manufatto, luglio/agosto 2017

70° anno

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07 08 2017

I. R.– Poste Italiane SpA | Spedizione in Abbonamento Postale D. L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 no 46) | art.1, comma 1 CNS Bolzano Tassa Pagata – Taxe Percue | mensile, edizione nr° 7/8

manufatto Il mensile dell’economia altoatesina

SILVER SOCIETY Con la fiera d’autunno un’opportunità da sfruttare.

Pagina 16

BOLZANO

Nell’ultimo mulino rimasto nel capoluogo si lavora all’insegna della qualità.

Pagina 26

MICROCREDITI

Da Garfidi una proposta innovativa per garantire nuovo ossigeno alle aziende.

Pagina 38

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IL TRASPORTO DEL FUTURO

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TRA SUCCESSI DA RICORDARE ED IMPORTANTI OBIETTIVI! Gert Lanz Presidente lvh.apa

EDITORIALE

3 07|08 2017

Con la tradizionale edizione “doppia“ di luglio e agosto, il 2017 di manufatto e soprattutto dell’universo artigiano altoatesino è arrivato al proprio giro di boa. Un traguardo raggiunto lasciandosi alle spalle sei mesi intensi e complessivamente positivi, nel quali si è riusciti a raggiungere diversi obiettivi di grande significato e valore.

Il ricordo più importante di questa prima parte di 2017 è indubbiamente legato alla nuova campagna dell’artigianato, Generation A, partita con la giusta dose di entusiasmo e clamore e destinata ad accompagnare il mondo dell’artigianato locale per i prossimi cinque anni.

Un’iniziativa che fa della qualità e delle capacità artigiane il proprio credo e che intende far conoscere al più elevato numero di persone possibile le grandi doti capaci di caratterizzare il nostro settore. Numerose anche le vittorie concrete ottenute di recente, tra le quali spiccano indubbiamente il nuovo binario di contributi attraverso bando messo a disposizione delle imprese, nonché le modifiche positive in tema di urbanistica e appalti. Il tutto senza dimenticare la formazione ed il grande traguardo della maturità professionale, il numero complessivo degli apprendisti tornato finalmente a crescere ed il successo sempre più costante delle visite nelle scuole lvh.apa.

Una serie di risultati importanti, che spingono a guardare al futuro con maggiore ottimismo, ma anche a migliorarsi ulteriormente. Non a caso l’ultima storia di copertina prima del break estivo sarà volta al domani, tra e-mobility, auto senza conducente e nuove frontiere di settore. L’antipasto giusto per una seconda parte di 2017 che, a partire dagli attesissimi campionati mondiali dei mestieri Worldskills, si preannuncia impegnativa, stimolante e soprattutto appassionante.

La Redazione

manufatto

10–15 IL TRASPORTO DEL FUTURO

Impressum manufatto – Il mensile dell’economia altoatesina Tiratura 10.000 copie per 40.000 Lettori/Lettrici Editore ed Amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l.

Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471 323 200 Fax 0471 323 210 manufatto@lvh.it

S H A RI N G

Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero)

4 07|08 2017

Redazione: Dott. Davide Fodor (df) Sabina Drescher (sd) Responsabile pubblicità + Tendenze e Mercati Dott.ssa. Margareth Bernard (mb) Direttore responsabile: Dott. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano n° 24, 11 maggio 1948 Grafica e Layout: www.effekt.it Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen Foto: lvh.apa, Pixabay, Shutterstock, Garfidi, Hannes Niederkofler, IDM Südtirol, Kaeser Kompressoren, P. Grohe GmbH, Raiffeisenverband, Ag. Ideal, Niederstätter AG.

16 16 SILVER

SOCIETY 26 200 ANNI

DI QUALITÁ 38 MICROCREDITI

26

INDICE

Indice LE ULTIME NEWS

06 DAL MONDO ARTIGIANO

Uno sguardo sugli sviluppi nel mercato del lavoro e nei diversi settori.

CATEGORIE

26 AZIENDA DEL MESE

L’ultimo mulino all’insegna della qualità.

28 COMUNICAZIONE IN CANTIERE

Incontro con gli architetti.

FOCUS 32 DIRITTI SULLE FOTO

Serve la massima attenzione.

10 MOBILITÀ

Il trasporto del futuro tra auto elettriche, guida autonoma e car-sharing.

AZIENDE

36 ARTIGIANI ANZIANI

In discussione il Parlamento tre nuove norme relative al Caregiver.

37 FEDELTÀ AL LAVORO

13 aziende premiate.

16 SILVER SOCIETY

Una generazione sempre più in forma.

18 IL PARERE DEGLI ESPERTI

Macchinari usati e vizi omessi.

ECONOMIA E POLITICA

38 BOCCATA D’OSSIGENO

Da Garfidi una nuova chance per i microcrediti.

20 CERTIFICAZIONI SOA

Importanti opportunità in favore dell’artigianato altoatesino.

38

FORMAZIONE

22 AGGIORNAMENTO

Datori di lavoro formati.

41 INTERNET VELOCE

Dalla Provincia 7 milioni a disposizione.

IN CONTINUO MOVIMENTO

42 L’OFFICINA DIGITALE

Produzione tradizionale e tecnologia moderna.

24 “BUONA SCUOLA”

Dalla scuola superiore all’azienda.

TENDENZE E MERCATI

25 FESTA DELLA FAMIGLIA

I Maestri professionali hanno celebrato l’evento sulla Plose. manufatto

48 PARTNER FORTI

Raiffeisenverband, Sto, Niederstätter AG, Athesia Online Marketing.

5 07|08 2017

LE ULTIME NEWS ATTUALITÀ: Brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

FATTO

Crowdfunding e cinema

del mese

“RITRATTI DI VITA”

6 07|08 2017

Hubert Schönegger e Hans Rieder si sono posti l’obiettivo di riadattare il best-seller altoatesino „Ritratti di vita”. Nel documentario sarà presentata la vita di una generazione ormai quasi passata. Cosi i ricordi preziosi potranno essere mantenuti per le generazioni più giovani. Per coprire una parte dei costi di produzione, il produttore e l’autore hanno lanciato una campagna sulla piattaforma Crowdfunding Alto Adige. Tutti gli interessati possono accedere al progetto attraverso il sito www. crowdfunding-suedtirol.it, dove potranno trovare del materiale aggiuntivo e contenuti extra. I sostenitori potranno partecipare fino all’11 agosto scegliendo tra diverse ricompense, come ad esempio un biglietto per la prima cinematografica, una DVD per il film, un Video Maker Workshop o un giorno sul set.

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1000 Un evento amato ad ogni latitudine come l’Incontro degli Artigiani Anziani lvh.apa è pronto a vivere la propria 56a edizione. L’appuntamento è per domenica 9 luglio 2017, tra squisitezze culinarie, musica e voglia di stare insieme. A Curon Venosta, sulle sponde dello splendido Lago di Resia, gli organizzatori attendono ancora una volta oltre 1000 artigiani anziani da ogni parte della nostra provincia.

L’Incontro degli Artigiani Anziani rappresenta una festa particolare e l’occasione servirà ancora una volta per premiare quegli artigiani che, grazie al proprio enorme bagaglio di conoscenza, esperienza e consigli, ricoprono un ruolo chiave per l’artigianato e per l’economia nel suo complesso. Dopo la messa nella chiesa parrocchiale di Santa Caterina, il programma della festa prevede un pranzo tutti insieme.

Anche quest’anno non mancherà la premiazione dedicata alle artigiane ed agli artigiani più anziani tra i presenti.

Per effettuare l’iscrizione è sufficiente rivolgersi al proprio presidente comunale. Gli Artigiani Anziani di lvh. apa riceveranno un invito personale.

Brevi | LE ULTIME NEWS

Protagonisti a Roma ASSEMBLEA ANNUALE

Una delegazione di lvh.apa Confartigianato Imprese ha preso parte come di consueto alla recente assemblea annuale di Confartigianato andata in scena a Roma. Alla trasferta in capitale hanno preso parte il presidente di lvh.apa Gert Lanz, il direttore Thomas Pardeller, il vice direttore Walter Pöhl e gli artigiani Marlies Dabringer (Presidente Donne nell’Artigianato), Maria Stella Falcomatà (Presidente Gruppo Cura del Corpo e servizi) e Horst Pichler (Presidente della sezione di mestiere Fabbri e Magnani). Nel corso del sentito evento, i vertici di Confartigianato hanno parlato di un 2016 nel quale sono nate 319 imprese artigiane al giorno e

La delegazione altoatesina Presenza fissa a Roma.

nel quale le PMI hanno esportato nel mondo 117,4 miliardi di prodotti, con una produttività aumentata del 10,7% rispetto al passato. Il tutto nonostante una serie di record negativi in ambiti come tassazione, fisco, energia, crediti e burocrazie abbiano relegato l’Italia al

50° posto delle condizioni favorevoli a fare impresa. All’assemblea annuale ha preso parte anche il Presidente del Parlamento Europeo Antonio Tajani, il quale è stato insignito dell’ambito premio Giano. Un riconoscimento toccato lo scorso anno proprio al presidente di lvh.apa Gert Lanz.

7 07|08 2017

Autonoleggiatori generosi VICINI AI GIOVANI DI AMATRICE

Per circa una settimana 28 ragazzi di Amatrice sono stati i grandi protagonisti di una trasferta nella nostra provincia, dove hanno potuto dimenticare il terribile scenario del terremoto che li ha visti coinvolti negli ultimi mesi. Su iniziativa della “Scuola d’avventura” Vallelunga e grazie alla raccolta fondi promossa da scuole, aziende e privati, è stato infatti possibile garantir loro un breve soggiorno in Alto Adige.

Una trasferta caratterizzata ogni giorno da una nuova avventura, tra escursioni, camminate o workshop utili per imparare a produrre il burro o a lavorare con il feltro. Molto apprezzata anche la visita al lago di Resia, così come le numerose attività sociali svolte insieme.

Da sottolineare l’apertura, l’indipendenza e la partecipazione con cui gli studenti ed i loro accompagnatori hanno vissuto l’esperienza.

Il consorzio degli Autonoleggiatori altoatesini (CAA) ha deciso di buon grado di prendere parte all’iniziativa benefica e si è occupato di effettuare gratuitamente l’intero trasporto degli studenti da Amatrice all’Alto Adige e ritorno. Un gesto nobile per una causa assolutamente condivisibile. manufatto

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LE ULTIME NEWS | Brevi

Visite nelle scuole al top TOCCATA QUOTA 4000 NELL’EDIZIONE 2017

4000 studenti su tutto il palcoscenico altoatesino, ben 57 scuole medie visitate, tre diversi moduli messi a disposizione ed oltre 60 istituti ospitati in occasione degli appassionanti campionati nazionali dei mestieri Worldskills Italy. Sono questi gli eccezionali numeri capaci di caratterizzare, in concomitanza con l’anno scolastico 2016/2017, l’ormai consolidato progetto “Visite nelle scuole” di lvh.apa Confartigianato Imprese. Istituita principalmente con la volontà di spiegare in modo concreto ai giovani quali sono le opportunità formative e lavorative esistenti nel mondo dell’artigianato, l’iniziativa ha raccolto nella propria ultima edizione un successo senza precedenti, complici alcune novità rivelatesi vincenti. Tra queste l’opportunità di sviluppare l’offerta in tre diversi moduli, quello della tradizionale visita in classe da parte di artigiani e funzionari lvh.apa; quello di una vera e propria visita in un’azienda artigiana, con la possibilità di assistere e provare l’attività svolta quotidianamente; infine la partecipazione come ospiti ai campionati nazionali dei mestieri Worldskills Italy, in programma ogni due anni alla fiera di

Visite nelle scuole Un’edizione da ricordare.

Bolzano e vera e propria fucina di apprendisti ricchi di talento nel campo dell’artigianato. Enorme soddisfazione anche per l’esito delle visite nelle scuole in lingua italiana. Grazie soprattutto al costante impegno dei funzionari volontari lvh.apa è stato infatti possibile raggiungere oltre 500 studenti su tutto il territorio provinciale, attivando contestualmente diverse collaborazioni che permetteranno di ampliare ulteriormente l’offerta nei prossimi anni.

8 07|08 2016

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La valenza delle parti sociali emerge quando si parla di equilibrio tra gli interessi dei datori di lavoro e quelli dei lavoratori. Quando determinati punti chiave vengono approvati congiuntamente, le decisioni dei diversi attori sociali possono venire diffuse ed applicate con maggiore semplicità, rapidità ed efficienza. È questa la visione che le parti sociali altoatesine intendono garantire attraverso un’infrastruttura ad hoc, nella quale saranno rappresentate tutte e cinque le istituzioni chiave del settore: Sanifonds, l’Ente Bilaterale per l’artigianato, Fondart, EBSA (Ente paritetico per la Sicurezza nell’Artigianato) e FSBA (Fondo di Solidarietà Bilaterale per l’Artigianato). Il nome “Casa delle parti sociali dell’Artigianato” non è certo casuale e si lega all’impegno ed alla condivisione d’interessi delle parti sociali, pronte ad unirsi per tutelare gli interessi dell’artigianato altoatesino. La nuova sede, situata in via Marie Curie 15 a Bolzano, si candida per essere il principale punto d’incontro delle parti sociali (lvh.apa, CNA-SHV, ASGB, CGIL-AGB, SGBCISL e UIL SGK), pronte ad affrontare, elaborare e portare avanti numerose tematiche di rilievo.

Benvenuti nella Generation A

Tra risanamenti e ristrutturazioni INCONTRO A BOLZANO

Nel 2018 il comune di Bolzano darà vita a numerosi progetti di risanamento e ristrutturazione. Proprio di recente l’assessore comunale per i lavori pubblici Luis Walcher ha presentato alcuni dei lavori necessari, che vanno dal risanamento di edifici pubblici, zone sportive e scuole fino alla ristrutturazione di immobili nel settore alberghiero e della ristorazione. L’obiettivo dei vertici lvh.apa è fare in modo che gli artigiani locali vengano presi in considerazione fin dall’inizio per la realizzazione di questi progetti edili. Nell’ambito dell’incontro con Walcher, il vice presidente di lvh.apa Martin Haller ed il vice direttore di lvh.apa Walter Pöhl hanno portato delle proposte concrete atte a favorire il coinvolgimento degli artigiani e dei prestatori di servizi locali. “Attraverso la legge sugli appalti è stata creata una base giuridica che consente di coinvolgere le realtà locali – ha affermato Haller.

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Il trasporto del futuro GUIDA AUTONOMA, AUTO ELETTRICHE E CAR SHARING RAPPRESENTANO I TRE PILASTRI SU CUI SI FONDERANNO I VIAGGI DI DOMANI. SCOPRIAMOLI PIÙ DA VICINO.

S HA R IN G

Il trasporto del futuro | FOCUS

All’insegna del verde La mobilità elettrica è in crescita.

S

alire in auto, partire e godersi il viaggio sorseggiando tranquillamente un caffè o leggendo il giornale. Il tutto mentre il veicolo guida da solo e porta il viaggiatore in tutta comodità a destinazione. Non stiamo parlando della scena di un film di fantascienza, bensì di qualcosa che ben presto potrebbe diventare realtà. Ci stiamo riferendo al trasporto del futuro pronto ad affidarsi ad innovazioni come la guida autonoma, la mobilità elettrica ed il concetto di sharing.

L’evoluzione è insomma a portata di mano, resta da capire come sfruttarla. Quali sono gli sviluppi che ci attendono? Come sarà possibile per l’artigianato ottenere dei vantaggi? Domande cruciali, se si pensa che già nell’antica Grecia, ad Atene, il politico Pericle aveva centrato il punto: “Non si tratta di predire il futuro, bensì di essere pronti ad affrontarlo.”

LE BICI ELETTRICHE

Quando si parla di mobilità elettrica, non per forza ci si riferisce a veicoli a quattro ruote. Per informazioni chiedere ai venditori di E-Bike. Fino a pochi anni questi mezzi erano rarissimi lungo le strade, oggi le si può trovare quasi ovunque, anche a noleggio.

