L’uomo al centro: un nuovo umanesimo per il futuro
Somma: «Il rischio più grande è un’idea di progresso che dimentica l’umanità»
L’au voluto dal Presidente mette a segno un grande colpo con la regia di Italia Viva
Pisani, dalla Bocconi arricchisce Sel
Polese, Modrone e Bardi: che
L’APPROFONDIMENTO
A Ruoti Maria Teresa Agostino
r e i n b i c i c l e t t a c o m e g l i u o m i n i » P a r o l e d i s f i d a quelle di Alfonsina Strada, emiliana, prima donna
ciclista su strada, pionie-
ra del ciclis mo femminile; professionista dal 1907 al 1936, nota come prima
donna a competere in ga-
r e m a s c h i l i c o m e i l G i r o
d’Italia Ed è proprio pensando a lei che in ( )
■ continua a pag 17
“energia” di squadra. Arriva il Dg dal curriculum forte
Dellapenna alle pag 2 e 3
ALLA FAC C IA D E L VAC C I N O F O RZ I STA
Con tutta la buona volontà e pure l’anamnesi medica del caso di specie davvero ci sfugge il vaccino portentoso di cui con tono ippocratico ha parlato a Matera il capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri, arrivato in fretta e furia per tirare la volata al civico fratellino d’Italia Antonio Nicoletti e naturalmente per togliersi qualche sassolino dalle scarpe contro i mali terribili del familismo e del trasformismo Ora a dir la verità ed essere più che franchi non ci risulta che questi insigni patrioti di centrodestra abbiano promosso l’etica del merito con tutto il manuale Cencelli di cui si sono eroticamente abbuffati e che in aggiunta siano stati anche morigerati fino a provare l’ebbrezza della santa castità quanto a sistemare il parentado, ma stropicciare il naso da indignati puristi sulla transumanza politica e tutte le acrobazie annesse quando nei selfie elettorali spicca immortalato anche tale Gianuario Aliandro, leghista con furore da Paterno e poi, dopo il niet di Cicala e FdI, approdato alla corte di Tajani significa avvelenare i pozzi della discussione pubblica e fare voluta confusione con la solita arma dell’ammuina Canta Markus: “Un vaccino alla vostra incoerenza ”
Terryana D’Onofrio campionessa europea di Kata individuale: il commento di Bardi
«La Basilicata ha talenti straordinari»
VERSO IL VOTO
Santochirico di Progetto Comune: «Visione concreta della città», intanto presentate liste e programmi di Matera 2030 e Matera democratica
■ Servizi a pag 14
CRISI IRRIGUA
Il sindaco di Rotondella, Palazzo: «Il tracollo del settore primario avrebbe una terrificante ripercussione, si intervenga subito»
■ Calabrese a pag 16
CAPOLUOGO
Stato di agitazione per gli agenti di Polizia penitenziaria, Sappe: «Turni massacranti, è insostenibile»
■ Servizio a pag 5
ALTO BRADANO
I sindaci e i sindacati contro la chiusura delle sale consulenza negli uffici postali di Oppido Lucano e Palazzo: scatta la protesta
■ Calabrese a pag 12
LO SPECI AL E L UCANI IN SCENA: COR RADO, CANTORE, TRUFELLI E L O POMO
Quaratino alle pag 8 e 9
D’Onofrio e Bardi Servizio a
Servizio a pag 7
L’incarico finalizzato al rafforzamento organizzativo dell’Ente è stato conferito a un’eccellenza lucana dell’economia e finanza
E c c o i l D i r e t t o r e g e n e r a l
e
alla Sel: è Piernicola Pisani
Ègiunto a conclusione l’iter dell’avviso pubblico per la selezione del Direttore Generale della “Società Energetica Lucana S p A ”
Ad assumere le funzioni è il dottor Piernicola Pisani
L’incarico è stato conferi-
t o d o p o « u n ’ a t t e n t a s e l ezione» e un processo che, g r a z i e a l l a v o r o d e l l ’ a mm i n i s t r a t o r e u n i c o L u i g i
M o d r o n e , h a c o n s e n t i t o «all’Ente strategico in maniera energetica di dotarsi
d i u n a i m p o r t a n t e r i s o r s a per la pianta organica, ind i v i d u a t a i n u n o s t i m a t o professionista che ha scelt o d i n o n a b b a n d o n a r e l a propria terra»
Il dottor Pisani si è laureato in Economia Aziendale
p r e s s o l ’ U n i v e r s i t à C o mmerciale “Luigi Bocconi”
d i M i l a n o , c o n s p e c i a l i zzazione in Finanza Aziendale Ha maturato un’imp o r t a n t e e s p e r i e n z a p r ofessionale nell’area Global Financial Services Industry
p r e s s o D e l o i t t e S p A a Milano, occupandosi della revisione legale di società d e l s e t t o r e f i n a n z i a r i o , quotate e non, su scala nazionale Dal 2012 ha scel-
to di rientrare in Basilicata per mettere a disposizione del territorio le competenze acquisite, esercitando la libera professione di Dott o r e C o m m e r c i a l i s t a , c o n particolare attenzione alla consulenza amministrativa e societaria e alla gestione a m m i n i s t r a t i v a d i s o c i e t à di capitali
H a i n o l t r e r i c o p e r t o r i l evanti incarichi in organi di controllo di Enti del settor e s a n i t a r i o r e g i o n a l e , d i enti locali e di istituti di pagamento vigilati dalla Banca d’Italia L’incarico si inserisce nel percorso di rafforzamento organizzativo della Societ à , c o n l ’ o b i e t t i v o d i a f -
frontare in modo efficace le sfide economiche e strategiche del settore energetico
Il dottor Pisani ha ringraz i a t o i l P r e s i d e n t e d e l l a Giunta Regionale della Bas i l i c a t a , V i t o B a r d i , e l’Amministratore Unico di Sel, Luigi Modrone, per la fiducia accordata, dichia-
rando di «accettare l’incar i c o c o n s e n s o d i r e s p
volezza del ruolo, assicurando il massimo impegno nel perseguire gli obiettivi strategici della Società, nel rispetto delle direttive degli organi sociali e del Socio u n i c o , R e g i o n e B a s i l i c ata»
L’Au di Sel Luigi Modrone con il Dg Piernicola Pisani
L’Amministratore unico voluto da Bardi mette a segno un grande colpo con la regia di Italia Viva
Pisani, il bocconiano che arricchisce Sel
Il consigliere regionale Polese, l’Au Modrone e il presidente Bardi: che “energia” di squadra
D I M A S S I M O D E L L A P E N N A
Se i l m e t o d o M o d r o -
n e è q u e l l o d i l a v o -
r a r e e r e a l i z z a r e
o b i e t t i v i i n s i l e n z i o , a n -
d r e b b e b r e v e t t a r e a n c h e quello di Polese
In un mondo che ci ha abituato a vedere politicanti circondarsi di mezze figure capaci di adulazione e i n c a p a c i d i f a r e o m b r a ,
