delta ago2019 n114

Sport p.19

Salute p.21

AGOSTO 2019

Periodico d’informazione locale - Anno XXVI n.114

Cultura p.15

p.29

del Delta

on-line: L’inaspettato appeal della grammatica Ornella Jovane >redazione@givemotions.it<

Sembrerebbe, infatti, che il dato relativo al numero di persone che decide di· approfondire via Manzoni, 17 · ADRIA (Ro) tel. 0426 902385la conoscenza dopo qualche messaggio inizialeVIRO sia, comunque, migliorabile.

Monica Gusella corso Risorgimento, 49 · PORTO (Ro) tel. 0426 631947 di capire perchè “falliscono” o Si è dunque tentato la risposta dei tuoiEddiritti finisconopiù in ungiusta nulla diper fattolaletutela prime avances. ecco la sorpresa! Fra le motivazioni, spicca lo scoraggiamento che deriva dal fatto di ricevere messaggi scorretti dal punto di vista – udite, udite! - grammaticale. Insomma, nel caso dell’italiano, accenti, doppie, inconsapevole e inappropriato uso del congiuntivo sembrerebbero far crollare anche l’appeal del più appetibile corteggiatore o della corteggiatrice più dotata, come da foto.

I single sono molti, anche in Italia, e per il mercato rappresentano una fascia interessante, come risulta da una recente ricerca in base alla quale nel nostro Paese la spesa dei cuori solitari, finalizzata alla cura di sé, sarebbe nel 2018 aumentata del 56 per cento rispetto all’anno precedente. Ecco allora potrebbe essere vincente acquiservizio a pag 4 stare, oltre ai vari prodotti di bellezza, d’abbigliamento e abbonamenti in palestra, anche una buona grammatica, considerato che, in barba alle più nobili motivazioni portate dall’Accademia della Crusca, conoscere correttamente la propria lingua aiuta in concreto nelle relazioni e nella vita sociale (compresa quella virtuale).

Una conclusione che dovrebbe far riflettere anche i ragazzi a scuola e convincerli a guardare allo studio della grammatica - verbi, articoli e nomi - con un occhio un po’ diverso, concedendo a questa, per lo più odiata, materia, almeno qualche chance. Insomma, proprio no ai vari “se io sarei”, o “un pò”, “ce né”, non si possono né vedere, né sentire….

Del resto, i padri della lingua e della letteratura italiana - Dante, Petrarca e Boccaccio - lo raccontano da secoli: per avere successo bisogna dimostrare di saperci fare… innanzitutto con le parole! E’ vero che non furono latin lover irresistibili, ma se solo una delle donne cantate e osannate da Dante o da Petrarca o da Boccaccio avesse sospettato della fama futura del proprio corteggiatore un primo appuntamento, almeno, lo avrebbe concesso. Senza contare i follower che essi possono ancora oggi vantare e che li preservano dall’oblio….

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ARIANO NEL POLESINE

L’estate arianese anima il centro e le frazioni

Piazza Caduti Triestini verso la riqualificazione

Edificata dopo l’alluvione del ’51 da imprenditori triestini, la piazza di Porto Viro è un punto di collegamento tra Donada e Contarina

ROSOLINA

“Il comune diventi plastic free” PORTO TOLLE

A Scardovari un museo per promuovere la pesca TAGLIO DI PO

Memorie e racconti in uno scatto CULTURA

Una canzone contro lo sfruttamento

I nostri ricordi e gli avvenimenti più importanti li trovi sulla fotogallery sulla piazzaweb

L’inaspettato appeal della grammatica

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’estate è la stagione migliore per gli incontri specie se si è single. Attenzione però a certe leggerezze “grammaticali”.

Once, la celebre chat di incontri per cuori solitari, che conta a livello mondiale ben 6 milioni di iscritti, in occasione di un’indagine finalizzata a ottimizzare i propri servizi, ha fatto una singolare, quanto inaspettata, “scoperta”. L’obiettivo era di capire come dare un seguito positivo all’alta percentuale di primi approcci. segue a pag 3

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Sembrerebbe, infatti, che il dato relativo al numero di persone che decide di approfondire la conoscenza dopo qualche messaggio iniziale sia, comunque, migliorabile.

Si è dunque tentato di capire perchè “falliscono” o finiscono in un nulla di fatto le prime avances. Ed ecco la sorpresa! Fra le motivazioni, spicca lo scoraggiamento che deriva dal fatto di ricevere messaggi scorretti dal punto di vista – udite, udite! - grammaticale. Insomma, nel caso dell’italiano, accenti, doppie, inconsapevole e inappropriato uso del congiuntivo sembrerebbero far crollare anche l’appeal del più appetibile corteggiatore o della corteggiatrice più dotata, come da foto.

I single sono molti, anche in Italia, e per il mercato rappresentano una fascia interessante, come risulta da una recente ricerca in base alla quale nel nostro Paese la spesa dei cuori solitari, finalizzata alla cura di sé, sarebbe nel 2018 aumentata del 56 per cento rispetto all’anno precedente. Ecco allora potrebbe essere vincente acquistare, oltre ai vari prodotti di bellezza, d’abbigliamento e abbonamenti in palestra, anche una buona grammatica, considerato che, in barba alle più nobili motivazioni portate dall’Accademia della Crusca, conoscere correttamente la propria lingua aiuta in concreto nelle relazioni e nella vita sociale (compresa quella virtuale).

Una conclusione che dovrebbe far riflettere anche i ragazzi a scuola e convincerli a guardare allo studio della grammatica - verbi, articoli e nomi - con un occhio un po’ diverso, concedendo a questa, per lo più odiata, materia, almeno qualche chance. Insomma, proprio no ai vari “se io sarei”, o “un pò”, “ce né”, non si possono né vedere, né sentire….

Del resto, i padri della lingua e della letteratura italiana - Dante, Petrarca e Boccaccio - lo raccontano da secoli: per avere successo bisogna dimostrare di saperci fare… innanzitutto con le parole! E’ vero che non furono latin lover irresistibili, ma se solo una delle donne cantate e osannate da Dante o da Petrarca o da Boccaccio avesse sospettato della fama futura del proprio corteggiatore un primo appuntamento, almeno, lo avrebbe concesso. Senza contare i follower che essi possono ancora oggi vantare e che li preservano dall’oblio….

na sfida certamente insolita è stata accolta dal portovirese Gabrio Tessarin e da Mauro Putinato, titolare e chef del ristorante Tablà - Farine Antiche per Pizze Moderne, ad Adria. Un cliente abituale del locale ha avanzato una richiesta a dir poco fuori dall’ordinario: una pizza esclusiva, fuori dal comune.“Mauro fammi la pizza più costosa che puoi, ma deve essere anche buonissima, altrimenti non la pago!” ha detto allo chef il facoltoso avventore russo che viene ad Adria con il figlio per gareggiare con il go kart all’autodromo Adria. Lo staff ha così iniziato a pensare ai possibili abbinamenti e a contattare diversi fornitori per riuscire a trovare i più ricercati ingredienti; il cliente è stato convocato di di giovedì, per gustare una pizza creata solo per questa occasione, camisotti con un valore di quasi 1000 euro. Ostrica rosaTarbouriech del antonio Delta del Po , caviale di lime, plancton marino, gel di Franciacorta Bellavista Rosè e Foglia d’oro sono i principali ingredienti di questa pizza unica, tutto accuratamente adagiato sulla Pizza da Chef, con un impasto fatto di farine antiche pregiatissime. “Combinare le • Centro Revisione Auto e Moto • Vendita Auto usate cotture, gli equilibri e i gusti è stata una sfida davvero molto dura di tutte le Marche ha dichiarato Putinato - gli ingredienti erano in quantità talmente • Autofficina Benzina e Diesel dosate da non lasciare margine di errore. Rifarne un’altra identica • Servizio • Vendita e Assistenza sarebbe stato praticamente impossibile”. La tensione era eleva>redazione@givemotions.it< tissima, ma dopo il primo boccone lo sfidante ha guardato lo staff Ornella Jovane Pneumatici • Garanzia e Assistenza esclamando: “Ragazzi, siete stati incredibili! Non posso non pagare ’estate è la stagione migliore per gli incontri spenella propria Officina Ricarica Climatizzatori una prelibatezza di questo genere!” Da lì sono partiti i festeggia- cie se si è•single.

Attenzione però a certe leggementi e tanta soddisfazione. “La pizza per noi è sperimentazione rezze “grammaticali”. e il nostro obiettivo è offrire tutti i giorni un prodotto ricercato e di Viachat G. diMatteotti, 315 • 45018 PORTO TOLLE (Ro) • cell. 348 3912191 Once, la celebre incontri per cuori solitari, che altissima qualità accessibile a tutti, così come deve essere la pizza” conta a livellotel. mondiale 6 milioni di iscritti, in oc-• fax 0426 391623 • matteo.camisotti@libero.it 0426ben 380777-0426 380498 Fabio Pregnolato - ha aggiunto Tessarin. casione di un’indagine finalizzata a ottimizzare i propri servizi, ha fatto una singolare, quanto inaspettata, “scoperta”. L’obiettivo era di capire come dare un seguito positivo all’alta percentuale di primi approcci. È un periodico formato da 16 edizioni locali mensilmente recapitato Periodico fondato nel 1994 da Giuseppe Bergantin Direzione, Amministrazione e Redazione: segue a pag 3 Direttore responsabile (ad interim) del Delta Centro Stampa: Rotopress International a oltre 250.000 famiglie del Veneto. Questa edizione raggiunge le Concessionaria di Pubblicità Locale:

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consigli preziosi per il verde di casa vostra Chiuso in redazione il 1 agosto 2019

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Porto Viro - Ariano nel Polesine

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Riqualificazione Progetto

“Piazza Caduti Triestini sarà sistemata” Edificata dopo l’alluvione del ’51 da imprenditori triestini, è un punto di collegamento tra Donada e Contarina

P

iazza Caduti Triestini verrà riqualificata. È stata il sindaco Maura Veronese a dare l’annuncio dell’interesse della giunta a dar lustro all’area da tutti conosciuta semplicemente come Piazza San Giusto. “Il fine - ha spiegato il primo cittadino commentando alcune foto di rendering - è di avere un luogo decoroso e bello per la nostra città in una zona centrale di passaggio molto importante per la viabilità. Con la piazza verranno rifatte anche le condotte fognarie che vertono in condizioni inadatte. La chiesetta dismessa è invece di proprietà di Ater e i lavori su di essa saranno da concordare nella

tipologia di intervento”.

Zona di passaggio edificata dopo l’alluvione del ’51 da imprenditori triestini, la piazza è attraversata da via Mazzini e rappresenta un punto di collegamento tra le località di Donada e Contarina; per questo il vicesindaco Doriano Mancin ha più volte suggerito di chiamarla Piazza dell’Unione.

Il progetto definitivo-esecutivo dei lavori rientra nel Programma triennale delle opere pubbliche 2019/2021 ed in particolare nell’Elenco annuale 2019: la spesa complessiva ammonterà a 380.000 euro, di cui 274.943,56 per lavori comprensivi degli oneri per

la sicurezza, e 86.479,84 per somme a disposizione dell’amministrazione.

In corso di progettazione è emersa la necessità di interventi di efficientamento e nuova costruzione della rete di smaltimento delle acque meteoriche; di arredo urbano con posizionamento di aree a verde (andando così a riqualificare integralmente la piazza nell’ottica di creare un punto di riferimento per la comunità); e di estensione dell’area di riqualificazione.

La piazza allo stato attuale e il progetto di sistemazione (Fonte: Comune di Porto Viro)

Fabio Pregnolato

L’estate arianese anima il centro e le frazioni

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’agosto arianese rappresenta un’eredità importante che unisce la storia e le tradizioni del territorio” sono le parole della presidente della Pro Loco Mara Santarato che annuncia l’estate arianese di luci e colori con eventi rivolti alle varie generazioni e tutti resi possibili dal supporto delle attività commerciali, dall’instancabile lavoro dei volontari della Pro Loco in sinergia con gli uffici comunali per i necessari permessi e le forze dell’ordine per la gestione della sicurezza delle varie manifestazioni.

Il folto calendario estivo, è patrocinato da Regione Veneto, Provincia di Rovigo, Ente Parco e Comune. Alla kermesse di 11 giorni organizzata nel centro del paese ha fatto seguito la 8 giorni di festeggiamenti nella frazione di Rivà e ora, dal 21 al 24 agosto, ci sarà la quattro giorni “Ariano a tutta birra” e dal 24 al 28 agosto la cinque giorni a Grillara. Due sagre in cui non mancheranno gli stand gastronomici e gli intrattenimenti musicali. Il 21 con il tributo ai Nomadi con gli Alinere, il 22 sarà la volta del tributo a Vasco con la band gli Angeli, il 23 con Maverok e il 24 con Rotti per caso, la tribute band degli 883 e Max Pezzali. Nella frazione arianese le serate saranno allietate dalla musica di “Ivan e Giusy” (24 agosto) da Matteo Dj il 25, dalla scuola di ballo di Simone e Katiuscia il 26, da Dj Tony il 27 e dai “Bertarelli”il 28 agosto. “Tra le cose che intendiamo realizzare nei prossimi anni, assumono particolare rilievo il coinvolgimento delle associazioni, del volontariato e il turismo come strumento di opportunità e sviluppo per il nostro territorio” commenta il sindaco Luisa Beltrame. (Gu.Fe.)