Grazie ad esse gli amanti delle due ruote un po’ più pigri possono godersi la natura e viaggiare senza fatica. Eppure questa tipologia di trasporto non si usa solo nel tempo libero: basti pensare ai pendolari, che le usano come alternativa ai motorino o alle moto. In questo periodo il prezzo è condizionato dalla novità, ma presto anche le E-Bike diventeranno meno costose.

Una ricarica completa costa circa 50 centesimi e grazie ad essa si può viaggiare dai 50 ai 70 km. Un euro per 100 chilometri: trovate un motorino che possa competere! E la novità è vantaggiosa anche per i meccanici di biciclette, che possono ampliare il proprio business grazie al nuovo mezzo.

Il successo delle E-Bikes è del resto sintomatico del ciclo di sviluppo sempre più breve della nostra epoca. Il trend delle E-Bikes può servire da apripista a quello delle auto elettriche.

LE AUTO ELETTRICHE

Visto il successo dell’industria dell’automobile, i veicoli elettrici hanno avuto difficoltà ad entrare nel mercato. In Germania sono soltanto 40.000 i mezzi di questo tipo in circolazione, nonostante esista un premio d’acquisto statale pari a 4.000 Euro. Anche in Alto Adige chi compra un veicolo di questo genere viene sostenuto dalla Provincia e da metà giugno le aziende possono richiedere un sostegno per i mezzi elettrici: tale sostegno è riservato alle aziende dei settori artigianato, industria, commercio, servizi e turismo. I contributi per il 2017 possono venire richiesti entro il 31 agosto e devono essere approvati prima dell’acquisto. Il ragionamento è semplice: le modifiche climatiche e l’aria non certo pulita stanno spingendo le persone ad agire, in particolar modo nelle grandi città. Viaggiare in modo ecologico è uno dei grandi vantaggi della mobilità elettrica. Con un grado di efficienza tra il 90 ed il 98% il motore elettrico fa apparire antiquati quello a benzina (35%) e quello diesel (45%).

Le sostanze inquinanti vengono evitate e ci sono meno rumori derivanti dal traffico. Proprio in considerazione dei suddetti vantaggi, sono sempre più le aziende che stanno investendo nella mobilità elettrica. Si pensi a Tesla, BMW, VW o Renault.

LA SITUAZIONE IN ALTO ADIGE

In numerose regioni si registra un circolo vizioso abbastanza evidente e penalizzante tra la vendita a rilento di auto elettriche e le ridotte stazioni di carica. Vendendo infatti pochi veicoli, c’è anche un numero minore di stazioni. Ma con poche stazioni, si finisce anche per spaventare potenziali clienti. In Alto Adige non mancano i luoghi in cui ricaricare i

11 07|08 2017

FOCUS | Il trasporto del futuro

veicoli: attualmente ne esistono circa 40. La maggior parte di essi si trova nei dintorni di Bolzano e Merano, ma presto ve ne saranno altri lungo l’Autostrada del Brennero. “Serve ancora crescere nettamente – ha sottolineato in ogni caso il presidente degli Autonoleggiatori lvh.apa Martin Plattner -. Se ci saranno le adeguate infrastrutture, saremo i primi ad accogliere questa innovazione. In ogni caso è giusto guardare con ottimismo al futuro.” Per arrivare a grandi pullman da viaggio ad alta capacità in grado di muoversi con carica elettrica, la strada è tuttavia ancora lunga: “Attualmente la soluzione vincente potrebbe essere garantita da un mix – ha aggiunto sempre Plattner-.

Per le lunghe distanze, ad esempio in Autostrada, si

potrebbe utilizzare un mezzo ad emissioni ridotte, mentre in città sarebbe ideale affidarsi proprio al trasporto elettrico.” Un obiettivo condivisibile, almeno fino a quando non verrà migliorato il ridotto raggio d’azione che caratterizza attualmente i veicoli.

A parte le strutture di ricarica ancora insufficienti ed il raggio d’azione troppo ridotto, dei mezzi elettrici viene criticato in particolar modo l’elevato prezzo d’acquisto. Ragionando a lungo termine tuttavia, quest’ultimo è comprensibile. Il risparmio avviene infatti attraverso le centrali elettriche e l’elevato grado di efficienza. In Alto Adige sono le realtà che hanno già deciso di puntare sulla mobilità elettrica. Si pensi ad Alperia o a Carsharing Alto Adige. Il tutto senza

È TEMPO DI VIAGGIARE SOPRA LE NUVOLE

12 07|08 2017

La guida autonoma è stata sino ad ora collegata soprattutto ad auto e camion.

Ma anche sopra le nuvole si sta muovendo qualcosa intorno al mega-trend della mobilità. La visione di un traffico locale in volo sta diventando sempre più concreta negli ultimi anni, complici i numerosi sviluppi registrati nel settore. Dove?

Naturalmente nel luogo del mondo in cui tutto può succedere, ovvero a Dubai.

Una realtà che è da sempre sinonimo di innovazione: qui si trovano gli edifici più alti al mondo, qui lungo le strade transitano le automobili più care al mondo.

Insomma, è rinomato che proprio Dubai costituisca la città dei superlativi. E non è un caso se proprio in mezzo al deserto è nata l’idea di realizzare il primo taxi volante interamente autonomo. Il professore tedesco Rainer Jäger, docente presso la scuola superiore di Karlsruhe, sta lavorando ormai da tempo al progetto, assolutamente innovativo e futuristico nel suo genere. Attualmente l’iniziativa si trova in una fase di test, che è stata resa possibile grazie all’azienda e-volo, la quale ha sede proprio in Germania.

Il team è specializzato su mezzi volanti autonomi ed in occasione della scelta ad

essere decisivi si sono rivelati gli standard sulla sicurezza decisamente rigidi tanto in ambito tedesco quanto a livello internazionale. La prima verifica di funzionamento inizierà nel quarto trimestre del 2017 ed in base alle previsioni dovrebbe avere una durata complessiva di cinque anni.

Un percorso che contribuirà a rendere Dubai la città più smart in tutto il mondo.

Entro il 2030, è previsto che almeno un quarto del traffico sia autonomo e con il taxi volante si vuole avvicinare iquesto ambizioso obiettivo. Se tutto andrà come da copione, Dubai diventerà dunque la prima città al mondo nella quale il trasporto locale verrà testato per via aerea.

Visto che attraverso l’innovazione in oggetto si rinuncerà ad un pilota, il relativo sistema sarà decisamente poco costoso.

Servirà in ogni caso ancora una supervisione umana, che verrà svolta a distanza dalla centrale di controllo. Il taxi volante autonomo dispone di un comando elettrico. I 18 rotori previsti saranno chiamati a garantire la sicurezza durante il volo e nell’atterraggio. Tutti i componenti critici sono variegati, in modo tale che il mezzo continui ad essere manovrabile anche in caso di incidente. I materiali con cui verrà

Guida autonoma Ora anche in cielo.

realizzato sono leggeri, come ad esempio compositi di metallo e carbonio o batterie dal peso ridotto. La particolarità si lega alla tecnologia di controllo intelligente, idonea per il trasporto di passeggeri senza l’intervento di persone. All’interno ci sono dei paracaduti in caso di emergenza, nove sistemi di batterie indipendenti ed un arredamento caratterizzato da sedili in pelle per due passeggeri. Non è possibile viaggiare troppo a lungo ed un viaggio dura al massimo 30 minuti. In media un taxi volante viaggia a 50 km/h, il massimo della velocità è di 100 km/h. La sua altezza è di due metri ed il diametro complessivo del rotore è di sette metri.

Siete pronti a partire?

L’OPINIONE DEL PRESIDENTE

dimenticare l’impegno in favore della tecnologia ad idrogeno. Le prime pompe ad idrogeno sono state sviluppate nel centro di Bolzano, mentre le prime auto ad idrogeno sono già per strada. Dieci veicoli con celle a combustibile verranno infine noleggiati a ditte o privati nell’ambito del progetto UE HyFIVE (Hydrogen For Innovative Vehicles).

LA GUIDA AUTONOMA

Gli autisti di tutto il mondo sognano ormai da lungo tempo di poter lasciare il volante e di avere l‘opportunità di fare altre cose durante i viaggi. Se una macchina sportiva indipendente come K.I.T.T. in “Knight Rider” era ai tempi mera fantasia, al giorno d’oggi lo status tecnologico è decisamente cambiato. I vantaggi legati a questa innovazione sono evidenti: una maggiore sicurezza nel traffico, grande efficienza energetica attraverso il confort ed un maggiore coinvolgimento sociale. “Già oggi esiste una tecnologia in grado di garantire la guida autonoma: i sistemi di guida assistita, che si basano su radar e telecamere, aiutano a tenere la carreggiata ed a regolare la velocita – ha spiegato il responsabile dei progetti strategici presso la ditta VDI/VDE Innovation und Technik di Berlino -. Di fatto servirebbe soltanto unire questi sistemi. Per poter togliere gli occhi dalla strada e le mani dal volante serve tuttavia poter analizzare con precisione tutto ciò che avviene intorno al veicolo. Per questo obiettivo gli scanner laser ed il collegamento tra i diversi veicoli potrebbero essere decisivi.” Al momento la realizzazione di un simile passaggio è ancora sottoposta ad alcuni dubbi normativi. L’importante nella guida autonoma è che la responsabilità sia sempre delle persone. In alcuni casi servirà dunque essere attenti ed intervenire. Nel futuro invece i mezzi automatici sono destinati a funzionare interamente senza autista e dunque a reagire autonomamente a situazioni impreviste. Un’idea appassionante, alla quale ci si sta avvicinando rapidamente.

In uno studio dell’impresa tedesca Daimler ha svolto una ricerca sull’opinione degli autisti in riferimento alla guida autonoma. Il principale vantaggio è costituito sul minore impegno al volante. Le persone si aspettano infatti sostegno in coda e nei viaggi di routine, così come c’è l’auspicio di poter utilizzare il tempo della guida in modo alternativo. I clienti vedono inoltre positivamente il fatto che in futuro ci saranno meno incidenti causati da errori umani e giudicano questa evoluzione come ecologica ed utile in termini di riduzione degli sprechi. Al contempo esistono dei dubbi ed uno in particolare: la vettura sarà in grado di fare tutto nel modo giusto ed in manufatto

GERT LANZ PRESIDENTE LVH.APA

Cari Artigiani, la mobilità rappresenta ormai da tempo un tema centrale dell’artigianato ed è pronto ad assumere in futuro una rilevanza ancora maggiore. Per questo motivo dobbiamo già essere pronti in questo campo e dobbiamo iniziare a pensare al domani. Il tutto ragionando in termini del tutto nuovi!

In futuro ci confronteremo con tre grandi tematiche quali la mobilità elettrica, la guida autonoma ed il concetto di sharing. Proprio in riferimento alla digitalizzazione ed alla globalizzazione sarà importante essere aperti alle novità, riconoscere per tempo i diversi trend e sfruttare le nuove opportunità che ci si porranno di fronte.

Gli artigiani altoatesini sono sulla buona strada. In molti sono già pronti ad investire nella mobilità elettrica, soprattutto prendendo in considerazione il grande potenziale che si nasconde in uno sviluppo del settore. L’importante sarà non essere scettici anche di fronte agli altri grandi trend nel campo della mobilità. La guida automatica, ad esempio, potrà semplificarci la vita, soprattutto per quanto concerne il settore dei trasporti. Al contempo servirà non preoccuparsi eccessivamente del futuro professionale: il valore intrinseco all’attività delle persone non potrà mai venire sostituito completamente da una macchina.

Magari tra alcuni anni vedremo il nostro campo d‘attività modificarsi. Ma se l’artigianato altoatesino riuscirà a dedicarsi sempre da vicino ai clienti grazie soprattutto ad una forza lavoro qualificata, si potrà viaggiare senza alcun timore verso il futuro.

13 07|08 2017

FOCUS | Il trasporto del futuro

caso e riuscirà a reagire ed intervenire per tempo?

Su questo aspetto si stanno effettuando le adeguate ricerche, in particolare attraverso sistemi d’allarme rapidi. Uno studio della Deutschen Bank Research ha stabilito che i mezzi autonomi si imporranno in Europa tra circa 20 anni. Grazie ad essi anche il numero dei mezzi sulle strade sarà destinato a diminuire, in quanto un minore numero di auto potrà trasportare uno stesso numero di persone. Un aspetto che già si ritrova oggi nel concetto di car-sharing.

SHARING IS CARING

Già da piccoli si impara che dividere è importante.

Questa mentalità si sta ritrovando sempre di più nella vita di tutti i giorni. Secondo il Time Magazine, quella del consumo comune è un’idea che potrebbe cambiare il mondo.

Non a caso questo trend riguarda già da tempo anche il settore dei trasporti ed anche in Alto Adige il car-sharing esiste ormai già da molto tempo. Al contempo esistono dei concetti innovativi di

noleggio, grazie ai quali anche i privati si possono prestare reciprocamente delle auto. Il concetto è quello dell’utilizzare anziché quello del possedere.

Chi vuole andare da un punto A ad un punto B, usa la vettura e poi è l’utente successivo ad utilizzarla, trasformando la proprietà in un servizio. L’idea è semplice ed illuminante: più un prodotto viene utilizzato, più è efficiente.

Proprio per questo l’utilizzo comune di una vettura garantisce un risparmio di risorse maggiore rispetto ad un acquisto di seconda mano. In questo settore ci si aspetta in generale una crescita: tra 10-15 anni i servizi di mobilità alternativa potranno costituire il 5% del traffico.

IL FUTURO NELLA NOSTRA TERRA

I megatrend della mobilità elettrica e della guida autonoma sono uniti in unico mezzo chiamato Arma, un’auto elettrica ed autonoma per 15 persone prodotto dalla ditta Navya e capace di arrivare a 45 km/h. La tecnologia della Navy Arma si basa su per-

14 07|08 2017

SYBILLE RIZZOLLI Faraday Future – Silicon Valley

“Ogni auto saprà guidarsi alla perfezione” L’esperta altoatesina, che ormai da anni lavora negli Stati Uniti a Silicon Valley, ci spiega quali sono le opportunità per l’artigianato locale e gli scenari futuri nel settore.

Cosa può apprendere l’artigianato altoatesino da Silicon Valley e viceversa?

“L’artigianato altoatesino vive della sua qualità e dei suoi collaboratori ben formati. È importante mantenere queste peculiarità.

Tuttavia anche le realtà artigiane possono utilizzare i programmi digitali sviluppati a Silicon Valley, adattandoli alle proprie esigenze. L’artigianato non deve in ogni caso venire sostituito, bensì implementato con specifici Software. Un esempio a tal proposito è il cosiddetto CRM (Customer Relationship Management). Contiene tutte le informazioni dei clienti e li aiuta in un utilizzo efficiente. Al contempo è cruciale che le nostre ditte restino flessibili. A Silicon Valley si cerca sempre di rimanere aggiornati ai massimi livelli e di risolvere i problemi aziendali con idee innovative, prestando parimenti attenzione alle nuove generazioni. Le prossime generazioni di clienti si aspettano che determinati processi di vendita siano digitali e che si possano concludere attraverso gli Smart Phone.”

Ci puoi spiegare l’innovazione della guida autonoma?

“Lo sviluppo della guida autonoma sta procedendo più velocemente di quanto si potesse pensare. Numerose delle ultime Start-Up presenti a Silicon Valley stanno lavorando continuamente su Software e Hardware ad ogni livello. Questa tecnologia si sta sviluppando su due livelli: quello parzialmente autonomo e quello interamente autonomo. Il primo è un passaggio necessario per arrivare al secondo step e sviluppare veicoli interamente automatici. Nei veicoli Tesla, l’autopilota può viaggiare autonomamente sul 99% delle autostrade. In questa tipologia di guida parzialmente autonoma il guidatore deve essere sempre pronto ad intervenire, dunque la responsabilità è sua. Il passo successivo sarà quello della guida completamente autonoma, dunque la responsabilità sarà dell’auto. Questo cambiamento può apparire inusuale per la gran parte degli autisti, ma bisogna ricordare che le aziende lanciano sul mercato questi software solo quando dai dati emerge che in ogni possibile scenario la

Il trasporto del futuro | FOCUS

SERVE CRESCERE ED ESSERE OTTIMISTI! MARTIN PLATTNER

01 Senza mani Il volante sarà presente per i casi d’emergenza 02 Condivisione Una stessa vettura per più persone 03 Ospite in provincia Il minibus della Navya Arma.

cezione, decisione e navigazione. Essa sarà chiamata a viaggiare negli aeroporti, tra gli edifici, in grandi ospedali o nei parchi. Prima però è previsto un suo viaggio in Alto Adige. Il prossimo 28 luglio il Safety Park ospiterà infatti l’evento “Silicon Alto Adige – Qual è la nostra metà?”.

