Si o No Corsico 22 2017

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 5 • numero 22 • 2 Giugno 2017

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BUCCINASCO

Fatto saltare il bancomat: ladri in fuga A PAGINA

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CORSICO

Ter remoto: 100mila euro per Accumuli A PAGINA

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CESANO B.

CORSICO

Un premio Al via la stagione 2017 speciale per sport balneare: tutti in piscina e integrazione

SAN DONATO MILANESE

La città piange la scomparsa dell’ex consigliera Santalucia A PAGINA

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VenerdĂŹ 2 Giugno 2017

LA TERZA

Venerdì 2 Giugno 2017

EDITORIALE

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Nello splendido scenario dell’Antica Stazione di posta – via Vitt. Emanule, 27

Buccinasco, Mercoledì 7 giugno alle ore 21.15 don Camillo sarà “Dolce Letterario” e Peppone…

De Vivo e il suo romanzo “Il viaggio con Giacomo” e Clerici con “Quel grattacielo nel bosco”

BUCCINASCO (ces) Questo numero è caratterizzato dalla presenza dello speciale dedicato ai candidati a sindaco di Buccinasco. Ci piacerebbe pensare che sia uno spunto capace di aiutare a leggere la realtà e i suoi bisogni. Sono tanti questi ultimi, tantissimi, e nello speciale che fa seguito al nostro incontro pubblico del 24 maggio all'auditorium Fagnana, sono da tutti elencati se non altro per dare risposte... Ogni candidato propone il suo argomento e ne offre una risposta. Una sola domanda è proposta dal nostro settimanale a tutti, cerca nuove forme di governo di partecipazione reale alla costruzione del benessere cittadino. Qualche anno fa i tifosi di Don Camillo dei tempi moderni lanciavano la storica frase/richiesta "più società e meno Stato", a cui i tifosi dell'onorevole Peppone si accanivano con forza. Più società, ovvero fare affinchè la partecipazione delle formazioni sociali potesse realmente contribuire alla risposta ai bisogni in forma permanete e autonoma. Quel “meno stato/Comune”, e i suoi personaggi di ogni colore, si difendono cercando scappatoie per non cedere il potere o al massimo si parla di terziarizzazione o di partecipazione dei cittadini, a cui però non si dà forma e sostanza. La risposta al bisogno senza la reale e responsabile partecipazione delle formazioni non ha futuro. Nel frattempo Camillo e Peppone sono andati in pensione?

Forse no... Non vogliono perdere il loro potere decisionale, dove il tutto rimane sotto in tutto e per tutto. Oggi è ormai evidente che lo Stato/Comune ha fallito nel suo intento di potere sulla risposta al bisogno, deve solo riconoscerlo.

Renato Caporale

CORSICO (ces) O rga n i zz ato da Sì o No il Circolo, toccherà all’attore Lino Fontana con Mikaela Modigliani mettere in scena la due opere che superano il confine fra il reale e il fantastico.

Non importa quale espressione linguistica si utilizzi per decodificare gli stati d’animo e le emozioni; un palcoscenico, un attore e il suo interpretare storie quotidiane e narrazioni favolistiche, spalancano la porta del mondo ultraterreno, ove due libri danzano sulle labbra di chi gli dona vita, fondendo l’inchiostro di pagine musicali.

Il messaggio è quello universale, affinché tutti ne possano godere, come in un edificio c’è bisogno di rampe e ascensori per chi non può c a m m i na re sulle proprie gambe, le pagine di questi testi aumentano l’accessibilità per chi ha difficoltà nel leggere, imbarcando tutti sulla loro “Arca di Noè”, per dare vita a questo grande viaggio di uguaglianza e democrazia, che inizia con il privilegio di emozionarsi insieme.

Per una serata questi due libri si corteggeranno, scoprendo di non essere solo amanti ma veri e propri compagni di vita. Amore, Ironia, Natura, Scienza, Fede e Cucina urleranno

la propria presenza sul palcoscenico della vita, per bocca dell’attore Lino Fontana, supportato da Mikaela Modigliani.

E poi loro… Paolo De Vivo e Fabio Clerici, gli autori dei due libri che hanno narrato storie, reso possibile un ideale travalicando il confine fra il reale e il fantastico.

DOLCE LETTERARIO: Proposta con la scelta di uno dei due libri accompagnato da una degustazione dolce con brindisi finale a 20 euro.

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VenerdĂŹ 2 Giugno 2017

CRONACA

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GRANDE ©ITTÀ Assago, Buccinasco e Corsico, alle quali si è aggiunta Opera, hanno sottoscritto e approvato un protocollo d’intesa

Emergenza terremoto: 100mila euro per Accumoli CORSICO (ces) Euro su euro, iniziativa dopo iniziativa, solidarietà aggiunga a solidarietà e alla fine il traguardo è stato raggiunto.

Anzi, superato. Il costo complessivo per realizzare il centro socio-ricreativo ad Accumoli, Comune in provincia di Rieti completamente distrutto dal terremoto dell’anno scorso, era di 77 mila euro. Un obiettivo ambizioso, ma possibile.

Tanto che le Amministrazioni comunali di Assago, Buccinasco e Corsico hanno deciso di sottoscrivere un protocollo al fine di destinare tutti i fondi a quel progetto. Perché il loro obiettivo è stato di individuare un progetto concreto, tangibile, evitando di far confluire quanto raccolto in un fondo generico. Le iniziative si sono susseguite giorno dopo giorno, grazie alla sensibilità di tante associazioni e alla disponibilità dei Comuni. Così il primo obiettivo di coprire i costi è stato raggiunto in aprile. E ora, grazie alla “Associazione emergenza e solidarietà”, che ha dato un

contributo di 23.000 euro, è stato possibile arrivare a quasi cento mila euro. Come è stato illustrato alla stampa lo scorso giovedì 25, presso la sala Giunta del Comune di Corsico, per verificare di persona cosa e dove verrà realizzata l’opera, il sindaco di Corsico Filippo Errante, insieme a quelli di Buccinasco Giambattista Maiorano e di Opera Ettore Fusco, con l’assessore alla Protezione civile di Assago Mario Burgazzi hanno fatto un sopralluogo. Hanno visitato la zona rossa, incontrato gli amministratori locali, verificato l’area dove verrà installata la struttura prefabbricata realizzata da una ditta del Trentino, individuata attraverso una gara d’appalto promossa dalla Protezione civile, che ha coordinato tutti gli interventi di solidarietà.

“Abbiamo toccato con mano la disperazione, la sofferenza, il dolore della popolazione di Accumoli – dice il sindaco di Corsico Filippo Errante – ancora oggi costretta a vivere lontano dalle proprie abitazioni, dai pro-

pri ricordi. Siamo sempre più convinti che il nuovo centro socio-ricreativo che andremo a realizzare, grazie al prezioso contributo di molte associazioni del territorio, potrà rappresentare una boccata d’ossigeno. Una speranza, affinché i cittadini si possano incontrare negli stessi luoghi dove, il 24 agosto dell’anno scorso, il tempo si è fermato”.

Anche il sindaco di Buccinasco è rimasto molto colpito dopo il sopralluogo.

“Ho visto la tristezza degli anziani ospiti dell’albergo, in particolare le donne – scrive –. Non basta evidentemente mangiare bene, essere curati, sapersi non abbandonati se poi ti manca il calore della tua famiglia, la tua quotidianità. Più che le immagini delle foto scattate del disastro, sono questi i ricordi che resteranno indelebili nel mio cuore e che in silenzio cercherò di far passare come un film davanti alla mia coscienza e che vorrei trasmettere ai miei concittadini”.

Il sindaco di Opera Ettore Fusco, che ha voluto par-

tecipare di persona all’iniziativa di sopralluogo, sottolinea: “Tragedie come quella dello scorso 24 agosto non possono lasciare indifferenti – spiega il sindaco - e la mia comunità, sin dal primo momento, ha dimostrato la sua vicinanza a queste popolazioni attraverso gesti di solidarietà. Aderendo a questo progetto, vogliamo dimostrare come tante gocce possano fare un oceano e come attraverso il dialogo si possa realmente costruire qualcosa di utile, senza sprechi. Ringrazio i volontari di Protezione civile e, in particolare, quelli di Opera che, in questi mesi hanno organizzato numerosi eventi per finanziare l’intervento e saranno in prima fila, ad Accumoli, per la sua realizzazione”. È Mario Burgazzi che spiega la genesi del progetto, promosso inizialmente da Assago, Buccinasco e Corsico e oggi allargato a Opera, con la collaborazione dei Comuni di Lacchiarella e di Pieve Emanuele. “Sulla base della ventennale esperienza positiva di solidarietà, so-

prattutto con il Comune di Corsico – dice – e gli ottimi rapporti dello stesso COM della Protezione civile siamo riusciti a concretizzare un’idea. La nostra esperienza pregressa, dopo il dramma del terremoto, ci ha spinto a non pensare di dare risposte alle emergenze immediate, ma di puntare a qualcosa di concreto che potesse durare nel tempo.

Infatti, in ogni luogo dove accade una disgrazia, tutti si preoccupano e sei mesi dopo vengono dimenticati. Noi invece abbiamo voluto individuare un Comune distrutto dal terremoto, scegliendo Accumoli. Contattati gli amministratori locali, si è concordato il progetto che diventerà nei prossimi mesi realtà”.

Evidente la soddisfazione espressa da Vito Petita: “Un progetto fatto “in casa” da noi, come Protezione Civile: abbiamo indetto noi il bando per snellire la burocrazia, organizzato 17 iniziative sul territorio per la raccolta fondi. Vogliamo offrire ai cittadini un luogo comune, per gli affetti, i ricordi”.

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CRONACA

Venerdì 2 Giugno 2017

Fanno saltare il bancomat Un premio alle donne di talento nella notte: ladri in fuga

BUCCINASCO - Giovedì 25 maggio si è tenuta la cerimonia delle benemerenze di genere

BUCCINASCO (ces) La banda dei bancomat è tornata in azione a Buccinasco.

Nella notte tra mercoledì 24 e giovedì 25 maggio ha messo a segno l’ennesimo colpo, questa volta ai danni dell’istituto di credito della Banca Popolare di Milano in via Emilia. L’ultimo colpo con lo stesso modus operandi risale infatti solo a qualche mese fa quando ad essere preso di mira era stato lo sportello bancomat in piazzetta San Biagio.

Erano le quattro di mercoledì notte quando molti residenti sono stati svegliati dal rumore di due esplosioni, talmente forti da essere udite anche a chilometri di distanza. I malviventi, secondo alcune testimonianze in quattro o cinque, hanno fatto esplodere lo sportello automatico utilizzando l’acetilene e finendo col distruggere anche tutte le vetrine dell’istituto. Una volta in possesso del denaro sono poi riusciti a fuggire a bordo di due automobili. Il bottino è ancora in fase di quantificazione.

Il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano la mattina seguente si è recato presso l’istituto per portare la sua solidarietà ai dipendenti (suoi ex colleghi) e verificare quanto accaduto. Sul posto erano presenti anche le Forze dell’ordine, impegnati nelle indagini per risalire ai responsabili. Il colpo fa seguito ad uno analogo avvenuto sempre nella notte (alle 3) nell'agenzia della stessa BPM a Vimercate.

BUCCINASCO (ces) Campionesse nello sport, nella propria professione, nell’arte, nell’impegno sociale e nel mondo del volontariato. Le donne di talento di Buccinasco sono numerose e anche quest’anno l’Amministrazione comunale vuole premiarle con un riconoscimento simbolico, la benemerenza di genere.

Perché delle donne troppo spesso si parla solo quando sono colpite da violenza, quando sono in difficoltà, quando sono vittime. Ma delle donne bisogna anche raccontare i percorsi positivi, i successi, i talenti, la bellezza da contrapporre alla violenza.

Proprio con questo obiettivo è nata la rassegna “Perché non accada… per non scomparire” organizzata dall’assessorato alle Pari opportunità e politiche di genere che ogni anno ha organizzato incontri, spettacoli, laboratori nelle scuole. Per il terzo anno anche la benemerenza di genere: cittadine e cittadini nei mesi scorsi sono stati invitati a inviare le proprie segnalazioni e la cerimonia si terrà giovedì 25 maggio alla Cascina Robbiolo alle ore 21. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Intanto, a conclusione percorsi sull’educazione al rispetto l’assessorato alle Pari opportunità e Politiche di genere propone anche un ciclo di incontri alla Cascina Robbiolo (ore 20.30, aula 5, ingresso libero) curati da Silvia Pagani, pedagogista Waldorf, consulente in sessuologia, socioterapeuta. I prossimi appuntamenti si terranno martedì 30 maggio e martedì 20 giugno. Si parlerà rispettivamente di “Alcool e cannabis” (per capirne gli effetti, come accorgersi quando l’uso diviene pericoloso e come tutelarsi) e “Nuove dipendenze. Tecnologia nemica/amica” (per capire come riconoscere e intervenire quando la rete rischia di intrappolare).

