ipcm n. 85 | Gennaio - Febbraio 2024

The smart journal for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

ipcm digital on

® Distributed at PaintExpo 2024

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

www.myipcm.com 2024

15th Year - Bimonthly N° 85 - JANUARY/FEBRUARY

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CONTENTS JANUARY/FEBRUARY 2024 © Sherwin-Williams

22

HIGHLIGHT OF THE MONTH Vision 2030: la nuova collezione di vernici in polvere per l’architettura di Sherwin-Williams

© Ceir

32

FOCUS ON TECHNOLOGY Ceir: nuova luce agli spazi grazie alla verniciatura automatica, rapida e riproducibile di controsoffitti di design con robot self-learning

© ipcm

© Asco3 Tecopoint

46

HIGHLIGHT OF THE MONTH Processo di essiccazione rapido ed efficiente: le tecnologie UV e IR presentate da Asco3 Tecopoint a PaintExpo

05 EDITOR’S LETTER 06 ANALYSIS

Ridurre al minimo l’effetto della J-Curve in produzione

10 BRAND NEW 18 ASK JOE POWDER La rubrica “Chiedi all’esperto”

20 ROAD TO 2050

Vattenfall e BASF collaboreranno per i parchi eolici offshore tedeschi Nordlicht 1 e 2

58

STORIES 21 SUCCESS EcoBell vernicia in modo economico le componenti in plastica con un consumo minimo di materiale

OF THE MONTH 28 HIGHLIGHT Jgen 02, la nuova unità di controllo elettrostatica di Zeus Electrostatic System sarà presentata a PaintExpo 2024

OF THE MONTH 40 HIGHLIGHT Idrotecnica: innovazione e sostenibilità nel trattamento e demineralizzazione delle acque industriali

FOCUS ON TECHNOLOGY Scientificità dei processi e sociologia delle organizzazioni: le chiavi per il successo del sistema produttivo di SICOR Italy

50 BRAND NEW 56 ADVANCEMENTS Novasynt Q900, il nuovo legante polimerico esente da BPA progettato per i rivestimenti interni delle confezioni per alimenti

ON TECHNOLOGY 66 FOCUS Kamp Coating Groep pioniera in Europa nell’adozione della tecnologia rivoluzionaria VIANT che combina rivestimento di conversione e primer in una sola mano

A NEW FOCUS ON INNOVATION www.adaptacolor.com

CONTENTS JANUARY/FEBRUARY 2024 © TIGER Coatings

74

HIGHLIGHT OF THE MONTH TIGITAL® Inks & Tattoo: l’innovazione di TIGER Coatings nella tecnologia di stampa digitale

84

ANALYSIS Prospettive e tendenze nella sverniciatura del futuro

© BASF

102

COLOUR STUDY Color Report 2023 di BASF per le vernici OEM automotive: la vecchia ruota cromatica standard per automotive sta mutando

80 ADVANCEMENTS Dürr lancia una nuova stazione di alimentazione vernice standardizzata per le applicazioni industriali

TO 2050 82 ROAD AkzoNobel ha aderito a un importante programma innovativo olandese volto a risolvere le sfide della società

88 HIGHLIGHT OF THE MONTH

Savim: un modello ESG e CSR di successo per le piccole e medie imprese italiane

94 ADVANCEMENTS

MEGATANE® 9PX: una semplice soluzione di verniciatura a polvere per due problemi complessi

© Rory MacLeod, Flickr

118

RESEARCH BREAKTHROUGH Una nuova comprensione dei fluidi simil-oobleck potrebbe prevenire la formazione di grumi nelle vernici

96 ADVANCEMENTS Surrey NanoSystems ha introdotto

STUDY 114 COLOUR Pantone presenta il Pantone Color

la vernice fotosensibile Vantablack Vision® per automotive ADAS

of the Year 2024: PANTONE Peach Fuzz 13-1023

98 ANALYSIS Chimica sostenibile e revisione normativa, i pilastri di Assovernici per il futuro del settore

106 BRAND NEW OF THE MONTH 110 HIGHLIGHT Fox Color: evoluzione, innovazione e soluzioni su misura per il mercato delle vernici in polvere

STUDY 120 COLOUR L’ambiguità del giallo INFORMS 124 UCIF Le fonti autorevoli di aggiornamento e il ruolo di un’Associazione di categoria

130 MEETING THE INDUSTRY

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EDITOR’S LETTER

C

irca un anno fa, incappai in un comunicato stampa di un’agenzia di digital marketing che

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affermava che “le strategie di business sono sempre più costruite sull’esperienza digitale”.

Questa frase – banale, per certi versi, perché afferma qualcosa di risaputo ormai da almeno

5 anni nel mondo B2C – mi ha indotto a riflettere su quanto questo concetto fosse applicabile anche al mondo B2B. Di trasformazione digitale nell’industria manifatturiera se ne è parlato, riparlato - e anche straparlato – a sufficienza attraverso i concetti dell’Industria 4.0, dell’Internet of Things e dei Big Data, della Realtà Aumentata e delle “fabbriche intelligenti”. Oggi, all’alba dell’implementazione dell’Industria 5.0, siamo ormai consapevoli che “trasformazione digitale” non significa solo digitalizzare o automatizzare i processi manuali per ottimizzare i flussi, bensì significa ridefinire le strategie, creare nuovi vantaggi competitivi e processi a prova di futuro per andare verso una realtà industriale “caratterizzata da una gamma di nuove tecnologie che stanno fondendo i mondi fisico, digitale e biologico”1. Ciò di cui si è

parlato poco è come la comunicazione digitale e i social media abbiano influito sull’industria manifatturiera nel suo interfacciarsi con i clienti e con il mondo esterno, con i cosiddetti “stakeholders”, ossia tutti quei soggetti o gruppi con interessi legati all’esecuzione o all’andamento dell’azienda stessa. Non solo gli azionisti, i dipendenti, i fornitori e i clienti dunque, ma anche le autorità, locali o centrali, e la comunità.

Oggi la comunicazione digitale rappresenta il fulcro di qualsiasi strategia di vendita, sia essa B2C o B2B perché essa rende l’utente, chiunque esso sia, partecipe. Interazione e ingaggio degli utenti sono le metriche che misurano il successo della comunicazione digitale. Personalizzare i messaggi in base al target e costruire una reputazione online è diventato vitale anche per il manifatturiero.

Eos Mktg&Communication, editore del gruppo di riviste tecniche raccolte sotto il marchio ipcm®, opera da alcuni anni anche come agenzia di digital & content marketing per aziende in vari settori industriali, non esclusivamente in quello dei trattamenti di superficie. Dal design al termosanitario, dall’assicurativo fino alla verniciatura e ai prodotti chimici, le esigenze delle aziende B2B in tema di comunicazione sono assimilabili: curare e armonizzare fra loro i vari canali di comunicazione e i punti di atterraggio degli utenti; trovare un buon equilibrio fra contenuti di rapido consumo (come i post pubblicati sulle varie piattaforme social) e i contenuti long-form (come articoli di blog e video di youtube) che rimangono fruibili online nel tempo, producendo effetti più duraturi; un piano editoriale bilanciato fra contenuti corporate, iniziative commerciali e contenuti di informazione; un database proprietario. Nella comunicazione digitale si ha successo solo se si è in grado di trattenere gli utenti sui propri contenuti. Le persone sono quotidianamente bombardate da comunicazioni di ogni tipo e quei pochi istanti che possono dedicare a ciascuna di loro sono preziosi.

Una buona comunicazione digitale sa come sfruttare al meglio questi istanti, oppure come moltiplicarli una volta che li ha conquistati. Questa è la parte più complessa della comunicazione B2B, notoriamente meno attraente e più tecnica della comunicazione B2C. Parlare di questi argomenti in un editoriale di ipcm®, al di là dell’essere un tema di interesse comune, mi consente di richiamare la vostra attenzione sul fatto che gli articoli di ipcm®, soprattutto i case study che offriamo gratuitamente ai nostri inserzionisti, sono contenuti long-form di grande importanza e qualità, che possono anche essere trasformati in contenuti short-form se adeguatamente condivisi sui propri canali social, creando una cassa di risonanza eccezionale. Ciò significa anche che i media tradizionali devono essere continuamente presidiati, cercando sinergie di azione e di investimento con i media digitali, per sfruttare le potenzialità di entrambi. Allo stesso modo, le care vecchie fiere specializzate, come la prossima PaintExpo 2024 (Karlsruhe, Germania, 9-12 aprile), si sono rinnovate proprio grazie alle tecnologie digitali, creando nuove esperienze di fruizione sia per gli espositori sia per i visitatori, facilitando il follow up dei contatti e l’acquisizione di lead. Quale miglior modo per migliorare il database proprietario?

A PaintExpo potrete trovare anche l’edizione di ipcm® che state leggendo in questo momento.

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

1

Klaus Schwab, presidente esecutivo del World Economic Forum, sulla Quarta rivoluzione industriale

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

05

ANALYSIS

Ridurre al minimo l’effetto della J-Curve in produzione Derek DeGeest DeGeest Corporation - Tea, Sud Dakota (SD) – Stati Uniti

derek@degeestmfg.com

Potreste aver sentito il termine “J-Curve” (Curva J) nell’ambito degli investimenti, ma è un concetto che si applica a qualsiasi cosa, anche alla produzione. La J-Curve spiega le aspettative spesso errate partendo dagli effetti negativi iniziali più comuni dell’implementazione di nuove tecnologie o processi, prima che essi portino a un aumento finale di produttività, efficienza e redditività. Il concetto prende il nome dalla lettera “J”, perché, in genere, la curva all’inizio scende verso il basso prima di crescere improvvisamente ed è utile a dimostrare gli effetti di un’azione in un periodo di tempo. In parole povere, dimostra che il cambiamento peggiorerà temporaneamente le cose prima di migliorarle, il che è del tutto normale e previsto. Ma, come si dice, “Nessun dolore, nessun guadagno”. Questo articolo spiegherà gli impatti dell’effetto della J-Curve e fornirà suggerimenti su come rendere questa fase iniziale di discesa molto più soft, in modo da poter arrivare più rapidamente alla fase dei benefici.

O

gni volta che in produzione effettuate

integrato il nostro primo robot di saldatura.

di produzione, migliorare i nostri sistemi di

un cambiamento dei processi o delle

Dopo aver impostato i programmi di saldatura

fissaggio, rivedere le procedure di puntatura e

tecnologie, molto probabilmente

iniziali e avviato la produzione, ci siamo ritrovati

rendere le tolleranze più severe.

sperimenterete un divario di aspettative nel

a rilavorare molti pezzi. In questo caso, la

Affrontare queste variabili una alla volta ha,

passaggio dalla condizione attuale a quella

variabile dolorosa è stata dover adeguare tutti i

all’inizio, diminuito la produzione. Sarebbe

desiderata. Questo divario è l’effetto J-Curve,

nostri processi passando dall’adattabilità di un

stato più semplice e veloce scartare la nuova

che si verifica perché questa nuova variabile

saldatore manuale alla precisione e ripetibilità

saldatrice robotizzata insieme ai nuovi processi

influenza altri aspetti. Noi di DeGeest abbiamo

richieste da un saldatore robotizzato. Abbiamo

richiesti e tornare al vecchio metodo manuale.

sperimentato la J-Curve quando abbiamo

dovuto aumentare la qualità dei nostri processi

Abbiamo invece lottato per superare la J-Curve e ora stiamo eseguendo lavori di saldatura robotizzata completamente automatici e stiamo producendo più pezzi in modo più efficiente che mai. Un altro esempio è l’integrazione dei robot Lesta nella linea di verniciatura di DeGeest. Inserire questa automazione ad autoapprendimento adattabile era eccezionale in teoria, ma non c’erano controlli e correttivi della qualità e della costanza per rendere questa transizione agevole. Dopo aver sperimentato un altro calo produttivo, abbiamo resistito alla tentazione di tornare alla verniciatura manuale.

Ci siamo invece riuniti e abbiamo lavorato per identificare le variabili che influenzavano la nuova automazione e abbiamo creato processi e programmi per beneficiare di questa nuova tecnologia. Anche se è vero che l’integrazione di un robot Lesta genererà la Day One Finishing (vale a dire che sarà possibile verniciare in

© DeGeest Corporation

06

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

automatico il primo giorno dopo l’installazione), è

ANALYSIS

importante essere realistici in merito agli obiettivi di produzione iniziali a causa dell’adattamento richiesto dalla nuova tecnologia, noto anche come J-Curve. Una maggiore efficienza arriverà nel tempo. Ricordate: Roma non è stata costruita in un giorno.

Resistete e le cose positive arriveranno Se integrerete una nuova tecnologia o automazione nella vostra struttura, all’inizio ci sarà molta eccitazione. Ma man mano che le norme sui processi inizieranno a diventare stringenti, attraverserete la fase di disagio della J-Curve. Poiché le norme precedenti verranno messe in discussione e le prestazioni ne saranno temporaneamente influenzate, il personale tenderà a diventare diffidente e sarà tentato di tirarsi indietro. Una volta superata

© DeGeest Corporation

questa fase, entrerete nella fase dei vantaggi tangibili della J-Curve in cui le cose inizieranno

il periodo di adattamento in modo da poter

2. Pianificare in anticipo per superare i

a funzionare come previsto. L’efficienza

ottenere i benefici desiderati il prima possibile.

disagi produttivi Se sapete che sperimenterete un ritardo

migliorerà, il morale salirà… e la produzione (e i profitti) aumenteranno. La cosa da ricordare

1. Comunicare con il vostro team

produttivo all’inizio del nuovo processo, sarete

è che non siete gli unici a sperimentare questo

È importante vendere la nuova tecnologia,

in grado di pianificare meglio la produzione

calo quando effettuate delle modifiche. Le

apparecchiatura o processo al vostro team.

in anticipo o gestire le aspettative dei clienti

persone sono spesso troppo orgogliose per

Motivatelo, spiegandogli come sarà la vita

evitando promesse non mantenibili o consegne

parlarne o cercano di dimenticarsene.

dall’altra parte. Assicuratevi, inoltre, che tutti

non effettuabili.

siano consapevoli dell’inevitabile periodo

Per evitare di perdere le date di spedizione,

di adattamento necessario per arrivarci. Il

spesso le aziende accumulano scorte di

disegno di un grafico della J-Curve può aiutare.

sicurezza prima di iniziare un nuovo progetto,

Fategli capire le aspettative che li circondano e

creano risorse alternative per una produzione

Sperimentare l’effetto J-Curve è inevitabile. Non

assicuratevi che sappiano che il management è

aggiuntiva interna, o esternalizzano il lavoro

cercate di evitarlo, accoglietelo invece. Il vostro

nella squadra che fornirà supporto durante la

affidandolo a un altro fornitore.

compito è gestire le aspettative per accorciare

burrascosa fase iniziale.

Abbreviate la J-Curve per sperimentare più velocemente una maggiore produttività

KNOW-HOW, EXPERIENCE, AND RELIABILITY For decades, Radial has been designing, building and installing tailor-made coating plants for metals, plastics and wood. Our systems are the ideal choice for those who desire a cutting-edge turnkey solution.

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o una struttura. L’automazione ci costringe a diventare più organizzati e metodici nelle cose che facciamo. Le persone possono imparare ad adattarsi a molte variabili e a superare gli ostacoli, ma un robot non può correggere i processi sbagliati. In altre parole, l’inserimento dell’automazione metterà in luce gli aspetti che dipendono dall’adattamento dell’operatore che, se costretto a ripetere un’operazione in modo costante con il nuovo sistema, non produrrà ogni volta il risultato desiderato. Dovrete modificare ed eliminare le variabili per utilizzare l’automazione al massimo.

Per esempio, in un’operazione di verniciatura manuale, non importa come appendete un pezzo perché un essere umano lo guarderà e troverà un modo per verniciarlo. Se è storto o capovolto, potrebbe non piacergli, ma si adatterà e sarà comunque in grado di © DeGeest Corporation

verniciarlo correttamente.

Con un robot, sarete costretti a guardare come

3. Eliminare le emozioni dal processo

FASE 2: Cercare modelli

appendete il pezzo. Un robot non può vedere

Lavorare durante la fase di cambiamento

Probabilmente scoprirete che molti dei

se un pezzo sta arrivando in modo diverso dagli

provocherà una certa frustrazione. Se sapete

problemi che state affrontando si ripeteranno

altri, quindi dovete assicurarvi che sia appeso

che succederà, potrete affrontarla, dicendo:

e creeranno un modello. Una volta identificati

nel modo giusto. Non sarete più in grado di

“Ottimo lavoro aver trovato questo problema!

questi modelli, sarete in grado di eseguire

adattarvi manualmente al cambiamento delle

Ricordati che abbiamo previsto che potrebbero

un’analisi della causa principale di ciò che è

variabili. Bisogna invece eliminare le variabili.

esserci problemi in quest’area prima di

accaduto e di come evitare o eliminare questi

iniziare. Ora possiamo lavorare insieme per

problemi in futuro.

creare un processo in cui non accadrà di

La luce in fondo al tunnel L’integrazione dell’automazione e di nuove

nuovo”. Guidate i vostri team a riconcentrare

FASE 3: Creare, documentare e condividere

tecnologie darà potere ai vostri collaboratori.

qualsiasi frustrazione nel vostro metodo per

nuovi processi

Li stimolerà a cambiare, adattarsi e crescere.

ridurre il periodo di disagio. Ciò aiuta a ridurre

Create processi con i vostri team per

Ma è prima necessario stabilire aspettative

drammi, stress e la pressione per tornare ai

superare gli ostacoli. Quindi documentateli e

realistiche sull’inevitabile J-Curve. La luce in

metodi precedenti mentre il personale si sta

condivideteli con loro in modo che possano

fondo al tunnel sarà luminosa. Quanto più

adeguando.

essere ripetuti. Ciò creerà aspettative chiare,

chiaro comunicherete che le frustrazioni

creando allo stesso tempo maggiore costanza e

iniziali si verificheranno, tanto più velocemente

qualità in gran parte delle vostre operazioni.

potrete risolvere eventuali problemi e

Tattiche per ridurre al minimo l’effetto della J-Curve

superarli. I vantaggi a lungo termine del

Quando (e non se) si presentano delle sfide,

L’automazione può forzare la struttura

evitate il gioco della colpa e ricordate ai vostri

Integrare l’automazione nella produzione

di gran lunga questi primi imprevisti. Le aziende

team di porre il problema di fronte a voi invece

comporta spesso l’aspettativa di una formula

che accolgono il concetto di J-Curve sono quelle

che tra di voi. Create un sistema semplice

miracolosa che magicamente risolverà i

che riusciranno a integrare nuove tecnologie e

per documentare la causa e l’effetto di tutti

problemi. In realtà, all’inizio sperimenterete la

rimarranno competitive in qualsiasi condizione

i problemi che incidono negativamente sul

J-Curve perché l’automazione vi aiuta a vedere

di mercato. Ricordate, il cambiamento è

risultato desiderato.

dove sono le falle e dove non c’è un processo

positivo. Dovete solo gestirlo.

FASE 1 – Documentare i problemi

08

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

vostro investimento, rappresentati dalla forte tendenza verso l’alto della J-Curve, supereranno

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AkzoNobel Powder Coatings collabora con coatingAI per sviluppare un software basato sull’IA Il nuovo software sviluppato da AkzoNobel e coating AI aiuterà i clienti a migliorare il processo applicativo e a ridurre la loro impronta carbonica.

A

kzoNobel e coatingAI hanno sviluppato una tecnologia chiamata

integrazioni complesse e, al variare delle condizioni, adatta continuamente

Flighpath che ottimizza le impostazioni delle attrezzature per

i parametri consigliati. “La collaborazione con AkzoNobel ha contribuito

ridurre i difetti, l’overspray e migliorare il consumo di polvere,

ad accelerare la nostra visione fin dal primo giorno. La nostra soluzione,

aiutando così ad abbattere i costi nonché a risparmiare tempo ed energia.

costruita sulla potenza dell’intelligenza artificiale e sull’esperienza tecnica

“Siamo lieti di collaborare con coatingAI e di rafforzare le nostre capacità

di AkzoNobel, non solo aumenterà l’efficienza per i loro clienti, ma favorirà

di assistenza tecnica. Cerchiamo in modo proattivo dei metodi per

anche una maggiore sostenibilità all’interno dell’industria delle vernici in

supportare i clienti nel diventare più sostenibili nelle loro operazioni

polvere”, ha aggiunto Marlon Boldrini, CEO di coatingAI.

e questo migliorerà significativamente la nostra capacità di aiutarli a

“Collaborare con una startup come coatingAI, che si sta impegnando

ottenere risultati migliori, contribuendo al contempo alla nostra ambizione

profondamente nel trasformare l’industria delle vernici, significa che

di dimezzare le emissioni di carbonio in tutta la catena del valore entro il

possiamo accelerare il nostro cambiamento in questo settore e fornire

2030”, ha dichiarato Remco Maassen van den Brink, Direttore Marketing

servizi come nessun altro. È un ulteriore dimostrazione di come ci

di AkzoNobel Powder Coatings. Il software, grazie alle raccomandazioni

innoviamo costantemente e cerchiamo nuovi metodi per offrire ai clienti le

dell’IA, consente ai clienti di ottimizzare le impostazioni delle attrezzature

soluzioni più avanzate e sostenibili”, ha concluso Maassen van den Brink.

come il movimento della pistola, ottenendo una copertura più omogenea e coerente, con un minor numero di difetti. Inoltre, il software non richiede © AkzoNobel

10

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: powder.interpon.com

BRAND-NEW

ARaymond amplierà il proprio sito produttivo di Logansport con un nuovo impianto di verniciatura

Curing ovens

Powder painting booths

L’espansione dello stabilimento di Logansport e della relativa linea di verniciatura miglioreranno le operazioni di ARaymond

A

Raymond ha recentemente annunciato di aver investito circa 11milioni di euro nel suo stabilimento produttivo a Logansport (Indiana, Stati Uniti d’America), che includerà

nuove linee di pretrattamento e verniciatura che miglioreranno l'operatività complessiva dell’azienda.

“Siamo entusiasti di espandere le nostre operazioni nella regione e di aumentare i nostri investimenti nella comunità di Logansport. Queste nuove tecnologie ci consentiranno di servire meglio i nostri clienti”, ha affermato Larry Barker, il direttore dello stabilimento.

L’impianto di Logansport gestirà l’80% della verniciatura totale dell’azienda e fungerà da luogo di spedizione principale sia per i siti di Hamilton e Ontario che per quello di Logansport. Pertanto, questi cambiamenti offriranno numerosi vantaggi al cliente: non sarà più infatti necessario ritirare i prodotti in due luoghi diversi e attraversare i confini statali. Inoltre, anche il lavoro amministrativo sarà inferiore e l’impatto ambientale ne risulterà migliorato.

“La nostra azienda opera nel settore da oltre 155 anni e la nostra missione è continuare la nostra storia, apportando miglioramenti che

Washing tunnels

Spray paint booths

Shot blasting booths

Innovative solutions

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rispondano alle esigenze dei nostri clienti e parallelamente portino

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Zusammen mit ihnen entwickeln wir individuelle technische Lösungen, optimal auf ihre Bedürfnisse abgestimmt.

valore alle comunità circostanti”, ha concluso Barker.

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Headquarter

Employees

Plants realized in 2023

Sigmaringen (DE) Lyon (FR) Verona (IT) Other locations

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PLANT 2: 5.300 m² for production, preassembling, warehouse and logistics.

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Sherwin-Williams ha celebrato il completamento dei lavori strutturali nella sua nuova sede La cerimonia di inaugurazione della nuova sede di Sherwin-Williams celebra la chiusura dei lavori in perfetta sicurezza.

I

l 4 dicembre 2023 il produttore

la loro dedizione nel lavorare in modo sicuro

internazionale di vernici e rivestimenti

ma costante e per aver portato a termine con

Sherwin-Williams ha celebrato la cerimonia

successo questo importante traguardo del

di completamento dei lavori strutturali nella

progetto. Con questo evento, siamo molto più

sua nuova sede a Cleveland (Stati Uniti

vicini a entrare nel nostro ambiente di lavoro

d’America), segnando la fine di questa fase

all’avanguardia, progettato per stimolare la

del progetto, iniziato nel 2022. La cerimonia

creatività e l’innovazione al servizio dei nostri

di completamento è una tradizione nel

clienti e trattenere e attrarre talenti”, ha

Per maggiori informazioni:

settore edile: commemora la conclusione

dichiarato Heidi Petz, oggi presidentessa e

www.sherwin.com

sicura e ben riuscita dei lavori strutturali con

CEO di Sherwin-Williams. “Siamo impegnati a

il posizionamento della trave d’acciaio finale,

favore di questa comunità da oltre 157 anni,

festeggiando i risultati ottenuti dalla squadra di

concentrandoci sulla creazione di opportunità

costruzione. La trave è stata adornata con una

per tutti. Siamo orgogliosi della nostra

bandiera americana e un albero sempreverde,

collaborazione strategica con i funzionari e

a simboleggiare buona fortuna per i futuri

le organizzazioni locali su questo progetto. Il

occupanti, una crescita continua nel rispetto

nostro approccio ha portato a opportunità per

dell’ambiente e un lavoro sicuro.

molti, comprese numerose piccole imprese di

“È emozionante vedere i significativi progressi

proprietà di minoranze, o donne”.

compiuti nella nostra nuova sede globale.

La nuova struttura, che si estende su una

Siamo molto orgogliosi di poter investire nel

superficie di quasi 93.000 m2, fa parte del

futuro della nostra azienda e nel futuro della

progetto Building Our Future e ospiterà circa

regione, che è stata la nostra casa dal 1866”,

4.000 dipendenti. Servirà da portico anteriore

ha affermato John Morikis, ex presidente e

alla piazza pubblica e sarà composta da un

amministratore delegato e oggi Executive

padiglione a due piani, una torre di trentasei

Chairman di Sherwin-Williams.

piani e un parcheggio multi-livello.

La cerimonia prevedeva anche gli interventi

“Sono onorato di far parte di questo importante

del sindaco di Cleveland e di Tom Broad,

progetto Building Our Future e colgo

amministratore delegato di Midwest Steel –

l’opportunità di ringraziare i costruttori e la

un’azienda di proprietà interamente femminile

loro dedizione al duro lavoro, che sta aiutando

che fornisce l’acciaio strutturale per il progetto.

non solo a cambiare il panorama della città

Dopo i loro discorsi, la trave finale recante le

ma anche a rafforzare il futuro economico

firme di oltre seicento operai edili, supervisori,

di Cleveland. Applaudiamo tutte le aziende

architetti di progetto, ingegneri e designer,

coinvolte nel portare avanti in sicurezza il

nonché funzionari governativi locali e dirigenti

progetto e nel rendere questo traguardo una

dell’azienda è stata sollevata da una gru e

realtà”, ha commentato Justin Bibb, il sindaco di

alloggiata nella sua posizione finale.

Cleveland.

“Ringraziamo l’impresa edile e i costruttori per

12

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Scansiona il codice QR per vedere il video dell'evento

© Sherwin-Williams

BRAND-NEW

iGM Resins ha aperto un nuovo stabilimento presso il sito di Anqing Il nuovo stabilimento di iGM Resins aumenterà la capacità produttiva di tecnologie per la polimerizzazione UV. © iGM Resins

I

l 14 novembre 2023 iGM Resins ha celebrato la cerimonia di apertura di un nuovo stabilimento all’avanguardia presso il sito di Anqing (Cina). L’azienda internazionale specializzata nello sviluppo,

Painting excellence for every surface

nella produzione e nella fornitura di prodotti e servizi tecnici per l’industria globale delle vernici e dei rivestimenti a polimerizzazione UV ha inoltre presentato le sue più recenti innovazioni e mostrato una vasta gamma di prodotti.

Ai partecipanti è stata infatti offerta una visita guidata dello stabilimento cinese, che ha fornito approfondimenti sui processi avanzati e sulle misure di controllo qualità impiegate lungo tutta la catena di produzione. Inoltre, hanno anche avuto l’opportunità di scoprire il design della struttura, che riflette l’impegno verso la sostenibilità e l’efficienza.

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Lechler è il nuovo partner del team ciclistico Team Polti Kometa Il produttore di vernici Lechler ha annunciato di aver siglato un accordo con il Team Polti Kometa. La collaborazione consentirà ad entrambe le aziende di affrontare le prossime sfide e raggiungere traguardi sempre più alti.

“I

nsieme, uniti da un filo conduttore

proprie conoscenze”, scrive Lechler.

impegnata in un progetto per il 2024 che al

chiamato passione”, inizia così il comunicato

Tutto ciò porta ad un parallelismo con lo sport

momento non può ancora essere svelato.

stampa con cui il produttore di vernici

dove le prestazioni fisiche e la tecnologia

Il presidente di Lechler, Cav. Lav. Aram

Lechler ha annunciato di aver siglato un accordo

sono portate sempre all’estremo e dove la

Manoukian, ha anche rivestito il ruolo di guida di

con il Team Polti Kometa. Negli ultimi anni Lechler

ricerca del ‘marginal gain’ è esasperata: il

Confindustria Como e chiamato a commentare

si è evoluta da azienda produttrice di vernici ad

ciclismo. Preparazione atletica, alimentazione,

questa sinergia che vede la sua azienda ancora

azienda che promuove la cultura del colore in

aerodinamica, wattaggi e abbigliamento tecnico

una volta impegnata a supportare lo sport,

modo sostenibile. In particolare, l’azienda con

da applicare su biciclette sempre più su misura,

ha dichiarato: “Che cos’è un’IMPRESA? La

sede a Como ha dato vita a due progetti:

con componentistica spesso sperimentale.

medesima domanda rivolta al sottoscritto o a

 L’ormai consolidato progetto Color Design,

Era inevitabile, per analogia di intenti e per

Ivan Basso sortirà risposte differenti. Comune

che ha unito gli aspetti tecnologici e umanistici

vicinanza geografica, che Polti e Lechler si

invece è il volano che spinge le realtà che

del colore, con la natura come ispirazione per

incontrassero per costruire un pezzo di futuro

rappresentiamo a fare sempre meglio, a mettersi

creare bellezza che duri nel tempo.

insieme attraverso il team Polti Kometa. Un

costantemente in discussione, a raggiungere

 Il più recente progetto ESS&RE, che ha

futuro che ha una forma ben precisa, quella di

un traguardo e a trovarne immediatamente

dato significato, valore e indirizzo al cambio di

una bicicletta, il veicolo sostenibile per eccellenza.

un altro più ambizioso: la passione per quello

prospettiva verso la sostenibilità ambientale,

Lechler è specializzata in cicli di verniciatura del

che facciamo. Iniziamo oggi un viaggio insieme,

sociale ed economica.

carbonio performanti e ultraleggeri fin dai primi

augurandoci che la nostra impresa contribuirà

“Un lavoro difficile, con due peculiarità: la prima

anni 2000 grazie alla collaborazione con scuderie

alla realizzazione di nuove imprese firmate dai

è che è al centro c’è l’essere umano, che come

di Formula 1 e con diversi brand produttori di

corridori del team.”

individuo, team, community e famiglia deve

biciclette in tutto il mondo, tra cui anche Aurum,

Gli fa eco Ivan Basso, campione capace di

assumersi delle responsabilità; la seconda è che

marchio italo-spagnolo che fornisce le biciclette

vincere due Giri d’Italia e tra i fondatori della Polti

il percorso intrapreso non finisce mai, ma vive di

al team. L’impegno di Lechler andrà oltre la

Kometa: “Sono contento, contentissimo: Lechler

costante studio, sforzo e aggiornamento delle

sponsorizzazione e vedrà l’azienda comasca

è un’azienda che mi ha subito colpito per la sua storia e per lo spirito innovativo e innovatore che ha. Questa è una partnership che andrà

© Lechler

oltre alla semplice sponsorizzazione: dietro a questa unione c’è un progetto, c’è uno studio, c’è condivisione, c’è passione. Ecco perché sono certo del successo di questo accordo e del nostro viaggio insieme”.

“In qualità di sponsor della squadra Polti Kometa dal 2024, sono entusiasta della partnership con Lechler. Fin dall’inizio, una solida condivisione di valori ci ha legati e sono convinta che la coerenza etica e gli intenti condivisi daranno vita a un progetto significativo, guidato da un forte senso di responsabilità”, ha commentato Francesca Polti, Presidente e Amministratrice Delegata di Polti.

Per maggiori informazioni: www.lechler.eu/en/

14

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

Anton Paar ha aperto un nuovo centro tecnologico Anton Paar ha ampliato le proprie capacità produttive aprendo un nuovo centro tecnologico di oltre 26.000 m2.

I

l produttore di strumenti e tecnologie di misura

non solo creeremo prodotti, ma troveremo anche

Anton Paar ha recentemente aperto un nuovo

soluzioni per le sfide di domani”, ha dichiarato Friedrich

centro tecnologico di 26.000 m , creando più di

Santner, CEO di Anton Paar GmbH.

2

1.000 nuovi posti di lavoro. La nuova struttura dispone

“Il nuovo centro tecnologico è il progetto di costruzione

di una sala multifunzionale al primo piano, che può

più moderno e più grande di Anton Paar a livello

ospitare fino a 300 persone. Il progetto è moderno

mondiale. Offre spazio sufficiente per i reparti che in

e sostenibile, in quanto integra fonti energetiche

precedenza dovevano spostarsi in sedi diverse e che

alternative come un sistema di accumulo dell’energia

ora stanno tornando alla sede centrale nonchè per

termo-solare e del ghiaccio con pompe di calore, che

la crescita dell’azienda e per le sfide future. In questo

copre circa il 40% del fabbisogno di raffreddamento

modo, promuoviamo uno scambio di idee più diretto e

e riscaldamento. Inoltre, sono stati installati impianti

aumentiamo la forza innovativa”, ha aggiunto Dominik

fotovoltaici e solari termici.

Santner, COO di Anton Paar GmbH e Direttore

“Oggi non festeggiamo solo l’inaugurazione del nostro

Generale di 24 Asset Management GmbH.

nuovo Centro Tecnologico, ma anche l’inizio di un capitolo emozionante della nostra missione di guidare

Per maggiori informazioni:

l’innovazione e superare i confini della tecnologia. Qui

www.anton-paar.com

© Anton Paar

BRAND-NEW

L'ultima edizione dei DÖRKEN Days si è conclusa con successo L’evento DÖRKEN Days ha permesso alle aziende operanti nel settore dei trattamenti superficiali di presentare le loro ultime tecnologie innovative e discutere i temi chiave del settore.

L’

azienda internazionale DÖRKEN, specializzata nella protezione

massive Data Analysis”. L’ultima presentazione della giornata è stata

delle superfici di alta qualità, ha tenuto l’ultima edizione dei

tenuta da Marvin Urban, uno dei due Managing Director di DÖRKEN

DÖRKEN Days. L’evento, rivolto ai clienti, ai collaboratori

Digital Ventures GmbH e riguarda la “Trasformazione digitale”.

commerciali e a coloro che operano lungo l’intera catena del valore, si è

Infine, Christos Tselebidis ha concluso l’evento con un discorso finale:

svolto a Essen (Germania) il 23 novembre.

“Siamo lieti di aver accolto nuovamente in sede i diversi partner di

Nel corso della giornata, gli esperti di DÖRKEN hanno fornito degli

DÖRKEN e con un numero ancora maggiore rispetto al solito. Vorremmo

interessanti spunti di riflessione sugli argomenti di attualità, come il

esprimere la nostra gratitudine per la fiducia riposta in noi e per gli

divieto dei PFAS sullo sviluppo dei prodotti, la finitura

entusiasmanti input che abbiamo ricevuto dalle discussioni personali.

DELTA-PROTEKT TC 502 GZ e le soluzioni di protezione anticorrosive

Non vedo l’ora che arrivi l’anno prossimo!”.

®

con polimerizzazione a temperatura ambiente. Inoltre, i partner commerciali hanno avuto l’opportunità di condividere le loro esperienze, ad esempio Beatrice Occhionero di A. AGRATI S.p.A. ha tenuto una

Per maggiori informazioni:

presentazione dal titolo “Enhancing of Testing Insights: A Deep Dive into

www.doerken.com/global/en/home

© DÖRKEN

16

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

Graco ha aperto un nuovo centro applicativo a Dubai Il nuovo centro applicativo di Dubai consente a Graco di espandere la propria presenza nel mercato mediorientale delle vernici e dei rivestimenti.

I

l produttore internazionale di attrezzature per la

“Questa nuova struttura rafforza il nostro impegno

movimentazione dei fluidi Graco ha recentemente

nei confronti della regione e della nostra stimata

aperto il suo nuovo centro applicativo a Dubai

rete di distributori e produttori di materiali. Serve ai

(Emirati Arabi Uniti). La nuova struttura sarà un

nostri collaboratori per presentare la nostra gamma

importante centro di supporto per gli appaltatori, i

completa di apparecchiature, organizzare sessioni di

distributori e i produttori di materiali locali, offrendo

formazione e collaborare alle prove e alla convalida

programmi di formazione completi e facilitando la

dei materiali”, ha dichiarato Caroline Chambers,

convalida dei materiali.

Presidente di Graco per la regione EMEA.

Il nuovo polo dispone di un’innovativa cabina di

Infine, Graco organizzerà una serie di moduli

verniciatura, banchi di lavoro e un’area dimostrativa

di formazione per ottimizzare l’uso delle sue

per le applicazioni nonché diverse sale riunioni.

attrezzature. Un team di specialisti sarà infatti a

Inoltre, l’hub servirà come unità per testare e

disposizione per trasmettere le proprie conoscenze e

convalidare i materiali in diverse applicazioni, come la

assistere distributori, produttori di materiali e clienti

verniciatura architettonica, i rivestimenti protettivi o le

nelle dimostrazioni e nelle convalide dei materiali.

applicazioni sanitarie.

Per maggiori informazioni: www.graco.com

COMPLETE SOLUTIONS FOR HANGING AND MASKING © Graco

www.rostirolla.it

ASK JOE POWDER

La rubrica “Chiedi all’esperto” Kevin Biller

kbiller@chemquest.com

Ciao caro Joe Powder,

Caro Joe Powder,

Spero tu stia bene. Ho una domanda: quali sono le dimensioni

ho appena avviato un'attività di verniciatura a polvere in

abituali del setaccio utilizzato per produrre vernici in polvere

Bangladesh e vorrei un tuo consiglio. Che tipo di resistenza agli

lisce e lucide?

agenti atmosferici posso aspettarmi da questa tecnologia? Molti

Mohammed Seddighian, Teheran

dei miei clienti provengono dal settore architettonico.