Attenzione particolare verrà riservata alle opportunità a disposizione per l’Alto Adige e per l’artigianato altoatesino, chiamato ancora una volta ad affrontare un’affascinante sfida.

15 07|08 2017

guida sarà sicura almeno dieci volte di più rispetto a quella di un guidatore umano. Da circa nove mesi ogni auto che lascia la fabbrica della Tesla è dotata degli Hardware e dei Software necessari per consentire in futuro una guida interamente autonoma. Quest’ultima verrà garantita in futuro attraverso degli update negli attuali Software. Un passaggio possibile in quanto ogni auto è collegata ad internet.”

Qual è la situazione in Alto Adige rispetto alle altre realtà europeee e mondiali?

In Alto Adige ci sono dei cosiddetti Early Adapter, ovvero degli “utilizzatori precoci” che investono nella tecnologia della guida autonoma attraverso l’acquisto di una Tesla. Circa un anno e mezzo fa ho assunto il primo rappresentante altoatesino di Tesla, un aspetto che testimonia a dovere la richiesta e l’interesse per questa tecnologia e naturalmente per le auto elettriche.

Al contempo la Tesla sta iniziando la produzione della propria prima auto elettrica per il mercato di massa, il cosiddetto Model 3. Numerosi altoatesini hanno già riservato questo veicolo, che sarà dotato di capacità di guida autonoma. È dunque innegabile che le cose si stiano muovendo anche all’interno della nostra provincia.” manufatto

Come vede il futuro nel mondo del trasporto? Cosa ci dobbiamo aspettare?

“In generale lo vedo all’insegna delle auto elettriche ed autonome. Anche le strade si modificheranno e la guida diventerà più sicura ed efficiente. Morti e feriti causati da incidenti stradali apparterranno al passato. Non ci saranno più code e incidenti determinati da autisti distratti ed al contempo si avrà modo di migliorare l’ambiente e la qualità dell’aria. Ogni auto saprà guidarsi alla perfezione. Tutto ciò avverrà prima di quanto era atteso, ma nessuno deve spaventarsi: una volta provata la guida autonoma nessuno vorrà tornare indietro. In particolar a Los Angeles, dove ci sono ovunque code, è davvero splendido poter attivare il pilota automatico, rilassarsi e farsi portare a destinazione sani e salvi.”

AZIENDE PER GUIDARE UNA DITTA IN MODO EFFICIENTE SERVONO UNA GESTIONE DEL PERSONALE, STRATEGIE DI MARKETING ED INVESTIMENTI ADEGUATI.

Una nuova Silver Society

16

ANCHE GLI ANZIANI VOGLIONO SENTIRSI ATTIVI ED AMANO GODERSI LA VITA. UN OBIETTIVO IMPORTANTE, VERSO IL CUI RAGGIUNGIMENTO L’ARTIGIANATO ALTOATESINO PUÒ FORNIRE UN SUPPORTO SIGNIFICATIVO.

07|08 2017

anziani vogliono essere attivi e desiderano godersi la vita: un nuovo modo di pensare che apre all’artigianato altoatesino, ed in particolare ai Gruppi Edilizia, Installazioni e Legno, diverse nuove opportunità.

L’INIZIO DI UNA NUOVA VITA

Silver Society Sempre più innovativa.

Con l’aspettativa di vita in costante crescita, l‘età effettiva e quella percepita coincidono sempre meno tra loro. Basti pensare che alcuni studi tedeschi hanno evidenziato che oltre la metà delle persone tra i 60 ed i 74 anni si sentono un po’ o tanto più giovani rispetto agli anni compiuti. In media si parla di circa 8 anni di differenza. In sostanza anche gli

Anche se l’età percepita è in diminuzione, in concreto la popolazione europea sta invecchiando. Questa evoluzione demografica si percepisce anche in Alto Adige, dove quasi un quarto della popolazione appartiene alla generazione 60+. Nei prossimi anni questo gruppo crescerà ulteriormente, visto che i cosiddetti Babyboomers raggiungeranno l’età pensionistica. Quello dell’Alto Adige è uno sviluppo condiviso in tutto il Paese: non si tratta di un fenomeno temporaneo o limitato nello spazio, bensì di un megatrend destinato a rinforzarsi ulteriormente.

Le persone appartenenti alla generazione 60+ sono normalmente in una nuova fase di orientamento, i trend della moda non sono importanti come vivere esperienze di vita, essere sani, divertirsi ed essere consapevoli delle proprie capacità. Il loro potere d’acquisto è più elevato rispetto alle altre classi di età: se i giovani spesso sono costretti a risparmiare, questa generazione vuole infatti godersi il frutto

Silver Society | AZIENDE

Fiera d’autunno Da sempre grandi chance per gli artigiani.

del proprio lavoro e realizzare i propri desideri ed i propri sogni. Per molti, dopo la famiglia e il lavoro, si tratta dell’inizio di una nuova vita.

VIVERE SENZA BARRIERE

In tema di “vivere senza barriere”, la maggior parte delle persone pensa per prima cosa alla sedia a rotelle. Ma anche i genitori con le carrozzine o i pazienti con le stampelle o semplicemente le persone anziane devono lottare con delle barriere, le quali possono avere forme molteplici: una porta troppo stretta, l’accesso ad un edificio impossibile, l’ascensore troppo piccolo. Pensandoci bene basterebbero delle misure molto semplici per semplificare la vita nelle abitazioni e l’utilizzo delle medesime. Un traguardo decisamente importante per la generazione 60+, interessata a vivere senza barriere e col massimo confort possibile. E proprio a questi aspetti si legano le opportunità per le ditte artigiane: “In futuro saranno sempre più le persone che chiederanno delle modifiche delle abitazioni in base alla propria età – ha spiegato il presidente degli Artigiani Anziani lvh.apa Johann Zöggeler. Del resto gli adeguamenti sono possibili quasi in tutti gli ambiti di un’abitazione, a partire da ingressi, bagno, cucina e camera da letto. Si tratta di modifiche che la generazione 60+ conosce a dovere, così come è consapevole di cosa vuole. Dalle ditte artigiane si pretende l’adeguata consulenza ed un impeccabile servizio clienti: i requisiti necessari per garantire a numerose persone la propria indipendenza, la possibilità di muoversi e la giusta libertà.

Verso il futuro Vivere senza barriere. manufatto

IL SETTORE “VITA PLUS” DELLA FIERA D’AUTUNNO

Attiva, sana e mobile nell‘anzianità: la generazione 60+ riceverà un settore dedicato in occasione della prossima fiera d’autunno in programma a Bolzano. Tutti i soci lvh.apa possono presentarsi a basso costo nello stand associativo.

La Generazione 60+ in Alto Adige si può considerare attiva e dinamica. Persone di tutte le età attribuiscono particolare valore alla propria abitazione, ma è in particolare invecchiando che una casa senza barriere assume un’importanza primaria. Quando si pianifica la propria vita casalinga bisogna riflettere con attenzione, in quanto da anziane sono tante le persone che si muovono in maniera limitata. Proprio per questo una buona accessibilità ed una qualità di vita elevata in ambito domestico costituiscono la base per star bene. In Austria gli anziani “in forma” possono contare già da tempo su un’ampia offerta, ideale per soddisfare le loro esigenze.

Anche in Alto Adige ci sono delle realtà di settore certificate per la vita nella terza età ed lvh.apa ha deciso di collaborare con la cooperativa di servizi “Abitare nella terza età” per sostenere nuove proposte nel settore in oggetto. Di concerto con tredici altre associazioni locali, la volontà è quella di affrontare queste nuove sfide. Un progetto interessante, già trattato nelle nostre pagine, è quello del sistema di supporto LISA Habitec nella casa di riposo di Nova Ponente. Un’iniziativa che dovrebbe riuscire ad organizzare in modo più indipendente, attrattivo ed attivo la vita quotidiana della Generazione 60+. In cantiere ci sono peraltro ulteriori novità.

Dal 9 al 12 novembre, nell’ambito della 70a Fiera d’Autunno, verrà presentato per la prima volta il settore Vita Plus. Quest’ultimo è pronto a dedicarsi interamente alle esigenze delle persone oltre i 60 anni e metterà a disposizione significative opportunità di visibilità per gli associati lvh.apa. L’offerta passerà dalle nuove tecnologie attraverso la vita domestica, la moda, lo sport ed i viaggi fino alla consulenza legale. La volontà è quella di mostrare tanto alle giovani famiglie quanto agli architetti ed ai progettisti quanto sia importante l’accessibilità nelle nuove abitazioni e per la qualità di vita in caso di riduzione della mobilità.

17 07|08 2017

IL PARERE DEGLI ESPERTI

AZIENDE | Le principali scadenze fiscali, Il parere degli esperti

Le principali scadenze fiscali 17 LUGLIO

18 07|08 2017

> IVA – LIQUIDAZIONE MENSILE: versamento imposta a debito del mese precedente; > RITENUTE IRPEF: versamento delle ritenute sui redditi dei dipendenti e assimilati, lavoratori autonomi e intermediari del commercio del mese precedente – mod. F24; > ADDIZIONALI IRPEF: versamento delle quote dell’addizionale regionale/comunale IRPEF, trattenute sui redditi di lavoro dipendente/pensione del mese precedente; > INPS – CONTRIBUTI MENSILI: versamento dei contributi previdenziali dei dipendenti relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente – mod. F24; > INPS – GESTIONE SEPARATA: versamento dei contributi relativi al mese precedente.

Per informazioni Rivolgersi ai propri uffici circondariali.

CHRISTIAN DORIGATTI Avvocato dello studio Corti, Deflorian & Partner

Pericolo vizi occulti Nel caso di vendita di beni usati, ai sensi dell’art. 134, co. 2, D.Lgs. n. 206/2005, la garanzia legale non può essere esclusa, bensì unicamente ridotta dai previsti 2 anni (non riducibili nel caso di vendita di beni nuovi) ad un minimo di 1 anno. Pertanto, qualora il contratto fosse stato stipulato tra un imprenditore e un consumatore, la clausola contrattuale sarebbe nulla e il compratore avrebbe diritto alla riparazione o alla sostituzione del bene acquistato. Diversa è la disciplina nel caso di contratto intervenuto tra due imprenditori, qualora il macchinario sia stato acquistato a fini imprenditoriali. In questo caso si applicano le regole generali del codice civile, che prevedono che le parti possano liberamente concordare la limitazione o l’esonero da responsabilità a favore del venditore. Il patto con cui si esclude o si limita la garanzia, tuttavia, non ha effetto se il venditore ha in mala fede taciuto al compratore i vizi della cosa (art. 1490 c.c.).

Obiettivo internazionalizzazione IL 19 LUGLIO A BOLZANO SI SVOLGERÀ UNA GIORNATA DI CONSULENZA GRATUITA IN FAVORE DELLE AZIENDE. Le istituzioni e le organizzazioni imprenditoriali sono pronte ad incontrare le aziende sui temi dell´internazionalizzazione nel corso di un Roadshow promosso e sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e organizzato da ICE Agenzia. L’iniziativa è pronta a riunire i soggetti pubblici e privati del Sistema Italia a fianco delle imprese per vincere la sfida nei mercati mondiali ed individuare nuove opportunità di business. Durante questa giornata di consulenze gratuite, in programma a Bolzano in data 19.07.2017, le imprese potranno informarsi presso SACE,

SIMEST, Unioncamere, lvh.apa, IDM o Confindustria in riferimento ai servizi disponibili in ambito di internazionalizzazione. Ogni Roadshow si apre con alcuni brevi interventi utili per presentare le strategie e gli strumenti a sostegno delle imprese sui mercati internazionali. In seguito le aziende potranno partecipare ad incontri individuali con le associazioni presenti. La registrazione all’evento è obbligatoria e disponibile al sito internet http://www. roadshow.ice.it/. Per ottenere ulteriori informazioni, i soci lvh. apa possono invece scrivere ad export@lvh.it.

Aziende familiari, LP 14 | AZIENDE

Innovazione di processo Assunzione di dipendenti Prestare attenzione.

Obblighi particolari COSA SUCCEDE NEL CASO DI ASSUNZIONE DI UN DIPENDENTE ALL’INTERNO DI UN’AZIENDA FAMILIARE? L’art. 21 del testo unico per la sicurezza sul lavoro disciplina gli obblighi per i collaboratori nell’impresa familiare come descritta all’art. 230-bis c.c.

Vengono meno gli oneri relativi ai corsi di sicurezza sul lavoro per datore di lavoro e dipendenti. Quali conseguenze ha l’assunzione temporanea o permanente di un dipendente con contratto di lavoro o apprendistato?

Un’impresa composta di soli membri di una famiglia è soggetta soltanto alle disposizioni ex art. 21 d.lgs. 81/08 (l’utilizzo delle attrezzature di lavoro in conformità alle disposizioni del testo unico, munirsi di dispositivi di protezione individuale e le facoltative visite presso il medico del lavoro).

Secondo il direttore dell’ispettorato del lavoro Sieghart Flader, la posizione dei collaboratori non si modifica con l’assunzione temporanea o permanente di un dipendente, mentre muta la posizione del titolare in datore di lavoro ed è dunque tenuto alla frequenza del corso per la sicurezza sul lavoro per il datore di lavoro se non nomina un RSPP esterno all’impresa.

Visto che il collaboratore nell’impresa familiare è un istituto residuale, è necessario accertare se i collaboratori membri di famiglia non siano all’interno dell’impresa dipendenti con contratto di lavoro o apprendistato.

LA SICUREZZA NELLE TUE MANI I maniglioni antipanico

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Le imprese altoatesine hanno la possibilità di presentare domanda per richiedere agevolazioni in riferimento ad innovazioni di processo. Le spese ammissibili riguardano costi interni ed esterni. Le spese interne si riferiscono alle spese del personale impiegato nel progetto nonché ai soci dell’impresa. Ammissibili sono anche le spese di terzi quali consulenti o fornitori, indispensabili per la realizzazione dell’attività. Altri costi ammissibili sono l’ammortamento civilistico di macchinari e impianti; costi di materiali, forniture e prodotti analoghi direttamente imputabili al progetto; costi generali in modo forfettario. Il tasso d’agevolazione varia ed ammonta al massimo al 50%.

Altri significativi criteri da rispettare sono l’uso di tecnologie di informazione e comunicazione; la nomina di un capo progetto; il fatto che il progetto introduca una novità o un sensibile miglioramento rispetto allo stato d’arte del settore interessato anche in confronto con imprese dello stesso settore; il fatto che il progetto comporti un grado di rischio evidente.

Maggiori informazioni sono reperibili presso il reparto Innovazione e Nuovi Mercati.

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19 07|08 2017

AZIENDE | Subappalti, Attestazione SOA

Informazioni sui subappalti GLI ESPERTI DI LVH.APA SONO PRONTI A FORNIRE LE DELUCIDAZIONI DEL CASO SULLA NUOVA DISCIPLINA INTRODOTTA DAL CODICE DEGLI APPALTI.

Subappalti Importanti novità.

Informazioni Desiree Schmidt Tel. 0471 323 233 desiree.schmidt@lvh.it

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Per partecipare ad appalti pubblici alcune imprese devono subappaltare una parte delle prestazioni o dei lavori. Le possibilità del subappalto vengono indicate nella pubblicazione del bando di gara. Ai sensi del nuovo Codice per gli Appalti Pubblici, n° 50/2016, il subappalto per affidamenti di servizi, forniture e lavori non può superare il 30% dell’importo del contratto d’appalto.

Il subappaltatore deve essere in possesso dei requisiti richiesti nel bando di gara e deve essere qualificato nella relativa categoria. Nei documenti di gara devono essere indicati i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che l’impresa intende subappaltare.

