Si o No Corsico 43 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale

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Anno 4 • numero 43 • 9 Dicembre 2016

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800 082 200 CORSICO

Le ragioni del no del Comune a Diversificando A PAGINA

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CESANO B.

Consiglio ancora rovente per i Nidi privati A PAGINA

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BUCCINASCO

SAN DONATO MILANESE

Tre progetti in lizza per il bilancio partecipativo jr A PAGINA

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Polemica sugli Secondo appuntamento alberi abbatuti: Il con inserto di 8 pagine Comune spiega

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EDITORIALE

Ridiamoci su! Non è la fine dello stato... malato!

Esiste la nazi o nal e, poi la serie A, la B e poi la serie C e a seguire il calcio che dà pedate; e la politica, la politica che da calci. Esistono gli affari Nazionali (il dopo referendum e future elezioni), esistono gli affari Regionali e poi per ultimo gli affari comunali.

Esiste il nostro comune e la sua amministrazione, esiste il Sindaco e la sua squadra di governo (a proposito in che serie gioca il nostro comune?), esiste il pubblico che scende in campo e fa la differenza: che bello vederli giocare... il popolo è vivo! È vivo?

Partecipa così attivamente agli “affari di stato” che per

sei mesi è come se la politica l’avesse rallegrato, congelando l'affanno quotidiano per la mancanza di lavoro.

Non è poi affare di Stato la crisi della piccola media impresa, non è affare di Stato l'aumento della povertà; dai, non è affare di Stato, o forse sì, ma ne parliamo dopo il referendum e adesso dopo le votazioni!

Quello sì è affare di Stato...

Tutto procede come “politica vuole”. Il Sig. Presidente riprende in mano il fischietto, tutti fuori, sì, dai; aspettate un momento, tutti dentro! Parliamo, facciamo qualche minuto di raccoglimento, congeliamoci e congeliamo, e prima di giocare

stabiliamo le regole d'ingaggio. Nel frattempo il popolo italiano osserva, è partecipe, pronto a tornare a votare! Si tornerà a parlare di “lui”, della sua pancia, del suo bisogno di lavoro, ama che si parli delle tasse che lo fe-

riscono in ogni momento. Si parla finalmente di lui! Così se il popolo è sovrano, il politico non è di meno: si guarda allo specchio per continuare a guardare alla sua piccola, piccolissima, quasi inesistente pagliuzza...

Per fortuna che c'è stato il referendum! Ce ne vorrebbe uno ogni due mesi, così che finalmente la politica possa impegnarsi sugli affari di Stato... malato! Si ritorna in campo, la partita ha inizio… tutti sono pronti a dare calci ogni tanto anche al pallone!

Nel frattempo aumentano i corsi di formazione per parlare alla pancia degli italiani e magari anche al fegato e allo stomaco…

Renato caporale direttoresiono@hotmail.it

INTERROGAZIONI POPOLARI

Quali sono oggi i problemi sul tavolo?

Certamente la legge di bilancio e la sua approvazione e poi, di lì a qualche mese o più, le inevitabili elezioni con o senza nuova legge; molto dipenderà dalla Consulta circa i profili di incostituzionalità dell’Italicum. Ma ai reali problemi del paese come si porrà rimedio? Il punto vero e di cui nessuno discute è proprio questo.

Il nuovo governo sposterà l’attenzione nuovamente su se stesso? La crisi è colpa forse dei costi della politica? O questi ultimi creano repulsione perché immorali di fronte al costante e crescente impoverimento del paese? Perché non si vuol vedere la realtà che si cela dietro

le scelte dei popoli dalla Gran Bretagna agli Stati Uniti all’Italia?

La finanza fine a se stessa è la nostra distruzione, il capitale che crea capitale e non crea il lavoro ci porterà alla lotta sociale ed all’odio, la vera ricchezza è il lavoro e le politiche del lavoro e dei salari sono nulle, anzi osteggiate. D’altra parte ci sono luoghi sul pianeta in cui i più elementari diritti umani sono nulli, figurarsi il diritto al lavoro ed il diritto ad un equo compenso. Ed allora perché non darla noi la soluzione, organizziamoci e coalizziamoci, professionisti, imprenditori, creativi, operai, unendo le forze forse sopravvivremo a prescindere da chi ci governerà…tanto….

Avv. Paolo De Vivo – presidente Si o No il Circolo

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CRONACA

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CORSICO Intervista all’assessore Di Capua e ad Andrea Villa, tra gli organizzatori dell’iniziativa

Diversificando non s’ha da fare: scopriamo le ragioni delle parti in “gioco”

CORSICO (ces) No n o st a nte l’attesa di tanti cittadini del sud ovest milanese, quest’anno Corsico ha dovuto rinunciare alla dodicesima edizione di Diversificando, l’annuale appuntamento dedicato all’economia solidale, previsto per gli scorsi 26 e 27 novembre.

La manifestazione promossa da Liberamente, Acli il sogno e tante associazioni e realtà del territorio, è da tantissimi anni un’occasione per far conoscere le attività di tanti volontari, per mostrare nuove iniziative ma soprattutto per creare una rete di persone unite dalla passione e dall’impegno, un messaggio di pace importante per questi tempi.

Lo scorso aprile, dopo la richiesta da parte dell’associazione Liberamente di ottenere lo spazio del palazzetto di via Verdi per organizzare l’evento, l’Amministrazione ha rifiutato di “sostenere in alcun modo” la manifestazione. A seguito dello stringato diniego, le associazioni del corsichese e della zona si sono mosse per cercare una soluzione alternativa ma con vani risultati: le spese da so-

stenere per organizzare Diversificando in uno spazio privato erano troppo elevate, così da decidere di cancellare l’evento. Ma cosa non ha funzionato quest’anno? Perché Diversificando non ha avuto luogo? Abbiamo chiesto all’assessore all’Associazionismo Giacomo Di Capua le motivazioni di questo rifiuto e, già che c’eravamo, un quadro sull’attuale situazione delle associazioni a Corsico.

Come mai la scelta di non patrocinare Diversificando e non fornire lo spazio della palestra Verdi?

Già l'anno scorso abbiamo avuto dei problemi con gli organizzatori che avevano deciso, pur ricevendo il patrocinio dell'Amministrazione comunale, di raccogliere firme contro il Comune stesso. Un comportamento che riteniamo scorretto. Stiamo anche raccogliendo tutta la documentazione e le autorizzazioni del passato, per verificare se le procedure siano state tutte regolari. Perché alcuni aspetti non sono del tutto chiari.

Quando è stata data risposta negativa ai promotori dell'iniziativa?

L'iniziativa è di zona e non comprendiamo come mai, dopo che non abbiamo dato una risposta affermativa già a marzo, non si siano rivolti altrove, come hanno fatto in passato.

C'è l'intenzione di creare un percorso comune per riportare la manifestazione l'anno prossimo?

L'approccio politico degli organizzatori non è un buon

viatico. E questo ci dispiace.

Noi consideriamo importanti i temi dello sviluppo sostenibile, dell'agricoltura, della pace, della salvaguardia dei territori. Però riteniamo che non debbano essere strumentalizzati e utilizzati contro qualcuno.

Come valuta la situazione m o n d o a s s o c i a z i o n ism o/amministrazione comunale in questo primo anno e mezzo? Una delle questioni che più ha creato "attriti" è stato il rinnovo degli affitti e degli spazi concessi? A che punto siamo con le varie ri-assegnazioni?

Abbiamo riscontrato un'importante vitalità associativa, che intendiamo sostenere nell'interesse della città. Però abbiamo anche rilevato che in alcune situazioni c'erano dei favoritismi.

Sembrerebbe che fossero sempre le stesse associazioni ad avere contributi maggiori e agevolazioni sull'utilizzo delle sedi. C'era una precisa

ragione, anche politica? Può darsi. Noi abbiamo voluto introdurre un sistema di regole che mettesse le associazioni sullo stesso piano, con diritti, ma anche doveri. Non abbiamo riscontrato particolari attriti, ma ci siamo confrontati.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Per esempio, la nuova Casa delle Associazioni di fronte al municipio ha permesso di trasformare un luogo altrimenti abbandonato in una sede vitale per i numerosi volontari appassionati del territorio. E presto ne verrà aperta un'altra.

La cittadinanza e tutte le realtà delle associazioni corsichesi hanno dimostrato di tenere molto a Diversificando e di voler fare di tutto per riaverla.

“Diversificando è una realtà che dà spazio a valori importanti, a realtà locali, hobbisti, ma soprattutto alle persone” ha dichiarato Andrea Villa dell’Acli Il Sogno. “C’è bisogno di creare reti di per-

sone unite: questa manifestazione era un modo per fare cultura e permettere alla gente di conoscersi, senza implicazioni politiche di nessun genere: i valori promossi da questa iniziativa non hanno alcun colore, riguardano il territorio e la socialità, e tutto quello che si portano dietro”.

Il primo passo è il dialogo, come ha detto ancora Villa: “Quello che più dispiace a tutti noi è che non ci si renda conto dell’enorme importanza che realtà come Diversificando e tutte le associazioni hanno sul territorio e si cerchi di metterle in difficoltà, più che aiutarle nel loro intento di creare legami duraturi. Io mi auguro che si possa riparlare della situazione e confrontarsi apertamente sulla questione. Mi auguro si possa trovare una soluzione, negoziando, anche con fatica, ma riuscendo a far capire quanto questa sia stata una scelta avventata. Corsico ha bisogno di iniziative così”.

Roberta Campagna

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POLITICA

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FOCUS L’analisi del voto

Referendum costituzionale: un voto (anche) di classe e di partito Ha pesato il merito della riforma, certo, l’ostilità verso il governo Renzi o verso il premier in prima persona, ovvio.

Ma i numeri sui flussi di voto suggeriscono di considerare anche altre variabili: il partito di riferimento, l’età e la classe sociale.

hanno votato per il No, un 17% si è astenuto e il 10,1 si è fatto convincere dal Sì.

ISTRUZIONE E REDDITO

I PARTITI

Se guardiamo al rapporto tra la scelta sulla riforma e l’orientamento politico, l’Istituto Cattaneo osserva che “gli elettorati dei partiti “storici” si frammentano mentre quello del (non) partito nuovo rivela una compattezza granitica”. Guardiamo il Pd: tra quelli che lo hanno votato nel 2013, una quota tra il 20 e il 33 per cento è passata con il No. Swg, un istituto di sondaggi, ha confrontato invece la scelta referendaria con il voto alle europee del 2014: il Pd è riuscito a spingere sul Sì il 61% di quell’elettorato (che segnò un record, il 40,8% dei consensi in quella consul-

tazione), cioè 6,8 milioni. Il 22% dei votanti Pd del 2014 è passato con il No. Ancora più interessante considerare la sovrapposizione tra l’elettorato attuale del Pd, secondo quanto misurato dai sondaggi, e il referendum: il Sì è all’83%, dice Swg. Questo significa che, almeno nell’elettorato, c’è stata già una scissione di fatto. Chi ha votato No non voterebbe i

democratici alle elezioni, e viceversa. Anche sul fronte del No la nettezza delle posizioni di partito è evidente: tra i sostenitori della Lega i No sono all’80%, tra quelli dei Cinque Stelle al 76, in Forza Italia al 79, sempre nei calcoli Swg. E i Cinque Stelle sembrano i più coerenti: tra quelli che hanno sostenuto il movimento di Beppe Grillo nel 2014, calcola Ixé, ben il 72%

La preferenza politica però non spiega tutto. Tutte le analisi sono concordi su altre tre conclusioni: il No ha prevalso tra i giovani, gli italiani con redditi più bassi e tra quelli con istruzione più elevata (tre categorie che purtroppo si sovrappongono sempre più spesso). Per Swg il No passa dal 53% di chi ha una condizione medio alta al 71 di chi invece è nella fascia medio bassa. E l’Istituto Cattaneo ha riscontrato che anche all’interno dello stesso Pd il No sembra correlato alla condizione economica: nelle sezione del partito dove il reddito mediano è sotto i 18.000 euro annui la riforma è stata bocciata con il 51,3%, in quelle dove sta sopra i 25.000 euro i No si sono fermati al 40,1.

I DISOCCUPATI

Tra loro, nota Swg, il No arriva al 73%, la categoria sociale che più di ogni altra ha votato contro. Ancora più degli operai (64) e, sorpresa, degli insegnanti che si sono fermati al 53: segno che, nonostante la rabbia e le proteste per la Buona Scuola, è ancora lì che il Pd ha uno zoccolo duro di consensi.

Giovani e vecchi. Dai dati Ixé si vede che il No è fortissimo tra i giovani e si depotenzia con l’ava nz are dell’età: si passa dal 49% nella popolazione tra i 18 e i 24 anni (i Sì sono solo al 23, gli astenuti al 28) e scende fino al 30 nel blocco degli over 65.

E lo stesso riscontra il Cattaneo sempre osservando le sezioni del Pd di Bologna: si passa dal No al 51,3% nelle sezioni con un’età media inferiore a 45 anni al No al 44,5 in quelle che invece sono sopra i 50 anni.

Tratto da ilfattoquotidiano.it

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CESANO B. Nella seduta dello scorso 29 novembre

I“Nidi privati”infiammano ancorala seduta di Consiglio

CESANO BOSCONE (ces) Si è aperto subito con un dibattito infuocato il Consiglio comunale dello scorso 29 novembre. Uno scontro molto acceso tra maggioranza e minoranza sul tema del trasferimento del servizio degli asilo nido al nuovo ente privato (cooperativa) che ha vinto il bando di gara.

