizione, materiali, costi, creatività.

Eccole dunque.

1) Casa «brutale» sul Mar Egeo, in Grecia. In un incavo naturale è stata incassata l’ampia abitazione in cemento armato e vetro, con piscina sopra e vista panoramica sull’infinito. Unico problema: gli approvvigionamenti e la luce non schermata.

2) Crooked-house a Sobot in Polonia; forse l’architetto... aveva brindato un po’ troppo prima del progetto definitivo?

3) Kayak-house sul fiume Drina, in Serbia; costruita da tre amici nel loro tempo libero è un vero miracolo dell’equilibrio statico e può essere raggiunta solo in canoa.

4) Il palazzo dirigenziale dell’azienda Longaberger in Ohio (Usa) che fabbrica borse e cestini in paglia intrecciata.

5) Casa di pietra nei dintorni di Guimaraes, in Portogallo; una casa «incastrata» fra due enormi rocce e modellata sulle forme dei sassi confinanti. Davvero suggestiva.

6) Casa degli Orsi in Pennsylvania (Usa) costruita su una cascatella naturale e sulla roccia che formava il torrente, è una villa da nababbi in un posto da sogno.

Non è dato sapere i costi per costruire queste abitazioni, ma di sicuro il prezzo non è il dettaglio più importante.

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ACQUISTI IMMOBILIARI Ecco i pro e i contro delle vendite di case al Tribunale fallimentare

Comprare all’asta: rischi e vantaggi Costi bassi, ma i «professionisti» lasciano agli altri solo gli alloggi meno appetibili; il problema-occupazioni Comprare una casa all’asta può essere l’affare della vita, un investimento redditizio (se poi si rivende a prezzo di mercato) oppure una sonora fregatura. Ecco perché bisogna sapere cosa si sta facendo e procedere con i piedi di piombo.

Per scegliere la casa più adatta ci sono le pubblicazioni sia cartacee sia on-line (i Tribunali fallimentari sono obbligati a procedere in tal senso per informare la cittadinanza tutta).

Basta sfogliare qualche quotidiano di giorno in giorno per trovare pagine scritte in piccolo e fitto-fitto con le varie unità immobiliari in vendita, la data dell’asta e il luogo della battitura.

A questo punto si deve contattare il curatore fallimentare o il mediatore immobiliare per una visita di persona, in modo da prendere visione diretta di quanto si vuole comprare. Quindi si deve presentare un’offerta, inviarla in busta chiusa con una cauzione del 10% del totale che si è disposti a pagare per l’acquisto.

Esempio: la casa è valutata 30.000 euro, siamo disposti a pagarne 31.000 e facciamo un’offerta quindi per questo importo, dobbiamo al-

legare un assegno di 3.100 euro.

Al momento in cui avviene l’asta, se è presente una sola offerta, l’immobile viene aggiudicato subito (a meno che il creditore non sia in disaccordo con la cifra proposta perché la ritiene troppo bassa nel

qual caso viene aggiudicata lo stesso, ma con un aumento di 1/5 dell’offerta). Se sono presenti più offerte si procede con rilanci.

Nell’asta «con incanto» si procede direttamente con i rilanci e la casa viene aggiudicata all’offerente che

non subisce rilanci dopo 3 minuti dalla sua ultima offerta. In questo caso è proprio la classica modalità del «chi offre di più» come si vede nei film. Una volta aggiudicata la casa, il giudice emette il decreto di trasferimento con il quale, oltre a sancire la nuova proprietà, cancella le ipoteche esistenti e toglie l’immobile dall’affidamento al curatore fallimentare.

Se la casa costa davvero tanto e non si ha a disposizione immediata l’importo necessario, è possibile comprarla stipulando un mutuo in banca ma il mutuo non può superare l’80% dell’importo richiesto.

L’erogazione del finanziamento avviene solo se il richiedente si aggiudica la casa, altrimenti il preliminare non ha alcun valore: niente casa, niente mutuo da pagare. Infine, è bene fare molta attenzione se la casa in vendita è occupata da inquilini affittuari o dai precedenti proprietari (magari falliti). In questo spiacevole caso ci si possono aspettare complicazioni di non poco conto relative all’ingiunzione di sfratto e alla (potenziale) resistenza di chi ci abita con conseguente intervento dell’ufficiale giudiziario e della forza pubblica.

SPECIALE "CASA"

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KITCHEN and the CITY

Insalate autunnali

Seguitemi sulla mia pagina Facebook: Kitchen and the City Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

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uando si parla di insalata si pensa subito all’estate o ad un misero contorno per accompagnare piatti più o meno elaborati.

C’è però tutto un mondo sconosciuto dietro le insalate. Insalata non vuol dire erba commestibile lavata e messa dentro un contenitore, vuol dire molto di più.

Ho ribadito più volte che l’autunno è una delle mie stagioni preferite dal punto di vista di varietà degli ingredienti, ma con le tre insalate autunnali che vi propongo questa settimana, ve ne convincerete anche voi.

Le insalate autunnali devono essere ricche di sapore, gusto e di ingredienti che insieme danno vita a piatti unici in ogni senso.

Eccovi le mie tre insalate autunnali che andranno bene nella schiscetta dell’ufficio per pranzo, come cena gustosa e informale o per un aperitivo sano e sfizioso!