Abdur Rahim, Dhaka

Ciao caro Mohammed, è bello avere tue notizie. Le vernici in polvere lisce e lucide richiedono una

Ciao Abdur Rahim,

granulometria abbastanza ridotta. Lo “scalpo” dell’estremità superiore

congratulazioni per la tua nuova attività imprenditoriale. La verniciatura

è fondamentale per garantire l’uniformità desiderata. Importanti sono

a polvere è una tecnologia eccezionale sotto molti aspetti e si adatta

anche buone condizioni di macinazione per garantire che ci siano scarti

perfettamente alle aziende del tuo paese in via di sviluppo.

minimi, quindi è saggio gestire prima di tutto il processo di macinazione.

Sono disponibili in commercio diverse tecnologie di verniciatura

La velocità del rotore e le impostazioni della ruota classificatrice devono

a polvere per soddisfare le esigenze del settore architettonico. La

essere ottimizzate per ridurre al minimo sia le frazioni fini (< 10 micron)

maggior parte delle persone differenzia i rivestimenti resistenti agli

sia quelle grossolane (> 100 micron). Per quanto riguarda la dimensione

agenti atmosferici in base alle loro prestazioni di esposizione nel sud

del setaccio, inizierei con uno schermo da 125 micron e poi controllerei

della Florida. I criteri principali sono la ritenzione della brillantezza e

la granulometria e, cosa più importante, l’uniformità del film. Se non si

la resistenza al cambio colore. Generalmente, i rivestimenti in polvere

ottiene l’uniformità voluta, passare a uno schermo da 100 micron. Questo

hanno un'eccellente resistenza alla corrosione se applicati su substrati

dovrebbe far raggiungere l’uniformità desiderata; tuttavia potresti avere

preparati adeguatamente. Se opportunamente formulate, le polveri

una grande quantità di “over” (> 100 micron). Questa frazione può essere

poliesteri-TGIC, poliesteri-Primid® e poliesteri uretano resisteranno dai

reintrodotta nel mulino per gestire il rendimento. Se con lo schermo da

18 ai 24 mesi in Florida prima di mostrare segni estetici di degrado. Le

100 micron non si ottiene l’uniformità voluta, è necessario lavorare sulla

forme “superdurabili” di queste tre polveri hanno mantenuto l’aspetto e

riduzione della viscosità del composto di resina. Potrebbe anche essere

l’integrità del rivestimento dopo essere state sottoposte a un’esposizione

necessario rallentare la velocità di polimerizzazione di resina/reticolante.

di 5 anni nel sud della Florida. Le polveri acriliche sono considerate

Spero che questo ti sia di aiuto. Per favore, fammi sapere se hai altre

di qualità automotive. I test hanno dimostrato che questi prodotti

domande.

resistono fino a 9 anni all'esposizione in Florida prima di mostrare segni

Cordiali saluti, Joe Powder

di deterioramento. Negli ultimi anni sono emerse tecnologie in polvere contenenti silicone. Questi sono destinati quasi esclusivamente al

18

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

mercato del riscaldamento, che comprende substrati come griglie a gas e pezzi di scarico. Sono necessari ulteriori sforzi per lo sviluppo delle polveri modificate con silicone prima che queste possano essere introdotte nel mercato dell’architettura. I rivestimenti in polvere a base di fluoropolimeri sono stati sviluppati da alcuni dei principali fornitori di vernici. È stato dimostrato che questi materiali funzionano egregiamente dopo oltre 10 anni di esposizione in

EQUIPMENT FOR

powder coating

Florida. Questa tecnologia è eccezionale e ha un costo molto più elevato rispetto ai prodotti più convenzionali citati in precedenza.

Il Bangladesh ha un elevato irraggiamento solare e la resistenza ai raggi UV è una caratteristica importante del rivestimento. Utilizzando un oculato processo di selezione del rivestimento, dovresti essere in grado di soddisfare le esigenze di rivestimento architettonico dei tuoi

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clienti.

Buona fortuna.

Cordiali saluti, Joe Powder

Buongiorno signore, vorrei sapere qual è la differenza fondamentale tra il rivestimento in polvere poliestere e il rivestimento in polvere antimicrobico. Il rivestimento in polvere poliestere può resistere alla muffa, agli attacchi batterici, agli acidi, agli alcali e agli oli?

La ringrazio in anticipo, Murtuza Alam, South Africa Caro Murtuza Alam, grazie per la tua domanda. Chiedi informazioni sulla resistenza della vernice ad agenti diversi. Permettimi di distinguerli. "Poliestere" si riferisce al tipo di resina utilizzata nella formulazione del rivestimento in polvere. Il comportamento antimicrobico si ottiene incorporando un additivo che uccide insetti, batteri, virus e funghi. Una vernice in polvere ben formulata può quindi resistere ad acidi, alcali e olii; tuttavia, molto probabilmente non ucciderà i microbi come muffe e batteri. Detto questo, i rivestimenti in polvere antimicrobici sono abbastanza comuni e possono essere basati su una varietà di chimiche del rivestimento in polvere, per esempio, poliestere,

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poliuretanica, epossidica ed epossipoliestere (ibrida). I rivestimenti in polvere antimicrobici più comuni si basano sull'incorporazione di una bassa concentrazione di ioni d'argento. Questi ioni uccidono un'alta percentuale di batteri che possono trovarsi sulla superficie di un oggetto verniciato. A proposito, il protocollo di test antimicrobico più

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comune è JIS Z-2801 (Japanese Industrial Standard).

Per favore, fammi sapere se hai altre domande.

Cordiali saluti, Joe Powder

www.zeus-el.it

ROAD TO 2050 © BASF

Vattenfall e BASF collaboreranno per i parchi eolici offshore tedeschi Nordlicht 1 e 2 Dalla capacità combinata di 1,6 gigawatt dei parchi eolici offshore, BASF riceverà energia elettrica priva di combustibili fossili per i suoi siti europei.

V

attenfall e BASF hanno recentemente annunciato che le società

Borkum (nel Mare del Nord tedesco) ed è composta da due siti separati:

sono in trattative avanzate ed esclusive per collaborare sui parchi

Nordlicht 1 con una capacità di 980 megawatt e Nordlicht 2 con 630

eolici offshore tedeschi Nordlicht 1 e 2. Entrambe le parti hanno

megawatt. Una volta pienamente operative, la loro produzione combinata

già firmato un memorandum d’intesa per esprimere formalmente la loro

dovrebbe essere di circa 6 terawattora (TWh) all’anno, pari al consumo

ambizione comuni: Vattenfall utilizzerà la sua quota di elettricità priva di

di elettricità di 1.6 milioni di famiglie tedesche. Inoltre, nel 2021 BASF

combustibili fossili per rifornire i suoi clienti tedeschi, mentre BASF – che

ha acquistato anche una quota del parco eolico Hollandse Kust Zuid,

ha acquisito il 49% delle quote del progetto – riceverà quasi la metà

recentemente inaugurato. Attraverso la sua proprietà, l’azienda riceve

dell’elettricità prodotta per rifornire i suoi siti di produzione chimica

ulteriore energia rinnovabile.

in tutta Europa. “Per la nostra trasformazione verso le emissioni zero,

“L’energia eolica è fondamentale per consentire la libertà dai combustibili

abbiamo bisogno di grandi quantità di energia elettrica rinnovabile a prezzi

fossili e una stretta collaborazione con le industrie è altrettanto

competitivi. Insieme al nostro partner di lunga data Vattenfall, vogliamo

cruciale per accelerare la transizione energetica. Nordlicht 1 e 2

che questo progetto costituisca un’altra pietra miliare nel garantire

forniranno ai clienti tedeschi elettricità sostenibile e contribuiranno alla

sufficiente energia elettrica rinnovabile per BASF in Europa, in Germania

decarbonizzazione dell’industria in Europa. BASF è un partner forte,

e a Ludwigshafen, il nostro più grande sito produttivo a livello mondiale.

con obiettivi di sostenibilità ambiziosi. Non vediamo l’ora di espandere

Con l’energia elettrica di Nordlicht 1 e 2, possiamo portare avanti la nostra

la nostra collaborazione con loro”, ha commentato anche Anna Borg,

trasformazione e ridurre ulteriormente le nostre emissioni di CO2”, ha

l’amministratrice delegata di Vattenfall.

La zona del parco eolico Nordlicht si trova 85 chilometri a nord dell’isola di

Per maggiori informazioni: www.basf.com

affermato Martin Brudermüller, l’amministratore delegato di BASF.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

QUALITY INNOVATION ECO-FRIENDLY

CHEMTEC’s chemicals are revolutionary, cutting-edge, and environmental friendly.

Our revolutionary technologies are designed to have a very limited environmental impact, to reduce consumption of resources and for a greater operational simplicity.

CHEMTEC develops customized solutions that aim to maximize the customer’s satisfaction.

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Nanotechnology PRONORTEC Ӳ Innovative chemical process for multi-metal surface treatment Ӳ Based on the use of organic phosphorus compounds Ӳ Does not contain heavy metals Ӳ No consumption of energy and no creation of sludge

TORAN 3® Ӳ Single-stage, room temperature multi-metal pre-treatment process Ӳ No water and low energy consumption Ӳ No VOC emissions, no rinsing, no pre-degreasing Ӳ No creation of wastewater or sludge

WASTEWATER TREATMENT SYSTEMS Ӳ Minimization of energy consumption and environmental impact Ӳ Denaturation and separation of paints from water, making it reusable Ӳ Innovative formulations without toxicity symbol Ӳ Quality technologies and tailored projects to the needs of each specific customer

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SUCCESS STORIES

EcoBell vernicia in modo economico le componenti in plastica con un consumo minimo di materiale L’azienda tecnologica internazionale Valeo ha impiegato il polverizzatore rotativo di Dürr per la prima volta.

I

manufatti in plastica sono spesso verniciati

La serie di polverizzatori EcoBell segna uno

installato su un robot Kawasaki vernicerà gli

utilizzando le pistole di spruzzatura

standard per le operazioni di verniciatura

interni in plastica dei veicoli elettrici. Con un

convenzionali. Tuttavia, con l’aumento dei

industriali complesse grazie alla sua elevata

pacchetto EcoPump AD, una scheda fluidi,

prezzi per i materiali e la pulizia, i polverizzatori

qualità applicativa, al minimo consumo di

un sistema di miscelazione e dosaggio a due

rotativi ad alta velocità stanno divenendo

vernice e al breve tempo di risciacquo. Le parti

componenti nonché il polverizzatore rotativo

sempre più efficaci in termini di costi. L’azienda

in plastica sono spesso verniciate con pistole

ad alta velocità EcoBell senza alta tensione,

tecnologica internazionale Valeo sta utilizzando

di spruzzatura, le quali sono meno costose.

Dürr fornirà l’intera gamma di tecnologie, dalla

il sistema EcoBell di Dürr per la prima volta

Valeo ha optato per una variante: per la prima

distribuzione delle vernici all’applicazione, per il

presso la sua struttura produttiva ungherese,

vola, il fornitore internazionale utilizzerà i

nuovo impianto di verniciatura.

registrando maggiore efficienza, aumento della

polverizzatori rotativi presso il sito ungherese.

produttività e riduzione del consumo di vernice.

In futuro, un polverizzatore rotativo EcoBell

Compatibilità dimostrata con successo Prima di implementare un polverizzatore

Dürr

rotativo presso Valeo, Dürr ha dovuto dimostrare la compatibilità di questa tecnologia con i processi e gli standard aziendali. In stretta collaborazione con il partner integratore ERMA Concept, Dürr ha fornito una prova di successo presso il centro di prova ERMA Lab. EcoBell convince per i suoi risultati di finitura superficiale di alta qualità e per la sua economicità. L’alta efficienza di trasferimento del polverizzatore e il sistema di miscelazione a monte del braccio robotico riducono notevolmente la perdita di vernice e il consumo di agenti di risciacquo, oltre che ridurre al minimo la pulizia necessaria.

Inoltre, il tempo ciclo è più breve rispetto all’applicazione precedente, aumentando la produttività. I maggiori risparmi sui costi e i miglioramenti dell’efficienza consentono di recuperare rapidamente l’investimento iniziale per un polverizzatore rotativo ad alta velocità, soprattutto se si considerano gli aumenti previsti dei costi della vernice e degli agenti di risciacquo.

La perdita minima di vernice e il consumo di agenti di risciacquo garantiscono anche un processo di verniciatura più sostenibile.

Per ulteriori informazioni: www.durr.com

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Vision 2030: la nuova collezione di vernici in polvere per l’architettura di Sherwin-Williams Ilaria Paolomelo ipcm®

Sherwin-Williams

Si è svolto lo scorso martedì 14 novembre 2023 l’evento di presentazione di Vision 2030, la nuova collezione di vernici in polvere di alta qualità per il mercato dell’architettura sviluppata e lanciata da Sherwin-Williams.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

G

li esperti del colore, attraverso

Sherwin-Williams

un’attenta analisi dei comportamenti dei consumatori, degli stili di vita

e delle richieste di mercato, conducono regolarmente una selezione accurata di colori e sfumature da integrare nelle loro palette. L’obiettivo primario è la creazione di collezioni colori progettate per influenzare le tendenze future in vari settori, tra cui architettura e design, allo scopo di suscitare l’interesse dei consumatori. Alcuni produttori di vernici e rivestimenti dispongono di un team composto da professionisti del colore che, attraverso la collaborazione sinergica con il dipartimento marketing, vendite e design del prodotto, analizza le richieste del mercato, prevede e individua le tonalità che saranno protagoniste negli anni a venire. Fra questi, vi è il produttore globale di rivestimenti e vernici Sherwin-Williams, che lo scorso martedì 14 novembre 2023 ha presentato Vision 2030,

La palette Generation Past.

la sua nuova collezione di vernici in polvere.

Sviluppata per il mercato dell’architettura, essa nasce da uno studio approfondito condotto dagli esperti del colore della

Sherwin-Williams

ColorDesign House di Sherwin-Williams, situata a Minneapolis (USA) e guidata da Kiki Redhead, Global CMF & Trend Manager.

La nuova collezione Vision 2030 ripropone lo stile moderno di Syntha Pulvin®, brand di vernici in polvere per il settore dell’architettura europeo della multinazionale americana, e si sviluppa in 48 colori suddivisi in quattro palette: Generation Past, Quantum City, Restore & Rewild, and Hybrid Community. Queste ultime traggono rispettivamente ispirazione dalla nostalgia, dall’impatto della tecnologia sulle grandi città, dalla bellezza della natura e dal senso di comunità. Le 48 tonalità sono state attentamente studiate e formulate per evocare emozioni, definire le culture globali e stimolare l’immaginazione. Ogni vernice in polvere raggiunge i rigorosi criteri e gli standard stabiliti dall’ente di

La palette Quantum City.

qualità GSB Florida 3 e Qualicoat Classe 2, garantendo così un prodotto di alta qualità

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

23

Sherwin-Williams

e duraturo nel tempo. ipcm®_International Paint&Coating Magazine ha avuto l’opportunità di partecipare all’evento e di intervistare Kiki Redhead sui principali temi che hanno spinto il suo team di esperti del colore a lanciare la nuova collezione, sulle tendenze di colore nel mondo dell’architettura, sulle modalità con cui il suo team identifica e sviluppa i nuovi colori e sulle caratteristiche dei rivestimenti che compongono la collezione Vision 2030. ipcm®: Qual è l’essenza delle palette presenti all’interno della collezione Vision 2030?

K. R.: La collezione Vision 2030 comprende un totale di 48 colori, suddivisi in 4 palette:  Generation Past nasce per celebrare l’essenza storica del design e dell’architettura. Questa collezione riflette una prospettiva nostalgica, che rende omaggio alle tradizioni ancestrali e ci propone di trarre insegnamento sia dagli aspetti positivi sia da quelli negativi del passato

La palette Restore and Rewild.

per plasmare un futuro migliore. Prendendo ispirazione dagli elementi storici, Generation Past include colori quali oro, blu intenso, cuoio, Sherwin-Williams

nuance di bordeaux e di bronzi scuri, oltre che color titanio o acciaio. La collezione si pone l’obiettivo di creare combinazioni di colori utilizzando tonalità spesso associate a nobiltà, antichità ed edifici storici.  Quantum City si propone di esplorare un futuro molto distante e visionario. Il team di esperti della ColorHouse si è ispirato al lavoro di architetti come Zaha Hadid e Bjarke Ingels e al design delle nuove città caratterizzate da strutture in acciaio, grattacieli imponenti ed elementi futuristici come auto volanti e città galleggianti sull’oceano. La collezione - che si concentra sulla ridefinizione del paesaggio urbano e sull’architettura delle città future include tonalità di blu, grigi, argenti, bianchi, con tocchi di oro e rame. Questa combinazione mira a bilanciare gli aspetti freddi e tecnologici con un tocco umano, enfatizzando la sinergia

La palette Hybrid Community.

tra elementi realizzati dall’uomo ed elementi naturali. Per tale motivo, la collezione presenta non solo colori freddi, ma anche tonalità calde

24

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

che consentono di creare un futuro caratterizzato da un armonioso equilibrio.  Restore and Rewild è il nome della palette che celebra l’essenza del mondo naturale e dell’ambiente. Con tonalità che richiamano i colori dell’acqua, dell’aria, della vita vegetale, del suolo, della terra e dei metalli naturali tra cui oro, rame e bronzo, Restore and Rewild vuole sensibilizzare su tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e alla sostenibilità. Con la crescente consapevolezza del cambiamento climatico, Sherwin-Williams ha riconosciuto la necessità di sviluppare colori architettonici che comunichino l’importanza di osservare la natura che ci circonda e di costruire edifici che si sposino con l’ambiente circostante.  Hybrid Community si propone di esplorare come vivere in un mondo ibrido che fonde tecnologia, passato e ambiente. Questa collezione riflette l’adattamento a un mondo in costante cambiamento, influenzato soprattutto dalla tendenza ad incontrarci virtualmente e a modelli di lavoro ibridi, accelerati dalla recente pandemia globale. Il nome enfatizza il concetto “iper-locale”, che è alla base della collezione: i colori audaci e moderni combinati a tonalità naturali come rosso, oro, arancione, blu e argento, consentono di creare un look ibrido adatto a specifiche regioni, aree geografiche o comunità. ipcm®: Qual è la metodologia dietro la nuova collezione Vision 2030?

K. R.: La ColorDesign House di Minneapolis svolge un’attenta analisi globale che consente di comprendere le esigenze di architetti e designer in diverse regioni, in particolare EMEA, Asia, Nord America e America Latina. L’obiettivo principale è personalizzare la collezione specificamente per una determinata area geografica, riconoscendo l’importanza delle sfumature regionali nelle tendenze legate agli aspetti politici, sociali, economici e culturali. Per creare una nuova collezione, il team di esperti del colore svolge ricerche approfondite, che includono dati sul comportamento dei consumatori e informazioni sulle vendite, e collabora a stretto contatto con i dipartimenti interni di marketing e ricerca & sviluppo. Infine, la sinergia con ingegneri e chimici di SherwinWilliams consente di trasformare i nostri concetti di colore in prodotti tangibili. Le collezioni colori sviluppate da Sherwin-Williams nascono con una visione a lungo termine: il team della DesignHouse si impegna a comprendere i colori, le finiture e le texture che saranno pertinenti per architetti e designer nei prossimi anni, in particolare nei prodotti per la verniciatura a polvere. La collezione Vision 2030 è progettata per evolversi e rimanere attuale, con aggiornamenti e revisioni periodiche in base alle tendenze in evoluzione. Nel settore dell’architettura, le tendenze si muovono molto lentamente ed è essenziale fornire colori che resistano allo scorrere del tempo e che siano rilevanti e contemporanei per molti anni a venire. Se pensiamo, ad esempio,

ad un edificio, la scelta del colore con cui esso viene verniciato è una

creazione di collezioni destinate ad ogni singola area geografica in grado

decisione importante, considerando che l’aspetto estetico rimarrà

di riflettere lo stile di vita, le persone, i designer e i prodotti specifici di

invariato per molti anni. È dunque cruciale optare per un colore che non

ogni regione specifica. Questo nuovo approccio ha l’obiettivo di creare

solo rispecchi il gusto attuale, ma che sia anche intramontabile e non

un’autentica connessione con le comunità locali.

stanchi nel tempo. La collezione Vision 2030 è stata concepita partendo

Attraverso la continua collaborazione con i team di marketing, di

proprio da questo concetto per fornire ai clienti tonalità contemporanee

prodotto e di ricerca e sviluppo nelle regioni specifiche, siamo in grado

che assicurano che ogni progetto architettonico preservi la sua estetica

di comprendere in modo più approfondito il contesto locale e creare

nel corso degli anni.

collezioni più autentiche e culturalmente rilevanti.

Oltre a collaborare con i team delle differenti aree geografiche in cui

ipcm®: Qual è la differenza tra le collezioni passate e Vision 2030?

Sherwin-Williams è attiva, ci ispiriamo e collaboriamo a stretto contatto

K. R.: Rispetto alle collezioni colori precedenti, per la creazione di Vision

con importanti architetti e designer al fine di supportarli nella creazione

2030 la ColorDesign House di Sherwin-Williams si è concentrata sulla

dei loro progetti.

Il team di Sherwin-Williams insieme agli invitati all’evento svoltosi nello showroom di Ponzio a Milano.

Alcuni campioni della Collezione Vision 2030 esposti durante l'evento.

© ipcm

© ipcm

Kiki Redhead, Global CMF & Trend Manager di Sherwin-Williams Con oltre 20 anni di esperienza nel mondo del design del colore, Kiki Redhead gestisce tutte le attività relative all’area CMF (Color, Materials, Finish) e alle tendenze colore per Sherwin-Williams Industrial & Performance Coatings. Dopo aver conseguito la laurea in Interior Design, Merchandising e Marketing, e un Master in Trend Forecasting, Kiki Redhead inizia la sua carriera in Sherwin-Williams per poi fondare successivamente un’agenzia dedicata allo studio e alla previsione delle tendenze cromatiche attiva a livello globale. Nel 2018, torna in Sherwin-Williams in qualità di Global CMF & Trend manager alla guida del team della DesignHouse situata a Minneapolis, Minnesota. Collabora con clienti provenienti dai settori del design industriale e dell’architettura sullo sviluppo delle vernici e sulle tendenze di colore, inclusa l'ideazione di estetica, prestazioni e soluzioni sostenibili per la produzione. Membro di lunga data del Color Marketing Group, Kiki fa parte del Consiglio di amministrazione ed è copresidente del Comitato Future Thinking.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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© Zeus Electrostatic System

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Jgen 02, la nuova unità di controllo elettrostatica di Zeus Electrostatic System sarà presentata a PaintExpo 2024 Ilaria Paolomelo ipcm®

Il nuovo modulo di controllo elettrostatico Jgen 02 recentemente lanciato da Zeus Electrostatic System sarà una delle novità presentate a PaintExpo, la fiera leader dedicata alle tecnologie di verniciatura industriale, che si terrà dal 9 al 12 aprile 2024 a Karlsruhe, Germania.

C

ontrollare tutti i parametri durante la fase di verniciatura – come

facile e intuitivo ogni operazione di finitura.

ad esempio, carica elettrostatica, pressione dell’aria e distanza

Zeus Electrostatic System, azienda italiana specializzata nella

della pistola dalla superficie da verniciare – è cruciale per ottenere

progettazione e produzione di sistemi e accessori per la verniciatura a

risultati di finitura ottimali, garantire elevata produttività, ridurre i costi e i

polvere, parteciperà a PaintExpo, la fiera leader al mondo sulle tecnologie

consumi di polvere e massimizzare l’efficienza. I parametri delle tecnologie

di verniciatura industriale, che si svolgerà a Karlsruhe (Germania) dal

di verniciatura a polvere come pistole e reciprocatori possono essere

9 al 12 aprile 2024. Presso il suo stand n. 2348, situato all’interno del

costantemente monitorati tramite un’unità di controllo elettrostatica,

padiglione 2, i visitatori avranno l’opportunità di conoscere tutte le novità

che mediante la sua interfaccia permette all’operatore di gestire in modo

presentate dall’azienda di Argenta (FE). Tra le innovazioni che Zeus

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

porterà a PaintExpo spicca il la nuova unità di controllo elettrostatica Jgen 02, che andrà ad affiancare il modello Jgen 01 attualmente in produzione.

L’ultima novità progettata da Zeus consente di controllare con estrema precisione tutti i parametri della pistola, aumentando la produttività grazie a risultati di finitura eccellenti e ripetibili.

Dotata di un’interfaccia facile da usare e intuitiva grazie ad un touch screen da 7” pollici e di un sistema di controllo DT (Touch and Turn), Jgen 02 permette all’operatore di visualizzare tutte le informazioni e gli avvisi di sistema su un’unica schermata.

Il modulo Jgen 02 offre estrema flessibilità in quanto consente il collegamento di pistole manuali o automatiche di tipo Corona e Tribo. È inoltre integrabile in tutti i sistemi rack, sia stand-alone sia integrati all’interno degli impianti Zeus, tra cui cabine e centri polvere.

Jgen 02 nasce come piattaforma aperta che può essere facilmente aggiornabile ed espandibile, garantendo una perfetta integrazione con tutti i sistemi Zeus. Grazie alla sua porta multifunzionale, la Jgen 02 può essere collegata alla rete Ethernet o USB, agevolando gli aggiornamenti del firmware in modo rapido e sicuro. Il nuovo modulo di controllo che sarà presentato da Zeus offre inoltre la possibilità di effettuare aggiornamenti software da remoto e in autonomia, senza la necessità di un intervento da parte di un tecnico Zeus.

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Jgen 02 è il nuovo modulo di controllo elettrostatico che Zeus Electrostatic System presenterà a PaintExpo 2024.

Infine, Jgen 02 è dotata di interfaccia Bluetooth, che garantisce il controllo

© Zeus Electrostatic System

a distanza e il download delle informazioni: ciò rappresenta il primo passo in termini di sviluppo di applicazioni in grado di integrarsi con la nuova macchina.

Entro la fine dell’anno 2024, il modulo Jgen 02 potrà essere collegato anche a sistemi a fase densa per il trasporto delle polveri.

“Siamo estremamente felici di presentare la nuova serie Jgen 02 ad uno degli eventi più importanti del settore della finitura. Jgen 02 rappresenta un salto in avanti per quanto riguarda connettività e controllo ed è soltanto una delle novità che Zeus presenterà in occasione di PaintExpo”, conclude Massimo Ricci, titolare di Zeus Electrostatic System.

I vantaggi della nuova unità di controllo La nuova unità di controllo elettrostatica progettata da Zeus si pone l’obiettivo di rendere le operazioni di verniciatura più performanti, accurate ed efficienti, consentendo agli operatori di raggiungere risultati di finitura ottimali. Per tale motivo, Jgen 02 integra le seguenti funzioni:

L’interfaccia della nuova unità di controllo.

Smart-Coat per la verniciatura dei recessi profondi: questa funzione consente una verniciatura efficace anche in aree difficili da raggiungere, assicurando una copertura uniforme. Funzione Jolly: progettata appositamente per ottimizzare le prestazioni delle pistole manuali, offrendo flessibilità e precisione nel processo di verniciatura manuale.

Controllo portata polvere e aria ausiliaria: grazie all’utilizzo di valvole proporzionali, la pistola consente un controllo preciso della portata di polvere e dell’aria ausiliaria. Questa regolazione contribuisce a ottenere risultati di verniciatura accurati e personalizzati.

Modulo Flow Control: offre un controllo avanzato sulla portata dell’aria, consentendo un’adeguata gestione del flusso durante il processo di verniciatura. Questa funzione contribuisce a ottimizzare la distribuzione della vernice e a garantire una finitura di alta qualità.

Zeus Electrostatic System Zeus Electrostatic System è un’azienda italiana con sede ad Argenta, in provincia di Ferrara, che dal 1974 progetta e produce una vasta gamma di impianti per la verniciatura a polvere, che includono pistole, generatori elettrostatici, cabine a cambio tinta rapido, sistemi di lettura, centri polveri, reciprocatori, e tutti gli accessori che caratterizzano la cabina di verniciatura. Fortemente concentrata sulla produzione di apparecchiature robuste, affidabili e di elevata qualità e sul fornire un servizio di assistenza tecnica tempestivo ed efficiente, Zeus si posiziona sul mercato come fornitore che a 360° per le aziende attive nel settore della verniciatura elettrostatica.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Dimensioni

22x15x30 cm

Display

Touch screen a colori 7”

Numero programmi elettrostatici preimpostati

3

Numero massimo programmi memorizzabili

50

Tecnologie di pistole compatibili

automatica, manuale (Corona/Tribo), fase densa

Tecnologie di connessioni dati supportate

Bluetooth, Cavo Ethernet, USB

Livello protezione

Ip55

Tensione di alimentazione

220-110 V 50-60Hz

Caratteristiche tecniche del modulo Jgen 02.

© Ceir

FOCUS ON TECHNOLOGY

Ceir: nuova luce agli spazi grazie alla verniciatura automatica, rapida e riproducibile di controsoffitti di design con robot self-learning Gabriele Lazzari ipcm®

Il controllo preciso dei parametri produttivi e l’efficienza nella gestione dei processi hanno reso Ceir una realtà internazionale strategica all’interno del settore dei controsoffitti di design per interni ed esterni. Oggi, grazie all’implementazione dei robot di verniciatura Lesta, l’azienda padovana ha reso ancora più rapida e riproducibile l’applicazione della finitura, aumentando l’efficienza di trasferimento e riducendo del 40% i consumi di vernice.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

Il nuovo impianto di verniciatura a liquido con il trasportatore aereo birotaia.

I

n natura, il colore è determinato dalla luce che gli oggetti riflettono o

di storia, ma che si è sviluppata per poter soddisfare la domanda per la

emettono e che viene percepita dagli occhi. Ma il colore è anche una

produzione in serie di controsoffitti in alluminio a cella aperta – grigliati,

forma di espressione artistica che utilizza le tonalità, le sfumature

lineari e baffle – capaci di esaltare il design degli ambienti e ottimizzare

e le combinazioni cromatiche per generare sensazioni, emozioni e

l’illuminazione ambientale e il comfort acustico, garantendo massima

significati. Per questo motivo è considerato un elemento essenziale

flessibilità progettuale in ogni contesto architettonico, dai grandi spazi

dell’architettura: può influenzare notevolmente l’atmosfera e la

pubblici alle aree commerciali fino ai luoghi dedicati alla cultura e all’arte”,

percezione di uno spazio, trasmettendo una sensazione di calma o di

esordisce Marco Riccardi, titolare di Ceir.

attivazione, di apertura o di chiusura, di leggerezza o di pesantezza.

Al fine di poter differenziare ulteriormente la propria produzione e

Lo sa bene Ceir Srl, azienda a conduzione familiare di Selvazzano Dentro

velocizzare la consegna del progetto finito al cliente, riducendo al

(PD) specializzata nella progettazione e fabbricazione di controsoffitti di

contempo l’impatto ambientale, l’azienda ha avviato un progetto di

design modulari su misura per uffici, ateliers e altri grandi spazi come

ammodernamento del proprio flusso produttivo. L’investimento più

aeroporti, stazioni, musei e centri commerciali.

recente riguarda il reparto di finitura, dove nel febbraio 2023 è stato

“Il colore e la luce compongono la quarta dimensione dell’architettura

installato un nuovo impianto di verniciatura a liquido, equipaggiato

e per noi rappresentano un’ispirazione fin dalla nascita dell’azienda. Da

con due robot antropomorfi di Lesta Srl di Dairago (MI) con funzione

allora sono cambiati i materiali che utilizziamo, lo stile e la finalità dei

di autoapprendimento: un sistema di ultima generazione in grado di

nostri prodotti, ma non la nostra voglia di continuare a sperimentare

semplificare il lavoro degli operatori attraverso soluzioni più leggere,

e giocare con la luce e i colori per aggiungere dinamismo ed eleganza

maneggevoli e intuitive che ha permesso a Ceir di ottenere una finitura di

agli ambienti. Siamo infatti un’azienda artigianale con oltre settant’anni

elevata qualità in modo rapido e riproducibile.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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Ceir: tradizione italiana di luce e design

architettonici unendo praticità ed estetica.

Ceir fu fondata a Venezia nel 1950 da Remo Riccardi, nonno dell’attuale

“Da oltre 50 anni Ceir offre ad architetti e designer di tutto il mondo

titolare, che all’interno del proprio atelier propone pezzi d’arte unici come

sistemi di controsoffittattura di alto valore qualitativo in termini di stile,

lampadari e luci artistiche in vetro da lui disegnate e universalmente

funzionalità, sicurezza e durabilità. Mio nonno iniziò a progettare le prime

apprezzate e riconosciute per l’elevato valore decorativo e tecnico. Negli

griglie e i primi controsoffitti perché voleva fornire agli architetti uno

anni ’60, durante il boom economico, l’azienda si trasferisce a Padova:

strumento che permettesse loro di plasmare al meglio la distribuzione

al vetro si aggiunge il metallo e i sistemi di illuminazione Ceir evolvono

della luce. Mio padre sviluppò ulteriormente questa attività, che oggi

adattandosi allo stile e al design del periodo per arredare grandi spazi

rappresenta per Ceir il core business, mentre io l’ho resa più flessibile, in

come alberghi, ristoranti e centri commerciali. Negli anni ’70 subentra alla

modo da poter collaborare con designer e altri contractor progettando

guida dell’azienda Roberto Riccardi, padre di Marco: l’esperienza maturata

la soluzione di controsoffitto a cella aperta più adatta ai loro progetti per

nella lavorazione dei metalli e le nuove tendenze emerse nel mondo

l’edilizia commerciale e pubblica”, continua Marco Riccardi. “Le esigenze

dell’architettura e del design portano Ceir a concentrare i propri sforzi

sono ovviamente differenti a seconda degli usi finali, pertanto è essenziale

sulla progettazione e produzione di controsoffitti in alluminio. La luce

impiegare materiali di altissima qualità e lavorarli attraverso le più

non è più solo elemento decorativo, ma viene integrata negli elementi

moderne tecnologie produttive.”

© ipcm

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© ipcm

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© ipcm

FOCUS ON TECHNOLOGY

Ceir: l’impegno verso un futuro sostenibile Ceir da anni ha introdotto l’utilizzo dell’alluminio e recentemente ha avviato un progetto di rinnovamento in ottica sostenibile del processo produttivo. L’installazione del nuovo impianto di verniciatura a liquido, dotato di robot antropomorfi Lesta, è parte integrante di

Engineering specialized in the supply of systems for surface treatment, painting and coating

questo impegno, poiché contribuisce a ridurre i consumi di vernice e migliorare l’efficienza energetica complessiva.

Da sinistra: I pannelli in alluminio che transitano all’interno delle cabine di verniciatura; il robot Lesta LEBOT MV A6 che applica la vernice liquida.

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“Oltre ad essere un materiale leggero, l’alluminio è considerato il materiale Green per eccellenza. Ceir può orgogliosamente affermare di utilizzarlo da oltre cinquanta anni, impiegando sia materiale nuovo sia riciclato in percentuale concordata con il cliente, che è sempre più attento alla circolarità dei prodotti.

Il nostro impegno non si limita, però, alla scelta dei materiali utilizzati, abbiamo recentemente avviato un progetto di rinnovamento generale del nostro stabilimento, che integrerà pannelli solari, nuovi generatori e tecnologie più ecosostenibili. Il culmine di questo progetto è il nuovo impianto di verniciatura”, aggiunge Riccardi.

Dal coil di alluminio al prodotto verniciato Il flusso di lavoro di Ceir inizia con il ricevimento della materia prima di coil di alluminio, del disegno personalizzato da parte di architetti e designer o con lo studio di un progetto congiunto. La materia prima – che può essere sia grezza sia pre-verniciata – è quindi tranciata su linee automatiche ed eventualmente piegata e assemblata a seconda delle indicazioni.

Dopodiché, la lamiera lavorata è pulita e verniciata.

“C’è un continuo scambio di idee nella fase di progettazione: abbiamo a disposizione un catalogo standard basato sul nostro magazzino, ma siamo in continuo contatto con i clienti per sviluppare progetti su misura per le loro necessità”, spiega Riccardi. Una delle caratteristiche di Ceir è infatti la flessibilità, in quanto l’azienda è in grado di gestire rapidamente anche lotti dalle quantità molto ridotte a cui applicare molteplici finiture: “Programmiamo in anticipo i lavori, ma spesso i nostri clienti si rivolgono a noi per delle urgenze a cui far fronte. Di conseguenza, le lavorazioni meccaniche effettuate sull’alluminio variano continuamente a seconda dell’ordine.

Inoltre, le bobine che utilizziamo sarebbero generalmente posizionate in compartimenti

© ipcm

Il pannello di controllo dei robot Lesta.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

nascosti. La nostra offerta invece, trattandosi di controsoffitti destinati a spazi pubblici

FOCUS ON TECHNOLOGY

o commerciali in e outdoor, richiede una finitura che sia non solo resistente, ma anche accattivante e in armonia con l’ambiente circostante. Deve resistere all’umidità, all’irraggiamento solare, all’esposizione al cloro di una piscina o alle temperature rigide dei Paesi nordici. Allo stesso tempo, però, deve anche trasmettere l’idea di qualità, di pregio estetico, perché in fondo è il bello ciò che cattura l’attenzione delle persone. Pertanto, la verniciatura riveste un ruolo essenziale”.