Venerdì 2 Giugno 2017

CORSICO - L’attivista del 5 Stelle muore a 36 anni

Corsico piange la scomparsa dell’ex consigliera comunale Manuela Santalucia CORSICO (ces) Sgomento e commozione a Corsico per la prematura scomparsa dell’ex consigliere comunale Manuela Santalucia. Trentasei anni, era stata eletta nel 2015 come esponente del Movimento 5Stelle. Il 29 luglio 2016, a causa della malattia contro la quale combatteva da tempo, decise di dimettersi perché sapeva di non poter più svolgere con dedizione il gravoso impegno di consigliere e vicepresidente del Consiglio.

Il sindaco Filippo Errante ha inviato un messaggio alla famiglia, esprimendo anche pubblicamente il suo sentimento di commozione: “Non l’ho conosciuta per molto tempo, ma ho apprezzato umanamente la sua timidezza, il suo sorriso e, nello stesso tempo, il suo carattere determinato.

Dal punto di vista amministrativo, ha sempre dimostrato attenzione ai problemi della città, collaborando attivamente e confrontandosi sempre con tutti i rappresentanti dell’Amministrazione comunale e gli uffici”. Parole di commozione anche dagli altri attivisti del Movimento 5Stelle. Queste le parole di Stefano Iregna, da pochi mesi subentrato in Consiglio comunale: “Ciao filosofa, da ‘arido ingegnere’ quale sono ti ho sempre preso in giro per questo. Ma nonostante questo, da quando ti ho conosciuto ormai quattro anni fa (più o meno in questo periodo), ci siamo subito trovati in sintonia e abbiamo condiviso un percorso la cui memoria custodirò gelosamente. Ho sempre ammirato la tua passione e la tua dedizione per le battaglie che hai intrapreso; amavi stare in mezzo alla gente, parlare, discutere (anche animatamente), confrontarti. I tuoi ideali erano così forti e radicati che mi ricordo che quando i nostri parlamentari salirono sui tetti del parlamento per protestare contro le riforme costituzionali, tu giravi con una copia della costituzione per farla firmare da chi stava combattendo per difenderla. Il più delle volte ci spronavi: c’era sempre un banchetto da organizzare o per la campagna elettorale, o per un referendum o per una raccolta firme. E noi: “Manu, ma oggi no, piove, fa freddo, è inverno”. E tu: “se qualcuno mi aiuta a montarlo, poi ci sto io anche da sola”. E allora si finiva ad essere lì tutti insieme, sempre. [...] hai portato in Consiglio i tuoi ideali, le tue convinzioni, a cui non hai mai voluto rinunciare, senza alcun ribasso o compromesso. E noi tutti abbiamo cercato di supportarti, di starti accanto, ti abbiamo difeso con tutte le nostre forze anche nei momenti più difficili (e lo sai che non è stato facile). Poi la prima caduta, ma ti sei rialzata e sei tornata, ancora con più determinazione. E poi la seconda, e questa volta hai dovuto mollare, e ti confesso che un po’ ci siamo sentiti spaesati (e forse lo siamo ancora). L’ultima fase della tua malattia l’hai voluta vivere con riserbo, lontano da tutto e da tutti, e questo a malincuore l’ho accettato. Come tutti noi volevi dare il tuo contributo per cambiare questo paese, la sua mentalità.

Purtroppo non ti è stato dato il tempo, ma sicuramente sei riuscita a cambiare un po’ tutti noi. Grazie Manu”.

Ma il ricordo commosso è davvero in questo caso bipartisan e giunge da molte pagine facebook: “È con immenso dolore che apprendiamo della scomparsa di Manuela Santalucia, ex consigliera comunale a Corsico per il Movimento 5Stelle. La conoscevamo per esserci confrontati più volte con lei in campagna elettorale e in consiglio comunale: aveva affrontato tutto questo con grande impegno, curiosa e disponibile, mettendosi disinteressatamente al servizio di Corsico. Di lei ricorderemo sempre la grande gentilezza e il sorriso delicato. Rivolgiamo ai suoi familiari, ai suoi amici e alla comunità del Movimento 5Stelle, le nostre più sentite condoglianze”. Così Insieme per Corsico, e ancora l’ex assessore Roberto Mei di Forza Italia: “Buona sera e scusate l'ora ma devo comunicarvi una tragica notizia. Oggi purtroppo è venuta a mancare l'ex consigliere comunale Manuela Santalucia che per la malattia che l'aveva colpita era stata costretta a dare le dimissioni. La ricordo sorridente molto educata ed intelligente. Una persona a modo degna di ricoprire l'incarico affidatole dai cittadini. Forza Italia di Corsico si stringe attorno alla famiglia Santalucia in questo momento di dolore. Riposa in Pace Manuela”.

La Redazione di SìoNo si stringe a sua volta nell’abbraccio collettivo per Manuela e i suoi familiari.

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CRONACA

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CRONACA

Venerdì 2 Giugno 2017

CESANO In occasione della manifestazione “C’è sport”, è stato assegnato il premio “Nemanja Stojiljkovic”

Lo sport è integrazione. Un premio speciale CESANO BOSCONE (ces) Lo sport è divertimento, sacrificio, rispetto delle regole.

Però è anche una lezione di vita, non solo competizione.

Perché è spesso occasione di socializzazione, anche quando le discipline richiedono sforzi individuali e occorre, prima di tutto, confrontarsi con se stessi. È sempre un’occasione di relazione, dove raggiungere il traguardo del podio non può far venir meno il rispetto e la solidarietà reciproca verso chi è meno portato. Ognuno, infatti, rappresenta in una squadra un valore aggiunto, che esprime il vero senso dello sport.

Lo dimostrano l’ASD polisportiva Oratori Cesano Boscone e la Fondazione Istituto Sacra Famiglia che, con la loro squadra ASD Giocare, hanno ricevuto il premio dell’Amministrazione comunale all’integrazione sportiva intitolato a Nemanja Stojilikovic, il dicias-

settenne scomparso a marzo del 2015. Il ragazzo ha voluto svolgere la sua attività di volontario presso la Polisportiva San Giustino nonostante l’avanzare del terribile male che ne ha causato

la morte. “È una ricorrenza a cui tengo molto – evidenzia il sindaco Simone Negri – e di cui sono particolarmente orgoglioso. Per me lo sport è educazione, benessere e so-

cialità. Lo sport tra le giovani generazioni è un collante – secondo forse solo alla scuola – anche per chi è diverso o ha qualche difficoltà. E noi vogliamo sostenere, con un riconoscimento e un piccolo contributo economico, questo aspetto. Abbiamo bisogno di politiche per l'integrazione. Già con l'occhio sulle seconde generazioni.

Noi dobbiamo gettare le basi per l'Italia di domani”.

In particolare, ASD Giocare ha formato una squadra di calcio composta da circa 20 elementi, tra volontari, ragazzi con caratteristiche di disabilità o psichiatriche dell’Istituto Sacra Famiglia, altri del territorio, atleti della polisportiva e operatori della Sacra Famiglia, ma anche i richiedenti asilo politico accolti dallo Sprar di Cesano.

La squadra ha partecipato al l’attività agonistica del campionato provinciale di calcio integrato del CSI comitato di Milano.

All’evento “C’èSport ”, i cittadini hanno avuto la possibilità di provare le varie specialità sportive.

“Quest’anno le associazioni hanno proposto nuove discipline – sottolinea l’assessore allo Sport Salvatore Gattuso – e il dato più importante è che le iscrizioni alle prove sono raddoppiate, registrando anche molta gente proveniente da Milano e da altri paesi limitrofi. In particolare, allo stand del Comune ci aspettavamo una novantina di bambini, chiamati a fare almeno cinque prove per ottenere un buono da spendere in un negozio sportivo di Corsico. Si sono presentati in oltre 320 e almeno 160 hanno fatto tutto il percorso. Un successo inaspettato, che registro con grande soddisfazione. Perché è segno che l’offerta di sport a Cesano non solo accontenta i residenti, ma attira l’attenzione anche di chi vive nei Comuni limitrofi”.

CRONACA

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MILANO Lettera

Cara ATM, non rovinate la piazza Negrelli appena sistemata…

Foto tratte da Urbanfile

MILANO (ces) Gentili signori, abbiamo il piacere di segnalarvi che la riqualificazione di Piazza Negrelli, capolinea del tram Due, sta procedendo a buon ritmo: quello che era uno dei peggiori simboli di degrado della periferia Milanese si avvia a diventare un parcheggio per 100 automobili attrezzato a verde pubblico, con aiuole già fiorite, piante, panchine, pista ciclabile collegata al nuovo ponte pedonale sul Naviglio, campo giochi/giardino comunale (già esistente). Peccato, però, che il degrado rimanga per i

pali di sostegno dei fili del tram al centro dell’area, che fanno mostra di sé stinti e malandati.

Siamo ad uno degli ingressi in città per la viabilità che proviene da Ovest lungo la direttrice Corsico - Via Lodovico il Moro e riteniamo che la riqualificazione urbana di quest’area abbandonata costituisca un modello significativo di buona collaborazione tra un gruppo di cittadini fortemente determinati, l’attenzione personale di rappresentanti politici comunali e regionali, l’impegno

di Comune e Regione, l’attenzione dei media.

La consegna dell’area risanata è prevista entro giugno, ma potrebbe registrare una nota stonata: pare che l’ATM non abbia intenzione di rinnovare la colorazione degradata dal tempo e dagli anni della complessa palificazione del capo linea del tram, che si trova proprio nel bel mezzo del nuovo verde pubblico, contornato da panchine, piante e fiori.

Ora non vorremmo che, a piazza ultimata, ATM decidesse di fare manutenzione

ai suddetti pali rovinando parte del verde appena realizzato e seminato, nonché delle aiuole e delle piante appena sistemate (per poi doverle ovviamente ripristinare di nuovo a spese sue) fornendo – sempre se così fosse - uno dei tanti esempi in cui i gestori dei beni pubblici operano senza buon senso e senza parlarsi (ATM e Comune di Milano, in questo caso). O, come più semplicemente si dice, ”senza che la mano destra sappia quello cha fa la mano sinistra”.

Considerando la tradizione di buon nome che l’Azienda Tramviaria Milanese gode presso la cittadinanza, Vi preghiamo di confermarci che ci s t i a m o s b agliando o che non siamo ben informati.

Per parte nostra assicuriamo

le oltre 500 famiglie che hanno dato vita al Comitato Piazza Negrelli (e chi ci segue attraverso i media) che continueremo a seguire questo problema con lo stesso impegno con cui abbiamo contribuito al risanamento della Piazza e a tenerle informate, ovviamente, anche per quanto riguarda la risistemazione del capolinea (banchine che facilitino la salita e la discesa dai mezzi, sicurezza per gli attraversamenti tra giardini e fermata del tram, eccetera).

Cordiali saluti

Comitato Piazza Negrelli Andrea Pasotti

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BUCCINASCO Cronaca della serata organizzata lo scorso 24 maggio dal nostro settimanale

6 risposte per la Buccinasco di domani BUCCINASCO (ces) Lo scorso 24 maggio i cinque candidati in corsa per la carica di sindaco, in vista delle elezioni Amministrative dell’11 giugno a Buccinasco, si sono presentati a tutta la cittadinanza con la propria squadra e i propri programmi durante un confronto aperto organizzato, come ormai consuetudine dal nostro settimanale.

Durante la serata, non priva di interventi del pubblico e contestazioni dalle diverse claque, i cinque candidati hanno risposto alle domande giunte alla nostra redazione.

Ai candidati è stato richiesto di formulare a loro volta delle domande a cui tutti avrebbero dovuto rispondere. La sesta domanda invece è stata formulata dalla Redazione.

Ad ogni candidato è stato inoltre concesso di inserire integralmente la risposta ad una delle prime cinque domande, oltre alla sesta.

LE PRESENTAZIONI

Caterina Romanello, candidata di B u c c i R inasco, ingegnere a B u c c i n asco dal 1997, ha lavorato 17 anni in Comune, con il sindaco Cereda, si occupava di riscatto terreni. Con degli amici ha deciso di creare un’associazione, poi diventata lista civica pura, dove semplici cittadini si mettono in gioco, senza nessun aiuto da parte dei partiti. “So di poter fare molto per la città, conosco il territorio dal di fuori e conosco la macchina comunale dal di dentro” ha dichiarato nella sua presentazione.

Alberto Schiavone, il candidato del Movimento 5Stelle, è a Buccinasco dal 1998 e lavora come odontoiatra a

Corsico.

Lui e il suo gruppo sono attivi sul territorio con progetti come sorve g l ia n z a di quartiere e rete lavoro.