P o l e s e s i s t a c o n t r a d d istinguendo per una grande capacità di selezionare solo i migliori
Le nostre fonti, infatti, ci indicano che Pisani è molto legato a Polese, fa par-
t e d e l l e p e r s o n e c h e c o -
s t r u i s c o n o i l c e r c h i o d i q u a l i t à d e l C o n s i g l i e r e
R e g i o n a l e d i I t a l i a V i v a che vuole circondarsi solo dei migliori
Un lavoro di cesello quell o d i M a r i o P o l e s e c h e lentamente sta costruendo la rete che gli consente di conoscere ed approfondire la società e di costruire gli strumenti e le proposte necessarie per meglio governarle senza né approssimazione né retorica
UNA GRANDE
SFIDA
Q u e l l a e n e r g e t i c a è u n a grande sfida per il nostro tempo
Una sfida che si combatte s u p i ù f r o n t i e c h e d e v e v ed er e la n o s tr a R eg io n e impegnata seriamente sia per il nostro che per il fabbisogno nazionale
Ci sentiamo sereni nel sap e r e c h e l a S o c i e t à c h i amata ad occuparsi di queste tematiche è governata d a l l ’ o p e r o s o M o d r o n e e dalle grandi capacità manageriali di Pisani
Nessuno avrebbe mai immaginato di meglio
Esistono vari modi di go-
v e r n a r e i p r o c e s s i p o l i t ico-amministrativi
C ’ è c h i n o n f a n i e n t e e a m m i n i s t r a l ’ o r d i n a r i o ,
c’è chi si pavoneggia per ogni piccolo risultato
Poi c’è il metodo Modrone
A n d r e b b e s t u d i a t o c o m e
a r g o m e n t o n e i c o r s i d i management nelle facoltà di Economia Aziendale
IL SILENZIO
OPEROSO
P o t r e m m o s o t t o t i t o l a r l o come metodo del silenzio
operoso
D a q u a n d o è a l l a g u i d a
d e l l a S o c i e t à E n e r g e t i c a
Lucana, il manager poten-
t i n o n o n h a m a i u s a t o l a
t r o m b a p e r a n n u n c i a r e ogni piccolo successo
Per nostra sfortuna ha comunicato pochissimo
H a , p e r ò , l a v o r a t o t a n t o
S e s a p e s s i m o d i s e g n a r e
t r a t t e g g e r e m o i l s u o r itratto come di un uomo intento sulle sudate carte nel
t e n t a t i v o r i u s c i t o d i r imettere in sesto quello che
è s t a t o p e r t r o p p o t e m p o un inutile carrozzone dalle uova d’oro
D a l l a s e d e d i P i a z z a
X V I I I A g o s t o , d i e t r o l e spalle del leone che simb o l e g g i a l a n o s t r a c i t t à , sono partiti pochissimi comunicati stampa ma molto è stato fatto
Oggi la Sel è una società pubblica viva e vera, funz i o n a n t e e o r g a n i z z a t a , senza fronzoli ma con una s t r u t t u r a z i o n e p e r f e t t a e una straordinaria armonia tra le parti sociali, i lavoratori e il management Il tutto sapientemente condito dagli ingredienti messi in campo dal Presidente Bardi che ha in Polese il
suo uomo di fiducia e Modrone un manager illuminato
I n q u e s t o c o n t e s t o l ’ a r r ivo di Pisani è la ciliegina sulla torta Vediamo il perché
LA FIGURA DEL NEO DG PISANI A completamento di questo straordinario percorso organizzativo è arrivata la n o m i n a d i P i e r n i c o l a P is a n i c o m e D i r e t t o r e G enerale della Società
U n a n o m i n a d i a l t i s s i m o profilo e anche di grande coraggio Parliamo di un bocconiano che, a differenza di tant i , h a s c e l t o c o n p e r v i c ac i a d i r e s t a r e a d o p e r a r e come libero professionista nella nostra terra
U n e s e m p i o e f f i c a c e a nche per tanti nostri corregionali che credono ancor
dare via Piernicola Pisani, al cont r a r i o , h a s t u d i a t o e s i è specializzato alla Boccon i m a h a d e c i s o d i s p e ndere i propri talenti nella n o s t
n t r ascurando di tenere import a n t i r a p p o r
i e c o n o m i c i e d i m p r e n d i t o r i a l i n e l mondo
Al termine delle selezioni è stato scelto dall’Amministratore Unico di Sel per dirigere la società
Il consigliere regionale Mario Polese e il presidente della Regione Basilicata Bardi
L Au di Sel Luigi Modrone con il Dg Piernicola Pisani
La polizia penitenziaria denuncia tur ni massacranti, carenza di personale e ferie revocate, il Sappe: «Situazione insostenibile»
È protesta al Carcere di Potenza proclamato lo stato di agitazione
POTENZA. Stato di agitazione e mobilitazione ad oltranza: è la drastica de-
c i s i o n e a n n u n c i a t a d a l
S a p p e – S i n d a c a t o a u t o -
n o m o d i p o l i z i a p e n i t e nziaria – in riferimento alle gravi criticità dell’isti-
t u t o p e n i t e n z i a r i o d i P otenza A renderlo noto è il
s e g r e t a r i o r e g i o n a l e d e l Sappe Basilicata, Saverio B r i e n z a , c h e d e n u n c i a «l’assenza di regolari relazioni sindacali da parte
d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e » e
l ’ i m p a t t o d e v a s t a n t e c h e la riapertura di due repar-
t i d e t e n t i v i r e c e n t e m e n t e
r i s t r u t t u r a t i – c o n u n i ncremento di circa 70 detenuti – sta avendo sul personale
S e c o n d o i l S a p p e , l a r i apertura sarebbe avvenuta
s e n z a a l c u n c o i n v o l g imento delle organizzazio-
n i s i n d a c a l i , n o n o s t a n t e
u n a « g r a v i s s i m a c a r e n z a di organico» che starebbe
m e t t e n d o a r i s c h i o s i a l a sicurezza dell’istituto che l a s a l u t e d e l p e r s o n a l e «La dignità dei baschi azzurri – afferma Brienza –
è o g g i i n g i n o c c h i o : i l Corpo è allo stremo delle forze e non possiamo più accettare questa condizione di abbandono»
A partire da mercoledì 14
m a g g i o , s p i e g a i l S a p p e ,
i l p e r s o n a l e i n s e r v i z i o a
P o t e n z a s i a s t e r r à d a l l a
c o n s u m a z i o n e d e i p a s t i
p r e s s o l a m e n s a o b b l i g atoria di servizio A seguire, si terrà un sit-in di pro-
t e s t a a d o l t r a n z a d a v a n t i a l c a r c e r e , « p e r r e n d e r e pubbliche – spiega il sindacato – le disumane condizioni lavorative riservate ai poliziotti penitenziari del capoluogo lucano»
La segreteria regionale de-
n u n c i a c h e l a P o l i z i a p e -
n i t e n z i a r i a è c o s t r e t t a a
t u r n i f i n o a 1 2 - 1 5 o r e a l giorno, con ferie e riposi