Nel caso di appalti sopra soglia (lavori 5.225.000,00 € e forniture e servizi 209.000,00 €) e appalti le cui attività sono maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa va indicata la terna di subappaltatori in riferimento a ciascuna tipologia di prestazione. Con le nuove disposizioni integrative e correttive al Codice degli Appalti è stato inserito che il subappaltatore non può aver partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto.

L’affidatario deposita il contratto presso la stazione appaltante almeno venti giorni prima della data di inizio dell’esecuzione delle prestazioni. È possibile il pagamento diretto del subappaltatore.

07|08 2017

Attestazione SOA ATTRAVERSO IL COSIDDETTO “DECRETO CORRETTIVO” LE AZIENDE POTRANNO OTTENERE IL CERTIFICATO CON MAGGIORE SEMPLICITÀ, ANCHE GRAZIE AL SUPPORTO DI ATTESTA SPA.

Attestazione SOA Indispensabile.

Una attestazione SOA è una conferma ufficiale del fatto che un’azienda sia in possesso di determinati requisiti necessari per la partecipazione a gare d’appalto pubbliche dal valore superiore ai 150.000 Euro (IVA esclusa). Alcuni di questi criteri si riferivano finora ai numeri degli ultimi cinque anni fiscali, aspetto che ha portato numerose realtà a venire escluse dalla cornice in oggetto. Ai fini dell’ottenimento della attestazione SOA, attraverso il cosiddetto “decreto correttivo” (Decreto Legislativo n° 56/2017) è stata ora confermata la possibilità di considerare il decennio fiscalmente documentabile antecedente la data di sottoscrizione del contratto con la SOA. In questo modo gli operatori economici dovrebbero riuscire a raggiungere con maggiore semplicità i re-

quisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti per prendere parte a questi progetti di grandi dimensioni.

Visto che lvh.apa è partner commerciale di Attesta S.p.A. in regione, l’ufficio della società attestatrice Attesta S.p.A. è situato nella sede centrale lvh.apa di Bolzano.

Un aspetto che porta agli associati lvh. apa un ulteriore vantaggio: di fianco ai servizi per le imprese presenti nella Casa dell’Artigianato è infatti possibile trovare anche un partner di riferimento al quale rivolgersi per tutte le domande del caso.

Informazioni Ufficio Attesta - Sonja Thaler Tel. 0471 323 343 sonja.thaler@attesta.it

Contributi con bando | AZIENDE

Contributi con bando: la scadenza è fissata al 31 luglio SI CONCLUDERÀ TRA POCHE SETTIMANE L’ARCO TEMPORALE UTILE PER PRESENTARE DOMANDA IN MERITO ALLA NUOVA TIPOLOGIA DI CONTRIBUTI PREVISTI DALLA PROVINCIA. Mancano ormai solo poche settimane alla scadenza per la presentazione della domanda relativa ai contributi con bando per gli investimenti in beni mobili. L’arco temporale per la presentazione delle richieste aperto dallo scorso 1° aprile, scadrà in data 31 luglio. La nuova tipologia di contributi sostiene gli investimenti in macchinari ed impianti, in attrezzatura operativa, in Hardware, Software e tecnologie digitali.

La tipologia di investimento ammessa è invece quella per attività aziendale nuova o allargata e per processi produttivi nuovi o diversificati, ma non per i cosiddetti investimenti sostitutivi. L’ammontare della spesa può variare da un minimo di 20.000

Euro ad un massimo di 500.000, con il contributo pronto a coprire al massimo il 20% delle spese. Tale percentuale verrà stabilita tenendo contro della graduatoria e della disponibilità economica del soggetto richiedente. L’investimento deve essere svolto nel corso dell’anno 2017, almeno per quanto concerne l’ordine ed il pagamento: la fornitura ed il pagamento del saldo potranno essere effettuate al massimo nel 2018, la fatturazione al massimo entro dicembre 2018. Infine le somme disponibili: 3 milioni di Euro per le aziende fino a nove dipendenti e di 3 milioni di Euro per le realtà con un numero di occupati tra le 10 e le 49 unità.

Contributi con bando Domande da presentare entro il prossimo 31 luglio.

Informazioni Hermann Thaler Tel. 0471 323 263 hermann.thaler@lvh.it

21 07|08 2017

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LABORATORIO DI FORMAZIONE SUCCESSO ASSICURATO: Formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di Maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

Aggiornamento aziendale 22 07|08 2017

LA FORMAZIONE CONTINUA È UN ASPETTO CRUCIALE NON SOLTANTO PER I LAVORATORI, BENSÌ ANCHE PER I DATORI DI LAVORO. SOLO IN QUESTO MODO L’AZIENDA PUÒ ESSERE COSTANTEMENTE AGGIORNATA E PUÒ OTTENERE IMPORTANTI SUCCESSI.

Compiti chiari Aggiornarsi per essere efficienti.

Globalizzazione, digitalizzazione, impegno. Lo sviluppo costante della nostra epoca sta portando significativi cambiamenti nella vita professionale e privata. Prima, chi trovava un posto di lavoro restava spesso per tutta la vita nella stessa azienda.

Oggi invece la maggior parte delle carriere sono composte da più stazioni. Per restare al passo coi tempi, i collaboratori sono chiamati a confrontarsi con nuovi contenuti ed a lavorare sulle proprie capacità. Le opportunità sul mercato del lavoro crescono del resto quando si parla di lavoratori qualificati: essere formati è una garanzia per tenersi stretti il proprio posto di lavoro o anche per centrare una promozione.

Il tutto senza dimenticare la possibilità di ricevere uno stipendio più elevato ed una crescita personale in termini di fiducia. Chi opta per un aggiornamento, può al contempo celebrare un’esperienza personale di successo. Non bisogna inoltre mettere in secondo piano i riconoscimenti che si possono ottenere da superiori e colleghi, in particolare quando si mette la propria conoscenza a disposizione dell’aziende e quando la si condivide con gli altri. Insomma, qualificarsi ulteriormente ed ampliare le proprie conoscenze tecniche permette di diventare più interessanti per il mercato del lavoro.

LA FORMAZIONE ULTERIORE

L’aggiornamento non è in ogni caso riservato solo ai collaboratori: anche i datori di lavoro ne possono approfittare. Nell’ambito dell’aggiornamento aziendale è l’operatore economico a prendere l’iniziativa ed a sopportare di conseguenza i relativi costi.

Adeguate nozioni formative sono importanti in ogni gruppo professionale, in quanto la formazione continua rende l’imprenditore lungimirante grazie ai propri collaboratori qualificati.

La scuola per i collaboratori è dunque un investimento di valore, come confermato anche da Johann Duffek. L’amministratore della Electro Universal è famoso per sostenere i propri dipendenti con numerosi corsi di formazione: “I lavoratori sono l’etichetta di ogni azienda – ha spiegato l’artigiano-. Sono loro a fornire al cliente il primo impatto.” Proprio per questo un buon datore di lavoro deve sostenere l’implementazione delle competenze tecniche e sociali dei propri collaboratori.

PERFORMANCE ED INNOVAZIONE

Quando una ditta offre o sostiene dei corsi d’aggiornamento, diventa un datore di lavoro attrattivo. I dipendenti sono infatti consapevoli dell’importanza della formazione continua e di come la volontà di migliorare le proprie capacità e la propria conoscenza massimizzi le opportunità personali di carriera. Va da sé che i lavoratori stimino gli operatori economici che permettono loro di svilupparsi. Non è un caso che alcuni studi abbiano dimostrato che gli impiegati che si aggiornano di continuo, lavorano in modo più efficiente.

In particolare quando ci si confronta con le nuove tecnologie o con l’ottimizzazione dei processi lavorativi ed aziendali, le prestazioni dei lavoratori possono migliorare attraverso determinati corsi. In questo modo i dipendenti rimangono agli standard tecnologici più elevati e conoscono anche le regole normative. Grazie all’aggiornamento non solo si lavora di più, ma si pensa anche in modo più innovativo, rendendo più felici i clienti e migliorando la qualità del servizio. Ad approfittare delle singole misure di formazione continua non è solo chi svolge i corsi, bensì anche i restanti collaboratori.

Lo scambio di conoscenze avviene infatti in automatico e può diffondersi con semplicità in azienda. manufatto

01 Formazione continua Un modello vincente tanto per i lavoratori quanto per i datori di lavoro.

02 Johann Duffek La formazione per lui è un aspetto chiave.

FORZA LAVORO COMPETENTE

Grazie a delle misure d’aggiornamento mirate, competenza di valore e know-how rimangono in azienda.

La formazione continua aiuta dunque i datori di lavoro a mantenere il personale sempre aggiornato ed al contempo consente di formare in casa la propria forza lavoro, senza doverla cercare sul mercato.

Si tratta di un nuovo modo di pensare: non ci si concentra sulle debolezze del lavoratore, bensì sui suoi punti di forza. Il tutto senza dimenticare il valore aggiunto che i datori di lavoro possono garantire ai propri collaboratori ed al loro lavoro sostenendo i corsi d’aggiornamento.

Se la formazione continua viene finanziata, il datore di lavoro garantisce una testimonianza della propria fiducia e segnala di essere pronto a tenere il dipendente con sé in azienda a lungo.

L’utilità di tali corsi serve anche per ridurre il rischio di infortuni e malattie, visto che anche in questi ambiti è possibile un aggiornamento. Da ricordare, infine, il senso di lealtà e l’impregno dei collaboratori, come ricorda lo stesso Duffek: “La motivazione dei collaboratori cresce attraverso una formazione continua mirata – ha affermato l’artigiano-. Il lavoratore si sente meglio, è pronto ad affrontare determinate situazioni ed è automaticamente più sicuro di sé.”

In generale dunque, un’adeguata formazione ed un adeguato aggiornamento tanto per i datori di lavoro quanto per i lavoratori contribuisce a migliorare la reputazione di un’azienda ed a migliorare la concorrenza.

Non a caso gli obiettivi di un aggiornamento aziendale sono molteplici e sarà proprio l’operatore economico a decidere quali sfruttare.

23 07|08 2017

FORMAZIONE | Buona scuola

Buona scuola: chance unica GRAZIE AL DECRETO NAZIONALE, LE AZIENDE AVRANNO L’OPPORTUNITÀ DI INCONTRARE FUTURI LAVORATORI PROVENIENTI DA UN PERCORSO DI MATURITÀ A TEMPO PIENO. ECCO L’ITER DA SEGUIRE PER SFRUTTARE QUESTA OCCASIONE.

Buona scuola Dai banchi alle aziende.

Sono state presentate di recente le disposizioni finali relative al decreto “Buona scuola” e con esse la parte dedicata all’alternanza scuola lavoro per le scuole superiori. Un’opportunità significativa per le aziende, che avranno così l’opportunità di incontrare futuri lavoratori provenienti non dal classico percorso di apprendistato, bensì da un percorso di maturità a tempo pieno. Con l’alternanza scuola-lavoro, il decreto in oggetto prevede l’obbligo di tirocini per tutti i ragazzi dell’ultimo triennio.

Ai fini della nuova attività di alternanza scuola lavoro,

i tirocini ammessi sono quelli impostati sotto forma di “stage” per studenti: essi si sviluppano nell’ambito di un cosiddetto “progetto scolastico”, derivano da una convenzione tra scuola e azienda, non si articolano sotto forma di rapporto di lavoro e non prevedono dunque alcuna retribuzione, istituiscono l’assicurazione dei giovani contro gli infortuni attraverso la scuola e nascono tramite una mediazione attraverso il RASL (Registro Alternanza Scuola-Lavoro – www.scuolalavoro. registroimprese.it).

Le imprese che intendono offrire periodi di alternanza e apprendistato a studenti della scuola di secondo grado devono iscriversi al Registro per l’alternanza scuola-lavoro. L’iscrizione è gratuita ed è aperta a tutti i soggetti già presenti nel Registro Imprese. Tutto avviene esclusivamente on-line attraverso la sezione “profilo”, compilando le informazioni richieste. L’impresa è visibile nel Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro non appena riceve sulla propria casella PEC la conferma di iscrizione. Al momento dell’iscrizione l’azienda è invitata a descrivere in dettaglio il tipo di attività lavorativa offerta indicando il numero massimo di studenti che è disposta ad ospitare, i periodi dell’anno scolastico in cui si svolgerà l’attività ed eventuali collaborazioni con altri operatori. L’istituto scolastico e l’impresa ospitante dovranno infine progettare il percorso da realizzare, coerente con le competenze, l’abilità e le conoscenze da acquisire e preparare i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro.

CALENDARIO CORSI 2017 Iscrizioni ed ulteriori informazioni su www.lvh.it o scrivendo una mail a weiterbildung@lvh.it

CORSO Sicurezza sul lavoro per datori

Aggiornamento Codice Ateco Alto

Sicurezza sul lavoro per dipendenti

Aggiornamento

ORE 14,5 6

DATA

LUOGO

07. | 08.07.2017

Bolzano

17.07.2017

Bolzano

BORSA DEGLI APPRENDISTI Ricerca di apprendisti o posizioni

Maestri altoatesini: sei mesi di successi DOPO LA FESTA DELLE FAMIGLIE DELL’8 LUGLIO CI SONO IN PROGRAMMA ALTRI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE.

Plose Teatro della festa delle famiglie dell’Associazione.

La prima parte del 2017 è andata in archivio con grande soddisfazione per l’Associazione provinciale dei Maestri, protagonista negli ultimi mesi di diversi progetti vincenti. Oltre alla nuova homepage, che presenta un motore di ricerca per Maestri ottimizzato, si è infatti riusciti a creare un elenco ufficiale dei Maestri presso la Camera di Commercio: “Questi risultati avvicinano sempre più il nostro obiettivo, che è quello di valorizzare il titolo di Maestro – ha affermato il presidente Martin Haller, il quale ha recentemente potuto festeggiare il raggiungimento dei 500 soci in poco meno di tre anni d’attività dell’associazione.

Anche la politica sta incominciando ha riconoscere la necessità di sostenere la formazione di Maestro, come testimoniato dall’inserimento di una scuola per Maestri nel nuovo Parco Tecnologico.

L’Assessore Achammer si è attivato da tempo per la parificazione del titolo di Maestro a quelli degli altri Stati. Importanti anche gli incontri tra Maestri che si svolgono regolarmente e cruciali per fare rete. Anche per le prossime settimane ed i prossimi mesi l’Associazione ha già previsto diverse attività. L’8 luglio, sulla Plose, andrà infatti in scena la prima festa per famiglie dell’Associazione ed in ottobre verrà organizzato un viaggio d’apprendimento a Salisburgo, con la visita a Porsche Austria e la partecipazione ad un convegno intitolato “Reclutamento vincente e mantenimento di apprendisti e collaboratori”.

Informazioni Ufficio Associazione dei Maestri Tel. 0471 323 271 info@meisterbund.it

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25 07|08 2017

CATEGORIE QUANTO É VARIO IL NOSTRO ARTIGIANATO? A seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

26 07|08 2017

200 anni di qualità L’UNICO MULINO RIMASTO NEL CAPOLUOGO VANTA UNA STORIA MOVIMENTATA. PUNTANDO SU REGIONALITÀ E PRODOTTI BIOLOGICI, LA FAMIGLIA SILBERNAGL GUARDA AL FUTURO. In via Sant’Antonio un grande logo sulla parete indica l’accesso al negozio al dettaglio. Il mulino invece sorge nascosto dietro il muro di una casa poco appariscente e la sua presenza è tradita soltanto dai suoni che giungono fino all’esterno. Un rumore costante, che fa capire come qui venga macinato il grano. Ad occuparsi del mulino è Klaus Silbernagl, mentre suo fratello Paul e sua sorella Verena lavorano nel negozio.

UNA STORIA MOVIMENTATA

Klaus Silbernagl Mugnaio ricco di tradizione.

La famiglia Silbernagl gestisce il mulino di via Sant’Antonio ormai da oltre 200 anni. Il documento più antico riferito alla struttura risale addirittura al 1599, mentre la proprietà della famiglia è datata 1815.

Klaus e Paul Silbernagl si occupano del mulino ormai in sesta generazione. In precedenza esso si metteva in moto grazie a delle grandi ruote ad acqua, mentre oggi “tutto funziona con la corrente”, come spiega lo stesso Klaus. Da oltre 50 anni il mulino è stato spostato dal ruscello vicino alla casa, ma una foto in bianco e nero ricorda ancora quest’epoca, mostrando il nonno di Paul e Klaus in posa proprio a fianco della ruota del mulino.

