L'informaamici numero 106

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n° 106 - FEBBRAIO 2020 - Anno IX - Lettera Turistica del B&B “ La casa delle rondini “ di STAFFOLO (Ancona) - Marche - ITALIA

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… per meglio conoscere le MARCHE

Febbraio 2020

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AUTENTICI BORGHI nelle MARCHE bisogna andarci per risultare … meravigliati

# informaamici.it … per meglio conoscere Le MARCHE #informaamici.it è il periodico d’informazione turistica del B&B “La casa delle rondini Residenza di Campagna Contrada Campagliano 5 60039 - STAFFOLO (Ancona).

La periodicità è mensile ed è pubblicato sotto forma di “lettera turistica” inviata via email a tutti gli ospiti del B&B, agli amici della struttura e quanti non ci hanno negato il consenso circa l’utilizzo dell’indirizzo e-mail a cui inviamo la lettera turistica mensile.

Data inizio pubblicazione Maggio 2011 -

Il numero 106 - FEBBRAIO 2020 è stato chiuso il 31 Gennaio 2020 ed è stato realizzato con la collaborazione di : Amelia CATALANO, Antonio GUARINO, Federica MICHELI Foto di copertina : Uno scorcio di CARASSAI (AP)

Il nostro racconto

Anno IX - FEBBRAIO 2020 - 106 In questo numero Il tema del mese:

Autentici Borghi

Il mese di gennaio meteorologicamente è stato caratterizzato come un mese in cui le temperature registrate sono state superiori alla media stagionale con assenze di piogge. Questa situazione ha determinato, per parecchi giorni, in molte città del nord Italia una situazione di difficoltà rispetto all’aria che ivi si respirava. Diverse le misure adottate come il blocco del traffico urbano, perché le centraline che misurano la qualità dell’aria cittadina, indicavano il superamento del limite di sicurezza.

Quindi, centri urbani inquinati, pericolosa l’aria che ivi si respirava. Questa situazione ci ha portato a fare delle considerazioni e contemporaneamente un confronto con tante realtà marchigiane in cui queste difficoltà non si sono riscontrate. In tale ambito, quasi naturale, è stata la scelta del tema del mese “Autentici borghi” perché sono tutte realtà urbane libere da questi problemi atmosferici e che dispongono anche di un caratteristico richiamo turistico. Inoltre, in questi borghi, come per tutti i membri dell’Associazione “Autentici borghi”, l’amministrazione pubblica e la comunità locale sono insieme decisamente impegnati per un presente e un futuro di qualità, sostenibile e innovativo.

Ancor meglio, questi borghi sono interessanti perché possono essere contesti nei quali basare e da cui far partire uno sviluppo sostenibile capace di rispondere alle esigenze, ai bisogni di chi sul territorio abita o decide di visitarlo. In definitiva un modello per tante realtà territoriali in cui la vita quotidiana è caratterizzata da diversi tipi di inquinamento. Inquinamento acustico, luminoso, polveri sottili, affollamento umano e non solo tutti elementi che hanno una decisa influenza sulla vita di tutti i cittadini che ivi vivono. Una vacanza nelle Marche può risultare molto tonificante.

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Autentici borghi

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Autentici borghi

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Autentici borghi

CARASSAI (AP) - Senza polveri sottili MONTEDINOVE (AP) - Il fascino del mattone ROTELLA (AP) - Meno di mille abitanti Pagina 6

La casa delle rondini

Questa è la casa delle rondini Pagina 7

Girovagando per le Marche - I BORGHI

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Girovagando per le Marche - UN MUSEO ALLA VOLTA

OSTRA (AN) SENIGALLIA (AN) - Museo del Giocattolo Antico Pagina 9

Girovagando per le Marche - LUOGHI DA SCOPRIRE

EREMO di SOFFIANO (MC) - Non è il Tibet Pagina 10

La casa delle rondini

Pagina 11

La finestra sull’arte

Noi per Voi - San Valentino a Staffolo Le forme del paesaggio di … Tullio Pericoli Pagina 12

Per partecipare - a cura Federica Micheli

A JESI (AN) nel mese di Febbraio Pagina 13

La teca dei ricordi - Immagini e commenti dei nostri ospiti

I Carnevali marchigiani Pagina 14

La casa delle rondini

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Noi per voi - le aziende che ci fa piacere segnalare e consigliare

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Noi per voi - quello che ci fa piacere consigliare

Noi per voi Il molino della … biodiversità Segnalazioni

Lettera Turistica

Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 2

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Il nostro racconto

Autentici borghi

CARASSAI (AP) - Senza polveri sottili

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uando stavamo definendo, redazionalmente il nuovo numero di Febbraio, per parecchi giorni, le fonti di informazione hanno indicato che in molte città del nord Italia veniva bloccato il traffico urbano, perché le centraline che misurano la qualità dell’aria cittadina, indicavano il superamento del limite di sicurezza. Quindi, centri urbani inquinati, pericolosa l’aria che ivi si respira. Questa notizia ci ha particolarmente colpito in quanto stavamo decidendo di presentare alcuni borghi marchigiani che per collocazione geografica, attività antropica, presenza di industrie e traffico d’auto si possono considerare immuni da queste problematiche. Località, quindi, caratterizzate da “aria pulita”.

