Si o No Corsico 26 2017

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 5 • numero 26 • 30 Giugno 2017

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CESANO B.

Il sindaco Negri in lotta con ALER A PAGINA

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TREZZANO S/N

Boom iscrizione ai nidi: posti ampliati A PAGINA

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CORSICO

SAN GIULIANO MILANESE

Strade in sicurezza grazie alla tecnologia A PAGINA

Notte sotto le Nel deserto delle urne, netta stelle, ma strani divieti riconferma per Checchi

SAN DONATO MILANESE

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BUCCINASCO Diamo spazio oggi e nel prossimo numero a dare voce a chi sente di avere delle promesse da mantenere

Una terza pagina aperta al contributo dei cittadini

Tutti hanno promesse da mantenere. Da una parte chi è stato scelto dalla comunità per diventare il primo cittadino, dall'altra tutti, ma proprio tutti coloro che hanno partecipato attivamente e in ogni forma a queste elezioni cittadine. Rappresentanti e candidati di ogni lista eletti o non eletti dovranno essere i primi a non fuggire dallo scopo sociale della politica a cui un giorno hanno aderito. Primaria responsabilità degli eletti sarà di favorire questo percorso di partecipazione. Questa dovrebbe essere una nuova promessa, un nuovo impegno. Che nessuno fugga dalle promesse e dagli impegni presi. Scrivete a direttoresiono@hotmail.it (max 1200 battute) "Le promesse da mantenere". Arrivederci a tutti.

EDITORIALE

Promesse da mantenere Una stretta di mano a Pruiti, nuovo sindaco di Buccinasco, una stretta di mano ad ogni protagonista di questa “sfida” elettorale. A questo punto ci sono promesse da mantenere, promesse fatte da tutti ai cittadini. In prima fila il nuovo sindaco, che certamente sarà osservato speciale nel paese ma anche dagli altri candidati a sindaco con i loro partiti o liste civiche.

Avranno promesse da mantenere, le centinaia di candidati a consigliere comunale che hanno, con la loro faccia, incontrato le migliaia di persone della nostra comunità. Nessuno fugga, nessuno si senta escluso dalla propria responsabilità di promesse fatte, dirette o indirette. Ogni formazione sociale e ogni singola persona, in tutto il suo bisogno, si aspetta il realizzarsi delle promesse ricevute: promesse di impegno reale al di là della vittoria o meno da parte di Benedetti, stimato e “ultimo dei comunisti” dei tempi moderni; da Schiavone, che diventa con la “sua stella” in più, il secondo partito di Buccinasco.

Da Romanello, che con BucciRinasco ha portato alla politica nuove energie e cuore. Non per ultimo Licata, che ha partecipato al ballottaggio con Pruiti e che ha perso per una manciata, seppur determinante, di voti. Per Licata resta una vittoria politica personale di grande spessore, capace di ridare dignità e prospettiva ad un centrodestra che l’aveva persa da tempo.

Per le tante promesse fatte, occorre a questo punto che ci sia un motivo e uno scopo per cui continuare ad “agitarsi” come in questi giorni di campagna elettorale, nel rispetto degli impegni presi, sia per chi ha vinto sia per chi ha partecipato, e il tutto senza sconti per nessuno. La risposta al bisogno che diventa opera sarà il ritorno della politica non come potere fine a sé stesso, ma come inizio di una nuova socialità. Se questo avverrà, alle prossime elezioni voterà il paese tutto.

Anche il nostro settimanale ha degli impegni da mantenere. Ci siamo!

Renato Caporale

Tutti hanno promesse da mantenere…

Da poche ore è terminata la competizione elettorale… Poche ore fa è giunta la notizia che la Corte europea dei diritti umani ha approvato le decisioni prese dai tribunali britannici in base alle quali si possono sospendere le cure a cui finora è stato sottoposto per mantenere in vita il piccolo Charlie Gard.

Ci dicono che la vita di Charlie non sia degna di essere vissuta e che quindi debba essere interrotta prima del tempo... Altro che modernità, la dittatura del desiderio e il relativismo ci stanno portando in uno dei più oscuri abissi che l'Europa abbia mai attraversato. Cosa c’entra Charlie con Buccinasco?

Nel cuore di ciascuno di noi c’è un forte desiderio di bene, per il quale sentiamo la vitale necessità di dover dare risposta con equilibrio e buon senso affinché si possa

concretamente realizzare il bene comune.

Dovremo fare il possibile per far sì che anche a Buccinasco possano crescere dal basso le risposte ai bisogni della persona e della famiglia. A Buccinasco la Politica ha la possibilità di rinascere solo se riuscirà a ricostruire il rapporto con la gente, parlando un linguaggio chiaro e semplice, mettendo al centro la persona e la sua dignità, la libertà di scelta educativa e il riconoscimento del ruolo centrale della famiglia, promuovendo la necessaria collaborazione tra pubblico e privato con l'effettiva applicazione del principio di sussidiarietà. È finita… ma per certi versi possiamo dire che è cominciata… cosa? L’avventura che ci vedrà impegnati per “il bene di tutti”.

Alessandro Sudati

Tutte le promesse da mantenere Le elezioni sono finite a Buccinasco. Durante la campagna elettorale sono state fatte molte promesse, alcune con grande sprezzo del ridicolo sono davvero fantastiche, ed ora chi ha vinto dovrà mantenere le sue. Vigileremo. Il M5S è risultato essere la seconda forza politica della città, ma non facendo alleanze con nessuno non prende parte alle coalizioni, quindi sarà all'opposizione. Questo per noi non sarà né un ostacolo né una scusa per non continuare batterci per garantire ai nostri concittadini ciò in cui crediamo, cioè la sicurezza, il sostegno e la coesione sociale della nostra comunità. Voglio chiedere a tutti coloro che credono, come me, in questi valori assoluti, di confrontarci e lavorare uniti, indipendentemente dalle bandiere o dal credo politico, per una sussidiarietà dal basso, una vera parità scolastica, un reddito

di cittadinanza che aiuti chi è caduto a rialzarsi e riprendere la sua corsa. Porteremo queste proposte in Comune. Ed ancora, aiutiamoci ad aiutarci per migliorare la sicurezza partecipata, già attiva da noi con Sorveglianza di Quartiere, dove 600 persone proteggono i loro vicini segnalando potenziali reati in tempo per esser sventati, oppure per ampliare Rete Lavoro che, facendo 'viaggiare' in rete le informazioni, ha trovato una assunzione a 70 persone in nove mesi. Tutte cose realizzate da semplici cittadini a costo zero. Non è impossibile, è vero. Sono stato eletto consigliere comunale e troverete presto i miei dati e come contattarmi sul sito del Comune. Noi non abbiamo nemici , ma orizzonti… aiutiamoci e li raggiungeremo insieme. È una promessa!

Alberto Schiavone

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POLITICA

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BUCCINASCO Risultato tutt’altro che scontato dopo gli apparentamenti contro di lui

È Pruiti il nuovo sindaco di Buccinasco!

Le parole del neo eletto dopo la vittoria BUCCINASCO (ces) Rino Pruiti è il nuovo sindaco di Buccinasco. Il candidato del centrosinistra ha battuto l’avversario Nicolò Licata, con il 51,7%, vincendo contro tutte le aspettative. Dopo il primo turno di votazioni, infatti, Licata sembrava il favorito sulla carta: dalla somma dei voti di coalizione insieme a quelli derivati dall’apparentamento con la lista BucciRinasco Licata avrebbe dovuto vincere.

Per meno di 300 voti, invece, Rino Pruiti è il nuovo sindaco del Comune e ha già le idee chiarissime sul da farsi per migliorare Buccinasco.

1. Come mai è riuscito a vincere? Si aspettava di farcela? Cosa ha fatto la differenza?

Sicuramente dopo il primo turno la possibilità di farcela è diventata più concreta. Certo, ho tremato quando è stato annunciato l’apparentamento del centrodestra con BucciRinasco e, anche se non apertamente, anche il Movimento Cinque Stelle aveva manifestato la volontà di non appoggiarmi. A molti cittadini questi accordi non sono andati giù e hanno deciso di votare per me, credo anche per questo motivo. Io sono rimasto fedele alla mia decisione di non apparentarmi con nessuno dopo il primo turno, a costo di perdere le elezioni e credo che le persone lo abbiano apprezzato. I cittadini hanno scelto di dare un “voto utile”: hanno fatto una scelta nel segno della continuità, dopo questi anni di impegno politico, all’insegna della legalità, anni in cui siamo riusciti a ridare dignità a Buccinasco dentro e fuori il comune. Sinceramente ero anche io convinto che avrebbe vinto Licata, pensavo con una percentuale del

56%: i numeri, d’altronde, parlavano chiaro. Bisognerebbe analizzare bene il voto per capire cosa è successo davvero nelle singole sezioni.

Ma credo la coerenza e l’impegno, mio e della mia squadra, abbiano fatto la differenza.

2. Lei cosa ne pensa della decisione di Licata di unirsi a BucciRinasco?

L’apparentamento è legittimo ma bisogna pensare bene alle conseguenze delle proprie decisioni. Questa scelta ha dato fastidio a molti e ha cambiato equilibri più o meno predefiniti. È una scelta lecita ma non etica. Io ho deciso di rimanere etico. Voglio mantenermi coerente anche con quanto detto in passato: sarò sempre favorevole all’ascolto di chi è lontano da me, non voglio alzare nessun muro ma, anzi, rendere tutto più trasparente.

