ipcm® n. 54 - Novembre/Dicembre 2018

The first international magazine for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

®

ipcm digital on In this issue :

SPECIAL ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

& INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

INDUSTRIAL CLEANING TECHNOLOGIES

www.myipcm.com 2018

9th Year - Bimonthly N° 54 - NOVEMBER/DECEMBER

s.r.l.

CHAINS FOR CONVEYORS

News Chains with 100Cr6 ball bearings for operation at temperatures up to 250°C

Leader in Europe since 1962

M A D E

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© shutterstock

© ST Powder Coatings

CONTENTS NOVEMBER/DECEMBER 2018

FOCUS ON TECHNOLOGY

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Miscelazione: un nuovo sistema di verniciatura bicomponente per ZIEHL-ABEGG

© Ferrari Costruzioni Meccaniche

32 © ipcm ®

12

Applicazione polvere su polvere senza fase di gelificazione intermedia: l’innovazione tecnologica che apre nuove frontiere all’impiego di vernici in polvere

SP EC IA L O N AC E & O FF R O A D V EHIC L E S

SPE C IAL O N AC E & OFF ROAD VEH ICLES

FOCUS ON TECHNOLOGY

42 05 06

FOCUS ON TECHNOLOGY

Berti Macchine Agricole.

Una risposta industriale innovativa per il processo di verniciatura del nuovo sito produttivo.

EDITOR’S LETTER ANALYSIS

36 39

58

SUSTAINABILITY

Ferrari Costruzioni Meccaniche: una nuova granigliatrice a tunnel per macchine agricole ad alto livello di personalizzazione

66

Eisenmann, pioniera dell’impianto di verniciatura 4.0, fa debuttare una soluzione integrata end-to-end per l’impianto del futuro

ON THE ROAD TO ipcm® N. 54

TOC – Thin Organic Coating

16 18 22 26

BRAND-NEW SUSTAINABILITY BRAND-NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH Il colore come viaggio iconico ed emozionale. PPG presenta Human Icon, la proposta cromatica per il 2019

41 52 54

SPE C IAL O N AC E & O F F RO AD VE HIC L E S

72

Sotto la superficie: pretrattamento innovativo per il settore ACE

HIGHLIGHT OF THE MONTH Sistemi di polimerizzazione UV: tecnologia a consumi bassi e sostenibili per alti ritmi produttivi

BRAND-NEW INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SUCCESS STORIES

76

FOCUS ON TECHNOLOGY Efficienza produttiva e sostenibilità ambientale consolidate con la tecnologia di pretrattamento monostadio a freddo

TECHNOLOGY INNOVATION SERVICE PERFORMANCE

Specialty Powder Coatings In addition to the traditional products, we offer a variety of specialty powder coatings designed to offer a certain

RIPOL Series BT low temperature cure systems

RIPOL Series OGF outgassing-friendly

RIPOL Series BACTERI Ag antimicrobial systems

RIPOL Series ESD antistatic and conductive systems

RIPOL Series TF thin ďŹ lm powder coatings

look, feel or function.

RIPOL Series AG scratch-resistant powder coatings

RIPOL Series PF coil coating & post forming

RIPOL Series HR improved overbaking stability

RIPOL Series MED Marine Equipment

international@ripol.com www.ripol.com

© Frank Boston_Fotolia

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

CONTENTS NOVEMBER/DECEMBER 2018

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Polveri ibride: rivestimenti ancora più resistenti ai graffi con eccezionali proprietà di distensione

Mihail©fotolia

90

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

© ipcm ®

84

La nuova dimensione delle soluzioni per verniciatura a spruzzo di Venjakob

136 94

ICT - CASE STUDY

La scelta della tecnologia di lavaggio ad alcoli modificati per componenti oleodinamici in funzione di un progetto Smart Factory

FOCUS ON TECHNOLOGY Steelpaint: industrializzazione di un ciclo di pretrattamento nanotecnologico per manufatti di grandi dimensioni in impianto di verniciatura statico

100 102

112

Nella Bike Valley portoghese un pioneristico impianto di verniciatura porta la tecnologia e la qualità automotive al servizio dell’industria della bicicletta

MicroCare Corporation espande la sua presenza a livello europeo: apre il nuovo stabilimento inglese dedicato alla miscelazione e imballaggio di soluzioni per il lavaggio industriale

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Tempi e metodi nei processi produttivi

118 121 122

132 144 150

ICT - CASE STUDY

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH Soluzioni di lavaggio MAFAC: una nuova dimensione di lavaggio dinamico

TRADE FAIRS & CONFERENCES ZOOM ON EVENTS

ICT - INDUSTRY NEWS

Il lavaggio ecocompatibile e a basso consumo energetico di componenti oleodinamici tailor-made

SUCCESS STORIES Dürr costruisce per VinFast un impianto di verniciatura altamente automatizzato con soluzioni Ilot integrate

BRAND-NEW FOCUS ON TECHNOLOGY

142

ICT - CASE STUDY

154

ICT - ZOOM ON EVENTS

EDITOR’S LETTER È tempo di “Human 4.0”.

Il paradosso della quarta rivoluzione industriale, l’era della Fabbrica Digitale, è che il capitale umano

Request the English version at info@ipcm.it

rimarrà la risorsa principale per raccoglierne le opportunità. Con l’avvento del concetto di Industria 4.0 si è superata la dicotomia fra uomo e robot in favore della centralità delle risorse umane nel processo di digitalizzazione.

Già nel 2017, il World Economic Forum confermava la centralità del fattore umano, sottolineando come, entro il 2020, un terzo delle abilità richieste ai dipendenti includerà competenze al giorno d’oggi non considerate cruciali per il ruolo svolto.

Alle aziende non è più richiesta solo la capacità di investire in macchine 4.0: diventa imperativa la ricerca di personale specializzato in grado di gestirle, sfruttarne appieno le potenzialità e soprattutto analizzare i big data, capacità senza la quale l’Industria 4.0 perde parte del proprio appeal e del proprio scopo.

Gli incentivi che tutti i paesi europei hanno dato alle aziende disposte ad investire in macchine e impianti 4.0 sono stati ampiamente sfruttati per rinnovare le linee produttive e creare fabbriche digitali, interconnesse, in grado di tracciare la produzione, prevedere gli errori e la manutenzione necessaria.

Adesso è il momento, per queste aziende, di investire nel personale umano: figure dotate di capacità di risolvere problemi complessi e pensiero critico per aiutare le organizzazioni ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti; programmatori di software; data analytic e data scientist per trasformare i dati raccolti in suggerimenti strategici per l’impresa; esperti di sicurezza informatica per proteggere le reti e il know-how.

Servono competenze tecniche estremamente specializzate, alcune delle quali forse ancora non esistono. I laureati nelle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e i super-periti sono - e lo saranno per molti anni a venire – i più ricercati dalle aziende mondiali.

La domanda da porsi, tuttavia, è se l’attuale offerta formativa sarà in grado di soddisfare la richiesta del mondo del lavoro nei prossimi 5 anni.

La realtà che alcune aziende manifatturiere stanno affrontando, dopo aver realizzato ingenti investimenti in tecnologia, è un senso di disorientamento generale che serpeggia fra il proprio personale: i più “anziani” sentono la propria professionalità minacciata dalle macchine digitali e faticano ad adattarsi al nuovo contesto produttivo; i più giovani ancora non possiedono le competenze tecniche per gestire la nuova fabbrica digitale e annaspano alla ricerca di informazione e di formazione.

Il fattore umano, dunque, deve essere valorizzato ancora prima della tecnologia. Non c’è tecnologia, non c’è innovazione senza risorse umane adeguate: i cambiamenti tecnologici richiedono una formazione e una cultura diversa per studenti e lavoratori.

Potenziare il link scuola-lavoro, già molto diffuso nei paesi europei, è sicuramente una delle chiavi per preparare le nuove generazioni di tecnici alla realtà della fabbrica digitale, una realtà che si sviluppa così velocemente che le conoscenze acquisite diventano obsolete nel giro di pochi anni.

La formazione plug & play, lo sviluppo di una professionalità tale da renderne possibile l’inserimento immediato in uno specifico contesto lavorativo, è la soluzione per ridurre il gap fra la preparazione dei giovani e la necessità delle imprese.

Il progetto ipcm Academy, i corsi di formazione professionale organizzati dalla rivista ipcm®, vanno in questa direzione: i diversi moduli compongono un percorso formativo in grado di affinare le competenze professionali dei partecipanti e offrono una specializzazione immediata. Ipcm Academy ha in cantiere progetti di sviluppo molto interessanti e allineati alle richieste del mondo del lavoro manifatturiero per il 2019 e il 2020.

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

Il 2019 sarà anche l’anno del 10° anniversario dalla fondazione della rivista ipcm®: per questo finiamo l‘anno con una grande carica e tanta voglia di fare!

Auguri di Buone Feste e arrivederci all’anno prossimo.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

05

© CONDOROIL

Foto d’apertura: I formulati TOC (Thin Organic Coating) possono avere un rapido sviluppo nell’immediato futuro, soprattutto nel trattamento di coil zincati a caldo.

ANALYSIS

TOC – Thin Organic Coating Marco Zavattoni Condoroil Chemical S.r.l., Casale Litta (Varese) - Italy

marketing@condoroil.it

N

ell’articolo a seguire cercheremo

Per meglio comprendere le considerazioni

Cosa sono i TOC

di evidenziare i motivi per i quali

che ci hanno portato a questa previsione,

Come dice la parola stessa, i TOC sono

riteniamo che i formulati cosiddetti

andremo prima a raccontare cosa

formulati che producono un rivestimento

TOC, acronimo di Thin Organic Coating, possano

sono, formulativamente, i TOC, dove e

organico a basso spessore.

avere un rapido sviluppo nell’immediato futuro,

come sono applicati, quali sono le loro

Nel gergo comune sono chiamati anche

soprattutto nel trattamento di coil zincati a

caratteristiche e quali sono gli attuali

Permanent Coatings, per differenziarli dai

caldo (rif. foto d’apertura).

impieghi industriali.

Temporary Coatings, oppure anti-fingerprint,

06

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

le caratteristiche che avremo

Per quanto riguarda la temperatura

modo di analizzare nei paragrafi

alla quale avviene il riavvolgimento

a seguire.

del nastro, è importante che non

Come e dove sono applicati

1

Figura 1: Lo spessore del rivestimento che i TOC creano è generalmente dell’ordine di 1 μ ed è questa la caratteristica principale che li differenzia da un formulato verniciante dove lo spessore è generalmente superiore.

superi 40°C.

Le caratteristiche

I formulati TOC trovano impiego

I formulati TOC possiedono un’ampia

in diversi settori dell’industria,

gamma di caratteristiche.

sebbene l’applicazione

Le principali sono:

principale sia su nastri di acciaio

- resistenza alla corrosione;

metallizzati a caldo, in primis

- sovraverniciabilità;

zincati e zinco alluminati, quindi

- schiumabilità;

galvalume per il quale, agli

- proprietà anti-fingerprint;

inizi degli anni ’80, sono stati sviluppati i precursori di questa

© CONDOROIL

© CONDOROIL

ANALYSIS

categoria di prodotti.

Pur essendoci applicazioni su linee di coil coating, i formulati

per una delle loro caratteristiche.

vengono prevalentemente applicati in uscita

Fondamentalmente si tratta di formulati che

dalle linee di zincatura stesse per mezzo di un

contengono:

chemical coater (fig. 2).

- una o più resine organiche;

Trattandosi di prodotti no-rinse, dopo

- diversi additivi funzionali che possono essere

l’applicazione del film è richiesta un’asciugatura, per la quale si adottano forni a convezione di

organici o inorganici.

aria calda, IR, NIR o a induzione.

Lo spessore del rivestimento che creano è

Il deposito di prodotto applicato può essere

generalmente dell’ordine di 1 μ, o comunque

misurato in linea con determinazioni a spot,

all’interno del range 0,5 – 3 μ, ed è questa la

attraverso una pistola a raggi x, in continuo,

caratteristica principale che li differenzia da

misurando lo spessore del film umido oppure

un formulato verniciante dove lo spessore è

dividendo il consumo istantaneo di prodotto

generalmente superiore (fig. 1).

per l’area di nastro processato.

La selezione delle resine è fondamentale

In funzione della resina utilizzata, dello spessore

in quanto devono assicurare una perfetta

del rivestimento e delle caratteristiche che si

adesione al metallo anche quando caricate

vogliono conseguire è necessario raggiungere

degli additivi in esse dispersi o solubilizzati.

un determinato valore di PMT, generalmente

Gli additivi, invece, conferiscono al rivestimento

pari o superiore a 70°C.

2 1

Figura 2: I formulati TOC sono prevalentemente applicati in uscita dalle linee di zincatura per mezzo di un chemical coater.

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© CONDOROIL

- lubricità; - resistenza alla temperatura; - resistenza ai raggi ultravioletti; - resistenza all’abrasione.

I prodotti disponibili sul mercato possiedono buona parte delle proprietà elencate e, in funzione della formulazione, alcune di queste sono più o meno indicate a seconda delle esigenze d’impiego successivo del materiale.

3 1

Figura 3: La distribuzione delle proprietà di un prodotto utilizzato per la produzione di elettrodomestici e di pannelli Sandwich: 1 - resistenza alla corrosione; 2 - sovraverniciabilità; 3 - schiumabilità; 4 - proprietà antifinger; 5 - lubricità; 6 - resistenza chimica; 7 - resistenza alla temperatura; 8 - resistenza agli UV.

4 1

Figura 4: La serie Condorboard di CONDOROIL con effetto lavagna.

08

- effetti estetici; - resistenza ai prodotti chimici;

© CONDOROIL

Lo spessore del rivestimento che creano è generalmente all’interno del range 0,5 – 3 μ, ed è questa la caratteristica principale che li differenzia da un formulato verniciante dove lo spessore è generalmente superiore. La selezione delle resine è fondamentale in quanto devono assicurare una perfetta adesione al metallo anche quando caricate degli additivi in esse dispersi o solubilizzati.”

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Per evidenziare rapidamente la distribuzione delle varie proprietà, i formulati sono generalmente corredati da un grafico a ragnatela del tipo di quello mostrato in fig. 3.

ANALYSIS

Esempi di impieghi Produzione di elettrodomestici e di apparecchiature in genere L’impiego di nastri rivestiti con TOC consente alle aziende che producono elettrodomestici, apparecchiature e componenti strutturali dove non siano richieste forti deformazioni, di lavorare la lamiera senza utilizzare lubrificanti e quindi di verniciarla senza dover prevedere alcun ciclo di pretrattamento.

Al tempo stesso, i particolari rivestiti con TOC possono essere utilizzati in parti nascoste di apparecchi elettrodomestici (ad esempio nei back side di lavatrici) in quanto garantiscono una resistenza alla corrosione molto più elevata rispetto a un normale HDG e un costo per unità decisamente inferiore in confronto a un preverniciato.

A seconda dei casi, al rivestimento sono maggiormente richieste proprietà di lubricità, di resistenza alla corrosione e di sovraverniciabilità.

Produzione di pannelli Sandwich I rivestimenti TOC sono una valida alternativa alle vernici back coat nella produzione di pannelli Sandwich.

Anche in questo caso le caratteristiche di lubricità e di resistenza alla corrosione sono importanti e a queste si aggiunge la necessità di avere un deposito schiumabile.

Coil Coating Anche se generalmente catalogati come passivanti o come prodotti di pretrattamento, i formulati no rinse applicati tramite chemical coater come preparazione alla verniciatura rientrano nella sfera più generale dei TOC. Resistenza alla corrosione e sovraverniciabilità sono, in questo caso, le caratteristiche più ricercate.

Anche i formulati cosiddetti pretreatment primer, che condensano in un’unica soluzione le caratteristiche del prodotto di pretrattamento e del primer, fanno parte della vasta famiglia dei TOC. Molti sono i progetti di ricerca in corso per l’industrializzazione del pretreatment primer e, da tempo, alcune linee a bassa produttività li hanno già adottati.

Altri impieghi minori Componenti interni ad apparecchiature elettroniche, profili, scaffali, canali di ventilazione, ecc. sono altri esempi di utilizzo di lamiere rivestite con TOC. Perché i TOC sono dei formulati promettenti Terminata la dovuta introduzione alla tecnologia, torniamo alla domanda originale alla base del presente articolo, ovvero perché ci attendiamo un futuro sviluppo dei formulati TOC? Come sempre, a una semplice domanda abbiamo una risposta più complessa ed articolata.

Sicuramente la driving force principale che spingerà la ricerca di nuove applicazioni, e quindi di nuovi formulati, ha origine dalla possibilità di incrementare il margine sulla vendita di coil zincato, applicando un prodotto che praticamente non incide sul costo di produzione.

Questo fattore di spinta alla crescita, ulteriormente supportato, se non amplificato, da una situazione di sovracapacità produttiva che sta © CONDOROIL

penalizzando i margini di trasformazione delle società, si sposa benissimo con un prodotto come il TOC, la cui potenzialità è solo stata minimamente espressa.

Se ripercorriamo quanto illustrato finora, lo stato dell’arte prevede la presenza sul mercato di pochi formulati aventi una determinata gamma di proprietà.

Queste proprietà possono tuttavia essere potenziate ed ampliate con l’impiego di resine e di additivi differenti.

Una stretta collaborazione tra i commerciali preposti allo sviluppo delle vendite dei materiali metallici, che

5 1

conoscono le esigenze degli utilizzatori, i tecnici di linea e i chimici formulatori consentirà sicuramente di far crescere il settore attraverso:

Figura 5: Mogalvin è un TOC che conferisce al nastro zincato un aspetto molto simile all’oro ed è nato dalla collaborazione tra CONDOROIL e la società saudita Unicoil.

- lo sviluppo di formulati sempre più performanti verso specifiche esigenze (lubricità, resistenza alla corrosione, aspetto estetico, ecc.); - lo sviluppo di formulati aventi nuove specifiche esigenze; - l’apertura a settori differenti dal coil (già si

- rivestimenti antigraffio per aggiunta di nanoparticelle ceramiche; - rivestimenti conduttivi per aggiunta di grafene o di molecola conduttiva alternativa; - rivestimenti con particolari effetti estetici.

formulazione di un prodotto particolare, Mogalvin, nato dalla collaborazione in esclusiva con la società saudita Unicoil. Si tratta di un TOC che conferisce al nastro zincato un aspetto molto simile all’oro, sfruttando la brillantezza del metallo stesso

assiste ad applicazioni su fili, barre e tubi).

Su questi ultimi CONDOROIL ha lavorato

(fig. 5). Tale materiale fa ora pare di una

In riferimento allo sviluppo di formulati con

molto in questi anni, sviluppando formulati

forte campagna pubblicitaria da parte della

particolari proprietà possiamo citare alcuni

particolarmente piacevoli in termini di colori e

società Unicoil in tutta l’area mediorientale.

esempi:

di finitura.

- rivestimenti fluorescenti per vie di fuga;

Come esempi, riportiamo la serie

Conclusioni

- rivestimenti antisettici per aggiunta di agenti

Condorcoat PC 800 con finiture wrinkled, la

I rivestimenti TOC hanno una forte

serie Condorcoat PC 900 che evidenzia l’effetto

potenzialità di sviluppo su un mercato che

metallizzato, la serie Condorcoat PC 600

ha da poco cominciato ad apprezzarne

con finiture cosiddette “materiche” per la loro

alcune caratteristiche. Sono riportate

similitudine a composti naturali, e la serie

nell’articolo le caratteristiche di questi

nanoparticelle con proprietà degradative

Condorboard con effetto lavagna (fig. 4).

formulati ed evidenziate le ragioni e i mercati

agli UV;

Con orgoglio, CONDOROIL segnala anche la

dove ci si attende un loro futuro sviluppo.

batteriostatici; - rivestimenti tracciati per riconoscimento in caso di contestazioni; - rivestimenti autopulenti per inserimento

10

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

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© ST Powder Coatings

Foto d’apertura: Lamierini verniciati con la tecnologia Powder on Powder.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Applicazione polvere su polvere senza fase di gelificazione intermedia: l’innovazione tecnologica che apre nuove frontiere all’impiego di vernici in polvere Alessio Carlotto ST Powder Coatings, Montecchio Maggiore (Vicenza) - Italy

T

info@stpowdercoatings.com

ra i settori più dinamici e in

tendenze di mercato, ma interessa anche i

In quest’ottica, ST Powder Coatings,

costante evoluzione troviamo

metodi applicativi, con l’obbiettivo di unire

azienda di Montecchio Maggiore

senza dubbio quello delle vernici.

qualità e avanguardia ad un processo

(VI, fig. 1), specializzata nella produzione

L’innovazione non tocca soltanto i colori e

più efficiente in termini di costi e tempi

di vernici in polvere, ha intrapreso un

le finiture, che vanno di pari passo con le

produttivi.

intenso programma di ricerca e sviluppo

12

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

per far fronte ad una nuova esigenza di mercato,

Per garantire le massime prestazioni nella

scaturita inizialmente dalla Germania (fig. 2). Il

successiva fase di finitura, sono stati sviluppati

risultato ottenuto è stato lo sviluppo di una tecnologia

tre primer ibridi, di tre colori diversi: bianco, da

polvere su polvere che permette l’applicazione del

impiegare nel caso in cui la finitura preveda colori

topcoat subito dopo l’applicazione del primer, senza

chiari; nero, per finiture con tinte scure; grigio per

uno stadio di gelificazione intermedio e impiegando

tutte le altre tinte. La scelta di sviluppare tre primer

metodi applicativi standard.

della stessa natura chimica ma di colori differenti è

La tecnologia, denominata Powder on Powder, è stata

stata dettata dalla volontà di ridurre il più possibile © ST Powder Coatings

presentata per la prima volta da ST Powder Coatings a maggio 2018 in

i problemi derivabili dal rischio di mescolamento

occasione del XVI

di primer e

Simposio Wagner,

topcoat, che

in Polonia (rif. foto

potrebbe

d’apertura). Si

inficiare la

tratta di un sistema

qualità finale

rivoluzionario, tra i

soprattutto

primi in Italia, che

per le tinte

garantisce una

chiare: qualora

notevole riduzione

dovesse

del tempo di

insorgere il

verniciatura e

problema, il

un’ottimizzazione

risultato finale

del processo.

è comunque

Fino ad oggi, uno

garantito dalla

dei problemi

correlazione

principali dei

dei colori

sistemi polvere

di primer e

su polvere che

topcoat.

non prevedono

Un altro

uno stadio di intermedio si riscontra nella difficoltà di

fattore che

1

gelificazione

ha giocato

Figura 1: La sede centrale di ST Powder Coatings a Montecchio Maggiore (Vicenza).

applicare una

un ruolo fondamentale nello sviluppo dei primer è

finitura avente la stessa carica elettrostatica del

l’ambiente: in ottica di ecocompatibilità, essi non

primer, che comporta il rischio di mescolamento e

contengono zinco o altre sostanze nocive.

problemi di distensione delle vernici. Per ovviare a

Lo sviluppo di specifici primer permette di impiegare

queste problematiche è necessario ripensare l’intera

finiture già esistenti in gamma ST, senza dover

tecnologia applicativa, ricorrendo ad applicazioni

ricorrere a prodotti appositamente concepiti.

triboelettriche poco diffuse oppure a sistemi ibridi

I test eseguiti non hanno riscontrato problemi

(triboelettrici e Corona).

di distensione delle vernici, che mantengono le

ST Powder Coatings ha messo a punto una tecnologia

stesse proprietà di un’applicazione a mano unica.

che può essere applicata con il diffuso sistema

Attualmente le finiture idonee a questo processo

Corona, senza incorrere in problemi qualitativi, pur

sono lisce, lucide, semi lucide e opache.

non prevedendo una fase di gelificazione del primer

La linea di prodotti Powder on Powder garantisce

prima della spruzzatura del topcoat.

ottime qualità anticorrosive, è stata testata in nebbia

© ST Powder Coatings

2 1

Figura 2: Panoramica dell’interno dello stabilimento.

salina per un ciclo di 5000 ore su lamierini

Questo sistema è in grado di garantire

linea, è possibile prevedere un doppio

pretrattati con fosfati di zinco. Questo

anche una maggiore elasticità, che

passaggio nella cabina a disposizione.

fattore apre la strada all’impiego delle

dipende da come viene applicato il

La temperatura di polimerizzazione

vernici in polvere in molteplici settori,

primer. I tecnici ST Powder Coatings

finale è dettata dal topcoat ST scelto.

anche laddove hanno sempre prevalso le

consigliano spessori non troppo

Le vernici in polvere della linea

vernici liquide, come nell’industria pesante

elevati, sia per ottenere una maggiore

Powder on Powder garantiscono

e nell’anticorrosione.

elasticità del film sia per un’applicazione

un’ottima resistenza alla corrosione

Per un risultato ottimale è necessario

migliorata della finitura. Generalmente,

e contribuiscono ad un notevole

rispettare alcuni parametri e

lo spessore totale consigliato del

risparmio in termini di gestione

suggerimenti applicativi, anche per

rivestimento è compreso tra 100 e 150

d’impianto e ad un aumento della

quanto riguarda la tensione delle pistole.

micron.

produttività oraria.

In linea generale, il primer può essere

A livello di apparecchiature applicative,

La possibilità di utilizzare questi

applicato nelle condizioni di tensione

non sono necessari cambi di sistema:

prodotti senza particolari accorgimenti

standard, mentre è necessaria una

sarà sufficiente calibrare l’applicazione

e con le tecnologie di uso comune li

tensione leggermente più bassa per il

a seconda dell’impianto installato.

rende versatili e di facile impiego nella

topcoat.

Se non sono presenti due cabine in

maggior parte dei settori industriali.

14

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

D

a oltre vent’anni Finishing Group realizza e

© ipcm ®

La nuova sede di Finishing Group per i prodotti di mascheratura Euromask® distribuisce in tutto il mondo i prodotti di mascheratura a marchio Euromask®.

Nato nel 1994, il brand Euromask® contraddistingue i sistemi professionali di mascheratura per qualsiasi tipo di trattamento superficiale: verniciatura a polvere e a liquido, rivestimenti elettrostatici, verniciatura per immersione liquida e platinatura, trattamenti galvanici, anodizzazione, ossidazione, nichelatura, zincatura e altri.

Durante questi anni è stato introdotto e successivamente ampliato il reparto produttivo: la possibilità di realizzare i propri prodotti internamente ha consentito e consente attualmente una totale flessibilità in termini di prodotto e di soddisfazione delle esigenze più diverse da parte dei committenti. Finishing Group esegue l’intera produzione della gamma di ganci e tutte le operazioni di trasformazione degli adesivi, ovvero taglio, fustellatura, riavvolgimento e così via.

Il successo sul mercato di questi prodotti ha portato l’azienda ad uno sviluppo esponenziale non solo a livello europeo, ma anche in campo internazionale:

1

Figura 1: Un momento dell’inaugurazione della nuova sede di Finishing Group a Lainate (Milano).

più importanti Paesi del mondo, dall’Europa alle Americhe, dall’Asia all’Africa.

Più del 40% del fatturato viene realizzato all’estero.

© ipcm ®

oggi Finishing Group è una realtà multinazionale con attività in oltre 50 tra i

Oggi le dimensioni dell’azienda si ampliano nuovamente: lo scorso 5 ottobre è stata inaugurata la nuova sede centrale di Finishing Group a Lainate (Milano), il polo produttivo di tutta la linea Euromask® (figg. 1 e 2). Da qui e dalle altre 3 sedi dislocate nel nord ed est Europa e in centro America i prodotti di mascheratura della società italiana sono spediti in tutto il mondo.

Le parole chiave del successo di Euromask® sono: velocità, flessibilità e professionalità.

Questi alcuni numeri: • 85% ordini evasi in 24/48 ore; • 60.000.000 pezzi in pronta consegna; • 3 giorni per la campionatura di adesivi fuori catalogo; • 3-5 giorni per la campionatura di stampati speciali.

Per maggiori informazioni: www.euromask-shop.com

16

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

2 1

Figura 2: Lo staff di Finishing Group al completo.

BRAND-NEW

Gema vince il BESSER LACKIEREN Supplier Award 2019

G

ema è la vincitrice del BESSER LACKIEREN Supplier Award 2019 per la sezione “Apparecchiature per l’applicazione delle polveri”: questo è il risultato di un sondaggio realizzato dall’IMK Institut

für angewandte Marketing- und Kommunikationsforschung GmbH per conto della rivista BESSER LACKIEREN. I partecipanti al sondaggio erano titolari/amministratori delegati e responsabili dei reparti di verniciatura di aziende clienti con sede in Svizzera, Germania e Austria.

I partecipanti al sondaggio hanno valutato i propri fornitori sulla base di sette criteri: • qualità del prodotto; • rapporto qualità-prezzo; • prestazioni in termini di consegna; • supporto durante l’installazione e l’avviamento; • solidità della partnership; • competenza innovativa.

© GEMA

• comprensione delle esigenze attuali e future del mercato;

Sulla base dei punteggi positivi in tutte queste categorie, Gema è riuscita a prevalere sui concorrenti ed è stata eletta miglior fornitore per il 2019. Gema ha ottenuto punteggi particolarmente positivi in “Qualità del prodotto”, “Prestazioni in termini di consegna” e “Supporto durante l’installazione e la messa in funzione”.

“La strategia di Gema è focalizzata prevalentemente sull’innovazione, sulla qualità e sul servizio al cliente, siamo quindi particolarmente orgogliosi di questo premio che si basa interamente sugli indicatori di soddisfazione dei clienti. È un riconoscimento importante per le nostre prestazioni passate e un grande incentivo per tutto il nostro team a continuare a far crescere il nostro business con dedizione ed entusiasmo”, afferma Claudio Merengo, Presidente di Gema.

Per maggiori informazioni: www.gemapowdercoating.com

SUSTAINABILITY

Un secondo sguardo al riciclo delle vernici Mr. Radhakrishnan Regent Paints Inc., New York - USA

huzaifa@regentpaintsusa.com

© pngtree.com

18

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

SUSTAINABILITY

I

l riciclo è un meccanismo eccellente per

prevede che ancora più stati faranno la stessa

e solventi; vernici per automotive, per il

eliminare il conferimento alle discariche

cosa durante il prossimo anno.

settore marittimo, della manutenzione

e l’incenerimento di vernici che hanno un

In questi stati le vernici per architettura

industriale e segnaletica stradale;

valore residuo ma che non sono utilizzabili

comprendono una tassa addizionale che

vernici bicomponenti; prodotti per tetti

per le applicazioni desiderate. L’American

copre i costi del programma. Le vernici

e riparazione tetti; prodotti per asfalto,

Coatings Association (ACA) ha fondato

per architettura inutilizzate ritornano

catrame e prodotti a base di bitume non

PaintCare Inc., un’organizzazione no-profit

gratuitamente agli oltre 1.750 siti di

fanno parte del programma. Come per

che rappresenta i produttori di vernici che

riconsegna distribuiti nei nove stati PaintCare.

le vernici architettoniche, riciclando e/o

attuano programmi di gestione delle vernici

La vernice è classificata e gestita per il suo

riutilizzando questo tipo di materiali – molti

per architettura negli stati degli USA e nelle

riutilizzo, riciclo, recupero energetico o

dei quali a solvente - si possono ottenere

giurisdizioni che applicano leggi in merito.

smaltimento in sicurezza. Solo in California

significativi benefici ambientali.

La prima legge di questo tipo è stata emanata

dal 1 luglio 2016 al 30 giugno 2017 PaintCare

Regent Paints Inc. è un’azienda che sta

nel 2009 in Oregon come iniziativa pilota della

ha raccolto e processato 3,4 milioni di galloni

affrontando la sfida di riciclare vernici

durata di tre anni, mentre sempre in questo

di vernice.

industriali a solvente e materie prime

stato nel 2013 il programma PaintCare è stato

PaintCare si concentra sulle vernici per

per vernici che altrimenti sarebbero

reso permanente dalla legislazione.

architettura (pitture murali e primer,

destinate a rifiuto. Regent Paints Inc. è

California, Colorado, Connecticut, District of

impregnanti, sigillanti e trasparenti) e non

la divisione statunitense di Matawala

Columbia, Maine, Minnesota, Rhode Island e

ritira o processa prodotti per uso industriale

Paint Industries UAE e parte del Gruppo

Vermont hanno poi emanato leggi simili, e si

o comunque non architettonico. Diluenti

Industriale Matawala, che ha siti produttivi

Aluminium Wheel Painting

Excellence in surface finishing For the painting of aluminum wheels, Dürr delivers powerful technologies along the whole process, starting with wheel surface cleaning and chemical conversion for effective corrosion protection, painting and curing, to the purification of air exhaust.

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1199

SUSTAINABILITY

negli Emirati Arabi Uniti. L’azienda accetta

incompatibili può causare indurimento

Regent condivide informazioni relative a

materiali (sia a solvente sia all’acqua) da

o gelificazione indesiderati. Per esempio,

separazione, raggruppamento e utilizzo di

produttori di vernici, resine e solventi in

miscelare per errore un induritore con un

additivi per convertire materiali inutilizzabili

Stati Uniti, Canada, Europa e Medio Oriente

lotto di vernici epossidiche o poliuretaniche

in tinte alchidiche o primer che possano

e li spedisce al suo impianto negli Emirati

può causare la solidificazione dell’intero

poi essere offerti a Regent per la vendita ai

per la rilavorazione. Questi materiali sono

lotto. Se un lotto di vernice ad alcol

suoi clienti. “Quando condividiamo il nostro

prodotti tipicamente generati durante

minerale basata su resine ad alto

processo unico e brevettato per convertire

i processi produttivi e inutilizzabili per

contenuto di oli viene miscelato con

gli scarti in prodotti utilizzabili, apriamo con

svariati motivi, per grossi difetti nel lotto o

metanolo, toluene o qualunque altro

la società una strada e una linea di prodotto.

perché anche solo di poco non conformi

solvente ad asciugatura rapida, Matawala

Per essere protetto, tuttavia, il fornitore deve

alle specifiche.

ha notato che la vernice perde la sua

accettare di utilizzare il processo solo per

“Nonostante questi prodotti non siano più

viscosità. Miscelare vernici per automotive

produrre prodotti destinati a Regent Paints

adatti alla vendita hanno ancora un valore,

con resine a contenuto di oli medio

e alle sue affiliate e di non divulgarne alcun

che noi possiamo sfruttare attraverso

può causare la formazione di precipitati

dettaglio”, aggiunge Matawala.

il riciclo/rilavorazione. Il produttore ne

indesiderati.

Il Gruppo Industriale Matawala è un

beneficia poiché viene pagato per dei

A seconda delle loro proprietà i materiali

produttore di vernici di terza generazione

materiali per il cui smaltimento avrebbe

diventano primer o emulsioni per bitume

che ha iniziato a riciclare le sue stesse

invece dovuto pagare. La riduzione dei

venduti con i marchi TOLOTE e REGENT.

vernici e materie prime come modalità

flussi rifiuto è di beneficio per l’ambiente

Entrambi sono prodotti base ed economici,

per recuperare il valore dei materiali non

e contemporaneamente siamo in grado

posti sul mercato per applicazioni su

conformi. “Abbiamo scoperto che riciclare

di offrire prodotti economici con buone

infrastrutture nei paesi in via di sviluppo.

vernici a olio è più economico che miscelarle

prestazioni ai mercati che necessitano di

TOLOKOTE è prodotto a partire da resine

a carburanti perché in questo modo si

vernici protettive di livello base”, afferma

a solvente, polpa e vernici che non hanno

coglie meglio il valore degli ingredienti.

Huzaifa Matawala, CEO di Matawala Group

soddisfatto determinate specifiche ed è

Allo stesso tempo non è necessario utilizzare

e Regent Paints Inc.

pensato per l’uso su muri e calcestruzzo

energia mentre il consumo di risorse

Le vernici all’acqua sono classificate in

sotterraneo come vernice protettiva per

base al colore, combinate e filtrate, in

prevenire danni ai substrati in climi caldi,

naturali, nonché la produzione di CO2, sono

seguito sottoposte a ulteriore miscelazione

umidi e salini. È utilizzato anche nelle

vernici riciclate nella maggior parte dei casi

e infine imballate. Le vernici a solvente

costruzioni stradali. Questi prodotti sono

sono le stesse se non addirittura migliori di

invece sono prima classificate in base

spesso costituiti da lotti di resine gelificate

quelle dei lotti di prodotti ‘freschi’”, spiega

alla loro applicazione finale: smalti

derivati da errori produttivi. Nei climi caldi

Matawala. Dopo lo sviluppo del suo processo

decorativi, epossidici, poliuretanici e altri

degli Emirati spesso fluiscono in modo

di riciclo l’azienda ha presto realizzato che

primer e vernici industriali. Dopodiché

più facile e possono essere rimosse dai

altri produttori di pitture, vernici e resine

sono classificate in base al tipo di resina

fusti in modo naturale. Quando ciò non è

avevano gli stessi problemi e che il suo

e solvente presenti nella formulazione.

possibile vengono leggermente riscaldate

processo poteva essere applicato anche al

Secondo Matawala la maggior parte delle

per ridurre la viscosità e poi mescolate

riciclo di materiali provenienti dall’esterno.

vernici è a base di alcoli minerali, mentre la

con altre resine/vernici e miscelate

“Oggi offriamo, oltre alle vernici riciclate,

maggior parte delle resine è a base di soia,

con diluenti e additivi per ottenere un

una linea vergine di vernici bianche e basi,

a contenuto di oli medio/alto. Le proprietà

prodotto omogeneo. Tutte le vernici

pigmenti e ingredienti speciali che possono

di opacità/brillantezza dei materiali sono

bituminose sono formulate nel colore

essere mescolati con i prodotti riciclati per

individuate con un glossmetro. Anche

nero, aggiungendo il pigmento nelle dosi

migliorarne le proprietà”, afferma Matawala.

la densità è controllata, per stabilire il

appropriate.

Ha inoltre aggiunto che la società intende

contenuto di resina che può variare tra i

Per alcuni materiali che non sono

espandere il suo business di riciclo negli

vari fusti ricevuti.

trasportabili nella loro forma corrente,

Stati Uniti e in tutto il Nordamerica.

Determinare la compatibilità dei vari input

Regent Paints offre ai fornitori – con

è fondamentale prima della miscelazione,

accordo di non divulgazione – i dettagli

Per maggiori informazioni:

poiché la miscela tra ingredienti

del suo processo di rilavorazione.

www.regentpaintsusa.com

20

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

ridotti o evitati. Inoltre, le prestazioni delle

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Arsonsisi UVcolor range includes solvent-based, water-based or 100% dry residue coatings, suitable for various types of applications among which high vacuum metallization, Sputtering or PVD, and hybrid “Dual Cure� coatings with mixed heat/UV curing for complex 3D objects.

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BRAND-NEW

BASF presenta AUROOM™, una piattaforma per la visualizzazione digitale dei colori per esterni auto

C

on AUROOM, BASF Coatings

Design EMEA di BASF Coatings. Lavorando con

il processo di scelta del colore diventerà

presenta una piattaforma digitale

quasi tutti i produttori di auto sul mercato,

più semplice, più veloce e più efficiente.

che permette ai designer degli

BASF produce al momento più di 600 soluzioni

Potranno anche utilizzare i dati per i loro

OEM di avere accesso ad un database di

cromatiche in Europa, con un costante

configuratori auto a marchio specifico,

colori per auto virtuali e fotorealistici.

sviluppo di colori nuovi. Questo enorme

in modo che gli acquirenti possano

I colori virtuali di BASF catturano tutte le

portfolio sarà ora scansionato da fotocamere.

sperimentare i colori in tutta la loro varietà,

sfaccettature della verniciatura automotive

La grande mole di dati generata durante la

come supporto alla loro scelta di acquisto”,

inclusi il flop del colore e della luminosità e

scansione sarà processata utilizzando un

ha spiegato Krzysztof Patryk Stolarzewicz,

la brillantezza. Con la mappatura di questi

modello matematico e il know-how

capo del Global Strategic Marketing di

colori su modelli di auto, i designer degli

colorimetrico di BASF contribuirà ad

BASF Coatings.