Carlo Benedetti, di Buccinasco B e n i C omuni, vive a Buccinasco dal 1993. Si occupa di politica dal 1979 ed è entrato In Consiglio comunale dal 2007.

Ritiene che la politica debba essere a servizio della collettività. Ha dichiarato: “Continuerò a fare politica anche se non eletto. Credo di poter mettere a disposizione della città la mia conoscenza del territorio, la mia competenza amministrativa e tecnica, le capacità di giudizio, di sintesi e di affrontare i problemi articolati, per poter creare rete e collaborare con le persone”.

Anche Rino Pruiti fa politica attiva da quando aveva 20 anni. Il ca nd idato del centrosinistra, da sempre impegnato nelle cause ambientali, dal 2007 è in politica a Buccinasco, dove oggi ricopre la carica di vicesindaco. In caso di vittoria, spera in un percorso in continuità con l’attuale Amministrazione e dichiara: “Metto a disposizione la mia competenza per guidare questo comune in maniera trasparente”. Nicolò Licata, candidato del centrodestra, entrato a far parte dell’arma dei Carabinieri a 17 anni, lavorando a

Palermo e poi a Milano, dal 1996 ricopre il ruolo di comandante presso il Comando dei Carabinieri di Assago, con competenze anche su Buccinasco, che conosce molto bene, tanto da scegliere di viverci. Ha dichiarato. “Sarò impegnato sia nella gestione della sicurezza che in quella economica della città”.

IL PATRIMONIO VERDE

Una delle cose migliori della città era il patrimonio verde. Esistono varie motivazioni attribuite a questa mancanza. Qual è la sua soluzione per tornare a un verde curato?

LICATA: “La risposta dovrebbe essere molteplice. Bisogna rendere il verde importante e fruibile e ci sono tanti interventi, oltre al taglio dell’erba, da fare. L’idea è di favorire la sponsorizzazione di alcuni spazi verdi, favorendo alcune imprese a sostegno della realtà. Altra soluzione: affidare alcune aree alla gestione esterna. Si tratta di uno studio da fare attentamente, ma ho le idee molto chiare su questo”.

PRUITI: “Io rispondo attenendomi alla domanda, ma non sono d’accordo con l’impostazione. Il verde è una delle cose più belle di Buccinasco. Ce lo invidiano tutti gli ospiti che visitano i nostri parchi. La cura del verde è stata un problema per questa Amministrazione dal 2012, dal momento che l’appalto si è rivelato essere non adeguato: c’è un appalto in corso, che dura tre anni, e molte volte abbiamo sanzionato la ditta. Bisogna prendere atto degli errori commessi.

BENEDETTI: “Non più appalti al massimo ribasso, sì ad appalti con progetto quali-

tativo, mappatura delle aree verdi e controllo delle aree ludiche per poter programmare potature quinquennali.

Mappatura digitalizzata, censimenti di ogni albero con numero identificativo e targhetta, raccolta dettagliata dell’erba effettuabile con diversi sistemi, come già avviene in altri comuni e creazione di aree ecologiche”.

SCHIAVONE: “Sono anni che monitoriamo la situazione e dimostriamo a tutti come il verde sia rimasto incolto. La cosa assurda però è che non siano state fatte multe o sanzioni e non siano state rispettate le regole. Anche io dico: niente più appalti al massimo ribasso. Il patrimonio verde è invidiato da tutti e dobbiamo tutelarlo. È necessaria una mappatura del territorio, per capire quali zone abbiano più bisogno.

Ho visto un frisbee di un bambino sparire nell’erba alta al parco”.

ROMANE LLO: “Il patrimonio dei parchi di Buccinasco è invidiato da tutti, ma, negli anni, procedure al massimo ribasso lo hanno danneggiato e non sono state applicate le sanzioni. Bisogna collocare negli uffici preposti del comune persone competenti che seguano i lavori e controllino davvero ciò che accade, esigendo il rispetto del capitolato”.

LA QUESTIONE SICUREZZA

La sicurezza è un diritto primario dei cittadini e deve essere garantita contro ogni fenomeno di criminalità presente sul territorio. Oggi si vive in una situazione di emergenza per i continui furti in appartamento e per tutti quei reati che creano uno stato di allarme e un forte disagio alla popolazione. I cittadini si sentono indifesi ed assediati da malviventi. La gente non si sente più sicura

nemmeno a casa propria ed è costretta a chiudersi dietro le grate. Le forze dell’ordine fanno del loro meglio ma sappiamo che non dispongono dei mezzi per sorvegliare la città.

La criminalità è in aumento. Quali sono le misure che intendete adottare a livello locale? (La domanda ha causato parecchie reazioni di disappunto da parte della platea, ndr) ROMANE LLO: “Pa ro la d’ordine: controllo del territorio. I nostri progetti sono: costruzione della nuova caserma dei carabinieri. Utilizzo delle proprietà confiscate alla mafia come alloggi per le famiglie dei carabinieri. Triplicare i turni della polizia locale, servizio h 24.

Incrementare il controllo con un servizio di vigilanza privata, che per il turno notturno si interfacci con le forze dell’ordine. Si tratterebbe di una spesa di 10 euro a famiglia al mese. Sistema di videosorveglianza diffuso (targa system). Istituzione di un ufficio di sicurezza per i cittadini a cui ci si possa rivolgere come singolo o come comitato di quartiere”.

SCHIAVONE (risposta integrale): “Le risposte sul tema della sicurezza il Movimento 5 Stelle ha già iniziato a darle, molto prima di metter piede in consiglio. La creazione di un sistema di sicurezza partecipata, denominato “Sorveglianza di Quartiere”, oggi divenuto esempio per molti comuni dell’hinterland milanese, approvato in via sperimentale da Regione Lombardia, in qualità di modello di sicurezza partecipata per tutte le case Aler; e la battaglia combattuta con una raccolta firme, che ha costretto l’attuale giunta a prevedere l’impegno di spesa di bilancio per la creazione di una nuova Caserma dei Carabinieri, ne sono un chiaro esempio. Tut-

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tavia la nostra azione una volta al governo della città non si limiterà a questi fatti.

In primo luogo la Caserma prevista dovrà esser veramente realizzata: troppe volte i progetti che dovrebbero essere nel vero interesse dei cittadini sono rimasti solo “su carta”. Chiaramente la presenza di questo presidio sul territorio potrà finalmente permettere di incrementare il numero di uomini dell’arma presenti. In secondo luogo si deve pensare a potenziare il Corpo di Polizia Locale, gli effettivi ad oggi sono insufficienti. Non è pensabile infatti che non vi sia il terzo turno, dopo le 19h non vi sono più agenti di Polizia Locale in servizio, così come il presidio del sabato pomeriggio, piuttosto che quello domenicale. Infine è necessario che Buccinasco sia maggiormente controllata: la realizzazione di un servizio di telecamere collegate direttamente con le Forze dell’Ordine non può più essere rinviata. Non è accettabile che ancora oggi vi siano telecamere presenti sul territorio non cablate, è uno spreco intollerabile”.

BENEDET TI: “L eggendo questa domanda ho provato stupore, poi rabbia poi mi sono sentito offeso come cittadino di Buccinasco. Si tratta di una domanda che stimola ben di più della pancia delle persone, per raccogliere qualche voto elettorale. Oltre all’etichetta di Platì del nord io non voglio avere l’etichetta di Bronx dell’hinterland. Certo: è un problema da affrontare seriamente, che tocca la sensibilità delle persone, ma a cui aggiungiamo anche il vandalismo, l’abbandono di rifiuti, l’abuso edilizio ed episodi di microcriminalità. La prima difesa è creare luoghi di socialità, non si può pensare a risposte solo di tipo muscolare. Bisogna potenziare la polizia locale e confrontarsi con i comuni limitrofi, operando alla messa a punto di illuminazione, videosorveglianza spazi comuni e strade.

PRUITI: “I furti e i reati sono in diminuzione. È, comunque, doveroso cercare soluzioni per chi governa.

Non è possibile assumere altri vigili. Ma, nonostante quanto detto da altri, abbiamo inserito la costruzione della nuova caserma dei carabinieri dal 2014 nei nostri progetti. Esiste però un problema ben più grave: il problema della criminalità organizzata, mimetizzata nel nostro territorio, che inquina il tessuto commerciale e gestisce negozi sotto i nostri occhi. L’amministrazione deve controllare e istituire protocolli sempre più efficaci”.

LICATA (risposta integrale): “La competenza in materia di ordine e sicurezza pubblica e di contrasto alla criminalità appartiene allo Stato, ma è compito anche dell’Amministrazione comunale rappresentare le istanze di sicurezza dei cittadini che vivono sul proprio territorio, assumendo tutte quelle iniziative di prevenzione sociale e di fruibilità delle risorse disponibili che possono concorrere a ridurre ed a contenere il manifestarsi di fenomeni di disagio sociale e di comportamenti devianti.

La sicurezza urbana ha a che fare, in ambito locale, con il rispetto delle regole che governano la convivenza con le persone, con la vivibilità nei centri urbani e con la coesione sociale; è il Decreto del ministro dell’Interno del 2008 che introduce questa definizione di sicurezza urbana e riguarda l’applicazione del potere ordinatorio dei sindaci, in attuazione della riforma dell’art.

54 del D.Lgs. 267/2000; la prevenzione e il contrasto alla criminalità ne resta fuori, mantenendosi materia di competenza dello Stato sottratta al potere di intervento dei sindaci. L’introduzione dell’elezione diretta del sindaco pertanto ha fatto si che la domanda di sicurezza viene prevalentemente rivolta al primo cittadino, infatti verso la metà degli anni 90 i sindaci delle medie e grandi città italiane cominciano a rivendicare un ruolo più diretto nel governo della sicurezza della città chiedendo di poter discutere e concorrere a definire strategie d’intervento con i livelli locali preposti al controllo dell’ordine pubbli-

co (Prefetture). Nell’ambito delle proprie competenze e nella cornice delle direttive del Ministero dell’Interno, è possibile mettere in atto un piano preciso per la sicurezza, con la copertura sinergica del territorio tra Polizia locale e Forze dell'Ordine.

L'operatività delle forze sul campo, verrà essere integrata dai moderni sistemi di video sorveglianza, in grado di monitorare costantemente le criticità sul territorio e gli episodi di natura delittuosa, in collegamento con i sistemi delle Forze dell’Ordine presenti sul territorio. Il progetto sarà realizzato nel rispetto delle libertà personali e delle diverse identità che debbono pacificamente convivere in un sano contesto locale e nel rispetto delle tradizioni. A f r o n t e d e l l ’ a umentata sensibilità ai problemi sulla sicurezza della comunità di Buccinasco, è necessario predisporre modelli di governo della sicurezza urbana integrata (Istituti di Vigilanza che operano sul territorio, collegamenti di allarme con la Centrale Operativa delle FF.OO sistemi di anti intrusione, video sorveglianza, ecc...). A tutto ciò si può aggiungere il progetto di sicurezza urbana “ Mille occhi sulla città”, nel rispetto delle regole che governano la convivenza con le persone, con la vivibilità nei centri urbani e con la coesione sociale”.

LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Oltre 6000 mt2 del territorio di Buccinasco, e quindi circa la metà del territorio comunale, è tutelato dal parco agricolo del Parco Sud, con aree e borghi di pregio antico e culturale e naturalistico.

Come pensate di valorizzare questo patrimonio dal punto di vista occupazionale e turistico?

LICATA: “Si tratta di un grande patrimonio culturale

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e storico, purtroppo difficile da percorrere e da raggiungere. Per intervenire su queste zone c’è bisogno di aiuti e finanziamenti mirati. Per agire su tutti gli aspetti, anche sull’arredo urbano e sulle strade”.

PRUITI: “Vogliamo rendere Buccinasco porta di accesso a tutte le bellezze produttive del Parco agricolo sud. Il Comune può promuovere iniziative di marketing territoriale che favoriscano percorsi ciclabili anche nei territori confinanti, aprendosi a tutta la città metropolitana. Le due zone più importanti sono quelle di Buccinasco Castello e Gudo Gambaredo: vogliamo renderle punto di eccellenza storica e centro produttivo agricolo”.

BENEDET TI: “Puntiamo al recupero della filiera agricola per favorire il legame con il nostro territorio. Buccinasco diventerà borgo dei saperi e dei sapori, promuovendo tradizione culinaria, arti e mestieri, attività tradizionali. Sosterremo commercio equosolidale, cascine con attività ludiche, in cui Buccinasco Castello e Gudo Gambaredo saranno punti fondamentali, insieme ai gioielli ambientali come il lago Santa Maria. Ci opporremo a nuovi centri commerciali e strutture invasive”.