Anche dopo il voto andrò al mercato o al Parco Spina Azzurra per ascoltare le persone: ho conosciuto da vicino tanti cittadini ed è giusto che possano continuare a parlare con il sindaco come hanno fatto fino ad ora.

3. I dati dell’affluenza alle

urne sono piuttosto bassi.

Come se lo spiega?

I numeri sono più o meno gli stessi del 2012. Sicuramente, per questo ballottaggio, ha influito l’astensione del Movimento Cinque Stelle. Ma anche alcuni della Lega e dei Centristi locali hanno deciso di non votare questa volta. Meno di 300 voti di differenza sono un miracolo.

Sono contento che la gente abbia colto questo mio lato pragmatico e abbia deciso di fidarsi di me, anche perché forse ha sempre fatto parte di una lista civica che ha lavorato per il bene del comune.

4. Quali sono i progetti più importanti da mettere in atto? Cosa ha in programma per i suoi primi 100 giorni?

La priorità assoluta alle opere di manutenzione delle scuole, alla finalizzazione dei lavori sulle strade e sull’arredo urbano. Subito ci metteremo al lavoro per la realizzazione e l’ammodernamento delle nuove strutture sportive. Sport e scuola saranno al primo posto in questo primo periodo per noi.

5. Come si comporterà

ora l’opposizione?

Io spero che, in generale, ci sia un clima pacifico, in cui tutti saremo disposti al confronto e pronti a lavorare per il bene della città. Licata si è detto disposto a collaborare e ne sarei felice. Sarei felice anche di dare spazio ai giovani, anche dell’opposizione, se interessati e preparati.

Nulla vieta di aiutarci tutti, dal momento che tutte le persone che entrano in consiglio hanno in mente la stessa cosa: il bene di Buccinasco.

6. A che punto siamo con il progetto Metro 4?

Il sindaco Sala e l’assessore Granelli aspettano già una mia visita. Abbiamo combattuto a lungo e alla fine otterremo la fermata della metro in corrispondenza del deposito della M4, di fianco al parcheggio auto in costruzione. La fermata sarà sul territorio di Milano e noi metteremo a disposizione un pullman, gratuito, per raggiungerla. Non sto parlando di aria fritta o progetti impossibili. È tutto vero e già stabilito. Questo ci consentirà anche di favorire l’avviamento di nuove attività e nuovi progetti per la città.

Oggi esistono le condizioni per crescere e dobbiamo farlo. Il tutto, però, nel rispetto dei nostri spazi verdi e in maniera sostenibile, così come abbiamo sempre fatto.

7. Ha già scelto i componenti della nuova giunta?

Il criterio di scelta sarà sicuramente quello di premiare le persone che hanno lavorato bene e che hanno ottenuto consensi positivi. Dove necessario, ci avvarremo di un tecnico, in questo caso nel settore urbanistico. Farò di tutto per ottenere la parità

di genere e un vicesindaco donna. In ogni caso, sarà la giunta con più donne della storia di Buccinasco. E tutti devono essere pronti: ci vuole tempo da dedicare alla città. Voglio che sia chiaro che tutti devono essere pronti a dedicarne il più possibile al comune che amiamo.

Roberta Campagna

Chi è Rino Pruiti Nato a Milano il 25 aprile 1963, sposato con Patrizia e con un figlio di 14 anni, Stefano. Svolge la sua attività politica a Milano e poi dal 1992 nei comuni del Sud-Ovest MI. Dal 2002 al 2007 assessore alle Politiche ambientali e faunistiche, Sostenibilità ambientale, Agenda 21 Locale, Innovazione tecnologica di Buccinasco. Dal giugno 2007 al marzo 2011 viene eletto Consigliere comunale di opposizione. Dal 30 maggio 2012 è stato nominato Vice-Sindaco e assessore: Mobilità/Trasporti – Lavori Pubblici – Innovazioni Tecnologiche – Ecologia – Tutela Ambientale – Parco Sud. Ha un blog, molto frequentato che, parole sue, “cerca di essere una via di mezzo tra il blog e il sito di informazione. Una sorta di rassegna della mia attività e delle mie idee, con la possibilità di interagire con chi lo naviga regolarmente o lo visita per la prima volta. Un rischio, certo, sotto alcuni aspetti. Tutti i commenti vengono pubblicati e molti di questi potrebbero o potranno pormi in difficoltà, mettendo in luce possibili errori e contraddizioni. Ma sono anche, dal mio punto di vista, una scelta indispensabile e inevitabile, segno dei tempi. Non sostitutivi dell’incontro personale e umano, dello scambio vocale di impressioni, degli incontri pubblici di dibattito e riflessione, ma al passo con le esigenze di una società che necessità di nuovi strumenti rapidi per lo scambio di informazioni e pareri”.

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POLITICA

Venerdì 30 Giugno 2017

BUCCINASCO Analisi delle variazioni al voto tra primo e secondo turno

Una vittoria inaspettata? Lo dicono i numeri BUCCINASCO (dad) Tutto come previsto, quindi? Beh, non proprio... A voler parlare di numeri, quelli emersi dopo il primo turno, questi ultimi erano decisamente impietosi nei confronti del neo eletto sindaco Rino Pruiti. 4.239 preferenze per Pruiti, a cui aggiungere abbastanza serenamente i 518 voti di Benedetti, contro le 3.737 per Nicolò Licata, a cui però teoricamente andavano a sommarsi, grazie all’apparentamento con BucciRinasco, i 1.229 voti espressi al primo turno per la candidata Romanello. Se poi pensiamo alle 1.987 preferenze “ballerine” per Schiavone del Movimento 5 Stelle, che ha dato sì il “liberi tutti” ai suoi elettori, ma, si sa, non è in rapporti che potremmo definire idilliaci con il cadidato/uomo Pruiti, allora davvero il risultato al ballottaggio sembrava segnato ancora prima dell’apertura delle urne.

Ancora più chiaro sembrava delinearsi il divario a favore di Licata se si leggevano i voti di preferenza ai singoli partiti. La coalizione di Pruiti poteva contare su 4.093 preferenze (più 486 di Benedetti). Licata partiva da 4.870 preferenze per i partiti della sua coalizione, oltre ai 1.229 di Romanello e l’incognita M5S con 1.876 Ma si sa, in cabina elettorale tutto può cambiare…

E allora cosa è successo? Si possono fare ipotesi su ipotesi, prendere la calcolatrice e provare a fare calcoli. In realtà la certezza di cosa sia accaduto non ce l’ha nessuno, e quindi ci limiteremo a dare numeri, quelli nuovi.

Partiamo dall’affluenza, bassa (-12% tra primo e secondo turno) ma non tragica guardando ad altri Comuni al voto. In linea con le elezioni 2012 comunque (solo 100 elettori in meno rispetto alla tornata di 5 anni fa).

Pruiti vince con 4.733 preferenze, proprio il dato atteso sommando le sue preferenze al primo turno a

quelle espresse per Benedetti. Difficile ipotizzare che molti elettori che al primo turno hanno votato per lui non si siano recati alle urne per il ballottaggio. Partivano sfavoriti, hanno di certo fatto quadrato attorno al suo candidato.

Licata invece si ferma a 4.423 preferenze, oltre 500 preferenze in meno “dell’atteso” dopo l’apparentamento (teniamo fuori volutamente dalla partita i 5 Stelle, anche se ci sembra improbabile che nessuno dei 1.926 elettori si sia recato alle urne).

Da dove sono mancati i voti? BucciRinasco ha tradito le attese? Probabilmente solo in minima parte, numericamente trascurabile e non sufficiente a creare il divario: qualche elettore “Romanello”, che aveva sposato l’idea “Lista civica, fuori dai partiti”, non avrà ben digerito l’apparentamento. Una risposta decisamente più plausibile arriva dallo stesso Licata, che ha commentato così l’esito del ballottaggio con un laconico: “Cari amici, avevo fatto una scelta ponderata, apparentarsi per il ballottaggio con la lista BucciRinasco. Purtroppo questa mia decisione aveva suscitato dissensi e malumori nella Lega e fra i centristi locali. Se loro erano per l'accordo ufficioso, io ero per la trasparenza e contro gli inciuci.

Ecco il risultato!”

Ma di quanti voti potenziali stiamo parlando? Beh, non proprio pochi: 1.115 voti per la Lega, a cui sommarne poco meno di 300 dei centristi. Ecco, ora i conti cominciano a tornare.

Da segnalare infine come gli elettori 5 Stelle di Buccinasco non abbiano seguito il “trend nazionale”, almeno per quanto risulta dalle macro-analisi fatte da altri, non riversandosi in massa sul candidato di centrodestra. Si sono buttati nella mischia, nel vero partito di maggioranza d’Italia, quello del non voto.