Questi borghi sono tre, tutti appartenenti all’associazione “Borghi Autentici d’Italia”: CARASSAI, MONTEDINOVE e ROTELLA della provincia di Ascoli Piceno.

Facendo riferimento all’inquinamento dell’aria e alle condizioni in cui si trovano tanti centri urbani, specialmente quelli delle grandi città, ci fa piacere sottolineare che i comuni che aderiscono all’Associazione “Borghi Autentici d’Italia” sono quelli che risultano impegnati circa uno sviluppo locale sostenibile attraverso una evoluzione equa, rispettosa dei luoghi e delle persone, attenta, particolarmente, alla valorizzazione delle identità locali. Quindi e non solo con l'obiettivo turistico, sono località da scoprire perché sono luoghi da vivere, sostenere e preservare.

Carassai è un borgo a vocazione agricola e artigianale, presenta particolari caratteristiche dal punto di vista architettonico, essendo il borgo costituito da due nuclei abitativi: il “Castello Vecchio", che sembra risalire all’epoca feudale, costituisce la parte più antica del paese e si presenta a pianta circolare con viuzze che fanno capo alla Chiesa di S. Lorenzo Martire (secc. XIII – XIV ); il “Castello Nuovo”, edificato a partire dagli ultimi decenni del Trecento, ma sviluppatosi soprattutto nel XV secolo, che si

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Lettera Turistica

presenta a pianta rettangolare, con tre vie parallele collegate tra di loro da “ponti” di attraversamento e si snoda lungo la parte sottostante al Castello Vecchio. Da vedere, il Castello Vecchio che è caratterizzato da “cinte murarie”, risalenti ai secoli XIII e XIV. Sono strutture che raggiungono i 9 metri di altezza, con contrafforti, cordonature, tracce di beccatelli, muratura in pietrame a “scarpa” e merlature ghibelline. Nel Castello vecchio vi è anche la Chiesa di San Lorenzo, dei secoli XIVXV, con la sua grande torre rinascimentale, dal belvedere si può ammirare un ampio panorama che va dai monti Sibillini, al monte Conero e al mare. Il Castello Nuovo, invece, presenta delle caratteristiche militari, evidenti nella “cinta muraria”, interrotta da otto torri “rompitratta” di avvistamento: che sono delimitate da alcune fortificazioni e dai suggestivi “Camminamenti Militari coperti” Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 3

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Il nostro racconto

Autentici borghi

MONTEDINOVE (AP) - Il fascino del mattone

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na pratica arrivata dal Giappone e che si è molto diffusa in Europa si chiama “shinrin-yoku”. Letteralmente questa attività significa “bagni di foresta” e consiste nell’immergersi in un bosco prestando attenzione alle sensazioni che si provano nel percorrerlo.

Prendendo spunto da questa pratica e avendo percorso tanti borghi marchigiani, qui di seguito, proponiamo di abbandonare per un attimo la foresta, gli alberi e fare attenzione alle sensazioni che si possono provare percorrendo le stradine, i vicoli o attraversare una piazza di un dei borghi che qui presentiamo. L’idea e di avvicinare il visitatore, il turista all’ambiente, che è il risultato di secoli di storia per approfittare dello scambio che il territorio può produrre.

Potremmo quasi dire e considerare lo scambio come una “mattone-terapia”. Sì, una pratica piacevole che può aiutare il visitatore, a patto che ci sia veramente una immersione. Il che significa a non osservare superficialmente quello che intorno a noi ci si presenta ma, considerare lo stile, le dimensioni, gli aspetti architettonici delle costruzioni che nel tempo hanno ospitato tantissime persone. Può bastare un portoncino, una finestra, dei vasi da fiore o piantine davanti ad un ingresso, dei panni stesi tra un fabbricato e quello di fronte o la mancanza di un marciapiede e la impossibilità a parcheggiare

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un’automobile. Questo esercizio, con sorpresa, ci aiuta ad un rilassamento per un breve tempo, quello della percorrenza di una stradina pavimentata con ciottoli e non asfaltata realizzando nel contempo un momentaneo abbandono dello stress di cui potremmo essere portatori. Sebbene quello dei borghi sia uno spazio organizzato, dimostra una dimensione diversa di quella, a cui usualmente siamo abituati, dei grandi centri urbani. Affollati, inquinati e caotici.

Montedinove è abitato da 514 persone, sorge su un colle a 561 m s.l.m., tra le valli dei fiumi Aso e Tesino, alle pendici del Monte Ascensione, fa parte della Comunità Montana dei Sibillini ed è in provincia di Ascoli Piceno. Il piccolo e grazioso centro storico di Montedinove conserva, ancora oggi, i resti delle alte mura medievali e si dipana attraverso strette viuzze acciottolate. Passeggiando per i vicoli non si può che rimanere affascinati dalla bellezza delle architetture, dalle abitazioni in laterizi e dalla ricchezza di particolari di arredo urbano di indubbio interesse, come i lavatoi comunali, le fontanelle dell’acquedotto del Polesio, gli eleganti edifici. Una visita a questo borgo può veramente risultare salutare.