settimanali revocati d’uff i c i o « Te m i a m o – a ff e rm a i l S a p p e – c h e l ’ a mministrazione possa addir i t t u r a p r o i b i r e i n t u t t o o in parte le ferie estive, un danno inaccettabile per gli agenti e per le loro famiglie Tutto ciò ricade sulle spalle del personale, per c o l p a d i s c e l t e a m m i n istrative irresponsabili». Il Sappe evidenzia una carenza organica del 30% e accusa l’amministrazione penitenziaria di non aver previsto alcun rinforzo per far fronte all’aumento del-
l a p o p o l a z i o n e d e t e n u t a «L’istituto di Potenza – afferma Brienza – è divent a t o u n l u o g o o s t i l e e i nsostenibile Per questo int e r r o m p i a m o o g n i f o r m a d i r e l a z i o n e s i n d a c a l e , a meno che non venga convocato con urgenza un tavolo di confronto con tutt e l e o rg a n i z z a z i o n i s i ndacali». Sostegno alla mobilitazione arriva anche da D o n a t o C a p e c e , s e g r e t ar i o g e n e r a l e d e l S a p p e , che dichiara: «Ci attiveremo presso il Dipartiment o d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e
carceri lucane vivono una tensione continua: servo-
strutturali, a partire dalla
Sappe di valorizzare il lavoro all’interno delle carceri per abbattere l’ozio e
complessiva: «Impegnare
gnifica favorire la loro rieducazione, ridurre i costi per lo Stato e contribuire alla serenità operativa deg l i
g e n t i » I l
a r i o nazionale sottolinea inoltre che «il ruolo della Polizia penitenziaria si svolg e i n u n a
gravata da decisioni come quella di aprire nuovi reparti senza disporre prima del personale necessario» Il messaggio del Sappe è chiaro: il personale penit
crete, avverte il sindacato, l
t a a proseguire ad oltranza
Il presidente dell’associazione Famiglia e Sussidiarietà Festa: «È possibile accedere al credito legale ed evitare il rischio usura»
POTENZA. « I l s o v r a i n d e b i t amento è diventato una vera emergenza sociale, una piaga che colpisce famiglie e piccole imprese, a g g r a v a t a d a e v e n t i t r a u m a t i c i c o m e p a n d e m i a , g u e r r e e i n f l az i o n e A d a r e u n a r i s p o s t a c o nc r e t a a c h i s i t r o v a i n d i ff i c o l t à economica è l’Associazione Famiglia e Sussidiarietà ets, che ges t i s c e i l f o n d o p r e v e n z i o n e d e l sovraindebitamento e dell’usura ai sensi dell’articolo 15 della legg e 1 0 8 / 9 6 A t t r a v e r s o q u e s t o strumento è possibile accedere al credito legale per chi non può ottenere prestiti da banche o finanziarie oppure per estinguere quell i g i à e s i s t e n t i a t a s s i m i n i m i «Negli ultimi anni – spiega Angelo Festa, presidente dell’Associazione Famiglia e Sussidiariet à e t s – i l s o v r a i n d e b i t a m e n t o è cresciuto a dismisura, diventand o u n a p i a g a c h e c o l p i s c e s e mpre più famiglie e piccole impre-
s e S
voro, spese impreviste o crisi globali che aggravano situazioni già fragili» Ma cos’è esattamente il s o v r a i n d e b i t a m e n t o ? L a d e f i n izione normativa è contenuta nell a l e g g e 3 d e l 2 0 1 2 , n o t a a n c h e come «legge antisuicidi» Si tratt a d e l l a c o n d i z i o n e d i c r i s i o d i insolvenza in cui il debitore non è p i ù i n g r a d o d i a d e m p i e r e r egolarmente alle proprie obbligaz i o n i , n e p p u r e c o n s i d e r a n d o l e disponibilità economiche dei successivi dodici mesi Il fondo oggi consente di ottener e f i n a n z i a m e n t i f i n o a 3 5 0 0 0 euro, rimborsabili in 96 mesi, oppure mutui compresi tra 30 000 e 150 000 euro da restituire entro 20 anni Le domande vengon o v a l u t a t e d a u n C o m i t a t o c h e considera diversi criteri: stato di b i s o g n o , s e r i e t à d e l l ’ i n d e b i t am e n t o , c a p a c i t à d i r i m b o r s o e possibilità di sottrarre il soggetto al rischio usura
U n i m p o r t a n t e s o s t e g n o a r r i v a a n c h e d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a che, con la legge 21/2015, finanz i a a s s o c i a z i o n i , f o n d a z i o n i e consorzi fidi per combattere il fen o m e n o d e l l ’ u s u r a e d e l l ’ e s t o rsione Tra le misure previste c’è anche un contributo a fondo perd u t o d e s t i n a t o a f a m i g l i e e s i ngoli in difficoltà economica Questo può essere utilizzato per far fronte a spese come mutui per la prima casa, bollette, libri scolastici, mense per i figli, spese mediche, affitti «Quando non si hanno i requisiti per accedere ai fondi – conclude Festa – è possibile affrontare la situazione debitoria attraverso gli strumenti previsti dalla legge 3/2012, oggi confluita nel Codice della crisi d’impresa In questi casi, rivolgersi alla nostra associazione può rappresentare il primo passo verso una soluzione efficace e legale»
La lucana D’Onofrio campionessa europea di Kata individuale: il commento del presidente della Regione Bardi
«La Basilicata continua a produrre talenti straordinari come nel caso di Terr yana»
La giovane atleta lu-
c a n a T e r r y a n a
D’Onofrio ha vinto
l’oro ai campionati conti-
n e n t a l i a Y e r e v a n i n A r -
menia, battendo in finale
la francese Helvetia Taily con un punteggio di 42 10
a 41 60
« Q u e s t a m e d a g l i a d ’ o r o rappresenta un altro segno
del crescente movimento
sportivo in Basilicata»: il
p r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e
Basilicata, Vito Bardi, ha e s p r e s s o s o d d i s f a z i o n e e
o r g o g l i o p e r l a v i t t o r i a della giovane atleta lucana
T e r r y a n a D ’ O n o f r i o c h e
ha conquistato il titolo di
c a m p i o n e s s a e u r o p e a d i
Kata individuale
«Terryana - ha dichiarato B a r d i - è u n e s e m p i o d i
determinazione, impegno e passione per lo sport La sua vittoria, che arriva do-
p o u n a p r e s t a z i o n e e c c e -
zionale nel kata Shito, non
s o l o l e h a p e r m e s s o d i
raggiungere un traguardo importante nella sua car-
riera, ma ha anche portato in alto il nome della no-
s t r a r e g i o n e C i ò c h e h a
reso ancora più significativa questa vittoria è stata
la capacità di Terryana di m a n t e n e r e l a c a l m a e l a
c o n c e n t r a z i o n e a n c h e d i fronte a una competizione
d i f f i c i l e , d o v e l a g i u r i a , p u r d i v i s a n e l l e p r o p r i e valutazioni, ha comunque