Andrea Demarchi

Il nuovo Consiglio comunale, con sorprese…

BUCCINASCO (ces) Rino Pruiti, nuovo sindaco Per la lista PD RINO PRUITI SINDACO collegata al candidato eletto Sindaco: 1) ROSA PALONE 2) DAVID ARBOIT 3) CLAUDIA BIANCHI 4) MATTEO CARBONERA 5) GRAZIA CAMPESE 6) SIMONE MERCURI 7) STEFANO PARMESANI Per la lista NOI DI BUCCINASCO CON PRUITI 1) MARTINA VILLA 2) MARIO CICCARELLI 3) GIULIA ROSA STELLA LAUCIELLO - Nicolo Licata candidato alla carica di Sindaco non eletto Per la lista FORZA ITALIA BERLUSCONI 1) ALDO SCIALINO 2) LUIGI IOCCA Per la lista LEGA NORD SALVINI 1) MANUEL IMBERTI Per la lista BUCCIRINASCO 1) CATERINA ROMANELLO Per la lista MOVIMENTO 5 STELLE 1) ALBERTO ERMANNO MARIA SCHIAVONE Fa scalpore il singolo consigliere preso dal M5S. Da noi contattato Schiavone ha così commentato: “La decisone del magistrato inviato dal Tribunale di Milano che ha penalizzato il M5S togliendogli un consigliere e di fatto penalizzando la scelta di quasi 2000 cittadini. Purtroppo noi non abbiamo la disponibilità economica per presentare un ricorso, siamo semplici cittadini che si autofinanziano o vivono di piccole donazioni. Riceviamo tanti messaggi indignati che ci chiedono come protestare per questa che vedono come una lesione dei loro diritti politici. A tal proposito i cittadini che vogliono manifestare la loro protesta alle istituzioni possono scrivere a elettorale.pref_milano@interno.it

POLITICA

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BUCCINASCO Le parole di Romanello (BucciRinasco) e Arboit (PD) dopo il ballottaggio

Vincitori e vinti: il commento di alcuni protagonisti BUCCINASCO (ces) Caterina Romanello sceglie la pagina facebook della sua lista civica per commentare la vittoria di Rino Pruiti: “La Lista Civica BucciRinasco, dopo le elezioni amministrative a Buccinasco di giugno 2017, RINGRAZIA tutti i numerosi cittadini interessati alla rinascita di Buccinasco che si sono espressi attraverso il voto che ci è stato affidato, sia al primo turno l’11 giugno, sia al ballottaggio il 25 giugno, con una dichiarazione di voto non solo verso il candidato Nicolò Licata, con il quale abbiamo fatto l’apparentamento, ma con la preferenza specifica a BucciRinasco.

1229 voti a BucciRinasco al primo turno e 4423 al secondo turno per la coalizione. Perdere per 287 voti fa “male”.

La riflessione va al partito del non voto, dato che al ballottaggio ha votato solo il 43% degli aventi diritto. Questo è un dato su cui impegnarsi, per creare partecipazione, coinvolgimento e portare responsabilmente i cittadini a votare. Lavoreremo su questi obiettivi facen-

do la giusta opposizione.

Siamo e rimaniamo l’unico Movimento civico con nessun tesserato di partito in lista. Su questo continueremo a costruire la crescita e la visibilità di BucciRinasco, attraverso l’impegno in Consiglio comunale, sui banchi dell’opposizione. Non siamo per l’antipolitica, ma per una Buccinasco che oggi meriterebbe un momento di pausa e di riflessione con un progetto politico innovativo, per il bene di tutti. Cinque anni da dedicare ad una opposizione seria e sistematica.

Auguri a tutti. Soprattutto, auguriamo al vincitore cinque anni di Giunta ricca di un positivo e leale confronto, per

il bene di Buccinasco. […]

Tu t t ’ a l t ro l’umore di David Arboit, vincitore con il suo PD, da noi raggiunto.

Parlando s i n c e r amente vi asp ettavate questo risultato al ballottaggio?

I fattori in campo erano molti, locali e nazionali, e difficile valutare la risultante.

Quindi nessuna previsione.

Sapevamo che sarebbe stato un testa a testa. Ha suscitato timore l’ap pa re nta me nto perché sommava numeri importanti, ma da parte mia ho sempre pensato che chi l’ha voluto è stato un pessimo stratega. Ha introdotto più elementi negativi che positivi.

Che cosa a vostro avviso vi ha portato alla vittoria?

Anche qui la risultante di molti fattori. L’enorme lavoro politico fatto dai candidati e dai volontari, uniti nella certezza di avere la possibilità di

affidare Buccinasco a un’ottima squadra. Poi vorrei sottolineare la capacità del Partito Democratico di gettare ponti verso i cittadini non orientati verso il Centrosinistra, mostrando una sincera volontà di ascolto e proponendo progetti fattibili, esperienza e competenza convincenti. Questa campagna elettorale è stato un momento d’apertura verso “l’altro”, prima appagante per l’umanità e il desiderio di bene che si riesce a incontrare e poi alla fine anche pagante.

Il PD si aggiudica ben 7 consiglieri su 10 in maggioranza, una grande responsabilità verso la città. Quali sono le priorità che porterete avanti con il nuovo Sindaco?

Abbiamo da completare quanto avviato da Maiorano, ad esempio la variante di “Piano regolatore” (PGT) che contiene elementi interessanti. Abbiamo un programma di lavori pubblici impegnativo che va dalla manutenzione straordinaria delle scuole e degli impianti sportivi, alla creazione di nuovi

impianti sportivi. È un impegno direi gravoso. C’è un solo modo corretto per affrontarlo: una programmazione ferrea, direi germanica, sui progetti, con monitoraggio continuo dello stato avanzamento lavori. E poi portare avanti il nostro cavallo di battaglia: aver cura delle persone e quindi avanti tutta, con istruzione e servizi alla persona sempre più efficienti.

La macchina comunale sarà in grado di “reggere l’urto” di questa vostra voglia di fare, di realizzare i vostri sogni?

Con Maiorano abbiamo sempre cercato di fare squadra con i dipendenti comunali, con alterni successi.

Dobbiamo proseguire con grande voglia di condivisione e spirito di cooperazione. Deve essere chiaro a tutti che siamo lì per essere al servizio delle libere iniziative creative e dei bisogni delle persone.

Deve essere chiaro a tutti che vogliamo restituire dignità alla politica allo Stato e che questi sono per tutti due grandi compiti storici.

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CRONACA

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CESANO BOSCONE “Abbiamo voluto e ricercato fortemente la collaborazione di ALER”

Negri: “Per noi cesanesi, ALER è una serie di promesse disattese!”

AMPIA DISPONIBILITÀ DI MODELLI IN NEGOZIO

CESANO BOSCONE (ces) Sono 970 gli appartamenti di proprietà ALER a Cesano Boscone. Si tratta del quarto insediamento più rilevante della Città metropolitana. Eppure molti dei problemi che riguardano il quartiere Tessera sono da tempo irrisolti. Così il sindaco Simone Negri ha deciso di rivolgere al presidente Mario Angelo Sala una lettera aperta in occasione della visita dello scorso 27 giugno.

Già nelle scorse settimane, il primo cittadino aveva scritto al vertice ALER chiedendo, in occasione del censimento e in seguito alla decisione di non istituire uno specifico sportello come invece fatto in passato, di garantire un servizio porta a porta per le persone più anziane o comunque impossibilitate a spostarsi.

“Fin dal nostro insedia-

mento – scrive il sindaco nella lettera – abbiamo voluto e ricercato fortemente la collaborazione di ALER, sempre comprendendone le difficoltà. Tuttavia, agli sforzi che abbiamo messo in campo nei diversi ambiti, dal contrasto all’abusivismo (dove credo siamo il miglior Comune della

Città metropolitana), al contenimento della morosità (dove l’ente comunale ha messo in gioco ingenti risorse proprie nel corso degli anni), quasi mai è seguita la dovuta attenzione da parte dell’Azienda”.

L’unico intervento partito negli ultimi anni è relativo alla

rimozione dell’amianto dalle cantine. “Si direbbe la base”, osserva il primo cittadino. Però anche in questo caso, dopo una partenza sprint, oggi sembra che tutto sia fermo e a due anni dall’inizio dei lavori il cantiere non è ancora chiuso.

Oltre a questo, i problemi sul tappeto sono molti: dal riscaldamento alla gestione della raccolta rifiuti, dalla manutenzione dei vialetti interni ai servo scale, dalla girandola del personale ALER che impedisce di avere riferimento certi nel tempo alla mancata convocazione degli organismi di rappresentanza degli enti territoriali.

Sul tema rifiuti, “abbiamo addirittura modificato i turni di raccolta – spiega il sindaco Negri – proprio per venire incontro alle esigenze organiz-

zative di ALER. Da parte dell’Azienda, però, non c’è stata nessuna attenzione a questo intervento a favore dell’inquilinato, che dovrebbe vederci fianco a fianco”.

E sulla “scarsa sensibilità mostrata nei confronti delle tante persone anziane e disabili”, il primo cittadino ricorda il problema dei vialetti interni, delle scale sprovviste di servo scale costringendo così molti anziani a restare reclusi in casa. “È offensivo – evidenzia il primo cittadino – pensare che per usufruire di tali installazioni vi sia addirittura una graduatoria”.

Sul problema personale, Simone Negri evidenzia che i continui trasferimenti costringono gli uffici comunali a ripartire, ogni volta, da zero, trascinando insolute anche le questioni più piccole.

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CRONACA

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CESANO BOSCONE Lettera

Il degrado che avanza nel quartier Giardino CESANO BOSCONE (ces) Si segnala nuovamente il degrado che aumenta di giorno in giorno nel nostro quartiere.

Gli abitanti del quartiere detto Boscotre sono arrabbiati dai fatti quotidiani che avvengono sul territorio, con maggiore riferimento al “fai da te”.

Questo impoverimento culturale induce ad un modello di rabbia individuale verso la custode, riferimento della proprietà, con offese, a volte minacciose.