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Autentici borghi

ROTELLA (AP) - Meno di mille abitanti

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er introdurci a Rotella ci piace partire dal Monte Ascensione che è un rilievo alto 1.100 metri ed è situato interamente nella provincia di Ascoli Piceno. Il suo nome ha origine nel XIV secolo, quando Domenico Savi vi fondò la Chiesa dell’Ascensione. Caratteristico è l’aspetto del Monte che a secondo del punto di vista, meglio di osservazione, può far ricordare diverse figure, come la bella addormentata o il profilo di Dante. Tra l’altro turisticamente è un sito ricco di splendidi sentieri da scoprire a piedi e in mountain bike.

Rotella è posizionata alle pendici del Monte Ascensione ad un altitudine media di circa 400 m. s.l.m. ed è un centro abitato di origine antichissima, si pensa ad età preromana. Questa posizione è sempre stata considerata strategica tanto che fu eretta a castello di difesa nel X secolo dai monaci benedettini.

Turisticamente interessante è il territorio di Rotella proprio per la sua inclusione nell’Associazione degli “Autentici Borghi” in quanto, come tutti i membri associati, l’amministrazione e la comunità locale sono decisamente impegnati per un presente e un futuro di qualità, sostenibile e innovativo.

Ancor meglio, è interessante perché i borghi possono essere contesti nei quali basare e da cui far partire uno sviluppo sostenibile capace di rispondere alle esigenze ai bisogni di chi

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sul territorio abita o decide di visitarlo. Pertanto, a Rotella è possibile ammirare la Torre dell’Orologio, costruzione a pianta quadrata del XV secolo, e la Chiesa Collegiata dei SS. Maria e Lorenzo in stile barocco. Fuori dall’abitato di Rotella si erge la Chiesa di Santa Viviana o delle Icone, datata alla fine del XVIII secolo. Adiacente alla chiesa si trova il Museo d’arte sacra Piccolomini, che custodisce numerosi e preziosi reliquiari. Antichissime sono le frazioni di Rotella (Capradosso, Castel di Croce, Poggio Canoso), sorte intorno al sec. VIII a difesa della Stato di Ascoli.

Nella frazione di Capradosso: l’Oratorio del Verdiente del XI secolo, il Santuario della Madonna della Consolazione o di Montemisio, la Chiesa di Santa Lucia, in cui è presente un reliquario gotico in rame sbalzato del XV secolo.

Nella frazione di Poggio Canoso vi sono: la Chiesa di Santa Lucia, che conserva la copia di quattro tavole di Pietro Alemanno della scuola del Crivelli (XV secolo), ora conservate presso il Museo Diocesano di Ascoli Piceno, la piccola Chiesa rurale di San Rocco, l’Eremo di San Francesco in cui, secondo la tradizione, per una notte vi alloggiò San Francesco d’Assisi, il Museo Naturalistico e C.E.A., dedicato alla flora e alla fauna del Monte Ascensione.

Nella frazione di Castel di Croce è da vedere la Chiesa di San Severino.

Rotella merita una visita.

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Il nostro racconto

La casa delle rondini

Questa è “ La casa delle rondini ”

STAFFOLO (AN) Bandiera Arancione del TCI

Vieni nelle Marche rurali …

E’ l’emozione che non hai ancora incontrato che ti sta chiamando.

Nelle Marche rurali tutto ti racconta dell’uomo che ha lavorato e che tuttora lavora, della natura che prepara lo spettacolo dei cuori, del passato che ti regala questo ricco e meraviglioso presente. Vieni.

Porta la tua famiglia e le persone a cui voi bene, porta il desiderio e il gusto, perché l’esperienza, la cura e l’arte di questa gente genera da sempre prodotti unici, tipici, prove concrete della dedizione e dell’amore per la terra in cui vivono.

“La casa delle rondini” è nelle Marche Rurali a Staffolo in provincia di Ancona Lettera Turistica

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Girovagando per le Marche - I BORGHI

OSTRA - (AN) Racconto con Immagini

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Girovagando per le Marche - UN MUSEO ALLA VOLTA

SENIGALLIA (AN) - Museo del Giocattolo Antico

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l Museo del Giocattolo Antico nasce nel 1998 ad Ancona ad opera e per la passione per i giocattoli antichi da parte di Gabriele Schiavoni. In questa città, due sono state le prestigiose sedi che lo hanno ospitato nel centro storico, in via Della Loggia e in vicolo Bonarelli.

Dal 2019 il museo ha sede a Senigallia, nelle suggestive scuderie dell'antico palazzo settecentesco Monti Malvezzi.

Il museo vanta una collezione di giocattoli dall'Ottocento fino all'immediato dopoguerra, con ben 23 vetrine corredate da un percorso storico, artistico e culturale, in cui è possibile contestualizzare i giocattoli all'interno delle diverse epoche storiche cui appartengono. Inoltre la collezione del museo recentemente si è arricchita, grazie ad una preziosa donazione, di importanti giocattoli appartenuti alla famiglia Del Balzo di Presenzano, una delle più antiche e nobili famiglie del Regno di Napoli; giocattoli importanti anche di grande valore collezionistico, ognuno dei quali è legato ad un aneddoto raccontato direttamente dalle parole di donna Manuela Del Balzo di Presenzano, attuale ed unica discendente superstite della famiglia e custode di antiche memorie, che ha scelto questo museo, tra altri presenti sul territorio nazionale, per l'importante donazione.