riconosciuto il suo valore e la sua preparazione tecnica Una vittoria che non
solo celebra il suo talento
i n d i v i d u a l e , m a a n c h e i l duro lavoro, la disciplina e
il sacrificio che ha dimo-
strato negli anni»
«Questa medaglia d’oro -
h a c o n c l u s o B a r d i - r a ppresenta un altro segno del c r e s c e n t e m o v i m e n t o
sportivo in Basilicata che continua a produrre talen-
t i s t r a o r d i n a r i , c o m e n e l caso di Terryana La Re-
g i o n e c o n t i n u e r à a s u p -
p o r t a r e e p r o m u o v e r e l o s p o r t , c o n p a r t i c o l a r e a t -
tenzione alle giovani promesse che, come lei, sono c a p a c i d i p o r t a r e i c o l o r i lucani sui palcoscenici internazionali»
La responsabile regionale del Dipar timento organizzazione di Fratelli d’Italia Smaldini sulle misure del Gover no Meloni
«La
sfida per madri e figli si vince senza compromessi»
governo Meloni ha avu-
to il merito storico di rip o r t a r e i l t e m a d e l l a f a -
m i g l i a , d e l l a n a t a l i t à , d e l l e p a r i opportunità e della dignità delle
madri al centro dell’agenda poli-
tica nazionale dopo anni di totale disinteresse: le misure già messe in campo, dal sostegno alla gen i t o r i a l i t à a l l ’ i n v e s t i m e n t o n e i s er v izi p er l' in f an zia an ch e g r a-
zie al Pnrr e i primi segnali di att e n z i o n e a l l e m a d r i l a v o r a t r i c i , tracciano finalmente una direzione chiara, attesa e necessaria» Ad affermarlo Ivana Smaldini di-
rigente di Fratelli d’Italia Basilicata e responsabile regionale del
Dipartimento Organizzazione
« T u t t a v i a è n e c e s s a r i o n o n d i -
s p e r d e r e i l b u o n l a v o r o p o r t a t o
a v a n t i e a v e r e i l c o r a g g i o d i a l -
z a r e a n c o r a l ’ a s t i c e l l a - h a p r o -
s e g u i t o S m a l d i n i - i d a t i f o r n i t i
d a S a v e t h e C h i l d r e n s o n o e l o -
quenti: l'Italia è al 96° posto nel m o n d o p e r p a r t e c i p a z i o n e f e m -
minile al lavoro e al 95° per gen-
der gap retributivo. Dopo la na-
scita di un figlio, la 'child penal-
ty' per le donne è pari al 33%: si-
gnifica che un terzo delle madri
i t a l i a n e p e r d e l a p o s s i b i l i t à d i conservare il proprio reddito o la propria occupazione E per le ma-
dri di figli con disabilità la situa-
z i o n e è a n c o r a p i ù d r a m m a t i c a :
si arriva al 35%, con particolare
a t t e n z i o n e a l M e z z o g i o r n o , u n
t e m p o m o t o r e d e m o g r a f i c o d e l
Paese, dove la situazione è criti-
ca È inaccettabile che nel 2025
una donna del Sud debba vivere
la maternità come un ricatto o ri-
n u n c i a r e a i p r o p r i s o g n i d i c a r -
r i e r a a c a u s a d e l l a m a n c a n z a d i asili nido, di opportunità lavorative e di un welfare adeguato In-
vestire sulla maternità e sull'occ u p a z i o n e f e m m i n i l e n o n è u n a questione di assistenzialismo ma
di visione strategica: senza donne, senza madri e senza nuovi nati, l'Italia è destinata ad un lento declino economico, sociale e culturale L'Italia di Giorgia Meloni è una Nazione attenta alle donne, che non lascia nessuna madre indietro, che non penalizza il desi-
derio di famiglia, che considera
ogni figlio una risorsa e non un problema Il cammino intrapreso
è q u e l l o g i u s t o : n o n d o b b i a m o fermarci, ma accelerare, estendere, rafforzare, senza compromes-
si al ribasso»
« I l g o v e r n o g u id a to d a F d I - h a
c o n c l u s o I v a n a S m a l d i n i d i r i -
g e n t e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a B a s i l i -
cata e responsabile regionale del
D i p a r t i m e n t o O r g a n i z z a z i o n e -
h a l a p o s s i b i l i t à s t o r i c a d i t r a -
sformare la battaglia per la natal i t à e l a d i g n i t à d e
Il presidente di Confindustria Basilicata Somma: «Il rischio più grande è un’idea di progresso che dimentica l’uomo»
P o t e n z a , o g g i i l c o n v e g n o “ U n n u o v o
umanesimo per orientare lo sviluppo”
Og g i a l l e o r e 1 6 ,
p r e s s o l a s e d e d i Potenza di Confin-
dustria Basilicata, si terrà
i l c o n v e g n o “ U n n u o v o umanesimo per orientare lo sviluppo
I lavori saranno aperti dal Presidente di Confindustria
Basilicata, Francesco Somma e dall’Arcivescovo della Diocesi di Potenza, Muro Lucano e Marsico Nuovo e Presidente della Conferenza Episcopale di Ba-
s i l i c a t a , S u a E c c e l l e n z a
M o n s i g n o r e D a v i d e C a rbonaro
Nel corso dei lavori verrà presentato il libro del presidente dell’Associazione “Letti di sera” , Paolo Albano, dal titolo “ da quanto cielo si riesce a vedere”, editrice Hermaion
Oltre all’autore, interverr a n n o G i a m p a o l o D ’ A ndrea, Presidente di Animi
( A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e
per gli Interessi del Mezzogiorno), Gianpiero Perri, Capo di Gabinetto della
P r e s i d e n z a d e l l a G i u n t a
d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , Franco Vitelli, già Profes-
s o r e o r d i n a r i o d i L e t t e r atura italiana dell’Università di Bari e Vincenzo Boccia, Presidente dell’Ordine
n a z i o n a l e d e l l a L e g i o n
d ’ O n o r e e P a s t P r e s i d e n t
Confindustria
«Viviamo un’epoca com-
p l e s s a , f a t t a d i c a m b i amenti rapidi e spesso disorientanti - ha dichiarato il presidente di Confindustria
Basilicata, Francesco Somma - Ma in mezzo a que-
s t a v e l o c i t à , c i ò c h e n o n può essere smarrito è l’uomo: con la sua centralità, le sue relazioni, la sua capacità di futuro Può sembrare una singolare coincidenza, e forse è un segno, che la Confindustria luca-
n a a b b i a a v v e r t i t o , a n c o r prima che sul piano istituzionale, l’urgenza di un richiamo alle ragioni mora-
l i c h e d e v o n o n o n s o l o orientare, ma, aggiungerei, d e t e r m i n a r e l o s v i l u p p o dell’economia e il benessere di una società»
La scelta di riflettere su determinate tematiche insieme con personalità autorevoli e carismatiche, come spiegato da Somma è nata «da un bisogno profondo: recuperare le sorgenti di un “ u m a n e s i m o d e i t e m p i nuovi”».