Azienda del mese | CATEGORIE

UN ARTIGIANATO ANTICO

Nell’area tedesca non esiste un cognome tanto comunque quanto Müller (“mugnaio”). Nel medioevo esisteva almeno un mulino per paese ed altrettanto frequente era di conseguenza proprio il mestiere del mugnaio. Fino agli anni ’50 a Bolzano sorgevano ancora altri 16 mulini, poi l’Enel ha realizzato il proprio acquedotto ed i mulini hanno iniziato a sparire, al pari dei mugnai.

Eppure si tratta di un mestiere decisamente interessante. “È bello lavorare con i prodotti naturali – ha aggiunto Klaus -. Vedere come qualcosa di pregiato possa nascere da cereali e semi è un’emozione unica.” Gli obiettivi di vita dell’artigiano altoatesino sono del resto sempre stati chiari: “Ho sempre voluto diventare mugnaio – ha aggiunto -. Già da piccolo mi sono sempre visto in questa professione”. Ad affascinarlo maggiormente sono stati sin da subito i macchinari.

Proprio per questo dopo la maturità è entrato direttamente in azienda e oggi fa in modo che il mulino funzioni senza problemi. Nello specifico cura i rulli per la macinazione e le proiezioni, a seconda di come i clienti vogliono la farina. “Noi continuiamo ad essere una piccola realtà artigiana – ha fatto notare il mugnaio. Nelle grandi industrie tutti questi processi avvengono per via automatica.

01 Paul Silbernagl Grande passione per il suo lavoro 02 All’insegna della tradizione Il mestiere del mugnaio 03 Prodotti naturali Regionali e biologici.

27 07|08 2017

UNA RICETTA DI SUCCESSO

Oggi il negozio al dettaglio è ricco di sacchetti bianchi sul pavimento. Questi ultimi sono pieni di frumento classico, farro, segale e riso, ma anche di soia, lenticchie e fiori d’orzo. L’assortimento è davvero completo e non è un caso se proprio questo sia l’unico mulino rimasto in città: “Nostro padre voleva portare avanti il mulino a tutti i costi – ha spiegato sempre Klaus.

L’importante è sempre stato pensare a nuovi prodotti e poi imporsi: “Per noi è stato sempre importante trovare dei prodotti di nicchia che non fossero a disposizione degli altri – ha ricordato l’artigiano parlando della ricetta vincente dell’azienda. Proprio per questo la ditta si è specializzata nel grano saraceno e dispone di un proprio mulino e di un proprio sistema attraverso il quale questa tipologia di grano viene lavorata.

Il tutto senza dimenticare la grande rilevanza attribuita ai prodotti biologici ed alla regionalità. La tipologia dei clienti è molto variegata: dalla casalinmanufatto

ga che cucina volentieri il proprio pane ad esperti alimentari che si affidano ai prodotti biologici, passando per i contadini e gli allevatori che acquistano al mulino il mangime.

Il confronto con i clienti è molto importante, come spiegato da Paul Silbernagl: “Possiamo offrire consigli e confrontarci con i clienti – spiega l’artigiano -. In questo modo si sente sempre qualcosa di nuovo, si può andare incontro ai desideri e si possono fare delle prove innovativi. Il tutto per osservare quanto la novità piace agli altri clienti.”

Del resto è stato proprio in questo modo che il mulino è rimasto in vita: adattandosi ai desideri dei clienti. E il futuro pare roseo.

In estate Paul Silbernagl lascia il fratello Klaus guidare la ditta in autonomia e quest’ultimo si affida al supporto del figlio Stefan, già pronto ad apprendere dal padre la tradizione di famiglia.

CATEGORIE | Costruttori e Muratori, Carpentieri, Conciatetti

Incontro proficuo COSTRUTTORI E MURATORI: TRAGUARDI COMUNI NELLA COLLABORAZIONE TRA LA SEZIONE DI MESTIERE E L’ORDINE DEGLI ARCHITETTI.

Artigiani ed architetti Insieme per il successo.

Informazioni

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Manuela Messner Tel. 0471 323 278 manuela.messner@lvh.it

Un incontro ai vertici utile per definire gli obiettivi comuni e per studiare la realizzazione di una manifestazione congiunta di grande rilevanza già entro la fine del 2017.

Sono stati questi i motivi che hanno spinto recentemente il presidente dei Costruttori e Muratori lvh.apa Confartgianato Imprese Arnold Fischnaller ad incontrare il presidente dell’Ordine degli Architetti di Bolzano Wolfgang Thaler.

Tematica chiave in occasione dell’appuntamento andato in scena di recente, l’organizzazione di un signifivativo evento che abbia come argomento portante quello delle facciate e che si è deciso di organizzare già entro quest’autunno o quest’inverno.

UN TRAGUARDO CHIARO

Il convegno è destinato a favorire il confronto tra architetti, progettisti ed artigiani altoatesini, con l’intento di migliorare la comunicazione tra quelli che, di fatto, rappresentano gli attori principali della vita in cantiere.

Se la volontà degli architetti è quella di approfondire alcune tematiche specifiche, i Costruttori ed i Muratori di lvh,apa Confartigianato Imprese saranno felici di mettere a disposizione tutta la propria competenza pratica nel settore per favorire uno scambio di conoscenze efficace e vincente. Il primo passo per la riuscita di opere impeccabili su tutto il palcoscenico locale.

07|08 2017

Costruire con il legno CARPENTIERI: UN OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE SIA IN AMBITO PRIVATO CHE NEL SETTORE PUBBLICO. Un maggior numero di costruzioni in legno tanto nel settore privato quanto in quello pubblico. È questo l’obiettivo dichiarato dei Carpentieri lvh.apa, i quali sono pronti a dare il via ad una piattaforma online che dovrebbe rivelarsi decisamente utile per centrare l’importante traguardo.

Il tutto anche in considerazione di numeri che parlano chiaro: ad oggi solo il 5% delle nuove abitazioni in Alto Adige viene infatti realizzato in legno.

Un dato troppo ridotto ed insufficiente per far emergere appieno l’elevata qualità dell’artigianato di settore.

Da qui la scelta di promuovere la suddetta piattaforma di comunicazione, che verrà realizzata di concerto con IDM e con il Gruppo Legno. Lo spazio in oggetto sarà dedicata in particolar modo alla presentazione delle più belle costruzioni in legno esistenti a livello locale: il modo migliore per far comprendere ad architetti e pubblica amministrazione gli svariati vantaggi di questa tipologia di costruzione. L’obiettivo dei promotori è quello di pubblicare la piattaforma, che prenderà il nome di proRamus, entro l’autunno 2017.

Chiarimenti decisivi CONCIATETTI: A LANA È ANDATA IN SCENA L’ASSEMBLEA ANNUALE DEL MESTIERE. Il ristorante Pawigler Wirt di Lana ha ospitato recentemente l’assemblea annuale dei Conciatetti lvh.apa. Alla presenza del vice presidente di lvh.apa Martin Haller, sono state numerose le tematiche affrontate nel corso della serata. La presidente della sezione di mestiere Renate Gamper ha dato il via alla serata confrontandosi con i colleghi sul listino prezzi indicativi del settore. A seguire si è toccato il tema della formazione e si è descritto nel dettaglio il passaggio dalla scuola di Langenlois (Vienna) a quella più vicina di Hallein (Salisburgo): uno spostamento destinato a favorire un reclutamento più semplice non solo a causa della maggiore vicinanza, ma anche in considerazione dell’ottima impressione fornita dal nuovo istituto. Infine il confronto con la dottoressa Waltraud Kofler Engl dell’ufficio Beni architettonici e artistici, utile per fornire risposte a due quesiti principali: cosa richiede esattamente l’ufficio e come è possibile pagare i lavori speciali, ovvero non contenuti nel listino prezzi indicativo?

Imprese movimento terra, Fumisti | CATEGORIE

Imprese movimento terra Focus sui materiali riciclati.

Assemblea di qualità FUMISTI: LE CAMERE DI COMBUSTIONE A BASSE EMISSIONI COME ARGOMENTO CLOU.

Materiali da gestire IMPRESE MOVIMENTO TERRA: UN FOCUS SULL’UTILIZZO DEI MATERIALI RICICLATI IL PROSSIMO 22 SETTEMBRE. La nuova direttiva n° 398/2017 prevede una nuova gestione ed una nuova certificazione per i materiali riciclati nella realizzazione delle strade e nell’edilizia. Per questo è auspicabile un’adeguata sensibilizzazione dei progettisti e dei direttori dei lavori nell’utilizzo di materiale riciclato. Di recente si è svolto un confronto tra i rappresentanti delle Imprese movimento terra lvh.apa, il collegio edile e l’amministrazione provinciale, con l’obiettivo di affrontare la problematica: “Un problema cruciale è la mancanza di adeguati depositi per il materiale da scavo – ha evidenziato il presidente della sezione di mestiere Anton Maier -. Sarebbe importante garantirli in ogni comune, in modo tale da non dover rimuovere la terra buona.” Sulla tematica si svolgerà un convegno il prossimo 22 settembre.

Giornata da ricordare per i Fumisti altoatesini, protagonisti della propria assemblea annuale a Bressanone. Un evento particolare, caratterizzato dalla visita della Hofburg di Bressanone e dal Giubileo 20ennale delle bandiere proprio nella città vescovile. Il sentito appuntamento, al quale hanno preso parte anche le gilde del Tirolo e del Vorarlberg, è servito per ribadire due punti di forza della professione: qualità e fiducia.

Il presidente della sezione di mestiere Stefan Theil ha parlato per l’occasione degli ultimi ritrovati in tema di camere di combustione a basse emissioni, misurate e testate proprio in occasione dell’incontro: “La tecnologia relativa a stufe, impianti di riscaldamenti ed accessori sta crescendo rapidamente e viene costantemente migliorata per soddisfare in modo semplice, efficiente e pulito le esigenze odierne – ha spiegato Theil.

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Le opere Una serie di piccoli capolavori.

Nove diplomi di grande valore LATTONIERI: SI È SVOLTA A BRESSANONE LA FESTA PER LA CONSEGNA DEL DIPLOMA DI ARTIGIANI QUALIFICATI.

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La scuola professionale Tschuggmall di Bressanone ha recentemente ospitato la festa per la consegna del diploma di artigiano qualificato a nove lattonieri altoatesini. Un titolo meritato da tutti i ragazzi, capaci di realizzare in modo impeccabile i propri pezzi ispirati al motto “meraviglie da tutto il mondo”. Non a caso tra le opere messe a punto c’erano attrazioni conosciute in tutto il mondo quali la torre di Pisa o la torre Eiffel. Molto soddisfatto anche il presidente della sezione di mestiere lvh.apa Hubert Trenkwalder, che in occasione dell’atteso evento ha potuto contare sulla presenza del direttore dell’istituto Martin Rederlechner e su quella del vice presidente lvh.apa Martin Haller. Il coronamento del grande lavoro svolto è arrivato con la consegna dei diplomi e con la successiva festa.

Tutela della salute LEGIONELLOSI: IN ARRIVO UN CORSO PER ESPERTI DEL SETTORE SANITARIO. La problematica della legionellosi sta diventando sempre più attuale anche in Alto Adige, come del resto confermato dai 66 casi registrati in provincia tra il 2015 e il 2016. Non a caso gli esperti artigiani del settore sanitario hanno deciso di attivarsi seguendo il corso organizzato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitario e dal Laboratorio biologico dell’Agenzia provinciale per l’ambiente.

Il corso in oggetto, della durata complessiva di due giorni, è dedicato a figure professionali che collaborano alla progettazione, alla costruzione ed alla manutenzione degli impianti idro-sanitari e degli altri impianti a rischio. Proprio a tali esperti toccherà successivamente svolgere un’analisi del rischio.

07|08 2017

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Elettrotecnici | CATEGORIE

Missione di successo ELETTROTECNICI: DIGITALIZZAZIONE E FORMAZIONE SONO STATE AL CENTRO DELL’ASSEMBLEA ANNUALE ZVEH, A CUI HA PRESO PARTE UNA DELEGAZIONE LVH.APA. Al pari di Austria e Svizzera, anche una delegazione altoatesina ha preso parte di recente all’importante assemblea annuale della ZVEH, l’associazione centrale tedesca degli elettrotecnici e dei tecnici dell’informazione. All’evento, andato in scena ad Amburgo, hanno preso parte il vice presidente di lvh.apa Martin Haller ed il presidente degli Elettrotecnici lvh. apa Daniel Weissensteiner. Entrambi si sono dimostrati molto soddisfatti: “Ormai da anni stiamo proseguendo con successo la collaborazione con la ZVEH ed anche quest’anno abbiamo potuto raccogliere informazioni decisamente significative per rimanere all’avanguardia e per af-

frontare con profitto le sfide derivanti dall’epoca digitale – hanno spiegato i due artigiani altoatesini di ritorno dalla trasferta tedesca. Proprio l’influsso della digitalizzazione sui mercati degli Elettrotecnici e l’importanza della formazione e della qualificazione sono state le tematiche chiave. Il tutto senza dimenticare l’ulteriore valorizzazione del titolo di Maestro, che in Germania assume ormai da anni una valenza significativa.

Per quanto concerne i numeri relativi ai contratti formativi del settore, essi hanno registrato un ulteriore crescita: dopo il +4,7% del 2015, nel 2016 si è infatti registrato un ulteriore +3,2%.

Weissensteiner e Haller Protagonisti in Germania.

Informazioni Walter Soligo Tel. 0471 323 278 walter.soligo@lvh.it

31 07|08 2017

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CATEGORIE | Fotografi

Attenzione ai diritti!

FOTOGRAFI: QUANDO NON SI RISPETTANO I DIRITTI D’UTILIZZO, L’USO DI UNA FOTO PUÒ PORTARE A DELLE CONSEGUENZE COSTOSE.

32 07|08 2017

La legge italiana disciplina i diritti d’autore sulle fotografie attraverso la legge n° 633 del 1941. Quest’ultima prevede in sostanza tre tipologie di foto: le immagini di carattere artistico, il cui copyright dura automaticamente fino a 70 anni dopo la morte del fotografo; le fotografie normali, che vengono utilizzate con il nome dell’autore e l’anno dello scatto e non possono venire usate senza il permesso dell’autore stesso; infine le fotografie di documentazioni, testi, ecc., per le quali non è previsto alcun diritto d’autore. Fino ad ora si è data spesso poca importanza a queste regole, ma negli ultimi mesi si sono verificati diversi casi di presunta violazione del copyright. Basti pensare che in alcuni casi degli altoatesini sono stati costretti a pagare un risarcimento danni di diverse milioni di Euro. Per la sezione di mestiere dei Fotografi lvh.apa un motivo sufficiente per fare chiarezza.

“Svariate imprese utilizzano ad esempio per la propria homepage delle foto messe gratuitamente a disposizione – ha osservato la consulta-. Quando la foto in oggetto viene tuttavia modificata o ritagliata, la mera indicazione dell’autore non è più sufficiente.” La certezza assoluta non è presente anche nelle piattaforme online

01 Diritti sulle foto 02 I nuovi vertici Florian Andergassen e Harald Wisthaler

di foto gratuite, nello specifico quando quest’ultime non hanno verificato se l’utente che ha effettuato il download abbia i diritti sullo scatto. Grande attenzione si deve prestare anche alla riproduzione di marchi, per i quali non ci possono essere diritti di distribuzione. Come segnalato dalla consulta, foto di prodotti che si vedono ad esempio su amazon o e-bay, possono portare a costi significativi in caso di utilizzo improprio. Il consiglio dell’ufficio

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Falegnami | CATEGORIE

Legno con futuro FALEGNAMI: PER I GIOVANI TALENTI ALTOATESINI PERFORMANCE DI ALTO PROFILO IN AUSTRIA. Esperienza da ricordare per cinque apprendisti falegnami altoatesini, protagonisti recentemente della kermesse internazionale di settore andata in scena ad Absam, vicino ad Innsbruck.

