Si o No Corsico 14 2016

Direttore responsabile: Renato Caporale

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Anno 4 • numero 14 • 15 Aprile 2016

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CORSICO

La Croma della memoria contro le mafie arriva in città A PAGINA 6 .

CESANO B.

Bilancio preventivo approvato: sgravi fiscali nel 2016 A PAGINA 8 .

BUCCINASCO SAN DONATO MILANESE

Quartiere Certosa: conto alla rovescia per la riqualificazione

TREZZANO SUL NAVIGLIO

Il comune diventa proprietario dell’illuminazione cittadina

A PAGINA 21 .

Maiorano non vuole arrendersi sulla fermata della M4 A PAGINA 15

A PAGINA 9 .

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Venerdì 15 Aprile 2016

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LA TERZA

Venerdì 15 Aprile 2016

EDITORIALE

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CORSICOROCK

Educare… non è un Dopo Finardi arriva Paolo Vites fatto economico a parlarci degli Anni ’80!

Ci piace pensare che la questione educativa non sia un fatto economico… nell’educare c’è “tanta roba”. Pur… troppo la questione educativa è pensata solo per quel mondo che ruota intorno ai bambini, ai ragazzi e che pur… troppo sono considerati adulti molto presto. Pur… troppo dall’età di dodici o tredici anni sono considerati, ”cellulare alla mano”, pronti per affrontare il mondo. Un mondo fatto di adulti che vivono con la convinzione di essere già ”educati”. Quando si diventa adulti? È una domanda aperta: adulti nel costruire un rapporto, adulti nella professione, adulti nell’impegno sociale, adulti nel benessere o nel malessere…. Adulti anche quando per ruolo “temporaneo” della cosa pubblica si fanno delle scelte che stravolgono la socialità. Come accade a Cesano Boscone, dove si è deciso di “privatizzare” per problemi economici l’asilo nido comunale.

Privatizzare? Perché allora non si è partito per esempio dall’Ufficio tecnico o dalle strutture sportive o dal governo della cultura? Sono e resto assolutamente contro il privatizzare, sono e resto fedele al concetto di “governance mix”: pubblico e privato finalmente insieme.

Non per finta o per convenienza economica, ma per scopo sociale. Sarebbe un guadagno per tutti! Pur… troppo, questo modello sembra fare paura alla politica. Pur… troppo la politica è avanguardia del popolo ma non dentro il popolo, pur… troppo, non si lascia educare dal popolo.

Se state leggendo e non sono ancora le ore 21.30 di giovedì 14 (giorno di uscita di questo numero), correte a Corsico, all’Antica Stazione di Posta a Cavallo in Via Vittorio Emanuele 27, per il penultimo incontro del ciclo “Storie di 50 Anni di Rock”! Stasera, dopo la meravigliosa serata di giovedì 7 sugli Anni ’70 insieme a Eugenio Finardi, il noto giornalista rock Paolo Vites punta l’occhio di bue sulla scena sociomusicale degli Anni ’80. Paolo ha intervistato mezzo mondo in questi decenni e sicuramente ci regalerà aneddoti che non si trovano nei libri. Se, invece, siete fuori tempo massimo per la serata con Paolo, venite giovedì prossimo (21 aprile) per l’incontro sul Rock del fine secolo.

Il giornalista Luca Franceschini ci farà fare un tour guidato attraverso gli Anni ’90: gli artisti e gli eventi, analizzati e commentati da un esperto appassionato. Questi gli incontri del giovedì. Nelle serate dopocena di mercoledì e sabato, potete sentire le proposte musicali scelte per voi da Gianluca De Palo, presidente della scuola di musica Seven Notes di Buccinasco… blues, rock, e oltre… Informazioni aggiornate su Facebook alla pagina: “CorsicoRock”. E PROVATE LA GAMMA “ROCK FOOD”, DAL RAFFINATO ALLO “STREET”!

INTERROGAZIONI POPOLARI

Muri vecchi e nuovi dell’Europa

Dal Muro di Berlino al Muro di Vienna? L’incapacità dell’Europa nel far fonte alla crisi umanitaria dei migranti, soprattutto per il rischio di infiltrazioni terroristiche, dimostra come sia stato con ogni probabilità un grande errore non intervenire in maniere unitaria. L’Unione Europea è soprattutto perdente perché si è deciso di dare prevalenza più all’economia che ha di fatto reso povere le nazioni più deboli, impossibilitate a reggere una moneta forte e, quindi, condannate a favore delle grandi in modo particolare della Germania. Un governo che non c’è e che, per paradosso, detta solo sanzioni economiche ed impedisce agli stati membri di esercitare una sovranità sulla propria moneta abbandonata per l’Euro. Pensare che la moneta unica sarebbe stata la via per una maggiore unificazione è all’evidenza un errore enorme di cui oggi paghiamo e pagheremo le conseguenze. L’Europa è debole come fu debole la Repubblica di Weimar. Nessuna organizzazione di stati, sia essa federale, sia essa centralizzata o in altra forma decentrata, ha i connotati atipici dell’Europa. Siamo nazioni e per quanto tutte democratiche siamo diversi. Gli stati membri per sentirsi più vicini devono avere autonomia economica, solo così possiamo prima raggiungere una forma di governo europeo fortemente connotato politicamente. Come possiamo affrontare queste emergenze? Come possiamo definirci uniti e poi costruire muri? Come si può pensare che non debba essere comune il problema dell’immigrazione? Il controllo serrato delle frontiere europee deve essere attuato da tutti a prescindere dalla nazione più pressata come ora è la Grecia. Per non costruire muri è necessario un attento controllo alle frontiere dell’Europa Unita con lo sforzo di tutti.

Avv. Paolo De Vivo – Presidente Si o No il circolo

Renato Caporale

perdersi per non il meglio

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CRONACA

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ITALIA Il Paese è chiamato alle urne nella sola giornata di domenica 17 aprile dalle ore 7,00 alle 23,00

Referendum sulle trivelle del 17 aprile: come votare?

Ecco cosa succede votando per il sì o per il no Che cosa succede se voti no al referendum trivelle

(ces) Come votare al referen-

dum sulle trivelle in mare del prossimo 17 aprile 2016?

E cosa succede se, raggiunto il quorum, vince il sì oppure vince il no? Vediamo in dettaglio che cosa accadrebbe se prevalesse l’una o l’altra scelta. Prima di tutto spieghiamo che cosa prevede il quesito referendario e perché è stata indetta questa consultazione.

Se voti no al referendum trivelle resta in vigore la norma introdotta dal Governo Renzi con la Legge di Stabilità 2016 che prevede l’estensione automatica delle attività estrattive fino ad esaurimento del giacimento, solo per le trivelle situate entro le dodici miglia nautiche dalla costa.

Su quali trivelle si vota al referendum

Il quesito del referendum trivelle

Il referendum sulle trivelle del 17 aprile 2016 è stato promosso per l’abrogazione di una norma introdotta con la legge di stabilità 2016 che prevede l’estensione delle concessioni per le attività estrattive entro le 12 miglia nautiche dalla costa fino ad esaurimento del giacimento e non fino a 40/45 come con la previgente normativa.

Ecco il testo del quesito del referendum trivelle:

“Volete voi che sia abrogato l’art. 6, comma 17, terzo periodo, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, ‘Norme in materia ambientale’, come sostituito dal comma 239 dell’art. 1 della legge 28 dicem-

C’è da chiarire che le trivelle oggetto del referendum sono le sole situate nella fascia di 12 miglia nautiche dalla costa: in Italia sono 21: bre 2015, n. 208 ‘Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2016)’, limitatamente alle seguenti parole: ‘per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale’?”

COME SI VOTA AL REFERENDUM TRIVELLE Dove e quando si vota

Potranno votare tutti i cittadini italiani maggiorenni e

in possesso di una tessera elettorale. Per votare bisognerà andare al proprio seggio elettorale – quello indicato sulla tessera elettorale personale – nel comune di residenza: con un documento e la suddetta tessera. I seggi saranno aperti il 17 aprile dalle 7 alle 23. Chi non trovasse più la tessera può farne richiesta fino al giorno precedente il referendum presso gli uffici del proprio comune.

Lo scrutinio dei voti inizierà alle ore 23 di domenica 17 aprile, subito dopo la chiu-

sura delle operazioni di voto.

Che cosa succede se voti sì al referendum trivelle

Se voti si al referendum trivelle, abroghi la norma che prevede l’estensione della concessione alle attività estrattive fino ad esaurimento del giacimento. Quindi, se vince il si, dopo 45 anni, le trivelle si fermano anche se il giacimento non è esaurito.

Perché il referendum sia valido deve votare almeno il 50% più uno degli aventi diritto.

7 in Sicilia, 5 in Calabria, 3 in Puglia, 2 in Basilicata, 2 in Emilia Romagna, 1 nelle Marche, 1 in Veneto Non sono invece oggetto del referendum le altre quarantacinque trivelle situate oltre le 12 miglia nautiche dalla costa italiana. Il referendum dunque riguarda solo un terzo dei giacimenti estrattivi esistenti nel nostro paese.

CRONACA

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CESANO - Dopo avervi presentato la posizione dell’Amministrazione nello scorso numero, ora la parola a chi si oppone alla decisione

Presidio delle educatrici contro l’esternalizzazione dei Nidi CESANO BOSCONE (ces) La “questione nidi” a Cesano Boscone continua. Durante la mattinata di giovedì 7 aprile, in occasione dello sciopero regionale del pubblico impiego per il mancato rinnovo del contratto nazionale, le educatrici cesanesi hanno nuovamente manifestato il proprio dissenso nei confronti delle scelte dell’Amministrazione.

Dopo il Consiglio comunale dello scorso 23 marzo, in cui era stata approvata la soluzione di esternalizzare il servizio comunale cedendo la gestione a una cooperativa esterna, le educatrici delle due strutture cesanesi hanno trascorso la mattinata nei pressi del Palazzo comunale con striscioni di protesta e volantini informativi per sensibilizzare la cittadinanza sul tema.

A dispetto di quanto dichiarato dall’Amministrazione, secondo cui l’esternalizzazione sarebbe l’unica soluzione possibile per tenere in vita entrambe le strutture e le dipendenti, le educatrici

hanno chiesto di rimanere alle dipendenze comunali, mostrando delle possibili soluzioni basate su modelli già attuati in altri comuni, come per il centro diurno disabili di Sesto San Giovanni.

A Buccinasco, inoltre, è già operativa la gestione mista del servizio nidi: separando per sezioni le strutture ci sa-

rebbe una parte di personale esterno mentre le educatrici comunali continuerebbero a lavorare alle attuali condizioni contrattuali.

La rappresentante sindacale Marisa Pasina ha dichiarato: “Le soluzioni per questa situazione esistono, manca la volontà di attuarle. Noi siamo molto unite e continueremo a

esprimere il nostro dissenso per questa decisione finché avremo la possibilità di cambiare le cose”. Le educatrici presenti hanno diverse età, c’è chi lavora da trent’anni e a chi mancano solo pochi mesi alla pensione.

“Non potevamo stare a casa. Da luglio le nostre richieste sono rimaste inascoltate.

È stata una doccia fredda: dopo aver lavorato per anni, offrendo un buon servizio alla comunità, essere trattate in questo modo ci ha fatto sentire umiliate. Tra di noi, oltre alla professionalità, c’è anche un forte legame affettivo. Abbiamo iniziato insieme questo percorso e affronteremo anche questa battaglia unite”.

Presenti durante la mattinata anche le opposizioni cesanesi, vicine alla causa dei nidi, e i genitori di Genitori pubblicamente, rimasti inascoltati nel dibattito e decisi a far valere anche le proprie idee. La causa della privatizzazione delle strutture cesanesi, però, ha aggiunto Marisa Pasina, ha interessato tutta la cittadinanza.

Tante persone, pur non avendo figli coinvolti nella questione, hanno deciso di informarsi e conoscere le operatrici da vicino. Negli scorsi giorni, infatti, anche in poche ore sono state raccolte 600 firme di sostegno alla battaglia delle educatrici.