La maggior parte delle discussioni tra custode e inquilini nascono perché una delle due parti avanza particolari richieste, motivandole come loro diritto, e l’altra parte si deve giustificare con modi ragionevoli al suo ruolo, ovvero la custodia.

In questi ultimi tempi av-

vengono episodi davvero sconcertanti, come inquilini che buttano pastasciutta dai piani alti per dare da mangiare agli uccelli, questi epi-

sodi e altri vengono portati a conoscenza della proprietà, la Società Palladium, chiedendo un loro intervento per sanare eventuali episodi che

vanno nella direzione del “fai da te”.

Questa foto documenta fatti di oggi (inizio settimana, ndr) di persone non italiane.

Casi simili sono stati segnalati alla proprietà. Negli anni ’60-’70 la proprietà, società Boscogrande, chiedeva ad ogni nuovo inquilino, prima di firmare un contratto d’affitto, il certificato penale, l’ultimo pagamento di luce e gas, la busta paga e la dichiarazione del datore di lavoro.

Tutto questo oggi avviene?

Il quartiere Giardino ha la sua storia, nel 1962 il defunto ingegnere Gervasio (Gervais) Rancilio, costruttore edile figlio di un fabbro di Para-

biago, bersagliere emigrato in Francia nell’anno 1922, acquistava dalla Società Paris il terreno per costruire un complesso residenziale nel verde con tutti gli accorgimenti moderni che il mercato offriva, denominando ogni Società col nome Boscouno, Boscodue, Boscotre, Boscoquattro.

Vi sono state delle vicende giudiziare che alla fine gli hanno dato ragione; una nota di ricordo dell’ingegnere fu quando affermò: “In Francia venivano le fanfare, nei cantieri a Cesano Boscone ho visto i Carabinieri e la dinamite nella fase finale. Ma perdono tutti”.

Antonio Cipriani

Nidi comunali, boom di iscrizioni: il Comune amplia i posti disponibili

SABATO 1 LUGLIO SIAMO APERTI FINO ALLE 23

STEAK HOUSE • BIRRERIA

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Nel 2014, all’inizio del mandato della Giunta Bottero, è stato modificato il regolamento dei nidi comunali e sono state abbassate le fasce di contribuzione perché pochi cittadini trezzanesi sceglievano i nidi comunali.

Dal 2014 ad oggi le domande sono aumentate fino ad arrivare ad essere più di 80 per il prossimo anno scolastico 2017/2018. La capacità di accoglimento dei nostri nidi, per mantenere il rapporto educatore/bambino previsto dalle norme regionali è ad oggi di 67 (51 al nido Espinosa e 16 al nido boschetto da settembre in Malibran) e, tenendo conto solo dei posti che si liberano dovuti all’uscita dal nido dei bimbi di 3 anni, le strutture avrebbero potuto accogliere solo 29 bambini.

Dato che per settembre 2017 verrà consegnato all’Amministrazione comunale il nuovo nido di Via Malibran con una capacità ricettiva di 32 bambini la Giunta comunale ha deciso, assumendo più personale educativo, di aumentare l’offerta ricettiva per altri 17 bambini nel nuovo nido portandolo alla capienza massima.

“L’Amministrazione comunale ha a cuore le politiche per la famiglia e nello specifico caso considera i nidi comunali uno strumento basilare che hanno le Pubbliche Amministrazioni per il sostegno delle famiglie e soprattutto per l’avvio di un corretto percorso di crescita ed educazione dei bimbi delle proprie comunità. Purtroppo attualmente non si riesce a soddisfare tutte le richieste pervenute: bisogna fare necessariamente i conti con il bilancio comunale ed anche con le regole nazionali rispetto alle nuove assunzioni. L’obiettivo però è di proseguire con impegno nella direzione di portare i nidi comunali a ricevere il numero massimo di utenti” il commento del sindaco Fabio Bottero e dell’assessore alle Politiche sociali Sandra Volpe.

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CRONACA

Venerdì 30 Giugno 2017

CORSICO L’annuncio di una festa nelle vie del comune, mentre è polemica per un’ordinanza davvero singolare

Notte di musica e intrattenimento per adulti e bambini.

C’è però un “ma” grosso come un bar chiuso…

CORSICO (ces) Il comunicato dell’Amministrazione giunge fresco fresco in redazione: “Sabato 15 luglio, dalle ore 18 alle 24 nel centro storico si svolgerà l’iniziativa ‘Corsico sotto le stelle’, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con i commercianti, che per l’occasione terranno aperti i negozi. Sarà una notte di musica e di intrattenimento per tutte le età: infatti in piazza I Maggio alle 18 per i bambini e le famiglie si terrà lo spettacolo “Mini Magic Luna Park di Mago Merlino”, con giochi, animazione e musica; in via Pascoli/via Cavour alle 19 ci sarà intrattenimento musicale; nella piazzetta di via Monti alle 21 sarà la volta della comicità di Zelig con il cabarettista Giorgio Verduci e della musica live con il gruppo Tuttigusti; infine alla Fontana dell’Incontro di via Cavour alle 22 la Quartet Band proporrà musica Anni ’80 e ’90.

E ancora qualche giorno prima: “Prosegue la collaborazione tra il Comune di Corsico e i commercianti del territorio per proporre appuntamenti che vivacizzino sempre più la vita cittadina.

In vista dell’iniziativa “Corsico sotto le stelle”, che sabato 15 luglio proporrà diversi

momenti musicali e di intrattenimento in molti punti del centro storico l’Amministrazione comunale ha indetto una riunione con gli esercizi commerciali, in particolare con chi si occupa di somministrazione di cibi e bevande, e da qualche giorno sta inviando a tutti una

lettera per chiedere la loro collaborazione a ten ere aperto il negozio fino a tardi (il grassetto è opera nostra, ndr)”.

“Corsico è una città viva spiega l’assessore alle Attività produttive e al commercio Silvia Scurati - in grado di attrarre persone anche dagli altri Comuni.

L’obiettivo della serata è renderla sempre più vivace, consentendo nel contempo ai commercianti di potere lavorare”.

All’esterno dei negozi che aderiranno l’Amministrazione metterà a disposizione dei cittadini tavoli e panche”.

L’iniziativa non fa una grinza, non c’è che dire, vivacizzare il territorio organizzando eventi con i commercianti. Non possiamo non sottolineare quanto il tutto vada decisamente a “cozzare” con l’ordinanza sindacale che di fatto taglia le gambe alle attività commerciali, specie bar, pub e piz-

zerie d’asporto. Si legge infatti: “Con Ordinanza Sindacale n° 3 del 19 giugno 2017 sono stati liberalizzati CON LIMITAZIONI gli orari di apertura e di chiusura degli esercenti l’attività di somministrazione e vendita al pubblico di alimenti e bevande, dei negozi di vicinato alimentari e dei luoghi in cui viene effettuata l’attività di gioco in forma esclusiva”. E che limitazioni, ci vien da dire! Ore 23,30 tutti chiusi, e dopo le 22,00 niente alcool da asporto!

Quindi, da una parte si invita a tenere aperto fino a tardi, solo il 15 luglio però, eh (perdonate il sarcasmo, ma la cosa è davvero singolare), e dall’altra si vieta di lavorare dopo una certa ora. Siamo sicuri che sia questa la strada per garantire maggior sicurezza per le strade la sera?

Con il coprifuoco e il proibizionismo ad ore? La storia insegna…

A.D.

CRONACA

Venerdì 30 Giugno 2017

L’emigrato 2.0

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di Davide Mamone d.mamone@keydea.net

BEDFORD-STUYVESANT

Dove il colore della pelle non spaventa come a Buccinasco

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mila abitanti nel cuore di Brooklyn, a sud di Williamsburg, a ovest di Bushwick.

Dovessimo riassumere in poche righe che cosa sia Bedford-Stuyvesant (diminutivo, BedStuy), quartiere dove ho scelto di vivere dopo la mia “luna di miele” ad Astoria, potremmo usare queste parole. Situata in una posizione strategica, servita da metropolitane, locali e supermercati, BedStuy sta vivendo una crescita esponenziale. Tutti a New York vogliono vivere qui, perché, voces populi dicono, sarà la nuova Williamsburg. E in effetti il trend che sta percorrendo il quartiere ricorda bene la Williamsburg degli ultimi vent’anni, passata dalla fase “ghetto” a quella “businessman”. Parliamoci chiaro, però. La fase businessman, qui, è ancora ben lontano dal concretizzarsi. E grazie al cielo. Perché BedStuy, dove non più tardi di dieci anni fa le sparatorie erano all’ordine del giorno, ha il carattere della Brooklyn che ci immaginiamo di vedere nei film: i mattoni a vista dentro le case, le persone che chiacchierano sulle scale, la divisione tra avenue e street che ne caratterizza il ruolo nel quartiere. Oggi c’è un’esplosione di culture, ognuna diversa, ma nessuna esclusiva. A nessuno interessa in quale dio creda l’altro, nessuno ha voglia di imporsi sugli altri per via di una presunta superiorità. Afroamericani e “white men”, cristiani e musulmani,

sono tutti sulla stessa barca perché a New York non importa che tu sia “straight or gay”, che tenga la barba lunga o corta. Basta essere veri. E avere un buon conto in banca.

