Juggling Magazine #26 - march 2005

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[ . . . ]p e r ( o l l e s a r s i ,

l e c o s ei n u n s i s t e m a vivente,per rompere

$ d i n u o v od e l l ac a t e n a ,

DonareiaGiocoleria

Hoincontrato e conosciuto e str€ttoamici ziacongiocolieridi varie partid'Europa. In omaggio a tuttociòchemihannotrasm€ssovoreiora sostenere chela comunitadei di Mafcello Serfa Sianfrancof unari@yahoo.it giocolie si costruisce suldono,Restachiaramenteda chied€rcise i giocolierisiano dawerounacomunità, checosasiaunacoI munità,masoprattutto checosasiaildono. '/i Insensoanropologico, ilconcettodidono ,.. ll 'a: è ínreafta unasint€siditfe momentidiuna catenachecomprendedarc,i€everee ricambiare. Unavoltamessain moto,questa dinami.aè potenzialmente infìnita. ll primomomento,quellodeldare,rappresenta unattodiscommessaisi rischia diperdere ciò€hesidànellasperanza cheildestinatario a€cettie ricambi;ilfine è di instaurare !n legameconuno sconosciuto. ll secondo queltrick momentod€llacatenadel dono,I'accetta volteinsegneremo ad altrigioco- Cò ch€an€oranon è chiaroè comevenga piùindieroneltem- narcotizzato zione,implicaa suavoltailterzo,larestitu lieri.Maseandassimo ilìato oscurodel dono.ta sua zione.Quandosi ricambiaLrndono non s; po potremmoscopriecheildebitoè addi- componente veneficae gerarchizzante re iendesemplicemente probabilmente qualcuno stasempreinfattinellosprecovistosodel a sanareil debito, tturaoriginario: masirilancia, "dipiir";asuavolta ciha insegnato donando a giocolare, un donocheci giocoliere on stage,n€ll'esibizione "lussuoil primodonatofefa altrettanto, instauran- legaa questapersonacomea tutticoloroa sa",narcisista dellesueabilità.llsistema ha do un movimento a spirale. Taledinamicaè cui l'abbiamofasmesso.Lacosastraordi- peròisuoiantidotie le Olimpiadidella Cioquasiun universale antropologico cono- nariaè comeilsistemadiasemprela possi- coleria,conil lorotono parodicoche neu,ciutoin formedìverse in tuttele culture.Le bilitàa tutti, indipendentemente dalleloro tralizzail "veleno"competitivo,ne sono portanoad esití capacita,di restitu;€dopo averricevuto. spessoun esempio.Qui,píù chealtrove,è suediverse declinazioni differenti. Nellasuacomponente "competi- QuestoaccadeanchenelleConvention, I importantepartecipare, ed ilvincítorcpuò tiva",ad esempio,il dono creadellegeraF radunidi giocolieinon hannoinfatti(o ancheritrovarsicon premideltuttoinutili,o chiedoveIe posizionisubalternesonori- non dovrcbbero avere)scopodi lucro,ma vittimadi scherziche ne sminuiscono l'imservatea coloroi quafi,ad un certopunto sìbasano suI volontariato e ciascuno dà per presa.Coerentemente, l'ultimaprovadelle dellacatena, non esconoa ricambiare i quelloche può dare:dai workshopagli Olímpiadièilcombat,unaprovaattraverso doni ricevuti.In questocaso,il mom€nto spettacolisino ai piccolicontributiorganiz- cui la comunitàesorcizza"ùibalmenie" deldarepiù cheunascommessa rappre- zativi o dipulizia delluogo. I'aggr€ssività competitiva(non a casosi sentaun'aggressione. Altrove,e credosia Unacatenadì dono unìscedunquetutti i usano le clave...).Infine,un "sacrìfìcio" questoil casodellagiocoleria, prevalgono giocolieri, ma comepotev chiudei giochi 'îilanciandoci" versola prosinvecele componentisocializzanti, sì? Non ci sono infatti movimenti che un simaconvention: iltossup è lo "spreco" Quando ildebitoè rcciproco quando siocoliereconoscameglio:una manodà, cheuniscetuttiin undalleg!à ed insanabile, confusione (ioètuttisono indebitoconqualcuno e per l'altraricevee poir€stituisce. Comeaccade indistinta.È per tutto questoche parlodi quantodoninonon estinguono quel debi- nel donosicercasolodi mantenere un di- comunita, un concettoilcuicuoreetimoloto, siinstauraalloraun circolovirtuosoche segno,dialimentare unarelazione, senz'a l- gicoè rappresentato dalmurus,owero,ìn creala relazione tra ipartecipanti. tro piacereditenerlasu,senz'altra ragione latino,il dono.Esso,diversamente dal piir Inconfandoun giocoli€re chesiesercitaci ditenerciinsieme. Nellacascata contre geneicodonum,è peròun donoparticolaglisioffrono i nostlifick miglio- pallinela siocoleriacontienegiàsimmetri' re,è ìldonochesidàe nonquellochesirisiawicína, ried a|trisene ricevono. Probabilmente, in camente laformadelsuosistema queltìpodidono,cioè,cheobbliga sociale.ll ceve, il questaoccasìone cisaràstatodatoqualco- passing, con la fiduciache mettein gioco, ricevente a rícambiare e ad entrarein rela più completa zione:quellocheínvitaa formarcuna cosa checìfarà sentîe in debito,un debito ne è poi la Éppresentazione (he non PotfemoestrnSuere Perquante ed evidente.

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