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Porto Tolle - Rosolina

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Ex scuola Giarette Il progetto

A Scardovari un museo per promuovere l’immagine della pesca S

cardovari, attuale sede del della memoria culturale e di rimercato ittico omonimo e cerca davvero prezioso, proprio del Consorzio cooperative pe- perché la raccolta dei reperti mascatori in cui confluiscono 14 teriali e immateriali che andrancooperative e 1.500 pescatori, si no ad allestirlo verranno raccolti, arricchirà della presenza di un collaborando strettamente con museo etnografico che verrà rea- i pescatori, in quanto custodi e lizzato nell’ex scuola di Giarette. depositari dell’arte della pesca: Un edificio che verrà ristruttu- mestiere che nel Delta viene trarato per un importo di 200mila mandato da generazione in geeuro e le sale adibite a una serie nerazione. di servizi rivolti alla cittadinanL’allestimento prevederà tre za, per un impegno di spesa di sale: una dedicata alla storia del 55mila euro. territorio che ha portato la gente Uno strumento, il museo, pen- del luogo alla pesca come attività sato per promuovere la cultura di sostentamento, alle tradizioni della pesca professionale e l’im- ad essa legata, al cinema e dove magine dei pescatori, gli attrezzi saranno esposti reperti/oggetti e le specie pescate, nonché il ter- legati alla pesca e pescatori. Nelritorio, la cultura e la società che la seconda sala saranno descritti l’ha resa possibile. gli ambienti laguIl progetto esenari e costieri, dal Il bando cutivo-definitivo, Po di Maistra al Po approvato dalla di Goro, i rami del per i servizi giunta e dal conPo tra cui si estende è in fase di siglio comunale è il Comune di Porto inserito nel piano aggiudicazione Tolle, le caratteritriennale delle opestiche paesaggistiattraverso re pubbliche ed è che, la tipologia di il Mepa stato finanziato in pesca e pescato con parte attraverso esposti reperti/ogbandi pubblici. In getti esemplificativi merito, la Regione Veneto, attra- del territorio. La terza sala sarà verso due bandi Feamp proposti dedicata all’attività della pesca dal Flag Gac Chioggia e Delta del professionale, tecniche, coltuPo, ha approvato l’erogazione di re, commercio: di ieri e di oggi.

63mila e 800 euro per la riqualifi- Un’occasione in cui il visitatocazione strutturale e della quota re sarà sempre introdotto nella parte di 30mila euro per la rea- “narrazione” attraverso un aplizzazione del museo. parato iconografico e didascaliIl bando per i servizi è in fase co stampato su grandi pannelli di aggiudicazione attraverso il affissi in continuo alle pareti; Mercato elettronico della pub- una parte della sala sarà dediblica amministrazione fra tre cata all’esposizione di reperti/ operatori abilitati all’esecuzio- oggetti inerenti alla attività della ne di “servizi per l’informatica & pesca. Come nelle altre sale, sarà communication tecnology”. Nel presente la postazione multimemuseo verranno raccolte le te- diale interfacciata ai tablet per la stimonianze antropologiche del consultazione dei contenuti. territorio che rappresenta, creGuendalina Ferro ando così un centro di diffusione

“Rosolina diventi comune plastic free”: la mozione della consigliera Fulvia Fois

“R

osolina deve dire no alla plastica, soprattutto quella usa e getta”. La richiesta parte dalla consigliera di minoranza Fulvia Fois con una mozione al presidente del Consiglio comunale Giovanni Crivellari, al sindaco di Rosolina Franco Vitale e all’assessore all’Ambiente e Gestione servizio integrato dei rifiuti, Stefano Gazzola.

Già molti comuni in tutta Italia hanno dimostrato sensibilità al tema dell’inquinamento da plastica, che deve essere risolto con azioni concrete e Rosolina non può essere da meno, ma il buon esempio, secondo la consigliera, dovrebbe partire proprio dall’amministrazione. Quello che chiede nella sua mozione è l’attuazione di una campagna informa-

tiva nelle scuole e presso tutto il territorio con un graduale prosieguo verso norme che vietino l’uso di materiali plastici non compostabili nelle attività ristorative, che dovranno essere sostituiti con materiale biodegradabile.

Ma non solo, la richiesta prevede anche che venga resa pubblica per la stagione estiva 2020 un’ordinanza che vieti l’uso delle plastiche sul lungomare e che vengano inoltre posizionati appositi “macchinari vuoto a rendere” nel territorio.

Infine la consigliera sollecita l’amministrazione ad autorizzare un progetto “Salvamare”, consentendo ai pescatori di riportare a riva la plastica che accidentalmente finisce nelle loro reti.

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Taglio di Po

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Installazione Centro servizi

Memorie e racconti in uno scatto “Quando non c’erano i selfie” è il titolo della mostra fotografica realizzata con foto degli ospiti della struttura

È

stata inaugurata “Quando non c’erano i selfie”, la mostra realizzata all’interno del Centro servizi di Taglio di Po, Madonna del Vaiolo, che raccoglie e racconta, attraverso preziosi scatti fotografici del passato, la storia degli ospiti della struttura e dell’intera comunità bassopolesana.

L’esposizione è il risultato di ben un anno e mezzo di lavoro effettuato dallo staff stesso del centro, in collaborazione con i propri ospiti, le loro famiglie e i diversi volontari. Ogni anziano ha infatti recuperato le foto del-

la propria infanzia e adolescenza, quelle della propria famiglia e, insieme al personale guidato da Mirka Guolo, coordinatrice della struttura di Taglio di Po, e Emanuela Grotto, educatrice, ne hanno discusso in gruppi aperti, giorno dopo giorno, recuperando memoria e ricordi.

Un progetto insomma creativo, sociale ma anche intellettivo. Gli scatti più significativi sono poi stati raccolti e ordinati da Maurizio Callegarin, fisioterapista del centro e appassionato di fotografia, che ha curato l’esposizione.

Un momento dell’inaugurazione della mostra con il vicesindaco di Taglio di Po

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Al taglio del nastro erano presenti il presidente del Ciass, ovverosia il Consorzio che gestisce i centri di Corbola, Taglio di Po e Ariano, Gilberto Moretti, il direttore Daniele Panella, Mirka Guolo, coordinatrice della struttura, Emanuela Grotto, educatrice, Maurizio Callegarin, e la giornalista Anna Volpe, insieme ai tanti ospiti e ai loro famigliari.

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Il taglio del nastro è spettato al vicesindaco di Taglio di Po, Silvia Boscaro. La mostra rimarrà aperta fino a settembre, quando riapriranno le scuole che saranno invitate a visitarla per tramandare le emozioni contenute in ogni scatto. L’ingresso è gratuito. L’intera cittadinanza è invitata a riscoprire la propria memoria comune.

Marco Scarazzatti

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Il personaggio

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Il personaggio Giovanni Brunello

Lettera al nonno, fascista, che salvò partigiani “Ciao nonno Giovanni, oggi racconto di te, di altruismo, di coraggio e di amore per la tua terra”.

Fiorella Brunello, di Rovigo, ricorda il nonno e i suoi grandi gesti che, nonostante il suo orientamento politico, andavano oltre i colori. Il nonno salvò tutti, sia i partigiani dai nazisti, sia i fascisti dai partigiani. Fiorella dice che verso la fine della Seconda guerra mondiale, suo padre era disperso in Russia, e suo nonno…

Questo il racconto di Fiorella: “Oramai si era verso la fine della guerra. Mio papà era disperso in Russia. Mio nonno Giovanni che non era uno qualsiasi, ma il capo della Camera del Lavoro ad Arquà Polesine, fascista a tutti gli effetti, sapeva che presso la

Fiorella Brunello, autrice della lettera rivolta al nonno Giovanni Brunello

località denominata lago, dove adesso si trovano le casette della ditta Martarello, conosciuta in tutto il mondo per i fuochi d’artificio, erano nascosti i partigiani.

Persone che non erano in guerra ma nascoste lì, erano ragazzi della stessa età del mio papà, gente del paese.

Mio nonno, dicevo, portava loro notizie delle famiglie. Ci fu

una spiata: i tedeschi sarebbero andati a scovarli. Mio nonno non esitò un attimo e, la notte, andò al lago e li avvertì. Si salvarono tutti. I tedeschi andarono e non trovarono nessuno. Sospettarono di mio nonno e andarono a casa sua, lui rispose che era a letto con mia nonna e che lo avevano pure interrotto sul più bello!”.

A guerra finita, i fascisti furono tutti rinchiusi nel castello estense dai partigiani che li volevano uccidere.

“Mio nonno uscì con la bandiera bianca in mano per parlamentare. Disse “Sono qua, uccidete me e salvate tutti gli altri. Io ho mio figlio disperso in Russia, non mi interessa vivere e non cambierò mai la mia idea. Morirò fascista”. Poi si rivolse direttamente alle persone. I partigiani tutti ad occhi bassi a guardar per terra.

Nessuno uccise nessuno. Quando mio nonno morì, nel 1964 la chiesa era gremita, gente anche fuori sul sacrato; io avevo nove anni e in chiesa, tra le lacrime udii la voce di don Mario Mora, il prete della comunità dire “Mai visti, tanti comunisti in chiesa”.

Tornata a casa chiesi perché don Mario avesse pronunciato quella frase, mi raccontarono di mio nonno, di guerra, di coraggio”.

Giovanni Brunello aveva salvato tutti i giovani del paese per ben due volte: gli uni gli altri, e non importava il colore politico, rossi o neri che fossero, importava essere cresciuti nello stesso paese, avere patito le stesse rinunce. “Importava, aggiungo io, essere uomini. Conobbi la sera, nel mio letto, mentre ricordavo le caramelle, i biscotti a forma di animaletto, le mance sulle quali potevo sempre contare, il corrergli incontro quando lo vedevo arrivare da lontano e le favole che ogni sera mi raccontava, e poi le barzellette e gli scherzi che organizzava, conobbi dicevo, le mie prime lacrime orgogliose. Grazie nonno”.

Marco Scarazzatti

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Eventi

Casting affolato per il film di Gallimberti Tanto entusiasmo per gli aspiranti attori e comparse, tra questi l’ex sindaco di Gavello Ampelio Spadon e una nutrita schiera di aderenti all’Aribo, l’associazione ricreativa bottrighese

S

i sono presentati in diciotto, di svariate età, al casting per il nuovo film in produzione della regista Anita Gallimberti, che da poco ha presentato con successo in città “Disime la vostra” sua recente pellicola. Il casting si è svolto in una sala all’interno dell’osteria “Il Pozzo dei desideri” di piazza Oberdan, messo gratuitamente a disposizione dalla titolare Sabrina Guarnieri. Tanto entusiasmo per gli aspiranti attori e comparse, tra questi l’ex sindaco di Gavello Ampelio Spadon e anche una nutrita schiera di giovani aderenti all’Aribo, l’associazione ricreativa bottrighese.

L’iniziativa è stata della Delta Production dell’associazione culturale “Batticuore” di cui presidente è la stessa regista. Soddisfatta dell’esito, Anita Gallimberti conferma che diversi di questi saranno

infatti tra i nuovi protagonisti del suo nuovo film del quale sono già state iniziate alcune riprese. Attorno alla regista, per la scelta degli aspiranti, oltre a Giulia Crepaldi, segretaria della “Batticuore”, erano presenti Roberto Marangoni, Niccolò e Benedetta Paganin, alcuni tra gli ormai collaudati attori della Gallimberti, già protagonisti

delle precedenti produzioni della stessa. Agli aspiranti, tutti volontari, oltre alla compilazione di una scheda personale, è stato fatto un provino di recitazione. Del nuovo film, il cui titolo e trama rimangono al momento top secret, si sa solo che sarà recitato in italiano e sarà presentato al pubblico a marzo del prossimo anno. (Ro.Ma.)

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Rovigo, soffiano venti d’Oriente a Palazzo Roverella

I

l Giapponismo è riuscito ad influenzare moltissimi artisti europei, presenti nella mostra “Giapponismo, Venti d’Oriente nell’arte europea. 1860 – 1915”.

Palazzo Roverella di Rovigo ospiterà pitture ed altre opere di fattura orientale, che in origine erano solo considerate decorazioni di fogli per impacchettare i vasi. Successivamente questa è stata riconosciuta come una vera forma d’arte, cominciando ad imporsi con i suoi nuovi canoni anche nel vecchio Continente.

L’iniziativa, voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, mapperà per la prima volta in Italia le tendenze giapponesi dell’Europa tra Ottocento e Novecento, dalla Germania all’Olanda e al Belgio, dalla Francia all’Austria, e ancora alla Boemia, fino all’Italia.

Si occuperà inoltre di esibire le opere che hanno fatto maggiormente tendenza fra Ottocento e Novecento, ispirando l’Art Nouveau.

Il percorso espositivo si suddivide in quattro sezioni, quante sono state le Esposizioni Universali che contribuirono, grazie alla presenza dei padiglioni giapponesi, a raccontare il nuovo che avanzava da quel luogo tanto lontano quanto magico. Francesco Parisi, curatore della mostra, ha inserito in mostra sia le opere originali provenienti dal Sol Levante che quelle che vi si sono ispirate.

Accanto ai manufatti giapponesi, il pubblico potrà ammirare capolavori di Van Gogh, Klimt, Gauguin, Touluse Lautrec, degli inglesi Albert Moore, Sir John Lavery e Christopher Dresser. Non mancheranno gli artisti italiani, da Giuseppe De Nittis a Giacomo Balla e Francesco Melania Ruggini Paolo Michetti, con La raccolta delle zucche.

Adria, cinema e venerdì d’estate: continuano gli eventi

C

ontinua a essere un’estate ricca di eventi quella adriese. “Cinema sotto le Stelle” si propone di accontentare tutti i cinefili proiettando, in via Terranova dalle ore 21.30, una serie di pellicole selezionate per l’evento: “Made in Italy” di Luciano Ligabue (13 agosto), “Un’estate in Provenza” di Rose Bosch (21 agosto) e “Instant family” di Sean Anders (4 settembre). Gli appuntamenti continuano poi nel fine settimana con i “Venerdì d’estate” che prevedono tanta musica dal vivo a cura delle più importanti cover band, beach by night a cura di Adria Volley , il mercatino di oggettistica a cura di Gusto italiano, passeggiate alla scoperta di Adria e suggestive cene sotto le stelle. Il 1 settembre sarà dedicato invece alla cultura con #Iovadoalmuseo: sarà infatti possibile visitare il Museo Archeologico Nazionale a titolo completamente gratuito che metterà a disposizione una visita guidata alle ore 16. Ma a chiudere i festeggiamenti estivi anche quest’anno sarà la Festa del pesce, un punto fermo nella tradizione adriese, che dal 5 al 9 settembre riunirà da un lato tutti gli appassionati della buona cucina del Delta, e dall’altro lato i cittadini della città di Adria, presso la Casa delle Associazioni Adria, in Via Dante. Una manifestazione enogastronomica che riesce a coinvolgere tutte le generazioni, un ponte tra passato e presente fatto di buon cibo e divertimento che fino ad ora non ha mai deluso e ha riscosso un enorme successo.