Insalata autunnale croccante

Insalata autunnale sfiziosa

Ingredienti per 1 persona: • 200 gr di misticanza • Mezzo avocado • Mezzo melograno • 1 cotoletta di pollo • 150 gr di ceci in vetro • 100 gr di yogurt greco • 1 cucchiaino di senape in grani • 1 cucchiaino di aceto di vino bianco • Succo di limone • Olio extravergine di oliva • Sale

Ingredienti per 1 persona: • 200 gr di lattuga • 2 uova • 3 fette di bacon • Mezza mela croccante • 3 noci • 80 gr di mollica di pane • Succo di limone • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Lavate la misticanza e asciugatela molto bene. Condite l’insalata con un filo d’olio extravergine di oliva e un pizzico di sale, poi sistematela in un’insalatiera capiente. Scolate i ceci e lavateli bene sotto acqua corrente, poi con un po’ di pazienza privateli della pellicina esterna, in questo modo saranno molto più digeribili. Tagliate l’avocado a metà, eliminate il nocciolo e tagliate la polpa a fettine, irrorate con succo di limone e mettete da parte. Cuocete la cotoletta di pollo in padella con un filo d’olio o in forno fino a quando non sarà ben croccante, poi tagliatela a listarelle. Sgranate il melograno e occupatevi della salsa allo yogurt. Mettete lo yogurt in una terrina, aggiungete la senape e un goccio di aceto di vino bianco, poi mescolate bene. A questo punto non vi resta che comporre la vostra insalata. Sulla misticanza, sistemate al centro la salsa allo yogurt, procedete poi lateralmente per raggi aggiungendo i ceci, l’avocado, le listarelle di cotoletta di pollo e i chicchi di melograno.

Insalata autunnale colorata

Preparate le uova sode mettendole in un tegame di acqua bollente. Fate cuocere le uova per 9 minuti, poi scolatele e privatele del guscio. Tagliate le uova a spicchi. Lavate bene la mela e tagliatela a fettine molto sottili eliminando il torsolo.

Sgusciate le noci e lavate la lattuga. Prendete la mollica di pane raffermo e sbriciolatela bene, poi saltatela in padella con un filo d’olio e un rametto di rosmarino fino a quando non sarà ambrata e croccante.

Tagliate la lattuga a striscioline e sistematela in un’insalatiera.

In una padella rovente, cuocete le fette di bacon fino a quando non saranno dorate. Unite all’insalata le noci, la mela, le briciole di pane e le fettine di bacon. Condite l’insalata con il grasso di cottura del bacon, pochissimo succo di limone e pepe. In ultimo unite le uova.

Ingredienti per 1 persona: • 150 gr di radicchio • 150 gr di songino • 1 carota • 80 gr di mais • 150 gr di funghi (champignon o porcini) • 100 gr di salmone affumicato • Olio extravergine di oliva • Aceto di mele • Sale • Pepe

Lavate bene il songino e il radicchio, poi tagliate quest’ultimo a strisce molto sottili. Sistemate le insalate in un’insalatiera e conditele con una vinagrette fatta da tre parti di olio, 1 di aceto di mele e un pizzico di sale ben mescolati tra loro. Pelate le carote e grattugiatele finemente, scolate il mais dall’acqua di vegetazione e lavatelo accuratamente. Pulite i funghi molto bene poi tagliateli a fettine. Tagliate il salmone a striscioline. Unite alle insalate tutti gli ingredienti e servite la vostra insalata autunnale con fette di pane leggermente croccante!

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Venerdì 13 Ottobre 2017

batti ti animali

Io non ti caccio È iniziato l’autunno, tempo di castagne, di migrazioni di uccelli e, purtroppo, di caccia.

La specie più “criminalizzata” è il cinghiale.

“Perché è pericoloso per l’uomo!” “Perché si riproduce troppo rapidamente!” “Perché distrugge le colture dei nostri campi!”

Arriva la fine di settembre ed incomincia il mantra dei cacciatori: dagli al cinghiale!

Fare un po’ di chiarezza, però, è doveroso.

Come tutti i selvatici di casa nostra, i cinghiali in realtà non rappresentano un pericolo, ma chiaramente se si sentono in pericolo o sentono pericolo per la prole possono aggredire anziché fuggire. Vero è invece che i cinghiali arrecano danni alle colture.

E mentre le aggressioni fanno notizia, i danni non lo fanno tanto sono numerosi. Ma puntare l’attenzione esclusivamente su aggressioni e danni, è un po’ come guardare il dito e non la luna.

Iniziamo con il dire che non esiste praticamente più il cinghiale autoctono, ma quelli che troviamo in circolazione sono per lo più ibridi con specie provenienti dall’Europa dell’est, quando non sono addirittura ibridi derivanti da accoppiamenti fra cinghiali e suini lasciati al pascolo, ibridi definiti “porcastri”. Purtroppo, sono anche ibridi molto prolifici ed il cinghiale non ha altri predatori che il lupo, che prolifica molto meno e che spesso finisce nel mirino dei fucili adducendo per lo più futili scuse per giustificarne l’uccisione.

Ma da dove provengono questi cinghiali alloctoni? Qui sta il nocciolo della questione.

Essi provengono da immissioni – autorizzate o no – effettuate in questi decenni da enti che hanno assecondato le richieste delle associazioni venatorie, appunto a scopo di caccia. Se, ipoteticamente, il cinghiale fosse rimasto in questo periodo quello autoctono, esso sarebbe rimasto in numero contenuto. Con le immissioni, autorizzate o clandestine, il numero dei cinghiali è aumentato in maniera drastica.

La falla è rappresentata da ripopolamenti che ancora oggi vengono fatti annualmente a ritmo di decine di migliaia di capi. Inutile pensare di risolvere il problema del sovrannumero dei cinghiali se prima non si tappa la falla, arrestando questo fiume di esemplari liberati ogni anno dalle strutture pubbliche e private per alimentare una cre-

scente domanda venatoria.

La colpa, pertanto, ancora una volta sembrerebbe più della specie uomo e non già della specie animale.

