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Domenica mattina, stava tranquillamente passeggiando lungo il Brenta, quando è incappato in un...

Tragedia stradale nel tardo pomeriggio di venerdì 26 giugno: un centauro ha perso la vita schiantandosi in moto...

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Informati

MEDICO SENZA LAUREA E ABILITAZIONI Dovrà risarcire l’Ulss 5 Ovest Vicentino con 2 milioni e 113 mila euro... continua a pagina XVIII

34enne trovato senza vita nel letto

Bambina muore soffocata

Tragedia in località Fossalunga: un uomo di 34 anni è deceduto durante il sonnno venendo ritrovato il mattino dopo senza vita dall’anziana madre...

Una morte prematura e beffarda ha sconvolto l’esistenza di una famiglia residente in via Mondini di Sopra...

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Editoriale

editoriale | indice

8000 volte grazie

ALLEGATO GRATUITO A LA PIAZZA - IL QUINDICINALE DI ANNUNCI E APPUNTAMENTI ANNO 0 - NUMERO 29 10 LUGLIO 2015 AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI BASSANO DEL GRAPPA N°7/94 DEL 7/10/94 EDITRICE

Tabloid

RESPONSABILE NOTIZIE

lapiazzaweb.tv

8000 “like”, un traguardo significativo che, come si dice in questi casi, ci sprona a migliorare. Per tutti i mezzi di comunicazione i “social” sono diventati più di una semplice cassa di risonanza. Sono strumenti al servizio delle redazioni per dare e per ricevere notizie, per creare interazione con il pubblico e ricevere un feedback immediato su ciò che si pubblica. E’ così anche per Lapiazzaweb.com, il notiziario online che fa capo alla editoriale di La Piazza e che oggi, benché si sia affacciato sul web solo da poco tempo, è una testata di riferimento nel Bassanese e nei territori che maggiormente dialogano con questo: l’alto Vicentino, Vicenza, Cittadella e Castelfranco.

Gli 8.000 utenti di Facebook che hanno scelto di seguirci per sapere cosa accade intorno a loro (le visualizzazioni mensili sono raddoppiate negli ultimi mesi) rappresentano uno step importante nel percorso di crescita di Lapiazzaweb, un sito nato e cresciuto a Bassano. Non abbiamo perseguito una politica spregiudicata di caccia al “mi piace” perché non crediamo agli specchietti per le allodole, il nostro modo per creare consenso è essere “sul pezzo”, fare informazione svincolata e attendibile. Facebook insegna che i contatti vanno chiamati “amici”, e gli amici noi li rispettiamo.

Questo bel numero tondo, 8.000, è il loro ringraziamento. I margini di miglioramento ci sono e noi vogliamo sfruttarli. E’ una promessa. E un impegno preciso per noi.

E.M.

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PER INVIARE FOTO E/O TESTI

redazione@lapiazzaweb.tv

IV

Indice Trova una bomba a mano

MENTRE PASSEGGIA LUNGO IL BRENTA

V

Moto contro auto

VI

Tentata frode

VII

Guasto all’impianto elettrico

VIII

Stefano Marcon

X

Investito durante un giro in bici

XII

34enne trovato senza vita nel letto

XIV

Bambina muore

XVI

Grazie al tam tam su facebook

MUORE EX ASSESSORE DI VALSTAGNA DENUNCIATO IMPRENDITORE BASSANESE IN FIAMME NOTO RISTORANTE

LA SPUNTA AL BALLOTTAGGIO, È IL NUOVO SINDACO PAURA PER L’ASSESSORE ANDREATTA MISTERO SULLE CAUSE

SOFFOCATA DA UNA CARAMELLA GOMMOSA TANDEM RUBATI ALLA CAMPIONESSA SILVANA VALENTE

XVIII Medico senza laurea e abilitazioni CONDANNATO AL MAXI RISARCIMENTO

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nove | cronaca

NON È CERTO LA PRIMA VOLTA CHE SUL GRETO DEL BRENTA VENGONO RITROVATI VECCHI OGGETTI E ORDIGNI BELLICI...

TROVATA UNA BOMBA

Trova una bomba a mano mentre passeggia in Brenta

N

ove. Domenica mattina, stava tranquillamente passeggiando lungo il Brenta, quando è incappato in un oggetto alquanto insolito: un ordigno bellico della Seconda Guerra Mondiale. Questo è quanto è accaduto ad un anziano signore residente a Nove, che l’altra mattina aveva deciso di andare a fare quattro passi nella zona a sud del ponte Ai Caduti e che, con grande sorpresa, nel mezzo della boscaglia,

si è ritrovato di fronte ad una bomba a mano del tipo ananas risalente alla Seconda Guerra Mondiale.