Polemiche e scontri nati dopo l'interpellanza del consigliere Fabio Raimondo che ha criticato aspramente la giunta comunale per il mancato inserimento dei bambini presso il nido nei termini stabiliti e avvenuto solo all'inizio di novembre, senza aver raggiunto anche il numero massimo.

L'esponente di Fratelli d’Italia ha poi sottolineato i disagi per le educatrici sul piano della loro regolamentazione contrattuale ed economica, criticando anche la decisione del Comune di pagare la differenza tra lo stipendio passato di lavoratore pubblico e quello attuale con il nuovo ente privato.

Una prima risposta è arrivata dal vicesindaco Mara Rubichi: “Confermo che non abbiamo ancora raggiunto il numero massimo, ma ci sono comunque 104 bambini attualmente inseriti ed inoltre sono presenti 11 educatrici, alcune nuove. Dopo l'ingresso della cooperativa speravamo di poter cominciare l'inserimento nel nido già da settembre, ma abbiamo avuto dei ritardi riguardanti l'espletamento dei procedimenti di gara e del nuovo codice sugli appalti. Il Comune ha deciso poi di riconoscere il differenziale nello stipendio delle educatrici e vorrei sottolineare che esse sono ancora tutte al loro posto di lavoro.

Vero che le famiglie hanno dovuto aspettare e ci possono essere state delle problematiche, ma è anche vero che sono famiglie che non avrebbero mai potuto usufruire di questo servizio” Altri interventi contro la maggioranza sono stati quello di Aldo Guastafierro (Cesano Boscone 2020) e Stefano Cella (Cesanocambia!). Entrambi hanno espresso perplessità su ciò che in passato la Giunta aveva riferito su questo tema, specificando che non ci sarebbero stati cambiamenti riguardanti i diritti e i servizi delle educatrici e che invece ora si parla di pagare un differenziale come se questo possa risolvere tutto.

Gli animi hanno cominciato a surriscaldarsi durante l'intervento del consigliere di maggioranza Fulvio Paladini, interrotto più volte dal pubblico presente in sala e dagli interventi del consigliere Raimondo e di Carmelo Insinsola (Movimento 5 Stelle), che ha abbandonato anche la seduta del Consiglio comunale in segno di protesta.

In chiusura, in un clima comunque rovente, è intervenuto anche il sindaco Simone Negri: “La minoranza ha detto tante bugie in passato e tutto quello che avete paventato in passato non è accaduto. Non ho sentito di come cambierà il servizio e soprattutto la qualità di esso. I bambini saranno sicuramente più numerosi e soprattutto saranno seguiti ancora meglio perché ci saranno più educatrici” Successivamente è stata approvata la mozione riguardante il rinnovo della disponibilità del Comune ad un progetto SPRAR (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Sul tema è intervenuto Leonardo Borelli (Lista Simone Negri Sindaco): “È importante ricreare una sinergia tra Ente comunale, Sprar, associazioni e la stessa cittadinanza. L'obiettivo è quello di aiutare coloro che sono in difficoltà e di aiutarli sempre di più nell'integrazione, facendoli imparare lingua, usi e costumi, favorendo il loro impiego nelle varie associazioni”.

Una mozione approvata da tutti i consiglieri, tranne Raimondo (Forza Italia) che ha preferito non partecipare alla discussione. Anche Guastafierro è intervenuto specificando che bisognerebbe ampliare la disponibilità anche alle istituzioni sul territorio e non solo alle associazioni Ultimo punto trattato è stato l'approvazione del nuovo regolamento per il commercio su aree pubbliche, sagre e mercati con fini solidaristici.

POLITICA

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CRONACA

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BUCCINASCO - Dopo le polemiche degli scorsi giorni

Alberi abbattuti: il Comune spiega le ragioni della scelta B U C C I N ASCO (ces) Allarme rosso! Il Comune sta ab batte ndo alberi per le vie di B u c c i n asco! Ci privano del polmone verde che caratterizza il nostro territorio!

Cosa sta accadendo?

L’Amministrazione comunale è impazzita, dopo aver piantato ben 1500 alberi negli ultimi quattro anni, ora li vuole togliere?

Niente di tutto questo.

Tutt’altro. Come previsto nel Piano delle opere pubbliche 2016, sono iniziati i lavori di rifacimento dei marciapiedi in autobloccanti di numerose vie di Buccinasco, oltre che dei parcheggi di via Tiziano e

via Vittorio Emanuele. Un grande progetto di riqualificazione che vedrà in alcuni casi l’allargamento dei marciapiedi, l’abbattimento di barriere architettoniche, la sistemazione delle piste ciclabili in asfalto rosso e, in seguito, l’asfaltatura delle sede stradali (che necessariamente dovrà essere anticipata dai lavori sui marciapiedi).

In questo contesto si prevede di abbattere in tutto una trentina di alberi con apparato radicale dannoso per il manto stradale, il marciapiede o la pista ciclabile.

Come prevede la legge, tutte le piante saranno sostituite, la maggior parte nella stessa sede dove oggi vengono abbattute (solo in alcuni casi, per garantire la sicurezza dei pedoni, si è de-

ciso di spostarle altrove). Al loro posto si prevede di piantumare essenze autorizzate dalla Regione per evitare malattie e insetti.

In via Romagna, prima zona interessata dai lavori, è stato previsto il taglio di 17 alberi, non di più: “Ormai è noto – dichiara Rino Pruiti, assessore ai Lavori pubblici e alla Tutela ambientale – sui social si legge di tutto e purtroppo si veicolano tante false notizie facendole passare per vere. C’è chi si improvvisa ambientalista senza preoccuparsi della sicurezza dei cittadini, salvo poi lamentarsi se strade e marciapiedi non vengono realizzati o gridare allo scandalo se un albero cade al primo colpo di vento su un’auto.

Basta con le bufale e i falsi allarmismi!”

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Nuova vita per il bar sul lago dello Spina Azzurra B U C C I N ASCO (ces) Dopo i lavori di ristrutturazione e messa a norma effettuati dall’Amministrazione comunale, potrà riaprire il bar del parco Spina Azzurra in via Fagnana di proprietà comunale. L’Amministrazione comunale ha indetto un’asta pubblica per la locazione del locale (della durata di sei anni e rinnovabile per ulteriori 6 anni). L’aggiudicazione avverrà in favore del concorrente che avrà offerto il canone di locazione più alto rispetto alla base d’asta (12 mila euro) e avrà maturato un’esperienza minima di almeno tre anni nella gestione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

La domanda, con l’offerta e la documentazione richiesta nel bando, va presentata all’Ufficio Protocollo del Comune entro e non oltre le ore 12 di lunedì 9 gennaio 2017 (mediante consegna a mano o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento).

“Scaduta da tempo la convenzione con lo storico gestore – spiega il sindaco Giambattista Maiorano – il chiosco è stato chiuso a fine luglio e a carico del Comune sono stati effettuati lavori di manutenzione straordinaria per sistemare i locali e metterli a norma. Ora viene bandita una gara per la gestione della struttura che sarà adibita a bar e tavola fredda. Ci auguriamo di poter restituire al più presto alla città un servizio apprezzato e molto utile alle famiglie che frequentano abitualmente il parco”.

CRONACA

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CORSICO Il 13 dicembre l'udienza per il ricorso al TAR. A pagina 22 la replica dell’Amministrazione

Affaire Mensa:

nuova azione legale per il Diritto al Cibo CORSICO (ces) Si terrà il giorno 13 dicembre 2016 l'udienza per il ricorso al TAR presentato a novembre da alcuni genitori insieme al Coordinamento Genitori Democratici della Lombardia, Associazione nazionale riconosciuta dal MIUR, che segue la vicenda dall’inizio.

Dallo scorso anno scolastico hanno rivendicato insieme per tutti i bimbi e tutte le bimbe di Corsico, il Diritto al Cibo, alla Salute, allo Studio, seguendo in prima linea le spiacevoli vicende legate alla sospensione del pasto scolastico ai figli e alle figlie dei genitori morosi, che avevano contratto un debito con l'Amministrazione comunale. Questa è la seconda azione legale portata avanti dal CGD Lombardia (presidente Gianni Alberta).

La prima, una diffida presentata a luglio nei confronti del sindaco Filippo Errante a cui il sindaco non ha mai risposto direttamente, se non

– di fatto, ignorandola con una nuova delibera di giunta.

Ed è proprio questa delibera che l'avvocato Livio Neri ha impugnato, ricorrendo al TAR, “per l’a n nu l la me nto, previa sospensione della deliberazione della Giunta Comunale di Corsico n. 137 del 26 luglio 2016, pubblicata sull’Albo Pretorio il 7 settembre 2016, avente a oggetto “Linee di indirizzo riguardanti l’ammissione alla frequenza dell’anno scolastico 2016/2017 dei Servizi Comunali Asilo Nido e Scuola per l’Infanzia e dei servizi scolastici comunali (refezione...) presso le scuole Statali degli iscritti appartenenti a nuclei familiari morosi”, nonché di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali”.

Nel documento si ripercorre tutta la vicenda. […] Il ricorso elenca le normative di

riferimento regionali, nazionali e internazionali, che portano a definire la delibera “illegittima per violazione delle disposizioni indicate”.

Si legge “come il legislatore regionale abbia inteso garantire a tutti gli alunni l’accesso al servizio di refezione scolastica, inteso come momento educativo e di promozione del diritto alla salute, prevedendo sì un contributo economico ai genitori degli stessi, ma non subordinando in

alcun modo all’assolvimento di tale onere il diritto del bambino alla sua fruizione.

Viene rivendicato che “Il servizio di refezione scolastica deve essere qualificato come “servizio pubblico” e qualificato come “servizio essenziale, funzionale a garantire l’attività didattica” e “strumentale all’attività scolastica stessa”. E ricordato che “L’erogazione dei servizi pubblici (…) deve essere continua, regolare e senza interruzioni.”

“Il diritto, sia interno sia internazionale, attribuisce un valore assoluto e preminente al diritto alla salute e, in particolare, al diritto alla salute dei minori. Orbene, nel caso di specie la negazione del servizio mensa agli alunni di Corsico figli di genitori morosi (così come i disservizi che hanno colpito tutti gli studenti delle scuole interes-

sate, morosi e non) finiscono inevitabilmente per confliggere con il preminente diritto alla salute dei bambini coinvolti: questi ultimi sono infatti costretti a consumare un pasto freddo in tavoli differenziati, mentre i compagni mangiano i diversi piatti caldi consegnati loro dal personale addetto, socializzando tra loro e godendo di un momento che (salva la grave ingiustizia che si consuma nella sala mensa) dovrebbe essere educativo quanto gli altri momenti (le lezioni, la ginnastica, la ricreazione, ecc.).”

Con questo ricorso al TAR si intende tutelare tutti i bambini e tutte le bambine di Corsico, e di tutta Italia, affinché quello che è accaduto a Corsico non abbia a ripetersi altrove, auspicando che si colmi presto il vuoto legislativo evidenziato in questi mesi anche dagli accadimenti relativi alla Regione Piemonte.

CGD Lombardia

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L’ETICHETTA TRASPARENTE PIANESIANA: un modello di etichettatura per la tutela dell'Ambiente e dei Consumatori CESANO BOSCONE (ces) In data 11 Dicembre 2016, domenica dalle ore 10:00 alle ore 12:00, organizzata dalla Farmacia Camera in via Monsignor Pogliani 14, a Cesano Boscone, ci sarà una presentazione dell’Etichetta Trasparente Pian esiana da parte di un responsabile dell’Enulv (www.enulv.it), azienda distributrice di prodotti che riportano questo tipo di etichetta.

Durante la mattinata sarà possibile degustare prodotti alimentari contraddistinti da questo sistema di certificazione ed etichettatura.

Educato sin dall’infanzia alla normalità di conoscere la provenienza e la qualità di ciò che si mangia tutti i giorni, Mario Pianesi (Marchigiano, studioso autodidatta) nel 1980, ha ideato l’Etichetta Trasparente Pianesiana. Presentata al Senato della Repubblica nel 2003 e al Parlamento Europeo nel 2008 e nel 2014, nel 2015 è stata premiata da Assoutenti come migliore etichetta alimentare e l’Adiconsum ha nominato Pianesi suo socio onorario per la sua quarantennale lotta in difesa della salute e dei diritti dei consumatori.

In aggiunta alle informazioni previste dalla normativa vigente, l’Etichetta Trasparente Pianesiana riporta le più importanti informazioni sull’origine, sulle caratteristiche e sui consumi di risorse ambientali del prodotto (origine e metodo di coltivazione/lavorazione dei singoli ingredienti/prodotti, la quantità di acqua uti-

lizzata, l’energia impiegata, la Co2 prodotta, etc.) e tutti i relativi passaggi della filiera di produzione (compreso il prezzo di acquisto della materia prima all’origine).

Questo sistema di etichettatura su base volontaria, offre i seguenti vantaggi per tutta la popolazione: facilita i controlli e il lavoro investigativo delle forze dell’ordine, è uno strumento fondamentale per contrastare il problema delle agro-mafie che mettono illegalmente in commercio cibo contraffatto per miliardi di euro; consapevolizza il consumatore su cosa provoca, nel bene o nel male, ciò che sta scegliendo; educa i produttori a dichiararsi per quello che sono e su ciò che producono (come lo producono, dove prendono le materie prime, quanto le pagano, etc.).