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Andrea Dodicianni invita a riflettere sul “peso delle parole” Musicista, cantante e artista, il giovane cavarzerano ha fatto scalpore con la sua perfomance presentata a Padova a fine giugno: ha ottenuto un milione di visualizzazioni e uno spazio su tutte le maggiori testate giornalistiche

V

iviamo oggi in una società che si rinvigorisce solamente con la debolezza e la paura della gente. Ma la paura, accompagnata da una buona dose di scarsa conoscenza, può portare solamente verso il baratro infernale della cattiveria. E la cattiveria porta a dire cose altrettanto spaventose e brutali. A salvaguardia delle belle parole è sceso in campo con la sua performance “Il Peso delle Parole” il cavarzerano Andrea Dodicianni, musicista e cantante che da diversi anni si occupa anche di arte contemporanea.

Andrea, “Il Peso delle Parole” presentato a Padova a fine giugno ha avuto risvolti significativi, sia in città sia online: quasi un milione di visualizzazioni.

Era la prima volta?

“In realtà no, tutto è iniziato due anni fa a Rovigo quando abbiamo presentato per la prima volta “Il Peso delle Parole” che, devo ammettere, ha avuto un modesto consenso da parte dei passanti. E sì, ho detto “abbiamo” perché in questo viaggio mi sta accompagnando anche Alessandro Cavestro. Lui è il direttore creativo di tutti i progetti che faccio, lavoriamo insieme ormai da 10 anni”.

Come avete gestito il clamore dopo la performance di Padova?

“Inizialmente non è stato facile, siamo stati sommersi da chiamate e interviste. Ti lascio immaginare. Dopo qualche ora, siamo stati contatti dalle principali redazioni giornalistiche e il giorno dopo eravamo tra le prime pagine di Repubblica, Skaytg24, Tgcom, Euronews, Mediaset, Rai”.

Com’è nata l’idea di dar vita a questo progetto?

“Diciamo che, oltre ad essere un musicista, mi occupo anche di arte contemporanea, quindi amo le performance che in qualche modo provano a raccontare o descrivere qualcosa. L’idea in principio era quella di mettere la gente di fronte alla realtà cruda, ovvero alla violenza delle loro stesse parole. Provare a

far riflettere e magari capire che molte volte si parla a sproposito, senza conoscere e senza rendersi conto di ciò che si dice e degli effetti che producono le nostre parole in altri individui. Questa performance difatti all’inizio è stata fraintesa: questa in realtà

13 è una performance sulle parole non sui migranti. Le persone che fanno commenti razzisti, sono le stesse che chiamano froci gli omosessuali, puttane le ragazze scollate”.

A tuo parare, alla base di questa cattiveria apparente si nasconde anche qualche istinto primordiale? Come l’istinto di sopravvivenza e paura?

“Secondo me sì, è dovuto ad un istinto primordiale come la paura o l’istinto di sopravvivenza ma, nel modo più dolce e educato del termine, anche all’ignoranza. Non conoscere provoca paura e odio”.

E come si possono controllare e arginare questo tipo di fenomeni?

“A salvarci, dal pensare e pronunciare parole cattive, è il viaggiare, il confronto, il ragionare, lo studiare. Credo siano queste le ricette, è un problema culturale.

E non è una questione di torto o ragione, di superiorità o inferiorità, si tratta soltanto di trovare dei valori minimi e rispettarli; spero di non fare del moralismo spicciolo, ma credo che il primo sia appunto la vita e il rispetto del prossimo”.

A Roma, nei primi giorni di luglio, dei migranti hanno incendiato lenzuola e coperte per la scarsa qualità del cibo, poi si sono dati alla fuga. Chi è il vero colpevole? “È un discorso molto complicato. Io mi occupo d’arte non di politica. Comunque, chi sbaglia paga, sempre”.

Come andrebbe gestito al meglio questo fenomeno? Senza che dei disperati si trovino a girovagare senza meta e guida per l’Italia? O prigionieri nei campi libici?

“Ribadisco, non sono un politico, mi occupo di arte contemporanea. Posso solo dirti che abitando a Bolzano ho vicino a me l’esempio concreto della Germania. Ha il più alto tasso di rifugiati d’Europa. Se tu vai in Germania hanno numerose attività, sono integrati. Guarda, per riportare un altro esempio, la nazionale di calcio. Se vai a Berlino respiri questo senso di integrazione.

Cosa che manca qui in Italia”.

In molti ti conoscono anche come cantante e musicista.

Quali sono i tuoi prossimi progetti?

“Sto lavorando ai prossimi progetti con Alessandro e, nel frattempo, sto registrando anche quei nuovi pezzi che comporranno il mio nuovo disco. Comunque terrò informati coloro che mi seguono nei miei canali social”.

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Soffiano venti d’Oriente Una canzone a Palazzo Roverella contro lo sfruttamento Voci per la libertà Premio Amnesty

Un momento dell’esibizione dei vincitori

Verso il Museo della pesca a Porto Tolle

U

In mostra pitture ed altre opere, in origine considerate decorazioni di fogli per impacchettare i vasi

I S

l Giapponismo è riuscito ad in- te tendenza fra Ottocento e Novecenono stati imoltissimi Grace N Kaos con euad aggiudicarsi premio assofluenzare artisti to, ispirandoill’Art Nouveau. la canzone (sul tema luto dopo 22 anni, espositivo hanno anche ropei, presenti“Nero” nella mostra “GiapIl percorso si suddivide dello sfruttamento del lavoro vintoinil quattro premio sezioni, del pubblico ponismo, Venti d’Oriente nell’arte quantee sono staagricolo del –caporalato) a vin- avranno possibilitàUniversali di effet- che coneuropea. e1860 1915”. te le la Esposizioni cere il Premio Amnesty tuaretribuirono, un tour digrazie otto concerti Palazzo Roverella di InternaRovigo ospialla presenza dei tional Italia nella sezione promosso dal NuovoImaie. terà pitture ed altre opereEmerdi fattura padiglioni giapponesi, a raccontare genti a Rosolina (Rovigo). della è andaorientale, che inMare origine erano solo Il Premio il nuovo checritica avanzava da quel luogo Il contest si èdecorazioni svolto nell’ambito to al tanto fiorentino Giulio Wilson, considerate di fogli per lontano quanto magico. Frandel festival “Voci per la libertà mentre la targa migliore permostra, ha impacchettare i vasi.

Successivamente cesco Parisi,“Il curatore della – Una Canzone per Amnesty”, noi” di Viva lainradio!

Network se originali questa è stata riconosciuta come una con il rapper Picciotto; i due, inserito mostra sia le opere I Grace N Kaos, evento in d’arte, collaborazione con lo sono accaparrati cagliaritani vera forma cominciando ad imaccompagnati dal producer provenienti dali Sol Levante che quelle primi rodigini Amnesty Italia The Roomors.

Molti sono stati porsi con iInternational suoi nuovi canoni anche Gheesa, hanno portato in scena che vi si sono ispirate. che ospita ogni anno vari artisti, comunque i consensi anche giapponesi, per ad aggiudicarsi nel vecchio Continente. un mash up di sonorità che ha Accanto ai manufatti il traL’iniziativa, emergentivoluta e affermati, che si gli altri due finalisti, Chiara Pa-capolavori dalla Fondazione attraversato i rispettivi stili mupubblico potrà ammirare il premio assoluto sono la loro tronella e Chiara Cassacontraddistinti di Risparmio diper Padova e Rovisicali e contenuti. di Van Gogh,Effe.

Klimt, Gauguin, Toulusensibilità verso diritti volta umani. attesa per l’ospite go, mapperà per lai prima in Italia Grande Con Paci c’è stato anche un se Lautrec, degli inglesi Albert Moore, dopo 22 anni, hanno L’edizione quest’anno, la 22a, tra d’onore Roy Lavery Paci, vincitore del Dresser. le tendenzedi giapponesi dell’Europa nel quale ha fra l’altro Sir John e Christopher anche vinto il premio incontro si è svolta efra il 18 e il 21dalla luglio.

Premio International Ottocento Novecento, Germadichiarato: “Non penso di esseNonAmnesty mancheranno gli artisti italiani, L’iniziativa mapperà Significativa campagna supItaliadanella sezione Big per la del nia all’Olandala e al Belgio, dalla Francia re io il protagonista di questo Giuseppe De Nittis a Giacomo Balpubblico e portata quest’anno: “SuiBoemia, diritti fino canzone (realizzaall’Austria, e ancora alla premio, vorrei che il protagola e “Salvagente” Francesco Paolo Michetti, con La le la tendenze giapponesi dell’Europa avranno possibilità umani non si torna indietro”. ta con Williedelle Peyote).

L’artista all’Italia.

Si occuperà inoltre di esibire nista fosse l’umanità delle perraccolta zucche.

Melania Ruggini tra Ottocento Graceche N Kaos, rodigini siciliano si è esibito in serata le Iopere hannoprimi fatto maggiormendi effettuare un tour e Novecento sone. Questo premio è come la

Navigazioni turistiche sul Canalbianco Aderiscono

Assonautica, se manca box prendi da Arci, Amici

rovigo cultura pezzo su della Bici, canalbianco FATTO P

Consvipo e i due Gal del Polesine

artirà a fine agosto dall’Interporto di Rovigo l’imbarcazione che avrà il compito di valutare le effettive possibilità di effettuare regolarmente navigazioni turistiche del Canalbianco. La destinazione è il Delta del Po, in un percorso tra acque e rive polesane di sicuro effetto.

Il progetto si chiama “Polesine blu e green tour” e vi aderiscono Assonautica, Arci, Amici della Bici, Consvipo e i due Gal, ossia i Gruppi di azione locale, del Polesine.

Se i riscontri saranno positivi ci sono tuti i presupposti perché questo itinerario diventi un tragitto stabile con la possibilità di un percorso in bici da Loreo sino al parco delle dune fossili, partendo da Rovigo e arrivando sul Delta del Po fino ad Albarella.

Un eccellente esperimento del quale gli organizzatori si augurano la buona riuscita, dal momento che itinerari di questo tipo, in altre zone, sono già una realtà consolidata.

Me.Ru.

pacca di una amica, Amnesty, che na ti dice ‘continua cosi, cie nuova realtà turistica sonoculturale io a fianco te’ per quelsta aprendendo forlo che ho fatto schierandomi in ma: stiamo parlando del Museo prima persona.

Sono emoziodella pesca a Porto Tolle che ornatissimo, mi viene da piangemai è cosa certa. re,Il progetto come un bambino. è ormai avviatoSenza grazie vergognarmene.” all’attivazione della fase di bando Quattro giorni di musica, per individuare chi si occuperà dei arte, impegno civile, emoziolavori. Costo complessivo della reni e divertimento: è questo il alizzazione 250mila euro, così sudconsolidato format del festival, divisi: circa 200mila euro serviranche non è solo musica: duranno per i lavori strutturali nella sede te le giornate del festival è stato individuata, le ex scuole elementari possibile visitare le mostre “In di Giarette, mentre la somma rearte Dudu” (la Dichiarazione stante servirà per l’inserimento neluniversale dei diritti umani illula rete museale. strata da giovani artisti), Andrea E’ stato garantito l’accesso a Artosi congià “Parliamone in piazun finanziamento di 93.800 euro za”, su numeri e persone di oriche erogato dal Gruppo di ginesarà straniera abitanti a Rovigo, azione costiera. le installazioni colorate di yarn Secondodile ‘’prime informaziobombing Love difference”, ni, il progetto la divisione l’arte urbanaprevede per la socializzadell’allestimento in tre sezioni: la zione, ‘’Traccia differita’’ di Jesprima dedicata alla storia, alla trasica Ferro e “Inalienabile”, opedizione, al folclore dellaRotelli pesca; su la ra immersiva di Silvia seconda, al territorio delle musica einvece, diritti umani. lagune e della costa; la terza, all’attività della pesca. (Me.Ru.) Melania Ruggini

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Granzette, ingaggia la spagnola Iturriaga Delta calcio, via alla nuova avventura Porto Tolle Serie D

Nella foto, Francesco Virdis

Lo scorso anno ha giocato nel Real Grisignano, dove ha messo a segno 32 reti. Ha vestito la maglia della nazionale spagnola dal 2009 al 2015 e ha militato nelle massime serie ispaniche ed italiane

29enne attaccante ternano di

Sara Iturriaga Perez con il presidente San Venanzo, lo scorso anno in Alfredo Verza

C L

olpo grosso del Granzette calcio a 5 impegnato nel a nuovanazionale avventuradidel Delcampionato serie A2 ta in serie D, è cominciata il femminile.

24Per luglio, primo giorno di prela prossima stagione con parazione allo stadio il club presieduto daUmberto Alfredo Cavallari di Porto Tolle. NienVerza giocherà la spagnola Sara te ritiro, come Iturriaga Perez,lo loscorso scorso anno, anno doveReal la squadra allora dove allenata nel Grisignano, ha da Gianluca Zattarin andò in messo a segno 32 reti. Un acTrentino a Borgo Valsugana. quisto, la prima straniera per la Quest’anno, per volontà del società nero arancio, che alzeneo mister Matteo Barella, la rà ulteriormente il livello della sudailecurriculum si prepara delalla squadra visto nuova di D, agli ordini la Perezstagione che ha vestito la maglia del preparatore Mattia della nazionaleatletico spagnola dal Tessarin.

2009 al 2015 e ha militato nelsquadra completamente le Una massime serie ispaniche ed rinnovata quella biancazzurra italiane vestendo la “camiseta” e che vede ide portieri Midell’Atletico MadridLuca in patria lan, classealtrettanto ‘83, ex Adriese, nel e quelle, prestigioruolo di preparatore, e il se, di anche Montesilvano, Kick-Off ritorno ed di Olimpus Cristian Roma.

Bala ‘98, di Milano proprietà Delta.

Unpuò ritorno “L’arrivodel di Sara non che

importante per la difesa che porta il nome di Pablo A. Garbini, classe 1983, ultima stagione a Savona che dividerà il ruolo di centrale con Alessandro Vecchi, classe 1991, ex Correggese. Sono rimasti i giovani Ousmane Sarr, ’99, Antonio Pio Vitale, 2000 e Maistrello, 2011, mentre nuovo è Federico Cuccato, classe 1998, ultima stagione Matelica e l’under Alessandro Tosi, classe 2001, in prestito da Bologna.