Subito dopo il ritrovamento, l’escursionista ha subito avvisato la polizia locale, che si è recata sul luogo insieme all’assessore Diego Fabris e ai carabinieri della stazione di Nove.

I militari hanno subito provveduto a delimitare l’area con del nastro segnaletico e alcuni cartelli, fino a che gli artificieri dell’esercito hanno prov-

veduto alla rimozione del residuato bellico. Non è certo la prima volta che sul greto del Brenta vengono ritrovati vecchi oggetti e ordigni bellici, a testimonianza di come i nostri territori siano stati scenari di cruenti scontri e battaglie durante i conflitti mondiali.

AUTO CONTRO UN TIR, MUORE UNA DONNA DI TEZZE

Si tratta di Leda Bernardi, 67 anni, originaria di

GALLIERA VENETA. Un tragico incidente si è consumato intorno alle 18 in viale Europa a Galliera Veneta, dove una donna residente a Tezze sul Brenta ha perso la vita in seguito al tremendo impatto contro un camion, mentre si trovava alla guida della propria vettura.

la donna era spirata. Sul posto i carabinieri della

Cittadella. Abitava in vi Pasubio a Belvedere. Illeso l’autista del camion, un macedone di 31 anni residente in Piemonte.

Inutile l’intervento del Suem. All’arrivo dei sanitari stazione di Tombolo per la ricostruzione della dinamica dell’incidente. La prima ipotesi è che fosse in corso un sorpasso da parte dell’automobile.

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valstagna | cronaca

INDAGATO PER OMICIDIO COLPOSO L’ANZIANO N.Z, CHE SI TROVAVA ALLA GUIDA DELLA FIAT UNO COINVOLTA NEL FRONTALE CON LA TRIUMPH DI MATTEO MOTO CONTRO AUTO

Morto ex assessore di Valstagna

V

ALSTAGNA. Tragedia stradale nel tardo pomeriggio di venerdì 26 giugno: un centauro ha perso la vita schiantandosi in moto contro un’autovet-

tura.

La vittima è Matteo Cavalli, 33enne residente a Valstagna. Una persona molto conosciuta nella valle e già assessore comunale nel suo paese. Sulla sua Triumph stava scendendo lungo la provinciale Campesana, da Foza verso Valstagna, quando in contrada Cruni,

solo un chilometro più in basso rispetto all’abitato di Foza, si è scontrato frontalmente con una Fiat Uno in cui viaggiavano due coniugi padovani, di 79 e 77 anni.

Uno schianto tremendo, che non ha lasciato scampo al centauro. Illesi i due padovani, benché sconvolti dal dramma in cui si sono trovati coinvolti improvvisamente.

Cavalli lavorava nell’agenzia immobiliare di famiglia ed era molto attivo

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nella comunità di Valstagna. La moto era una sua grande passione. La notizia della sua morte ha destato grande cordoglio in tutta la vallata.

Indagato per omicidio colposo l’anziano N.Z, che si trovava alla guida della Fiat Uno coinvolta nel frontale con la Triumph di Matteo: un atto dovuto per accertare le responsabilità di un dramma che ha lasciato nel dolore un intero paese.

romano d’ezzelino | attualità

VALORE DICHIARATO NELLA DENUNCIA AI CARABINIERI, POI INVIATA IN COPIA ALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA, 52 MILA EURO.

TENTATA FRODE

Denunciato imprenditore bassanese

R

OMANO D’EZZELINO. Un furto “strano”, che insospettì i carabinieri sin dall’inizio delle indagini.

Fra l’11 e il 12 aprile scorso un carico di 3000 euro di rinomato champagne Thienot si volatilizzò da un semirimorchio di camion posteggiato in via del Commercio a Camisano.

euro. Sicuramente un furto su commissione, si era detto, vista la particolaritá della refurtiva.

Ebbene, i carabinieri hanno denunciato per simulazione di reato Enrico Costa, 40 anni, bassanese residente a Romano d’Ezzelino, responsabile della Leader Logistic e proprietario del carico.

Valore dichiarato nella denuncia ai carabinieri, poi inviata in copia alla compagnia assicurativa, 52 mila

Secondo la sua versione dei fatti il vino sarebbe stato rubato da un semirimorchio lasciato nella proprietá di

un’azienda di trasporti di Camisano, che però ha smentito di averlo avuto in affidamento. Secondo i carabinieri lo champagne non si sarebbe mai mosso dal magazzino della Leader.