Quindi è uno strumento semplice, efficace ed economico per conoscere le caratteristiche del cibo che mangiamo e dei prodotti che usiamo, dando piena consapevolezza al cittadino che finalmente sa cosa mangia. In Italia, ad oggi, sono già un centinaio le aziende del settore agroalimentare e di altri settori (quali abbigliamento, calzature, arredamento, edilizia, oggettistica, etc.) che hanno deciso di applicarla ottenendo, per questo, particolare interesse ed un immediato riscontro economico.

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CRONACA

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CORSICO Accogliamo la richiesta di replica

Giacomo Di Capua su La Speranza: “Tra satira e provocazione” CORSICO (ces) “Quando si parla di persone che hanno difficoltà ad arrivare alla fine del mese credo che la satira sia di cattivo gusto. A maggior ragione quando il tentativo è quello di denigrare i rappresentanti delle istituzioni, scelte con libere elezioni dai cittadini nel 2015. Ormai è diventato uso comune attraverso i social l’attacco sistematizzato alle politiche di equità e di giustizia sociale che l’Amministrazione Errante sta portando avanti. Ogni azione, ogni decisione, ogni provvedimento viene ridicolizzato e trasformato in un attacco gratuito, non certo in un confronto leale, che possa rientrare nell’ambito di una critica trasparente, seppur forte.

Naturalmente quando ho letto l’articolo di Felice Andolfi (che in realtà ha ripreso il post di un altro utente di facebook, ndr), parente della signora Pina Andrello, mi sono chiesto quale fosse l’obiettivo.

Anche perché la situazione è stata strumentalizzata da

esponenti della sinistra e dei 5Stelle (almeno così si dichiarano sui social, a meno di smentita da parte delle rispettive forze politiche). Il sarcasmo del signor Andolfi, che falsa quanto ho scritto su un mio post di Facebook, tenta di spostare l’attenzione dal problema, rimaneggiando la verità secondo il proprio punto di vista, distorcendo, non comprendo per quale fine, i fatti.

Sia sul piano personale sia istituzionale non ho alcun problema nei confronti di coloro che si impegnano quotidianamente per aiutare persone bisognose, facendosi da tramite con aziende e commercianti della zona per garantire un aiuto laddove i vincoli normativi non consentono all’ente di intervenire direttamente. Però questo, come più volte spiegato anche ai diretti interessati – che però si fanno evidentemente strumentalizzare da chi predilige la denigrazione al confronto – non vuol dire che la legge non

debba essere rispettata. Lo fa la Caritas, lo devono fare anche quelle associazioni che svolgono compiti simili in spazi di proprietà della Pubblica Amministrazione.

Naturalmente è falso che l’associazione La Speranza, come tutte le altre, non possa svolgere attività di raccolta fondi. Così come ha fatto il 30 ottobre scorso con il Comitato genitori Buonarroti. Naturalmente le lotterie, sotto qualunque forma, devono essere autorizzate, non perché lo chiede un assessore, ma perché lo prevede la legge.

La somministrazione di cibi e bevande non può essere fatta da chiunque, perché l’Asl (oggi Ats) prescrive determinate procedure a tutela della salute pubblica. Però anche su questo non mi risulta che gli organizzatori avessero ricevuto l’autorizzazione.

Affermare poi che l’attuale Amministrazione considera i responsabili de La Speranza dei “facinorosi” è ovviamente una falsità, che non fa certo

sorridere (se questo era l’intento del signor Andolfi). Perché attualmente l’associazione non paga alcun affitto, non paga luce, acqua e gas, non paga le spese condominiali.

Utilizza, in maniera assolutamente gratuita, uno spazio pubblico di 200 mq.

Si comprenderà che l’assegnazione di uno spazio non può essere effettuata da un Comune al di fuori di ogni regola. A maggior ragione quando questo comporta un impegno economico sul bilancio comunale che potremmo quantificare intorno ai 10.000 euro l’anno.

Sulla richiesta dei nominativi, naturalmente il Comune è un soggetto pubblico che, per erogare contributi sotto qualsiasi forma, ha l’obbligo di

raccogliere dati e informazioni. Essendo un ente locale, non vi sono ovviamente i vincoli accampati dal signor Andolfi. L’associazione aiuta anche persone che vivono in altri Comuni del territorio. Lodevole, ma non può essere fatto senza prevedere sanzioni da parte della Procura contabile.

Il mio auspicio è che la questione si possa risolvere nell’interesse delle famiglie bisognose di Corsico. La mia volontà c’è stata e ci sarà sempre. Spero che non abbia il sopravvento la politica di chi si esprime ripetutamente con toni volgari e offensivi tirando in ballo e strumentalizzando volontari che ogni giorno sono impegnati ad aiutare gli altri!”

Giacomo Di Capua

Il sindaco ha voluto prendere in mano la situazione insieme all'assessore Di Capua per comprendere le ragioni di questa forte critica de La Speranza nei confronti dell'Amministrazione Errante. "Ho voluto incontrare i responsabili dell'associazione La Speranza per valutare la situazione e spiegare loro che la richiesta dei nominativi non è certo per violare la privacy di qualcuno, ma è un obbligo di legge nel caso in cui vengono concessi dei benefici di vario tipo a un soggetto privato. Ho ricevuto la più ampia disponibilità ad accogliere la richiesta. Gli uffici si attiveranno per recuperare i dati necessari".

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Albero di Natale “vivo” o sintetico?

Un Natale amico della natura vuole l’albero in vaso. Negli ultimi anni il Corpo Forestale dello Stato, consiglia di acquistare abeti naturali piuttosto di quelli artificiali. Gli abeti “vivi” attualmente, non sono più prelevati in natura e il loro utilizzo non solo limita la massiccia produzione di materiale plastico, ma sostiene l’attività vivaistica di montagna garantendo la presenza dell’uomo in zone ad alto rischio di spopolamento.

Un altro vantaggio è che l’abete in casa respira, assorbendo anidride carbonica, rilasciando ossigeno ed emettendo anche oli essenziali che purificano e aromatizzano la stanza.

Se acquistiamo un albero “vivo”, dobbiamo ricordarci che deve essere curato ed accudito sia durante il periodo delle feste sia dopo.

Durante il periodo di permanenza in casa, è necessario sistemare la pianta in un luogo luminoso, fresco, lontano da qualsiasi fonte di calore e al riparo da correnti d’aria. Vanno inoltre evitati gli addobbi troppo pesanti per non spezzare i rami e la colora-

zione della chioma con neve sintetica e spray colorati. È poi necessario annaffiarla ogni 3-4 giorni: la terra va mantenuta sempre umida ma non deve essere eccessivamente bagnata.

Terminato il periodo natalizio l’abete deve essere posizionato all’esterno, sul balcone o meglio in giardino, ricordando che si tratta di piante che possono crescere fino a 1520 metri e che le loro possibilità

di sopravvivenza sono legate, oltre che alle condizioni vegetative della pianta, anche a quelle climatiche che devono essere appropriate alla specie.

Nel caso in cui non si abbia la possibilità di piantare l’albero in giardino, si consiglia di donarlo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti o dai Comuni che provvederanno al recupero della pianta.

Gli alberi non più utilizzabili possono essere trasformati e riutilizzati come legname, mentre le piante in migliori condizioni vegetative possono essere trasportate e trapiantate in luoghi idonei al loro attecchimento.

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Rosso, turchese e verde

i colori “must have” per le decorazioni 2016 Gli addobbi natalizi di quest’anno si ispirano all’Oriente e si colorano di rosso fuoco. Di grande tendenza anche il verde in tutte le sue sfumature: muschio, acqua marina, pastello e asparago. Se però volete un albero audace, stravagante e molto di tendenza, il colore perfetto è il turchese magari abbinato all’oro e all’argento. Un albero più tradizionale ma ancora molto di moda, avrà gli addobbi in stile “shabby chic”: piccoli articoli di legno bianco a forma di cuori, merletti, animali, stelle e alcuni simboli del Natale. O anche in materiali naturali quali: lana, feltro e stoffa nei colori della terra realizzati a mano all’insegna dell’ecosostenibilità.

Assistiamo anche al grande ritorno del bianco, nuance che ricorda

l’atmosfera magica della neve che può essere utilizzata da sola ma anche abbinata ad altre cromie, come il rosa, l’azzurro, il verde e le tinte naturali come quelle del legno. E per un effetto “ghiaccio” si possono aggiungere stalattiti in cristallo e luci bianche rigorosamente brillanti. Se invece volete un albero con decorazioni fai-date, via libera quindi a fiori di carta o di stoffa, nastrini e pupazzi o ancora pigne lasciate al naturale o leggermente lucidate e poi addobbi commestibili come cioccolatini, biscotti, arance, mele e cannella che si appenderanno utilizzando della rafia o dei nastrini di cotone.

Infine, se lo spazio a disposizione in casa lo consente, ci si può permettere il lusso di predisporre più alberi, preferibilmente di legno

o di altri materiali naturali, da sistemare vicini o magari all’interno di vasi decorati. In questo caso gli addobbi potranno ridursi a delle catene luminose oppure a semplici festoni.

…E per la tavola delle feste assolutamente bianco e oro Dopo aver decorato l’albero e la casa, si deve pensare a come allestire la tavola su cui si svolgerà il cenone della Vigilia o il pranzo del 25: un’occasione unica per riunire insieme tutti i parenti e gli amici più cari.

Un ruolo di primaria importanza lo riveste la tovaglia che quest’anno si tinge di bianco, impreziosita da

pizzi o ricami ton sur ton oppure ricamata con inserti dorati. In questo caso i piatti e le stoviglie dovranno essere rigorosamente bianchi, magari con bordi dorati e abbinati a sottopiatti e sottobicchieri di color oro.

Non devono poi mancare: il centrotavola, che per restare in tema potrà essere una composizione a corona, realizzata con palline do-

rate ed alcune candele bianche da accendere all’arrivo degli ospiti e i segnaposto.

Questi, se ben realizzati, oltre ad essere degli elementi decorativi capaci di donare un tocco originale alla tavola, possono anche trasformarsi in una tenera idea regalo a ricordo del pranzo delle feste. Si possono realizzare con pigne e rami di pino colorati in oro o argento oppure con dei fiori freschi - rosa rossa, iris bianco oppure un’orchidea - da collocare in una piccola ampolla di plastica a cui si annoderà un nastrino dorato, oppure realizzati con delle piccole palline dell’albero con affrancato il nome del commensale.

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Candele fai da te alla cera d’api: un regalo 100% green Creare delle candele fai da te profumate e senza elementi chimici è più semplice di quanto pensiate. Dimenticatevi la paraffina e affidatevi alla cera d’api e otterrete delle candele dal colore giallo intenso e un profumo naturale e rilassante!

La cera d’api è completamente naturale, profumata, non fa male respirarne l’essenza ed è disponibile sul mercato in panetti, scaglie o in fogli. Una volta acquistata la materia prima, che si trova nelle erboristerie o in ferramenta, ci si deve armare di contenitori dove poterla sciogliere. Vanno benissimo pentole di varie dimensioni e diametro o anche vecchi contenitori non più utilizzati. Altri strumenti importantissimi sono gli stampi. Possono essere in plastica, in silicone o in vetro e della forma che preferite.

Procuratevi quindi 1 foglio di cera d’a-

pi, stoppini già cerati e muniti di piedino: ricordatevi poi un cucchiaio di legno e gli stampini per dare una forma alle vostre candele. Se poi volete renderle personali scegliete anche come decorarle: con delle stecche di cannella, dei fiori secchi o dei chicchi di caffè, ad esempio. Mettete il foglio di cera d’api a sciogliere in un pentolino a bagnomaria: fate molta attenzione a non far arrivare a bollore la cera (continuate a mescolare): appena si scioglie toglietelo dal fuoco. Preparatevi gli stampini e gli stoppini già tagliati, posizionateli al centro dello stampino e versate la cera. Lasciate quindi raffreddare per alcune ore e toglietela dallo stampino (se la candela ha dimensioni particolarmente grandi lasciatela riposare un’intera notte) e la vostra candela è pronta da regalare!

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SPECIALE NATALE

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Festeggiamo con i dolci della tradizione Al centro: dal panforte al pangiallo Tra i dolci natalizi diffusi nelle regioni dell’Italia centrale, troviamo il panforte dolce tipico toscano di origini molto antiche. Sembra infatti che venisse servito al clero già nell’anno Mille.

La base è quella del pane a cui vengono aggiunti conce di arancia, cedro, mandorle e viene coperto dallo zucchero vanigliato. O ancora i ricciarelli, un dolce tipico senese fatto con una pasta simile al marzapane che viene mescolata alla vaniglia e cotta in forno, con la forma di un grosso chicco di riso. La superficie è poi coperta da zucchero a velo. La loro origine si fa risalire al XIV secolo.

In Umbria ma anche in molti altri luoghi dell’Italia centrale si prepara il panpepato. È un singolare e personalissimo dolce natalizio (conosciuto già nel ‘400), forse il più eccentrico per complessità di aromi: dolce, allo stesso tempo amaro, addirittura piccante. Il nome deriva dalle spezie che venivano inserite e che lo rendevano un cibo per i ricchi. È un composto di mandorle, nocciole, pinoli, pepe, cannella, noce moscata, canditi, pezzi di buccia di arance o cedro, impastati con cacao, miele, farina, mosto cotto d’uva e infine il tutto cotto al forno. E poi abbiamo il pangiallo nel Lazio. Altro pandolce la cui origine si perde nella notte dei tempi. Così chiamato per il colore della glassa che lo ricopre, aggiunge agli ingredienti tipici dei dolci di Natale lo zafferano e la ricotta. Il parrozzo si prepara invece in Umbria-Abruzzo, è nato dalla creatività di un pasticcere abruzzese che si era ispirato al pane casareccio. A differenza di altri dolci natalizi, nel parrozzo si usano la fecola di patate e il cioccolato fondente per la copertura.