L'intenzione del museo, oltre che ripercorrere le varie tappe della storia del giocattolo, che ha accompagnato l'uomo in ogni epoca ed in ogni cultura, è soprattutto quella di sensibilizzare l'opinione pubblica verso una politica di maggiore attenzione per i problemi dell'infanzia e in particolare per la salvaguardia del diritto del

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bambino al gioco, in una società dove i bambini sempre di più raccontano ai computer le loro fantasie, le loro paure, le loro incertezze.

A far da cornice ad un ambiente ricco di fascino e di suggestioni, elegante e curato nei dettagli, c’è anche un teatrino, disponibile per eventi culturali ed un caffè letterario, a disposizione durante le serate, con una selezione di libri artistici e letterari di pregio Durante la visita al museo sarà presente una guida che tenendo conto dell'età dei visitatori, dai più piccini ai più grandi, li accompagnerà attraverso un viaggio nel mondo del giocattolo, emozionante, ricco di fascino e di suggestioni, difficili da definire e descrivere.

Il Museo è sito in via Pisacane, angolo via Maierini,43/45 (AN) SENIGALLIA. Tel. : 345 6251238, Email : museogiocattoloantico@gmail.com Orario : martedì - domenica: 10 -12.30 / 16 - 19.30.

Periodo estivo anche 21.30 - 24.

Chiuso lunedì.

Note : Info gruppi scuole: 334.1532782.

Info eventi culturali: 345.6251238.

Ingresso : Intero: € 4,00; ridotto € 2,00; gruppi e scolaresche € 3,00 Servizi : Sala conferenze con proiezione audio/video Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 8

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Girovagando per le Marche - LUOGHI DA SCOPRIRE

EREMO di SOFFIANO (MC) - Non è il Tibet

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er raggiungere la nostra meta l’ultimo tratto di strada sterrata è fiancheggiata da tigli, querce, aceri, lecci, ginepri ed altre essenze. Dopo di che, a vista, si presenta un’apertura nella roccia, molto alta ma poco profonda, delimitata da un muro di pietra, a cui si accede con una scalinata. E’ l’Eremo di Soffiano racchiuso in un incavo naturale del monte Ragnolo, in un contesto naturale di grande suggestione per il profondo silenzio e la vista spettacolare di pareti strapiombanti, cupi valloni e folti boschi.

L’Eremo ha origine nel 1101 quando alcuni signori del luogo donarono al “prete Alberto” ed ai suoi compagni un certo territorio dove avrebbero dovuto edificare una chiesa e condurre una vita eremitica. A quel tempo l'eremo era molto più solitario e rupestre. Da un lato la roccia costituiva la parete naturale e, appoggiati ad essa, vari muri creavano le piccole abitazioni. Il tetto, costituito dalla stessa roccia superiore che sporgeva in avanti, veniva completato a lastre di pietra. Il resto era legname di bosco rozzamente utilizzato. In alcuni punti della roccia e nel muro rimasto, sono ancora visibili

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i fori quadrati ove appoggiavano le travi delle pavimentazioni. Alcuni scavi effettuati hanno rivelato la presenza di tombe con alcune ossa e qualche oggetto di ben poco valore. Quello era il luogo della chiesetta, e quelle tombe furono certamente il luogo del riposo dei beati Umile e Liberato e, forse, anche di frate Simone d'Assisi. Un piccolo altare e una pietra con una croce evocano al visitatore la sacralità dei ricordi, mentre la ricostruzione parziale di alcune mura riportano la mente a quello che poteva essere il primitivo spazio abitativo. In questo ambiente, librati veramente tra cielo e terra, vissero i primi eremiti francescani, e questo da la misura della importanza storica e spirituale di questo luogo. I ruderi dell’antica struttura sono ancora addossati sotto la parete rocciosa. E mentre delle celle dei frati, disposte ad un livello più basso, non rimangono tracce, è invece ancora presente la sorgente un tempo utilizzata dagli eremiti. Poi, tra il 1274 ed il 1276, in un difficile momento per l’ordine francescano, l’eremo verrà però definitivamente abbandonato.

Un luogo da scoprire.

