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Alle Coste una stagione da 242 mila passaggi

242.000 passaggi registrati durante i circa 100 giorni di apertura dell’impianto, di cui 195.000 diurni e 47.000 serali.

1.600 abbonamenti stagionali, superata la soglia dei 1.100 kit completi per lo sci noleggiati e oltre 850 iscritti ai corsi. Dei numeri da record che si commentano da soli, sono quelli inerenti l’attività del Centro Sci di Borgo Lares gestito dalla Pro Loco di Bolbeno.

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Dati annunciati alla tradizionale cena di fine stagione che si è svolta mercoledì 12 aprile al ristornante “La Contea” di Bolbeno con oltre duecentoventi partecipanti. Un momento in cui si sono tirate le somme ma nella quale si è parlato anche di progetti futuri: dalla realizzazione della seggiovia quadriposto all’allungamento e illuminazione dell’intera pista.

Ampio spazio è stato riservato anche ai ringraziamenti per tutte le perosne che nei più disparati modi e in diversi ruoli si sono impegnate per il funzionamento della ski area. In località Le Coste è stato registrato un incremento del 15% di incassi, rispetto alla già ottima passata stagione, lo ha detto il sindaco di Bolbeno e presidente del Bim del Sarca Giorgio Marchetti. «Attualmente – ha spiegato il primo cittadino - sono ben 46 i territori con agevolazioni speciali per i residenti e le scuole materne, con un bacino potenziale di oltre 140 mila persone alla quale si aggiungeranno a breve due nuovi comuni: Pertica Bassa e Prevalle.». La forte potenzialità di questo luogo è quella di offrire la possibilità praticamente e tutti di praticare sport come lo sci che in altri contesti risulta essere molto costoso e non alla portata delle famiglie con disponibilità economica limitata. Tra i principali segreti per il successo della pista più bassa d’Italia non solo la sua particolare collocazione ma anche le dotazioni tecnologiche usufruite: lo snowfacory che permette di innevare (senza l’uso di additivi) anche a temperature positive ed il mezzo battipista con sistema Laica, dotato di sensori per misurare lo strato del manto nevoso che hanno aiutato enormemente ad ottimizzare il la- voro, nonché a risparmiare energia e a ridurre del 27% il consumo d’acqua. Nel corso della serata sono intervenuti: il presidente dello Sci Club Bolbeno Marco Perottino, il numero uno della FISI Trentino Tiziano Mellarini, il presidente della Comunità di Valle Giorgio Butterini, l’assessore provinciale allo sport e al turismo Ro- berto Failoni e la consigliera provinciale Vanessa Masè.

Il piccolo centro sciistico ha aperto 100 giorni quest’inverno, vendendo 1.600 abbonamenti stagionali e proponendo lezioni aa 850 iscritti.

Dopo i numeri, è stata la volta dei ringraziamenti. Un elenco molto lungo quello del presidente della Pro Loco di Bolbeno Roberto Marchetti che ha fatto gli onori di casa esprimendo la propria gratitudine alle autorità civili, ai volontari, ai dipendenti, agli sponsor e ai collaboratori che a vario titolo si impegnano per l’attività del Centro Sci. Un sentito tributo è stato rivolto a uno dei più attivi e longevi collaboratori in seno alla Pro Loco: Mario Collizzolli, premiato e applaudito per la sua straordinaria attività ultracinquantennale. Matilde Armani anno esauriscono le risorse a tal fine messe a disposizione, che possiamo definire consolidate, si è cercato di prevedere ulteriori incentivi in campo energetico ed in particolare alla produzione di energia da fonti rinnovabili da attuare in forma associata. Il riferimento è alle nuove Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) , soggetti previsti da recentissima normativa finalizzate alla produzione ed autoconsumo di energia pulita

I decreti attuativi di dicembre 2022 sono stati approvati dal Ministero e sono ora in attesa del parere della Commissione Europea per l’entrata in vigore.