OEM possono virtualmente realizzare

assicurarne l’autenticità. Gli OEM potranno

Nella fase iniziale la soluzione virtuale di

qualsiasi proposta di colore e ottenere

BASF sarà introdotta agli OEM dell’area

percezioni realistiche di colori ed

EMEA. Oltre alla piattaforma

effetti su un’automobile

digitale i clienti avranno

finita, già durante la fase

la possibilità di

progettuale. AUROOM

sperimentare © BASF

sarà per i designer degli OEM un valido strumento per velocizzare

la tecnologia con il “gemello analogico” di

1

AUROOM –

e perfezionare il

uno showroom

processo complessivo di

specificamente

studio cromatico, poiché non

progettato presso il Color

dovranno più dipendere unicamente da campioni fisici che necessitano di essere verniciati e spediti. AUROOM offre ulteriori caratteristiche innovative come la comparazione in tempo reale di diverse

Design Studio Europe di Münster, Figura 1: AUROOM è una piattaforma digitale che permette ai designer OEM di avere accesso ad un database di colori per auto virtuali e fotorealistici.

tonalità dello stesso colore, per rendere

Germania.

Per presentare i colori e gli effetti nel modo più autentico possibile, BASF ha anche sviluppato delle speciali configurazioni auto virtuali in 3D. Come già l’iconica dome shape

più facile la scelta cromatica corretta.

così accedere ad approfonditi dati cromatici

di BASF, le forme virtuali simuleranno varie

“Le vernici per automotive sono colori

attraverso la piattaforma AUROOM e

tipologie di scocca.

molto complessi poiché la percezione

applicarli a differenti forme in 3D fornite dalla

Al fine di valutare la compatibilità del colore

generale è data da texture, posizione del

piattaforma o a modelli CAD.

con il concept generale, con AUROOM i

colore e superficie. Per capire in modo

“La digitalizzazione è un argomento

designer degli OEM potranno scegliere - per

semplice l’impatto di questi parametri

importante, specialmente nel settore auto.

la visualizzazione del colore - tra diverse

su una forma tridimensionale, i colori

Abbiamo molta esperienza nel creare colori

categorie di veicoli.

digitalizzati permettono all’utilizzatore di

nei nostri laboratori e ora siamo in grado di

osservarli sui propri modelli”, ha affermato

digitalizzarli e di creare riproduzioni digitali

Per maggiori informazioni:

Mark Gutjahr, capo dell’Automotive Color

fotorealistiche. Per i nostri clienti significa che

www.basf-coatings.com

22

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

* patent pending

BRAND-NEW

TEGO® Dispers 687 Additivo bagnante e disperdente per agenti opacizzanti nelle vernici a solvente

T

Light on rejects Light on waste Bright on application

EGO® Dispers 687 è un nuovo disperdente sviluppato appositamente per la bagnatura e la dispersione di agenti opacizzanti nelle vernici a solvente.

TEGO® Dispers 687 aiuta ad ottenere alcune caratteristiche di rivestimento, come un’eccellente anti-sedimentazione e opacità regolare.

Altamente raccomandato per vernici per legno semilucide e opache, TEGO® Dispers 687 estende la finestra di applicazione

The must-have accessory for the Encore manual spray gun range

riducendo notevolmente la tendenza alla sedimentazione degli

The Encore® nLighten™ LED Kit*

agenti opacizzanti, anche quando la vernice viene diluita in un periodo di tempo.

Reduce or eliminate rejects or rework

TEGO® Dispers 687 è particolarmente adatto agli agenti opacizzanti non trattati che presentano una buona trasparenza,

Effectively highlight and fix light powder areas on surfaces,

ma un’elevata tendenza alla sedimentazione. Grazie alla sua

deep recesses and cavities – on the fly.

eccellente proprietà anti-sedimentazione, consente agli utenti di

Reduce material waste

ridurre o eliminare nella loro formulazione l’uso di additivi che evitino la sedimentazione, il che è vantaggioso per lo sviluppo di

Optimum light levels enable precisely targeted powder

rivestimenti opachi altamente trasparenti.

application, to reduce waste and save on material costs.

Increase efficiency

Per maggiori informazioni:

This all-in-one application and inspection tool gives © Evonik

www.coating-additives.com

every operator the power to both spray and inspect at the same time.

Improve safety Rated for use in all powder coating environments.

For more information please visit www.nordsoncoating.com/nlighten

1

ics.eu@nordson.com | www.nordson.com/powder Figura 1: TEGO® Dispers 687 è un nuovo disperdente sviluppato da Evonik appositamente per la bagnatura e la dispersione di agenti opacizzanti nelle vernici a solvente.

Performance by design

BRAND-NEW

PHASCOPE® PAINT: la penna che misura lo spessore del rivestimento

L’

Durante la misurazione un LED rosso indica

PHASCOPE PAINT è dotato di una funzione

di Fischer è la nuova penna-sonda.

l’eventuale superamento dei limiti di tolleranza.

di compensazione della conduttività, che

PHASCOPE PAINT misura in modo

In questo modo è facile riconoscere difetti

garantisce risultati di misurazione precisi.

affidabile lo spessore degli strati di vernice su

nel rivestimento, anche per utilizzatori non

Oltre alle verifiche, PHASCOPE PAINT dispone

vari substrati, rapidamente e facilmente.

specializzati.

anche di una modalità continua per il test di

Piccolo e a forma di penna, si

Per semplificare l’analisi delle letture,

ampie aree, fino a 70 misurazioni al minuto.

colloca perfettamente

PHASCOPE PAINT utilizza un’applicazione

in una tasca, ed è

intuitiva. Le misurazioni possono essere

Caratteristiche

progettato per essere

visualizzate su uno smartphone senza doverle

• Riconosce automaticamente il materiale del

semplice da usare.

prima trasferire su un computer. I report

Il pratico strumento

possono anche essere creati direttamente

• Ampio intervallo di misurazione (0 - 2500 μm).

simile a una penna

sullo smartphone. Funzione speciale:

• Modalità per test a punto singolo e continuo

© Fischer

ultimo membro della famiglia PHASCOPE®

substrato.

l’utilizzatore può inserire rapidamente le foto

(a funzionamento libero) fino a 70 misurazioni

per la misurazione rapida

dell’area di prova nel report di misurazione

al minuto.

e semplice dello spessore

per documentare le aree potenzialmente

degli strati di vernice su

danneggiate. In seguito l’applicazione esegue la

metalli ferrosi e non ferrosi.

valutazione statistica.

PHASCOPE PAINT è ideale ®

• Un LED sulla sonda indica quando i limiti di tolleranza sono violati.

• Analisi dei dati con l’applicazione Fischer per smartphone o tablet.

Grazie al suo ampio campo di misurazione fino a 2500 μm,

• Le aree potenzialmente danneggiate possono

è particolarmente adatto per

essere documentate nei report attraverso le

rivestimenti molto spessi.

foto.

La valutazione statistica

• Connessione Bluetooth a dispositivi mobili.

delle letture viene effettuata

• Grazie al suo robusto alloggiamento, anche

tramite smartphone con

in condizioni ambientali difficili il misuratore

l’intuitiva applicazione Fischer.

rimane estremamente affidabile.

I report possono quindi essere inviati rapidamente e

Applicazioni

1

facilmente come PDF. Poiché i test sul campo prevedono spesso il controllo di diversi tipi di rivestimento, è necessario uno strumento flessibile. PHASCOPE PAINT si basa sul

• Misurazione semplice e veloce dello Figura 1: PHASCOPE PAINT sviluppato da Fischer è ideale per la misurazione facile e veloce dello spessore degli strati di vernice su metalli ferrosi e non.

versatile metodo di correnti parassite.

spessore del rivestimento, equivalente a DIN EN ISO 2360, ASTM D7091, DIN EN ISO2178 e DIN EN ISO 21968.

• Misurazione di vernici e lacche su metalli ferrosi e non ferrosi e analisi di superfici

Ad esempio, è in grado di misurare rivestimenti

Il versatile PHASCOPE PAINT è ideale per

su substrati magnetizzabili come acciaio o

misurare tutti i rivestimenti più spessi e

ferro, nonché su metalli non magnetici

applicabile in settori che vanno dall’automotive

come l’alluminio, senza dover cambiare il

alla protezione dalla corrosione.

• Protezione dalla corrosione.

dispositivo o la sonda. PHASCOPE PAINT può

Quando si trattano pezzi di varie leghe di

• Ingegneria delle facciate.

anche rilevare automaticamente il tipo di

alluminio, le diverse conduttività possono

substrato da misurare e selezionare la

influenzare la misurazione dello spessore

Per maggiori informazioni:

modalità appropriata.

del rivestimento. Questo è il motivo per cui

www.fischer-technology.com

24

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

anodizzate.

• Paint shop per l’industria automobilistica e carrozzerie.

BRAND-NEW

Dürr ha progettato una linea di montaggio altamente flessibile per la nuova Lamborghini Urus

L

a Urus, il nuovo super SUV di Lamborghini,

anche di raggiungere una capacità di produzione

non scorrono più uno in fila all’altro lungo una linea

viene prodotta con le tecnologie più

complessiva di 7.000 veicoli all’anno. Ed è per

di trasporto fissa tradizionale. Inoltre gli AGV non

all’avanguardia. Lo stabilimento, che si trova

questo lancio di importanza strategica per il futuro

richiedono rotaie, possono essere riprogrammati

nella sede principale del costruttore d’auto sportive

dell’azienda che Lamborghini ha affidato a Dürr il

facilmente come i robot e gestiti in modo flessibile.

di Sant’Agata Bolognese, rinnovato in tempi record,

compito di sviluppare nuove linee di produzione

Ciò significa che anche le future serie potranno

è caratterizzato da linee di montaggio altamente

per l’assemblaggio completo del nuovo SUV (fig. 1).

venire prodotte sulle linee esistenti, poiché queste

flessibili, dotate di sistemi a guida automatica

Le linee di produzione si basano su un layout

possono essere trasformate velocemente per

(AGV) e di postazioni di lavoro particolarmente

visionario, in cui ogni area può essere utilizzata in

adattarsi a nuovi scenari di mercato e a variate

ergonomiche. In qualità di general contractor, Dürr

modo flessibile. La configurazione delle linee può

esigenze produttive. Gli AGV impiegati nello

si è occupata della progettazione, produzione

essere modificata in qualsiasi momento anche

stabilimento Lamborghini sono di tre diverse

e installazione delle linee di montaggio e

dopo l’installazione, ossia può sempre venire

dimensioni e si prestano ad attività di line feeding,

dell’integrazione e dell’ottimizzazione di tecnologie

adattata a seconda delle esigenze.

ad attività di processo sulla linea di montaggio powertrain.

SUV Urus, Lamborghini ha rinnovato il suo

Una flotta di AGV di varie dimensioni

stabilimento in soli 18 mesi senza fermare la

Il trasporto tramite AGV, appositamente sviluppati

produzione. Questo rinnovamento ha consentito

da Dürr per l’Urus, garantisce un alto livello di

Postazioni di lavoro ottimizzate per una maggiore ergonomia

non solo di raddoppiare la superficie produttiva,

flessibilità. Gli AGV trasportano componenti singoli

Oltre agli AGV, Dürr ha installato altre tecnologie

che è passata da 80.000 m2 a 160.000 m2, ma

e scocche in modo indipendente. Questi infatti

che soddisfano gli standard più elevati in termini di

e processi innovativi.

In vista del lancio sul mercato del nuovo super

principale e ad operazioni di subassembly e

© Dürr Systems AG

ergonomia sul posto di lavoro. Tra queste ci sono ganci di carico (della scocca sull’AGV) e dispositivi di scarico (dell’auto dall’AGV), ganci girevoli e ad altezza regolabile per il trasporto ed il sollevamento delle scocche, nonché trasportatori a tapparella con tavole di sollevamento per permettere un posizionamento ergonomico delle vetture.

L’intero progetto è stato gestito da CPM, azienda italiana del Gruppo Dürr specializzata nel Final Assembly. CPM aveva già lavorato con Lamborghini nella progettazione del layout dei sistemi di trasporto, delle linee di montaggio, delle stazioni di mariage, delle linee trim e dell’area di fondo linea.

Nel corso di questa collaborazione, CPM è stata supportata dai colleghi tedeschi di Dürr Assembly Products, che hanno fornito il banco a rulli x-road 1

per i test di fondo linea, adattato specificamente

Figura 1: In qualità di general contractor, Dürr si è occupata della progettazione, produzione e installazione delle linee di montaggio e dell’integrazione e dell’ottimizzazione di tecnologie e processi innovativi.

per Urus.

Per maggiori informazioni: www.durr.com

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

25

© ipcm ®

Foto d’apertura: Il 12 ottobre si è svolto presso il grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino il PPG Colorshow 2018, l’evento annuale organizzato da PPG in cui vengono presentate le proposte cromatiche per l’anno successivo. Human Icon è il nuovo progetto cromatico che segnerà le tendenze colore del 2019.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Il colore come viaggio iconico ed emozionale. PPG presenta Human Icon, la proposta cromatica per il 2019 Barbara Pennati ipcm®

26

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

I

l colorshow è un evento biennale organizzato

quali sviluppare il progetto creativo: Engagement,

ha sperimentato con diverse nuance ed

da PPG in cui vengono presentate le

che riporta all’agire attento e consapevole;

effetti, spaziando dalle tonalità più scure, che

proposte cromatiche per l’anno successivo,

Durability, ovvero la capacità di sopravvivere

comunicano sobrietà ed eleganza, a quelle

nonché il processo creativo alla base della scelta

nel tempo, sia nella memoria sia fisicamente;

più chiare, che trasmettono ricercatezza, alle

dei colori.

Diversity, in quanto la creatività è ciò che ci

tonalità fluide, che impiegano pigmenti metallici

Il PPG Colorshow 2018 si è svolto lo scorso

distingue e fa distinguere; infine Experience, che

di nuovissima generazione e miche sintetiche

12 ottobre presso il grattacielo Intesa Sanpaolo

racchiude in sé il concetto alla base di Human

finissime per conferire un aspetto liquido,

di Torino che, con la sua suggestiva visuale a

Icon: in un mondo in cui abbiamo tutto a

quasi come uno specchio, fino ai rossi, ai blu, © PPG

360 gradi sulla città, ha fatto da cornice al progetto Human

ai viola, ai gialli e agli aranci, che conferiscono vivacità e ironia

Icon, una nuova linea colore che

alle tinte, rese più sature e

segnerà le tendenze cromatiche

profonde attraverso l’impiego del

per il 2019 (rif. foto d’apertura).

trasparente colorato contenente nano pigmenti brevettati chiamati

Human Icon nasce con l’intento

Andaro®, che ipcm® ha già avuto

di connotare le tendenze colore

l’opportunità di conoscere

di una dimensione emozionale,

durante il reportage presso

umana, che si unisce all’aspetto

Ferrari, a Maranello1.

unico e iconico del colore stesso.

I colori proposti non sono frutto

“L’uomo è calato in un mondo

solo di un processo creativo

interconnesso, in uno scenario

ma anche tecnico. “Tutte le

quotidiano caratterizzato da un luce di questa realtà, PPG ha voluto introdurre nuovi colori ispirati alla componente umana

128 proposte cromatiche

1

alto apporto tecnologico. Alla

sono classificate in base alle

Figura 1: Daniela Nicolelli, Responsabile Centro Stile PPG, durante la presentazione della nuova proposta cromatica Human Icon.

per differenziarsi e riportare al

criticità applicative, al grado d’innovazione, alla formulazione e ai pigmenti utilizzati (fig. 5). In questo modo è possibile studiare

centro consapevolezza, qualità ed esperienza

portata di mano, il viaggio emozionale continua

il processo più adeguato per poter arrivare

emozionale, mettendo a disposizione tonalità

ad essere d’importanza primaria. Per PPG, il

ad un’industrializzazione del prodotto con la

che parlano e comunicano”, spiega Daniela

colore è quindi un viaggio emozionale.

massima confidenza. Il dipartimento tecnico

Nicolelli, Responsabile Centro Stile PPG,

Le quattro tematiche sono state declinate

lavora quindi congiuntamente al Centro Stile per

durante la presentazione della nuova proposta

a loro volta in sette colour palette (Techno

cromatica (fig. 1).

Attitude, Native Soul, Think Pink, Deep Authority,

Analizzando l’ambiente circostante, PPG ha

Enchanting Spirit, Nordic Dimension, Hop

individuato quattro tematiche principali sulle

Art – figg. 2, 3 e 4), attraverso le quali PPG

The global leader in fine spray atomisation.

Four Brands that lead the finishing world... ...One family World Class Manufacturers of: Process Controls | Curing & Conveying | Electrostatics Fluid Handling | Powder Coating | Atomisation Carlisle Fluid Technologies UK Ltd Ringwood Road, Bournemouth, Dorset, England BH11 9LH Tél: +44 (0)1202 596257 Tél: +33 (0)7 84 37 97 03 Email: marketing-fr@CarlisleFT.eu

The inventor and global leader in electrostatic painting technology.

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1

“Ferrari: la casa automobilistica italiana rivoluziona la verniciatura delle auto con l’introduzione di un sistema clearcoat a bassa temperatura”, ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 51, Vol. IX, 2018, p. 34-48.

© ipcm ®

© ipcm ®

© ipcm ®

2 1

3 1

4 1

Figure 2, 3, e 4: Alcune delle sette famiglie cromatiche che racchiudono i 128 colori di Human Icon.

poter garantire al cliente colori innovativi,

tracciando le nuove tendenze e guidando il

colore impattante ed efficace come quella

in grado di emozionare e al tempo stesso

cambiamento. Una conferma importante del

presentata al PPG Colorshow 2018”,

sempre più performanti”, spiega Rodolfo

nostro impegno sul territorio viene proprio dal

commenta Rodolfo Saporiti.

Saporiti, Direttore del Mercato Automotive e

rapporto storico e prestigioso con il gruppo

Durante l’evento, è intervenuta anche

Amministratore Delegato di PPG (fig. 6).

FCA, con cui collaboriamo da anni in Italia e nel

Rossella Guasco (fig. 7), Head of the Color &

mondo attraverso una relazione costante e di

Materials Style Center di FCA, che ha spiegato

forte scambio al fine di sviluppare una proposta

il processo dietro alla creazione dei colori

L’evento è stato organizzato da PPG per FCA - FIAT Chrysler Automobiles, per gruppo automobilistico e per perseguire la

© PPG

rinnovare la storica collaborazione con il missione di PPG di guidare le aziende del comparto automotive a valorizzare il colore come leva di business differenziante e strategica.

“In PPG da sempre crediamo fortemente nelle potenzialità del colore di trasformare il mondo intorno a noi, proteggendolo e rendendolo più bello. Ed è proprio per rinnovare ogni giorno questa missione che investiamo in innovazione e talento, sviluppando soluzioni di qualità e sostenibili in grado di supportare i nostri clienti del settore automotive nel massimizzare le performance, valorizzare l’unicità dei loro prodotti e minimizzare l’impatto ambientale.

Attraverso sei siti produttivi dislocati in Italia, di cui due dedicati alla produzione delle vernici per il segmento auto, sviluppiamo infatti la creatività e innoviamo il comparto,

28

5 1

Figura 5: Le 128 proposte cromatiche sono analizzate anche a livello tecnico e classificate in base alle criticità applicative, al grado di innovazione, alla formulazione e ai pigmenti utilizzati.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© PPG

HIGHLIGHT OF THE MONTH

6 1

Figura 6: Da sinistra: Daniela Nicolelli, Responsabile Centro Stile PPG, Roald Johannsen, Vice President Automotive PPG e Rodolfo Saporiti, Automotive Market Manager di PPG.

automotive per il gruppo FCA: “Il colore è uno dei protagonisti principali del lavoro del Centro Stile FCA che si occupa di tutti i brand del gruppo. Il nostro compito è quello di saper cogliere e anticipare le tendenze, reinterpretandole a seconda del brand e del modello di auto. Per questo motivo è molto importante la collaborazione con i nostri fornitori, come PPG, nostro partner esclusivo per le vernici, che da anni ci supporta nell’individuazione del punto di colore, degli effetti, dei pigmenti e delle tecnologie che possano interpretare al meglio i nostri input, derivanti da un’analisi iniziale delle tendenze e degli scenari”.

Gli spunti che guidano il team del Centro Stile alla scelta di particolari tinte possono derivare da molteplici fonti: immagini,

© PPG

oggetti, moda, natura. Anche per FCA, il processo creativo

7 1

Figura 7: A sinistra Rossella Guasco, Head of the Color & Materials Style Center di FCA, insieme a Daniela Nicolelli.

Il processo creativo e di selezione è lungo e articolato. Quando si sviluppa un nuovo modello, le prime proposte cromatiche vengono fatte 24 mesi prima del lancio, facendo una selezione di circa 15 colori.In seguito viene presentata una silhouette in scala della vettura, per avere un’idea più precisa di come il colore veste la forma e valutare eventuali cambiamenti o alternative.

Quando le prime scocche escono dalla produzione, viene eseguito un test del colore su di esse, per valutare non solo l’effetto in scala 1:1 ma anche l’applicazione nell’impianto di verniciatura.” © ipcm ®

si sviluppa di pari passo con l’analisi tecnica, che studia l’applicabilità dei colori

In seguito viene presentata una silhouette in scala della vettura, per avere un’idea

selezionati.

più precisa di come il colore veste la

“Il Centro Stile lavora per sette brand,

forma e valutare eventuali cambiamenti o

che a loro volta rappresentano diversi

alternative.

modelli. In generale, sviluppiamo circa

Quando le prime scocche escono

30 colori, più quelli dedicati alle serie

dalla produzione, viene eseguito un

speciali, per un totale di circa 40 tinte ogni

test del colore su di esse, per valutare

anno. La selezione dei colori che PPG ci

non solo l’effetto in scala 1:1 ma anche

presenta ogni anno avviene pensando al

l’applicazione nell’impianto di verniciatura.

prodotto a cui sono destinati e tenendo in

Per la valutazione dei colori FCA si avvale

considerazione anche le eventuali criticità

anche di strumenti virtuali e di tecnologie

applicative”, afferma Rossella Guasco. “Il

come i panel light, che riproducono

progetto su cui abbiamo più sperimentato

artificialmente le varie ore del giorno e

e osato in termini di colori è la Fiat 500,

quindi la diversa diffusione della luce.

un’auto senza tempo, che si presta a

Gli avanzati strumenti a disposizione

qualsiasi tipo di interpretazione cromatica.

permettono un’analisi accurata, tuttavia

Questo modello, oltre a sperimentare con

non viene tralasciata la valutazione in

colori come rosa confetto, corallo, verde

ambienti non artificiali e quindi con luce naturale.

latte-menta, è stato anche tra i primi ad offrire l’effetto opaco. E mentre su brand

8 1

anche le immagini utilizzate per i

come la Fiat 500 è importante stare al passo con le tendenze ed anticiparle, con il brand Maserati, ad esempio, si lavora molto sulla ricercatezza del punto colore,

Il Centro Stile FCA interviene e controlla

Figure 8 e 9: L’esclusiva location che ha ospitato il PPG Colorshow 2018 affacciata sul giardino d’inverno e sull’opera luminosa realizzata per il grattacielo Intesa Sanpaolo da Migliore+Servetto Architects.

configuratori disponibili online, in modo da dare al cliente una rappresentazione il più possibile vicina alla realtà.

sulla profondità e sull’effetto finale. Tutto allo sviluppo e alla scelta

Al termine della

© PPG

ciò evidenzia come dietro

presentazione di come il

di un colore non vi è

progetto cromatico Human

un approccio banale,

Icon ha preso vita, gli invitati

bensì una profondità di

hanno potuto vedere in

pensiero e di ricerca”.

prima persona i 128 colori

Il processo creativo e

selezionati, suddivisi nelle

di selezione è lungo

sette famiglie cromatiche,

e articolato. Quando

degustando un aperitivo

si sviluppa un nuovo

in un’esclusiva terrazza

modello, le prime

affacciata sul giardino

proposte cromatiche

d’inverno e sull’opera

vengono fatte 24 mesi

luminosa realizzata per il

prima del lancio, facendo

grattacielo Intesa Sanpaolo

una selezione di circa 15 colori.

30

9 1

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

da Migliore+Servetto Architects (figg. 8 e 9).

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© shutterstock

Foto d’apertura: La crescente domanda globale di ventilatori a risparmio energetico e l’aumento degli standard di qualità hanno spinto il produttore di ventilatori e motori ad ampliare la propria capacità produttiva attraverso un nuovo edificio e ulteriori impianti di produzione.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Miscelazione: un nuovo sistema di verniciatura bicomponente per ZIEHL-ABEGG Mark Dekreon, Sprimag, Kirchheim-Teck – Germany

I

mark.dekreon@sprimag.de

l nuovo impianto di verniciatura di Sprimag

poiché il suo trasportatore è in grado di

nell’ingegneria automobilistica e nella tecnologia

per i corpi dei rotori di ventilatori ha

soddisfare anche requisiti complessi.

di macchine e sistemi, come quella prodotta

portato una ventata di aria fresca presso il

I ventilatori vantano una vasta gamma di

da Sprimag. In queste e molte altre aree di

produttore di ventole e motori ZIEHL-ABEGG,

applicazioni, sia in contesti quotidiani, sia

applicazione, ZIEHL-ABEGG è considerato uno

32

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

dei principali produttori di ventilatori e sistemi di

può accedervi facilmente per cambiare i filtri a secco

ventilazione. La crescente domanda a livello globale

per la vernice. Un’ampia finestra posta all’inizio della

di ventilatori a risparmio energetico e l’aumento

zona di appassimento offre all’operatore una chiara

degli standard di qualità hanno spinto questo

visuale del rotore dopo la verniciatura: ciò implica che

produttore di ventilatori e motori ad ampliare la

la qualità della vernice sui pezzi può essere sempre

propria capacità produttiva attraverso un nuovo

ispezionata prima che i componenti passino al

edificio e ulteriori impianti di produzione. Tra le

processo di essiccazione a due stadi.

nuove apparecchiature installate vi è un impianto di

Un altro requisito dell’impianto di verniciatura era che

verniciatura Sprimag, che, da inizio 2018, vernicia i

doveva essere in grado di trattare diverse tipologie di

corpi dei rotori di ventilatori a risparmio energetico

pezzi che variano notevolmente in termini di ingombri

(tecnologia EC - fig. 1).

e dimensione del corpo del rotore. Oltre a rotori di

Sprimag si è dimostrata all’altezza della sfida e,

grandi dimensioni con un diametro di 275 mm,

grazie alla stretta collaborazione con ZIEHL-ABEGG

l’impianto doveva essere in grado di verniciare rotori

e a una serie di prove nel centro applicativo, è

ECblue compatti, con un diametro di soli 146 mm.

1

riuscita a soddisfare anche le esigenze

Il sistema doveva inoltre essere in grado di verniciare un totale di 23 diversi tipi

più complesse, scaturite dalle

di pezzi.

particolarità della nuova

Le diverse prove

struttura. “Sin dall’inizio

applicativo interno

poste le basi per

di Sprimag

una collaborazione

sono servite ad

particolare

accertare che

attraverso una

la miscelatrice

serie di test

bicomponente

© Sprimag

di fiducia, in

iniziali. Per noi era

esigenze di

l’impianto potesse

ZIEHL-ABEGG

gestire un metodo

(fig. 2).

di verniciatura che ci

Durante queste

garantisse la massima affidabilità di processo”, spiega

1

Jürgen Rehrauer, Head of Process

La prima sfida da

SpriMix II fosse adatta alle

importante che

presso ZIEHL-ABEGG.

Catalytic panel for fixing oven Components for pre treatment tunnel Transport systems, Water treatment Electric Motors, Electrical components Filtering elements for Industrial Filters Gearboxes for various applications Normal and special Fans for high temperature Oven Burners, Pumps Spare parts for conveyor

condotte nel centro

del progetto sono state

Planning for EC Fans

Spare Parts for Industrial Plants

prove nel centro tecnico si è inizialmente stabilito che il miscelatore

Figura 1: Un dettaglio del corpo del rotore dei ventilatori a risparmio energetico.

bicomponente SpriMix II standard aveva

superare era relativa alle esigenze di spazio, poiché

dei limiti: la tecnologia era impostata per portate

quello a disposizione era limitato, soprattutto in

significativamente più elevate di quelle necessarie,

termini di altezza. Ciò ha dato origine a un impianto

pertanto era necessaria una nuova soluzione.

di verniciatura con trasportatore compatto, perfettamente adatto al nuovo capannone produttivo di ZIEHL-ABEGG. Come richiesto dal cliente, la stazione di spruzzatura a secco dell’impianto di verniciatura è stata volutamente posizionata rivolta verso l’esterno. Ciò comporta un ulteriore vantaggio: ad esempio, in caso di manutenzione, il personale 1 EC sta per “electronically commutated” (commutato elettronicamente).

Questo tipo di motore necessita di meno energia elettrica per funzionare.

Il nuovo sistema di verniciatura di Sprimag per i corpi dei rotori di ventole ha portato una ventata di aria fresca presso il produttore di ventole e motori ZIEHL-ABEGG, poiché il suo trasportatore è in grado di soddisfare anche requisiti complessi.”

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catena in continuo, assicurando così che i

Sprimag si è dimostrata all’altezza della sfida, regolando la tecnologia di miscelazione per adattarla facilmente anche a basse portate.

Il sistema di verniciatura è integrato in un ambiente di lavoro con altre due stazioni di lavoro. L’operatore posiziona il corpo del rotore sul sistema di trasporto della cabina di verniciatura. Una volta completato il processo di verniciatura, un operatore trasporta le parti alla stazione di prelievo per la magnetizzazione. La

pezzi che richiedono solo un rivestimento

La tecnologia era impostata per portate significativamente più elevate e doveva pertanto essere perfezionata in una nuova soluzione. Sprimag è stata all’altezza della sfida, regolando la tecnologia di miscelazione per adattarsi facilmente anche a basse portate.”

parziale siano verniciati con precisione.

Poiché l’aumento degli standard qualitativi in tutto il settore non lascia spazio a compromessi, Sprimag ha attinto alla sua vasta esperienza ed è stata in grado di soddisfare le esigenze specifiche del cliente per la verniciatura di precisione dei corpi dei rotori.

Tutta la tecnologia di ventilazione della cabina è stata creata in base ai piani tecnici di ZIEHL-ABEGG per la progettazione

è un sistema di trasporto ideale per

dello stabilimento. L’obiettivo era quello

© Sprimag

catena del sistema di verniciatura Sprimag la movimentazione di pezzi pesanti di

di garantire che l’aria necessaria per

peso superiore a 5 kg. Per evitare lunghi

l’impianto non venisse presa dalle aree

interventi di retrofit, viene impiegato un

interne.

mandrino di mantenimento universale,

A questo scopo, l’aria pulita è prelevata

adatto per l’intera gamma di pezzi.

all’esterno, mentre l’aria di scarico

Nella cabina di applicazione i pezzi

proveniente dalle cabine di verniciatura,

ruotano e sono verniciati da un robot. Il

dalle centrali vernici, dalle zone di

carrello di trasporto è collegato alla cabina

appassimento, dai forni e dalle zone di

di verniciatura attraverso il sistema a

raffreddamento è immessa in un sistema di raccolta dell’aria. I ventilatori e le valvole a farfalla automatiche assicurano un collegamento ottimale con il sistema di

La prima sfida da superare era relativa alle esigenze di spazio, poiché quello a disposizione era limitato, soprattutto in termini di altezza. Ciò ha dato origine a un sistema di verniciatura con trasportatore compatto, perfettamente adatto al nuovo capannone produttivo di ZIEHL-ABEGG. Come richiesto dal cliente, la stazione di spruzzatura a secco del sistema di verniciatura è stata volutamente posizionata rivolta verso l’esterno.

Ciò comporta un ulteriore vantaggio: ad esempio, in caso di manutenzione, il personale può accedervi facilmente per cambiare i filtri di estrazione a secco.”

34

scarico dell’aria.

Sprimag ha offerto una consulenza costante per l’intera durata della collaborazione. Di conseguenza, in appena due settimane sono stati creati tutti i 22 programmi di verniciatura e il personale operativo è stato formato sui processi di verniciatura e sull’uso di SpriMix II. Ciò è stato possibile grazie alle prove condotte nel centro applicativo all’inizio del progetto, che ha permesso di adattare SpriMix II alle esigenze del cliente e acquisire esperienza con l’impianto di verniciatura in una fase iniziale.

“Grazie all’eccellente collaborazione con Sprimag, dalle prove alla progettazione e costruzione del sistema, fino alla messa in servizio, siamo ora in grado di 2 1

soddisfare una domanda in continua crescita, rispettando i crescenti standard di qualità”, riferisce Jürgen Rehrauer,

Figura 2: L’unità di miscelazione per vernici bicomponente SpriMix II.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

che non esclude ulteriori opportunità di collaborazione.

SUSTAINABILITY

L’alternativa sostenibile al CrVI: il Manifesto dell’Alleanza dei Fornitori di PVD Comunicato ufficiale dell’Alleanza dei Fornitori di PVD

L’

Alleanza dei fornitori di PVD (APP -

- facciano chiarezza e prendano una

Alliance of PVD Providers) - gestita da

L’Alleanza dei fornitori di PVD (APP - Alliance of PVD Providers) chiede alle istituzioni europee di sostituire una sostanza chimica pericolosa inclusa nel REACH, il cromo esavalente (CrVI), con l’alternativa sostenibile PVD, tecnologia di Deposizione a Vapore Fisico.”

Fipra International Ltd. e di cui fanno

parte le società IHI Hauzer Techno Coating B.V., Ionbond Netherlands B.V., Kolzer Srl, Oerlikon Balzers Coating Germany GmbH e Vergason Technology, Inc. - chiede alle istituzioni europee di sostituire una sostanza chimica pericolosa inclusa nel REACH, il cromo

decisione in tempi rapidi, entro dicembre 2018, sulle autorizzazioni pendenti delle applicazioni del CrVI, comprese le applicazioni Lanxess, Gerhardi e Hapoc.

- riducano l’utilizzo autorizzato dell’applicazione Gerhardi a un massimo di 7 anni. Questa opinione è supportata da alcuni partecipanti

PVD, tecnologia di Deposizione a Vapore Fisico.

di ECHA, l’Agenzia Europea per le

© Kolzer

esavalente (CrVI), con l’alternativa sostenibile CrVI è una sostanza cancerogena che è vietata

Sostanze Chimiche.

sul mercato europeo dal 2011. Tuttavia, nonostante ciò e nonostante esistano

A supporto di quanto sopra, l’APP ha redatto

tecnologie alternative sostenibili, CrVI è ancora

il manifesto “Un’alternativa sostenibile al

utilizzato su scala industriale senza l’indicazione

CrVI”4, che ha lo scopo di dimostrare che

di una data precisa per la sua sostituzione

le attuali bozze di decisione, approvando

definitiva. In effetti, la Commissione europea sta

l’uso continuato di CrVI, non si basano sulle

pianificando di prorogare varie autorizzazioni

ultime informazioni disponibili, bensì sul

CrVI in sospeso per periodi di tempo ancora

parere presentato alla Commissione Europea

molto lunghi (12 anni).

1

La Commissione per l’Analisi Socio-economica

dall’Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche nel 2015-2016 (RAC e SEAC). Durante

Figura 1: Le tecnologie PVD forniscono la stessa qualità del CrVI, sono economicamente convenienti, sono disponibili per soddisfare la domanda del mercato e approvate dall’industria automobilistica.

(SEAC - Committee for Socio-economic Analysis) e la Commissione per la Valutazione dei Rischi (RAC - Committee for Risk Assessment) che fanno parte dell’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche (ECHA - European Chemicals

questo periodo di tempo la tecnologia PVD era ancora in rapido sviluppo e si è evoluta enormemente da allora.

Oggi il CrVI può essere facilmente sostituito dalle tecnologie PVD che forniscono la stessa

Agency) hanno raccomandato alla Commissione

qualità, sono economicamente convenienti,

Europea di concedere, tra le altre, le seguenti

Gerhardi: autorizzazione di 12 anni3

sono disponibili per soddisfare la domanda

autorizzazioni:

nonostante ci siano state due posizioni

del mercato e approvate dall’industria

Lanxess: autorizzazione di 4 anni per la

minoritarie nelle Commissioni RAC e SEAC a

automobilistica (fig. 1).

cromatura funzionale con carattere decorativo ,

favore di un periodo di revisione più breve;

La sostituzione con prodotti più rispettosi

mantenendo un’autorizzazione di 7 anni per altre

Hapoc: RAC e SEAC non hanno rilasciato

dell’ambiente deve essere l’obiettivo principale

applicazioni2;

raccomandazioni su questa applicazione.

del REACH.

L’APP vuole che le istituzioni europee:

L’attuale status quo significa il mantenimento di

1

1 Parere di RAC e SEAC (16 Settembre 2016) sull’applicazione per l’autorizzazione all’uso del triossido di cromo: cromatura funzionale con carattere decorativo.

2 Parere di RAC e SEAC (16 Settembre 2016) sull’applicazione per l’autorizzazione all’uso del triossido di cromo: cromatura funzionale.

36

una situazione che rappresenta una sconfitta 3 Parere di RAC e SEAC (13 Marzo 2017) sull’applicazione per l’autorizzazione all’uso del triossido di cromo: cromatura della plastica per applicazioni automotive (PoPAA - Plating on Plastics for Automotive Applications). ECHA/RAC/SEAC: AFA-O0000006558-63-02/F

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

4 Il manifesto è scaricabile dal sito web: https://www.kolzer.com/it/ downloads/press/file/107-pvd-a-sustainable-alternative-to-crvi

HAI UN IMPIANTO DI MOVIMENTAZIONE A CATENA?

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TRAS-MEC è la prima azienda che mette in sicurezza il tuo impianto e ti garantisce da contratto una produzione senza fermi improvvisi

L’attuale status quo significa il mantenimento di una situazione che rappresenta una sconfitta per la società, poiché è un’opportunità persa per un’Europa più sostenibile. In effetti, sia le aziende che le ONG sanno che la sostituzione del CrVI con la tecnologia PVD è l’unica soluzione possibile.”

Non dovrai più lavorare accontentandoti HM YRE WSPY^MSRI GLI RSR XM WSHHMWǻ Progettazione: Mandaci il tuo progetto e studieremo il tuo trasportatore così che risponda alle caratteristiche che rendono il tuo ciclo produttivo unico.

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Non avrai più dubbi sulla produzione del tuo materiale

quello che Erin Brockovich ha ottenuto nell’eliminare CrVI negli Stati Uniti, l’APP è stata creata per ottenere un risultato migliore.

Produzione: Costruiremo il tuo trasportatore secondo metodi standardizzati sviluppati nel tempo per farti avere un impianto performante.

APP esorta le istituzioni europee a dire sì agli investimenti in un prodotto sostenibile e riciclabile che si addice all’ambizione dell’UE di creare un ambiente non tossico; dire sì a un processo di produzione rispettoso del clima, compatibile con gli obiettivi di Parigi; dire sì, infine, ad un’Unione

Non dovrai più preoccuparti del montaggio del convogliatore

Europea competitiva che ha know how e capacità per competere con giganti tecnologici negli Stati Uniti, in Cina e altrove, piuttosto

Installazione: Con quest’opzione, avrai il tuo convogliatore chiavi in mano montato da un team di tecnici montatori esperti.

che lasciare il campo ad altri Paesi, per essere il primo continente a sviluppare nuove tecnologie più ecologiche (fig. 2).

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dei Fornitori PVD.

Servizio di manutenzione: Con il nostro servizio di manutenzione avrai un’assistenza periodica e continuativa che ti eviterà fermi non programmati, perdite di produzione impreviste.

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(+32 2 613 2828), Partner Fipra International per conto dell’Alleanza

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2 1

Figura 2: L’Europa ha la possibilità di diventare il primo continente a sviluppare soluzioni ecologiche alternative al CrVI: nella foto uno degli impianti di cromatura PVD realizzati dalla società italiana Kolzer.

REPORT IIN N RE REGALO! REGALO EGALO! LO

ON THE ROAD TO ipcm

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n. 54

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

39

SPECIAL ON ACE & OFF ROAD VEHICLES

42

FOCUS ON TECHNOLOGY

52

BRAND NEW

54

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

58

FOCUS ON TECHNOLOGY

Berti Macchine Agricole.