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La casa delle rondini

Noi per voi La casa delle rondini Residenza di campagna - Bed and Breakfast Contrada Campagliano 5 60039 STAFFOLO (Ancona) Tel.: 0731 779777- Antonio 3397874700 Amelia 3316019619 Web site: www.ilcasaledellerondini.it Info : info@ilcasaledellerondini.it

STAFFOLO (AN) Bandiera Arancione del TCI

www.ilcasaledellerondini.it

www.ilcasaledellerondini.it Lettera Turistica

I giudizi dei nostri ospiti al 30 di Gennaio 2020 ci hanno assegnato un punteggio di : 9,9 /10

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La finestra sull’arte

Le forme del paesaggio di … Tullio Pericoli

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ittore e disegnatore, Tullio Pericoli nasce nel 1936 a Colli del Tronto, piccolo borgo delle colline del piceno. Naturalmente predisposto per il disegna fin da bambino si esercita in questa pratica tanto che ancor giovane inizia a collaborare, come disegnatore, con i giornali locali. Fu il padre che lo spinse verso l’Università ed in particolare indirizzandolo verso la Facoltà di Giurisprudenza in Urbino. Il giovane Tullio pur impegnandosi nello studio avvertiva che la professione per cui si stava preparando non lo soddisfaceva, tanto, che a pochi esami dalla laurea, interrompe gli studi per paura di una carriera che non sentiva sua. Nel 1961, su spinta di Cesare Zavattini, si trasferisce a Milano, dove vive tuttora, ritrovandosi così nel centro del fermento culturale di quegli anni. A Milano collabora con molti quotidiani a cui fornisce disegni che accompagnano i racconti di molti scrittori. Dal disegno alla pittura il salto è breve e attraverso la pittura il paesaggio diventa sempre più centrale nel suo lavoro. Un paesaggio che si evidenzia come suo segno distintivo in quanto rappresenta la giusta coerenza tra l’orma grafica che lo caratterizza e l’intimo ricordo della visione panoramica delle colline della sua terra natia.

Agli appassionati di arte e non solo segnaliamo che, a marzo del 2019, ad Ascoli Piceno è stata inaugurata una mostra in cui vengono presentate delle opere di Tullio Pericoli. L’esposizione che si concluderà il 2 maggio dell’anno corrente è stata allestita presso il Palazzo dei Capitani del Popolo.

La mostra intitolata “FORMA DEL PAESAGGIO “ è costituita da 165 opere paesaggi-

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stiche realizzate dal 1970 al 2018 e che hanno come protagonista il territorio marchigiano.

Le opere in mostra sono suddivise in quattro sezioni che rappresentano quattro cicli temporali: dal 1970 al 1973 (Il periodo iniziale si identifica nel ciclo delle “geologie”, costituito da immagini stratificate, sezioni materiche, strutture sismiche),

dal 1976 al 1983

(La fase successiva pone in evidenza un diverso trattamento del tema paesaggistico con vedute luminose e lievi acquerelli, chine e matite su carta, spazi aerei che l’artista concepisce come orizzonti immaginari, memorie di alfabeti, tracce di antiche scritture),

dal 1998 al 2009

(L’esplorazione di nuove morfologie paesaggistiche si avverte in un consistente gruppo di opere che, dopo aver rappresentato lo scenario dei colli marchigiani, va progressivamente esplorando i dettagli della natura, i segni e i solchi delle terre),

dal 2010 al 2018

(La stagione più recente di Pericoli individua nuove profondità del paesaggio, con continui rinnovamenti dell’esperienza pittorica) .

Questa suddivisone e attraverso le opere esposte si mette in evidenza sia il percorso evolutivo di Tullio Pericoli che i cambiamenti dei paesaggi e della natura nel tempo.

Tra le opere esposte, anche i dipinti sul terremoto che ha colpito la regione Marche, in particolar modo quello di Ascoli Piceno, nel 2016.

Ingresso a pagamento Orari: Martedì-Venerdì, 10-13, 16-19 Sabato, Domenica e festivi, 10-20 Il Palazzo dei Capitani del Popolo è uno degli edifici storici più noti di Ascoli Piceno. Con la sua torre medioevale merlata si eleva a fianco dello storico Caffè Meletti, nel cuore del centro cittadino, affacciato sul "salotto buono" di Piazza del Popolo.

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Per partecipare - cura di Federica Micheli

A Jesi (An) nel mese di FEBBRAIO EVENTI Mercoledì 19 Febbraio, ore 18,00 Cerimonia di premiazione “La via degli Ori” (Grand Tour Cultura) Palazzo Bisaccioni Per informazioni: www.fondazionecrj.it

Pagina a cura dell’UFFICIO TURISMO-IAT del Comune di Jesi - Piazza della Repubblica - 60035 Jesi (An) Tel.0731.538420 ORARIO da martedì a sabato 10,00 - 13.00 e 15,00 - 18,00 E-mail: turismo@comune.jesi.an.it Web site: www.turismojesi.it - www.comune.jesi.an.it www.jesieventi.it E-mail: turismo@comune.jesi.an.it

Domenica 23 febbraio, ore 17,30 Vivaldi e Zani Appuntamento di Carnevale a Venezia Musiche di Antonio Vivaldi e di Andrea Zani ORCHESTRA BAROCCA DELLE MARCHE Primo violino e Concertatore Alessandro Ciccolini Jesi, Palazzo Honorati Carotti Per informazioni: info@fondazionelanari.it

Venerdì 28 Febbraio, ore 21,00 Milenkovich – Beethoven omaggio a Rossini, violino e direzioni Stefan Milenkovich, FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana Teatro G. B. Pergolesi Per informazioni: www.filarmonicamarchigiana.com www.fondazionepergolesispontini.com

SPETTACOLI TEATRALI Sabato 1 Febbraio, ore 21,00 I Promessi Sposi alla prova

CONCERTI Sabato 15 Febbraio, ore 21,00 Houbert Soudant Mendelssohn 3 "Scozzese” in collaborazione con Associazione Antiqua Marca Firmana, Concorso Violinistico Internazionale "Andrea Postacchini", Fermo.