Nella prossima puntata dello speciale Natale, in uscita il 16 dicembre, racconteremo delle tradizioni del Sud Italia.

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Idee regalo per gli

amanti del cibo

Se fra i nostri conoscenti qualcuno ha la passione della cucina, da questo hobby possiamo trarre tanti spunti per potergli fare un regalo sicuramente gradito! Per gli amanti della cucina giapponese home-made c’è l’imbarazzo della scelta: i possibili regali di Natale vanno dai set da tavola con bacchette e ciotole agli stampi per sushi

maki. Se invece l’amico è un appassionato di pizza, sia esso neofita o amatore evoluto, una teglia in ferro come quelle delle pizzerie oppure una pietra refrattaria per la cottura diretta, saranno il regalo perfetto.

A chi invece è scoppiata la passione per torte e biscotti, sarà sicuramente entusia-

sta di ricevere il kit per cucinare la crostata comprensivo di teglia antiaderente, matterello, paletta, marmellata biologica e un ricettario di dolci. Se il vostro pasticcere provetto, invece, è un amante di torte e dessert allo yogurt, non esitate: andate sul sicuro con la yogurtiera che produrrà in poche ore uno squisito yogurt fatto in casa.

E quando la nuova passione è la produzione di birra artigianale?

Un regalo molto utile è sicuramente un manuale tecnico che possa spiegare in modo chiaro, tutto ciò che ruota attorno al mondo della birra home-made, dalla scelta delle materie prime e dei dosaggi all’uso sapiente degli strumenti del mestiere. Se invece il destinatario è solo un buongustaio, invece di regalare l’ennesimo oggetto che magari finirà nell’armadio, compriamogli del buon cibo o un assortimento di prodotti alimentari da gourmet, che magari non comprerebbe mai da solo, ma che gradirà sicuramente ricevere come regalo.

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Tecnologia

dallo smartwatch all’head-up display Smartwatch, braccialetti digitali che monitorano i parametri del sonno e dell’attività fisica, l’head-up display per l’automobile, piccoli accessori che permettono di ritrovare lo smartphone dimenticato chissà dove, tastiere e mouse wireless e altro ancora. Di tutto e di più per gli appassionati della tecnologia. Gli smartwatch, collegati al telefonino, indicano le ore e le chiamate, funzionano da contapassi e sveglia, riportano gli sms. Ce ne sono per tutti i gusti e di ogni marca, oltre che di ogni prezzo. Sempre più diffusi sono particolarmente apprezzati da chi ne fa uso per la loro efficienza e praticità. I braccialetti elettronici hanno le stesse funzioni degli smartwatch, senza però indicare le ore e riportare gli sms che arrivano sul cellulare. Sono molto apprezzati da chi pratica attività sportive di vario genere. Tastiere e mouse wireless sono invece il regalo ideale per tutti coloro che detestano i cavi di collegamento tra queste periferiche e il computer. Sono molto

utili dove c’è poco spazio e si ha pertanto qualche difficoltà nell’organizzazione della scrivania. L’head-up display è la novità del momento: è uno strumento portati-

le che, collegato alla propria vettura, ne riflette dati e paramentri sul parabrezza.

Tutte le informazioni importanti per l’automobilista, dunque, sono immediatamente disponibili allo sguardo. Gli Sticknfind, utilissimi e pratici, sono perfetti per tutti gli smemorati che abbandonano le cose importanti ai quattro angoli della casa e, di conseguenza, si ritrovano a perdere gran tempo nel cercarli.

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Cosa mi metto a Natale e durante le feste?

Casual o elegante, qualunque sia il tuo stile, ecco qualche consiglio

Trovare il look giusto per il Natale non è mai facile, perché vorremmo essere originali, ma ci sono anche delle tradizioni, come quella del rosso ad esempio, che non possiamo proprio non rispettare. Cosa fare? Non ci resta che aguzzare l’ingegno, anzi, il nostro innato istinto per la moda e trovare una soluzione che sia trendy, pratica e cool. Non vi viene in mente niente? Non occorre spendere un capitale, basta fare i giusti abbinamenti e conferirgli quel tocco speciale che si addice ad un periodo come le feste di Natale.

Non possiamo vestirci in maniera inappropriata proprio durante le feste natalizie. Il look per Natale e Capodanno, ma anche per il pranzo del 26 dicembre vanno curati fino in fondo stando attente a non esagerare in certi casi, ma anche a non essere sotto tono. Occorre partire pensando al tipo di occasione che ci si prospetta: pranzo a casa in famiglia, tra amici o al ristorante, magari in un luogo chic. Ogni occasione ha il suo look giusto che può essere più o meno casual in base ai nostri gusti.

Puntate su un capo che faccia subito festa, che sia un maglione rosso o un cappotto tartan, ma anche un make-up che sia più luminoso del solito. Se non potete rinunciare alla gonna scegliete un modello a pieghe in argento lurex, sarete trendy e chic, oltre che comode. Scegliere di vestirsi di rosso è una delle soluzioni più d’effetto e spesso azzeccate, per chi vuole entrare appieno nel mood delle feste. Dimenticate l’effetto Babbo Natale e scegliete una nuance di rosso più morbida o virate al bordeaux.

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Terribile frontale in località Moirago: muore un 43enne

Tentano “Truffa dello specchietto” ai danni di un 80enne: arrestati dai Carabinieri

ZIBIDO SAN GIACOMO (ces) Gravissimo incidente stradale domenica mattina all’altezza di Moirago, frazione di Zibido San Giacomo, lungo la SS 35 dei Giovi. Il terribile bilancio parla di un morto e due feriti che sono stati portati al Pronto soccorso dell’ospedale Humanitas.

Erano le 6.45 quando un operaio 43enne a bordo della sua Opel Corsa che viaggiava in direzione Milano, per motivi ancora da chiarire, ha sbandato urtando contro il guardrail e finendo nella corsia opposta contro la vettura di una coppia di coniugi di 70 e 63 anni che viaggiava in direzione opposta verso Binasco. L’impatto è stato talmente violento da non lasciare scampo all’operaio, residente proprio a Zibido, che è deceduto sul posto malgrado i tempestivi soccorsi. I coniugi a bordo dell’altra vettura sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale, ma non sono in pericolo di vita.

CESANO BOSCONE (ces) Hanno cercato di truffare un anziano di 80 anni con la “truffa dello specchietto” ma, fortunatamente, questa volta, per i malviventi sono scattate le manette. I tre, un 21enne, un 30enne e una 23enne incinta, hanno agganciato l’anziano a Cesano, che era appena uscito dalla Sacra Famiglia, dove l’hanno fermato mentre era alla guida della sua Seicento. I due uomini - Giuliano e Orlando Bevilacqua, cugini di origine napoletana, di 30 e 21 anni e la compagna 23enne del più giovane (che aveva con sé la figlia di due anni) sostengono di aver subito un danno durante una manovra maldestra dell’uomo al volante e convincono l'anziano a risolvere la cosa con la consegna di 1.400 euro, per evitare trafile burocratiche e giudiziarie lunghe e dispendiose. Per rendere più credibile il raggiro, mentre uno dei truffatori distrae la vittima i complici tracciano alcune strisce nere sulla carrozzeria della Seicento rossa della vittima. A quel punto il pensionato, convinto dai malviventi della propria responsabilità, si reca subito presso l’ufficio postale per prelevare i soldi coi quali risarcire il danno. L’insolita operazione insospettisce però un attento impiegato, che ha immediatamente provveduto a segnalare la circostanza ai Carabinieri.

I militari, che sopraggiungono in breve tempo, capiscono subito che l'anziano è la vittima di un inganno e lo invitano comunque a consegnare i contanti, per poi bloccare i malviventi in flagranza di reato. In manette i due cugini di 21 e 30 anni, indagata la compagna del 21enne (non arrestata perché aveva con sé la figlia di due anni).

La perquisizione della loro vettura ha permesso di ritrovare e sequestrare una coppia di specchietti retrovisori nuovi, che sarebbero serviti per sostituire quelli in uso, di colore diverso e già danneggiati per rendere credibile il raggiro. La loro sostituzione avrebbe reso difficile per i Carabinieri risalire alla vettura usata per compiere la truffa.

Attenzione: un nuovo numero per segnalare guasti all’illuminazione pubblica CORSICO (ces) Dal 1° dicembre 2016 la manutenzione ordinaria dell'impianto di illuminazione pubblica sarà effettuata dalla ditta Gemmo spa.

Per le segnalazione di guasti NON sarà più attivo il numero verde di Enel Sole 800.901.050 Per il mese di dicembre le comunicazioni devono essere inviate alla mail segnalazioneguasti.corsico@gemmo.com Dal 1° gennaio 2017 partirà a pieno regime il servizio di Gemmo, con l'attivazione del numero verde e l'esecuzione degli interventi straordinari di rifacimento degli impianti.

Incidente tra auto e moto a Cesano Boscone: grave la donna alla guida della moto CESANO BOSCONE (ces) Impatto tra auto e moto nel sabato pomeriggio di Cesano. Il fatto è avvenuto in via Isonzo intorno alle ore 16.00: la moto su cui viaggiava una donna di 51 anni si è schiantata contro un’auto ma la dinamica è al vaglio della Polizia municipale che ha chiuso al traffico il tratto di strada. La conducente della moto è stata trasportata all'ospedale di Niguarda in condizioni molto gravi tanto è vero che è stata ricoverata in prognosi riservata.

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CRONACA

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CORSICO Riguardo il ricorso al TAR del CGD

Mensa scolastica: il Comune resisterà in giudizio CORSICO (ces) Nessun passo indietro. È ormai diventata una prassi in tutta Italia la decisione dell'Amministrazione comunale di Corsico di far pagare a tutti, secondo le proprie possibilità e quindi aiutando le famiglie indigenti, il servizio a domanda individuale di refezione scolastica. E di fronte al ricorso al Tar del Coordinamento genitori democratici, che verrà discusso a metà dicembre, la Giunta ha preso la sua decisione.

"Resisteremo in giudizio – precisa l’assessore alle Politiche educative Paola Migliavacca – perché abbiamo avviato un percorso corretto, condiviso ormai da molti Comuni e numerose scuole. Non è più considerato un problema portare il pasto da casa, tanto che molti istituti si sono organizzati in tal senso".

E il sindaco Filippo Errante aggiunge: "Avevo assunto una decisione per garantire equità e giustizia sociale. Assicurando tutte le misure di aiuto per le famiglie realmente in difficoltà. Un provvedimento che non ha tolto alcunché e che tribunali, ma anche istituzioni di ogni livello, hanno considerato legittimo”.

“Anche perché occorre ricordare che si tratta di un servizio a domanda individuale, quindi non obbligatorio. Abbiamo anche promosso, in collaborazione con i commercianti del centro storico, una raccolta fondi per le famiglie che hanno aderito a piani di rientro con rate molto lunghe”.

“Proprio la nostra attenzione al problema, che tutti gli amministratori locali dovrebbero avere, ha permesso - precisa il primo cittadino - di ridurre sensibilmente il debito accumulato. Inoltre abbiamo introdotto un'innovazione, il pagamento online, molto apprezzato dalle famiglie".

Ufficio stampa

La Civica Pozzi e il Natale…

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batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

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Vacanze invernali all’insegna della natura

Q

uando si dice “vacanze invernali” si pensa al Natale, alla neve, ai vestiti pesanti, e al caldo tepore dei camini che scoppiettano e se pensiamo agli animali che possiamo incontrare durante i nostri viaggi, sappiamo che sono più che “dimezzati” rispetto alla stagione estiva, considerato che molti di loro vanno in letargo o migrano verso i paesi più caldi.

Però esistono dei luoghi in cui è possibile fare vacanze in mezzo alla natura anche in pieno inverno, senza perdere la possibilità di ammirare la magnifica fauna che li abita. Ecco a voi qualche destinazione, più o meno lontana, nel quale si possono fare dei viaggi all’insegna delle meraviglie del nostro pianeta.

ISLANDA In neanche 4 ore di volo è possibile approdare in questa magnifica isola che contrariamente a ciò che si pensa è accogliente e visitabile anche nella stagione più fredda dell’anno, anche se vengono ridotti alcuni servizi, come i mezzi pubblici, sarete però ripagati dall’affascinante spettacolo che offre l’aurora boreale e non è poco!

Potrete visitare vulcani e geyser, cascate e fiordi, piccoli villaggi di pescatori e distese dove non incontrerete nessuno per chilometri, ma una cosa è certa: qui si va solo ed esclusivamente per la natura e i suoi paesaggi, quindi non è il viaggio più adatto per chi ama la mondanità!

Una nota speciale va fatta per i cavalli islandesi: nonostante la bassa statura e la corporatura tozza, non sono pony come spesso vengono definiti, ma veri e propri cavalli. Sono robusti e resistenti e sono molto amati dalla popolazione locale, il governo islandese ha promulgato più leggi per la loro tutela e non è consentito nemmeno il rimpatrio per i cavalli che hanno lasciato l’isola, proprio per scongiurare l’importazione anche di malattie e per tutelare la purezza della razza.

In inverno è anche più facile poter avvistare le orche ma più difficile vedere i capodogli, i delfini invece sono presenti tutto l’anno. La Laki Tours si occupa di escursioni per vedere gli animali, senza cadere nella tentazione del maltrattamento degli stessi a scopo turistico, quindi è la più consigliata dalla nostra rubrica!

