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Inaugurato a Cavino il nuovo centro culturale “Oriana Fallaci”
Cavino, una delle frazioni del comune di San Giorgio delle Pertiche, ha finalmente il suo centro civico. Dopo circa un anno di lavori, lo stabile è stato inaugurato nei primi giorni di gennaio dal sindaco Daniele Canella alla presenza del vicepresidente della Provincia di Padova Vincenzo Gottardo, della presidente della Federazione dei comuni del Camposampierese
Antonella Argenti, del consigliere regionale Luciano Sandonà e del Senatore Antonio de Poli.
Se l’apertura del centro era ormai imminente e certa, la vera sorpresa è stata la persona alla quale è stato dedicato: la giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, scomparsa da oltre 1 5 anni. «Una donna con la schiena dritta, una donna con la testa sempre alta - ha motivato la scelta il primo cittadino Canella - una donna da ammirare e da cui prendere esempio».
L’opera - che sorge dove un tempo c’era l’ex capannone adibito a sala polivalente pubblica - è costata 400 mila euro, in parte derivanti da finanziamenti extra comunali.
I punti di forza stanno nella struttura antisismica dell’edificio e nell’efficienza energetica ottenuta grazie ad una nuova copertura, all’isolamento dei muri e ad un impianto termico di ultima generazione.
L’utilizzo dell’edificio è rivolto prevalentemente ad attività culturali per giovani e non, iniziative delle associazioni del territorioche dispongono di due stanze al primo piano - eventi e manifestazioni. L’esterno si caratterizza poi per una bella piazza in porfido. Al momento sono due le associazioni che hanno già concordato la loro presenza “fissa” nel centro culturale. Si tratta della banda musicale Giuseppe Verdi e dell’associazione Amici per la bici. Ma la fervente attività volontaristica del comune richiede altri spazi, motivo per cui l’amministrazione ha chiesto ed ottenuto un nuovo contributo per il 2023: la Regione ha infatti destinato a San Giorgio altri 1 00 mila euro per l’acquisto di un immobile che ospiterà la sede operativa e logistica della Protezione civile locale. Una notizia che premia non solo il lavoro dell’amministrazione ma anche quella dei volontari che da anni si adoperano nelle situazioni di emergenza a beneficio dei cittadini.
Andrea Benato
È iniziata a dicembre la progettazione del sottopasso di via Roma e della nuova viabilità di collegamento con la Strada del Santo, che prevedrà anche un’arteria di collegamento con il cavalcavia di via Anconetta al fine di garantire la revisione completa della viabilità e lo spostamento del traffico pesante dai centri abitati. L’ufficialità è giunta dopo la firma del progetto da parte di Rete ferroviaria italiana. A darne l’annuncio è il sindaco Daniele Canella che sottolinea come il progetto sia molto importante per «la comunità di San Giorgio delle Pertiche e per tutti gli automobilisti dell’Alta Padovana. Sarà un percorso lungo e sicuramente non mancheranno gli ostacoli e gli imprevisti, ma voglio affidare a una famosa citazione di Lao Tzu, filosofo cinese, i miei auspici e le mie speranze: “Anche il viaggio più lungo inizia con un primo passo!”» conclude il primo cittadino. Ma come verrà realizzata l’opera? Da quanto si apprende il sottopassaggio avrà un’altezza tale da consentire il passaggio dei mezzi di emergenza e di quelli del trasporto pubblico. L’innesto della nuova arteria avverrà direttamente sulla circonvallazione del centro commerciale Le Centurie, garantendo una maggiore sicurezza e scorrevolezza della viabilità. (a.b.)