Una risposta industriale innovativa per il processo di verniciatura del nuovo sito produttivo.

Sotto la superficie: pretrattamento innovativo per il settore ACE

zhao jian kang © fotolia

Ferrari Costruzioni Meccaniche: una nuova granigliatrice a tunnel per macchine agricole ad alto livello di personalizzazione

© ipcm ®

Foto d’apertura: Nel 1972 Berti Macchine Agricole di Caldiero (Verona) decide di specializzarsi nella produzione di trinciatrici, la cui gamma comprende oggi 500 modelli.

FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N AC E & O FF ROAD V EHICLES

Berti Macchine Agricole.

Una risposta industriale innovativa per il processo di verniciatura del nuovo sito produttivo.

Alessia Venturi ipcm®

P

assaggio da operazioni puramente

azienda italiana produttrice di macchine

profonda delle fasi di progettazione e sviluppo

manuali a un processo automatico,

agricole per la riprogettazione del processo di

hanno dato vita a uno degli impianti di finitura

robotizzato e digitalizzato, tracciabilità

verniciatura dei propri manufatti alle aziende

più all’avanguardia del settore macchine

totale del processo operativo, raccolta dei dati

di engineering impiantistico. La sfida è stata

agricole oggi installato.

e diagnostica per la manutenzione preventiva.

raccolta da alcuni dei principali attori del settore

Un impianto compatto, moderno,

Questi erano i requisiti posti da una storica

che, attraverso l’attuazione di una condivisione

estremamente funzionale in ottica Industria

42

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

4.0: questa in breve la fotografia del nuovo

professional”, che comprende le attrezzature

Per questo nel 2015 abbiamo deciso di avviare

impianto di verniciatura avviato nel 2018

destinate al movimento terra, comprese la

un piano completo di ristrutturazione aziendale

dall’azienda Berti macchine agricole e

manutenzione del verde e la forestazione

dal punto di vista della struttura produttiva, in

nato dalla collaborazione fra Savim, Futura

applicabili a ogni tipo di escavatore (con peso

particolare delle lavorazioni a valle: montaggio,

Convogliatori Aerei, Gaiotto Automation e

operativo tra 1,5 e 35 ton) e su tutti i modelli di

verniciatura e stoccaggio.

Verind.

mini-pale.

Ciò che ha sostenuto il piano di investimento e ristrutturazione è la volontà di passare ad una

La storia di un’azienda e di una famiglia

La logica produttiva “Lavorazioni meccaniche e operazioni di

Attualmente abbiamo 6 linee di montaggio,

L’attività di Berti Macchine Agricole nasce nei

saldatura sono demandate a officine esterne

che il prossimo gennaio diventeranno 9 per poi

primi anni Venti del secolo scorso, a Caldiero,

che lavorano quasi in esclusiva per Berti”

diventare 12 a fine 2019: di queste 12 linee, 5

in provincia di Verona, come azienda

esordisce Filippo Berti, titolare di

saranno dedicate alle produzioni continuative,

artigiana nel settore della costruzione di

Berti Macchine Agricole (fig. 1). “Fino a qualche

7 alle macchine speciali”.

attrezzi agricoli, grazie al suo fondatore

anno fa, il nostro lavoro era stagionale, i picchi

“Dopo il montaggio, è stata la fase di

Livio Berti.

di produzione si concentravano da febbraio

verniciatura ad essere coinvolta nel piano di

Nel 1972, la famiglia Berti decise di

a luglio, con gli ultimi mesi dell’anno dedicati

sviluppo. Avevamo già un impianto recente

trasformare la propria costruzione generica

alla preparazione della stagione nuova.

all’interno di un capannone realizzato

in una costruzione specializzata, quella

Differenziando i mercati e lavorando anche

appositamente per la verniciatura. Tuttavia, si

delle trinciatrici (rif. foto di apertura), un

oltreoceano dove la stagionalità è invertita, oggi

trattava di un impianto statico con applicazione

prodotto che si sviluppa tecnologicamente

la nostra produzione è continuativa e riusciamo

manuale e vernici a solvente: fortunatamente

nell’arco di un trentennio. Sono passati più di

a dare continuità anche ai nostri terzisti”.

l’evoluzione aziendale positiva negli ultimi

30 anni dalla nascita della prima trinciatrice

“Tutto il materiale produttivo è ordinato da

anni ci ha permesso di investire in un nuovo

specifica da vigneto e frutteto. Uno degli

Berti secondo le direttive dell’ufficio tecnico

impianto automatico che rappresenta lo

obiettivi principali dell’azienda è sempre

e le officine lavorano con il nostro know-how”

stato dell’arte della tecnologia, e di convertire

stato quello di costruire macchine innovative

prosegue Filippo Berti. “Il nostro ciclo produttivo

contestualmente la verniciatura ai prodotti a

studiate appositamente per la manutenzione

è a commessa: la “sofferenza” maggiore è sui

base acqua” spiega Filippo Berti.

e la bonifica professionale degli spazi verdi

tempi di consegna perché il modo in cui si sono

“La scelta di inserire le vernici bicomponenti

produzione continuativa e non legata all’ordine.

© ipcm ®

a livello urbano, agricolo e forestale.

idrosolubili è stata una scelta aziendale, non

Oggi, la società Berti è in

obbligata da alcun

grado di offrire una ricca

regolamento regionale”

gamma di 500 modelli,

interviene Francesco

per tutte le tipologie di

Attuati, direttore acquisti

coltivazione e terreno,

di Berti spa. “Abbiamo

applicabili ad ogni

analizzato che il mercato si

trattore o escavatore.

muove sempre più verso

Un’offerta completa di

l’abbandono dei prodotti

attrezzature robuste e

tradizionali a solvente in

dalle elevate prestazioni suddivisa in due linee di prodotto indirizzate a ben precise fasce di mercato. La “gamma

favore di cicli all’acqua che

1

garantiscono le medesime

Figura 1: Da sinistra a destra: Filippo Berti, titolare di Berti Macchine Agricole, Maria Grazia Signorini, Amministratore Finanziario e Francesco Attuati, direttore acquisti di Berti Spa.

prestazioni. Inoltre, insediandoci in un contesto urbano, perché il paese di Caldiero si è praticamente

agricola” che spazia dalle trinciatrici specializzate per frutteto

strutturati i concessionari europei, ossia con

sviluppato negli anni attorno allo stabilimento,

e vigneto, trinciastocchi, trinciargini, bracci

pochissimo magazzino, mal si armonizza con

passare alle vernici a base acqua ci è parsa la

decespugliatore e trincia forestali (coprendo

le richieste di consegna a 20 giorni dall’ordine,

scelta più naturale, sebbene permanga ancora

un range di potenza che in termini di

ormai tipiche di questo mercato. Anzi, la

una piccola parte della produzione che richiede

assorbimento va da 15 a 300 HP); la “gamma

tendenza è verso una consegna just in time.

una verniciatura a solvente. Nella nuova area

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

43

© ipcm ®

© Berti Macchine Agricole

SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

3 1

2 1

Figura 2: Panoramica del nuovo impianto di verniciatura fornito da Savim di Arbizzano (Verona).

Figura 3: Dettaglio dell’impianto.

produttiva, infine, abbiamo inserito anche un

nello studio dell’impianto ce lo ha dato anche

magazzino automatico che ci supporterà nel

Inver, che ci fornisce il ciclo di verniciatura

Caratteristiche della linea di verniciatura

passaggio a una produzione continuativa e

a base acqua. È stato fondamentale capire

L’impianto installato da Savim è

non più su commessa”.

innanzitutto cosa volevamo dai prodotti di

completamente 4.0: il software centrale

verniciatura per poi arrivare a progettare

di gestione, interfacciandosi con i sistemi

l’impianto di applicazione ottimale. Alla base di

operativi della parte di automazione e di

La genesi del nuovo impianto di verniciatura 4.0

tutto, comunque, vi era la volontà di realizzare

applicazione, raccoglie e controlla tutti i

Avendo una produzione di verniciatura

una nuova struttura produttiva con una

parametri operativi, gli spessori applicati

esclusivamente manuale, l’azienda Berti era

logica lineare, snella, efficiente, automatica e

e i consumi. Inoltre, il progetto di Berti

completamente a digiuno di conoscenze in

completamente tracciabile in ogni momento”.

ha compreso uno studio approfondito

“Per progettare il nuovo impianto (figg. 2 e 3) e soprattutto capire come soddisfare le nostre

© ipcm ®

tema di sistemi di verniciatura.

esigenze in fatto di automazione, produttività e qualità superficiale, abbiamo fatto delle ricerche tecniche e ci siamo confrontati con persone che avevano già affrontato l’installazione di un impianto di verniciatura” continua Filippo Berti. “Così siamo arrivati a Savim di Arbizzano (Verona), che poi ci ha proposto tutti partner tecnologici per movimentazione, automazione e applicazione, ossia Futura Convogliatori Aerei, Gaiotto Automation e Verind, con i quali abbiamo creato un rapporto di stima reciproca sotto al coordinamento di Savim”.

“L’impianto proposto da Savim era senza dubbio quello più vicino alle nostre esigenze produttive e alle nostre decisioni in tema di automazione dei processi” interviene Attuati. “Devo dire che un grosso supporto

44

4 1

Figura 4: Un componente all’ingresso della cabina di pretrattamento.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

dell’ergonomia, della flessibilità e della modularità

il processo, aumentare la qualità del prodotto

impiantistica in modo che la nuova linea soddisfi le

finale, diminuire i consumi, gli sprechi, gli scarti di

esigenze produttive attuali e future a lungo termine.

produzione e soprattutto digitalizzare il più possibile

La capacità massima dell’impianto è di 4 m di

le operazioni”.

lunghezza, ma al 15% di produzione di macchine con

I prodotti applicati da Berti sono il primer

dimensioni maggiori sono state dedicate due cabine

anticorrosivo bicomponente semiopaco INVERPUR

manuali, una per il primer e una per lo smalto.

a base di resine acriliche idrosolubili, e lo smalto

La logica di gestione dell’impianto è con codice

idrosolubile bicomponente a base di resine acriliche

a barre. Il pretrattamento chimico è a 3 stadi

INVERPUR/X SM 2K, entrambi nel colore arancio

(figg. 4 e 5), cui segue una stazione di soffiatura e

distintivo dell’azienda, forniti da Inver, brand del © ipcm ®

mascheratura intermedia.

Berti vernicia le macchine completamente assemblate,

gruppo Sherwin-Williams.

Il primer forma un film con buone caratteristiche

per questo si rende

di resistenza alla nebbia

necessaria la protezione dei

salina, agli agenti chimici

componenti sensibili. La zona

e all’acqua. Assorbe

di applicazione della vernice

pochissimo la brillantezza

è strutturata con due cabine

degli smalti di finitura ed

a secco con filtrazione a

è indicato come fondo

pavimento, una robotizzata e

per ferro, alluminio e

una manuale, sia per il primer

cataforesi in quanto

sia per la finitura.

dotato di ottima aderenza

Savim ha scelto di inserire

e buona protezione alla

due cabine manuali

corrosione. Lo smalto

(fig. 6) accanto alle

bicomponente forma

cabine automatiche per

film duri ed elastici con

gestire la verniciatura dei

ottime caratteristiche

pezzi fuori misura, per

di resistenza agli agenti

effettuare un post-ritocco

atmosferici ed è indicato

accurato dei pezzi dove vi sono schermature particolari delle superfici che ne impediscono una copertura uniforme con la

GANCI | HOOKS

TELAI | RACKS

per finiture di ottima

5 1

qualità su superfici

Figura 5: Il pretrattamento chimico è a 3 stadi.

MASCHERATURE | MASKING

metalliche di vario genere quali: macchine agricole, movimento terra,

sola applicazione robotizzata, e per la produzione

macchine utensili e veicoli industriali. Si applica a

del 15% di manufatti che ancora richiedono una

viscosità (D4/25°C) di 50-70” e con spessori finali

verniciatura a base solvente. I robot sono allestiti con

non superiori a 50-60μ secchi.

pistole elettrostatiche mentre nelle cabine manuali

“Abbiamo scelto di affidarci a Verind, società del

l’applicazione è convenzionale. L’applicazione prevede

gruppo DÜRR, per la progettazione del sistema

una fase di appassimento fra primer e smalto e una

applicativo e di alimentazione vernici perché era

cottura finale in forno in vena d’aria (fig. 7).

l’azienda le cui apparecchiature più si avvicinavano

“La scelta di Berti è stata quella di optare per

alla nostra necessità di logica 4.0” interviene

l’introduzione di un ciclo liquido all’acqua con

Filippo Berti. Per sviluppare il sistema applicativo

un sistema applicativo e di automazione che ci

migliore, Verind ha avuto un incontro preliminare

consentisse di industrializzare e automatizzare al

con Inver con la quale ha condiviso alcune scelte

meglio un processo che prima era completamente

tecnologiche. Entrambi i prodotti, infatti, potevano

manuale, poco controllabile e difficilmente

essere applicati con tecnologia sia misto-aria sia

standardizzabile” interviene Francesco Attuati.

a bassa pressione: da questa scelta dipendeva la

“L’obiettivo era chiaramente quello di migliorare

qualità finale del rivestimento”.

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pompe ad alta e bassa pressione, per le stazioni automatiche e un sistema EcoDose 2K standard con pompe alta e bassa pressione per il ritocco manuale.

Un PLC gestisce l’EcoDose 2k per l’applicazione automatica indipendente, per ogni singolo robot, e un EcoDose 2k per ogni singola postazione manuale”.

L’apparecchiatura EcoDose è un sistema elettronico evoluto per il dosaggio stechiometrico multicomponente (da 2 componenti in su) e per la miscelazione di più prodotti vernicianti a base acqua o solvente. Le principali prestazioni tecniche sono: • tecnologia di dosaggio diretta con doppio canale A e B • visualizzazione portate reali, consumi parziali per ricetta, allarmi, diagnostica, VOC

6 1

e consumi in funzione dei modelli/colore per ogni singola postazione di applicazione

Figura 6: Una delle due cabine manuali.

• collegamento al master di linea per la gestione automatica della coda stili e del “La nostra scelta è ricaduta su un’applicazione

“Gli allestimenti applicativi delle cabine primer

cambio colore

Airless Air Assisted per il primer, per garantire

(fig. 11) e smalto sono speculari, prosegue

• gestione dei parametri pot-life e pot-time

spessore e velocità applicativa, mentre per lo

Benevelli. Ogni singola cabina è equipaggiata

• informazioni all’operatore per

smalto abbiamo optato per un’applicazione

con un sistema elettronico di dosaggio:

manutenzione predittiva su tutta la

in bassa pressione per dare garanzia di

EcoDose 2K, con stazione remotata, contatori

componentistica di applicazione in modo

qualità estetica al manufatto” spiega Giovanni

volumetrici a fibre ottiche, sistemi isolati con

da scongiurare fermi produttivi

Verind (fig. 8).

“Abbiamo quindi realizzato un sistema

© ipcm ®

Benevelli, Responsabile Commerciale di Area di

flessibile e modulare che coniuga un’applicazione in elettrostatico con un sistema automatico di dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2k con tecnologia flussimetri a fibra ottica (fig. 9). La centrale vernici è stata allestita con 3 gruppi di sollevatori per fusti da 200 kg per lo stoccaggio dei prodotti vernicianti, sensori di livello e pompe Dürr con circolatorio in ricircolo per il primer e per lo smalto. La centrale vernici remotata (fig. 10), è posizionata a circa 50 m di percorso di tubazione dalle cabine. Stazioni specifiche di carico alimentano direttamente i serbatoi di processo, sia per quanto riguarda l’applicazione manuale sia per le stazioni isolate che contengono i sistemi di pompaggio caricati in elettrostatica”.

46

7 1

Figura 7: La cottura finale in forno a vena d’aria.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

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SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

9 1

8 1

Figura 8: Da sinistra a destra: Manuel Pesamosca, responsabile tecnico-commerciale di Gaiotto Automation, Francesco Attuati, direttore acquisti presso Berti Spa, Alessandro Soba e Giovanni Benevelli, Responsabili Commerciali di Area di Verind.

Figura 9: Il sistema automatico Ecodose 2K di Verind per il dosaggio e la miscelazione di prodotti vernicianti 2k.

Automazione pronta per il futuro

rappresenta la vera sfida nel campo della

spiega Manuel Pesamosca, responsabile

La nuova linea di verniciatura industriale

robotica industriale dell’ultimo decennio. La

tecnico-commerciale di Gaiotto Automation.

di Berti include 4 robot antropomorfi di

programmazione off-line, infatti, permette di

“Nel corso del commissioning dell’impianto

spruzzatura Gaiotto GA25-P a 6 assi

stendere i programmi che il robot utilizzerà

abbiamo capito che la programmazione

(figg. 12 e 13), installati su asse lineare di

per verniciare senza operare fermi linea

offline era la tipologia che meglio si addiceva

traslazione e compatibili con le normative

che andrebbero ad inficiare la produttività.

ai bisogni di Berti, anche perché l’azienda ha il

vigenti nel campo della sicurezza, in

Il concetto di programmazione off-line,

grande vantaggio di possedere tutti i modelli

particolar modo la normativa Atex

fortemente rinnovato da Gaiotto in questi

3D delle macchine prodotte. Il software

anti-esplosione. Si tratta di un robot

anni, permette agli operatori di realizzare i

integrato ha implementato un sistema di

nato e sviluppato appositamente per le

programmi di verniciatura basandosi solo sulle

controllo dei parametri di processo che rende

applicazioni di spruzzatura vernici, con tutti

matematiche e le geometrie dei pezzi senza

il suo utilizzo nell’ambiente della verniciatura

i vantaggi di uno sviluppo tecnico dedicato

dover operare fisicamente sui pezzi stessi”,

industriale molto mirato, potendo controllare

soprattutto, con un’alta affidabilità a livello meccanico. Il tutto pensato e realizzato in

© ipcm ®

a questo particolare tipo di automazione e,

modalità HMI, Human-Machine Interface, ovvero con un’interfaccia operatore-macchina user frendly che prevede un unico punto di comando attraverso il quale l’operatore, con estrema facilità e comprensibilità, può controllare lo stato complessivo delle macchine e lo scambio di dati con le altre realtà che operano all’interno dell’impianto completandolo.

“I 4 robot installati presso Berti macchine agricole possiedono tutti e tre le logiche di programmazione disponibili: “punto a punto”, “autoapprendimento” e “off-line”, che

48

10 1

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Figura 10: La centrale vernici per la stazione manuale con pompa Dürr.

e modificare flusso, atomizzazione e

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

ventaglio di spruzzatura. Parametri che possono venire definiti direttamente in fase di programmazione off-line, con tanto di simulazioni mirate a contenere tempi e sprechi.

“Il robot Gaiotto, con tutto il suo sistema tecnologico, opera al centro del processo di verniciatura, interfacciandosi sia con la parte applicativa di Verind sia con la parte impiantistica Savim, prosegue Pesamosca.

“Con Verind abbiamo messo a punto un’interfaccia di funzionamento tra robot e apparecchiature di spruzzatura che consente: il rilevamento continuo dei dati operativi, il passaggio degli errori, lo stato di funzionamento, la manutenzione predittiva, le quantità di prodotto verniciante consumate sia per singola ricetta di verniciatura sia per tipologia di manufatto. In concreto il sistema di Verind passa ai robot tutti i dati sui

www.cieeng.com info@cieeng.com

11 1

Figura 11: Il sistema di alimentazione della cabina primer con pompa Dürr.

www.mstchemicals.com info@mstchemicals.com

© Berti Macchine Agricole

© Berti Macchine Agricole

SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

12 1

13 1

Figure 12 e 13: I robot antromorfi di spruzzatura Gaiotto GA25-P a sei assi.

consumi di vernice e i nostri robot li

• Ottenere il miglior risultato

flussimetri a fibra ottica, idonea per gestire

trasferiscono al software di gestione

applicativo e di finitura superficiale,

prodotti vernicianti bicomponenti epossidici

Savim che fa da collettore di tutti i

ove la gestione dei vari prodotti

e poliuretanici a base acqua con applicazione

dati raccolti dall’automazione”.

vernicianti 2k e del processo nella

“È stato possibile arrivare alla

sua globalità è affidato ad una

realizzazione di un’architettura

specifica automazione integrata,

smart estremamente funzionale

applicazione & robot.

e compatta, solamente grazie alla

• Monitorare l’insieme delle

in elettrostatico (fig. 14).

• Service remotato, azioni predittive di manutenzione e teleassistenza “Il processo di verniciatura di Berti Spa è complesso ed articolato, visto il numero

stretta collaborazione tra i tre partner

informazioni di produttività ed

rilevante delle variabili al contorno. È attraverso

che hanno operato in sinergia sin

eventuali devianze dallo standard

l’innovazione che siamo riusciti ad assicurare

dalla fase di progettazione” conclude

prefissato, e renderle disponibili su

che la gestione dell’applicazione contribuisse

Pesamosca.

interfaccia specifica di linea per le

a diminuire i costi unitari di produzione

azioni correttive.

incrementandone l’efficienza” commenta

Logiche 4.0 e comprovate esperienze nel settore ACE

• Integrare l’apparecchiatura elettronica

Giovanni Benevelli.

EcoDose 2k, versione remotata con

“Riuscire a ben coniugare ingegneria © ipcm ®

di sistema, know-how e innovazione, sono stati i punti vincenti che hanno

Una sfida vinta e un importante risultato industriale raggiunto

consentito a Verind di soddisfare

“Un lavoro congiunto e

le richieste di industrializzazione di

coordinato fra Savim, Gaiotto

Berti Macchine Agricole” interviene

e Verind ha assicurato

Alessandro Soba, Sales Manager

lo sviluppo di soluzioni

settore Industria di Verind.

innovative ed industrialmente

Gli obiettivi principali richiesti da

sostenibili, orientate verso l’eco

Berti per la nuova Smart Factory

compatibilità e la sicurezza

erano i seguenti:

nell’ambiente di lavoro, il

• Realizzare un sistema di

contenimento dei costi di

applicazione/verniciatura

trasformazione, l’elevata qualità

gestito secondo concetti di

superficiale del manufatto e

digitalizzazione, con logiche di controllo, automazione integrata, interfacciata verso stazioni robot e stazioni manuali di ritocco.

50

14 1

Figura 14: La centrale di pompaggio e ricircolo prodotti vernicianti realizzata da Verind/Dürr.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

le logiche di digitalizzazione industriale di cui siamo molto soddisfatti” commenta e conclude Filippo Berti.

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R

oyal DSM, azienda globale ad alta

un risparmio energetico fino al 48% rispetto alle

tecnologia in nutrizione, salute e stile di

alternative standard (fig. 2).

vita sostenibile, ha annunciato il lancio

Inoltre, grazie alle possibilità di asciugatura

del nuovo prodotto Hybrane™. Il prodotto,

più rapida, la resina riduce del 20% il tempo

Hybrane CY235, detterà gli standard di

del ciclo in cabina di spruzzatura. In condizioni

verniciatura nei settori ACE, General Industry e

tipiche di lavoro, per esempio, i carrozzieri

Car Refinish permettendo migliori prestazioni

possono verniciare due ordini in più ogni

delle vernici, volume di produzione più elevato

giorno, aumentando il volume di produzione. È

e un ridotto consumo di energia (fig. 1).

fondamentale che questi benefici operativi non

Basato sulla tecnologia brevettata di DSM,

compromettano in alcun modo la prestazione

il nuovo prodotto Hybrane CY235 farà

di Hybrane CY235, che offre una durezza

leva sull’elevata funzionalità della struttura

eccellente, un aspetto di alta qualità con

molecolare di Hybrane per raggiungere

nitidezza dell’immagine e reattività elevata senza

standard di prestazione senza precedenti.

compromettere la pot life.

Diversamente da altre resine acriliche ad

Ap Heijenk, Industry Manager Industrial

alto solido, le quali richiedono generalmente

Metal & Plastic di DSM afferma: “Dopo diversi

condizioni forzate di asciugatura a 60°C

mesi di attenta sperimentazione e prova, che

per 30 minuti, Hybrane CY235 richiede una

ha comportato una collaborazione tra funzioni

temperatura di polimerizzazione di soli 40°C. In

e tra siti, siamo molto orgogliosi di lanciare

questo modo, Hybrane CY235 può permettere

Hybrane CY235. Questo prodotto permette

© DSM Coating Resins

DSM migliora le prestazioni dei rivestimenti per metalli ampliando la famiglia di resine Hybrane™

2 1

Figura 2: Diversamente da altre resine acriliche ad alto solido, Hybrane CY235 richiede una temperatura di polimerizzazione di soli 40°C. In questo modo, Hybrane CY235 può permettere un risparmio energetico fino al 48% rispetto alle alternative standard.

© DSM Coating Resins

una prestazione migliore di rivestimento ad un costo ambientale inferiore. In quanto tale è chiaramente allineata al nostro più ampio obbiettivo organizzativo: bright science for a brighter living.”

“Andando avanti continueremo a sviluppare la nostra proposta Hybrane in linea con le richieste di mercato. In particolare, incanaleremo i nostri sforzi di sviluppo per portare i prodotti Hybrane in una gamma ancora più ampia di settori e estenderne anche l’applicazione a superfici differenti, come la plastica e il legno. Siamo fiduciosi che la nostra tecnologia Hybrane aprirà nuovi orizzonti di verniciatura – in termini di sostenibilità e di

1

lavorabilità.”

Figura 1: Hybrane CY235, detterà gli standard di verniciatura nei settori ACE, General Industry e Car Refinish permettendo migliori prestazioni delle vernici, volume di produzione più elevato e un ridotto consumo di energia.

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.dsm.com/paint

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C

on OptiStar® 4.0 è possibile ottenere

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New Electrostatic App e OptiStar® 4.0: il punto di riferimento per il controllo efficiente delle pistole eccellenti risultati di finitura e misurabili ottimizzazioni del sistema. Nuove

funzionalità, come E-App rendono il modulo di controllo ancora più intelligente e consentono l’accesso alla Smart Factory Automation (fig. 1).

Intelligente e flessibile Electrostatic App è una funzione innovativa che consente di controllare il processo di verniciatura migliorandone la flessibilità e l’efficienza.

Grazie a ciò, il nuovo modulo di comando OptiStar® 4.0 è un pioniere della Smart Factory Automation nell’impianto di verniciatura a polvere.

L’app può essere utilizzata per controllare i parametri dell’applicazione su un singolo modulo di controllo o gruppo di essi.

Maggiore efficienza con Electrostatic App Electrostatic App offre una gamma

1

Figura 1: La nuova E-App rende il modulo di controllo ancora più intelligente e consente l’accesso alla Smart Factory Automation.

• Servizi: accesso diretto ai manuali di

• Applicazione: tutti i principali parametri

completamente nuova di opzioni per il controllo

di verniciatura sono chiaramente visibili

uso e manutenzione e al sito web

del processo, che vanno dalla gestione

sul dispositivo e possono essere da lì

Gema.

della linea ai dati di manutenzione delle apparecchiature.

direttamente controllati e regolati.

Con Electrostatic App i dati applicativi più

• Gestione della linea: recupera i dati sulla

I dati di processo e i parametri rilevanti

produttività del processo di verniciatura

rilevanti e i parametri più cruciali della

dell’applicazione sono visibili su un dispositivo

in qualsiasi momento. Automaticamente

verniciatura sono immediatamente

mobile e possono essere regolati e controllati

vengono generate le statistiche più importanti

disponibili sul dispositivo mobile.

direttamente sullo stesso.

e calcoli dei costi della produzione. I

Le valutazioni dei processi e le

I calcoli e le statistiche sono automaticamente

programmi di manutenzione possono essere

statistiche possono essere facilmente

facilmente controllati con il semplice “Tap”.

accessibili dall’operatore. Ciò consente

disponibili in qualsiasi momento. Ciò consente di risparmiare tempo e migliora l’efficienza del processo di applicazione della polvere.

di risparmiare tempo e rende la

• Impostazioni: con questa funzione si può

verniciatura ancora più efficiente.

configurare il modulo di comando.

OptiStar 4.0 può essere controllato come ®

Le funzioni di Electrostatic App

singolo dispositivo o all’interno di un gruppo

Per maggiori informazioni:

Con le 4 funzioni dell’App il processo di

di unità di controllo. Le informazioni di sistema

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verniciatura può essere monitorato e

e i dati diagnostici possono essere facilmente

www.youtube.com/watch?time_

controllato da un dispositivo mobile:

recuperati e inviati via e-mail.

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international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

53

© Chemetall

Foto d’apertura: Il mantenimento dell’efficienza funzionale e la protezione costante contro la corrosione delle superfici del veicolo svolgono un ruolo fondamentale nella loro longevità.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

S P E C I A L O N AC E & O FF ROAD V EHICLES

Sotto la superficie: pretrattamento innovativo per il settore ACE Thomas Willumeit Chemetall GmbH, Frankfurt am Main - Germany

L

thomas.willumeit@basf.com

e macchine agricole, da costruzione

innovativi di Chemetall aumenta il valore a

in costante sviluppo e le crescenti richieste di

e movimento terra operano nelle

lungo termine dei mezzi a livello di qualità e

espansione delle infrastrutture sono alcuni dei

condizioni ambientali più estreme del

sostenibilità.

fattori chiave per le aziende ACE nel mondo.

I produttori di macchine agricole, da

I requisiti per la protezione dalla corrosione

l’intero ciclo di vita. Per raggiungere la longevità

costruzione e movimento terra (ACE) offrono

e per l’aspetto estetico dei veicoli ACE sono

operativa, la qualità della finitura superficiale dei

un contributo importante quando si tratta di

aumentati. I produttori di macchinari ACE

veicoli gioca un ruolo fondamentale. L’utilizzo

infrastrutture, edilizia e agricoltura. La tendenza

mettono alla prova quotidianamente la qualità

dei processi e dei programmi di pretrattamento

generale verso l’urbanizzazione globale, le città

del design e delle finiture superficiali: veicoli

mondo e devono rimanere funzionali per

54

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Come esempio recente delle

off-road, macchine da costruzione, macchinari industriali e attrezzature

Le macchine agricole, da costruzione e movimento terra operano nelle condizioni ambientali più estreme del mondo e devono rimanere funzionali per l’intero ciclo di vita. Per raggiungere la longevità operativa, la qualità della finitura superficiale dei veicoli gioca un ruolo fondamentale.

L’utilizzo dei processi e dei programmi di pretrattamento innovativi di Chemetall aumenta il valore a lungo termine dei mezzi a livello di qualità e sostenibilità.”

agricole devono resistere a condizioni avverse e rimanere funzionali per anni. Il mantenimento dell’efficienza funzionale e la protezione costante contro la corrosione delle superfici del veicolo svolgono dunque un ruolo fondamentale ai fini della loro longevità (rif. foto di apertura).

Le tecnologie di pretrattamento devono quindi garantire risultati di alta qualità su acciaio laminato

iniziative di sostenibilità, Chemetall ha collaborato con un grande produttore di macchine edili per fornire un pretrattamento su misura per il loro sistema di verniciatura. Un audit, il primo passo di Chemetall in ogni processo di valutazione, ha identificato diverse aree di potenziale miglioramento. Un’area identificata in una fase del processo era relativa all’elevato numero di piastre dello scambiatore di

ghisa e substrati non ferrosi come

calore, che sono state sostituite

l’alluminio – materiali utilizzati nella fabbricazione di questi veicoli.

© Chemetall

a caldo, acciaio laminato a freddo,

più volte nel corso dell’anno. È stato pertanto raccomandato l’uso

Il pretrattamento di substrati

di un sistema CIP (Clean-In-Place)

trasformati in materiali da costruzione

per gli scambiatori di calore, con

gioca un ruolo fondamentale

l’obiettivo di eliminare la necessità

nella protezione dalla corrosione,

di sostituire tre/quattro piastre di

estendendo la durata del substrato e

scambiatori di calore all’anno. Ogni

garantendo proprietà estetiche (fig. 1).

sostituzione costituiva un costo di

Chemetall, la business unit globale

3,5-4 mila euro per il produttore

Surface Treatment della divisione

di macchine per l’edilizia. Inoltre, il

Coatings di BASF, offre pretrattamenti

sistema CIP consente di monitorare

su misura che soddisfano tutti i

attentamente la temperatura e di

requisiti dei produttori ACE. Come

mantenerla, migliorando il livello

fornitore globale premium, Chemetall

di qualità delle parti pretrattate. Il

assume il ruolo di partner in grado

programma Clean-In-Place ha anche

di offrire soluzioni per i progetti

eliminato la necessità di rimuovere

di quei clienti che desiderano

manualmente gli scambiatori,

migliorare i propri processi, la qualità

riducendo così l’esposizione degli

e gli standard di sicurezza in modo

operatori a sostanze chimiche acide

sostenibile.

Per i macchinari ACE, una finitura superficiale di alta qualità che soddisfa o addirittura supera le specifiche OEM, sta diventando sempre più importante. Allo stesso tempo,

molto aggressive (fig. 3). “La chiave

1

per un’analisi sulla sostenibilità che

Figure 1: Il pretrattamento di substrati trasformati in materiali da costruzione gioca un ruolo fondamentale nella protezione dalla corrosione, estendendo la durata del substrato e garantendo proprietà estetiche.

abbia successo è guardare oltre il prodotto, all’intero processo.

Osservando un processo in modo olistico, possono essere identificati diversi miglioramenti”, afferma

substrati molto diversi comportano esigenze elevate nei processi di produzione.

svolgono un ruolo sempre più importante

Ron Sattler, Executive Director of Strategic

Per soddisfare i requisiti di ciascun cliente,

in quanto i processi utilizzati devono essere

Accounts di Chemetall.

dobbiamo prima analizzare il singolo processo

non solo più attenti alle questioni ambientali,

Inoltre, Chemetall ha anche implementato

e le relative esigenze così da sviluppare

ma anche economicamente sostenibili per

il controllo automatizzato e l’acquisizione

soluzioni tecniche ideali ed efficienti.

soddisfare i requisiti futuri del mercato (fig. 2).

dei dati che ha permesso l’identificazione

Oltre a raggiungere una finitura superficiale

I produttori e i fornitori ACE traggono vantaggio

di una fase che presentava una grave

di alta qualità, il rapporto costi-benefici e la

dalla decennale esperienza di Chemetall nel

perdita d’acqua. Prima dell’attuazione del

sostenibilità delle tecnologie di pretrattamento

settore e nel mercato ACE.

sistema, la perdita era passata inosservata

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

55

© Chemetall

SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

con conseguente uso eccessivo di sostanze

l’eliminazione dei sali di nichel attraverso

chimiche e perdita

l’introduzione

di calore. Chemetall

di processi

è stata in grado di

globalmente

individuare la causa

applicabili

principale, consentendo

e rispettosi

una riparazione rapida

dell’ambiente,

e mirata. Il risultato

per aumentare la

2 1

è stato un risparmio idrico di oltre 1.900 m .

3

Per quanto i risparmi finanziari complessivi

sicurezza e ridurre

Figura 2: I processi di pretrattamento non devono essere solo più attenti alle questioni ambientali, ma anche economicamente sostenibili.

i costi.

Questi requisiti tecnologici, prodotti e procedure

siano stati significativi, il vero vantaggio è stata la conservazione

Chemetall ha anche implementato il controllo automatizzato e l’acquisizione dei dati che ha permesso l’identificazione di una fase che presentava una grave perdita d’acqua.”

di una delle risorse più preziose del mondo: l’acqua.

“I nostri esperti di processo assistono i clienti per migliorare l’affidabilità del

operative consentono alle aziende di contribuire attivamente a migliorare le prestazioni ambientali. Le tecnologie di Chemetall soddisfano le normative e i requisiti nazionali: la società, certificata ISO 9001: 2008,

assicurare che gli standard di qualità

offre un’ampia gamma di prodotti e

siano rispettati, riducendo al tempo stesso gli sprechi”, aggiunge Ron Sattler.

© Chemetall

controllo e del monitoraggio al fine di

sistemi su misura nel rispetto delle linee guida sulla qualità. Inoltre, i siti

“Guardiamo al di là della chimica,

di produzione sono conformi agli

collaborando a stretto contatto con i

standard di qualità ISO 14001: 2015.

nostri clienti per identificare opportunità

Questo standard internazionale

di miglioramento uniche, mantenendo la

stabilisce i requisiti per un sistema

promessa di un approccio sostenibile”.

di gestione ambientale con il quale

“Un impegno profondo per l’innovazione

un’organizzazione può migliorare

e la sostenibilità, in collaborazione con

le proprie prestazioni a livello

il cliente, è la base per il miglioramento

ambientale, adempiere agli obblighi

continuo e per garantire la massima

di legge e di altro tipo e raggiungere

qualità e la reciproca creazione di

gli obiettivi ambientali.

valore”, afferma Korneel Demeyere,

Sulla base delle esigenze del cliente,

Key Account Manager di Chemetall.

del materiale del substrato e della

Con una rete globale e una

tecnologia impiantistica esistente,

rappresentanza tecnica locale forti, è

Chemetall può raccomandare

possibile fornire soluzioni su misura e

ai fornitori dei produttori ACE le

sostenibili, vicine a ciascun cliente. Dal

tecnologie più idonee, come la

punto di vista normativo, la legislazione

tecnologia Oxsilan, che si adatta

ambientale sempre più rigorosa e le

perfettamente a una moltitudine di

sempre più varie combinazioni di metalli

applicazioni. La struttura modulare di

ora utilizzate, creano la necessità per le

questa tecnologia di pretrattamento

aziende di guardare oltre i tradizionali

consente di aumentare la qualità

processi di fosfatazione. Chemetall è

3 1

produzione in un’ampia varietà

stata in grado di sostituire il processo di fosfatazione allo zinco nelle linee di verniciatura in polvere con processi eco-compatibili. Un obiettivo è

56

dell’efficienza del processo e la

Figura 3: Il programma Clean-In-Place ha eliminato la necessità di rimuovere manualmente gli scambiatori, riducendo così l’esposizione degli operatori a sostanze chimiche acide molto aggressive.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

di sistemi di pretrattamento. La tecnologia Oxsilan offre vantaggi rispetto al fosfato di zinco, compresa

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Sulla base delle esigenze del cliente, del materiale del substrato e della tecnologia impiantistica esistente, Chemetall può raccomandare ai fornitori dei produttori ACE le tecnologie più idonee, come la tecnologia Oxsilan, che si adatta perfettamente a una moltitudine di applicazioni. La struttura modulare di questa tecnologia di pretrattamento consente di aumentare la qualità dell’efficienza del processo e la produzione in un’ampia varietà di sistemi di pretrattamento.” la significativa riduzione della formazione di fanghi, che rappresenta un notevole miglioramento considerando il tempo e lo sforzo necessari per la rimozione manuale dei fanghi di zinco nei tradizionali sistemi di fosfatazione. Grazie all’assenza di Nickel, l’impatto ambientale della linea di pretrattamento è ridotto. Il risultato è un minore utilizzo di prodotti chimici e notevoli risparmi in termini di acqua ed energia (dal 30% al 65% di riduzione).

Inizialmente, il beneficio della sostenibilità non è sempre evidente, come dimostrato dal prossimo esempio. Un grande produttore di motori ha deciso di concentrarsi sulla riduzione del traffico di veicoli motorizzati attorno al sito produttivo per aumentare la sicurezza del personale. Apparentemente non c’è alcuna correlazione tra traffico e trattamento chimico ma comprendendo la sostenibilità e il modo in cui tutti i processi all’interno di una struttura sono interconnessi, anche gli obiettivi apparentemente non collegati possono essere influenzati.

Migliorando l’efficacia di un processo di lavaggio, Chemetall è stata in grado di ridurre la quantità di sostanze chimiche necessarie e, di conseguenza, la necessità di rabbocco in maniera così significativa da creare una riduzione del traffico di veicoli motorizzati nella zona del 19%. Senza una comprensione della sostenibilità e di come un processo (e non solo un prodotto) può avere un impatto sui risultati, sarebbe mancata una soluzione realmente sostenibile.

