
2 minute read
un intero villaggio
Il lavoro quotidiano di un’ ostetrica
Per educare un fanciullo serve un intero villaggio, secondo un detto africano. Ogni bambino/ogni bambina nasce all’interno di una comunità cui appartengono svariate persone: madre, padre, fratelli e sorelle, nonni, bisnonni, zie e zii e tante altre persone che lo/la accompagneranno lungo il suo cammino di vita. Inoltre sono nate delle professioni e strutture che si dedicano al bene dei genitori e del bambino/della bambina: ostetriche, ginecologi, ginecologhe e pediatri/e, consultori per le madri, centri per genitori e bambini, l’assistenza domiciliare all’infanzia, asili nido, scuole materne e tante altre infrastrutture. In questa rubrica presenteremo di volta in volta, in breve, una categoria professionale o una struttura. Ecco qui la figura dell’ostetrica:
paesi e città le ostetriche prestano anche visite in casa. Inoltre l’ostetrica assiste durante il parto e, grazie alla propria formazione ed esperienza, trasmette sicurezza ai genitori, sostiene la madre nel suo compito, preoccupandosi del benessere della partoriente e del bambino/ della bambina. Successivamente assiste la neo-madre durante il puerperio e subito dopo. Alcune ostetriche offrono inoltre assistenza nei parti in casa. Per informazioni in merito, contattare il Collegio delle ostetriche.
Collegio delle ostetriche della Provincia di Bolzano Via Duca d’Aosta 64/4 39100 Bolzano Tel. 0471 28 06 47 www.ostetriche.bz.it
Il lavoro quotidiano di un’ostetrica ha svariati aspetti. Il suo ambito di competenza prevede la preparazione della madre ovvero dei genitori al parto; in collaborazione con medici, assistenti sociali e a volte anche psicologi/psicologhe, l’ostetrica offre corsi di pre-parto in cui i futuri genitori hanno l’occasione, fra l’altro, di apprendere come si svolge un parto. I genitori possono richiedere anche una consulenza individuale; in alcuni
Sapevate che ...
... nella loro prima ora di vita, i neonati sono estremamente attenti? Ciò li agevola nel fare la conoscenza dei loro genitori. Questo tipo di attenzione, di simile durata, è riscontrabile nuovamente in loro appena dopo qualche settimana.
... il neonato trova da sé la strada verso il seno della madre ed è in grado di succhiare seguendo il proprio istinto? Il neonato associa l’odore e il gusto delle proprie mani ad una sostanza oleosa sul capezzolo, simile al liquido amniotico.





... i neonati si orientano molto in base all’odore corporeo delle loro madri? Per questo motivo al momento del parto e nel primo periodo successivo è meglio rinunciare a profumi e deodoranti fortemente odoranti.