S CHIAVONE: “Vogliamo incentivare la conoscenza del territorio, promuovendo filiera corta e gruppi di acquisto solidali. Vogliamo rendere aperte a tutti le bellezze

biettivo è quello di salvaguardare questo patrimonio che nelle sue pieghe del tipico paesaggio padano nasconde una flora e una fauna che va tutelata. All’interno dei confini del parco ci sono dei Borghi storici abitati e con una prolifica attività agricola che potrà avere anche uno sviluppo di natura turistica con l’apertura del Punto Parco e di bed & breakfast a conduzione familiare. Oltre a queste attività andrà incentivata la riapertura della locanda di Buccinasco Castello che con la Trattoria di Gudo Gambaredo, da sempre sono state punto di riferimento per i passanti e delle gite fuoriporta domenicali. I Borghi potranno essere ristrutturati nel rispetto del loro impianto originario della cascina lombarda e delle loro radici storiche con l’inserimento di botteghe artigiane che potranno essere anche sedi di startup di giovani imprenditori. Con la realizzazione del Punto Parco a Gudo Gambaredo ,si darà origine al fulcro delle attività nonché punto di arrivo e partenza di escursioni guidate nelle aree boschive, negli stagni, ai laghetti, ai fontanili con percorsi protetti e mimetizzati per il birdwatching, ecc. Saranno individuate Oasi protette dove i ragazzi potranno conoscere le zone boscate adiacenti le rogge e le teste di fontanile come ecosistema complesso, cimentandosi in attività pratiche che li impegneranno ad osservare e studiare reperti naturali sia vegetali che animali e in Oasi

del parco, creando percorsi ciclopedonali e interfacciandoci con le comunità della zona di Gudo e Buccinasco Castello per valorizzarle”.

ROMANELLO (risposta integrale): “PARCO AGRICOLO SUD MILANO = OASI DI CULTURA E DI VITA.Il nostro territorio confina con la città, ma la maggior parte dei suoi confini lambiscono territori ancora vocati all’agricoltura e sotto la tutela del Parco Agricolo sud Milano quali Trezzano sul Naviglio, Zibido San Giacomo e Assago. La tangenziale ovest posta a circa un terzo del territorio comunale traccia la linea di confine che separa il centro edificato dalla zona Parco sud. Come già ampiamente enunciato nel nostro programma elettorale l’ob-

sperimenteranno sul campo le tecniche di osservazione imparate i sui banchi di scuola. Nelle uscite didattiche che potranno essere programmate nei diversi mesi dell’anno, le scolaresche e i visitatori svilupperanno ed approfondiranno la capacità di osservazione, scoprendo il ciclo delle stagioni toccando con mano i cambiamenti che si susseguono. Verranno ripristinati tutti i percorsi ciclopedonali, con affidamento delle manutenzioni alle aziende agricole del territorio e collaborando con le stesse per promuovere la filiera agroalimentare, organizzando eventi come il Mangia e Pedala, gita gastronomica con soste di ristoro in cui assaggiare piatti tipici della zona. Siamo certi che le

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iniziative che intendiamo promuovere daranno un forte impulso di autonomia alla zona e creeranno sinergie per l’occupazione e il turismo fuori porta”.

ASSOCIAZIONI, SPORT CULTURA ED EMERGENZA ABITATIVA

Come valorizzare l’esperienza associativa, la cultura e lo sport a Buccinasco e come rispondere alle emergenze abitative di Buccinasco.

ROMANE LLO: “Bis ogna fare una valutazione delle associazioni no profit che svolgono il loro lavoro sul territorio. Analizzare le criticità delle strutture e il fabbisogno dei cittadini. Bisogna offrire sostegno mirato a tutte le associazioni che a Buccinasco operano in autonomia. Ci muoveremo secondo il principio di sussidiarietà: l’istituzione non si pone in alternativa ma a sostegno delle realtà per i cittadini, cooperando con loro. Per le strutture sportive, lavoreremo per la riqualificazione dei campi Manzoni e Scirea. Domanda abitativa: non realizzeremo altre costruzioni e fabbricati popolari ma piuttosto una riqualifica urbana a consumo di territorio zero, favorendo progetti di edilizia agevolata e social housing, contributi destinati a affitti a canone calmierato”.

SCHIAVONE: “Buccinasco è ricca di associazioni, ed è bellissimo fare rete. Bisogna, però, creare un registro delle associazioni per accedere e capire come destinare i contributi comunali e offrire massima trasparenza. La realtà giovanile dovrebbe avere più spazio. Le fasce di popolazione da valorizzare: gruppo di giovani dai 18 ai 26 anni che collaborino con le associazioni e l’amministrazione e per fare rete. L’emergenza abitativa ha proporzioni limitate sul territorio ma bisogna valutare i singoli casi per rispondere con forme di aiuto adatte alle dif-

ficoltà economiche”.

BENEDETTI (risposta integrale): “[…] Per valorizzare l’attività delle nostre associazioni mi impegno a: confermare le iniziative di tipo generale fatte dall’Amministrazione uscente: re g olamento delle associazioni con istituzione dell’albo associativo; “progetto associativo” che permette di coordinare e creare rete progettuale fra le varie associazioni; dare continuità alla festa delle Associazioni arrivata alla 21° edizione; rinforzare il ruolo del comitato ristretto delle associazioni facendo si che al suo interno ci sia la presenza di almeno una associazione per settore di intervento Inoltre: promuovere la cultura della pace e dell’integrazione con una iniziativa denominata “Festa della Pace” con la partecipazione degli abitanti del campo Sinti, dei minori rifugiati, ecc.; istituire uno sportello per le associazioni che sia di sostegno per la gestione burocratica in riferimento alle normative di legge riservate alle associazioni (regolamenti Statuti e gestione amministrativa); sperimentare forme di “crediti sociali” per le associazioni culturali e di volontariato iscritte nei registri Regionali e comunali che da anni animano il tessuto urbano in continuità; migliorare i canali di comunicazione fra associazioni e uffici comunali.

Per garantire una reale partecipazione bisogna anche costruire le strade per consentirlo e quindi: AREA FESTE, CASA DELLA CULTURA […]

Per quanto riguarda la cultura, concretamente il Comune deve: dare sostegno economico a chi ha basso reddito per permettergli di poter accedere alla cultura; istituire convenzioni tra le scuole e le istituzioni culturali pubbliche e private (cinema, teatri, gallerie, musei, sale di concerto, biblioteche,

SPECIALE "CANDIDATI A CONFRONTO" eccetera); dare vita al progetto “Bagagli culturali”, cioè partnership finalizzate a rendere accessibile ai più giovani l’accesso ai teatri, ai cinema e alle manifestazioni fieristiche culturali tramite biglietti gratuiti o calmierati; confermare e sviluppare il programma per la promozione della cultura della legalità tra le nuove generazioni; promuovere il sostegno di tutte le forme di associazionismo teatrale o altro realmente legate al territorio; rendere stabile la organizzazione dei “Viaggi della Memoria” in collaborazione con l’ANPI; proseguire nella strada intrapresa dalla Amministrazione uscente per cui la biblioteca sia luogo di incontro, partecipazione e formazione culturale, destinata soprattutto ai giovani; promuovere percorsi di rispetto tra le diverse culture: troppo spesso l’incomprensione ed il pregiudizio hanno origine nell’ignoranza. Buccinasco è già multiculturale. Quindi dare vita agli “Stati Generali delle Culture […] Per uno Sport accessibile rivolto anche alle persone disabili mi impegno che la prossima Amministrazione operi per: operare una profonda ristrutturazione delle palestre comunali; rivalutare e ridefinire le strutture del Campo; studiare in collaborazione con i comitati nazionali la possibilità della costruzione di un Centro polifunzionale sportivo, che ad oggi manca a Buccinasco; confermare ed allargare la ottima iniziativa intrapresa dalla precedente Amministrazione nella presenza delle associazioni sportive nelle scuole abbinando anche specifici corsi di corretta alimentazione.

Riteniamo che in una situazione generale di difficoltà economica debba essere programmata una nuova stagione per l’affermazione del diritto alla casa e il rilancio de ll’edilizia residenziale pubblica. Serve rilanciare con forza una nuova politica Comunale che privilegi un patrimonio immobiliare (pubblico e privato) che soddisfi in prima istanza le esigenze dei settori più deboli dal lato economico. Rimando al mio programma per questioni di spazio”.

PRUITI: “Il tessuto associativo ha lavorato in collaborazione con il Comune.

Dobbiamo diventare produttori di cultura e non solo fruitori, come abbiamo fatto nella ristrutturazione della Biblioteca e nelle collaborazioni con gli istituti scolastici.

Noi promuoviamo l’attività sportiva, nonostante la manutenzione carente sugli impianti sportivi, anche a causa delle convenzioni sbagliate delle precedenti Ammini-

strazioni, che dureranno fino al 2036. Non vogliamo violare la legge come i nostri predecessori. Emergenza abitativa: c’è bisogno che l’Amministrazione si metta intorno al tavolo con le imprese con serietà. Vogliamo dare aiuto ai giovani per mettere su famiglia”.

LICATA: “In questi cinque anni non si è fatto nulla e ora sembra che si possa fare tutto. Ci sono situazioni preoccupanti in giro per il comune: campi accidentati che non offrono possibilità ai ragazzi.

Bisogna intervenire, la città ha bisogno di essere riqualificata. Entrerò nel vivo dei conti. Emergenza abitativa: bisogna pensare ai trentenni che risiedono qui e poi dare spazio agli altri”.

I TRASPORTI

La vostra ipotesi politica per i trasporti pubblici a Buccinasco?

LICATA: “Bisogna farsi valere come per il discorso della M4. E tutt’oggi, anche per la metropolitana, non è prevista la fermata a Buccinasco, ma faremo di tutto per ottenerla”.

PRUITI (risposta integrale): “In questi 5 anni abbiamo raddoppiato i fondi comunali destinati ad ATM per lo svolgimento del servizio, abbiamo quindi ottenuto un potenziamento delle corse del BUS 351 nelle ore di punta e 4 corse anche alla domenica pomeriggio (prima la 351 non faceva servizio festivo), oltre che una razionalizzazione delle corse della 321 e 352. Abbiamo erogato 100 euro di contributo per abbonamento studenti e over 65, in questo modo studenti e over 65 pagano la stessa cifra dei cittadini residenti a Milano. Abbiamo portato il car sharing a Buccinasco, questo ha riscontrato grande successo. Tutto questo impegno non è però sufficiente, dobbiamo ottenere il potenziamento ulteriore dei mezzi di superficie e la fermata della nuova linea metropolitana M4. Per il potenziamento l'occasione arriverà nel 2018 con la gara europea che l'agenzia per la mobilità di Milano bandirà, quello sarà il momento per chiedere e ottenere il biglietto "unico", ovvero il biglietto "metropolitano a distanza" e maggiori corse. Per la M4 stiamo vincendo la battaglia iniziata nel 2009 (Giunta Cereda) quan-

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do eravamo all'opposizione, adesso si parla chiaramente di una nuova fermata nelle vicinanze del deposito di ronchetto (Milano) o poco più avanti nei pressi di Buccinasco. Sulla partita della M4 continueremo ad impegnarci al 100%, è una priorità assoluta”.

BENEDET TI: “Serve il concetto di Milano metropolitana per un trasporto lineare. Bisogna fermare il traffico che arriva da fuori, al limitare delle tangenziali.

Anche noi vogliamo ottenere la tariffa chilometrica e unificare il prezzo del biglietto.

Bisogna chiedere il rilancio della linea ferroviaria s9, spesa enorme e oggi sottoutilizzata. Alcune necessità sono da discutere ai grandi tavoli.

S CHIAVONE: “Vogliamo potenziare il trasporto e ripensare alle coincidenze per la sera per i ragazzi. Si sta facendo un uso strumentale della fermata M4 per la campagna elettorale, non ci sono carte che testimonino la cosa. Non succederà in tempi brevi, ci vorranno 15 anni almeno. Battere i pugni sul tavolo per chiedere un indennizzo per i danni subiti per la chiusura delle strade”.

ROMANE LLO: “La mia presenza qui è inutile vista la tifoseria in sala, incomprensibilmente a sostegno di una amministrazione uscente che non ha fatto nulla. La M4 la vogliamo, ma bisognava farlo nel 2013 e abbiamo perso il treno in tutti i sensi. Ci vorranno 10 anni, indipendentemente dallo studio di fattibilità, si cavalca l’onda elettorale. Vogliamo lo spostamento del capolinea della 47 alla Chiesetta e incrementare anche le corse notturne.

Vogliamo incrementare anche il servizio interno con un operatore privato, con un’applicazione sul portale del comune tipo Bla bla car”.

WELFARE COMMUNITY

È pensabile generare nuove forme di governo che conducano al Welfare Community o comunità del benessere che tanto sta a cuore al principio di sussidiarietà, dove gli attori del territorio, ovvero pubblico (Stato/Comune), privato (impresa) e privato sociale (no profit) siano realmente insieme, uniti anche dalla forma?