Con l’aumento della concorrenza globale e la riduzione delle risorse, è importante concentrarsi su programmi esaustivi e sostenibili. Pertanto, per BASF, Chemetall e i loro clienti, la sostenibilità non è solo una parola bensì una mentalità applicata all’interazione con il cliente. È un impegno per migliorare le prestazioni generali del processo riducendo l’impatto sull’ambiente, abbassando i costi di produzione e migliorando l’elemento umano associato al processo.

Per il settore ACE, le tecnologie di pretrattamento di Chemetall offrono una moltitudine di vantaggi: trattamento multi metal, qualità migliorata, significativi risparmi sui costi di processo e supporto a livello mondiale, in linea con gli obiettivi aziendali dei clienti. Questo è ciò che crea qualità reale e ciò che Chemetall rappresenta: expect more.

© Ferrari Costruzioni Meccaniche

Foto d’apertura: Ferrari Costruzioni Meccaniche nasce nel 1961 come società per la riparazione di macchine agricole a Guidizzolo, nella provincia mantovana, per volere di Luigi Ferrari. Oggi l’azienda è gestita dai figli Francesco e Dario e si è specializzata nella produzione di macchine per trapiantare.

FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N AC E & O FF ROAD V EHICLES

Ferrari Costruzioni Meccaniche: una nuova granigliatrice a tunnel per macchine agricole ad alto livello di personalizzazione Barbara Pennati ipcm®

N

ella globalizzata società moderna

aumentanti, presi dagli incalzanti ritmi

momento, tornino alla mente le reiterate

siamo abituati ad avere a nostra

di vita quotidiani spesso nemmeno

nozioni imparate sui libri di storia e

disposizione qualsiasi prodotto in

ci fermiamo a pensare a come ciò sia

geografia piuttosto che pensare ad essa

qualsiasi momento, soprattutto quando

possibile, al processo che si nasconde

come parte integrante della società

si tratta di beni alimentari: i supermercati

dietro a quel ceppo d’insalata che, senza

industrializzata del primo mondo.

offrono una grandissima scelta di prodotti,

sforzo alcuno, riponiamo nel nostro

Eppure, per quanto molto distante dalla

ortaggi e frutta provenienti da tutto il

carrello della spesa. Se si parla poi di

quotidianità della maggior parte delle

mondo. Sebbene la sensibilità e l’interesse

agricoltura come pratica e lavoro, è

persone, l’agricoltura è da sempre alla

all’argomento siano esponenzialmente

più probabile che, almeno in un primo

base della nostra sussistenza e, proprio

58

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Una presenza globale per ogni esigenza produttiva

Con l’avvento del biologico, iniziato nel

con l’uomo e le sue abitudini. Non solo in termini di colture, che ormai non

“Nel corso degli anni la produzione agricola

mondiali, è nata una nuova esigenza a cui

conoscono confini, ma anche in termini

ha conosciuto cambiamenti e metamorfosi

far fronte, ovvero la riduzione dell’impatto

tecnologici.

che hanno reso necessario l’adattamento

chimico. Ferrari Costruzioni Meccaniche ha

Ferrari Costruzioni Meccaniche è,

dei macchinari agricoli alle nuove esigenze.

quindi introdotto nella propria produzione

dal 1961, uno degli attori di questa

Ad esempio, rispetto alla semina, la tecnica

una trapianta pacciamatrice meccanica, in

evoluzione. Nata come società per

del trapianto, per cui la nostra azienda è

grado di contemporaneamente stendere un

la riparazione di macchine agricole a

specializzata, fa sì che cresca prima la pianta

film in polietilene o biodegradabile, fissarlo al

Guidizzolo, nella provincia mantovana,

piuttosto che gli infestanti. Tuttavia, per quanto

suolo e trapiantare le piante (fig. 3). Questo

per volere di Luigi Ferrari, oggi l’azienda

questo sistema fosse un grande vantaggio

telo, coprendo il terreno adiacente alla pianta,

per questo, si è evoluta di pari passo

1995-96, e la sua affermazione sui mercati

impedisce la crescita di infestanti senza dover

è gestita dai figli Francesco e Dario e

© ipcm ®

si è specializzata nella produzione di macchine

utilizzare prodotti chimici.

Oltre alla pacciamatrice, è

per trapiantare (rif. foto

stata sviluppata anche una

d’apertura).

sarchiatrice elettronica,

“Ferrari Costruzioni

capace, attraverso un

Meccaniche è nata in una

visore, di diserbare

delle zone agricole più

meccanicamente senza

importanti d’Italia: il 40%

danneggiare la pianta ad

d’insalata lattuga si produce

una velocità di 4 km/h,

a Guidizzolo”, spiega Dario

eseguendo così un lavoro

Ferrari, direttore tecnico e

che richiederebbe l’impiego

socio della società (fig. 1).

di 10 persone.

“L’azienda ha seguito

“A partire dal 1985, la realtà

la metamorfosi che ha

fondata da nostro padre per

interessato il settore

le riparazioni di macchine

agricolo, adattando i macchinari alle esigenze nate nel corso degli anni”.

Con l’avvento di nuove necessità a livello

agricole, ha iniziato a

1

convertirsi in azienda

Figura 1: Dario Ferrari, direttore tecnico di Ferrari Costruzioni Meccaniche che, insieme al fratello Francesco, gestisce l’azienda fondata dal padre Luigi.

costruttrice. Abbiamo sviluppato diverse tipologie di macchine, specializzandoci in particolare nei macchinari

agronomico e con lo sviluppo di nuove tecnologie, è cresciuto

a livello agronomico, inizialmente non c’era

per il trapianto di diverse colture, tra cui

anche il livello qualitativo richiesto

una macchina per automatizzarlo e quindi il

pomodoro, brassicaceae e insalate ma anche

relativo alle macchine agricole. Per

processo doveva essere eseguito a mano”,

caffè, canna da zucchero, tabacco e ananas”,

garantire ai propri clienti un prodotto

spiega Dario Ferrari. “I macchinari sviluppati

continua Dario Ferrari. “Partecipando negli anni

robusto e resistente, Ferrari Costruzioni

e prodotti da Ferrari Costruzioni Meccaniche

a diverse fiere di settore, abbiamo avuto modo

Meccaniche ha apportato alcune

sono in grado di gestire il trapianto semi-

di aprirci al mercato globale e oggi possiamo

modifiche al proprio impianto di

automatico e automatico di piante poste in

contare su clienti provenienti da 50 paesi nel

verniciatura, a partire dal pretrattamento

alveoli collocati in seminiere (fig. 2) e di piante

mondo, tra cui USA, America Latina, Canada,

meccanico, che è stato affidato ad

alloggiate in zolle cubico compresse, poste in

Sud Africa e Cina”.

una granigliatrice a tunnel realizzata

cassetta. Questi due sistemi sono scelti in base

da OMSG-Officine Meccaniche San

alla tipologia di pianta: il sistema cubico è più

Giorgio SpA, azienda storica di Villa

costoso ma porta notevoli vantaggi su colture

Flessibilità produttiva all’insegna della qualità

Cortese (MI), specializzata da più di 55

a ciclo breve, come ad esempio le insalate. Il

Ferrari Costruzioni Meccaniche si estende su

anni nella progettazione e costruzione

sistema ad alveolo è invece più vantaggioso per

3 capannoni per un’area totale di 15.000 m2 e

di granigliatrici, impianti di sabbiatura

cicli più lunghi, come quello del pomodoro, che

conta 102 dipendenti che gestiscono l’intero

automatici e pallinatrici.

richiede 3-4 mesi”.

processo produttivo internamente.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

59

© Ferrari Costruzioni Meccaniche

© Ferrari Costruzioni Meccaniche

SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

2 1

3 1

Figura 2: Una trapiantatrice automatica studiata per il trapianto di ortaggi in alveoli collocati in seminiere.

Figura 3: Con l’avvento del biologico, Ferrari Costruzioni Meccaniche ha introdotto nella propria produzione una trapianta pacciamatrice meccanica, in grado di stendere un film in polietilene o biodegradabile, che impedisce la crescita di infestanti senza dover utilizzare prodotti chimici.

La tendenza ad offrire soluzioni tailor

ufficio tecnico che progetta i macchinari

il segreto del nostro successo risiede

made implica la necessità di avere

in base alle specifiche del cliente. Una

nella vocazione alla personalizzazione,

un’estrema flessibilità produttiva,

volta generato l’ordine di lavorazione, si

che richiede una forte componente

fattore che ha spinto Ferrari Costruzioni

attivano i vari reparti produttivi: torneria,

artigianale. Produciamo circa 1000

Meccaniche ad internalizzare la

composto da 6 centri di tornitura e 2

macchine all’anno, di differenti fasce

maggior parte dei processi, compreso

centri di lavoro, taglio laser, saldatura,

di prezzo e molto diverse le une

la verniciatura, a cui è stato riservato un

che può contare su isole di saldatura

dalle altre. Ciò si deve all’alto livello

capannone apposito.

robotizzate e manuali, verniciatura e

di customizzazione che mettiamo

“Mentre la componentistica arriva già

assemblaggio, per il quale intervengono

a disposizione dei nostri clienti, i

verniciata, tutti i prodotti che escono

team specializzati a seconda della

quali hanno la possibilità di costruire

dal reparto di tornitura sono sottoposti,

macchina (figg. 4 e 5)”, spiega Dario

una macchina su misura per le loro

a seconda della tipologia del pezzo,

Ferrari. “Il processo è automatizzato

esigenze”.

ad un trattamento galvanico, eseguito

© ipcm ®

ma non in maniera spinta, in quanto

© ipcm ®

“Il flusso di produzione ha inizio nel nostro

4 1

60

5 1

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Figure 4 e 5: Ferrari Costruzioni Meccaniche gestisce l’intero processo produttivo internamente.

I reparti produttivi comprendono torneria, taglio laser, saldatura, verniciatura e assemblaggio.

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

esternamente, oppure alla verniciatura, sia liquida sia in polvere, eseguita nell’impianto installato presso uno dei nostri capannoni”, spiega Dario Ferrari. “I cilindri dei motori idraulici sono verniciati a liquido, in una cabina manuale fuori linea, e subiscono un pretrattamento chimico; la carpenteria invece è verniciata a polvere, in un impianto in linea e subisce un pretrattamento meccanico”.

L’impianto di verniciatura in linea, dotato di trasportatore monorotaia, risale al 1998, anno in cui è stato internalizzato il processo di verniciatura, e nel corso degli anni la cabina e il forno di polimerizzazione hanno subito un revamping.

Inizialmente, anche l’impianto in linea prevedeva una fase di pretrattamento chimico composto da fosfodecapaggio, sgrassaggio, risciacquo con acqua di rete e risciacquo con acqua demineralizzata che però non garantiva le prestazioni richieste in termini di qualità, resistenza e ripetibilità dei risultati.

The paint performs even under high pressure.

Surface coating expertise on many levels – that‘s where Rippert has been making a name for itself for over five decades.

We conceived surface coating plants for PILATUS for the finishing individual components and complete aircraft. We are delighted to accompany a successful company with our ideas and technologies.

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6 1

Figura 6: La granigliatrice a tunnel TUNNELBLAST 1525/12 installata a dicembre 2017 da OMSG (Villa Cortese – MI).

© ipcm ®

S P E C I A L ON AC E & OF F ROA D V E HI C L E S

7 1 © ipcm ®

Figure 7 e 8: Per garantire un processo in continuo la granigliatrice a tunnel è priva di porte di chiusura ma dotata di vestiboli con tendine in gomma sia in entrata sia in uscita che attenuano la dispersione della graniglia e della polvere dalla camera di granigliatura.

8 1

“La linea di verniciatura a polvere tratta diversi tipi di pezzi e materiali, tra cui lamiera bianca, lamiera nera e tubolare, e continuavamo a riscontrare grossi problemi di resa, sia qualitativa sia di resistenza alla corrosione. Il ciclo di pretrattamento in uso precedentemente, infatti, non assicurava un’alta resistenza in nebbia salina e non garantiva la ripetibilità del risultato, che differiva a seconda del materiale del pezzo”, spiega Dario Ferrari. “Per risolvere questo problema avremmo dovuto eseguire importanti lavori di ristrutturazione del tunnel e riformulare totalmente la chimica dei bagni attivi. Abbiamo quindi deciso di cercare una soluzione diversa, una tecnologia che si potesse installare in linea e che fosse in grado di trattare sia pezzi piccoli sia pezzi più voluminosi, senza inficiare la logistica e garantendo un livello di qualità finale alto, sia esteticamente sia a livello di resistenza alla corrosione. Siamo così entrati in contatto con OMSG, che ci ha accompagnato presso un loro cliente che fabbrica spannocchiatrici, per consentirci di vedere la tecnologia in opera su un macchinario del nostro stesso settore, e che ha poi studiato la macchina che più si adattava alle nostre esigenze”.

FOCUS ON TECHNOLOGY

La macchina installata a dicembre 2017 presso Ferrari Costruzioni Meccaniche è una granigliatrice a tunnel modello TUNNELBLAST 1525/12 (fig. 6) in grado di trattare pezzi fino a 1500 mm di larghezza per 2500 mm di altezza e dotata di 12 turbine monodisco, brevettate OMSG, di potenza 7,5 Kw cadauna, che garantiscono un grado di finitura superficiale pari a SA 2½.

“I pezzi da trattare si muovono in continuo ad una velocità di 0,5 metri al minuto. Non è una velocità elevata ma ci permette di ottenere la qualità richiesta senza dover adottare graniglia più grossa, che andrebbe ad aggredire il pezzo in maniera troppo forte, rischiando di danneggiarlo”, spiega Ferrari.

“Uno dei requisiti di Ferrari Costruzioni Meccaniche era che la granigliatrice potesse integrarsi perfettamente nell’impianto di verniciatura e lavorare in linea e in continuo. Abbiamo installato una granigliatrice a tunnel, quindi non ermetica ma dotata di vestiboli con tendine in gomma sia in entrata sia in uscita che attenuano la dispersione della graniglia e della polvere dalla camera di granigliatura (figg. 7 e 8)”, spiega Giorgio Pozzi, tecnico commerciale di OMSG. “La velocità di rotazione delle turbine è regolabile a seconda delle esigenze tramite inverter. Delle valvole speciali dosano l’abrasivo, che viene poi recuperato e ricondizionato: l’operatore, attraverso una lancia di soffiaggio, rimuove la graniglia rimasta sul pezzo che viene raccolta nelle tramogge poste in uscita dal processo (fig. 9).”

© ipcm ®

“Oltre alla ripetibilità dei risultati e alla resistenza in nebbia salina, un altro problema che abbiamo risolto grazie all’adozione di questa macchina è legato alla qualità della verniciatura dei pezzi tagliati a laser”, afferma Ferrari. “Il taglio laser, infatti, crea uno spigolo vivo che provoca spesso uno ‘strappo’ della vernice in quel punto. Prima, per ovviare a questo problema e quindi stondare l’angolo, dovevamo avvalerci 9 1

Figura 9: L’abrasivo può essere recuperato e ricondizionato: l’operatore, attraverso una lancia di soffiaggio, rimuove la graniglia rimasta sul pezzo che viene raccolta nelle tramogge poste in uscita dal processo.

di una spazzolatrice combinata con un abrasivo.

Adesso, grazie alla granigliatrice, la spazzolatura non è più necessaria”.

HIGH

PERFORMANCE POWDER COATINGS

© ipcm ®

SP ECIAL ON ACE & OFF RO AD V EH ICLES

Una realtà storica al passo coi tempi

partner tecnologico per ottenere risultati sempre

“Ferrari Costruzioni Meccaniche è una realtà

“Con l’adozione di questa macchina abbiamo

presente nel settore agricolo da più di

risolto i problemi relativi alla ripetibilità del

cinquant’anni. Nel tempo abbiamo osservato e

risultato e alla resistenza in nebbia salina,

preso parte al susseguirsi di diverse tendenze

riuscendo a garantire al cliente una qualità

e tecnologie, cercando sempre di affermarci sui

finale e una resistenza alla corrosione molto più

mercati nazionali e internazionali come azienda

elevata (fig. 12). Non possiamo che ritenerci

solida e affidabile”, afferma Dario Ferrari. “Era

soddisfatti dell’impianto, dei risultati conseguiti

pertanto di estrema importanza trovare il giusto

e anche della serietà e dell’efficienza tecnica di

più ottimali, in linea con le esigenze di mercato”.

OMSG”, continua Ferrari. © ipcm ®

“Da sempre il gruppo OMSG (OMSG + Carlo Banfi), si impegna ad assicurare al cliente un’assistenza post vendita costante ed efficiente.

I clienti sono catalogati in base alle macchine che sono state installate presso di loro e ciò ci permette di intervenire tempestivamente ed efficacemente anche nelle località più remote”,

10 1

spiega Giorgio Pozzi. “Inoltre, le macchine sono progettate in ottica 4.0 e sono sempre

Figura 10: La cabina di verniciatura a polvere è dotata di 4 reciprocatori e due pistole per il ritocco manuale di Wagner e impiega polveri poliesteri di Sherwin-Williams.

fornite con un pacchetto di dispositivi e servizi utili per la gestione del processo e di eventuali problematiche, come PLC, touchscreen integrato, teleassistenza e dispositivi di sicurezza”.

“Il raggiungimento di una condizione ottimale d’impianto ci permette ora di concentrarci sui

Dopo la fase di pretrattamento (chimico nel

possibili miglioramenti futuri. Per ottenere

caso dei cilindri del motore, meccanico per

una resistenza in nebbia salina ancora

la carpenteria), i pezzi procedono verso il

maggiore, stiamo infatti valutando l’aggiunta

processo di verniciatura.

dell’applicazione del primer. In questo modo

“Nel caso della carpenteria, i pezzi sono

potremo garantire ai nostri clienti un servizio

verniciati nell’impianto in linea, dotato di una cabina di verniciatura con 4 reciprocatori e due pistole per il ritocco manuale di Wagner (fig. 10). La verniciatura

11 1

Figura 11: I pezzi all’entrata del forno di polimerizzazione.

competitivi, sia a livello tecnologico sia in termini di qualità”, conclude Dario Ferrari.

© ipcm ®

è a mano unica e impiega polveri poliesteri

e prodotti sempre più all’avanguardia e

di Sherwin-Williams, che sono recuperate durante la fase di spruzzatura attraverso filtri a cartuccia. La fase successiva di polimerizzazione avviene a 200°C per 20 minuti (fig. 11)”, spiega Dario Ferrari.

“Per la verniciatura liquida dei cilindri del motore viene invece attivata una cabina manuale non in linea che impiega vernici all’acqua bicomponente, anch’esse fornite da Sherwin-Williams. I colori utilizzati sono quelli rappresentativi della produzione a marchio Ferrari Costruzioni Meccaniche, ovvero il rosso RAL 2002 e il blu”.

64

12 1

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Figura 12: Un prodotto finito di Ferrari Costruzioni Meccaniche.

®

SUCCESS STORIES

© Eisenmann SE

Eisenmann, pioniera dell’impianto di verniciatura 4.0, fa debuttare una soluzione integrata end-to-end per l’impianto del futuro

1

Figure 1: Eisenmann pre-assembla i componenti dell’impianto di verniciatura presso il suo Centro Tecnologico di Holzgerlingen, vicino a Stoccarda. Un esempio significativo è il nuovo impianto costruito per lo stabilimento Mercedes-Benz di Kecskemét, Ungheria, recentemente ampliato.

L’

azienda di progettazione impiantistica

complete e a “prova di futuro”.

Prodotto - Sistemi Automotive di Eisenmann

Eisenmann, situata nel sud

Eisenmann pre-assembla i componenti

spiega: “Siamo orgogliosi di implementare

della Germania, ha costruito e

dell’impianto presso il suo Centro

a Kecskemét un impianto di verniciatura

pre-installato le apparecchiature per un

Tecnologico di Holzgerlingen, vicino a

senza skid che incorpora numerose nostre

nuovo impianto di verniciatura. La soluzione

Stoccarda. Lo stabilimento produttivo di

soluzioni. Con una combinazione delle nostre

è destinata a Kecskemét, Ungheria, ma ha già

circa 15.000 m2 permette all’azienda di

tecnologie 4.0 stiamo rendendo realtà quella

fatto il suo debutto a Holzgerlingen. L’evento

testare le soluzioni personalizzate prima

che era l’idea di un impianto intelligente,

ha mostrato le fasi produttive individuali

di consegnarle ai clienti – e di collaborare

altamente flessibile ed efficiente”.

ma interconnesse basate sulle tecnologie di

da vicino con i clienti, per adattare le

Eisenmann. Queste sono state implementate

nuove tecnologie alle loro esigenze. Un

per la prima volta in un impianto di

esempio significativo è il nuovo impianto di

Trasportatore skidless altamente flessibile

verniciatura end-to-end, altamente flessibile

verniciatura costruito per l’ampliato impianto

Il cuore di questa soluzione end-to-end

e skidless – a sottolineare la capacità di

Mercedes-Benz di Kecskemét, in Ungheria

pienamente integrata è il sistema di

Eisenmann di progettare e costruire soluzioni

(fig. 1). Jörg Robbin, Vice Presidente Sviluppo

convogliatori VarioLoc di Eisenmann (fig. 2).

66

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© Eisenmann SE

SUCCESS STORIES

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Figura 2: Il cuore di questa soluzione end-to-end pienamente integrata è il sistema di convogliatori VarioLoc di Eisenmann, che consentono il movimento senza skid delle scocche auto lungo la linea di verniciatura.

tra i vari modelli di veicolo durante il ciclo produttivo, senza la necessità di personale addestrato in modo specifico. Negli impianti di verniciatura convenzionali, al contrario, sarebbe necessario acquistare skid completamente nuovi o apportare significative modifiche a quelli esistenti.

Forni di essiccazione intelligenti e a basso consumo energetico Gli essiccatori all’avanguardia giocano un ruolo chiave nell’assicurare un’elevata qualità di verniciatura agli OEM e ai loro fornitori.

I relativi processi richiedono un notevole

2 1

apporto di energia – significa che miglioramenti

Questi consentono il movimento senza skid delle scocche auto lungo la linea di verniciatura.

Il cuore di questa soluzione end-to-end pienamente integrata è il sistema di convogliatori VarioLoc di Eisenmann.

Questi consentono il movimento senza skid delle scocche auto lungo la linea di verniciatura. Eliminare la necessità di pesanti basamenti per gli skid è il modo per ottenere una maggiore flessibilità in termini di tempo ciclo, rendimento, risorse e architettura dei veicoli.”

Come sottolinea Robbin “Eliminare la necessità di pesanti basamenti per gli skid è il modo per ottenere una maggiore flessibilità in termini di tempo ciclo, rendimento, risorse e architettura dei veicoli”.

I convogliatori VarioLoc si muovono con le pavimentazione (fig. 3). Le guide sono indipendenti e la velocità può essere regolata in ogni fase del processo. Ne risulta che i tempi ciclo e il rendimento possono essere gestiti in

© Eisenmann SE

scocche lungo una rotaia installata nella

modo flessibile e ottimale. Inoltre, il sistema modulare può essere trasferito in un nuovo sito produttivo ed ampliato senza modifiche significative poiché tutti i VarioLoc hanno lo stesso identico design e comprendono componenti altamente standardizzati. Questo consente una certa reattività alle fluttuazioni dei carichi di lavoro e passaggi rapidi e semplici Figura 3: I convogliatori VarioLoc con le scocche si muovono lungo una rotaia installata nella pavimentazione. I tempi ciclo e la velocità possono essere gestiti in modo flessibile e ottimizzati.

3 1

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

67

© Eisenmann SE

SUCCESS STORIES

4 1

Figure 4: Forni di essiccazione intelligenti e a basso consumo energetico: questa nuova soluzione distribuisce uniformemente il calore sulla scocca e richiede molta meno energia.

nella loro efficienza si traducono in

installato in combinazione con i

considerevoli risparmi. “Il nostro Smart

convogliatori skidless VarioLoc. In passato

Oven rappresenta una pietra miliare

i pesanti skid che trasportavano le

Un’intelligente soluzione di convogliamento per il pretrattamento

nell’asciugatura delle scocche auto (fig. 4).

scocche attraverso il forno dovevano

La fornitura per l’impianto di Kecskemét

Questa nuova soluzione distribuisce

essere riscaldati e raffreddati ad ogni

include una linea di pretrattamento

uniformemente il calore sulla scocca

ciclo. E per uno skid che raggiunge i

e cataforesi dotata di convogliatore

e richiede molta meno energia. Ne

200 kg di peso questo si traduce in un

E-Shuttle 200 (fig. 5). I VarioLocs

consegue un ridotto consumo di risorse

enorme dispendio di energia. Eliminati

trasferiscono le scocche ai singoli shuttle,

da parte dell’impianto di verniciatura e

gli skid, VarioLoc riduce il consumo

che le muovono attraverso la vasca

un taglio netto delle emissioni dannose.

energetico per l’asciugatura singola

di cataforesi. Su una singola linea si

Gli utilizzatori ne beneficiano nel lungo

fino al 13% - e questa è solo una parte

possono processare svariati modelli

periodo grazie ad una minore impronta

del potenziale 37% di risparmio che

di auto. Un’unità di controllo shuttle

ecologica e una maggiore qualità di

si può ottenere ogni anno con Smart

intelligente, connessa via bus al PLC,

verniciatura”, afferma Robbin. Smart

Oven. Questo totale include guadagni

permette ad ogni shuttle di rispondere

Oven è una delle soluzioni utilizzate

in efficienza ottenibili grazie all’aria di

autonomamente ai cambiamenti nel

nell’impianto di Kecskemét.

combustione preriscaldata, alla minore

processo. È inoltre possibile raccogliere

Smart Oven è in grado di sfruttare al

perdita di pressione (16%) e all’operatività

e archiviare dati sull’esatta posizione di

massimo i suoi punti di forza quando

in funzione del carico (8%).

ogni scocca in un determinato momento.

68

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Questa funzione assicura completa visibilità e può essere utilizzata per analisi successive, per migliorare la produzione

© Eisenmann SE

SUCCESS STORIES

e aumentarne la flessibilità. Ne risulta migliore qualità di verniciatura e una velocità più alta al primo avvio. Come sottolinea Jörg Robbin, “Tenuto conto della tendenza alla customizzazione di massa nel settore auto, E-Shuttle 200 è un investimento intelligente. Il controllo intelligente del sistema permette una integrazione semplice e senza interruzioni negli ambienti produttivi connessi. E questo evidenzia il design ‘a prova di futuro’ di E-Shuttle 200 e la sua adattabilità alla smart factory”.

Figura 5: I VarioLoc trasferiscono le scocche ai singoli shuttle del sistema E-Shuttle 200, che le muovono attraverso la vasca di cataforesi.

5 1

We create chemistry that makes lines love curves.

Coatings give a car more than just long-lasting protection.

Brilliant gloss and innovative colors transform contours into dynamics and design into emotion. Lines and curves are united and edges and contours are brought to life. When color and shape come together, and paint evokes passion, it’s because at BASF, we create chemistry. www.basf-coatings.com international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

69

Applicazione della vernice e rimozione dell’overspray

© Eisenmann SE

SUCCESS STORIES

Offre diversi vantaggi rispetto agli scrubber a umido tradizionali.

Mercedes-Benz applica

E-Cube fa risparmiare

alle sue scocche un topcoat

energia e non richiede

senza primer. Eliminare il

acqua, prodotti chimici

primer a solvente significa

o altri additivi. Vanta

grande ecosostenibilità

un tasso di rimozione

e minori costi operativi.

eccezionalmente elevato

Inoltre, i sistemi applicativi

ed è di facile utilizzo. I

di Eisenmann calzano a

moduli filtranti (cube) sono

pennello con il basecoat a

controllati e monitorati

due strati. Per l’impianto

tramite un pannello

di Kecskemét l’azienda sta

touch e possono essere

fornendo l’intero sistema

sostituiti anche mentre

di alimentazione vernice e una linea per il topcoat, che comprende sei cabine di spruzzatura con 36 robot di applicazione vernice e 24

la cabina di verniciatura

6 1

è in funzione. Inoltre, lo smaltimento del materiale

Figura 6: Eisenmann sta fornendo sistemi applicativi che si adattano particolarmente bene all’applicazione di topcoat senza primer.

robot di movimentazione

solido intrappolato nei filtri è semplice e pratico.

(fig. 6). Questi ultimi aprono le portiere

sugli interni. Gli atomizzatori altorotanti

e i cofani dell’auto, consentendo

VarioBell v.2 e il sistema di misurazione

l’applicazione automatica della vernice

VarioCharger v.2 minimizzano lo spreco di

Straordinaria flessibilità negli impianti di verniciatura per automotive

vernice. Eisenmann sta anche fornendo

L’impianto skidless per lo stabilimento

sistemi di applicazione per sigillanti e materiali

di Kecskemét sottolinea il ruolo di

isolanti.

Eisenmann come pioniere della

La soluzione modulare E-Cube di Eisenmann

verniciatura 4.0. L’azienda ha combinato

rimuove meccanicamente l’overspray ed è

più tecnologie all’avanguardia per

sostenibile e a basso consumo energetico (fig. 7).

consentire una produzione di automobili

70

flessibile, sostenibile e a © Eisenmann SE

L’impianto skidless per lo stabilimento di Kecskemét sottolinea il ruolo di Eisenmann come pioniere della verniciatura 4.0.

L’azienda ha combinato più tecnologie all’avanguardia per consentire una produzione di automobili flessibile, sostenibile e a basso consumo energetico – indipendentemente dal tipo di scocca o di motore - e in grado di essere modificata in linea a seconda dei cambiamenti nella domanda.”

basso consumo energetico – indipendentemente dal tipo di scocca o di motore - e in grado di essere modificata in linea a seconda dei cambiamenti nella domanda. La soluzione sarà pre-assemblata a Holzgerlingen entro la fine dell’anno, quindi trasportata a Kecskemét e installata.

Si prevede che le prime scocche finite usciranno

7 1

dalla linea nei primi anni del 2020.

Figura 7: La soluzione modulare E-Cube di Eisenmann rimuove meccanicamente l’overspray ed è sostenibile e a basso consumo energetico.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

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© UV Ray

Foto d’apertura: I sistemi di polimerizzazione UV Ray si distinguono per il basso quantitativo energetico necessario durante il ciclo di lavoro, con conseguente risparmio di consumi e maggior sicurezza per l’ambiente.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Sistemi di polimerizzazione UV: tecnologia a consumi bassi e sostenibili per alti ritmi produttivi Stefano Maiano UV Ray, Cornaredo (MI) – Italy

72

s.maiano@uvray.it

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

A

a livello globale: in Europa, nel

fronte della crescente domanda da parte delle industrie di soluzioni

efficienti ma sostenibili, i sistemi di polimerizzazione UV Ray rappresentano per il mercato della verniciatura a spruzzo, della stampa e del coating una delle risposte più innovative e concrete.

Rispetto ai sistemi tradizionali i prodotti UV Ray si distinguono per il basso quantitativo energetico necessario durante il ciclo di lavoro, con conseguente risparmio di consumi e maggior sicurezza per l’ambiente (rif. foto d’apertura).

UV Ray progetta e produce sistemi di polimerizzazione UV da oltre vent’anni.

Con sede a Cornaredo, in provincia di Milano, l’azienda fondata da Alberto Maiano e oggi gestita insieme al figlio Stefano, conta distributori presenti

UV Ray progetta e produce sistemi di polimerizzazione UV da oltre vent’anni. Con sede a Cornaredo, in provincia di Milano, l’azienda fondata da Alberto Maiano e oggi gestita insieme al figlio Stefano, conta distributori presenti a livello globale: in Europa, nel continente americano, in Sud Africa, in Cina e in India.

Principalmente impegnata nell’ambito della stampa e del coating, dal 2014 UV Ray è attiva nel settore della verniciatura, che costituisce il 20% dell’attuale core business; in particolare, è presente nel settore rivestimento plastiche, metalli e legno per differenti industrie, tra le principali emergono l’automotive e la cosmetica.”

continente americano, in Sud Africa, in Cina e in India.

Principalmente impegnata nell’ambito della stampa e del coating, dal 2014 UV Ray è attiva nel settore della verniciatura, che costituisce il 20% dell’attuale core business; in particolare, è presente nel settore rivestimento plastiche, metalli e legno per differenti industrie, tra le principali emergono l’automotive e la cosmetica (figg. 1 e 2).

I sistemi UV Ray sono brevettati per la cottura di vernici liquide e si distinguono per l’elevata efficienza di polimerizzazione, che si unisce ad un notevole risparmio energetico per il ricambio di aria calda nella camera.

Con un design meccanico snello ma resistente, i prodotti UV Ray si rivelano particolarmente vantaggiosi

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© UV Ray

Figure 1 e 2: La verniciatura a spruzzo di contenitori per cosmetici attraverso il riflettore UV ad arco lungo Magnum di UV Ray.

© UV Ray

1

su produzioni ad alto volume, per la possibilità di lavorare senza interruzioni a ritmi elevati e si caratterizzano per una maggiore affidabilità nel lungo periodo.

Grazie alle basse temperature operative, l’ambiente di lavoro è facilmente accessibile, semplificando la manutenzione e l’intervento in caso di necessità. Le unità sono inoltre isolabili ed è pertanto possibile risolvere eventuali problematiche

2 1

senza dover fermare l’intera linea.

Grazie ad un’innovativa progettazione e ingegnerizzazione, anche i costi dei

una maggiore riflessione dei raggi

operative, ha un ciclo vita più lungo.

ricambi sono contenuti.

ultravioletti sul supporto, impedendo

I progetti di prossima realizzazione

Tutti i sistemi UV Ray sono dotati di

ai raggi infrarossi di ritrasmettersi

UV Ray sono orientati allo studio e

un’interfaccia e di sensori UV in cabina

sullo stesso. Il risultato è una bassa

alla realizzazione di un sistema per il

che permettono il monitoraggio del

temperatura del materiale stampato,

trattamento di tubi metallici estrusi

processo produttivo in remoto e in

un’altissima efficienza e quindi un

e alla collaborazione con diversi

totale sicurezza; incorporano inoltre

elevato risparmio sul processo di

produttori di vernici per brevettare un

un riflettore UV di borosilicato con

raffreddamento della lampada che,

sistema adatto alla polimerizzazione di

trattamento multistrato che permette

proprio per le basse temperature

vernici in polvere.

74

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

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© ipcm ®

Foto d’apertura: L’azienda Cavalca vernicia a liquido e a polvere manufatti di qualsiasi peso e dimensione.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Efficienza produttiva e sostenibilità ambientale consolidate con la tecnologia di pretrattamento monostadio a freddo Monica Fumagalli ipcm®

76

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

I

ambientale UNI EN ISO 14001,

n tutti i settori industriali italiani non è raro incontrare

Cavalca Verniciature ha optato per il Toran3® di Chemtec come trattamento preliminare all’applicazione delle polveri, allo scopo di velocizzare ulteriormente le fasi produttive, in particolare quelle legate al lavaggio dei componenti. Certe tipologie di pezzi, come quelli di grandi dimensioni o dalle geometrie molto complesse, richiedevano tempi troppo lunghi di pulizia e una gestione complicata a livello di movimentazione del materiale, costringendo ad alzare i costi di produzione. Chemtec ha risolto queste due problematiche e non solo, dando la certezza di un lavaggio uniforme e ottimale anche dei supporti più complessi con la garanzia di una soluzione rispettosa dell’ambiente.”

piccole o medie aziende

che gestiscono la propria attività produttiva con l’obbligo morale di scelte ecosostenibili, nonostante le risorse destinate all’aggiornamento delle strutture impiantistiche siano, per forza di cose, limitate e nonostante gli sporadici controlli ambientali attenti ed efficaci da parte degli enti preposti possano risultare un incentivo ad agire in senso opposto.

a dimostrazione che l’azienda opera nel pieno rispetto dell’ambiente. Il “segreto” è effettuare investimenti che consentano processi reali e testati in termini di risparmio economico e minor consumo delle risorse energetiche.

A prova di ciò, circa un anno fa, quando abbiamo deciso di automatizzare la linea di verniciatura a polvere, abbiamo optato per una soluzione innovativa: un sistema di pretrattamento monostadio a freddo chiamato Toran 3® e fornito dalla società Chemtec

Bagnolo in Piano (Reggio Emilia),

di Corbetta (Milano), che

abbiamo incontrato una società

rappresenta un’efficace

che ha fatto della vocazione

© ipcm ®

Nel cuore dell’Emilia Romagna, a

alternativa ecosostenibile

ambientale la propria strategia

al fosfosgrassaggio o alla

vincente: Cavalca Verniciature

fosfatazione seguita dalla

è l’evoluzione aziendale di

passivazione”.

Carrozzeria Cavalca, nata negli

produzione alla verniciatura

Esperienza, flessibilità e rapidità delle consegne: i cardini di Cavalca Verniciature

a polvere e liquido in conto

Oltre ad un’esperienza

terzi di manufatti metallici - in

quarantennale nella verniciatura

particolare in acciaio e alluminio

dei mezzi di trasporto, Cavalca

- provenienti principalmente dal

Verniciature presenta tra i

settore ACE e da quello delle

propri punti di forza anche

macchine utensili (rif. foto

una flessibilità produttiva per

d’apertura).

cui è in grado di trattare ogni

“Trattiamo soprattutto pezzi

tipo di manufatto di qualsiasi

anni Sessanta per la riparazione degli autoveicoli. A partire dal 2007 ha convertito la propria

di carpenteria di medie e grandi dimensioni ed elementi complementari di minuteria in due linee di verniciatura, una a liquida e una a polvere” – precisa

dimensione e peso, offrendo al

1

tempo stesso un servizio veloce

Figura 1: Da destra a sinistra: Carlo Guidetti, titolare di Chemtec; Gabriele Cavalca di Cavalca Verniciature; Alessia Venturi, di ipcm® e Tommaso Giovenzana, Product Manager di Chemtec.

Riccardo Cavalca, titolare con il

ed efficiente, grazie alla rapidità sia in termini di produzione che di consegna.

“Il nostro mercato di riferimento

figlio Gabriele della verniciatura omonima

li eseguono e all’ambiente in cui operano, oltre,

è soprattutto locale – conferma Cavalca. La

(fig. 1).

ovviamente, alla qualità del prodotto finito.

rapidità di gestione del flusso produttivo

“Nonostante la complessità dei materiali

Da diversi anni siamo certificati UNI EN ISO 9001.

e di consegna dei prodotti finiti sono due

lavorati, non abbiamo mai smesso di rivolgere

Cavalca Verniciature è anche una delle

elementi fondamentali per poter contrastare

un’attenzione particolare alla qualità dei

pochissime aziende in Italia che, nell’ambito della

la concorrenza. È il motivo per cui ci siamo

processi produttivi, alla cura delle persone che

verniciatura industriale, vanta la certificazione

attrezzati per gestire sia grandi commesse che

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

77

© ipcm ®

2 1

Figura 2: Applicazione manuale di vernici in polvere.

piccoli quantitativi e soprattutto manufatti di grandi dimensioni: oggi abbiamo un impianto di verniciatura a polvere moderno in grado di trattare componenti fino a 13,20 metri di lunghezza, 3,20 metri di altezza e 3,20 metri di larghezza. La versatilità degli impianti ci consente inoltre di gestire al meglio le lavorazioni più urgenti in modo da consegnare al cliente il prodotto finito in tempi rapidissimi”.

Processi di verniciatura a liquido e a polvere I trattamenti superficiali sono eseguiti sulle due linee di verniciatura con © ipcm ®

applicazione manuale (fig. 2).

“Per il sistema di verniciatura a liquido non si tratta di una vera e propria linea continua: abbiamo dislocato più postazioni nei nostri due capannoni.

Questo ci permette di rendere più flessibile la fase di asciugatura all’aria con abbattitori di calore, successiva all’applicazione.

Se necessario e su specifica richiesta del cliente, i pezzi sono sottoposti ad un trattamento iniziale di sabbiatura

3 1

Figura 3: L’impianto automatico di granigliatura.