Roberta Campagna

CESANO BOSCONE

La posizione del Circolo Donne Sibilla Aleramo sulla vicenda CESANO BOSCONE (ces) Premesso che il servizio Asili Nido per le donne e soprattutto per noi donne di sinistra è stato storicamente uno strumento di emancipazione che ci ha riconosciuto il diritto al lavoro con la garanzia della cura dei figli da parte di altre donne cui poterli affidare, oggi, per quanto sta accadendo, qui a Cesano Boscone, non possiamo come Circolo Donne Sibilla Aleramo esimerci dall’occuparci e preoccuparci della questione. […]

Dopo un confronto aperto e vivace, riteniamo di dover esprimere la posizione del Circolo Donne Sibilla Aleramo nel merito della questione. Noi pensiamo che l’obiettivo che l’Amministrazione si pone (non di carattere puramente economico, come è stato ampiamente sottolineato) avrebbe comunque potuto essere perseguito con un processo di integrazione graduale pubblico/privato, governato direttamente dall’Ente. […]

L’impegno che chiediamo allora all’Amministrazione è quello di governare tale passaggio allargando tutti i parametri qualitativi che da sempre caratterizzano i nostri nidi (progetto educativo coordinato da psico/pedagogista, ore di formazione permanente, scelte di attenzione sulla qualità bio del cibo etc…) anche al personale della eventuale cooperativa, per il quale non ci risulta siano previste opportunità del genere. Non può poi non lasciarci incredule l’ipotesi

che una gestione privata, il cui obiettivo non può essere di carattere sociale ma necessariamente economico, possa rivedere al ribasso le tariffe, anche perché (leggi situazione demografica riportata in relazione) è pura immaginazione ipotizzare la presenza di 120 bambini quando, per dati oggettivi e non per il numero delle educatrici, negli ultimi anni tutte le teoriche liste d’attesa sono state riassorbite nel giro di pochi mesi.

Pensiamo comunque che

qualsiasi sia la scelta che l’attuale Amministrazione opererà sia indispensabile prevedere un comitato di gestione OBBLIGATORIO composto da educatrici, genitori, funzionario responsabile dell’Ente, cooperativa, che realmente controlli e relazioni annualmente sull’andamento di un servizio che è stato il fiore all’occhiello delle amministrazioni che hanno governato Cesano negli ultimi 40 anni […]

Circolo Donne Sibilla Aleramo

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CRONACA

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CORSICO - Un sabato di commozione e importante memoria per gli studenti prima e la città intera in seguito

Storie di eroi: la Croma della scorta di Falcone a Corsico

CORSICO (ces) "La nostra Amministrazione comunale non ha dubbi su come tenere alta l'attenzione verso chi ha sacrificato la propria vita per salvare quella degli altri e si è messo in prima linea per garantire a tutti i valori di uguaglianza, libertà e legalità. Per questo la Croma blindata che guidava la scorta di Falcone nella strage di Capaci è oggi a Corsico": il sindaco di Corsico, Filippo Errante si è rivolto così a circa 1500 studenti dell'Omnicomprensivo cittadino che oggi si sono incontrati nell'area esterna alla scuola superiore per ascoltare le parole anche del nuovo questore di Milano, dei comandanti provinciale dei Carabinieri, del gruppo della Gdf, della caserma Santa Barbara, del presidente del Rotary di Assago, delle presidi dei due istituti superiori Vico e Falcone-Righi e di Tina Montinaro (moglie di Antonio, caposcorta del giudice Falcone).

"Cogliete questa occasione - ha detto il questore Antonio De Iesu ai ragazzi presenti - per comprendere

che dietro alle divise ci sono uomini con le loro fragilità, ma che svolgono un compito importante per la sicurezza di ciascuno di noi".

E il comandante provinciale dei Carabinieri Canio Giuseppe La Gala ha ribadito: "Rispettare le regole è un'opportunità". Facendo poi riferimento ai casi di bullismo e ribadendo il ruolo preventivo dell'Arma.

Un ringraziamento poi da parte di Adalberto Valenti, presidente del Rotary di Assago che ha contribuito fattivamente alla riuscita dell'iniziativa.

Commoventi e incisivi gli interventi delle due presidi.

Prima Silvia Bassi, che gui-

da il liceo Gian Battista Vico: "Noi oggi rendiamo omaggio a uomini, che hanno un loro nome e cognome. Il nome 'scorta', che troppo spesso sentiamo, non è nessuno. Invece 'scorta' era il loro lavoro, non la loro identità". E la preside del Falcone-Righi Maria Vittoria Amantea ha detto: "L'arma contro la mafia è la cultura, della legalità, dell'uguaglianza, del rispetto, della riscoperta di valori autentici".

Ha chiuso Tina Montinaro: "Noi siamo persone per bene e non scappiamo, perché la strage di Capaci non appartiene solo a me, ma a tutta l'Italia. E sono 24 anni

che giro l'Italia per ricordare dei grandi uomini, come era mio marito. Solo loro hanno diritto di parola. La memoria è per me dolorosa, però per tutti voi deve essere coscienza e conoscenza.

Tutti voi giovani dovete fare da scorta all'Italia intera".

L'incontro è proseguito con la lettura, da parte di un ragazzo e di una ragazza, dei nomi delle vittime della strage di Capaci e con lo svelamento della teca che contiene la Croma che guidava la scorta del giudice Falcone e ridotta a un rottame da 500 chili di tritolo.

Sull'auto c'erano Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. L'auto veniva

chiamata in codice "Quarto Savona Quindici", che è oggi il nome dell'associazione fondata da Tina Montinaro.

Il Corpo musicale Città di Corsico ha intonato l'Inno nazionale.

Successivamente, Tina Montinaro si è spostata all'interno dell'Omnicomprensivo, con Massimo Blanco e Deborah Capasso dell'Unised per dialogare con gli studenti delle quarte e delle quinte dell'istituto Falcone-Righi.

Il saluto dei sindaci e degli assessori presenti ha concluso la cerimonia.

Nel pomeriggio alle 17 l'iniziativa è proseguita in via Cavour, alla presenza di moltissime persone. Dopo il saluto del sindaco Filippo Errante e gli interventi degli ospiti, l'assessore Giacomo Di Capua ha letto i nomi delle vittime delle strage. La teca contenente la blindata distrutta da 500 chili di tritolo è stata poi scoperta e, facendo volare in aria 150 palloncini rappresentanti il Tricolore, il Corpo musicale città di Corsico ha suonato l'Inno nazionale.

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CRONACA

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CESANO - Approvato in Consiglio lunedì 11

Bilancio di previsione 2016: IMU e TARI ridotte

CESANO BOSCONE (ces) Lunedì 11 aprile, il Consiglio comunale cesanse ha approvato il bilancio di previsione, che prevede riduzioni delle imposte rimaste in carico al Comune.

Per l’IMU 2016, infatti, è stata introdotta un’aliquota ridotta del 9‰ per tutti gli immobili nella categoria catastale A concessi in locazione con contratto registrato. Prosegue così l’impegno di diminuire la pressione fiscale, iniziato nel 2015 con l’aliquota al 7,6‰ per l’IMU per gli immobili nella categoria catastale A concessi in locazione a canone concordato.

Per la TARI, grazie all’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla ditta Derichebourg, si attendono sensibili riduzioni - dal 17 al 21% - della tassa già dall’anno in corso per poi proseguire in parte anche nel 2017, quando l’attività andrà a regime.

Più semplice il rapporto con il contribuente

Proseguirà inoltre la semplificazione del rapporto con i contribuenti, attraverso avvisi e richieste di pagamento che saranno inviati tramite posta elettronica, una modalità di comunicazione efficace dal momento che ormai smartphone e pc sono diffusi in moltissime famiglie, e anche efficiente, perché genera minori costi per il Comune. Sarà anche istituito il settore entrate e verrà centralizzata la riscossione dei tributi e per la refezione scolastica.

Sostegno per il contribuente che ha perso il lavoro

Per i casi di impossibilità a pagare i servizi comunali, a causa di una consistente riduzione del reddito familiare per licenziamento, cassa integrazione o malattia grave di un componente, l’Amministrazione ha previsto meccanismi di sostegno (fondi in bilancio, dilazioni di pagamento, ecc.), così da dare al cittadino il tempo necessario per far fronte ai propri doveri.

Lotta all’evasione fiscale

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Parallelamente, sarà rafforzata l’azione di contrasto all’evasione fiscale, un comportamento incivile che danneggia la comunità, sottraendo risorse e diritti. Quanto recuperato sarà impiegato per continuare a fornire servizi che, diversamente, dovranno essere ripensati o addirittura ridotti.

Per fare ciò, l’Amministrazione intende rafforzare la collaborazione con la Guardia di Finanza, anche attraverso un protocollo di intesa, per il controllo dell’ISEE, e rilancerà il progetto di partecipazione all’attività di accertamento dei tributi erariali con l’Agenzia delle Entrate.

BUCCINASCO Ultimi eventi di “Buccinasco contro le mafie”

Ipericolidelgiocod’azzardo BUCCINASCO (ces) Si conclude con due eventi dedicati ai pericoli del gioco d’azzardo la quarta edizione della rassegna culturale “Buccinasco contro le mafie”. Intorno ai luoghi dell’azzardo si organizza la microcriminalità ma anche la criminalità organizzata e le mafie si stanno interessando a questo mondo ancor più lucroso per coloro che lo gestiscono illegalmente. Ricatto, estorsione, usura e conseguente “ingaggio mafioso”, riciclaggio di denaro sporco… sono molteplici le attività a cui si dedicano le mafie con gran profitto personale e immenso danno non solo per i giocatori ma anche per l’erario e per chi lavora invece nel rispetto della legalità. È quanto scrive don Virginio Colmegna (ospite di “Buccinasco contro le mafie” nel 2014) nella prefazione di “Giocati dall’azzardo – Mafie, illusioni e nuove povertà” di Maria Cristina Perilli. Il libro sarà presentato al Centro culturale Bramante venerdì 15 aprile alle ore 21, in un incontro promosso con l’associazione Accademia dei Poeti Erranti. Saranno presenti l’autrice e Gianantonio Girelli, presidente della Commissione speciale antimafia della Regione.

Vignette umoristiche, immagini pungenti come pretesto per capire che l’azzardo non è un gioco. La Croce Rossa di Buccinasco propone di affrontare i pericoli del gioco d’azzardo patologico attraverso il linguaggio del fumetto: è “Azzardo: non chiamiamolo gioco”, mostra di vignette selezionate da un progetto nazionale dell’associazione Exodus (www.vignettenoslot.it) che inaugura domenica 17 aprile alle ore 11 presso il Palazzo comunale (via Roma 2, segue rinfresco).

Sarà possibile visitare la mostra negli orari di apertura del Comune fino al 31 maggio.

POLITICA

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TREZZANO SUL NAVIGLIO - Gli eventi salienti del Consiglio comunale svoltosi lo scorso 31 marzo

Il Comune diventa proprietario dell’illuminazione cittadina TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Nella giornata di giovedì 31 marzo si è tenuto il Consiglio comunale. Incontro che si è aperto con una lunga fase di “question time” e con un lungo intervento del consigliere Guido Nani (Movimento 5 Stelle).

In principio Nani ha chiesto una verifica sui continui problemi al sito istituzionale, spesso inagibile, e se ci sono già dei provvedimenti in atto. Il secondo punto di dibattito offerto dal consigliere Nani è stato quello sulla scelta degli scrutatori e del presidente di seggio per i referendum e le successive elezioni: i 5 Stelle ritengono che vengano sempre selezionate le medesime persone, causando una cristallizzazione delle nomine a discapito degli altri cittadini all'albo, soprattutto quelli che sono attualmente in difficoltà economica o che sono studenti o pensionati.

Terza interrogazione portata da Nani quella di una mancata trasparenza sul sito istituzionale, soprattutto ri-

guardante gli atti passati, che mancano totalmente di allegati necessari per favorire il lavoro delle varie commissioni e anche degli stessi dipendenti comunali. Il consigliere dei 5 Stelle si è poi soffermato anche sui criteri di assegnazione alle associazioni del territorio, della gestione dei diritti animali e delle aree cani, specificando che non sia stata data ancora una risposta ad una delle associazioni (in questo caso si tratta della Randa Agility Team) che ha presentato parere favorevole. Solamente a quest'ultima interrogazione è stata data una risposta immediata (le altre avranno un confronto futuro) dall'assessore all'Ambiente Cristina De Filippi, che ha specificato come la questione

sia in mano ancora al funzionario assegnato e che verranno poi contattate le associazioni protagoniste.

La parte del “Question Time” è proseguita con alcune risposte e delucidazioni da parte degli assessori della Giunta ad alcune delibere ed emendamenti dei Consigli passati. Molto importanti quelle riportate da Cristina De Filippi inerenti soprattutto alla questione ambiente (pulizia Cavo Moggio e riqualificazione discariche abusive) e a quella del ser-

vizio car sharing c o n l'a z i e n d a Twist Car, mai entrato in funzione completamente a Trezzano sul Naviglio.