Sì, avete letto bene. Perché da una parte la diversità basata sulla razza non fa paura: tutti sanno bene che cosa sia l’immigrazione, ce l’hanno attaccato sulla pelle e non hanno la memoria corta. Ma dall’altra, la condizione economica pesa in modo direi quasi brutale. Per ottenere una locazione in affitto ad esempio, qui come in altri quartieri, quasi sempre si deve compilare un’application form da far esaminare ai padroni di casa. Come se si stesse facendo domanda per un colloquio di lavoro. All’interno del documento si deve inserire davvero di tutto, una radiografia di sé stessi: altro che la lettera del garante firmata da mamma e papà, come in Italia. E i proprietari, quando decidono a chi affittare, fanno generalmente leva sul “raz-

zismo economico” che li contraddistingue. Della serie: “Non ti dico no in quanto nero, ti dico no perché so che in questo quartiere i neri sono generalmente di una classe sociale povera”. E lo stesso però potrebbe valere per i bianchi del Bronx, i gialli di Staten Island, o per qualsiasi altro colore della pelle vi venga in mente. Non è questione di razza, è una questione di classe. Sono le sfumature della gentrification in salsa americana.

Quanto questo sia triste lo lascio giudicare a voi. So però che in queste settimane, a Buccinasco, qualcuno si è spaventato per l’arrivo di 74 profughi. 74. In una città di 28mila abitanti. E chi è rimasto così scioccato dal criticare il neo sindaco Rino Pruiti prima ancora che si insediasse, non sembrava lo facesse per le problematiche logistiche dell’accoglienza, che ci sono e vanno risolte.

Piuttosto si è reso interprete di un razzismo più subculturale, tutto italiano: il razzismo della pelle. Perché sono certo che se quei 74 in arrivo fossero stati bianchi e abruzzesi, polemiche del genere “siamo troppi, non ci stiamo tutti” non sarebbero mai nate. E sono ancor più certo che se fosse successo a BedStuy, dove in una manciata di chilometri convivono una moschea, una chiesa evangelica e una cattolica, nessuno si sarebbe mai accorto delle 74 persone per il colore della loro pelle. Perché qui, che alla fine della giornata si preferisca pregare Dio, Allah o se stessi, non importa a nessuno. Ed è bello così.

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CRONACA

Venerdì 30 Giugno 2017

Netta riconferma per il sindaco di San Donato: 50 rapine in sei giorni: smantellata Checchi stravince con il 67,86% dei voti la banda della “Giulietta bianca” SAN DONATO MILANESE (ces) Andrea Checchi, centrosinistra, si riconferma sindaco di San Donato con il 67,86% dei voti. Il candidato, sostenuto dal Partito Democratico e dalle liste civiche Noi per la Città e SandoLab ha battuto nettamente il candidato di centrodestra Cesare Mannucci che al ballottaggio di domenica scorsa si è fermato al 32,14%.

Ha scelto senza dubbi San Donato Milanese. E a scelto la continuità con la chiara volontà di ridare fiducia al suo sindaco alla guida della città dal 2012.

Ma è una San Donato già "al mare" quella che è andata alle urne domenica visto il preoccupante dato dell’affluenza arrivato alla chiusura delle urne, uno dei dati più negativi nel nostro territorio: solo il 36,67% dei sandonatesi è infatti tornato ai seggi per eleggere il suo sindaco.

Ponte Liberazione: verifiche sui cementi armati CORSICO (ces) Il tempo, inevitabilmente, erode tutto, anche il cemento armato. Per questo periodicamente vengono controllati anche i ponti, in particolare quello più importante di Corsico, in viale Liberazione. Anche perché attraversa una linea ferroviaria e RFI chiede verifiche costanti delle infrastrutture, anche se non si è mai registrato alcun problema sul tratto corsichese. Così l'Ufficio tecnico nei giorni scorsi ha avviato le procedure per incaricare un ingegnere strutturista che possa eseguire un'indagine accurata e certificata, anche se dalle prime verifiche eseguite dall'Ufficio tecnico è emerso che non sussistono problemi di sicurezza.

Nessun problema anche per il tratto pedonale del ponte che costeggia via Vittorio Emanuele all'altezza di piazza al Ponte. Qui i ferri della parte in cemento armato sono diventati visibili. E per questo alcuni cittadini hanno inviato delle segnalazioni agli Uffici comunali. Con il passare del tempo i ferri dell'armatura si sono arrugginiti, aumentando di volume e provocando così il distacco di piccole porzioni di cemento. Molto spesso sono gli incaricati dell'Ufficio tecnico a picchettare e rimuovere le parti che risultano maggiormente danneggiate dal tempo. Non esiste, però, alcun problema strutturale.

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CORSICO (ces) Cinquanta rapine in sei giorni.

Questo il bilancio dei furti messi a segno dalla banda della “Giulietta bianca”, com'era stato ribattezzato il gruppo di rom che ha preso di mira diverse persone anziane.

Due pregiudicati, residenti nei campi nomadi di via Martirano e di Baranzate (Bollate), sono però stati arrestati dai Carabinieri di Corsico, dopo un inseguimento sulla Tangenziale Ovest. A tradire i fratelli Patrizio e Carlo Hudorovich, il solito traffico, incolonnato causa incidente, della tangenziale.

Tutto è accaduto giovedì scorso quando intorno alle 11.00 alla radiomobile arriva la segnalazione di un’Alfa Romeo Giulietta di colore bianco, rubata e con targa modificata, che stava terrorizzando l’hinterland milanese. Una rapina dietro l’altra, perlopiù ai danni di anziani. Il loro modus operandi era sempre lo stesso: dopo aver individuato l’obiettivo, accostavano, scendevano al volo, colpivano e risalivano.

La prima rapina l’hanno messa a segno a Cesano Boscone, intorno alle 9.50, con una donna rapinata in strada. Poi a Corsico, nel parcheggio dell'Ikea, intorno alle 10.15. Infine a Settimo Milanese, alle 10.40. Da qui è scattato l’allarme che ha allertato le Forze dell’ordine.

Gli agenti si sono lanciati all’inseguimento dei due nomadi, percorrendo a zig-zag ben 10 km della tangenziale Ovest. La strada era ingolfata dal traffico causato da un incidente, ma i rom hanno imboccato la corsia d’emergenza e speronato diverse auto (illesi gli automobilisti). Alla fine, all’altezza di Cusago, la loro fuga si è conclusa con l’arresto. Sono stati circondati e non hanno neppure potuto lasciare la Giulietta.

All’interno dell’auto è stata trovata la refurtiva: borsette, cellulari e chiavi di casa rubate poco prima.

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Venerdì 30 Giugno 2017

batti ti animali

Un caldo bestia!

A

nche i nostri animali, come noi, soffrono per questo caldo intenso e costante, ma noi possiamo aiutarli ad idratarsi al meglio, non solo fornendo loro acqua fresca, ma anche cambiando qualche abitudine alimentare in occasione dell’estate!

PER IL CANE Come ben sapete, io sono una grande fan dell’alimentazione naturale, evito crocchette e cibi confezionati, preparo io il cibo per i miei cani e questo mi permette di variare, in base al cane, ai suoi gusti, alla disponibilità di ciò che ho in casa e in base alla stagione, gli ingredienti delle ciotole.

Oltre ai preziosi consigli della mia veterinaria, seguo con piacere il sito www.cucinacasalingapercani.it di Katya Cervio, che da moltissimi anni si occupa dell’alimentazione del cane ed è davvero molto preparata in materia.

Ecco cosa consiglia: “Se vogliamo aiutare l’organismo del nostro cane a mantenere una temperatura confortevole dobbiamo pensare di coinvolgere nella ciotola alimenti con alte percentuali di acqua all’interno: ananas, melone, anguria, cetriolo, frutti di bosco, lattuga pomodoro maturo. Contengono oltre il 92% e fino al 95% di acqua. Idratare non significa soltanto bere l’acqua dalla ciotola, che specialmente in questa stagione deve essere cambiata più volte al giorno, ma anche scegliere gli alimenti più ricchi di liquidi e sali minerali.”

Visitate il sito per avere più informazioni!

PER I PICCOLI ANIMALI DI CASA Canarini: anche gli uccellini hanno bisogno di fresco! Fornite loro una piccola piscina dove potersi fare il bagnetto e date tutti i giorni, insieme ai semini, dell’insalata, radicchio, cicoria, zucchine, cetrioli, mela e anguria. Cambiate spesso l’acqua dei beverini.

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Susanna Canonico

Conigli: fornite ai vostri conigli erbe miste di campo che sono ricche di minerali, vitamine e fibre come il tarasacco, il dente di leone, il trifoglio e l’erba medica. Somministrate poi della verdura fresca come sedano, finocchio, carote, insalata (meglio se indivia belga, radicchio o catalogna), verze, cavolfiore, che deve essere data con moderazione. La frutta invece è consigliabile darla solo due volte alla settimana e potete scegliere fra ananas, kiwi, uva, mandarino, mela, anguria, pesca e ciliegie.

(Per maggiori informazioni www.lavocedeiconigli.it)

Criceti: per rinfrescare la dieta dei vostri piccoli roditori potete fornire verdura (cicoria, indivia belga, finocchi, topinambur, carote, sedano, broccoli, cavoli), lattuga e insalate in genere (soprattutto insalate miste, molto apprezzato il radicchio), erbe di campo (trifoglio, dente di leone), frutta di stagione (la più gradita resta sempre la mela, ma sono apprezzate e consigliate anche pera, kiwi, banana, uva, ciliegia, mandarino, fragola e frutti di bosco, pesca). Ovviamente tutto fresco, crudo, lavato, asciugato e mai freddo di frigorifero!