FOCUS ON TECHNOLOGY

per rimuovere ossidazioni e calamina, rimasti sulle superfici del supporto a seguito delle lavorazioni meccaniche, e ottenere un grado di rugosità di Sa 2 ½ - Sa 3 (fig. 3). La sabbiatura rappresenta in genere il trattamento preliminare di quei manufatti per cui ci richiedono cicli marini (C5-MH): si tratta di pezzi particolari destinati ad aree con elevata salinità come per esempio le aree offshore o comunque quelle zone caratterizzate da fenomeni atmosferici molto aggressivi. Per questo motivo il ciclo di verniciatura prevede diverse mani, sia di fondo che di smalto, in modo tale da avere uno spessore medio di vernice di almeno 320 micron. Oltre a questi cicli, applichiamo pitture intumescenti, vernici ad alto solido in grado di garantire un minor impatto ambientale, vernici poliuretaniche ed epossidiche.

Per la linea a polvere utilizziamo prodotti vernicianti epossipoliesteri applicati in 2 mani, un primer zincante e la finitura con una fase di polimerizzazione intermedia (fig. 4).

“La verniciatura a polvere – precisa Cavalca - presenta numerosi vantaggi rispetto a quella tradizionale, tra cui l’abbattimento dei costi dovuto al fatto che il processo di lavorazione risulta più veloce e che i costi di smaltimento sono minori. Inoltre dal punto di vista ecologico, la polvere riduce notevolmente l’inquinamento e consente di evitare l’uso di solventi. Con le moderne tecnologie introdotte in azienda abbiamo raggiunto elevati livelli qualitativi anche con la polvere, non solo in termini estetici, ma anche anticorrosivi. Abbiamo infatti ottenuto risultati straordinari permettendo ai particolari verniciati di superare anche le 2000 ore in nebbia salina”.

Come trattamento preliminare all’applicazione delle polveri l’azienda emiliana ha optato per la soluzione Toran 3® di Chemtec.

“Circa un anno fa abbiamo valutato che per essere ancora più competitivi avremmo dovuto velocizzare ulteriormente le fasi

© ipcm ®

produttive, in particolare quelle legate al lavaggio dei componenti

4 1

Figura 4: Dettaglio del risultato di applicazione a polvere.

© ipcm ®

© ipcm ®

5 1

6 1

Figura 5: Il tunnel di pretrattamento con Toran 3® di Chemtec.

Figura 6: Interno del tunnel di pretrattamento.

– prosegue Cavalca. Certe tipologie di

del pezzo e al tempo di processo

La fase di sgocciolamento è una delle

pezzi, come quelli di grandi dimensioni

stabilito (fig. 5 e 6). Seguono 5 minuti di

più problematiche: se la conformazione

o dalle geometrie molto complesse,

sgocciolamento del prodotto e l’asciugatura

del pezzo è particolarmente complessa,

richiedevano tempi troppo lunghi

in forno. Il tempo di asciugatura standard è

il prodotto rischia di non drenare in

di pulizia e una gestione complicata

di 10 minuti a 130-140 °C. Per Cavalca sale a

modo adeguato ed è quindi necessario

a livello di movimentazione del

180 °C a causa della particolare geometria e

intervenire manualmente (fig. 7).

materiale, costringendoci ad alzare i

dimensione dei pezzi”.

All’interno del tunnel di pretrattamento

Chemtec abbiamo risolto queste due problematiche e non solo: abbiamo

© ipcm ®

costi di produzione: con l’intervento di

la certezza di un lavaggio uniforme e ottimale anche dei supporti più complessi con la garanzia di una soluzione rispettosa dell’ambiente”.

Toran 3®: processo multimetal monostadio “Toran 3® è un processo di sgrassaggio adatto a qualsiasi tipo di materiale che opera in un unico stadio a freddo e che può essere introdotto anche su linee di lavaggio preesistenti” – precisa Carlo Guidetti, titolare di Chemtec. “Nel tunnel con applicazione a spruzzo a bassa pressione, il tempo di contatto tra il prodotto chimico e la superficie del supporto varia da 1 a 3 minuti, a seconda del livello di contaminazione

80

7 1

Figura 7: Un esempio di componenti con una complessa conformazione.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

8 1

Figura 8: Ingresso dei pezzi nel tunnel di pretrattamento.

Al termine del processo, dopo l’essiccazione del prodotto, il pezzo è pulito e rivestito da un polimero organico con spessore di circa 300 nm in grado di garantire sia la protezione temporanea del pezzo, per cui le superfici non si ossidano se lasciate all’interno del tunnel, sia un’ottima adesione della vernice. Allo stesso tempo questo polimero è in grado di incapsulare al suo interno i contaminanti oleosi. In questo modo, il prodotto trasforma gli olii da inquinanti a componenti attivi del polimero che riveste il componente e non rappresentano più degli scarti da smaltire. La fase di risciacquo è così eliminata, dal momento che il processo non prevede l’impiego di acqua, bensì quello di fluidi organici non pericolosi e non tossici.”

sono presenti delle rampe di nebulizzazione

“Al termine del processo, dopo l’essiccazione

basculanti: sono montate su un carrello, attivato

del prodotto – prosegue Guidetti - il pezzo è

da un pistone ad aria compressa, che procede con

pulito e rivestito da un polimero organico con

movimento oscillatorio all’interno della camera di

spessore di circa 300 nm in grado di garantire

lavaggio per consentire, da un lato, un risultato di

sia la protezione temporanea del pezzo, per

pulizia più omogeneo e uniforme dei pezzi trattati

cui le superfici non si ossidano se lasciate

e, dall’altro, la riduzione del volume dell’impianto

all’interno del tunnel, sia un’ottima adesione

(fig. 8).

della vernice. Allo stesso tempo questo

© Chemtec

9A 1

La costanza delle caratteristiche del

“Grazie all’introduzione di

prodotto chimico, che si mantengono

Toran 3® abbiamo rilevato

inalterate nel tempo, garantisce un buon

notevoli benefici in più ambiti –

aggrappaggio del film di vernice applicata

conclude Cavalca. Innanzitutto

a polvere e la ripetibilità dei risultati

abbiamo centrato l’obiettivo

ottenuti, incrementando allo stesso tempo

per cui avevamo valutato

la resistenza alla corrosione del ciclo di

la necessità di un nuovo

verniciatura. Prima di introdurre Toran 3®,

sistema di pretrattamento: la

abbiamo eseguito delle prove, i cui risultati

maggiore rapidità e facilità di

hanno garantito 700 ore di resistenza in

gestione del flusso produttivo

nebbia salina con le polveri epossipoliesteri

dovuto allo stadio unico

con cui lavoriamo, un ottimo risultato per i

di lavaggio garantisce oggi

prodotti da noi trattati che sono destinati ad

quella velocità di consegna al

essere esposti in ambienti molto aggressivi (fig. 9a, 9b e 9c).

L’ultimo e il più importante

© Chemtec

Figura 9A: Risultati dell’analisi al SEM: Q panel sgrassato con solvente.

I vantaggi di Toran 3®

vantaggio da sottolineare è quello relativo alla maggiore

polimero è in grado di incapsulare al

salubrità dell’ambiente lavorativo

suo interno i contaminanti oleosi. In

e al minor impatto della nostra

questo modo, il prodotto trasforma gli

attività produttiva sull’ambiente

olii da inquinanti a componenti attivi

grazie all’utilizzo di un prodotto

del polimero che riveste il componente

esente COV e classificato come

e non rappresentano più degli scarti

non pericoloso per l’uomo e

da smaltire. La fase di risciacquo è così

per l’ambiente, in base alle

eliminata, dal momento che il processo

normative europee vigenti, alla

non prevede l’impiego di acqua, bensì quello di fluidi organici non pericolosi e

mancanza di scarti con i quali il 9B 1

rischio di contaminazione idrica

non tossici.”

resta elevato e alla riduzione

“Il vantaggio è che in questo modo il

dei consumi energetici: la

prodotto ha una vita sostanzialmente illimitata – interviene Cavalca. Non è

Figura 9B: Q panel trattato con Toran 3®.

necessario sostituire l’agente di lavaggio, dei nostri punti di forza per

al minimo e per lo più limitati alla pulizia

essere concorrenziali anche

del filtro che risulta a volte ostruito da

e soprattutto a livello di costi.

pulviscoli di micro-particelle metalliche

L’ingombro ridotto di una

risultanti dal lavaggio. In un anno di

camera monostadio consente

attività non abbiamo mai svuotato la

inoltre di risparmiare spazio utile

vasca o pulito gli ugelli. Un ulteriore

ai fini di una maggiore rapidità

benefit è che il prodotto di lavaggio

e facilità di movimentazione

mantiene sempre ottime prestazioni

logistica dei pezzi di grosse

e una qualità di processo costante nel

dimensioni.

© Chemtec

cliente che rappresenta uno

anche interventi di manutenzione ridotti

tempo, per cui non è più necessario effettuare da parte nostra analisi invece eseguite trimestralmente dallo staff di Chemtec”.

82

ha soddisfatto appieno tutte le nostre aspettative”.

ma solo rabboccarlo. Questo garantisce

giornaliere o mensili, che vengono

soluzione Chemtec da noi scelta

Figura 9C: Q panel trattato con Toran 3® inquinato con 2% di olio; sono visibili le micro-gocce di olio intrappolate nel polimero.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

9C 1

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© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

Foto d’apertura: Il Centro Tecnico di Venjakob.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

La nuova dimensione delle soluzioni per verniciatura a spruzzo di Venjakob Da un’intervista con Christian Nüßer, CEO di Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

L’

evoluzione di un’azienda, da officina di un fabbro a produttore internazionale di sistemi di

verniciatura specifici per il legno ad attore mondiale nel settore dei trattamenti superficiali e della finitura di legno, metallo e plastica: è la storia di Venjakob Maschinenbau, una delle società tedesche storiche e ancora a conduzione familiare, che stabilisce gli standard per una tecnologia di finitura affidabile ed efficiente (fig. 1).

Abbiamo intervistato Christian Nüβer (fig. 2), la terza generazione familiare alla guida dell’azienda, per ascoltare dalla sua voce il passato, il presente e specialmente il futuro di questo attore globale.

84

ipcm®: Può delineare una breve storia

L’evoluzione di un’azienda, da officina di un fabbro a produttore internazionale di sistemi di verniciatura specifici per il legno ad attore mondiale nel settore dei trattamenti superficiali e della finitura di legno, metallo e plastica: è la storia di Venjakob Maschinenbau, una delle società tedesche storiche e ancora a conduzione familiare, che stabilisce gli standard per una tecnologia di finitura affidabile ed efficiente.”

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

di Venjakob dalla sua fondazione?

Christian Nüßer: Venjakob fu fondata nel 1963 da Heinrich e Anneliese Venjakob come attività di lavorazione artigianale del ferro. Nel 1964 la piccola impresa progettò e produsse la sua prima macchina per tintura. Questo segnò l’ingresso nel mercato della tecnologia per le superfici. Nel 1976, quando la figlia del fondatore Elisabeth e suo marito Otto Nüβer entrarono in azienda, Venkajob divenne un’impresa operante a livello internazionale. La società si espanse, presentò e registrò brevetti e istituì figure commerciali in tutto il mondo. In principio Venjakob si concentrava sul settore del

legno e dell’arredamento, probabilmente per via della sua posizione geografica nell’ovest della Westfalia, in Germania, in cui avevano sede

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

HIGHLIGHT OF THE MONTH

tipologie di tecnologia applicativa, sistemi di asciugatura e impianti di purificazione dell’aria di scarico.

Con una soluzione di

la maggior parte dei

verniciatura di Venjakob

produttori di cucine e

si possono applicare

arredamento.

diversi prodotti liquidi

Nel 1993 Venjakob fece

(vernice, colla, sol-gel…)

il suo ingresso in mercati

su manufatti di diverso

diversi da quello del legno.

tipo (fig. 5). Su quasi tutte

Poi, nel 2004, il portfolio prodotti si ampliò con l’acquisizione di Pflock & Meckeler,

le forme e i materiali.

1

Venjakob offre inoltre la relativa tecnologia

Figura 1: La sede di Venjakob.

di automazione/ movimentazione, per

produttore di impianti

rendere il flusso di lavoro del cliente il più

per la depurazione dell’aria di scarico, che è diventata Venjakob Umwelttechnik GmbH & Co. KG. Un’altra dimostrazione del successo internazionale di Venjakob è la presenza di uffici commerciali in Canada, India, Spagna e l’acquisizione nel 2008 di Nutro Inc., noto produttore statunitense di soluzioni di finitura personalizzate, con sede a Strongsville, Ohio.

Per decenni Venjakob ha stabilito in più settori industriali gli standard per una tecnologia di finitura efficiente ed affidabile.

Venjakob, ancora con una conduzione

efficiente possibile.

La società si espanse, presentò e registrò brevetti e istituì figure commerciali in tutto il mondo. In principio Venjakob si concentrava sul settore del legno e dell’arredamento, probabilmente per via della sua posizione geografica nell’ovest della Westfalia, in Germania, in cui avevano sede la maggior parte dei produttori di cucine e arredamento.”

i settori di riferimento più importanti?

CN: - Automotive (interni/esterni); - Legno e arredamento; - Acciaio e condotte; - Componenti per l’edilizia (pannelli in fibra di cemento, pannelli per facciate, controsoffitti insonorizzati, materiali isolanti). ipcm®: Può descrivere ai nostri lettori la © Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

familiare giunta alla terza generazione, presta

ipcm®: Quali sono per l’azienda i mercati e

molta attenzione al suo team di notevole esperienza. Più di 300 dipendenti sviluppano soluzioni personalizzate offrendo un servizio rapido e affidabile e si assicurano che l’Industria 4.0, IOT, l’Analisi Predittiva e gli altri aspetti chiave dell’automazione industriale

vision e i valori chiave di Venjakob?

CN: La migliore qualità possibile e la massima soddisfazione del cliente – per ottenere l’obbiettivo ci affidiamo all’assodata competenza dei nostri dipendenti. Uno staff competente e tecnicamente specializzato sviluppa e implementa con puntualità soluzioni a problemi

esistano davvero e non siano solo slogan

individuali, per i nostri clienti provenienti dai più

(figg. 3 e 4).

svariati settori. Parimenti importante per noi è l’utilizzo di risorse naturali, in linea con la nostra

ipcm®: Quali sono il focus principale e il

responsabilità nei confronti delle generazioni

core business di Venjakob?

presenti e future.

CN: Il nostro core business è la tecnologia per

La qualità del lavoro di Venjakob si riflette

la verniciatura a spruzzo, accompagnata dalla

negli approfonditi colloqui di consultazione,

gamma di tutti i prodotti che sono necessari per una linea di verniciatura completa.

La gamma include dispositivi di pulizia, unità di pretrattamento e attivazione e varie

è supportata da prove in serie nel nostro

2 1

centro tecnico ed è infine completata da

Figura 2: Christian Nüßer, CEO di Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG.

un assemblaggio puntuale e dalla messa in funzione (rif. foto di apertura).

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

85

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

Il core business è la tecnologia per la verniciatura a spruzzo, accompagnata dall’intera gamma dei prodotti che sono necessari per una linea di verniciatura completa. Questa include dispositivi di pulizia, unità di pretrattamento e attivazione e varie tipologie di tecnologia applicativa, sistemi di asciugatura e impianti di purificazione dell’aria di scarico.”

3 1

Figura 3: Gli uffici della sede di Rheda (Germania).

Tuttavia, i clienti trovano lo stesso

di macchine ecosostenibili, ma anche

di produrre in modo energeticamente

livello di qualità e competenza

nella produzione e nelle infrastrutture,

efficiente, economicamente e con un

nel nostro ampio stock di parti di

per proteggere l’ambiente e i nostri

basso impatto ambientale. Inoltre, il

ricambio, nel nostro staff veloce

dipendenti.

design modulare dei nostri sistemi rende

ed esperto e nella formazione

Numerosi - e in parte brevettati -

l’investimento del cliente “a prova di futuro”.

qualificata dello stesso.

prodotti permettono al nostro cliente

Questi sono sicuramente valori aggiunti.

aziendali vi è la soddisfazione dei clienti. Con il supporto di macchine di elevata qualità, soddisfiamo le loro richieste sotto tutti gli aspetti.

Per noi il richiamo alla norma di qualità originaria ISO 9001 non è più sufficiente. Con l’aiuto del

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

Alla base delle azioni comuni

nostro Processo di Miglioramento Continuo (CIP), regolarmente applicato, aumentiamo costantemente la qualità dei nostri prodotti e servizi, a beneficio dei nostri clienti.

I nostri prodotti e processi sono in costante evoluzione allo scopo di risparmiare risorse e quindi ridurre gli impatti negativi sull’ambiente. Venjakob considera l’aspetto ambientale non solo nella progettazione e sviluppo

86

4 1

Figura 4: Il laboratorio di Venjakob.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

HIGHLIGHT OF THE MONTH

5 1

Figura 5: Applicazione su un manufatto in vetro.

ipcm®: Qual è la migliore tecnologia di Venjakob? Può descriverne i vantaggi e i punti di forza?

CN: La verniciatura di alta qualità in una nuova dimensione. Sulla base del nostro know-how pluridecennale nella realizzazione di sistemi di spruzzatura ad alte prestazioni, la flessibilità di questa nuova generazione di prodotti è impressionante (fig. 6).

Qui un riassunto delle caratteristiche e dei benefici sull’impianto: - Sicurezza dell’investimento grazie alla modularità; - Compatibilità delle vernici; - Recupero sistematico della vernice; - Fermi produttivi minimi; - Tempi di cambio vernice brevi; - Risultati di verniciatura perfetti; - Risparmio energetico, economicità, sostenibilità ambientale.

Il sistema modulare consente una considerazione a lungo termine di tutti i requisiti produttivi. Al momento dell’acquisizione il concept può realizzare tutte le varianti produttive della fascia alta di mercato, dal “lotto di dimensione 1” alla produzione in serie di grossi volumi.

© Venjakob Maschinenbau GmbH & Co. KG

Con lo sguardo al futuro Venjakob sta lavorando a macchinari ad autoapprendimento, oltre che ad alcuni progetti di visualizzazione (visualizzazione impianto, VR / AR).

Assieme a rinomate università tedesche stiamo sviluppando sistemi per software analitici descrittivi, diagnostici, predittivi e prescrittivi.”

6 1

Figura 6: VEN SPRAY VARIO offre la flessibilità di un robot di spruzzatura e l’elevata qualità finale di una macchina spruzzatrice automatica.

Uno staff competente e tecnicamente specializzato sviluppa e implementa con puntualità soluzioni a problemi individuali, per i nostri clienti provenienti dai più svariati settori. Parimenti importante per noi è l’utilizzo di risorse naturali, in linea con la nostra responsabilità nei confronti delle generazioni presenti e future.”

ipcm®: Oggi la parola chiave è Industria

Con lo sguardo al futuro Venjakob

4.0: quali sono l’approccio e la strategia di

sta lavorando a macchinari ad

Venjakob?

autoapprendimento, oltre che ad

CN: L’Industria 4.0 è un progetto vivo da molti

alcuni progetti di visualizzazione

anni in Venjakob. Grazie a un grande team

(visualizzazione impianto, VR / AR).

di programmatori Venjakob è in grado di

Assieme a rinomate università tedesche

affrontare il futuro e le questioni imminenti.

stiamo sviluppando sistemi per software

Molti impianti che lavorano con la tecnologia

analitici descrittivi, diagnostici, predittivi

RFID sono implementati con successo nel

e prescrittivi.

mercato.

Al momento stiamo testando un

Inoltre, Venjakob è un partner di Tapio. Lo

nuovo modulo di servizio visivo che

scopo di Tapio è aiutare l’industria del legno ad

presenteremo a Ligna nel maggio 2019.

evolversi nel futuro digitale. Con i macchinari Tapio i produttori, i fabbricanti di utensili e

ipcm®: Cooperate con qualche azienda

di materiali utilizzano la stessa piattaforma

straniera che ha i vostri stessi valori e

tecnologica. In questo modo si stanno

punti di forza tecnologici?

scoprendo soluzioni digitali per i clienti in

CN: Stiamo sviluppando una

comune di qualsiasi dimensione. Tapio ha un

collaborazione a livello globale con

ruolo neutrale all’interno di questo network e si

fornitori di vernici, produttori di sistemi

Il principio della modularità permette in

considera come un supporter. Poiché è partner

di miscelazione bi-componenti e di

qualsiasi momento l’implementazione

di questa piattaforma sin dall’inizio assieme ad

apparecchiature per la verniciatura.

di un cambiamento del contesto

altre note aziende come Dürr, Festo e Homag,

Inoltre, siamo a stretto contatto con

generale semplicemente aggiornando i

Venjakob è coinvolta nello sviluppo futuro

la nostra rete vendita mondiale, che ci

moduli, rendendo l’investimento

del progetto e delle possibilità che questa

fornisce la sua opinione sulle esigenze

“a prova di futuro”.

piattaforma offre.

ed aspettative dei potenziali clienti.

88

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© Frank Boston_Fotolia

Foto d’apertura: I mobili in metallo per ufficio sono ormai diventati più che semplici prodotti funzionali: gli schedari, le scrivanie, le luci e le sedie stanno diventando sempre più oggetti di design.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Polveri ibride: rivestimenti ancora più resistenti ai graffi con eccezionali proprietà di distensione Peter Christl IGP Pulvertechnik AG, Wil - Switzerland

peter.christl@igp-powder.com

D

opo la nascita e l’affermazione,

miscele di resine epossidiche e poliestere

Questo sistema di verniciatura, noto

agli inizi degli anni ‘60, delle

facessero la loro comparsa sul mercato

anche come “polvere mista”, permise per

vernici in polvere duroplastiche

verso la fine degli anni ‘60, formando una

la prima volta la creazione di formulazioni

a base di resine epossidiche, non

nuova classe di vernici in polvere dette

di verniciatura in polvere più reattive e

passò molto tempo prima che le prime

ibride.

meno soggette all’ingiallimento.

90

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Questi sistemi sostituiscono l’indurente

di queste vernici in polvere: grazie

gamma di applicazioni in vari settori

con un ulteriore componente di resina

alle polveri poliesteri era possibile

industriali, come nella produzione di

della famiglia dei poliesteri, in rapporti

raggiungere in maniera ottimale e a

beni di consumo e di beni strumentali.

di miscelazione di resina epossidica e

un prezzo accettabile il compromesso

Le applicazioni spaziano dalla

resina poliestere da 50:50 a 30:70.

tra le tipiche esigenze di verniciatura,

meccanica tradizionale alla produzione

La riduzione delle resine epossidiche,

quali molteplicità di finiture superficiali

in serie di elettrodomestici, radiatori,

solitamente piuttosto giallastre, nelle

possibili, resistenza alle influenze

recinzioni, luci, scaffali, mobili metallici,

formule dei rivestimenti ha anche

meccaniche e chimiche, e la resistenza

fino alle vernici per vasi in vetro e

permesso la creazione di tonalità di

all’invecchiamento.

ceramica.

bianco puro come Signal White

Il posizionamento centrale nei

(RAL 9003) o Traffic White (RAL 9016).

mercati di massa con potenziali di

Fu così possibile ridurre il tallone

vendita molto elevati ha attratto di

d’Achille dei sistemi epossidici, ovvero la loro scarsa resistenza alle radiazioni UV della luce naturale, grazie alla miscelazione con le resine poliestere.

L’unico chiaro vantaggio dei sistemi epossidici, riscontrabile nella maggior parte dei casi, è la loro maggiore resistenza alle sostanze chimiche (come gli acidi e le soluzioni alcaline) e la loro funzione barriera per una protezione superiore dalla corrosione.

Tuttavia, l’innovativa classe di vernici in polvere ibride fu presto oscurata da un’altra novità: le polveri in poliestere

Dopo la nascita e l’affermazione, agli inizi degli anni ‘60, delle vernici in polvere duroplastiche a base di resine epossidiche, non passò molto tempo prima che le prime miscele di resine epossidiche e poliestere facessero la loro comparsa sul mercato verso la fine degli anni ‘60, formando una nuova classe di vernici in polvere dette ibride.”

conseguenza un gran numero di produttori di vernici in polvere, sia affermati sia nuovi. La concorrenza, caratterizzata da cali di prezzo parzialmente autodistruttivi, emersi dopo la fase di saturazione, ha fatto sì che questi mercati perdessero sempre più la loro attrattiva e conferissero alle polveri ibride la cattiva reputazione di essere prodotti scadenti.

I rappresentanti dell’industria della verniciatura a polvere potrebbero essere accusati di aver creato una situazione prezzi in cui la produzione

puro, che poterono essere accoppiate

su larga scala di questi prodotti ha lo

con l’indurente triglicidil isocianurato

scopo unico di massimizzare la propria

(TGIC) di recente sviluppo.

A seguito della modifica dei requisiti di

capacità produttiva e di scoraggiare la

A partire dagli anni ‘70, tali sistemi

etichettatura per le vernici in polvere

concorrenza.

hanno consentito una svolta in segmenti

contenenti TGIC, la situazione cambiò

Dal punto di vista degli affari sembra

come le applicazioni su facciate, che

leggermente e fu possibile sviluppare in

che questo settore si sia esaurito e,

per loro natura richiedono condizioni di

breve tempo prodotti aventi le stesse o

da un punto di vista tecnico, nessun

resistenza elevata alle intemperie.

analoghe proprietà.

ulteriore sviluppo innovativo sembra

Tuttavia, non vi era nemmeno motivo di

Nel tempo, le vernici in polvere ibride

avere senso in una tale situazione di

nascondere le prestazioni complessive

hanno trovato impiego in una vasta

prezzi.

© Lista Büromöbel

Questo sistema di verniciatura, noto anche come “polvere mista”, permise per la prima volta la creazione di formulazioni di verniciatura in polvere più reattive e meno soggette all’ingiallimento.”

Tutto ciò segna la fine delle “polveri miste”? Quali opzioni hanno i produttori di vernici per distinguere le prestazioni dei propri prodotti da quelle della concorrenza? Quale pacchetto dovrebbero offrire i produttori per impiegare le vernici in polvere ibride in

Le proprietà di distensione delle vernici in polvere convenzionali con una finitura liscia sono limitate, con il risultato di ottenere superfici verniciate a polvere con effetto “buccia d’arancia”.

Una variante più resistente ai graffi di tali superfici è stata finora associata ad un visibile peggioramento di una distensione già limitata.”

applicazioni mirate dove, finora, le loro prestazioni non sono state sufficienti o dove le esigenze di clienti e utilizzatori

La combinazione di superfici

non sono state soddisfatte?

altamente resistenti all’usura e

Per affrontare questi problemi esistono

finiture lisce in vernici in polvere

diversi approcci promettenti, che sono

di facile impiego perfeziona lo

già stati implementati con successo nei

stretto rapporto tra forma e

prodotti.

funzione.

Questi includono, ad esempio,

Le proprietà di distensione delle

la combinazione di superfici con

vernici in polvere convenzionali

proprietà anti-graffiti che consentono

con una finitura liscia sono

una rimozione semplice e quasi priva

limitate, con il risultato di ottenere

di residui degli atti vandalici.

superfici verniciate a polvere con

Le moderne vernici in polvere

effetto “buccia d’arancia”.

ibride offrono anche un’eccezionale

Una variante più resistente ai

resistenza agli agenti chimici. Alcune addirittura superano le prestazioni dei sistemi epossidici puri.

Un ulteriore beneficio, ovvero la funzionalizzazione delle vernici in

1

Figura 1: Le superfici altamente resistenti sono consigliate per l’industria del mobile di alta qualità.

implementato nel settore dell’arredo urbano o in generale in aree pubbliche altamente frequentate.

Al culmine dell’attuale ricerca e sviluppo c’è la creazione di superfici altamente resistenti ai graffi.

92

peggioramento di una distensione già limitata.

Con il nuovo prodotto opaco serie 39 a bassa temperatura,

è rivolto principalmente al mercato ventilazione, ma può anche essere

finora associata ad un visibile

effetto seta 3902 della comprovata

polvere come superfici antimicrobiche, della tecnologia medicale e della

graffi di tali superfici è stata

I rappresentanti dell’industria della verniciatura a polvere potrebbero essere accusati di aver creato una situazione prezzi in cui la produzione su larga scala di questi prodotti ha lo scopo unico di massimizzare la propria capacità produttiva e di scoraggiare la concorrenza.”

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

IGP offre oggi una soluzione che garantisce elevata resistenza all’usura combinando ottimali caratteristiche di distensione, temperatura di reticolazione a 160°C per 10 minuti e una resistenza ai graffi notevolmente migliorata.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Gli utilizzatori si aspettano che i mobili in metallo per ufficio siano non solo belli ma anche resistenti, un requisito che finora è stato raramente raggiunto.

Con la nuova combinazione di distensione e resistenza, da un punto di vista tecnico questa esigenza è ora soddisfatta in modo ottimale. Allo stesso tempo, la produzione è più efficiente grazie alle basse temperature di reticolazione.”

La resistenza al graffio viene valutata mediante il metodo di prova “Martindale”. Durante questo test, un oggetto abrasivo con un peso definito viene applicato alla superficie di prova e sfregato sulla stessa in cicli, secondo la norma DIN CEN / TS 16611 “Mobili - Valutazione della resistenza superficiale al microscratching”.

L’impatto è valutato sia visivamente sia, in particolare, misurando la brillantezza residua, cioè la differenza tra il livello di brillantezza misurato prima e dopo l’esposizione della superficie ai graffi.

Rispetto alle vernici in polvere convenzionali, ma anche rispetto a molte vernici liquide, la 3902 registra prestazioni straordinarie in questi test. I valori di brillantezza residua dopo un carico di stress test fino al 70% attestano che questa finitura è altamente resistente e quindi funzionalmente ottima per il consumatore.

Con un tale profilo prestazionale, questa finitura è consigliata per l’industria del mobile di alta qualità (fig. 1).

I mobili in metallo per ufficio sono ormai diventati più che semplici prodotti funzionali. Gli schedari, le scrivanie, le luci e le sedie per ufficio stanno diventando sempre più oggetti di design che riflettono lo stile e il gusto dei loro utilizzatori e che contribuiscono al loro benessere (rif. foto d’apertura).

Gli utilizzatori si aspettano che siano non solo belli ma anche resistenti, un requisito che finora è stato raramente raggiunto.

Con la nuova combinazione di distensione e resistenza, da un punto di vista tecnico questa esigenza è ora soddisfatta in modo ottimale. Allo stesso tempo, la produzione è più efficiente grazie alle basse temperature di reticolazione.

Questo e altri sviluppi hanno il potenziale di spostare le “polveri miste” dagli scaffali polverosi dei prodotti a basso costo e di rimetterle in gioco al fine di ottenere sistemi di verniciatura di alta qualità.

+49 89 13928723

© ipcm ®

Foto d’apertura: La nuova linea di verniciatura estremamente flessibile dedicata alla verniciatura a polvere di pezzi di grandi dimensioni installata in Steelpaint.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Steelpaint: industrializzazione di un ciclo di pretrattamento nanotecnologico per manufatti di grandi dimensioni in impianto di verniciatura statico Ilaria Paolomelo ipcm®

S

ono ormai quasi 20 anni che

verniciatura. Ne conosciamo tutte le

applicazione: a spruzzo tipicamente, ma

leggiamo articoli e approfondimenti

caratteristiche tecniche e i vantaggi

anche per immersione o, ancor meglio,

tecnici sull’applicazione di prodotti

a livello di incremento di prestazioni

nebulizzazione con un’apparecchiatura

di conversione superficiale a base

superficiali, soprattutto in tema di

che fornisce prodotto sempre fresco alle

nanotecnologica per il pretrattamento

resistenza alla corrosione. Conosciamo

rampe di nebulizzazione, con riduzioni al

di manufatti in metalli ferrosi prima della

anche molto bene la tipologia di

minimo dei consumi e massimizzazione

94

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

Grazie alla collaborazione con DN Chemicals, azienda recentemente fondata e in cui è confluita l’esperienza di Dollmar e NoxorSokem nel campo del pretrattamento, Steelpaint ha industrializzato un ciclo di pretrattamento flessibile, che include una fase di conversione nanotecnologica, attrezzando una cabina statica di lavaggio.”

1

Figura 1: Alcuni manufatti trattati da Steelpaint destinati al settore dell’edilizia.

della qualità e dell’uniformità di trattamento

terzi poiché eredita il know-how di una nota

verniciatura conto terzi per l’edilizia (fig. 1).

del pezzo.

azienda abruzzese, rimasta vittima di un periodo

Steelpaint Srl continua a rivolgersi al settore

Tuttavia, abbiamo sempre letto di queste

di recessione che ha colpito in particolare

delle costruzioni, ma ha deciso di diversificare

applicazioni su impianti in continuo e in

modo il settore delle costruzioni, ma che allo

abbracciando anche altri settori industriali e in

tunnel automatici nel quali i pezzi transitano

stesso tempo ha avuto riflesso anche su alcune

particolare quello della carpenteria metallica

appesi a un convogliatore anch’esso

delle numerose aziende che offrivano servizi di

pesante.

automatico. Nei mesi scorsi, abbiamo © ipcm ®

invece avuto modo di conoscere la realtà di un’azienda terzista specializzata nel trattamento di manufatti di carpenteria pesante e di grandi dimensioni su un impianto statico: grazie alla collaborazione con DN Chemicals, azienda recentemente fondata e in cui è confluita l’esperienza di Dollmar e NoxorSokem nel campo del pretrattamento, la società ha industrializzato un ciclo di pretrattamento flessibile, che include una fase di conversione nanotecnologica, attrezzando una cabina statica di lavaggio.

Steelpaint Sr si è affermata negli ultimi due anni nel campo della verniciatura industriale e sabbiatura di materiali destinati al settore dell’edilizia e architettura. L’azienda, situata nel cuore dell’Italia e più precisamente a Castellalto (TE), è una realtà giovane, che vanta però un’esperienza pluriennale nel settore della verniciatura e sabbiatura conto

2 1

Figura 2: Il trasportatore aereo monorotaia manuale permette la movimentazione dei pezzi attraverso le quattro cabine di trattamento che compongono l’impianto.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

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© ipcm ®

superficiale, che vanta una chimica attiva nebulizzata sul pezzo all’interno di una cabina di pretrattamento dedicata (fig. 3). Negli ultimi mesi abbiamo automatizzato quest’ultima fase installando una cabina di 500 metri cubi dedicata alla nebulizzazione industriale.

Sul tetto di questa cabina abbiamo posizionato delle rampe di nebulizzazione che applicano il Dollcoat SA 115 dopo l’uso del DOLLACID ZN 539 (fig. 4)” spiega Di Mattia. Il DOLLACID ZN 539 è un prodotto fosfodecapante specifico per l’acciaio zincato, che ha un potere detergente e disossidante; il Dollcoat SA 115 invece è prodotto chimico nanotecnologico che permette di ottenere risultati eccellenti in termini di prestazione che ha ottenuto certificazioni di qualità da importanti

3 1

istituti nazionali.

“Grazie alla mia esperienza lavorativa

Al fine di offrire prodotti di qualità e servizi

pregressa, Steelpaint è stata capace di

sempre più innovativi, l’azienda di Castellalto

progettare da sola una nuova linea di

si rivolge da sempre a partner affidabili e

verniciatura estremamente flessibile

lungimiranti: tra questi rientrabDN Chemicals.

dedicata alla verniciatura a polvere di

“Forniamo a Steelpaint i prodotti utilizzati

pezzi di grandi dimensioni e fino a 40

nei differenti trattamenti chimici a cui è

quintali di peso (rif. foto d’apertura)”

sottoposto l’acciaio strutturale verniciato

esordisce Alessio Di Mattia, Direttore

da Steelpaint: nello specifico, la fase di

tecnico di Steelpaint. “L’impianto è

pretrattamento e il processo di ossidazione

composto da quattro cabine di trattamento

messo a punto da Steelpaint, che consente

contrapposte, dedicate a sabbiatura,

di ottenere un particolare effetto COR-TEN

pretrattamento chimico, applicazione

sull’acciaio senza applicazione di vernice in

polveri e asciugatura / polimerizzazione.

polvere”, spiega André Bernasconi, direttore

La movimentazione dei pezzi è gestita

commerciale di DN Chemicals.

attraverso un trasportatore aereo monorotaia manuale: l’operatore muove

Il pretrattamento

le bilancelle in una delle quattro cabine di

“In base al grado di contaminazione

trattamento presenti, a seconda del ciclo di

superficiale, valutiamo se un manufatto può

finitura cui sottoporre i manufatti (fig. 2)”.

essere inviato direttamente al processo di

“Uno dei punti cardine della filosofia

pretrattamento chimico o se deve subire

aziendale è proprio la flessibilità

un pretrattamento di tipo meccanico nella

produttiva. Avere infatti una produzione

cabina di sabbiatura.

flessibile e versatile ci permette di

Una volta sabbiato, il manufatto subisce

rispondere perfettamente alle richieste di

un ciclo di pretrattamento chimico, che

un mercato in continua trasformazione

si suddivide in due fasi: uno sgrassaggio

e di soddisfare al meglio i nostri clienti”,

a spruzzo effettuato con idropulitrice a

prosegue Di Mattia.

lancia e una fase innovativa di conversione

96

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

Figura 3: La cabina dedicata al processo di pretrattamento chimico.

4 1

Figura 4: Sul tetto della cabina di pretrattamento sono state posizionate delle rampe di nebulizzazione che applicano il Dollcoat SA 115 dopo l’uso del DOLLACID ZN 539.

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

Se applicato sull’acciaio, esso consente: • incremento della passivazione dei metalli trattati • migliore adesione delle vernici in polvere • eccellente flessibilità del pretrattamento • ottima resistenza termica • eccellente effetto barriera nei confronti di acqua ed ossigeno • nessun effetto goccia sul pezzo trattato • elevate resistenze (oltre 500 ore senza l’uso di primer) nel test in nebbia salina.

“Oggi, siamo in grado di avere un processo di pretrattamento complesso ma flessibile che comprende numerose fasi: sgrassaggio alcalino e risciacquo a spruzzo manuali, applicazione del fosfodecapante seguita da un’ulteriore fase di risciacquo ed infine nebulizzazione del prodotto nanotecnologico che raddoppia la resistenza alla corrosione dei nostri manufatti. Il ciclo termina con la fase di asciugatura all’interno di forno statico che

5 1

Figura 5: Il forno statico dedicato all’asciugatura e alla polimerizzazione del rivestimento in polvere.

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© ipcm ®

chimica prima che sia troppo presto o troppo tardi. Anche in questo caso, abbiamo deciso di affidarci all’esperienza di DN Chemicals” afferma Alessio di Mattia.

“Per creare la finitura COR-TEN forniamo dei prodotti chimici acidi, che solitamente sono progettati per altri trattamenti superficiali, quali ad esempio il pretrattamento dell’alluminio; in questo modo ossidiamo l’acciaio ottenendo l’effetto estetico desiderato, sebbene si stia trattando di applicazioni “non standard”.

Progetti futuri “Con la volontà di dimostrarebl’impegno dell’aziendabverso la qualità e di rispondere perfettamente alle esigenze dei nostri clienti, vorremo ampliare ulteriormente l’offerta dei

6 1

nostri trattamenti superficiali. L’ampliamento

Figura 6: L’applicazione dei prodotti vernicianti in polvere avviene con la tecnologia in fase densa con pompa manuale di Gema.

del nostro reparto di verniciatura rientra sicuramente tra i nostri progetti futuri.

Per essere ancora più competitivi abbiamo in progetto l’installazione di una nuova linea di verniciatura a liquido. Inoltre, da qualche

serve anche da forno di polimerizzazione del rivestimento a polvere (fig. 5)” commenta Di Mattia.

mese abbiamo introdotto i rivestimenti Plascoat in polveri termoplastiche, che consentono di ottenere eccellenti risultati sia in termini di qualità poiché consentono una resa della vernice maggiore, sia in termini di resistenza”.

© Steelpaint

Per creare la finitura COR-TEN Steelpaint utilizza prodotti chimici acidi, che solitamente sono progettati per altri trattamenti superficiali, quali ad esempio il pretrattamento dell’alluminio; in questo modo ossidiamo l’acciaio ottenendo l’effetto estetico desiderato, sebbene si stia trattando di applicazioni “non standard”.”

Terminato la fase di pretrattamento, i manufatti entrano all’interno di una cabina statica dedicata alla verniciatura. L’applicazione dei prodotti vernicianti in polvere, forniti per la quasi totalità da Europolveri, avviene con tecnologia in fase densa con pompa manuale di Gema (fig. 6).