Applicazione automatizzata di oltre 380 finiture differenti Negli anni l’azienda si è specializzata nella produzione customizzata, sia per quanto riguarda la geometria dei controsoffitti che la finitura applicata. Ceir offre infatti molteplici colorazioni e differenti texture, collaborando con il fornitore di vernici Lechler, che formula tonalità su richiesta. Con l’investimento più © ipcm

recente, Ceir ha introdotto due avanzati robot antropomorfi di Lesta nel proprio impianto di

Dettaglio del pannello di controllo.

verniciatura a liquido, che è costituito da una postazione di carico e scarico, un trasportatore

di autoapprendimento per la finitura di

processo automatizzato che ottimizza le risorse

aereo birotaia, un’unità scanner fornita da Lesta

commesse personalizzate”, afferma Riccardi.

impiegate e fornisce una verniciatura uniforme

che identifica la sagoma dei pezzi in transito,

e di qualità. Nel momento in cui l’operatore

monocomponente (una automatica e suddivisa

Consumi di vernice ridotti del 40% con i robot Lesta LEBOT MV A6

in due parti, ciascuna equipaggiata con un

L’impianto comprende dunque una cabina di

proprio braccio e i propri motori in modo che il

robot, e una manuale per eventuali ritocchi o

verniciatura automatica a spruzzo contenente

personale possa muoverlo senza alcuna fatica e

piccole serie) e il forno di essiccazione.

due robot antropomorfi Lesta LEBOT MV

la macchina inizia a registrare tutti i movimenti,

Gli operatori posizionano i pannelli sulle

A6 – con una capacità al polso pari a 4 kg,

fino a quando non si preme il pulsante per

bilancelle nella stazione di carico, con il

ripetibilità di ± 3 mm e velocità massima pari

terminare le operazioni. Tutte le informazioni

trasportatore che li conduce all’ingresso della

a 1000 mm/s – interfacciati con il software

sono quindi salvate automaticamente con un

cabina di finitura. Dopo la lettura della sagoma

accessorio Lesta PRODUCTION MANAGER

nome univoco oppure aggregate ad altre per

da parte dello scanner, il pezzo entra quindi

(un sistema di gestione della produzione e

ottenere dei programmi in sequenza. In totale,

nella cabina di verniciatura dove i due robot

della coda di programmi relativi per ogni tipo

il processo di autoapprendimento richiede

Lesta, posizionati contrapposti, ricevono i dati

di manufatto presente), due smart monitor

meno di cinque minuti.

scansionati e applicano la relativa ricetta sulle

e una serie di fotocellule per registrare la

“Il braccio è realizzato in alluminio in modo da

diverse sezioni del pannello, garantendo così

disposizione del pezzo e associare il tipo

offrire una maggiore facilità di utilizzo grazie

una produzione in continuo e ottimizzata.

di componente e la sua posizione a uno

alle caratteristiche di leggerezza e robustezza

“Questi robot rappresentano il cuore

specifico programma di verniciatura. Grazie alla

di questo materiale. I suoi movimenti sono

pulsante dell’intero processo di finitura,

funzione di autoapprendimento, è possibile

bilanciati da un sistema idraulico ad aria

combinando precisione, flessibilità e

registrare facilmente e in tempo reale il

compressa che garantisce all’operatore la

riproducibilità. Sfruttiamo infatti sia la

movimento degli assi pilotati dall’operatore

minore frizione possibile e restituisce un

programmazione punto a punto per la nostra

tramite un’impugnatura agganciata al braccio

utilizzo fluido e non vincolato. Le peculiarità

produzione standardizzata sia la funzione

robotico, in modo da poter sviluppare un

di questo robot sono la sua flessibilità e

due cabine per l’applicazione della vernice

preme il pulsante per avviare l’operazione di autoapprendimento, il robot sgancia il

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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versatilità di collocazione nelle diverse stazioni operative e il fatto che offre la possibilità di applicare vernici sia liquide, come in questo caso, sia in polvere sui materiali più diversi”, ha dichiarato Mattia Croce, Marketing Manager di Lesta.

“La funzione di autoapprendimento dei robot di Lesta è molto semplice da utilizzare e pratica. Anche gli operatori che non avevano dimestichezza con tecnologie di questo tipo hanno immediatamente acquisito l’automatismo delle operazioni. La tecnologia integrata nel nuovo impianto di verniciatura, operativo da circa otto mesi, e in particolare i robot antropomorfi ci forniscono un controllo totale delle operazioni, permettendoci dunque di incrementare contemporaneamente la qualità della nostra offerta e la quantità di manufatti verniciati, riducendo del 40% i consumi di vernice”, commenta Riccardi.

Conclusione Ceir, con oltre settant’anni di storia e una tradizione radicata nell’artigianato, ha affrontato le sfide del tempo evolvendosi da designer e produttore di componenti metallici per lampadari artistici a leader nelle soluzioni di controsoffittatura di alta qualità, implementando nuove strategie e puntando su progetti personalizzati e sostenibili. L’azienda ha recentemente abbracciato l’innovazione attraverso l’installazione di un nuovo impianto di verniciatura a liquido equipaggiato con due robot antropomorfi di Lesta. Questo investimento non solo ha incrementato la precisione, la riproducibilità e l’efficienza della fase applicativa della finitura, ma ha anche apportato notevoli vantaggi in termini di sostenibilità ambientale ed economici, riducendo i consumi di vernice.

“Ceir, con il suo impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, ha compreso che il futuro della verniciatura è guidato dalla precisione dei robot e dall’integrazione di tecnologie avanzate.

L’azienda ha aperto la strada per un approccio più sostenibile e efficiente alla produzione di controsoffitti, dimostrando © ipcm

che il connubio tra tradizione e modernità può condurre I pannelli per controsoffitti di Ceir verniciati.

verso risultati straordinari. I risultati dell’investimento sono un miglioramento della qualità di rivestimento, una maggiore omogeneità degli spessori applicati e una riduzione del consumo di vernice pari al 40%. Il conseguente risparmio economico sarà sfruttato per innovare ulteriormente l’azienda.

Ceir è costantemente alla ricerca di soluzioni innovative per migliorare la propria produzione. Per esempio, stiamo testando delle nuove vernici ad acqua insieme a Lechler al fine di sostituire quelle a solvente impiegate fino a ora, in modo da garantire le stesse prestazioni tecniche e meccaniche, azzerando però i COV e riducendo la temperatura di essicazione e i conseguenti consumi energetici”, conclude Riccardi.

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Idrotecnica: innovazione e sostenibilità nel trattamento e demineralizzazione delle acque industriali Federico Melideo ipcm®

Idrotecnica Srl, un’azienda con sede a Genova e più di trent’anni di esperienza nel trattamento delle acque industriali, progetta e realizza impianti di purificazione e demineralizzazione acque a scambio ionico e ad osmosi inversa, garantendo elevati standard operativi in vari contesti industriali. Operante a livello globale, l’azienda parteciperà all’edizione 2024 di PaintExpo, la fiera leader per le tecnologie di verniciatura industriale. Durante l’evento, Idrotecnica presenterà due innovazioni tecnologiche, mettendo in risalto la crescente domanda in questo segmento e ponendo l’accento sulla sostenibilità dei suoi prodotti. ipcm® ha intervistato il suo CEO, Federico Marcenaro, allo scopo di approfondire ulteriormente le novità più recenti e gli sviluppi aziendali. © Idrotecnica

Da oltre trent'anni, Idrotecnica progetta e realizza impianti di purificazione e demineralizzazione acque a scambio ionico e ad osmosi inversa, garantendo elevati standard operativi in vari contesti industriali.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

L’

acqua riveste un ruolo fondamentale in diversi processi

un’azienda italiana attiva da oltre trent’anni nel settore, si distingue come

industriali, dove qualità e purezza sono elementi essenziali per

esempio concreto di questa filosofia.

raggiungere l’eccellenza operativa. Il sistema di purificazione o

Specializzata nella realizzazione di moderni sistemi e apparati per il

demineralizzazione dell’acqua in ingresso ad un processo industriale

trattamento dell’acqua, si occupa in particolare della produzione di

ricopre un ruolo importante senza il quale si fermerebbe la produzione

impianti di purificazione e demineralizzazione di acque industriali

e/o ciclo. Questa rilevanza emerge in modo particolare nel settore dei

attraverso le tecnologie a scambio ionico e ad osmosi inversa sin

trattamenti superficiali, dove è necessario adottare un approccio specifico

dagli ‘90. Con il passare del tempo, la società con sede a Genova, ha

alla gestione dell’acqua per garantire la qualità del risultato finale. La

progressivamente ampliato la propria struttura, incrementato il personale

demineralizzazione dell’acqua si configura come un elemento chiave in

tecnico e partecipato attivamente a fiere nazionali ed internazionali del

questo contesto, contribuendo significativamente a ottenere rivestimenti

settore, presentando i propri prodotti con l’obiettivo di conquistare nuovi

e finiture impeccabili, assicurandone durabilità e resistenza nel tempo.

mercati e settori industriali. Attualmente, l’offerta di Idrotecnica raggiunge

In un ambiente in cui l’innovazione è determinante per il successo, il

numerose nazioni in Europa, sud-America, Africa settentrionale e Oceania,

trattamento delle acque emerge come un catalizzatore per migliorare gli

con un ventaglio di servizi che spaziano dal settore della verniciatura al

standard qualitativi nei trattamenti superficiali industriali. Idrotecnica Srl,

lavaggio industriale, sino alla cosmetica e ai laboratori chimici.

© Idrotecnica

Il demineralizzatore acqua ad osmosi inversa Serie IDRO RO.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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© Idrotecnica

Il sistema di demineralizzazione acqua della Serie IR.

La gamma tecnologica di Idrotecnica

Le due innovazioni presentate a PaintExpo 2024

La mission di Idrotecnica, forte del suo know-how acquisito in oltre

“Per l’edizione 2024 di PaintExpo, che si terrà dal 9 al 12 aprile 2024 a

trent’anni di esperienza, è offrire la soluzione ottimale per ogni cliente,

Karlsruhe (Germania), esporremo il nuovo demineralizzatore a scambio

garantendo elevati standard in termini di tecnologia, affidabilità e costi di

ionico a tre colonne - contenenti rispettivamente resina anionica,

gestione. Per questa ragione l’azienda, in risposta ad un mercato sempre

cationica e carbone attivo. Presenteremo inoltre un restyling della nuova

più esigente, ha organizzato meticolosamente la propria produzione in

centralina elettronica di comando del demineralizzatore, che presenta

due categorie principali:

un’interfaccia più moderna ed intuitiva,” afferma Federico Marcenaro,

 Impianti ed apparati standard di demineralizzazione dell’acqua a

CEO di Idrotecnica Srl.

scambio ionico ed osmosi inversa e sistemi di filtrazione. Idrotecnica vanta

“L’impianto, sotto il profilo tecnico e di processo, mantiene il massimo

una gamma di oltre 110 modelli realizzati su produzione standard, un

livello di efficienza in termini di gestione e utilizzo dell’acqua.

approccio vantaggioso perché consente tempi di risposta rapidi e costi

Pertanto, con questo restyling ci siamo concentrati principalmente

competitivi derivanti dall’economia di scala.

sull’ottimizzazione dell’operatività e sul miglioramento dell’interfaccia

 Impianti personalizzati progettati su misura in base alle specifiche

utente e delle visualizzazioni delle modalità operative”.

esigenze del cliente, integrando quando possibile i componenti

A PaintExpo, Idrotecnica presenterà inoltre un innovativo sistema di

provenienti dalla selezione di prodotti standard. Questa modalità

demineralizzazione ad osmosi inversa, caratterizzato da una maggiore

consente a Idrotecnica di rispondere con flessibilità alle richieste

efficienza rispetto alla precedente versione: attraverso una serie di

particolari dei clienti, sfruttando al contempo i benefici derivanti dagli

ottimizzazioni, siamo riusciti a ridurre la quantità e il volume dell’acqua

apparati standard già disponibili.

scaricata, potenziando l’efficienza dal 70-75% all’80-85%.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

“La nostra priorità per PaintExpo sarà presentare sia soluzioni di demineralizzazione a scambio ionico che di demineralizzazione ad osmosi inversa. In quanto progettisti e produttori di entrambi i sistemi, siamo in grado di agire come interlocutori imparziali, proponendo alle aziende la soluzione più adeguata alle loro esigenze in termini di tecnologia, affidabilità e costi di gestione”, aggiunge Marcenaro.

Transizione da scambio ionico a osmosi inversa in ottica sostenibile Sia gli impianti a osmosi inversa sia quelli a scambio ionico realizzati da Idrotecnica nascono per soddisfare le attuali esigenze in termini di sostenibilità. Per tale motivo, l’azienda è concentrata nella progettazione di sistemi che contribuiscono a ridurre il consumo di acqua e a limitare l’uso di prodotti chimici. “Ovviamente ogni tecnologia ha le sue peculiarità, che costituiscono un punto cruciale nella fase di valutazione: da un lato, la tecnologia a scambio ionico utilizza meno acqua ma più reagenti chimici; dall’altro il sistema ad osmosi inversa consuma una quantità maggiore di acqua ma non utilizza prodotti chimici.

© Idrotecnica

Il demineralizzatore acqua a scambio ionico.

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© Idrotecnica

A PaintExpo 2024, Idrotecnica presenterà un restyling della nuova centralina elettronica di comando del demineralizzatore con un’interfaccia più moderna ed intuitiva.

“Attualmente, in alcune applicazioni è richiesta l’adozione del sistema

le varie esperienze acquisite in differenti comparti industriali nei nostri

a scambio ionico a causa dell’elevato consumo di acqua associato alla

prodotti”, prosegue il CEO di Idrotecnica.

tecnologia ad osmosi inversa. Tuttavia, la nostra ultima innovazione a ridotto scarico d’acqua presenta al cliente un’opzione supplementare,

Performance e sostenibilità: la mission di Idrotecnica

ossia una tecnologia capace di ridurre il consumo di prodotti chimici

Idrotecnica, un’azienda consolidata con un’ampia esperienza, continua

senza comportare un eccessivo dispendio d’acqua”, continua Marcenaro.

a mantenere un approccio fresco e dinamico, tipico di una start-up, con

“Nel campo della verniciatura, fino a qualche anno fa, la tecnologia

l’obiettivo primario di porre il cliente e la sua soddisfazione al centro di

predominante era quella a scambio ionico. Negli ultimi anni, con la

ogni attività fin dalla sua fondazione. “L’aumento costante della domanda

crescente volontà di migliorare la sicurezza sul lavoro, di ridurre il

negli ultimi anni ci ha spinti recentemente ad investire nella formazione

trasporto di prodotti chimici industriali e di evitare la gestione degli

di tecnici multilingue, garantendo un servizio di assistenza clienti

eluati di rigenerazione associati ai demineralizzatori ionici (non necessari

puntuale ed efficiente, anche da remoto. Inoltre stiamo implementando

per l’osmosi inversa), si è notato un incremento dell’attenzione verso

all’interno di tutti i nostri impianti un sistema di controllo Industry 4.0,

quest’ultima. Riteniamo che l’ulteriore riduzione del consumo d’acqua

che consente la gestione da remoto dei comandi e dei componenti che

con il nostro nuovo sistema ad osmosi inversa costituirà un incentivo

costituiscono l’impianto, la visualizzazione dello stato e la registrazione

supplementare per adottare questa tecnologia. La nostra gamma

delle performance di processo. L’obiettivo principale di ogni nostro

di applicazioni copre anche molti altri mercati, tra cui la cosmetica e

aggiornamento è costantemente finalizzato a fornire ai nostri clienti una

l’industria chimica. Grazie a questa diversificazione, possediamo una

tecnologia efficiente e performante sia in termini di risultati di processo

conoscenza completa e approfondita che ci consente di incorporare

che di sostenibilità”, conclude Marcenaro.

44

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Zaniolo CdA-01.24

d The strength of Europolveri products does not derive from the sole mixture of carefully selected raw materials, but rather from the people who study, model and formulate powder coatings thanks to more than 40 years of experience, and provide customers with the best solutions on the market. A clear corporate philosophy and a shared vision have allowed to supply a vast range of products for three generations. With more than 1000 products available in stock and over 40,000 already formulated, Europolveri offers infinite solutions to customer requests.

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© Asco3 Tecopoint

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Processo di essiccazione rapido ed efficiente: le tecnologie UV e IR presentate da Asco3 Tecopoint a PaintExpo Ilaria Paolomelo ipcm®

A PaintExpo 2024, l’evento più importante a livello europeo del settore della verniciatura industriale, Tecopoint, brand di Asco3, presenterà le proprie tecnologie innovative a infrarossi o UV per l’essiccazione dei prodotti vernicianti liquidi.

L

a fase di essicazione dei rivestimenti liquidi è un passaggio critico

consentono l’essiccazione dei prodotti vernicianti: le lampade UV e

all’interno del processo di verniciatura industriale. Il suo obiettivo

a infrarossi ne sono un esempio. Entrambe queste tecnologie sono

è facilitare l’evaporazione dei solventi presenti nella formula della

sviluppate per accelerare il processo di essiccazione del rivestimento

vernice liquida, favorire la reazione chimica tra i componenti del prodotto

applicato, sfruttando le differenti lunghezze d’onda della luce. Il processo

verniciante stesso affinché si inneschi la reticolazione e la successiva

di essiccazione che usa come energia una fonte ultravioletta (UV) è

solidificazione del rivestimento, garantendo una finitura resistente

in grado di attivare i fotoiniziatori contenuti in sostanze liquide come

nel tempo. Sul mercato esistono differenti processi e tecnologie che

vernici, inchiostri, adesivi o resine. Questi, attraverso l’assorbimento della

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

radiazione UV, reagiscono con i composti chimici della

principalmente nel settore della carrozzeria,

sostanza liquida, trasformandola in solida e dando

fornendo sistemi di essiccazione a infrarossi e

origine alla reazione di “reticolazione”. La tecnologia a

con tecnologia UV e UV-A LED. “Queste tecnologie

infrarossi, invece, riscalda la superficie della vernice,

vengono implementate da molti anni nel settore della

accelerando l’evaporazione dei solventi contenuti nella

carrozzeria per piccole riparazioni, tuttavia da alcuni

stessa e favorendone l’asciugatura e la reticolazione.

anni abbiamo scelto di valutare nuove opportunità di

La scelta di quale sistema adottare dipende dalle

mercato, rivolgerci a svariati comparti della general

specifiche esigenze del processo produttivo, dal tipo

industry, tra cui il settore automotive, aeronautico

di vernice utilizzata e dalle proprietà desiderate del

e della robotica, dove sono sempre più richieste

rivestimento finale. In alternativa, è possibile sfruttare

lampade molto efficienti per l’essiccazione dei prodotti

la combinazione vincente fra ultravioletti e infrarossi

vernicianti, inchiostri e collanti”, continua il titolare di

per ottenere un’asciugatura rapida, consumi ridotti

Asco3.

e una finitura finale di alta qualità. Asco3 Tecopoint,

Oltre a produrre tecnologie di essicazione, Asco3

un’azienda italiana specializzata da oltre trent’anni

Tecopoint è specializzata nella produzione di:

nella produzione e vendita di attrezzature per

 impianti di aspirazione polveri di carteggiatura per

carrozzeria, ha scelto la fiera PaintExpo come vetrina

carrozzerie;

per presentare la sua ampia gamma di prodotti, che

 attrezzature per la raddrizzatura e la lavorazione

include lampade di essicazione, sia con tecnologia a

di acciaio e alluminio per le nuove generazioni di

ultravioletti sia a infrarossi, oltre che sistemi innovativi

autovetture;

che integrano la combinazione di entrambe queste

 sistemi per il controllo qualità della verniciatura.

metodologie.

“La scelta di partecipare all’edizione 2024 di PaintExpo,

Produzione e qualità made in Italy: i punti di forza di Tecopoint

che si conferma l’evento principale nel panorama della verniciatura industriale, deriva proprio dalla volontà di presentare la nostra ampia gamma di prodotti, che

Asco3 (acronimo di Attrezzature Speciali per

oggi include dispositivi di essiccazione manuali di varie

Carrozzerie e Officine) nasce nel 1990 a Albignasego,

tipologie e dimensioni, lampade carrellate e sistemi

in provincia di Padova, e si consolida nel panorama

robotizzati, ad un target di professionisti provenienti

industriale italiano come azienda distributrice di

da svariati settori industriali”, afferma Giampaolo

attrezzature per carrozzeria e officine. “Il 2003 è l’anno

Luise.

della svolta poiché prendemmo una decisione che avrebbe segnato un cambiamento significativo per

Essiccazione delle vernici a infrarossi

la nostra azienda. Nonostante per anni avessimo

Il core business di Asco3 Tecopoint è rappresentato

affidato la produzione esternamente, mantenendo

dallo sviluppo, produzione e installazione di un’ampia

la progettazione a carico di Asco3, abbiamo optato

gamma di impianti di essiccazione che sfruttano le

per l’insourcing del processo produttivo, fondando

radiazioni ad infrarossi.

il marchio Tecopoint”, afferma Giampaolo Luise,

L’utilizzo della tecnologia a infrarossi nella verniciatura

fondatore e titolare di Asco3 Tecopoint.

è un’opzione ampiamente diffusa che apporta

La scelta di integrare la produzione all’interno del

numerosi vantaggi significativi, in primo luogo la

proprio stabilimento è stata guidata dalla volontà

rapidità del processo di asciugatura: la tecnologia a

di avere un controllo maggiore sulla qualità finale

infrarossi consente tempi di lavorazione notevolmente

dei prodotti. “La supervisione diretta di ogni

ridotti rispetto ad altri sistemi, migliorando l’efficienza

fase della produzione ci avrebbe permesso di

complessiva del sistema.

garantire standard qualitativi elevati e di rispondere

La qualità della finitura è un altro aspetto

prontamente alle richieste del mercato – che

fondamentale. “Con la tecnologia a infrarossi, il

rappresentano due pilastri fondamentali per il

materiale essiccato non subisce rimarcature, che

successo della nostra azienda”, continua Luise.

possono verificarsi quando si utilizzano sistemi ad

Ad oggi, Tecopoint opera a livello internazionale

aria che essiccano troppo rapidamente. Dal punto

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di vista economico ed ecologico, l’IR offre

prestazioni dei propri prodotti, offrendo

una presenza significativa al di fuori dei confini

notevoli vantaggi. La sua efficienza energetica

ai clienti dispositivi in grado di ridurre

nazionali, che rappresenta il 30-40% della

contribuisce a ridurre i costi operativi, mentre

ulteriormente i costi energetici e le tempistiche

nostra attività. Partecipare ad una fiera come

l’assenza di emissioni dirette di CO2 lo rende

di polimerizzazione di oltre il 70%.

PaintExpo significa allargare i nostri orizzonti,

una scelta sostenibile. L’implementazione

La selezione delle lampade a LED ha permesso

andando a proporre le nostre avanzate

di un ciclo chiuso con pannelli solari o altre

ai tecnici di studiare con precisione la potenza

tecnologie, consolidate da anni nel settore della

fonti di energia rinnovabile può ulteriormente

da irradiare e la lunghezza d’onda più adeguata

carrozzeria, in nuovi mercati”.

ridurre l’impronta ambientale complessiva della

ai prodotti chimici impiegati nel processo di

“Infine, abbiamo in programma di instaurare

verniciatura”, continua Luise.

essiccazione, con particolare attenzione ai

importanti collaborazioni con aziende inserite

fotoiniziatori, sostanze sensibili alla luce UV

nel comparto industriale che potrebbero trarre

UV + UV-A LED

che sono contenute all’interno di formulazioni

vantaggio dall’integrazione dei nostri pannelli

Oltre a proporre sistemi di essiccazione che

chimiche come quelle delle vernici. Grazie a

a infrarossi e sistemi ad essicazione UV nella

sfruttano le radiazioni ad infrarossi, l’azienda

questa attenzione ai dettagli, è stata ottimizzata

loro gamma di prodotti”, conclude il titolare di

padovana è specializzata nella produzione di

l’efficacia del processo, contribuendo a

Tecopoint.

impianti UV. Sebbene in Italia sia ancora oggi

garantire risultati di alta qualità.

Asco3 Tecopoint vi aspetta allo stand n. 3346,

appannaggio di pochi settori industriali quali

E se l’innovazione è particolarmente

padiglione 3 presso PaintExpo, la fiera più

la carrozzeria o la verniciatura del legno, la

importante, lo è anche la garanzia di massima

importante in Europa per le tecnologie di

tecnologia di essiccazione con lampade UV

qualità delle componenti che quotidianamente

verniciatura industriale, che si terrà dal 9 al 12

ha una lunga storia. Soltanto negli ultimi anni,

vengono utilizzate per produrre i sistemi di

aprile 2024 a Karlsruhe (Germania).

grazie all’avvento della tecnologia delle lampade

Tecopoint. Oltre ad affidarsi da anni allo stesso

a LED, la situazione è cambiata radicalmente e

fornitore di lampade e LED – un produttore

oggi questo sistema offre vantaggi significativi

affidabile che ha contribuito alla crescita e al

in termini di velocità di essiccazione, risparmio

successo –l’azienda, prima di iniziare il ciclo

energetico e riduzione dei costi.

di produzione, testa in modo accurato ogni

“L’utilizzo di fondi, primer e trasparenti

singola componente al fine di fornire al cliente

UV, insieme all’impiego di lampade a raggi

un prodotto finale di prim’ordine.

ultravioletti per l’asciugatura, ha rappresentato vantaggi. Questa tecnologia ha notevolmente

L’evoluzione strategica di Asco3 Tecopoint

ridotto sia i tempi di asciugatura che il

Asco3 Tecopoint è un’azienda piccola, ma

consumo energetico associato. Bastano infatti

estremamente dinamica e flessibile – due

pochi secondi e pochi Watt per completare il

caratteristiche che consentono al produttore

processo di essiccazione”.

di sistemi e attrezzature per il processo di

Da alcuni anni, Asco3 Tecopoint offre

essiccazione di rispondere tempestivamente

sul mercato una tecnologia innovativa

alle svariate richieste e alle esigenze dei propri

denominata UV-A LED. “L’esigenza di avere

clienti. “Oggi essere in grado di supportare

emettitori UV più performanti ed ecologici

il cliente a 360° proponendo le soluzioni

delle tradizionali lampade a scarica ci ha

più adeguate alle loro necessità e fornire

portato ad intraprendere un lungo percorso

informazioni e conoscenze tecnologiche

di ricerca e sviluppo svolto spesso in modo

complete e affidabili è senza dubbio un

pionieristico iniziando dallo studio della corretta

vantaggio strategico”, prosegue Luise.

lunghezza d’onda e potenza dei LED utilizzati

Al tal fine, l’azienda di Albignasego ha deciso

e dell’elettronica interna necessaria per

di effettuare diversi investimenti, dal punto di

controllarne l’emissione UV”, afferma Luise.

vista strutturale, allargando la rete di vendita

La scelta di dotare i propri sistemi di

e di supporto al cliente per affrontare le sfide

essiccazione che sfruttano l’energia ultravioletta

che il settore dei trattamenti superficiali gli

con lampade a LED deriva dalla volontà di

presenterà. “Attualmente l’Italia rappresenta

migliorare continuamente la qualità e le

il mercato di riferimento, ma abbiamo anche

una scelta strategica che ha portato significativi

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

© Asco3 Tecopoint

Asco3 Tecopoint è specializzata da oltre trent’anni nella produzione e vendita di attrezzature per carrozzeria.

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© CIE

Impianto di trattamento delle acque reflue.

La nuova linea di anodizzazione e verniciatura di Hindalco Mumbai è dotata del sistema a scarico zero di CIE CIE ha progettato un nuovo impianto per profili in alluminio a scarico zero che aiuterà Hindalco a risparmiare acqua e a ridurre l’impatto ambientale della sua produzione.

P

arte del gruppo Aditya Birla, Hindalco Industries Limited è

capillarità, Hindalco ha investito in una nuova unità con un ciclo completo

un’azienda indiana operante nel settore dell’alluminio e del rame

di estrusione e finitura dell’alluminio: partendo dalla billetta di alluminio,

con sede a Mumbai (Maharashtra) fatturato di 15 miliardi di dollari

l’azienda produrrà quindi profili anodizzati, verniciati e finiti in fresatura.

e circa 20.000 dipendenti. Grazie alla produzione – sia in termini di

L’obiettivo direzionale e gestionale di Hindalco è quello di creare nuovi

capacità che di forma del profilo – e alla vasta gamma di prodotti finali che

impianti con grande attenzione all’ambiente, pertanto ha optato per un

è in grado di fornire, Hindalco si sta affermando come uno dei più grandi

sistema a scarico zero delle acque, risparmiando così le risorse idriche e

attori a livello mondiale.

riducendo l’impatto ambientale.

Al fine di espandere ulteriormente le attività produttive e la propria

Per questo progetto, Hindalco ha preso in considerazione molteplici

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

aziende con molti anni di esperienza nello sviluppo di queste

© CIE

tecnologie. Dopo un’ampia indagine, Hindalco ha deciso di affidarsi a CIE per il progetto di un impianto ZLD (Zero Liquid Discharge) chiavi in mano – poiché CIE è stata identificato come il team più esperto nel trattamento delle acque di finitura dell’alluminio.

Impronta ecologica Nonostante la sua grande produttività, la nuova unità produttiva di Hindalco sarà dotata soltanto dell’ultimo modello di impianto Zero Liquid Discharge di CIE, che sarà sviluppato con le tecnologie più moderne e recupererà interamente l’acqua di processo. Questo sistema, il più grande mai progettato nella zona di Maharashtra, comprenderà un software completamente automatico e dotato di un’interfaccia user-friendly. Con questa nuova installazione CIE conferma la propria leadership nei sistemi di recupero acqua su linee di finitura metalli.

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Walther Trowal ha presentato la nuova centrifuga di pulizia automatica ZA 04 La nuova centrifuga sviluppata da Walther Trowal assicura il lavaggio e il riciclo automatico delle acque di processo, risparmiando tempo e costi nella finitura di massa.

W

alther Trowal ha da poco presentato la nuova centrifuga di

tamburo sotto forma di fango. Inoltre, in caso di elevate quantità di fango

pulizia automatica ZA 04, una versione aggiornata delle sue

non gestibili con lo svuotamento manuale del tamburo, le centrifughe

macchine di lavaggio e riciclo delle acque di processo che

sono anche dotate di una racla che scarica automaticamente il fango dal

elimina l’impostazione manuale delle operazioni e riduce i tempi di

tamburo.

manutenzione, consentendo di risparmiare risorse, tempo e costi.

In aggiunta, la nuova centrifuga a spellatura compatta ZA 04 è dotata

Nelle operazioni di finitura delle superfici metalliche, l’acqua di processo

di un sistema integrato di misurazione della forza di spostamento

derivante dalle macchine per la finitura di massa è contaminata con

che controlla digitalmente il movimento della racla, assicurando che,

polveri fini e particelle derivanti sia dai componenti che dai prodotti

a seconda dello spessore dello strato di fango, questa sia sempre

chimici di lavorazione. Inoltre, può contenere olio e grasso, portati

adeguatamente distanziata dalla parete interna del tamburo. Inoltre,

all’interno della macchina dai componenti stessi. Pertanto, prima di

consente l’impostazione automatica della macchina eliminando le

poter essere riutilizzata nelle operazioni di finitura o scaricata, l’acqua

operazioni di calibrazione meccanica. Infine, la nuova centrifuga

di processo deve essere pulita in un sistema di riciclo a ciclo chiuso per

di Walther Trowal è più compatta: richiede circa il 30% di spazio in

rimuovere tutti gli elementi contaminanti.

meno rispetto al modello precedente e tutti gli elementi operativi e di

Le centrifughe sviluppate e prodotte da Walther Trowal sono dotate di un

manutenzione sono accessibili da un solo lato.

tamburo che ruota ad alta velocità, generando una forza centrifuga che deposita i solidi contenuti nell’acqua di processo sulla parete interna del

Per maggiori informazioni: https://walthertrowal.com/

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SurTec ha acquisito l’azienda italiana Aluservice L’acquisizione consente a SurTec di espandere la propria gamma di prodotti chimici per il trattamento superficiale.

L’

azienda specializzata in prodotti chimici per il trattamento delle

Siamo felici di unire le forze con un operatore di grande reputazione sul

superfici SurTec ha recentemente acquisito la società italiana

mercato, migliorando ulteriormente il valore fornito ai nostri rispettivi

Aluservice per commercializzare i suoi prodotti sul mercato

clienti”, ha aggiunto Fulvio Lamberti, CFO del Gruppo SurTec.

globale nonché per internazionalizzare l’azienda. Aluservice si dedica

Aluservice sviluppa le proprie formulazioni per i prodotti chimici, i processi

alla ricerca, sviluppo e distribuzione di prodotti chimici per il trattamento

e le tecnologie da 40 anni. Tutti i prodotti sono studiati per combinare

delle superfici in alluminio, zinco, acciaio e leghe ferrose. L’ampia gamma

la miglior qualità richiesta dal mercato con l’efficienza economica,

comprende soluzioni per l’ossidazione anodica dell’alluminio, per i

permettendo così ad Aluservice di soddisfare le richieste di SurTec di

processi di verniciatura dell’alluminio, per la zincatura di metalli ferrosi

bilanciare i processi aziendali con le necessità e i requisiti della società

e per la verniciatura di altri metalli. “Dopo 40 anni di attività di successo,

e dell’ambiente. Inoltre, i clienti globali di Aluservice trarranno beneficio

ci siamo resi conto che avevamo bisogno di risorse finanziarie disponibili

della rete di distribuzione internazionale e della competenza tecnica di

solo alle grosse multinazionali per garantire continuità e ulteriore sviluppo.

SurTec.

Siamo lieti di entrare a far parte del Gruppo SurTec e guardiamo con

“Vediamo un grande potenziale di crescita dell’attività al di fuori dell’Italia

entusiasmo alle nuove sfide che ci attendono”, ha dichiarato Raffaele

grazie all’eccellente know-how e al portfolio prodotti di Aluservice”, ha

Cadorna, Managing Director di Aluservice.

concluso Karsten Grünke, CEO del Gruppo SurTec.

“L’acquisizione di Aluservice è un ulteriore passo avanti nella nostra strategia per il mercato italiano del trattamento delle superfici metalliche.

Per maggiori informazioni: www.surtec.com/

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Nordson Electronics Solutions ha presentato il nuovo sistema di rivestimento conforme ASYMTEK Select Coat® SL-1040 Il nuovo sistema SL-1040 sviluppato da Nordson ha potenziato le prestazioni di verniciatura con maggiori selettività e flessibilità.

N

ordson Electronics Solutions ha

ampio volume di circuiti stampati. La soluzione

essere applicati selettivamente per evitare

recentemente rilasciato sul mercato

è stata presentata alla fiera Productronica di

componenti critici come i pin del connettore, i

il nuovo sistema di rivestimento

Monaco (Germania).

punti di prova e i relè per ottenere il più elevato

conforme ASYMTEK Select Coat SL-1040, una

Il rivestimento conforme è un processo che

livello di affidabilità, il sistema di verniciatura

tecnologia avanzata sviluppata specificamente

consente di proteggere l’elettronica da ambienti

selettivo copre solo le regioni desiderate

per migliorare la resa e i tempi di attività con

difficili, assicurando prestazioni sicure e

della scheda, a differenza della spruzzatura o

maggiori selettività e flessibilità per produrre un

affidabili. Dato che i materiali vernicianti devono

dell’immersione broadcast che richiedono la

®

mascheratura.

Il sistema ASYMTEK Select Coat SL-1040

© Nordson

combina il nuovo controllo di processo e la manutenzione preventiva con SC-450 PreciseCoat® Jet e con le funzionalità avanzate del software EasyCoat®, mentre le caratteristiche di flessibilità consentono di migliorare i rendimenti grazie all’efficienza del cambio colore, alla tracciabilità e alla costanza dell’impostazione. Inoltre, una nuova stazione di pulizia a ultrasuoni, in attesa di brevetto, semplifica la pulizia degli ugelli e migliora i tempi di attività e i costi di gestione.

“Quando non è possibile tornare indietro e rimediare, è necessario il controllo del processo per applicare correttamente il rivestimento conforme la prima volta. Con il nuovo Select Coat SL-1040, abbiamo mantenuto le funzionalità collaudate del modello SL-940 e migliorato significativamente il sistema per portare le prestazioni del rivestimento conforme a un livello superiore, migliorando la resa e i tempi di attività”, ha dichiarato Almar Thewissen, product manager di Nordson Electronics Solutions.

Per maggiori informazioni: www.nordson.com

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

PPG ha aperto un centro di supporto per applicazioni aerospaziali da 17 milioni di dollari in Francia Il nuovo centro di supporto di PPG consentirà di migliorare i propri servizi e i prodotti come vernici e sigillanti per il settore aerospaziale.

L’

azienda PPG ha recentemente annunciato

dei materiali aerospaziali e di rivestimenti e sigillanti

l’apertura di un centro di supporto per

per un’ampia gamma di aeromobili. Sarà dotata di un

applicazioni aerospaziali da 17 milioni di

laboratorio per lo sviluppo di materiali per applicazioni

dollari a Tolosa (Francia), che consentirà al produttore

aerospaziali, un’area per la miscelazione dei colori

internazionale di vernici e rivestimenti di consegnare

per i rivestimenti e una cabina di verniciatura per

più rapidamente i prodotti ai clienti operanti

la formazione pratica. Comprenderà inoltre linee di

nell’Europa meridionale e in Nord Africa.

riempimento per kit di ritocco, una cella di ispezione

“PPG è un fornitore fondamentale per l’industria

della vernice trasparente, capacità di imballaggio

aerospaziale, con una gamma di prodotti

personalizzate per prodotti di terzi, risorse per la

tecnologicamente avanzati. Questa nuova struttura

gestione dei prodotti chimici e un centro di assistenza

migliorerà in modo significativo la nostra reattività e

clienti. “Siamo entusiasti di fornire un comodo accesso

le nostre capacità di supporto ai clienti, consentendo

ai nostri prodotti e servizi aerospaziali. Questa nuova

al tempo stesso la qualificazione dei nostri materiali

struttura migliora la nostra presenza globale e sostiene

unici nelle prime fasi del ciclo di sviluppo del prodotto”,

il settore aerospaziale”, ha aggiunto Dan Korte,

ha affermato Francois Buehlmann, direttore generale

vicepresidente senior della divisione aerospaziale di PPG.

della divisione aerospaziale per la regione EMEA di PPG. La struttura aumenterà inoltre la capacità

Per maggiori informazioni:

produttiva di prodotti per il riempimento e l’imballaggio

www.ppgaerospace.com

© PPG

ADVANCEMENTS

Novasynt Q900, il nuovo legante polimerico esente da BPA progettato per i rivestimenti interni delle confezioni per alimenti Francesco Tamburrino Novaresine Srl, Colà di Lazise (Verona) - Italia

N

egli ultimi anni, il mondo ha assistito a una crescente

In questo articolo, esploreremo l’importanza delle vernici prive di BPA e

sensibilizzazione riguardante gli effetti avversi di alcune

l’impatto di Novasynt Q900 nel settore delle vernici.

sostanze chimiche sulla salute umana e sull’ambiente. Una

di queste sostanze chimiche, il bisfenolo A (BPA), è stato oggetto di

I pericoli delle vernici contenenti BPA

attenzione a causa della sua potenziale capacità di interferire con gli

Il BPA, è una sostanza chimica sintetica utilizzata nella produzione di

ormoni e della sua presenza in vari prodotti per i consumatori, tra cui i

plastiche e resine. È stato ampiamente utilizzato nelle vernici e in altre

prodotti vernicianti. Tuttavia, in risposta a questa preoccupazione, sono

finiture a causa della sua capacità di migliorare la durabilità e la resistenza.

emerse soluzioni innovative e il Novasynt Q900 rappresenta una tappa

Tuttavia, gli effetti dannosi del BPA sulla salute umana hanno suscitato

significativa nello sviluppo di leganti per vernici più sicuri e sostenibili.

preoccupazione tra le autorità regolatorie e i consumatori.