Eppure, nonostante i danni perpetrati al territorio, le associazioni venatorie continuano ad avere ascolto presso le istituzioni, tanto che ultimamente si è parlato di un neanche tanto tacito accordo fra mondo venatorio, Federparchi e Legambiente per autorizzare la caccia all’interno dei parchi. A parte il fatto che la legge prevede il divieto di “cattura, uccisione, danneggiamento, disturbo delle specie animali”, e che pertanto per poter cacciare

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Susanna Canonico

occorrerebbe modificare la legge, appare a dir poco singolare che proprio i cacciatori, che sono responsabili delle immissioni dei cinghiali, poi vengano addirittura premiati con il permesso di cacciare nelle aree protette con deroghe e modifiche di leggi già in vigore.

In questo caso, così come in tanti altri, i cacciatori se la suonano e se la cantano: immettono sul territorio nuove specie più prolifiche (portando anche alla scomparsa di quelle autoctone, sovrastate ormai da forza e numero dei nuovi arrivati); “aiutano” la riproduzione lasciando cibo ai cinghiali in giro per i boschi e spesso anche fuori dalle zone di caccia, così da “allargare” i confini delle zone dove è consentito sparare; commettono danni irreversibili colpendo, il più delle volte, gli animali che, all’interno del branco, eviterebbero l’accoppiamento indiscriminato tra tutti gli esemplari. Il bello

della natura è che, se non ci fossero interventi dell’uomo, sarebbe in grado di regolarsi da sé, sia per quanto riguarda la flora, che per quanto riguarda la fauna. I problemi di cui si è sentito parlare a livello nazionale in questi ultimi tempi (orsi, lupi, nutrie, cinghiali) sono tutti dovuti a persistenti errori umani che hanno voluto modificare, a proprio piacimento e per i propri interessi, l’ambiente circostante, per poi, come nel caso dei cinghiali di cui abbiamo appena parlato, ricorrere ad una “corretta gestione faunistica” che viene affidata a chi adora gongolarsi facendosi foto con gli animali appena uccisi come nel peggiore dei safari. Forse è troppo tardi per lasciare che la natura faccia il suo corso, ma se l’uomo imparasse a non voler mettere mano a tutto quello che gli sta intorno non ci sarebbe bisogno di organizzare inutili battute di caccia.

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SPORT

Venerdì 13 Ottobre 2017

CALCIO Cronaca e commento alla quinta giornata dei campionati dilettanti locali

L’Assago si ferma in casa.

Nuovo pari per Corsico e Gaggiano (ces)La verità assoluta non esiste.

Mai. Ma c’è spesso qualcosa che ci si avvicina molto. Prendete ad esempio il populismo. Sí, quello su cui si basano molti dei nostri attuali partiti politici. Ecco, quel modo di dire la verità, quella che vogliamo sentirci dire, esiste da sempre nel mondo del calcio.

Avete presente le classiche frasi post partita? Le risposte da comunicato stampa degli allenatori, le presunte e fittizie accuse al direttore di gara?

Be’, il calcio è arrivato ben prima della politica a usare questi mezzi per incantare o soggiogare pubblico e tifosi; ma non nel calcio dilettante, dove tutto è molto più vero, più maschio, più pratico, forse meno elegante ma diretto, impulsivo e allo stesso tempo emozionante. Perché alla fine tutto si basa sulla passione e, se esiste quella, allora ci si può permettere anche di giocare male, di non essere al cento per cento della condizione, di sbagliare un passaggio, un gol, un intervento in scivolata da ultimo uomo, un fallo di reazione al 90esimo minuto sotto la pioggia che leva dalla faccia i pensieri di una vita che inizia in campo ma continua casa.

E poi si pensa che la Nazionale vada male, malino dai, e si pensa che sta gente qua, quella del mondo dei dilettanti, se avesse anche solo mezza opportunità di solcare quei terreni, ah come se lo mangerebbero il campo, come, “vedi la passione come te la tirano fuori, vedi come non conta se sbagli, conta solo quello che riesci a fare”. E dopo questa intro di filosofia applicata al calcio, ecco i risultati più interessanti della quinta giornata del calcio dilettante.

Eccellenza - Girone A Accademia Gaggiano - Legnano 1-1 Alcione - Fenegró 1-0 Ardor Lazzate - Saronno 1-0 Promozione - Girone F Assago - Accademia Vittuone 2-3 Casteggio - Bareggio 0-3 La Spezia - Magenta 2-1

una doppietta di Sirotich. Partita divertente ma con molte lacune difensive. Un solo punto ottenuto in questa quinta giornata anche per il Romano Banco che ha giocato in casa contro il Sedriano.

Buona invece la vittoria del Settimo Milanese contro la Garibaldina 1932.

Se è buona la prima, chissà quanto sarà buona anche la Seconda… categoria: grande vittoria, netta e decisa, dei Red Devils. Schiantato il Pievese per 4-0 con le reti di Pereda (tripletta) e Alzate. Pareggio per il Buccinasco contro la Vercellese e per il Rozzano, sei gol. Roboanti, nei confronti della Viscontini.

Prima Categoria - Girone N Corsico - Ticinia Robecchetto 2-2 Garibaldina 1932 - Settimo Milanese 0-1 Romano Banco - Sedriano 1-1 Seconda Categoria - Girone S Buccinasco - Vercellese 1-1 Red Devils - Pievese 4-0 Rozzano - Viscontini 3-3 Terza Categoria - Girone C Atletico Milano - Nevada 2-4 Idrostar - Robur Albairate 2-0 Sempre meglio che una sconfitta, ci verrebbe da dire guardando il risultato dell’Accademia Gaggiano. Anche se, a ben vedere, la classifica non sorride per niente alla squadra della città che si affaccia sul Naviglio. Durante il match Giosuele segna un bel gol e dà l’impressione di essere, lui, in un grande stato di grazia. Poi l’Accademia recupera il match con la rete di Crea. Un pareggio rende meno amara la partita ma se la società rimarrà in queste condizioni correrà il rischio di scendere di Categoria.