Direttore Hubert Soundant. FORM – Orchestra Filarmonica Marchigiana Teatro G. B. Pergolesi Per informazioni: www.filarmonicamarchigiana.com www.fondazionepergolesispontini.com

Giovanni Testori e Andrèe Ruth Shammah Teatro G.B. Pergolesi - Per informazioni: www.fondazionepergolesispontini.com

Domenica 16 Febbraio, ore 21,00 Mine Vaganti Ferzan Ozpetek - Teatro G.B. Pergolesi Per informazioni: www.fondazionepergolesispontini.com

CINEMA Venerdì 7 febbraio, ore 21,30 Film d'Amore e d'Anarchia regia Lina Wertmuller - Teatro Il Piccolo di Jesi Per informazioni: www.teatroilpiccolojesi.it

Venerdì 14 febbraio, ore 21,30 The Bra – Il Reggipetto La nostra è una sintetica presentazione di alcune manifestazioni che sono organizzate a Jesi nel mese di FEBBRAIO 2020 Per l’insieme degli altri avvenimenti a Jesi contattare L’UFFICIO TURISMOIAT del COMUNE di Jesi i cui riferimenti sono nel box sopra indicati.

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regia Veit Helmer - Teatro Il Piccolo di Jesi Per informazioni: www.teatroilpiccolojesi.it

Venerdì 21 febbraio, ore 21,30 Blackkklansman regia Spike Lee - Teatro Il Piccolo di Jesi Per informazioni: www.teatroilpiccolojesi.it Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 12

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La teca dei ricordi

Immagini e commenti dei nostri Ospiti

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uesta pagina è un’ideale bacheca di ricordi dedicata e redatta dagli Ospiti che hanno soggiornato presso “La casa delle rondini“.

Vengono qui pubblicate le foto che ci sono state inviate e i giudizi espressi su di noi. A tutti i nostri Ospiti che dispongono di immagini quale ricordo del loro soggiorno a Staffolo, se vogliono, ci possono spedire delle foto scattate presso o nelle vicinanze del B&B. Non chiediamo foto ricordo delle persone.

Queste devono rimanere nell’ambito dello spazio protetto del privato.

Così come la scelta delle fotografie compete solo all’insindacabile giudizio dell’autore. Ringraziamo in anticipo coloro che aderiranno a questa iniziativa in quanto con le immagini inviatoci ricorderemo meglio i piacevoli momenti trascorsi insieme.

Inviare a e-mail : info@ilcasaledellerondini.it In assenza di foto o giudizi inseriremo delle immagini redazionali del territorio Intorno al B&B

I CARNEVALI MARCHIGIANI

FANO FERMO I CARNEVALI OFFIDA ANCONA MARCHIGIANI MACERATA I CARNEVALI AMANDOLA MARCHIGIANI CASTIGNANO I CARNEVALI ACQUALAGNA MARCHIGIANI ASCOLI PICENO PORTO SAN GIORGIO ACQUASANTA TERME

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Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 13

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La casa delle rondini

Noi per voi La casa delle rondini Residenza di campagna Bed and Breakfast - Contrada Campagliano 5 60039 STAFFOLO (Ancona) Tel. e Fax : 0731779777 Mobile : Antonio 3397874700 – Amelia 3316019619 Web site: www.ilcasaledellerondini.it Info : info@ilcasaledellerondini.it - Facebook : http://facebook.com/lacasadellerondini

Ai

nostri potenziali ospiti, qui di seguito forniamo alcune informazioni di carat-tere generale utili per una tranquilla perma-nenza presso “ La Casa delle rondini ”.

LE TARIFFE : Per favorire i nostri ospiti le tariffe che applichiamo sono contenute ed uguali in tutti i periodi dell’anno.

Pel l’anno 2020 e per la FORMULA B&B il pernottamento in camera matrimoniale costa € 80,00 per due persone al giorno, compresa la prima colazione all’italiana.

Bambini fino a 2 anni GRATIS nel lettone con i genitori.

Letto aggiunto € 30,00.

Per l’utilizzo della camera matrimoniale uso singola € 50,00 a persona al giorno, compresa la prima colazione.

ARRIVI E PARTENZE - Gli arrivi sono previsti tra le ore 12,00 e le ore 20,00, le partenze entro le ore 10,00 PRIMA COLAZIONE - La prima colazione viene servita dalle ore 8,30 alle 10,30, per esigenze particolari concordare le modalità del servizio direttamente con i proprietari.

LA NOSTRA POSIZIONE E COME RAGGIUNGERCI - Con il navigatore, se abituati ad inserire le coordinate GPS, per raggiungere la nostra struttura bisogna inserire le seguenti: 43°26'36'' Nord - 13°11'16'' Est. In alternativa alla coordinate, se si utilizza solo il nome, la località e l'indirizzo del B&B, quando si digita l'indirizzo non inserire il numero civico 5 (quello reale) bensì il n° 3.