Gli apprendisti del primo anno Samuel Dorfmann (Erlacher Innenasubau) e Roman Kammerlander (Hermann Engl), quelli del secondo anno Jakob Senn (Konrad Messner) e Tobias Plank (scuola professionale per la tecnica del legno Ch. J. Tschugnall) e quello del terzo anno Johannes Ziernheld (Winkler Urban F. & Karl OHG) hanno saputo tutti comportarsi egregiamente.

Grandi applausi proprio per Ziernheld che, seppur fuori classifica, ha saputo conquistare il secondo posto virtuale della propria categoria, esibendo un’ottima preparazione ed abilità fuori dal comu-

ne. Il gruppo altoatesino è stato accompagnato ad Innsbruck dal componente della consulta provinciale Harald Laimer, mentre alla cerimonia di premiazione hanno preso parte il presidente della sezione di mestiere Michael Gruber, il presidente del Gruppo legno Kurt Egger ed il docente della scuola professionale di Bolzano Konrad Lageder. Alla fine della kermesse, grande la soddisfazione per i risultati ottenuti dai giovani locali.

Johannes Ziernheld Prova da incorniciare

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33 07|08 2017

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AUTORIPARATORI: IL MONDO LAVORATIVO È STATO AL CENTRO DELL’ASSEMBLEA ANNUALE.

Il mondo lavorativo 4.0 nelle ditte artigiane dell’Alto Adige: trovare collaboratori validi e mantenerli in azienda. È stata questa la tematica chiave in occasione della sentita assemblea annuale degli Autoriparatori, andata in scena di recente nella Carrozzeria F1 di Settequerce.

Dopo le interessanti relazioni dei presidenti Gregor Gross (Carrozzieri) e Dietmar Mock (Meccatronici d’auto), a trattare la tematica sotto diverse sfaccettature è stato l’esperto consulente, docente ed autore Hermann Troger.

ULTERIORI TEMATICHE

All’apprezzata relazione ha fatto seguito l’intervento del geometra Christian Niklaus in ambito di sicurezza sul lavoro. Disponendo meccatronici, carrozzieri e meccanici per macchine agricole di tre differenti codici ATECO, il riassunto delle diverse norme presentato è servito alle aziende per verificare l’effettiva presenza dei requisiti necessari. Infine l’intervento del network coordinator di Groupauto Italia, Ernesto Carbonera, impeccabile nell’informare in merito alle norme di legge riguardante l’accettazione dei veicoli in officina.

Tematiche sentite Grande interesse per i presenti all’evento.

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Road package TRASPORTATORI: CON IL NUOVO PACCHETTO EUROPEO SI MIRA A COMBATTERE FENOMENI QUALI IL DUMPING SOCIALE E LA CONCORRENZA SLEALE. Il settore dei trasporti su scala europea è pronto a fare i conti con alcune importanti novità. Cambiamenti derivanti dal pacchetto di direttive “road package”, serie di norme chiamata a contrastare il dumping sociale e la concorrenza sleale attualmente in discussione al Parlamento Europeo. Modifiche accolte in gran parte positivamente dai trasportatori altoatesini, eccezion fatta per la regola sul cabotaggio: grazie ad essa infatti i conducenti potrebbero in futuro essere liberi di svolgere un numero indefinito di operazioni nell’arco di cinque giorni da quando raggiungono in qualità di “distaccati” un altro Paese. Un evidente esempio di concorrenza sleale che va a peggiorare l’attuale disciplina. Decisamente più condivisibili invece le modifiche previste in tema di trasporto internazionale, riposo settimanale e “letter box” (società fittizie). Nel primo caso, eccezion fatta per il cabotaggio, al conducente si applicheranno d’ora in poi le condizioni normative e salariali più favorevoli del Paese di destinazione, a patto di trascorrerci almeno tre giorni al mese.

Nel secondo verrà vietato di effettuare il riposo settimanale nella cabina del camion: esso dovrà essere svolto a casa o in un’adeguata sistemazione.

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Aggiornamento utile DONNE: PER 14 DONNE PERCORSO IDONEO A CONOSCERE MEGLIO SÈ STESSE E LE PROPRIE CAPACITÀ.

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Quattordici donne provenienti dal mondo dell’artigianato hanno recentemente preso parte ad un percorso d’aggiornamento della durata complessiva di 48 ore.

L’iniziativa si è rivelata utile per conoscere meglio sé stesse e le proprie capacità, per utilizzare praticamente le proprie capacità e per trasmetterle ai giovani. Il percorso in oggetto è stato diviso in sei moduli, ognuno caratterizzato da una tematica differente: management del tempo e della persona, come porsi in modo più sicuro, comunicazione e creazione della personalità, retorica, allenamento della memoria, qualifica alla direzione. Il tutto per un’offerta a tutto tondo capace di rivelarsi decisamente apprezzata dalle protagoniste: “I contenuti del percorso si sono rivelati appassionanti e molto istruttivi – ha commentato la presidente delle Donne nell’Artigianato Marlies Dabringer, a sua volta protagonista del corso.

07|08 2017

Un percorso significativo Le protagoniste dell’iniziativa.

Caregiver Novità in arrivo.

Supporto a chi sostiene ARTIGIANI ANZIANI: IL PARLAMENTO STA DISCUTENDO SULLA PROPOSTA DI LEGGE “CAREGIVER”.

Quella del Caregiver familiare è una tematica che ormai da molto tempo sta a cuore degli Artigiani Anziani.

Non a caso l’importante gruppo di lvh.apa ha accolto con soddisfazione alcune recenti novità nazionali.

Tra i provvedimenti in discussione in Parlamento vi è infatti proprio il lento e faticoso iter legislativo della proposta di legge sul Caregiver familiare. In Italia moltre persone devono conciliare la cura dei propri cari con la vita privata e lavorativa e spesso sono costretti ad abbandonare il lavoro.

Presso la Commissione Lavoro Previdenza Sociale del Senato sono attualmente in esame tre disegni di legge relativi al riconoscimento ed al sostegno del Caregiver familiare, che dovrebbero essere unificati in un testo unico in cui siano inserite diverse possibilità: quella di accedere ad un piano assistenziale individuale, quella di richiedere flessibilità sul lavoro, quella di avere assistenza psicologica e formazione, quella di certificare le competenze acquisite e quella di poter godere di un sostegno economico.

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Giovani Artigiani, Premio fedeltà al lavoro | CATEGORIE

Traguardi pratici GIOVANE ECONOMIA: LA FORMAZIONE PRATICA AL CENTRO DELL’INCONTRO CON L’ASSESSORE ACHAMMER. Scegliere il mestiere giusto ad appena 15 anni è difficile. Informare a dovere i giovani in riferimento alle diverse opportunità lavorative è parimenti un’operazione complessa, in particolare quando si parla di formazione professionale pratica. Sono state queste le tematiche centrali in occasione del recente incontro tra i rappresentanti della Giovane Economia altoatesina e l’assessore provinciale Philipp Achammer. Nonostante la formazione duale costituisca un modello di successo anche al di fuori dei confini provinciali, sono ancora troppo pochi i giovani che seguono questa strada. Da un lato in quanto l’immagine non viene ancora paragonata alla formazione accademica, dall’altro perché i giovani non hanno chiaro il campo d’attività e le opportunità di carriera esistenti. “Attraverso la maturità parallela alla professione è stata aperta una nuova porta nel campo della formazione pratica – hanno affermato i rappresentanti della

Incontro produttivo Colloquio di valore con l’assessore.

Giovane Economia -. Un sistema permeabile offre le medesime opportunità di una formazione scolastica pura, ovvero dopo la maturità si può anche decidere di intraprendere un istituto superiore. Diversi ragazzi e ragazze non sono a conoscenza delle ottime opportunità di guadagno e carriera.”

37 07|08 2017

Premio fedeltà BEN 13 AZIENDE ARTIGIANE HANNO RICEVUTO IL RICONOSCIMENTO DELLA CAMERA DI COMMERCIO.

01 Ditta Larcher Un primato da 71 anni d’attività 02 Gelateria Cadore 60 anni di attività 03 Foto di gruppo I premiati dell’artigianato locale 04 Ditta Ploner 60 anni di attività 05 Ditta Volger Markus 60 anni di attività

manufatto

Il Palazzo Mercantile di Bolzano ha ospitato la 65a edizione della Premiazione della fedeltà al lavoro. Delle 22 aziende premiate, ben 13 sono risultate ditte artigiane iscritte ad lvh. apa. Rispetto al passato, la novità del 2017 è lo spostamento della premiazione della fedeltà ai lavoratori al prossimo ottobre. Una scelta dettata, come spiegato dal presidente della Camera di Commercio Michl Ebner, dalla volontà di valorizzare al meglio le aziende capaci di mostrare una tale dedizione per la propria attività.

LE DITTE PREMIATE

A seguire le ditte artigiane premiate ed i relativi anni di attività: Britex KG (Bressanone, 50), Dachservice Seyr KG (50, Rasa), Rechenmacher Josef (Naturno, 50), Falser KG (Ora, 50), Tipografia Finanzi (Merano, 50), Tischlerei Walter Fritz OHG (Egna, 51), Stecher Isol GmbH (Malles, 52), Eurodiesel Menapace srl (Laives, 54), Rainer & Co. OHG (Vipiteno, 55), Gelateria Cadore di Loris Molin Pradel (Bolzano, 60), Schuhwelt Volgger Markus & Co. (Moso, 60), Ploner KG (La Valle, 60) e Larcher Maschinenbau GmbH (Lana, 71).

ECONOMIA E POLITICA PROTAGONISTI NELLE DECISIONI : L’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

38 07|08 2017

Una boccata d’ossigeno DA GARFIDI È IN ARRIVO UNA NUOVA CAMPAGNA ATTA A FAVORIRE L’ACCESSO AI MICROCREDITI PER LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE ALTOATESINE. ECCO NEL DETTAGLIO IL SUO FUNZIONAMENTO E LE CONDIZIONI NECESSARIE PER ADERIRE. O² Microcredit – Dai ossigeno alla tua impresa! È questo il nome della nuova campagna promossa da Garfidi in favore delle ditte altoatesine. La cooperativa di garanzia intende in questo modo favorire l’accesso delle aziende ai cosiddetti micro-crediti, ovvero ai prestiti sotto una predeterminata soglia che consentono a gran parte delle ditte artigiane di ottenere il denaro sufficiente per effettuare i propri investimenti. Un obiettivo non certo scontato per le realtà di piccole dimensioni che si rivolgono agli istituti bancari e che spesso si trovano costrette a presentare alle banche una lunga serie di garanzie, in molti casi difficili da reperire.

Non a caso la proposta di Garfidi si rivolge in particolare alle ditte individuali, alle società in nome collettivo ed alle società in accomandita semplice. Proviamo a scoprirne di più su questa opportunità attraverso una breve carrellata su termini, condizioni e documenti necessari.

TERMINI

Nuova linfa Le PMI possono approfittarne.

Quando si parla del progetto O² Microcredit, ci si riferisce ad un finanziamento chirografario fino a 7 anni, il quale potrà avere un ammontare minimo di 20.000 Euro ed un ammontare massimo di 100.000 Euro. A seconda dei diversi casi, l’importo in oggetto verrà definito tenendo conto di alcuni criteri dimensionali relativi alla ditta che presenta la richiesta. La garanzia fornita da Garfidi sarà riferita alla prima richiesta dell’80% e viene prevista la controga-

ranzia del Fondo Centrale di Garanzia per le PMI. Non sono viceversa stabiliti dei vincoli particolari per quanto concerne lo scopo del finanziamento: esso viene ritenuto libero, eccezion fatta per la chiusura dei cosiddetti rapporti a revoca.

CONDIZIONI

Volgendo uno sguardo alle condizioni necessarie per aderire all’offerta sui micro-crediti, si può osservare che sono cinque gli aspetti significativi a cui prestare attenzione. Per l’ottenimento di un prestito nell’anno in corso, è necessario presentare sia l’Unico 2015 che l’Unico 2016, entrambi completi di quadro IRAP. Per quanto riguarda il secondo aspetto e nello specifico il risultato del bilancio, sono due le strade possibili: nel primo caso si è registrato un utile netto positivo in entrambi gli ultimi due esercizi; nel secondo è anche possibile aver registrato una perdita in uno degli ultimi due anni, a patto che quest’ultima non superi il 10% del fatturato.

Tra le ulteriori condizioni richieste, vi è naturalmente l’iscrizione alla cooperativa di garanzia Garfidi, nonché una delibera positiva da parte del Consiglio d’Amministrazione della stessa Garfidi ed una conferma da parte del FCG. Infine un’ultima condizione: per poter aderire, l’impresa non deve essere classificata a sofferenza oppure sottostare a procedure di ingiunzione o simili.

DOCUMENTI

L’ultimo punto della nostra breve analisi riguarda i documenti necessari per usufruire della procedura in oggetto. Essi sono la visura della Camera di Commercio, un documento d’identità valido, il DM10 al 31.12.2015, che deve essere fornito da parte di un consulente del lavoro, ed infine il modello unico del 2015 e del 2016 completi di quadro IRAP. manufatto

CHRISTOPH RAINER Direttore Garfidi

“Offerta molto interessante” Quali sono gli obiettivi che Garfidi intende raggiungere attraverso la campagna “O² Microcredit – Ossigeno alla tua impresa”?

La volontà di Garfidi è quella di rafforzare l’utilizzo del Fondo Centrale per le PMI, riferendosi in particolar modo alle piccolissime ed alle piccole aziende dell’Alto Adige. Al contempo, la garanzia del Fondo Centrale, unita alla garanzia Garfidi, ha alcuni vantaggi “tecnici” capaci di renderla molto interessante per le banche. Questa motivazione, unita alla persistente difficoltà nel reperimento di credito presso le banche, è stata discussa nel consiglio d’amministrazione di Garfidi e partendo da qui si è deciso di operare in questo importante campo d’azione. A tal proposito, abbiamo elaborato una campagna specifica che vuole rendere più conosciuta la cosiddetta “garanzia a importo ridotto”. Questo accesso è possibile per la maggior parte delle imprese, poiché i criteri sono molto semplificati. Allo stesso tempo l’importo è limitato, con un massimo di 100.000 Euro: una cifra nella maggior parte dei casi comunque sufficiente per poter contare su un’importante iniezione di liquidità.

L’offerta si rivolge non soltanto ai singoli operatori economici, bensì anche alle associazioni di imprese. Per quale ragione?

Se l’obiettivo primario è naturalmente quello dell’accesso al credito a livello di singoli, siamo convinti che questo strumento possa servire anche a livello associativo, in particolare nelle realtà che dispongono di Garfidi Points. Quest’ultime hanno infatti l’opportunità di intraprendere delle azioni mirate e dirette ai propri soci per garantir loro importanti vantaggi. Agendo a livello di associazioni sarà inoltre possibile verificare direttamente e con maggiore semplicità i criteri di accessibilità, evitando passaggi inutili. Siamo convinti che questo strumento possa rivelarsi un importante supporto in entrambi i piani citati.

Come può fare un’azienda iscritta ad lvh.apa per prendere parte a questa iniziativa?

Per scoprire tutti i dettagli è sufficiente rivolgersi al Garfidi Point situato nella sede centrale di lvh.apa Confartigianato Imprese a Bolzano. Qui sarà possibile ottenere tutte le informazioni del caso ed espletare le diverse pratiche necessarie per usufruire di questo strumento.

39 07|08 2017

Intesa I nuovi voucher sono stati approvati.

Il ritorno dei voucher IL NUOVO MODELLO DI BUONI LAVORO È STATO APPROVATO LO SCORSO 23 GIUGNO. ECCO LE CONDIZIONI DA RISPETTARE.

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Con la pubblicazione della cosiddetta “manovrina” in data 23 giugno si è provveduto ufficialmente alla reintroduzione di una forma di buoni lavoro per lavori occasionali. In futuro ad approfittarne potranno essere soltanto le piccole aziende con un massimo di cinque dipendenti. Un lavoratore pagato in questo modo potrà ricevere al massimo 5000 Euro all’anno, di cui un massimo di 2500 dal medesimo datore di lavoro.

I nuovi voucher non potranno essere utilizzati per un lavoratore che nei precedenti sei mesi disponeva di un rapporto di lavoro con il medesimo datore di lavoro. Al contempo, i lavoratori del settore edile e quelli che si occupano dello svolgimento di contratti d’opera non potranno venire pagati con i buoni lavoro.