Una Categoria, quella dell’Eccellenza, voluta a tutti i costi. Vince, di una sola misura, l’Alcione contro il Fenegró. Grazie ad un fortunoso e rovinoso autogol. La squadra orange è

una serissima candidata alla vittoria finale del Girone A. Il percorso sembra già scritto dopo la stagione positiva appena passata. Vince anche l’Ardor Lazzate che conquista la vetta della classifica a un solo punto di distanza dall’Alcione. Anche per il Lazzate una vittoria davvero risicatissima ma il suo valore è pur sempre di tre punti.

In Promozione stupisce la sconfitta per 2-3 in casa dell’Assago a favore dell’Accademia Vittuone che ha dimostrato di poter tirare fuori coraggio e determinazione oltre a un’ottima dose di tecnica e talento.

L’Assago segna con Sow, l’1-0 e poi con Loi il 2-3 ma ormai è tardi per recuperare. Disfatta in casa per il Casteggio che ne prende tre dal Bareggio, che con questa vittoria si porta al secondo posto con Ferrera Erbognone, Vittuone e Corbetta a quota 10 punti. A chiudere il trittico di partite della Promozione, la vittoria de La Spezia per 2-1 contro il Magenta.

Altro pareggio del Corsico, in Prima Categoria, per 2-2 contro il Ticinia Robecchetto. Due gol di De Patto per i granata ai quali risponde

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Ecco gli scontri più interessanti della prossima giornata: Eccellenza - Girone A Accademia Pavese - Accademia Gaggiano Busto - Calvairate Legnano - Ardor Lazzate Promozione - Girone F Varzi - Assago Bareggio - La Spezia Prima Categoria - Girone N Ossona - Corsico Triestina - Romano Banco Sedriano - Arca Seconda Categoria - Girone S Travaglia - Orione Viscontini - Buccinasco Carducci - Red Devils Terza Categoria - Girone C Audace - Idrostar Robur Albairate - Accademia Milanese Nevada - Iris

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Venerdì 13 Ottobre 2017

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno

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Genere: fantascienza Regia: Denis Villeneuve Cast: Ana de Armas, Jared Leto, Harrison Ford, Ryan Gosling, Robin Wright, Mackenzie Davis, Dave Bautista

13-14 ottobre 15 ottobre

ore 16.00-21.15 ore 15.00-18.00-21.15

IL COLORE NASCOSTO DELLE COSE

Genere: drammatico, romantico Regia: Silvio Soldini Cast: Valeria Golino, Adriano Giannini, Laura Adriani, Valentina Carnelutti, Giuseppe Cederna, Roberto De Francesco, Anna Ferzetti Durata: 115 min.

16-17 ottobre

ore 16.00-21.15

LA GRANDE ARTE AL CINEMA

LOVING VINCENT

Genere: biografico, drammatico Cast: Douglas Booth, Josh Burdett, Holly Earl, Robin Hodges, Chris O’Dowd, John Sessions, Helen McCrory, Saoirse Ronan, Jerome Flynn

18 ottobre

ore 16.00-21.15

INGRESSO euro 10,00

“Appuntamento con il balletto” EURO 12,00

LE AVVENTURE DI ALICE

NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Coreografia di Christopher Wheeldon IN DIRETTA DIGITALE DALLA ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRA

C’ERA UNA VOLTA.... FAMILY SHOW

MAGIC SCHOOL MUSICAL HARRY POTTER TRIBUTE SHOW Musical dal vivo

ore 16.00

Prezzo di ingresso unico € 12,00

Dal 14/10/17. Dalle 9,00 alle 12,30 e poi tutti i giorni dalle 17,30 alle 19,00

inizia la vendita di tutti i singoli spettacoli della stagione teatrale 2017- 2018

PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info:

Call Center 199 208002

tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B. -

BUCCINASCO (ces) Nel corso del fine settimana appena trascorso i Carabinieri della compagnia di Cornaredo, durante un servizio di controllo sul territorio, hanno arrestato un ventiseienne residente a Buccinasco e un trentaduenne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I due, entrambi di origine marocchina, sono stati fermati in viale delle Repubblica mentre viaggiavano a bordo di una Renault. Dopo i controlli effettuati sui loro nominativi e aver scoperto che entrambi avevano già precedenti legati agli stupefacenti, i Carabinieri hanno perquisito anche la loro auto dove hanno trovato 50 palline di cocaina (per un peso complessivo di trenta grammi) e 1850 euro in contanti. È scattata allora la perquisizione anche nell’abitazione del 26enne a Buccinasco dove sono stati scoperti 2000 euro e l’attrezzatura necessaria per confezionare le dosi.

Continua il Censimento alberi: 98 sono da abbattere

lunedì 23 ottobre - ore 20.15

4 novembre

50 palline di coca in auto: arrestati due spacciatori già pregiudicati

Tel. 02 4580242

CESANO BOSCONE (ces) Novantotto alberi da abbattere a tutela dei cittadini e delle aree pubbliche: è quanto ha stabilito il censimento - ancora in corso - di più di 6.500 piante presenti nel territorio di Cesano (escluse quelle nel Bosco dell’acqua e nel Parco Natura). L’agronomo che si è occupato di verificare lo stato del verde pubblico, infatti, ha individuato e segnalato alcune piante, che si trovano in diverse zone, per cui è necessario un abbattimento. La ditta che si sta occupando degli abbattimenti ha già predisposto dei cartelli da posizionare sugli alberi, in cui si spiega che le piante sono state valutate e risultano pericolose.