Riguardo il primo punto l'assessore ha confermato che è stata aperta una pagina apposita sul sito del Comune e che tutti i problemi riguardanti l'ambiente sono e verranno affrontati, mentre sulla questione car sharing De Filippi ha confermato che Twist Car ha attualmente sospeso il proprio servizio, ma che nessun cittadino ha presentato reclami per pagamenti anticipati.

Successivamente il Consiglio è passato ad approvare il Regolamento ISEE sui servizi sociali inerenti al territorio di Corsico e che vanno a coinvolgere, oltre che ai comuni di Trezzano e Corsico, anche quelli di Cusago,

Buccinasco, Cesano Boscone ed Assago. La volontà è quella di uniformare l'accesso ai servizi sociali. L'assessore ai Servizi Sociali Sandra Volpe ha inoltre spiegato, vista la notevole differenza socio-economica tra i comuni coinvolti, che al proprio interno Trezzano realizzerà una “Carta dei Servizi” e poi verrà rivisto l'attuale regolamento dei servizi sociali.

Il Consiglio ha approvato anche il procedimento di acquisizione degli impianti di illuminazione, i quali in molti casi dovranno essere sistemati completamente o addirittura ricostruiti completamente.

Come ultimo atto il sindaco ha chiesto al Consiglio, ottenendo l'unanimità, di esprimere la propria solidarietà alla comunità armena in occasione del centenario sul Genocidio degli armeni, al quale Trezzano ha dedicato una serata, lo scorso 27 febbraio, proprio in ricordo di questa tragedia internazionale.

Andrea Ziglio

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CESANO B. - Lo scorso 7 aprile

L’Amministrazione presenta il bilancio preventivo alla città CESANO BOSCONE (ces) Le sfide del 2016: così l’Amministrazione cesanese ha deciso di intitolare la serata, aperta alla cittadinanza, del 7 aprile scorso. Tema: presentazione del bilancio preventivo 2016 e delle azioni e risorse che si metteranno in campo nei prossimi anni. Quello del 7 aprile, ha dichiarato il sindaco Simone Negri è stato “il primo confronto a lungo termine con la cittadinanza, dopo due anni di rincorsa”. Sin dall’inizio, infatti, ci si è dovuti rimboccare le maniche per sistemare una situazione di partenza abbastanza complessa. Nel corso di questi primi due anni a seguito dell’insediamento sono state realizzate tantissime opere sul territorio e si è riusciti addirittura a chiudere la Festa patronale in avanzo, con la possibilità di reinvestire quanto ottenuto. Il 2015 è stato chiuso con un bilancio positivo; il 2016 sarà l’anno della svolta, l’inizio di una “fase due” dell’Amministrazione che finalmente potrà ragionare a medio e lungo termine. Lo scopo di tutte le azioni programmate per i prossimi mesi, aggiunge ancora il sindaco, sarà quello di rendere Cesano una città sempre più vivibile e meno cara, grazie anche a una macchina comunale sempre più efficiente e snella. Tutti gli assessori durante la serata hanno presentato quanto fatto in questo periodo e i prossimi progetti in programma.

L’assessore alle Politiche economiche e finanziarie Giuseppe Ursino ha sottolineato come l’Amministrazione sia riuscita a tagliare su tante voci importanti, come anche Imu e Tari. Tanti gli investimenti programmati per migliorare la città, un intervento molto importante sarà nel campo dell’illuminazione pubblica: non solo moltissimi punti luce verranno riqualificati, tra il 2017 e il 2018, ma si otterrà una riduzione del 60% delle emissioni di CO2. Per quanto riguarda le politiche sociali l’assessore Maria Rubichi ha presentato alla cittadinanza il nuovo sistema dei voucher sociali, titoli validi per l’acquisto di generi di prima necessità, del valore complessivo di 100.000 euro; il progetto di

erogare 80.000 euro di contributo affitti e la realizzazione di uno studio medico con tre ambulatori al quartiere Tessera. L’assessore alla Cultura Paola Ariis ha ancora una volta rimarcato l’importanza dell’associazionismo e dei comitati di quartiere sul territorio, ha presentato il progetto di riorganizzazione degli spazi della biblioteca di Villa Marazzi, il bando per la ricerca di un nuovo operatore per la scuola civica e il percorso per un bilancio partecipativo con le segnalazioni della cittadinanza. L’assessore per le Sostenibilità ambientali, le Politiche giovanili e lo Sport Fulvia Erasmi ha presentato il nuovo gestore per la raccolta differenziata, in attività dal prossimo 2 maggio, le nuove aree cani e gli arredi urbani per bambini dei parchi, la nascita del forum dei giovani e la necessità di ridare vita alla struttura di via Trento tramite questo nuovo organo, gli investimenti previsti per il rinnovamento degli impianti sportivi cesanesi.

Il centro sportivo Cereda, infatti, subirà interventi per 250.000 euro, sicuramente forniti dal Comune e, eventualmente, altrettanti nel caso si ottenesse un contributo regionale. L’assessore Gattuso, per le Politiche di sviluppo territoriale e della casa, ha parlato di emergenza abitativa e di sicurezza e del nuovo progetto di videosorveglianza, che vedrà l’installazione di telecamere in 16 punti della città. Il sindaco e assessore all’Urbanistica Negri ha poi ricordato come le manutenzioni di strade, marciapiedi e l’ammodernamento delle strutture scolastiche siano sempre all’ordine del giorno e ha invitato la cittadinanza a proporre idee per ridisegnare il centro storico, in un’ottica di progettualità partecipativa. Un’altra importante novità sarà l’attivazione della linea di autobus Atm 323: il nuovo mezzo andrà a coprire le zone non servite avvicinando ancora di più la cittadinanza a Milano. La serata si è conclusa con le domande della platea agli assessori e al sindaco.

Roberta Campagna

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Venerdì 15 Aprile 2016

BUCCINASCO - Mq. 45

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CRONACA

Venerdì 15 Aprile 2016

CORSICO - Dopo il voto in Consiglio

Strade affidate in concessione: per capire meglio cosa comporterà

CORSICO (ces) Uno degli effetti più evidenti del sensibile calo di trasferimenti di risorse e di vincoli imposti dallo Stato centrale è la manutenzione. In particolare di strade e marciapiedi. Con il conseguente aumento di pericolosità per i pedoni, gli automobilisti e per chi si muove in bicicletta.

Il Consiglio comunale di Corsico ha però votato a maggioranza una delibera di

indirizzo con la quale viene cambiato completamente l’approccio al problema.

“Non più, come è sempre avvenuto – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Mei – l’appalto per alcuni tratti di strada, dove l’azienda che vince la gara risponde solo per quanto ha realizzato, senza quindi riuscire a risolvere eventuali problemi che ci sono o si creano, nel frattempo, in altre parti del territorio. Con l’esternalizzazione sarà il privato ad assumersi ogni rischio e per il Comune ci sarà il vantaggio di avere un costo fisso annuo, non solo per la manutenzione del manto stradale, ma anche per la segnaletica e per la gestione delle assicurazioni connesse all’incidentalità”.

D’altra parte Corsico è una città con un’elevata urbanizzazione, ma anche molte strade. “Ci sono circa 50 chilometri di strade e marciapiedi da manutenere – spiega il sindaco Filippo Errante – e se con la formula della concessione riusciremo a risolvere un annoso problema anche di sicurezza, potremo rispondere concretamente alle decine di

richieste che giungono ai nostri uffici tecnici ogni giorno. Da una parte – precisa il sindaco – noi allochiamo a bilancio delle risorse certe, dall’altra il concessionario dovrà garantire la costante e puntuale manutenzione anche degli impianti semaforici, mettendo a disposizione un numero verde per le emergenze”. Il tutto senza far venire meno il sistema dei controlli da parte dell’Ente.

“Mi rammarico che le opposizioni – dice il consigliere Michele Valastro – non abbiano mostrato interesse nel risolvere un problema che è sotto gli occhi di tutti. Io e il consigliere Paolo Caffi abbiamo proposto un emendamento (poi votato dall’Assemblea, ndr) per assicurare che nel dispositivo sia chiaro che il concessionario assicuri il ripristino delle condizioni di sicurezza e viabilità post incidente con i necessari interventi di pulizia, senza alcun onere aggiuntivo per l’Amministrazione, anche nel caso in cui le situazioni non siano riconducibili a incidente stradale e comunque in assenza di veicoli”.

Nidi: valorizziamo il progetto educativo BUCCINASCO (ces) Monitorare il servizio per mantenerne l’alta qualità e intervenire, ove possibile, per migliorarla. Con questi obiettivi ha cominciato ad operare all’inizio del mese di aprile il Coordinamento pedagogico comunale dei nidi La Perla, Mille Amici e Giardino dei Piccoli, composto da specialiste del settore e da funzionari del Comune di Buccinasco.

Il progetto di monitoraggio prevede osservazioni in sezione a cui seguiranno dei momenti di restituzione che si realizzeranno in incontri con l’Amministrazione comunale.

Seguirà poi il confronto con la Cooperativa Eureka! e con i gruppi di lavoro dei singoli nidi.

Le osservazioni saranno organizzate intorno a contenuti precisi volti a verificare la presenza di elementi che costruiscono relazioni stabili e significative tra educatrice-bambino/i, tra bambini e tra educatrice e famiglie, secondo quanto previsto dal Progetto educativo comunale basato sulle linee guida elaborate dalla pedagogista Elinor Goldschmied.

“Il metodo Goldschmied – osserva l’assessore all’Istruzione David Arboit – è la base educativa che ha guidato l’esperienza dei nidi comunali di Buccinasco e che ne ha garantito l’eccellenza. Su questa strada, riconosciuta come preziosa anche dalle famiglie, vogliamo proseguire con coerenza e creatività”. Elinor Goldschmied, nata a Glocester nel 1910 e morta a Londra nel 2009, è stata tra le più importanti pedagogiste del ‘900. Le teorie da lei sviluppate sono diventate un punto di riferimento fondamentale per chi lavora nei nidi.

EVENTI

Venerdì 15 Aprile 2016

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CORSICO L’incontro con il cantautore nell’ambito di CorsicoRock all’Antica Stazione di Posta

Finardi e il rock: viaggio attraverso la “musica ribelle”

CORSICO (ces) Una leggera brezza, quasi marina, arriva sui volti delle decine di persone presenti all’Antica Posta di Corsico, il 7 aprile, aspettando che finalmente inizi l’evento per il quale sono venuti: CorsicoRock. Una rassegna, un viaggio, un evento di musica con l’ospite d’onore, Eugenio Finardi, pronto a parlare dei folli, mitici, storici, incredibili ma soprattutto ribelli Anni ’70.

A fare da padrone della serata c’è, ovviamente, Renato Caporale, direttore di Sì o No – Il Giornale dei Navigli, che lascia però subito la parola a Mark Harris, l’anima dell’evento corsichese al quale hanno partecipato un nutrito gruppo di persone. La mostra della musica che ha più di tutto condizionato gli animi delle persone negli ultimi 50/60 anni, il rock, è aperta fino al 25 aprile presso l’Antica Posta di Corsico: un posto da visitare, da gustare e da cui trarne i migliori benefici.

Ma arriviamo alla serata e ad Eugenio Finardi. Il cantautore italo-americano, e ci tiene a sottolineare la sua metà statunitense, si mostra subito cordiale e voglioso di parlarci della sua epoca, l’epoca che lo ha lanciato nel mondo della musica: i meravigliosi Anni ’70. Un periodo fertile per la musica e per la sperimentazione musicale. L’esaustivo preambolo di Finardi parte dalla musica “nera” di fine Anni ’50 ed inizio Anni ’60 che dà le origini a quella che poi i “bianchi” chiameranno Rock’n Roll, che deriva dai “fratelli” del Blues e del Folk e, con il proseguire della storia della musica anche contaminato con il Jazz, diventa infine semplicemente il Rock.

Ma i l m omento del vero ro ck, quello duro, sporco, rude, vero e soprattutto ribel-

le, arriva tra la fine degli Anni ’60 e l’inizio degli Anni ’70. In questo periodo succedono un’infinita di cose: inizia la decolonizzazione africana, Kennedy diventa presidente degli Stati Uniti, la Guerra Fredda inizia a far paura, Gagarin è il primo uomo nello spazio, cade il muro di Berlino, JFK (eletto da poco) viene ucciso, si lotta per i diritti dei neri, viene ucciso Che Guevara, muore Martin Luther King, ha inizio la Guerra in Vietnam e Amstrong infila la bandiera americana nel suolo lunare.Succedono tante cose e per ognuna di esse si lotta. Nel 1964 Mandela viene incarcerato perché si era opposto e aveva sabotato duramente l’apartheid, ossia la segregazione razziale. A fine degli Anni ’60 iniziano i primi movimenti “Hippie” per l’amore e la pace tra i popoli e le contestazioni operaie e studentesche per avere più diritti lavorativi e contro la guerra in Vietnam.

