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Lavori in dirittura d’arrivo per il Polo Nautico di Punta San Giuliano

Per l’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Venezia, Francesca Zaccarioto, il nuovo Polo nautico di Punta San Giuliano è “una scommessa vinta” che sarà inaugurata in primavera. L’assessore nei giorni scorsi ha fatto visita al cantiere assieme al vicesindaco con delega allo Sport, Andrea Tomaello, che definisce il progetto “un intervento importante dell’amministrazione che andrà a riqualificare uno spazio strategico tra la terraferma e la città d’acqua”.

Il progetto, per un importo totale che sfiora gli otto milioni di euro, ha riguardato il riordino del Polo nautico di San Giuliano e le sue opere complementari. Nello specifico l’intervento, nelle sue diverse fasi, ha visto il recupero e la valorizzazione di alcuni immobili di pregio e la realizzazione di nuove strutture su due livelli che ospiteranno palestre per attività legate alla voga, nuovi spogliatoi e un punto di ristoro.

“Si tratta di un’opera importante, una sfida vinta grazie all’impegno dell’amministrazione e al lavoro in sinergia con tutte le associazioni che sono state coinvolte” ha spiegato Zaccariotto a margine della visita al cantiere, in occasione del sopralluogo delle

Commissioni consiliari Lavori Pubblici e Sport. “Siamo ormai in fase di ultimazione dei lavori, mancano alcuni interventi di finitura che riguardano in particolare la pavimentazione.

Zaccariotto: “Un’opera importante, una sfida vinta grazie all’impegno dell’amministrazione e al lavoro in sinergia con tutte le associazioni”

Credo che la prossima primavera ci regalerà finalmente l’inaugurazione del Polo Nautico di Punta San Giuliano” ha confermato l’assessore.

“I nuovi spazi hanno una grande valenza dal punto di vista sportivo e nei prossimi

Tomaello: “Una nuova area di aggregazione, vicina al parco San Giuliano, in un waterfront lagunare che è sicuramente importante per la nostra città” anni il Polo nautico potrà puntare ad ospitare manifestazioni ed eventi di rilievo –il commento di Tomaello – Al termine dei lavori la struttura darà spazio a tanti ragazzi e famiglie per fare attività sportiva, ma anche per trascorrere del tempo insieme. Una nuova area di aggregazione, vicina al parco San Giuliano, in un waterfront lagunare che è sicuramente importante per la nostra città”.

Tre nuove telecamere contro l’abbandono dei rifiuti

Troppi ecovandali nella terraferma e il turismo, secondo i dati, non è certamente d’aiuto. La situazione si è fatta critica, al punto che è divenuto fondamentale per il Comune di Venezia prendere alcuni preziosi provvedimenti. Sono dunque state installate ben tre nuove telecamere volte a contrastare l’abbandono dei rifiuti in terraferma. A darne notizia è il Comando della Polizia locale di Venezia.

L’adozione della nuova tecnologia delle telecame- re installate consente la visione nitida sia diurna che notturna delle immagini ed è utile sia per dare risposta dell’abbandono sia alle situazioni accertate dagli Agenti durante l’attività di controllo del territorio.

L’analisi dei fotogrammi consentirà di individuare l’autore dell’abbandono e procedere con l’irrogazione della sanzione.

Fai la doccia al posto del bagno, risparmi fino al 75% di acqua

Chiudi il rubinetto quando ti lavi i denti: 1 minuto di acqua corrente sono 20 litri sprecati

Non usare il wc per eliminare piccoli rifiuti, meglio lo scarico differenziato risparmi il 10% di acqua

Mangia a Km0, ogni volta che il cibo viene importato, si importa anche l’acqua contenuta in esso

Spugna e secchio per lavare la tua macchina, risparmi più di 100 litri d’acqua

Usa la lavatrice e la lavastoviglie a pieno carico

Controlla e ripara il rubinetto o il water che gocciolano: una perdita può costare 5mila litri all’anno

Tieni in frigo l’acqua se la vuoi fresca, non la far scorrere dal rubinetto

Lava la frutta e la verdura in una bacinella e ricicla per le piante l’acqua utilizzata

Innaffia le piante la sera, dopo il tramonto l’acqua evapora lentamente alle numerose segnalazioni che giungono dai cittadini preoccupati dal continuo espandersi del fenomeno

“Le telecamere –sottolinea il Comando – potranno essere facilmente spostate e riposizionate nei luoghi più interessati dagli abbandoni così da contrastare con maggiore efficacia questo crescente malcostume”.

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