Oltre a balene, orche e delfini, potete trovare anche i piccoli e simpatici puffin (o pulcinelle di mare).

CANADA C’è poco da dire, il Canada è bello tutto l’anno. È un paese con una varietà paesaggistica incredibile e così anche la fauna. Però, se si vuole scoprire da vicino l’orso polare niente è meglio dell’inverno e niente è meglio della baia di Hudson, vicino alla città di Churchill, l’indiscusso regno di questo grande gigante bianco. È l’unica zona al mondo dove è possibile osservare da vicino questo splendido animale, garantendo diverse posizioni di osservazione ottimali e sicure. È proprio qui che gli

Susanna Canonico

orsi cacciano il loro cibo per far fronte al rigido inverno, armatevi di macchina fotografica e non ne rimarrete delusi.

Oltre a loro sarà possibile anche poter vedere volpi artiche, pernici e civette delle nevi, tutti intenti a far provviste per la stagione più fredda e magica dell’anno.

I PARCHI DEGLI STATES Gli Stati Uniti sono una terra di contraddizioni, politiche e sociali, ma una cosa è certa, i parchi naturali del paese riescono a renderli praticamente unici al mondo. Perché sono tanti, perché sono estremamente diversi fra loro e perché sono splendidi. E lo sono anche in inverno!

Il Sequoia National Park regala paesaggi da cartolina grazie ai grandi alberi innevati. Qui è possibile avvistare gli orsi e proprio per evitare spiacevoli sorprese è bene seguire il regolamento offerto dal parco.

Al Parco di Yellowstone invece è possibile ammirare i grandi bisonti che si abbeverano o branchi di lupi con cuccioli al seguito o ancora gli orsi, i cervi, le aquile e grandi alci.

Attenzione a pianificare per tempo il tour per i parchi americani perché in inverno alcune strade vengono chiuse ed è meglio organizzare per tempo i vari tragitti e leggere bene i regolamenti di ogni parco prima di vedere la propria macchina avvicinata da un orso in cerca di cibo!

Pronti? E allora mettete in valigia macchina fotografica, videocamera e tanta voglia di vedere la natura e le sue più magiche note invernali!

BATTI TI IN BAC HECA SIETE PAZZI? Ancora nessuna richiesta per MELISSA? Una cagnona allegra, brava, affettuosa e giocherellona, che adora i bambini e va d’accordo con tutti i cani! Giovane, sana, simpatica e… nessuno si è fatto avanti? È da pazzi! Non perdete la possibilità di venire a conoscerla e scoprire che è proprio lei il cane che manca nella vostra famiglia!

Per info e adozioni: stepich@libero.it

Melissa

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CRONACA

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Tentano di svaligiare il magazzino di elettronica ma si dimenticano dell’allarme CESANO BOSCONE (ces) Sventato furto alla sede di Esprinet, azienda leader internazionale nella distribuzione "business to business" di tecnologia in Italia, in via De Nicola a Cesano Boscone. I Carabinieri della Compagnia di Corsico hanno catturato e arrestato un serbo e un kosovaro che avevano progettato un colpo quasi perfetto nei dettagli, ma dimenticandosi di una presenza importante: il sistema d’allarme. I due, infatti, hanno tentato di introdursi nel magazzino Cash&Carry EspriVillage aperto a luglio 2013, che contiene oltre 4mila cyber prodotti, dai computer ai dispositivi di ultima generazione, passando attraverso al capannone dismesso che era affiancato a quello preso di mira. Utilizzando dei picconi, hanno sfondato la parete che confina col magazzino e infine si sono introdotti nel Cash&Carry, pronti a svaligiarlo. Poco lontano avevano parcheggiato due furgoncini che sarebbero serviti per la fuga e per caricare la refurtiva e in cui, momentaneamente, avevano conservato gli attrezzi per scassinare le vetrine in cui è contenuta la merce nel magazzino.

L’allarme della ditta è scattato allertando la centrale dei Carabinieri senza che i ladri se ne accorgessero. Senza perdere tempo i militari sono accorsi sul posto con due auto sorprendendo i due rapinatori ancora all’interno del magazzino. Dopo una breve e inutile fuga sono stati bloccati e arrestati. È stata identificata e perquisita anche quella che era la loro “base operativa”: una stanza in un hotel di Cesano Boscone dove sono stati trovati quattromila euro in contanti.

Appuntamenti nel territorio sabato 10 dicembre CORSICO Parrocchia Spirito Santo (piazza Europa), ore 21.00 – L’Amministrazione comunale organizza il Concerto Gospel con Emma Lamadji e Heavenly Praise Buccinasco Biblioteca comunale, dalle 16.30 alle 18.00 – ”BiblioChristmas”, laboratorio gratuito di addobbi natalizi per tutte le età: puoi trovare idee e materiali per realizzare diverse decorazioni natalizie a sorpresa! Per informazioni: 02488884514. Ingresso gratuito Domenica 11 dicembre Buccinasco Via Roma (davanti al Comune), dalle 9.00 alle 13.00 – “Buccinasco Km0”, mercato agricolo in “edizione natalizia” promosso dal Gas La Buccinella. Punti di degustazione e la presenza di botteghe del commercio equo e solidale con diversi articoli regalo Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 10.00 – “Festa di Natale”, organizzata dall’associazione AMI - Amici Missioni Indiane onlus. Programma: ore 10.00 apertura mercatino e vendita panettoni; ore 12.30 pranzo di Natale su prenotazione: crespelle, cotechino e lenticchie, polenta e zola; mail: manifestami@amiweb.org. Ore 17.00 giochi di Natale, tombolata per bambini; ore 18.00 - arrivo di Babbo Natale e Buon Natale a tutti Cesano Boscone Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via Dante 47), ore 10.00 – Le strade di Cesano si raccontano. La storia delle vie principali cesanesi dal 1700 ai giorni nostri: fotografie, aneddoti curiosi, racconti divertenti.

In via Pogliani, dalle 10.00 – Babbo Natale riceve le letterine di tutti i bambini Di fronte al Municipio, alle 12.00 – Polenta in piazza

Trezzano sul Naviglio Centro socio culturale C. A. Dalla Chiesa, ore 12.30 – L’Amministrazione comunale di Trezzano sul Naviglio organizza il Pranzo di Natale con musica dal vivo

pali razze - i sintomi spia delle malattie del comportamento. Al termine della serata ai partecipanti sarà offerto un rinfresco

Gaggiano Mercatini di Natale. Dalle 9.00 Mercatino artigianato e hobbista, Mostra fotografica “I Ragazzi della Luna”. Ore 10.30 Concerto itinerante della Banda di Gaggiano Piazza Daccò: laboratorio falegnameria per bambini Piazza Repubblica: ore 14.00 Caccia al tesoro di Babbo Natale; ore 16.30 Consegna doni di Babbo Natale e Concerto jazz

Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – Danze popolari turche e armene.

Nuovo corso organizzato dalla Banca del tempo e dei Saperi con Noemi Bassani.

Quinta lezione. Costo e 20 più tessera Banca del Tempo per i non iscritti. Per informazioni: Pia 366 6584359 - Maurizia 333 7376488 - Carla 340 8659166

San Donato Milanese Via Di Vittorio, dalle 10.00 alle 19.00 – Mercatino di Hobbistica, sapori, artigianato e animazione gratuita. Trenino di Babbo Natale itinerante, spettacolo di burattini (alle 15.00), merenda per bambini, esibizione gospel con i Policrome Khoros Sala Consiliare (via Battisti 2), ore 17.15 – Concerto Natalizio del Corpo Musicale Pietro Mascagni

Lunedì 12 dicembre Buccinasco Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 Corso di degustazione vini.

“I cinque grandi vini italiani”, corso a cura del docente Damiano Palumbo in collaborazione con l’associazione ProLoco Buccinasco. Quarto incontro. Ultimo incontro.

Per info: tel. 327 4038930 sig. Palumbo Cesano Boscone Biblioteca di Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 17.30 – Il cane e il gatto, conosciamoli meglio! Due incontri dedicati ai nostri amici a quattro zampe con la dott. ssa Sabrina Giussani, veterinaria, esperta in comportamento animale. Il primo appuntamento sarà dedicato ai cani: dalla domesticazione alla relazione - la comunicazione - consigli per una serena convivenza - le caratteristiche comportamentali delle princi-

Martedì 13 dicembre

San Donato Milanese Biblioteca Centrale, ore 16.30 – Dopo asilo in biblioteca, leggiamo insieme ai bibliotecari.

Letture dedicate al Natale a cura di Galup

zo 8), ore 17.30 – Le vaccinazioni: opportunità o pericolo? Si parlerà di salute e prevenzione per persone anziane attraverso “Le esperienze di Villa Sormani”, una serie di incontri a carattere divulgativo che punta a promuovere una riflessione sulle tematiche della salute e dello stile di vita attivo attraverso un percorso di informazione ed educazione alla salute. Introduce e modera: dottor Giovanni Gelmuzzi, Relatore: prof. Fabrizio Pregliasco dell’Università degli Studi di Milano Trezzano sul Naviglio Centro socio culturale (via Manzoni 10), ore 18.00 – Nell’ambito della rassegna “Teatro dei bambini – 4 spettacoli teatrali per bambini dai 3 ai 10 anni” Il Canto di Natale con la compagnia del Teatro In Centro. Ingresso libero

Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 21.00 – Il Respiro del Cosmo. Alla caccia delle onde di gravità primordiali osservando il fondo scuro del cielo con Aniello Mennella dell’Università degli Studi di Milano. Intermezzo musicale poetico: Memoria Antica pensieri e ricordi dal fondo scuro del cielo con Mariarosa Franchini: voce recitante, Aniello Mennella: chitarra, Cristian Franceschet: chitarra

Giovedì 15 dicembre

Mercoledì 14 dicembre

Zibido San Giacomo Museo Salterio, ore 20.30 – Rassegna “Natale nelle Terre 2016”: Regali gustosi.

Laboratorio per adulti a pagamento per creare gustosi regali. Anche venerdì 16 dicembre

Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 – Serate a tema. “La bellezza di tornare in forma e sentirsi felici”, serata a tema organizzata in collaborazione con Gli Adulti a cura di Valentina Iannitello.

Ingresso libero Cesano Boscone Centro Anziani Spighe d’oro (via don Stur-

Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni: Religione - “Dal Natale pagano al Natale Cristiano” a cura di Aster Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 18.45 – Chi Kung. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre

San Donato Milanese Cinema Troisi, ore 21.00 – San Donato Rock 4. Concerto per raccolta fondi in favore di ASSIA SpazioDUe, Parco Mattei, ore 16.30 – Festa di Natale con spettacolo di burattini e aperitivo

Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia, 57), ore 21.00 – “Ignobel Scienziati squilibrati” con Luca Perri, Aaron Gaio. Ricerche che prima fanno ridere e poi fanno riflettere

Venerdì 16 dicembre Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 19.30 – “Cultura in Passerella”, evento organizzato dall’associazione Villa Amantea in collaborazione con le associazioni del territorio. Presentazione del progetto di accoglienza “Sprar Msna” (Minori Stranieri non accompagnati), arte, ambiente, moda, musica e degustazione prodotti Km0 (aperitivo e 5). Ingresso libero Centro sportivo “G. Scirea” (via Gramsci), ore 20.30 – ”26° Festa di Natale RossoBlu”, la Polisportiva Buccinasco organizza una festa con i ragazzi e i genitori presso la tensostruttura degli Scout Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Nell’ambito di “Cinema, mon amour” proiezione del film di Kenneth Branagh “Cenerentola”. Cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti Cesano Boscone Spazio espositivo della Sala delle carrozze in Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 11.15 – Inaugurazione della Mostra fotografica di Sergio Magni: il fotografo che insegnava a fotografare. La mostra resterà aperta fino al 18 dicembre, venerdì dalle 17.00 alle 19.00, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.00 alle 19.00.

Ingresso libero Trezzano sul Naviglio Punto Expo (via V. Veneto 30), ore 18.00 – Presentazione del libro “Francesco che arrivò un giorno d’inverno” Condurrà l’incontro Marta Folcia, scrittrice e regista.

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Venerdì 9 Dicembre 2016

KITCHEN and the CITY

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

La vigilia di Natale

C

i siamo, le luci dell’albero di Natale sono accese, la tovaglia rossa è perfettamente stirata e sopra vi sono appoggiati i piatti più eleganti, quelli che per un anno sono rimasti impazienti dentro la credenza.

Gli amici e i parenti stanno arrivando e i regali sono lì, scintillanti e pieni di lustrini. Tutto sembra pronto, ma la cena non è in tavola. Il frigorifero è vuoto, il forno è spento e sui fornelli non bolle nulla.

Quello che inizialmente sembrava un bellissimo sogno, si è rivelato un incubo terrificante. Ma per fortuna mi sono svegliata! Così, grazie a questo brutto incubo, ho pensato ad un menù per la Vigilia di Natale davvero speciale. Non è il solito menù fatto di 4 o 5 portate che vi costringeranno tutto il giorno in cucina, no. È uno di quei menù semplici e veloci che si possono preparare con un po’ di anticipo. Le ricette pensate per la Vigilia di Natale quest’anno, sono ancora più speciali e io le voglio condividere (come sempre) con tutti voi!

L’antipasto, da preparare il giorno prima

Il primo, da preparare al mattino

Ingredienti: • 400 gr di gamberetti • 320 gr di pennette rigate • 1 scalogno • 4 bustine di zafferano • Succo di ¼ di limone • 2 cucchiai di panna da cucina • Olio Extravergine di oliva • Timo • Sale • Pepe

Sgusciate i gamberi, privateli dal filamento nero interno e conditeli con olio extravergine di oliva, succo di limone, pepe e timo. Coprite i gamberi e lasciateli marinare in frigorifero per 4 ore circa.

