Spunti 2005 marzo

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Numero speciale sulla scomparsa di Suor Lucia

«Gesù vuole servirsi di te per farmi conoscere e amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».

(La Madonna a Suor Lucia, 13.6.1917)

«Fatima è soltanto al terzo giorno della sua storia. La settimana di Fatima non è ancora finita e credo che io non la vedrò tutta •.• Fatima è ancora all inizio» 1

(Suor Lucia, 11.10.1993)

«Io sono sicuro che qualcosa di straordinario succederà ancora.

Non so come e quando.

Ma credo di poter dire che Fatima sarà una grazia per il XXI secolo così come lo è stata per il secolo scorso» (Mons. Luciano Guerra, Rettore del Santuario di Fatima, Avvenire,

17-2-2005).

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La scomparsa di Suor Lucia, ultima sopravvissuta dei veggenti di Fatima, ha causato una grande commozione in tutto il mondo e non solo nel suo paese, il Portoga llo, che ha decret ato il lutto nazionale.

Qu esto fatto impone una riflessione a Spunti, organo di Luci sull'Est, associazione che ha seguito così da vicino le vicende di Fatima dall'inizio delle sue attività nel 1991, e che ha tanto contribuito a far conoscere a l gra nde pubblico in Italia e in molti paesi dell'Est europeo il suo messaggio, mediante un a pposito libro diffuso in oltre un milione di copie 1 • Nella speranza de l domina nte est ablishment cultura le, il secolo appena trascorso doveva sancire definitivamente il trionfo della scienza e del progresso materiale cont ro que llo che veniva bollato come «oscura ntismo» e «superstizione». Sarebbe stato il trionfo della ragione sulla fede, come se e ntra mbe le cose no n fossero perfettamente a rmo nizzabili, pe rché creat e da un medesimo Dio infinit a mente perfetto. Suor Lucia attraversa quest o st esso secolo da un estremo a ll'a ltro e lo fa da grande protagonist a, spegnendosi in quest o inizio del quinto anno del XXI secolo. La morte d i quest a suora che ha destato l'int eresse d i mezza umanità - d iventando fenom eno da t alk show televisivi e da copertina di rotocalchi popolari - è t uttavia quella di una umile contadi na portoghese, analfabeta all'epoca in cui divenne famosa, nata agli estremi margini della brillante società europea della Belle Epoque e vissuta nel raccoglimento di un chiostro carmelitano nell'ultimo mezzo secolo.

I «Non son altro che il povero e miserabile strumento di cui Lui vuol servirsi, e che fra poco, come il pittore che getta al fuoco il pennello inutilizzato, affinché si riduca in cenere, così il Divino Pittore ridurrà alla cenere della tomba il Suo strumento fuori uso, fino al grande giorno dell'alleluia eterno. E io desidero ardentemente quel giorno, perché la tomba non distrugge tutto, e la felicità dell'Amore eterno e infinito comincia lì»

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(Dalla 4, Memoria di Suor Lucia)

«Ti benedico, o Padre, perché hai rivelato queste cose ai piccoli»

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a la sua vita era, come forse quel la di nessun 'altra persona vivente sul pianeta, talmente intrisa di soprannaturale che i fedeli del mondo si sono chinati rispettosi davanti al la sua bara, in un atteggiamento di postumo omaggio. Star Crux dum volvitur orbis, dice iI motto dei certosini: la Croce rimane mentre il Mondo gira. Così, questa intensa manifestazione di pietà e interesse popolare susc itata dai suoi fune rali, sta a ri velare che la fede sopravvive robusta al di là delle ideologie laiciste e secolarizzanti, con le quali si aprì il secolo XX e con le quali si sta aprendo il secolo XX I, anche in quella stessa peni so la iberica che diede a Suor Lucia i suoi natali e dall a quale lei non si è allontanata neanche per un attimo della sua lun. ga vita-. )

Fatima rimane un so lido riferimento nella mente di milioni e milioni di fedeli perché, piaccia o meno,

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' '. ~..,.Pensiero di Suor Lucia a Giacinta: O tu-che la terra passas~o- ~ ;..., , lando, mia cara Giacinta, con dolore intenso, amando Gesù, ricorda la preghiera che un giorno ti facevo: sii sempre amica mia presso il santo trono della Vergine Maria. Giglio di candor, o perla lucente, deh, là nel cielo, onde vivi trionfante, Serafino di Amore, col tuo fratellino, prega per me ai piedi del Signore. ...

