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Lezione di fair play dai giovanissimi

La bella storia di fair play durante una partita di calcio fra i giovanissimi del Canossa Conselve e del San Pietro Viminario ha colpito tutti ed è valsa al suo protagonista un meritato plauso e anche un pubblico riconoscimento. Davide Bottin, quindicenne capitano del San Pietro Viminario, durante il combattuto derby contro il Canossa Conselve, ha tirato fuori di proposito un rigore che non c’era. La sua squadra poi ha perso la partita ma questo è passato in secondo piano, mentre ha avuto una vasta eco proprio il gesto di Davide, che con tutta la schiettezza della sua età ha detto: “Mi hanno insegnato che il rispetto viene prima di tutto e non ho avuto dubbi”. I primi a far conoscere la storia di quella domenica in campo sono proprio gli avversari del Canossa: al diciottesimo della ripresa l’arbitro concede un rigore agli avversari: “premettiamo che gli errori ci possono essere da parte di tutti ma sia i calciatori che gli spettatori restano attoniti. Sul dischetto però si presenta il capitano del San Pietro, Davide Bottin che volutamente calcia il rigore fuori, a lato, a quel punto scatta l’applauso da parte del pubblico e dei giocatori in campo che si complimentano con il capitano avversario.

Ecco per una volta, al di là del risultato sportivo, - sottolineano i dirigenti del Canossa - vogliamo raccontare un gesto che non si vede tutti i giorni su un campo di calcio, specie in un derby mol- to caldo e sentito, visto molti dei ragazzi si conoscono e vanno in classe insieme). I complimenti ed un plauso da parte della nostra società vanno al ragazzo, alla sua famiglia ed alla società del San Pietro Viminario che infonde evidentemente nei giovani questi valori che sempre più raramente, si notano sui terreni di gioco”. Proprio per questo il sindaco di Conselve Umberto Perilli insieme al collega di San Pietro Viminario Federico Curzio, hanno voluto consegnare un riconoscimento a tutti i protagonisti della partita che tanto ha stupito in positivo. Alla cerimonia erano presenti il delegato della Figc di Padova Giampiero Piccoli, il segretario Roberto Squizzato ed il presidente della sezione arbitri di Este Ilie Rizzato, tutti i ragazzi protagonisti del match con le

Il quindicenne capitano del San Pietro Viminario durante il derby con il Canossa Conselve non ha esitato a calciare fuori un rigore che non c’era, per lui gli applausi dei compagni, degli avversari e del pubblico, oltre che un pubblico riconoscimento rispettive delegazioni dirigenziali ed ovviamente Davide Bottin con la sua famiglia. Ognuno ha lasciato un piccolo contributo, a futura memoria soprattutto dei più giovani presenti. Tutti hanno sottolineato quanto sia importante per le società, atleti e genitori star vicino ai giovani arbitri che devono crescere e maturare proprio come i giovani calciatori. Simpatico anche il dono di un kit da arbitro a Davide, semmai volesse un giorno cimentarsi anche in questo ruolo.

“Abbiamo voluto dare risalto al clima di profonda sportività in cui è maturato questo gesto - ha spiegato il sindaco Perilli - di cui sono stati autori le società Canossa e San Pietro Viminario, i calciatori e l’arbitro, nell’auspicio che lo spirito di collaborazione dimostrato in quell’occasione possa servire di esempio”.

Carri e gruppi mascherati da tutto il Veneto Un successo il Carnevale Conselvano

Carri colorati e realizzati con maestria e allegri gruppi in maschera hanno sfilato tra due ali di folla per le vie del centro, per la gioia di grandi e piccoli. E’ stato un successo il Carnevale Conselvano, giunto all’edizione numero 62 e proposto come da tradizione dalla Pro Loco con la collaborazione dell’amministrazione comunale. Sono stati una quindicina i carri e i gruppi arrivati da tutto il Veneto per l’attesa manifestazione che anche quest’anno ha richiamato in piazza migliaia di persone, fra le quali tantissimi bambini, molti in maschera per l’occasione.

Ammirati e applauditi i grandi carri allegorici, uno più bello dell’altro. È stato impegnativo per la giuria arrivare ad un verdetto perché tutti i partecipanti avrebbero meritato di salire sul podio. Il primo premo è andato al bellissimo carro “L’Odissea dei Briganti” di Pozzonovo che ha totalizzato il punteggio più altro, seguito di un solo punto dal secondo classificato, “Lasciate ogni speranza a voi che entrate” di Jesolo. Al terzo posto sempre per un solo punto di differenza, “La vita xè un Carnevale” di Conselve.

Molto apprezzata anche la presenza, per tutto il fine settimana, del luna park in Prato Comunale con numerose giostre e attrazioni per tutte le età. Come ogni anno la sfilata dei carri e gruppi mascherati per le vie del centro è sta- ta accompagnata dalle majorette e dalla banda cittadina Giuseppe Verdi, fino alla grande festa con la premiazione finale. Interesse anche per l’arte, grazie alla mostra di dipinti ad acquerello di Mariangela Carpanese allestita in via Roma.

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