Al momento della cena, estraete i gamberi dal frigorifero e procedete con la preparazione del sugo per le pennette allo zafferano con gamberi marinati.

Tritate finemente lo scalogno e fatelo imbiondire in padella con un filo d’olio extravergine di oliva.

Nel frattempo, lessate le pennette in abbondante acqua salata. Aggiungete qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta nella padella del sugo, unite lo zafferano e regolate di sale e di pepe.

Lasciate evaporare leggermente il liquido, poi unite due cucchiai di panna e spegnete il fuoco.

Scolate i gamberi dalla marinata e metteteli nella padella mescolando bene. Scolate la pasta al dente, tuffatela nel sugo di zafferano e gamberi e servite decorando con pepe macinato fresco e un trito finissimo di prezzemolo.

Il secondo, che cuoce mentre voi mangiate l’antipasto

Ingredienti: • 1 filetto di salmone da 400 gr • Rosmarino, timo, aneto, finocchietto • 1 kg di sale fino • Mezzo limone • 8 crostini di pane abbrustolito • 200 gr di ricotta • Olio extravergine di oliva • Pepe

Come vuole la tradizione italiana, alla Vigilia di Natale, anche nel mio menù si mangia pesce. Ho pensato di preparare deliziose tartine al salmone marinato che si possono preparare il giorno prima. Non useremo un salmone affumicato confezionato, che renderebbe buone, ma banali le tartine. Non useremo neanche un salmone crudo, che non è sempre gradito da tutti i commensali. Prepareremo un salmone marinato che stupirà proprio tutti e che si può (si deve) preparare il giorno prima!

Prendete il filetto si salmone e spinatelo perfettamente. Tritate molto finemente le erbe aromatiche e tagliate il limone a fettine molto sottili. Mischiate il trito di erbe aromatiche al sale e, in una terrina con coperchio, stendete uno strato di sale aromatico (circa 1 cm). Adagiate il trancio di salmone sul sale, disponetevi sopra qualche fettina di limone e coprite perfettamente con il resto del sale alle erbe. Chiudete il coperchio e sistemate il salmone in frigorifero. Il salmone dovrà riposare per almeno 12 ore, fino ad un massimo di 24.

Estraete il salmone dal frigorifero, eliminate il sale e sciacquatelo molto velocemente sotto l’acqua. Tamponate il filetto di salmone con un foglio di carta assorbente da cucina e affettatelo finemente.

Lavorate la ricotta con l’aneto tritato e spalmatela sulle tartine di pane abbrustolito. Adagiate su ogni tartina una fetta di salmone marinato, decorate con finocchietto, un filo d’olio, una macinata di pepe e servite!

Ingredienti: • 4 orate di piccola dimensione • 3 patate medie • 1 limone • 1 arancia • 4 rametti di rosmarino • 20 olive nere di Gaeta o 4 cucchiai di olive di Taggia • Sale

Anche il secondo piatto del cenone della Vigilia, è una ricetta semplicissima, ma di grande effetto scenico e con un gusto eccellente. Nel pomeriggio della Vigilia, preparate le orate al cartoccio con patate e agrumi, che poi cuocerete mentre sarete comodamente seduti a mangiare l’antipasto!

Eviscerate le orate, lavatele bene e asciugatele leggermente con un foglio di carta assorbente da cucina. Pelate le patate e tagliatele a fettine sottilissime, meglio se con una mandolina. Affettate anche il limone e l’arancia. Preparate 4 fogli di carta stagnola, al centro sistemate le patate, adagiate sopra l’orata e conditela con olio extravergine di oliva, sale, pepe, rosmarino, olive e le fette di agrumi. Chiudete il cartoccio e sistemate in frigorifero. Estraete le orate dal frigorifero 15 minuti prima di passarle in forno. Infornate il pesce a forno già caldo a 180°C per 20 minuti e servite! Potrete accompagnare le orate con una semplice, ma sempre gradita, insalata verde.

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SPORT

Venerdì 9 Dicembre 2016

CALCIO Cronaca e risultati delle nostre squadre in Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

La 14ª giornata: tra risultati inaspettati in testa e in coda e scoppole colossali…

CORSICO (ces) Dicembre è arrivato, il freddo, quello vero, ancora no. Si gioca ad alta intensità su tutti i campi, sono le ultime giornate prima della pausa invernale che ferma i calciatori e le squadre per le feste natalizie e ci rimanda tutti al 2017. Un anno nuovo, un anno in più che per qualcuno può fare la differenza, ma questa è un’altra storia. La 14ª giornata di campionato, 15ª per l’Eccellenza, è fatta di alti e bassi ma soprattutto di sorprese: l’Atletico San Giuliano trova un punto importante contro la Sestese, il Trezzano vince contro l’Union Villa mentre in Promozione, nel Girone E, arriva una grandissima vittoria per l’Accademia Sandonatese in casa della Offanenghese. Nel Girone F l’Accademia Gaggiano perde davanti ai suoi tifosi contro il Casteggio, mentre l’Assago viene fermata in casa dalla Città di Vigevano nel big match della giornata. Una debaclé pazzesca quella subita dal Corsico che prende “sette pappine” dal Magenta davanti al popolo granata. In Prima Categoria il Buccinasco pareggia in casa contro l’Ossona.

Ecco tutti i dettagli della scorsa giornata :

avrebbe portato la squadra bianco rossa in una posizione sempre precaria ma quasi quasi più interessante e meno pericolosa. Volpi ha portato in vantaggio la sua squadra al 33esimo del primo tempo. L’attaccante dell’Atletico San Giuliano porta in vantaggio la sua squadra e sale a 5 gol in campionato, non pochi per una squadra che si trova nelle ultime carrozze del treno chiamato Eccellenza.

Nella ripresa la Sestese agguanta il gol del pareggio con Paolillo al 19°, in un momento in cui l’Atletico San Giuliano stava cercando di gestire la partita, il vantaggio e la vittoria, ma alla fine non è riuscito, forse per mancanza di esperienza e non di qualità. Nei 25 minuti mancanti al termine della partita l’Atletico San Giuliano prova a reagire ma non riesce a prendere di sorpresa la Sestese che si difende al meglio e per poco non trova il gol del vantaggio che sarebbe stato assolutamente ingiusto nei confronti della squadra di casa. La prossima partita per l’Atletico si giocherà contro il Fenegrò.

Eccellenza - Girone A Atletico San Giuliano - Sestese Calcio 1-1 Union Villa Cassano - Trezzano Calcio 0-1 Promozione - Girone E Offanenghese - Accademia Sandonatese 2-3 Promozione - Girone F Accademia Gaggiano - Casteggio 0-2 Assago - Città di Vigevano 3-3 Corsico - Magenta 1-7 Prima Categoria - Girone N Buccinasco - Ossona 1-1

Il Trezzano ritrova la vittoria. Una vittoria coraggiosa, una vittoria difficile, una vera vittora alla Trezzano.

Dall’arrivo di Uzzardi sulla panchina i risultati non sono cambiati ma questa seconda vittoria è molto importante più per il morale che per la classifica.

Il Villa Cassano è al quinto posto in classifica, ma il Trezzano non ha avuto timore di affrontarlo e, in un primo tempo condensato soprattutto a centrocampo, senza ritmo e una partita difficile da sbloccarsi, al 34’ del primo tempo arriva il gol del capitano Filadelfia.

Il primo tempo si chiude con il gol di Filadelfia, abbracciato da tutti, compagni, tifosi e moralmente anche da mister e dirigenza. Un gol che vale oro ma va difeso a tutti i costi. Nello spogliatoio Uzzardi avrà richiamato attenzione in difesa perché l’Union Villa Cassano ha uno dei migliori attacchi del Girone A dell’Eccellenza.

Atletico San Giuliano Sestese Calcio 1-1

L’Atletico San Giuliano conquista un punto importante per la sua classifica e per il suo obiettivo finale, ossia quello di trovare quanto prima la salvezza anche, eventualmente, trovando i play off. Attualmente la squadra sangiulianese è al penultimo posto e una vittoria contro la Sestese

Union Villa Cassano Trezzano Calcio 0-1

Una rete che regala tre punti al Trezzano che, nella ripresa, si difende con le unghie e non solo per evitare che l’Union Villa possa p a re g g i a re. T re punti fondamentali. Il Trezzano esce dalla zona play out e la prossima giornata in casa sarà l’occasione per bissare la vittoria e iniziare un periodo di rilancio.

Offanenghese Accademia Sandonatese 2-3

Vincere è già importante di per sé.

Sia per i tre punti conquistati, sia perché si esce da una zona fin troppo calda della classifica. Vincere contro la seconda in classifica ha un sapore ancora più forte e, se ci aggiungiamo la vittoria in trasferta e in rimonta, okay siamo al top. L’Accademia Sandonatese ha trovato una vittoria incredibile, superlativa e inaspettata ma il calcio è bello anche per questo.

L’Offanenghese si porta in vantaggio al quarto minuto del primo tempo con la rete di Alessandrini e tutti i giocatori dell’Accademia si son messi le mani in testa, mister compreso. Il pensiero va sempre alla classifica e al fatto che non si riesce ad uscire da questo periodo buio ma per uscirne bisogna lottare ed è quello che i giocatori dell’Accademia Sandonatese hanno fatto. Dopo un primo tempo chiuso sull’1-0 per la squadra di casa, nella ripresa la squadra ospite è entrata molto più decisa in campo e ha immediatamente cambiato le sorti del match con il gol del pareggio all’ottavo minuto del secondo tempo con Cotica.

L’Offanenghese viene freddata e per circa 20 minuti ha serie difficoltà a dimostrare la sua qualità che è

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Prossima Giornata Eccellenza - Girone A Saronno - Trezzano Calcio Fenegrò - Atletico San Giuliano Promozione - Girone E Accademia Sandonatese - Luisiana Promozione - Girone F Casteggio - Corsico Garlasco - Assago Viscontea Pavese - Accademia Gaggiano Prima Categoria - Girone N Turbighese - Buccinasco

Fabio Fagnani

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evidentemente superiore (anche la classifica lo dice chiaramente) ma nel calcio non conta solo la qualità, anzi.

E al 29’ della ripresa arriva l’1-2 di Putzolu. Gli avversari freddati, 10 minuti dopo, al 40’ del secondo tempo, prendono anche l’1-3 di Di Chiano.

La partita è in saldo, la vittoria è vicina, è quasi fatta. Pietrofitta prova a fare il guastafeste e al 42’ minuto della ripresa trova il 2-3 ma non basta.

L’Accademia Sandonatese si chiude a riccio e conquista tre punti importantissimi per la classifica e per il percorso futuro.

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DA GIOVEDÌ 15 DICEMBRE

SPORT

Venerdì 9 Dicembre 2016

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PERCORSO NASCITA: dalla gravidanza alle prime avventure da soli Prerogativa del centro sportivo Mc2 è quella di ricercare una continuità nello sviluppo psicofisico dei bambini e di prenderci cura dei nostri clienti sia per quanto riguarda l’aspetto fisico che emozionale. Seguendo questa filosofia abbiamo creato un percorso nascita che potesse occuparsi del benessere dei genitori e dei bambini già dai primi mesi di gravidanza.

Con i corsi di acquaticità, le future mamme verranno coccolate dall’acqua e si prepareranno a vivere il momento del travaglio e del parto in un’ottima condizione. Il massaggio del bambino è un mezzo privilegiato per comunicare ed essere in contatto con il proprio bimbo e, con i corsi di nuoto neonatale, le nuove famiglie potranno trascorrere momenti unici di grandi emozioni, profonda intimità e…divertimento.

Acquaticità in Gravidanza

È un corso rivolto alle donne in gravidanza dalla fine del terzo mese in poi, per affrontare con serenità i cambiamenti del proprio corpo, per condividere insieme ad altre mamme anche le paure che questo delicato momen-

to porta con sé e per arrivare al momento della nascita del proprio bimbo in piena consapevolezza. Gli incontri prevedono un’ora di lavoro in palestra con esercizi di allungamento muscolare, esercizi per il perineo, e tecniche di respirazione e un’ora in piscina per sfruttare i benefici dell’acqua, in cui verranno proposte nuotate ed esercizi di tonificazione specifici per la gravidanza. La parte finale della lezione, dedicata al rilassamento, si svolgerà in vasca piccola; un momento in cui mamma e bimbo entrano in profonda sintonia.

Massaggio del bambino

Il massaggio del bambino è una delle più antiche arti indiane che viene tramandata da madre a figlia durante il periodo della gravidanza; si tratta di un metodo dolce e rassicurante per donare e comunicare al neonato sensazioni di benessere e affetto. Re-

centemente è stata riscoperta e ormai da anni viene riproposta nel mondo occidentale. Il massaggio del bambino è un efficace strumento attraverso cui rafforzare la relazione, non si tratta quindi di imparare una tecnica ma di affinare un’attitudine: un modo profondo di comunicare. Massaggiare permette ai genitori di instaurare un rapporto di conoscenza profonda con il proprio figlio, aumentando la fiducia, la sicurezza, la consapevolezza di essere in grado di occuparsi al meglio del proprio bambino. E’ un’esperienza di profondo contatto che favorisce il rilassamento di entrambi. Per i bambini i benefici sono molteplici: il massaggio facilita la conoscenza delle varie parti del corpo, aiuta a dare sollievo a tensioni o piccoli disturbi, stimola, fortifica e regolarizza il sistema circolatorio, respiratorio e gastro-intestinale.