«L’umanesimo cristiano è
s t a t o e d è , h a a g g i u n t o
S o m m a - u n o d e i g r a n d i
a occidentale e non solo Leggo
dunque q
ziativa come un segno. Es-
stianità: ci lascia un grande Papa del sociale, che ha
o
t i c o e l’assurdità delle guerre; si affaccia il suo Successore, che si presenta con equilibrio e continuità, nel solco di una ripresa leoniana della “questione sociale” e di una spiritualità agostiniana, lontana dal potere, vicina all’uomo Oggi parlare di sviluppo significa anche affrontare nuove front i e r e t e c n o l o g i c h e : l a r ob o t i c a a v a n z a t a , l ’ i n t e l l ig e n z a a r t i f i c i a l e , l ’ a u t omazione dei processi Tecnologie straordinarie, che possono aumentare la produttività, migliorare la qualità della vita, i servizi sanitari e la sicurezza sul lav o r o , r i s o l v e r e p r o b l e m i
c o m p l e s s i I l r i s c h i o p i ù grande non è la macchina
c h e l a v o r a a l p o s t o d e ll’uomo, ma un’idea di progresso che dimentica l’uo-
m o P e r q u e s t o , i l n u o v o umanesimo non è un’idea del passato: è la chiave per
governare il futuro Proprio l’ampiezza di ques t i o r i z z o n t i r e n d e q u e s t a n o s t r a i n i z i a t i v a a t t u a l e
Mai come oggi serve una rinnovata impronta umani-
s t i c a p e r d o m i n a r e l e p o -
t e n z e d e l l a t e c n i c a , d e l l a scienza e dell’intelligenza
a r t i f i c i a l e , e o r i e n t a r l e a servizio della libertà umana»
«Solo così - ha concluso il presidente Somma - potremo gettare le fondamenta, o, se vogliamo, costruire le palafitte del nuovo mondo Come sistema industriale,
e in particolare come Confindustria Basilicata, sent i a m o i l d o v e r e d i p r omuovere uno sviluppo che non sia solo quantitativo, m a q u a l i t a t i v o C h e n o n produca solo ricchezza, ma benessere diffuso, coesione
s o c i a l e , o p p o r t u n i t à p e r i g i o v a n i C i ò c h e i n v e r o ogni buon imprenditore fa o g n i g i o r n o n e l l a s u a azienda e nella sua comunità Per farlo, servono all e a n z e : c o n l e i s t i t u z i o n i , con la scuola, con la cultura, con la spiritualità, con la comunità»
Somma
Mario Trufelli: Il signore della Lucania (con camice bianco RAI)
C’era una volta la televisione di parola e pensiero. E c’era Mario Trufelli, che ci metteva entrambi. Poeta per vocazione, giornalista per mestiere, ma senza mai sporcarne la nobiltà, ma Trufelli è stato il volto lucano della RAI per 25 anni, a capo di una redazione che trattava la notizia come un bene di prima necessità.
Ma fu con “Check-Up”, lo storico programma RAI sulla salute, che divenne familiare a milioni di italiani.
Mentre la medicina cominciava a fare spettacolo, lui la riportava alla sua dimensione umana. Parlava con medici, pazienti e telespettatori come si parla a un parente in sala d’attesa: con garbo, chiarezza e un tono da medico condotto dell’anima. Vincitore di premi importanti (Saint-Vincent, Flaiano, Dorso…), autore di poesie e racconti che odorano di
Lucania e malinconia, Trufelli non si è mai limitato a raccontare la Basilicata. L’ha narrata. Ne ha disegnato i contorni con la penna, ne ha sfumato i silenzi con la voce, ne ha colto il respiro con gli occhi di chi ne conosce le vene più profonde. E se oggi dici “giornalismo culturale in Basilicata”, la risposta è una sola: Trufelli.
L’unico che avrebbe potuto intervistare Sinisgalli… e uscirne con un endecasillabo.
Oreste Lo Pomo: Il decano del microfono, cavaliere del servizio in esterna
Oreste è uno di quei giornalisti che sembra nato già con la cravatta RAI e il badge al collo, probabilmente emesso in sala parto. Lucano doc, anche se ormai ha più chilometri sulle spalle di un’auto blu del Senato, ha iniziato a raccontare notizie quando Internet era ancora un’ipotesi e i social si chiamavano “bar Sport”.
Ha scritto per tutto quello che avesse una testata e un direttore, spesso contemporaneamente, e alla Rai ci è arrivato come si entra in un monastero: con rispetto, convinzione e un’invidiabile capacità di sopravvivenza interna. Ha fatto l’inviato, il vicecapo, il consigliere, il commissario, il segretario, il presidente… mancava solo “papabile” e completava il giro.
Ma Lo Pomo non si è mai lasciato corrompere dalla visibilità. Lui il giornalismo lo fa, non lo ostenta. Che sia in mezzo alla criminalità organizzata o in collegamento da una proloco dimenticata da Dio, ha sempre l’aria di chi ha già capito tutto ma ti lascia il beneficio del dubbio e del montaggio. Il suo curriculum è lungo quanto una manovra finanziaria, ma la vera cifra del personaggio è l’arte dell’invisibilità rumorosa: c’è sempre, si fa notare con discrezione e, se parla, ti conviene ascoltare.
Dirige, corregge, suggerisce, pungola e, quando serve, silenzia con un solo sguardo. È il classico giornalista che ha fatto più scuole di pensiero lui da solo che tre generazioni di redattori.
Alla guida del TGR Campania è arrivato in punta di tacco, ma con la fermezza di chi ha già visto di tutto. Il suo metodo? Antico, ma non sorpassato: leggere, ascoltare, pensare prima di parlare. Una rarità, ormai più unica di una diretta senza sovrapposizioni audio.
Insomma, Lo Pomo è il tipo di giornalista che se ti chiama per un’intervista, ti conviene chiedere prima: “Va in onda o finisce al Quirinale?”
E così, anche questa dodicesima puntata è giunta al termine. Siamo ormai quasi alla fine di questo viaggio che, passo dopo passo, ci ha portato a scoprire le storie, le curiosità e le irriverenti verità dei protagonisti della politica e del giornalismo lucano. Ma non temete, non è ancora tempo di saluti definitivi: ci vediamo martedì, pronti a ripartire, a raccontare e, chissà, a svelare ancora qualche altra sorpresa. Il meglio deve ancora venire! Restate con noi, il viaggio continua.
Oreste Lo Pomo
Mario Trufelli
POTENZA Apposto nastro segnaletico lungo la ringhiera arrugginita dopo il sopralluogo di Vigili del Fuoco e Polizia Locale
Ponticello via Grippo, il Comitato: «Ser vono inter venti strutturali»
POTENZA Spesso il ponticello che col-
l e g a l a p a r t e a l t a d i r i o n e L u c a n i a a l -
l’Ufficio postale di via Grippo è stato oggetto di segnalazione da parte del Comitato di quartiere e dei singoli cittadini per via della sua pericolosità: stretto per permettere il passaggio di veicoli e pedoni e
con ringhiere di protezione arrugginite e
poco stabili Nelle scorse ore l’ennesi-
ma segnalazione di un cittadino ha portato il Comune di Potenza ad intervenire Le protezioni deteriorate e pericolanti so-
il Comitato
civile, per chiedere
parti del quartiere
forte,
fermezza
portante per il traffico cittadino Non pos-
raffico veico-
lare e pedonale È vero che è una strada importante, ma anche chi la attraversa lo
è Meglio chiuderla che rischiare»
Sindacati e amministratori contro la chiusura nei piccoli centri
Alto Badano, Poste: stop alle sale consulenza, scatta la protesta
Arriva netto e deciso il “no” alla chiusura delle sale consu-
l e n z a d i P o s t e a O p p i d o
L u c a n o e P a l a z z o S a n
G e r v a s i o , c o m e p u r e n e l m a t e r a n o S i n d a c i e s egreterie regionali sindacali di Cgil e UilPoste fanno
sentire la proprie ragioni Per Luca Festino, Sindaco di Palazzo S Gervasio, «il
p r o c e s s o d i s m a n t e l l amento dei servizi delle no-
stre aree continua impert e r r i t o L e l o g i c h e i n d ustriali, improntate all’eco-
n o m i c i t à d e r i v a n t e d a l -
l ’ a b b a t t i m e n t o d e i c o s t i , non tiene conto dei terri-
tori e delle loro composizioni demografiche. Oggi u n s e r v i z i o v i e n e m e n o nel mio comune e a Oppido, domani toccherà ad altri comuni limitrofi, con la conseguente perdita di posti di lavoro Pertanto, au-
spico a breve, con il Presidente Scattone e la rete d e i c o m u n i d e l l ’ U n i o n e , d i a p r i r e u n t a v o l o d i d iscussione per definire stra-
t e g i e d i a r e a u t i l i a c o n -
trastare il progressivo depauperamento dei presidi dei servizi utili alla popol a z i o n e » E p r o p r i o F e r -
Anpas e Comune uniti per i cittadini fragili
L’Amministra-
z i o n e c o m u -
n a l e d i R i p a -
c a n d i d a h a r i c o n f e r -
m a t o a n c h e p e r q u e -
s t ’ a n n o i l s e r v i z i o d i
supporto agli anziani e
a l l e p e r s o n e f r a g i l i È
s t a t a d i f a t t i s i g l a t a l a
c o n v e n z i o n e t r a i l s i n -
daco Michele Chiarito e il presidente della locale associazione di Protezione Civile Anpas per aiutare nell’approvvigionamento di farmaci, ri-
cette mediche, spesa di prodotti alimentari
« A n c h e q u e s t ’ a n n o a b b i a m o a t t i v a t o l a c o nvenzione con l’Anpas per supportare la popola-
z i o n e a n z i a n a e f r a g i l e d e l l a n o s t r a c o m u n i t à nello svolgimento delle attività quotidiane fuo-
ri casa Il servizio sarà garantito dai volontari
e a tal proposito è stato attivato un numero te-
lefonico dedicato Questo dimostra l’attenzione
che questa amministrazione pone nei confronti
dei cittadini e dei loro bisogni, cercando di non
lasciare dietro chi è più fragile» ha affermato il
sindaco Chiarito.