CRONACA

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M4 verso Buccinasco:uno studio fattibilità previsto ad inizio 2018 BUCCINASCO (ces) Durante la visita ai cantieri della M4 abbelliti dalle opere di artisti in occasione dell'ini ziativa “We ekend della Blu”, l'assessore alla Mobilità Marc o Granelli ha fatto il punto sullo studio di fattibilità per il prolungamento della M4 verso Corsico, Buccinasco e Trezzano e per la realizzazione di un parcheggio di interscambio a Ronchetto dove sarà costruito il deposito dei treni della nuova linea metropolitana.

"Per lo studio di fattibilità, abbiamo siglato l'accordo con la Regione e con i Comuni di Buccinasco, Corsico e Trezzano. MM sta elaborando lo studio di fattibilità tecnica ed economica sulla base di tre scenari: uno di prolungamento breve, uno di prolungamento più lungo fino alla tangenziale, passando da Corsico e Buccinasco e uno passando sull'asse della vigevanese che però è il più problematico perché andrebbe a raddoppiare la ferrovia già esistente.

Lo studio di fattibilità è in corso, lo avremo nei primi mesi del prossimo anno e poi in base ai tre scenari bisognerà fare una scelta. Lo studio di fattibilità è importante perché sarà già fatto con le linee guida appena approvate da Ministero e Regione e quindi avrà gli indicatori economici necessari per chiedere il finanziamento. Per quanto riguarda il parcheggio, noi abbiamo messo nell'interlocuzione in corso con il Ministero per l'aggiornamento del cronoprogramma, il parcheggio di interscambio a Ronchetto, la riqualificazione dell'area con la passarella che attraverserà il Naviglio, in modo che Ronchetto possa utilizzare pienamente la stazione e abbia un parcheggio di interscambio. Poi stiamo ragionando con la Regione che lì vuole realizzare il nuovo polo ospedaliero (unendo gli ospedali di San Paolo e San Carlo ndr), come riqualificare tutta l'area" ha dichiarato Granelli. Tutti d’accordo, insomma, sull’opportunità di procedere al prolungamento della linea metropolitana di Milano M4 al fine di servire il territorio cittadino di Buccinasco, Corsico e Trezzano, fornendo così un collegamento alla zona sud ovest della Città metropolitana di Milano.

OPERATORI DELLA RISTORAZIONE

ESPERIENZA NON RICHIESTA • FORMAZIONE SPECIFICA ASSICURATA

Percorso di Crescita Aziendale Strutturato • Varie Tipologie di Contratti Sede di lavoro:

BELLINZAGO LOMBARDO, CASSANO D’ADDA, COLOGNO MONZESE, VIGNATE, TRUCCAZZANO, PIOLTELLO, MILANO ROGOREDO, MILANO PAULLESE INVIA Il Tuo CV con Fototessera a lavoro@calisesrl.com o porta direttamente il tuo CV sui ristoranti Renato Caporale

direttore responsabile direttoresiono@hotmail.it Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011

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Keydea! s.r.l. Tel. 02.4408541 In compagnia della storia di Fulvio Scova

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Venerdì 13 Ottobre 2017

Appuntamenti nel territorio SABATO 14 ottobre BUCCINASCO Quartiere Romano Banco, dalle 9.00 – Creativi in Festa!, mercatino degli hobbisti, idee per i regali di Natale.

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 9.30 – Convegno sulla dipendenza da sostanze, alcool, social network con particolare attenzione agli adolescenti, Giornata organizzata dall’associazione AMI, Amici Missioni Indiane Onlus.

Ingresso libero.

Oratorio Sant’Adele (via Garibaldi 11), dalle ore 16.00 – 30ª edizione della Mostra micologica. Durante la mostra gli esperti del Gruppo Micologico S. Adele di Buccinasco saranno a disposizione dei visitatori per fornire informazioni sulle varie specie di funghi, le loro caratteristiche e come comportarsi tra prati e boschi.

Ore 20.00 cena in Oratorio.

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 16.00 – Laboratori creativi: “Mostri soffiati”, laboratorio creativo per bambini dai 5 ai 10 anni a cura di Silvia Locatelli organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti. Costo di partecipazione e 10.

Via don Minzoni 5 – Inaugurazione Centro Medico Santagostino. Ore 16.00 Buffet aperto per la cittadinanza; attività di animazione per i bambini e ultimazione del murales. Ore 17.00 Taglio del nastro con Sindaco ed esibizione della Banda “G. Verdi”.

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Gran galà di apertura della stagione culturale 2017-2018, arie da opere, operette e dal repertorio italiano per inaugurare la stagione culturale 2017-2018. In collaborazione con la Compagnia Gli Adulti. Ingresso libero. Rinfresco di fine serata.

Corsico Sala la Pianta, ore 17.00 – Inaugurazione della mostra di mail art, arte postale, segnalibri, bookmarkers, marcalibros. Organizzatra dall’associazione Donne Galassia, con il patrocinio del Comune di Corsico. Orari di apertura: sabato 14 ottobre 17 - 19.30; domenica 15 ottobre: mattino 10.15 - 12.15; pomeriggio 14.30 - 18.30.

Domenica 15 ottobre dalle 15.30 alle 17.30 Laboratorio artistico di realizzazione di segnalibri.

Ingresso libero.

Piazza 1° Maggio, dalle 9.00 alle 19.30 – Il vino e i formaggi d’Italia”, un mercato gastronomi-

co per scoprire i sapori dei prodotti del territorio italiano con laboratori itineranti, ristorazione e degustazioni gratuite. Prosegue anche domenica 15 ottobre Cesano Boscone Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 11.15 – Il Circolo Fotografico Cizanum presenta la mostra fotografica Future City di Roberto Polillo. Apertura mostra fino al 15 ottobre: sabato e domenica: dalle 10.30 alle 12.30 - dalle 17.00 alle 19.00. Ingresso libero.