essi cercano nella realtà soprannaturale il senso profondo delle cose in un mondo dove il caos sembra in crescendo. E Fatima è un avvenimento completamente soprannaturale, che forn isce una lettura insuperata del secolo trascorso e che - oltre le prove e le puri fìcazioni ancora da attraversare - si apre radioso sui secoli a venire con la sua sempre più va lida promessa: «Infine il Mio Cuore Immaco lato trionferà». Giampaolo Mattei ha scritto sul l' Osservatore Romano ( 14-1 5/2/2005) che «Suor Lucia è stata la testimone di quegli Occhi in cui c'è il senso della storia del Novecento. E non solo cl i questo secolo, c'è la storia della salvezza».

Infatti , dopo tante letture dei fatti , magari poderose nell ' impianto razionale ma spesso deboli o piene di sofismi nelle premesse, possiamo ripetere con intima gioia la preghiera di Nostro Signore: «Ti benedico, o Padre, perché hai rivelato queste cose ai piccoli». Così, la morte di Suor Lucia ha rimescolato la scala dei va lori prettamente naturali stici sui quali una certa cultura dominante vorrebbe che fosse imperniata la realtà odierna.

Ma nel sommario racconto della vita cli questa donna così privilegiata dal la Madonna, seguiamo la traccia degli avvenimenti 3.

«Fatima è l'esplosione del soprannaturale per il nostro tempo» (Paul Claudel)

Spunti, marzo 2005 • 3

La missione di Suor Lucia

noscere e amare. Vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».

ucia dos Santos, la più grande dei tre pastorelli, l' unica che parlava con la Madre di Dio nella piccola proprietà dei suoi genitori chiamata Cova da !ria, aveva dieci anni ali ' epoca degli avvenimenti che prima scossero il Portogallo e in seguito tutto il mondo.

Infatti, non molto tempo dopo le apparizioni, i suoi due piccoli cugini, Francesco e Giacinta Marto, se ne andranno in Paradiso ancora avvolti nell'atmosfera celestiale delle apparizioni, edificando tutti coloro che gli erano stati attorno durante le innumerevoli prove di santità da loro fornite in quel breve lasso di tempo.

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Già alla seconda apparizione, il 13 giugno 19 17, la Madonna le rive-

la che avrà una missione da svolgere in questo mondo: «Sì, Giacinta e Francesco li porto tra poco, ma tu resti qui ancora qualche tempo. Gesù vuole servirsi di te per farmi co-

Nel 2000, essi verranno beatificati e la loro festa liturgica verrà fi ssata il 20 febbraio. II «qualche tempo» di vita sulla terra previsto dalla Madonna per Lucia si riveleranno ben altri 87 anni! Doveva rimanere come depositaria dei segreti rivelati.

Corona La preziosa corona che la statua della Madonna di Fatima porta solo nei giorni 12-13 del mese. E' stata offerta dalle donne del Portogallo. E' tutta d'oro, pesa 1,2 kg ed è guarnita da 313 perle e 2.679 pietre preziose. Nel centro è stata posta la pallottola che Giovanni Paolo Il ha offerto alla Madonna di Fatima, come segno di gratitudine per la protezione nell'attentato del 13 maggio 1981 a Roma.

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coloro che per cinque mesi, il primo sabato, si confesseranno, ricevendo la santa comunione, reciteranno il rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti. .. io prometto di assisterli nell'ora della t ... " more

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I cinque primi sabati

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uor Lucia, dopo aver frequentato la scuola presso le suore Dorotee a Oporto, diventa una di loro nel I 926 in Spagna, prendendo il nome di suor Maria del!' Addolorata.

Nel 1948 passerà all 'ordine cam1elitano, diventando suor Maria di Gesù del Cuore Immacolato. Ciò avvenne per permetterle nella clausura una maggiore tranquillità, visto che veniva disturbata dai curiosi.