“Avere con noi una A centrocampo, l’unico superstite della scorsa del stagione giocatrice suoporta il nome di Matteo Malagò: i volti calibro nuovi sonoalza quelli di Alessandro Castellan, ‘88, ultima stagione sicuramente Levico, Mattia Episcopo, ‘90, ex Union Feltre, e under Tomla qualità digligioco maso Corti, classe 2001, in prestito da Chievo Verona e Mattia e degli allenamenti”

prendi boxpunta da rovigo L’Adriese in alto FATTO con Cavagnis

I

n casa Adriese si punta in grande. Se lo scorso anno il sogno di salire tra i professionisti è svanito ai play off quest’anno patron Scantamburlo non vuole lasciar nulla al caso. Ha ingaggiato un allenatore giovane e vincente come Luca Tiozzo, allestito una squadra con giocatori di qualità ma anche dal punto di vista organizzativo la società granata ha aggiunto tasselli importanti come la figura del direttore tecnico affidata al veneziano Alberto Cavagnis, 46 anni ex responsabile dell’area tecnica del settore giovanile dell’Udinese. Cavagnis, è stato a lungo un giocatore nei campionati dilettanti, poi ha fatto l’osservatore per il Vicenza, il Venezia e ricoperto un incarico nel Pordenone in ambito marketing.

Il suo ruolo ad Adria riguarda non solo la prima squadra, ma anche, visto la sua competenza e il suo recente passato all’Udinese, l’organizzazione del settore giovanile che, in caso, di promozione tra i Prof dovrà essere strutturato in una determinata maniera. Oltretutto Cavagnis, nel 2017, ha preso il patentino di direttore sportivo a Coverciano. A fare il corso con Cavagnis gli ex calciatori Stefano Mauri e Leandro Rinaudo ma anche Claudio Chiellini (fratello di Giorgio, capitano della nazionale e della Juventus) e Andrea Butti (ex direttore generale dell’Empoli). “Sono molto felice di essere ad Adria, dice Cavagnis, una società seria che ha idee precise e chiare, una piazza dove il calcio si vive anche in maniera passionale. Dopo le esperienze maturate in passato con altri club triveneti, mi inorgoglisce ricoprire questo incarico qui ad Adria”. (Cr.Ag.)

I colpi grossi, però, portano i nomi di Simone Mortaro, portare beneficio alla squadra, alla società, allo sport rodigino 29enne attaccante ma non solo, anche al camternano di San pionato stesso di A2 che potrà vantare tra le sue atlete una top Venanzo, e Francesco player indiscussa”, dice il preVirdis,Verza.“L’emozione bomber sidente è tanta e le prospettive sono sicunato ad Ozieri, ramente ampie, avere con noi in provincia disuo Sassari una giocatrice del calibro

Peliello, classe 2000, ex Levico.

In attacco, si registra il ritorno di Riccardo Pasi, ‘90, ultima stagionesicuramente all’Union Feltre, e a Poralza la qualità di to Tolle nellaallenamenti, stagione ‘17/’18. gioco e degli oltre Rimane Gabriel Anarfi, classe a rappresentare uno stimolo 1999, in quota under, mentre, positivo per le sue compagne. in quota under nuovi sono NiLa ringraziamo per la dispocoló Telesi, e Davinibilità conclasse cui ha2000, ascoltato il de Rosso, classe 2001, entrambi nostro progetto e l’entusiasmo dal Padova. con cui ha deciso di sposarlo.

I colpi grossi, però, portaNon vediamo l’ora che inizi la no i nomiper di Simone Mortaro, stagione vederla all’opera

forza al Montebelluna, 7 gol per lui. Uno dei quali, una prodezza che ha fatto il giro del web, ad ottobre, nella partita contro con la maglia nero-arancio”. l’Union Feltre: traversone dalLa rosa, dopo i play off dello la sinistra, Mortaro controlla al scorso anno e l’avventura belvolo e senza far mai toccare il lissima in Coppa Italia, conpallonecon a terra spara una saetta clusasi il secondo posto fiche sièinfila dei con pali nale, statoall’incrocio riconfermata, da posizione defilata. Viviana L’altro capitan Ilaria Andreasi, nome è quello di Francesco Ansaloni, Beatrice Ardondi, VirCadis, bomber nato ad Ozieri, in milla Cappelletto, Anna Costa, provincia di Sassari, il 16 gennaIlaria Grandi, Giulia Gresele, Aiio 1985, punta destro di cha Iaich,prima Alessia Longato, RospiedeOmietti, ma calciaSara benePiccinardi, anche col sana mancino, ) dallaAlice buona la preSara Sinigaglia, Vannini e stanza fisica con E 75con chilogramMichela Zanetti. il rinformi anche distribuiti su 183Mantovani, centimetri: zo di Emma 17 gol per lui lo’92, scorso anno a ferrarese classe che fa il suo Savona.

Ed infine, il padovano ritorno a Granzette ed andrà ad Andrea Raimondi, classe 1990, arricchire il comparto offensitrequartista può esperienza fare anche vo, portandoche la sua l’ala sinistra e destra,nella 6 gol serie nell’ maturata militando ultima stagione Campodarsemaggiore sia nelacalcio a 11 che go. calcio a 5. nel Cristiano Aggio

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Senza più medici, che sanità avremo?

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a sanità veneta si conferma, dati e statistiche alla mano, una punta d’eccellenza nel panorama italiano ed europeo. Eppure la promozione a pieni voti, di cui parliamo in altro servizio, non basta a mascherare i problemi.

Anzi, aumenta il rischio di trovarsi dall’oggi al domani a fronteggiare una situazione ingestibile. Il Veneto è peraltro in buona compagnia: “In Italia mancano 56 mila medici, 1.380 solo in Veneto: facciamo i concorsi, ma non si presentano – ricordava sconsolato il governatore Zaia all’inaugurazione della nuova sede dell’Azienda zero a Padova – Abbiamo pediatrie sguarnite, mancano ortopedici e anestesisti; nell’ultimo concorso per 81 posti al pronto soccorso in Veneto si sono presentati in tre, per 120 posizioni come anestesisti hanno fatto domanda una trentina di cui molti sono specializzandi all’ultimo anno”.

E così ecco il ricorso alle cooperative, anche da fuori regione, deliberato dall’Ulss 6 Euganea per garantire il servizio al pronto soccorso e in pediatria ovviando alle assenze di personale che colpiscono ormai tutti gli ospedali della provincia. Situazione non dissimile da quella del Trevigiano: da Conegliano a Pieve di Soligo, da Castelfranco a Motta di Livenza sono tante le strutture costrette a stringere accordi con realtà private per garantire la presenza di medici e infermieri nei reparti.

Mancano troppi medici, l’allarme è reale Medici di base, arriva la rivoluzione

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Il progetto della Regione per garantire il presidio omogeneo del territorio

Medici di base, arriva la rivoluzione

A

ddio Medicine di gruppo, benvenuti Team di assistenza primaria. Non è solo un cambio di denominazione, quello a cui la Regione si affida per l’ennesimo tentativo di ridisegnare la rete dei tradizionali medici di famiglia, a fronte del calo numerico e della difficoltà di presidiare con efficacia le aree periferiche e dare risposte a una popolazione che invecchia e deve fare i conti con l’aumento delle patologie croniche.

La delibera della Giunta regionale, passata ora all’esame della quinta commissione del Consiglio regionale per il previsto parere, immagina per il futuro una risposta “di squadra” con una fisionomia ben precisa: almeno quattro vizi erogati dal Team, attraverso un call medici di medicina generale chiamati a center attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 lavorare insieme servendo un bacino di 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 10. Infine, mila pazienti, con un innalzamento dun- accanto ai medici opereranno infermieri que dell’attuale massimale per ciascun specializzati che potranno offrire direttamedico da 1.500 a 2.000 assistiti. mente numerose prestazioni e saranno Il Team di assistenza primaria, nel a disposizione degli assistiti per la gerogetto della Giunta, stione integrata delle Nascono i Team afferisce al Distretcronicità e per una di assistenza to sociosanitario risposta alle esigendell’Ulss. Ogni Team primaria: 4 medici, ze di salute dei cittaavrà una sede di rifedini ben dodici ore al 8 mila assistiti, rimento, ma i medici giorno, più il sabato call center e servizi potranno mantenere dalle 8 alle 12. i loro studi se devo- infermieristici lungo I servizi infermierino servire territori stici e amministrativi tutta la giornata “difficili”, come nelle saranno forniti dalle zone di montagna. Nella sede centrale la Ullss, che si faranno carico dei costi. presenza di un medico sarà comunque Una scelta, quest’ultima, pensata anche garantita dal lunedì al venerdì, per alme- per venire incontro ai medici alleviando no 10 ore al giorno, e il sabato almeno il peso degli adempimenti burocratici e dalle 8 alle 10. il costo del personale attualmente a loro A disposizione degli assistiti ci sarà carico, mentre aumenta il numero dei anche un servizio di segreteria, per pazienti assistiti. agevolare l’accesso al medico e ai ser“Si tratta – sottolinea l’assessore Lan-

zarin – di una vera e propria svolta organizzativa, che riforma e migliora l’attuale assetto tenendo conto dell’esperienza regionale maturata fin qui. Applichiamo in concreto le indicazioni contenute nel Piano Sociosanitario 2019-2023 e i dettami delle nuove normative nazionali, alcune delle quali inserite anche nel recentissimo decreto legge 35 del 30 aprile scorso, meglio noto come Decreto Calabria. Il nostro obiettivo è rendere più semplice l’organizzazione e soprattutto più facile e immediato l’accesso delle persone alla cure primarie”.

E le Medicine di gruppo integrate attualmente attive? Oggi sono 76 e coprono più di un quinto della popolazione assistita. Numeri importanti, che rendono impossibile una chiusura immediata.

Il progetto della Regione prevede dunque che proseguano la loro attività fino alla naturale conclusione del contratto per poi, qualora rispondano ai requisiti, essere riconvertite in Team di assistenza primaria.

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Editoriale

Senza più medici, che sanità avremo?

C

ol paradosso che in alcuni casi ai professionisti conviene lavorare “a gettone”, percependo anche 600 euro per una notte, invece di partecipare a un concorso e accettare rientri, guardie mediche e straordinari non pagati.

In totale la stima dei sindacati è che manchino all’appello poco meno di 1.300 medici ospedalieri sugli 8.500 in servizio, con vuoti preoccupanti in figure chiave come gli anestesisti, i chirurghi e i ginecologi. Oltre 350 posti sono vacanti perché nessun candidato si è presentato al concorso o ha dimostrato di avere le qualifiche professionali richieste, e tutto questo senza dimenticare che non sono solo gli ospedali a soffrire: il progetto di riorganizzazione dei medici di famiglia, con la nascita di “Team di assistenza primaria”, è l’ultimo tentativo in ordine di tempo di far fronte a una mancanza di personale che già oggi rende difficile la vita ad almeno 80 mila veneti, specialmente in montagna e nel Polesine. Medici, semplicemente, non se ne trovano, nonostante in Veneto siano tra i meglio pagati in Italia con una media lorda superiore ai 120 mila euro.

Che fare? Se la Regione insistere nel chiedere l’autonomia come unica possibile risposta in grado di mantenere gli attuali standard, dal fronte sindacale Anaao Assomed Veneto non fa sconti né a Venezia né a Roma. Alle spalle dell’attuale situazione, denuncia il segretario generale Adriano Benazzato, c’è una situazione conosciuta almeno da una decina d’anni ma che nessuno ha voluto o saputo fronteggiare: “I laureati in medicina non mancano, gli specialisti sì. Ma le borse di studio decise dal Governo in questi anni sono state sempre nettamente inferiori al fabbisogno, e anche la Regione si è mossa con ritardo. Senza dimenticare altri due problemi: il primo è che sono oltre 10 anni che attendiamo il rinnovo del contratto; il secondo è che i medici non si sentono tutelati dal punto di vista legale e preferiscono evitare le specializzazioni ritenute “pericolose”, visto il clima di sfiducia e il numero di cause che vengono intentate”.

Nuovi ospedali e macchinari all’avanguardia, insomma, da soli non basteranno. Per quanto le sale operatorie siano sempre più simili a stazioni computerizzate, senza la qualità, l’esperienza, la cultura dei medici non si salvano vite. Investire sull’uomo, alla fine, è sempre la strada migliore.

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Operatore Socio Sanitario

DGR n 688 del 16/05/2017-3°ciclo formativo –Decreto di approvazione n° 798 del 08/07/2019 corso n. 335/001/798/DEC/19

BANDO DI ISCRIZIONE ALLA PROVA DI SELEZIONE per n.1. corso regionale a qualifica professionale (30 allievi)

Ente titolare e sede del corso: FONDAZIONE CAVANIS Campo Marconi n. 112, 30015 Chioggia (VE) DATA SELEZIONE prova scritta 02 OTTOBRE- 2019 ore 08,30 e colloquio nei giorni successivi sede selezione : Fondazione Cavanis, Campo G. Marconi 112, 30015 Chioggia La domanda di iscrizione è scaricabile da www.cavanischioggia.it o reperibile presso la segreteria della Fondazione Cavanis sita a Chioggia (VE) in Campo Marconi n. 112 La domanda di iscrizione va consegnata alla segreteria della “Fondazione Cavanis” sita in Campo G. Marconi 112 Chioggia (VE) dal lunedì al venerdì orario dalle 8.30 alle 11.00 o inviata per e-mail a: info@cavanischioggia.it Le domande di iscrizione alla selezione devono essere presentante entro la data del: 27/Settembre/2019 ore 11.00 pena l’esclusione PROFILO PROFESSIONALE

La figura professionale oggetto del percorso formativo è quella dell’Operatore Socio-Sanitario secondo quanto previsto dalla L.R. n. 20 del 16 agosto 2001.

ARTICOLAZIONE DEL CORSO

Il corso ha una durata massima di 18 mesi, per un numero di ore pari a 1000 di cui 480 teoriche e 520 di tirocinio.

FREQUENZA

La frequenza alle attività formative è obbligatoria. Alle prove d’esame finali non verranno ammessi allievi che abbiano superato il tetto massimo di assenze (10%) delle ore complessive del corso, che abbiano riportato una valutazione negativa nelle discipline teoriche e/o nelle esperienze di tirocinio, che non abbiano versato per intero la quota di iscrizione .