nando Scattone, asserisce i n m e r i t o : « I l p i a n o d i riorganizzazione di Poste
Italiane danneggia grave-
m e n t e l e c o m u n i t à d e l -
l'Alto Bradano e da Presi-
dente dell'Unione dei Co-
m u n i A l t o B r a d a n o n o n
p o s s o c h e e s p r i m e r e l a netta contrarietà al tentativo di riduzione dei costi
dell' azienda che s i tradu-
c e , c o m e g i à s u c c e s s o i n p a s s a t o , i n e v i t a b i l m e n t e in riduzione dei servizi per
i cittadini La chiusura di d u e s a l e d i c o n s u l e n z a ,
O p p i d o e P a l a z z o , s i t r aduce in una sistematica riduzione dei servizi con un
inevitabile impatto negat i v o s u l l e c o m u n i t à d e l l a
nostra area interna, l'Alto
B r a d a n o l e c u i c o m u n i t à s o n o g i à d i p e r s e ' d a nneggiate in quanto area in-
terna della Regione Basi-
l i c a t a M i g l i o r a r e e a mpliare i servizi decentrati nelle aree interne è il nostro impegno amministrativo quotidiano e bisogna
cercare di fare di tutto per i n d i v i d u a r e q u e l l e s o l uzioni che, rispettando l’au-
tonomia aziendale, tutelino però contestualmente il
Gervasio» D a O p p i d o i n v e c e è i l C o n s i g l i e r e C o m u n a l e , e
C o n s i g l i e r e P r o v i n c i a l e
Rocco Pappa
l i t i c h e p e r c o n t r a s t a r e l o spopolamento e la margin a l i z z a z i o n e d e l l e c o s i ddette aree interne, ma con-
tinua l'inesorabile spoliazione di servizi in comuni n e a n c h e p o i c o s ì p i c c o l i
c o m e O p p i d o e P a l a z z o
R i n g r a z i o C g i l e U i l p e r aver denunciato questa incomprensibile decisione di
P o s t e I t a l i a n e c h e , p e r q u e l l o c h e p
t r ò , c e r c h er ò d i c o n t r a s t a r e i n o g n i modo consentito»
Le Segreterie Regionali di
B a s i l i c a t a d i C g i l e U i lP o s t e d i f a t t i h a n n o p r od o t t o u n d o c u m e n t o c o l q u a l e p o r t a n o « a c o n oscenza l'opinione pubbli-
ca della decisione (sicura-
mente non condivisa dalle scriventi Organizzazioni Sindacali), di Poste Ita-
l i a n e , n e l l ' a m b i t o d e l l a riorganizzazione generale
d e l l a p r o p o s i z i o n e c o mmerciale in Mercati Priva-
territorio dell'Alto Bradan o , i C o m u n i d i O p p i d o L u c a n o e P a l a z z o S a n
t i ( R e t e T e r r i t o r i a l e ) , d i
chiudere alcune sale consulenza sia in provincia di
P o t e n z a c h e i n p r o v i n c i a di Matera, tra cui quelle di
Oppido Lucano e Palazzo San Gervasio Ricordiamo
c h e q u e s t e s o n o d u e c o -
m u n i t à c a r d i n e d e l l ' a r e a
dell'Alto Bradano, consi-
d e r a t a a r e a i n t e r n a d a l
2 0 1 3 e i n s e r i t a d a a l l o r a
n e l p r o g r a m m a S n a i d a ll'Agenzia Governativa per la Coesione territoriale, la-
sciando così scoperto per gran parte del suo territorio un'area già fortemente
p e n a l i z z a t a e o g g e t t o d i
p o l i t i c h e n a z i o n a l i a t t e a ridurre il divario con zone
più prospere Ricordiamo
– proseguono gli scriventi Anna Russelli, Domeni-
c o P o t e n z a e S i m o n e
C a n c e l l a r a - c h e t u t t o c i ò
c o n t r a s t a s i a c o n l e d i -
c h i a r a z i o n i e s i a c o n g l i i m p e g n i m e s s i n e r o s u
bianco (codice etico e politiche sulle iniziative per la comunità) che Poste Italiane S p A ha dichiarato di voler perseguire per valorizzare le piccole comun i t à e l e a r e e i n t e r n e d e l Paese Ricordiamo anche che tali chiusure pregiudic a n o p e r c i ò l ' a c c e s s o a servizi fondamentali quali quelli finanziari e assic u r a t i v i , c o n t r a v v e n e n d o a l l ' a r t i c o l o 3 d e l l a C o s t it u z i o n e i l q u a l e p r e v e d e c
Il progetto Ced rischia di naufragare, l’azienda: «Negoziazione ancora in corso» Proposte alternative sul tavolo della Regione
Totalenergies, stop al Centro droni: la trattativa in bilico con la Nimbus
STIGLIANO. « To t a l energies ep Italia ha comu-
n i c a t o l ’ i m p o s s i b i l i t à d i procedere con il progetto
d e l C e n t r o d i e c c e l l e n z a per i droni (Ced)» L’annuncio è arrivato l’8 maggio 2025, durante una riunione presso la Sala Inguscio di Potenza, convocata dalla Regione Basilicata Il motivo principale risiederebbe nella mancanza di allineamento con la partnership industriale, ritenuta imprescindibile per l’avvio del progetto
A l c e n t r o d e l l a v i c e n d a
c ’ è l a c o l l a b o r a z i o n e t r a
To t a l e n e rg i e s e N i m b u s , s o c i e t à s p e c i a l i z z a t a n e l settore dei droni «A fron-
t e d e g l i a c c o r d i p r e l i m i -
n a r i s i g l a t i p e r l a r e a l i zzazione del Ced – spiega la Compagnia – abbiamo
a ff r o n t a t o n u m e r o s e r i -
c h i e s t e d a p a r t e d i N i mb u s , c e r c a n d o d i t r o v a r e
s o l u z i o n i c o n c r e t e , c o m -
p r e s e s i g n i f i c a t i v e r i d u -
z i o n i d e l l e g a r a n z i e e c o -
n o m i c h e r i c h i e s t e » Tu ttavia, le condizioni poste dalla società partner si sar e b b e r o r i v e l a t e t r o p p o gravose, compromettendo
l a s o s t e n i b i l i t à d e l p r ogetto
N o n o s t a n t e l e c r i t i c i t à ,
Totalenergies non esclude un riavvicinamento: «Al-
l a l u c e d e l l e r e c e n t i d i -
c h i a r a z i o n i d i N i m b u s ,
che si è detta disponibile
a p r o s e g u i r e , a b b i a m o pianificato un incontro per discutere i nodi principali della negoziazione»
N e l c a s o i n c u i i l c o n -
f r o n t o n o n c o n d u c a a un’intesa, la società energetica ha illustrato alcune p o s s i b i l i a l t e r n a t i v e I n
p r i m o l u o g o , l a p r o p o s t a
d i d e s t i n a r e d i r e t t a m e n t e