Se diventi sindaco di Buc-

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cinasco da quale distretto socio-economico inizieresti per il primo passo verso la “comunità del beness ere”? Anziani, tempo libero, sport, cultura, giovani, oppure da cosa? E in quale forma (fondazione, consorzio o altro)?

ROMANELLO: “Cosa può fare un sindaco di una cittadina per il sociale e per il welfare? Un sindaco non è un mago e non può con una bacchetta debellare la fame nel mondo o azzerare le richieste di alloggi di emergenza sociale. Quello che può fare un Sindaco è verificare la situazione della sua città, mappare i bisogni dei suoi cittadini, farsi dare i dati delle percentuali di condizione di povertà dei propri cittadini, verificare quanti sono i giovani che non lavorano, quante sono le persone che pur avendo un lavoro non riescono ad avere una vita dignitosa e non hanno servizi a cui rivolgersi… perché spesso viene data una risposta solo quando arrivi a un livello di assoluta povertà.

Fatto questo, si possono immaginare degli interventi locali di contrasto alla povertà con aiuti economici per sostenere i cittadini, anche attraverso metodi alternativi di pagamento (lavori socialmente utili, baratto amministrativo, Banca del Tempo) o attivare percorsi alternativi di intervento come ad esempio sostenere i giovani e le PMI, attraverso tavoli di concertazione con le PMI che assumendo cittadini residenti senza lavoro potranno contare su un piano di defiscalizzazione, permettendo l’inserimento lavorativo dei giovani e delle donne o ancora riattivare una rete per divulgare le richieste di domanda /offerta lavoro, con percorsi mirati alle fasce più deboli.

Senza dimenticare anche la valorizzazione dell’esperienza scolastica per l’introduzione al mondo lavorativo.

Per quanto riguarda la do-

manda abitativa sociale, bisognerà attivare percorsi finalizzati a garantire la casa per le emergenze sociali con necessarie soluzioni alternative, magari attraverso contributi destinati a chi decida di affittare a canone calmierato, per l’assistenza a famiglie, anziani e persone sole o l’attivazione di tavoli istituzionali per il Piano Casa con Aler e Regione Lombardia, come era già stato fatto per la ex casa Pasin.

Con vari incontri con i professionisti dei Servizi Sociali e gli utenti ci siamo resi conto che questo settore non risponde più alle esigenze a cui dovrebbero far fronte. Questo perché non c’è un adeguato ascolto dei bisogni, quindi è necessaria una revisione dei servizi sociali, che preveda anche nuove forme di sostegno con la partecipazione attiva dei cittadini, laddove i servizi sociali non riescano ad intercettare le richieste; questo si potrà realizzare con un’implementazione e una cura dei luoghi di aggregazione naturale, restituendo dignità alla persona con percorsi come la Banca del Tempo, il baratto amministrativo e il volontariato sociale. È possibile inoltre creare sportelli per anziani e disabili nei principali luoghi d’interazione col cittadino (Urp, anagrafe, circoscrizioni), ridurre le barriere nei luoghi della pubblica amministrazione e studiare eventi ludico-culturali per l’integrazione dei disabili motori e sensoriali, attraverso una collaborazione con le associazioni del territorio. Contemporaneamente è necessario semplificare l’accesso ai servizi, Urp più numerosi ed efficienti, ma anche tramite digitalizzazione e semplificazione degli iter burocratici per liberare tempo e risorse da destinare alla relazione con l’utenza.

Si vorrebbe inoltre fare interventi concreti in ogni fascia d’età della vita, intervenendo in modo proposi-

tivo nel piano di zona consortile, finalizzato a: -azzerare le liste d’attesa per l’ingresso negli asili nido comunali, attraverso la rivisitazione di convenzioni con strutture e associazioni esistenti -realizzare un “Piano adolescenti” che miri al recupero della dispersione scolastica, al contrasto delle dipendenze, e alla lotta a bullismo e omofobia -fondamentale inoltre è il tema dell’accessibilità, con la promessa di un piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’installazione di dispositivi acustici su ogni semaforo cittadino, la formazione dei tecnici comunali per far si che le norme sull’accessibilità vengano rispettate in ogni nuovo progetto o ristrutturazione.

Un ulteriore proposta concreta di BucciRinasco è la riapertura del Centro Giovani, affidando coordinamento e supervisione a professionisti. Inoltre la riqualificazione del centro urbano in zona Emilia/Chiesetta che diventi luogo di aggregazione culturale per tutti i cittadini di Buccinasco”.

SCHIAVONE: “Un concetto che ci sta particolarmente a cuore è quello di “sussidiarietà”: che non vuol dire rivolgersi ad associazioni, realtà no profit, etc. solo quando il Comune non è in grado di sopperire ad una specifica esigenza, o mancano i soldi; ma è un approccio che valorizza ed utilizza tutte le realtà sociali che operano nel paese lasciando ovviamente all’Amministrazione il compito di controllo e coordinamento. Noi, come semplici cittadini, abbiamo già creato delle comunità di persone in grado di aiutarsi a vicenda: Sorveglianza Di Quartiere, un sistema di sicurezza partecipata che coinvolge a Buccinasco 600 cittadini in grado di dare l'allarme in caso di furti o vandalismi tra di loro ed alle forze dell'ordine, il tutto grazie ad una semplice rete WhatsApp; ma anche #ReteLavoro, una comunità che, creando occasioni di assunzione, è riuscita a trovare un lavoro/impiego a 63 persone, ed ancora un sistema dinamico per la segnalazione dei disservizi sul territorio. Il coordinamento di queste realtà, ed altre simili, anche già presenti sul territorio, può e deve essere aiutato dalle

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Istituzioni. Ci siamo già confrontati più volte con Renato trovando una identità di vedute sul Welfare Community, cioè un modello di società solidale che si auto-organizza. Noi pensiamo di realizzarlo diffusamente a Buccinasco anche chiamando le persone più capaci e già legate ad esperienze simili a collaborare con il Comune indipendentemente dalla loro eventuale bandiera ideologica, perché il bene della nostra comunità è la cosa più importante”.

BENEDET TI: “Ho delle difficoltà a rispondere a questa domanda, perché riguarda mille aspetti. Dipende dalla domanda, il tipo di interlocutore, il tipo di servizio.

Non c’è una risposta univoca.

I comuni sono i primi interlocutori dei cittadini e negli anni non hanno potuto più rispondere alle domande, svuotati da ogni responsabilità. L’unica certezza è che non ci può essere priorità: ogni elemento sociale ha la stessa importanza”.

PRUITI: “È una scelta politica praticabile, utile e doverosa che a Buccinasco la Giunta Maiorano ha già perseguito e su questa strada proseguiremo in continuità.

Riguardo al metodo faremo in modo che il percorso per la costruzione della welfare community non venga frainteso dai cittadini e scambiato per una forma di corruzione della politica, cioè la risposta a una pressione lobbystica che nulla ha a che fare con l’interesse pubblico e che in realtà è orientata al voto di scambio.

Dipenderà molto dalla serietà delle proposte che ci perverranno e dalla credibilità dei proponenti, in particolare i temi che vorremmo sviluppare sono: oltre alla attività culturale, sostegno alla genitorialità, sostegno alla maternità (prima del parto e dopo il parto), sostegno alla istruzione. Ma vogliamo prendere in considerazione anche qualunque altro progetto interessante ed economicamente sostenibile”.

LICATA: “Punteremo su legalità, trasparenza, partecipazione. Buccinasco ha tutte le carte in regola: una posizione privilegiata nel sud ovest milanese, con aziende ma anche produzione agricola. Dobbiamo pensare a nuove forme di occupazione per rispondere ai tempi di un

territorio con immense possibilità”.

Il nostro obiettivo sarà la realizzazione di un Assessorato al Welfare Mix, un laboratorio permanente per lo studio e la realizzazione di nuove forme di governance e dove Ente Pubblico - Privato e Privato Sociale e a pari dignità, saranno finalmente insieme nella ricerca del benessere. Sarà la reale applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale. Nasceranno i distretti socio economici di filiera che in forma autonoma e responsabile, creeranno il governo dei cittadini. L’Assessorato potrà contare sulla partecipazione di Fondazioni, università e giovani studiosi, laureati nelle varie discipline a cui sarà dato il compito di ricerca finalizzato alla scoperta delle “buone pratiche” in Italia e nel mondo. Il primo distretto che sarà oggetto di studio è il distretto agricolo con tutti gli attori del territorio in materia agricola oltre che economica.

Avrà in se il compito della realizzazione di 1500 nuovi “orti urbani” di vicinato, partecipando al progetto di Italia Nostra “programma orti urbani” in collaborazione con il Ministero dell’Agr icoltura.

Sono e siamo certi che una parte del nostro verde (a Buccinasco circa un milione di metri quadri) possa trasformarsi da un costo a un beneficio economico per l’intera comunità cittadina.

100.000 metri quadri (circa 1500 orti urbani) di verde trasformato e studiato come risposta ai vari bisogni, diventa un fatto di primaria importanza, economicamente e socialmente utile a vantaggio della comunità locale.

Orti didattici e di sostegno alle varie attività sociali, dei singoli privati o come ambiti di aggregazione sociale del tempo libero. Luoghi di eccellenza verso un’agricoltura tematica. In Italia sono centinaia le adesione di enti comunali al progetto di Italia nostra. Un verde esteticamente confortante e gastronomicamente avvincente. Il secondo distretto sempre nella forma del welfare mix sarà dedicato alla creazione del sistema turistico di Buccinasco, quel turismo dolce (di vicinato) capace di valorizzare le grandi eccellenze del nostro paese; Parchi, laghetti, frazioni, chiese, ambiti del tempo libero sia ricreativi sia culturali. Il tutto integrato con il sistema turistico milanese e dell’intera città metropolitana. Consideriamo la domanda/proposta del settimanale Sì o No il Giornale dei Navigli sia di grande attualità. Sono certo che il Welfare Mix applicato come metodo di governo cittadino possa rappresentare una grande novità sociale ed economica per l’intera comunità. Una comunità cittadina, piena di grande energia e capitale umano a cui la politica deve rispetto.

Roberta Campagna

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CORBETTA (MI) – Via I. Nievo 5 CORSICO (MI) – V.le Italia 19/21/25 CORSICO (MI) – Via A. Meucci 5

MILANO (MI) – V.le Or tles 56 MILANO (MI) – Via L. di Breme 2

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batti ti animali

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Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Tutta questione di... COLORE!

C’

Susanna Canonico

è chi il colore lo usa per nascondersi e chi per mettersi in mostra, chi ha solo qualche piccolo dettaglio molto colorato e chi invece è completamente variopinto, insomma, nel mondo animale i colori sono tantissimi ed una cosa è certa: hanno tutti una funzione ben precisa.

Anche nei rettili troviamo moltissimi esemplari coloratissimi, come il pitone albino (bianco e giallo), il serpente corallo (rosso, bianco e nero), il varano arboricolo azzurro ed ovviamente il camaleonte, capace di mutare il proprio colore per mimetizzarsi.

Gli animali che sono caratterizzati da colori meno sgargianti generalmente sono quelli che hanno bisogno di mimetizzarsi con l’ambiente circostante, più che altro per sfuggire ai predatori. Alcuni animali hanno un manto sempre uguale, altri invece hanno una colorazione quando sono cuccioli, che si modifica con la crescita, altri ancora subiscono variazioni a seconda delle stagioni e, le specie più largamente diffuse possono avere colorazioni diverse in base alla zona in cui si trovano.

I piccoli del cervo hanno un manto rosso a macchie bianche, che vanno via via svanendo con l’età adulta, più famosi ancora i cuccioli di foca che alla nascita sono bianchi, mentre crescendo si scuriscono notevolmente divenendo grigio-brune.

Fra i molti uccelli, invece, possiamo ricordare il fenicottero, l’ibis rosso, la quasi totalità dei pappagalli, il diamante di Gould (un piccolo uccellino esotico diffuso anche nelle case

Ibis rosso.

Anche all’interno della stessa specie si possono osservare svariate colorazioni in base al sesso, con funzioni differenti. È questo il caso dei polli, dove la femmina ha una colorazione rossastra, mentre il maschio sfoggia una livrea estrosa e multicolore. A lei il manto serve per dare poco nell’occhio durante la covata, che in natura avverrebbe a terra, nascosta fra le foglie e gli arbusti; lui invece punta alla conquista delle femmine e quindi ha bisogno di mostrarsi più bello che può!

E poi ci sono gli esibizionisti, quelli con le colorazioni più incredibili del Regno Animale.

Moltissimi sono i pesci: pesce pagliaccio, pesce chirurgo, pesce Pesce mandarino. mandarino, pesce farfalla, pesce combattente e decine e decine ancora.