Nasce in Europa e in Italia il movimento “sessantottino” che ha portato le nuove legislazioni scolastiche e universitarie, lo statuto dei lavoratori e le battaglie sull’aborto e sul divorzio.

In una decade, quella che va dal ’60 al ’70, sono successe più cose rispetto ai 10 anni precedenti e ai 10 anni successivi e la musica ha fatto da Colonna Sonora ad un periodo difficile dell’umanità: mentre i Beatles escono con i loro primi album e i Rolling Stones, gli Who e altre rock band fan-

no il loro ingresso nella cultura pop internazionale, in Italia cantavano Lucio Battisti, Gino Paoli e Mina.

E mentre nei cinema americani giravano le pellicole di Psyco, 2001: Odissea nello Spazio, Gli uccelli, Mary Poppins, Il Libro della Giungla e Il laureato, Eugenio Finardi affinava la tecnica che qualche anno dopo (1976, siamo al 40° anniversario) lo avrebbe portato ad eseguire la sua canzone della contestazione, “Musica Ribelle”.

La musica è all’interno della vita di Eugenio Finardi ancora prima della sua nascita. La mamma americana è un’ottima cantante lirica, il padre è un appassionato di tecnologia e strumentazione musicale e gli zii sono entrambi musicisti

di spessore. Insomma, la musica nella vita di Finardi è entrata quasi per osmosi.

Cambiano molte cose in quegli anni, il ruolo delle donne in primis. Dopo la Seconda guerra mondiale le donne non potevano tornare ad essere delle semplici mogli o madri che passavano il loro tempo nelle case ad aspettare il loro uomo che tornasse da lavoro.

No. Durante la guerra il peso dell’economia e di tutto il resto era sulle spalle morbide e accomodanti delle donne. Ribellione significa chiedere diritti e loro furono le prime a ribellarsi a quello status che le costringeva in abiti che ormai si erano tolte. Poi venne il razzismo americano ed infine la lotta di classe.

Finardi era iscritto al PCI, il

che sulle spalle gli effetti e le conseguenze del terrorismo e dei cosiddetti “anni di piombo” e la sfida anarchica tra gli estremismi di sinistra con le Brigate Rosse e gli estremismi di destra, Ordine Nuovo in primis. Senza dimenticare le stragi, da Bologna a Piazza Fontana, da Brescia al rapimento di Aldo Moro.

Un tourbillon di emozioni in quei famigerati Anni ’70. Un periodo controverso, d’oro per certi aspetti e oscuro e cupo per altri. In tutto ciò la musica andava avanti e continuava a far girare il mondo attraverso sette magiche note, qualcuno anche con meno.

Finardi finisce di raccontare gli Anni ’70, il pubblico presente in sala chiede a gran voce di cantare e suonare un pezzo, magari proprio “Musica Ribelle” della quale abbiamo potuto ascoltare un estratto direttamente dall’incisione del 2 aprile del 1976, quando lui, Walter Calloni, Hugh Bullen, Lucio Fabbri e Paolo Tofani crearono “La canzone della Contestazione” con cui iniziò, per davvero, la sua avventura da cantautore italiano, ma purtroppo, per via di diritti, contratti e simili questioni, non è stato possibile.

Allora c’è stato spazio per una domanda, la mia: Cosa manca alla musica (rock) di oggi per essere considerata di contestazione come la sua?

Qual è la differenza?

Partito Comunista Italiano, che per un ragazzo che veniva dall’America era una cosa molto più che strana, ma lui era ed è un compagno; anche se adesso, come lui stesso rivela, non sa più di chi.

Il movimento politico e sociale italiano degli Anni ’70 è entrato dentro la musica e la musica ha voluto mettersi al servizio del popolo perché “ai tempi si cantava e si suonava per esprimere un’opinione, un’idea, per dire qualcosa e non si pensava a fare i soldi o a diventare famosi, si suonava e basta”.

Forse il movimento di contestazione, in Italia, portò an-

Finardi mi guarda intensamente negli occhi e poi, rivolgendosi al pubblico, dice: “Mancano gli ideali. Manca la voglia di dire davvero qualcosa, di mettersi in gioco. La generazione “One Direction” ormai pensa solo a fare soldi attraverso la musica ed invece bisognerebbe pensare ad esprimere un’opinione, un’idea, un pensiero attraverso la musica”.

Chapeau.

Gli applausi nella saletta dove si è tenuta la conferenza stampa sono tutti per lui, per l’organizzazione e per la musica rock.

La musica ribelle.

Fabio Fagnani Foto di Victor

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Venerdì 15 Aprile 2016

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S. DONATO M.SE

BAR TABACCHI VITTORIA Via Gramsci, 12 EDICOLA Via Alfonsine FARMACIA COMUNALE N.1 Piazza Tevere, 22 FARMACIA COMUNALE N.2 Via Gramsci, 14 FARMACIA METANOPOLI Via Monte Bianco, 10/12 FARMACIA SANTA BARBARA Via Alfonsine, 22 FARMACIA SAN CARLO Via Parri, 57 ALIMENTARI “ALLE CASCINE” Via Adige, 2

EDICOLA P.zza Tevere “EL PRESTINEE DE SAN DONAA” Via della Libertà, 4 PANIFICIO PANETTERIA METANOPOLI Via Alfonsine, 24 PANIFICIO Via Di Vittorio, 47 PANIFICIO GRANFORNO Via Mont Bianco, 7/9 EDICOLA Via della Libertà, 9 CARTOLERIA Via della Libertà, 28 BAR TABACCHI DIANA Via Martiri di Cefalonia, 35 PANETTERIA PRINCIPE Via Martiri di Cefalonia, 35 MACELLERIA BASANA Via Martiri di Cefalonia, 35 EDICOLA POZZOBON Via Europa, 1 BAR GIUDICI Via Europa, 24 FARMACIA COMUNALE 4 Via Europa, 7 (ang. v. Morandi) BAR DEL CORSO Via Europa, 44 (ang. v. Morandi) TABACCHERIA Via Morandi (fronte ospedale) EDICOLA BALDASSARRI Via Kennedy CARTOLERIA KENNEDY Via Kennedy, 14 EMPORIO DEL PANE Via Angelo Moro, 39 BAR PASTICCERIA BELLA SICILIA Via Angelo Moro, 57 LARY BAR Via Salvemini, 3 CAFFÈ MINERVA P.zza Supercortemaggiore, 3 BAR TRATTORIA S. MARTINO Via Emilia, 34 NOLEGGIO BICICLETTE MM San Donato P.zza IX Novembre CIRCOLO ACLI P.zza Santa Barbara, 5 BOTTEGA ITALIANA Via Cesare Battisti, 16/b OLIVIMMOBILIARE Via Martiri di Cefalonia, 2 MERIGGI GASTRONOMICA Via Martiri di Cefalonia, 2 CRAZY PIZZA Via Marignano, 1 (Milano) PANIFICIO LAYLA Via Rogoredo, 113 (Milano) LEPETIT CAFÉ Via C. Battisti, 55 DPIÙ DISCOUNT Via Correggio VOBIS TELEFONIA Via A. Gramsci, 32 EDICOLA CARTOLERIA DOZIO Via Trieste, 35 BREAD & COFFEE Via Trieste, 45 CAFFETTERIA DA SERENA Via Trieste, 6 SUPERMERCATO CRAI Via Trieste, 8 DREAMS BAY CAFÉ Via Strasburgo, 3

S. GIULIANO M.SE

FARMACIA COMUNALE N.1 Via S. Remo, 3 FARMACIA LOMOLINO Via M. Gorki, 8 FARMACIA RUBISSE Via Trieste, 43 IL FORNARETTO F.LLI INSERRA Via Costituzione, 29 PANETTERIA MATELLINI A. Via Costituzione, 5 PANIFICIO DOLCE & SALATO Via F.lli Cervi, 29

GELATERIA & CREPERIA Via F.lli Cervi, 19 PANIFICIO FORNO MEDITERRANEO P.zza Italia, 12 BAR NEVE Via dei Giganti, 16 EDICOLA CAMPO VERDE Via dei Giganti PANIFICIO “NON SOLO PANE” Via M. Gorki, 8 EDICOLA DA ALESSANDRO Via M. Gorki ang. Via Bixio BAR PERLE DI CAFFÈ Via Papa Giovanni XXIII, 29/E PIZZA MANIA KEBAB Via Papa Giovanni XXIII, 13 BAR TABACCHI IMPERIOSO Via Papa Giovanni XXIII, 17/C FARMACIA SERENELLA P.zza Vittorio Alfieri, 9 LUCA BAR Via Roma, 54 PIZZA KEBAB Via Roma, 21 BAR MAN Via Piave, 1 SALUMERIA IL TORELLO DI SAN GIULIANO Via Papa Giovanni XXIII, 2 PANIFICIO ARCOBALENO Via F.lli Cervi, 8 FARMACIA BORGOLOMBARDO Via Labriola, 18 TENNIS DEL LAGO Via Risorgimento, 19 FARMACIA COMUNALE N. 3 Via Cavalcanti, 1 CARTOLERIA DEL VILLAGGIO Via della Repubblica, 0/A CAFFÈ TABACCHI RISTÒ P.le della Stazione, 3 CARTOLERIA TIPOGRAFIA MASCHERPA Via Roma, 75 ALIMENTARI ALLE CASCINE Via IX Febbraio, 7 CASA DEL PANE Via F. Turati, 20 CIRCOLO ARCI “EL CIRCULIN” Via F. Turati, 23 PANIFICIO L’ANGOLO DEL PANE Via dei Giganti, 7/9 SUPERMERCATO TUODÌ Via Trieste, 56 SUPERMERCATO SIGMA Via Trieste, 27 PANIFICIO PINO E PATRIZIA Via Trieste, 11 PANIFICIO DOLCI SAPORI Via Piave, 2 EDICOLA Piazza della Vittoria FRUTTA E VERDURA Via Roma, 68 PANETTERIA MINIMARKET Via Giolitti, 14 CAFFÈ ‘900 - Via Giolitti, 21 GELATERIA CAFFETTERIA Via Verdi, 26 KING BAR P.zza Italia, 2 CAFFETTERIA CAVOUR Via Cavour, 53/A BAR OASI - PARCO NORD Via Cattaneo GUIDO’S CAFÉ Via Carlo Porta, 2 LAVANDERIA Via Cavalcanti, 1

MILANO

FAUNAFOOD Via Lodovico il Moro, 147 PANCAFFÈ Via Lodovico il Moro, 159 CARTOLIBRERIA GIOCATTOLI Piazzale Negrelli, 4

LETTERA

Venerdì 15 Aprile 2016

15

Il sindaco Maiorano sul Il “non decoro” dei nostri quartieri NO alla fermata della M4 CESANO BOSCONE - Lettera

CESANO BOSCONE (ces) La situazione di degrado dei quartieri Giardino e Tessera negli ultimi mesi è ulteriormente peggiorata, in quanto l’aiuola di via Rossini ormai è diventata una discarica a cielo aperto a causa dell’abbandono di spazzatura di ogni genere a qualsiasi ora del giorno e della notte, con la presenza di mobili, materassi e rifiuti solidi urbani vari.

Nonostante la raccolta dei rifiuti venga effettuata sistematicamente il degrado persiste e peggiora di giorno in giorno. In merito va ricordato che il Comune di Cesano Boscone, per evitare che gli stessi autori lasciassero volumi di rifiuti imprecisati davanti al viale della discarica, ha dovuto installare una lunga barra di ferro all’inizio del viale per evitare lo scarico continuo, dato che, a volte, gli addetti della discarica non potevano passare ed erano costretti a chiamare un camion con il ragno per poter sgomberare il viale dai rifiuti.

I personaggi, spesso rimasti ignoti, irresponsabilmente si adoperano pulendo cantine e solai e, non potendo accedere nella discarica di via Vespucci perché non residenti a Cesano, ecco

che trovano luoghi preferiti nei nostri quartieri.

Vedete questa foto ritratta (dall’angolo della vergogna) che il vostro giornale ha riportato una settimana fa?