Molto più rigido rispetto al passato anche l’iter da seguire per l’istituzione di un simile rapporto: serve realizzare un contratto digitale, bisogna comunicare online l’inizio del lavoro ed esistono regole chiare in merito al rispetto del massimo orario di lavoro consentito. “In questo modo si garantisce quantomeno l’opportunità di assumere regolarmente dei collaboratori per delle prestazioni lavorative a breve termine e di breve durata, garantendo ai lavoratori l’assicurazione per gli infortuni ed i contributi sociali – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz -. Il nuovo sistema ha in ogni caso grandi margini di miglioramento, in quanto porta a diversi oneri ulteriori per le aziende e costa circa il 25% in più rispetto al passato.”

07|08 2017

Combattivi Gli artigiani della Val d’Isarco a confronto con l’assessore Deeg.

Leggi troppo brevi!

TUTELA DEI GIOVANI, SICUREZZA SUL LAVORO, BUROCRAZIA: SONO STATI QUESTI I TEMI CHIAVE NEL RECENTE INCONTRO TRA GLI ARTIGIANI DELLA VAL D’ISARCO E L’ASSESSORE PROVINCIALE DEEG. Le ditte artigiane altoatesine sono costrette ormai da tempo a confrontarsi con le medesime difficoltà: continui ed inesauribili carichi burocratici, regolamenti eccessivamente rigidi in tema di sicurezza sul lavoro e soprattutto leggi nazionali dalla durata eccessiva: “Le leggi italiane vengono sviluppate quasi esclusivamente a misura delle realtà di grandi dimensioni, che proprio grazie ai loro comparti interni non hanno particolari problemi ad affrontare i numerosi oneri burocratici – ha osservato la presidente delle Donne nell’Artigianato Marlies Dabringer-. Per chi possiede un’azienda di piccole dimensioni tuttavia, questi

carichi sono paragonabili alle fatiche di Ercole!”. Partendo da esempi pratici e casi concreti, gli artigiani intervenuti hanno descritto all’assessore Deeg le proprie difficoltà quotidiane.

Tra i problemi principali è emerso quello della sicurezza sul lavoro e degli oneri connessi, tra cui la valutazione del rischio o le norme rigide in ambito di protezione dei giovani. Secondo l’opinione degli operatori economici presenti, la legislazione italiana costituisce un problema cruciale, in quanto le aziende vengono continuamente sottoposte a nuove norme e l’incertezza è all’ordine del giorno.

Legge Omnibus, Internet veloce | ECONOMIA E POLITICA

Legge omnibus: le novità

Internet veloce

MODIFICHE NORMATIVE PER CARROZZIERI E MECCATRONICI, ACCORDO PER L’EQUIPARAZIONE DEL TITOLO DI MAESTRO.

IMPORTANTE PASSO AVANTI SUL TERRITORIO LOCALE: 7 MILIONI DI EURO A DISPOSIZIONE.

Di recente la terza commissione legislativa della Giunta Provinciale ha optato per alcune significative modifiche normative in ambito di carrozzerie e meccanici. La qualifica professionale di carrozziere è divenuta quella di tecnico carrozziere. Il consigliere provinciale Dieter Steger ha poi presentato una proposta di modifica vincente per quanto concerne i meccatronici. In futuro la categoria non verrà più inserita nel registro per il commercio, l’artigianato, l’industria e l’agricoltura unicamente come meccatronici, bensì anche come gommisti. “Nella Camera di Commercio i meccatronici erano già inseriti anche come gommisti, ma in questo modo viene stabilito un ancoraggio a livello statale e si ottengono le necessarie assicurazioni anche a livello di revisioni – ha affermato il presidente del Gruppo Metallo di lvh.apa Dietmar Mock. Nel frattempo è stato approvato un accordo per la parificazione del titolo di Maestro con le altre regioni o con Stati esteri, attraverso il quale si prevede il riconoscimento dei rispettivi titoli di Maestro. La legge Omnibus dovrebbe venire approvata nella prossima seduta della Giunta.

Un importante passo avanti. La Giunta provinciale ha dato il via libera al quinto avviso da 7 milioni di euro, riferito allo sviluppo del settore del contesto digitale, che permetterà all’Ufficio infrastrutture per telecomunicazioni di presentare ulteriori progetti per la posa della fibra ottica sul territorio provinciale. In questo modo i comuni non dovranno preoccuparsi del finanziamento, bensì potranno indirizzare i propri progetti direttamente all’ufficio competente. Nel corso di quest’anno è previsto un ulteriore avviso per fondi FESR a favore della copertura con Internet veloce nelle aree produttive. “Si tratta di miglioramenti importanti e di fatto indispensabili per la competitività delle imprese, per la qualità della vita, per la garanzia di posti di lavoro e per evitare l’abbandono delle aree periferiche – ha osservato il presidente di lvh.apa Gert Lanz.

41 07|08 2017

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IN CONTINUO MOVIMENTO FOCUS: dedichiamo questa nuova rubrica ai grandi temi del nostro tempo. In questo numero ci occupiamo del mondo che ruota attorno alla produzione 4.0.

42 07|08 2017

L’officina è oggi digitale QUANDO LA PRODUZIONE TRADIZIONALE ENTRA IN CONTATTO CON LA TECNOLOGIA AVANZATA ED IL MONDO INFORMATICO, SI PARLA DI PRODUZIONE 4.0. CONFARTIGIANA� TO IMPRESE DI BOLZANO AIUTA GLI ARTIGIANI NELLA TRASFORMAZIONE DIGITALE. La cosiddetta quarta rivoluzione industriale è una sfida per tutto il mondo dell’imprenditoria, in particolare per quella delle piccole e medie imprese artigiane. E’ necessario fare squadra e unire le forze come hanno fatto di recente le Associazioni di categorie, la Camera di Commercio e l’IDM Alto Adige che lanciano un’offensiva di sensibilizzazione sul territorio prendendo spunto dal piano Industria 4.0, promosso di recente dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Solo grazie ad una rete digitale intelligente all’interno dell’azienda e tra tutti i partner dell’impresa si riesce ad ottimizzare la catena del plusvalore economico e a rafforzare ogni singola impresa.

ARTIGIANATO, MONDO DIGITALE

Da quando smartphone e tablet sono entrati nella nostra vita sono diventati irrinunciabili. Anche il lavoro quotidiano degli artigiani si è sempre più digitalizzato. Se prima si comunicava con il cliente da un ufficio, oggi sono i dispositivi mobili a consentire risposte e reazioni rapide – sempre e ovunque ci si trovi. A tutto questo ci siamo abituati, anzi, lo pretendiamo. Le lunghe attese non le accetta più nessuno.

Informazioni dirette e trasmissione immediata di dati sono oramai lo standard. Perché i sistemi digitali

Produzione 4.0 Grande spinta a forza di incentivi da parte del Ministero dello Sviluppo Economico verso la trasformazione digitale.

non sono soltanto efficienti ma consentono anche di comunicare i dati sensibili in sicurezza e nel giro di pochi secondi.

NUOVE TECNOLOGIE PER UN’ORGANIZZAZIONE EFFICIENTE

In molti comparti dell’artigianato la digitalizzazione era già scontata quando l’uso generale dei nuovi

media era ancora agli esordi. Basti pensare a mestieri come la tipografia e la fotografia, che producono in digitale ormai da lungo tempo. All’inizio c’era ancora bisogno di un supporto di tipo tradizionale. Le stampe digitali si memorizzavano su dischetti, in seguito su CD, e poi si inviavano per posta. Oggi invece – sempre che la connessione funzioni – basta un indirizzo e-mail o un sistema cloud per comunicare in modo digitale, dall’inizio alla fine. E questo è solo un esempio di ciò che per tutti noi è diventato assolutamente normale. Non solo, ma oramai consideriamo normale anche il fatto che le tecnologie continuino ad avanzare a passi da gigante.

LA REALTA’ VIRTUALE

Fino a poco tempo fa gli arredatori, i falegnami o i pittori innovativi facevano colpo con grafiche computerizzate che mostravano simulazioni ed effetti di colore sul monitor dell’azienda. Oggi basta uno smartphone o una sofisticata consolle per entrare in visualizzazioni interattive: gli occhiali di realtà virtuale stanno conquistando il mercato con effetti che non hanno più nulla di fantascientifico bensì appartengono alla realtà quotidiana e alla strategia distributiva. I clienti hanno l’opportunità di entrare in ogni ambiente e di viverlo in modo virtuale. Le scelte si toccano “con mano”, le spiegazioni diventano esperienze.

DATI DIGITALI

Nei mestieri tradizionali si tende a pensare che la digitalizzazione sia solo in ufficio, ed è solo in un secondo momento che ci si accorge che invece governa anche i processi produttivi. Spesso le aziende l’accettano più o meno passivamente, forse faticando a comprenderla o

manufatto

FABRIZIO GIURIATO Responsabile di KAESER Compressori Alto Adige

Opportunità irripetibile Una spinta all’innovazione per tutti: è quello che vuole il governo con il piano Industria 4.0”.

Lei entra in molte aziende in tutta la regione del Trentino Alto Adige. C’è bisogno di una spinta all’innovazione?

Le aziende altoatesine sono decisamente all’avangurdia. Hanno un know-how di tutto rispetto e parchi macchine moderni. Il mio appello: chi progetta investimenti li metta in atto ancora entro il 2017 e approfitti degli incentivi del provvedimentondustria 4.0 con il superammortamento (140% dell’investimento) e con l’iperammortamento (250%) Sotto il profilo gestionale sono interessanti soprattutto i contratti di leasing in beni strumentali.

43 07|08 2017

Qual’è il valore aggiunto prodotto dall’automazione nell’artigianato, per suo ricco di manualità?

L’automazione aiuta la produzione individuale. Oggi in tuttte le aziende artigiane ci sono macchine che ottimizzano i processi.

Si ricordi che innovazione non significa soltanto automazione bensì implica anche l’uso di macchine ad alta efficienza energetica. I compressori della KAESER, ad esempio, perseguono quest’obiettivo da anni. La sfida concorrenziale delle piccole realtà imprenditoriali si gioca oggi sul controllo dei costi. Macchinari moderni permettono di ridurre onerosi costi energetici e aiutano gli artigiani a lavorare con maggior profitto.

IN CONTINUO MOVIMENTO | Produzione 4.0

P. GROHE SRL Sistema innovativo per la gestione del magazzino

La tua officina in una App

Nel carrello Da settembre la nuova App di Grohe aiuta l’artigiano

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La P. Grohe di Brunico è un’azienda commerciale che guarda sempre in avanti.

Al vertice c’è Karl Grohe che insieme al padre Karlheinz, ingeniere di formazione, e alla madre Helga guida l’azienda centenaria, sul mercato da tre generazioni.

Bocconiano di formazione, Karl Grohe si occupa della strategia di vendita ed è responsabile della trasformazione digitale, della comunicazione con i clienti e della rete vendita. Dopo aver affrontato una sfida digitale da giganti ed aver sviluppato qualche anno fa uno shop online (www. groheshop.com) con oltre 20.000 singoli prodotti, complementare ai cataloghi, in entrambe le lingue italiano e tedesco – un glossario tecnico di riguardo – Karl Grohe ha voluto sviluppare una nuova App.

“Il nostro obiettivo è semplificare la vita agli artigiani, affinché si possano concentrare sul loro lavoro”, spiega Karl Grohe.

La tecnologica digitale bisogna viverla con curiosità, suggerisce. Nel maggior numero dei casi le applicazioni sono oggi intuitive, per chiunque molto facili da capire e da usare.

ORA È FACILE RIORDINARE

Con la nuova App di Grohe, che sarà in funzione a partire da settembre, la Grohe ha fatto un ulteriore passo in avanti e aiuta ad organizzare la gestione del magazzino di qualsiasi azienda artigiana. Basta che l’addetto scansioni con lo smartphone il codice a barra degli articoli in fase di esaurimento e li aggiunga al carrello.

07|08 2017

ancora di più a pianificarla. Eppure si è già fatto così tanto! Gli sviluppi ormai consolidati sono enormi – e le aziende hanno dovuto o devono adattarsi.

Prendiamo l’esempio di un’autofficina. Dalla diagnosi alla riparazione, lo strumento chiave che si trova in ogni officina è oggi il computer. Quello che era una volta un meccanico imbrattato di olio, oggi ci si presenta come abile tecnico digitale dell’automobile. Ma oggi come ieri conta solo il risultato e che la riparazione sia effettuata a regola d’arte … non ci rendiamo conto quanta tecnologia si celi dietro ogni riparazione oggi.

Le macchine CNC si sono diffuse già alla metà degli anni 70. Se all’inizio erano automatizzati solo gli output, nel tempo sono progrediti costantemente anche gli input. Gradualmente, le macchine hanno acquisito comandi via software che consentono lavorazioni di alta precisione e per di più su grande scala. Divenuta indispensabile, la conoscenza del mondo digitale ha subito portato l’alta tecnologia nelle aziende manifatturiere. Quello che oggi si dà per scontato nasce tuttavia sempre da una meticolosa formazione e approfondimenteo dell’arte artigiana.

ROBOTICA, SOLO AUTOMAZIONE?

Al momento gli sviluppi più attesi sono quelli della robotica. Quest’ultima è un insieme altamente tecnologico di software (soprattutto intelligenza artificiale), informatica, elettrotecnica e meccanica.

L’obiettivo è quello di far interagire l’elettronica e la meccanica nei processi produttivi.

Ogni rivoluzione tecnologica è dapprima vista come una minaccia per le arti artigiane e in particolare per gli addetti alla produzione. Tuttavia le esperienze fatte nella storia dell’industrializzazione insegnano che le nuove tecnologie hanno condotto a nuove soluzioni, a nuove applicazioni ma anche a definire meglio i processi lavorativi. Se le officine in futuro saranno popolate da robot, non v’è dubbio che rimarrà comunque necessario impiegare persone qualificate con conoscenze specifiche. Senza conoscere approfondite di materiali e processi lavorativi, la tecnologia non può essere applicata a regola d’arte.

La conoscenza nasce da una formazione seria e e si consolida con l’esperienza in azienda. Su questi pilastri si fondano ulteriori abilità come la comprensione tecnologica ma anche la creatività e la flessibilità. Chi

Produzione 4.0 | IN CONTINUO MOVIMENTO

Così ha la certezza assoluta di ricevere gli stessi articoli. Si possono aggiungere al carrello, come prima, anche nuovi articoli, digitando il numero dell’articolo.

LISTA PERSONALIZZATA DEGLI ORDINI DEGLI ULTIMI ANNI

La novità della nuova App sta nel fatto che una volta effettuato l’ordine, l’articolo viene registrato in una lista pesonalizzata dove vengono elencati tutti gli articoli che sono stati ordinati nel corso degli ultimi anni. Con pochi click, senza lunghe ricerche, l’artigiano riesce a trovare così tutti gli articoli che tiene usualmente in magazzino come viti, tasselli, giunti, materiali da construzione o accessori che ha comprato almeno una volta negli ultimi

anni. Per facilitare il cliente, gli articoli vengono visualizzati nello stesso modo e nello stesso ordine di come vengono riportartati nel catalogo e nello shop online.

Un’altra novità della App in fase di completamento e disponibile per iOS e Android, riguarda il carrello che viene ora visualizzato anche sullo smartphone e quindi permette di effettuare ordini da qualsiasi posto l’artigiano si trovi. Nuova è anche la possibilità di concludere l’ordine dallo smartphone dopo averlo iniziato al PC. Infatti il carello online è identico sia sul PC che sulla App. Per completare vengono visualizzati il numero telefonico e l’indirizzo e-mail del commesso viaggiatore di Grohe a

cui ci si può rivolgere in caso di dubbio o per approfondire dettagli tecnici. “Con le nuovi funzioni della nostra App abbiamo cercato di risolvere in modo semplice e con pochi click l’incombenza degli ordini, soprattutto pensando all’attrezzeria di routine,” spiega Karl Grohe.

