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“A Baricetta dopo l’atteso semaforo partiranno i lavori per la ciclabile”
Dopo le tappe di Borgo Dolomiti e Bottrighe, l’amministrazione civica di Adria ha incontrato anche i cittadini di Baricetta. Il Sindaco Omar Barbierato ha aperto l’incontro pubblico illustrando i progetti che verranno realizzati con i 22 milioni di euro raccolti tra Pnrr, Regione, Stato e Privati.
“I bandi, attraverso i quali saranno veicolati i contributi pubblici a fondo perduto, sono figli della visione politica dell’amministrazione civica che dal programma elettorale abbiamo trasformato in progetti che sono contenuti nel Duc (Documento Unico di Programmazione) – spiega il sindaco Omar Barbierato –. Ogni bando vinto ha richiesto l’impegno di anni di progettazione e altrettanti sforzi serviranno per realizzarli. Altrettanto impegnativo è stato il lavoro per costruire i regolamenti e i piani necessari e mancanti come ad esempio il regolamento del decoro, il regolamento edilizio, il piano del verde, il piano delle onde elettromagnetiche, il Peba (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) e il piano degli interventi”. Quest’ultimo strumento, approvato nell’ultima seduta pubblica, consente al Comune insieme ai privati di costruire in maniera flessibile e dinamica il presente e futuro di Adria. “Una delle osservazioni del Piano Interventi passate in consiglio – continua Barbierato – è la realizzazione di una centralina per l’elettrificazione della rete ferroviaria AdriaChioggia. Una proposta con la quale la regione Veneto procederà nel percorso di miglioramento della rete ferroviaria, nel momento in cui sarà operativo il PI, che avverrà dopo 15 giorni di pubblicazione del PI all’albo pretorio del Comune. Altra cosa importante di tale strumento è lo snellimento della burocrazia, che si traduce nella possibilità di passare le proposte al PI in consiglio Comunale e non più in regione. E’ il risultato di un percorso iniziato quando ci siamo insediati”.
Il sindaco, nel parlare di opere a beneficio di Baricetta, ha ricordato che una delle misure di Compensazione ambientale concordate con l’azienda che realizzerà l’impianto fotovoltaico sul sito dell’ ex Deltalat, prevede un percorso ciclabile che dall’ufficio postale di Baricetta arriverà all’esistente ciclopedonale di Valliera. “Per la convenzione che interessa la conca di Baricetta, per cui Adria è capofila insieme al Comune di Legnago – ha spiegato l’assessore Matteo Stoppa – stiamo sollecitando periodicamente i comuni che non hanno ancora approvato l’atto. Il documento consentirebbe di ripartire le spese per la rimozione dei rifiuti galleggianti tra tutti i Comuni che sono lungo l’asta del Canal Bianco”.
Premiati a Valliera i migliori “Presepi in Chiesa”
Si è svolta a fine gennaio a Valliera la cerimonia di premiazione della 22^ edizione del “Concorso Presepi in Chiesa”, promosso dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune. Questi i risultati:
1° premio ex aequo: presepe della Chiesa Parrocchiale Santuario Madonna dell’Autista di Valliera “per un allestimento di buona qualità artistica. Efficace la cura dell’illuminazione e dei suoni che creano un’atmosfera davvero molto suggestiva e coinvolgente”. Sempre primo, il presepe della Chiesa San Francesco di Bottrighe che “si distingue per un allestimento curato nei minimi particolari e soprattutto nella prospettiva”.
2° premio: Basilica Santa Maria Assunta di Adria “per un allestimento di tradizione, semplice e suggestivo”. 3° premio ex-aequo: chiesa San Giorgio di Mazzorno Sinistro “per un impianto ispirato alle vecchie case del paese come a voler mantenerne vivo il ricordo creando un legame fra passato e presente” e il presepe della Cristo Divin Lavoratore “per un allestimento che mette al centro la Natività e che avvolge l’osservatore includendolo nella rappresentazione”.
Il riconoscimento intitolato a Daniele Cattozzo, è stato assegnato al presepe della chiesa cattedrale di Adria “per la composizione realizzata attraverso l’assemblaggio di vari presepi di buona fattura”.
Il premio speciale dedicato alla memoria di Mara Crepaldi che, in veste di presidente della Consulta della Cultura aveva promosso nell’anno 2000 l’istituzione del concorso, è andato al Presepe della chiesa di San Vigilio realizzato dai cresimandi, utilizzando diversi simbolismi.
Il premio speciale dedicato alla memoria di Luigi Stefani, ex presidente della Pro loco, invece, al Presepe della chiesa Beata Vergine delle Grazie di Fasana che ha realizzato una composizione di tradizione con degli elementi di originalità.
“Altro aspetto importante è lo snellimento della burocrazia, che si traduce nella possibilità di passare le proposte al PI in consiglio Comunale e non più in Regione. È il risultato di un percorso iniziato quando ci siamo insediati”