Inoltre l’evidenza clinica e le recenti ricerche hanno confermato l’effetto positivo del massaggio sullo sviluppo e sulla maturazione del bambino a livello fisico, psicologico ed emotivo. Gli incontri si svolgono in piccoli gruppi, in un ambiente tranquillo, caldo ed accogliente, al riparo dai rumori esterni.

Corso BABY GENITORE, in acqua con mamma o papà (dai 3 ai 36 mesi)

Fin dai primi mesi di vita i bambini traggono vantaggi dall’attività in acqua sia sul piano psico-fisico che emotivo e relazionale. La piscina

con acqua calda è un ambiente piacevole per il bambino e lo predispone a muoversi, schizzare e provare movimenti differenti rispetto a quelli sperimentati a terra. I giochi ed il materiale didattico hanno lo scopo di richiamare l’attenzione del bebè per stimolarlo a spostarsi, girarsi, immergersi, tuffarsi, risalire… Dalla nascita disponiamo di capacità motorie acquatiche che possono emergere in modo stupefacente se opportunamente stimolate; lo scopo del corso è quello di far sentire i bimbi a proprio agio nell’ambiente acqua. Tutte le proposte verranno presentate nel rispetto delle esigenze e dei tempi di apprendimento dei bambini che, grazie ad un clima ludico e affettivamente sereno, inizieranno ad avere un buon rapporto con l’acqua e, con il tempo, a galleggiare e muoversi in modo volontario ed autonomo. Non ci si pone come obiettivo quello di insegnare ai bambini a nuotare ma di permettere loro, attraverso il gioco, di ambientarsi ed avere confidenza con l’acqua. Per rendere piacevole e divertente il gioco del bambino è fondamentale la presenza del genitore, per rassicurarlo e coccolarlo e per aiutarlo a raggiungere obiettivi sempre più complessi, rispettando naturalmente le esigenze e capacità

del bambino. Il genitore deve avere sempre un atteggiamento di fiducia nei confronti del bambino e delle sue possibilità di riuscire con successo nelle varie attività proposte, senza avere aspettative su risultati immediati;

deve accettare il bambino così com’è, con i suoi limiti, le sue paure, i suoi sbalzi di umore; deve sempre incoraggiarlo a partecipare alle attività, accogliendo con entusiasmo ogni minima conquista raggiunta. Ciò che ci auguriamo è di far scoprire

un’attività in cui l’aspetto più importante risulti la gioia di stare insieme in un ambiente stimolante e ricco di sensazioni, quale è l’acqua.

Laura Famiglietti Responsabile Piscina e Percorso Nascita Mc2

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BREVI

Venerdì 9 Dicembre 2016

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno NON C’È PIÙ RELIGIONE

Genere: commedia Regia: Luca Miniero Cast: Claudio Bisio, Alessandro Gassmann, Angela Finocchiaro, Nabiha Akkari, Giovanni Cacioppo, Laura Adriani, Mehdi Meskar

7 dicembre 8 dicembre 9-10 dicembre 11 dicembre 12 dicembre

ore 21.15 ore 16.00-18.00-21.15 ore 16.00-21.15 ore 16.00-18.00-21.15 ore 16.00-21.15

LA GRANDE ARTE AL CINEMA

IL CURIOSO MONDO DI HIERONYMUS BOSCH Regia: David Bickerstaff, Phil Grabsky

13 dicembre

ore 16.00-21.15

INGRESSO euro 10,00

ANTEPRIMA NAZIONALE

SING

Genere: animazione Regia: Garth Jennings Cast (voci): Matthew McConaughey, Scarlett Johansson, Reese Witherspoon, Taron Egerton, Seth MacFarlane, John C. Reilly, Leslie Jones Durata: 110 min.

14 dicembre

ore 17.00- 21.15

INGRESSO euro 2,00

C’ERA UNA VOLTA.... FAMILY SHOW

IL MAGICO SHOW DI NATALE 17 dicembre

ore 16.00

INGRESSO euro 12,00; Ridotto fino a 8 anni euro 10,00

“Appuntamento con il balletto”

martedì 20 dicembre - ore 16.00-21.15

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Bilancio Partecipativo Jr.: sono tre i progetti che si contenderanno il premio da 20mila euro SAN DONATO MILANESE (ces) Tre candidati per un “premio” da 20mila euro.

Mercoledì mattina – nel corso della seduta del Consiglio comunale aperta alle scuole elementari per parlare di diritti dell’infanzia insieme al responsabile regionale dell’Unicef – sono stati presentati i progetti che si contenderanno il budget della “neonata” (in quanto novità di questa edizione) sezione junior del Bilancio partecipativo. In un’aula Consiliare gremita di 200 bambini delle scuole elementari della città, gli scolari della Greppi, della Matteotti e della D’Acquisto hanno presentato le proprie idee per migliorare i plessi scolastici che li ospitano cinque giorni a settimana.

Gli alunni di Certosa hanno presentato La palestra dei nostri sogni, progetto che prevede la ripavimentazione della palestra della loro scuola. I bambini di via Libertà hanno illustrato Un giardino più bello, più sicuro, proposta che punta alla sistemazione degli spazi esterni della scuola. I bimbi di via Europa, infine, hanno spiegato Andiamo a rinnovare, pensato per riqualificare il campo di basket ospitato nel cortile della scuola. A decidere quale sarà la proposta vincente, dopo le vacanze di Natale, saranno gli alunni di tutte le scuole elementari della città, che saranno chiamati a esprimere la propria preferenza attraverso il voto.

La “campagna elettorale” inizierà nei prossimi giorni quando sui canali social dell’Ente saranno pubblicati i video di presentazione dei tre progetti.

«Lo scorso anno avevamo coinvolto i ragazzi dai 14 anni in su – spiega l’assessore alla Partecipazione Gianfranco Ginelli – quest’anno, oltre estendere il voto ai 12enni, abbiamo voluto allargare ancora di più la partecipazione coinvolgendo, attraverso le scuole, i bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni. Eravamo convinti che il format del Partecipativo potesse funzionare anche con i più piccoli e l’entusiasmo registrato sia nella fase di formulazione delle proposte che in quella di presentazione delle stesse, ci conferma come l’idea di allargare l’iniziativa fosse calzante e motivata». « L’incontro di presentazione – aggiunge il sindaco Andrea Checchi – è stato molto coinvolgente. Grande merito della buona riuscita dell’evento è da attribuirsi al lavoro fatto nelle scuole dalle insegnanti in accordo con gli uffici. I nostri giovani “cittadini attivi” hanno esposto con bravura i progetti, attirando l’attenzione del pubblico in sala che si è dimostrato particolarmente interessato alle proposte».

Il cuore solidale di San Donato ha raccolto più di 2.000 euro per il Banco di Solidarietà SAN DONATO MILANESE (ces) La quarta edizione della “Cena Solidale” ha registrato un incasso record con una “crescita” rispetto allo scorso anno del 58%. Se nel 2015 il tradizionale appuntamento, promosso dal Coordinamento del Volontariato cittadino insieme al Comune, aveva consentito di raccogliere 1.400 euro, poi destinati in beneficienza, quest’anno si è spinto ben oltre, totalizzando un incasso di ben 2.205 euro.

Cornice dell’evento conviviale è stato l’oratorio di via Greppi che ha ospitato 180 persone, giunte a Certosa sabato scorso per trascorre una serata in compagnia, mangiando cibo ben cucinato e contribuendo alla raccolta fondi destinata al Banco di Solidarietà. Il sodalizio cittadino utilizzerà il contributo, in parte, per i progetti di sostegno promossi a San Donato e, in parte, lo condividerà con la propria “omologa” di Tolentino, cittadina del maceratese di recente colpita dal terremoto.

«San Donato e i sandonatesi confermano ancora una volta – commenta il sindaco Andrea Checchi – una spiccata propensione alla solidarietà. L’appuntamento di sabato scorso segue la scia “virtuosa” delle “Matriciane solidali” che negli scorsi mesi hanno consentito di raccogliere migliaia di euro da destinare alle popolazioni colpite dal sisma. Ritengo doveroso rivolgere un sentito ringraziamento a quanti hanno collaborato gratuitamente alla buona riuscita dell’iniziativa».

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Tormenta l’ex compagna di scuola: arrestato stalker a San Donato SAN DONATO MILANESE (ces) Un uomo di 54 anni, di origine romana, è stato arrestato per stalking nei confronti di una sua ex compagna di scuola.

La storia di minacce e pedinamenti nei confronti della donna di San Donato andava avanti da parecchio tempo, tanto è vero che lo stalker era già stato denunciato ai Carabinieri. Nonostante questo ha continuato a minacciarla, pedinarla e ingiuriarla fino a tenderle agguati sotto il portone di casa. La situazione è ancor più degenerata quando ha cercato di introdursi con la forza in casa della vittima abbattendo la porta d’ingresso. A questo punto sono intervenuti i Carabinieri di San Donato che lo hanno portato in caserma dove lo hanno arrestato.

Bike sharing: per Natale si avvicina il traguardo delle 9 stazioni SAN DONATO MILANESE (ces) Sono partiti lunedì 5, e termineranno nei prossimi giorni, i lavori di realizzazione e attivazione delle ultime 4 postazioni per le bici condivise, previste dal progetto di mobilità ciclabile avviato nell’ultimo anno.

I nuovi stalli sorgeranno in viale De Gasperi (all’altezza del civico 21), in via Maritano (vicino ai laboratori Eni), all’incrocio via San Salvo/via Bonarelli e sulla via Emilia (piazzale Supercortemaggiore). Le 4 nuove stazioni andranno a sommarsi alle cinque inaugurate nel mese di settembre, portando a compimento il progetto di bike sharing sviluppato insieme a Bicincittà.

«Siamo molto contenti di centrare questo obiettivo entro la fine del 2016 – dichiara l’assessore alla Mobilità Serenella Natella – il Natale regalerà 4 nuove stazioni ai cittadini che magari, proprio grazie al servizio di bike sharing (e alle altre iniziative di promozione della mobilità dolce realizzate negli ultimi 12 mesi), aggiungeranno la voce “spostarsi in bicicletta” tra i buoni propositi per l’anno nuovo».

Natale a San Giuliano: parte la sfida per i balconi (e le finestre) più belli SAN GIULIANO MILANESE (ces) Per il primo anno il Natale a San Giuliano si animerà di una competizione legata ad uno dei simboli del periodo più magico dell’anno, il Natale.

Un concorso, indetto dal gruppo Commercianti Attivi SGM Centro con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, per invitare privati e commerciati ad illuminare nel miglior modo possibile balconi e negozi per le feste di Natale.

Il concorso è rivolto agli abitanti delle vie: Turati, Marconi (fino all’angolo di via Trieste), XI Febbraio e Vespucci (nei tratti tra via Turati a via Don Bosco). Le migliori realizzazioni saranno premiate Domenica 8 gennaio 2017. Per informazioni, recarsi nei negozi che aderiscono all’iniziativa.

Renato Caporale

direttore responsabile direttoresiono@hotmail.it Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011

Per info: 329 701 5249

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Le domande posta… può trovare risposta

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ove posso trovare un posto letto? Magari anche in famiglia… conosci qualcuno? Dovrei comprare casa… che mi dici della vendita all’asta?

C’è la possibilità di fare il mutuo?

Sono dieci anni che sono in residente in Italia, non ho mai saltato un solo mese l’affitto, voglio comprare casa… troppe le garanzie richieste dalla banca: è perché sono straniero? Con l’affitto non ci sto più dentro, mi trasferisco in un paesino, conosci qualche saldo di cantiere o qualche cooperativa di abitazione? Domande e poi ancora domande a cui ogni settimana cercheremo di dare risposta… per favorire la possibilità !

***ABITARE. OCCASIONI: UN FATTO SOCIALMENTE UTILE Bentrovato! Lo “Speciale Abitare”, che nasce come speciale del nostro settimanale, si unisce alle centinaia di proposte in rete che il mercato dell’abitare propone. Sono centinaia, infatti, le proposte che la rete internet propone, davvero tante! Cooperative di abitazioni, vendita all’asta, cantieri finiti e da finire, mutui e finanziamenti proposti e che all’apparenza risultano tutti così facili, convenienti, possibili. Diverse le associazioni e non a cui gli stranieri possono rivolgersi per avere assistenza. Cercare un posto letto è poi la cosa più semplice di questo mondo: “smanettare in rete” e la proposta salta fuori, come ridere. A cosa serve allora questa nuova iniziativa? A chi può essere utile? Quello che vogliamo è umanizzare il processo di ricerca e di offerta creando e operando come “soggetto facilitatore” nel variegato mondo dell’abitare. Il nostro compito è di comunicare, mettere in evidenza e magari farci compagnia nella ricerca. Comunicare resta il nostro principale compito, non vendere ma, semplicemente, comunicare. Dare spazio alle domande e cercare insieme le risposte. Questo è il nostro compito. Nel contempo, con amici e professionisti di “Sì o NO il Circolo”, cercheremo di vigilare su ogni bisogno.

Siamo uno strumento editoriale, diamo spazio a ciascuno con il compito di dare la notizia e di aiutarla a dare frutto.