Questa modifica perché abbiamo rilevato un errore sulle mappe GPS per cui con il 5 si potrebbe essere indirizzati su una diversa via Campagliano: pertanto, per non sbagliare digitare STAFFOLO (AN) La casa delle rondini Contrada Campagliano 3.

Si può raggiungere, altresì, la nostra struttura utilizzando GOOGLE MAPS, indicando la località e il nome del B&B - La casa delle rondini - Staffolo (An).

Lettera Turistica

ALTRE NOTIZIE : La biancheria del bagno viene sostituita ogni 3 giorni, mentre, Il cambio delle lenzuola viene effettuato ogni 5 giorni.

WI-FI libero senza bisogno di password.

Nelle Camere ARIA CONDIZIONATA a richiesta.

Si accettano animali : di taglia MEDIO - PICCOLA, cani o gatti.

Il B&B chiude alle ore 24,00, le eccezioni o esigenze particolari sono da defi-nire previo accordi.

https://www.fac ebook.com/BBLa-Casa-delleRondini194425030579 720/?fref=ts

I giudizi dei nostri ospiti al 30 di GENNAIO 2020 ci hanno assegnato un punteggio di :

9,9 /10 “ La casa delle rondini” è segnalata nella “Guida ai sapori e ai piaceri delle Marche” de la Repubblica Edizione 2017-2018.

A pagina 285 - nella categoria - Agriturismi e Bed & Breakfast - nel Comune di STAFFOLO (An).

Gli ospiti de’ “ La casa delle rondini “ possono accedere alla Biblioteca presente nella residenza di campagna che è composta da 1.585 volumi suddivisi in 28 sezioni così ripartite : ARCHEOLOGIA, ARTE, BIOGRA-FIE,

BRICO-LAGE, DIZIONARI E VOCABOLA-RI, ENCICLOPEDIE, FANTASCIENZA, FILO-SOFIA, GASTRONOMIA, GUIDE, LETTERA-TURA, LIBRI SCOLASTICI, LIBRI STORICI, NARRATIVA ITALIANA, NARRATIVA STRANIERA, NARRATIVA PER BAMBINI, ORTO E GIARDINO, POESIA, POLITICA ED ECONOMIA, RELIGIONI , SAGGISTICA, SCIENZE, SPORT, STORIA, TEATRO, TECNOLOGIA, TURISMO e VARIE.

Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 14

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Il nostro racconto

Noi per Voi - le aziende che ci fa piacere segnalare e consigliare

Il molino della … biodiversità

P

ossiamo dire, senza temere di essere smentiti, che la famiglia Mariani “da sempre“ è stata artefice e protagonista nell’attività molitoria marchigiana. Inizialmente in quel di Pergola, successivamente, ai primi anni del Novecento a Barbara, un piccolo paese a ridosso di Senigallia, nella valle del fiume Misa.

Qui, Quinto Mariani acquista un molino medioevale a pietra alimentato ad acqua. Intanto, il tempo passa, le generazioni si alternano nella gestione, la tecnologia avanza, l’agricoltura si modifica, cambiano le esigenze dei consumatori fino ad arrivare ai giorni nostri.

Artefice della modernità fu Paolo, figlio di Urbano che decise di investire i propri sforzi costruendo un nuovo molino, più tecnologico e moderno, riuscendo oggi ad avere una capacità produttiva che può raggiungere le 100 tonnellate di grano tenero giornaliero. Attualmente, la gestione del Molino di Paolo Mariani è giunta alla quarta generazione che ha contribuito a far diventare il molino quale punto di riferimento nelle Marche, raggiungendo ottimi risultati anche a livello internazionale. Traguardi ottenuti grazie alla dedizione e all’impegno con i quali il gruppo Mariani Paolo ha saputo crescere e rinnovarsi nel tempo, coniugando, altresì, i valori per la famiglia e per le tradizioni, uniti alle straordinarie potenzialità del grano della propria terra, hanno reso questa azienda sempre più salda e competitiva nel mercato. Tuttavia il percorso per il conseguimento della qualità è ancora lungo e non conosce traguardi se si vuole offrire ad un consumatore sempre più attento e scrupoloso un prodotto buono, genuino e sempre più all’avanguardia. Come consumatori alla Lettera Turistica

ricerca di prodotti di qualità abbiamo scoperto questa interessante azienda. Mossi dall’esigenza di Amelia di acquisire materie prime di qualità da utilizzare per i prodotti da forno che facciamo degustare durante la prima colazione a tutti gli ospiti de’ La Casa delle rondini.

Presso il molino di Paolo Mariani abbiamo trovato tanti prodotti, ognuno per ogni specifica preparazione. Farine per il pane, pizza, pasta e per i dolci. Quello, però, che più ci ha colpito sono stati due nomi : MAZI’ e MANITALY. Due emblemi della filosofia produttiva dell’azienda.