PARTECIPANTI

Sono destinatari dell’intervento formativo coloro che hanno assolto al diritto dovere all’istruzione e alla formazione o maggiorenni in possesso del diploma di scuola secondaria di primo grado (licenza media).

In caso di titoli di studio non conseguiti in Italia ma all’interno del territorio dell’Unione Europea ogni documento dovrà essere presentato in originale o in copia autentica e dovrà essere accompagnato dalla traduzione ufficiale in lingua italiana.

In caso di titoli conseguiti fuori dell’Unione Europea, dovrà essere esibito il titolo originale o copia autentica di originale legalizzato (dichiarazione di valore) o con apostille(1). Ogni documento deve essere accompagnato dalla traduzione giurata in italiano.

Ai fini del pieno conseguimento degli obiettivi formativi dei percorsi, necessita un adeguato livello di conoscenza e comprensione della lingua italiana da parte dei corsisti stranieri.

A tal proposito possono essere ammessi i cittadini stranieri in possesso di uno dei seguenti titoli: 1. diploma di licenza media conseguito in Italia; 2. attestato di qualifica professionale conseguito in Italia a seguito di percorso formativo di formazione professionale iniziale articolato su ciclo triennale; 3. diploma di scuola secondaria di 2° grado conseguito in Italia; 4. diploma di laurea o di dottorato di ricerca conseguito in Italia; 5. dichiarazione di superamento della prova di lingua rilasciata dalla Regione del Veneto; 6. certificato (2) di competenza linguistica rilasciato da uno dei seguenti Enti certificatori (Università degli Studi di Perugia, Università degli Studi di Siena, Università degli Studi di Roma Tre e Società Dante Alighieri) di livello A2.

(1) La postilla o apostilla (da apostille) è una specifica annotazione che deve  (1)

essere fatta sull’originale del certificato rilasciato dalle autorità competenti del Paese interessato. L’apostille sostituisce la legalizzazione presso l’Ambasciata. Pertanto se una persona ha bisogno di fare valere in Italia un certificato e vive in un Paese che ha aderito alla Convenzione dell'Aja non ha bisogno di chiedere la legalizzazione, ma può richiedere all’autorità interna di quello Stato  (2) Quest’ultimo requisito deve considerarsi indispensabile in caso di mancanza dei precedenti.

SELEZIONE

L’ammissione al corso avverrà previo superamento di una prova selettiva mediante test scritto ed un colloquio. Le modalità per la gestione delle procedure di selezione dei candidati e i relativi criteri sono definite dalla Regione. Sarà formata una graduatoria di merito in cui saranno ammessi alla frequenza i primi trenta classificati per ogni singolo corso. Gli Allievi ammessi in lista d’attesa, oltre i trenta, potranno subentrare in caso di ritiro di allievi ammessi entro le prime 50 ore del corso.

DATA INIZIO CORSI: entro il

20/dicembre/2019

ACCERTAMENTI SANITARI: Per gli ammessi al corso sono previsti obbligatoriamente gli accertamenti medico-sanitari. L’eventuale invalidità fisica temporanea o permanente che inibisca l’esercizio delle funzioni per le quali l’allievo frequenta il corso, comporta l’esclusione dal corso.

QUOTA DI ISCRIZIONE AL CORSO

La Quota di iscrizione è di Euro 2.000,00 il cui pagamento è così ripartito:1°rata di Euro 750,00 (per la formalizzazione dell’iscrizione) da versare entro 3 giorni dalla data di pubblicazione delle “graduatorie degli ammessi ai corsi” (il mancato versamento entro i termini della 1° rata e la NON completa presentazione dei documenti necessari per l’iscrizione fa perdere il diritto al mantenimento del posto) .  2° rata € 750,00 entro il 15 novembre 2019;  saldo € 500,00 entro il 15 dicembre 2019; In caso di mancato pagamento dell’intera quota di iscrizione l’allievo perde il diritto di partecipare al corso.

In caso di ritiro entro le prime 50 ore del corso e subentro di altra persona idonea sarà restituito il 50% della prima rata e per intero le altre quote versate; nel caso di ritiro entro le prime 50 ore del corso e nessun subentro di altra persona idonea il corsista dovrà versare l’intera somma prevista. Saranno comunque trattenute le “le spese di segreteria e servizi”. Ritiri successivi all’erogazione della 50esima ora di corso non consentiranno la restituzione delle quote versate.

Per i soggetti inoccupati/disoccupati, iscritti presso un centro per l’impiego, in possesso di DID ed al raggiungimento del 90% di ore di frequenza, è prevista l’apertura da parte della regione veneto di un bando voucher che prevede l’assegnazione di un contributo del valore di € 1.500,00.

RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI

La procedura di riconoscimento e quantificazione di credito formativo deve essere richiesta all’iscrizione al percorso. Gli Allievi che hanno interrotto il percorso formativo per Operatore Socio Sanitario a causa di gravi e giustificati motivi documentati, possono essere iscritti al corso, senza sostenere la prova di selezione. Gli Allievi che intendono richiedere il riconoscimento crediti formativi di diplomi o qualifiche professionali in ambito socio-sanitario rilasciati da Regioni o Ministeri, dovranno presentare la documentazione richiesta contestualmente alla domanda di iscrizione allegando: copia del diploma ottenuto, piano di studi, ore frequentate, valutazioni nelle singole discipline e certificazione di eventuali tirocini svolti.

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Salute

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Una sana alimentazione Consulenza scientifica Senza più medici, voti Sanità veneta promossa a pieni è alla base della salute che sanità avremo?

Le della bellezza C I DATI Tre ricerche concordano sull’eccellenza dei servizi offerti alla popolazione Editoriale

relativi all’adesione a stili di vita sani e la a sanità veneta? Promossa a pieni voti. conferma degli altri parametri valutati in E a dirlo non è la Regione ma la Scuool paradosso che in alcuni casi ai professionisti conviene lavorare “a getquesta area, in cui la Regione non presenla superiore Sant’Anna di Pisa, una delle tone”, percependo anche 600 euro per una notte, invece di partecipare a ta alcuna “insufficienza”. Infine, il Veneto strutture di eccellenza del sistema universiun concorso e accettare rientri, guardie mediche e straordinari non pagati. presenta alti standard per i servizi offerti tario italiano, dal Ministero della l cibo è unaincaricata componente fondamentale un ambulatorio di nutrizione. Allo scopo di anche dare consapevoIn totale la stima dei sindacati è che manchino all’appello poco meno alla popolazione cronica, a partire dalla caSalute valutare annoinfatti lo stato sanella divita di tuttiogni i giorni, ci di forniconoscere più approfonditamente questa lezza sul reale significato di 1.300 medici ospedalieri sugli 8.500 in servizio, con vuoti preoccupanti pacità di presa in carico dei pazienti over lute della rete socio-sanitaria dellecorpo singole sce energia e permette al nostro di specialità, ne parliamo con la figura di rifedi dieta. Avere un buon in figure chiave come gli anestesisti, i chirurghi e i ginecologi. Oltre 350 65 anni in cure domiciliari: un dato partiregioni. funzionare correttamente. rimento della struttura per questo preciso rapporto con il cibo spesso posti sono vacanti perché nessun candidato si è presentato al concorso o colarmente significativo se si tiene conto IQuello dati, riferiti al 2018,non sono statipreso presenche spesso viene in ambito: la Dott.ssa Cristina Presotto speè sinonimo di armonia con sé ha dimostrato di avere le qualifiche professionali richieste, e tutto questo del forte invecchiamento chePer tuttaquanto l’Italia tati ufficialmente scorsealimentazione settimane a considerazione è ilnelle binomio cialista in Biologia della Nutrizione. stessi. L’obiettivo pertanto sarà senza dimenticare che non sono solo gli ospedali a soffrire: il progetto di concerne specista registrando e che pone nuove sfide ai Padova garantiscono ai cittadini e salute,e che è la base per condurresonni uno Dottoressa Presotto, qual è il ruolo del quello di mirare a piacersi, essere feriorganizzazione dei medici di famiglia, con la nascita di “Team di assistenza servizi socio-sanitari. ficatamente il sotranquilli quanto riguarda l’accesso e stile di vitaper sano e la miglior prevenzione nutrizionista? lici ed in salute, utilizzando il cibo come primaria”, è l’ultimo tentativo in ordine di tempo di far fronte a una mancane l’obesità “Il successo del vrappeso Veneto nelle compala qualità per delle cure che il servizio pubblimedicina ilIlnostro corpo. ruologarantire del nutrizionista è innanzitutto alleato quotidiano in questo percorso. Perprogetto della Regione“Il per il presidio omogeneo del territorio za di personale che già oggi rende difficile la vita ad almeno 80 mila veneti, la prima regola razioni nazionali infantile, – conclude l’assessore co Un’alimentazione offre. Accanto al giudizio Sant’Anna,è varia eddiequilibrata quello dell’educatore. Una sana alimentanto la dieta non sarà più sinonimo di un specialmente in montagna e nel Polesine. Medici, semplicemente, non se messo perdell’applicazione evitare il possibile ri– è il risultato di buone sono statidiresi gli mentre esiti di un’aaltre alla base unanoti vita anche in salute, tazione associata ad un adeguato stile di regime di costrizione, restrizione e rinunce, ne trovano, nonostante in Veneto siano tra i meglio pagati in Italia con una di svilupdi obesità è prevenire. pratiche schio che, non da oggi, mettiamo aSedi-il due ricerche: inadeguata la valutazione dell’esperienlimentazione oltre a incidere vita e all’attività fisica, svolge un ruolo fonma di un’alimentazione sana ed equilibramedia lorda superiore ai 120 mila euro. pare una particolare bambino adRegioni aumentare di peso, sposizione di tende tutte le italiane.

Ciò za ricovero deipsico-fisico, pazienti avviata nel 2018 suldi benessere rappresenta damentale nel perseguire e migliorare la ta.”

Che fare? Se la Regione insistere nel chiedere l’autonomia come unica Manuela Lanzarin ddio Medicine didigruppo, benvenuti attenzione all’alimentazione occorre subito, senza aspettare significaintervenire che il Veneto merita l’autonomia, in sperimentale dall’Ulss 6 Euganea unoforma dei principali fattori rischio per l’inqualità della vita. È possibile così ritrovare Durante questo percorso che a seconpossibile risposta in grado di mantenere gli attuali standard, dal fronte sinTeam di clima assistenza primaria.

Non è il proprio equilibrio, rallentare i processi di in età pediatrica. Può dirci qualcosa a che ingrassiche troppo.

Non esistono regole ma anche l’autonomia consentirebbe esorgenza l’indagine sul organizzativo delle di numerose malattie croniche. da della situazione per alcuni pazienti dacale Anaao Assomed Veneto non fa sconti né a Venezia né a Roma. Alle solocorrettamente un cambiodeldi Veneto denominazione, quello riguardo? basta da adottare a tuttené le ricette Regioni,infallibili, a cominciare quelle della Scuola Superiore sant’Anna. Dei 292 rigide, Aziende sanitarie ha coinNutrirsi svolge che un ruolo iminvecchiamento, prevenire e talvolta coasarà particolarmente impegnativo, pospalle dell’attuale situazione, denuncia il segretario generale Adriano Bea58.354 cui per la Regione si affida per “Per attitudine seguo con soddisfazione comportamentali; del sud, diaccorgimenti crescere applicando nuovi criteri indicatori di valutazione analizzati per il semplici volto dipendenti. portante il funzionamento dell’ennesimo proprio diuvare le terapie farmacologiche identifitranno contare sul suo sostegno e apnazzato, c’è una situazione conosciuta almeno da una decina d’anni ma che tentativo ridisegnare la–rete dei tradipazienti età pediatrica, volta sensibilizzati al prodi gestione, una organizzazione e di spesa, taveneto, ildi 48,5% presentacoinvolgendo un trend di tutmi- soprattutto, “Tutte queste indagini sottolinea organismo e ladicarenza di qualche micro o cate dal proprio medico per curare imporpoggio? nessuno ha voluto o saputo fronteggiare: “I laureati in medicina non mancazionali medici famiglia, a Manuela fronte ta la famigliamentre in programmi i genitori nondei devono demordere ed rati sulle necessità loro territori e delle glioramento il 19,6%diè educazione comunque blema, l’assessore regionale alla sanità macronutriente puòdiportare a delle conse-del tanti patologie.”

“Certamente, per me è molto importanno, gli specialisti sì. Ma le borse di studio decise dal Governo in questi anni calonegative. e della difficoltà presialimentare di prevenzione dell’obesità. la guardia.” Dove oggi va male persone amministrate. stazionario.eTra i risultati positivi spiccano abbassare Lanzarin –numerico hanno Secondo dato esitil’Organizzazione positivi odimolto guenze Quindi non si tratta di prescrivere una te avere un continuo contatto diretto con i sono state sempre nettamente inferiori al fabbisogno, e anche la Regione diare con le(OMS), aree periferiche potrà andare meglio e dove va bene conin particolare la riduzione dei ricoveri ad positivi e confermano quando si parla Mondiale dellaefficacia Sanitàche circa 1/3 e semplice dieta? miei pazienti. L’attento ascolto e l’identifisi è mossa con ritardo. Senza dimenticare altri due problemi: il primo è che dare aèuna popolazione che intinuerà ad andare bene. La sanità di serie alto rischio di inappropriatezza e il risultato di sanità ilrisposte Veneto davvero una delle malattie cardiovascolari e deiRegione tumori “Assolutamente no, anzi, con l’obiettivo cazione quanto più precisa delle abitudini, sono oltre 10 anni che attendiamo il rinnovo del contratto; il secondo è che i vecchiaessere e deve fare i conti A e serie B c’è oggi ed è con l’autonomia Dott.ssa Cristina Presottooncologisui tempi di attesa per chirurgia all’avanguardia.