Tra gli anfibi invece troviamo: la rana rossa (a Panama c’è un’isola dove se ne trovano a milioni); la rana dal dardo velenoso invece è blu ed è estremamente velenosa; le nostre rane invece sono verdi, ma di un verde più “naturale” di quello che caratterizza la raganella dagli occhi rossi, che oltre ad essere di un verde sgargiante, ha anche degli occhi enormi rossi fuoco, le cosce ed il ventre blu e gialle e le zampe arancioni.

Varano arboricolo azzurro.

degli appassionati di ornitologia e tenuto purtroppo in gabbia) e anche il nostro amato pavone, che utilizza la sua coda e la sua colorazione per attirare le femmine, che invece presentano una livrea con diverse gradazioni di grigio.

Ricordo anche la sula, un piccolo uccello bianco e grigio che sembra quasi portare degli stivaletti tanto sono azzurre le sue zampette!

Ecco, forse sono proprio i mammiferi gli animali “meno colorati”.

Alcuni hanno solo alcune zone del corpo particolarmente sgargianti, come il mandrillo, che sembra quasi portare una maschera bianca e rossa su un corpo bruno.

I mammiferi, pur avendo colori meno accesi, sono spesso caratterizzati da alcuni “disegni” del manto tanto belli quanto unici, come le strisce delle zebre, delle tigri, degli okapi o la maculatura della giraffa, del giaguaro e quella, splendida e così particolare, del licaone.

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Venerdì 2 Giugno 2017

KITCHEN and the CITY

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

Il mio viaggio all’Isola d’Elba

P

iccola ma con grandi paesaggi, l’Isola d’Elba è una meta che mi incuriosiva da tempo. La terra è quella toscana, ricca di verde e, a maggio, profumatissima di gelsomino. I vitigni compaiono anche qui, nonostante si tratti di un’isola piccolissima, che tra una curva e l’altra si gira in poco più di un’ora. Se amate viaggiare in moto, l’Isola d’Elba vi farà divertire con le sue discese dolci e le sue salite emozionanti che, entrambe, si aprono sempre su scorci naturali da lasciare senza fiato. Il mare è forse la più grande delle sorprese: spiagge di sabbia bianca e l’azzurro dell’acqua che ricorda quello delle piscine più aristocratiche. Marina di Campo ospita la spiaggia di sabbia dorata più grande dell’intera isola e, se passate di là, non potrete non fare una capatina alla spiaggia di Fetovaia e a quella di Cavoli.

Non amate il caldo e la sabbia tra i piedi vi infastidisce? Fatico a capirvi, ma sappiate che gli amanti del trekking troveranno strada per le proprie gambe.

Se poi vi piace farvi assorbire dalla storia dei luoghi in cui viaggiate, all’Isola d’Elba non resterete delusi. Diversi stili architettonici, il dominio romano e l’epoca napoleonica, hanno reso questo piccolo gioiello del Mediterraneo, un capolavoro unico ed inimitabile.

La bandiera dell’Isola d’Elba, voluta proprio da Napoleone, raffigura tre api, animali molto rispettati in questa terra e simbolo di fedeltà e forza.

Ultimo, ma non meno importante, il cibo. Siamo in provincia di Livorno, quindi il cacciucco va assaggiato, e anche se la cucina dell’Elba non è particolarmente caratteristica, vi assicuro che il pesce si mangia molto bene, soprattutto se accompagnato da un buon bicchiere di vino bianco fresco, prodotto da una delle tante cantine dell’isola.

Il Ristorante La Lucciola Una volta a Marina di Campo, fate un giro nelle viette del centro. Sarete circondati da negozietti di prodotti tipici minuscoli, show room di design locale e fiorentino, piccoli store alla moda e naturalmente profumerie che vendono, dal 2001, l’Acqua dell’Elba, una favolosa fragranza in più nuance che rapirà letteralmente la vostra anima.

Passate dal piccolo porticciolo e fate un aperitivo in uno dei tanti lounge bar che allietano i clienti ogni sera con musica dal vivo.

Una volta fatti i giri di rito, è ora di dedicarsi alla cena. Ho cenato per due sere di seguito al ristorante La Lucciola di Marina di Campo. Non per obbligo, non per lavoro, non per mancanza di alternativa, ma per scelta. E scegliere di prenotare la cena della sera successiva al termine della cena appena conclusa, significa molto per me.

Vuol dire qualità degli ingredienti, abilità e fantasia dello chef, personale cortese e mai invadente e, ovviamente, giusti prezzi.

Questo piccolo ristorante che si appoggia proprio sulla sabbia della spiaggia è il luogo ideale per consumare una buona cena a base di pesce o un buon dessert sorseggiando un calice di buon vino in un ambiente caldo, Di giorno, il ristorante propone un menù semplice e sfizioso, adatto anche per chi vuole prendersi una pausa dalla tintarella, in un’atmosfera informale e allegra.

La sera, l’ambiente si trasforma, diventando più intimo ed elegante. Il ristorante La Lucciola propone piatti classici, rivisitati in chiave contemporanea con ingredienti insoliti e stupefacenti.

Nei vostri piatti entrerà il calore delle calme acque del Mediterraneo insieme a profumi e ingredienti che provengono dal mare e dalla montagna. Se amate il vino troverete una fornitissima cantina con i migliori vini italiani e quelli più tipici della Toscana.

Non sapete resistere ai dolci? Non fatelo, la pasticceria è di produzione propria e ogni giorno troverete un’ampia fantasia di dessert, torte e pani aromatizzati.

Volete sapere cosa ho mangiato? Eccovi serviti!

La timidezza della prima cena in un nuovo posto e soprattutto in un ristorante sconosciuto, mi spinge a scegliere ovviamente d’istinto dal menù. Un menù ben scritto, chiaro e senza troppi giri di parole. Gli Spaghetti dell’Amore con anemoni e ricci di mare, mi hanno fatto innamorare e sin dal primo assaggio ho capito perché lo chef gli ha attribuito questo nome. Cotti alla perfezione, gli spaghetti erano conditi alla perfezione in perfetto equilibrio tra sapidità e dolcezza. Non ho saputo resistere all’assaggio del Riso Violetto con burratina e scampo crudo, una vera delizia per il palato e per l’anima.

Essendo su un’Isola, non ho saputo frenarmi dall’ordinare 8 grossi scampi cotti alla griglia. Il personale simpatico e competente mi ha fornito gli attrezzi per le chele e acqua tiepida con limone perché, si sa, se il pesce non si mangia con le mani, non è ben gustato fino in fondo. Ad aprire la mia cena, una leccornia offerta dallo chef: ostrica scottata con quanciale croccante e peperoni, romanticamente appoggiata su sale grosso di colore blu. Una piccola entrée di benvenuto che ha portato il mare in tavola con mio sommo piacere.

Alla fine della cena, dopo caffè e amaro (quest’ultimo offerto gentilmente dal ristorante), ho preso la decisione di riservare un tavolo anche per la sera successiva. E non ho sbagliato!

Molto più a mio agio e completamente entusiasta della cena precedente, mi sono affidata completamente allo chef scegliendo la portata chiamata “Spaghetti desiderio”. Cosa c’è in questi spaghetti? Nulla che non sia stato pescato il giorno stesso. Tra una piccola aragostella ancora agitata e una grande granseola (granchio di mare dalle grosse chele e dalla polpa dolcissima), ho scelto la seconda e il risultato è stato eccellente.

La salsa degli spaghetti, qualche pomodorino e un leggero sentore di aglio, era composta dalle uova del crostaceo che donavano sapidità e croccantezza al piatto. Un piatto certamente da dividere e adatto ai palati più ambiziosi, che amano stupirsi e che non hanno pregiudizi. Questa volta non ho preso il secondo (la granseola pesava 1,2 kg e al tavolo eravamo soltanto in 2), ma mi sono ripromessa di tornare a La Lucciola per completare l’opera. Dimenticavo, l’entrée prima del granchio è stata una vera chicca, un azzardo dello chef che ho rispettato e apprezzato molto: lumachine di mare, stuzzicadente, crostino di pane e un sughetto buono da impazzire.

Non amo giudicare e neppure dare voti, ma La Lucciola si merita un bel 10, fidatevi!

Ristorante La Lucciola – Viale Nomellini 64, Marina di Campo – Isola d’Elba (LI) Tel. 0565 - 976395 - http://www.lalucciola.it/

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SPORT

Venerdì 2 Giugno 2017

CORSICO La finale di Firenze ha confermato sul podio delle società il CENTRO SPORTIVO CORSICO come 3° migliore società in Italia

La ginnastica di Corsico ottiene il podio nazionale C O RS I C O ( c e s ) Un o d e g l i obiettivi fondamentali dello sport è riuscire a creare un gruppo collaborativo in cui ognuno ha fiducia nell’altro e che lavora insieme per conseguire un risultato comune.

Ecco cosa è l’acrosport o acrogym. Un’attività che prevede l’esecuzione di esercizi e figure realizzati tramite un impegno muscolare e neurologico che si affianca a sensazioni di fiducia e sacrificio nei confronti dei compagni; creando degli “squilibri” simultanei si ricerca un equilibrio di gruppo che permette di ottenere risultati che da soli non sarebbero raggiungibili.

Gli elementi più complessi si ottengono progressivamente man mano che aumenta la fiducia. Con superfici di appoggio ridotte, si possono realizzare figure sempre più articolate e ottenere successi che per i singoli erano impensabili.

Il Settore Ginnastica del Centro Sportivo Corsico ha ormai fatto di questa disciplina il suo fiore all’occhiello e i risultati a livello agonistico continuano a confermare la

supremazia, da oltre 20 anni, a livello nazionale e internazionale di questa Associazione.

La finale di Firenze disputata dal 12-14 maggio ha diplomato campionesse italiane molte delle ginnaste corsichesi che compongono la squadra agonistica e confermato sul podio delle società il CENTRO SPORTIVO CORSICO come 3ª migliore società in Italia.

Campionesse italiane

CIGNONINI Carmen SCARPIELLO Francesca BARATTIERI Alice (CAT. Gruppo Femminile L3 Open) RIMA Marisol - CICCARELLI Lisa - BEDINI Barbara (CAT. Gruppo Femminile L4 Open) FOTI Carlotta - GRAMEGNA Alessandra - DILERNIA Ilaria (CAT. Gruppo Femminile L5 Open) Vice-Campionesse italiane

IENARO Beatrice - FABIANO Andrea - GIAMMETTA Marta (CAT. Gruppo Femminile Junior) MARI Sofia - CARBOGNANI Martina - CUCCU Gaia

(CAT. Gruppo Femminile Senior) 3° classificate:

AROSIO Anastasia - CONTI Alessia - MARINACCI Asya (CAT. Gruppo Femminile Silver L2) FURNO’ Giorgia - BARATTERI Claudia - LO MONACO Micol (CAT. Gruppo Femminile Silver L3) Ottimi anche i piazzamenti ottenuti alla gara di altissimo livello che si è disputata sempre a Maggio a Ginevra. Sempre le stesse ginnaste, gareggiando alla International ACRO GENEVE CUP contro nazioni come Usa, Olanda, Giappone, Regno Unito, Svizzera, Danimarca, Austria e Finlandia, hanno ottenuto entusiasmanti risultati.

Questi successi uniti al fantastico gruppo composto da ginnaste, tecnici e famiglie rende sempre più orgoglioso anche lo staff dirigenziale del settore.

Auguriamo a tutte un grosso in bocca al lupo e le vedremo esibirsi presto al saggio di fine anno sabato 10 giugno alle 15.00 presso il Palazzetto di via Verdi.

Appuntamenti nel territorio Venerdì 2 e Sabato 3 Giugno A pranzo e a cena

“Grigliata Antica”

di carne con grandi novità: Asado Argentino e Pollo ripieno Promozione € 25 compresi calice di vino o birra, caffè e coperto. È gradita la prenotazione

329 4848861 Antica Posta Corsico Via V. Emanuele II, 27

VENERDI 2 GIUGNO corsico Sagrato della Chiesa SS.AA. Pietro e Paolo (via Cavour), ore 17.00 – In occasione della Festa della Repubblica: Concerto del Corpo musicale Città di Corsico. In caso di pioggia la cerimonia si svolgerà presso la Sala La Pianta in via Leopardi 7.

Cesano Boscone Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), dalle ore 10.00 – In occasione della Festa della Repubblica e della Costituzione l’Amministrazione comunale e l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia invitano i cittadini a festeggiare il 70° anniversario della Repubblica e della Costituzione Italiana.

Accoglienza a cura dell’orchestra della scuola media Alessandrini, diretta dal Maestro Giuseppe Mesiano; Intervento del sindaco e del presidente dell’ANPI. San Donato Milanese Piazza del Municipio, ore 18.00 – La Festa della Repubblica in note

con il concerto del Corpo bandistico Pietro Mascagni. Nel corso del pomeriggio, consegna della Costituzione ai neo-maggiorenni sandonatesi.