Effetto COR-TEN con trattamento chimico: una specialità di Steelpaint “Abbiamo recentemente introdotto una novità all’interno della gamma dei trattamenti superficiali che offriamo ai nostri clienti: l’effetto COR-TEN (fig. 7). Creare l’aspetto ossidato tipico dell’acciaio COR-TEN senza applicazione di rivestimenti in polvere ma attraverso una reazione chimica del metallo non è semplice, poiché richiede delle particolari competenze dell’operatore, che deve essere in grado di controllare il grado di ossidazione e fermare la reazione

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

7 1

Figura 7: La finitura COR-TEN realizzata da Steelpaint grazie ai prodotti DN Chemicals.

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BRAND-NEW

Cabina GRT serie Superior

G

RT srl di Modena è l’azienda

Il nuovo centro polveri “Tidy Center” di

e l’archiviazione dei consumi di polvere.

specializzata nella progettazione,

GRT è la soluzione ideale per ottenere

Tramite una cella di carico posizionata

produzione e messa in opera

un rapido cambio di colore senza

direttamente sotto al cartone della polvere,

di cabine automatichebe sistemi per la

dispersione di polvere in ambiente.

è infatti possibile monitorare e archiviare

verniciatura a polveri. In un mercato

Infatti, grazie alle pompe di trasferimento

i consumi della polvere per ogni singolo

dominato dalla difficoltà ad emergere, GRT

in fase densa, lo spostamento delle

lotto di lavorazione. Collegando il centro

si focalizza esclusivamente sull’altissima

vernici avviene direttamente dal sacco

polveri GRT alla rete aziendale, il cliente può

qualità e affidabilità dei propri prodotti. Tutti i

al contenitore stagno in maniera

monitorare i dati di consumo della polvere

componenti degli impianti GRT sono prodotti

automatica sia all’inizio della lavorazione

insieme a diversi altri dati di lavorazione

con l’utilizzo delle più moderne attrezzature

che durante il processo di verniciatura,

quali, per citarne alcuni: il tempo di lavoro

e seguendo procedure di qualità e sicurezza,

ottenendo un mix ottimale tra polvere

e di pausa del trasportatore, il numero e

garantiti e certificati secondo Direttiva CE e

fresca e polvere recuperata. In

il tempo dei cambi colore e tanti altri dati,

Direttiva ATEX 2014/34/UE.

dotazione c’è una seconda pompa

direttamente al gestionale aziendale in

La cabina della serie Superior, installata

in fase densa per il recupero e il

modo da avere sempre sotto controllo i

da diverse aziende leader nel settore della

trasporto della polvere usata dal ciclone

costi per ogni singolo lotto verniciato.

verniciatura a polvere, è completamente

direttamente al contenitore di lavoro.

automatica e rappresenta il top di gamma

È dotato, inoltre, di un sistema di

Per maggiori informazioni:

dell’offerta GRT. Presenta tutti i dispositivi

pesatura per consentire il monitoraggio

www.grtsrl.com

sicurezza e la prevenzione degli incendi (fig. 1).

© GRT

utili al rispetto delle normative ATEX per la

La nuova cabina installata da Eredi Piana di Piana Carlo & C. (Martinengo, BG) appartiene alla serie Superior e include tutti i dispositivi necessari per essere conforme alle normative ATEX per la sicurezza e la prevenzione degli incendi. Costruita completamente in PVC con portata di 20.000 m³, è realizzata secondo gli standard più moderni e avanzati ed è completamente automatica. L’automazione è composta da due reciprocatori con basi motorizzate e tre pistole ciascuno e da barre ottiche di lettura della sagoma che regolano il posizionamento degli assi, l’accensione e lo spegnimento delle pistole in maniera completamente automatica al passaggio del pezzo.

Il ciclone GRT serie Superior con pompa di recupero in fase densa presenta un’elevata efficienza di recupero e un sistema di rilancio della polvere recuperata. È dotato di setacciatura integrata nella base, facilmente apribile per garantirne la pulizia e l’ispezione.

100

1

Figura 1: La cabina della serie Superior di GRT è completamente automatica e dotata di tutti i dispositivi utili al rispetto delle normative ATEX per la sicurezza e la prevenzione degli incendi.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

La nuova Kawasaki 2019 Ninja H2 sarà caratterizzata da una “vernice auto-riparante”

L

PAINTING ROBOTS & SYSTEM INTEGRATOR We are able to provide the full range of articulated and cartesian robots for every painting need!

LeBot MV A5-A6: 5 and 6 axis articulated robot with self-learning, point to point and 3D offline programming, also available in chariot, carriage and carousel configuration with 3D Lesta shape acquisition system.

a nuova vernice a lunga durata di Kawasaki è caratterizzata da uno speciale strato che permette ai graffi di auto-ripararsi, permettendo alla finitura di mantenere la sua elevata qualità.

Kawasaki è il primo produttore di motocicli a offrire una vernice auto-riparante in fabbrica. L’azienda non ha rivelato come funziona il suo sistema brevettato ma ha dichiarato sul proprio sito web:

LeBot C5: 5 axis cartesian robot with 3D Lesta shape acquisition system. acqui ystem.

“I segmenti morbidi e duri nello strato lavorano insieme come una sorta di molla chimica, creando un trampolino che assorbe gli impatti”.

Anche se saranno necessari alcuni anni per sapere come funziona la formulazione di Kawasaki, il produttore di motocicli ha già sottolineato alcuni limiti di questa vernice. “In alcuni casi serve circa una settimana per la riparazione. La vernice non si riparerà nel caso di graffi causati da monete, chiavi o chiusure lampo”, afferma Kawasaki.

Per maggiori informazioni:

© Kawasaki

www.kawasaki.com

LeBot IA6: articulated 6-axis industrial robots with jointed-arm kinematics for all point-to-point and continuous-path tasks, controlled by our LeCRob K-Manager software.

LeBot IA6 robots can work with 3D Lesta shape system. aacquisition ac qu tem.

WWW.LESTA.IT

1

Figura 1: La vernice per la nuova Kawasaki Ninja H2 è caratterizzata da uno speciale strato che permette ai graffi di auto-ripararsi, permettendo alla finitura di mantenere la sua elevata qualità.

LESTA S.r.l.

Via D. Chiesa, 42 - 20020 Dairago (MI) - Italy +39 0331.430817 +39 0331.1581053 0331.158 info@lesta.it

© ipcm ®

102

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Nella Bike Valley portoghese un pioneristico impianto di verniciatura porta la tecnologia e la qualità automotive al servizio dell’industria della bicicletta Barbara Pennati ipcm®

L

a bicicletta è uno dei mezzi di

zona industriale che da oltre 90 anni riunisce

Il partner tecnologico scelto per portare

locomozione più diffusi al mondo.

diverse realtà specializzate nella produzione di

a termine questo pioneristico progetto è

La sua storia attraversa tre secoli e, da

cicli e motocicli, e nasce dalla joint venture di tre

Solintellysys, azienda di Águeda (Portogallo),

quel lontano 1818, anno in cui furono percorsi

produttori di componenti per biciclette: Rodi,

specializzata nella progettazione e produzione

i primi 13 chilometri su due ruote, accompagna

Miranda e Ciclo-Fapril.

di impianti di trattamento superficiale e di © ipcm ®

l’uomo nelle sue attività quotidiane.

verniciatura (fig. 1).

dal mondo dello sport

Estrema flessibilità di processo

e del cinema e divenuta

L’area produttiva di

parte dell’identità

Triangle’s si estende su

nazionale di diversi paesi,

circa 20,000 m², dove

la bicicletta è simbolo di

hanno luogo i processi di

libertà, di semplicità, di

idroformatura, saldatura

ritmi sostenibili, nonché la

robotizzata, trattamento

risposta adottata da molti

termico, preparazione

Consacrata definitivamente

paesi per far fronte alle problematiche ambientali.

La lunga e peculiare storia di questo mezzo suggerisce un’idea di

superficiale, verniciatura

1

e decalcomania di telai

Figura 1: Panoramica della zona d’applicazione vernici del nuovissimo impianto installato da Solintellysys.

artigianalità che va di pari

in alluminio per biciclette di alta gamma, in maniera completamente automatizzata.

passo con l’evoluzione tecnologica che da

Solintellysys si è occupata della progettazione

sempre la contraddistingue.

della linea completa di trattamento superficiale,

Triangle’s – Cycling Equipments SA ha saputo fare proprie tali caratteristiche, coniugando tradizione e innovazione e inaugurando il primo impianto al mondo completamente automatizzato di produzione di telai in alluminio di biciclette (rif. foto d’apertura).

L’azienda è stata fondata nel 2015 ad Águeda, in Portogallo, nella rinomata Bike Valley, una

Triangle’s – Cycling Equipments SA ha recentemente inaugurato il primo impianto al mondo completamente automatizzato di produzione di telai in alluminio di biciclette.”

inclusi i forni per il trattamento termico T6, una fase fondamentale del processo di indurimento dei telai, che costituisce l’ultima fase produttiva prima della preparazione delle superfici alla successiva finitura (fig. 2). Uno degli aspetti più tecnologici del progetto dell’azienda portoghese è l’inserimento di tutte le fasi di verniciatura e applicazione delle decorazioni in una

Foto d’apertura: Triangle’s – Cycling Equipments SA produce telai in alluminio per biciclette di alta gamma.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

103

© ipcm ®

Solintellysys si è occupata della progettazione della linea completa di trattamento superficiale, inclusi i forni per il trattamento termico T6, una fase fondamentale del processo di indurimento dei telai, che costituisce l’ultima fase produttiva prima della preparazione delle superfici alla successiva finitura.” del trattamento superficiale è asservita da un diverso trasportatore monorotaia, per un totale

2 1

di 4 circuiti, tutti progettati e installati da Futura

Figura 2: I forni per il trattamento termico dei telai prima della finitura.

Convogliatori Aerei (Robecco Pavese, Italia).

Questo layout garantisce a Triangle’s una totale flessibilità produttiva. Non tutti i pezzi, infatti,

capannoni distinti: una parte delle macchine

vanno incontro allo stesso processo produttivo:

processo completamente isolato dall’esterno,

di trattamento sono posizionate nel reparto

alcuni telai subiscono il pretrattamento – che

privo di contaminazioni e, in questo modo, di

di saldatura robotizzata dei telai, mentre l’altra

può essere sia meccanico, sia chimico – per

garantire una qualità premium del rivestimento

parte si trova nel reparto di verniciatura vero

poi essere immagazzinati; altri proseguono

(fig. 3).

e proprio, che a sua volta è suddiviso in due

immediatamente verso il reparto di

“L’impianto di trattamento da noi fornito

zone: l’area di pretrattamento chimico e la clean

verniciatura”, spiega Luís Rodrigues, Ibérica Sales

è molto complesso e si posiziona in due

room dove avviene la verniciatura. Ogni fase

Manager di Solintellysys (fig. 4).

© ipcm ®

clean room che consente di mantenere questo

3 1

Figura 3: Il pretrattamento chimico, la verniciatura e la decorazione finale sono all’interno di una zona isolata, climatizzata e completamente “fuoripolvere”.

104

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Uno degli aspetti più tecnologici del progetto dell’azienda portoghese è l’inserimento di tutte le fasi di verniciatura e applicazione delle decorazioni in una clean room che consente di mantenere questo processo completamente isolato dall’esterno, privo di contaminazioni e, in questo modo, di garantire una qualità premium del rivestimento.” © ipcm ®

AUTOMATIC POWDER COATING BOOTHS

4 1

Figura 4: Da sinistra a destra: Sara Candeias di Solintellysys, Alessia Venturi di ipcm, Luís Rodrígues di Solintellysys, Luis Pedro, Ibérica Sales Manager di Triangle’s, Catarina Pinheiro di Solintellysys.

Dopo l’idroformatura e la saldatura, tutti i telai subiscono un trattamento termico T6, che avviene in 4 forni attivabili a seconda delle esigenze, per aumentarne durezza e resistenza.

I telai in uscita dal trattamento termico possono subire una desossidazione meccanica a mezzo di granigliatura con abrasivo inox (fig. 5) oppure procedere direttamente al pretrattamento chimico multimetal, che garantisce una resistenza di 1200 ore in nebbia salina.

Ognuna delle due fasi di processo è asservita da un trasportatore monorotaia dedicato. Le stazioni di carico e scarico del tunnel di pretrattamento sono posizionate nel reparto saldatura (fig. 6), mentre il

Questo layout garantisce a Triangle’s una totale flessibilità produttiva. Non tutti i pezzi, infatti, vanno incontro allo stesso processo produttivo: alcuni telai subiscono il pretrattamento – che può essere sia meccanico, sia chimico – per poi essere immagazzinati; altri proseguono immediatamente verso il reparto di verniciatura.”

G RT

© ipcm ®

© ipcm ®

5 1

6 1

Figura 5: L’impianto di granigliatura.

Figura 6: La stazione di carico.

totale assenza di contaminazioni esterne, il

operativa del reparto verniciatura (fig. 7).

Avanguardia tecnologica su misura

La chimica di pretrattamento è Chemetall e il

Al termine del processo di pretrattamento

di una clean room pressurizzata, con

ciclo prevede 6 fasi: due sgrassaggi, un lavaggio

chimico, i telai delle biciclette possono

umidità e temperatura controllate”, spiega

con acqua di rete, un lavaggio con acqua

procedere sullo stesso circuito e rientrare nel

Rodrigues. “Il processo di verniciatura

demineralizzata, una conversione acida e un

reparto di saldatura per essere immagazzinati,

prevede l’applicazione wet-on-wet di primer,

ultimo lavaggio con acqua demineralizzata.

oppure essere scaricati, posizionati su appositi

base coat e clear coat, con un flash-off di 15

“Il tunnel installato è dotato di controlli

carrelli ed entrare nella clean room per la

minuti fra l’applicazione dei diversi strati.

automatici che permettono di monitorare

verniciatura e la decorazione (fig. 8).

Ogni fase di verniciatura è robotizzata e

le fasi di processo e i livelli delle vasche. Le

“Per garantire una qualità ottimale dell’aria e la

avviene in una cabina dedicata. Solo la

tunnel vero e proprio costituisce la prima zona

reparto di verniciatura si sviluppa all’interno

diverse fasi di pretrattamento si attivano in Ciò assicura un risparmio energetico ottimale”, spiega Rodrigues.

© ipcm ®

maniera progressiva, al passaggio del pezzo.

A seconda delle specifiche, i prodotti subiscono il pretrattamento meccanico o chimico, oppure entrambi.

Il processo di verniciatura prevede l’applicazione wet-on-wet di primer, base coat e clear coat, con un flash-off di 15 minuti fra l’applicazione dei diversi strati. Ogni fase di verniciatura è robotizzata e avviene in una cabina dedicata. Solo la cabina del base coat prevede una postazione di ritocco manuale dopo l’applicazione robotizzata.”

106

7 1

Figura 7: Il tunnel di pretrattamento all’interno della zona “fuoripolvere”.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

cabina del base coat prevede una postazione

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

del robot ready2_spray, nato dalla joint

di ritocco manuale dopo l’applicazione

venture fra Kuka e Dürr (fig. 12), ideale per le

robotizzata (fig. 9)”.

applicazioni industriali dove si richiede una

“Il circuito di verniciatura e polimerizzazione è

qualità di verniciatura molto alta”, spiega

asservito dal terzo trasportatore monorotaia.

Luís Rodrigues. “Tuttavia le dimensioni

Ogni cabina ha una centrale vernici dedicata

standard del ready2_spray non erano adatte

mentre una zona neutra posizionata fra

alle esigenze di Triangle’s, che di fatto

le tre diverse cabine consente, grazie a un

necessitava un robot di dimensioni maggiori.

differenziale di pressurizzazione dell’aria, di

Solintellysys ha quindi sviluppato il protocollo

evitare la contaminazione della vernice al

di comunicazione che ha consentito di

passaggio del manufatto da un’applicazione

integrare un robot Kuka più grande con

all’altra”, prosegue Rodrigues (fig. 10).

l’atomizzatore EcoBell 2 (fig. 13)”.

L’applicazione delle vernici è completamente

“Al termine del processo di verniciatura,

automatizzata grazie all’impiego di robot

i telai entrano in uno speciale forno di

KUKA equipaggiati con gli atomizzatori

polimerizzazione dotato di due plenum per

EcoBell 2 di Dürr (fig. 11).

l’insufflazione di aria dal basso e un sistema

“Per questo progetto abbiamo voluto

di aspirazione dall’alto. Questo sistema

integrare una tecnologia e un tipo di applicazione che di solito sono impiegati nel settore automotive, al fine di garantire una qualità superiore. Si tratta di un’evoluzione

favorisce l’omogeneità della temperatura

8 1

all’interno del forno, mantenendo uniforme

Figura 8: Telai posizionati su carrelli pronti per essere verniciati.

la qualità di polimerizzazione”, continua Rodrigues (fig. 14).

FISMET SERVICE S.r.l.

© ipcm ®

L’ultima fase del processo di finitura

“La saldatura dell’alluminio potrebbe

superficiale prevede l’applicazione

sembrare un processo semplice ma

manuale delle decorazioni attraverso

in realtà nasconde diverse insidie che

decalcomania e avviene con i telai

possono pregiudicare il risultato finale.

appesi su un circuito trasportatore

Una delle maggiori criticità risiede

apposito, sempre inserito nella clean

nel saldare perfettamente le varie

room (fig. 15).

componenti del telaio: se il lavoro non è più che perfetto, il rischio che il telaio

Incontro tra progresso tecnologico e sviluppo territoriale

ceda per l’infiltrazione della corrosione è molto alto. Triangle’s ha saputo massimizzare questa competenza ed

Il progetto di Triangle’s di

è ora tra i massimi esperti del settore”,

automatizzare la produzione di telai

spiega Luís Rodrigues. “Era quindi

in alluminio per biciclette si inserisce

necessario studiare un processo

nel contesto di Portugal 2020,

automatico che garantisse la stessa

un accordo di collaborazione tra

attenzione e cura per i dettagli di un

Portogallo e Commissione Europea

processo artigianale. Questo è anche

per la concessione di fondi al fine

uno dei motivi per cui la componente

di favorire lo sviluppo economico, sociale e territoriale. Iniziato a Giugno 2015 e conclusosi a Maggio 2017, l’avveniristico progetto ha richiesto un

umana rimane fondamentale anche

9 1

nei processi automatizzati: essa

Figura 9: La postazione di ritocco manuale.

permette un controllo più accurato e garantisce la qualità finale”.

investimento totale di più di 14 milioni

“L’expertise di Solintellysys è molto varia

di euro.

e deriva dall’esperienza diretta che

L’obbiettivo era quello di automatizzare un processo che fino a quel momento contava un’alta componente manuale e di raggiungere un livello qualitativo pari a quello dell’industria automotive, senza compromettere la versatilità

abbiamo avuto nei più diversi settori industriali. Grazie alle conoscenze acquisite, siamo stati in grado di sviluppare insieme a Triangle’s un sistema che permettesse all’azienda di ottenere un livello qualitativo ottimale e, al contempo, un’ampia possibilità di personalizzazione. Il layout dell’impianto

© ipcm ®

© ipcm ®

produttiva.

Per questo progetto Triangle’s ha voluto integrare una tecnologia e un tipo di applicazione che di solito sono impiegati nel settore automotive, al fine di garantire una qualità superiore.

Si tratta di un’evoluzione del robot ready2_spray, nato dalla joint venture fra Kuka e Dürr.”

11 1

10 1

Figura 10: Una delle centrali vernici.

108

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Figura 11: La cabina per l’applicazione del base coat con due robot Kuka.

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

FATI

srl

CATENE PER TRASPORTATORI CUSCINETTI A SFERA

CATENE AD ALTE PRESTAZIONI HIGH PERFORMANCE CHAINS LEISTUNGSFÄHIGE KETTEN

NOVITÀ NEW NEUHEIT

HPCOAT

12 1

Figura 12: Tutte le cabine automatiche sono dotate di robot Kuka e atomizzatori Dürr.

MORE

con | with | mit HPCOAT

13 1

Figura 13: L’atomizzatore EcoBell 2 di Dürr.

A tt dopo Aspetto d 200 2 ore in nebbia salina Surface after 200 hours of salt spray test senza | without | ohne Aussehen nach 200 Stunden in Salzsprühtest HPCOAT

Coefficiente Resistenza alla d’attrito corrosione Friction factor Corrosion protection Reibwert Korrosionsfestigkeit Costi di Durata alle alte manutenzione temperature Maintenance costs Life-time at high Wartungskosten temperatures Corrosione Beständigkeit gegen Corrosion hohen Temperaturen Korrosion Autolubrifcazione Abrasione alle Self lubrification alte temperature Selbstschmierung Wear at high Produttività temperatures Productivity Abrieb bei hohen Produktivität Temperaturen

FATI srl

LESS

© ipcm ®

Particolare dei cuscinetti con HPCOAT Detail of bearing with HPCOAT Ausschnitt der Lager mit HPCOAT

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© ipcm ®

Il layout dell’impianto è stato studiato anche per garantire efficienza energetica e la massima flessibilità durante il processo, in modo che da un semplice quadro di controllo, gli operatori possano decidere, in base alle specifiche e alle esigenze del cliente, il percorso di ogni telaio e quali fasi del processo attivare.”

14 1

Figura 14: Interno del forno di polimerizzazione.

alle specifiche e alle esigenze del cliente,

tra i maggiori produttori ed esportatori di

efficienza energetica e la massima

il percorso di ogni telaio e quali fasi del

biciclette, confermando al contempo il ruolo

flessibilità durante il processo, in modo

processo attivare”, afferma Rodrigues.

del Portogallo come centro di eccellenza

che da un semplice quadro di controllo,

Questi fattori hanno contribuito a

tecnologica del settore, nonché terza nazione

gli operatori possano decidere, in base

rendere Triangle’s e le aziende partner

produttrice in Europa.

© ipcm ®

è stato studiato anche per garantire

La saldatura dell’alluminio potrebbe sembrare un processo semplice ma in realtà nasconde diverse insidie che possono pregiudicare il risultato finale. Una delle maggiori criticità risiede nel saldare perfettamente le varie componenti del telaio: se il lavoro non è più che perfetto, il rischio che il telaio ceda per l’infiltrazione della corrosione è molto alto. Triangle’s ha saputo massimizzare questa competenza ed è ora tra i massimi esperti del settore.”

110

15 1

Figura 15: Anche le decorazioni finali dei telai sono eseguite all’interno della clean room.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

INTERNATIONAL PATENT

NITROROBOT Eurosider, a company with vast experience of using various fluid carriers for liquid painting, has developed a new system to produce a high density carrier in order to obtain better atomization which brings the advantages listed below. Nitrorobot can keep all day long the same settings and guarantee the best working conditions, independently from the conditions of the environment. The equipment, in Touch Screen version, is provided with the system of control of various settings, possible to monitor from any coating system control panel. Ideal application for Nitrorobot is on automatic coating systems with rotary bells, or it can be applied on conventional pneumatic guns, HVLP or electrostatic guns.

NITROTHERM The performance is reffered to fluid enriched in nitrogen with concentration of 93% ¹ 1%, at environment temperature of 20 °C and atmospheric pressure of 1013 mbar. Inlet compressed air must be free from impurities (water, oil, solid particles). We advise to use filter elements supplied by Eurosider. All the data and images are merely approximate and can be changed; the performance vary in accordance with environment and working process pressure and temperature. Eurosider reserves a right to make modifications, even without advanced notice.

EUROSIDER Piazzale Thailandia 6 | 58100 GROSSETO | ITALY ph. +39 0564 425117 | fax +39 0564 418833 www.eurosider.com | info@eurosider.com

© HangOn

112

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Tempi e metodi nei processi produttivi Adriano Antonelli Ibix Srl, Santa Maria in Fabriago (Ravenna) – Italy

adriano.antonelli@tecnosupply.com

D

riconosciute in tutto il mondo, comparti in

opo trimestri consecutivi con il PIL in crescita costante nella zona Euro e nel nostro Paese, siamo

tornati negli ultimi mesi ad una situazione economica stagnante.

I fattori sono svariati: i dazi americani che frenano le esportazioni dirette e indirette verso il Nuovo Continente, la Brexit della quale non sono state chiarite nel dettaglio le condizioni e le ricadute economiche, le diffuse instabilità politiche e, infine, il rallentamento globale dell’economia.

Purtroppo alcune scelte di politica economica, come quella dei dazi a stelle

Purtroppo alcune scelte di politica economica, come quella dei dazi a stelle e strisce, penalizzano fortemente Paesi come il nostro che hanno una forte vocazione all’esportazione.

Ancora una volta dunque, sarà necessario pensare strategie innovative per essere competitivi nei mercati, e creare nuove opportunità per ampliare e diffondere la propria gamma produttiva.”

e strisce, penalizzano fortemente Paesi forte vocazione all’esportazione.

Ancora una volta dunque, sarà

per creare un prodotto riconoscibile e apprezzato a livello internazionale.

Una vetrina importante è stata la fiera EIMA, l’importante appuntamento dedicato alle macchine agricole, il livello internazionale dell’evento permette una visibilità che può dare un’importante spinta in termini commerciali alle aziende partecipanti.

Tra i visitatori dell’esposizione, un fattore che salta facilmente agli occhi ai professionisti dei rivestimenti è la cura e la qualità che viene dedicata ad ognuno dei componenti che formano la macchina. La tecnologia insita all’interno

© HangOn

come il nostro che hanno una

cui tecnologia, design, meccanica si fondono

viene esaltata tramite il design, le forme e le finiture

necessario pensare a strategie

sono del tutto paragonabili

innovative per essere competitivi

a una lussuosa carrozzeria

nei mercati, e creare nuove

automobilistica.

opportunità per ampliare e

In questo spazio ci

diffondere la propria gamma

occuperemo di come la

produttiva. Il sistema Paese e

qualità del trattamento

soprattutto la possibilità di fare

superficiale, non solo

rete diventano il presupposto

estetico, ma e soprattutto

minimo e necessario per

anticorrosivo, debba

penetrare mercati lontani e

necessariamente

complessi. Allo stesso modo

incontrare l’efficacia di un

l’aumento di quote nei mercati

processo industrializzato

internazionali è la chiave per

come quello della

far crescere anche la domanda

verniciatura industriale.

interna che rimane debole.

Alcuni settori del nostro Paese rappresentano eccellenze

1

Figura 1: Mascheratura per fori ciechi.

Ci soffermeremo in prima analisi sul tema della protezione di parti che

Foto d’apertura: Molti prodotti pronti all’uso della gamma Hang-On hanno garantito il raggiungimento di obiettivi produttivi in termini di tempi e metodi, gestione della mascheratura ante e post utilizzo e quindi del risultato finale.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

113

© HangOn

resistenti all’abrasione ed evitare che la graniglia entri in fori e cavità del prodotto trattato. Se ciò si verifica, quei granuli diventano un elemento di non conformità all’uscita del pezzo verniciato; altre volte, nel caso di fosfosgrassaggio, le mascherature inserite devono essere a prova di acqua altrimenti si potrebbero danneggiare parti funzionali della macchina. Molti pezzi in questo settore sono invece trattati con cataforesi, per ovvi motivi di garanzie anticorrosive. In questo caso è fondamentale l’utilizzo di mascheratura a tenuta.

Molti prodotti pronti all’uso della gamma Hang-On hanno garantito il raggiungimento di obiettivi produttivi in termini di tempi e metodi, gestione della mascheratura ante e post utilizzo e quindi del risultato finale (rif. foto d’apertura).

La gamma in silicone rientra certamente nel gruppo di questi articoli performanti. La gamma è colorata ed il colore è garantito per ogni lotto.

© HangOn

La misura M4 nelle varie configurazioni è bianca così che l’operatore può

2 1

Figura 2: I cappucci GAP permettono di proteggere perni fino a 50 mm e dalle lunghezze variabili.

non devono essere verniciate. Un fattore importante per non trasferire inefficienze ai reparti successivi, come quello del montaggio. Le linee di montaggio chiaramente non possono essere fermate per un perno che non si avvita in modo agevole. I pezzi devono quindi uscire nelle condizioni ottimali dalla fase di verniciatura. Perché questo sia possibile devono essere accuratamente protetti nelle parti necessarie. A questo scopo sono fondamentali la velocità nella protezione delle parti da non trattare, la sicurezza che le parti non subiscano “infiltrazioni” di trattamento, la semplicità nell’inserimento, e infine la possibilità di togliere il pezzo e riclassificare per l’utilizzo successivo. A volte in un unico oggetto da mascherare ci possono essere 50-60 mascheratura da inserire, alcune delle quali simili fra loro. La possibilità di distinguere e sapere quali pezzi utilizzare a vista d’occhio diventa quindi un elemento di fondamentale importanza. Un altro aspetto da considerare sono i pretrattamenti. Infatti, alcune volte le mascherature devono essere inserite prima dei pretrattamenti.

In caso di sabbiatura o granigliatura esse devono essere

114

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

3 1

Figura 3: Il silicone magnetico ha il potere di attaccarsi al materiale ferroso.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Paint stripping I pezzi devono uscire nelle condizioni ottimali dalla fase di verniciatura. Perché questo sia possibile devono essere accuratamente protetti nelle parti necessarie. A questo scopo sono fondamentali la velocità nella protezione delle parti da non trattare, la sicurezza che le parti non subiscano “infiltrazioni” di trattamento, la semplicità nell’inserimento, e infine la possibilità di togliere il pezzo e riclassificarlo per l’utilizzo successivo.” riconoscere e classificare la mascheratura in modo

stampati speciali. Considerando le problematiche, le

agevole e veloce. I colori possono essere cambiati, e

tolleranze, le frizioni, il processo del trattamento etc.,

sono personalizzabili in modo da abbinare un codice e

possiamo disegnare e produrre prodotti dedicati ad

un singolo colore specifico. Alcuni esempi: i tappi GDM

esigenze particolari.

permettono di chiudere in modo ermetico un foro

Nel settore delle macchine agricole e movimentazione

passante. La battuta nel terminale del cilindro permette

terra, ci sono molti punti da mascherare che hanno

di serrare la svasatura del dado. Oggi in gamma ci sono

caratteristiche completamente diverse fra loro,

GDM che raggiungono dimensioni fino a 83 mm.

ma la quantità complessiva di ogni singolo tipo di

Questi tappi sono cavi per permettere un più

mascheratura è minima. Optare per la produzione

semplice inserimento. I QB sono tappi con vite per i

di uno stampo per ciascuna di esse diventerebbe

fori chiusi, ovvero parti dove la profondità è minima

eccessivamente oneroso. Una soluzione immediata

e dove è necessario chiudere in modo ermetico il

con tempistiche ridotte, flessibile, senza minimi di

foro e garantire il posizionamento anche durante la

quantità sono le mascherature assemblate. Con

movimentazione del manufatto (fig. 1).

questo tipo di articoli sarà altresì possibile mescolare

Nel caso di boccole e grandi passanti, buoni risultati

i vari materiali, e dunque rendere la mascheratura

sono stati ottenuti grazie al silicone espanso. Il tubo in

rigida all’esterno e morbida all’interno.

silicone espanso SP, che può essere tagliato a misura,

Iniziamo a visionare i materiali che si possono utilizzare:

si espande nel foro ed è un riempitivo che permette

• silicone solido da 1 a 6 mm. Il silicone solido ha le

la mascheratura evitando ombreggiature e “build up”.

stesse caratteristiche del silicone (tappi e cappucci)

Il diametro massimo è il 60 mm.

utilizzato negli impianti di verniciatura. Questi fogli

Sempre nell’ambito di fori grandi, il tappo GBH

possono essere fustellati a misura. Possono essere

permette di mascherare fori fino a 110 mm. Anche

incollati uno sull’altro per aumentare gli spessori.

nel versante dei fori passanti di grandi dimensioni,

Possono esserci applicate delle maniglie di estrazione.

i GDM H sono tappi cilindrici per mascherare i fori passanti fino a 83 mm. Questi permettono di

presenta come una spugna. È sempre di natura siliconica, dunque resistente a temperatura ed è

versante perni, abbiamo ideato cappucci al di là dello

inoltre ripulibile. La morbidezza permette di inserire

standard, come i GAP e i GAQ che permettono di

il tappo facilmente e garantisce un grip efficiente. È

proteggere perni fino a 50 mm e lunghezze variabili

possibile incollarlo con il silicone solido quando è

inserire e togliere la mascheratura senza che l’aria

Worldwide leading and innovative technologies

guarantee the best solutions for our customers around the globe.

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Il materiale è ripulibile come un tappo conico.

proteggere fori durante la sabbiatura. Anche sul

Il GAP ha una valvola di ventilazione che permette di

… and always close to you

• il silicone espanso da 2 a 20 mm. Il materiale si

mascherare in modo adeguato e soprattutto di

(fig. 2).

worldwide

richiesto.

• EPDM da 1 a 6 mm. Il materiale risulta rigido e resistente all’abrasione dei pretrattamenti meccanici.

faccia resistenza. I GAQ, grazie alla loro particolare

Il materiale ha una resistenza massima di 170 °C.

configurazione, permettono di tagliare in maniera

• Il silicone magnetico da 1 a 2 mm. Il materiale ha un

significativa le tempistiche dedicate a questa

potere magnetico che gli permette di attaccarsi ad

operazione.

un materiale ferroso (fig. 3). Questo evita il continuo

Per tutto quello che non è standard, HangOn,

usa e getta del nastro. Resiste a una temperatura di

distribuito in Italia da Ibix, può produrre prodotti

250 °C, può essere facilmente ripulibile e può essere

info @ abl-technic.de www.abl-technic.de ABL-Germany | ABL-Austria ABL-France | ABL-Italy ABL-Turkey | ABL-Czechoslovakia ABL-Poland | ABL-Slovakia ABL-Hungary | ABL-Portugal ABL-USA

© HangOn

incollato con i materiali sopra citati.

Il vantaggio di posizionare in modo adeguato la

• MDF. Questo materiale rispetto ai precedenti ha

mascheratura permette

dei limiti. Innanzitutto, può

che non ci siano errori

essere inserito prima del

e parti scoperte. Il

pretrattamento chimico

costo dell’investimento

(ma non meccanico) perché

iniziale rispetto a quello

si impregna d’acqua. È

esiguo del nastro in

meno flessibile perciò più

poliestere per la polvere

difficile da pulire. È, però, più

o della carta crepe

economico e resiste a

per il liquido viene

200 °C, perciò utilizzabile

ricuperato interamente,

anche per le applicazioni a

se si considera anche la

polvere.

facilità di rimuoverlo a fine processo. In questo

• Sughero da 2 a 25 mm. Si tratta di sughero compresso,

modo si riducono al

un materiale economico

minimo potenziali

pensato per le applicazioni a

errori interpretativi

liquido (fig. 4). Resiste a

dell’operatore che

150 °C e può essere

potrebbe mascherare

incollato con altri

dove non dovrebbe.

materiali. In questo tipo di mascherature possono

La flessibilità di

essere aggiunti dei magneti

queste mascherature

per dare stabilità e un

è soprattutto

miglior grip sul pezzo.

nella quantità.

É inoltre possibile

Non essendoci

aggiungere anche dei tappi

quantitativi minimi,

per una migliore grip.

è possibile produrre

La vastità dei materiali e delle possibilità proposte permette di ottenere la mascheratura necessaria a seconda dei

esattamente il

4 1

numero di articoli

Figura 4: Il sughero compresso è un materiale economico pensato per le applicazioni a liquido, resiste a 150 °C e può essere incollato ad altri materiali.

di cui si ha bisogno.

Inoltre se l’ufficio tecnico dovesse cambiare delle quote

tempi e dei metodi produttivi.

La mascheratura nasce considerando

quali tempistiche di durata e quali budget siano

del pezzo, si potrebbe produrre una

innanzitutto il pezzo da proteggere, quali

da considerare etc. Da qui inizia una serie di

nuova mascheratura non avendo dei costi

percentuali di tolleranza sono accettabili

disegni da parte dell’ufficio tecnico HangOn/

fissi da sostenere. Anche nell’eventualità

nelle protezioni, come il pezzo viene appeso,

Tecno Supply e conseguentemente la fornitura

di danneggiamento o usura di alcuni

che facilità viene richiesta all’operazione di

dei prototipi per verificare l’adeguata copertura

articoli essi si potranno rimpiazzare senza

mascheratura, come viene catalogata,

e la bontà della protezione.

costi aggiuntivi.

Nel settore delle macchine agricole e movimentazione terra, ci sono molti punti da mascherare che hanno caratteristiche completamente diverse fra loro, ma la quantità complessiva di ogni singolo tipo di mascheratura è minima. Optare per la produzione di uno stampo per ciascuna di esse diventerebbe eccessivamente oneroso. Una soluzione immediata con tempistiche ridotte, flessibile, senza minimi di quantità sono le mascherature assemblate.”

116

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

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SUCCESS STORIES

Dürr costruisce per VinFast un impianto di verniciatura altamente automatizzato con soluzioni Ilot integrate

È

sempre più frequente l’ingresso nel

raggiungere questo ambizioso obiettivo,

di investimento poiché richiede soltanto

settore automobilistico di start-up che

VinFast ha incaricato Dürr di gestire questo

due livelli e nessuna “Penthouse”. Il design

originariamente sono nate al di fuori

progetto. “Il nostro impianto di verniciatura sarà

compatto consente di ridurre l’area occupata

di questo ambito. Ne è esempio evidente

il più grande di tutto il Vietnam e altamente

in pianta di ca. 15.000 m2. Ciò corrisponde a

VinFast, il principale produttore automobilistico

automatizzato grazie all’integrazione di

un risparmio di oltre il 20% rispetto a un layout

del Vietnam e filiale del VinGroup. VinFast

numerose applicazioni IIoT. Questo lo renderà

convenzionale.

ha una particolare ambizione: una fabbrica

un punto di riferimento sia per la qualità

La richiesta di VinFast di massimizzare

intelligente nella quale, nella prima fase, si

eccezionale sia per i migliori costi operativi, i

l’automazione dei processi produttivi e

produrranno 250.000 auto l’anno, inizialmente

più elevati standard ecologici e l’alto livello di

della logistica è stata soddisfatta installando

con azionamenti convenzionali e in futuro

sicurezza sul lavoro”, spiega James Deluca, CEO

macchinari con capacità IIoT end-to-end. Queste

anche con azionamenti elettrici. Attualmente

della VinFast Trading and Production.

macchine sono monitorate e supervisionate

fase di installazione da parte di

in modo completo e in tempo reale

© Dürr

nella fabbrica di Haiphong è in

grazie alla tecnologia di controllo

Dürr l’impianto di verniciatura. È

fornita da Dürr. Questo consente,

altamente automatizzato e presenta

ad esempio, di testare e ottimizzare

tecnologie integrate di Industrial

l’efficienza complessiva delle

Internet of Things (IIoT). Inoltre, una

apparecchiature (OEE).

concezione innovativa di layout lo spazio richiesto ed i costi.

Tecnologia flessibile per obiettivi futuri

consentirà di ridurre drasticamente VinFast è una start-up del VinGroup,

Il forno è un esempio perfetto della

la più grande società privata

precisione con cui la tecnologia

vietnamita di prodotti e servizi,

dell’impianto di verniciatura soddisfa

quotata al 31 luglio 2018 con una

i requisiti di VinFast, pur rimanendo

capitalizzazione di mercato di circa

flessibile per possibili cambiamenti

340 miliardi di VND (14,6 miliardi

futuri. Il forno EcoInCure raggiunge

di USD). L’obiettivo del VinGroup è nel settore tecnologico in Vietnam e nell’intera regione. Il marchio VinFast rappresenta la prima incursione del Gruppo nel mercato della mobilità,

la migliore qualità possibile estetica

1

quello di diventare la società leader

del rivestimento a smalto grazie

Figura 1: Il forno EcoInCure raggiunge la migliore qualità estetica possibile del rivestimento a smalto grazie al suo processo di riscaldamento dall’interno verso l’esterno e al flusso d’aria ottimizzato.

che offre un enorme potenziale di

al suo processo di riscaldamento dall’interno verso l’esterno e al flusso d’aria ottimizzato (fig. 1). Ciascuna scocca ottiene un certificato di qualità digitale per il processo di

crescita grazie al forte aumento della domanda

Layout brevettato per edifici snelli

essiccazione. I dati ottenuti dal forno con

di veicoli nell’area del Sud Est Asiatico.