Faevitati particolarmente piacepotrebbero graziecon adl’aumento una bidi promuovere un corretto stile di vita offro stili di vita, delle relazioni socio-profesmedici non si sentono tutelati dal punto di vista legale e preferiscono evitare delleindice croniche. espresso dai che si potrebbe puntare ad un livellamento Specialista della ca, sceso a menoindi Biologia venti giorni per Nutrizione quasi re l’alto gradimento lanciata e patologie sana di alimentazione. una consulenza individuale e personalizzasionali saranno utili nell’identificazione di le specializzazioni ritenute “pericolose”, visto il clima di sfiducia e il numero Laricoverati delibera della Giunta regionale, alto. Dicendo no all’autonomia in sanità presso Centro Medico Rovigo in – Bianalisi Veneto tutteRiceve le principali patologie. pazienti perché laMedico nostra stella Bianalisi Veneto-Centro Rovigo ta e lo sforzo maggiore non sarà quello di suggerimenti nutrizionali volti ad ottenere di cause che vengono intentate”. passata ora all’esame della quinta comsi dice no a un futuro migliore per la tanta ROVIGO – Tel. 0425 31681 Un altro risultato significativo si risconpolare è la miglior assistenza ai è particolarmente attento allepossibile necessità confezionare una dieta, ma bensì di proobiettivi perseguibili, condivisi e duraturi.”

Nuovi ospedali e macchinari all’avanguardia, insomma, da soli non bamissione edel Consigliodiregionale peri il muovere l’educazione nutrizionale. Non gente che oggi, in Italia, non riceve le cure www.centromedicorovigo.it tra nel settore “stato di salute della popolamalati”. dei pazienti nell’ottica aumentare Sappiamo che la sua formazione e le steranno. Per quanto le sale operatorie siano sempre più simili a stazioni previsto immagina èper futuro di cui ha costituzionalmente diritto”. zione”, con il miglioramento degli indicatori Particolarmente significativo lo ilstudio servizi forniti,parere, si è recentemente dotato di è importante solo la perdita di peso, ma sue esperienze lavorative le hanno percomputerizzate, senza la qualità, l’esperienza, la cultura dei medici non si una risposta “di squadra” con una fisalvano vite. Investire sull’uomo, alla fine, è sempre la strada migliore. sionomia ben precisa: almeno quattro vizi erogati dal Team, attraverso un call zarin – di una vera e propria svolta orgamedici di medicina generale chiamati a center attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 nizzativa, che riforma e migliora l’attuale FERTILITÀ La Regione a sostegno delle coppie alla ricerca di un figlio lavorare insieme servendo un bacino di 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 10. Infine, assetto tenendo conto dell’esperienza mila pazienti, con un innalzamento dun- accanto ai medici opereranno infermieri regionale maturata fin qui. Applichiaque dell’attuale massimale per ciascun specializzati che potranno offrire diretta- mo in concreto le indicazioni contenute medico da 1.500 a 2.000 assistiti. mente numerose prestazioni e saranno nel Piano Sociosanitario 2019-2023 e i Il Team di assistenza primaria, nel a disposizione degli assistiti per la ge- dettami delle nuove normative nazionarogetto della Giunta, stione integrata delle li, alcune delle quali inserite anche nel Nascono i Team afferisce al Distretcronicità e per una recentissimo decreto legge 35 del 30 di ma assistenza to a meno sociosanitario risposta alle esigen- aprile scorso, meglio noto come Decreto • Test gratuito dellʼudito paura dello scorso anno, dell’Ulss.

Ogni Team Il nostro obiettivo è rendere più il virus West Nile è tornato a colpire primaria: 4 medici, ze di salute dei citta- Calabria.

Apparecchi acustici una sede di rifedini ben dodici ore al semplice l’organizzazione e soprattutto a• procreazione medicalmente assistita inavrà Veneto.

Il primo caso di infezione è 8 mila assistiti, rimento, ma i medici giorno, più il sabato più facile e immediato l’accesso delle in Veneto sarà più facile da ottenere e stato segnalato il 18 luglio: vittima un delle migliori marche call center e servizi potrannodella mantenere dalle 8 alle 12. persone cure primarie”. costeràalla meno.

Le nuove indicazioni opeanziano provincia di Padova.

Nel Pile per protesi acustiche i lorol’allarme studi seera devoI servizi infermieriE le• Medicine didalla gruppo integrate rative approvate Giunta regionale 2018 già scattato a metà infermieristici lungo no servire territori – complice una stici e amministrativi attualmente attive?

Oggi sono 76 eomologa covalgono sia per la fecondazione giugno, ma quest’anno tutta la giornata •perAusili per deboli di udito “difficili”, come nelle e gli interventi contenitori d’acqua inamovibili saranno forniti dalle prono dil’eterologa, un quinto della che più e si popolazione accompagnano primavera più fredda (bidoni, di montagna.condotti Nella sede Ullss, che si faranno carico dei costi. assistita.

Numeri della importanti, che rendoa un•ridisegno rete die Centri a cui le dizone disinfestazione in centrale manierala cisterne).

Assistenza riparazioni presenza diinun medico sarà comunque Una pensatanegli anche nocoppie impossibile una chiusura potranno rivolgersiimmediata. e a una serie sistematica tutta la regione – non si Per scelta, evitare quest’ultima, la puntura di zanzara anche domicilio al venerdì, per almeper venire ai medici alleviando Il di progetto della Regione prevedeincentivadunagevolazioni cheaintendono ègarantita assistito dal allalunedì stessa proliferazione di ambienti nonincontro climatizzati è fortemente no 10 ore al giorno, e il sabato almeno consigliata il peso degli adempimenti burocratici proseguano loro attività fino re che la donazione di la ovociti e spermatozoi. zanzare. l’applicazione a porte e fine- e que • Tappi antirumore su misura dalle 8 allenon 10. deve però indurre ad stre il costo del personale attualmente a loro alla conclusione del sono contratto Le naturale nuove tariffe, ribassate, state alQuesto di zanzariere a maglie strette, oltre A disposizione deglianche assistiti ci sarà carico, mentre aumenta elettro il numero poi, ai requisiti, a quellerispondano in monitor vigore nel vicino Friuli abbassare la guardia, perché al all’utilizzo di dispositivi ema-dei perlineate • qualora In-ear personalizzati anche un servizio di dal segreteria, per natori pazienti assistiti.liquidi o a piastrine. essere riconvertite Venezia Giulia. in Team di assistenza pericolo rappresentato West Nile, insetticidi agevolare l’accesso al medico e ai ser“Si tratta l’assessore Lan- primaria. virus comparso in Veneto nel 2008, si All’aperto, “È una scelta di civiltà alla quale teper– lasottolinea protezione individuale accompagna ormai da anni il rischio di dalle punture di zanzare è consigliabile niamo molto – dice il presidente della PUNTI DI ASSISTENZA: contrarre le infezioni da virus Dengue, indossare indumenti di colore chiaro, il Regione Luca Zaia – perché la nascita di lavoro che elaborerà un protocollo per la bene della salute riproduttiva di un’altra Chikungunya e Zika trasmessi dalla zan- più possibile coprenti (maniche lunghe un bambino è uno dei momenti più giodiagnosi genetica preimpianto e indivi-- Porto coppia.

In questo FARMACIA CESTER Viro (Ro) caso, le donatrici e i zara tigre. Ecco perché è bene seguire e pantaloni lunghi), utilizzando prodotti iosi della vita, e un sistema sanitario di duerà i Centri FARMACIA del Veneto doveDOTT. la si potrà donatori saranno(Ro) esentati dalla comparCOLLA - Corbola alcune semplici avvertenze per evitare repellenti con la giusta frequenza. avanguardia come il nostro ha il dovere FARMACIA Volto di alla Rosolina (Ro) eseguire. Le pazienti con etàIKONOMU compresa -tecipazione spesa per gli esami e le punture sgradite e per contribuire alle FARMACIA MADONNA DELLA SALUTE - Ariano Nessun panico, comunque: l’infeziomorale di creare le migliori condizioni tra 46 e 50 anni potranno accedere alle visite inerenti la valutazione di idoneità.

Polesine (Ro) attività di disinfestazione. È importante ne da virus West Nile nella maggior parpossibili perché ciò avvenga. Per questo prestazioni dinelprocreazione medicalPer la paziente che accede alla proCENTRO MEDICO DELTA - Portoassistita, Tolle (Ro) non abbandonare oggetti e contenitori te dei casi non produce alcun sintomo abbiamo investito negli anni scorsi, e inmente assistita, purché ne sia scienticreazione e che decide di doFARMACIA NADALINI Adria (Ro) di qualsiasi natura e dimensioni dove o può produrre malesseri di lieve natura vestiremo ancora, in strutture, dotazioni ficamente provata la fertilità, grazie ai nare alcuni dei suoi ovociti come atto FARMACIA SAN GIORGIO - Cà Venier di Porto possa raccogliersi l’acqua piovana come febbricola, mal di testa, nausea, tecnologiche e professionalità dei nostri Livelli aggiuntivi di assistenza.

Per quevolontario, altruista e gratuito, vengono Tolle (Ro) (barattoli, bidoni, bacinelle, annaffia- vomito, eruzioni cutanee. In meno di sanitari, che è già altissima”. sto, sono stati stanziati 360 mila euro della(Ro) metà le tariffe per il moniFARMACIA SAN PAOLOridotte - Loreo toi, copertoni); svuotare giornalmente un caso su cento, in particolare nelle Il documento approvato dalla Giunaggiuntivi. Per quanto riguarda dotoraggio ecografico del ciclo ovulatorio, FARMACIA SANlaGIUSEPPE - Cavarzere (Ve) qualsiasi contenitore di uso comune persone anziane e debilitate, si possota prevede, tra l’altro, l’accesso alla nazione dei gameti, si intende favorirla per l’agoaspirazione dei folPARAFARMACIA NATURFARMA - Taglioecoguidata di Po (Ro) con presenza di acqua e, ove possibi- no presentare febbre alta, debolezza diagnosi genetica preimpianto per le attraverso forme di facilitazione per chi licoli, per la fecondazione in vitro con o le, capovolgerli; coprire ermeticamente muscolare e complicanze neurologiche coppie ad elevato rischio riproduttivo e intenda donare ovociti o spermatozoi, senza inseminazione intracitoplasmatica (anche attraverso reti a maglie strette) i come l’encefalite. incarica il Direttore generale dell’area pur senza accedere alla Pma, come atto eterologa con ovociti a fresco, inclusa la volontario, altruista e gratuito solo per il Sanità e sociale di istituire un gruppo di coltura.

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Medici di base, arriva la rivoluzione

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L’assessore Lanzarin: “Meritiamo l’autonomia. E mettiamo le nostre buone pratiche a disposizione di tutte le Regioni che vogliono migliorarsi”

West Nile, metà luglio segnalato il primo caso. Meno zanzare, ma non abbassiamo la guardia

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Fecondazione assistita, più servizi e meno spese

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Salute

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Vitreolisi: trattamento per corpi mobili, miodesopsie, “mosche volanti” L

e “mosche volanti” sono una patologia molto frequente nella popolazione adulta ed il paziente che sperimenta questa sensazione vive spesso con angoscia questo fastidio.

La spiegazione di questo fenomeno risiede nella struttura del corpo vitreo, gelatina trasparente che riempie l’occhio.

In giovane età il vitreo, aderente alla retina, è perfettamente omogeneo ma nel corso del tempo, a causa dell’invecchiamento può alterarsi e perdere la sua trasparenza. Nel processo di contrazione si distacca e si possono generare aggregati di fibre più o meno isolati.

Le mosche volanti, chiamate più propriamente MIODESPOSIE, fanno si che si formino delle ombre mobili sulla retina.

Possono essere classificate genericamente in 3 gruppi: • filamenti vitreali fibrosi: riscontrati soprattutto nelle persone più giovani e appaiono nel soggetto affetto come punti multipli o sottili ragnatele; • miodesopsie sparse: a forma di “nube”, spesso causate da un naturale processo di invecchiamento; • miodesopsie a forma di anello detto di “Weiss”: un grosso corpo fibroso distante sia dal cristallino che dalla retina legato al

Vitreolisi Pre e Post

distacco del corpo vitreo dal nervo ottico.

Poiché i corpi mobili seguono i movimenti oculari questi possono disturbare in qualunque situazione; inoltre, un soggetto affetto da miodesopsie può presentare la percezione di fotopsie (lampi di luce) dovute a trazioni sulla retina sia al buio sia ad occhi chiusi (è presente infatti una casistica importante di soggetti che presentano distacchi di retina in seguito alla percezione dei floaters).

Fino a poco tempo fa non esistevano cure semplici per eliminare questi corpi mobili e si doveva ricorrere ad una vitrecto-

Troppo caldo, Fecondazione assistita, come prevenirne più servizi e menoi disagi spese

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a procreazione medicalmente assistita in Veneto sarà più facile da ottenere e costerà meno. Le nuove indicazioni operative approvate dalla Giunta regionale valgono sia per la fecondazione omologa che per l’eterologa, e si accompagnano a un ridisegno della rete di Centri a cui le coppie potranno rivolgersi e a una serie di agearrivatoche il intendono caldo intenso portando volazioni incentivare la con se’ di qualche alla nostra donazione ovocitidisagio e spermatozoi.

Le salute: tariffe, piccoli cali di pressione, denuove ribassate, sono state bolezza e acrampi, sono i piùnelcomuni. allineate quelle in vigore vicino Attenzione però perché spesso sono Friuli Venezia Giulia. dovuti a una perdita eccessiva di liquidi “È una scelta di civiltà alla quale tee possono essere prestando niamo molto – diceprevenuti il presidente della molta piùLuca attenzione Regione Zaia – all’alimentazione. perché la nascita Una adeguata la giusta idratadi undieta bambino è unoe dei momenti più zione aiuta evitare grandi gioiosi della avita, e un piccoli sistemae sanitarischi. rio di avanguardia come il nostro ha È consigliabile consumare legil dovere morale di creare le cibi migliori geri. Moltopossibili pratici sono i piatti freddi condizioni perché ciò avvenunici, le insalate pasta onedi ga.