***OCCASIONI - “SALDI DI FINE CANTIERE” COSTRUTTORI E OPERATORI SI PROPONGONO : PARLIAMONE Sparsi in ogni angolo della provincia cantieri in fase conclusiva che hanno bisogno di ossigeno finanziario di chiudere l’iniziativa, di far quadrare i conti con le banche e far partire la convivenza condominiale. Questo spazio di comunicazione lo proponiamo a tutti gli operatori in un rapporto diretto, senza intermediazione e nel massimo rispetto delle agenzie immobiliari a cui volentieri daremo spazio di promozione e comunicazione in altra parte del giornale. Dalla città Metropolitana alla provincia di Milano, Pavia, Novara, Lodi. Le occasioni non mancano e neppure affari per investitori-

***OCCASIONI Entra in scena l’asta giudiziaria, con le sue migliaia di possibilità che, se intercettate, possono realmente generare un grosso affare. Imparare a districarsi nei meandri della burocrazia o affidarsi ad un professionista che su “mandato” esplora ricerca e segue l’asta. Oggi sempre più è possibile trattare direttamente con il curatore e con l’istituto di credito e contrattare. Dentro e fuori dalla città metropolitana una casa potrebbe anche costare solo 25mila euro, magari già arredata. In alcune condizioni è possibile ottenere anche con un mutuo. Una sola cosa: il “fai da te” non sempre è buona cosa! Ecco alcuni consigli per chi “viaggia” da solo nel variegato mondo delle aste giudiziarie.

Il consiglio nazionale del notariato, in collaborazione con le associazioni dei consumatori, viene incontro a tutti coloro che stanno pensando di acquistare un immobile tramite questa modalità. Vi presentiamo i dieci consigli più importanti contenuti nella guida per il cittadino acquisto all'asta: un modo alternativo e sicuro di comprare casa 1. Prezzo: un importo apparentemente molto basso non è sempre sinonimo di convenienza 2. Tempi: bisogna riflettere e pensare quando si ha bisogno dell’immobile e soprattutto se si ha un alloggio in cui vivere nel frattempo, perché la tempistica non è prevedibile 3. Documenti: leggere scrupolosamente l’avviso di vendita, la relazione di stima, le planimestrie e tutti i documenti pubblicati in riferimento all’asta. Oltre ai siti dei tribunali vi sono alcuni portali autorizzati dal ministero della giustizia 4. Perizia: la sua interpretazione è la chiave, in quanto lì sono specificati oneri e vincoli dell’immobile, che poi saranno a carico del nuovo proprietario 5. Visita: esiste un custode nominato dal giudice delle esecuzioni a cui rivolgersi per visitare l’immobile. È fondamentale vederlo di persona, prima di tutto per accertarsi che non sia occupato e poi perché potrebbe essere trascorso del tempo tra la perizia e l’asta, in cui non è detto che tutto corrisponda 6. Cifra: stabilire una cifra massima che si è disposti a investire, che comprenda le spese accessorie e di eventuale ristrutturazione. È un argine sicuro contro l’emotività 7. Spese: le spese accessorie all'acquisto possono essere ingenti, come per esempio quelle condominiali o di riscaldamento non pagate dai precedenti proprietari 8.

Pagamento: come pagherò la casa? se si ha bisogno di un mutuo informarsi con moltissimo tempo di anticipo, sapendo che i mutui per le case all'asta hanno una procedura particolare 9. Benefici fiscali: le imposte si pagano sul prezzo di aggiudicazione, dato che la norma "prezzo valore" non si applica alle procedure esecutive 10. Disponibilità: se l'immobile è occupato, anche abusivamente, o da un inquilino moroso, tutti i costi dello sfratto sono a carico del nuovo proprietario

***ABITARE

OCCASIONI è anche piccoli o grandi annunci di chi offre e di chi cerca, con un particolare occhio al territorio, in un rapporto diretto e privato. Il tuo annuncio settimanale incontra migliaia di lettori: la ricerca del “posto letto” è anche un fatto sociale rilevante, non solo di sostegno economico per chi offre ma spesso diventa di vera compagnia. Con tutte le attenzioni del caso.

OCCASIONI.INPRIVATO - Massimo 200 battute (spazio compreso) Minimo 4 uscite al costo di € 100 inviare inserzione a abitare.occasioni@gmail.com sarete contattati.

***CONVENIENZA LA COOPERATIVA DI ABITAZIONE. LE NUOVE AGGREGAZIONI PARLANO EGIZIANO, RUMENO. UCRAINO, PERUVIANO… E ALTRO ANCORA Ripetere l’esperienza di un tempo, quando nel nostro territorio la casa si poteva acquistare soltanto in cooperativa: dieci, venti, trenta persone si mettevano insieme e nasceva la Cooperativa di Abitazione. Si partiva sempre in pochi e con il desiderio di abitare vicini con amici e parenti, insieme. Oggi questo è ancora possibile! Una cooperativa di amici Ucraini, Romeni o Egiziani o di amici e basta di ogni provenienza, insieme nel bisogno di “casa”, da costruirsi a partire dalle proprie esigenze. Questo è ancora possibile e l’esperienza sul fronte non manca di certo. Questo spazio sarà dedicato alla cooperazione dell’abitare.

Promotrice dell’iniziativa ABITARE.OCCASIONI è l’associazione “Sì o No il Circolo”, che attraverso alcuni professionisti del circolo stesso offre gratuitamente consulenza e prima assistenza. Nel particolare, oltre agli operatori che hanno dato la loro disponibilità per creare convenzione con Sì o No il Circolo, di trattamento come il buon padre di famiglia, sono nello specifico: Paolo Del Vivo avvocato, Ivano Magnini commercialista, Alberto Passarella operatore di settore ed Enrico Fusè.

Per info e invio adesioni o richiesta di partecipazione all’iniziativa scrivere a ABITARE.OCCASIONI@GMAIL.COM la stessa vale per richiesta di approfondimento.

Aggiornamenti sul gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/ABITARE.OCCASIONI/

CRONACA

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Sgominata banda che rubava Fiat 500 Il Calendario dell’Avvento che aiuta Enjoy: avevano colpito 6 volte in 6 mesi cani e gatti sfortunati Dal car sharing al furto di macchine, con tanto di vacanze al mare. In quel di Milano sarebbe così stata sgominata una vera e propria banda che nel mirino aveva messo già da un po' di tempo le 500 rosse targate Enjoy. Il car sharing prende sempre più piede e così qualcuno avrebbe pensato bene di sfruttare, in modo del tutto illegale, quelle vetture. Bastava rompere il vetro e poi manomettere i fili. Insomma, un gioco da ragazzi, anzi da vera e propria

banda.

I Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Milano - Porta Magenta hanno bloccato, due ventiquattrenni con precedenti e due donne di ventuno e trent'anni. I quattro, tutti di Milano, sono stati raggiunti da provvedimenti restrittivi di vario tipo – le due donne sono state sottoposte alla misura dell’obbligo di firma mentre i due giovani sono stati accompagnati uno ai domiciliari ed uno a San Vittore - per sei episodi di furto aggravato avvenuti tra giugno e agosto 2016.

Il car sharing di Eni era dunque la vittima predefinita. Uno degli episodi contestati dagli investigatori risale all’agosto scorso, quando con un’autovettura rubata alcuni degli indagati si era recato a Marina di Massa (MS) per trascorrere le vacanze estive dove poi l'auto era stata recuperata anche grazie all'alert della control room di Enjoy scattato dopo che la macchina non era stata riconsegnata per il fine noleggio.

Secondo gli investigatori i ragazzi utilizzavano l’auto Enjoy per qualche giorno, fino a quando non finivano la benzina. Poi ne intercettavano un’altra e ricominciavano: lo avrebbero fatto almeno per sei volte nel periodo tra giugno e novembre.

Enjoy, tra i leader indiscussi del car sharing, attualmente è attivo nel comune di Milano e nei comuni di San Donato, Cesano Boscone, Buccinasco, Settimo Milanese, Sesto San Giovanni e Rozzano, nelle città di Roma, Firenze, Torino e Catania. Il costo di noleggio di un'autovettura è di 0,35 euro al minuto, ma come si legge sul sito dell'azienda fino al 31 dicembre in promozione a 0,25 euro ogni 60 secondi.

www.centrolecupole.it

SAN DONATO MILANESE (ces) Il calendario dell'Avvento è una tradizione a cui non si vuole rinunciare in questo periodo. Aprire le finestrelle, però, può diventare anche un gesto di solidarietà nei confronti degli amici animali.

L’idea di creare un calendario molto particolare è venuta a “Gaia Animali & Ambiente Onlus”, associazione che da più di 20 anni è impegnata nella promozione di iniziative contro l’abbandono e il randagismo, e Innovet. Basterà infatti accedere al sito internet www.calendarioavventoinnovet.com per ogni giorno che separa il primo dicembre dal Natale, per donare un pasto a cani e gatti in difficoltà. Per ogni calendario completato, Innovet regalerà infatti un buono pasto del valore di 1 euro, fino ad un massimo di 5000 buoni, a Gaia Onlus che si preoccuperà poi di distribuirli al canile rifugio di “Diamoci La Zampa” di San Donato Milanese e al gattile di “Mondo Gatto” San Donato Milanese. Una volta che si sarà completato il calendario dell’Avvento 2016 si riceverà via mail un attestato di partecipazione a conferma della donazione che Innovet effettuerà grazie all’aiuto di chi lo ha completato. “Gaia Animali & Ambiente” è una onlus che da 20 anni si occupa di cani e gatti sfortunati. Promuove iniziative contro l'abbandono e il randagismo. Contribuisce con l'adozione a distanza al mantenimento di cani e gatti abbandonati.

Tornano le crociere natalizie sul Naviglio MILANO (ces) Dal 7 dicembre tornano le crociere natalizie sul Naviglio grande di Milano. Lo ha comunicato la società Navigli lombardi, spiegando che i battelli proporranno a milanesi e turisti itinerari per riscoprire luoghi della storia antica di Milano e dell'hinterland: Vicolo dei Lavandai, Palazzo Galloni, la chiesa e il ponte di San Cristoforo col vicino lavatoio e altri ancora. La navigazione, organizzata in collaborazione con il Consorzio Navigare l’Adda, andrà avanti fino all'8 gennaio 2017, poco prima del consueto periodo di asciutta che serve per la pulizia dei canali. Saranno cinque le crociere previste ogni giorno dal lunedì al giovedì (12.30, 14.40, 15.45, 16.50, 17.55). Dal venerdì alla domenica e nei giorni festivi diventano sei (11.45, 12.50, 14.40, 15.45, 16.50, 17.55). Si naviga sul Naviglio anche a Natale e a Capodanno (14.40, 15.45, 16.50, 17.55). I biglietti si possono acquistare online sul sito www.navigareinlombardia.it. Il costo va dai 10 ai 14 euro, mentre è gratuito per i bambini di età inferiore ai 4 anni.

il mio NatAlE

DAL 12 AL 18 DICEMBRE

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Tutti i giorni dalle ore 15 alle 19 sabato e domenica anche dalle ore 10 alle 12.30

si perder per non il meglio

AD OGNI NUOVO PICCOLO AIUTANTE, UN MINI PANETTONE IN OMAGGIO

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RISTORANTE - PIZZERIA Specialità campane tradizionali ed innovative con pizza a metro e pizze classiche con forno a legna Vasto assortimento di carne piemontese e pesce fresco

“a proposito di politica, ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?” da “La legge è legge” - Totò 1958

Festeggia Vigilia, Natale e Capodanno con noi!

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Vigilia... in allegria! Natale... insieme!

Con musica dal vivo

Con musica dal vivo

Aperitivo di benvenuto ANTIPASTI Insalata di mare “Anema e core” Carpaccio di pesce spada fumé agli aromi Fritto napoletano: Frijemmo magnammo Frittelle di baccalà Croquettes di patate PRIMO PIATTO Pappardelle alla pescatora SECONDO PIATTO Fritto di pesce “Marechiaro” Insalatina primavera …E PER FINIRE… Sorbetto e dessert della tradizione campana (babà, sfogliatella, delizia al limone, pastiera, a scelta) Spumante italiano € 39,00 Bevande comprese

Aperitivo di benvenuto ANTIPASTI Taglierone di Totò con salumi nostrani Fritto napoletano: Frijemmo magnammo Mozzarellina di bufala campana Vitello tonnato Insalata di rinforzo “Bella Napoli” Roast-beef all’inglese con rughetta PRIMI PIATTI Orecchiette con friarielli e salsiccia Risotto brusciato alla provola e pecorino SECONDI PIATTI Fesa di vitello piemontese al Fiano di Avellino e funghi porcini Tacchinella al ripieno di castagne Patate novelle agli aromi …E PER FINIRE… Sorbetto alla mela verde Dessert della tradizione campana (babà, sfogliatella, delizia al limone, pastiera, a scelta) Spumante italiano € 50,00 Bevande comprese

Capodanno... in compagnia!

Con musica dal vivo Aperitivo di benvenuto ANTIPASTI Taglierone di Totò con salumi nostrani Mozzarella di bufala DOP campana Insalata di mare Gamberetti in salsa rosa Carpaccio di pesce spada fumé all’erba cipollina Insalata russa Frittelle di baccalà PRIMO PIATTO Calamarata al “Sapore di mare” SECONDI PIATTI Filetto di spigola ai funghi porcini Impepatella di cozze al limone …E PER FINIRE… Cotechino con lenticchie Sorbetto e dessert della tradizione campana (babà, sfogliatella, delizia al limone, pastiera, a scelta) Spumante italiano € 80,00 Bevande comprese

APERTO TUTTI I GIORNI

Si accettano prenotazioni per cerimonie e feste. Ampio locale climatizzato. ✯

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VIA LEOPOLDO BOZZI 15/A CORSICO O2.45119442

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