APP DI FACILE USO

Rimane invariata l’opzione di rivolgersi al consulente di fiducia che viene visualizzato a seconda della zona. “Di certo la connessione più importante sarà sempre il contatto umano con i nostri specialisti per la consulenza personale,” ricorda Grohe “ma la tecnologia digitale può aiutare molto e fa risparmiare tempo e costi.” mb

conosce il mercato e le sue esigenze, in altre parole chi sa gestire una vasta quantità di dati, unendo la sua abilità alla tecnica moderna riesce ad offrire prodotti nuovi e servizi confezionati su misura. È questa la grande opportunità che offre l’innovazione.

La stampa 3D rappresenta un momento chiave. Sono molte le professioni che scoprono il valore del suo

manufatto

utilizzo. La stampa 3D è una stratificazione di forme e misure calcolate dal computer (CAD). Si possono impiegare non soltanto plastiche ma anche resine artificiali, ceramica e metallo. Fino a poco tempo fa le stampanti 3D si vedevano solo nell’industria avanzata e nei laboratori dei ricercatori. Da quando il prezzo è diventato accessible, le macchine sono

45 07|08 2017

IN CONTINUO MOVIMENTO | Produzione 4.0

diventate più confortevoli e le adottano sempre più spesso anche le aziende artigianali. Ancora una volta vale il ragionamento di prima. Si possono stampare tante cose, ma per farlo bisogna prima misurare, progettare, costruire. Vale a dire conoscere alla perfezione materiali, applicazioni e geometrie ma anche nuovi tools come videocamere scannerizzatrici e software già noti nel campo della tipografia e della grafica come il “Photoshop”. Qui la formazione artigiana viene rivalutata e se si sposa con le nuove conoscenza della scienza e della tecnica, nasce la vera innovazione e il vero sviluppo ad alto contenuto creativo a vantaggio della grande massa.

IL POTENZIALE DEL DIGITALE

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Se parliamo di organizzazione e utilizzo di dati nel commercio, tutti riconoscono l’utilità del digitale.

Ma quali sono i dati che sono utili ad un’azienda artigiana? Come si sfruttano e con che beneficio?

Consulenza, servizi e assistenza sono aspetti importanti per qualsiasi azienda. Le vie di comunicazione digitali e le relative applicazioni ed i software tornano di grande aiuto nel gestire clienti e progetti: i costi e i flussi di materiali si fanno trasparenti, la pianificazione di orari e la gestione del personale si razionalizza.

Grazie a sistemi di gestione dei prodotti oggi si riescono a documentare alla perfezione acquisti, tempi di produzione e vendite; programmi digitali workflow aiutano ad ottimizzare i processi lavorativi mentre software ERP (Enterprise-Resource-Planning)

L’ARTIGIANATO SI FA DIGITALE Quando le idee e la creatività si realizzano in digitale, si produce valore aggiunto

PREROGATIVE PERSONALI

>> Conoscenza del mestiere >> Conoscenza dei materiali >> Idee e creatività >> Comprensione del digitale

+ UTILIZZO DI HARDWARE E SOFTWARE

>> Nuove tecniche implementate in processi produttivi già esistenti >> Nuove tecniche implementate in prodotti innovativi

= VALORE AGGIUNTO ARTIGIANATO DIGITALE >> Personalizzazione qualificata >> Offerta di nuove tecniche e tecnologie >> Soluzioni funzionali >> Prodotti con applicazioni nuove o ampliate

vengono impiegati per pianificare capitale, personale, materiali e costi di gestione. Il processo produttivo di ogni azienda viene perfezionato grazie ai software di gestione digitale della qualità e della ormai nota tecnologia in 3D. Nell’amministrazione e nell’organizzazione, nella distribuzione e nell’assistenza ai clienti, le banche dati perfezionano oggi le relazioni con i clienti come mai.

L’INFORMAZIONE È TUTTO

Quello che conta è conoscere e approfondire le singole tecnologie che aprono nuove porte allo spirito imprenditoriale.

Occorrre tenersi informati. Fiere, forum informativi su internet, addestramenti offerti dai produttori: sono tutte occasioni per scoprire tecnologie nuove ed imparare ad applicarle nella priopria officina.

Officina di tempi passati L’artigianato è oggi all’avanguardia nell’uso di tecnologie digitali.

L’autore: Dr. Mathias Brugger Trendmanager presso la rcm-soultions Srl www.rcm-solutions.it

Produzione 4.0 | IN CONTINUO MOVIMENTO

FALEGNAMERIA MOBILIFICIO SCHLERN Lavorazione del legno in Alto Adige: le piccole aziende crescono

L’automazione conviene Paul Malfertheiner e Josef Goller sono i titolari di una falegnameria come ce ne sono molte in Alto Adige.

Nati uno nel 1960 e l’altro nel 1971, sono diventati soci vent’anni fa, dopo aver concluso la formazione professionale e concluso diverse esperienze lavorative presso aziende artigiane. Della scelta di mettersi in proprio non si sono mai pentiti.

Oggi i clienti apprezzano il loro modo di lavorare, garbato nella consulenza e preciso nell’esecuzione.

Da un anno a questa parte è entrato in azienda Manuel, figlio 22enne di Paul. Il giovane falegname sta dimostrando grande talento nell’uso corretto dei nuovi macchinari.

01 Scambio di idee Reinhard Mair di Felder con Paul, Josef e Simon 02 Format 4 profil 45 La macchina bordatrice 03 Alta precisione La fresa di Felder

CRESCITA AZIENDALE CON FELDER

A scandire ogni momento di crescita aziendale è stato il primo acquisto di macchinari. Nel 2010 è arrivata in officina la prima fresa “Format 4 profil 45” di Felder, specialista tirolese di macchinari per la lavorazione del legno. Nel 2013 la piccola falegnameria ha compiuto il grande salto nell’automazione, investendo in una macchina CNC, “Format 4 H30 profit”, sempre di Felder. “La produzione con sistema CNC ha rivoluzionato tutti i nostri vecchi processi lavorativi, che abbiamo dovuto ridefinire”, spiega Paul Malfertheiner. Per un’azienda artigiana di piccole dimensioni come il Mobilificio Schlern è stata una decisione coraggiosa. Grazie al costante buon regime di lavoro, rimasto intenso anche negli anni della crisi, i due falegnami nel 2015 hanno deciso di aggiungere la macchina bordatrice “Format 4 perfekt 710”, ancora una volta contando sull’affidabilità di Felder.

SVILUPPO DELLA PRODUZIONE

L’ottimo andamento di questa micro realtà aziendale con dre addetti non sarebbe stato possibile senza un parco macchine moderno, conferma Paul Malfertheiner.

“A patto che i falegnami lavorino con professionalità, seguendo l’etica del mestiere e rispettando le scadenze di consegna oggi i macchinari adeguati fanno la differenza e aiutano l’imprenditore ad operare con

CONTATTO Falegnameria SCHLERN

successo“, fa notare Reinhard Mair, manager di vendita della Felder Italia, con sede a Förche, la zona artigianale di Naz-Sciaves. La concorrenza è sempre più serrata, i prezzi al ribasso. Per rimanere sul mercato, un’azienda deve pianificare rigorosamente il suo lavoro.

“Vogliamo fornire ai nostri clienti le soluzioni migliori a prezzi ragionevoli”, puntualizza Paul Malfertheiner aggiungendo che lo stesso impegno lo ha visto anche in Felder. “È un processo che si costruisce sulla fiducia, imparando a conoscersi bene e a comprendere le esigenze di ognuno,” conclude il falegname.

La conseguenza logica è il successo di tutte le parti coinvolte. mb

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48 Fondazione d’impresa: come gestire bene i pagamenti

prot. nr. 4410 del 22.12.2007

07|08 2017

Una valida gestione dei pagamenti può assicurare un adeguato livello di liquidità in azienda. Christoph Töll spiega il perché.

Quali sono gli elementi principali nella gestione dei pagamenti?

Innanzitutto bisogna tenere sott ’occhio la pianificazione della liquidità, così da evitare difficoltà all’azienda e preservarne la solvibilità. Il conto corrente è la base di tutti i flussi di entrate e uscite: grazie ad alcuni servizi aggiuntivi, è possibile semplificarne la gestione. Inoltre, in un’epoca di tassi bassi, è importante un cash management attivo per garantire un rendimento adeguato.

Quali sono i servizi aggiuntivi più importanti?

L’Online Banking costituisce lo strumento ideale per la pianificazione della liquidità, grazie alla gestione automatica dei pagamenti, che ne facilita sensibilmente il compito. L’aspetto fondamentale è riuscire a mantenere il controllo del conto e un’efficiente evasione dei bonifici in Italia e all’estero, degli ordini di addebito

e delle autorizzazioni all’incasso. Infine, il CBI (Corporate Banking Interbancario) consente di collegare anche altri conti bancari. Ho citato solo singoli esempi tra quelli che aiutano a mantenere il controllo della liquidità.

Di quali altri strumenti può avvalersi un fondatore d’impresa nella fase di inizio della sua attività?

Ricordo i servizi per i pagamenti scritturali: accanto ai classici dispositivi POS, esiste anche la variante virtuale del V-POS, una soluzione ideale soprattutto per gli esercenti alberghieri e per chiunque offra servizi online. Chi invece incassa relativamente poco via internet, può avvalersi del nuovo servizio di “Pay-Mail”, che prevede l’evasione attraverso l’e-mail, nel rispetto dei tradizionali standard di sicurezza. In tutti questi casi, l’imprenditore non ha a che fare con i contanti, conseguendo non solo un notevole risparmio in termini di

tempo, ma anche una riduzione dei rischi, come quello legato al denaro contraffatto.

Cosa consiglia ad un neo imprenditore?

L’avvio di un’impresa è il risultato di un lungo processo. La pianificazione del fabbisogno finanziario è fondamentale per non mettere a repentaglio questa delicata fase. Tale fabbisogno può variare a seconda del settore: nel corso di un colloquio personale con un consulente della Cassa Raiffeisen riusciamo ad individuare la soluzione migliore.

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Guadagniamo fiducia Matthias Amort Noi della Amac Bau abbiamo scelto le soluzioni STO

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STO: DAL 1955 STO È UNA DELLE AZIENDE TEDESCHE LEADER SUL MERCATO MONDIALE NEL SETTORE DELL’ISOLAMENTO TERMICO, ACUSTICO E DEL RISANAMENTO DEL CALCESTRUZZO. Per il successo di un’azienda è importante il rapporto di fiducia che si instaura con i propri partner di mercato.

Amac Bau, azienda specializzata nell’applicazione di isolamento termico, sottofondi e intonaci, ha scelto STO, specialista nelle soluzioni per facciate coibentate, già utilizzate con successo su oltre 400 milioni di metri quadrati.

“Siamo noi in primis a dover essere convinti dei prodotti che proponiamo ai nostri clienti! Per questo motivo abbiamo scelto le soluzioni Sto per l‘isolamento termico e le finiture di design.

Inoltre, grazie alla collaborazione con STO, la nostra visibilità è migliorata no-

tevolmente”. Amac Bau è conosciuta per essere un’azienda seria ed affidabile, in grado di offrire la sicurezza di un lavoro eseguito a regola d’arte. “La nostra ambizione è avere clienti contenti e soddisfatti del lavoro svolto. Scegliendo la professionalità della ditta STO e la qualità dei suoi prodotti, è difficile rimanere delusi” dice Matthias Amort, titolare di Amac Bau. “Così facendo si alimenta un passaparola positivo, che genera un bel ritorno di immagine!”.

Una squadra in costante crescita, quella di Amac Bau, che oggi si avvale di professionisti esperti affiancati da un team giovane e capace.

49 07|08 2017

Consulenza professionale per una macchina perfetta NIEDERSTÄTTER SPA: L’IMPRESA EDILE DAPRÀ DI BRUNICO PUNTA SULLA VERSATILITÀ DEL SOLLEVATORE MANITOU MRT 2150.

Manfred Daprà ha le idee chiare quando acquista i suoi macchinari: “Non voglio sentire nessuno che mi infiocchetti le cose. Mi si devono illustrare semplicemente i pro e i contro, di modo che io possa prendere una decisione.” Gli interlocutori giusti li ha trovati in Martin Harrasser, responsabile di magazzino della Niederstätter di Brunico, e nel tecnico Florian Perkmann, che gli hanno fornito tutte le informazioni rilevanti. E così la decisione è arrivata subito: a gennaio 2017 ha investito in un sollevatore telescopico rotativo Manitou MRT 2150. „L’80 percento del nostro lavoro sono risanamenti di case a Brunico. Per noi è fondamentale che la macchina riesca a raggiungere il cantiere e che sia flessibile. Con la Manitou manufatto

ho un sollevatore, una gru e una piattaforma in uno. In particolare sono molto soddisfatto del cestello: è largo quattro metri, offre spazio a sufficienza per lavorare e mi dà la certezza di essere in regola con la sicurezza sul lavoro. Per una piccola impresa come la mia al momento dell’acquisto sono molto importanti la versatilità e l’impiego flessibile del macchinario. ”

IMPRENDITORE DA 25 ANNI

L’impresa edile di Manfred Daprà esiste da quasi 25 anni. Di macchine fornite da Niederstätter ne ha diverse. Il titolare apprezza l’ottimo servizio ed anche il fatto che Niederstätter offre subito dopo l’acquisto un corso di addestramento ai manovratori.

Soddisfatto Manfred Daprà davanti al sollevatore telescopico rotativo, Manitou MRT 2150.

CONTATTO Daprà Manfred Cell. 348 342 40 60 Niederstätter Spa Tel. 0471 061 100 www.niederstaetter.it

Südtirol Online Marketing: Il partner competente per le attività online Un tempo per curare l’immagine di una azienda bastava creare biglietti da visita attraenti e un’immagine altrettanto accattivante per l’elenco del telefono e le pagine gialle. Oggi le cose sono alquanto più complesse. La chiave di tutto è la digitalizzazione: innanzitutto è essenziale avere un sito internet studiato per garantire il massimo delle prestazioni e la facilità di utilizzo da parte degli utenti. Infatti il numero di consumatori che si informa o acquista ONLINE è in continuo aumento. Le aziende che non curano la propria presenza digitale hanno possibilità assai ridotte di sopravvivere. Da anni il team di Südtirol Online Marketing si occupa di queste sfide con successo ed ha acquisito grande esperienza nei campi dell’online marketing e della creazione di siti internet.

“A ciascuno il suo mestiere”: ogni azienda dovrebbe concentrarsi sulla sua attività ed affidarsi per tutto il resto a partner competenti ed esperti. Il team di giovani professionisti dell’agenzia di marketing digitale, Südtirol Online Marketing, parte del gruppo Athesia, presenta ai titolari d’azienda le diverse opportunità di marketing offerte dal mondo digitale, offre consulenza sulle nuove tecnologie e possibilità e realizza i desideri del cliente con soluzioni innovative. Perché un bel sito internet rappresenta soltanto il primo passo verso il successo digitale. La visibilità in rete è certamente lo strumento principale per avvincere nuovi clienti. E qui entrano in gioco i professionisti del mondo digitale dell’agenzia pubblicitaria, forti di una competenza a 360° in fatto di Google AdWords, ottimizzazione dei motori di ricerca e social media.

Da quando smartphone e tablet supportano ogni aspetto della

te porte alle moderne imprese dell’artigianato. Visionaria ed innovativa o tradizionale, con l’accento sull’esperienza: Südtirol Online Marketing saprà realizzare la presenza e l’immagine digitale più adatte alle esigenze dell’azienda.

Perché: l’incontro tra cliente ed artigiano segna un successo per l’azienda e per l’agenzia che ha realizzato l’ambiente ideale per favorire questo contatto.

nostra vita, anche l’artigianato si muove sempre più verso la digitalizzazione. Il numero di terminali mobili continua a crescere con una rapidità incredibile: di conseguenza l’analisi dei dati assume sempre più un ruolo fondamentale all’interno di una strategia efficace di marketing online. Di base i clienti sanno perfettamente dove trovare sul web

il prodotto che cercano al prezzo migliore. Per l’artigianato altoatesino ciò significa: saper valutare e comprendere le abitudini, i desideri e la percezione che i clienti hanno dell’azienda, ma soprattutto trovare nuovi canali per acquisire e fidelizzare nuovi clienti.

Le tecnologie più avanzate e le opportunità digitali aprono mol-

Alex Mayr, Direttore dell’agenzia pubblicitaria digitale “Südtirol Online Marketing” alex.mayr@suedtirolonline.com

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