56

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

ADVANCEMENTS

Numerosi studi hanno collegato l’esposizione al BPA a vari problemi di salute, tra cui disturbi ormonali e problemi riproduttivi. La sua esposizione può portare a problemi di sviluppo nei feti, nei neonati e nei bambini. Inoltre, la resistenza del BPA al degrado significa che esso persiste nell’ambiente, portando alla sua presenza diffusa e a un potenziale impatto ecologico.

Novasynt Q900: la soluzione sicura ed efficace senza BPA In risposta alla richiesta di alternative più sicure, Novaresine Srl, un’importante azienda chimica specializzata in soluzioni innovative e sostenibili, ha sviluppato Novasynt Q900, un legante polimerico esente da BPA progettato per i rivestimenti interni delle confezioni per alimenti.

Novasynt Q900 si propone e si distingue come un’alternativa esemplare, offrendo una serie di vantaggi sia per i produttori di vernici che per i consumatori:  garanzia senza BPA: Novasynt Q900 non contiene BPA e garantisce che nessuna sostanza chimica nociva si trasferisca nel cibo confezionato. Ciò offre ai consumatori la tranquillità che i prodotti che consumano siano sicuri e privi dei potenziali rischi per la salute associati all’esposizione al BPA.  conservazione alimentare: il rivestimento interno con Novasynt Q900 preserva efficacemente la qualità e la freschezza del cibo all’interno delle lattine. Forma una barriera affidabile contro l’aggressione acida del cibo riducendo il rischio di deterioramento e prolungando la durata di conservazione dei © Novaresine

prodotti deperibili.  versatilità e compatibilità: la formulazione innovativa di Novasynt Q900 gli consente di

valutazioni per garantirne l’adeguatezza per

priva di BPA. Con la sicurezza abbinata alle alte

aderire saldamente a varie superfici metalliche

il contatto alimentare. Tuttavia, è essenziale

prestazioni, Novasynt Q900 è la scelta ideale

comunemente utilizzate nel confezionamento

che i produttori di vernici conducano test

per i produttori di vernici che hanno come

alimentare. Ciò lo rende una soluzione

approfonditi e controlli di conformità per

priorità la salute del consumatore e l’integrità

altamente versatile adatta a una vasta gamma di

garantire che le loro applicazioni specifiche

del prodotto. Novasynt Q900 rappresenta

prodotti alimentari in lattina.

soddisfino le normative sulla sicurezza

un esempio eccellente di come l’innovazione

 conformità regolamentare: Novasynt

alimentare nelle rispettive regioni.

possa portare a soluzioni migliori e più sicure.

Q900 soddisfa gli standard regolatori stabiliti

L’impiego di prodotti vernicianti privi di BPA non

dalle autorità per la sicurezza alimentare.

Conclusione

Il suo sviluppo è stato sottoposto a test e

Novasynt Q900 è una soluzione affidabile e

è solo una scelta, è un impegno verso un futuro più salutare per le persone e per il pianeta.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

57

© ipcm

SICOR Italy produce macchine di sollevamento per ascensori sia tradizionali sia gearless.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Scientificità dei processi e sociologia delle organizzazioni: le chiavi per il successo del sistema produttivo di SICOR Italy Alessia Venturi ipcm®

La tecnologia da sola a volte non basta a far funzionare le cose: essa supporta la produttività, ma i risultati concreti dipendono dalla realtà aziendale in cui essa è applicata. Gli aumenti di produttività non sono automatici, dipendono strettamente dalle competenze in gioco, dalla struttura organizzativa aziendale, dalla conoscenza del processo e del prodotto, nonché dal possesso degli strumenti adeguati a instaurare un dialogo alla pari con fornitori e clienti.

T

alvolta, anche a fronte di investimenti nelle tecnologie più recenti,

alti margini di incertezza tecnologica “come strategia per la gestione

si verifica uno “stallo produttivo” dovuto a un circolo vizioso che

arbitraria di un potere non legittimato, con il solo scopo di contrastare

si crea fra le scarse competenze e conoscenze di alcuni e le

sistematicamente le direttive prescritte dall’organizzazione formale” – per

tendenze autocratiche di altri. Un circolo vizioso che alimenta e mantiene

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

citare Michel Crozier.

FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

© ipcm

Motori con applicato il primer di fonderia nero prima della verniciatura automatica bicolore e motori appesi alla linea di verniciatura automatica.

Questo è lo scenario che si è rivelato a Gianmaria Guidi, CEO di

Massimo Santambrogio. “Questa azienda non decollò mai, perché

GERMEDIA di Brescia, azienda di consulenza esperta nella verniciatura

mancavano le risorse finanziarie per instaurare un processo industriale

industriale e nelle dinamiche del processo produttivo e di controllo

sostenibile. Fu comprata da una multinazionale tedesca che si occupa di

qualità, quando fu contattato da SICOR Italy di Rovereto, Trento, nel 2020

componenti per ascensori, per integrare la propria gamma di prodotti. La

per risolvere un grave problema di produttività e di creazione di valore

stessa fu a sua volta acquisita da un fondo americano, e sostanzialmente

legato al malfunzionamento del reparto di verniciatura. Nonostante

SICOR fu abbandonata al proprio destino ed entrò in una nuova fase

SICOR disponesse di un impianto robotizzato di ultima generazione, gli

di crisi, che la portò sull’orlo del fallimento. Successivamente venne

automatismi utili ad incrementare la produttività erano stati disattivati,

acquistata da una società operante un altro settore, attiva nell’ambito

utilizzando i margini di incertezza tecnologica per giustificare ritardi ed

manifatturiero aerospaziale. Il progetto, ancora una volta, non era

inefficienze produttive.

interessarsi al mercato e al prodotto ma rilanciare l’azienda attraverso

La visione imprenditoriale di Massimo Santambrogio, CEO di SICOR Italy, e

un’iniezione di capitali e poi rivenderla. È a questo punto, nel 2017, che

la sua forte ispirazione al miglioramento continuo, sono state supportate

arriva l’attuale proprietà”.

dalla consulenza di Gianmaria Guidi per creare una nuova squadra

“La famiglia che oggi detiene la proprietà di SICOR Italy, possiede aziende

di lavoro, una nuova organizzazione del reparto di verniciatura, per

che producono porte per ascensori ed è il secondo player al mondo

rinnovare il processo industriale e introdurre una specifica di verniciatura,

nel settore delle porte per ascensori. L’integrazione di SICOR non era

trasformando questa attività di consulenza in un caso da manuale.

né di prodotto, né di processo, né di supply chain bensì un’integrazione

SICOR Italy – Driving the future

commerciale per offrire a un portfolio clienti da circa 700 milioni di euro nel mondo, in cui figurano le principali multinazionali nel settore degli

SICOR è un’azienda italiana specializzata nella progettazione e produzione

ascensori, anche una macchina di sollevamento” prosegue Santambrogio.

di riduttori tradizionali e macchine gearless per ascensori. In oltre

“Nel 2018 abbiamo fatto il closing, lasciando l’azienda in gestione al

quarant’anni di attività è diventata un punto di riferimento globale nel

precedente management. Nel 2020 vengo nominato Amministratore

settore per la qualità dei suoi prodotti, la completezza di gamma, la

Unico della società e con l’obiettivo di analizzare la situazione produttiva e

capacità di sapere interpretare e anticipare i cambiamenti e le nuove

gestionale per capire se l’azienda poteva essere rilanciata. Nel 2019 SICOR

richieste del mercato. La storia di SICOR Italy è un percorso accidentato

Italy aveva fatturato 50 milioni di euro generando zero profitti, quindi

fra acquisizioni e gestioni industriali fallimentari fino all’arrivo degli attuali

senza alcuna possibilità di investimento. Il precedente proprietario di

proprietari e della gestione di Massimo Santambrogio, l’attuale CEO.

SICOR aveva fatto un intervento sfruttando finanziamenti della provincia

“SICOR Italy nasce 43 anni fa da un piccolo gruppo di imprenditori locali,

autonoma di Trento, la quale aveva supportato una grande parte dello

con lo scopo di produrre motori di sollevamento per ascensori” racconta

stabilimento in cui siamo oggi a fronte di un ricambio occupazionale

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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con persone che avessero voglia di cambiare e sposassero il nuovo percorso di SICOR verso l’efficientamento e la produttività. Poi, con l’aiuto esperto di Germedia, abbiamo messo a punto un nuovo processo di verniciatura, rimesso in funzione i robot, attivato i necessari controlli qualità e cambiato il prodotto verniciante”.

Interviene Gianmaria Guidi che racconta: “Osservando in modo silenzioso ciò che accadeva sull’impianto, mi sono reso conto che molte pratiche attuate erano completamente assurde, e che vi era questo gruppo di persone che gestiva l’ignoranza tecnologica di processo a proprio favore. Ad esempio, pretendevano che il fornitore del prodotto verniciante fornisse un prodotto pronto all’uso con la stessa © ipcm

Interno della cabina di verniciatura automatica bi-color con robot antropomorfi Lesta.

viscosità tutto l’anno, cosa impossibile perché la viscosità è un parametro influenzato dalla temperatura e da altre dinamiche ambientali.

Questo atteggiamento reazionario aveva

importante. SICOR Italy, infatti, impiegava 203

verniciatura inserendo due robot antropomorfi

portato gli operatori ad applicare prodotti con

persone, producendo 100 macchine al giorno

di Lesta di ultima generazione. Tuttavia,

190 secondi di viscosità, naturalmente in modo

su tre turni di lavoro ma senza utili operativi.

gli operatori verniciavano manualmente

manuale dal momento che i robot non possono

Dopo un’analisi dettagliata della situazione,

poiché i plant manager avevano disattivato

pompare prodotti dalle viscosità così alte e che

l’attuale proprietà decise che con un po’ di

gli automatismi, affermando che non

gli ugelli erano sempre intasati”.

efficientamento e di investimenti sarebbe

funzionavano e che fossero un investimento

“La mia prima azione fu quindi fare il punto

stato possibile cambiare drasticamente la rotta

sbagliato” spiega Santambrogio. “Io, totalmente

di quelle che erano le realtà oggettive di

dell’azienda.

a digiuno di informazioni sulla verniciatura,

processo, distinguendole dai punti di vista

Il primo obiettivo fu un incremento forte

decisi di non fidarmi e di chiamare un

personali. Questa analisi ha poi aiutato

della produttività, sfruttando al massimo

consulente esterno che facesse i propri rilievi e

Massimo Santambrogio a prendere delle

l’automazione e l’innovazione tecnologica.

implementasse delle soluzioni sia tecniche sia

decisioni. Abbiamo coinvolto anche i

La seconda fu una riduzione del personale,

gestionali.

fornitori del prodotto verniciante, Sherwin-

che ha portato una riduzione di circa 100

A fine 2020 decido quindi di affidarmi a una

Williams, e dei robot, Lesta, per restituire

persone: il 2020 è stato un anno complicato,

consulenza tecnica specializzata e chiamo

agli operatori la necessaria conoscenza del

fra picchetti dei sindacati, sopralluoghi delle

Germedia, iniziando a lavorare con Gianmaria

processo di verniciatura automatico. Abbiamo

forze dell’ordine e della Digos a causa delle

Guidi con grande soddisfazione. Ciò che fece

completamente rifatto la formazione sul posto,

infiltrazioni di anarchici roveretani, polizia e

fu analizzare lo stato delle cose, l’impianto,

affiancando il personale e dimostrando che la

carabinieri. Dal punto di vista industriale uno

i robot, i prodotti vernicianti. L’epilogo fu

teoria insegnata era effettivamente utile, valida

dei processi da efficientare era la verniciatura,

uno scontro frontale con il gruppo che

e riscontrabile nella pratica.

che non funzionava e rappresentava un collo di

gestiva la verniciatura, gruppo che – agendo

In sintesi, abbiamo ridato scientificità al

bottiglia”.

in modo autocratico – aveva instaurato un

processo, correggendo la viscosità delle vernici,

clima negativo di sfiducia, disinformazione,

correggendo gli spessori applicati per evitare

incertezza tecnologica e ignoranza negli

il problema dell’insacchettamento e delle

operatori di linea con il fine di non produrre.

colature, regolando i movimenti dei robot,

“Dopo l’acquisizione, la nuova proprietà

Il primo passo fu, ancora una volta, rimuovere

scegliendo insieme la forma del ventaglio di

di SICOR aveva modificato l’impianto di

queste persone dall’incarico, sostituendole

verniciatura per trovare quale fosse la più

Il primo passo: una consulenza tecnica, sociologica e di processo

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FOCUS ON TECHNOLOGY

conforme alla geometria complessa dei vari

“Nessuno aveva fatto le dichiarazioni di

non quello che il mercato vuole. Il laboratorio

modelli di macchina che passano all’interno

integrazione documentale” spiega Guidi.

di Germedia ha testato i rivestimenti di Sicor,

dell’impianto. Al termine di questa formazione,

“La squadra di lavoro esistente non aveva

determinando la resistenza in nebbia salina,

di stampo anche psicologico, abbiamo

domandato il certificato di incorporazione

la resistenza chimica e meccanica. In questo

rimesso in funzione l’impianto automatico,

e quindi non c’era un CE che copriva tutto

modo abbiamo potuto riportare correttamente,

riprogrammato i robot e dato una corretta

l’impianto. Dopo la ricertificazione dell’assieme,

nel manuale di istruzioni delle macchine di

chiave di lettura agli operatori per renderli

qualsiasi nuova modifica impiantistica è

sollevamento, quelle che sono realmente le

finalmente autonomi nell’ambito del processo

eseguita sotto controllo certificativo”.

prestazioni di una verniciatura standard di

di verniciatura, riabilitandone l’originale

Sicor, prevenendo quei reclami connessi a

SICOR Italy, dal canto suo, ha investito in un

Il secondo passo: la creazione di una specifica tecnica di verniciatura

sistema di programmazione punto-punto per

“Un altro aspetto che avevo rilevato durante i

correttamente esplicitate. In questo modo, si

correggere e ottimizzare la verniciatura di oltre

mesi passati in SICOR Italy” spiega Gianmaria

realizza la massima attenzione per il cliente,

40 diversi modelli di macchine.

Guidi “era che l’azienda non faceva della

aiutandolo ad avere o a fornire le corrette

“Il mio intervento ha coinvolto, oltre alla

verniciatura un punto di forza della macchina

informazioni agli utilizzatori sulla manutenzione

tecnologia, concetti propri della sociologia delle

e non usava la finitura come leva commerciale,

della macchina. SICOR Italy applica un

organizzazioni” prosegue Gianmaria Guidi,

come invece dovrebbe fare un’azienda che

monostrato a base acqua con prestazioni

“perché il nocciolo del problema risiedeva in

vernicia in proprio. Per questo ho creato una

anticorrosive adeguate all’ambiente di

quello: l’impianto di verniciatura ha sempre

specifica tecnica di verniciatura per determinare

destinazione del manufatto, ossia un ambiente

funzionato, ciò che mancava era la conoscenza

il risultato di finitura che la tecnologia

interno (i vani di corsa degli ascensori) con

necessaria a farlo funzionare, conoscenza che

attualmente disponibile consente di ottenere,

classe di corrosione C2 secondo ISO 12944.

funzione professionale.

potenziali ed errate aspettative di prestazione che il cliente potrebbe supporre quando non

era stata volutamente negata agli operatori, continuamente svalutati e sviliti, a cui non erano rimasti nemmeno gli strumenti base per instaurare un dialogo tecnico con i fornitori”.

“Rimuovere i precedenti responsabili che, nonostante una marcata incompetenza in materia, volevano accentrare il potere strumentalizzando le informazioni, è stata una delle chiavi del successo di questa operazione di consulenza” commenta Massimo Santambrogio. “Avevano lasciato tutti gli operatori completamente nell›ignoranza. Erano persone tossiche: chi ha piena padronanza di un argomento, non ha problemi a condividere le informazioni con gli altri. Chi, al contrario, fa dei segreti il punto di forza per giustificare la propria presenza in azienda, non aiuta quest’ultima a crescere. Io ho bisogno che tutti gli operatori sappiano fare il proprio mestiere dall›inizio alla fine e Germedia ci ha aiutato in questa rivoluzione”.

Un altro aspetto coinvolto dal primo step della consulenza è stata la ricertificazione dell’assieme dell’impianto, per unire la sezioni più vecchia a quella nuova che includeva i robot.

© ipcm

I pulpiti di comando dei robot Lesta.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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Il quadro di comando della centrale vernici per l’applicazione elettrostatica di Wagner.

SICOR Italy utilizza prodotti di Sherwin-Williams monostrato a base acqua.

© ipcm

© ipcm

Per la resistenza del rivestimento sui manufatti destinati al trasporto

parti in movimento e devono essere verniciate in giallo, mentre le parti

navale abbiamo introdotto nell’imballaggio un sacchetto VCI. Stabilendo

statiche possono essere verniciate con il colore preferito.

questo come metodo di verniciatura standard, abbiamo lasciato aperto

“In cabina parte prima il robot che applica il colore nero poi quello che

uno spazio anche per verniciature speciali, che possono essere offerte

applica il colore giallo” spiega Massimo Santambrogio. “I robot sono

con un surplus di prezzo. Questa specifica servirà anche per decisioni

posizionati in linea nella stessa cabina di verniciatura. Regolando la

di investimento future nel reparto di finitura, oltre che per normare i

velocità dell’aria e distanziando adeguatamente i due robot nonché

rapporti con i fornitori esterni di componentistica preverniciata”.

avendo una buona efficienza di ventilazione in cabina, riusciamo a

Il processo di verniciatura

verniciare bicolore senza contaminazioni. Abbiamo anche studiato la posizione del motore con un’inclinazione tale da impedire che l’overspray

Nell’ambito della consulenza, Germedia ha fornito a SICOR Italy un altro

del giallo contamini l’applicazione del nero, nonché 7 diversi sistemi di

spunto di ottimizzazione: cambiare il primer di fonderia rosso applicato

mascheratura. Il robot che applica il nero ha 7 programmi diversi, mentre

sulle fusioni di ghisa con uno di colore nero, per diminuire la mole di

il robot che applica il giallo ne ha 10: se avessimo utilizzato lo stesso

ritocchi da effettuare per raggiungere una copertura perfetta del pezzo

robot per la gestione di due colori diversi, per ogni voce avremmo dovuto

con la mano a finire di color grigio medio. Questo suggerimento, scontato

gestire troppi programmi, nonché compiere numerosi cambi colore ogni

in altre realtà, era uno dei frutti avvelenati della gestione precedente.

giorno”.

Oggi, le scocche motore in ghisa sono preverniciate dalle fonderie con un

Dopo la verniciatura segue una zona di appassimento di 6 minuti - due

primer a immersione nero, subiscono tutte le lavorazioni necessarie per

posti bilancella - e poi un forno di cottura in cui i pezzi permangono per

poter avere un buon accoppiamento, poi vengono montate le altre parti

30 minuti (10 postazioni). Segue un polmone di raffreddamento con 4

del motore e il manufatto entra in verniciatura senza alcun lavaggio, per

postazioni di circa 12 minuti. Il tempo ciclo di verniciatura di un motore

salvaguardare le parti elettriche già montate. Qui il motore è verniciato

è di 3 minuti. Con la sostituzione del primer di fonderia da rosso a nero,

contemporaneamente di nero e di giallo. La verniciatura bicolore è una

qualsiasi ritocco a valle della linea di verniciatura è stato rimosso. “Siamo

richiesta dettata dalla normativa di sicurezza: il volano e la puleggia sono

stati molto bravi nel processo di efficientamento e abbiamo ridotto i tempi

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FOCUS ON TECHNOLOGY

di produzione: oggi produciamo 210 macchine al giorno con 130

GLOBAL SOLUTIONS FOR WATER TREATMENT

with a complete service that includes system design manufacturing, installation, technical support and chemicals

persone su 1 turno di lavoro rispetto alle 100 unità della fase iniziale.

Tutti i processi sono stati accelerati, ma questo, di contro, ha portato a una nuova criticità: i tempi e le modalità di imballaggio. Questo ha richiesto nuovamente il supporto di Germedia perché, modificando il tempo di imballaggio, si sono verificati problemi con la qualità finale del rivestimento. Abbiamo perciò iniziato a ricevere reclami legati allo sfogliamento della vernice”.

Il terzo passo: la messa a punto delle formulazioni del prodotto verniciante “Con le tempistiche di lavorazione precedenti al mio intervento di consulenza, i manufatti verniciati rimanevano in attesa di imballaggio per 3 o 4 giorni e la vernice a base acqua, dopo il passaggio in forno, aveva tutto il tempo necessario per completare il suo processo di reticolazione, governato da fenomeni fisicochimici quali l’evaporazione dei componenti volatili e l’ossidazione del legante” spiega Gianmaria Guidi. “Avendo accelerato il tempo di produzione, o meglio quasi raddoppiandolo, la vernice – non riusciva a completare adeguatamente le transizioni chimiche e fisiche prima che la macchina venisse chiusa in un sacco VCI per la spedizione marittima – pertanto il film organico non trasformato si sfogliava una volta che la macchina era giunta a destinazione.

Germedia è nuovamente intervenuta con una serie di test eseguiti nel proprio laboratorio, per trovare una nuova formulazione corretta del prodotto verniciante adatta a modificare adeguatamente la trasformazione chimico fisica del legante, i tempi di ciclo del forno, piuttosto che incrementare le temperature di essiccazione e raffreddamento, per assicurare che il processo di verniciatura fosse allineato al processo di produzione più rapido del precedente.

Quindi, alla fine, abbiamo cambiato tipo di prodotto, sempre collaborando con il fornitore storico Sherwin-Williams, e abbiamo nuovamente raggiunto quello che è lo standard qualitativo che SICOR Italy offre al mercato, in modo che la finitura fosse in linea con la garanzia di 5 anni che copre tutti i prodotti”.

“La qualità meccanica del nostro prodotto non poteva essere

SPRAY BOOTHS WATER SLUDGE REMOVAL RESIN DEMINERALIZATION SYSTEMS REMEDIATION OF CONTAMINATED SITES BIOLOGICAL SYSTEMS BATCH TREATMENTS PHYSICAL-CHEMICAL SYSTEMS ADSORPTION FILTRATION REVERSE OSMOSIS MEMBRANE SYSTEMS EVAPORATORS BIOGAS BIOMASS SYSTEMS OIL SEPARATORS DESANDERS DESALINATION SYSTEMS PYROCHAR OTHER SYSTEMS CHEMICALS

inficiata o diminuita dalla scarsa qualità del rivestimento” afferma Santambrogio. “Con l’efficientamento di tutto il processo produttivo siamo passati da un tempo medio di imballaggio di 6 ore, periodo che consentiva al prodotto verniciante di finire l’essiccazione, l’espulsione di solventi e raggiungere un punto di reticolazione sufficiente a non aver difetti, a 12 minuti. Il cambiamento è stato estremo. Fortunatamente Germedia ha messo a disposizione il proprio laboratorio per condurre più velocemente tutte le prove di selezione del nuovo prodotto verniciante; altrimenti,

srl

se avessimo dovuto provare tutte le formulazioni intermedie sull’impianto in produzione, avremmo impiegato mesi per trovare

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© ipcm

Secondo la normativa di sicurezza degli ascensori, le parti in movimento delle macchine di sollevamento devono essere di colore giallo.

© ipcm

Da sinistra Andrea Deflorian, plant manager di SICOR Italy, Gianmaria Guidi di Germedia, Alessia Venturi di ipcm® e Massimo Santambrogio, CEO di SICOR Italy.

una quadra, con ricadute commerciali importanti”. “Conoscendo già

 rafforzamento consolidamento delle competenze organizzative del

l’impianto e il suo funzionamento, ho rilevato tutti i grafici di cottura dei

reparto;

pezzi direttamente sulle macchine in trattamento” ricorda Gianmaria

 creazione di un manuale di verniciatura interno come fonte di

Guidi. “In laboratorio disponiamo di un forno che si può programmare

riferimento;

esattamente come i grafici rilevati, con il quale abbiamo testato tutte le

 definizione e istruzione sul lessico specifico per una corretta

formulazioni intermedie e finali richieste a Sherwin-Williams. Impostando

intercomunicazione;

pedissequamente i nuovi parametri del ciclo di Sicor, abbiamo eseguito

 attuazione e stabilizzazione del processo di verniciatura automatizzato;

delle prove di accatastabilità, utilizzando delle calamite particolari

 realizzazione della verniciatura bicolore in simultanea;

con un valore di forza d’attrazione specifico espresso in kg/cm2 che

 netto miglioramento dei tempi di imballo e accatastabilità;

simulavano quello che succedeva in azienda durante l’imballaggio e

 facilitazione della comunicazione interna fra reparti;

quello che succedeva dentro l’imballaggio durante il trasporto. Infine,

 ripristino della comunicazione esterna con i fornitori.

dopo aver selezionato le nove formulazioni di prodotto, abbiamo fatto

“In SICOR Italy, Germedia ha creato una nuova competenza

delle prove in linea, ottenendo dei buoni risultati che permettono a Sicor

organizzativa e una squadra di lavoro con un lessico condiviso” conclude

di lavorare e stiamo ancora ottimizzando gli ultimi dettagli del processo

Santambrogio. “Dove c’era un clima di terrore con una disinformazione

effettivo. Dovremo implementare la potenza del bruciatore del forno,

strumentale, adesso c’è una bella collaborazione e una crescita, sia

per migliorare la curva di polimerizzazione, e dovremo anche lavorare

aziendale sia personale. Per quanto concerne l’intervento più tecnico

sull’imballo in cartone, che ha una forma brevettata da SICOR Italy per

sull’implementazione della verniciatura bicolore e sulla determinazione

poter accatastare le macchine, ma che dà dei piccoli difetti alla finitura in

della specifica è stata fondamentale la collaborazione fra Germedia e il

corrispondenza dei bordi taglienti”.

reparto di verniciatura, che adesso ha le competenze adeguate a seguire

Situazione Finale

questi aspetti. Abbiamo dedicato 3 persone alla verniciatura: 2 operatori programmano i robot e controllano la viscosità dei p.v., mentre una

In sintesi, dopo l’intervento di Germedia, SICOR Italy ha ottenuto i seguenti

persona dedicata a bordo macchina ottimizza il processo del robot del

obiettivi:

processo. L’intero reparto lavora meglio e tutta l’azienda ne ha tratto

 formazione ed istruzione al personale del reparto di verniciatura;

grandi benefici”.

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CHEMICAL MAKING SOLUTIONS

←

TRATTAMENTO ACQUE WATER TREATMENTS

←

PREVERNICIATURA E NANOTECNOLOGIE COATING PRETREATMENT AND NANOTECHNOLOGIES

←

SGRASSANTI INDUSTRIALI DEGREASERS

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Kamp Coating Groep pioniera in Europa nell’adozione della tecnologia rivoluzionaria VIANT che combina rivestimento di conversione e primer in una sola mano Monica Fumagalli ipcm®

Kamp Coating Groep è la prima azienda in Europa ad utilizzare su una nuova linea di verniciatura completamente automatizzata la tecnologia VIANT di Chemetall, in grado di combinare la conversione superficiale e il primer in un’unica fase, garantendo una superiore protezione dalla corrosione, soprattutto nel caso di manufatti dalle geometrie complesse con numerose superfici cave e intercapedini, aumentando la vita utile del rivestimento e riducendo l’impronta di carbonio aziendale. L’innovazione del processo risiede nell’assenza di corrente, in quanto VIANT aderisce alle superfici in virtù di una reazione esclusivamente chimica.

© ipcm

Kamp Coating offre una proposta completa di trattamenti superficiali che includono cataforesi, verniciatura a polvere e a liquido, anodizzazione e sublimazione, per qualsiasi tipologia di metallo, dall’alluminio all’acciaio, dall’acciaio inox al titanio, al magnesio.

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“I

n un mondo in cui tutto corre più

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velocemente di quanto vorremmo, Kamp Coating, azienda che offre

servizi a 360 gradi per il trattamento delle superfici dal 1949, è in continua evoluzione e cerca di anticipare le richieste del mercato mantenendosi sempre un passo avanti” – Ruud Nijenkamp, Sales Manager di Kamp Coating Groep con sede centrale ad Apeldoorn, in Olanda, spiega in questo modo la mission della propria azienda. “Il potere dell’innovazione è da sempre il motore che muove le nostre scelte per soddisfare in modo ottimale le richieste dei nostri clienti provenienti dai settori più diversi, dall’arredo urbano all’automotive, dall’ACE all’edilizia – sia in termini qualitativi sia dal punto di vista del rispetto ambientale, e rappresenta il trait d’union delle aziende del gruppo di cui facciamo parte”. Kamp Coating Groep è costituito da 4 aziende di verniciatura e 6 sedi produttive: oltre alla capogruppo Kamp

© ipcm

Coating con 3 stabilimenti ad Apeldoorn, Emmen e Vianen, ed a Efté Coating di Eindhoven, specializzata nella verniciatura con VIANT, a polvere e a liquido, ci sono Anopanel per l’anodizzazione, e Duropanel per la sublimazione 3D di materiali in lastre e tubi per applicazioni interne ed esterne.

“Un altro aspetto che caratterizza la nostra realtà industriale – prosegue Nijenkamp – è l’intenzione di presentarci ai nostri clienti non come meri esecutori dei progetti da loro sottoposti, ma come veri e propri partner dei trattamenti superficiali in grado di consigliarli nel migliore dei modi”.

La cura nella realizzazione e nel rivestimento dei componenti e l’attenzione a tutte le novità del mercato hanno convinto Kamp Coating a investire nella tecnologia pionieristica di pretrattamento VIANT, messa a punto dalla business unit globale Surface Treatment della divisione Coatings di BASF, operante sotto il marchio Chemetall, che consente di ottenere film omogenei anche sulle superfici cave profonde dei pezzi e una maggiore

Una panoramica del trasportatore che percorre il nuovo capannone di Eindhoven e l'esterno della cabina di granigliatura.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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copertura dei bordi rispetto ad altri processi di

© ipcm

trattamento.

L’offerta completa di trattamenti superficiali di Kamp Coating Con una proposta completa di trattamenti superficiali che includono cataforesi, verniciatura a polvere e a liquido, anodizzazione e sublimazione, per qualsiasi tipologia di metallo, dall’alluminio all’acciaio, dall’acciaio inox al titanio, al magnesio, l’azienda olandese è riconosciuta per la qualità dei propri rivestimenti sia sul territorio olandese che internazionale.

“Soprattutto nei settori automotive ed ACE i capitolati sono molto rigidi e dettagliati” – continua Nijenkamp. “Per quanto riguarda il trattamento di cataforesi, possiamo applicare nella nostra linea automatizzata spessori di diverso strato, da quelli standard (N-KTL) a quelli di strato maggiore come D-KTL, che possono rappresentare lo strato finale oppure il film di preparazione alla verniciatura successiva. La linea di cataforesi è costituita da 14 vasche ed è completamente automatizzata in modo da garantire tempi ciclo molto brevi e

© ipcm

perfettamente controllati”.

Con un totale di 10 linee di verniciatura a polvere e 2 a liquido, Kamp Coating è in grado di gestire sia i piccoli che i grandi lotti. “La nostra azienda dispone di un parco macchine versatile e studiato nei minimi dettagli, che ci permette di trattare manufatti di qualsiasi dimensione, dal più piccolo al più grande, nel modo più efficiente possibile e con la qualità richiesta dal committente, grazie alla combinazione di più cicli e alla possibilità di ottenere rivestimenti fino alla classe di corrosione C5 inclusa, anche con il contributo della nuova tecnologia VIANT specifica per l’acciaio”.

Il nuovo impianto è stato collocato all’interno di una struttura industriale completamente nuova, realizzata nell’ambito di un importante investimento per la riqualificazione di un’area a ovest di Eindhoven. Il ciclo di verniciatura standard qui effettuato prevede granigliatura Uno dei polmoni di accumulo dei pezzi (foto in alto). Sulla sinistra la serie di vasche per il pretrattamento con, in primo piano, la vasca per VIANT e, a destra, il forno di asciugatura a campana (foto in basso).

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o decapaggio prima del trattamento con VIANT

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FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

La vasca in cui viene applicato il VIANT.

e verniciatura successiva a polvere e/o a liquido, in una o più mani.

La movimentazione dei manufatti è affidata ad un convogliatore Power&Free in continuo di Railtechniek van Herwijnen BV che conduce i pezzi nella cabina di applicazione polvere Gema attrezzata con 2 reciprocatori con 8 pistole ciascuno e nelle due cabine a liquido in cui possono essere integrati robot da 6 o 7 assi.

VIANT rompe gli schemi con il passato Kamp Coating Groep è stata la prima azienda in Europa ad integrare il processo VIANT nella nuova linea automatizzata.

“Per rispettare la nostra mission votata alla consegna di prodotti rivestiti in modo perfetto, abbiamo voluto testare prima e adottare

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poi questa particolare tecnologia per la difficoltà che riscontravamo nella verniciatura cataforetica di pezzi di grandi dimensioni, come i profili tubolari o manufatti con complessi sottosquadra destinati in prevalenza ad ambienti esterni. Questa soluzione ci ha convinto anche per i benefit che abbiamo riscontrato in termini di risparmio di tempo e di consumi, nel pieno rispetto dei nostri principi di ecosostenibilità ambientale”.

“Si tratta di un processo lanciato da pochi anni sul mercato – spiega Cristiano Laurita, Sales Director di Chemetall Italia - che è di facile integrazione in linee preesistenti e fornisce un’affidabile protezione dalla corrosione per bordi e superfici interne. Inoltre, non richiede alta tensione, apparecchiature speciali o una temperatura costante

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durante le fasi del processo di verniciatura. Al

© ipcm

contrario, può accorciare il processo, permette di risparmiare risorse e riduce i costi di gestione”.

Caratteristiche tecniche della tecnologia VIANT Questo nuovo processo è basato sulla reazione generata dall’applicazione in un’unica fase di VIANT sulla superficie del metallo che crea uno strato contenente il rivestimento di conversione a film sottile, il pigmento e il legante, già pronto per la successiva polimerizzazione.

“Una delle sue caratteristiche principali – interviene Vincenzo Carcò, responsabile della divisione industrial di Chemetall - è proprio quella di funzionare senza corrente elettrica, che consente una maggiore distribuzione del prodotto e omogeneità dello spessore del rivestimento sulla superficie del pezzo e, di conseguenza, una maggior efficacia di penetrazione, grazie alla quale si possono rivestire anche le parti interne più nascoste e di difficile accesso in modo uniforme e con

© ipcm

uno spessore costante. Il film di rivestimento si forma dopo 1 minuto di immersione, grazie alla liberazione di ioni dalla superficie del metallo.

Il prodotto può essere applicato direttamente sulla superficie metallica, senza che sia necessaria una particolare preparazione, a meno che non siano presenti olio e grasso, che è necessario rimuovere preventivamente con un processo di lavaggio, o la ruggine nera, per cui bisogna preventivamente intervenire con una rapida sabbiatura o un decapaggio acido. Nel caso di Kamp Coating, il cliente ha scelto di effettuare una fosfatazione con sali di zinco prima dell’utilizzo del VIANT per ottenere performance anticorrosive superiori dei prodotti trattati. Uno degli aspetti più importanti di questa tecnologia è che il ferro o lo zinco risultanti dalla reazione chimica con il substrato non rappresentano una contaminazione da rimuovere ma diventano essi stessi parte integrante dello strato del Dettaglio dell’ingresso nel forno di asciugatura e al piano superiore il forno di asciugatura e, a quello inferiore, il reparto di ossidazione anodica.

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rivestimento”.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Dopo l’applicazione seguono 2 risciacqui

© ipcm

con acqua demi e l’essiccazione per 20 min fino a 200 °C, che rappresenta una prepolimerizzazione in grado di accelerare le tempistiche delle fasi di applicazione delle vernici in polvere o liquide successive.

I vantaggi del nuovo processo “Anche in termini di apparecchiature – specifica Roxanne Baas, Process Specialist di Chemetall per EMEA e Nord America – “la fornitura è molto semplice: non sono necessarie le celle di dialisi che caratterizzano le vasche di cataforesi ed è sufficiente attrezzare l’impianto con una pompa di ricircolo molto piccola. Grazie all’ampio intervallo di temperature di esercizio e a una circolazione del bagno molto bassa, il processo è molto stabile e si possono evitare difetti dovuti alla mancanza di contatto elettrico tra il componente e la bilancella. Inoltre, è possibile disattivare la circolazione del bagno tra i turni senza danneggiare il prodotto chimico di rivestimento. Oltre al risparmio di elettricità, acqua e prodotti chimici, si può ridurre anche la

© ipcm

quantità di acque reflue da trattare. Il sistema è inoltre privo dei dispositivi di raffreddamento e riscaldamento necessari invece con la cataforesi”. Questa nuova tecnologia può essere una soluzione ecosostenibile e di facile installazione complementare agli impianti di cataforesi. “Può essere utilizzata da coloro che non utilizzano la cataforesi perchè non la trovano efficace a causa delle geometrie complesse dei manufatti che devono trattare.

La protezione dei bordi, per esempio, primo luogo di innesto della corrosione, è una delle annose problematiche che i nostri clienti ci sottopongono: VIANT è stato studiato per dare una risposta proprio alle loro richieste e può quindi essere utilizzato in sostituzione ma anche insieme alla cataforesi per raggiungere una qualità premium della finitura e una durabilità molto elevata. Infine, non è necessaria l’installazione di una nuova linea per l’applicazione di VIANT, ma è sufficiente aggiungere una sola vasca sulle linee di

La cabina di verniciatura a polvere fornita da Gema Europe con il ciclone e il powder center e alcuni pezzi verniciati e pronti per l’imballaggio.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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© ipcm

© Kamp Coating

I contenitori per rifiuti di MCB Milieutechniek nel porto di Almere (Olanda) trattati con la nuova tecnologia VIANT e verniciati a polvere da Kamp Coating.