(Per maggiori informazioni www.lacollinadeiconigli.net )

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Venerdì 30 Giugno 2017

Appuntamenti nel territorio VENERDI 30 GIUGNO BUCCINASCO Biblioteca comunale (via Fagnana 6), ore 17.00 – Tea Time, momento per praticare la lingua inglese.

Ingresso libero.Per informazioni: bibliotecabuccinasco@gmail.com.

SABATO 1 LUGLIO Corsico Parco degli Alpini d’Italia (via Verdi), zona anfiteatro, dalle ore 8.30 alle 9.30 – Vivi i parchi di Corsico con lo yoga - Terza edizione Il Centro Sportivo di Corsico e l’A.S.D. Centro sportivo Corsico, con il patrocinio del Comune, organizzano delle pratiche di yoga gratuite, aperte a tutti (praticanti e principianti). Le iscrizioni si raccolgono sul posto 15 minuti prima della pratica o inviando una mail a: likeyogainfo@gmail.com In caso di pioggia la pratica NON avrà luogo. Tutti i sabato mattina fino al 29 luglio Cesano Boscone Circolo donne Sibilla Aleramo, Polo culturale - Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 17.00 – Merenda golosa con le Sibille Appuntamento presso la nuova sede in Villa Marazzi per una me-

renda golosa e per parlare dei progetti e ascoltare i vostri suggerimenti.

San Donato Milanese Via Libertà, dalle ore 16.00 alle 24.00 – Notte Bianca. Negozi aperti, animazione per bambini, musica e bancarelle.

Appuntamento con la seconda Notte Bianca l’8 luglio in via Di Vittorio.

San Giuliano Milanese Parco Nord e Sesto Ulteriano, dalle 8.30 alle 9.30 – Yoga nel Parco – Estate 2017. Sessioni di yoga gratuite e aperte a tutti. Fino al 2 settembre ogni sabato. Partecipazione libera Trezzano sul Naviglio Piazza San Lorenzo, dalle 17.00 alle 23.00 – Confcommercio Corsico, Comune di Trezzano sul Naviglio e On The Road organizzano la prima Notte Bianca di Trezzano. Negozi aperti, mercatino hobbistico, esibizioni sportive, trucca bimbi, tante delizie gastronomiche e molto altro ancora. L’evento ospita “Artista Per Una Sera”, una divertentissima gara canora aperta a tutti.

LUNEDÌ 3 LUGLIO Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 11.00 e 15.00 – Terra: un pianeta davvero speciale - Club dei Giovani Astronomi. Staff Associazione LOfficina

MARTEDÌ 4 LUGLIO Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 11.00 e 15.00 – Alla conquista dello spazio - Club dei Giovani Astronomi. Staff Associazione LOfficina Ore 21.00 Il cielo di luglio. Osservazione guidata del cielo con Giovanni Turla Ore 22.00-24.00 – Osservazione del cielo con telescopi nei giardini pubblici (tempo permettendo). A cura dello staff dell’Associazione LOfficina e del Circolo Astrofili di Milano

MERCOLEDÌ 5 LUGLIO Corsico Biblioteca dello spettacolo – Fonoteca (Piazza Papa Giovanni XXXIII

8), ore 21.00 – Storie di musica, suoni e visioni per un cinema da ascoltare proiezione del film Pollo alle prugne, regia di Marjane Satrapi e Vincent Paronnaud.

Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 11.00 Vita da... Star! Club dei Giovani Astronomi. Staff Associazione LOfficina Ore 18.00 - Space4InspirAction - Visioni e progetti della Scuola di Design. A cura di Annalisa Dominioni e Benedetto Quaquaro. In collaborazione con il Politecnico di Milano. Ingresso libero fino a esaurimento dei 300 posti disponibili Ore 21.00 – Il ritmo della notte - When the sun goes down.

Video astronomici - musica mixata dal vivo - osservazione del cielo.

Colonna sonora: Hit dal ‘90 ad oggi a cura di Alberto Molteni da Molteno

Dall’8 giugno al 13 luglio, tutti i giovedì

VENERDÌ 7 LUGLIO San Donato Milanese Piazza del Municipio, dalle 8.00 alle 12.00 – Centro Ambientale Mobile, punto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa.

Farmacia Comunale 2 (via Gramsci) – Analisi gratuita cuoio capelluto (su appuntamento, al mattino, direttamente in farmacia)

SABATO 8 LUGLIO Cesano Boscone Anfiteatro della Casa della Musica (via Matteotti 9), ore 21.00 – Concerto “Lonely night” musiche tra l’antico e il moderno, concerto di beneficienza a favore delle associazioni per la prevenzione del suicidio.

San Donato Milanese

GIOVEDÌ 6 LUGLIO Cesano Boscone Parco Pertini (ingresso via Roma), dalle 9.00 alle 10.15 – Ginnastica al parco. L’attività fisica guidata da un istruttore qualificato UISP è adatta a tutte le età ed è gratuita.

Poasco, dalle 8.00 alle 12.00 – Centro Ambientale Mobile, punto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa.

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Venerdì 30 Giugno 2017

KITCHEN and the CITY

Pomo d’Oro Considerati tossici per un lungo tempo dopo la loro scoperta, i pomodori provengono dall’America Centrale e della loro pianta si consuma oggi la bacca di colore rosso vivace. I pomodori, in antichità, non erano rossi, ma gialli e da questo fattore è dipeso il loro nome pomo-d’oro.

Oggi i pomodori si trovano al supermercato tutto l’anno, ma si tratta in realtà di ortaggi estivi che nella stagione che va da giugno a settembre, donano il loro meglio sia a livello di gusto che di proprietà nutritive. Cercate sempre di acquistare pomodori coltivati in campo e non in serra, sono più saporiti e donano un valido apporto di vitamine A e C. Tra i pomodori più conosciuti trovate:

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

• il cuore di bue: di colore rosso tenue e di dimensioni notevoli, la sua consistenza leggermente farinosa li vede perfetti per arricchire insalate; • il San Marzano: di colore rosso intenso, questo pomodoro è il più conosciuto in Italia. Da questo si ricavano le conserve di salsa di pomodoro; • il ramato: ideale per diventare pomodoro secco e dare gusto a stuzzichini, i pomodori secchi sono buoni anche in forma di pesto per condire primi piatti ottimi; • i pomodorini a grappolo: rossi e succosi, sono perfetti per le insalate, paste fredde e insalate di riso, ma anche primi piatti velocissimi e freschi.

Eccovi 2 proposte per preparare primi piatti a base di pomodoro!

Spaghetti con pomodorini, olive e acciughe Ingredienti per 4 persone: • 400 gr di pomodorini • 320 gr di spaghetti • 4 acciughe • Peperoncino in polvere • 8 semi di finocchio • 2 cucchiai di olive di Taggia denocciolate sott’olio • 1 spicchio d’aglio • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Tagliate i pomodorini a metà e metteteli in una terrina, aggiungete le acciughe spinate e dissalate e tagliate a piccoli pezzettini. Unite le olive denocciolate, peperoncino in polvere, sale, pepe e qualche seme di finocchio.

Mescolate bene gli ingredienti e, se vi è possibile, manipolateli in modo che i pomodorini rilascino il loro succo. In un’ampia padella, soffriggete uno spicchio d’aglio in olio extravergine di oliva, aggiungete poi tutto il contenuto della terrina e fate insaporire. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua bollente salata, scolateli al dente e saltateli nella salsa.

Salsa di pomodoro della domenica Ingredienti per 4 persone: • 400 gr di pomodori pelati • 320 gr di pasta fresca • 1 cipolla dorata • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe • Basilico fresco

La domenica si ha più tempo e soprattutto si preferisce mangiare con tutta la famiglia, ecco perché una salsa di pomodoro più densa e avvolgente è quello che ci vuole per un primo piatto da sogno.

Prendete i pomodori pelati e frullateli fino ad ottenere una passata. È sempre meglio vedere cosa contiene la nostra salsa di pomodoro!

Affettate finemente la cipolla e fatela imbiondire in un tegame con un filo d’olio extravergine di oliva. Aggiungete la passata, regolate di sale e abbassate il fuoco al minimo. Coprite e fate cuocere per 1 ora, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo se necessario qualche cucchiaio di acqua qualora dovesse restringersi troppo la salsa.

Lessate la pasta in abbondante acqua bollente salata, scolatela al dente e conditela con la salsa di pomodoro. Guarnite con una fogliolina di basilico su ogni piatto.

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CRONACA

Venerdì 30 Giugno 2017

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In arrivo un nuovo studio medico con tre ambulatori al Tessera

La lite per viabilità degenera: 61enne finisce al Pronto soccorso

CESANO BOSCONE (ces) È in fase di completamento la realizzazione di uno studio medico in via Turati, attraverso la riconversione di alcuni spazi del Centro civico, attualmente utilizzati per attività socio-culturali. Il progetto prevede una sala d’attesa a “L” con due spazi ben identificati per la differenziazione dei pazienti, a servizio di tre ambulatori: per un pediatra, per un medico generico e per uno sportello di ascolto psicologico.

CESANO BOSCONE (ces) Quando fa caldo le persone tendono a essere più scontrose ed aggressive. Non è una novità, ma un recente studio medico di un’università americana ha confermato che i comportamenti negativi derivano dalla disidratazione e dall’esaurimento causato proprio dal caldo eccessivo.