San Donato Milanese Fronte ufficio anagrafe, dalle 14.00 alle 19.00 – Centro Ambientale Mobile, punto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa.

Casa delle Associazioni, dalle 14.00 – Festa del volontariato e inaugurazione (alle 17.00) dello Spazio della Comunità. Per l’occasione sarà presentato il nuovo sito web del Coordinamento del Volontariato locale. Sono previsti laboratori, musica, giochi, merenda e aperitivo finale.

Parrocchia San Donato Vescovo e Martire, ore 21.00 – Mettiamoci d’accordo e ci meniamo.

Metamorfosi di un matrimonio è lo spettacolo teatrale organizzato in occasione del “Mese delle Associazioni”, che quest’anno ha per tema le trasformazioni. La rappresentazione è a cura della Compagnia Teatrale TcomeTeatro

(Settore Abilitazione Precoce dei Genitori) organizza la Sma Bike, biciclettata lungo il Naviglio Grande tra i comuni di Corsico e Robecco.

Oratorio Sant’Adele (via Garibaldi 11), dalle ore 10.00 – Mostra micologica. Visita aperta alle classi degli Istituti scolastici del territorio.

Trezzano sul Naviglio Centro Socio Culturale (via Manzoni 10), ore 16.00 – Non solo tango. Ore 16.00 spettacolo concerto dal vivo, ore 17.00” Milonga si balla” pomeriggio danzante. Ingresso libero.

San Donato Milanese Incontro nella piazza del Comune, ore 19.00, – Gruppi di cammino a cura di Aicca. È una “pratica” adeguata per tutti e non necessita di abilità particolari o equipaggiamento specifico.

Giorni e orari: lunedì alle ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, martedì alle ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue, mercoledì alle ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, giovedì alle ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue.

Scuola Cuciniello (via Concordia) – Aido e Monelli Ribelli con il patrocinio del Comune di Trezzano s./N. organizzano la Giornata sulla sicurezza stradale per le scuole e per tutti. Apertura stand alle ore 10.00 e dalle 14.00 ci saranno proiezioni, interventi, giochi a tema.

San Donato Milanese Parco Trepalle,dalle ore 9.45 – Caccia al tesoro al Parco Trepalle organizzata dal Wwf. L’evento rientra nell’ambito della campagna nazionale “Natura in città”, organizzata da Wwf Italia.

Attraverso il gioco, bambini e non potranno trascorrere qualche ora di svago a contatto con la natura.

Cascina Roma, ore 10.00 – Metamorfosi, ultima chiamata. Oggi si chiudono le mostre proposte nell’ambito del “Mese delle Associazioni”.

San Giuliano Milanese Chiesa di Zivido, ore 21.00 – Nell’ambito delle iniziative di “Festa in città” Concerto dei Cori delle 7 Parrocchie

Policlinico San Donato, ore 16.30 – Fiabe e dintorni è il tema del concerto organizzato nell’atrio principale dell’Irccs Policlinico San Donato. Protagoniste, le giovani voci delle seconde e terze della scuola primaria Matteotti.

Dirige il maestro Cesare Ceo. In collaborazione con Aicca.

DOMENICA 15 OTTOBRE

LUNEDÌ 16 OTTOBRE

Buccinasco Oratorio Sant’Adele (via Garibaldi 11), dalle ore 10.00 – Mostra micologica. Durante la mostra gli esperti del Gruppo Micologico S. Adele saranno a disposizione dei visitatori. Orario dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00. Dalle 15.00 si potranno mangiare le caldarroste e alle 19.00 si terrà il sorteggio cesti.

Buccinasco Bar Buccino (via Roma 4), ore 17.00 – Raccontami, raccontati”, ciclo di incontri aperti a tutti, organizzati dalla Banca del Tempo e dei Saperi, durante il quale 2 o 3 persone racconteranno per 10 minuti qualcosa che vogliono condividere con altri. Per informazioni: tel. 0245715758 bdtbuccinasco@gmail.com.

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore16.00 – Nell’ambito della rassegna “Sulle ali del dialetto On matrimoni de matt!!!, spettacolo teatrale a cura della Compagnia teatrale Diego Fabbri di Veduggio in collaborazione con l’associazione teatrale Gli Adulti. Ingresso e 5,00.

Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 20.30 – Corso di degustazione vini. “Cinque grandi raffinati vini italiani”, corso tenuto dal Gourmet Damiano Palumbo a cura della ProLoco Buccinasco. Il corso di terrà nei giorni di lunedì fino al 30 ottobre 2017. Costo Euro 120,00 a partecipante. Numero minimo partecipanti: 12.

Per info e iscrizioni: 334 3082209 - segreteria@ prolocobuccinasco.it

Corsico Parcheggio di via Oberdan 2, ore 10.00 – Sapre

Farmacia comunale 3, al mattino – Misurazione dell’udito in farmacia. Il test è gratuito, previa prenotazione.

Sala consiliare, ore 21.00 – Mostra fotografica “No mafia: i volti di chi coltiva la memoria”.

L’esposizione è organizzata nell’ambito della “Settimana della Legalità” promossa dall’Osservatorio Mafie Sud Milano. Alla serata parteciperanno anche i volontari di AddioPizzo. L’evento sarà replicato martedì 17 per le scuole.

MARTEDÌ 17 OTTOBRE Buccinasco Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Serate a tema. “Quater pass per Milàn: il Liberty”, serata a tema a cura di Gabriele Crepaldi in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti. Ingresso libero.