Da sinistra: Vincenzo Carcò, responsabile della divisione industrial di Chemetall, con Ruud Nijenkamp, Sales Manager di Kamp Coating Groep, e Cristiano Laurita, Sales Director di Chemetall Italia.

pretrattamento ad immersione già esistenti. Attualmente VIANT non è

della verniciatura, ma anche in quello della carpenteria metallica che

applicabile a spruzzo ed è disponibile solo in colore nero”.

lavoriamo internamente, siamo in grado di individuare immediatamente

L’opinione dell’utilizzatore

le problematiche che un componente progettato in modo non adeguato può comportare una volta sottoposto alle fasi di trattamento

“I nostri clienti, in particolare quelli che producono i componenti destinati

superficiale. E’ la nostra etica aziendale che ci spinge a spiegare che

ad ambienti rigidi, come, per esempio, quelli dell’ambito militare,

il manufatto realizzato sulla base di quel progetto non potrà essere

agricolo e degli arredi urbani, hanno molto apprezzato l’introduzione

verniciato nel modo migliore. Con questo approccio non solo offriamo

di questa nuova tecnologia” – sottolinea Nijenkamp. “Applichiamo con

un servizio molto apprezzato dai nostri clienti, tra cui annoveriamo nomi

VIANT 25 micron di spessore e il risultato estetico è identico a quello

importanti in diversi settori, ma contribuiamo anche a creare una cultura

della cataforesi. Uno dei cicli più utilizzati prevede l’applicazione di

della verniciatura per gli ingegneri che progettano i pezzi e che non

VIANT in combinazione con l’applicazione a polvere. In questo caso la

hanno questo tipo di competenze, dal momento che non fa parte del

pre-polimerizzazione di VIANT viene effettuata ad una temperatura di

loro percorso professionale. Come ho detto all’inizio di questa intervista,

circa 120 °C contro i 180 °C previsti dopo cataforesi. Poiché il processo

il mondo corre veloce e anche formare professionisti più consapevoli,

viene applicato senza elettricità, l’impronta di carbonio è notevolmente

oltre all’adozione delle tecnologie più innovative, può semplificare e

ridotta rispetto alla cataforesi. Raggiungiamo standard di qualità molto

accelerare i processi per anticipare le evoluzioni del mercato”.

elevati grazie alla copertura omogenea dei bordi e allo spessore dello

“Nello stesso modo – conclude Laurita – anche Chemetall si pone

strato interno. VIANT protegge perfettamente i prodotti destinati sia

non solo come fornitore di soluzioni chimiche, ma come consulente

all’esterno sia all’interno ed è certificato C5H da QIB, associazione europea

per risolvere le problematiche più complesse sottoposte dai clienti.

per la certificazione di qualità che viene assegnata a seguito del rispetto

La fiducia che Kamp Coating ha riposto in noi ci rende orgogliosi, ma

della norma ISO 12944 per le categorie di corrosività, QSC e QIB”.

è soltanto il primo passo di una collaborazione che – sono sicuro – si

Professionisti di verniciatura “Grazie al nostro know-how come professionisti non solo nell’ambito

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protrarrà negli anni a venire. Siamo convinti della validità e della forza della nostra nuova tecnologia, che conquisterà certamente molti mercati”.

FILTRAZIONE PER IMPIANTI DI VERNICIATURA FILTERING FOR FINISHING LINES

rotoli, pannelli e celle in fibra di vetro

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celle filtranti per alte temperature

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rotoli e pannelli in fibra sintetica

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accumulatore vernice “Columbus”

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filtri “Andreae”

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cartucce filtranti

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

TIGITAL® Inks & Tattoo: l’innovazione di TIGER Coatings nella tecnologia di stampa digitale A cura di ipcm® I vantaggi principali della tecnologia di stampa digitale risiedono nella flessibilità che essa offre per la produzione (Print on Demand), nelle numerose possibilità di adattamento e nell’opportunità di produrre piccoli lotti a un prezzo ragionevole.

La stampa digitale può essere utilizzata per valorizzare prodotti standard con disegni colorati o informazioni flessibili (ad esempio loghi, codici QR, ecc.), aumentandone così il valore. Per un utilizzatore industriale, la stampa digitale crea valore aggiunto e dà la possibilità di distinguersi dalla concorrenza. Vediamo come TIGER, il produttore di soluzioni di rivestimento superficiale di alta qualità con sede in Austria, è diventato uno dei leader internazionali nella tecnologia di stampa digitale.

P

ochi settori industriali hanno conosciuto uno sviluppo tanto rapido

applicazioni di livello medio-basso, oggi le vernici in polvere si confermano

e dinamico quanto quello delle vernici in polvere. Nate negli

la tecnologia di verniciatura di punta per molti settori industriali,

anni ‘70 come tecnologia di verniciatura di qualità industriale per

soprattutto quelli dove sono richiesti elevata durabilità e resistenza

© TIGER Coatings

L’affascinante facciata del quartier generale di TIGER Coatings a Wels, Austria: il rivestimento in alluminio è stato stampato con l’inchiostro TIGITAL® Outdoor Serie 134/1.1 sopra alla vernice in polvere superdurabile TIGER Drylac® Serie 168 usata come primer.

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

chimica e meccanica del rivestimento, effetti estetici ed effetti colore

© iStockphoto

sorprendenti, sostenibilità del processo di finitura. Ciò accade anche grazie agli investimenti in ricerca e sviluppo dei produttori di vernici in polvere, che non hanno mai smesso di migliorare i propri prodotti, di fare ricerca per proporre colori, texture e design sempre nuovi e soprattutto di investigare nuovi ambiti applicativi per le vernici in polvere o – più in generale – per qualsiasi materiale di finitura che possa essere formulato nella versione in polvere. TIGER Coatings è una delle aziende che, nel panorama industriale internazionale, più ha investito nella ricerca e sviluppo delle polveri e oggi propone al mercato una tecnologia di stampa digitale combinata con la verniciatura a polvere in grado di soddisfare le richieste più ardite di progettisti, designer e prescrittori.

Da negozio di vernici a esperto digitale Fondata nel 1930 come piccola attività di vendita di vernici e smalti, TIGER è oggi un’impresa famigliare attiva a livello internazionale con otto sedi produttive nel mondo, tre centri di ricerca & sviluppo e una rete di vendita che copre cinquanta paesi.

Le soluzioni di rivestimento di alta qualità di TIGER – le vernici in polvere TIGER Drylac® e i TIGITAL® Inks & Tattoo per i sistemi di stampa industriale – garantiscono il mantenimento del valore a lungo termine e possono essere impiegate in una gamma di applicazioni spettacolari che spaziano dalle facciate alle ruote in lega, dall’arredamento ai frigoriferi sino a macchinari di altro tipo.

TIGITAL® Tattoo: la nuova generazione di stampa a trasferimento Presso TIGER Coatings un team multiculturale con una formazione accademica varia ha guardato alle soluzioni di stampa digitale da multiple angolazioni. Insieme ai suoi partner industriali e di ricerca, TIGER ha creato e personalizzato una soluzione eccezionale di stampa digitale con materiali termoindurenti in grado di soddisfare molteplici requisiti.

La tecnologia TIGITAL® Tattoo combina le migliori proprietà delle vernici in polvere con la stampa elettrofotografica di alta qualità e i vantaggi della stampa indiretta a trasferimento termico

TIGITAL® Tattoo combina le migliori caratteristiche delle vernici in polvere

Il processo di trasferimento del disegno: come funziona?

TIGER con la stampa digitale elettrofotografica di alta qualità e i vantaggi

Macchine di trasferimento termico disponibili in commercio sono usate

della stampa indiretta a trasferimento termico. Viene utilizzato un sistema

per trasferire qualsiasi immagine stampata su un oggetto attraverso un

elettrofotografico CMYK+W all’avanguardia per stampare un disegno

materiale di trasferimento utilizzando il calore e la pressione. Queste

su un materiale di trasferimento (cioè, una pellicola di trasferimento). È

macchine, semi o pienamente automatiche, sono equipaggiate con

possibile stampare qualsiasi disegno su un supporto di trasferimento

un lettore di tacche per assicurare che l’immagine sia posizionata

infinitamente lungo e con una larghezza massima di 500 mm con

correttamente sul manufatto. La fase del finale di questo processo

una risoluzione nitidissima di 1200 dpi. Successivamente, la pellicola

è la polimerizzazione dell’immagine Tattoo trasferita sull’oggetto. Le

stampata è inviata all’utilizzatore finale il quale può trasferire il disegno sul

decorazioni TIGITAL® Tattoo possono essere polimerizzate utilizzando

manufatto desiderato e poi polimerizzarlo in forno. TIGITAL® Tattoo offre

alternativamente sistemi a convezione d’aria, a infrarossi (IR) o anche NIR

un’incomparabile resistenza chimica e meccanica nonché abbondanza

(near-infrared), a seconda del tipo di prodotto e delle condizioni.

di colori. Questo processo ecocompatibile entusiasma utilizzatori finali e progettisti per il contenuto tecnologico lungimirante, che viene

I vantaggi della tecnologia brevettata TIGITAL® Tattoo sono:

continuamente migliorato e raffinato nel moderno centro R&D e di stampa

 Aumentata resistenza al graffio;

presso la sede centrale di TIGER Coatings a Wels, Austria.

 Stabilità agli acidi e all’isopropanolo;

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

75

 Possibilità di combinare diverse tecnologie di decorazione fra loro;

di una soluzione di processo, TIGER produce primer, inchiostri e topcoat

 Qualità di risoluzione 1200 dpi;

UV ma anche primer e inchiostri all’acqua per produttori di stampanti e

 Minore necessità di materiali di imaging a magazzino;

integratori di sistema che forniscono soluzioni industriali di stampa. La

 Totale flessibilità di disegno;

stretta collaborazione con i suoi partner consente a TIGER di soddisfare

 Basso investimento;

gli speciali requisiti tecnici dei clienti industriali.

 Riduzione della CO2 e assenza di solventi, COV e PFAS;

 Tutto in un colpo solo: tecnologia di trasferimento termico;

Topcoat

 Facilità d’uso.

Le applicazioni su manufatti esposti a condizioni severe hanno bisogno

Inchiostri digitali: una soluzione di sistema completa con valore aggiunto TIGER Coatings si adopera per diventare il principale produttore di

di rifinire e sigillare le superfici con dei topcoat. Questi strati di finitura e sigillatura apportano diversi benefici: non solo migliorano la resistenza chimica e la stabilità meccanica della superficie, la proteggono anche dalle influenze esterne.

inchiostri digitali su scala globale, fornendo soluzioni a getti di inchiostro innovative e sostenibili che consentono ai suoi clienti ottenere risultati

Varnish

di stampa dall’aspetto mozzafiato, convenienti e duraturi. In stretta

Il portafoglio TIGER per la stampa digitale include anche varnish

collaborazione con i propri partner commerciali, TIGER sviluppa e produce

stampabili, che sono applicati direttamente sull’inchiostro per conferire

inchiostri utilizzati per applicazioni da interni e da esterni in ambienti

all’applicazione la massima protezione dalle influenze esterne.

industriali. Questi inchiostri sono disponibili sia nella variante a base acqua sia nella versione UV. Inoltre, TIGER sviluppa e offre soluzioni ibride.

TIGITAL® Inks

Questi inchiostri altamente durevoli sono formulati per durare per lunghi

TIGITAL® Inks è specializzata in inchiostri ad alte prestazioni per

periodi di tempo. Con gli inchiostri TIGITAL® è possibile stampare su molte

applicazioni di stampa industriale complesse sia per interni sia per

superfici diverse: legno, plastica, cemento, vetro, metallo, cartone, SPC,

esterni.

compositi, rivestimenti, laminati, alluminio. Con la giusta combinazione di primer, inchiostri, varnish o topcoat, i prodotti TIGER possono essere

PRIMER

stampati anche sulle superfici più insidiose, utilizzando processi analogici

Per assicurare le migliori caratteristiche di adesione su superfici insidiose

o digitali. Dopo la stampa, l’applicazione può essere opzionalmente

e garantire risultati di stampa eccellenti, TIGITAL® Inks offre la possibilità

sigillata con topcoat e/o varnish per la massima protezione contro le

di applicare un primer alla superficie come strato di base. Questa scelta

influenze esterne.

rende possibile la stampa digitale anche sulle superfici più dure. I primer

Un fornitore di una soluzione di processo

possono essere sovra stampati o utilizzati in processi analogici.

CHEMATRONIX®

centro R&S di TIGER stanno stabilendo nuovi standard per un’ampia

Il marchio Chematronix® di TIGITAL® Inks unisce chimica e meccatronica.

gamma di applicazioni di stampa. Gli inchiostri possono soddisfare

TIGER lavora con i suoi partner per mettere insieme inchiostri, stampanti

qualsiasi requisito concepibile e resistere alle intemperie, al calore, e alle

e testine di stampa in un ecosistema singolo, presentando al cliente tutti

influenze meccaniche. Per garantire ciò, TIGER esegue regolari prove e

i vantaggi di una soluzione completa. Gli inchiostri TIGER sono certificati

ottimizzazioni nel proprio centro di stampa interno. In qualità di fornitore

per l’impiego su un’ampia gamma di testine di stampa.

© TIGER Coatings

Gli inchiostri, i primer, e i topcoat o varnish sviluppati dagli esperti del

Processo di trasferimento e di polimerizzazione della stampa digitale TIGITAL® Tattoo.

76

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Tipologie di TIGITAL® Inks

Serie 135 Sign & Graphic Inks

Serie 134/1: inchiostri organici e inorganici per esterni

I TIGITAL® Sign & Graphic Inks sono prodotti secondo gli standard tecnici

Inchiostri di alta qualità e resistenti alle intemperie per applicazioni in

più elevati, per assicurare il soddisfacimento dei requisiti industriali più

esterno. Aderiscono su cemento, plastica, vetro o metallo e presentano

stringenti. Questi prodotti aderiscono ugualmente bene a substrati

resistenza agli UV da sei a dieci anni. TIGITAL® offre inchiostri pigmentati

assorbenti, come carta e cartone, e a superfici non-assorbenti, ad

organici e inorganici per esterni, che presentano svariate proprietà: gli

esempio PE & PP, PET, PC, alluminio, metallo, o vetro primerizzati.

inchiostri pigmentati organici hanno una più ampia gamma di colori

La serie TIGITAL® Inks 135 | Sign & Graphic Inks possiede un’ampia

tuttavia non possiedono la medesima buona resistenza agli UV degli

gamma di colori e un’adesione eccellente, anche su superfici insidiose.

inchiostri pigmentati inorganici. Gli inchiostri organici TIGITAL sono stati ®

testati da un istituto esterno tedesco (IFO) sulle loro prestazioni in esterni

Serie 140/1 Heavy Duty Inks

e hanno superato tutte le prove secondo lo standard QUALIDECO I, ossia

Gli inchiostri TIGITAL® Heavy Duty soddisfano i requisiti industriali più

lo standard più ampiamente utilizzato nel settore dell’architettura e delle

sfidanti per l’arredamento e altri settori rispetto a resistenza chimica e

facciate in Europa. Gli inchiostri TIGITAL® organici per esterno hanno

meccanica. Grazie alla loro speciale composizione, la serie 140/1 offre

superato le 1.000 ore di Xenon test e mostrano una resistenza agli UV

eccezionale resistenza chimica e durabilità meccanica. Sono quindi

fino a 6 anni. Gli inchiostri inorganici TIGER sono stati ugualmente testati

utilizzati in modo preferenziale su superfici esigenti per interni – ad

dall’istituto IFO per le loro prestazioni in esterni e hanno superato tutti i

esempio piani cucina, superfici di arredo, e così via. Inoltre, TIGITAL® ha

test secondo lo standard QUALIDECO II, ossia lo standard QUALIDECO più

sviluppato la possibilità di stampare una struttura 2.5D su superfici

elevato per l’industria delle facciate e per l’architettura. Inoltre, gli inchiostri

diverse. In questo modo, il prodotto finito non solo avrà un aspetto

TIGITAL inorganici per esterno hanno superato le 8.000 ore di Xenon test,

sorprendente, ma ne avrà anche la sensazione tattile. Dopo un

mostrando una resistenza agli UV oltre i 10 anni, e possiedono 4 anni di

pretrattamento appropriato della superficie in vetro, questi inchiostri

esposizione reale in Florida.

mostrano eccellente adesione – anche in condizioni di umidità.

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© TIGER Coatings

Controllo qualità degli inchiostri TIGITAL®.

© TIGER Coatings

Test sugli inchiostri TIGITAL® nel centro di stampa interno di TIGER.

Serie 145/2 Décor Paper Inks

substrati sia porosi (come la carta) sia non-porosi (come la plastica). La

Gli inchiostri TIGITAL® Décor Paper rappresentano un’eccellente

lavorazione degli inchiostri ibridi richiede l’asciugatura dell’inchiostro

processabilità sulla carta da parati. Sono stati specificatamente sviluppati

(ossia l’evaporazione dei componenti volatili dell’inchiostro, inclusa

per i requisiti del processo di laminazione melamina e possono essere

l’acqua), seguita dalla polimerizzazione UV con lampade UV al mercurio.

stampati sia su pannelli primerizzati HDF sia su carta da parati.

Dopo la polimerizzazione UV, gli inchiostri TIGITAL® Hybrid formano sulla superficie uno strato resistente all’acqua e al graffio.

Serie 147/1 Hybrid Inks Gli inchiostri ibridi TIGITAL® sono inchiostri a bassa migrazione che

Serie 147/2 Paperboard Inks

combinano i vantaggi degli inchiostri a base acqua con i benefici tecnici

Progettati per applicazioni ad alta velocità a passaggio singolo, soddisfano

degli inchiostri UV. Soddisfano i requisiti più stringenti dell’industria

i requisiti più severi dell’industria di stampa del cartone. Questi inchiostri

in termini di conformità alla Swiss Ordinance e alla Nestlé Guidance

sono applicati industrialmente da oltre 4 anni e stanno funzionando

Notes. Questi prodotti sono esenti da solventi eterociclici** (esenti da

in stampanti di largo formato a passaggio singolo a una velocità fino

2-pirrolidone e da altri derivati del pirrolidone, esenti da DMSO, e così

a 300m/minuto. Gli inchiostri TIGITAL® Paperboard offrono ottime

via) e non contengono alcuna ammina aromatica primaria ** (PAA). Per

prestazioni su packaging in carta e cartone e possono essere post-lavorati

questo motivo, questi inchiostri possono essere stampati in modo sicuro

nei corrugatori. Con i varnish TIGITAL® è possibile ottenere effetti speciali

sulle confezioni alimentari. Gli inchiostri ibridi TIGITAL® aderiscono ai

come aspetto lucido e filigrane in un unico processo di stampa.

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ADVANCEMENTS

Dürr lancia una nuova stazione di alimentazione vernice standardizzata per le applicazioni industriali Carina Lachnit Dürr Systems AG - Bietigheim-Bissingen, Germania

carina.lachnit@durr.com

EcoSupply2 Core, la nuova stazione di alimentazione vernice modulare progettata da Dürr, consente un notevole risparmio di tempo per l’assemblaggio, l'avviamento e la documentazione.

I

l nuovo EcoSupply2 Core di Dürr è una stazione di alimentazione vernice modulare che integra tutti

i componenti necessari in un design compatto. Questo sistema, facile da usare e poco ingombrante, è ideale per tutte le applicazioni industriali in cui la verniciatura avviene in spazi ristretti. Certificato per il mercato europeo, statunitense ed asiatico, l’EcoSupply2 Core consente agli integratori ed ai clienti finali di risparmiare molto tempo in termini di progettazione, assemblaggio e avviamento. Una volta che il pacchetto completo preassemblato arriva in loco, non resta che metterlo in funzione.

L’EcoSupply2 Core è ideale ovunque le macchine necessitino di un’alimentazione vernice, tanto nell’industria della lavorazione del legno quanto in quella delle costruzioni, nelle officine di stampaggio ad iniezione o presso i fornitori del settore automotive.

Il sistema combina più prodotti: un agitatore, pompe o serbatoi sotto pressione per il trasporto della vernice, filtri per la purificazione del materiale e regolatori di pressione. Inoltre, è possibile installare sensori per visualizzare il livello di riempimento del fusto prodotto oppure sollevatori per facilitare la sostituzione del fusto. “Con l’EcoSupply2 Core abbiamo sviluppato la prima stazione di alimentazione di vernice come soluzione standard ed altamente flessibile. Grazie all’ampia gamma di componenti singoli, offre ai clienti 15 opzioni di configurazione

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

ADVANCEMENTS

individuale”, spiega Tom Reiner, ingegnere di prodotto di Dürr.

Minimo sforzo durante l'avviamento L’EcoSupply2 Core riduce notevolmente il carico di lavoro per gli

EnvironmEnt SuStainablE GrEEn

integratori, poiché il sistema richiede soltanto di essere fissato al suolo e la messa in funzione prima dell’uso. Di conseguenza, quasi tutto il lavoro di assemblaggio e progettazione viene eliminato. Finora l’integratore doveva documentare entrambe le fasi. Tale requisito non è più necessario, poiché Dürr fornisce una dichiarazione di conformità che garantisce che il sistema EcoSupply2 Core del cliente è stato sottoposto ad un’ispezione tecnica.

Design diversi per esigenze diverse EcoSupply2 Core è disponibile in diverse versioni. Come componente centrale della stazione, è possibile scegliere tra una pompa a membrana per la gamma a bassa pressione ed una pompa a pistoni per pressioni fino a 300 bar, a seconda della tecnologia applicativa specifica e del tipo di vernice utilizzata. Inoltre, sono disponibili diversi regolatori di flusso e di ritorno adatti a varie portate ed intervalli di pressione compatibili con tali pompe.

Con la stazione di alimentazione prodotto, Dürr fornisce serbatoi a pressione che possono contenere volumi fino a 60 litri. Quando si utilizzano piccoli contenitori o fusti (30, 60 o 200 litri), il contenitore originale alimenta direttamente la vernice.

Componenti liberamente selezionabili Mentre le pompe, i regolatori ed i serbatoi sono disponibili in varie versioni, è possibile aggiungere altri componenti come optional. Ad esempio, è possibile aggiungere un agitatore, un filtro oppure un sollevatore che sollevi la pompa per il cambio del contenitore vernice.

I clienti industriali possono inoltre utilizzare l’EcoSupply2 Core esclusivamente come un agitatore. In questo modo, una stazione separata agita la vernice accelerando il processo di cambio della vernice e riducendo al minimo le interruzioni della produzione.

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ROAD TO 2050

AkzoNobel ha aderito a un importante programma innovativo olandese volto a risolvere le sfide della società AkzoNobel farà parte di un progetto volto al potenziamento della durabilità, funzionalità e riciclabilità di vernici, film sottili e inchiostri.

I

l produttore internazionale di vernici e rivestimenti AkzoNobel ha

Ministero degli Affari Economici e della Politica Climatica e dal Consiglio

da poco annunciato di essere entrato a far parte – insieme ad altre

di Ricerca Olandese (NWO). AkzoNobel collaborerà con Canon,

ottantuno attività, imprese e organizzazioni sociali – di ‘Perspectief’, il

Evonik, GFB, PTG e RUG Ventures, che insieme possiedono una vasta

più grande programma di ricerca olandese incentrato sullo sviluppo di

conoscenza delle richieste del mercato, delle catene di fornitura e dei

nuove tecnologie che aiuteranno a risolvere alcune sfide sociali.

processi produttivi. Tutti i partner di SusInkCoat lavoreranno anche con

L’azienda collaborerà insieme a partner privati e altre parti sociali nel

i ricercatori accademici di diverse università olandesi, nel tentativo di

progetto finanziato dal governo SusInkCoat, al fine di sviluppare nuovi

identificare sviluppi promettenti che possano essere commercializzati,

materiali, processi e applicazioni per migliorare la durabilità, la funzionalità

utilizzati per scopi educativi o per la divulgazione al pubblico.

e la riciclabilità di vernici, film sottili e inchiostri.

“Il programma, uno dei tanti progetti di ricerca e sviluppo in cui siamo

“Le discussioni sulla collaborazione con i nostri partner di SusInkCoat

coinvolti, sosterrà anche la nostra ambizione di ridurre del 50% le

sono state molto positive. Condividiamo tutti le stesse sfide sociali, come

emissioni di carbonio nelle nostre operazioni e in tutta la catena del

l’adozione di pratiche più circolari, e stiamo esplorando soluzioni comuni

valore entro il 2030. Vogliamo rendere più facile la riciclabilità dei

in diverse aree di applicazione. Tuttavia, non abbiamo mai affrontato

materiali, come mobili, materiali costruttivi e costruzioni in acciaio,

insieme questa specifica area di ricerca, pertanto è essenziale sviluppare

introducendo funzionalità come l’auto-riparazione, una maggiore durata

un ecosistema collaborativo in grado di supportarci nella risoluzione di

e il rilascio innescato. La sostenibilità è massimizzata quando i materiali

queste sfide,” ha dichiarato André van Linden, direttore per la ricerca e lo

sono preservati nel loro stato originale,” ha concluso van Linden.

sviluppo di AkzoNobel e co-leader di SusInkCoat.

Il programma, che durerà per i prossimi cinque anni, è sostenuto dal

Per maggiori informazioni: www.akzonobel.com

© AdobeStock

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ANALYSIS

Prospettive e tendenze nella sverniciatura del futuro A cura di ALIT Technologies S.p.A. San Bonifacio (Verona), Italia

La sverniciatura di manufatti metallici richiede dei processi sempre più sostenibili, sicuri ed efficienti. ALIT Technologies S.p.A. è in prima linea nell'offrire risposte avanzate e soluzioni innovative per affrontare le sfide future.

I

l mercato generale del trattamento superficiale dei metalli, e più in

tradizionali persistono, ma si stanno sviluppando nuove tendenze guidate

particolare quello della sverniciatura chimica, sta attraversando una

dalla necessità di ridurre al massimo la tossicità dei prodotti chimici e

fase di trasformazione significativa, con una crescente domanda

migliorare la sicurezza degli impianti che li utilizzano, dotandoli dei più

per prodotti più economici e al contempo più efficienti. Le richieste

84

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

avanzati ed efficienti sistemi e strumenti tecnologici.

ANALYSIS

© ALIT Technologies

L’impianto FASTRIP ISP è stato specificamente sviluppato da ALIT Technologies per i prodotti della serie Metalstrip.

bagno e basso impatto ambientale e tossicologico.

Il mercato della sverniciatura chimica procede

Tutti i prodotti appena menzionati hanno una

sempre più spedito verso l’abbandono di prodotti

temperatura di lavoro variabile tra i 45 °C e 75 °C.

contenenti cloruro di metilene e N-metil-2-

Ciò indica in modo implicito che il mercato si sta

pirolidone (NMP), sostanze ben note per la loro

spostando dai processi di sverniciatura condotti a

elevata tossicità. Dove possibile, la scelta è orientata

temperatura ambiente, con prodotti pericolosi a

verso prodotti svernicianti a base acqua, come per

base di NMP o Cloruro di metilene, verso processi

esempio METALSTRIP 2011 di ALIT Technologies. Se

a media temperatura che prevedono una chimica

invece le condizioni tecniche, come la tipologia di

più sostenibile. La temperatura più alta favorisce

substrato metallico, o il tipo di vernice non dovessero

infatti l’efficienza del processo e permette l’utilizzo di

permettere l’uso di prodotti svernicianti acquosi,

formulati aventi materie prime meno pericolose per

allora lo sverniciante dovrà essere formulato con una

l’operatore e per l’ambiente.

base organica al 100%. Anche in questi casi la scelta impatto ambientale e tossicologico, come ad esempio

Sfide e opportunità nella sverniciatura chimica in linea

la serie METALSTRIP 136.

Per sverniciatura in linea si intende quel processo

In particolare, il prodotto METALSTRIP 1365 –

effettuato nelle linee di verniciatura e grazie al quale

sverniciante a base organica per usi a media

si esegue la sverniciatura dei ganci e dei telai di

temperatura – trova sempre maggiori consensi da

appensione dei manufatti, senza che questi siano

parte dei clienti alla ricerca di un ottimo compromesso

rimossi dal convogliatore aereo. I ganci e, sempre più

tra le performance di sverniciatura, filtrabilità del

spesso i telai, dopo lo scarico dei manufatti rimangono

è fortemente orientata all’utilizzo di prodotti a basso

EN 1527

H

el

m

A.

Tendenze nella sverniciatura chimica

Hellas S

.

© ALIT Technologies

La vasca per la sverniciatura in linea.

appesi al convogliatore aereo e attraversano una vasca di sverniciatura,

allo scarico pezzi. Il telaio sempre pulito rappresenta questa garanzia,

all’uscita della quale ritornano puliti, privi di vernice e pronti per un nuovo

e l’impianto di sverniciatura chimica in linea è il mezzo per soddisfare

ciclo di verniciatura.

questa richiesta.

Con l’introduzione sempre più diffusa nelle linee di verniciatura di robot al più cruciale per garantire il corretto funzionamento dei robot stessi.

Il ruolo chiave di ALIT Technologies nell’industria della sverniciatura

Telai non perfettamente sverniciati possono infatti compromettere le

ALIT Technologies si colloca al centro di queste trasformazioni, offrendo

prestazioni dei robot, causando danni al manufatto verniciato o peggio

una gamma completa di soluzioni per soddisfare le esigenze del

bloccando e rallentando la catena di lavoro, il tutto con sensibili perdite di

mercato in evoluzione. Tra i servizi offerti, vi sono test di laboratorio

fatturato per le linee di verniciatura. Pertanto, la qualità della sverniciatura

per la sverniciatura, report dettagliati sia dal punto di vista chimico e

diventa un elemento critico e fondamentale per garantire l’efficienza

ingegneristico e soluzioni complete sia per gli impianti di sverniciatura in

dell’intero processo. Se in passato l’esigenza di avere un gancio sempre

linea sia per la chimica stessa.

pulito era dettata principalmente dalla necessità di avere un buon

In sintesi, il settore della sverniciatura si muove verso una direzione più

contatto elettrico tra il manufatto da verniciare e la linea stessa, ora si è

sostenibile, sicura ed efficiente, con ALIT in prima linea nell’offrire risposte

introdotta anche la necessità di ottimizzare il funzionamento dei robot

avanzate e soluzioni innovative per affrontare le sfide future.

carico e scarico dei pezzi, la sverniciatura in linea sta diventando sempre

86

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Savim: un modello ESG e CSR di successo per le piccole e medie imprese italiane Gabriele Lazzari ipcm®

All’interno del panorama odierno, composto da innumerevoli sfide produttive ed economiche, la sostenibilità ambientale, le politiche di welfare aziendale e l’impegno nel sociale rappresentano pratiche etiche che – sebbene complesse – possono rappresentare un valore aggiunto a lungo termine. La storia recente di Savim è una testimonianza di come l’implementazione di tali pratiche possa infatti essere un investimento intelligente per il futuro delle PMI.

N

el contesto economico odierno, le piccole e medie imprese

sono principalmente convogliate verso questi aspetti, c’è il rischio di

italiane si trovano sempre più spesso di fronte a sfide

sottovalutare i criteri ESG - Environmental, Social e Governance e la

decisamente complesse, come l’aumento dei costi delle

responsabilità sociale d’impresa – CSR - Corporate Social Responsibility.

materie prime, le nuove normative inerenti alla protezione ambientale,

Tuttavia, l’adozione e l’implementazione di pratiche che consentono

le regolamentazioni in divenire riguardanti l’impiego di sostanze

di soddisfare tali criteri è cruciale per il successo a lungo termine di

potenzialmente dannose per la salute umana e la complessa

un’azienda. L’integrazione mirata della sostenibilità ambientale, delle

burocrazia che circonda il mercato del lavoro. Di conseguenza, poiché

politiche di welfare aziendale e dell’impegno sociale nei confronti del

le risorse interne in termini economici e di sforzo del personale

territorio e della comunità in cui si opera risponde non solo alle esigenze

© Monteverde

88

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

della società moderna, ma costituisce anche la chiave per costruire

cercando sempre di diminuire gli sprechi al minimo. Più di recente abbiamo

un’azienda competitiva.

però deciso di adottare un approccio più trasversale alla sostenibilità

Nel panorama delle piccole e medie imprese italiane, Savim Europe Srl

ambientale, spingendoci oltre alla semplice diminuzione delle emissioni,

– storico produttore italiano di impianti per la verniciatura industriale

anche grazie alla cooperazione con le istituzioni locali e alla partecipazione

con sede ad Arbizzano (VR) – emerge come esempio tangibile di come

in progetti volti alla transizione ecologica finanziati dalla regione Veneto.

l’adozione di pratiche volte a soddisfare i criteri ESG e CSR possa essere

A partire dal 2018, l’azienda ha infatti condotto, e conduce tutt’ora, analisi

integrata in modo efficace, generando valore non solo per l’azienda e i suoi

approfondite sui materiali utilizzati, per comprenderne la circolarità. Per

stakeholder ma anche per il tessuto sociale circostante.

esempio, gran parte degli impianti è costruita con acciaio – un materiale

La sostenibilità ambientale: un pilastro imprescindibile

che è riutilizzabile all’infinito”, ha esordito Marina Scavini, la Chief Financial Officer di Savim. “Inoltre, il nostro approccio in termini di sostenibilità è

Per integrare con successo le pratiche di sostenibilità ambientale, le PMI

molto più trasversale, poiché non riguarda esclusivamente l’impronta di

iniziano generalmente conducendo una valutazione dell’impatto ambientale

carbonio, ma si intreccia con i nostri sforzi a supporto della comunità locale.

delle loro operazioni che include l’ottimizzazione dei processi produttivi per

Mettiamo infatti a disposizione i nostri scarti per progetti con cooperative,

ridurre gli sprechi e l’implementazione di tecnologie più efficienti dal punto

assolvendo quindi una duplice funzione: riciclare il materiale che non

di vista energetico. Savim ha anche esplorato l’impatto della propria filiera

utilizziamo e fornire risorse per attività di inclusione sociale”.

e della catena di approvvigionamento, collaborando con i propri fornitori al riciclate coinvolte nel suo processo produttivo.

I progetti di inclusione sociale: un sostegno diretto alla comunità

“L’impatto ambientale è certamente un tema fondamentale e la sua

Un altro aspetto fondamentale per soddisfare pienamente i criteri ESG

riduzione è uno degli impegni che richiedono gli sforzi maggiori.

e CSR è infatti la cooperazione con organizzazioni locali e nazionali al

Ovviamente, siamo sempre stati particolarmente attenti a questa tematica,

fine di sviluppare progetti che portino valore per la comunità, tenendo in

fine di comprendere la percentuale di risorse rinnovabili e di materie prime

© Monteverde

Gli operatori dell'associazione Monteverde con la bacheca realizzata con i materiali in eccedenza di Savim.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

89

considerazione le differenti singolarità che la compongono. Sono molte

coinvolte che per la nostra azienda. Abbiamo analizzato le loro necessità

le PMI che organizzano iniziative di volontariato per i propri dipendenti e

e le nostre risorse, in modo da individuare aree in cui intervenire per

sostengono progetti di inserimento lavorativo per persone con disabilità.

sviluppare progetti di inclusione sociale. In questo modo, abbiamo

Savim, per esempio, ha ospitato bambini e ragazzi durante il periodo della

permesso a diversi enti e ai loro rispettivi educatori di svolgere le proprie

pandemia globale di COVID-19, mettendo a loro disposizione strumenti

attività all’interno del nostro stabilimento e utilizzare i nostri materiali.

tecnologici e spazi sicuri e funzionali al fine di poter continuare a

L’associazione Monteverde, ad esempio, utilizza la carta e i bancali

frequentare le lezioni, anche se in DAD. L’azienda ha inoltre esteso la sua

di scarto per creare portapenne e bacheche per i nostri uffici o per

responsabilità sociale d’impresa attraverso partenariati con cooperative

realizzare calendari, decorazioni e altri prodotti da donare in beneficenza

sociali come Panta Rei, che inserisce nel mondo del lavoro persone

o comunque da impiegare in altre loro attività. In ottica circolare, ciò

affette da disturbi psichiatrici, la cooperativa Monteverde (molto attiva

permette di ridurre i consumi e gli sprechi, mentre in ottica di inclusione

nell’area dell’est Veronese), che promuovere attività per persone con

consente a persone isolate e senza un lavoro di poter sviluppare

fragilità e disabilità fisiche, e AGDB, a supporto di famiglie con figli affetti

una propria autonomia e indipendenza, oltre ad apprendere nuove

da Sindrome di Down.

competenze” spiega Marina Scavini.

“Inizialmente, il nostro sostegno era limitato a donazioni verso Onlus,

“Questi progetti sono il frutto di analisi e studi che prendono in

ONG e enti benefici operanti nella provincia di Verona. Successivamente,

considerazione le capacità di ognuno, oltre alle proposte dei nostri

però, ci siamo resi conto che un percorso con queste associazioni

dipendenti. Alcuni operatori della cooperativa ci aiutano in magazzino,

avrebbe prodotto risultati tangibili sia per le persone direttamente

altri invece si occupano di sistemare le fioriere oppure organizzano

© ipcm

Un esempio di portapenne creato dall'associazione Monteverde.

90

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

catering, per preparare la merenda agli operatori con il pane fatto in carcere oppure cucinare le cene aziendali con prodotti ricavati dalle eccedenze alimentari,” interviene Nicoletta Scavini, la responsabile delle risorse umane di Savim. “Di conseguenza, siamo riusciti a sensibilizzare i nostri dipendenti e far loro prendere coscienza di queste realtà, che ora permea Savim ed è diventata un’impostazione che ci contraddistingue nel territorio in cui siamo inseriti. Aggiungiamo così un doppio vantaggio: l’inclusione sociale e il welfare aziendale, poiché queste attività creano un bell’ambiente di lavoro e sono molto apprezzate dal nostro personale”.

Le politiche di welfare aziendale: migliorare la vita per attrarre e mantenere talenti Uno dei pilastri che caratterizzano i criteri ESG-CSR sono le politiche di welfare aziendale, che sono solitamente implementate avviando

 

un dialogo aperto con i dipendenti per comprendere le loro esigenze.