a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a i fondi inizialmente previ-
sti per il Ced In alternativa, si valuta la definizione
d i u n n u o v o p r o g e t t o d a realizzare nell’area di Ma-
t e r a e d e l l a c o n c e s s i o n e
G o rg o g l i o n e , i n c o l l a b orazione con la Regione, le
a u t o r i t à l o c a l i e l e p a r t i
s o c i a l i , c o n u n f o c u s s u l
s e t t o r e e n e rg e t i c o , s e -
g u e n d o m o d e l l i g i à c o l -
l a u d a t i d a a l t r i o p e r a t o r i attivi sul territorio Tra le ipotesi resta anche quella di ricercare un partner alternativo «Ci rammarichiamo che il p r o g e t t o s i a g i u n t o a u n p u n t o d i s t a l l o – h a d ic h i a r a t o P h i l i p C u n n i ngham, amministratore delegato di Totalenergies ep
I t a l i a – N o n s i t r a t t a d i u n a q u e s t i o n e d i v o l o n t à o di fondi, ma sarebbe irr e s p o n s a b i l e p r o c e d e r e senza un partner realment e q u a l i f i c a t o n e l s e t t o r e dei droni Ci confronterem o a n c o r a c o n N i m b u s p e r t e n t a r e d i s a l v a r e i l progetto, ma siamo già attivi per individuare soluzioni alternative, in strett o c o o r d i n a m e n t o c o n l a Regione» STI
d e l l ’ adTo t a l ,p e rf a re
c h i a re z z a »L oa f f e r m a ilsegretarioregionale
UilVincenzoTortorelli,
cheaggiunge:«Vachiaritochel’annunciose-
condocuiilprogettonon sarebbepiùrealizzabile perladismissionedi Nimbuss.r.l.,cheho
ascoltatodairappresen-
,allapresenza
tantiTotalsolopochigiornifa,èstatosmentitoin
modonettoecircostanziatopropriodallasocie-
tàindicataNonpossiamoconsentirechesiali-
mentinosospettiesidiffondalasfiducia,come
staaccadendonelcomprensoriodiTempaRossa
en o ns o l o .S e r v es u b i t ot r a s p a re n z a ,p r i n c i p i o
allabasedellostessoTavolo.LaBasilicatameri-
tarispetto,serietàeinterlocutoriaffidabili.Ilfuturoindustrialedelterritoriononpuòessere
ostaggiodinarrazionicostruiteatavolinoLadi-
scussionesuiprogettino-oildeveesserepriorita-
ria,insiemeaunpianoregionaleperildopope-
troliochemettaalcentrolavorostabileediqua-
lità,competenzelocalieveratransizione.Perla
Uil–concludeTortorelli–serveunanuovasta-
gioned
«Il tracollo del settore primario avrebbe una terrificante ripercussione, una vera e propria deflagrazione sociale»
ROTONDELLA. Parte dalla scriv a n i a d e l s i n d a c o d i R o t o n d e l l a , Gianluca Palazzo, la missiva con oggetto “Crisi idrica settore agric o l o R i c h i e s t a d i i n t e r v e n t o u rgente”, indirizzata a CIA, al Presidente della Giunta Regionale, all ’ A s s e s s o r e r e g i o n a l e P o l i t i c h e Agricole, Alimentari e Forestali ed al Direttore Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali della Regione «Da diverso temp o e c o n d i v e r s e s e g n a l a z i o n i –scrive il Sindaco- ho rappresentato, in anticipo, la preoccupazione della potenziale carenza di acqua p e r i r r i g a r e l e c o l t u r e , a n c h e n e l co r s o d ella co r r en te s tag io n e D a ultimo, infatti, con nota del 27 marzo ho segnalato detta criticità ed in modo particolare per quanto concerne precipuamente la situazione di riqualificazione della “Vasca Salerno”, senza -peraltro- ricevere a
distanza di circa due mesi alcun riscontro in merito» Ed aggiunge il Primo cittadino: «Occorre ribadire e rimarcare con forza ai soggetti istituzionali destinatari della presente che il territorio di Rotondella è a forte vocazione agricola, imp i e g a n d o i n g e n t e p e r s o n a l e n e l l a m a n o d o p e r a b r a c c i a n t i l e , i n g r a n parte di origine albanese, il cui tracollo del settore primario avrebbe una terrificante ripercussione, oltre che ovviamente sul tessuto imprenditoriale, anche su quello bracciantile, rappresentando una vera e p r o p r i a d e f l a g r a z i o n e s o c i a l e »
Con tali premesse Palazzo chiede «espressamente e formalmente la risoluzione della criticità idrica, in quanto gli agricoltori di varie zone del territorio non ricevono l’acqua minima necessaria per irrigare sufficientemente le colture, circostanza che potrebbe determinare
il default del settore Viene denunciato in alcune zone del territorio di R o t o n d e l l a l o s v o l g i m e n t o d i u n turno di irrigazione ogni nove giorni, mentre in altre zone lo svolgim e n t o d i d u e t u r n i d i i r r i g a z i o n e ogni quattro giorni, turni disponibili aggravati dalla circostanza che la pressione dell’acqua, nella maggior parte dei casi, non è sufficiente per procedere compiutamente con le operazioni di irrigazione» Pert a n t o , c o n c l u d e i l S i n d a c o , « s i c h i e d e u n i n t e r v e n t o u rg e n t e p e r porre rimedio alla situazione, co-
g l i e n d o l ' o c c a s i o n e p e r a v e r e i nf o r m a z i o n i e c h i a r i m e n t i s u i s eguenti aspetti: Quantitativi di acqua per irrigazione in entrate per gli schemi che interessano il territorio di Rotondella; L'esistenza di mezzi c/o opere di urgenza per porre rimedio in caso di crisi idrica ed, in caso di esito positivo, se le opere in parola sono o meno operative; I criteri stabiliti per la turnazione; La turnazione è prevista anche per altri schemi idrici di altri territori e d , i n c a s o d i e s i t o n e g a t i v o , d i enunciarne le ragioni e motivazioni» La missiva è stata inoltre «trasmessa anche alle Organizzazioni d i c a t e g o r i a d e l m o n d o a g r i c o l o , anche e soprattutto in relazione al rilevante ruolo di responsabilità e d i g o v e r n o r i c o p e r t o a l l ’ i n t e r n o della compagine del Consorzio di Bonifica della Basilicata» E