L’ipotesi di reato di cui Costa dovrá rispondere è quella di simulazione di reato finalizzata ad una frode nei confronti dell’assicurazione.

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san giorgio delle pertiche | cronaca

INGENTISSIMI I DANNI AL LOCALE CHE, DA QUALCHE MESE, STAVA SUBENDO DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE...

GUASTO ALL’IMPIANTO ELETTRICO

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In fiamme noto ristorante

AN GIORGIO DELLE PERTICHE. Notte di duro lavoro per i vigili del fuoco intervenuti in via Cocchi dove un incendio ha letteralmente mandato in fumo il noto ristorante “La Roggia Velata“.

L’allarme è scattato poco dopo le 5 di domenica notte.

Tre squadre dei pompieri, due di Cittadella e due di Padova, sono intervenute sul luogo dell’incendio ed han-

no dovuto lavorare per quasi 4 ore per domare il rogo.

Ingentissimi i danni al locale che, da qualche mese, stava subendo dei lavori di ristrutturazione in vista di un cambio di gestione.

Seconda una prima stima il danno complessivo supererebbe i 150 mila euro, non coperti da assicurazione.

Secondo le prime verifiche da parte dei vigili del fuoco l’origine delle fiamme potrebbe essere dovuta ad un

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surriscaldamento dell’impianto elettrico.

Durante le operazioni di spegnimento sono stati effettuati dei campionamenti dell’aria dai quali non sono emersi allarmi per la popolazione.

castelfranco | politica

BASSA INVECE L’AFFLUENZA, CON SOLO IL 45% DEGLI ELETTORI CHE SI SONO RECATI ALLE URNE PER QUESTO SECONDO TURNO...

STEFANO MARCON LA SPUNTA AL BALLOTTAGGIO

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È il nuovo sindaco

ASTELFRANCO. Il nuovo sindaco della città murata è Stefano Marcon, 47 anni, imprenditore nel settore autotrasporti, che nel ballottaggio di ieri ha superato Claudio Beltramello per circa 600 voti.

L’esponente dell’amministrazione uscente, sostenuto da Lega Nord, Forza Italia, Casa del cittadino e Civica Marcon sindaco, ha ottenuto il 52,53%

(6907 voti) contro il 47,47% dell’avversario (6242 preferenze), che era appoggiato da Partito Democratico, La città delle idee, Castelfranco Attiva e Castelfranco Cambia.

Bassa invece l’affluenza, con solo il 45% degli elettori che si sono recati alle urne per questo secondo turno nei 32 seggi aperti per tuttta la giornata di ieri. Nel 2010 l’affluenza al ballottaggio, che aveva visto la vittoria di

Luciano Dussin contro Donata Sartor, era stata del 61,34%.

Ora si attendono i nomi della nuova giunta, che sarà composta da un massimo di sette assessori, tra i quali almeno tre donne, mentre il consiglio comunale sarà formato da 24 elementi più il sindaco.

TESTA TRA LE SBARRE DEL CANCELLO: BAMBINO LIBERATO DAI POMPIERI

Anche i tentativi della mamma, tornata subito a casa, sono stati però inutili, e per questo intorno alle 9.30 è stato lanciato l’allarme ai vigili del fuoco di Arzignano, che in pochi minuti hanno liberato il bimbo di soli 3 anni.

CHIAMPO. Momenti di preoccupazione nella mattinata di lunedì 2 luglio per un bambino residente in via Tonini che, per gioco, ha provato a infilare la testa tra le sbarre del cancello di casa non è più riuscito a liberarsi. Il ragazzo ha chiamato subito la nonna, che si trovava dentro casa, e questa, nel panico, ha avvertito la madre rientrata di gran fretta dal lavoro.

I pompieri sono arrivati hanno sollevato il corpo del bambino fino ad un’altezza corrispondente alla metà del cancello, e allargando un po’ le sbarre a mano sono riusciti a estrarre la testa, il tutto nella più grande tranquillità del bambino.

Pericolo scampato ed una grande lezione imparata dal piccolo protagonista di questa disavventura: mai ficcarsi in situazioni poco sicure...

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crespano | cronaca

A CAUSARE IL SINISTRO È STATO IL CONDUCENTE DI UN VEICOLO CHE, SVOLTANDO A SINISTRA, NON LO HA VISTO E GLI HA TAGLIATO LA STRADA.