Tra di esse figurano molteplici modi concreti per migliorare la qualità della vita del personale, come flessibilità lavorativa, programmi di assistenza sanitaria, supporto per lo sviluppo professionale e iniziative di bilanciamento tra lavoro e vita privata. Savim, per esempio, mette a disposizione una psicologa del lavoro che favorisce l’attenzione alla salute mentale e migliora rapporti lavorativi e interpersonali tra colleghi. L’azienda ha però anche avviato un processo maggiormente circolare, tenendo fede alla propria volontà di sviluppare percorsi intrecciati tra di loro.

“Creare un ambiente di lavoro sano, che promuova il benessere e la proattività dei nostri collaboratori è altrettanto essenziale per costruire una cultura aziendale vincente e motivante. Oltre a convenzioni con palestre, ristoranti e scuole di teatro e danza, stiamo anche collaborando con un personal trainer per organizzare attività nella natura e all’aria aperta. Ci piacerebbe infatti creare dei momenti in cui, magari durante la primavera, i nostri dipendenti possano andare a passeggiare in mezzo ai boschi e ai vigneti della Valpolicella insieme alla loro famiglia”, continua Marina Scavini. “Inoltre, abbiamo istituito una biblioteca all’interno del nostro stabilimento, dove è possibile portare i propri libri e scambiarseli – tenendo fede alla nostra mission di circolarità dei prodotti. Si crea così una condivisione che promuove il dibattito e il confronto, con alcuni dipendenti che li leggono in pausa pranzo e ne discutono”.

“Purtroppo lo spazio ancora a nostra disposizione è ridotto, ma stiamo comunque cerando di creare un’area relax con attività ludiche e giochi in scatola, al fine di creare delle ulteriori occasioni di socialità.

Queste iniziative, come per esempio la passeggiata nella natura, creano uno spirito di squadra e sono ottime modalità per rafforzare il team building e permettere ai nuovi arrivati di interagire con i loro colleghi e scoprire il territorio. Si innesca così un meccanismo positivo e virtuoso, che favorisce la retention del talento e attira l’attenzione di





© ipcm

Da sinistra: Francesco, Nicoletta e Marina Scavini.

nuovo personale in un momento storico nel quale è molto complesso

vigilanza, l’azienda tiene monitorata la salute e la sicurezza dei lavoratori, e

individuare figure professionali da assumere”, commenta Nicoletta

sempre lo stesso ha contribuito a stilare un codice etico e un regolamento

Scavini.

disciplinare.

“Anche in questo caso abbiamo un duplice vantaggio: ci prendiamo cura

“Abbiamo un codice etico che è stato sottoscritto dalla dirigenza,

dei dipendenti con attività che favoriscono il territorio circostante o il

poiché vogliamo essere trasparenti: il codice etico ci permette infatti di

riutilizzo di materiali e prodotti, rendendo così il personale maggiormente

comunicare apertamente i valori che ci contraddistinguono, stimolare

produttivo e più propenso a rimanere in azienda,” aggiunge Marina

i nostri fornitori e clienti e creare una cultura aziendale che possa

Scavini.

migliorare il tessuto imprenditoriale del nostro territorio e del nostro

L’importanza di processi e pratiche certificate

settore”, afferma Nicoletta Scavini.

“Collaboriamo con un consulente esterno che misura i risultati di tutte

L’implementazione di politiche che rispettino questi criteri è dunque

le nostre pratiche e stende un rating ESG, perché queste pratiche

essenziale per le imprese che aspirano a una crescita sostenibile e

coinvolgono in modo trasversale tutta l’azienda e il personale, quindi

a un vantaggio competitivo sul lungo termine. In questo contesto, la

abbiamo la necessità di sistematizzarle e tenerle monitorate. Negli anni

certificazione delle pratiche rappresenta un passo cruciale. Essa non solo

abbiamo investito per ottenere la certificazione sulla qualità dei nostri

attesta l’impegno di un’azienda, ma fornisce anche una guida strutturata

prodotti ISO 9001 e la ISO 45001, che individua i requisiti standard di

per migliorare le performance ambientali, sociali e di governance.

un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro da parte di

Anche in questo ambito, Savim è già attiva e sta lavorando

un’azienda. Avendo però lavorato di recente anche sull’etica professionale,

all’implementazione di un sistema SA 8000, che identifica uno

la sostenibilità ambientale e il benessere dei nostri lavoratori, desideriamo

standard internazionale redatto dal Council on Economic Priorities

dare un senso più organico e più fluido ai nostri sforzi. Abbiamo steso

Accreditation Agency - CEPAA e volto a certificare alcuni aspetti della

quest’anno un regolamento sul piano del Welfare e stiamo sfruttando una

gestione aziendale attinenti alla responsabilità sociale d’impresa.

piattaforma per caricare i premi per i dipendenti. Sono tutte attività che

Savim sta inoltre attivamente lavorando per realizzare un bilancio di

ci consentono di comprendere i benefici pratici delle nostre iniziative e di

sostenibilità ambientale e sociale, dimostrando un impegno costante

comunicarli. Negli anni abbiamo infatti notato che questo aspetto è molto

verso la trasparenza e la valutazione del suo impatto sulla società.

apprezzato, soprattutto dai clienti esteri, perché testimonia la nostra

In cooperazione con un avvocato, che svolge il ruolo di organismo di

credibilità”, conclude Marina Scavini.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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MEGATANE® 9PX: una semplice soluzione di verniciatura a polvere per due problemi complessi A cura di CIN Performance Coatings, Corporação Industrial do Norte, S.A., Maia, Portogallo

L'innovativa vernice MEGATANE® 9PX sviluppata da CIN Performance Coatings permette di mantenere una superficie metallica in ambiente urbano pulita e priva di adesivi, poster e graffiti.

L’

inquinamento visivo è un problema nelle grandi aree

Formulata con resine poliuretaniche, questa soluzione si distingue per

metropolitane ed è spesso il risultato di atti di vandalismo, come

le notevoli proprietà antigraffiti e antiadesive, ed è pertanto protetta

l’uso di adesivi e graffiti. Questo inquinamento, oltre a causare

dal brevetto WO2018009086 A1. Verniciando una struttura metallica

disagio spaziale e visivo a chi attraversa questi luoghi, degrada i centri

con MEGATANE 9PX, è possibile fornire un risultato estetico duraturo e

urbani, svalutandoli.

resistenza agli agenti atmosferici, proteggendo il metallo dalla corrosione

Mantenere una superficie in un ambiente urbano pulita e priva di adesivi,

e aggiungendo la capacità di rimuovere facilmente i graffiti. Inoltre,

poster e graffiti può essere semplice come scegliere il rivestimento

ostacola o rende impossibile l’adesione di sticker, che si staccano da soli

adeguato alle strutture comunemente soggette ad atti vandalici. La

senza lasciare segni sul supporto.

vernice in polvere MEGATANE 9PX è la soluzione di CIN Performance

Le proprietà antiadesive di MEGATANE 9PX si distinguono perché non

Coatings a questi problemi, poichè è stata infatti sviluppata per

influenzate dall’applicazione di più cicli di pulizia dei graffiti. Inoltre, questa

proteggere l’arredo urbano, i trasporti pubblici, i lampioni e altre parti

vernice in polvere offre la possibilità di personalizzare i componenti

metalliche spesso oggetto di atti vandalici.

urbani, presentando una varietà di finiture strutturate in un’ampia gamma

© Adobe Stock

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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European Coatings Journal, maggio 2023.

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Surrey NanoSystems ha introdotto la vernice fotosensibile Vantablack Vision® per automotive ADAS A cura Aidan Metcalfe, Surrey NanoSystems Ltd. – Newhaven, Regno Unito

a.metcalfe@surreynanosystems.com

Surrey NanoSystems ha presentato Vantablack Vision®, la sua vernice fotosensibile progettata per automotive ADAS e per varie applicazioni industriali, segnando un passo significativo nel progresso delle tecnologie che migliorano la sicurezza stradale e l’integrità del sistema.

S

urrey NanoSystems Ltd. è lieta di annunciare il lancio della sua

prevalentemente per gli ADAS - Automotive Advanced Driver Assistance

vernice di nuova formulazione fotosensibile ultra nera. Vantablack

Systems - dove le sue prestazioni ottiche, indipendente dalle condizioni di

Vision® è una soluzione bi-componente applicata utilizzando la

luce, assicurano i più elevati livelli di integrità del sistema.

In collaborazione con il Filk Freiberg Institute, Vantablack Vision® ha

gamma Vantablack, offre eccellenti prestazioni ottiche. È stata formulata

dimostrato di fornire livelli ineguagliabili di stabilità ambientale, un

© Surrey NanoSystems Ltd.

tecnologia a spruzzo convenzionale che, in comune con la restante

96

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

ADVANCEMENTS

requisito fondamentale per gli ADAS ad alta integrità. “Le prestazioni ottiche sono solo una parte dei requisiti. Questi materiali devono funzionare in spazi chiusi, sottoposti a fluttuazioni di temperatura estreme, senza rilasciare materiali organici che possano contaminare la strumentazione o il vetro. L’industria si sta rendendo conto solo ora dell’impatto negativo delle vernici convenzionali o dei sistemi di flocking,” ha spiegato Alex Darnley, ricercatore presso Surrey

I N D U S T R I A L C OAT I N G S

NanoSystems.

Raggiungere il livello richiesto di stabilità ambientale e di prestazioni ottiche richiede tecnologie di formulazione avanzate e ampie capacità di quantificare il grado di evoluzione dei componenti volatili o di appannamento di un materiale.

Commentando le caratteristiche di Vantablack Vision®, il dottor Bernd Matthes del Filk-Freiberg Institute ha dichiarato: “Abbiamo dovuto sviluppare i protocolli necessari per testare le prestazioni di Vision al livello richiesto, riscontrando che è molto stabile nelle condizioni di prova estreme”.

“L’introduzione di Vantablack Vision® è un piccolo ma importantissimo contributo alla spinta dell’industria automotive nel migliorare gli standard di sicurezza generale per tutti gli utenti della strada,” ha aggiunto Aidan Metcalfe, Business Development Director di Surrey NanoSystems.

A proposito di Surrey NanoSystems Ltd. L’azienda inglese Surrey NanoSystems, produttrice della gamma di vernici super-nere Vantablack®, è stata fondata nel 2006 come spinout dell’Università del Surrey. Il rivestimento Vantablack® originale, rilasciato per la prima volta nel 2014, ha catturato l›attenzione di tutto il mondo come il materiale più scuro mai creato, capace di assorbire il 99,965% della luce naturale. Oggi la tecnologia si è sviluppata in una gamma di materiali super-neri della famiglia Vantablack.

Queste vernici sono utilizzate in un’ampia gamma di settori, tra cui Spazio e Difesa, rilevamento automobilistico, architettura, sistemi di telecamere, beni di lusso e opere d’arte.

Informazioni sul Filk GmbH Institute Con sede a Freiberg, in Germania, il Filk Institute è leader mondiale nella funzionalizzazione e sperimentazione dei materiali polimerici multistrato. Studia i polimeri con ampie superfici esterne e interne, le loro proprietà fisiche e chimiche nonché la loro interazione con gli ambienti animati e inanimati. Ai massimi livelli, il Filk Institute conduce attività di ricerca e sviluppo e offre servizi tecnologici e test sui materiali all’industria delle vernici, del cuoio, automotive e ai produttori di alimenti e biomateriali.

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© Adobe Stock

ANALYSIS

Chimica sostenibile e revisione normativa, i pilastri di Assovernici per il futuro del settore A cura di Assovernici Assago (Milano), Italia

Paolo Bonamigo è il nuovo Responsabile dell’Area Tecnico Normativa di Assovernici, l’associazione italiana che rappresenta il settore delle vernici per edilizia e industria. In questa intervista ci spiega il suo percorso professionale e le competenze che lo hanno portato a gestire una delle divisioni più sensibili ai cambiamenti attuali del comparto produttivo.

È

approdato da pochi mesi in Assovernici in veste di Responsabile

Hubergroup, un’azienda specializzata nel settore degli inchiostri da

dell’Area Tecnico Normativa e si è trovato di fronte a una realtà

stampa. Dalla sede italiana di Vicenza mi sono trasferito, dopo alcuni

ricettiva, flessibile e dinamica, che guarda con pragmatismo e

anni, in Germania: qui, dal 2018, ho guidato il team europeo di Product

lungimiranza ai cambiamenti previsti dalla transizione ecologica: un

Safety e Regulatory Affairs. Ho iniziato quindi a interfacciarmi, attraverso

contesto promettente per Paolo Bonamigo, che ha esordito nel suo

il CEPE, l’Associazione di categoria europea di cui Assovernici fa

nuovo ruolo con un approccio altrettanto concreto, e la consapevolezza di

parte, con diverse associazioni industriali provenienti da diversi Paesi,

poter supportare gli associati nelle loro scelte condividendo informazioni

focalizzandomi sugli aspetti normativi legati alle sostanze chimiche.

chiare, sostenute da dati precisi.

Oggi rivesto il ruolo di direttore associato della divisione tedesca di Anthesis Group, una società di consulenza che supporta diverse realtà

Quale percorso professionale l’ha portata in Assovernici?

nel raggiungimento dei loro obiettivi di sostenibilità. Personalmente,

“Dopo la laurea in chimica industriale ho lavorato per undici anni in

gestisco i consorzi REACH e seguo i clienti e le associazioni industriali

98

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

ANALYSIS

occupandomi, in particolare, di chimica sostenibile”.

Chimica, legislazione, sostenibilità: nel corso della sua carriera si è occupato di tutti i temi legati al ruolo che riveste oggi per Assovernici. Qual è stato il suo primo impatto con l’associazione?

“Le prime riunioni con i comitati tecnici normativi Industria e Edilizia e con il Comitato Salute, Sicurezza e Ambiente mi hanno trasmesso un

Azienda leader nella produzione di catene di trasporto Redler, raschianti, stampate ed aeree

impatto molto positivo. Ho trovato gli associati non solo interessati agli argomenti che abbiamo affrontato, ma anche molto attivi: da un simile approccio possono di certo derivare buoni scambi e sempre maggiori iniziative di raccordo anche a livello europeo con l’Associazione CEPE”.

Quali sono le principali istanze e richieste degli associati?

“Vi è una particolare attenzione al modo in cui si sviluppano le leggi a livello europeo e all’influenza che possono avere nel lungo periodo.

Soprattutto in ambito industriale, le nostre aziende associate non solo desiderano comprendere nel dettaglio il quadro normativo, ma anche avere chiare le prospettive future e le conseguenze che comportano.

“L’affidabilità non si compra, oltre 1000 impianti di convogliatori aerei installati lo dimostrano...”

Faccio un esempio: se una legge impone di cambiare la dimensione dei caratteri dei testi riportati sulle etichette, questo implica una semplice riorganizzazione a livello di grafica o potrebbe significare che occorre sostituire i macchinari per l’imballaggio?

Un altro tema particolarmente sentito è quello della sostenibilità: è ormai chiaro che non si tratta di un tema “di moda”, ma di una questione strategica che va affrontata con dati concreti, indispensabili per prendere decisioni informate ponendosi obiettivi ragionevoli”.

Quali sono, oggi, i temi più caldi in ambito normativo a livello europeo?

“Fra i temi più sentiti citerei, innanzitutto, la revisione del regolamento CLP (Classificazione, Etichettatura e Imballaggio N.d.R.), che si avvia verso la conclusione e che è oggetto di grande attenzione da parte degli associati; potrebbe infatti avere impatti davvero significativi in termini di costi.

In più lunga prospettiva va menzionata anche la revisione del

I NOSTRI PRODOTTI

regolamento REACH per la registrazione, valutazione, autorizzazione

• Catene di trasporto

e restrizione delle sostanze chimiche, e, in particolare, il modo in

• Componenti per impianti morris e scatolati

cui saranno implementati nuovi concetti all’interno del testo in discussione.

Sotto i riflettori è poi il regolamento ESPR (Ecodesign for Sustainable Products): lo è, in particolare, l’introduzione di requisiti di performance

• Gruppi comando a caterpillar e a ruota • Impianti monorotaia, birotaia

• Ingranaggi e pignoni

• Particolari a disegno

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info@nuovacatena.it

determinanti nel definire le caratteristiche dei prodotti del futuro. Tra i primi gruppi di prodotti interessati dal regolamento ci saranno le vernici, che dovranno essere munite di Digital Product Passport (DPP): elemento innovativo nel contesto del Green Deal, servirà a tenere traccia delle informazioni legate al prodotto, agevolando la verifica e la gestione della sua sostenibilità”.

Via P.I. Radrizzani 108, 21040 Uboldo (Varese)

Si parla ormai da tempo di formulazioni

importante ricordare che in questo contesto

© Assovernici

a basso impatto, come quelle sviluppate

le associazioni, come la nostra, possono fare

con biomasse. Quali sono le sfide in

la loro parte interfacciandosi con le istituzioni

questo ambito?

come interlocutori credibili.

“L’attenzione ai materiali rinnovabili è

Bisognerà inoltre tenere conto del fattore

crescente, ma bisogna mettere in chiaro che

tempo: in linea generale, per la sostituzione

spesso è difficile trovare efficaci alternative

di un componente, occorrono come minimo

eco-compatibili a componenti “tradizionali”.

tre anni, ma soprattutto in alcuni ambiti,

L’ESPR (Ecodesign for Sustainable Products

come quello aerospaziale, i tempi di testing e

Regulation), ossia il nuovo regolamento europeo per la progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili sarà un driver

Paolo Bonamigo, Responsabile dell’Area Tecnico Normativa di Assovernici.

validazione possono essere molto più lunghi.

L’industria chiede dunque un segnale positivo da parte della Commissione Europea; e lo è certamente lo studio sui piani di sostituzione,

importante per identificare soluzioni

il cui avvio è in programma proprio in questo

alternative e lavorare sulla riciclabilità, ma ci si

periodo”.

dovrà impegnare molto sulla messa in pratica

regolamenti: in questo caso si potrebbe arrivare

delle indicazioni; senza dimenticare che,

a una sovra classificazione. Sono oggetto

come già accennato, in fatto di sostenibilità

di attenzione anche le sostanze cosiddette

Come è possibile, a livello di associazione,

il gioco si è fatto ormai duro, e sarà sempre

STOT (Specific Target Organ Toxicity), che

affrontare le sfide imposte dal Green

indispensabile giustificare ciò che si dichiara

presentano cioè una tossicità specifica verso

Deal?

in base alla futura direttiva sui “green claim”,

organi bersaglio a seguito di esposizione singola

“Credo che sia importante, come già stiamo

elaborata in maniera piuttosto complessa. In

o ripetuta; e, infine, le sostanze persistenti,

facendo, mantenere alta l’attenzione

base a quest’ultima, termini ed espressioni

bioaccumulabili e tossiche identificate dalla sigla

sugli sviluppi normativi conservando una

come “riciclabile”, “ecologico”, o “da fonte

PBT.

prospettiva ampia. Ritengo che sia necessario

rinnovabile” dovranno sempre essere

Nei prossimi anni la tendenza sarà quella di

monitorare soprattutto il modo in cui i

motivati”.

limitare l’uso di queste sostanze al fine di evitare

regolamenti si sovrappongono e interagiscono

che restino all’interno dei flussi della economia

fra di loro. Sono convinto, infine, che alcuni

Quali classi di sostanze saranno oggetto

circolare: sarà impegnativo, tuttavia, identificare

punti del programma di iniziative richiedano

di maggiore revisione?

valide alternative”.

un’attenta riflessione per avere la certezza che la strada indicata sia corretta: ritengo

“Di certo sono sempre più sotto esame le sostanze chimiche classificate come CMR

Quali fattori bisogna considerare in questo

necessario che vi sia più ponderazione e

(cancerogeno, mutageno e reprotossico),

passaggio?

meno pressione politica quando si tratta di

specie quelle di categoria 1, così come gli

“Occorrerà compiere una valutazione strutturale

approvare un pacchetto normativo, e che

interferenti endocrini, una classe molto

e strutturata del processo regolatorio, sostenuta

eventuali discussioni debbano basarsi su fatti,

controversa e già coperta da specifici

da un ragionevole piano di transizione: è

non su fattori ideologici”.

CHI È ASSOVERNICI Assovernici rappresenta i principali produttori di pitture e vernici per edilizia e industria - in polvere e liquide - utilizzate per proteggere, preservare e decorare i manufatti industriali. Questi due settori generano ogni anno, in Italia, un volume di affari stimato pari a circa 3,5 miliardi di euro ed impiegano circa 15.000 addetti. Le aziende associate a Assovernici sono costantemente impegnate ad ottenere e proporre i più elevati standard di efficacia e sicurezza delle soluzioni vernicianti, al fine di favorire il progresso del settore a livello nazionale. Assovernici, grazie anche ai Comitati composti da specialisti delle aziende associate, effettua un costante lavoro di monitoraggio tecnico-normativo, di rilevazione statistica e di sviluppo di contenuti e strategie volte a garantire un’informazione trasparente e rigorosa sulle vernici, le loro caratteristiche e i cicli applicativi.

Assovernici garantisce inoltre un costante scambio di informazioni e migliori pratiche sia tra aziende che tra associazioni del settore, anche a livello europeo. Assovernici è parte del network europeo CEPE, European Council of the Paint, Printing Ink and Artists’ Colours Industry.

100

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

SEE THE POSSIBILITIES The Vision 2030 collection presents 48 colors taking building design by storm. Influenced by art and science and informed by global building trends, the collection delivers revolutionary architectural design capabilities.

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© 2023 The Sherwin-Williams Company

COLOUR STUDY

Color Report 2023 di BASF per le vernici OEM automotive: la vecchia ruota cromatica standard per automotive sta mutando A cura di BASF Coatings GmbH Münster - Germania

Nella ricerca delle tendenze rilasciata lo scorso autunno, BASF ha sottolineato che la ruota cromatica standard per automotive sta cambiando. Il BASF Color Report 2023 recentemente rilasciato per le vernici OEM automotive fornisce dati concreti a sostegno di tale tendenza: bianco, nero, grigio e argento dominano ancora i veicoli non ad uso commerciale, mentre i colori cromatici rimangono stabili.

I

l BASF Color Report per le vernici OEM automotive consiste in

dominante, ma il nero è divenuto più popolare, guadagnando quote di

un’analisi dati svolta dalla divisione vernici dell’azienda, sulla base della

mercato.

produzione globale di automobili e sull’applicazione di vernice ai veicoli

I colori acromatici, da sempre alla base dei colori automotive, stano subendo un cambiamento significativo. Mentre il bianco mantiene la

la società aveva dichiarato che il tradizionale cerchio acromatico per

sua posizione di colore più popolare nei veicoli leggeri per il trasporto

automotive stava cambiando. Il BASF Color Report 2023 recentemente

passeggeri, questo ha sofferto una decrescita sostanziale nelle quote di

rilasciato per le vernici OEM automotive, evidenzia che il bianco è ancora

mercato. Al contrario, il nero ha sperimentato un’impennata di popolarità,

© BASF

non commerciali nel 2023. Nelle precedenti ricerche sulle tendenze,

102

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

COLOUR STUDY

conquistando quote di mercato a scapito del bianco.

Spagna e il Regno Unito preferiscono il rosso e l’arancione (circa il 9%), la

Le preferenze dei consumatori variano anche a seconda delle regioni.

Francia adora il verde (6%) e l’Italia dimostra di amare tutti i colori, con una

Ad esempio, in Nord-America si registra una crescente preferenza per

quota di colori cromatici più alta tra tutti e cinque i paesi (30%).

le tonalità più chiare dell’argento rispetto ai grigi più scuri, mentre nella

“Mentre i colori acromatici sono ancora i più popolari, ogni nazione

regione EMEA la tendenza è verso le tonalità più scure. Questa variazione

sembra avere un posto preferito nel regno cromatico. La distribuzione

regionale aggiunge una dimensione intrigante al panorama cromatico in

dei colori è diversa in ciascuno dei principali paesi EMEA. I nostri

evoluzione.

clienti, ovvero le case automobilistiche, hanno lasciato molto spazio

Nel frattempo, i colori cromatici sono rimasti stabili, senza variazioni

all’individualità e alla creatività alle concessionarie, di conseguenza

significative nella loro quota di mercato totale (19%). Questa categoria

gli acquirenti ne stanno approfittando,” ha dichiarato Mark Gutjahr,

comprende una serie di colori come il blu, il rosso, il marrone e il beige,

responsabile globale del design dei colori automotive di BASF.

che continuano a mantenere la loro popolarità tra i clienti.

EMEA: gusti cromatici differenti tra le nazioni; regnano le tonalità acromatiche, mentre variano i colori preferiti

Nord-America: spuntano i colori acromatici più chiari e i pigmenti ad effetto Come in EMEA, anche in Nord-America i colori acromatici - bianco, nero, argento e grigio - hanno guadagnato complessivamente due punti

I colori acromatici - bianco, nero, grigio e argento - hanno guadagnato due

percentuali. I consumatori si sono orientati verso una direzione più chiara

punti percentuali in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA). Gli acquirenti

dopo che le case automobilistiche hanno ritirato diverse tonalità del

di auto si sono spostati dalle tonalità più chiare del bianco e dell’argento

grigio, spesso sostituite da tonalità argentee.

alle tonalità più scure del nero e del grigio. Le automobili di categoria

Nel 2023 il Nord-America avrà anche la quota più alta di auto rosse

premium hanno più pigmenti ad effetto rispetto a quelle di fascia medio-

rispetto alle altre regioni. Tuttavia, il rosso non è riuscito a battere il blu

bassa, dimostrando profondità e creatività del colore.

come colore cromatico più popolare in Nord-America.

Quando i consumatori europei hanno scelto i colori, si sono registrate

“Stiamo vivendo lo stesso cambiamento che stanno vivendo altre regioni.

preferenze specifiche per ogni paese. La Germania ama il blu (11%), la

La vecchia palette di colori standard non è più valida. Le tonalità più chiare

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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stanno diventando sempre più popolari, sottraendo quote di mercato al

giovani consumatori apprezzano queste tonalità,” ha dichiarato Chiharu

grigio. Sempre più scelte hanno pigmenti ad effetto per dare intensità ed

Matsuhara, responsabile del design dei colori automotive per l’area Asia-

eccitazione,” ha dichiarato Elizabeth M. Hoffmann, color designer per il

Pacifico.

Nord-America.

Asia-Pacifico: aumento dei colori cromatici con maggiori variazioni negli effetti

Sud-America: mantiene la sua posizione di regione con il maggior numero di colori acromatici Il Sud-America ha storicamente un approccio conservativo nei confronti

Mantenendo la sua posizione di leader nella nuova tavolozza dei colori

dei colori, con un’enorme quota di colori acromatici nel 2023. L’86%

automotive, la quota dei colori cromatici nella regione Asia-Pacifico è

dei nuovi veicoli assemblati in Sud-America ha carrozzeria bianca, nera,

leggermente aumentata rispetto al 2022. È incrementata la popolarità dei

argento o grigia, la percentuale più alta tra tutte le regioni. Anche la

colori naturali, soprattutto del verde. I colori più chiari sono diventati più

percentuale di argento è la più alta in Sud-America.

apprezzati, soprattutto i grigi chiari e l’argento.

Con questo tipo di mercato, sempre più case automobilistiche scelgono

Il motivo per cui l’Asia-Pacifico è più diversificata nei colori, è in parte

i pigmenti a effetto per far risaltare i colori acromatici. Rispetto al

dovuto alla grande varietà di carrozzerie. Le nuove tonalità sono visibili

2022, sono state consegnate più auto con pigmenti a effetto in tutte le

nei veicoli a energia nuova (VEN), in particolare i colori più verdi e quelli

dimensioni di carrozzeria.

influenzati dal viola.

“I colori non sono più solo colori. Sono esperienze. Che si tratti effetti

“Con l’arrivo di nuovi veicoli sulle strade, è naturale che la tavolozza dei

perlati, metallizzati o altri pigmenti, questi fanno balzare il colore

colori sia più vivace. Con la creazione di nuovi veicoli in Asia, le nuove

dal veicolo agli occhi di chi lo guarda. Danno un certo tocco che sta

case automobilistiche chiedono qualcosa di più della solita ruota di

diventando sempre più popolare,” ha dichiarato Marcos Fernandes,

colori. Vogliono qualcosa di audace e creativo per i loro nuovi modelli e i

direttore della divisione vernici sud-americana di BASF.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

Sames presenta Cyclomix® Evo: una rivoluzione ecologica nell'applicazione delle vernici Cyclomix® Evo è la nuova macchina dosatrice sviluppata da Sames. Questa soluzione ecologica garantisce l’utilizzo ottimale della vernice, riducendone al minimo il carico, diminuendo gli sprechi e migliorando il ritorno sull’investimento.

C

on una mossa strategica di rebranding, l’azienda del gruppo

industriale e automobilistico internazionale. Facendo leva sui suoi marchi

francese EXEL Industries svela la sua nuova identità con una

storici, come Sames Kremlin e Sames Intec, l’azienda mantiene il suo focus

forte enfasi sull’innovazione e sulla responsabilità ambientale.

verso soluzioni su misura. Inoltre, Sames Services fornisce ai clienti anche

Ribattezzata SAMES (Simply Applying the Most Efficient Solutions, ovvero

servizi completi di consulenza, dimostrando così l’eccellente continuità del

applicare semplicemente le soluzioni più efficienti), l’azienda si impegna a

servizio.

soddisfare le esigenze in evoluzione della sua clientela, dei suoi partner e dei suoi dipendenti a livello globale, allineandosi ai progressi tecnologici e

Efficienza e sostenibilità con Cyclomix® Evo

alle sfide ambientali.

Nell’ambito del suo rinnovato impegno per l’innovazione, Sames presenta la macchina dosatrice Cyclomix® Evo, un punto di svolta nell'efficienza

Eredità e progresso: un secolo di esperienza nei trattamenti superficiali

applicativa della vernice. Focalizzata sulla riduzione al minimo del

Con quasi un secolo di esperienza nelle soluzioni per il trattamento delle

ottimale, riducendo significativamente gli sprechi e migliorando il ritorno

superfici, Sames continua a svolgere un ruolo fondamentale nel mercato

sull’investimento. Degna di nota è la sua capacità di facilitare il cambio

carico di vernice, questa soluzione ecologica ne garantisce l’utilizzo

colore rapido – senza la necessità di un lavaggio, con conseguente semplificazione delle operazioni e riduzione dei costi.

Cyclomix® Evo si distingue per la sua compatibilità con una varietà di tipologie di vernici moderne, inclusi catalizzatori acidi, sistemi a base acqua e componenti abrasivi. Oltre all’efficienza, questo dosatore dà priorità alla sostenibilità utilizzando la vernice fino all’ultima goccia presente nel tubo. Durante le fasi di innesco, lavaggio e rigenerazione, il sistema automatizza la raccolta e la separazione del materiale di scarto, contribuendo alla sostenibilità ambientale e all’efficienza delle risorse.

L’impegno di Sames per un futuro più green Al di là dei progressi tecnologici, Sames sottolinea il proprio impegno anche con la responsabilità sociale d’impresa (CSR). La recente medaglia d’argento EcoVadis ottenuta dall’azienda per le eccezionali prestazioni in ambito CSR – con un punteggio di 61/100 – ne evidenzia la dedizione

© SAMES

verso l’ambiente e le tematiche sociali ed etiche. Sames punta alla medaglia d’oro entro il 2025, a testimonianza dei suoi continui sforzi per creare un futuro più sostenibile e responsabile. Mentre Sames intraprende questo viaggio di trasformazione, Cyclomix® Evo riflette la sua dedizione all’innovazione pratica e alla sostenibilità, ridefinendo gli standard di settore nell’applicazione di vernici e rivestimenti.

Cyclomix® Evo, la soluzione elettronica per il dosaggio e la miscelazione di prodotti bi e tri-componenti.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

​Per maggiori informazioni: www.sames.com

BRAND-NEW

CONDORCOAT AL 91: il rivoluzionario passivante nanotecnologico multi-metallico CONDOROIL CHEMICAL S.r.l. ha sviluppato un nuovo agente passivante liquido, il CONDORCOAT AL 91, ideale per fornire un’efficace protezione anticorrosiva e migliorare l’adesione della vernice su superfici metalliche di materiali diversi.

C

ONDORCOAT AL 91 è un agente passivante liquido innovativo e

assenza di acidità o basicità del prodotto lo rendono adatto a tutti i tipi di

versatile prodotto da CONDOROIL CHEMICAL S.r.l.. Offre numerosi

applicazione, riducendo al minimo il rischio di compromettere la qualità e

vantaggi nell’industria del trattamento superficiale dei metalli. Il

i manufatti e di danneggiare gli impianti.

prodotto, privo di cromo e fosfati, è progettato per creare un rivestimento

Inoltre, la soluzione può essere utilizzata con l’innovativa tecnologia

passivante su alluminio, acciaio, zinco e leghe. La sua formulazione unica,

nebula, la quale, sfruttando ugelli micro-nebulizzanti a scarico continuo,

a base silico-organica ai sali di zirconio, fornisce un’eccellente protezione

ha il vantaggio di assicurare il trattamento con un prodotto sempre nuovo

contro la corrosione e migliora le proprietà di adesione della vernice sulla

e pulito, per la massima performance di pretrattamento.

superficie metallica. Una delle caratteristiche distintive del CONDORCOAT

In conclusione, CONDORCOAT AL 91 rappresenta un passo avanti

AL 91 è la sua natura priva di metalli pesanti, sostanze nocive e VOC,

nell’innovazione dei rivestimenti metallici, offrendo una combinazione

che lo rende una soluzione sicura e rispettosa dell’ambiente. Inoltre, il

unica di prestazioni elevate, sicurezza ambientale e pratiche operative

prodotto non richiede risciacquo e può essere utilizzato dopo i processi

efficienti. La sua capacità di proteggere le superfici metalliche e migliorare

di sgrassaggio o fosfosgrassaggio per aumentare le prestazioni del

l’adesione della vernice lo rende una scelta ideale per applicazioni in

pretrattamento. La sua speciale formulazione impedisce la produzione di

svariati settori industriali, dalle verniciature industriali all’automotive e

fanghi, riducendo la necessità di manutenzione e i conseguenti costi.

all’aereospaziale.

Il CONDORCOAT AL 91 si distingue dagli altri prodotti presenti sul mercato per la peculiarità di avere un pH NEUTRO. Infatti, la totale

Per maggiori informazioni: www.condoroil.com

© Condoroil

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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BRAND-NEW

HMG Paints rafforza il proprio portfolio di prodotti per il mercato ACE L’ampliamento delle tecnologie di rivestimento sviluppate da HMG Paints consentirà una maggiore reattività verso i clienti britannici operanti nel settore delle macchine agricole e movimento terra.

I

l produttore britannico di vernici e

Acrythane SC601, che sta diventando il

Classic Vintage Tractor Restorations.

rivestimenti HMG Paints ha ampliato la

prodotto di riferimento per i mercati ACE.

Acrythane SC601 è disponibile in un’ampia

propria rete di distributori e il portfolio a

Questa vernice acrilica bicomponente ad alto

gamma di colori, di cui 2.400 contenuti nella

supporto dei clienti operanti nel settore delle

contenuto di solidi garantisce un’asciugatura

ColourBase Color Box, uno strumento di

macchine agricole e movimento terra con

rapida e durabilità, oltre a offrire protezione

identificazione che presenta campioni di colore

primer, finiture e vernici DTM.

contro le intemperie e l’inquinamento

visualizzati in ordine cromatico all’interno

“Siamo eccezionalmente orgogliosi di essere

atmosferico. La sua resilienza assicura quindi

di 20 mazzette. Si tratta di uno strumento

un produttore di vernici britannico in un

che attrezzature e macchinari possano

multifunzione: ogni colore ha un codice

settore dominato da imprese multinazionali.

mantenere la loro funzionalità nel corso degli

cromatico per identificarne la posizione nella

Tutti i nostri prodotti sono realizzati proprio

anni.

sequenza colori, oltre che per associarlo ad uno

qui a Manchester e questo ci consente di

“Utilizziamo HMG Acrythane SC601 ormai da

già esistente sul mercato come riferimento.

soddisfare rapidamente le esigenze dei nostri

molti anni e siamo estremamente soddisfatti

La disponibilità dei colori contenuta nel Box

clienti, direttamente o tramite la nostra rete

dell’eccellente finitura che produce. Inoltre,

proviene da diversi sistemi popolari, tra cui

distributiva” ha affermato Danny Cleary, il

anche i nostri clienti adorano l’effetto finale e i

RAL, British Standard, Agricultural, Commercial

direttore commerciale di HMG Paints.

clienti soddisfatti sono la cosa più importante

Vehicle, Fleet Colors e Afnor. Inoltre, contiene

Il portfolio include il nuovo rivestimento

per noi”, ha commentato James Cardus di

anche colori con continuità cromatica per garantire che i distributori possano trovare la tonalità perfetta per ogni cliente e combinarla con una varietà di prodotti mono e bicomponenti, tra cui lo smalto alchidico sintetico C71 Speedline, la finitura monostrato DTM e il sistema poliuretanico bicomponente ad alto contenuto di solidi CFB. ​“È meraviglioso vedere la nostra vernice utilizzata sui prodotti che saranno presenti al LAMMA Show e il riscontro da parte dei clienti è stato fantastico. Abbiamo sviluppato alcune nuove fantastiche collaborazioni negli ultimi due anni e ciò rende merito al lavoro del team di Manchester, che produce vernici eccezionali, e al supporto della nostra rete di distributori”, ha concluso Roger Blinco, direttore tecnico delle vendite di HMG Paints. ​Per maggiori informazioni: www.hmgpaint.com

© HMG Paints

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

L’evento KANSAI HELIOS si è concentrato su soluzioni di rivestimento sostenibili per ACE, camion e rimorchi A novembre 2023 si è tenuto l’IKI Coating Symposium, un evento di KANSAI HELIOS dedicato alle soluzioni di rivestimento per camion, rimorchi e macchine agricole e movimento terra. Basandosi sul motto ‘Innovazione, competenza e informazione’, l’azienda i suoi partner hanno presentato materie prime di origine biologica e vernici ad alta efficienza energetica. Inoltre, anche rinomati produttori hanno fornito informazioni preziose sull’argomento. © KANSAI HELIOS

terra. Utilizzando tecnologie all’avanguardia e moderni sistemi di pretrattamento e applicazione, i produttori possono non solo migliorare il proprio impatto ambientale, ma anche risparmiare sui costi. Nell’area delle vernici liquide, i sistemi Direct-To-Metal e bagnato su bagnato offrono vantaggi concreti in termini di risparmio energetico grazie alle ridotte fasi di essiccazione e alle temperature più basse.