Ebbene, venerdì 8 aprile alle ore 22.20 una signora residente ci ha raccontato che, mentre portava il proprio cane a spasso, l’aiuola era pulita. Un cittadino abitante nella stessa via ci ha raccontato che sabato mattina alle ore 6 l’aiuola si presentava già come nella foto.

Si è formato un piccolo gruppo di cittadini, tra cui due attivisti del Movimento

5 stelle, che in caso di bisogno telefonano ad Area Sud segnalando il deposito di rifiuti di loro appartenenza in via dei Salici al civico 4. Questo conferma che i Cittadini appartenenti alla proprietà Palladium non sono responsabili di atti che fanno male a tutta la comunità. La speranza dei cittadini è che i nostri amministratori possano prendere a cuore il problema, affinché si metta fine a questa vicenda che si trascina da lungo tempo e che provoca tanta rabbia.

Antonio Cipriani

BUCCINASCO (ces) "Vogliamo la fermata della metropolitana nei pressi di Buccinasco e chiediamo che la Città metropolitana si realizzi a tutti gli effetti”. Il sindaco di Buccinasco Giambattista Maiorano interviene sul progetto della M4, portando avanti insieme ai cittadini – 3 mila le firme raccolte – la richiesta di realizzare a Ronchetto non solo il deposito dei treni ma una vera e propria fermata.

“Come già avanzato in tanti incontri – spiega il primo cittadino di Buccinasco – ho portato la nostra istanza anche all’interno del tavolo tematico del centro sinistra milanese riunito sabato scorso nell’ambito del gruppo sulla Città metropolitana. È quanto solleverò in tutte le sedi istituzionali possibili e certamente sarà la prima richiesta che come Amministrazione avanzeremo al nuovo sindaco di Milano all'indomani delle elezioni. Chiederemo immediatamente un incontro per motivare e sostenere nuovamente le nostre richieste: dalla revisione della politica tariffaria con l’introduzione del biglietto unico metropolitano o del biglietto a distanza fino alla modifica progettuale sulla M4 in modo che al confine con Buccinasco non solo si faccia il deposito, come previsto, ma si realizzi una vera e propria fermata della metropolitana”.

“Si tratta di una battaglia di civiltà – conclude Maiorano – che va portata avanti con responsabilità istituzionale e con interlocutori certi. Come Amministrazione non ci battiamo contro nessuno e non crediamo siano utili mobilitazioni dal vago sapore demagogico, mentre ribadiamo l’indispensabilità del dialogo tra istituzioni, che è l’unica via per ottenere veramente risultati concreti. È necessario sederci tutti attorno a un tavolo e affrontare con competenza tecnica e professionale il tema del trasporto pubblico nell’ottica della Città metropolitana e di una mobilità sostenibile per tutti.

Solo in questo modo sarà possibile determinare soluzioni fattibili e praticabili”.

CORSICO

ROCK

- ingresso libero -

MUSICA DAL VIVO/STREET FOOD info e prenotazioni

02.83637330 GRANDE MOSTRA

GOOD ROCKIN’ TONIGHT Storie di 50 anni di Rock

ANTICA STAZIONE DI POSTA A CAVALLO

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CorsicoRock

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CRONACA

Venerdì 15 Aprile 2016

“Speculando Mare Nostrum” si Inferno sulla Tangenziale Ovest: prepara a sbarcare a Trezzano schianto tra tre auto e due camion Sei feriti e oltre 12 km di coda

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Arriva a Trezzano sul Naviglio “Speculando Mare Nostrum”, la mostra itinerante che interroga sulle vicissitudini, le cause e le condizioni delle popolazioni nordafricane che con zattere e mezzi di fortuna approdano in Europa.

La mostra itinerante ha fatto tappa da aprile a giugno 2015 a Maddaloni nel Salone Storico del Convitto Nazionale Statale “Giordano Bruno”. Già patrocinata, oltre che dagli Enti locali e dal Convitto ospitante, da sodalizi come l’Associazione La Forza del Cuore, e quindi l’U.N.A.C. ed altre, ed ancora l’Università Telematica Pegaso, oggi prosegue il suo itinerario con ulteriori apporti patrocinanti.

La mostra, che dalla sua nascita per idea e su organizzazione del maestro Michele Letizia (tecnico nonché RLS del Teatro Alla Scala di Milano), coinvolge sia artisti affermati che giovani leve, come gli studenti delle Scuole Medie Inferiori e/o Superiori.

La mostra richiama l’“Operazione Mare nostrum” ovvero quella vasta missione di salvataggio in mare dei migranti che cercavano di attraversare il Canale di Sicilia dalle coste libiche ai territori italiano e maltese, attuata dall’ottobre 2013 al 1 novembre 2014 dalle forze della Marina Militare dell'Aeronautica Militare italiane, con il coinvolgimento di attori sociali del territorio e non solo.

La seconda tappa della mostra è a Trezzano sul Naviglio con inaugurazione il 30 aprile alle ore 10.00 nel Centro Socio Culturale presso la Biblioteca Comunale “O. Bego” in Via Alessandro Manzoni, civico 10, e vedrà esporre i Maestri: Wladimiro Cardone (Maddaloni – CE), Fabrizio Cellario (Milano), Angelo Coppola (Marcianise - CE), Pasquale Conti (Milano), Paolo Cossio (Milano), Michele Letizia (Maddaloni – CE), Bianca Pacillo (Avellino), Ilaria Parente (Napoli), Laura Polise (Somma Vesuviana – NA), Antonio Savastano (Maddaloni –CE).

FIGINO (ces) Un inferno di rottami è diventata mercoledì mattina la Tangenziale Ovest di Milano dove si è verificato uno spaventoso incidente che ha coinvolto due camion e tre autovetture. Intorno alle 9.30 i cinque mezzi, che viaggiavano tutti in direzione nord, si sono scontrati poco prima dell’imbocco per l’A4, sul territorio di Figino. I camion e le auto si sono ridotti ad un groviglio di lamiere, trasformandosi in “trappole” per gli occupanti, tutti uomini tra i 20 e i 70 anni. Sul posto i Vigili del fuoco che sono riusciti a liberare i feriti, trasportati d’urgenza in ospedale dai sanitari del 118. A riportare fratture più gravi sono stati i due conducenti dei camion. La circolazione ha subìto rallentamenti per tutta la mattinata.

Sradicano un bancomat alla stazione Erg ma arrivano i Carabinieri: arrestato un 19enne TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Tentano di sradicare un bancomat ma vengono colti sul fatto dai Carabinieri. È accaduto, come sempre, in piena notte. Erano circa le tre quando una banda di malviventi (forse composta tre persone) ha rubato un furgone appositamente per usarlo come ariete per sfondare il bancomat della stazione di benzina Erg di via Fermi.

Mentre cercavano di caricare il bancomat sul furgone sono arrivati i Carabinieri e alcuni di loro si sono dati alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce.

Uno di loro, invece, è saltato a bordo di un’Alfa 147 (senza targa) e partendo a folle velocità ha tentato di investire due Carabinieri, per fortuna, senza riuscirci. A quel punto i militari lo hanno inseguito per le strade di Trezzano riuscendo infine a bloccarlo ed arrestarlo.

Si tratta di F.A. ,un 19enne di nazionalità italiana, risultato residente a Muggiano nel campo rom.

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIO SABATO 16 APRILE

rifiuti “a domicilio” di Amsa

CORSICO

Via Unica Bolgiano 2, ore 14.30 – Parchetto del Volontariato, intitolazione dell’area ludica alla memoria di Giuseppe Cavallo, con animazione per bambini, dimostrazione di baskin e merenda per tutti

Fontana dell’Incontro (via Cavour), dalle ore 9.00 alle ore 19.00 – Fiori d’azzurro. I volontari della Protezione Civile ti aspettano per l’iniziativa promossa da Telefono Azzurro contro il bullismo.

Con un’offerta/contributo di 13 euro potrai ritirare una stupenda pianta Calandiva del colore che preferisci. Anche domenica 17 aprile 2016 BUCCINASCO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Programmare divertendosi. Corso per ragazze/i da 8 a 14 anni per insegnare i rudimenti della programmazione dei computer organizzato dall’associazione Coderdojo Miso. Per info: coderdojomiso@gmail.com www.facebook.com/coderdojomiso Auditorium Fagnana (via Tiziano), ore 21.00 – Nell’ambito della “Stagione teatrale 20152016”: Ripassi domani, spettacolo teatrale a cura della Compagnia “Gli Adulti”.

Ingresso e 5.00 CESANO BOSCONE

Sala Comunale (piazza Giovanni XXIII), ore 18.00 – Retrogaming night. Una serata in cui si potrà giocare con i videogiochi del secolo scorso, a cura di Koinè. Ingresso gratuito TREZZANO SUL NAVIGLIO

Civico Istituto Sammartini, viale De Gasperi, ore 15.30 – Gli animali e la musica, reading “animato” e “musicato”per bambini dai 4 anni in su, a cura di Galup e del civico istituto Sammartini Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 – Lo Zodiaco Osservazioni guidate del cielo stellato con Massimo Mogi Vicentini

DOMENICA 17 APRILE CORSICO

via Nenni/Togliatti – Mercatino “Pulci e non solo” BUCCINASCO

Palazzo Comunale, dalla 11.00 alle 14.00 – Nell’ambito delle iniziative di “Buccinasco contro le mafie”: Azzardo: non chiamiamolo gioco, mostra a cura della Croce Rossa di Buccinasco. Segue aperitivo Auditorium Fagnana (via Tiziano), ore 16.00 – Nell’ambito della “Stagione teatrale 20152016”: Ripassi domani, replica dello spettacolo teatrale a cura della Compagnia”Gli Adulti”. Ingresso e 5.00

Sala Punto Expo (via V. Veneto 30), ore 17.00 – Scuola di Disegno e Tecniche Pittoriche Aperitivo con l’arte. Inaugurazione della mostra di Carmen Dragone e Stefania Cavalcante. Domenica dalle 11.00 alle 18.00

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 17.00 – Concerto “Musica Nuova dai Giovani”. Concerto organizzato dall’Associazione “I Musici Ambrosiani”. Ingresso libero

SAN DONATO MILANESE

MILANO

Via Di Vittorio, dalle ore 8.00 alle 12.00 – Centro Ambientale Mobile. Punto raccolta

Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 –

Leggende astronomiche di primavera.

Osservazioni guidate del cielo stellato con Massimo Mogi Vicentini

Andrea Riscassi

LUNEDÌ 18 APRILE

BUCCINASCO

CORSICO

Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Secondo quadrimestre

Biblioteca Comunale (via Buonarroti 8), dalle ore 17.00 alle ore 18.00 – Storie per scoprire, inventare, giocare...e per vincere simpatici premi. Incontri di promozione alla lettura per i bambini dai 6 ai 9 anni. Dal 1°marzo al 26 aprile ogni martedì

MERCOLEDÌ 20 APRILE

te, inaugurazione mostra fotografica di Gigi Gatti. Fino a domenica 8 maggio

Circolo Fotografico Ventura (via Unica Bolgiano), ore 21.00 – Gente che legge, presentazione del progetto fotografico di Rita Manganello del Circolo Fotografico Click Milk di Melegnano MILANO

MARTEDÌ 19 APRILE

Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 – Serata a tema “La riflessologia plantare. È davvero efficace?”, serata a tema organizzata in collaborazione con Gli Adulti a cura di Rita Paresce. Ingresso libero

Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (C.so Venezia 57), ore 21.00 – Tutta la verità su una recente scoperta...: Esiste un pianeta al di là di Plutone? Conferenza di Cesare Guaita

BUCCINASCO

SAN DONATO MILANESE

VENERDÌ 22 APRILE

Centro culturale Bramante (via Bramante 14), ore 9.00 – I martedì... liberamente creativi.