INVESTITO DURANTE UN GIRO IN BICI

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Paura per l’assessore Andreatta

RESPANO. Disavvenura per Giorgio Andreatta, 50enne assessore allo sport del Comune di Crespano. Il membro della giunta è da sempre un grande appassionato di discipline sportive, e soprattutto della bicicletta: una passione che gli è valsa un brutto spavento sabato scorso, quando è stato investito da un’auto mentre percorreva la pista ciclabile in via Asiago in sella alla sua bici.

A causare il sinistro è stato il conducente di un veicolo che, svoltando a si-

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nistra, non lo ha visto e gli ha tagliato la strada. Andreatta è stato centrato in pieno e, nel cadere, ha sbattuto con violenza il fianco sull’asfalto. L’assessore è stato soccorso da un’ambulanza del Suem e trasportato in ospedale a Castelfranco: fortunatamente le ferite conseguenti la caduta non si sono rivelate gravi ed i medici lo hanno dimesso la sera stessa

verso Padova percorrendo il sentiero degli ezzelini lungo il torrente Muson.

La sua passione per le due ruote è nota a tutti essendo stato anche organizzatore e coordinatore del comitato tappa quando il Giro d’Italia è giunto a Crespano del Grappa.

Nonostante la sfortunata caduta, dunque, c’è da star certi che la sua passione per la bici non verrà meno...

L’amministratore comunale, cicloamatore di vecchia data, si stava recando

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treviso | cronaca

POCHI ANNI PRIMA IL FRATELLO GEMELLO DELLA VITTIMA ERA MORTO, IN MANIERA ACCIDENTALE, COLPITO DA UN COLPO DI FUCILE. 34ENNE TROVATO SENZA VITA NEL LETTO

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Mistero sulle cause

EDELAGO. Tragedia in località Fossalunga: un uomo di 34 anni è deceduto durante il sonnno venendo ritrovato il mattino dopo senza vita dall’anziana madre. Pochi anni prima il fratello gemello della vittima era morto, in maniera accidentale, colpito da un colpo di fucile. Andrea Maggiolo è spirato nel sonno, probabilmente per cause naturali. Sarà la procura con mirati accertamenti a stabilire le cause del

decesso: il corpo della vittima è già a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il tragico ritrovamento martedì mattina, ad opera della madre.

Intorno alle 11 la donna sarebbe rientrata dopo alcune spese trovando il figlio esanime a letto. Vano l’intervento del Suem 118: Andrea era già freddo e la morte risaliva ad alcune ore prima. Un tragico e crudele destino quello della famiglia Maggiolo: nel 2003 il fratello gemello di Andrea, Walter, morì colpen-

BLITZ DEI CARABINIERI NEL CAMPO NOMADI, SEQUESTRATI BENI PER 120 MILA EURO VICENZA. Per un anno e mezzo sono stati controllati conti correnti, dichiarazioni dei redditi e spese sostenute. Fino al blitz di ieri, quando la magistratura ha dato il via libera ai Carabinieri di Vicenza per entrare nel campo nomadi di viale Diaz e controllare quanto posseduto da un gruppo di 25 nomadi rom.

dosi accidentalmente al volto con un colpo esploso dal fucile da tiro a piattello del padre. Solo pochi giorni fa questo tragico decesso era stato ricordato con un memorial di calcetto amatoriale. L’intera frazione di Fossalunga, dove Andrea era molto conosciuto è in lutto, così come l’azienda Dal Santo di Vedelago nella quale la vittima lavorava come saldatore da diversi anni.

Nell’operazione, un gruppo di trenta militari ha posto sotto sequestro beni per circa 120 mila euro, tra cui una nuova Mini Cooper, un computer, cinque cellulari, una tv digitale, carte di credito, un terreno agricolo di 2.400 mq posseduto vicino a Milano e due roulotte: queste ultime sono gli unici beni rimasti nella disponibilità dei nomadi, in quanto costituiscono la loro unica abitazione. Ai nomadi è stata applicata la norma “antimafia” che parla di “pericolosità sociale e sproporzione tra reddito dichiarato e tenore di vita mantenuto”. Vi sarebbe anche un pericolo di dispersione dei beni, dato che alcuni nomadi avevano già iniziato a dilapidare il loro patrimonio. A metà luglio è in programma l’udienza di convalida del sequestro.

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thiene e schio | cronaca

LA BAMBINA HA INIZIATO A PIANGERE, POI SONO ARRIVATI I SINGHIOZZI, QUINDI LA BOCCA SI È CHIUSA ED È DIVENTATA DI COLORE BLUASTRO...