Biblioteca comunale (via Fagnana 6), ore 17.00 – Corso di fumetto, per bambini e adulti a cura di Emanuele Leone. Ultimo appuntamento del corso.

luccico. Un’occasione per ascoltare le fiabe del bosco e osservare i bagliori delle lucciole. Ogni mercoledì e venerdì sera, per tutto il mese di giugno

Piscina (via Parri), dalle ore 10.00 – Piscina all’aperto nel week end.

Apertura straordinaria delle vasche scoperte per dare il benvenuto alla bella stagione. La piscina di via Parri resterà aperta anche sabato 3 e 10 e domenica 4 e 11.

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 18.00 – Spettacolo teatrale C.D.D. di Trezzano s/N, “La scatola”, spettacolo teatrale a cura del C.D.D. “L’Arcobaleno” di Trezzano s/N con i ragazzi e gli operatori a chiusura dell’anno di programmazione delle attività del centro. Sarà allestita una mostra-mercato dei manufatti realizzati durante i laboratori.

San Donato Milanese Treves Blues Band. La Treves Blues Band inaugura l’Estate sandonatese.

La storica band milanese composta da Fabio Treves, Alessandro Gariazzo e Massimo Serra apre il calendario di eventi in programma da mercoledì 7 a mercoledì 21 giugno.

Cesano Boscone Circolo Donne Sibilla Aleramo, in Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 21.00 – Incontri di meditazione.

Una serata gratuita aperta a tutti per sperimentare e condividere tecniche meditative (anche per chi non l’ha mai fatto). Si imparano le regole basilari: dalla postura, alla respirazione. Con Jose Maffina, si sperimentano i Mudra (posizioni energetiche delle dita delle mani), e i Mantra (suoni). Il prossimo appuntamento mensile è il 6 giugno alle ore 21.00.

Assago Sportello caldaie 2017 - Servizio di assistenza ed informazioni gratuito per la manutenzione e il funzionamento degli impianti termici.

Presso l’Area Edilizia Pubblica e Ambiente del Comune di Assago, sarà presente un tecnico specializzato, nei seguenti giorni e su appuntamento dalle ore 09.00 alle ore 13.00. Per i cittadini che volessero avere informazioni, chiarimenti, delucidazioni riguardo ai doveri di manutenzione dell’impianto termico, è necessario fissare un appuntamento telefonando in Comune al n. 0245782213 – Area Edilizia Pubblica e Ambiente, o scrivendo una mail all’indirizzo ecologia@comune.assago.mi.it.

Il tecnico è a disposizione dei cittadini interessati per rispondere a qualsiasi dubbio sul corretto esercizio e manutenzione degli impianti termici. Il servizio di assistenza è gratuito.

San Giuliano Milanese Celebrazioni per la Festa della Repubblica Largo Sandro Pertini, ore 9.20 – Partenza corteo da Municipio Piazza della Vittoria, ore 9.45 – Alzabandiera e disposizione corona d’alloro al Monumento dei Caduti. A seguire: La Costituzione? Te la raccontiamo noi del CCR con il Consiglio comunale dei ragazzi e la partecipazione del sindaco.

Domenica 4 Giugno Cesano Boscone Centro sportivo Cereda, dalle ore 17.00 – Terzo Trofeo Eleonora Bolognesi, quadrangolare di calcio. Evento organizzato da “Famiglie nel Mondo insieme per Eleonora”. Il ricavato sarà devoluto all’A.P.S. Monelli Ribelli, per progetti d’inclusione sociale, per infanzia e disabilità. Con il patrocinio del Comune di Cesano Boscone.

Martedì 6 Giugno Buccinasco Biblioteca comunale, sala ragazzi, (via Fagnana 6), ore 16.30 – “Letture”, sono letti e animati quattro classici per gli utenti del Centro Diurno Disabili.

Mercoledì 7 Giugno Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – L’esame dell’infortunato: trauma, ustioni, malore, incontro a tema organizzato dal Comitato di Croce Rossa Italiana di Buccinasco.

Relatore: Monitore CRI. Numero massimo di partecipanti 30, prenotazioni: 377 1738489.

Cesano Boscone Oasi Nuovi Nati (via Vespucci 26), dalle ore 21.15 alle 23.00 – Guarda come

Giovedì 8 Giugno

Corsico Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 21.00 – Rassegna “Libri al cinema”: La ragazza del treno, regia di Paula Hawkins. Proiezione

cinematografica con la conduzione e il commento a cura di Giostra. Ingresso libero Parco Pianeta Verde (via Buccinasco 45) – Milano, ore 22.30 – Alla scoperta delle lucciole, visita guidata lungo le sponde del lago sito nel parco Pianeta Verde, organizzata dalla ProLoco Buccinasco. Partecipazione gratuita.

Cesano Boscone Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), alle 21.00 – Per il ciclo “Dal libro al film” presentazione del libro La sposa bambina Il film racconta la storia di Nojoom, una bambina yemenita che riesce a fuggire dal suo sposo aguzzino, ottenendo il divorzio all’età di 10 anni. Giovedì 15 giugno: proiezione del film a cura del Circolo donne Sibilla Aleramo. Ingresso libero.

Milano Museo di Storia Naturale (Corso Venezia 55), ore 18.30 – Per il ciclo “I giovedì scientifici”, “Un naturalista in Milano Centro” a cura di Giorgio Bardelli

Venerdì 9 Giugno Corsico Antica Posta Corsico (via V. Emanuele II 27), ore 20.00 – Concerto live Marchica & Pennini “L’ Essenziale” Acustic Duo. Piano e Voce “ l’essenziale “ si fondono nelle sonorità eleganti del Jazz nei colori della Bossa Nova e nel ritmo dello Swing.

San Donato Milanese Fronte Comune, dalle 8.00 alle 12.00 – Centro Ambientale Mobile, punto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa.

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Venerdì 2 Giugno 2017

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno

I PIRATI DEI CARAIBI; LA VENDETTA DI SALAZAR

Genere: avventura Regia: Joachim Rønning, Espen Sandberg Cast: Johnny Depp, Kaya Scodelario, Brenton Thwaites, Orlando Bloom, Javier Bardem, Geoffrey Rush, David Wenham, Stephen Graham, Martin Klebba, Jack Davenport

1 giugno 2-3 giugno 4 giugno

ore 21.15* ore 17.00-21.15* ore 17.00*

* IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

4 giugno

ore 21.15*

* IN FORMATO DIGITALE 3D CON OCCHIALINI

ADORABILE NEMICA

Genere: commedia Regia: Mark Pellington Cast: Shirley MacLaine, Amanda Seyfried, AnnJewel Lee Dixon, Thomas Sadoski, Anne Heche, Philip Baker Hall, Gedde Watanabe, Tom Everett Scott Durata: 108 min.

5-6 giugno

ore 21.15

Un caffè per Marco: un sogno da raggiungere!

CESANO BOSCONE (ces) La macchina della solidarietà si è attivata appena è comparso questo post sul gruppo Facebook “Regno Di Cesano Boscone”: “Marco è quel ragazzo in carrozzella che gira per Cesano con un cagnolino. Mi chiederete e allora?

Ecco, circa un mese fa a Marco fu affidata in prova una carrozzina con una ruota anteriore elettrica e lui scorrazzava felice, ora la carrozzina è stata ripresa dall'azienda.

Per lasciarla a Marco chiedono 3000 euro, che ovviamente non ha. Noi sul Regno siamo più di 3000, basterebbe un caffè a testa e mi pare che il cuore dei cesanesi sia grande, che ne pensate?”

Così è partita la maratona solidale per raccogliere i fondi per realizzare il sogno di Marco Dell’Infante. Uno splendido sogno che si chiama “carrozzina motorizzata” che lo aiuterebbe ad avere una maggiore autonomia di movimento.

Sono già tantissimi i negozi di Cesano che hanno aderito alla raccolta semplicemente esponendo una cassettina nel loro locale dove chiunque può lasciare il proprio contributo. Il loro elenco è in costante aggiornamento sul gruppo Facebook da dove tutto è partito.

Tentato furto in un market di Assago: sventato da una guardia giurata ASSAGO (ces) Fallito tentativo di furto presso un supermercato ad Assago grazie al sistema di videosorveglianza. Due ladri verso l’una del mattino di giovedì 25 maggio si sono introdotti nel market attraverso la zona compattatori ma sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza.

Successivamente la centrale Sicuritalia ha prontamente inviato sul luogo una pattuglia di sicurezza che è riuscita a sventare il colpo.

La guardia giurata stessa ha proceduto al fermo di uno dei due ladri e ha allertato i Carabinieri di zona che si sono recati subito sul posto dove hanno preso in consegna il malvivente.

“Appuntamento con il balletto”

mercoledì 7 giugno - ore 20.15

EURO 12,00

THE DREAM di Frederick Ashton

COMUNE DI CUSAGO

IN DIRETTA DIGITALE DALLA ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRA

CITTÀ METROPOLITANA DI MILANO

LASCIATI ANDARE

Genere: commedia Regia: Francesco Amato Cast: Toni Servillo, Verónica Echegui, Carla Signoris, Luca Marinelli, Pietro Sermonti, Carlo De Ruggieri, Valentina Carnelutti, Giulio Beranek, Vincenzo Nemolato, Odette Adado Durata: 102 min.

CINEFORUM CON DIBATTITO:

9 giugno ore 21.15

LA MUMMIA

Genere: azione, avventura, fantastico Regia: Alex Kurtzman Cast: Tom Cruise, Russell Crowe, Sofia Boutella, Annabelle Wallis, Jake Johnson, Javier Botet, Courtney B. Vance, Marwan Kenzari Durata: 107 min.

8 giugno 10-11 giugno 12-13 giugno

ore 21.15 ore 17.00-21.15 ore 21.15

PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info:

Call Center 199 208002

tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B. -

Tel. 02 4580242

GARA APERTA PER AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE COLLETTIVA, SCOLASTICA ED ALTRI UTENTI DEL COMUNE DI CUSAGO. PERIODO DAL 1 SETTEMBRE 2017 AL 31 AGOSTO 2023 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E CONTATTI CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA: Comuni di Trezzano sul Naviglio – Cusago – Albairate STAZIONE APPALTANTE: Comune di Cusago (MI), Piazza Soncino, 2 – 20090 – Cusago (MI). Regione Lombardia - Italia Telefono: (+39) 02 90166207 Fax: (+39) 02 90166237 E mail: : protocollo@comune.cusago.mi.it – PEC: protocollo.cusago.pec@legalmail.it Internet: www.comune.cusago.mi.it P.Iva: 07320820157 - Codice fiscale: 80095950152 – Codice NUTS ITC4C - 015097 CIG: 709108761B – CPV: 55524000-9 OGGETTO DURATA E MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA OGGETTO: Affidamento del servizio di ristorazione collettiva, scolastica ed altri utenti del Comune di Cusago.

DURATA: Durata dell’appalto dal 1 settembre 2017 al 31 agosto 2023.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: Le domande e le offerte di partecipazione dovranno essere confezionate e inviate esclusivamente a mezzo del sistema di intermediazione telematica SINTEL del soggetto aggregatore ARCA LOMBARDIA. Per la registrazione e l’utilizzo di SINTEL si rimanda al seguente link: http://www.arca.regione.lombardia.it/wps/portal/ARCA/Home/e-procurement/piattaforma-sintel IMPORTO DELL’APPALTO: € 1.315.800,00 oltre IVA se ed in quanto dovuta, di cui € 9.180,00 non soggetti a ribasso.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: Per i requisiti e le capacità di partecipazione si rimanda integralmente alle disposizioni contenute nel disciplinare di gara.

DOCUMENTAZIONE DI GARA: Tutta la documentazione di gara è disponibile sia sul profilo del committente www.comnune.cusago.mi.it sezione ammInistrazione trasparente – bandi di gara e contratti, sia sulla piattafoprma SINTEL di ARCA LOMBARDIA. PROCEDURA DI GARA: Gara aperta.

CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: Gara da espletare con il criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente piu vantaggiosa, con n. 70 punti attribuibili all’offerta tecnica e n. 30 punti attribuibili allì’offerta economica.

TERMINE DI RICEZIONE DELLE OFFERTE: 22 febbraio 2017 ore 15.00.

APERTURA DELLE OFFERTE: 27 febbraio 2017 ore 9.30.

DATA DI SPEDIZIONE DEL BANDO PER LA PUBBLICAZIONE SULLA GUCE: 28 dicembre 2016.

Per tutto quanto non indicato nel presente estratto di gara, (cauzioni, garanzie, contributo ANAC, allegati, ecc) si rinvia alle disposizioni contenute nel capitolato e nel disciplinare di gara.