Corso gratuito organizzato in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi, a cura di Angela Ladiana. Dodicesima lezione

Elementari Matteotti e Mazzini – Formica amica, raccolta di generi alimentari a cura del Banco di Solidarietà

Centro Diurno Disabili Fagnana (via Fagnana 4), ore 17.00 – Ben accompagnati. “Laboratorio creativo”, costruzione tessere di un libro d’artista sul modello del libro a incastro di Enzo Mari a cura dell’associazione Artemizia

BUCCINASCO

Auditorium Fagnana (via Tiziano), ore 21.00 – Le Serate Culturali “Il Cinquecento e l’arte contemporanea”, serata culturale condotta da Gabriele Crepaldi e organizzata da Gli Adulti dedicata a Paolo Veronese e Piero Manzoni CESANO BOSCONE

Sala delle Carrozze di Villa Marazzi, ore 21.00 – 26 aprile 1986 – 26 aprile 2016, sono passati 30 anni dal disastro nucleare alla centrale di Chernobyl in Ucraina. Ne parliamo con: Alessandro Zanisi, presidente di “Aiutiamoli a Vivere” Lombardia; Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. Conduce la serata il giornalista

GIOVEDÌ 21 APRILE Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 18.45 – Chi Kung. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Secondo quadrimestre TREZZANO SUL NAVIGLIO

Salone Centro Parrocchiale Sant’Ambrogio (via Rimembranze), ore 21.00 – Corso di danze popolari dal mondo. Quota d’iscrizione e 55 per i soci, e 65 per gli altri partecipanti. Termina il 26 maggio. Informazioni e prenotazioni al 389 792 2028 SAN DONATO MILANESE

Piazza del Municipio e Santa Barbara – ritrovo alle 7.45, partenza alle 8, Bike to school iniziativa di mobilità ciclabile rivolta agli scolari della città Cascina Roma, ore 18.30 – Lo spazio dell’ar-

CORSICO

Biblioteca Comunale (via Buonarroti 8), dalle ore 16.00 alle ore 17.00 – Favole per scoprire, inventare e...giocare. Incontri di promozione alla lettura per i bambini dai 3 ai 5 anni.

Dal 4 marzo al 29 aprile ogni venerdì BUCCINASCO Auditorium Fagnana (via Tiziano), ore 21.00 – Nell’ambito di “Cinema, mon amour” Viva l’Italia proiezione del film di Massimiliano Bruno, cineforum gratuito condotto da Pino Nuccio, in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti TREZZANO SUL NAVIGLIO

Punto Expo (via V. Veneto 30), ore 21.00 – Conosci l’usura? Partecipano Davide Saluzzo di Libera e dott. Fabio Chizzini di Fondazione SDL, modera Sandra Volpe assessore alle Politiche sociali SAN DONATO MILANESE

Cascina Roma, ore 17.30 – Il segno inconscio, inaugurazione della mostra promossa in collaborazione con Eni. Fino al 22 maggio

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Venerdì 15 Aprile 2016

batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Battiti in gita primaverile (3 di 6)

L

a primavera è l’indiscussa stagione dell’amore, delle fioriture e della ricchezza in natura e proprio per questo non può che essere il periodo più indicato per le escursioni all’aria aperta. Siamo alla terza puntata di sei nelle quali vi consiglierò una meta a settimana, in luoghi poco distanti da Milano, a volte poco conosciuti, ma imperdibili per gli amanti della natura e degli animali.

PARCO NATURALE DELLE ALPI MARITTIME Zona: Cuneo Distanza da Milano: 250 km ca.

Adatto a: tutti Per raggiungere il Parco delle Alpi Marittime si devono percorrere circa 250 km, una strada un po’ più lunga di quella della scorsa puntata, ma poco più di un paio d’ore di viaggio saranno ripagate da quello che troverete in questa oasi naturale.

Creato nel 1980 come Parco naturale dell’Argentera, è stato unificato nel 1995 alla vicina riserva naturale Bosco e laghi di Palanfrè.

Un’area molto molto grande che confina con un parco gemello oltre il confine francese, il Parc del Mercantour. Si incontrano diversi tipi di paesaggio all’interno del Parco, dai laghi ai ghiacciai, dai boschi ai prati e ai pascoli.

Patria dei camosci e degli stambecchi, non è raro vederli arrampicarsi come perfetti funam-

boli sulle pareti delle montagne. Numerosi sono anche i lupi, le volpi e le pernici bianche, più difficili da vedere durante le escursioni alla luce del sole.

Nei cieli soprastanti si possono vedere i voli delle aquile reali: il parco ne ospita dieci coppie.

Per girare il parco esistono itinerari da percorrere con il proprio cane, che necessariamente dovrà essere tenuto al guinzaglio per preservare la flora e la fauna del Parco.

Si può arrivare anche in camper: un’area sosta camper è presente ad Entracque, all’interno del Parco stesso.

Esperte guide alpine potranno guidarvi in gite di sci alpinismo o salite su roccia, invece se preferite trekking o semplici camminate ci si può rivolgere alle specializzate Guide Parco, che si possono anche preventivamente contattare online sul sito www.parcoalpimarittime.it.

Imperdibile il Centro Uomini e Lupi, che ospita esemplari di lupi che non sono più in grado di vivere in libertà perché feriti o con

Susanna Canonico

vare numerose informazioni su questo animale, oltre ad uno spazio espositivo dedicato al rapporto uomo-lupo.

Da fare assolutamente nella zona: portare i bimbi al Centro faunistico in località Casermette per conoscere e ascoltare le storie di Caterina, grandissima appassionata ed esperta di lupi.

All’Officina delle biciclette ad Entracque per scoprire storie e leggende riguardanti i lupi.

Una capatina a Vernante dove tutte le case sono coperte da murales dedicati a Pinocchio.

Eventi da non perdere: Dal 23 aprile: riapre il negozio “I Bateur” negozio-osteria all’interno dell’eco museo della segale (Sant’Anna di Valdieri) 1° maggio e 2 giugno: il richiamo delle foreste, mostra fotografica (Vernante) 21-29 maggio: un assaggio di natura, kermesse del gusto (Valdieri) 2 giugno: sentiero delle farfalle, itinerario di

problemi di salute. Si trova in località Caser- interesse botanico, storico e artistico (Valle Gesso) mette, al cui centro è situata una torretta da cui Info: www.parcoalpimarittime.it e pagina si può osservare un’area dove, se si è fortunati, FaceBook Parco Naturale Alpi Marittime si possono vedere i lupi ospiti della zona. Ci sono anche diversi percorsi BATTI TI IN BAC HECA attraversando i quali si possono troEVENTI Restiamo in Piemonte, ma questa volta più a nord, precisamente a Sala Biellese, in provincia di Biella, per promuovere un evento del Rifugio degli Asinelli Onlus, il Grooming Day, il giorno della spazzola.

Il 1° maggio potete raggiungere il Rifugio dove gli organizzatori di questa giornata vi insegneranno a prendervi cura degli asinelli con spazzole e striglie. Si potranno così conoscere da vicino gli ospiti dalle lunghe orecchie e prendere parte alle visite guidate a cura dei volontari.

La partecipazione è libera e gratuita.

I cani sono sempre ben accetti al Rifugio, purché portati sempre al guinzaglio per garantire la sicurezza di tutti.

Info: www.ilrifugiodegliasinelli.org

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SPORT

Venerdì 15 Aprile 2016

GRANDE ©ITTÀ - I risultati della 27/28° giornata dei campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

Derby nella Grande ©ittà: vincono Corsico e Assago su Gaggiano e Buccinasco. Stop per il Trezzano contro Varese

CORSICO (ces) La giornata appena conclusasi, la 27/28ª dei campionati delle nostre squadre dilettantistiche, è stata piena di emozioni: l’Atletico San Giuliano ha vinto e si è ripreso la testa della classifica del Girone F della Promozione, il Corsico ha vinto lo scontro diretto/derby del territorio contro l’Accademia Gaggiano per continuare a sognare nei play off, ma la prossima settimana giocherà proprio contro l’Atletico San Giuliano.

C’è stato un altro derby ma in Prima Categoria, tra Assago e Buccinasco, vinto dai gialloblu, che così facendo conquistano la vetta ai danni del Casteggio. Brutta sconfitta invece per il Trezzano che deve arrendersi alla grande qualità del Varese, già pronta e promossa in Serie D. Ecco tutti i risultati: ULTIMA GIORNATA Eccellenza – Girone A/Girone B Varese Calcio – Trezzano Calcio 4-0 Accademia Sandonatese Riposa Promozione – Girone F La Spezia-Atletico San Giuliano 0-2 Corsico – Accademia Gaggiano 2-0 Prima Categoria – Girone M Assago–Polisportiva Buccinasco 3-1 Varese Calcio – Trezzano Calcio 4-0

La squadra prima in classifica dimostra la differenza di qualità con il Trezzano, quarta nel Girone A dell’Eccellenza. La squadra varesina si merita di salire in Serie D, quello è il suo posto, o forse anche qualcosa in più. Fatto sta che il Varese rifila quattro reti al Trezzano, una delle migliori difese del Girone.

Una sconfitta pesante ma allo stesso tempo aspettata vista la differenza

tra le due squadre in campo. La squadra capolista ha conquistato 78 punti e su 28 gare disputate ha vinto 25 incontri pareggiando gli altri senza mai perdere in questo campionato.

Il Trezzano con questa sconfitta perde punti preziosi ma rimane in zona play off al quarto posto. Il problema del Trezzano è il calendario, perché dopo Varese arriva la seconda in classifica, un’altra grande della categoria: il Legnano. La squadra di Abbate deve riuscire a strappare dei punti importanti perché la corsa ai play off non è ancora finita.

Il Trezzano ha retto la prima mezz’ora di gioco ma poi la squadra di casa ha iniziato a giocare come sa fare e il muro trezzanese non ha retto. I biancorossi hanno iniziato con un possesso palla cauto, attendista e di studio dell’avversario, andando in rete al 31’ minuto del primo tempo con Piraccini e poi 5 minuti dopo ha raddoppiato La Marca.

Si va all’intervallo sul parziale di 2-0, ma si ha la netta sensazione che il Varese possa fare ancora di più ed infatti nella ripresa arriva la doppietta di Piraccini al 25’, dopo un ottimo impatto del Trezzano sulla ripresa del match.

Sei minuti dopo arriva il definitivo 4-0 con il gol di Marrazzo che chiude la partita e aggiunge altri quattro gol al totale di gol fatti del Varese che in questo campionato arriva sino a quota 82 reti in 28 partite giocate, una media di quasi 3 gol a partita.

La Spezia – Atletico San Giuliano 0-2

L’Atletico San Giuliano si riprende la testa della classifica grazie alla vittoria contro il La Spezia e, contemporaneamente, perdendo il Calvairate nella sua partita contro il Bareggio. Controsorpasso in vetta nell’arco di due giornate, adesso l’Atletico non può più sbagliare se vuole vincere il torneo e salire in Eccellenza.

La squadra di Tanelli riesce a chiudere la pratica nella prima frazione di gioco mandando in rete Bejenaru e De Filippis, due dei migliori giocatori

della squadra bianco rossa. Una volta conquistato e consacrato il vantaggio è riuscita a chiudersi sulle ripartenze avversarie e a fare “melina” quando necessario. Una squadra cinica ma anche bella da vedere, la promozione è meritata ma per vincere lo scudetto serve ancora un piccolo sforzo.

Le prossime giornate saranno fondamentali per la squadra sangiulianese che, rispettivamente, incontrerà Corsico, Varzi e Garlasco, tre squadre in piena lotta per i play off e non sarà facile conquistare i nove punti necessari per assicurarsi matematicamente la vittoria del campionato.

Corsico – Accademia Gaggiano 2-0

Seconda vittoria consecutiva per il Corsico sotto la guida di Fabio Varricchione, terzo allenatore nella stagione granata. Dopo la vittoria in rimonta per 4-2 contro il Settimo Milanese, arrivano altri tre punti fondamentali per la corsa ai play off contro l’Accademia Gaggiano. Una partita, quella tra Corsico e Gaggiano, che ha il sapore di un derby vista la distanza minima tra le due città.

La squadra di Varricchione approccia bene alla partita anche se nel primo tempo il gioco granata non riesce a penetrare le linee dell’Accademia Gaggiano. La squadra di Iannotti si difende bene e durante la prima frazione di gioco riesce anche ad impensierire la squadra di casa ma il primo tempo finisce a reti inviolate e senza grandi occasioni da rete.

Nello spogliatoio, come nella partita contro il Settimo Milanese, mister Varricchione riesce a scuotere i suoi ragazzi e ad inizio del secondo tempo il Corsico è tutta un’altra squadra. Al quarto minuto del secondo tempo Joderi porta in vantaggio i granata.

L’Accademia Gaggiano prova ad abbozzare una reazione ma il Corsico riesce a difendersi bene per poi ripartire in contropiede. La partita rimane equilibrata nonostante il gol di vantaggio da parte del Corsico, ma al 38’ della ripresa arriva un’altra rete da parte di Joderi. L’attaccante granata sale a 18 reti in campionato e consacra una stagione individuale

fantastica.