BAMBINA MUORE

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Soffocata da una caramella gommosa

ONTE DI MALO. Una morte prematura e beffarda ha sconvolto l’esistenza di una famiglia residente in via Mondini di Sopra: una bambina di un anno e mezzo è rimasta soffocata dopo aver ingerito accidentalmente una caramella gommosa.

Il fatto risale a sabato 20 giugno, quando la piccola Chiara Maria Popescu, figlia di una coppia di italiani di origine romena, stava giocando con i

fratellini più grandi di 3 e 6 anni. L’allarme è scattato quando ha mangiato una caramella a forma di bottiglia e al gusto di coca cola che le è andata di traverso.

La bambina ha iniziato a piangere, poi sono arrivati i singhiozzi, quindi la bocca si è chiusa ed è diventata di colore bluastro, mentre lei già aveva perso i sensi e il respiro. I genitori, colti dal terrore, hanno chiamato il 118, ma poi il padre, impaziente, ha deciso di sfrecciare fino il pronto soc-

PARCHEGGIA L’AUTO IN DISCESA E SI DIMENTICA DI TIRARE IL FRENO A MANO THIENE. Probabilmente era in ritardo per il lavoro, oppure aveva semplicemente la testa tra le nuvole, fatto sta che un automobilista, nella mattinata di ieri, martedì 30 giugno, dopo aver parcheggiato la macchina si è scordato di tirare il freno a mano, rischiando di causare gravi danni a cose e persone.

Fortunatamente, l’incidente non ha avuto conseguenze così gravi. Dopo avere posteggiato la vettura in un parcheggio leggermente in discesa,

corso con la sua macchina.

Una volta arrivati, il cuoricino di Chiara Maria si era fermato, ma ha ripreso a battere dopo un tentativo di rianimazione durato quasi un’ora. La sua vita restava comunque appesa a un filo, e dopo quattro giorni di terapie, la piccola è spirata nel reparto di rianimazione, lasciando commozione tra i sanitari, disperazione nella sua famiglia e profondo cordoglio in tutto il paese.

inserendo la marcia in “folle”, l’automobilista sbadato si è allontanato, non accorgendosi di essersi dimenticato di tirare il freno a mano. L’auto così ha iniziato a muoversi autonomamente, finendo per andare a sbattere contro l’aiuola di delimitazione stradale che costeggia via Val Posina, una strada sempre trafficata da mezzi a motore, biciclette e pedoni. Per fortuna, la macchina ha concluso la sua corsa a metà dell’aiuola limitata da blocchi di cemento, senza creare gravi problemi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale Nord Est, che hanno rintracciato all’automobilista distratto, che si è beccato così una bella ramanzina.

Intanto la foto del sinistro spopola sul web: dopo quanto accaduto nessuno potrà più affermare che solo le donne non sanno parcheggiare...

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LE CENTINAIA DI SOLIDALI CONDIVISIONI DEL POST DI DENUNCIA PUBBLICATO SUI SOCIAL NETWORK HANNO PERMESSO DI FAR CONOSCERE LA VICENDA A MIGLIAIA DI PERSONE...

GRAZIE AL TAM TAM SU FACEBOOK

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Ritrovati i tandem rubati alla campionessa Silvana Valente

CHIO. Subiscono un furto ma recuperano la refurtiva dopo poche ore grazie al tam tam innescatosi su internet: la campionessa paralimpica Silvana Valente e il fratello Valentino, entrambi non vedenti, sono tornati in possesso dei due tandem rubati dal garage della loro abitazione da un gruppo di ignoti malviventi.

Le centinaia di solidali condivisioni del post di denuncia pubblicato sui social network hanno permesso di far conoscere la vicenda a migliaia

di persone aiutando i due atleti a ritrovare in fretta quanto trafugato.

Decisivo è stato l’appello lanciato su facebook da Michele Valente, figlio di Valentino e nipote di Silvana, che aveva pubblicato il numero del suo cellulare nella speranza di essere contattato da qualcuno che avrebbe potuto fornire informazioni utili per il recupero dei mezzi. E così è avvenuto: a chiamarlo è stato un ragazzo di Santorso che affermava di avere avvistato i tandem descritti nei social ai margini di un sentiero

PIEROBON RILEVA LA CARICA DI SINDACO DA PAN CITTADELLA. Giuseppe Pan nei prossimi giorni lascerà l’incarico da Sindaco di Cittadella, perché incompatibile con quello di consigliere regionale, mansione che è chiamato a ricoprire per i prossimi cinque anni.