Cusago, 29 maggio 2017 IL RUP GUICCIARDINI dott. Adamo

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Estate in Libera Masseria: scegli da che parte stare clandestina CISLIANO (ces) La Masseria, bene confiscato in via definitiva il 13 ottobre 2014 al clan Valle-Lampada, legato alla ’ndrangheta, si estende su un’area di circa 10.000 mq. Per scongiurare i continui atti vandalici, il Comune di Cisliano insieme ai cittadini e a tante realtà territoriali hanno dato vita ad un presidio permanente in difesa del bene comune per accogliere famiglie in emergenza abitativa e rendere disponibili spazi per avviare percorsi lavorativi. Gli spazi sono utilizzati per riunioni e feste, grazie ai Campi di Volontariato e alle giornate di responsabilità sociale. La Masseria ha ancora bisogno di lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione. La settimana è suddivisa tra attività manuali, formazione, incontri con realtà sociali, testimonianze e momenti di socializzazione. Possono partecipare ragazzi dai 14 anni in su, gruppi e famiglie. Si alloggia presso la stessa “Masseria”, dove sono disponibili 15 posti letto in camere e 20 posti in tenda. La sicurezza sarà garantita 24 ore su 24. L’esperienza proposta ai campisti sarà sicuramente ricca e impegnativa, sia per le attività lavorative, sia per i diversi momenti formativi.

Calendario settimane: 1° campo dal 29 maggio al 4 giugno 2° campo dal 5 giugno al 11 giugno 3° campo dal 12 giugno al 18 giugno 4° campo dal 19 giugno al 25 giugno 5° campo dal 26 giugno al 2 luglio 6° campo dal 3 luglio al 9 luglio 7° campo dal 10 luglio al 16 luglio 8° campo dal 17 luglio al 23 luglio 9° campo dal 24 luglio al 30 luglio 10° campo dal 31 luglio al 6 agosto 11° campo dal 7 agosto al 13 agosto 12° campo dal 28 agosto al 3 settembre 13°campo dal 4 settembre al 10 settembre Per iscrizioni: www.caritasambrosiana.it - Per informazioni: unacasaancheperte@gmail.com. Elena 3371474316 – Davide 3356753130 Il costo individuale di partecipazione è di 140 euro.

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disponibile a domicilio. Cell. 348 0722171 Ex-bancario ragioniere, pensionato, dinamico, offresi per collaborazione amministrativafinanziaria, ottimo inglese. Cell. 335 8319233 Impiegata iter ordini clienti fornitori, ddt, fatturazione, recupero crediti, prima nota, banca, inglese, vari gestionali. Automunita.

Sonia cell. 338 9601764 Signora offresi come baby sitter con esperienza, amante dei bambini. Automunita.

Cell. 389 8153689 Signora italiana 60enne, offresi per assistenza anziani, pulizia, accompagnatrice per visite e prenotazione mediche, spesa e varie.

Zona Buccinasco e dintorni, Cusago, Trezzano s/N., Milano Baggio. Cell. 338 8493166 Signora 36enne italiana cerca lavoro al mattino ore 9.30-12 in Corsico come aiuto anziani pulizie. Cell. 380 8928613 49enne (esperienza come baby sitter) offresi anche per lavori domestici, Assago, Buccinasco, Corsico. Cell. 320 8757745.

Signora italiana di anni 60, automunita, disponibile come assistente familiare per anziani. Cell. 342 9490668 Signore 65enne offresi come accompagnatore per visite in ospedale e prenotazioni, anche ospedali di Pavia e Rozzano. Disponibilità per aiuto spesa. Cell. 347 2697245 C​erco lavoro come prima esperienza, cameriere, facchino secondo ai piani, barista aiuto cucina, operaio generico, magazziniere, lavapiatti, aiutante falegname, aiuto muratore​.

Mail: Francesco.taffara@hotmail.it Badante tutto fare part-time o full time, anche sostituzione, massima serietà e responsabilità. Residente a Buccinasco. Cell. 340 5130094 Baby sitter e altri lavori in casa, zona CorsicoBuccinasco. Residente in villaggio Rovido.

Orari flessibile anche serali. Cell. 338 8321001 Operatore Socio Sanitario (OSS) italiano offresi per assistenza ad anziani, malati e disabili. Part-time o notturno, sia a domicilio che presso strutture ospedaliere. Massima serietà. Roberto cell. 392 5233213 Diplomato Liceo Scientifico 23enne ottima conoscenza inglese e francese scritto e parlato, eccellente utilizzo computer, esperienza come addetto vendite e magazzino presso “Il Libraccio” cerca lavoro zona Corsico.

Alessandro cell. 392 6527500

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI

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Venerdì 2 Giugno 2017

CRUCIVERBA CON SCHEMA IN BIANCO DEVONO ESSERE ANNERITE 34 CASELLE

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ORIZZONTALI: 1. La bella Novak (vedi foto) - Prime di prime - Provincia toscana - 2. In a Metz - Il rame - Capoluogo dell’Erzegovina - 3. Riempire fino all’orlo - Il piombo (simbolo) - 4. Spazio tra le navate e l’abside - Fondo di vassoi - 5. Sono presenti sul posto - Una bella Carol - 6. Si chiama per salire - Ira infinita - 7. Lo stantuffo - 8. Mobiletti sospesi al muro - Arti per il volo - 9. Prima di BB - Allegri, lieti - 10. Il Signor dei Tali - Dotati di brio - 11. Malvagi - Precede Mahon - Insenatura marina - 12. Poco organico - A me - Sigla petrolchimica italiana - 13. Lo stato Usa con Reno - Canta una serenata a Dia - 14. Pianta ornamentale - 15. Caratteri sonori o cromatici - Succedono ai pomeriggi - 16.

Parte d’intestino - Vigore fisico.

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VERTICALI: 1. La contea britannica con Canterbury e Maidstone - Enti di assistenza - 2. Tra vento e poppa - Le lime dei falegnami - Spinta, rincorsa - Svolta in centro - 3. Abitazioni di campagna - Inutili come certe speranze - 4. Signora d’alto rango - L’attore Adorf - 5. Bottoni elettrici - Polimeri del glucosio - 6. Un piccolo scaffale - Una tavola piallata - 7. Materiali edili - Qui a Montpellier - Un futuro cap. - 8. Avere come destino - Poco importante - Mandar giù a sorsi - 9. Il lago con Montisola - Ferro del camino - Bagna Soletta e Berna - 10. Età infinita - Piante da viale - TeleGiornale - 11. Vi nacque Giuseppe Marotta - Ha simbolo chimico Ir - Cortei alla fine - 12. Giudici di gara - Capo monarchico.

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ORIZZONTALI: 1. Cara nel cuore - 3. I lati dello stand - 6. Che hanno avuto origine - 9. Parte della cifra - 10. Grosso centro della Cina - 11.

Contrassegnare - 12. Vaso sanguigno - 13. Nome di uomo - 14. Androni - 16. Salerno - 17. Tra la rena - 18. Il maggior fiume della Francia - 21. Costruiva il leoncino - 22. La sedicesima lettera - 24. Si lancia in caso di pericolo - 25 Baronetto inglese.

VERTICALI: 1. La poetessa Negri - 2. Il direttore d’orchestra ‘Muti’ - 3. Lasciare quasi smarriti - 4. Proprio dei nostri organi che masticano - 5. Una pianta carnivora - 7. Superarsi in dribbling - 8. Pesce di mare col muso a punta (vedi foto) - 11.

Le mura di Matera - 14. Il porto da cui partì Colombo - 15. Undici meneghino - 19. Il fiume di Bottego 20. L’arte di Messalina - 23. Rieti.

METTETE ALLA PROVA LA VOSTRA CULTURA 1.

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‘Sion’ è una cittadina svizzera o francese?

‘Stringare’ significa rendere conciso o nuocere?

Lo ‘sterno’ è un osso del torace o un’antica moneta?

Le ‘graminacee’ sono interiora di animali o piante?

5. Il ‘gheppio’ è un falco o un tessuto grezzo?

6. ‘Sparafucile’ è un personaggio dell’Ernani o del Rigoletto?

7. La nota casa delle ‘Nozze d’argento’ si trova a Ercolano o a Pompei?

8. ‘Sofocle’ fu un tragediografo o un filosofo?

9. Il teatro ‘Massimo’ si trova a Bologna o a Palermo?

10. Il ‘galeone’ è un tipico formaggio lodigiano o un’antica nave?

SOLUZIONI -1. Svizzera - 2. Rendere conciso - 3. Un osso del torace - 4. Piante - 5. Un falco - 6. Del Rigoletto - 7. A Pompei - 8. Tragediografo - 9. A Palermo - 10. Un’antica nave.

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Venerdì 2 Giugno 2017

A Gaggiano la Festa Patronale 2017

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Censimento Aler: il sindaco Negri chiede un servizio porta a porta per le persone anziane CESANO BOSCONE (ces) Ogni due anni, l’Azienda Lombarda Edilizia Residenziale (Aler) procede con l’aggiornamento dell’anagrafe degli abitanti del patrimonio di sua proprietà. Però nel 2017 c’è una novità per Cesano Boscone che preoccupa molti inquilini. Così il sindaco Simone Negri prende carta e penna e scrive al presidente Mario Angelo Sala, chiedendogli un “impegno personale per agevolare le fasce sociali più fragili”. Per il momento, però, ancora nessuna risposta.

“Per la prima volta – scrive il primo cittadino – non sarà possibile avere in quartiere uno sportello di Aler, rendendosi pertanto necessario uno spostamento fino alla vostra sede di Rozzano. Mi era stato spiegato che tale indisponibilità era legata alla penuria di personale dell’azienda, ma che al contempo sarebbe stato garantito un servizio porta a porta per l’inquilinato più anziano o comunque impossibilitato a spostarsi. A tal proposito, era stato istituto un numero verde cui rivolgersi”. Componendo il numero, però, risulterebbe particolarmente difficile avere una risposta. “Ho provato io stesso – precisa il sindaco – senza esito alcuno. Un problema che ci preoccupa per

lo smarrimento che genera in quartiere e per il buon esito delle procedure”.

Così gli abitanti, anche i più anziani e le persone con particolari fragilità presenti in numero consistente al quartiere Tessera, sono costretti a rivolgersi allo sportello di via Garofani 11/13 a Rozzano.

Però si tratta di “persone – prosegue Simone Negri nella sua lettera – che spesso vivono da sole e che, non avendo nessuno in grado di accompagnarle presso le vostre filiali, risultano effettivamente impossibilitate a spostarsi”. Tra l’altro i collegamenti del trasporto pubblico tra Cesano Boscone e Rozzano sono molto difficoltosi e quindi non aiutano gli spostamenti.

“Le chiedo quindi – precisa Negri al presidente Sala – un suo personale impegno per agevolare tali fasce sociali”. Naturalmente, l’Amministrazione comunale “conferma la sua disponibilità a collaborare a favore dell’inquilinato”.

Può quindi agevolare e fornire supporto al personale Aler che si dovesse recare in quartiere per ritirare i documenti necessari per aggiornare l’anagrafe dell’azienda lombarda.

San Donato: tutti in piscina! Al via la stagione balneare SAN DONATO MILANESE (ces) Sole, relax e tuffi in piscina. Prende il via la stagione balneare con l’apertura di cinque impianti scoperti: due in via Caviaga e tre in via Parri. Un’ampia possibilità di scelta per chi resta in città e desidera svago e refrigerio dalla canicola estiva.

Il polo acquatico del Parco Mattei inaugura venerdì 2 giugno, salvo condizioni meteo avverse, con una piscina olimpionica da 50 metri e una vasca ludica. Gli impianti di via Caviaga saranno aperti fino a metà settembre, con i seguenti orari estivi: lunedì e sabato dalle 10 alle 19, martedì e giovedì dalle 9 alle 19, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 20 e domenica dalle 9.30 alle 19 (per informazioni si può contattare il 342-9416164 o scrivere alla mail sandonato@gestisport.com).

In concomitanza della “Festa della Repubblica”apre anche la piscina di via Parri. Tre gli impianti disponibili: una 5 corsie da 25 metri e due “triangolari”, una delle quali dotata di acquascivolo.

Le vasche seguiranno il seguente calendario: venerdì 2 giugno dalle 10 alle 19, sabato 3 e 10 giugno dalle 14 alle 19, domenica 4 e 11 giugno dalle 9.30 alle 19, mentre da lunedì 12 giugno fino a metà settembre, da lunedì a sabato dalle 10 alle 19 e domenica dalle 9.30 alle 19 (per informazioni 02-55601917 e sandonato@gestisport.com). I servizi sono garantiti da Gestisport, storico gestore dell’impianto di via Parri, che quest’estate curerà anche la gestione degli impianti di Metanopoli.

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VenerdĂŹ 2 Giugno 2017