VinGroup ha costruito l’edificio destinato

soluzioni IIoT vengono raccolti e valutati

VinFast intende affermarsi con vari modelli

all’impianto di verniciatura basandosi su un

dal sistema di controllo. Inoltre, l’innovativa

di altissima qualità, realizzati in una fabbrica

layout brevettato e sviluppato da Dürr in un

modalità di movimentazione trasversale delle

dotata di una tecnologia all’avanguardia che

tempo record di poco meno di otto mesi.

scocche di EcoInCure, che permette di ridurre

consenta processi trasparenti e snelli. Per

Questo layout minimizza i costi operativi e

lo spazio in pianta occupato dal forno, in

118

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

SUCCESS STORIES

combinazione con un magazzino centrale di

Questa caratteristica consente di risparmiare

capacità della vasca significa che RoDip utilizza

grande altezza, la rende ideale per realizzare un

spazio e costi di investimento. Dotati di

meno energia, meno acqua e meno sostanze

edificio compatto.

un’intera gamma di sensori, sono progettati per

Il principio di riscaldamento dall’interno

rispondere ai requisiti di un ambiente Industria

è particolarmente vantaggioso per le

4.0. I robot forniscono dati in tempo reale che

per la separazione a secco dell’overspray

scocche con diversi spessori di materiale

vengono analizzati e valutati utilizzando gli

di verniciatura è un sistema di filtrazione

(un esempio perfetto sono i veicoli elettrici

ultimi software Dürr.

multi-stadio, facile da gestire, che comprende

con il loro telaio rinforzato nel sottoscocca).

Oltre alle innovazioni EcoInCure e ai robot

carrelli con sei box di filtrazione ciascuno e

Rispetto ai forni convenzionali, l’innovativo

a sette assi descritti, Dürr installerà anche

filtri a tasche a valle come secondo stadio

metodo di essiccazione EcoInCure riduce

altri elementi tecnici salienti nell’impianto di

del processo. Il sistema di separazione

significativamente le sollecitazioni dei

verniciatura VinFast:

semiautomatico definisce lo standard per

componenti termici. La struttura VinFast è

• il processo ad immersione con rotazione

un’elevata capacità di separazione e bassi

chimiche rispetto ad altre soluzioni tecniche.

• Separazione a secco EcoDry X: EcoDry X

quindi ben preparata tecnicamente per la

RoDip: l’efficiente processo ad immersione

futura espansione della gamma di modelli, che

con rotazione RoDip viene utilizzato presso

Con tutte queste tecnologie all’avanguardia,

includerà anche i veicoli elettrici.

lo stabilimento di VinFast nell’area PT/EC

il nuovo impianto di verniciatura VinFast è

Il nuovo impianto di verniciatura VinFast sarà

(pretrattamento e verniciatura cataforetica).

progettato ed equipaggiato per realizzare gli

inoltre equipaggiato con l’ultima generazione

Il movimento rotatorio delle scocche elimina

obiettivi strategici della start-up: i più elevati

di robot EcoPaint completamente automatico.

la necessità di inclinazione in entrata e in

standard di qualità ai minimi costi operativi,

Si tratta di robot di verniciatura estremamente

uscita nei bagni di processo ad immersione,

un basso impatto ambientale e un’elevata

flessibili grazie ad una cinematica a sette assi,

rendendo così più compatte le vasche. Questo

protezione della salute e della sicurezza del

che non necessitano di rotaia longitudinale.

riduce i costi unitari, essendo minore la

personale.

costi di filtrazione.

The Millennium Event The Aluspecialists’ Meeting

11th ALUMINIUM TWO THOUSAND WORLD CONGRESS BHR Treviso Hotel

9 – 13 APRIL 2019 Treviso, Italy

WHERE INNOVATION MEETS BUSINESS REGISTER AS SPEAKER, DELEGATE, EXHIBITOR Topics of the conference include (but are not limited to): Markets & Strategies - Alloys Billets & Related Equipment - Rolling Technology - Architecture & Special Uses - Transport & Automotive Industry – Extrusion • Process Sustainability • Process Management • Process Monitoring • Plant & Process • Process Simulation • Product Quality • Alloys • Dies • New Processes – Anodizing – Coating - Nano Technologies – Automation - Measuring, Testing & Quality Techniques Advanced Applications & Research - Environmental Protection & Recycling - Casting & Die Casting • Process Management • Process Quality • Process Monitoring • Process Innovation • Process Simulation - New Alloys

For Information: Interall Srl, Via G. Marinuzzi 38, 41122 Modena, +39059282390 info@interall.it – aluminium2000@interall.it – www.aluminium2000.com

TRADE FAIRS & CONFERENCES

DECEMBER 2018 COATING JAPAN

BUILD ASIA

Tokyo, Japan December 05-07, 2018 www.coating-japan.jp/en/

Karachi, Pakistan December 15-17, 2018 www.buildasia.net

ipcm

®

media partner

METAL JAPAN

Tokyo, Japan December 05-07, 2018 www.metal-japan.jp/en

JANUARY 2019 BOUW&RENO

IPCC 2019

AQUA-THERM MOSCOW

AGROMASHEXPO

STEEL FAB

IMTEX

AHR EXPO

OPTI

Tehran, Iran January 23-26, 2019 www.ipcc.ir

Antwerp, Belgium January 12-20, 2019 www.bouwreno.be

Moscow, Russia January 12-15, 2019 www.aquatherm-moscow.ru

Budapest, Hungary January 23-26, 2019 www.agromashexpo.hu

Sharjah, UAE January 14-17, 2019 www.steelfabme.com

Bangalore, India January 24 -30, 2019 www.imtex.in

Atlanta, USA January 14-16, 2019 www.ahrexpo.com

Munich, Germany January 25-27, 2019 www.opti.de

BAU

Munich, Germany January 14-19, 2019 www.bau-muenchen.com

HVACR SAUDI

ipcm

®

distribution

AUTOZUM

Salzburg, Austria January 16-19, 2019 www.autozum.at

Riyadh, Saudi Arabia January 28-30, 2019 www.hvacrexposaudi.com

INTERPLASTICA

ipcm

®

distribution

IFEX

Greater Noida, India January 18-20, 2019 www.ifexindia.com

Moscow, Russia January 29 - February 1, 2019 www.interplastica.de

ASTEC

Tokyo, Japan January 30 - February 1, 2019 www.astecexpo.jp

CONSTRUCTION & ARCHITECTURE SHOW Krasnoyarsk, Russia January 22-25, 2019 www.krasfair.ru/en/events/build_en/

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

121

ZOOM ON EVENTS

© Titan

X Giornata Tecnica di Titan: focus sullo stato dell’arte delle vernici in polvere

1

Figura 1: La decima giornata tecnica organizzata da Industrias Titan era dedicata ad un approfondimento sul livello tecnologico raggiunto oggi dai sistemi vernicianti a polvere. © ipcm ®

P

er il decimo incontro del ciclo delle

confrontando la verniciatura in

Giornate Tecniche organizzato

polvere dei profili di alluminio per

da Industrias Titan, la società

architettura nelle aree geografiche con

produttrice di vernici in polvere ha

certificazione QUALICOAT e AAMA.

organizzato il 27 ottobre scorso un

Il secondo intervento dal titolo “Nuovo

convegno a Madrid dedicato ad un

sistema di sublimazione Eazy Vacuum

approfondimento sul livello tecnologico

(effetto legno) per acciaio/alluminio”

raggiunto oggi dai sistemi vernicianti a

è stato presentato da Davide Agostini

polvere (fig. 1).

di Miroglio che ha descritto i vantaggi

Dopo l’introduzione di José Manuel

della nuova tecnologia di sublimazione

Azpeitia (fig. 2), direttore della Divisione

Eazy Vacuum messa a punto per

Vernici in Polvere di Titan, la giornata ha

migliorare la qualità applicativa e la

visto il susseguirsi di interventi che hanno

durata di vita del prodotto e ridurre

messo a confronto le diverse tecnologie a

i costi di processo e di gestione della

polvere attualmente utilizzate su supporti

manodopera.

e materiali differenti.

Antonio Maeso di Ldo CC. Quimicas ha trattato il tema della qualità del rivestimento in ambito architettonico,

122

2 1

Figura 2: José Manuel Azpeitia, direttore della Divisione Vernici in Polvere di Titan.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

La sessione mattutina è proseguita con la relazione di Carlos Avendaño, Direttore di Qualità del Gruppo Gonvarri, società leader nella

© ipcm ®

ZOOM ON EVENTS

3 1

Figura 3: La giornata tecnica si è conclusa con un dibattito della tavola rotonda moderato da José Manuel Azpeitia che ha visto come protagonisti José Antonio Arrieta (Titan), Elena Montesino (Gruppo MARSAN) e Diogo Barreto (Lacoviana).

lavorazione dell’acciaio, che ha affrontato il tema delle caratteristiche necessarie affinché la zincatura dell’acciaio ottenga risultati di elevate qualità e ottime prestazioni, partendo dalla lavorazione siderurgica del supporto fino alla protezione anticorrosiva del processo di zincatura.

Dopo il coffee break, i lavori sono ripresi con l’intervento di José Antonio Arrieta, Direttore Tecnico della Divisione Vernici in Polvere di Titan, dedicato al tema: “Pre-anodizado + Polvo” vs “Polvo + Polvo” (Seaside) per determinare quale dei sistemi vernicianti trattati offra i migliori risultati di resistenza alla corrosione.

Dopo aver illustrato il risultato dei test Toyota effettuati sulle vernici in polvere superdurabili (200 ore/10 anni Qualicoat), José Manuel Azpeitia ha concluso i lavori conducendo il dibattito della tavola rotonda che ha visto come protagonisti Elena Montesino del Gruppo MARSAN, specializzata in trattamenti superficiali di componenti per l’industria automobilistica, e Diogo Barreto, Direttore di Produzione di Lacoviana, società portoghese specializzata nella finitura dell’alluminio (fig. 3).

La conclusione della giornata è stata così affidata agli utilizzatori, che attraverso la propria esperienza pratica hanno offerto al vasto pubblico presente una panoramica reale dell’attuale stato dell’arte della verniciatura a polvere.

Per maggiori informazioni: www.titanpowdercoatings.com

ZOOM ON EVENTS

Convegno ECCA – “Il metallo preverniciato: il futuro dell’edilizia”

L

o scorso 17 ottobre 2018, in occasione

geometrica ottimale e l’utilizzo degli inibitori di

La parola è passata a Davide Lorusso, sales

della 53esima edizione di SAIE, la fiera

corrosione. Inoltre il Prof. Rossi ha sottolineato

manager di Alubel Spa, che ha presentato i

dedicata alla tecnologia per l’edilizia e

l’importanza dei rivestimenti, in particolare

vantaggi del metallo preverniciato utilizzato

l’ambiente costruito 4.0, ipcm ha organizzato

dei sistemi duplex, ossa la combinazione

per le coperture in edilizia, tra cui la durabilità

il convegno “Il metallo preverniciato: il futuro

dibzincaturaba caldo e di verniciatura, per

nel tempo, la leggerezza, l’impermeabilità,

dell’edilizia”, in collaborazione con ECCA ITALIA,

prevenire ulteriormente la corrosione.

la resistenza agli agenti chimici ed infine la

®

sostenibilità ambientale. Grazie a questi

il ramo italiano della European Coil Coating L’associazione nasce nel 1967 a

vantaggi, sia di tipo qualitativo sia in

© ipcm ®

Association.

termini di rispetto dell’ambiente, il metallo

Bruxelles con l’obiettivo di promuovere e

preverniciato assumerà un ruolo sempre

diffonderebla cultura sui laminati metallici

più importante nel settore dell’edilizia

preverniciati. Il metallo preverniciato è

civile e commerciale: è stato questo il

infatti un materiale innovativo utilizzato

tema principale affrontato da Alessia

principalmente nel settore edile e

Venturi. Il direttore responsabile della

architettonico, che viene prodotto

testata ipcm®_International Paint&Coating

attraverso il processo di coil coating e

Magazine, ha inoltre mostrato alcuni dei

che assicura elevati vantaggi ambientali,

progetti realizzati in tutto il mondo, tra

economici e qualitativi.

cui il famoso Ferrari World ad Abu Dhabi.

1

Con lo scopo di perseguire la mission dell’associazione, ECCA Italia organizza annualmente incontri e convegni al fine di presentare le ultime novità tecniche ai

Infine, la parola è passata nuovamente al Figura 1: Da sinistra, Davide Lorusso di Alubel, Antonio Bonoli di Marcegaglia, Alessia Venturi di ipcm e Stefano Rossi, Prof. Ing. dell’Università di Trento.

Prof. Ing. Stefano Rossi, che ha concluso parlando dell’influenza che i colori, le finiture e i pigmenti scelti possono avere sul comportamento termico degli edifici.

dai produttori di materie prime agli

In chiusura, si è sviluppato un interessante

© ipcm ®

principali attori del settore del coil-coating, utilizzatori finali, tra cui designer e architetti.

dibattito sulla necessità di informare i responsabili delle commissioni edilizia e urbanistica degli enti

“Il metallo preverniciato: il futuro dell’edilizia”

pubblici sulle infinite possibilità di applicazione del metallo pre-verniciato quale materiale innovativo,

Il convegno si è aperto con il saluto del

leggero e sostenibile in sostituzione dei materiali

Presidente ECCA Italia Antonio Bonoli,

tradizionali, come le coperture in laterizio.

Operation Manager Coil Coating Lines di

Oltre al convegno, ECCA ha partecipato alla

Marcegaglia (fig. 1). L’incontro è poi proseguito

fiera SAIE con uno stand, all’interno del quale

con una serie di contributi tecnici.

i numerosi visitatori presenti hanno potuto

Il Prof. Ing. Stefano Rossi del Dipartimento di

analizzare alcuni campioni di coperture

Ingegneria Industriale dell’Università di Trento

realizzate in metallo preverniciato, oltre che una

ha proposto un primo intervento in cui ha

presentazione video riguardante i più importanti

presentato i principali fenomeni corrosivi che

progetti a livello mondiale realizzati con questo

tendono a degradare le proprietà dei metalli e

materiale (Fig. 2).

il modo in cui combatterli al fine di proteggere i materiali utilizzati. Tra questi spiccano la scelta di un substrato più resistente, di una forma

124

2 1

Figura 2: Lo stand ECCA a Saie 2018.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.prepaintedmetal.eu

ZOOM ON EVENTS

POWDER COATING 2019 di PCI va a Orlando

I

prevede un programma completo che copre

Un partecipante alla conferenza precedente

annunciare che PCI POWDER COATING

tutte le basi del processo di verniciatura a

osserva: “C’era una grande varietà di sessioni

2019 Technical Conference & Tabletop

polvere, guidato da esperti di società membro

che hanno affrontato le molte sfaccettature

Exhibition avrà luogo dall’1 al 4 aprile presso

di PCI in ambito non commerciale (fig. 1).

della verniciatura in polvere, che mi saranno

il Renaissance Orlando at SeaWorld® a

Il Custom Coater Forum è l’unico evento del

utili nel corso della mia carriera”. L’evento

© PCI

l Powder Coating Institute (PCI) è lieto di

1

Figura 1: I partecipanti apprendono le ultime novità in materia di tecnologia industriale grazie agli esperti di verniciatura a polvere.

settore progettato

includerà attività sociali e ampio spazio per il

specificamente

networking con espositori e relatori.

per la verniciatura

L’area espositiva sarà caratterizzata da

personalizzata, con

produttori di vernici in polvere, aziende

particolare attenzione

produttrici di attrezzature per l’applicazione

ai processi e alle

di vernici in polvere, system houses, fornitori di

tecnologie aziendali

prodotti chimici e di vari servizi che supportano

che possono

l’industria della verniciatura a polvere. Un

migliorare i processi

elenco aggiornato degli espositori può essere

di verniciatura

trovato al sito: conference.powdercoating.org/

personalizzati.

exhibitors.html.

I partecipanti al

Non perdere quest’occasione unica di imparare

workshop e al forum

dagli esperti dell’industria della verniciatura a

godranno anche

polvere. Save the week dall’1 al 4 aprile 2019 e

di uno sconto al

unisciti a PCI a Orlando (Florida) per POWDER

momento della

COATING 2019 Technical Conference.

registrazione per la conferenza tecnica e la fiera.

Per maggiori informazioni:

della location scelta per il Powder Coating

Il PCI Technical Conference & Tabletop

conference.powdercoating.org

2019 di PCI”, afferma il direttore esecutivo

Exhibition seguirà

di PCI, Trena Benson. “Dopo i commenti

il workshop Powder

molto positivi su Powder Coating 2018 e

Coating 101 e il

l’aumento dei partecipanti, siamo entusiasti

Custom Coater

di lavorare alla prossima conferenza tecnica

Forum mercoledì

di PCI. Continuare a fornire una formazione

3 aprile a giovedì 4

completa al settore della verniciatura a

aprile (fig. 2). Con

polvere è per noi una priorità assoluta”.

sessioni generali e

Orlando è una destinazione facilmente

programmi tecnici, i

raggiungibile sia dagli Stati Uniti sia dal resto

partecipanti avranno

del mondo e l’hotel è situato in posizione

accesso a una varietà

strategica, vicino a molti parchi a tema e

di informazioni

ristoranti.

sulla verniciatura in

L’evento di quattro giorni avrà inizio con il

polvere e avranno la

famoso workshop di PCI Powder Coating 101:

possibilità di interagire

Basic Essentials e il Custom Coater Forum,

direttamente con i

che si terranno l’1 e il 2 aprile. Il workshop

fornitori.

© PCI

Orlando, in Florida. “Siamo molto entusiasti

2 1

Figura 2: L’esposizione fieristica offre l’opportunità di un incontro diretto con i fornitori.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

125

ZOOM ON EVENTS

MADE expo 2019: interni e finiture

M

ADE expo Milano si distingue per

presenteranno una vasta gamma di

investimenti in immobili ricettivi a fine 2018

essere una vetrina del meglio

finiture d’interni che vanno dalle porte di

supererà la ragguardevole soglia dei 3

delbMade in Italybe non solo

primo ingresso, alle porte interne, maniglie,

miliardi di Euro per raggiungere i 3,2 miliardi

nell’architettura e nell’interior design.

partizioni, a pavimenti, rivestimenti ed

l’anno prossimo (fonte: Scenari immobiliari).

Il Salone Interni e Finiture rappresenta infatti

una vasta selezione di prodotti di finitura

Per sviluppare il potenziale del nostro

all’interno della proposta multispecializzata

per l’architettura, consolidando la logica

Paese nel segmento alberghiero e cogliere

di MADE expo, il luogo dove scoprire le

della manifestazione di rappresentare un

appieno le opportunità che possono

nuove tendenze e i nuovi prodotti per

unico luogo nel quale trovare il più ampio e

derivare da una crescita del turismo di

l’architettura d’interni attraverso trend,

integrato novero di soluzioni.

qualità, la riqualificazione delle strutture con

materiali e soluzioni estetiche e tecnologiche

All’interno di un progetto, la scelta delle

un contributo a livello di design ma anche

presentate dalle aziende che rappresentano

finiture e degli elementi di architettura

sostenibilità, può essere quindi di grande

la punta più avanzata del mercato.

per interni rappresenta un elemento

valore.

Si tratta di un ambito in rapida evoluzione,

fondamentale nel definire e rinnovare

MADE expo affronterà questo argomento

considerando lo sviluppo degli stili

l’identità degli ambienti, l’esperienza di

con una serie di appuntamenti che

dell’abitare che comportano cambiamenti in

chi ci vive ed ottimizzare la fruizione degli

abbracceranno la prospettiva del mercato,

quello che ci si aspetta dai nuovi materiali in

spazi; per questo riveste un particolare

dei temi di tendenze/architettura e degli

termini di estetica, prestazioni e sostenibilità,

rilievo ad esempio ne settore del mondo

aspetti gestionali in collaborazione con

nelle modalità di distribuzione e nei nuovi

alberghiero e della ristorazione. Per

Confindustria Alberghi, Hotel Rewind, la

spazi di business

questo motivo la prossima di edizione

stessa ELLE DECOR e altre realtà associative

Per fare emergere la rilevanza delle finiture

di MADE expo dedicherà particolare

e di settore.

nell’architettura e nell’interior design e creare

attenzione all’ospitalità, un segmento che

un polo d’attrazione che suggerisca utilizzi

gode di un momento particolarmente

Per maggiori informazioni:

inediti delle finiture d’interni a progettisti,

vivace. Si prevede infatti che il valore degli

www.madeexpo.it

designer, decoratori MADE © MADE expo

expo 2019 ospiterà una mostra evento esclusiva realizzata in collaborazione con una testata di rilevanza internazionale quale ELLE DECOR e firmata dallo studio Calvi Brambilla.

Il percorso/installazione ideato fa emergere le eccellenze in tema di finiture e di rivestimenti dando vita ad ambientazioni suggestive.

L’interpretazione di materiali e prodotti tradizionali e innovativi accende i riflettori sulle finiture in un viaggio emozionale nella decorazione.

Il viaggio continua poi nei padiglioni espositivi che

126

Figura 1: MADE expo 2019 si terrà dal 13 al 16 marzo, presso Fiera Milano (Rho, MI).

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

13/16 INTERNATIONAL TRADE SHOW FIERA MARCH FOR AR C H IT E C T U R E A ND MILANO RHO 2019 THE CONSTRUCTION INDUSTRY ITALY

PICK NEW IDEAS MADE IN MILAN madeexpo.it THE LEADING TRADE SHOW IN ITALY TO DESIGN, BUILD & RENOVATE. CONSTRUCTION AND MATERIALS, BUILDING ENVELOPE & WINDOWS, INTERIORS AND FINISHES, SOFTWARE & TECNOLOGIES. Promoted by

Partner

ZOOM ON EVENTS

PaintExpo 2020 registra una grande richiesta di stand espositivi

A

pochi mesi dalla fine della

valigia richieste e progetti concreti.

in questo modo contare ancora

settima edizione della

“Partecipiamo a molte fiere, anche

su tutte le opzioni relative alla

fiera internazionale per

in Asia e in America, ma da un punto

scelta dello stand. Tra questi ci

tecniche di verniciatura industriale,

di vista della qualità degli espositori

sono praticamente tutti i leader di

che ha registrato nuove cifre

e dei visitatori, dei prodotti e della

mercato e della tecnologia nazionali

record per espositori e visitatori,

rappresentanza, PaintExpo è la fiera

e internazionali dei diversi ambiti

così come per il suo respiro

leader a livello internazionale. Per questo

espositivi.

internazionale, 304 aziende di 19

motivo saremo presenti come espositori

La superficie espositiva netta

paesi hanno già confermato la

anche nel 2020”, spiega Frank Berg,

occupata è pari a 11.536 m2, il 74%

prenotazione per PaintExpo 2020.

managing director, Caldan Service GmbH.

dell’edizione del 2018. La forte e

La superficie espositiva netta

anticipata richiesta di

occupata è pari a 11.536 m2, il

superfici espositive

74% dell’edizione precedente.

sottolinea una volta

Questo indica che la prossima

di più la posizione

edizione di PaintExpo sarà ancora

eccezionale che

più grande.

PaintExpo riveste

Dal 21 al 24 aprile 2020,

come punto d’incontro

PaintExpo diventa per l’ottava

internazionale del

volta la vetrina per innovazioni,

settore.

applicazioni, tecnologie

Anche per il Prof. Dr. Nils A. Reinke, CEO

all’avanguardia e trend in tema di

della svizzera Winterthur Instruments AG,

verniciatura. Essa copre l’offerta

la partecipazione è già data per

Focus sulla verniciatura all’avanguardia

internazionale di prodotti e servizi

certa: “Esponiamo a PaintExpo

Jürgen Haußmann, direttore

per le tecniche di verniciatura

dalla fondazione, sette anni fa, della

amministrativo dell’organizzatore

industriale in tutta la sua catena

nostra impresa e per il suo sviluppo,

FairFair GmbH è certo che PaintExpo

del valore. Questa concentrazione

la partecipazione alla fiera riveste

vedrà una crescita positiva anche sul

unica al mondo di imprese

un’importanza fondamentale.

fronte dei visitatori: “Nonostante le

del mondo della tecnologia

Qui troviamo una piattaforma ideale

esigenze e gli sviluppi siano diversi

di verniciatura industriale è il

per la presentazione dei nostri prodotti.

per i vari ambiti di applicazione e

motivo della grande capacità di

Inoltre, grazie all’ampio spettro di

paesi, la tecnologia di verniciatura

attrazione che la fiera esercita sugli

visitatori riceviamo molti input per lo

e di rivestimento rimane, in quanto

utenti provenienti dal settore dei

sviluppo dei nostri prodotti.”

tecnologia chiave, un importante

verniciatori conto terzi e in proprio

Il fatto che queste valutazioni siano

fattore di successo.” Per le

presenti in tutto il mondo.

condivise da molte altre aziende e lo

imprese di verniciatura in proprio

Nel 2018 sono stati 11.790

dimostra chiaramente uno sguardo

e conto terzi si tratta pertanto di

i visitatori specializzati (con

all’elenco stilato già 17 mesi prima

predisporsi alle nuove esigenze.

una crescita del 12%) arrivati

dell’inizio della fiera con espositori di

Queste comprendono non solo

a Karlsruhe da 88 paesi. La

altissimo livello: 304 aziende da 19 paesi

le crescenti esigenze da parte dei

quota di visitatori stranieri era

hanno già confermato la prenotazione

clienti per la qualità, l’economicità e

di circa un terzo. La maggior

della loro superficie espositiva per la

la flessibilità, ma anche una migliore

parte dei visitatori avevano in

fiera internazionale 2020, potendo

efficienza dei materiali e delle

128

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© PaintExpo

ZOOM ON EVENTS

1

Figura 1: La prossima edizione di PaintExpo si terrà dal 21 al 24 aprile 2020 a Karlsruhe, in Germania.

risorse, così come la sostenibilità.

ai visitatori soluzioni di prodotti,

pulizia e pretrattamento,

Temi ulteriori sono la crescente

processi e problemi adeguati”,

asciugatura e indurimento,

digitalizzazione e connessione

afferma sicuro Jürgen Haußmann

tecnologia ambientale,

di processi produttivi, l’utilizzo di

fin da oggi.

tecnologia dell’aria compressa,

nuovi materiali e combinazioni di

La gamma espositiva della fiera

depurazione dell’aria di scarico,

materiali, così come il trend verso

internazionale sulla tecnologia

trattamento dell’acqua, recupero

la personalizzazione.

di verniciatura industriale

e smaltimento, accessori,

“Indipendentemente dal fatto che

comprende impianti per processi

mascheratura, tecnologie di

si tratti del rivestimento di metallo,

di verniciatura a liquido, a polvere,

misurazione e verifica, garanzia di

plastica, legno e derivati, vetro,

UV, a immersione e di coil

qualità, marcatura, sverniciatura,

materiali compositi o altri materiali,

coating, vernici e smalti per tutti i

verniciatura conto terzi, servizi,

grazie all’offerta eccezionale e

processi, sistemi di applicazione,

imballaggi e letteratura tecnica.

all’avanguardia degli espositori,

pistole a spruzzo e atomizzatori,

anche la prossima edizione di

tecnologie di automazione e di

Per maggiori informazioni:

PaintExpo sarà in grado di offrire

movimentazione dei materiali,

www.paintexpo.com

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

129

WELCOME TO THE INDUSTRY’S LEADING TRADE SHOW NUREMBERG // GERMANY European Coatings Show: 19 – 21 March 2019 European Coatings Show Conference: 18 –19 March 2019

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Supplemento a IPCM n° 54 - November/December 2018

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PRECISION CLEANING

ICT - INDUSTRY NEWS

L

© acp systems AG

Rimozione parziale o totale in linea della contaminazione pellicolare a contaminazione pellicolare sta diventando sempre più determinante nell’industria

Asciugatura e lavaggio a basso impatto ambientale Con la tecnologia quattroClean di

della produzione di componenti.

acp systems AG è ora disponibile una

Ciò non stupisce, dal momento che

comprovata soluzione per componenti

la qualità di processi manifatturieri

praticamente in qualsiasi tipo di

come incollaggio, sigillatura,

materiale tecnico. Questo processo

saldatura e verniciatura dipende in

a basso impatto ambientale lavora

gran parte dalla pulizia superficiale.

con anidride carbonica liquida, che

Con la sua tecnologia quattroClean

ha una durata virtualmente illimitata

per il lavaggio ecologico a getto

ed è generata come sottoprodotto di

di neve di CO2, acp systems AG

processi chimici o come generazione

offre una comprovata soluzione

di energia dalla biomassa.

per il lavaggio parziale e totale di

Nella fase di lavaggio l’anidride

componenti in qualsiasi materiale

carbonica è alimentata attraverso gli

tecnico. Inoltre, questo lavaggio

ugelli circolari a due componenti e

modulare e in linea è un processo

anti-usura del sistema quattroClean,

a secco, che non lascia residui di

e si espande in uscita sottoforma

prodotto detergente.

di sottile neve di CO2 (fig. 2). È

Se finora il lavaggio dei componenti

poi aggregata da un getto di aria

riguardava principalmente la

compressa e accelerata a velocità

rimozione della contaminazione

supersonica. Questa tecnologia

da particolato, oggi i residui

brevettata assicura risultati di lavaggio

pellicolari stanno diventando in

uniformi, anche su grandi superfici e

misura sempre più ampia il focus

con ugelli multipli.

di alcuni settori come automotive

Quando il getto mirato di neve e aria

e suoi fornitori, apparecchiature

compressa colpisce la superficie da

mediche, aviazione, ingegneria di precisione, micromeccanica e ingegneria meccanica. Ciò è dovuto a nuovi e modificati processi di produzione, giunzione e verniciatura. La contaminazione

lavare a una temperatura di -78.5°C

1

si verifica una combinazione di effetto

Figura 1: La contaminazione pellicolare (qui olio anticorrosione), che pregiudica la qualità in processi come saldatura o incollaggio, è rimossa in modo efficace con il processo in linea del sistema quattroClean.

pellicolare, ad esempio i residui

termico, meccanico, sublimante e solvente. Grazie a questi quattro meccanismi di azione il sistema quattroClean rimuove efficacemente i contaminanti pellicolari come i residui

di materiali di lavorazione e

pezzo che sono rilevanti per la fase di

di lubrificanti refrigeranti, olio di lavorazioni

conservazione, gli agenti separanti,

lavorazione successiva, ad esempio

meccaniche, agenti separanti e silicone.

il silicone e altri materiali ausiliari,

per l’applicazione di sigillanti e adesivi o

quattroClean rimuove con risultati riproducibili

ma anche le impronte digitali,

per saldatura, incollaggio, verniciatura

anche i contaminanti da particolato. Il processo

possono pregiudicare la qualità

o fasi di assemblaggio – con richiesta

di lavaggio è talmente delicato che può essere

(fig. 1). Inoltre necessitano spesso

di processo produttivo integrato ove

utilizzato anche per le superfici più sensibili e

di essere lavate solo le zone del

possibile.

finemente strutturate.

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

ICT - INDUSTRY NEWS

systems, i parametri di processo – come volume del flusso di aria compressa e CO2, zone in cui indirizzare

il getto e tempo – sono personalizzati in modo preciso a seconda dell’applicazione. I parametri tengono conto anche delle proprietà del materiale e della contaminazione da rimuovere e possono essere memorizzati in ricette di lavaggio © acp systems AG

specifiche nel sistema di controllo.

Il sistema può essere integrato nelle linee di produzione e negli ambienti produttivi interconnessi

Figura 2: La tecnologia basata su ugelli circolari a due componenti e antiusura assicura prestazioni di lavaggio elevate ed omogenee – anche in applicazioni su superfici ampie e con più ugelli.

KMU LOFT – because resources are limited

Su misura a seconda delle specifiche di tempo ciclo e pulizia, acp systems sviluppa concept impiantistici personalizzati, manuali

2 1

oppure interamente o parzialmente automatizzati, basati su moduli standard – sia come soluzioni a sé stanti sia con integrazione nelle linee produttive e

Durante la fase di lavaggio l’anidride carbonica

negli stabilimenti di produzione interconnessi (fig. 3).

cristallina è completamente convertita allo stato

Quest’ultima soluzione è possibile grazie all’adattabilità

gassoso, con il risultato che il materiale lavato asciuga

del sistema all’industria 4.0. Esso può essere integrato

istantaneamente. Le impurità distaccate sono rimosse

in modo semplice e controllato da computer centrali

dal pezzo grazie alla forza aerodinamica dell’aria

via interfacce standardizzate. Per assicurare una

compressa e allontanate assieme all’anidride carbonica

completa documentazione e tracciabilità, tutti i

sublimata da un’unità di aspirazione integrata nel

parametri di processo sono automaticamente registrati

modulo di lavaggio.

e trasferiti al computer host.

Lavaggio parziale o totale

Per maggiori informazioni:

Il processo modulare quattroClean può essere

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facilmente adattato a componenti permettere il lavaggio parziale o totale della superficie. A differenza

© acp systems AG

con geometrie differenti, per

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Offriamo • tecnologie di evaporazione a basso consumo energetico e ridotta manu-tenzione; • esperienza e know how ventennale nella realizzazione di più di pro-getti;

dei classici metodi di lavaggio a umido, il sistema richiede molto meno spazio e minori investimenti e costi operativi. Grazie a test su misura nel centro tecnico di acp

Figura 3: Il sistema in ottica 4.0 quattroClean permette la rimozione parziale o totale, e integrata nel processo produttivo, della contaminazione pellicolare, con risultati uniformi.

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ICT - INDUSTRY NEWS

Kemet amplia la sua gamma con i sistemi FPI

L

a soluzione di controllo non distruttiva

regolabile può fornire un ingombro ridotto. I

automatizzate per capacità elevate, produzione

(NDT) perfetta per l’ispezione di

sistemi FPI sono durevoli, sicuri, ergonomici e di

di massa con l’applicazione per immersione

componenti, Liquid Penetrant Test

facile utilizzo.

del liquido penetrante, l’unità di sviluppo “Dust

o Fluorescent Penetrant Inspection (FPI), è

Sono disponibili una molteplicità di sistemi: dai

Storm” e il lavaggio pre e post integrato. Ulteriori

comunemente utilizzata nel settore aerospaziale

sistemi flessibili di spruzzatura manuale a rulli

opzioni comprendono la gestione dei materiali

e medicale. Kemet, azienda leader nel settore della

che occupano uno spazio ridotto, alle linee di

e la tracciabilità dei lotti tramite un registro

finitura superficiale di precisione, offre ora sistemi

immersione a rulli trasportatori completamente

dati, un liquido penetrante e un developer spray

processo avanzato che garantisce ripetibilità, sicurezza di processo e tracciabilità di ciascun

completamente automatizzati, rotazione del

© Kemet International Ltd

FPI con controllo di

cestello, carrelli e trasportatori automatici di carico/scarico (fig. 3).

Figura 1: Il controllo Fluorescent Penetrant Inspection (FPI) è comunemente utilizzato nel settore aerospaziale e medicale.

lotto all’interno dei parametri impostati (fig. 1).

I sistemi sono progettati e realizzati

1

standard ASTM E1417 FPI, comune sia all’industria aerospaziale sia a quella medicale. Kemet

programma Ultrasonic Cleaning di Kemet che comprende un’ampia gamma di soluzioni di lavaggio acquose che si adattano a tutti i tipi di componenti e budget.

Per maggiori informazioni: www.kemet.co.uk Figura 2: I sistemi FPI di Kemet offrono flessibilità per combinare operazioni automatizzate e manuali.

© Kemet International Ltd

per soddisfare lo

Questi sistemi FPI completano l’attuale

offre una gamma di sistemi standard oltre alla flessibilità di combinare operazioni automatizzate e manuali con lo scopo di fornire un’ispezione sostenibile, con sistemi

2 1

integrati di gestione ed estrazione delle acque reflue come opzioni, che generano risparmi sui prodotti chimici di processo, manodopera e consumo energetico (fig. 2).

Questi possono essere forniti come sistemi

© Kemet International Ltd

NDT semplice e

completamente automatizzati per componenti di aeromobili, pale di turbine e impianti medicali, nonché come sistemi manuali più piccoli per parti meno critiche. Una combinazione intelligente di automazione e gestione manuale può ridurre i requisiti di manodopera, mentre un layout

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

3 1

Figura 3: Ulteriori opzioni comprendono la gestione dei materiali e la tracciabilità dei lotti tramite un registro dati, un liquido penetrante e un developer spray completamente automatizzati, rotazione del cestello, carrelli e trasportatori automatici di carico/ scarico.

ICT - CASE STUDY

La scelta della tecnologia di lavaggio ad alcoli modificati per componenti oleodinamici in funzione di un progetto Smart Factory © ipcm ®

Monica Fumagalli ipcm®

Foto d’apertura: Alcuni dei componenti oleodinamici realizzati da HBS.

N

ella relazione sul futuro del lavoro alla

trasformazione del concetto di lavoro così come

radicale all’interno dei propri stabilimenti.

luce della nuova era digitale presentata

l’abbiamo conosciuto fino ad oggi, la creazione di

In questo articolo descriveremo il case study di

durante il World Economic Forum 2016

nuove opportunità lavorative, ma anche la perdita

un’azienda, la HBS di Monzambano, in provincia

di Davos in Svizzera1 si delineavano le prospettive

di 5 milioni di posti di lavoro. Dopo quasi 3 anni

di Mantova, specializzata nella realizzazione di

future della quarta rivoluzione industriale,

è forse ancora presto per tirare le somme di una

valvole e componenti oleodinamici per ogni tipo

più comunemente definita “Industria 4.0”. Il

rivoluzione ormai ben avviata e che ha coinvolto

di impiego, dai trasporti ai mezzi movimento

report sottolineava come nel corso dei 5 anni

tutti i settori industriali; possiamo però continuare

terra, dall’edilizia all’agricoltura, dall’ecologia agli

successivi si sarebbe riscontrata una profonda

a documentare sulle pagine delle nostre riviste

impianti industriali. L’azienda, consolidata a livello

come le aziende del mondo dei trattamenti

internazionale con sedi produttive avviate in Cina

superficiali affrontino questo cambiamento

e Brasile, una in via di definizione in India e due di

1 La relazione completa è scaricabile al seguente link: www3.weforum.org/docs/WEF_FOJ_Executive_Summary_Jobs.pdf

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

ICT - CASE STUDY

fondamentale per garantire il corretto funzionamento e una vita utile di lunga durata ai prodotti da noi realizzati e destinati a macchinari e apparecchiature operanti, in genere, in condizioni molto difficili (rif. foto di apertura).

Abbiamo quindi cercato un fornitore in grado di offrire una soluzione impiantistica che rendesse il ciclo di lavaggio veloce, di facile gestione e a basso impatto ambientale: lo abbiamo trovato in IFP Europe di Galliera Veneta (Padova), perché ha saputo rispecchiare appieno i principi a cui HBS si sta ispirando per ottimizzare il flusso di produzione, partendo dall’integrazione delle unità produttive, passando per l’interconnessione tra operatori, macchine e dispositivi fino all’attenzione alle tematiche ecosostenibili”.

1

Dalla progettazione al prodotto finito: qualità significa perfetta sinergia con il cliente

Figura 1: I due impianti di lavaggio installati da IFP Europe.