MAZI’ rappresenta un pensiero, un movimento, un modo diverso di pensare ai prodotti che caratterizzeranno il nostro futuro, dove tutto è giocato secondo le leggi della natura, della terra e delle condizioni climatiche della regione Marche. Da una collezione di oltre 2000 varietà da tutto il mondo, il Molino Paolo Mariani ha dato vita a una coltivazione sperimentale in cui questo insieme (Mazì in greco) di semi viene coltivato in modo completamente spontaneo, senza alcun intervento umano, lasciando a Madre natura, insieme alle condizioni locali, il compito di effettuare una selezione naturale e di offrirci una realtà nuova, unica, innovativa.

Quindi, adattare le colture ai cambiamenti climatici, riportare il controllo delle sementi nelle mani degli agricoltori, aumentare la biodiversità e mangiare cibo più sano. MANITALY, invece, significa produrre una farina completamente nuova e totalmente italiana, con le stesse caratteristiche della canadese Manitoba, sfruttando appieno le potenzialità del territorio marchigiano. Salute, ambiente e qualità sono i concetti ad ispirare la nascita di MANITALY e a rappresentare l’impegno, la ricerca e l’attenzione constante del molino Mariani Paolo. Manitaly deriva infatti dalla miscela di grani teneri la cui qualità ha permesso di ottenere una farina di grande forza e stabilità adatta per la produzione di pane, pizza, focaccia e dolci con lunghi tempi di lievitazione.

Molino Paolo MARIANI www.molinomarianipaolo.com info@molinomarianipaolo.com Anno IX - FEBBRAIO 2020 n° 106 - Pagina 15

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Il nostro racconto

Noi per Voi - quello che ci fa piacere segnalare e consigliare CARBONETTI Azienda Agricola Olio Extravergine di Oliva

Via Ludovico Ariosto,9 - 60030 MAIOLATI SPONTINI (An)

info@oliocarbonetti.it www.oliocarbonetti.it 0731 704408 339 1386355 Via SIMONETTI Castellaretta 8 STAFFOLO DINO (An) Azienda Agricola

Vini Doc

e-maill: vinisimonetti@libero.it www.verdicchiostaffolo.com

Michele - 339 63 55 294 Mirco : 366 14 53 400 0731 779264

LA BONA USANZA Coop. Agricola Lonzino di Fico Cicerchia di Serra De’ Conti

Via Saragat, 21- 60030 SERRA DE’ CONTI (An)

0731878568 - 3343229360 - info@labonausanza.it

FATTORIA CORONCINO Azienda Agricola Vini Doc

Contrada Coroncino, 7 STAFFOLO (An) 0731 779494 - 0731 770205 www.coroncini.it - info@coroncino.it

Molino MARIANI PAOLO S.r.l.

Farine Contrada Coste 24/A 60010 BARBARA (An) 071 964190 info@molinomarianipaolo.com www.molinimarianipaolo.com

FATTORIA FUCILI Produzione e vendita diretta di salumi artigianali.

ROSINI Oleificio

Località Agello, 7 SAN SEVERINO MARCHE (Mc)

0733 635132 338 9216660 339 2105575 francesco.fucili@alice.it

Via Peschereccia,48 SAN PAOLO DI JESI (An)

Olio extravergine d’oliva

Via Valcarecce 2 CINGOLI (Mc)

Farine di farro, grano tenero e mais 335 7665466 - www. https://1565mulinobravi.it/

Lettera Turistica

Via Aldo Moro ,9 60038 SAN PAOLO DI JESI (An)

Birra Agricola

339 1524321 info@birraagricolabigiandrea.it Punto vendita: Via Martin Luther King - 60039 STAFFOLO (An) www.birraagricolabigiandrea.it Via Dante 71/E FABRIANO (An) 0732 041982 328 3787555 info@giorgiopoeta.com

GIORGIO POETA Azienda Agricola Miele in Barrique

ANTICHI SAPORI

delle MARCHE Pasta all’uovo

Località Grottaccia Via Bramante 1/B 62011 CINGOLI (Mc)

0733 610423 - info@antichisaporimarche.it

Il punto vendita è aperto il pomeriggio

LA FONTE Società Agricola Farine senza glutine

Contrada Coste 44,a - STAFFOLO (An) Orlando : 338 9786556 - Michele: 339 4434969 soc.lafonte@gmail.com

Azienda Agricola Biologica LA STAFFA Via Castellaretta 19 STAFFOLO (An)

Vini Artigianali

0731 779810 - info@vinilastaffa.it Via Selva di Comperseto, 14

CALVISI FORMAGGI

STAFFOLO (An)

0731 779288 Produzione e vendita diretta di prodotti caseari con latte di pecora, capra e mucca. pietro.calvisi@tiscali.it

GASTRONOMIA Via Umberto I 21/23 BELTRAMI CARTOCETO (Pu)

Formaggi - Olio - Confetture

0731 779176 - info@oliorosini.it

EREDI di BRAVI GUIDO

BIGI ANDREA Azienda Agricola

www.gastronomiabeltrami - 339 6218064 gastronomiabeltrami@gmail.com - 0721 1795062

SILVANO STROLOGO

Via Osimana 89 CAMERANO (An)

Non solo ROSSO CONERO 071 731104 / 071732359 www.vinorossoconero.com s.strologo@vinorossoconero.com

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