Biblioteca comunale (via Fagnana 6), dalle ore 17.00 – Corso di fumetto, per bambini e adulti a cura di Emanuele Leone. Per informazioni sul corso e costi: tel. 348.6184710 - emacomics@ libero.it - pagina fb: emacomics Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – Danze popolari, corso di danze spagnole e francesi tenuto da Gabriella Artioli organizzato dall’associazione Banca del Tempo e dei Saperi. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a: Pia 366.6584359 - Maurizia 333.7376488 - Carla 340.8659166 - bdtbuccinasco@gmail.com

MERCOLEDÌ 18 OTTOBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre.

San Donato Milanese Farmacia Comunale 3 – Controllo dei capelli e del cuoio capelluto. La comunale 3 offre un esame gratuito della pelle e della chioma. Con la stagione fredda, i capelli sono più soggetti a indebolimento e caduta. Per preservarne la bellezza, basta fissare un appuntamento in farmacia.

GIOVEDÌ 19 OTTOBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni Benessere - “Curarsi con l’acqua” a cura di Andrea Dellanoce.

San Donato Milanese Farmacia Comunale I, alla mattina – Prevenzione cardiovascolare in farmacia. Per la salute del cuore e della circolazione del sangue, la comunale 1 offre esami e consulto gratuiti. Prenotazioni direttamente in farmacia.

Circolo fotografico, ore 21.00 – Serata con Paolo Benini al Circolo fotografico di Bolgiano. Mostra dedicata ai volti incontrati a Milano, non solo di milanesi doc ma anche di turisti e personaggi curiosi che mettono in evidenza la vocazione internazionale della città.

VENERDÌ 20 OTTOBRE Buccinasco Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Nell’ambito della rassegna “Cinema, mon amour” Perfect Day, proiezione del film di Fernando León de Aranoa. Cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti.

San Donato Milanese Farmacia Comunale 2, alla mattina – Esami in farmacia per tenere sotto controllo la glicemia e l’udito. La comunale 2 offre gratuitamente l’analisi del sangue e l’esame audiometrico. Prenotazione direttamente in farmacia.

San Giuliano Milanese Sala Previato (piazza della Vittoria), ore 21.00 – La morte di Ivan Il’jç ovvero: l’incredibile storia di un brillante funzionario statale. Monologo di Tolstoj interpretato da Francesco Ingrosso.

In replica sabato 21 ottobre

CRONACA

Venerdì 13 Ottobre 2017

‘Ndrangheta e cocaina a Milano: condanne per 210 anni di carcere e confisca di villa a Trezzano TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Condanne per un totale di circa 210 anni di carcere e la confisca di 1 milione e 150 mila euro in contanti, di un lingotto in oro da oltre un chilo e di una villa con due box a Trezzano sul Naviglio.

Si è concluso così, davanti al gup Giusy Barbara, il processo con rito abbreviato nei confronti di un’associazione di narcotrafficanti composta prevalentemente da calabresi vicini al clan di ‘ndrangheta dei “Ruga-Loiero-Metastasio” e che a Milano aveva una delle principali piazze di smercio di un tipo di cocaina purissima denominata ‘Z1’ importata da Olanda e Brasile.

Tra le 24 pene inflitte la più bassa è di 2 anni e 8 mesi mentre le più alte riguardano Vincenzo Loiero, 18 anni e mezzo, e i suoi fratelli Giovanni e Cosimo, entrambi 18 anni, e Raffaele, 16 anni e 4 mesi. I quattro, accusati di essere alla guida dell’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, sono figli del boss Nicola. Uno di loro è pure già stato condannato per mafia.

L’inchiesta era partita nel maggio 2011 dopo l’incendio dell’auto di uno spacciatore che aveva un debito per una partita di cocaina.

Dal rogo della vettura in zona Garibaldi a Milano i carabinieri avevano avviato una lunga serie di indagini fino ad individuare l’organizzazione.

Nel giugno 2012 un deposito/raffineria era stato scoperto a Settimo Milanese. Al suo interno si trovavano 180 chili di ‘polvere bianca’ e 230 chili di sostanze da taglio. In quell’occasione venne arrestato Cosimo Andrea Scarano, 38 anni, detto “U baruni”, il quale decise di collaborare con gli inquirenti. Le indagini seguite alle dichiarazioni del pentito hanno accertato tutti i movimenti del traffico di droga. In particolare é stato appurato che l’associazione si muoveva tra Milano, Settimo Milanese, Trezzano sul Naviglio e Monasterace. La droga sarebbe stata piazzata anche a Roma, Piemonte, Campania e Calabria.

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Operazione con i cani antidroga all’Omnicomprensivo: in manette due pusher di 15 e 16 anni SAN DONATO MILANESE (ces) Blitz in classe con cani antidroga nell'istituto Omnicomprensivo di via Europa a San Donato, sede di licei e diverse scuole a indirizzo tecnico. Due ragazzi di 16 e 15 anni sono stati arrestati e portati nel carcere minorile Beccaria con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Altri 11 studenti dell'istituto comprensivo superiore sono stati segnalati come assuntori. Questo il bilancio dell'operazione che ha preso il via dopo le segnalazioni di genitori e insegnanti allarmati da movimenti sospetti all'interno dell'istituto e nelle immediate adiacenze. I militari hanno così monitorato l’ istituto per diversi giorni prima di intervenire con i controlli all’interno delle classi. I Carabinieri della compagnia di San Donato con il Nucleo cinofili di Casatenovo (Lecco), hanno individuato e bloccato un 16enne, originario della zona, che nello zaino aveva circa 5 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento. In casa nascondeva altri 15 grammi e un bilancino di precisione. Il secondo arrestato è un ragazzino 15enne: aveva circa 10 grammi di hashish e altrettanti di marijuana, nascosti nel doppio fondo di uno zaino pieno di libri. Durante la perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati, in una cantina, altri 50 grammi di hashish e 20 di marijuana, oltre a materiale vario per il confezionamento e bilancini.

