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Popolazione in costante crescita: superato il tetto dei 15 mila abitanti

Il sindaco Valter Gallo: “Qualità della vita, servizi per le famiglie, comunità solidali: questa la ricetta vincente di un territorio in crescita”

Contro ogni pronostico, ma soprattutto contro il trend generale che fa registrare un calo delle nascite e, di conseguenza, della popolazione anche in alcuni Comuni del territorio, Campodarsego inverte la rotta e taglia quota 15 mila abitanti.

Il primo cittadino Valter Gallo non sta nella pelle nel commentare i numeri forniti dall’Ufficio Demografico e Anagrafe del Comune. “Al 31 dicembre scorso i cittadini residenti erano ben 15.240 – afferma il primo cittadino –. Aver superato, e ampiamente, la soglia dei 15 mila abitanti rappresenta un traguardo importante e un motivo di grande soddisfazione. Il nostro paese, con il capoluogo e tutte le sue frazioni e località, continua quel trend di crescita che ha caratterizzato tutti gli ultimi anni a livello demografico, ma anche economico e sociale. Siamo cresciuti in numeri, in posti di lavoro e soprattutto in servizi offerti a chi abita a Campodarsego o sceglie di risiedere qui perché trova risposte concrete ai bisogni e alle necessità quotidiani”.

La crescita demografica registrata in dodici mesi è di circa 400 nuovi residenti, per l’esattezza 408: erano 14.832 gli abitanti al 31 dicembre 2022. Gli amministratori comunali fanno un’analisi delle motivazioni che stanno dietro ai nu- meri da record. “Il dato davvero positivo è che non si tratta di un boom improvvisato o venuto dal nulla – spiega il sindaco Gallo –. La ricetta di questa crescita è davvero molto semplice: a Campodarsego si vive bene. Nel nostro paese si lavora, si trovano infatti molte industrie e attività produttive e commerciali, ma soprattutto si “abita” bene. Tra i nuovi residenti ci sono molte nuove famiglie che, come ci hanno detto quando si sono trasferite, scelgono Campodarsego perché trovano molti servizi, di qualità a portata di mano, senza la necessità di doversi spostare. Pensiamo solo alle nostre scuole, da quelle dell’infanzia fino alle medie. Un valore aggiunto è dato, sicuramente, dai nostri “asili” parrocchiali che da sempre lavorano bene grazie alle parrocchie e ai vari Comitati e che come Comune abbiamo sempre sostenuto perché rappresentano un grande valore aggiunto. Ogni realtà, dal capoluogo alle frazioni, ha una precisa identità attorno alla quale ruota e si alimenta un grande senso di comunità, di coesione, di solidarietà. Tutti valori che ogni amministrazione comunale ha il dovere di sostenere favorendo la collaborazione.

Ci sono poi vari servizi a come quelli culturali, a cominciare dalla nostra biblioteca che ha i numeri più alti per attività e prestiti, alle iniziative per gli anziani, le famiglie, i ragazzi. E poi il prezioso mondo del volontariato con numerose associazioni, oltre a quelle sportive senza contare i vari impianti sportivi. Ci stiamo, inoltre, impegnando, anche con investimenti importanti come quello per la nuova cittadella scolastica, perché Campodarsego continui a crescere mantenendo queste sue peculiarità. Infine da sindaco mi sento di dire, fuor di retorica, che amministrare Campodarsego è, di sicuro, una bella responsabilità, ma prima ancora un grandissimo orgoglio”.

Progetto Famiglia per neo e futuri genitori

Fino al 25 marzo sono in programma quattro incontri, in collaborazione con le Scuole dell’infanzia del territorio, gratuiti tenuti da specialisti nel settore, per aiutare neo mamme e neo papà o future mamme e futuri papà nello straordinario viaggio di crescita di un figlio. Gli incontri si terranno presso la Scuola dell’Infanzia Don Bortolo Oregna di Campodarsego (Via Giovanni XXIII, 4). Nel primo incontro si è parlato di “il diario della mamma” con Alice Carraro, educatrice prena- tale e perinatale. L’11 marzo dalle 10 alle 13 2 Conosciamo il babywearing-filosofia e fisiologia” con Giulia Kralle, istruttrice del portare i piccoli. Terzo appuntamento il 18 marzo con Sara Garzaro, psicologa clinica dello sviluppo, che parlerà di “le emozioni dei genitori”. Quarto e ultimo appuntamento il 25 marzo, dalle 10 alle 12: Sara Belluco e Camilla Iovinella, consulenti volontarie de La Leche League Italia Odv, parleranno de “L’arte dell’allattamento materno”.

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