Le prossime tre giornate saranno davvero complicate per la squadra di Varricchione, a partire da domenica quando il Corsico farà visita alla capolista: l’Atletico San Giuliano. Sarà poi la volta dell’Alcione e del Bressana. Gli Orange dell’Alcione non hanno ancora conquistato matematicamente i play off e le prossime partite saranno fondamentali mentre il Bressana sta lottando per non retrocedere direttamente in Prima Categoria. Non sarà facile affrontare queste tre squadre che lottano per obiettivi diversi ma con le stesse identiche motivazioni.

Assago – Polisportiva Buccinasco 3-1

La squadra gialloblu ha dimostrato tutta la sua qualità, conquistando il primo posto nella classifica del Girone M e palesando una discreta superiorità rispetto alla categoria. Il Buccinasco, invece, ha compreso che tutto sommato può riuscire a mettere in difficoltà anche la prima della classe con tanta grinta e aggressività e che nei play out se la potrà giocare per salvarsi e mantenere la Prima Categoria.

L’Assago riesce ad andare in vantaggio grazie alla rete di Italia. Il Buccinasco, però, non molla e a quattro minuti dal termine del primo tempo arriva il gol di Radisa. Si va all’intervallo sul risultato di 1-1.

Nella ripresa la qualità dei gialloblu viene fuori e il Buccinasco non riesce a resistere ai colpi dell’Assago: al 5’ minuto del secondo tempo Italia raddoppia e porta i suoi sul 2-1. Il Buccinasco tenta in tutti i modi di pareggiare i conti ma al 26’ Lomonte chiude il match.

PROSSIMA GIORNATA Eccellenza – Girone A/Girone B Trezzano – Legnano Scanzorosciate – Acc. Sandonatese Promozione – Girone F Atl. San Giuliano – Corsico Acc. Gaggiano – Varzi Prima Categoria – Girone M Buccinasco – Oratorio Stradella Siziano Lanterna – Assago

Fabio Fagnani

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Venerdì 15 Aprile 2016

KITCHEN and the CITY

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

Ho bisogno d’affetto… ma in sostituzione va bene anche una millefoglie con chantilly!

Q

uante volte vi sarà capitato di avere una brutta giornata al lavoro?

Una di quelle giornate che partono storte, in cui magari non è suonata la sveglia, vi siete svegliati di soprassalto, l’auto non parte e c’è lo sciopero dei mezzi pubblici. Ok, forse ho calcato un po’ la mano, ma era per rendere l’idea. La mia vera domanda è: quante volte vi siete consolati con un dolce? Io, dopo anni di Kitchen and the city ormai si è capito, non amo particolarmente la categoria dei dolci e dei dessert, ma devo ammettere che nei momenti di sconforto, poche cose sanno tirare su il morale come zucchero e cioccolato.

Ci sono due credenze popolari, la prima è quella che per fare i dolci ci vuole un sacco di tempo e la seconda è che tutti i dolci fanno ingrassare.

In alcuni casi, soprattutto se si parla di alta pasticceria o di dolci molto particolari, sono frasi sensate, ma se avete una manciata di minuti e potete fare un piccolo strappo alla regola nella vostra dieta, fidatevi, nulla più di un dolce sarà più semplice e veloce da preparare e da mangiare!

Eccovi 3 ricette di dolci, facilissime da preparare e deliziose da mangiare, che non richiedono mani esperte e precisione da pasticceria di alto rango, ma sapranno sicuramente colmare qualsiasi carenza d’affetto!

Muffin con gocce di cioccolato

Ingredienti per 6 muffin: • 300 gr di farina • 1 bustina di lievito per dolci • 130 gr di zucchero • 50 gr di burro • 220 ml di latte intero • 1 uovo • 60 gr di gocce di cioccolato • 1 bustina di vanillina

E per chi ama i dolci più semplici, che somigliano a vere coccole per l’anima e per il palato, i muffin non potranno che farvi felici!

Setacciamo la farina e il lievito in una terrina e aggiungiamo la vanillina e lo zucchero. Sciogliamo leggermente il burro in un pentolino sul fuoco o nel microonde e uniamo il latte.

Mescoliamo bene e aggiungiamo il composto liquido alla farina. Sbattiamo l’uovo e sistemiamolo nell’impasto. Mescoliamo e quando il composto risulterà omogeneo, versiamolo in 6 pirottini da muffin. Riempiamo i pirottini per soli ¾ della loro capienza, uniamo le gocce di cioccolato ed inforniamo a 180°C per 20 minuti circa. Quando i muffin saranno dorati in superficie, sforniamoli e lasciamoli raffreddare prima di servirli.

Crema catalana veloce al profumo di agrumi Ingredienti per 4 persone: • ½ lt di latte intero • 100 gr di zucchero • 3 tuorli d’uovo • 60 gr di amido di mais • Scorza di mezza arancia non trattata • Scorza di mezzo limone non trattato • 1 stecca di vaniglia • 3 cucchiai di zucchero di canna

Portiamo a bollore il latte in cui avremo messo la stecca di vaniglia tagliata a metà per il lungo e la scorza di arancia completamente privata della parte bianca. Mentre il latte giunge a bollore, sbattiamo i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema spumosa, aggiungiamo l’amido e la scorza grattugiata di limone. Filtriamo il latte bollente e versiamolo nella crema di uova continuando a mescolare e rimettendo il tegame sul fuoco. Quando la crema tenderà a diventare densa, versiamola in 4 stampini bassi monoporzione (adatti alle temperature del forno) e facciamo raffreddare coprendo con pellicola trasparente a contatto. Lasciamo la crema in frigorifero e, prima i servire, cospargiamo con zucchero di canna e fiammeggiamo con l’apposito cannello. In alternativa doriamo la crema catalana sotto il grill a massima potenza.

Mousse di avocado e cacao

Ingredienti per 4 persone: • 2 avocado maturi • 2 cucchiai rasi di cacao amaro in polvere • 2 cucchiaini di zucchero • Granella di frutta secca • Gocce di cioccolato fondente

Questa ricetta è semplicissima da preparare e in soli due minuti potrete avere un dolce al cucchiaio perfetto come dessert dopo il pasto o come sfizio davanti alla tv.

Sbucciamo un avocado maturo e mettiamolo nel frullatore, uniamo il cacao e frulliamo fino ad ottenere una crema soffice. Aggiungiamo lo zucchero, diamo un’ultima frullata e trasferiamo la mousse in bicchierini monoporzione.

A seconda dei gusti, possiamo decorare e arricchire la mousse con una granella di frutta secca o con gocce di cioccolato fondente.

Questa ricetta, oltre ad essere semplicissima e molto veloce, è anche abbastanza leggera. Tenete però a mente che l’avocado, nonostante il fatto che sia un frutto, ha un alto contenuto calorico, quindi non considerate questa prelibatezza come una ricetta dietetica, ma come un momento di puro (e meritato) piacere!

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CRONACA

Venerdì 15 Aprile 2016

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno FRANCOFONIA

Genere: drammatico Regia: Aleksandr Sokurov Cast: Louis-Do de Lencquesaing, Vincent Nemeth, Benjamin Utzerath, Johanna Korthals Altes Durata: 87 min.

15 aprile

ore 16.00-21.15

CINEFORUM CON DIBATTITO

IL LIBRO DELLA GIUNGLA

Genere: animazione Regia: Jon Favreau Cast: Neel Sethi, Ritesh Rajan, Sara Arrington, Brandon Henschel Durata: 151 min.

16 aprile 17 aprile 18 aprile

ore 16.00-21.15* ore 16.00-18.00* ore 17.00*

* IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

17-18 aprile

ore 21.15*

UN PAESE QUASI PERFETTO

Genere: commedia Regia: Massimo Gaudioso Cast: Fabio Volo, Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Miriam Leone, Maria Paiato, Francesco De Vito, Gea Martire, Antonio Petrocelli Durata: 92 min.

19-20-21 aprile

ore 16.00-21.15

“Appuntamento con lʼopera” lunedì 25 aprile - ore 20.15

EURO 12,00

minori Vietato aianni di 14

LUCIA DI LAMMERMOOR Musica di Gaetano Donizetti

- IN DIRETTA DIGITALE DALLʼOPERA HOUSE DI LONDRA

Cantata in italiano

LA GRANDE ARTE AL CINEMA:

LEONARDO DA VINCI Lʼultima mostra Genere: documentario Regia: Luca Viotto Durata: 80 min.

3 maggio

ore 16.00-21.15

INGRESSO euro 10,00

PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info tutti i giorni 17.30/19.00 tranne la domenica

Stagione Teatrale 2015/2016

#TALEEQUALEAME 29 aprile 2016 ore 21.00 Prezzo unico 30,00 euro

con Gabriele Cirilli Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B.

Tel. 02 4580242

Assago: al Forum 35.000 peruviani al voto per scegliere il loro presidente ASSAGO (ces) Domenica scorsa circa 35.000 peruviani lombardi hanno allegramente invaso il Forum di Assago ma non per vedere la partita dell’Olimpia (che infatti ha giocato a Brindisi).

In realtà la scorsa domenica 10 aprile in Perù erano previste le elezioni presidenziali per scegliere il presidente, i due vicepresidenti e i 130 membri del parlamento e del congresso del Perù.

E come prevede l’ordinamento peruviano i cittadini che risiedono all’estero devono votare in contemporanea con il voto in Perù così la comunità peruviana della Lombardia ha allestito i seggi proprio negli spazi del Forum di Assago.

I seggi si sono aperti alle 8 di mattina e sono state subito lunghissime le fine davanti al Forum per tutta la giornata spingendo così i peruviani in attesa ad organizzarsi per trasformare la giornata di voto in una bella festa tra grigliate alla brace e birra a volontà.

Data la giornata soleggiata e con la temperatura piuttosto alta il Gruppo CAP ha fornito oltre 3000 sacche di acqua, da un litro ciascuna, distribuite dai numerosi volontari della Protezione civile della Città Metropolitana di Milano. Allestita inoltre anche un’autobotte, sempre dalla società Cap Holding, all’interno dell’area del Forum per la distribuzione di altri 2000 litri di acqua.

Per la cronaca, come largamente previsto, il primo turno alle elezioni presidenziali è stato vinto da Keiko Fujimori, figlia dell'ex capo dello Stato Alberto Fujimori oggi in carcere per corruzione e violazione dei diritti umani. Nonostante il vantaggio ottenuto domenica, i sondaggi mostrano una crescente opposizione contro Keiko Fujimori. Il ballottaggio è previsto per il 5 giugno prossimo.

Avviso: dall'11 aprile via Martinelli sarà chiusa per 12 mesi BUCCINASCO (ces) Nell’ambito dei lavori del deposito della costruenda metropolitana M4, lunedì 11 aprile è prevista la chiusura di via Martinelli all’altezza del civico 65, per circa 12 mesi.

La viabilità sarà deviata su via Lodovico il Moro, dove sono stati installati due nuovi semafori in corrispondenza delle intersezioni con via della Ferrera e via San Colombano.

Via ai lavori alla biblioteca, il banco prestiti trasloca temporaneamente alla Marchetti Notari di via Parri SAN DONATO MILANESE (ces) Più efficienza, meno consumi e maggior decoro. Sono le tre linee guida degli interventi in programma da venerdì prossimo alla Biblioteca Simona Orlandi.

Dal 15 aprile, parte dello stabile comunale di via Martiri Cefalonia sarà sottoposto a un’opera di riqualificazione che interesserà l’impianto elettrico, il sistema di illuminazione e le pareti. I lavori – per i quali è previsto uno stanziamento di circa 25mila euro – si concentreranno al piano terra della Biblioteca, interessando il banco prestiti, la sala ragazzi e il locale con i volumi di narrativa. A essere interessati dall’intervento saranno l’impianto elettrico – che sarà totalmente riqualificato dopo essere stato parzialmente rimaneggiato nel corso degli anni – il sistema di illuminazione – per migliorare la vivibilità e la fruibilità degli ambienti puntando al contempo all’efficientamento energetico – e gli interni – che saranno completamente ridipinti per elevarne il decoro e valorizzare l’affresco sovrastante il banco prestiti.

Il crono-programma dei lavori prevede la chiusura del cantiere nel corso della prima settimana di giugno. Alla tempistica degli interventi degli elettricisti e degli imbianchini, infatti, si sommeranno le attività di trasloco da parte dei bibliotecari che dovranno spostare migliaia di libri secondo una logica ben precisa. Durante tale periodo, la biblioteca continuerà a garantire ospitalità agli studenti in quanto il “piano nobile” della Simona Orlandi sarà regolarmente aperto al pubblico.