Quando era ancora suora dorotea, riceve rivelazioni sia di Gesù che di sua Madre. Una di esse, datata 1925, riguarda una ormai celebre devozione in omaggio al Cuore Immacolato di Maria: « ... tutti coloro che per cinque mesi, il primo sabato, si confesseranno, ricevendo la santa comunione, reciteranno il rosario e mi faranno compagnia per quindici minuti ... io prometto di assisterli nell 'ora della morte ... ».

Nel 194 1, sollecitata dal vescovo di Leiria di ricordare quanto potesse interessare su Giacinta, ricevette il permesso da l Cielo di rivelare le prime due parti del segreto. Tre anni più tardi, a richiesta de l vescovo, ne scriverà la famosa terza parte.

La consacrazione della Russia

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l 3 giugno del 1929, in una splendida ri velazione della SS. Trinità e del Cuore Immacolato, la Madonna le disse che «era giunto il momento» di chiedere la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato, da compiersi da parte del Papa in unione con tutti i vescovi.

Suor Lucia dichiara in una lettera del I 930 che il Signore è venuto per chiedere al Papa, tramite Lei , l'approvazione dei cinque sabati, «per mettere fi ne alla persecuzione in Russia», della quale oggi sappiamo molto di più che in quei giorni.

Lungo tutto l' arco de lla sua vita, Suor Lucia insisterà frequentemente su entrambe le richieste, soprattutto que lla della consacrazione della Russia.

Anche se in Suor Lucia fosse intervenuto un cambiamento di parere

sulla interp retazione delle consacrazio ni avvenute, pe r quanto ci risulta lei comunque ha sem pre lasciato chiaram e nte inte ndere di parlare a puro tito lo pe rsonale, e quindi no n stava trasmettendo una rivelazione soprannaturale . Sul necessario distinguo fra i messaggi soprannaturali e le loro interpretazioni hanno insist ito pure i Cardinali Ratz inger e Bertone, quest'ultima l' autorità vaticana che ha avuto rapporti più stretti con lei.

Ammonimento di Suor Lucia: <<Se non rinunciamo al cammino di peccato ... >>

Fatima oggi

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na chiave di lettu ra di Fatima a i g iorni nostri potrebbe essere la risposta dell'Umanità alla chia-

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mata di penitenza e conversione fatta dalla Mad onna a Fatima e che la morte di Suo r Lucia ci rip ropone in tutta la sua imme nsa dimens ione.

La conversione è avvenuta? Basti pensare che dal 1960, data a partire da lla q uale secondo Suor Lucia poteva essere reso noto i I terzo seg reto, è a ume ntata l'eno rme cris i della fede anche fra i catto lic i, la quale s i mani fe sta nel rifiu to della Rive lazione e del Magi stero della C hi esa. Per no n parlare po i dello smarrimento morale esploso clamorosam ente co l movime nto de l ' 68 , avvenimento de l tutto imbevuto de-

«Amo p ensare che ad accogliere suor Lucia nel pio transito dalla terra al cielo sia stata proprio Colei che ella vide a Fatima tanti anni or sono ...

Adesso ha raggiunto la m eta alla quale se mpre aspirava nella preghiera e nel silenz io del convento» (Da l messaggio di Giovanni Paolo II per le esequie di S uor L ucia) .

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«La terza parte del segreto si riferisce alle parole di Nostra Signora: «Se no [la Russia] spargerà i suoi errori per il mondo, promuovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avrà molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte» (13-VII-1917). La terza parte del segreto è una rivelazione simbolica, che si riferisce a questa parte del Messaggio, condizionato dalla volontà di accettare o meno ciò che il Messaggio stesso ci chiede: «Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertirà e avranno pace; se no, spargerà i suoi errori per il mondo, ecc.».

«Dal momento che non abbiamo tenuto conto di questo appello del Messaggio, verifichiamo che esso si è compiuto, la Russia ha invaso il mondo con i suoi errori. E se non constatiamo ancora la consumazione completa di questa profezia vediamo che vi siano incamminati a poco a poco a larghi passi. Se non rinunciamo al cammino di peccato, di odio, di vendetta, di ingiustizia violando i diritti della persona umana, di immoralità e di violenza, ecc.

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«E non diciamo che è Dio che così ci castiga; al contrario sono gli uomini che da se stessi si preparano il castigo. Dio premurosamente ci avverte e chiama al buon cammino, rispettando la libertà che ci ha dato; perciò gli uomini sono responsabili» (Lettera di Suor Lucia a S.S. Giovanni Paolo II, 12-5-1982).