Ed è proprio questa probabilmente la causa scatenante di quanto accaduto la notte di martedì scorso in via Achille Grandi, quando in una lite scoppiata per banali motivi di viabilità un 61enne è finito a terra picchiando la testa sull’asfalto.

Sul posto è giunta un'ambulanza della Croce Rossa di Buccinasco e un'automedica, che dopo le prime cure, hanno trasportato l'uomo all'ospedale San Carlo di Milano in codice giallo.

Sulla strada in sicurezza: più controlli con le nuove tecnologie

Alla Notte Bianca di Trezzano si canta con la gara canora “Artista per una sera”

SAN GIULIANO MILANESE (ces) La Polizia locale di San Giuliano intensifica i controlli finalizzati alla verifica del rispetto delle norme sulla circolazione stradale.

Un punto di eccellenza del Comando di San Giuliano è infatti costituito dalla possibilità di effettuare controlli telematici sul territorio grazie all'avanzata tecnologia a disposizione degli operatori, un valore aggiunto in termini di prevenzione dei rischi riconducibili alla tematica della sicurezza stradale, visto che il sistema coglie "al volo" i veicoli sprovvisti ad esempio di revisione aggiornata, tema d'attualità soprattutto in questo periodo in considerazione dei trasferimenti estivi verso le località di vacanza.

Sono stati circa un centinaio i veicoli controllati negli ultimi 10 giorni e 35 le sanzioni emesse per violazioni del Codice della Strada, la maggior parte proprio per mancata revisione; tra le altre infrazioni rilevate risultano anche la guida senza patente o senza copertura assicurativa.

Il sindaco Marco Segala commenta così: “Ritengo che l'attività di controllo espletata dalla pattuglia di pronto intervento contribuisca ad accrescere la percezione di tutela e sicurezza dei cittadini, un tema particolarmente importante per la nostra Amministrazione. Ricordo infatti a tale riguardo che in questi mesi abbiamo messo in campo alcuni strumenti concreti quali: l'accordo con il Comune di San Donato per il servizio serale congiunto di Polizia locale, attivo da giovedì a sabato fino al 30 luglio, nonché l'ottenimento del finanziamento regionale relativo al Bando di Sicurezza urbana per l'implementazione del sistema di videosorveglianza in alcune aree strategiche con un investimento totale pari a € 168mila e 500”.

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Sabato 1° luglio Piazza San Lorenzo a Trezzano fa le ore piccole con la prima “Notte Bianca” dell’estate 2017. L’evento è organizzato da “Confcommercio Corsico”, Comune di Trezzano e “On The Road”. Dalle 17.00 alle 23.00 negozi aperti, mercatino hobbistico, esibizioni sportive, trucca bimbi, tante delizie gastronomiche e molto altro ancora.

Se ami cantare questa è la tua occasione.

La prima Notte Bianca di Trezzano ospita “Artista Per Una Sera”, una divertentissima gara canora aperta a tutti. Non fate i timidi e condividete con gli altri la vostra passione per il canto.

Programma della serata: Ore 17.00 - Prove concorrenti; ore 18.00 – Animazione per bambini con Spettacolo di Magia e Baby-Dance; ore 19.00 – Aperitivo in Musica, Pianobar con dediche e brani a richiesta; ore 21.00 – Inizio Concorso Canoro; ore 23.00 – Premiazioni e Medaglia ricordo. Musica Latino-Americana per ballare tutti insieme. Per informazioni sulle iscrizioni e sul concorso “Artista per una Sera” contattare direttamente “On The Road”: info@ontheroad2000.eu – 338.6085144 oppure 333.2337078.

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Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno

TRANSFORMERS L’ULTIMO CAVALIERE

Genere: azione, fantascienza, avventura Regia: Michael Bay Cast: Mark Wahlberg, Anthony Hopkins, Laura Haddock, John Turturro, Stanley Tucci, Josh Duhamel Durata: 103 min.

29-30 giugno 1-2 luglio

ore 21.15 ore 17.00

* IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

2 luglio

ore 21.15*

* IN FORMATO DIGITALE 3D CON OCCHIALINI

VASCO MODENA PARK CONCERTO Durata: 120 min.

1 luglio

ore 20.00

Acuisto biglietti solo on line su WWW.VIVATICKET.IT ingresso unico non numerato euro 15,00 compresa la prevendita

FORTUNATA

Genere: drammatico Regia: Sergio Castellitto Cast: Jasmine Trinca, Stefano Accorsi, Alessandro Borghi, Edoardo Pesce, Hanna Schygulla Durata: 103 min.

3-4 luglio

ore 21.15

SHIN GODZILLA

Genere: documentario Regia: Hideaki Anno, Shinji Higuchi Cast: Hiroki Hasegawa, Yutaka Takenouchi, Satomi Ishihara, Ren Ôsugi, Akira Emoto, Kengo Kora Durata: 120 min.

5 luglio

ore 21.15

INGRESSO euro 10,00

QUANDO UN PADRE

Genere: drammatico Regia: Mark Williams Cast: Gerard Butler, Willem Dafoe, Alfred Molina, Gretchen Mol, Alison Brie, Dustin Milligan, Kathleen Munroe, Julia Butters, Anupam Kher Durata: 109 min.

6-7 luglio

ore 21.15

PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info:

Call Center 199 208002

tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B. -

Tel. 02 4580242

Apre la portiera e travolge una ciclista 31enne: ricoverata in gravi condizioni SAN DONATO MILANESE (ces) Una donna di 31 anni è rimasta seriamente ferita nella mattina di martedì mentre pedalava in sella alla sua bici.

Mentre percorreva la via Caviaga, in direzione della metropolitana M3, un uomo che aveva regolarmente parcheggiato la sua auto sulla destra ha aperto all'improvviso la portiera della sua auto e l’ha colpita facendola cadere violentemente a terra.

La ciclista, che è stata subito soccorsa dai passanti, ha riportato varie contusioni nonché - riferisce la Polizia locale sandonatese, intervenuta sul posto con i sanitari del 118 - un forte trauma cranico. L’ambulanza, arrivata nel giro di pochi minuti, le ha prestato le prime cure sul posto per poi partire in direzione dell’ospedale Humanitas in codice rosso.

Milano, riapertura dei Navigli. Sala annuncia il referendum entro il 2017 MILANO (ces) A questo punto il sogno di restituire a Milano i Navigli della Cerchia antica, riconsegnare al mondo la “città d’acqua” che fu, sta per diventare realtà. L’Amministrazione Sala ha già pronti i progetti, in particolare i piani di fattibilità del tunnel, un collegamento idraulico sotterraneo di tre km per far defluire più gradualmente le acque in attesa dell’apertura. Il sindaco Beppe Sala ha annunciato che sulla questione chiederà il consenso dei milanesi attraverso un referendum da indire già entro la fine del 2017.

Chiederà alla cittadinanza l’autorizzazione a bloccare il traffico nella Cerchia interna: due le possibilità, blocco totale o parziale, con, per esempio, il mantenimento della viabilità ai residenti su un’unica direzione. Spiegherà costi e benefici, a partire da un finanziamento che dovrà necessariamente attingere a fondi europei e privati. Ma è il tunnel, oltre agli eventuali rischi di collisione con i cantieri M4 della Metro, l’intervento più importante.

Per quanto riguarda l'intervento sulla connessione idraulica, si prevede di separare il torrente Seveso ed il Naviglio Martesana perché negli Anni Sessanta vennero fatti confluire in un'unica canalizzazione in via Melchiorre Gioia (vicino a via Carissimi). Con questa divisione il Seveso continuerà la sua corsa nel Cavo Redefossi e sarà alleggerito, mentre la Martesana riprenderà la strada antica lungo la via San Marco, proseguirà per via Senato e dopo raggiungerà la Darsena. Le acque sono pulite e arriveranno fino al Naviglio Pavese per irrigare i campi. Ci sarà anche un collettore che sarà utile alle aperture, anche parziali, del Naviglio interno, dalla conca dell'Incoronata a quella di via Varenna o via Locati.

Nell'attesa Urbanfile, un sito molto seguito in città su cui si discute di architettura, dice la propria. "L'idea di riavere un corso d'acqua che scorre per il centro storico alletta anche noi, e non poco spiega lo staff della pagina web - Abbiamo realizzato una sequenza fotografica con una serie di rendering per mostrare come la riapertura della Cerchia dei Navigli potrebbe rivoluzionare la città”.

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CESANO Nuova campagna per incrementare la raccolta differenziata

Il “CinghialAlbero” per promuovere la differenziata

CESANO BOSCONE (ces) Incontri con gli amministratori di condominio, con i commercianti, con i cittadini. E anche la consegna porta a porta ai condomini Aler del Tessera dei sacchetti di mater-bi, per raccogliere gli scarti della cucina, fatta direttamente dal sindaco Simone Negri, dall’assessore all’Ambiente Valeria Mulas e da altri componenti della Giunta e del Consiglio comunale per cercare un confronto diretto con i cittadini e affrontare di petto il problema della raccolta differenziata.

“Si tratta di un'iniziativa importante – spiega Valeria Mulas – che porta l'Amministrazione fra le strade, nei quartieri, tra la gente. Abbiamo bisogno di tutti per raggiungere l'obiettivo della raccolta al 60%”.