Percome questo abbiamodiinvestito cereali con verdure, gli anni integrali scorsi, econditi investiremo ancora, senza dimenticare gli alimenti proteicie in strutture, dotazioni tecnologiche come i legumi oppure le uova, i formagprofessionalità dei nostri sanitari, che freschi e il pesce. ègigià altissima”. gli sbalzi termici,dalla passando IlEvitate documento approvato Giunda prevede, locali raffreddati da un eccessoalla di ta tra l’altro, l’accesso aria condizionata all’afa intensa dell’adiagnosi genetica preimpianto per sfalto metropolitano. anche le le coppie ad elevato Evitate rischio riprodutbibiteegelate che ilcauserebbe improvtivo incarica Direttore l’generale viso raffreddamento dell’apparato didell’area Sanità e sociale di istituire gerente e favorirebbe la congestione. un gruppo di lavoro che elaborerà un

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protocollo per la diagnosi genetica preimpianto e individuerà i Centri del Veneto dove la si potrà eseguire. Le pazienti con età compresa tra 46 e 50 anni potranno accedere alle prestazioni di procreazione medicalmente assistita, purché ne sia scientificamente provata la fertilità, grazie ai Livelli aggiuntivi di assistenza. Per questo, Fondamentale è evitare i superalcosono stati stanziati 360 mila euro aglici comePricorda anche il Fondo mongiuntivi. diale per la ricerca contro il cancro.dei Lier quanto riguarda la donazione mitarne l’uso soprattutto nelle giornate gameti, si intende favorirla attraverso più calde fondamentale. forme di èfacilitazione per chi intencolpi diosole, un fenomeno daAttenti donareaiovociti spermatozoi, pur legato accedere all’esposizione diretta ai raggi senza alla Pma, come atto solari. Comporta un eaumento volontario, altruista gratuito della solo temperatura corporea oltreriproduttiva i 38 gradi per il bene della salute e può associarsi a scottature.

Il colpo di un’altra coppia.

In questo caso, le di calore, einvece, si manifesta quando donatrici i donatori saranno esentala dalla temperatura esterna è molto alta e ti compartecipazione alla spesa una gli persona efficacemente per esaminon e le riesce visite inerenti la vaa disperdere calore. A volte il colpo di lutazione di idoneità. calore si paziente sovrappone quello di Per la cheaaccede allasole. pro-I più a rischio sono i ebambini, tanto più creazione assistita, che decide di doquanto più dei sono piccoli. evitare nare alcuni suoi ovocitiPer come atto i colpi di sole e di calore è importanvolontario, altruista e gratuito, vengote evitare no ridotte l’esposizione della metà leprolungata tariffe per alil sole, soprattutto nelle oredelpiù calde monitoraggio ecografico ciclo ovu-e in assenza un’adeguata protezione latorio, perdil’agoaspirazione ecoguida-a livello capo.per Tralai fecondazione sintomi: febbre, ta dei del follicoli, in cefalea, confusione vitro connausea, o senzairritabilità, inseminazione intramentale, e, nei casi più gravi, citoplasmatica eterologa conperdita ovocitidia coscienza e collasso cardio-circolatorio. fresco, inclusa la coltura.

mia, procedura chirurgica di alto livello non scevra da rischi.

Recentemente è stato perfezionato un tipo particolare di laser, YAG Laser, già usato da anni per sezionare membrane ed aderenze all’interno dell’occhio. Nell’ultima versione sono state realizzate delle modifiche che lo rendono adatto alla vaporizzazione delle miodeospsie.

La “Vitreolisi Yag” è una procedura non invasiva, indolore di circa 20 minuti di durata che può eliminare il sintomo visivo mediante vaporizzazione dei corpi mobili. La procedura si completa in 3-4 sedute duran-

te le quali le opacità vengono vaporizzate L’oculista, oltre ad avere un’ottima maed il gas si riassorbe riducendo la dimen- nualità nell’utilizzo del laser, deve essere in sione della miodesopsia stessa. grado di selezionare in maniera consona il Presso il centro SEKAL è presente lo Yag paziente che può essere soggetto a questo Laser di ultima getipo di trattamento: nerazione ELLEX La “Vitreolisi Yag” è una i floaters devono ULTRA Q, l’unico al trovarsi ad almeno procedura non invasiva, 2 mm di distanza momento nato con lo scopo di poter indolore di circa 20 minuti dalla retina e dal focalizzare corpi cristallino e questi di durata che può mobili anche nella ultimi non devono parte posteriore eliminare il sintomo visivo essere associati a mediante vaporizzazione una patologia o a del vitreo, grazie ad un particolare un’infiammazione dei corpi mobili. specchio oscillanin fase attiva. te.

Le complicanze Questo Laser ottimizza il percorso ottico di tale trattamento sono comunque rare, impiegando la metà della potenza riducen- si può associare un rialzo della pressione do di conseguenza i rischi dovuti all’impat- intraoculare o, molto raramente, una catato acustico delle micro vaporizzazioni. ratta.

Dott. Massimo Camellin Oftalmologo Via Dunant, 10 - Rovigo tel. 0425 411357 mail: segreteria@sekal.it web: www.lasek.it

Donne vittime di violenza, un aiuto in più dall’Ulss 6 Euganea N

el 2018 i Pronto soccorso della Ulss 6 hanno visto arrivare 364 donne vittime di violenza, che manifestavano traumi fisici o psicologici. Un dramma al giorno, a conti fatti, a dimostrazione di quanto il fenomeno sia ancora radicato anche nella società veneta. Per aiutarle a riprendere in mano la propria vita, nasce ora un percorso specifico dedicato alle donne vittime di violenza e ai figli minori che abbiano a loro volta subito abusi o si siano trovati a esserne testimoni. È il nuovo progetto messo a punto dall’Ulss 6 Euganea, una sorta di “codice rosa” che uniforma secondo un protocollo condiviso l’impegno già profuso nel sostegno alle vittime dai presidi ospedalieri di Padova, Cittadella, Camposampiero, Piove di Sacco e Monselice garantendo loro una corsia privilegiata di accesso e intervento.

“Il termine “codice rosa” è una definizione informale che identifica la problematica ma non è un nuovo codice colore inserito al Triage”, sottolinea il dottor Maurizio Chiesa, direttore del Pronto soccorso del Sant’Antonio. In concreto, al momento dell’arrivo l’infermiere del Triage “aggancia” la persona che ha subito violenza al sistema di urgenza/emergenza attivando il percorso per la sua presa in carico e accompagnandola fino alla dimissione e al rapporto con i servizi del territorio.

Se poi vengono rilevate situazioni di ri-

schio per l’incolumità della donna, accanto dere alle necessità di tutela delle donne alla segnalazione al Centro Antiviolenza, è vittime di violenza. Particolare attenzione prevista anche la possibilità di un tempoè stata data nel tempo alla formazione del raneo ricovero ospedaliepersonale direttamente Nel 2018 una ro per la donna e i suoi coinvolto nell’accoglienza eventuali figli in attesa donna al giorno si della donna, all’adozione del reperimento di un sia di protocolli d’intesa è rivolta ai Pronto con i Centri Antiviolenza luogo sicuro.

“La procedura si inpresenti sul territorio sia soccorso della serisce all’interno delle di strumenti informativi provincia azioni e degli strumenti di e di sensibilizzazione ricui l’Ulss 6 Euganea, da sempre attenta al volti alle donne sulla presenza dei servizi fenomeno, si è dotata – spiega il Direttore territoriali di contrasto al fenomeno della generale Domenico Scibetta – per risponviolenza di genere”.

di Panfilio Simone Via Parco del Delta del Po. 17 ¡ 45011 Adria (Rovigo) Tel. 0426 901 721

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Il Trenino Verde L che danza tra le Alpi

a galleria più lunga è quella del Sempione, quasi 20 chilometri. E’ stata costruita oltre un secolo fa e inaugurata nel 1905.

A rivedere le foto dell’epoca si resta senza parole, per l’arditezza delle impalcature e i rudimentali mezzi a disposizione degli operai, quasi tutti emigranti delle vicine vallate piemontesi. E poi c’è l’altra galleria storica: il Lötschberg che di chilometri ne misura quasi 15, anche se dal 2007 sotto il traforo storico corre un’altra grande galleria ferroviaria con trasporto auto – per collegare più velocemente la Svizzera alpina che parla francese a quella che parla tedesco.

di Renato Malaman

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Ovvero i cantoni Vallese e Bernese. Si chiama Trenino Verde delle Alpi e corre su una linea con tratti da vertigine, che attraversa le montagne come in un groviera, fra viadotti e ampie curve, tanto da sembrare un grande “ottovolante”. In due ore da Domodossola ci si trova immersi nel regno delle grandi vette alpine e dalle carrozze panoramiche del treno (uno dei tre più famosi della Svizzera con il trenino rosso del Bernina e il Glacier Express) si godono scorci panoramici da cartolina. Appena usciti dal traforo del Sempione si è accolti dai formidabili terrazzamenti del Vallese, dove fin dai tempi dei Romani si coltiva la vite. continua alla pag. seguente

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Il Trenino Verde che danza tra le Alpi Da Domodossola a Berna un binario di emozioni, tra gallerie e viadotti mozzafiato. Una linea storica che invita a scoprire gemme Unesco come Kandersteg e le sue vette immacolate o come il lago di Thun con i suoi battelli d’epoca di Renato Malaman seg ue d alla pag . pr ec ed ente

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oi il paesaggio si fa più severo e dopo il Lötschberg - nell’Oberland Bernese, la cui bellezza si è meritata la tutela dell’Unesco - le vette si colorano di tonalità che ricordano il vestito delle fate. Da Briga si arriva a Kandersteg, gemma alpina, e poi si scende verso il lago di Thun, con obiettivo Spiez. Un viaggio verso quell’immaginario di Svizzera che all’improvviso poi ti ritrovi davanti agli occhi. Il capolinea ideale è Berna, la capitale, anch’essa così bella e gravida di storia da essersi pure meritata l’etichetta di città Patrimonio dell’Umanità Unesco.

Il Trenino Verde delle Alpi corre su e giù lungo questo itinerario, ogni due ore e mezza, tutto l’anno.

Kandersteg è il primo incanto alpino che si incontra lungo lo spettacolare itinerario.

Si trova nel cuore delle montagne, eppure il concetto di “mobilità leggera” permette di muoversi facilmente anche senz’auto, con bus e impianti a fune (comodissimo a questo proposito lo Swiss Travel Pass perché non pone limiti agli spostamenti, tutti compresi nel prezzo). L’escursione più spettacolare è quella che sale in quota, al lago di Oeschinen. Già salendo con la cabinovia si ammirano panorami degni di Heidi. Il lago fa da specchio a vette che sembrano piramidi, maestose e belle. Indugiare in qualche rifugio gourmet è una NELLA FOTO COPERTINA IL TRENINO VERDE DELLE ALPI tentazione, come pure cullarsi nel lago su SVIZZERE, L’ALPINECOASTER DI OESCHINEN, UN GRUPPO una piccola barca a remi. Per gli amanti CHE SUONA I CORNI ALPINI E IL CASTELLO DI THUN. IN QUESTA PAGINA ALTRE IMMAGINI DELLE BELLEZZE dell’adrenalina a tutti costi c’è l’AlpinecoCHE SI INCONTRANO LUNGO IL PERCORSO DEL TRENINO aster, la pista per slittini su rotaia. KanVERDE E UNA FOTO D’EPOCA DEL CANTIERE PER LA dersteg si fregia anche di un altro lago, il COSTRUZIONE DEL TRAFORO DEL SEMPIONE

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Blausee. Lago che, come anticipa il nome, è di un blu incantevole. Dopo Kandersteg il percorso conduce a Frutigen, attraverso una rampa vertiginosa con una pendenza di oltre il 27 per mille e poi attraverso l’imponente viadotto di Kander, l’opera più immortalata - fotograficamente parlando - lungo la linea del Lötschberg. Il premio è la vista del lago di Thun e dell’omonima cittadina, porta di accesso all’Oberland Bernese, con il suo pittoresco centro storico incastonato fra le montagne, il lago, il fiume dalle acque impetuose e il possente

Viaggio nel cuore della Svizzera con il conveniente Swiss Travel Pass scoprendo castelli, laghi e sorprendenti angoli romantici.

Assaporando in quota raclette e fondue al suono dei grandi corni alpini.

Quelli resi famosi da Heidi castello. Palazzi nobiliari, hotel storici e una vivace vita culturale animano la cittadina, così intimamente legata al suo lago.

II castello eretto nel XII secolo dai duchi di Zähringen sembra vigilare sulla città e sulla sua storia. E’ ricco di reperti, di armature, di schegge di Medio Evo. Un giro in battello storico (quelli con la grande pala) sul lago di Thun dà la sensazione di tornare indietro nel tempo. A quando era il vapore a muovere questi gioielli della navigazione lacustre.

Da Spiez e dal suo clima dalle sfumature

quasi mediterranee ci si può proiettare di colpo in alta montagna - a 1322 metri – salendo sulla funicolare di Harder Kulm, punto panoramico con vista solenne su Interlaken e Unterseen, ma soprattutto sulle tre “gemelle”: le vette dell’Eiger, del Mönch e dello Jungfrau. Quest’ultima è famosa anche per l’ardita ferrovia omonima, la più alta d’Europa, che arriva fino a quasi 3500 metri. Da oltre un secolo la funicolare di Harder Kulm porta alla terrazza a strapiombo sulla valle e al vicino rifugio, dove al folclore della musica dei lunghi e caratteristici corni alpini si unisce il profumo intenso dei piatti della cucina locale, dalla fondue alle patate con la raclette.

Le manifestazioni dell’estate di alto interesse turistico sono tante. A fine luglio a Spiez è in calendario la festa sul lago con i fuochi d’artificio; il 1° agosto la parata dei battelli sul lago di Thun; il 22 settembre il combattimento delle mucche a Raron e in autunno - il 25 novembre - la festa delle cipolle a Berna. Le tariffe del Trenino Verde: 59 euro in seconda classe con la carta giornaliera BLS, valida sui binari dell’intera tratta e sui battelli sul lago di Thun (Thun – Spiez – Interlaken Ovest), nonché sugli autobus Goppenstein – Wiler, Lötschen – Blatten – Fafleralp (Blatten – Fafleralp: solo in estate) e Kandersteg – Kandersteg, lago di Oeschinen (stazione a valle). Info: www.treninoverdedellealpi. com/ – www.svizzera.it – www.bls.ch/ it – info@myswitzerland.com – tel. 02 76 01 32 03 –

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Appuntamenti

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Eventi Salvatore Ganacci e Ludovica Pagani guest star dj delle serate d’agosto

Ancora tre date da non perdere con Hashtag Music Festival Caorle il 14 agosto, Porto Tolle il 24 e Padova a settembre si preparano per un’esplosione di musica, glamour e divertimento in piazza

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iaggiano insieme e parallele, le due grandi manifestazioni dell’estate che portando musica e divertimento giovane sotto casa, non resta che approfittarne.