Tagliandi in corso nei parchi gioco cittadini SAN DONATO MILANESE (ces) 30mila euro per la sicurezza dei bambini e l’efficienza delle strutture ludiche. Nei parchi gioco della città sono in corso lavori di manutenzione ordinaria. Gli interventi giungono al termine di un monitoraggio accurato e capillare di tutte le 23 aree verdi pubbliche attrezzate. Negli scorsi mesi un tecnico esterno ha stilato un elenco di tutti gli interventi necessari per garantire un elevato livello di protezione dei piccoli utenti contro i rischi di infortunio durante il gioco.

Tra le voci indicate figurano il serraggio, la sostituzione e integrazione degli elementi di fissaggio, la riverniciatura e il ritrattamento con materiali atossici delle superfici, la lubrificazione dei giunti, la sostituzione delle parti usurate e dei componenti strutturali difettosi. Gli interventi più consistenti riguarderanno i parchi gioco di via Jannozzi e via Venezia, dove saranno demolite e sostituite due altalene pericolanti. «Usura, utilizzo improprio e atti di vandalismo – commenta l’assessore all’Arredo urbano Chiara Papetti – limitano la sicurezza e la fruibilità dei giochi presenti nelle tante aree ludiche cittadine. Gli interventi in corso d’opera consentono di garantire a centinaia di bambini spazi adeguati alle loro esigenze per trascorrere, ogni giorno, ore spensierate in compagnia degli amici. Resta, purtroppo, ancora aperta la “questione” del parco Tadini. La giostra bruciata dai vandali è già stata acquistata, ma la sua installazione impone il rifacimento della pavimentazione antitrauma, intervento assai oneroso. Sempre al Tadini, sono in via di soluzione i problemi con la ditta aggiudicataria dell’intervento per aggiungere giochi adatti ai bambini più grandi. Come promesso, avremmo voluto restituire agli utenti il parco ripristinato e ampliato già da tempo, ma la volontà amministrativa e gli interventi dei tecnici sono spesso rallentati da complicazioni burocratiche». i.p.

Stagione 2017-2018

opera

prosa

danza musica comici operetta altri percorsi

Venerdì 3 novembre 2017 ore 20.30 Domenica 5 novembre 2017 ore 15.30 RIGOLETTO Melodramma in tre atti musica di Giuseppe Verdi libretto di Francesco Maria Piave

VENDITA BIGLIETTI dal 9 ottobre PROSA dal 16 ottobre RIGOLETTO dal 23 ottobre MUSICA e DANZA dal 26 ottobre ALTRI PERCORSI dal 30 ottobre COMICI SAN SILVESTRO 2017 - CAPODANNO 2018 Vendita biglietti dal 13 novembre BIGLIETTERIA Tel. 0382 371.214 biglietteria@teatrofraschini.org dal lunedì al sabato - dalle 11 alle 13 e dalle 17 alle 19 fondazione teatro FRASCHINI C.so Strada Nuova 136 - Pavia www.teatrofraschini.it

Comune di Pavia

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PAVIA Si comincia con «Rigoletto» di Verdi

Al Teatro Fraschini è ormai tutto pronto per la stagione d’opera e teatrale 2017-2018 PAVIA (afm) Al Teatro Fraschini di Pavia inizia la nuova stagione d’Opera e Teatrale.

Rigoletto di Giuseppe Verdi inaugurerà a novembre il cartellone, seguirà Ettore Majorana, opera contemporanea legata al rapporto teatro e scienza. La Cenerentola di Gioachino Rossini; a seguire Il flauto magico di Mozart e la Carmen di Bizet.

Tanti grandi protagonisti della scena: Gabriele Lavia (Il sogno di un uomo ridicolo), Michele Placido (Piccoli crimini coniugali), Elena Sofia Ricci e Gian Marco Tognazzi (Vetri rotti), Ivana Monti e Luciano Virgilio (Dieci piccoli indiani) Mariangela D’Abbraccio (Filumena Marturano), Umberto Orsini, Giuliana Lojodice, Massimo Popolizio (Copenaghen), Adriana Asti (Danza macabra) Marco Paolini (Numero primo).

A San Silvestro e Capodanno la commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini Aggiungi un posto a tavola. Le rivisitazioni dei classici Il borghese gentiluomo di Molière, con la regia di Filippo Dini. Marina Massironi in Ma che razza di Otello; la versione di Glauco Mauri di un classico del ‘900, Finale di partita di Samuel Beckett; Miseria e nobiltà di Scarpetta, riscritto da Michele Sinisi; Mr Puntila e il suo servo Matti di Brecht della compagnia dell’Elfo; La bot-

tega del caffè con le acrobazie e la comicità di Quelli di Grock; Maddalena Crippa reinterpreta con L’allegra vedova il testo di Victor Leon e Leon Stein. La Stagione di Danza quest’anno si apre a dicembre con I Cosacchi del Don. Segue a gennaio Romeo e Giulietta nella versione di Youri Vàmos, Il lago dei cigni del Balletto Nazionale di Sofia, le formazioni di Introdans e No Gravity Dance Company. L’Orchestra da camera di Mantova, National Youth Jazz, I Virtuosi dei Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Sinfonica della Rai, Chamber Orchestra, I Solisti di Pavia, Il Demetrio, Ghislieri Choir & Consort, Pomeriggi musicali le orchestre in programma. La rassegna dei comici sarà quest’anno rappresentata da Geppi Cucciari, Antonio Ornano, Paolo Ruffini. Calendario completo degli spettacoli, le date, il calendario di vendita su www.teatrofraschini.it

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VenerdĂŹ 13 Ottobre 2017