Infatti, la separazione corretta dei rifiuti stenta a decollare. Da qui l’idea di accrescere l’impegno sulla comunicazione, avviando una campagna che prevede la realizzazione di un video, di un opuscolo e di altro materiale informativo.

Dopo un percorso di ricerca e studio eseguito in alcune scuole del territorio, è stata votata una proposta di logo sulla quale la Derichebourg ha realizzato la versione definitiva che accompagnerà tutte le iniziative di comunicazione.

“Alcune modalità di raccolta sono cambiate. Come per esempio il tetrapack, che oggi va aggiunto ai rifiuti di carta. Sappiamo che non è semplice seguire con attenzione tutte le regole. Crediamo però nella buona volontà dei cittadini – sottolinea l’assessore all’Ambiente – e proporremo altre occasioni d’incontro con i cittadini durante le quali si possa fare chiarezza su eventuali dubbi.

L'invito è di lavorare in squadra, perché solo così si diventa grandi”.

D’altra parte, anche l’ultima quartatura (controllo della tipologia di rifiuto contenuta nei sacchi dell’indifferenziata) eseguita il 30 marzo scorso ha messo in evidenza che su un campione di 120,61 chilogrammi, ben il 40,71% poteva essere in realtà recuperato.

Quindi, nei sacchi grigi solo il 59,29% è realmente indifferenziabile, una percentuale che in realtà sarebbe addirittura inferiore: nella cosiddetta “frazione estranea”, ossia tutto ciò che rimane escluso dalle categorie di riciclo, sono infatti rientrati ben 47,92 kg di rifiuto organico.

Renato Caporale

direttore responsabile direttoresiono@hotmail.it Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011

Condirettore

Andrea Demarchi

Direttore sviluppo Luca Brunello

Editore

Keydea! s.r.l. Tel. 02.4408541 In compagnia della storia di Fulvio Scova

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI

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conosce la bontà - 28. Sono fatti di tegole e coppi - 30. Il lago ‘Sebino’ - 31. La fine del temporale - 32. Ha sede a New York (sigla).

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VERTICALI: 1. L’undici ferrarese - 2. Pallido - 3. Il lago Sebino - 4. Nome di uomo - 5. Vale ‘orecchio’ - 7. Porto del Marocco - 8.

Una conduttrice della tv (vedi foto) - 10. Soldato del ‘Don’ - 17.

La macchina che guida Nico Hülkenberg in F1 - 18. Il nome di Foscolo - 21. Ci protegge dai vampiri alati - 24. Liberare dalla prigionia - 25. Durano millenni - 26. Gli estremi di Giuda - 27.

Malato nel cuore - 28. Sottoporre a un compito - 29. Relativo ai sogni - 30. Fu fondata da Ilo - 31. La formavano le mura - 33.

Breve assemblea - 34. Il ‘dopo’ di Bruto - 36. Si perde con la dieta - 37. Società (breve) - 41. Non lo paghi - 43. Guasto al motore 45. La quarta nota - 47. Un ferro del golf - 48. Città della Sicilia - 49. Strade - 50. L’antica Thailandia - 51. Curva di un fiume - 53.

Si nutre di carogne - 56. Esportazione (breve) - 57. Le barbare carducciane - 69. Consonanti in pena - 60. Parte di ozio.

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ORIZZONTALI: 4. Poco volume - 6. Periodo tra due guerre 9. Forma di canto jazz - 11. Una biblica schiava - 12. Il Dio del vento - 13. Coltelli e rasoi - 14. Spinto - 15. L’Onnipotente - 16.

Mezzo... arrivo - 18. Un sindacato (sigla) - 19. Le lasciano le navi - 20. Città della Siria - 22. In compagnia - 23. Despota - 25. L’io... di Poppea - 27. Tiro - 30. In mezzo - 31. Il rame - 32. Un verbo... da lupi - 34. Prodotto Interno Lordo - 35. Si innamorò di lui stesso - 36. Precede ‘Canavese’ località in provincia di Torino - 37.

Insudiciarsi - 38. Punto cardinale - 39. Christian del Monaco - 40.

Il capoluogo sulla Dora Baltea - 42. Tonsura per religiosi - 44. I due lati del mondo - 46. Città sulla Vistola - 48. L’amica di Diabolik - 50. Vasto deserto africano - 52. Barriere - 54. Il centro della Cina - 55. Non uniforme - 58. Si usa per fare matasse - 61. Tosse fastidiosa - 62. È più adulto del vitello - 63. Palermo - 64. Vocali in scorta - 65. Confini dei posti.

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ORIZZONTALI: 1. Nativi di Aleppo - 7. Di Caprio attore iniz. (vedi foto) - 8. Sigla di Cuneo - 10. Il fusto della pianta - 11. Caserta - 12. Roy, famoso fuorilegge scozzese - 13. Vasco cantautore - 14. Armatura di sostegno in fase di costruzioni - 16. Parità nelle ricette - 17. Affabile, garbato - 18. In fin dei conti - 19. Autentica, genuina - 21. Fine di marea - 22. Modo di incedere 23. Deposito in un istituto di credito - 24. Funestano molte strade - 26. Non

VERTICALI: 1. Più che astuti - 2. Atteggiamento di scherno - 3. Fiore con le spine - 4.

Insegnante (breve) - 5. La sigla dei soci patentati - 6. Secco rifiuto - 7. Fiaccamente - 8.

Fabbricato come una moneta - 9. Lega professionistica di pallacanestro americana - 11. Antica gara di natura letteraria - 12. Mosso da rancore - 14. Campagna in zona periferica - 15. Ufficiale subalterno - 17. Articolo di giornale - 19. Lo è un faro non in funzione - 20. Maiali - 23.

Ci dona grappoli dorati - 25. Personaggio della Turandot - 27. Simbolo dell’arsenico - 29. Consonanti in tono.

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ATTUALITÀ

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FOCUS Attualità

Danilo Balducci: Ho guardato in faccia i migranti Il fotografo, aquilano di 46 anni, nel 2015 ha deciso di partire per incontrare i migranti durante i loro viaggi alla conquista di una vita meno ingiusta. Da questa esperienza è nato un libro, il racconto fotografico "La linea invisibile": «come loro», dice Danilo, «i migranti, quelli che facciamo finta di non vedere. Ma voi ricordatevi che partono e rischiano la vita perché il mare è sempre più sicuro della terra se ti piovono le bombe addosso» La macchina fotografica negli ultimi tre anni di viaggi l’ha abbassata solo una volta.

Era il settembre 2015 e una donna siriana, scappata dalla guerra e risparmiata dal mare, stava partorendo un bimbo incastrata tra gli scogli su una spiaggia dell’isola greca di Lesbo. «Mi è sembrato un segno di rispetto», racconta Danilo Balducci, fotografo aquilano di 46 anni.

Ma quella è stata veramente l’unica volta. Ha fotografato i migranti a Calais, ad Idomeni e poi a Belgrado, Šid e Kelabija in Serbia e Su-

botica al confine con l’Ungheria. E poi ancora in Croazia a Tovarnik, Bregana, Opatovac, ed al confine greco macedone sulle sponde del fiume – ghiacciato - Suva Reka.

Di quelle migliaia e migliaia di scatti ha scelto 67 fotografie e ne ha fatto un libro, edito da Edizioni L’Una, “La linea invisibile”.

«Il titolo nasce da un’esperienza personale», continua.

«Nel 2015 sono stato trattenuto dalla polizia croata.

Stavo camminando in un campo e, senza accorgermene, ho superato il confine tra la Serbia e la Croazia: ho attraversato un confine invisibile, un confine che non esiste. E poi invisibili sono

anche le linee che formano queste persone: nessuno le vuole vedere».

Era il 2015 quando ha deciso di partire, lasciare tutto e seguire queste persone nel loro viaggio di speranza alla conquista di una nuova vita: «Non sono mai passate più di due settimane tra un viaggio ed un altro, a volte neanche un giorno».

Ne è nata una storia dentro la storia, un racconto fotografico dove gli occhi di Danilo immortalano i dettagli non di un “fenomeno migratorio” come spesso siamo soliti chiamarlo ma più che altro un fenomeno umano perché tutti hanno il dovere di tutelare la propria vita.

Il cuore, il punto d’inizio è

quello che è stato il BaoBab di Roma: «Ho seguito tutto lo sgombero. Ci sono andato una volta e poi non ho più smesso», spiega Danilo.

«Non andavo là a scattare due foto ai bambini per vendere e poi andavo via. Andavo li e ci rimanevo: c’ho passato tutta l’estate, per questo poi ho deciso di partire. Io credo che le immagini raccontino di più della parola», spiega Danilo. «Ed è vero che l’inquadratura è il frutto del mio occhio, ma la fotografia non è mai solo un esercizio di bellezza».

«Prima di fotografarli io ci parlo per ore con i migranti.

Voglio entrare nella loro vita.

Immergermi nella loro storia.

Sentire il loro dolore. Le foto devono scioccare chi le guarda» […] «Vedete io non sono un politico. Non ho soluzioni. Però sono una persona e posso dire che il più grande errore è mentire sui numeri: li gonfiano quando in realtà il rapporto tra immigrati e popolazione è bassissimo». Il nostro dovere morale è accogliere: «Sulla banconota dell’euro da un lato c’è un ponte, dall’altro c’è una porta. Questo vuol dire possibilità d’ingresso, significa passaggio. L’Europa questa banconota se la dovrebbe riguardare».

Fonte: vita.it

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