Pan lascerà dunque il posto di guida del Comune al

di campagna.

I due si sono subito incontrati per andare nel luogo e hanno trovato i tandem tra alcune siepi. Michele ha subito avvisato i carabinieri di Schio, impegnati con le indagini per risalire agli autori del furto, che probabilmente hanno nascosto la refurtiva provvisoriamente, con l’intento di tornare a recuperarla.

Silvana e Valentino possono tirare un sospiro di sollievo e riprendere ad allenarsi in vista dei loro prossimi impegni ufficiali.

Vicesindaco Luca Pierobon, che dovrà ricoprire il ruolo di primo cittadino fino alle prossime elezioni, anticipate al 2016. Oltre a sospendere le sue deleghe, Giuseppe Pan ha momentaneamente sospeso anche quelle degli altri Assessori, nell’ottica del rimpasto di Giunta che vedrà l’ingresso, al posto del Sindaco, di Luigino Pio Campagnolo, che a sua volta dovrà lasciare l’incarico di Presidente del Consiglio Comunale. Il rimpasto di Giunta prevede anche l’uscita dell’Assessore Gilberto Bonetto.

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vicenza | attualità

HA DOVUTO PERTANTO FALSIFICARE ALCUNI DOCUMENTI PER L’ASSUNZIONE, AVVENUTA NEL 1988.

MEDICO SENZA LAUREA E ABILITAZIONI

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Condannato al maxi risarcimento

ALDAGNO. Dovrà risarcire l’Ulss 5 Ovest Vicentino con 2 milioni e 113 mila euro per aver svolto il lavoro di medico per 24 anni senza laurea e abilitazione professionale: è questa la pesante condanna inflitta dalla Corte dei Conti nei confronti di Alessandro Marchesini, ex assessore di Valdagno.

L’uomo si era iscritto all’Università di Ferrara, ma non aveva concluso gli studi e nemmeno superato

l’esame di abilitazione necessario per esercitare una professione così delicata.

Ha dovuto pertanto falsificare alcuni documenti per l’assunzione, avvenuta nel 1988. Ma quando tutto sembrava aver preso la giusta piega, con il medico diventato nel frattempo anche dirigente di patologia clinica e responsabile del laboratorio analisi dell’ospedale San Lorenzo, è scoppiato il caso.

L’Ordine dei Medici, dopo una veri-

ELICOTTERO PRECIPITA VICINO A UN’ABITAZIONE: DUE FERITI

fica, aveva fatto emergere l’assenza dei titoli che sarebbero serviti a Marchesini per lavorare.

Da qui sono arrivate le dimissioni, nel 2012, e l’apertura di un’indagine da parte della Procura, con successiva verifica della Corte dei Conti per l’accertamento di un danno erariale.

tempestivamente sul posto: uno è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale di Padova, l’altro in ambulanza al San Bortolo di Vicenza.

Quando sono stati soccorsi, i due uomini erano entrambi coscienti.

LONIGO. Nel pomeriggio del 29 giugno, intorno alle 16, un elicottero ultraleggero biposto è Uno dei due feriti è il titolare dell’impresa Lca-Laprecipitato, in un vitigno in via Vettore, a pochi manna Costruzioni Aeronautiche, azienda leader metri da un’abitazione, nel territorio di Lonigo. nella costruzione di elicotteri biposto che ha sede I due uomini che erano a bordo dell’LH 212 sono stati soccorsi dai vigili del fuoco di Lonigo, intervenuti

a Monticello di Fara, dalla cui aviosuperficie era decollato l’elicottero.

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voglio avere la possibilità di registrarmi e di creare un mio profilo, completamente personale...

Posso scegliere di mettere i miei annunci in evidenza, selezionando il metodo di pagamento a me più comodo!

Oppure prolungare la loro durata di pubblicazione...

Posso scegliere di inserire gli annunci che sono a pagamento, anche nel cartaceo!

p.s. la registrazione non è assolutamente obbligatoria! ;)

voglio poter chiedere assistenza...

è Nuovo!

Per qualsiasi dubbio, posso interagire tramite la live chat con un operatore, sempre pronto a darmi assistenza.

tutto ciò che voglio lo trovo su www.annuncilapiazza.it

il nuovo sito che rende le mie vendite e i miei acquisti semplicissimi!

voglio semplicità...

Un simpatico video tutorial mi spiega in poche semplici mosse come inserire e rendere efficaci i miei annunci!

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