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g li «e1Tori della Russia» e della filosofia del «vietato vietare», che oggi sfocia in attacchi frontali a li ' istituto della famiglia stessa e in minacce di stampo eugenetico-nazista contro il diritto alla vita umana lungo tutto l'arco dell'esistenza, dal concepimento fino alla morte. Basti pensare alla persecuzione anche cruenta dei cristiani, della quale Spunti ha regolarmente riferito, in molte nazioni del pianeta. Questa, non a ltra, è la realtà odierna con la quale dovremo fare sempre più i conti.

L'appello di Fatima e l'Eucaristia Dice l'Angelo ai tre pastorelli: «Pregale così: Dio mio! Credo, adoro, spero e vi amo. Vi chiedo perdono per coloro che non credono, non adorano, non sperano e non vi amano.

«I Cuori cli Gesù e cl i Maria sono attenti alla voce delle vostre suppl ichc e hanno su cli voi disegni cli misericordia».

E vedemmo l'Angelo con un calice nella mano sinistra e sospesa su cli esso un'Ostia, dalla quale cadevano nel calice alcune gocce cli sangue. Lasciando il calice e l'Ostia sospese in aria, si prostrò a terra, vicino a noi e ri peté tre volle la preghiera: «Trinità Santissima, Padre, Figliolo e Spirito Santo, vi adoro profondamente e vi offro il preziosissimo Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo, presente in tutti i tabernacoli della terra, in riparazione degli oltraggi, dei sacrilegi e delle indifferenze con cui è offeso. E per i meriti infiniti ciel suo santissimo Cuore e ciel Cuore Immacolato cli Maria, vi chiedo la conversione dei poveri peccatori.

«Prendete e bevete il Corpo e il Sangue cli Gesù Cristo orribilmente oltraggiato dagli uomini ingrati. Riparate i loro delitti e consolate il vostro Dio» .

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Una cosa è ev idente: a dire il meno, sia l'ord ine spiritua le che quello temporale si trovano in uno stato di grande sconcerto, tanto che un crescente numero di uomini e donne di ogni estrazione avvertono sempre più chiaramente che se ne potrà uscire soltanto con un profluvio di grazie, del tipo di quello annunziato a Fatima alla fine de l terzo segreto.

L'8 ottobre del 2000 Giovanni Paolo 11, in occasione dell'affidamento dell ' umanità al Cuore Immacolato di Maria , ha c hiesto un «intervento dall'Alto» perché l' umanità si trova ad un «bi vio»: il mondo può di ventare o un «giardino o un ammasso di macerie».

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Perché si possa compi ere I 'augurio de l «giardi no», che potrebbe in qualche modo essere messo in relazione a l trionfo del Cuore Immacolato, non si vede a ltra strada che quella della conversione del! ' umanità a Dio, la quale potrà avvenire solo attraverso la preghiera e la penitenza.

Proprio questo è il nuc leo centrale de l messagg io di Fatima che, così, diventa ancor più val ido e attuale. E così la morte di Suor Lucia diventa anche un 'occasione per riproporlo in tutta la sua portata epocale.

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Note:

1. Cfr. "Fatima: Messaggio di Tragedia o di Speranza?"

Antonio A. Barelli, Edizione Luci sull'Est, Roma, XIV edizione, 2003.

2. Giovanni Paolo Il ha detto di recente ad un gruppo di vescovi spagnoli in visita ad limina: «Nell'ambito sociale si sta diffondendo una mentalità ispirata al laicismo, ideologia che porta gradualmente, in modo più o meno consapevole, alla restrizione della libertà religiosa fino a promuovere il disprezzo o l'ignoranza nell'ambito religioso, relegando la fede alla sfera privala e opponendosi alla sua espressione pubblica» .

(L'Osserva/ore Romano, 24-2511/05)

3. Cfr. Op. cii., p. 53-54.

Suor Lucia bacia il reliquario di sant' Antonio nel Carmelo di Coimbra, in occasione dell'ottavo centenario della nascita del Santo (1996).

In questa stessa città il santo abbracciò la regola di S. Francesco.