l'emozionante notte di Champions, l'Inter torna a focalizzarsi sul campionato e vince sotto il diluvio per 2-0 contro il Torino All'Olimpico, decidono le reti di Zalewski e di Asllani (su rigore) Rispetto all'undici iniziale di mercoledì, Inzaghi ne cambia nove, confermando da titolari i soli Bisseck e Bastoni: il tandem d'attacco è composto da Correa e Taremi, mentre Zalewski viene schierato mezzala. Sono rimasti a Milano Lautaro, Mkhitaryan e Pavard Nonostante una formazione ampiamente rimaneggiata, l'Inter parte subito forte, sbloccando il risultato al 14' con Zalewski. L'esterno ex Roma si libera di Gineitis con una finta di corpo, per poi far partire un destro a giro diretto all'angolino che non lascia scampo a Milinkovic Dopo l'1-0 i nerazzurri non si accontentano e sfiorano il rad-
doppio grazie al quasi autogol di Masina, intervenuto goffamente per deviare una conclusione di Darmian. Col passare dei minuti, il Torino si scioglie e prende coraggio, cominciando ad attaccare con maggiore insistenza sulle corsie laterali I granata vanno vicini al pari prima al 37' con Masina su azione di corner, poi al 46' col colpo di testa di Adams, parato da un miracoloso Martinez. Il secondo tempo ha inizio dopo una verifica delle condizioni del terreno di gioco: la forte intensità della pioggia sul finale di frazione aveva messo in dubbio il corretto proseguimento del match. Per la ripresa Inzaghi inserisce Dumfries e Dimarco. Quest'ultimo con un'imbucata geniale serve Taremi che, solo davanti a Milinkovic, viene steso dal portiere serbo La Penna fischia rigore e dal dischetto Asllani realizza la rete del 2-0 In ri-
partenza l'Inter sfiora a più riprese il tris, ma Milinkovic riesce a neutralizzare i tentativi di Dimarco e Correa. Nel finale i nerazzurri gestiscono il possesso, nonostante il moto d'orgoglio dei padroni di casa, continuando anche a creare pericoli in zona offensiva Nel recupero il Torino segna con Masina, ma la rete viene annullata per fallo in attacco
Gli azzurri ripresi due volte dal Grifone che approfitta delle sbavature difensive della capolista, non
Il Napoli sbatte contro il Genoa, il vantaggio si riduce a un punto
Il Napoli sbatte sul Genoa e lascia due punti per strada: è solo 2-2 col Grifone, l'Inter accorcia a1 quando mancano due turni. Difesa alta in avvio per gli ospiti, che rischiano subito in avvio e si salvano sul tiro a giro di Politano: conclusione out di poco McTominay calcia alto in rovesciata, poi Conte perde Lobotka Lo slovacco, rischiato da Conte, sente scricchiolare la caviglia e si arrende al 12': dentro Gilmour Il cambio a centrocampo non spegne il ritrovato impeto della capolista, che passa al 15' sull'asse McTominayLukaku: filtrante dello scozzese per Big Rom, che vince il duello con Vasquez e incrocia alle spalle di Siegrist, vice-Leali Si tratta della sua ottava rete contro il Genoa, la sua vittima prefe-
rita in Serie A Raspadori sfiora subito il raddoppio, poi si risveglia improvvisamente il Grifone: doppia occasione e traversa per Pinamonti. Passano due minuti e arriva, a sorpresa, il pareggio: cross di Messias, testa di Ahanor e autorete di Meret, che è sfortunato nel rimpallo col palo Il pareggio tramortisce il Napoli, che reagisce col solo Spinazzola: è 1-1 al riposo Nella ripresa Siegrist è subito decisivo su Lukaku e Raspadori, mentre Anguissa spreca una clamorosa chance Al 63' ecco il nuovo e meritato vantaggio azzurro, col secondo assist di Scott McTominay: questa volta è per Raspadori, che sigla il pesantissimo 2-1 col suo sinistro Proprio l'ex United perdona il possibile tris e il Napoli, forse, abbassa troppo
nel finale L'ingresso di Billing non trasmette il giusto messaggio alla squadra e proprio il danese è protagonista in negativo sul 2-2: Vasquez beffa lui e Olivera, siglando il pareggio all'84' Nel finale Conte si gioca il rientrante Neres come carta della disperazione, ma il risultato non cambia Sulla testa di Billing, nel recupero, il pallone del possibile 3-2 ma il centrocampista mette di poco a lato Il Napoli non risponde all'Inter e sale a 78 punti, ora solo più uno sui nerazzurri: Conte allunga la sua striscia positiva, ma ora non può più sbagliare a due turni dal termine Il Genoa, di contro, ottiene un punto positivo nonostante l'ampio turnover: Vieira, già salvo, sale a 40 punti e non intede lasciare scorrere questa fine di torneo
ai salentini, mentre per gli scaligeri vuol d
il Lecce rimane al terzultimo posto a pari punti (28) con l'Empoli, mentre i veneti, che man-
E d o g g i c ’ è i l V e n e z i a i n c a m p o c o n t r o l a F i o -
r e n t i n a c h e c o n u n s u c c e s s o p o t r e b b e s o r p a s -
s a r l e e n t r a m b e . D o p o u n a v v i o c o m p r e n s i -
b i l m e n t e b l o c c a t o , g l i o s p i t i p r e n d o n o i l c o n -
t r o l l o d e l l e o p e r a z i o n i e p a s s a n o m e r i t a t a -
m e n t e i n v a n t a g g i o a l 2 3 ' p r o p r i o c o n K r s t o -
v i c , c h e b a t t e M o n t i p ò d o p o u n b e l s u g g e r i -
m e n t o d i T e t e M o r e n t e . I l V e r o n e i n p a r t i t a ed è una palla inattiva a venire in soccorso de-
g l i u o m i n i d i Z a n e t t i : S u s l o v s u p u n i z i o n e d i -
s e g n a u n c r o s s a r c u a t o e l e n t o , m a l a d i f e s a
o s p i t e è i m m o b i l e e C o p p o l a , c o n u n g r a n c o l -
p o d i t e s t a , l a i n s a c c a s u l s e c o n d o p a l o s o r -
p r e n d e n d o F a l c o n e . R i p r e s a d i b a t t a g l i a , m a
i l r i s u l t a t o n o n c a m b i a . S o r p r e s a i n v e c e n e l m a t c h d e l l e 1 2 3 0 d o v e i l g i à r e t r o c e s s o M o n -
z a è r i u s c i t o a v i n c e r e i n c a s a d e l l ’ U d i n e s e I
b r i a n z o l i s o n o p a s s a t i i n v a n t a g g i o c o n C ap r a r i , L u c c a h a r a g g i u n t o i l p a r i e p o i K e i t a
a l 9 0 ’ h a c h i u s o i g i o c h i .
bastano Lukaku e Raspadori