L’Hashtag Music Festival è un importante festival musicale in auge in Veneto da molti anni e di richiamo per il pubblico della zona, continua a far ballare, cantare e divertire il pubblico. Forte dei grandi successi invernali e delle tre tappe precedenti di Adria, Montegrotto e Cavarzere, il festival continua il suo tour 2019 toccando Caorle a Ferragosto, Porto Tolle il 24 agosto e Padova il 7 di settembre.

Dopo lunghe giornate di caldo è bello la sera uscire a godere del fresco tra le vie e le piazze delle nostre belle città. I commercianti, con generosa disponibilità, aprono i loro negozi per i nostri acquisti e le amministrazioni organizzano manifestazioni sempre più interessanti per accoglierci al meglio. Lo si è potuto vedere a Cavarzere, con ben due serate consecutive che hanno visto sul palco, tra effetti speciali ed esplosioni di luci e colori, sabato 3 il Dj di fama nazionale ed internazionale Edmmaro e domenica 4 l’appuntamento con Hashtag Live, con una grande ed eccezionale presenza, il famosissimo cantante Biondo, per la prima volta in una esibizione gratuita per il pubblico!

Ora, forte del successo ottenuto in tutte le prime tappe, l’Hashtag Music Festival è pronto per gli appuntamenti che scandiranno la seconda parte dell’estate e ci accompagneranno fino al ritorno in città. La bellissima Caorle la notte del 14 agosto sarà travolta dal sound davvero unico degli artisti che saliranno sul palco

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dell’Hashtag Music Festival, ospitato all’interno dello Street Food Festival. Guest Star Dj, di ritorno dal main stage del Tomorrowland 2019, sarà Salvatore Ganacci, tra i più importanti Dj al mondo.

Dopo essersi trasferito in Svezia nel 2010, nel 2014 pubblica il singolo Fresh con Jillionaire, attuale membro dei Major Lazer, ottenendo un notevole successo.

Contemporaneamente continua a collaborare con artisti di fama mondiale, come Sebastian Ingrosso, Dillon Francis o Major Lazer, fino a quando lo scorso anno arriva il (meritatissimo) grande successo: oltre al singolo Jook It, realizzato con Tujamo e Richie Loop e pubblicato da Spinnin Records, una delle etichette discografiche più influenti della scena musicale mondiale, Salvatore Ganacci si esibisce al Tomorrowland ed all’Ultra Music Festival, rendendosi protagonista di bizzarre e particolari performance che gli assicurano notevole notorietà.

Il 17 aprile scorso, infine, arriva il singolo Horse, hit che, anche grazie al particolare e controverso video ufficiale disponibile su YouTube, ha raggiunto in pochi giorni circa 6 milioni di visualizzazioni.

Non meno famosa è la guest star della tappa di Porto Tolle, dove l’Hashtag Music Festival arriverà il 24 agosto: ad animare il pubblico ci sarà Ludovica Pagani.

Dj, influencer sportiva e non solo con piu di 2 milioni di follower su Instagram, è la nuova beniamina del pubblico femminile e maschile italiano, ben conosciuta oltre che come testimonial di brand italiani e internazionali anche per la partecipazione ai programmi di tantissime emittenti nazionali tra cui Mediaset e SportItalia.

Questa estate è la Dj donna più richiesta in tour, con serate che registrano regolarmente il sold out. La data di Porto Tolle rappresenta dunque un’occasione ideale per ascoltarla e divertirsi al ritmo del suo sound. Infine, la lunga estate dell’Hashtag Music Festival si concluderà il 7 settembre a Padova, ospitata dal Padova Pride Village in fiera.

Appuntamenti

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Montebelluna, Filo Filò, Marco Paolini

Verona, Evanescence una data imperdibile all’Arena

Villa Correr Pisani - 6 agosto

Arena - 2 settembre

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l 6 agosto l’attore veneto sarà al Meve, presso villa Correr Pisani. Marco Paolini aggiorna il suo Filò al MEVE, il nuovo Memoriale di Montebelluna nell’ambito del suo programma 2019 dedicato alle scoperte scientifiche. Il Filo Filò è una forma magra di teatro, non una storia, ma un filo di storie. E se, secondo Andrea Zanzotto, il filò nel Veneto era “una veglia contadina nelle stalle durante l’inverno ma anche interminabile discorso che serve a far passare del tempo…e niente altro”, così, nelle intenzioni di chi lo propone oggi a teatro, questo Filò è un racconto dialogante, un invito agli spettatori a far filò insieme, su temi diversi. Al centro del dialogo, in questa versione, il movimento Friday for Future. Nato e orientato dal pensiero di giovani tra i 14 e i 18 anni, questo movimento si rivolge agli adulti, a chi ha potere e responsabilità, ponendo con urgenza domande sul futuro.

ornano in Italia gli Evanescence, band statunitense, pluripremiata ai Grammy Awards, sarà in Italia il 2 settembre per un’incredibile performance nella meravigliosa cornice dell’arena di Verona. Si tratta di una band tra le più rappresentative del panorama rock internazionale, pronta a stupire ancora una volta il pubblico italiano. Nati alla fine degli anni ‘90, nel marzo del 2003 pubblicano Fallen, l’album che ha consacrato il loro successo, permettendo alla band di farsi conoscere e apprezzare dal mondo intero.

La miscela di gothic e hard rock diventa uno dei casi più degni di nota nella stagione musicale dell’epoca, anche grazie ai singoli ‘My Immortal’, ‘Bring me to life’ e ‘Going Under’. Dopo l’uscita del fondatore Ben Moody e un silenzio artistico durato circa due anni, il gruppo torna con l’album The Open Door, anticipato dal celebre brano ‘Call Me When You’re Sober’, un disco che Amy stessa definisce di “purificazione”, in cui può liberamente esprimere i propri conflitti interiori, le sue personali esperienze di vita e una visione del successo non più pessimista, ma risolutiva. Dopo il Synthesis Live Tour, uno show in acustico senza precedenti, accompagnato da una grande orchestra con cui la band ha girato il mondo in 82 date, compresa la tappa italiana a marzo 2018, gli EVANESCENCE tornano al punto di partenza riabbracciando il gothic-rock.

San Donà di Piave: “Sere d’Estate al MUB” Teatro, degustazioni, laboratori: “Sere d’Estate al MUB”

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er tutta l’estate il MUB, che si sta caratterizzando per un’intensa attività, non va in ferie e i suoi spazi diventano luoghi di eventi, per rendere il museo ancora più coinvolgente e comunicativo, con un continuo rinnovamento nel racconto e nelle opportunità di stare insieme attraverso la cultura quale spazio di socialità, ma anche di divertimento e benessere.

Teatro ma anche “Archeo-Aperitivi” (agosto 9, 29; ore 18.30) con visita alla sezione archeologica e piccolo “laboratorio” di cucina romana per preparare l’aperitivo, accompagnato da un calice di vino o birra, in collaborazione con l’Azienda Agricola Terre Grosse e Blond Brothers (max 25 partecipanti; ingresso e dugustazione euro 10). Fra teatro e degustazione di prodotti caseari ci sarà anche l’evento “Rivarà quel del formajo” con Paola Brolati e Charly Gamba (30 agosto, alle 21; max 50 partecipanti, prenotazione obbligatoria; ingresso e degustazione 10 euro).

Dal 26 al 30 agosto e dal 2 al 5 settembre il MUB ripropone inoltre i laboratori di “Archeoweek”, che già negli scorsi anni hanno riscosso particolare successo, tanto da richiedere l’attivazione di due cicli di attività.

Verona, Teatro Romano: Shine Pink Floyd Moon

Bassano del Grappa, CHEN-WEI DANCE 1

Teatro Romano - 5 settembre

Palazzo Sturm - 21 agosto

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Pink Floyd? Una musica che ha un’anima….” È questo che ha ispirato il celebre coreografo/regista russo-belga Micha van Hoecke a creare il suo nuovo lavoro Shine (“Brilla”) sulle indimenticabili canzoni della leggendaria band inglese, musica dei suoi anni giovanili, musiche senza tempo, ponte tra musica rock e musica classica. Il 5 settembre lo spettacolo Shine Pink Floyd Moon, viaggio sulla luna con i Pink Floyd Legend e la Compagnia di danza di Daniele Cipriani andrà in scena alle 21.00 al Teatro Romano di Verona.

“Musiche che, nell’immaginario collettivo, sono legate alla giovinezza interiore di tutti noi.” Punto di partenza nella creazione di Shine è stato il celeberrimo brano Shine on You Crazy Diamond in cui i quattro Pink Floyd, Roger Waters, Nick Mason, Richard Wright e David Gilmour, rendono omaggio al loro compagno Syd Barrett che si era perso nelle regioni sconosciute della “luna”, intesa come malattia mentale. Accompagnato dal vivo dal sound psichedelico, ipnotico, in qualche maniera astrale, dell’acclamata band Pink Floyd Legend, Shine di Micha van Hoecke è dunque un viaggio sulla luna, non solo (o forse non più) luogo di follia e senno smarrito, bensì simbolo della poesia, della fantasia, della vita stessa.

l 21 agosto a Bassano del Grappa, presso Palazzo Sturm, la prima nazionale di questa performance unica nel genere danza. Anche quest’anno Operaestate commissiona, a cinque artisti diversi, creazioni inedite che si relazionino con quattro spazi della città, ogni giorno in modo diverso e originale. Chen-Wei Lee, ex-danzatrice di Batsheva, è una danzatrice freelance, coreografa e insegnante. Vakulya Zoltán ha studiato regia, recitato in diverse produzioni e dal 2011 collabora con coreografi, compositori e artisti visivi.

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Comune di Trebaseleghe

30 agosto

9 settembre 2019

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Tavola

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Proposte per una cucina biologica, integrale, vegetariana, in sintonia con la natura Salsa di pomodoro crudo

Scodelline di cus-cus

Filetti di zucchine piccanti

Ingredienti: 4 pomodori rotondi ben maturi - 1 cipollotto - 1 cetriolo - 1 peperone rosso - 1 spicchio d’aglio - sale - 1 pizzico di origano - 1 pizzico di peperoncino piccante - 1 C di olio.

Ingredienti: 2 bicchieri di cus-cus - 100 g di tofu - 1 cipolla - 1 carota - 1 gambo di sedano - 2 zucchine - 1 rametto di rosmarino - qualche bacca di ginepro 1 pizzico di curry - olio e sale q. b.

Ingredienti: 4 zucchine - 100 g di pecorino piccante - succo di limone - olio e sale q. b. - 1 pizzico di gomasio.

Carmen Bellin Educatore Alimentare dell’Associazione Culturale La Biolca di Padova: tiene corsi e conferenze su alimentazione e cucina, collabora al mensile Biolcalenda, ha pubblicato Metti una sera a cena libro di ricette e consigli utili per una cucina in armonia con i ritmi della natura.

LA BIOLCA · www.labiolca.it info@labiolca.it · tel. 049 9101155

Preparazione: lavare le verdure e tagliarle grossolanamente a pezzi.

Versarle in un frullatore capiente (o utilizzare il frullatore a immersione dentro una pentola) insieme all’origano, al peperoncino, al sale e all’olio crudo. Frullare fino ad ottenere una crema omogenea.

Servire ben fresco.

Preparazione: mettere il cus-cus in una casseruola, aggiungere il doppio di quantità d’acqua bollente (4 bicchieri). Frullare il tofu con un po’ d’olio, sale e il curry. Intanto pulire le verdure, tagliarle a dadini e farle saltare in una padella oliata con il rosmarino e le bacche di ginepro.

Quando il cus-cus è bello gonfio, oliare una teglia da forno, quindi con uno stampino o, se si ha dimestichezza, con le mani, formare delle scodelline. Riempirle con la crema di tofu, passarle in forno per una decina di minuti. Quindi servirle su un fondo di verdure saltate.

Preparazione: pulire, lavare ed asciugare le zucchine, grattugiarle in una ciotola con la grattugia dalla parte dei fori più grandi. Condirle con olio, sale e succo di limone. Amalgamare bene, passarle nei piatti singoli, cercando di formare un cocuzzolo. A parte grattugiare il pecorino, spargere su ogni porzione i filetti di formaggio, decorare con il gomasio.

Note

La quantità degli ingredienti si riferisce a un menù tipo per 4 persone.

Abbreviazioni usate: C = cucchiaio · c = cucchiaino g = grammo · kg = chilogrammo L = litro · dl = decilitro olio (quando non è specificato altro) = olio extra vergine di oliva q.b. = quanto basta.

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Oroscopo

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Ariete Dovrete prendere una decisione importante che riguarderà voi o chi vi sta vicino: seguite il vostro istinto

Toro E’ giunto il momento di lasciare andare. Ciò che si trascina da troppo tempo vi toglie energia e voglia di vivere

Agosto Finalmente le ferie: attese con una certa impazienza, ora è tempo di godersi un giusto relax nei luoghi che più si amano e che fanno bene al cuore

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Bilancia I mesi a venire vi preoccupano molto ma non tenete i brutti pensieri per voi, parlatene con gli amici, alleggerite

Scorpione Non perdetevi un minuto del futuro, finalmente le cose girano e voi godrete della felicità giorno dopo giorno

Gemelli

Sagittario

E’ tempo che vi lanciate in quell’avventura a cui pensate da tempo: fate il grande salto con coraggio

Volete sentirvi vivi ed energici, vi manca lo stimolo magico anche se le cose vanno bene.

Troverete il modo

Cancro

Capricorno

Avete ritrovato piacere e gusto nelle piccole cose quotidiane e in hobby che donano serenità al cuore

Vi attendono conferme e bilanci positivi che vi spingono a continuare a costruire: non arrendetevi

Leone

Acquario

Agosto è fatto per osare, specie in amore, quindi abbandonate la vostra zona di confort e fatevi avanti

Regalatevi leggerezza e rimandate qualche battaglia all’autunno.

Preferite l’amicizia alle passioni estive

Vergine

Pesci

Allontanatevi da tutto, avete bisogno di riflettere e di tornare ad innamorarvi di quanto vi sta succedendo attorno

Le vacanze arrivano e vi portano lontano da incombenze che sono state pesanti quest’anno.

Godetevele!

GRAZIELLA

COLLECTION 2018

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