Spunti - Trimestrale di collegamento con gli associati al progetto «Luci sull'Est» 2004 Direttore responsabile: Alberto Carosa Anno XIV. n' 3/2 · marzo 2005 Redazione e amministrazione: Via Savoia. 80 -00198 ROMA Tel.: 06 85 35 21 64 - Fax: 06 85 34 52 31 - IWIW.lucisullest.it. E-mail: luci-rm@lucisullest.it C.C.P. 955005 (intestato a Luci sull'Est)-Aut. trib. Roma n' 495 del 21-8-1991 - Sped. in Abb. Postale Art. 2 Comma 20/C Legge 662/96 Filiale Padova • Abbonamento annuo: 1O€ Stampa: Peruzzo Industrie Grafiche S.p.A. • Sede legale: via M. Polo. 12 . Mestrino (PD)

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Consac,azlcine d811'1talia al Cuore Immacolato di Maria

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Soppra: La Madonna arriva in elicottero e viene accolta solennemente dai fedeli nella piazza di Alessandria (1959).

Sotto: Durante la Pellegrinatio Mariae del 1959 la Madonnina di Fatima ha visitato le principali città d'Italia. Qui vediamo il suo arrivo a Genova.

n risposta ali ' appe llo fatto dalla Madonna a Fatima, nella sua prima seduta la Conferenza Episcopale Italiana espresse ali ' unanimità, come prima proposta, un atto doveroso e carico di significato: la consacrazione della nazione al Cuore Immacolato di Maria, fatta solennemente a Catania durante il XVI Congresso Eucaristico Nazionale del 1959.

Essa era il risultato di molti interventi, fatti in tempi e ci rcostanze diverse fin dal 1942 , da parte di Vescovi, sacerdoti, teologi, scrittori e umili fedeli che, mossi dallo Spirito Santo e desiderosi di accogliere le richieste della Madonna e i ripetuti inviti del Papa Pio Xli, spinsero tutto l'Episcopato a questo storico evento che non costituì un episodio passeggero di fervore religioso, ma fu come un 'onda salutifera di grazia alla quale il popolo italiano non cessa di attingere con pietà sincera ed edificante la protezione della Madre di Dio.

Per sensibilizzare l'opinione pubblica in modo da coinvolgere tutta la Nazione, P. Mario Mason S.I. è stato incaricato di fare la prima Pel!egrinatio Mariae con la statua della Madonna Pellegrina di Fatima per le principali città d' Italia dal 25 aprile al 22 settembre 1959.

Spettacoli indimenticabili di fede in ogni città per ben 150 giorni consecutivi, come un rosario itinerante vivente attorno a Maria.

Tra gli innumerevoli episod i si ricorda la guarigione improvvisa del santo Padre Pio gravissimo, mentre sorretto dai frati , saluta dalla finestra la Madonna sull ' elicottero che sta sorvolando il convento prima di partire (6-8-1 959).

Affidandosi al suo Cuore Immacolato si comprende più facilmente che credendo alla Madre, si trova Gesù, suo figlio e nostro Signore, si scopre la Chiesa.

C'è stato un «patto di alleanza» fra la SS. Vergine e la Patria, che non sarà mai spezzato.

Davanti al messaggio di Fatima non induriamo i nostri cuori !

«Se oggi sentite la sua voce, non indurite il vostro cuore», dice la Sacra Scrittura. Elencando la festa della Madonna di Fatima fra le festività liturgiche, la Santa Chiesa proclama la perennità del messaggio dato al mondo attraverso i tre pastorelli. .... Ancora una volta la voce di Fatima giunge a noi: «Non indurite i vostri cuori». E così avrete trovato la vera strada per la vera pace» (Plinio Correa de Oliveira, OLegionario, 14-5-1944).

Suor Lucia prende conoscenza della diffusione del messaggio di Fatima in Russia Suor Lucia osserva la copertina di «Fatima, messaggio di tragedia o di speranza?» in russo, che un nostro collaboratore le ha mostrato mentre la veggente si recava a votare alle elezioni portoghesi, nella seconda parte del 1991. Dichiarandosi molto lieta della diffusione di questo importante messaggio nell'ex-impero sovietico, a cui ha augurato la migliore riuscita, suor Lucia ha promesso le sue preghiere per il nostro progetto (cfr. Spunti, Anno I, n. 3 - Dicembre 1991).

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