L’attività di prestito, invece, sarà trasferita temporaneamente presso la Luciana Marchetti Notari di via Parri che per l’occasione estenderà i suoi consueti orari ricevendo il pubblico dal martedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9-12.30.

La Biblioteca di via Martiri di Cefalonia tornerà “a pieno regime” lunedì 6 giugno. «La Cascina Ospitaletto – spiega l’assessore alla Cultura Chiara Papetti – è uno degli immobili di maggior pregio e valore storico della città. L’intervento nella sede della principale biblioteca cittadina risponde alla volontà di valorizzare il patrimonio di San Donato e al contempo di rendere più accogliente e funzionale il luogo frequentato da migliaia di affezionati utenti. Per raggiungere tale obiettivo saremo obbligati a trasferire il banco prestiti in via Parri. Nello scusarci anticipatamente per i disagi, vi assicuriamo che cercheremo di contenerli al minimo grazie alla professionalità e disponibilità dei nostri bibliotecari».

CRONACA

Venerdì 15 Aprile 2016

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OFFRO LAVORO CERCASI

assistente alla poltrona

con esperienza (oppure prima esperienza con stage), per Studio Dentistico sito a Corsico.

Tel. 02 45103419

CERCO LAVORO

Certosa: iniziato il conto alla rovescia per la riqualificazione del quartiere SAN DONATO MILANESE (ces) Inizia il conto alla rovescia per la riqualificazione di Certosa. Nei giorni scorsi la Giunta sandonatese ha dato il via libera al progetto definitivo per la rimessa a nuovo del quartiere, mettendo sul piatto risorse per 1 milione e mezzo di euro e dando dunque il la a un intervento molto atteso, che dovrebbe avviarsi entro la fine dell’estate con la prima tranche di lavori. Le pratiche di gara saranno espletate nelle prossime settimane, dopo di che scatteranno i tre mesi di rito per la conclusione dell’incanto e l’assegnazione delle opere.

«Contiamo di iniziare i lavori tra agosto e i primi di settembre – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Battocchio – per poter concludere il tutto, come da cronoprogramma definito dall’Ufficio Tecnico, entro l’estate del 2017. Certosa cambierà radicalmente volto, sia in termini urbanistici, sia di mobilità e qualità della vita».

Il progetto Certosa 30 e lode parte da lontano. È stato avviato infatti nel 2013 attraverso un percorso che si è affinato sulla base delle richieste avanzate dai cittadini del quartiere e si è quindi sviluppato in due sotto-progetti: la riqualificazione di Certosa e dei suoi marciapiedi, nonché dei sensi unici, e la riqualificazione della porta di accesso da sud dalla via Emilia, con interventi sul grande rondò che connette piazza Tevere a via Morandi. L’intervento ha come obiettivi principali la riduzione della velocità con introduzione di un’unica “zona 30” in tutta Certosa, attraverso adeguate sistemazioni fisiche degli spazi stradali; la riduzione dei volumi di traffico, con la riorganizzazione della rete stradale (eliminazione del tratto iniziale di via Ticino per unire i due parchi e inversione del senso di marcia in via Volturno); la disincentivazione del traffico di attraversamento con l’eliminazione dei percorsi rettilinei diametrali aperti alle auto e la riduzione del numero delle “porte” di ingresso all’isola.

Saranno facilitati i percorsi dei pedoni e dei ciclisti e potenziate le aree verdi, eliminate le barriere architettoniche, ridisegnati marciapiedi e incroci, con l’inserimento di rallentatori.

«Accanto alla riqualificazione di Certosa – prosegue l’Assessore Battocchio – si è voluto estendere l’intervento anche alla via Emilia: un’opera di riqualificazione di Certosa non poteva prescindere dalla riorganizzazione della viabilità di accesso a San Donato da sud, dando anche a questa porzione di via Emilia quella “dignità urbana” che è propria di tutte le altre parti della città».

Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011 direttore responsabile

Renato Caporale

direttoresiono@hotmail.it Editore Keydea! s.r.l.

Tel. 02.4408541 In Compagnia della storia di Fulvio Scova Condirettore Andrea Demarchi Direttore sviluppo Luca Brunello Pubblicità commerciale Andrea Demarchi cell. 392.9733588 a.demarchi@keydea.net Stampa Litosud Pessano c. Bornago - Via Aldo Moro 2 Tel. 02.95742234 E’ fatto divieto a chiunque, anche ai sensi della legge sul diritto d’autore, di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore.

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI 1 7

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ORIZZONTALI: 3. Famiglia di finanzieri tedeschi - 7. Un graduato dell’esercito - 11. Lo fu Ataulfo - 12. Calciatore laterale - 14. Sentimento di fede - 16. Parte superiore della scarpa - 17. Un ente con le centrali (sigla) - 18. Il comico Pozzetto - 20.

Messina - 21. Numero perfetto - 22. L’animale nella foto VERTICALI: 1. Antico veliero - 2. Una qualità positiva - 3. Di statura elevata - 4. Il successore di Dario - 5. Inizio di orazione - 6. Sontuoso, maestoso - 7. Copre l’ingranaggio - 8. Produce datteri - 9. Ritenuti esecrabili - 10. Il continente più popolato - 13.

Affluente del Rodano - 15. Componimento in classe - 18. Tramaglino manzoniano (iniz.) - 19. Afferma a Mosca

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ORIZZONTALI: 1. A favore di... - 6. Autorizza ad entrare - 10. Si fa sempre aspettare - 14. Lo sono i denti malati - 15. Pacino del cinema - 16. Il presidente dell’Inter-calcio - 18. Il regista Kurosawa (iniz.) - 20. Chiusi nel covo - 22.

Rispettabilità - 23. Lo stato con Mascate - 25. Breve giorno - 26. Lo sono il volley e il basket VERTICALI: 1. Public Relations - 2. Tornano alla memoria - 3. Leoni marini - 4. Non curvo - 5. La lingua di Marziale - 6. Una sillaba in pace - 7.

Misura terriera - 8. Zona della Calabria - 9. Sondrio - 11. Squisiti agrumi - 12. Fissare nel tempo - 13. In fin dei conti - 17. Come dire ‘Alt’ - 19.

Immanuel filosofo - 21. Molto basso - 24. Centro di Bari

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UN TALE chiede all’amico: “Ma perché hai un nodo nel fazzoletto?”. “L’ha fatto mia moglie per ricordarmi di imbucare una lettera”. “E l’hai imbucata?”. “No, si è dimenticata di darmela!”

LA CARTOMANTE spiega alla cliente: “Le carte non dicono nulla di buono cara signora, appena tornerà a casa troverà suo marito stecchito!”. “E cosa dicono ancora le carte, che sarò assolta?”.

“IO”, dice un signore a un conoscente “Mangio pochissimo, sono astemio e non mi siedo mai, però sono felice quando vedo una persona che mangia, beve e rimane a lungo seduta”. “Lei”, risponde il conoscente, “rappresenta il modello dell’altruismo!”. “No, sono proprietario di un ristorante”.

ORIZZONTALI: 1. Bugiardo - 6. Ci ricorda una ‘presa’ - 13. Monte della Toscana - 15. Bevanda ambrata - 16. L’attrice Hayworth - 17. Crea congegni - 19. Pustola - 21. Inaspettate - 23. Karl, musicista svizzero - 25. Firmano atti - 26. Fette, porzioni - 29. Busi scrittore (iniz.) - 30. Città del New Jersey - 32. Può esserlo un salame - 34. Veloce mammifero - 36. Capitale europea - 37. Breve giorno - 38.

Terra di sultani - 40. Lello dello spettacolo - 42. Il nome di due papi - 44. Dotati di furbizia - 46. Sigla di un’imposta - 48. Sigla d’imposta - 49. Fibra resistente - 50. Tessuti con trame di fibre VERTICALI: 1. Creatura fiabesca - 2. Piacevole - 3. In prov. di Agrigento - 4. Città californiana - 5.

Malattie dell’orecchio - 7. Gote all’interno - 8. Una storica Silvia - 9. Breve articolo - 10. Organetto di Barberia - 11. Tra le dita - 12. Il comico Albanese (iniz.) - 14. Colpo a tennis - 18. Mitica sorella di Pudore - 20. Louis De, poeta francese - 22. Non curva - 24. IL NEGOZIO DI ACCESSORI (foto) - 27. Filamento con il polline - 28. Penisola normanna - 30. Consonanti in tifo - 31. Non preoccupati 33. Fu re dell’Iraq - 34. Ex capitale nigeriana - 35. Uno storico porto - 39. Una sigla missilistica - 41.

Stanza per alunni - 43. Il petrolio inglese - 45. Cifra non precisa - 47. Fondo di canoa

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EVENTI

Venerdì 15 Aprile 2016

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MILANO - Apertura ufficiale il prossimo 27 maggio per quattro mesi. Diverse le iniziative promosse nell’area

Pronto a riaccendersi l’Albero della Vita e una parte di Expo MILANO (ces) Il prato a fianco di Palazzo Italia è ancora lì com'era cinque mesi fa, quando i cancelli di Rho-Pero sono stati chiusi. Ma adesso l'erba verrà seminata anche al posto dei padiglioni dell'Iran, del bosco dell'Austria e della casa della Slovenia. Si trasformeranno in due zone dove fare sport a cielo aperto, con campi da calcetto e, magari, beach volley, playground di basket e pareti per arrampicare.

Un'altra vocazione, quella sportiva, che si va ad aggiungere alle mostre della Triennale dedicata al design, a un orto planetario con 150 specie di frutta e verdura coltivate e vendute in un mercato a chilometro zero; ai maxischermi nel teatro all'aperto per vedere le partite degli Europei o le Olimpiadi; alla riapertura di Palazzo Italia, alla riaccensione dell'Albero della vita e al Cardo che diventerà il tempio dello street food.

Ecco il piano per la nuova vita di una porzione dell'ex sito di Expo: 130mila metri quadrati che riapriranno le porte dal 27 maggio per almeno quattro mesi se non, tempo permettendo, fino a metà ottobre. È un programma in continua evoluzione, quello del

Fast post Expo. Che verrà aggiornato strada facendo.

Ma il calendario principale c'è. Con Arexpo, la società proprietaria dei terreni che guiderà lo sviluppo urbanistico dell'area, che sta governando anche questo passaggio.

"Quello che aprirà - spiega il neo amministratore delegato, Giuseppe Bonomi sarà una sorta di parco attrezzato, non una nuova piccola Expo. Pensiamo alle fa-

miglie, ai giovani, ma anche ai turisti internazionali".

L'apertura, quella vera, è fissata per il 27 maggio. E si andrà avanti almeno sino al 30 settembre. A differenza di Expo, si entrerà dal venerdì alla domenica, probabilmente dalle 15 alle 23. A questa regola di base, però, verrà "concessa" una deroga dal 10 giugno al 10 luglio, quando partiranno i campionati europei di calcio: allora, i cancelli si spalanche-

ranno ogni volta che ci sarà una partita da trasmettere sui maxi schermi montati nel teatro all'aperto. L'ingresso sarà gratuito: a sostenere i costi dell'operazione ci sono 50 milioni di euro della Regione, ma Arexpo conta anche di incassare royalties dalle concessioni per i punti ristoro o commerciali.

I varchi saranno quelli a Sud di Merlata, a Est di Roserio e a Ovest di Triulza e ci sarà un servizio di Atm (a

tutti gli effetti pubblico, quindi si utilizzerà il biglietto del metrò) che viaggerà lungo il perimetro meridionale.

Non si potrà, infatti, girare per tutto il sito.

A riaccendersi sarà una fetta a ridosso del cardo, che sarà delimitata da barriere "artistiche" alte fino a quattro metri. L'obiettivo è anche riaprire la mostra di Palazzo Italia, magari con qualche elemento in più di Padiglione Zero, e offrire una versione rivista e corretta dello spettacolo dell'Albero della vita. "Per questo - dice Bonomi - cercheremo sponsor". Anche per il Children park sarà aperto un bando per trovare un gestore. Pensando proprio ai bambini, l'Accademia della Scala metterà in scena spettacoli tutti i sabati di giugno. E poi il cibo, con food truck e non solo, a trasformare il Cardo. In realtà, ci saranno due prologhi. Il Primo maggio con una cerimonia simbolica: un concerto dell'Accademia della Scala a inviti per 500 persone e una prima e altrettanto simbolica riaccensione dell'Albero della vita. E il 25 maggio, con Andrea Bocelli che canterà per un pubblico più vasto all'Open air theatre.

Tratto da repubblica.it

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VenerdĂŹ 15 Aprile 2016