Inoltre, anche le vernici in polvere a bassa temperatura hanno un elevato potenziale di risparmio energetico, perché possono ridurre il consumo energetico del 20% con la polimerizzazione a 150 °C. Inoltre, la produttività può essere aumentata con una velocità di applicazione fino al 25% più elevata rispetto alle soluzioni standard.

Tutte le vernici sostenibili presentate garantiscono comunque un livello qualitativo uguale o superiore.

Superare insieme le sfide del settore

I

Durante il simposio sono stati ampiamente affrontati anche argomenti

l’impatto ambientale ma massimizzando al contempo le prestazioni.

prossimo anno, le risposte dei partecipanti sono state piuttosto caute.

Che ruolo può giocare un fornitore di sistemi di verniciatura in questo

Dietmar Jost, il presidente e direttore esecutivo di KANSAI HELIOS, ha

contesto? Quali soluzioni energetiche sostenibili sono disponibili per i

sottolineato l’importanza delle piattaforme di settore come l’IKI Coating

rivestimenti ACE? E come si presentano nella pratica questi progetti?

Symposium per promuovere lo scambio di esperienze, la stretta

Queste e altre domande sono state esplorate all’IKI Coating Symposium

cooperazione e il trasferimento di conoscenze: “Abbiamo lanciato

ACE, Trucks & Trailers a Colonia (Germania) il 21 novembre 2023.

l’IKI Coating Symposium, che ogni anno si concentra su diverse aree

​KANSAI HELIOS ha invitato i partecipanti a un programma completo di

industriali, con un intento chiaro: favorire un ambiente per un intenso

presentazioni e networking sulle sfide attuali e sugli sviluppi futuri per le

scambio personale, che aggiorna tutte le parti interessate, crea fiducia e

tecnologie di verniciatura. L’evento è stato seguito da circa 120 produttori

getta le basi per una buona cooperazione e spazio per nuove idee. Solo

di macchine edili e agricole, esperti di pretrattamento superficiale e

attraverso una collaborazione intensa e continua possiamo definire passo

specialisti del settore dei rivestimenti provenienti da oltre 15 Paesi.

dopo passo le fondamenta per un futuro più rispettoso dell’ambiente ed

​

efficiente per il settore dei camion, dei rimorchi e delle macchine agricole

produttori del settore ACE (macchine e apparecchiature per

come qualità, sostenibilità, prestazioni e pretrattamenti superficiale, che

l’agricoltura, l’edilizia e il movimento terra) devono trovare soluzioni

erano emersi come rilevanti durante un sondaggio anonimo effettuato

sostenibili ed energeticamente efficienti al fine di ridurre al minimo

dal vivo. Alla domanda sullo sviluppo economico del segmento BTA nel

L’elevato potenziale di un consumo energetico ridotto

e movimento terra, oltre che per tutti gli altri segmenti industriali”.

L’elemento principale del simposio è stata la presentazione di vernici sostenibili per camion, rimorchi e altre macchine agricole e movimento

Per maggiori informazioni: www.kansai-helios.eu

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Fox Color: evoluzione, innovazione e soluzioni su misura per il mercato delle vernici in polvere Federico Melideo, ipcm®

Fox Color, in origine produttore di vernici liquide, da pochi anni ha mutato la sua offerta concentrandosi sulla produzione di piccoli lotti di prodotti vernicianti in polvere, conosciuti sul mercato con il marchio AZ Powder Coatings. La giovane azienda si è distinta negli anni grazie all’elevata possibilità di personalizzazione dei prodotti, oltre che alla sua flessibilità e rapidità di consegna, consolidandosi nei mercati nazionali e internazionali. Il prossimo aprile esporrà la sua vasta gamma di rivestimenti in polvere a PaintExpo 2024, la fiera leader nel settore della verniciatura industriale.

I

n un panorama industriale in costante evoluzione, l’industria delle

Chi è Fox Color

vernici in polvere emerge come attore principale di una significativa

Fox Color fu fondata a Melito di Napoli (NA) nel 2000 dalla famiglia

trasformazione, conquistando progressivamente quote di mercato

Volpe e si specializza nella produzione di vernici liquide per una vasta gamma di settori industriali. Dopo aver maturato una significativa

del settore, Fox Color, un’azienda italiana specializzata da oltre due

esperienza nel campo della verniciatura industriale e aver consolidato

decenni nella formulazione di vernici liquide, ha deciso di investire

la propria presenza nel mercato, nel 2018, l’azienda entra nel settore

in nuovi macchinari e cambiare strategicamente il proprio core

delle vernici in polvere, acquisendo una linea di estrusione avanzata, in

business: dal 2018, l’azienda con sede a Melito di Napoli, ha introdotto

grado di produrre 200 kg di vernice l’ora. In soli dodici mesi, Fox Color

la produzione di vernici in polvere all’interno della propria gamma di

ha raggiunto, con il brand AZ Powder Coatings, risultati significativi,

prodotti, fondando il brand AZ Powder Coatings.

evidenziando la sua capacità di adattamento e il suo impegno per

© Fox Color

sempre più ampie. Per rispondere a tale trend e soddisfare le esigenze

110

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

l’eccellenza. Questi successi hanno consentito a Fox Color di investire in un secondo impianto produttivo dedicato ai piccoli lotti, rafforzando il suo impegno nel fornire ai clienti un servizio rapido, completo ed efficiente. Oggi, l’80% delle risorse dell’azienda partenopea è destinato alla produzione e distribuzione di vernici in polvere, mentre una quota limitata dell’attività è riservata alle vernici liquide. Quest’ultime sono mirate a un mercato che si è consolidato come un settore di nicchia all’interno della strategia aziendale.

“L’Italia rappresenta il mercato principale servito da AZ Powder Coatings, che opera prevalentemente in Campania, dove vi è la sede produttiva dell’azienda, oltre che in Piemonte, Veneto e Lombardia. La presenza in queste aree geografiche è garantita da una solida rete distributiva che attivamente promuove i nostri prodotti vernicianti. A livello internazionale, l’azienda ha una notevole presenza in Germania e ha recentemente ampliato la sua copertura attraverso due nuovi rappresentanti, che si occuperanno rispettivamente della zona della California e di Abu Dhabi.

Inoltre, la nostra azienda esporta le sue vernici in polvere anche in nordAfrica, concentrando gli sforzi soprattutto su Tunisia, Marocco e Algeria, mentre sta attivamente sviluppando canali di vendita anche in Egitto. La diversificazione geografica testimonia il continuo impegno nell’espansione globale dell’azienda”, afferma Diego Volpe di Fox Color.

Una vasta gamma di vernici in polvere disponibili anche in piccoli lotti Lo stabilimento produttivo situato a Melito di Napoli si estende su una superficie di 4000 m2, di cui la metà è destinata all’area scoperta,

BE WASTEWATER FREE

mentre l’altra metà è coperta. Quest’ultima è dedicata agli uffici, a un moderno laboratorio completo di strumenti quali spettrofotometro e granulometro laser, nonché a una zona di deposito e stoccaggio per materie prime. La restante area è destinata alle operazioni di produzione, che attualmente includono tre linee di estrusione: la prima, acquistata nel 2018, consente di produrre circa 200 kg di vernice in polvere l’ora; la seconda con una capacità di 20 kg/ora è stata acquistata nel 2020 e permette di realizzare anche piccoli lotti; la terza vanta invece con una capacità di 100 kg/ora.

“Per soddisfare le esigenze del mercato, quando abbiamo fondato il brand AZ Powder Coatings, ci siamo focalizzati principalmente nella produzione di piccoli lotti. Oggi siamo in grado di produrre prodotti in polvere su misura con lotti da 5 a 600 kg”, spiega Diego Volpe. “Tutti i prodotti inclusi nella nostra offerta sono disponibili in colorazioni NCS, Pantone, RAL o a campione e in un’ampia gamma di finiture, incluse lisci, bucciati, raggrinzati, opachi o altri effetti speciali. Inoltre, tutti prodotti AZ Powder Coatings sono certificati QUALICOAT”.

“Possiamo anche incorporare l’additivo a ioni di argento antimicrobico a tutte queste varianti di colore e finitura. Qualora ci venisse richiesto un prodotto con una tonalità specifica, siamo in grado di renderlo antimicrobico. Un discorso analogo vale anche per gli antigraffiti o per finiture particolari, come quelle con grado di brillantezza 2, 5 gloss o

ZLD SINCE 1984 www.eco-techno.it sales@eco-techno.it

© Fox Color

© Fox Color

prodotti super opachi, che possiamo realizzare con chimica poliestere,

Un tratto distintivo che indubbiamente contribuisce al successo dell’azienda.

acrilica o epossidica. Nella maggior parte dei casi, siamo in grado di gestire

“Siamo ancora una realtà relativamente giovane nel mercato delle vernici,

qualsiasi richiesta, non solo in termini di colore, ma anche riguardo alla

ma ci concentriamo soprattutto sulla rapidità di consegna e il grado di

natura del prodotto,” spiega Diego Volpe.

personalizzazione. Quando produciamo una piccola quantità di una

La possibilità di offrire lotti medio-piccoli completamente personalizzati

specifica tonalità, come ad esempio un NCS, un PANTONE o una tinta su

rende Fox Color un’azienda appetibile soprattutto nel settore

misura, siamo in grado di realizzarla entro 3-4 giorni. Questo servizio tailor-

dell’architettura. “Registriamo numerose richieste da parte di architetti

made ha giocato un ruolo significativo nel successo della nostra attività.

e designer alla ricerca di tonalità personalizzate ed effetti speciali per

Infatti, siamo tra le poche aziende in Italia e in Europa a offrire un tale

realizzare i loro progetti. I prodotti standard, disponibili a magazzino,

livello di personalizzazione, il che ha contribuito in modo significativo alla

trovano invece applicazione soprattutto nel settore automotive e

nostra crescita”, afferma Volpe.

componenti,” aggiunge Volpe.

Il servizio di eCommerce è un’eccezione del settore

Progetti futuri e focus su PaintExpo 2024 “In un continuo impegno per l’innovazione e la crescita, la nostra

Un’importante novità per Fox Color è l’implementazione del servizio di

azienda ha mantenuto salda la filosofia di focalizzarsi su piccoli lotti,

eCommerce, sviluppato per offrire ai clienti un’esperienza d’acquisto veloce

ma ora sta varcando nuovi orizzonti. Attraverso l’espansione strategica,

e facilmente accessibile. La piattaforma online permette agli utenti di

stiamo conquistando nuovi mercati, ampliando la nostra base clienti e

selezionare colore, polimero, aspetto, finitura e peso al fine di formulare un

introducendo formulazioni innovative. Nonostante il nostro ingresso

prodotto verniciante in linea con le richieste del cliente.

nel mercato delle vernici in polvere sia recente, ambiamo a una crescita

“Abbiamo attivato il servizio di eCommerce per offrire a chiunque,

significativa puntando con determinazione sui promettenti mercati di

soprattutto al mercato estero, la possibilità di ordinare facilmente i prodotti

Abu Dhabi e della California, dove già stiamo riscontrando un crescente

desiderati. Nel settore della verniciatura industriale, dove le commesse

interesse.” “La partecipazione a PaintExpo 2024 si configura come

vengono solitamente effettuate attraverso il contatto diretto con

un’opportunità chiave per consolidare la nostra presenza e aumentare

distributori o rappresentanti dell’azienda di riferimento, ritengo che questo

la visibilità nel settore. Pur essendo già presenti in Germania e Austria

tipo di servizio possa velocizzare e semplificare il processo d’acquisto dei

attraverso un rivenditore, il nostro obiettivo è espandere ulteriormente

prodotti vernicianti,” spiega Volpe.

la nostra base clienti in Europa, con particolare attenzione a Francia e

La mission di Fox Color: tempestività e personalizzazione

Spagna. Allo stesso tempo, stiamo esplorando con entusiasmo nuove opportunità di mercato nell’est-Europa,” conclude Volpe.

In veste di giovane azienda operante nel settore delle vernici, Fox Color

Fox Color, vi aspetta allo stand 3644, nel padiglione 3, durante PaintExpo,

si impegna costantemente ad offrire soluzioni su misura con rapidità ed

la fiera leader per le tecnologie di verniciatura industriale che si terrà a

efficienza.

Karlsruhe (Germania) dal 9 al 12 aprile 2024.

112

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

www.infragas.com

INFRARED RADIANT GAS SYSTEMS FOR THERMAL TREATMENTS

COLOUR STUDY

Pantone presenta il Pantone Color of the Year 2024: PANTONE Peach Fuzz 13-1023 A cura di PANTONE Carlstadt (NJ) – Stati Uniti

Pantone, l’autorità globale sul colore e il fornitore di standard sul linguaggio cromatico professionale e soluzioni digitali per la comunità del design, ha presentato PANTONE 13-1023 Peach Fuzz, un tono pesca delicato e vellutato con uno spirito avvolgente che arricchisce e corrobora mente, corpo e anima, come scelta del Pantone Color of the Year per il 2024.

I

n un’epoca piena di tumulti in molti aspetti

presenta un nuovo approccio alla gentilezza.

appartenenza, ispira a pensare nuovamente

delle nostre vite, il nostro bisogno di

Leggermente sensuale, una tonalità pesca

a sé stessi e a ricalibrarsi e dà vita a nuove

conforto, empatia e compassione cresce

sincera, con un tocco di tenerezza, PANTONE

opportunità di nutrimento, infondendo

giorno dopo giorno, così come il nostro

Peach Fuzz 13-1023 comunica un messaggio

sensazioni di calma e permettendoci di trovare

desiderio di un futuro di pace. Una sfumatura

di amore e condivisione, senso di comunità e

uno spazio in cui stare bene, sentirci noi stessi,

color pesca compassionevole e inclusiva che

collaborazione.

guarire e prosperare, che si tratti di trascorrere

mette in risalto il nostro desiderio di solidarietà

“Una tonalità pesca avvolgente sul sottile

del tempo con gli altri o prenderci un momento

verso gli altri e suscita un sentimento di

confine tra rosa e arancio, PANTONE

per noi stessi”, afferma Leatrice Eiseman,

protezione, PANTONE Peach Fuzz 13-1023

Peach Fuzz 13-1023 racchiude un senso di

Executive Director, Pantone Color Institute.

"Traendo conforto da PANTONE Peach Fuzz

© PhotoIris2021 | Dreamstime.com

13-1023, possiamo trovare la pace interiore, con un impatto sul nostro benessere. Un’idea tanto quanto un sentimento, PANTONE Peach Fuzz 13-1023 risveglia i nostri sensi con la presenza confortante della tattilità e del calore avvolgente.”

Delicato, dolce e arioso, PANTONE Peach Fuzz 13-1023 rievoca una nuova modernità. Si concentra sull’esperienza umana che arricchisce e nutre corpo, mente e anima, ma è anche un tono pesca sofisticato e contemporaneo con una leggerezza delicata che viene fuori col tempo ma è in grado di portare una bellezza importante e necessaria al mondo digitale.

Poetico e romantico, è un tono pesca nitido con un’aria vintage. PANTONE Peach Fuzz 13-1023 rispecchia il passato ma dona un tocco di nuova modernità con un aspetto contemporaneo. La presentazione di PANTONE Peach Fuzz 13-1023 segna anche il 25esimo anniversario del programma Pantone Color of the Year. Introdotto inizialmente dal Pantone Color Institute nel 1999 con il Pantone Color of the Year, PANTONE 15-4020 Cerulean Blue, il Pantone Color of the Year è un evento globale

114

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

COLOUR STUDY

che rappresenta la massima espressione di un mood, una tendenza e

Ruggable x Pantone Color of the Year 2024

un’attitudine dei consumatori. Nel corso degli anni, il programma Pantone

Pantone ha collaborato con Ruggable, un brand di decorazione di interni

Color of the Year è diventato un caposaldo globale e iconico della cultura,

innovativo, su una collezione capsula in edizione limitata per celebrare

portando l’attenzione sugli eventi nella nostra cultura globale e su come

il 2024 Pantone Color of the Year. La collezione Ruggable x Pantone

questi vengono rispecchiati ed espressi tramite il linguaggio del colore.

permette a tutti di portare un colore di tendenza, caldo e avvolgente

“Con il Pantone Color of the Year 2024 per quest’anno, vediamo un

a casa propria con la massima facilità, in una serie di stili bohemienne

focus rinnovato sul senso di comunità e sul modo in cui le persone in

contemporanei e moderni. L’assortimento include cinque stili: 3 tappetini

tutto il mondo desiderano portare avanti le proprie vite e valutare ciò

da interno, 1 zerbino e 1 tappetino da bagno.

che è importante: il comfort e le sensazioni positive dati dalla vicinanza ai nostri cari. Questo colore dona un abbraccio caldo e avvolgente che

Ultrafabrics x Pantone Color of the Year 2024

infonde sensazioni di compassione e di sensibilità, in modo da far riunire

Da 25 anni, l’azienda di artigianato giapponese Ultrafabrics, con sede a

le persone e arricchire l’animo,” aggiunge Laurie Pressman, Vice President

New York, ha dettato gli standard per tessuti con prestazioni e tecnologia

del Pantone Color Institute. “Nello spirito di PANTONE Peach Fuzz 13-

elevate unendo perizia produttiva, aspetti tecnici all’avanguardia

1023, ripensiamo agli ultimi 25 anni del programma Pantone Color of the

e innovazione consapevole. Esperta nel dare vita a nuove idee, ha

Year, grati di aver dato la possibilità a designer e appassionati di colore di

collaborato con i leader di 11 settori, inclusi ad esempio Jaguar Land

tutto il mondo di portare avanti conversazioni sul colore e di mostrare la

Rover, Fitbit, MillerKnoll, Virgin Galactic e Gulfstream Aerospace. Il

propria creatività nelle loro comunità. Non vediamo l’ora di continuare a

brand ha una vision molto audace sui modi in cui il colore è in grado di

lavorare a questo programma per gli anni a venire.”

rivoluzionare gli ambienti interni e, insieme a Pantone già per il secondo anno, condividerà questa esperienza in una serie di eventi interattivi,

Partner ufficiali del PANTONE Color of the Year 2024

palette di colori esclusive e personalizzazione cromatica nella gamma

Motorola x Pantone Color of the Year 2024

Ultrafabrics. Insieme, sprigioneranno l’essenza di PANTONE Peach Fuzz

La partnership tra Motorola e Pantone presenta un valore e un focus

13-1023 continuando in questo percorso di creazione della comunità,

condivisi sull’importanza della precisione nel design, dell’innovazione e

ispirando designer e tecnici a trovare nuovi approcci e nuovi modi di

dell’espressione di sé nel colore e nella tecnologia. Motorola adotta una

utilizzare il colore nel proprio lavoro.

partnership strategica su più anni e un’esclusività globale sulla categoria con Pantone e questa partnership ha rivoluzionato il modo in cui il brand

Spoonflower x Pantone Color of the Year 2024

si presenta, illustra e discute di colore e tendenze, nonché la sua influenza

L’autorità nel colore, Pantone, si è unita all’autorità nel design dei modelli

sugli smartphone per i consumatori. Il nuovo Color of the Year, PANTONE

di superfici, Spoonflower, per dare vita all’annuncio del 2024 Pantone

Peach Fuzz 13-1023, si allinea alla perfezione ai pilastri di Motorola:

Color of the Year. Iniziando con la presentazione di nuovissimi design

l’inclusività e il rendere più accessibile la tecnologia. Con quest'ultima

da parte di tre illustri artisti indipendenti di Spoonflower, l’entusiasmo

che diventa sempre più parte della vita umana, ci affidiamo al colore come strumento di espressione ed esperienze più profonde con i nostri

© MICHAEL MARQUAND

dispositivi. Con questa partnership rinnovata, Motorola presenta edizioni speciali del suo iconico motorola razr+/40 ultra e del nuovissimo motorola edge 40 neo nel Pantone Color of the Year 2024.

Shades By Shan x Pantone Color of the Year 2024 L’azienda cosmetica Shades By Shan, fondata da donne e orientata all’impatto, ha avuto come missione fin dalla sua nascita quella di aiutare i genitori single in difficoltà, attraverso la propria 501c3, The Mamaberries Foundation. Quest’anno, l’azienda ha unito le forze con Pantone per celebrare Color of the Year 2024 di Pantone e offrire un’esperienza di bellezza senza precedenti con la presentazione di The Lip Shine. Questo prodotto inaugurale è il primo a essere lanciato della prossima collezione Shades By Shan con Pantone Color of the Year 2024, pensata per esaltare il calore e la bellezza naturale di ogni individuo. La collaborazione offre un color pesca unico, audace e luminoso ma allo stesso tempo morbido e delicato, adatto a tutte le tonalità di pelle.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

115

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 nel

Fuzz 13-1023 dà vita a un vasto assortimento

packaging e design multimediale

di scelte per rossetti, fard, toni della pelle e

Un tono pesca nitido con un’aria vintage,

fondotinta. Grazie al messaggio di dolcezza e

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 rispecchia

gentilezza che esprimono, i design di unghie

il passato ma è stato ripensato per avere

che integrano PANTONE Peach Fuzz 13-1023

un aspetto contemporaneo e potersi così

risultano romantici, innocenti e tenui.

mostrare sia nel mondo fisico che in quello digitale. Quasi dotato di sensazioni tattili,

Informazioni su Pantone

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 avvolge e invita

Pantone offre un linguaggio universale dei

i clienti a entrare in contatto gli uni con gli altri,

colori che permette di prendere decisioni

cosa che lo rende una tonalità ideale per tutta

fondamentali sui colori in qualsiasi fase del

una serie di prodotti, da alimenti e bevande fino

flusso di lavoro per marchi e produttori. Più

a cosmetici e accessori. Dando vita a pensieri

di 10 milioni di designer e produttori in tutto

che richiamano gusti e profumi dolci e delicati,

il mondo si affidano ai prodotti e ai servizi

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 tenta le papille

Pantone per definire, comunicare e controllare

gustative con richiami a dolciumi e odori delicati

i colori dall’ispirazione alla realizzazione,

e fragranti sempre piacevoli.

sfruttando la tecnologia avanzata X-Rite per raggiungere una coerenza cromatica tra vari

© MICHAEL MARQUAND

PANTONE Peach Fuzz 13-1023

materiali e finiture per design di grafica, moda e

Nell’abbigliamento e gli accessori moda

prodotti. Pantone Standards fornisce specifiche

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 è un colore

di colori digitali e fisici e strumenti del flusso

continua con una sfida di design per

invitante che spicca e risalta, un tono pesca

di lavoro. Il Pantone Color Institute™ fornisce

2024 Pantone Color of the Year a gennaio

corroborante che ci ispira e spinge a nuovi

standard di colore personalizzati, identità del

2024, mettendo subito a disposizione dei

contatti. Infonde un messaggio tattile e di

marchio e consulenze sul colore del prodotto,

consumatori The Color of the Year attraverso

concretezza con finiture scamosciate, vellutate,

così come una previsione delle tendenze

la rivoluzionaria piattaforma print-on-demand

ricamate e folte, e risulta elegantemente

inclusive di Pantone Color of the Year, report

di Spoonflower per carta da parati, tessuti e

avvolgente e morbido al tocco. PANTONE Peach

su Fashion Runway Color Trend, psicologia del

decorazioni di interni.

Fuzz 13-1023 è una tonalità pesca affascinante

colore e altro ancora. Pantone B2B Licensing

che risveglia i sensi con una presenza tattile

Applicazione del Pantone Color of the Year 2024

incorpora i Sistemi di colore Pantone in diversi

concreta e un calore che ci calma.

prodotti e servizi, permettendo a chi possiede

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 nell’interior

PANTONE Peach Fuzz 13-1023 nei prodotti

Pantone certificati e migliorare l’efficienza per

design

di bellezza

i loro utenti. Pantone Lifestyle unisce colore

Il morbido e avvolgente PANTONE Peach

Un tono pesca contemporaneo con una

e design insieme tra abbigliamento, casa e

Fuzz 13-1023 nell’interior design può dar

profondità e una leggerezza che risaltano nel

accessori.

vita a un ambiente accogliente. Una tonalità

tempo, PANTONE Peach Fuzz 13-1023 aggiunge

pesca sentita con uno spirito avvolgente che

una finitura eterea e riflettente all’acconciatura

rinfranca mente, corpo e spirito: PANTONE

e dà vita a una carnagione rosea, naturale

Peach Fuzz 13-1023 rievoca sensazioni di

e splendente con tutta una serie di toni

calma e ci offre uno spazio in cui essere noi

secondari. PANTONE Peach Fuzz 13-1023 è

stessi, con nuovo vigore e nuova forza. Con gli

una sfumatura straordinariamente versatile che

avvolgenti sentimenti di calore che suscita, sia

ravviva la pelle e aggiunge un calore morbido a

su pareti che nell’interior design, oppure anche

occhi, labbra e guance, facendoci così sembrare

solo come accento in un motivo, PANTONE

più in forze che mai. Fresco, giovanile e ideale

Peach Fuzz 13-1023 riempie i nostri mondi

se abbinato a toni marroni terrosi ma anche

più personali di una presenza che ci calma e

con un tocco di drammaticità se unito a rossi

rassicura.

profondi e toni prugna, PANTONE Peach

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le licenze di comunicare e riprodurre valori

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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RESEARCH BREAKTHROUGH

Una nuova comprensione dei fluidi simil-oobleck potrebbe prevenire la formazione di grumi nelle vernici Sarah C.P. Williams Pritzker School of Molecular Engineering - Università di of Chicago, Chicago, Stati Uniti

Gli scienziati dell’Università di Chicago hanno utilizzato nanoparticelle piezoelettriche per studiare la fisica fondamentale dei fluidi non newtoniani, che cambiano viscosità sotto stress. La nuova ricerca potrebbe condurre ad applicazioni che spaziano dai materiali intelligenti alle vernici prive di grumi.

L

a ricerca condotta dall’Università di Chicago (Stati Uniti d’America)

o pressione e gli scienziati hanno a lungo cercato di capirne il motivo.

sulla scienza alla base dei fluidi non newtoniani potrebbe

Comprendere le forze fisiche in gioco in una soluzione concentrata

condurre a diverse potenziali applicazioni, come le vernici che non

di particelle permetterà di progettare nuovi fluidi non newtoniani in laboratorio. I ricercatori hanno utilizzato nanoparticelle piezoelettriche,

Molecular Engineering (PME) dell’Università di Chicago hanno utilizzato

che a loro volta cambiano in risposta alla pressione, per studiare

nanoparticelle piezoelettriche per studiare la fisica fondamentale dei fluidi

la fisica fondamentale dei fluidi non newtoniani. In futuro, questi

non newtoniani, scoprendo un ruolo chiave dell’attrito tra le particelle

materiali ingegnerizzati potrebbero avere proprietà personalizzate che

nel causare lo spostamento dei materiali da una struttura fluida ad una

consentiranno agli scienziati di controllare la loro viscosità attraverso lo

più solida. Quando si mischiano amido di mais e acqua nelle giuste

stress. In alcuni casi, ciò potrebbe tradursi in una minore formazione

proporzioni, il risultato è qualcosa che non sembra del tutto liquido ma

di grumi e intasamenti da parte di liquidi come vernice e cemento. In

nemmeno del tutto solido: l’oobleck scorre e si deposita come un liquido

altri casi, potrebbe offrire l’indurimento mirato dei materiali quando

quando non sollecitato, ma si irrigidisce quando lo si raccoglie o mescola

desiderato.

con un cucchiaio. Le proprietà dell’oobleck e di altri fluidi non newtoniani

“Lo studio non solo risponde a domande fondamentali di vecchia data

– tra cui Silly Putty, sabbie mobili, vernici e yogurt – cambiano sotto stress

sulle origini fisiche di questi materiali, ma apre le porte alla progettazione

©Rory MacLeod, Flickr

formano grumi. A questo proposito, i ricercatori della Pritzker School of

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

RESEARCH BREAKTHROUGH

© Hojin Kim, University of Chicago

Quando una densa sospensione di nanoparticelle piezoelettriche si ispessisce a causa della transizione dalle interazioni particella-particella senza attrito (grigio) a quelle con attrito (rosso), la piezoelettricità indotta dall’attrito nelle particelle in contatto genera carica elettrica, che a sua volta aumenta la conduttanza CA del fluido circostante.

di nuovi fluidi non newtoniani con applicazioni pratiche”, ha affermato

queste strutture è molto difficile”, ha spiegato lo studioso post-dottorato

Stuart Rowan, professore di ingegneria molecolare e co-autore senior

Hojin Kim, il primo autore del nuovo studio.

dell’articolo.

Per superare questo ostacolo, Kim ha collaborato con Rowan, il

Particelle in una struttura liquida che si solidifica

professore PME Aaron Esser-Kahn e Heinrich Jaeger, il professore di fisica Sewell Avery Distinguished Service. Il team ha sviluppato una

Una caratteristica dei fluidi non newtoniani è che la loro viscosità cambia

tecnica che misura il cambiamento nella conduttanza elettrica in

drasticamente quando i materiali sono sotto stress. Per alcuni materiali,

base alla forza di taglio esercitata su di essa. Quindi, hanno sospeso

ciò significa assottigliarsi. Agitare una bottiglia di ketchup può rendere

la nanoparticella in un liquido a una concentrazione tale da mostrare

il condimento drasticamente più versabile, mentre yogurt, maionese e

proprietà non newtoniane allo stesso modo dell’oobleck.

dentifricio mantengono la loro forma nel contenitore ma diventano più

I ricercatori hanno applicato la forza di taglio alla parte superiore

liquidi dopo l’uso. Ma altri materiali come l’oobleck, che è una sospensione

e inferiore del liquido e contemporaneamente hanno misurato i

concentrata di particelle, si comportano esattamente al contrario: può

cambiamenti risultanti sia nella viscosità che nei segnali elettrici. Ciò ha

sembrare solido mentre è manipolato, ma collassa in una pozza quando

permesso loro di determinare come le particelle interagivano mentre

non sollecitato.

passavano da un materiale più liquido a uno più solido.

Gli scienziati hanno formulato ipotesi sul perché le sospensioni

“Abbiamo scoperto che l’attrito tra le particelle era fondamentale per

concentrate di particelle cambiano quando sono esposte a forze di taglio

questa transizione. In questa soluzione concentrata di particelle, c’è

o a molteplici forze che agiscono in direzioni diverse. Queste ipotesi

un punto critico quando l’attrito raggiunge un certo livello e la viscosità

riguardano principalmente il modo in cui le molecole e le particelle che

aumenta improvvisamente”, ha aggiunto Kim. “Per qualsiasi applicazione,

compongono i materiali possono interagire tra loro in modi diversi in

speriamo di poter eventualmente determinare la combinazione ideale

condizioni differenti, ma sono difficili da dimostrare.

di solventi, particelle e condizioni di taglio per ottenere le proprietà che

“Per comprendere queste sospensioni concentrate di particelle,

desideriamo. Questo studio potrebbe sembrare una ricerca puramente

dobbiamo essere in grado di osservare la struttura su scala nanometrica,

teorica, ma in realtà i fluidi non newtoniani sono ovunque e quindi

ma le particelle sono così incredibilmente ammassate che immaginare

hanno molteplici applicazioni”.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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COLOUR STUDY

L’ambiguità del giallo Monica Fumagalli, ipcm®

Una breve analisi della storia di un colore, il giallo, dalle caratteristiche ambigue. Con le sue sfumature cangianti dall’oro all’ambra fino a toni più scuri, le sue applicazioni spaziano dalla storia dell’arte, alla televisione, alla musica.

N

ei disegni dei bambini i colori del mondo sono perfettamente definiti e inequivocabili: il sole è giallo e il cielo è azzurro, suo colore

complementare. Una volta adulti scopriamo che, invece, il sole è bianco (anche se, per correttezza, va precisato che il suo colore effettivo è oggetto di un’annosa controversia1) e che appare giallo ai nostri occhi a causa del passaggio dei suoi raggi attraverso l’atmosfera terrestre, mentre il cielo si presenta azzurro per effetto della luce che entra in contatto con i gas dell’aria.

Il giallo è il più luminoso tra tutti i colori dello spettro cromatico e quello che più di ogni altro cattura l’attenzione. In natura è il colore dei girasoli, dei tuorli d’uovo, dei limoni, del miele e dell’oro, mentre nel mondo artificiale creato dall’uomo è il colore che preannuncia l’arresto dei semafori, degli indicatori di direzione nelle automobili e dei segnali di richiesta di attenzione in genere (i cartelli stradali, il cartellino giallo in segno di ammonizione nel calcio o i post-it, per esempio). È il colore della gioia e dell’ottimismo, dell’illuminazione, della curiosità, della creatività e della leggerezza. Ma, come già abbiamo visto più volte negli articoli di questa rubrica, anche il giallo ha il suo lato oscuro: è il simbolo della codardia, del tradimento e della gelosia, dell’egoismo e della follia. E’ anche il colore della cautela e delle malattie fisiche (ittero, malaria e peste). Si tratta quindi di un colore ambiguo anche nelle sfumature: il giallo brillante e intenso è sinonimo di positività, mentre quello più tenue e “in ombra” riporta a sensazioni negative. Dichiara infatti il famoso storico del colore Michel Pastoureau nel suo libro dedicato al giallo2: “Il giallo è un colore gradevole, tenue e gioioso, ma messo nell’ombra diventa presto © ipcm

“I Girasoli” di Vincent Van Gogh, olio su tela, 1888 - National Gallery, Londra.

sgradevole e la minima mescolanza lo rende sporco, triste, brutto e di poco interesse”. https://eclipse2017.nasa.gov/what-color-sun M. Pastoureau, Jaune : histoire d’une couleur, Éditions du Seuil, Paris, 2019.

1 2

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

COLOUR STUDY

Il giallo e le sue diverse sfumature, tra cui l’oro, hanno affrontato

luminosi. Le prime testimonianze dell’utilizzo di pigmenti gialli derivati da

vicissitudini alterne nella storia occidentale. Vediamone alcuni esempi.

terreni argillosi ricchi di ocra risalgono a 45.000 a.C. per la decorazione di corpi umani e pareti di caverne. Nell’antico Egitto, i corpi degli dei

L’origine della parola “giallo”

erano dipinti di un giallo vivido per ricordare l’oro associato al sole. E se

Il termine “giallo”3 (in inglese “yellow”, in francese “jaune”, in spagnolo

gli antichi greci lo usavano negli affreschi parietali, i romani lo utilizzavano

“amarillo”, in portoghese “amarelo” e in tedesco “Gelb”) risale al

per decorare gli indumenti di cerimonie e matrimoni. Il giallo per tessuti o

protogermanico “gewalz”, che indicava sia il giallo sia il verde pallido, come

opere artistiche veniva ricavato dai vegetali e dai solfuri, che contengono

già abbiamo visto nel nostro articolo dedicato al verde4. Da qui sono nati

lo zolfo che può talvolta provocare turbe mentali e, per questo motivo,

i termini latini “galbus” (verde pallido) e “galbinus” (giallo). Questi hanno

veniva considerato un colore diabolico, preludio dell’accezione negativa

dato vita al “jalne” dell’antico francese, progenitore diretto del termine

che il giallo assunse nel Medioevo. In questa fase storica era infatti il

italiano “giallo”. Una curiosità dell’etimologia di questo termine è legata al

colore dell’invidia, della gelosia, della menzogna, del disonore e del

fatto che la radice indoeuropea ghel, che significa ”brillante, splendente”,

tradimento, e collegato a qualcosa di falso e ambiguo, di cui non ci si può

a cui si fa risalire l’origine del termine, significa anche “urlare, gridare” e

fidare. Tali idee furono rafforzate dalla medicina dell’epoca, secondo la

non è un caso che queste due parole si possano tradurre in inglese con

quale la bile gialla era associata ad un temperamento collerico, ritenuto

yell, che ricorda yellow. Un’altra conferma del fatto che il giallo, oltre a

violento, instabile, rancoroso e ipocrita. Il giallo divenne così il “colore

rappresentare un colore vivace, attira l’attenzione fin dal nome stesso.

dell’inganno” e iniziò ad essere accomunato a coloro che erano ai margini della società a partire da Giuda Iscariota, che nell’arte spesso indossava

Il giallo nella storia

una veste gialla, fino alle etnie degli esclusi e dei condannati, come gli

Nelle pagine dedicate al giallo, di nuovo Pastoureau descrive usi e

ebrei. Dal XIII secolo, i concili imposero infatti agli ebrei di portare un

significati di questa particolare tonalità cromatica. Si pensa che il colore

simbolo di riconoscimento identificato in una stella gialla o rossa che

giallo, proprio perché così legato agli elementi presenti in natura, sia uno

evocava l’Oriente, una triste usanza ripresa tra gli anni ‘30 e ‘40 del

dei primi colori usati dagli esseri umani. Nelle pitture rupestri preistoriche,

Novecento quando la stella di David, spesso di colore giallo, fu imposta dai

il giallo era spesso utilizzato per rappresentare il sole e altri oggetti

nazisti a tutti gli ebrei tedeschi e residenti nei territori occupati sopra i 6 anni per renderli facilmente identificabili e, quindi, perseguibili.

www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:7001092899694129152 4 www.ipcm.it/it/open/ipcm/2023/82/128-130.aspx 3

Nei Paesi dell’Europa centrale i manicomi erano dipinti di giallo e le

© Darth Kendra Research

“Il bacio di Giuda” di Giotto di Bondone, affresco, 1303-05 – Cappella degli Scrovegni, Padova.

Dettaglio di un’iniziale del Manoscritto M279, conservato presso la Morgan Library & Museum di New York.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

121

© Federazione Ciclistica Italiana

© AdobeStock

Da sinistra: La maglia gialla è indossata dal vincitore del Tour de France; The Simpson, la famosa serie di cartoni animati ideata da Matt Groening; la copertina del libro illustrato “Yellow Submarine” pubblicato in occasione del cinquantesimo anniversario dell’uscita del long play dei Beatles; LEGO aveva scelto di realizzare i propri personaggi di plastica famosi in tutto il mondo con il colore della pelle gialla.

prostitute indossavano capi di abbigliamento gialli per attirare l’attenzione

paesaggio meridionale della Francia. Nel marzo 1888, quando arrivò per

su di sé alla luce dei lampioni. È, di nuovo, il colore che più degli altri si

la prima volta nel Sud del Paese, scrisse infatti al fratello Théo: “Il sole mi

distingue. Alcune delle scelte cromatiche più particolari che hanno come

abbaglia e mi dà alla testa, un sole, una luce che non posso chiamare altro

protagonista il giallo traggono origine proprio da questo aspetto; basti

che giallo, giallo zolfo, limone giallo, giallo dorato. Com’è bello il giallo!”. Ne

ricordare, per esempio, i “gilet gialli” catarifrangenti scelti come simbolo

fu così colpito che decise di riprodurlo in moltissime sue opere, tra cui i

del movimento di protesta che scosse la Francia alla fine del 2018 e che

famosi “Girasoli”. Tuttavia, nei dipinti di questa serie la vernice sta virando

da essi ha preso il proprio nome.

inesorabilmente al marrone a causa del lento decadimento della pellicola pittorica dovuto all’utilizzo del pigmento giallo cromo (cromato di piombo)

Oro e giallo nella storia dell’arte

che imbrunisce con il trascorrere del tempo a causa dell’ossidazione.

