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Più grande per essere sempre più vicina
from LodiSHOP Aprile 2022
by Lodi SHOP
BCC LAUDENSE PRESENTA UNA SOLIDITÀ SENZA PARI E PUNTA SU NUOVE APERTURE DI FILIALI (MILANO!), SENZA PERDERE DI VISTA L’OBIETTIVO PRIMARIO: ESSERE UNA BANCA DI RELAZIONE Testo ALESSANDRA DEPAOLI SCOTTI Foto LUDOVICA BORIANI
Tra banche che tendono a chiudere le agenzie fisiche e a puntare sulla virtualizzazione, ce n’è una che sta facendo tutto l’opposto: BCC Laudense mette ancora al centro la relazione umana e apre sportelli (il prossimo a Milano!). Abbiamo incontrato il Direttore Generale Fabrizio Periti e ci siamo fatti raccontare i motivi di questa scelta controcorrente.
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PIÙ GRANDE PER ESSERE sempre più BCC Laudense, senza dubbio è una banca “sana”, con bilancio sempre in attivo, anno dopo anno, vicina dal 2016 ai giorni nostri. Com’è andato il risultato d’esercizio 2021? I risultati di bilancio approvati a fine marzo confermano
la redditività e la solidità della BCC Laudense Lodi ai
massimi storici; utile netto pari a 2,4 milioni di euro; dividendo in proposta per la delibera della prossima assemblea al massimo consentito (2.9%); in quella sede è poi previsto il voto per il rinnovo delle cariche sociali e la rimodulazione della ragione sociale in BCC LODI. Le consistenze patrimoniali confermano il miglior livello di solidità patrimoniale di sempre (CET1 pari a 23.79%), dando prova di un intermediario finanziario in grado di tutelare il risparmio, espressione della fiducia raccolta dall’intero territorio di operatività. Le ricadute del procedimento di Asset Quality Review disposto dalla BCE sui due Gruppi Bancari Cooperativi italiani nonché il derisking complessivo del portafoglio crediti non hanno intaccato la capacità reddituale della BCC Laudense Lodi che chiude con oltre 2,4 milioni di utile netto. Anche per il 2021 la raccolta complessiva ha messo a segno un eccezionale +14.74% bissando il risultato strabiliante del 2020, attestato a sua volta al +10.95%. Lo stock dei crediti erogati a supporto delle economie
locali nel contesto pandemico generale ha segnato una crescita netta del 6,31%, assieme a un equilibrato 77% di rapporto tra impieghi e depositi. Senza mai chiudere nessuna annata in negativo e nonostante i rigori congiunturali presentiamo assetti tecnici e patrimoniali già all’altezza delle sfide di tenuta che il contesto pandemico proporrà per il futuro.

In un mondo sempre più virtuale, avete aperto negli ultimi mesi due nuove filiali fisiche, privilegiando la relazione umana. Com’è la loro performance?
La performance della filiale di San Giuliano Milanese, aperta a febbraio 2020, è stata ottima e ha raggiunto il suo break even economico molto prima del previsto. Quella di Opera è stata inaugurata a novembre 2021, con buoni risultati non ancora però consuntivizzabili. È importante però rimarcare che BCC Laudense
nel 2021 - nonostante le limitazioni del contesto pandemico - non ha mai registrato la chiusura al pubblico di nessuno sportello per nessuna giornata
lavorativa; la disponibilità mostrata dai dipendenti è stata ricompensata da una rilevante crescita del 6,2% registrata con riferimento al numero dei rapporti di conto corrente. Anche per il modello di business di una banca cooperativa di vera relazione come la nostra e nonostante l’orientamento gestionale finalizzato alla massimizzazione dei rapporti umani, rileviamo che il totale delle transazioni bancarie del 2021 è risultato in crescita del 21%. Si pone in evidenza anche il trend di progressivo incremento della quota di transazioni disposta dal canale telematico, attestate al 61,3% del complessivo, in incremento di 15 punti percentuali rispetto al dato omologo del 2019. Nel corso del 2021, con l’apertura della nostra 12a succursale a Opera (MI), il territorio di competenza è stato ampliato a 63 Comuni (erano 36 a fine 2018). Ciò ha comportato l’acquisizione della città metropolitana di Milano nella zona di operatività consentita. Nel prossimo biennio, anche in ragione dei risultati che otterremo sulla piazza di Opera, abbiamo programmato di aprire direttamente un presidio in Milano.
Con quale approccio vi ponete nei confronti del capoluogo lombardo?
Prossima tappa, Milano. Ma senza snaturarsi.
Non vogliamo andare a Milano con una sede di
rappresentanza, non ci interessa: anche a Lodi, che è e resta il cuore della nostra attività, abbiamo una sede operativa e funzionale, nel centro della città, dimensionata in modo ottimale per quello che vogliamo fare. Intendiamo andare a Milano con la nostra
filosofia, che è quella di essere sempre una banca di relazione, presente nella vita dei nostri soci e clienti
in tutte le loro scelte. Crediamo che anche nel capoluogo si senta il bisogno di una banca di relazione, vicina e presente. In questi ultimi anni tra aggregazioni bancarie e scelte degli istituti si è assistito a una desertificazione della relazione a vantaggio di altri modelli. Noi crediamo di avere la dimensione giusta, la filosofia e le risorse umane adatte a fare ancora quel tipo di banca, che è poi la caratteristica del Credito cooperativo, un modello tradizionale che sa coniugarsi a dinamismo e innovazione nei prodotti e nei servizi.
Lodi però rimane sempre il centro della vostra attività...
Certamente. Questo preciso orientamento gestionale trova massimo fondamento nella proposta che andremo a fare ai soci alla prossima assemblea: cioè quella di asciugare il nostro nome da “BCC Laudense Lodi” a “BCC Lodi”, marchio che abbiamo recentemente anche depositato e protetto. In 113 anni di storia, la nostra banca ha sempre avuto al
suo centro la tutela, il sostegno e la rappresentanza
delle comunità locali e dei territori in cui opera. Per questo oggi la proposta di diventare BCC Lodi è in perfetta continuità con oltre un secolo di impegno e valorizzazione del Lodigiano e in linea con gli obiettivi e lo sviluppo che l’istituto vuole darsi nei prossimi anni. Da una parte c’è la sfida di arrivare con il nostro stile di banca di relazioni e prossimità nell’area metropolitana milanese, dall’altra ci sono la nostra tradizione e il nostro cuore, non solo sentimentale ma anche operativo, che è e rimane a Lodi, come centro del Lodigiano. Il cambio della ragione sociale verso BCC Lodi risponde a una logica di identificazione di quello che siamo stati, di quello che siamo e di quello che vogliamo essere. Una banca lodigiana, fatta da lodigiani, che si apre ai nuovi mercati tenendo ben saldo il suo perimetro di nascita, crescita e identità.

DOVE SI TROVA Via Garibaldi - Tel. 03715850258 www.bcclaudense.it