Se, come abbiamo visto, questo colore era sacro per gli egizi e per altri

Anche in questo caso, quindi, il giallo ci riporta ad una dimensione di

popoli come i babilonesi perché richiamava l’energia e la potenza del sole,

decadenza, morte o malattia. Ai giorni nostri il giallo e l’oro continuano ad

nella sua nuance dorata il giallo torna ad essere protagonista di molte

essere utilizzati nell’arte, soprattutto nella scultura, nella cosmetica, nella

opere d’arte, a partire dai Greci fino ai nostri giorni. Nell’antica Grecia la

pittura e nella moda con le accezioni più diverse.

foglia oro era usata principalmente per la decorazione di statue, tra cui le più famose erano le criselefantine - dal greco chrysós (“fatto d’oro”) ed

Qualche curiosità sul giallo

élephas (“fatto d’avorio”) - di cui Fidia fu lo scultore più noto: in genere,

Nel 1929 in Italia la casa editrice Mondadori aveva scelto “il giallo” per la

erano realizzati in avorio le parti nude della statua, come braccia, viso e

sua nuova serie di libri polizieschi, risaltandone la connotazione negativa

gambe, mentre erano coperte di foglia oro le vesti, l’armatura, i capelli

legata all’inganno, alla slealtà e al tradimento che riporta all’ambito

e gli accessori. A partire dal 400 d.C. si diffusero a Costantinopoli, in

investigativo al centro di questo specifico genere letterario. Nella cultura

Irlanda e in Italia i manoscritti illuminati, opere in cui accanto ai testi erano

francese si utilizza il detto “mostrare a qualcuno che ha il becco giallo”

presenti iniziali, bordi e miniature realizzate con foglia d’oro o d’argento.

per indicare che la persona con cui si interagisce si sta sbagliando o che

Nel Medioevo la foglia oro divenne simbolo della pittura dell’arte cristiana:

è inesperta. L’espressione linguistica deriva dal becco giallo dei piccoli

nei dipinti sacri dell’epoca il cielo era realizzato con l’utilizzo di foglia oro,

falchi, che non sanno ancora cacciare. In Francia, ancora, il giallo è il

secondo quella che era la tecnica nota come “gold ground”, che vide la

colore simbolo della maglietta del vincitore del Tour de France, introdotta

sua massima diffusione intorno al 1300 prima in Italia e, successivamente,

nel 1919 per iniziativa del giornalista de L’Auto (l’attuale L’Équipe) Henri

in altri Paesi europei.

Desgrange. Il colore fu scelto proprio in onore del giornale, stampato

Nella pittura moderna la foglia oro ha continuato ad essere utilizzata dagli

appunto su carta gialla. Prima della maglia gialla, il leader della corsa

artisti per la decorazione di quadri ed opere d’arte diverse. Fra di loro

portava un bracciale verde, che però risultava difficilmente identificabile

il più famoso è senza dubbio Gustav Klimt. Durante quella che è stata

durante le corse.

denominata la sua “golden phase”, l’artista realizzò una serie di opere con

Negli Stati Uniti, la definizione di giornalismo giallo (“yellow journalism”)

la foglia oro che lo portarono all’apice del successo.

fa riferimento alla stampa scandalistica basata sul sensazionalismo nel

Tornando all’accezione del giallo meno “sfarzosa”, non possiamo non

descrivere i fatti di cronaca, che conobbe un grande successo alla fine del

citare l’opera di Van Gogh, colpito dall’abbondanza di questo colore nel

XIX secolo.

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

COLOUR STUDY

Le “pagine gialle”, gli elenchi telefonici delle aziende conosciute in tutto il

ma i fan vi lessero riferimenti sottesi al consumo di sostanze stupefacenti.

mondo prima della diffusione di internet, nacquero nel 1883, quando un

La leggenda narra infatti che Yellow Submarine fosse proprio il nome di

tipografo di Cheyenne, nel Wyoming, che stava stampando un normale

un tipo di anfetamina diffusa all’epoca. Nel caso della canzone d’amore

elenco telefonico, rimase senza carta bianca e utilizzò quella gialla. Da

dei Coldplay, invece, scritta secondo Martin come atto di devozione verso

allora le “pagine gialle” contraddistinguono gli elenchi delle imprese,

la persona amata, molti vi leggono un riferimento alla malattia o, più

differenziandosi proprio grazie a questo colore dalle “pagine bianche”

probabilmente, all’anoressia della donna a cui la canzone è dedicata.

degli elenchi privati.

Ecco, infine, un ennesimo, ultimo riferimento alla doppia faccia di questo

Il giallo nella musica e nel gioco

colore: le minifigure LEGO note in tutto il mondo furono create per la prima volta nel 1975 e fu scelto il giallo per promuovere l’idea di neutralità

Ancora oggi il giallo è protagonista della televisione, dei giochi e della

razziale. Tuttavia, con il tempo, emerse che se le popolazioni di etnia

musica. Ma se in ambito televisivo questo colore viene scelto per la sua

bianca si identificavano facilmente con le minifigure gialle, lo stesso

capacità di attirare l’attenzione – questa è infatti la motivazione che Matt

non si poteva dire per le popolazioni di pelle scura. A partire dal 2003

Groening, l’ideatore della famosa serie di cartoni animati “The Simpson”,

l’azienda danese ha iniziato ad introdurre minifigure ispirate alla realtà

dà a chi gli chiede come mai abbia scelto proprio il giallo per identificare

(i protagonisti del basket NBA) o ai film (Star Wars o Jurassic Park, per

i suoi celebri personaggi – nella storia della musica evocare il giallo

esempio) con una colorazione della pelle più realistica.

riporta a quel senso di ambiguità che lo contraddistingue, a partire da

Ancora una volta il giallo si presenta in modo equivoco e ricco di significati

“Yellow Submarine” dell’album Revolver, long play dei Beatles pubblicato

diversi e contrapposti. Per questo motivo è forse meglio tornare bambini

nell’agosto 1966, fino a “Yellow” dei Coldplay (2000), con cui la band

e identificarlo semplicemente con il colore del sole e della gioia o tornare

di Chris Martin si è fatta conoscere in tutto il mondo. Nelle intenzioni

a inventare ambientazioni LEGO con minifigure gialle, senza rimandi

del quartetto di Liverpool la canzone dalle sonorità molto orecchiabili

negativi ma – semplicemente - con la leggerezza a cui questo colore ci

avrebbe dovuto essere una favola per bambini, comprensibile a chiunque,

riporta nella sua versione più positiva.

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UCIF Informs © AdobeStock

Le fonti autorevoli di aggiornamento e il ruolo di un’Associazione di categoria Manuela Casali UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia

info@ucif.net

Il mondo industriale è in perenne evoluzione e ogni giorno riceviamo aggiornamenti, notizie e sollecitazioni dall’esterno che ci invitano ad approfondire diversi argomenti. Spesso però diventa complesso trovare le giuste informazioni e avere la certezza delle fonti, verificare che siano attendibili e veritiere. Servono dei riferimenti autorevoli che ci aiutino a comprendere i cambiamenti in atto, non solo tecnologici ma anche strategici e di approccio.

N

ell’ormai lontano 2011 si incominciò a parlare di Industria 4.0

Si tratta di un approccio nuovo, che, sempre secondo l’Unione Europea,

e da allora fu chiaro a tutti quale fosse il nuovo paradigma cui

risponde a tre delle priorità definite dalla Commissione stessa: “An

ci si riferiva, come momento evolutivo del settore industriale,

economy that works for people”, “European Green Deal” e “Europe fit for

caratterizzato da un’automazione avanzata, dall’interconnessione, da

the digital age”.

Internet of Thing, Big Data e Intelligenza Artificiale. Oggi assistiamo ad

Ogni due anni UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura – propone un

un’ulteriore evoluzione di questo paradigma che ci ha accompagnato

Convegno dove si prendono in esame e si analizzano i nuovi paradigmi e

negli ultimi 13 anni, che si può interpretare con l’inizio di una

li si interpretano in chiave produttiva. Per una giornata intera si discute di

nuova era industriale dove è l’essere umano al centro del sistema

tecnologia, di prodotto, di ricerca e del futuro delle aziende che lavorano

produttivo, pur mantenendo come cruciali i pilastri dell’automazione e

nel comparto della finitura e del trattamento delle superfici: l’approccio

dell’interconnessione. L’Unione Europea ha definito questa nuova era

è quello di presentare le ultime tecnologie in chiave di sostenibilità,

industriale come Industria 5.0, dichiarando quanto l’industria europea

economia circolare, digitalizzazione dei processi dove l’uomo – con le

sia un fattore chiave nelle transazioni economiche e sociali attuali e di

sue competenze uniche (creatività, giudizio critico, intuizione) resta al

quanto la stessa industria debba guidare la transizione digitale e quella

centro del nuovo modello di business, riuscendo a combinare le proprie

energetica. Questo approccio fornisce una visione dell’industria che va

capacità con le competenze delle macchine (precisione, efficienza e analisi

oltre l’efficienza e la produttività come unici obiettivi e rafforza il ruolo e

dei dati). Il Convegno sarà la terza edizione di S.M.A.R.T. acronimo per

il contributo dell’industria alla società. Il benessere del lavoratore viene

Surface|Manufacturing|Advanced|Research|Trends che si terrà il 22

messo al centro del processo produttivo e le nuove tecnologie devono

maggio presso il Centro Convegni Fondazione Cariplo a Milano (vedi pag.

garantire prosperità oltre all’occupazione e alla crescita, nel rispetto dei

132). E’ possibile candidarsi per presentare una relazione che risponda ai

limiti del Pianeta. La ricerca e l’innovazione, punti focali di Industria 4.0,

requisiti di essere incentrata sulla sostenibilità, dimostrando l’adozione di

vengono integrati e messi al servizio della transizione verso un’industria

pratiche di produzione più sostenibili e l’uso di tecnologie avanzate che

sensibile e incentrata sull’uomo1.

al contempo aiutino le aziende a ridurre il proprio impatto ambientale, migliorando al contempo l’efficienza e la produttività.

https://research-and-innovation.ec.europa.eu/research-area/industrial-research-and-innovation/industry-50_en#award

1

124

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

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MEETING THE INDUSTRY

Aperte le iscrizioni per la Powder Coating Week 2024 Il programma della Powder Coating Week 2024 fornirà la perfetta combinazione di formazione, presentazioni di prodotti e sessioni tecniche, tavole rotonde, panel di esperti e attività sociali.

G

li organizzatori della Powder Coating Week 2024 hanno

programma si estenderà anche durante la serata del primo giorno e il

annunciato che sono aperte le iscrizioni alla prossima edizione

pranzo e il ricevimento serale del martedì.

dell’evento dedicato al settore della verniciatura a polvere. La

La giornata di martedì 12 marzo si aprirà con una colazione e la

fiera, che si terrà ancora una volta al Renaissance Orlando at SeaWorld®

conferenza tecnica sulla verniciatura a polvere, che sarà aperta da una

di Orlando (Florida, Stati Uniti d’America) dall’11 al 13 marzo 2024, offrirà

tavola rotonda sui mercati emergenti e includerà una sessione generale

a tutti coloro che sono coinvolti nella verniciatura a polvere un’eccellente

guidata da Chris Kuehl con Armada Corporate Intelligence, seguita da

opportunità per ampliare le proprie conoscenze e connettersi con gli altri

una serie di sessioni con discussioni su temi d’attualità. La giornata vedrà

operatori del settore.

inoltre la conclusione del workshop iniziato il giorno precedente.

Il nuovo programma è composto da quattro eventi separati, che offrono

Infine, mercoledì, un pranzo e una tavola rotonda che riuniranno

la perfetta combinazione di di formazione, presentazioni di prodotti e

partecipanti e relatori per scambiare idee e condividere informazioni

sessioni tecniche, tavole rotonde, panel di esperti e attività sociali.

tra colleghi chiuderanno l’evento. Questa sessione molto popolare

“La Powder Coating Week 2024 è programmata con qualcosa per tutti,

permetterà ai partecipanti approfondire con l’intero pubblico iniziative

che tu sia nuovo nel settore della verniciatura a polvere o un esperto

critiche, suggerimenti e spunti informativi.

veterano. Torneremo al Renaissance Orlando at SeaWorld , che è un

Ogni evento prevede una quota di registrazione separata, con

luogo perfetto per questo evento. Abbiamo molte nuove presentazioni

combinazioni scontate per partecipare sia alla conferenza tecnica che al

tecniche, inclusa una sessione dedicata ai giovani professionisti. Non

workshop Powder Coating 101 o al Custom Coater Forum. Le sole quote

vediamo l’ora di organizzare un altro grande evento a Orlando”, ha

di registrazione al Workshop e al Forum non includono l’ammissione alla

affermato Kevin Coursin, direttore esecutivo del Powder Coating Institute.

conferenza tecnica.

®

Il Powder Coating 101 Workshop avvierà l’evento lunedì 11 marzo, con il Custom Coater Forum che si terrà nel pomeriggio dopo il pranzo a mezzogiorno. Successivamente sarà aperta la Tabletop Exhibition. Il

© Powder Coating Institute

130

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: conference.powdercoating.org

© Powder Coating Week

MEETING THE INDUSTRY

Il Surface Design Show 2024 torna a Londra a febbraio L’attesissimo Surface Design Show ritorna al London Business Design Centre dal 6 all’8 febbraio 2024 per svelare gli ultimi progressi nei materiali che compongono le superfici.

C

on il tema Mindful Living, la prossima edizione del Surface Design

© Surface Design Show

Show approfondirà il ruolo fondamentale dei materiali e delle loro proprietà nel creare spazi multisensoriali. Oltre 180 espositori

provenienti da tutto il mondo presenteranno infatti le loro migliori innovazioni durante la 24a edizione, che si terrà dal 6 all’8 febbraio 2024 presso il Business Design Centre a Londra (Regno Unito).

Il prossimo evento sarà l’edizione più internazionale, poiché accoglierà oltre sessanta aziende estere provenienti da molteplici Paesi come Austria, Belgio, Brasile, Cina, Egitto, Francia, Germania, India, Italia, Giappone, Paesi Bassi, Portogallo, Slovenia, Turchia, Stati Uniti d’America, Uzbekistan, Spagna e Ucraina. La fiera globale analizzerà la fusione in corso tra il mondo virtuale e quello reale, indagando le implicazioni dei progressi tecnologici e dei nuovi approcci progettuali sull’ambiente costruito. Inoltre, l’evento Surface Spotlight Live costituirà un punto focale, in cui questo tema sarà al centro della scena.

Inoltre, il sempre popolare dibattito della serata di apertura sul palco principale si concentrerà sul tema Mindful Living, mentre nei restanti momenti si terranno una serie di panel, presentazioni, previsioni di tendenze e approfondimenti sulle ultime innovazioni nei materiali.

© Surface Design Show

Quest’anno ritorna anche la serie Legends Live, ovvero le chiacchierate informali con professionisti ed esperti del settore condotte da Alys Bryan (editor di Design Insider).

Al Surface Design Show tornano anche gli amici di The Italian Pavilion, un’area collettiva dedicata al meglio della pietra italiana, che lo scorso anno ha ospitato più di venti espositori che ne hanno raccontato la bellezza.

Tile of Spain presenterà invece ancora una volta le sue bellissime ceramiche con oltre cento produttori di piastrelle: rinomate in tutto il mondo per la stimolante commistione di innovazione estetica e tecnica, le piastrelle spagnole attingono a un ricco patrimonio di abilità e creatività, pur rimanendo all’avanguardia nel design.

Infine, l’esposizione ospiterà anche consorzi provenienti sia dall’India che dalla Turchia – i quali mostreranno l’innovazione e le diverse tendenze del design per cui entrambi i Paesi sono famosi. ​Per maggiori informazioni: www.surfacedesignshow.com

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

131

MEETING THE INDUSTRY

S.M.A.R.T. 2024: la terza edizione del convegno dedicato ai trattamenti di finitura ritorna a maggio Si svolgerà il prossimo 22 maggio la terza edizione del convegno S.M.A.R.T. organizzato da UCIF presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo a Milano.

I

l convegno S.M.A.R.T. (Surface. Manufacturing. Advanced. Research.

del delle tecnologie e dei processi di finitura presentato alla luce delle

Trends.) organizzato da UCIF, Unione Costruttori Impianti di Finitura,

esigenze più stringenti dell’intera industria manifatturiera: l’Industry 5.0 e

è giunto alla terza edizione. Inaugurato nel 2019 con l’intenzione di

la sostenibilità.

approfondire le nuove frontiere tecnologiche del settore dei trattamenti superficiali, l’evento, visto il successo della prima edizione che ha

Forme di partecipazione

registrato 120 partecipanti, è stato ripetuto, dopo la pausa forzata dalla

Possono partecipare in qualità di relatori, anche attraverso la

pandemia, nel 2022 con la partecipazione di 140 operatori del settore.

testimonianza dei propri clienti, tutte le aziende che operano nel

L’edizione del 2024, che si svolgerà il 22 maggio presso il Centro

settore della finitura. Per chi fosse invece interessato ad assistere alle

Congressi Fondazione Cariplo a Milano, avrà come tema di riferimento

presentazioni, la partecipazione è gratuita, previa richiesta di registrazione

“la finitura del futuro tra innovazione e sostenibilità”, in linea con i

da inviare a info@ucif.net.

paradigmi del nuovo modello di società e industria incentrato sull’uomo,

Le aziende, oltre a presentare le proprie tecnologie sostenibili, troveranno

che intende partire da quanto già fatto da Industria 4.0 per far leva

in questo evento un luogo per creare sinergie tra i diversi produttori in un

sugli oggetti connessi e le fabbriche intelligenti implementando tutti i

meccanismo win-win tra innovazione, strategie green e crescita.

vantaggi in termini di efficienza e flessibilità, spostando però il focus dalle tecnologie all’uomo. Attraverso presentazioni dettagliate dei protagonisti del settore, i partecipanti potranno quindi comprendere lo stato dell’arte

132

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.ucif.net

15th Exhibition of Corrosion Protection Technology and Surface Treatment

EXPO-SURFACE 19-22 | 03 | 2024 Kielce, Poland

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MEETING THE INDUSTRY

PaintExpo: gli espositori ottimizzano i processi di verniciatura del futuro PaintExpo, la principale fiera internazionale dedicata alle tecnologie per la verniciatura industriale, si svolgerà dal 9 al 12 aprile 2024.

I

sempre più su processi sostenibili ed energeticamente efficienti. Ciò si

Ottimizzazione del consumo energetico nei sistemi esistenti

riflette nei numerosi sviluppi tecnologici che gli espositori presenteranno

Tra i suoi clienti in Europa, la società Eisenmann ha osservato uno

l settore delle tecnologie per il rivestimento industriale si concentra

a PaintExpo 2024: sistemi a risparmio energetico, applicazioni che

spostamento dai progetti Greenfield a quelli Brownfield. Quest’ultimo

utilizzano meno risorse e software moderni che aiutano le aziende a

termine si riferisce agli sforzi per risparmiare materiali e ridurre le

consumare meno energia, risparmiando così risorse preziose nei processi

emissioni investendo nella modernizzazione e nell’ottimizzazione

di verniciatura e rivestimento.

energetica di impianti che, in alcuni casi, hanno dai 25 ai 30 anni. Si

Alla prossima edizione di PaintExpo dal 9 al 12 aprile 2024 a Karlsruhe

tratta di un cambiamento comprensibile, dato l’aumento dei prezzi in un

(Germania), i produttori di applicazioni e impianti presenteranno soluzioni e

settore ad alta intensità energetica come quello della verniciatura e del

prodotti innovativi per una maggiore sostenibilità ed efficienza energetica.

rivestimento e il desiderio di offrire prodotti economicamente vantaggiosi.

Gli espositori della principale fiera per le tecnologie di rivestimento

Eisenmann affronta questo problema sviluppando soluzioni personalizzate

industriale adotteranno approcci diversi, ma perseguiranno tutti lo stesso

che consentono ai clienti di conservare risorse preziose attraverso

obiettivo: ottimizzare i processi di verniciatura per utilizzare la minor

l’uso di prodotti innovativi in una varietà di campi. Un esempio è il

quantità di energia possibile e proteggere così l’ambiente.

continuo sviluppo della tecnologia di trasporto da parte dell’azienda,

Un sistema biologico per il trattamento energeticamente efficiente dell’aria di scarico

che costituisce un passo importante verso processi di verniciatura e rivestimento skidless e quindi più efficienti dal punto di vista energetico.

Basandosi su questo successo, l’azienda ha poi sviluppato VarioMover,

AFOTEK, un produttore di impianti di verniciatura di Bad Hersfeld

un sistema di trasporto senza conducente che copre l’intero processo

(Germania), presenterà a PaintExpo 2024 il suo sistema biologico per il

di verniciatura automobilistica. L’E-Cube di Eisenmann è la tecnologia

trattamento dell’aria di scarico AFOTEK Clean. “I sistemi che attualmente

ideale per processi efficienti di separazione della vernice a secco, offrendo

dominano il mercato sono i postcombustori termici, che generalmente

una risposta alla crescente domanda di alternative ai processi a liquido

devono essere riscaldati con gas. Il nostro prodotto brevettato offre

ampiamente utilizzati in passato. Il potenziale risparmio energetico è

un’alternativa, impiegando pochissima energia per abbattere gli inquinanti

enorme, in parte grazie alla conversione dei sistemi di ventilazione delle

presenti nell’aria contaminata da sostanze come i solventi. Ciò è possibile

cabine di verniciatura dalla modalità di funzionamento con aria fresca/

perché AFOTEK Clean degrada i materiali esclusivamente attraverso

scarico a quella con aria di ricircolo. Lo SmartOven di Eisenmann offre un

l’ossidazione biologica”, afferma Kai Sinning, membro del comitato esecutivo

eccezionale bilancio energetico nel processo di asciugatura, mantenendo

di AFOTEK. Il componente chiave del sistema di trattamento biologico

un’eccellente qualità della vernice. Il forno può essere riscaldato con

dell’aria di scarico è costituito da due torri di reattore cilindriche riempite

energia elettrica, gas, olio diatermico o idrogeno, offrendo così ampia

con un substrato unico, che è inumidito utilizzando un agente arricchito

libertà economica grazie alla vasta scelta delle possibili fonti energetiche.

con sostanze nutritive. La modalità d’azione si basa su microrganismi aerobici che ossidano l’anidride carbonica e l’acqua attraverso un processo

Fonti di calore sostenibili e software moderno

biochimico che converte gli inquinanti organici gassosi in prodotti innocui

Il produttore svizzero di impianti di verniciatura e. Luterbach sarà presente

e inodore. A differenza delle soluzioni convenzionali, questo processo

a PaintExpo 2024 presentando varie idee per rendere le tecnologie

puramente biochimico necessita di pochissima energia termica esterna,

e i sistemi di rivestimento più sostenibili. Per i forni di essiccazione e

rendendolo un metodo economicamente vantaggioso per trattare i flussi di

polimerizzazione, l’amministratore delegato e comproprietario Fabian

aria esausta carichi di solventi senza dover prima concentrare gli inquinanti.

Luccarini prevede una rinascita dei vecchi mezzi di riscaldamento: “Si

Nel caso di flussi di aria calda, è possibile posizionare sistemi di recupero

parla molto dell’utilizzo dell’idrogeno come fonte di riscaldamento, ma

del calore di scarto a monte del sistema, per sfruttare il calore in eccesso e

i parametri fisici dei forni e dei sistemi esistenti ne rendono impossibile

convogliarlo verso altri processi.

il retrofit. L’olio diatermico, invece, può essere trasportato ad alto livello

134

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

MEETING THE INDUSTRY da una fonte di teleriscaldamento centrale

va ben oltre i meri obiettivi teorici. Permette

generazione di atomizzatori ad alta velocità di

ai luoghi in cui viene utilizzato. Altri sviluppi

ai nostri clienti di pianificare con precisione il

rotazione per vernici a base solvente e acqua

che promettono una maggiore sostenibilità

budget per ogni investimento per la sostenibilità

svolge un ruolo fondamentale nel realizzare

e manutenzione predittiva si trovano nei

e di massimizzare l’importo delle sovvenzioni

sistemi altamente automatizzati e soluzioni

software e nel portfolio IT di e. Luterbach.

statali che ricevono. Che si tratti di tecnologie

robotiche, focalizzandosi contemporaneamente

L’azienda ha, ad esempio, ampliato il proprio

per la verniciatura o interi impianti, vale sempre

sull’uso ridotto delle risorse. L’azienda supporta

portale IoT, fornendo chiamate telefoniche e

la pena parlare con noi quando si costruisce

questo sviluppo con regolari aggiornamenti

messaggi vocali predefiniti per avvisare le parti

da zero, ai aggiornano le apparecchiature o

della sua tecnologia di controllo. WAGNER ha

responsabili di eventuali irregolarità. Il PLC in

si modernizzano gli impianti.” Anche SEHON

reso significativamente più facile il lavaggio

loco semplifica inoltre il collegamento in rete

presenterà le sue soluzioni innovative per

delle sue pompe per la verniciatura a liquido.

in tempo reale, con i dati che sono archiviati

la gestione energetica, la qualità, l’efficacia e

Ad esempio, la pompa a doppia membrana

fino a due settimane come protocollo MQTT e

l’efficienza economica nei centri di verniciatura.

ad alta pressione Cobra è stata ottimizzata

rimangono intatti anche in caso di interruzioni di

​

per ridurre drasticamente la quantità di

del software PinCH. “Possiamo utilizzare l’analisi

Riduzione dell’utilizzo di materiali e ottimizzazione dei processi

Pinch per trovare i punti Pinch ottimali tra vari

WAGNER presenterà la sua vasta gamma di

colore. I processi altamente efficienti impiegati

flussi energetici, con l’obiettivo di ridurre al

soluzioni per la verniciatura a liquido e polvere.

nei sistemi WAGNER 2K contribuiscono a

minimo la portata complessiva degli investimenti

Per le applicazioni di verniciatura a liquido,

ridurre l’impronta ambientale del processo

e dei costi energetici. L’analisi è poi utilizzata

l’azienda si concentra sulla sostenibilità e sulla

di verniciatura. WAGNER assiste i suoi clienti

nella pianificazione strategica per sviluppare

riduzione della quantità di solventi, materiali

nella progettazione degli impianti e nella

misure di recupero del calore volte a migliorare

ed energia utilizzati. Inoltre, la facilità d’uso

pianificazione dei progetti, adottando un

la fornitura di energia. Con un’analisi Pinch, la

e il controllo ottimizzato dei loro prodotti e

approccio olistico per trovare il sistema ideale

potenziale riduzione del consumo di energia

sistemi rendono il processo di verniciatura più

per ogni lavoro di verniciatura, ottimizzando

primaria può arrivare fino al 40%,” spiega

produttivo. L’applicazione eccezionalmente

così la qualità superficiale da un lato e l’uso delle

Luccarini.

efficace e l’uso conservativo dei materiali

risorse dall’altro.

corrente. È inoltre proseguita l›attività di sviluppo

Processi di verniciatura efficienti ed ecologici

agenti di lavaggio impiegati, riducendo quindi notevolmente il tempo necessario per cambiare

sono i tratti distintivi delle numerose pistole a spruzzo ad aria compressa, Airless e AirCoat

Per maggiori informazioni:

sia manuali che automatiche. La nuova

www.paintexpo.de/en

SEHON Innovative Paint Systems offre un ampio portfolio di prodotti e servizi per processi di verniciatura sostenibili, rispettosi dell’ambiente ed efficienti. I clienti che costruiscono nuovi impianti o modernizzano quelli esistenti affidano regolarmente a SEHON operazioni a prova di futuro in termini di utilizzo energetico e sostenibilità. Di conseguenza, gli impianti di verniciatura necessiteranno solo di una frazione dell’energia consumata in passato e potrebbero addirittura raggiungere l’autosufficienza energetica. Come sottolinea l’amministratore delegato Tiemo Sehon: “La tutela dell’ambiente, il risparmio energetico e la sostenibilità fanno parte della nostra filosofia aziendale e dei nostri prodotti da oltre 40 anni. Ancor prima di ricevere un contratto, forniamo ai nostri clienti fatti, cifre e dati scritti precisi che dimostrano l’impatto positivo di misure di sostenibilità. Ciò

© Jürgen Rösner/Messe Karlsruhe

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

135

MEETING THE INDUSTRY

GLOBAL INDUSTRIE, il luogo di incontro per l’intero ecosistema industriale La fiera GLOBAL INDUSTRIE si svolgerà dal 25 al 28 marzo 2024 presso il Paris Nord Villepinte (Parigi, Francia).

C

ome simbolo della reindustrializzazione, GLOBAL INDUSTRIE

2.300 espositori, distribuiti in 15 settori, che potranno essere contatti

vuole fornire alle aziende soluzioni concrete impegnandosi

per sviluppare operazioni commerciali e creare nuove sinergie con

con loro e riunendo e unendo tutta l’industria, il suo intero

investitori o fornitori per costruire l’industria di domani.

ecosistema, la sua catena del valore e i suoi mercati, per un periodo

Dimostrazioni ed esperimenti saranno al centro della più grande

di quattro giorni. Con loro, GLOBAL INDUSTRIE risponderà alle

fabbrica francese con oltre 1.500 macchine che permetteranno

molteplici sfide che l’industria deve affrontare (transizione ambientale

ai visitatori di comprendere innovazioni e processi industriali

ed ecologica, assunzioni, formazione per la responsabilità sociale,

all’avanguardia. Questa sarà anche un’opportunità per identificare le

finanziamenti, Industria 5.0, ecc.) per garantire alla Francia di rimanere

tendenze e i segnali che trasformeranno l’industria di domani. Inoltre, i

una terra di investimenti e innovazione.

GI Awards metteranno in evidenza le scoperte più innovative individuate

GLOBAL INDUSTRIE è un evento centrale che si svolge sotto l’alto

tra gli espositori.

patronato del presidente francese Emmanuel Macron e riflette le varie

“GLOBAL INDUSTRIE è orgogliosa di sostenere l’intera comunità

misure istituzionali adottate per promuovere l’industria in termini di

industriale in un’edizione parigina che si svolgerà all’insegna dell’unità,

riduzione delle emissioni di carbonio, attrattiva del lavoro, investimenti,

della riconquista e della creazione di nuove sfide”, ha affermato

ecc. L’importanza di questo evento è confermata anche dalla presenza

Sébastien Gillet, Direttore di Global Industrie.

all’edizione 2024 di diversi ministri e rappresentanti eletti.

Inoltre, questa sesta edizione beneficerà della rinnovata presidenza di

GLOBAL INDUSTRIE in cifre

Nicolas Dufourcq, CEO di Bpifrance.

 2.300 espositori che coprono l’intero settore

“Non abbiamo mai visto un tale aumento dei progetti industriali. Ecco

 100.000 m2 di spazio espositivo

perché GLOBAL INDUSTRIE, di cui ho accettato di essere il Presidente,

 1.500 macchine in funzione

è di fondamentale importanza. Perché è l’evento in cui si svolgono

 40.000 visitatori attesi.

gli incontri che cambiano la vita delle aziende”, ha affermato Nicolas Dufourcq, CEO di Bpifrance e Presidente di Global Industrie 2024.

Per maggiori informazioni:

Vetrina delle regioni e del know-how francese, l’evento ospiterà

www.global-industrie.com/en/home-visitors

© LORAN DHERINES

136

N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

© LORAN DHERINES

Under the patronage of Mr. Emmanuel MACRON President of France

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MEETING THE INDUSTRY

Record di presenze a paintistanbul&Turkcoat Congress La nona edizione di International paintistanbul & Turkcoat Congress and Exhibition, organizzata da Paint Industry (Bosad) e Chem Media dal 5 al 6 dicembre 2023, ha battuto il record di presenze: 1.425 visitatori.

p

aintistanbul&Turkcoat Congress si è concluso con successo dopo

funzionari di università, istituti e centri di ricerca per confrontarsi sui criteri

due intense giornate di dibattiti, tavole rotonde, presentazioni

di sostenibilità. Bahçıvan si è anche congratulato con Bosad e il suo CdA

e relazioni presso il Green Park Pendik Hotel & Convention

per aver ospitato l’evento.

Centre di Istanbul (Turchia). Riscuotendo grande interesse sin dal primo

La prima giornata si è aperta con un discorso tenuto da Mustafa

giorno, l’evento ha accolto le aziende leader nel settore delle vernici e

Tunçgenç di Eva Consultancy in Training and Research sulla storia e sul

dei rivestimenti, nonché manager, esperti e accademici, nei giorni 5 e 6

presente del settore turco delle vernici e dei rivestimenti. Professionisti

dicembre 2023.

dell’industria chimica e delle vernici hanno seguito con grande interesse le

Il congresso – che si è aperto con il motto ‘Verso un Futuro più Intelligente

sessioni, le presentazioni e gli interventi. I partecipanti e i visitatori hanno

e Sostenibile’ – è stato caratterizzato da presentazioni e discorsi su

avuto anche l’opportunità di esaminare i 50 poster esposti nell’area delle

argomenti come innovazione, sostenibilità, funzionalità, digitalizzazione,

presentazioni.

intelligenza artificiale e altri temi che faranno progredire il settore.

La seconda giornata, molto ricca di sessioni e presentazioni, comprendeva

Organizzato in due padiglioni, Turkcoat e paintistanbul, il programma

una tavola rotonda moderata da Hasan Şerefhan, Technical Factory

comprendeva cinque discorsi programmatici, dodici sessioni, quattro

Director di DYO Construction Paints e comprendente importanti manager

presentazioni commerciali e una tavola rotonda. Nel suo discorso

ed esperti del settore, che ne hanno valutato l’evoluzione futura sotto tutti

di apertura, Erdal Bahçıvan, presidente di İSO, ha sottolineato che la

gli aspetti. Fornendo informazioni sull’attuale volume globale di mercato

necessità di una produzione sostenibile è aumentata ulteriormente a

del settore, Şerefhan ha sottolineato che l’industria turca delle vernici, con

causa della crisi climatica e ha attirato l’attenzione sull’importanza del

la sua qualità produttiva conforme agli standard internazionali, merita di

congresso, che riunisce produttori di vernici, fornitori di materie prime e

ottenere molto più della quota di mercato del’2% che attualmente detiene

© paintistanbul&Turkcoat

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N. 85 - JANUARY/FEBRUARY 2024 - international PAINT&COATING magazine

MEETING THE INDUSTRY

a livello globale. Şerefhan ha affermato che è dovere degli attori del

obiettivi del nostro congresso, che ha un’identità davvero internazionale:

settore aumentare questa quota.

rendere la Turchia il centro delle tecnologie di verniciatura nella nostra

Visitatori e relatori molto soddisfatti

area geografica, sviluppando la cooperazione tra università, industria e altre organizzazioni correlate, guidando lo sviluppo dell’industria

Adil Pelister, vicepresidente di TİM e presidente di İKMİB, ha sottolineato

delle vernici, creando una piattaforma in cui le tecnologie, le tendenze

che i temi principali del congresso, ovvero innovazione, sostenibilità,

e le normative più recenti vengono discusse e seguite e contribuendo

funzionalità, digitalizzazione e intelligenza artificiale, sono abbastanza

alla consapevolezza e all’integrità del nostro settore organizzando ad

importanti da influenzare e persino modellare il futuro non solo

anni alterni una fiera e un congresso. Cari amici, con le giuste strategie

dell’industria delle vernici, ma anche l’industria chimica in particolare e

l’importanza e il potenziale del nostro settore, che opera all’incrocio tra

l’economia del nostro Paese in generale.

Europa, Asia e Africa, aumenteranno ancora di più nei prossimi anni. Il

Kenan Baytaş, presidente del CdA di BOSAD, ha espresso il suo piacere

ciclo congressuale ed il ciclo espositivo internazionale, che si completano

di tornare a connettersi di persona al congresso dopo la pandemia:

a vicenda, costituiranno senza dubbio uno dei pilastri più importanti di

“Cari ospiti, la nostra quota nel mercato mondiale dell’industria delle

questo sviluppo.”

vernici, che è pari a 192 miliardi di dollari, è del 2%. Con un volume

Cengiz Yaman, fondatore e CEO di Artkim Group, la società organizzatrice

totale di 1 milione di tonnellate, l’industria turca delle vernici ha il potere

del congresso, ha dichiarato di essere orgoglioso di prendere parte a un

di mantenere il suo posto nel mondo in qualsiasi circostanza. Stiamo

congresso scientifico di questo tipo nel centenario della Repubblica di

cercando di portare il nostro settore a livelli più alti lavorando insieme

Turchia: “Paintistanbul&Turkcoat Congress mira a plasmare il futuro del

con pazienza e dedizione. Con la vostra preziosa partecipazione oggi

settore con temi quali innovazione, sostenibilità e funzionalità. Nel mondo

stiamo aprendo il nostro congresso internazionale, che è la prima parte

di oggi, in cui l’agenda e le tecnologie avanzano a un ritmo vertiginoso,

del nostro progetto congressuale e fieristico e una delle opere su larga

sarà molto vantaggioso per il settore riunirsi ogni anno con eventi così

scala di Bosad. La nostra fiera si svolgerà all’Istanbul Expo Center dall’8 al

completi”.

10 maggio. In questa occasione speciale, vi diamo un caloroso benvenuto per unirvi a noi durante la nostra fiera”.

Nel suo discorso, Hakan Ünel, vicepresidente di BOSAD e presidente del

Per maggiori informazioni:

Gruppo di Lavoro Fiere e Congressi, ha dichiarato: “Possiamo elencare gli

www.paintistanbulturkcoatcongress.com

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international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2024 - N. 85

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