L’intero ciclo produttivo, ad eccezione dei prossima apertura negli Stati Uniti e in Russia, sta

in conto terzi. Ogni anno HBS immette sul

trattamenti termici e superficiali, si svolge

gradualmente adattando il processo produttivo ai

mercato circa 600 nuovi manufatti, una media

all’interno dello stabilimento di Monzambano,

parametri Industry 4.0, allo scopo di offrire prodotti

molto elevata pari a circa 3 componenti al giorno.

sviluppato su un’area di 12 mila m2 e costituito

di elevato livello qualitativo in termini di prestazioni

“Con una produzione massiva di queste

da due unità produttive, a cui si aggiungerà nel

e capacità innovativa.

dimensioni, il primo obiettivo per adeguare la

prossimo biennio una nuova struttura di circa

“HBS è stata fondata nel 1967 - introduce

struttura aziendale alle istanze Industry 4.0 è

7.500 m2.

l’incontro Ezio Bompieri, Amministratore Delegato

stato quello di snellire il processo produttivo,

“La divisione di Ricerca e Sviluppo avvia la

dell’azienda - come officina di lavorazioni

identificando come uno dei principali colli

progettazione del componente prendendo

meccaniche in conto terzi. A partire dal 1980 ha

di bottiglia la fase di lavaggio, un passaggio

spunto dai suggerimenti del cliente, da una © ipcm ®

affiancato all’attività produttiva quella di progettazione e studio

nuova esigenza rilevata dalla rete commerciale oppure da

di soluzioni adeguate alle diverse

un prodotto innovativo che il

esigenze della clientela e dal 1995

team tecnico ritiene opportuno

ha dato avvio alla produzione di

immettere sul mercato. Quindi

un’intera gamma di prodotti a

realizziamo il prototipo che è poi

marchio HBS, implementando

testato nel nostro laboratorio di

successivamente la produzione

500 m2 dotato di banchi di

di valvole e componenti

collaudo per le prove distruttive

oleodinamici con quella dei

e di durata. L’approvazione del

distributori rotanti oleodinamici e,

prototipo avviene dopo aver

dal 2009, dei distributori rotanti

eseguito test funzionali sulla

elettrici”.

macchina del committente. Una

Oggi la gamma di prodotti

volta approvato, il componente

standard HBS ha raggiunto i 3600 componenti, a cui si aggiungono gli altri prodotti specifici realizzati

può essere industrializzato”.

2 1

Il processo produttivo è

Figura 2: La macchina di lavaggio per i componenti più piccoli.

standardizzato e prende avvio

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

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© ipcm ®

ICT - CASE STUDY

3 1

Figura 3: L’impianto IFP Europe per il lavaggio dei pezzi di grande formato.

rappresentato uno

minuti ad uno di 20 minuti; abbiamo risolto il

dei maggiori problemi

problema dello stazionamento dei pezzi all’aria

da risolvere e gestire

con il rischio di ossidazione: con il lavaggio ad

perché la permanenza

alcoli modificati non è necessaria la fase di

dei residui all’interno

asciugatura, per cui i manufatti, al termine del

dei manufatti più

processo di lavaggio, sono pronti per passare

complessi rischiava

alle fasi successive e non richiedono più alcun

di compromettere

intervento di soffiaggio; in ultimo, ma non per

il risultato delle

importanza, dato che HBS sta per ottenere la

operazioni successive.

certificazione ambientale ISO 14001, abbiamo

Era necessario

migliorato l’impatto sull’ambiente della nostra

quindi intervenire

produzione, annullando il problema dello

con un’operazione

smaltimento delle acque e dei fanghi di risulta

manuale di soffiaggio

che con il precedente impianto di lavaggio

su ciascun manufatto

incideva in maniera consistente per i costi relativi

per far fuoriuscire

all’eliminazione dei rifiuti considerati pericolosi.

dal ricevimento delle barre in acciaio, di cui sono

i residui, con conseguente spreco di tempo e

Oggi, invece, non esistono reflui da smaltire

costituiti il 90% dei prodotti lavorati, e alluminio;

impiego della manodopera in operazioni rischiose

provenienti dal lavaggio perché l’impianto

seguono le lavorazioni meccaniche con centri di

per la salute e la sicurezza”.

presenta un sistema di autodepurazione che

lavoro e torni, un primo intervento di lavaggio per

si attiva dopo il processo, separando il residuo

la rimozione degli sfridi e delle emulsioni rimaste

Le criticità risolte

sulla superficie, prima del passaggio ai trattamenti

Nel 2013 HBS ha preso contatto con lo staff

dall’olio presente nel prodotto chimico di lavaggio

termici e superficiali e un nuovo lavaggio finale

tecnico di IFP Europe per l’installazione della

e dall’alcool che viene reimmesso in circolo.

di alcuni prodotti di rientro dai processi termici e

prima macchina di lavaggio, seguita da quella di

Grazie a questo sistema eseguiamo il rabbocco

di finitura. Il lavaggio avviene in due impianti IFP

maggiori dimensioni nel 2017, dopo la verifica

una volta all’anno, contrariamente a quanto

ad alcoli modificati, uno più piccolo destinato ai

dell’efficienza del primo impianto.

avveniva in precedenza con i controlli settimanali

pezzi di dimensioni ridotte e uno più grande per i

“Le due lavatrici applicano la stessa tecnologia

delle vasche, la continua aggiunta di additivi per

componenti di grande formato (fig. 1).

di lavaggio – precisa Bompieri (figg. 2 e 3).

mantenere ottimale il risultato del lavaggio e lo

Grazie a questa soluzione abbiamo innanzitutto

svuotamento delle vasche 2 volte al mese, con

snellito il flusso produttivo, passando da un

un conseguente enorme consumo di acqua”.

La soluzione di lavaggio precedente “Prima dell’installazione degli impianti IFP –

secco, rappresentato per esempio dai trucioli,

tempo relativo al ciclo di lavaggio di circa 30 © ipcm ®

prosegue Bompieri – il lavaggio avveniva con un impianto tradizionale ad ultrasuoni, diviso per cicli a seconda del tipo di materiale e della

Ciclo e struttura dei due impianti di lavaggio IFP

tipologia di componente da trattare. Nel caso

Entrambi gli impianti

avessimo dovuto trattare pezzi sia in acciaio sia

sono costituiti da una

in alluminio, dovevamo impostare 2 cicli diversi

camera monostadio che

per non inquinare le acque, utilizzando additivi

ospita, per la macchina

differenti per lo sgrassaggio e applicando la

più piccola, 2 cestelli

protezione antiruggine ai manufatti in acciaio che,

di piccole dimensioni

se lavati con acqua e lasciati ad asciugare all’aria

(40x30x20 cm), mentre,

per troppo tempo, si ossidano velocemente.

per quella più grande, 2

Oltre a questa criticità, trattandosi di un

cestelli dalle dimensioni

impianto statico, all’interno delle parti cave dei

pari a 120x80x45 cm,

pezzi stazionavano gli sfridi delle lavorazioni meccaniche: nonostante l’azione potente degli ultrasuoni, la pulizia interna del pezzo ha sempre

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4 1

Figura 4: I cestelli per la collocazione dei pezzi destinati al lavaggio.

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

in grado di manovrare corpi fino a 800 kg. Per quest’ultima HBS ha

studiato il volume della cella in funzione del peso

© ipcm ®

ICT - CASE STUDY

specifico medio del prodotto lavorato, in modo da poter lavorare sempre a pieno carico per la massima efficienza energetica.

“Per rispondere alle esigenze di lean production in ottica 4.0, abbiamo studiato un sistema ad hoc per la movimentazione dei contenitori – dettaglia Bompieri (fig. 4). Non è più necessario trasferire i pezzi dai contenitori della catena di produzione a quelli idonei per il lavaggio, perché il cestello che proviene dalle lavorazioni meccaniche è lo stesso che procede all’interno dell’impianto di lavaggio.

Le macchine IFP sono dotate di una rulliera su cui sono posizionati i cestelli (fig. 5). I due impianti di lavaggio sono stati strutturati per HBS in modo da permettere un’autonomia di lavoro non presidiato di almeno 2 ore”.

Dopo l’ingresso dei cestelli nella camera di lavaggio (fig. 6), l’impianto si chiude

5 1

Figura 5: La rulliera installata all’ingresso delle due macchine di lavaggio consente un’autonomia di lavoro non presidiato di almeno 2 ore.

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ICT - CASE STUDY

6 1

7 1

Figura 6: Particolare del vano di apertura dell’impianto di lavaggio.

Figura 7: Sulla superficie di alcuni componenti permangono i residui dei trattamenti di finitura di precisione, come la lappatura e la rettifica.

automaticamente per consentire l’inondamento

scorrimento e il funzionamento delle valvole

Conclusioni

della camera con gli alcoli modificati che si

(fig. 7).

“Possiamo concludere che per quanto riguarda

scaldano in vuoto ad una temperatura di circa

Abbiamo quindi valutato la possibilità di installare

l’aggiornamento della nostra azienda in

70 °C. I manufatti all’interno dei cestelli oscillano

nei reparti di trattamento termico e finitura delle

ottica 4.0 siamo a buon punto, ma c’è ancora

con movimento basculante e sono lavati con

macchine di lavaggio dalle dimensioni ridotte

molto che si può fare - conclude Bompieri.

ultrasuoni, così da favorire la fuoriuscita delle

e studiate per le esigenze specifiche di pulizia

L’intenzione è quella di interconnettere alla

impurità dalle zone del manufatto di più difficile

da posizionare a bordo macchina, in modo da

rete interna dello stabilimento HBS fornitori e

penetrazione.

annullare le tempistiche di attraversamento dei

clienti a partire dal 2020. Per questo ci siamo

Al termine del ciclo, le pompe a vuoto svuotano

manufatti tra i vari reparti. Anche in questo caso

già attivati selezionando fornitori come IFP

la camera creando un vortice e trascinando

abbiamo intenzione di rivolgerci alla competenza

Europe che progetta impianti già predisposti in

con sé tutti i residui creati all’interno. I manufatti

di IFP Europe, che ha dimostrato un ottimo

questa ottica.

sono quindi estratti dall’impianto di lavaggio

grado di affidabilità sia a livello di tecnologia che

Abbiamo inoltre in programma di

e, dopo qualche minuto di raffreddamento,

di servizio”.

implementare la nostra gamma di prodotti,

sono caricati e condotti alle fasi successive di

Più in generale, il progetto Smart Factory di

aggiungendo alla progettazione e produzione

trattamento termico e finitura da cui, poi, alcuni

HBS prevede il raggiungimento di un processo

di elettrovalvole - introdotta a partire da

pezzi fanno ritorno per subire un nuovo e

produttivo paperless. “L’idea è quella di creare

quest’anno - anche la realizzazione di

ultimo intervento di lavaggio.

uno stabilimento in cui non verrà più utilizzata

distributori a leva. L’intento è quello di

la carta: l’automatizzazione dei processi partirà

offrire ai nostri clienti un kit completo per

dalle elaborazioni dei progetti della divisione

l’allestimento dei macchinari, partendo dalla

Ricerca e Sviluppo fino alla spedizione dei

componentistica per la distribuzione fino

“Una delle problematiche che ancora dobbiamo

componenti e sarà resa possibile grazie a 85

al comando e alla gestione del sistema.

risolvere sono i tempi di percorrenza con cui

stazioni touch screen dove gli operatori potranno

Grazie alla tecnologia di lavaggio introdotta

i manufatti che lo necessitano ritornano agli

seguire le fasi delle lavorazioni e aggiornarne

da IFP potremo gestire anche questa nuova

impianti di lavaggio dopo i trattamenti termici

lo stato di avanzamento. Il progetto prenderà

tipologia di produzione, avendo la certezza di

e di finitura, un passaggio necessario per

avvio dal prossimo gennaio e sarà il presupposto

una pulizia in grado di garantire performance

rimuovere i residui di olio in seguito al processo

per avviare il programma di movimentazione

ottimali sia in termini qualitativi che funzionali

termico e ad alcuni interventi di finitura

robotizzata per cui i carrelli elevatori condotti

ed essere preparati per l’integrazione delle

superficiale, come la lappatura e la rettifica, che

dagli operatori saranno sostituiti da piccoli treni

eventuali nuove unità produttive prevista dal

lasciano residui in grado di compromettere lo

automatici”.

progetto Smart Factory”.

Il lavaggio in funzione Smart Factory

140

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH

MicroCare Corporation espande la sua presenza a livello europeo: apre il nuovo stabilimento inglese dedicato alla miscelazione e imballaggio di soluzioni per il lavaggio industriale Mihail©fotolia

Ilaria Paolomelo ipcm®

Foto d’apertura: Una delle due divisioni del nuovo stabilimento inglese di MicroCare produrrà fluidi fondamentali per il lavaggio dei circuiti elettronici stampati (PCB).

Q

uando si tratta di lavare componenti

la regolamentazione REACH - dall’acronimo

Proprio per soddisfare i requisiti del regolamento

elettronici stampati, è fondamentale

Registration, Evaluation, Authorisation and

REACH, MicroCare azienda statunitense leader

avere un processo di lavaggio efficiente

Restriction of Chemicals - che interessa tutte le

nella produzione di soluzioni per il lavaggio, il

che possa rispondere sia alla crescente domanda

sostanze chimiche utilizzate nei principali processi

rivestimento e la lubrificazione, ha consolidato

di affidabilità sia alle normative europee

industriali e la maggior parte delle aziende di tutta

ulteriormente la sua presenza a livello europeo,

sempre più stringenti. Tra queste troviamo

Europa.

aprendo un nuovo stabilimento in Inghilterra,

142

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH

vicino a Birmingham. Mentre la sede centrale e il servizio clienti rimarranno a Bruxelles, la nuova realtà inglese si occuperà della miscelazione e imballaggio dei prodotti chimici.

“Il nuovo stabilimento è composto da due divisioni, una delle quali è totalmente dedicata al lavaggio dei circuiti elettronici stampati (PCB, rif. foto d‘apertura). Molto spesso accade infatti che le schede elettroniche dopo la saldatura necessitino di una profonda pulizia al fine di rimuovere residui di fondenti, flussanti, paste di saldatura o di altri contaminanti. Al giorno d’oggi il lavaggio di questi componenti elettronici rappresenta una sfida molto difficile poiché i PCB moderni sono molto più piccoli e complessi rispetto al passato. Ciò implica che è necessario utilizzare tecnologie di lavaggio avanzate. A questo proposito, MicroCare offre un’ampia gamma di fluidi speciali che sono in grado di raggiungere le fessure più nascoste e strette al fine di offrire un lavaggio profondo ed accurato. In

1

Figura 1: Thomas Tattersall, Chief Operating Officer di MicroCare con Alessia Venturi, direttore di ipcm®.

questo modo anche alcune delle problematiche più comuni, quali la crescita dendritica o corrosione, sono scongiurate” afferma Thomas

questo prodotto nelle sgrassatrici a vapore

dispositivi medicali per la rimozione di olii e particelle

Tattersall, Chief Operating Officer di MicroCare

standard anziché in altri processi di lavaggio ad

prima della sterilizzazione. Infine il nostro fluido

(fig. 1).

acqua o idrocarburi, è possibile ridurre sia i pericoli

viene utilizzato anche nell’industria aerospaziale,

“Tra la nostra gamma di fluidi speciali spicca Tergo™

per la salute dei lavoratori e per l’ambiente. Ciò

dove è indispensabile rimuovere qualsiasi

Chlorine-Free Cleaning Fluid, introdotto sul mercato

riduce anche i costi di lavaggio; infatti, in base alla

contaminazione che potrebbe comprometterne

europeo circa 18 mesi fa. Si tratta di una nuova

dimensione della lavatrice e ai componenti che è

le performance” sostiene il Chief Operating Officer di

formulazione priva di cloro unica nel suo genere

necessario lavare si può avere un ciclo molto breve

MicroCare.

che rimuove velocemente ed efficacemente anche

che dura dagli 8 ai 10 minuti” continua Tattersall.

“Tergo™ e tutti gli altri fluidi della nostra gamma

la contaminazione più difficile. Questo agente di

“Tergo™ è adatto inoltre al lavaggio di dispositivi

costituiscono degli alleati speciali nel lavaggio di

lavaggio è in grado di sostituire i processi di lavaggio

medici, i quali possono contenere residui di colle

componenti critici e rappresentano una scelta

a base acqua ed è compatibile con i tradizionali

e inchiostri utilizzati durante il ciclo produttivo.

sicura, affidabile e conforme alle normative del

processi di sgrassaggio a vapore. Utilizzando

Un’altra applicazione tipica di Tergo™ è il lavaggio di

continente europeo” conclude Tattersall.

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Il lavaggio ecocompatibile e a basso consumo energetico di componenti oleodinamici tailor-made © Power Hydraulik

Barbara Pennati ipcm®

Foto d’apertura: Power Hydraulik è attiva nel settore oleodinamico da oltre vent’anni per diversi settori industriali, tra cui quello alimentare, oil & gas, macchine movimento terra, amusement, sub sea e macchine utensili.

L’

oleodinamica è un processo

alto in quanto il successo dell’applicazione

da oltre vent’anni. Fondata nel 1993 a

industriale tra i più versatili, in

è strettamente correlato alla qualità

San Martino Buon Albergo (VR), l’azienda

grado di incontrare le esigenze di

stessa di tutti i componenti che formano il

è gestita da Claudio e Lorenzo Merzari e

svariati settori e di gestire notevoli potenze.

sistema.

conta circa 30 dipendenti che si occupano

Esso richiede un livello qualitativo molto

Power Hydraulik è attiva in questo campo

dell’intero ciclo produttivo.

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ICT - CASE STUDY

come azienda ‘sartoriale’, capace di offrire soluzioni mirate per la produzione di lotti di piccolo-medio volume”.

La vita del componente oleodinamico è strettamente legata al grado di pulizia.

La pulizia infatti è determinante non solo per il componente stesso, ma anche per gli oli oleodinamici: gli oli sono filtrati, puliti, e per mantenersi tali e garantire un funzionamento ottimale non devono entrare in contatto con eventuali contaminanti presenti sul pezzo.

Per assicurare un prodotto competitivo, funzionale e di elevata qualità, Power Hydraulik si è rivolta a STS, azienda di Ravenna specializzata nella progettazione e produzione di impianti di lavaggio industriali, che ha installato una macchina per il lavaggio di componenti e blocchi oleodinamici di varie dimensioni e materiali.

© ipcm ®

1

Figura 1: I blocchi oleodinamici pronti per il processo di lavaggio.

“Power Hydraulik progetta sistemi e impianti

sia a livello di montaggio. Un altro ambito

oleodinamici per diversi settori industriali,

in cui le nostre competenze hanno trovato

tra cui quello alimentare, oil & gas, macchine

applicazione è quello del sub sea engineering,

movimento terra, amusement e macchine

per cui produciamo apparecchiature

utensili (rif. foto d’apertura). Questo è

espressamente ideate per macchine

possibile in quanto l’oleodinamica si può

subacquee, impiegate ad esempio per la posa

declinare in moltissimi ambiti, anche in quelli

di condotte sottomarine”.

più particolari, come gli ambienti sub sea,

Power Hydraulik si occupa di tutto il processo

dove le applicazioni avvengono in ambienti

produttivo, dalla progettazione all’installazione

marini sommersi”, spiega Carlo Dal Forno,

presso il cliente e la caratteristica distintiva

tecnico commerciale di Power Hydraulik. “La

dell’azienda consiste nel saper far fronte

nostra realtà è attiva sul mercato italiano

alle singole esigenze, ponendosi come

ma collabora con aziende internazionali.

partner tecnologico in grado di offrire

Pur vantando una presenza capillare in

soluzioni personalizzate in un settore dove

molteplici settori industriali, un nostro ambito

generalmente imperano produzioni in serie ad

di riferimento è relativo alle applicazioni per

elevato volume.

parchi divertimento, attraverso la produzione

“Ogni elemento che produciamo è ‘fuori

di speciali cilindri per la chiusura di sicurezza

standard’, quindi nasce sulla base delle

dei maniglioni o di sistemi per il controllo

specifiche del cliente”, continua Carlo Dal

del movimento, che necessitano di grande

Forno. “Questo è uno dei punti di forza di

accuratezza sia a livello di progettazione

Power Hydraulik, che si propone quindi

2 1

Figura 2: La macchina AQUAROLL® E30 di STS installata presso Power Hydraulik circa un anno fa.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

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ICT - CASE STUDY

Figura 3: Il ciclo di lavaggio a monostadio prevede lavaggio a spruzzo, lavaggio a ultrasuoni, risciacquo a spruzzo, risciacquo a ultrasuoni, asciugatura e asciugatura sottovuoto.

3 1

Efficienza energetica e produttiva

necessaria per poter trattare diverse tipologie

fa, della macchina AQUAROLL® E30 (fig. 2).

Prima dell’installazione della macchina di

di pezzi e materiali”.

Il ciclo di lavaggio è a monostadio, dura

lavaggio automatica, la produzione di

Collaborando attivamente con STS, sono state

circa 20 minuti e prevede lavaggio a

Power Hydraulik subiva un lavaggio manuale

effettuate diverse prove di lavaggio che hanno

spruzzo, lavaggio a ultrasuoni, risciacquo a

che non garantiva però la ripetibilità dei

in seguito portato all’installazione, circa un anno

spruzzo, risciacquo a ultrasuoni, asciugatura

“Uno dei prodotti di punta della nostra produzione sono i blocchi oleodinamici,

© ipcm ®

risultati a livello qualitativo.

ovvero sistemi per creare circuiti oleodinamici complessi concentrando le varie apparecchiature in un unico blocco (fig. 1)”, spiega Claudio Merzari, titolare di Power Hydraulik. “Questi blocchi sono dotati di fori profondi e di piccole dimensioni, spesso interconnessi tra loro, che necessitano di essere puliti perfettamente dagli emulsionabili e dall’olio da taglio provenienti dalle lavorazioni precedenti”.

“Inoltre, non producendo componenti standard, la nostra produzione prevede sia pezzi più piccoli e leggeri sia componenti del peso di 100 kg, disponibili in vari materiali: alluminio, ghisa e acciaio. Necessitavamo quindi una macchina di lavaggio che non solo ci garantisse la qualità desiderata ma che possedesse la versatilità

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4 1

Figura 4: Durante il lavaggio, il ricambio di acqua è continuo, attraverso la chiusura e l’apertura di una valvola.

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ICT - CASE STUDY

5 1

Figura 5: La macchina è in grado di caricare fino a due cestelli sovrapponibili in caso di pezzi più piccoli, oppure un cestello di dimensione anteriore di 30 cm in caso di pezzi più voluminosi.

e asciugatura sottovuoto (fig. 3). Durante il lavaggio, il ricambio di acqua è continuo, attraverso la chiusura e l’apertura di una valvola (fig. 4).

Le ricette di lavaggio sono preimpostate e selezionabili dagli operatori a seconda della tipologia di pezzo da lavare. La macchina è in grado di caricare fino a due cestelli sovrapponibili in caso di pezzi più piccoli, oppure un cestello di dimensione anteriore di 30 cm in caso di pezzi più voluminosi (fig. 5). Il lavaggio avviene a 60/70° C, una temperatura adatta a lavare sia l’alluminio, che a temperature più alte rischierebbe di annerirsi, sia la ghisa e l’acciaio. I cestelli possono essere rotati, basculati oppure mantenuti fermi, a seconda delle esigenze.

“La macchina installata presso Power Hydraulik è stata studiata per poter garantire la massima flessibilità produttiva ed è quindi in grado di lavare pezzi di varie dimensioni e di diverse leghe, garantendo sempre una ripetibilità del risultato”, spiega Mauro Ballo, responsabile tecnico di STS. “Impiega detergenti all’acqua ecologici, quindi privi di COV e non è quindi necessario collegarla a sistemi di aspirazione. Ciò rende possibile il riallestimento della macchina in qualsiasi area produttiva, in maniera semplice e veloce”.

“Questa macchina di lavaggio garantisce inoltre un consumo molto basso di acqua in quanto lavora a ciclo chiuso e l’acqua è recuperata attraverso un filtro che ricondensa i vapori, rimettendoli in circolo.

Anche il consumo energetico è molto basso in quanto le vasche sono coibentate: anche quando la macchina è ferma, le vasche subiscono una perdita termica per un massimo di 8 gradi”, continua Ballo.

“Tutto ciò, unitamente all’impiego di prodotti a base di bicarbonato che, essendo un sale, riduce l’evaporazione del prodotto, collaborano a ridurre al minimo l’impatto ambientale ed energetico”.

ICT - CASE STUDY

Circa il 90% della produzione di Power

“Power Hydraulik si è sempre

Hydraulik subisce un processo di lavaggio,

evoluta in termini di produzione

“La nostra produzione non è una produzione

oggi affidato alla macchina di STS. “Prima

e progettazione e questo ci ha

di massa di componenti in serie, bensì ci

ci avvalevamo solo di una macchina di

permesso di annoverare tra i clienti

rivolgiamo principalmente a coloro che

lavaggio manuale che però non ci garantiva

realtà molto importanti a livello

necessitano prodotti con caratteristiche

i risultati auspicati, soprattutto in termini

globale. L’alto livello qualitativo

uniche, trattando quindi commesse di volumi

di ripetibilità”, continua Claudio Merzari.

garantitoci dal lavaggio ci ha

più contenuti. Questo fattore è il nostro

“Grazie a questa nuova macchina, abbiamo

permesso di ottenere un prodotto

punto di forza, nonché una caratteristica

dimezzato i tempi di lavaggio e siamo

finito con un valore aggiunto, che

distintiva che ci ha permesso di affermarci in

riusciti a ottenere una ripetibilità dei risultati

si è rivelato un ottimo biglietto da

un mercato molto competitivo e altamente

a livello qualitativo per tutte le tipologie di

visita per diversi progetti”, afferma

professionale”, afferma Claudio Merzari.

pezzi (fig. 6). Questo risultato è per noi di

Merzari. “In futuro contiamo di

“Pertanto, per noi era importante trovare

vitale importanza, in quanto l’oleodinamica

continuare a sperimentare sempre

un partner tecnologico che non solo ci

si applica spesso a pompe e valvole sempre

di più con il lavaggio, studiando, in

trasmettesse fiducia e professionalità ma che

più sofisticate, anche dal punto di vista

collaborazione con STS, il metodo

potesse venire incontro alle nostre esigenze

elettronico, che necessitano quindi un

migliore per garantire un servizio

di flessibilità e versatilità produttiva. Questo

grado di pulizia estremo di tutti i particolari

sempre più versatile e un prodotto

partner è stato trovato in STS”.

prima del montaggio.”

finale sempre più competitivo”.

© ipcm ®

Soluzioni Made in Italy per mercati globali

6 1

Figura 6: L’installazione della macchina di lavaggio automatica ha portato ad una riduzione dei tempi di lavaggio e alla ripetibilità dei risultati a livello qualitativo per tutte le tipologie di pezzi.

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

efficacia, ecologia e sicurezza

effective, ecological and safe

sistema di lavaggio rotazionale rotational washing system Asciugatura rotazionale sottovuoto

Lavaggio rotazionale ad immersione

Lavaggio rotazionale spray Asciugatura rotazionale ad aria calda

Immissione rotazionale di aria Immissione rotazionale di aria

Risciacquo rotazionale spray

EE 30 R

EE 40 S

Risciacquo rotazionale ad immersione

EE 60 R

soluzioni ecologiche per il lavaggio e trattamento delle superfici ecological solutions for washing and treatment of surfaces STS Srl - Via Galvani, 8 - 48123 Ravenna RA (Italia) Tel. +39 0544 456731 - Fax +39 0544 456733 w e b : w w w. s t s i t a l y. i t e m a i l : s t s @ s t s i t a l y. i t Customer Care STS: tel. +39 0544 456732 email: info.sts@stsitaly.it

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH

Soluzioni di lavaggio MAFAC: una nuova dimensione di lavaggio dinamico Bettina Kern bettina.kern@mafac.de

© MAFAC

MAFAC – E. Schwarz GmbH & Co. KG, Alpirsbach - Germany

Foto di apertura: MAFAC PURA complete la gamma di fascia bassa di MAFAC. La macchina a vasca singola per lavaggio a spruzzo è adatta ad un lavaggio semplice e rapido di componenti.

S

in dal loro ingresso nel mercato del

e del sistema a cestello è parte integrante

pulisce la superficie dei componenti bene e allo

lavaggio componenti ad acqua, le

del successo aziendale. Questa si basa sul

stesso tempo in modo efficiente. Continuando

macchine MAFAC hanno stabilito

concetto che il lavaggio unito al movimento è

a sviluppare questo approccio cinematico,

standard globali in termini di qualità finale,

più efficace. Tutte le macchine MAFAC lavorano

MAFAC ha presentato un nuovo processo di

efficienza e varietà di applicazione. La tecnologia

in modo sistematico con turbolenze specifiche.

lavaggio, il MAFAC Vector Kinematics – una

di processo brevettata basata sui movimenti

La combinazione di componenti meccanici,

nuova dimensione di lavaggio dinamico – e una

contro- o co-rotanti del sistema di spruzzatura

temperatura, additivi di lavaggio e tempo

nuova macchina: MAFAC PURA.

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Figura 1: Nei processi di lavaggio con sistema a ugelli rigidi le porzioni non esposte (in rosso) superano quelle esposte in modo ottimale (verde).

© MAFAC

© MAFAC

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH

Figura 2: Grazie alla varianza angolare, la cinematica vettoriale di MAFAC permette un’esposizione dei componenti decisamente migliore. Le aree esposte in modo ottimale (in verde) e parziale (in giallo) superano chiaramente quelle non raggiunte (in rosso).

MAFAC Vector Kinematics – più movimento e turbolenze mirate

Tecnologia innovativa per una maggiore flessibilità

Con il processo MAFAC Vector Kinematics, nel

Di questo innovativo processo beneficiano

lavaggio e asciugatura dei componenti

in particolar modo i produttori di

si utilizza ancora più movimento. Al

manufatti complessi, con geometrie

contrario del processo con sistema

e superfici che possono essere

a ugelli rigidi, i pezzi non sono

raggiunte in diversi modi. I

colpiti con un’angolazione

diversi angoli di impatto

specifica (figg. 1 e 2). Il nuovo

riducono drasticamente

metodo permette una

le ombre di spruzzatura, in modo che si possa

sulla superficie dei pezzi

evitare lo spreco di risorse

(fig. 3). Il tubo dell’ugello

derivante dall’eccessivo

© MAFAC

varianza angolare ottimale

effettua un movimento oscillatorio attorno al

lavaggio di aree del pezzo facilmente accessibili.

proprio asse di 35° su

Il processo di lavaggio

entrambi i lati, mentre il

completo è più efficiente

cestello ruota in sincronia ad

ed economico, aspetto

una velocità adattata in modo

vantaggioso alla luce dei

ottimale. Il controller Maviatic

sempre più esigenti requisiti

calcola in anticipo il movimento

di pulizia e dei sempre più ridotti

rotatorio del cestello, che rende

budget. In futuro gli utilizzatori

possibile sia la co- che la contro-rotazione.

L’interazione coordinata tra tubo dell’ugello e movimenti del cestello

saranno anche in grado di reagire con molta più flessibilità alla lavorazione di

3 1

una vasta gamma di pezzi o ai cambiamenti

consente un getto mirato e, a seconda della geometria del pezzo, un tasso di applicazione maggiore del 60% sulla superficie dei componenti.

nei programmi di lavoro: grazie all’elevata Figura 3: Il nuovo processo MAFAC Vector Kinematics consente l’applicazione sulla superficie con numerosissime angolazioni diverse.

varianza angolare, si possono processare numerosi tipi di pezzi anche molto diversi tra loro – dall’operazione standard alla sofisticata

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

151

ICT - HIGHLIGHT OF THE MONTH

applicazione ad angolo variabile (figg. 4a

compatto e con tecnologia a bagno singolo

con cestello e prodotto di lavaggio la rende

e 4b). Il nuovo MAFAC Vector Kinematics

è pensata come lavatrice a tutto tondo per

semplice da avviare. La ridotta dimensione

permette un’esecuzione efficace di molte

un utilizzo decentralizzato. Pertanto, la sua

del cestello (471x321x200 mm) permette

operazioni di lavaggio.

struttura e la sua programmazione sono

la lavorazione dei lotti piccoli oppure un

state ridotte all’essenziale.

lavaggio intermedio e finale di pezzi singoli.

Tecnologia pionieristica

Poiché la tecnologia brevettata MAFAC

Un disoleatore a coalescenza opzionale e un

Stefan Schaal, Responsabile Sviluppo

basata su contro- o co-rotazione ugello-

sistema di filtrazione di alta qualità assicurano

e Design di MAFAC, non ha dubbi

cestello è il cuore della macchina,

una lunga e stabile vita utile del bagno. Un altro

sull’importanza pionieristica di Vector

MAFAC PURA lavora nello specifico con

beneficio: la gamma di voltaggio la rende adatta

Kinematics: “Con il movimento cinematico-

turbolenze, eseguendo così un lavaggio dei

all’utilizzo in tutto il mondo. Il design moderno © MAFAC

vettoriale dell’ugello e del sistema di

della macchina, per il quale MAFAC si è concentrata

spruzzatura,

sull’utilizzo di

abbiamo fatto

nuovi materiali,

il primo passo

le conferisce un

di successo

aspetto accattivante.

verso una nuova

“Con MAFAC PURA

dimensione del

completiamo la

lavaggio dinamico.

nostra gamma di

Il processo

prodotti di fascia più

consente agli

bassa, indirizzata

utilizzatori di

nello specifico a

ottenere la velocità, la qualità e l’economicità che saranno richiesti al lavaggio industriale

4A 1

coloro che stanno

4B 1

approcciando

Figure 4a e 4b: I pezzi con geometrie complesse come fori e sottosquadra beneficiano in modo particolare delle turbolenze mirate di MAFAC Vector Kinematics.

il settore del lavaggio ad acqua, che hanno poca esperienza o

del futuro”. Nella sua forma attuale la nuova tecnologia

componenti sicuro ed efficace. I pezzi sono

semplicemente un budget contenuto”, Peter

è un promettente punto di partenza e

asciugati con un sistema a impulsi di aria

Ruoff, Resposabile Sales & Marketing di MAFAC

offre un grande potenziale per numerosi

calda.

spiega così il concept della macchina.

Alta tecnologia per budget contenuti

Disponibile a stock

Siamo ancora all’inizio e stiamo vivendo un momento emozionante”.

Oltre alla potente tecnologia, la macchina

utilizzare per la prima volta il principio “machine

celebrativa impressiona per la sua

to go”. MAFAC PURA è prodotta in lotti da 10

funzionalità e semplicità. Il programma

pezzi ed è quindi subito disponibile a stock.

di selezione standard di MAFAC PURA è

“L’acquisto non deve essere preceduto da

stato progettato in modo tale da essere

prove di lavaggio. Per le applicazioni semplici

di semplice utilizzo per chiunque. Questo

per cui MAFAC PURA è stata progettata ci

In occasione del suo 50° anniversario

permette al cliente di metterlo in funzione

affidiamo alla nostra esperienza, che ha

MAFAC ha lanciato sul mercato una nuova

autonomamente. In caso di necessità sono

influenzato lo sviluppo del prodotto in un modo

macchina: MAFAC PURA, un potente

disponibili l’assistenza telefonica MAFAC

totalmente standardizzato, cosicché non siano

modello base per un lavaggio rapido e

o un tecnico di servizio. L’apparecchiatura

necessarie modifiche individuali”, spiega Peter

accurato (rif. foto di apertura).

contribuisce a una gestione semplice della

Ruoff. Questo rende possibile per l’utilizzatore il

La macchina a spruzzo dal design

macchina anche in altri modi: lo starter kit

“Plug and Play”.

sviluppi futuri. “Gli approcci innovativi della cinematica vettoriale sono molteplici.

Piccola ed elegante: la macchina MAFAC PURA nata per celebrare i 50 anni dell’azienda

152

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

In questo contesto MAFAC ha anche deciso di

ICT - ZOOM ON EVENTS

DeburringEXPO 2019 – Forte domanda di spazio espositivo

C

irca un anno prima che

di stabilire un contatto con numerose

offre una panoramica rappresentativa

DeburringEXPO apra le sue porte

aziende tier 2 e 3 e aziende più piccole

dei relativi sistemi, processi, strumenti

per la terza volta, più di 70 aziende

del settore automobilistico e aeronautico,

e apparecchiature, nonché dei sistemi

hanno già riservato il proprio spazio

nonché dei settori dell’idraulica e della

di misurazione, test e analisi. Il portfolio

espositivo. Ciò rappresenta un forte segnale

pneumatica, con le quali non eravamo

espositivo riguarda la lavorazione di pezzi e

di crescita per la fiera sulle tecnologie

precedentemente in contatto. Le aziende

componenti realizzati con diversi materiali

di sbavatura e di finitura superficiale di

non sono solamente tedesche, ma di

tecnici e provenienti da quasi tutti i settori

precisione, che si terrà a Karlsruhe dall’8 al

molti altri paesi come Italia, Francia, Belgio,

industriali. “Rispetto agli eventi precedenti,

10 ottobre 2019.

Svezia, Danimarca, Stati Uniti, India e

nella prossima fiera un’attenzione ancora

Durante l’evento, un’attenzione particolare

Brasile. La partecipazione alla fiera ci ha

maggiore sarà rivolta alla sbavatura di

sarà posta sull’ottimizzazione dei processi

soddisfatto e torneremo tra due anni”,

componenti in lamiera, in particolare di

di sbavatura per componenti in lamiera e

riferiva Keisuke Kaga, Head of Europe Sales

pezzi tagliati a laser e stampaggi a laser,

manufatti da produzione additiva, nonché

di Sugino Machine Limited in Giappone.

pezzi tagliati a fiamma e fine-blanked,

sul lavaggio dei pezzi dopo la sbavatura.

Anche numerosi altri espositori

nonché pezzi da produzione additiva.

Il valore aggiunto sarà garantito da expert

dell’ultima edizione della fiera per la

Inoltre, porremo più enfasi sulla pulizia

forum di DeburringEXPO, molto apprezzato

tecnologia di sbavatura e di finitura

dei pezzi dopo il processo di sbavatura”,

come fonte di conoscenza che offrirà la

superficiale di precisione sono arrivati

aggiunge Hartmut Herdin. Altri argomenti

traduzione simultanea (tedesco <> inglese) e

a questa conclusione e hanno già

trattati della fiera riguardano la formazione

presentazioni altamente pratiche.

riservato il proprio spazio espositivo per

e la letteratura tecnica.

Lo spettro espositivo di DeburringEXPO,

DeburringEXPO 2019. “Grazie a un alto

focalizzato sui temi di sbavatura,

tasso di ritorno degli espositori, spesso

arrotondamento e finiture superficiali di

associato a una dimensione maggiore

precisione, si occupa di processi che stanno

dello stand, così come alle nuove aziende

Conoscenza come valore aggiunto - Forum bilingue di esperti

diventando sempre più importanti nella

espositrici che hanno deciso di partecipare

Le offerte presentate dagli espositori

produzione dei pezzi: nonostante tutte le

al prossimo evento, già a metà ottobre

saranno arricchite dal forum di esperti

misure di ottimizzazione implementate

2018 la lista degli espositori comprendeva

di 3 giorni presso DeburringEXPO,

prima della lavorazione del pezzo,

più di 70 aziende”, afferma Hartmut

che si è affermato come una fonte di

persistono residui che devono essere

Herdin, amministratore delegato di

divulgazione molto apprezzata. Con

rimossi per ottenere processi a valle di alta

fairXperts GmbH & Co. KG, promotori della

presentazioni tradotte simultaneamente

qualità e per assicurare un funzionamento

fiera. Gli espositori attualmente registrati

(tedesco <> inglese), esso offre ai visitatori

impeccabile.

occuperanno quasi il 70% degli spazi

l’opportunità di espandere le proprie

Dopo solo due edizioni, la fiera per le

espositivi riservati nel 2017: una buona

conoscenze nei settori della sbavatura e

tecnologie di sbavatura e finitura superficiale

indicazione che l’offerta aumenterà in

dell’arrotondamento, nonché delle finiture

di precisione si è già affermata come

modo significativo.

superficiali di precisione. Oltre a ciò,

piattaforma internazionale di divulgazione

esempi basati su pratiche reali e soluzioni

visitatori, il 94% dei quali è coinvolto nei

Una singola fiera per tutti i materiali e tutti i settori industriali

processi decisionali aziendali, ma anche

Come piattaforma tecnologica per la

dall’esperienza degli espositori nel settore:

sbavatura, l’arrotondamento e finiture

Per maggiori informazioni:

“A DeburringEXPO siamo stati in grado

superficiali di precisione, DeburringEXPO

www.deburring-expo.de

e approvvigionamento del settore. Ciò non solo è confermato dall’alto profilo dei

154

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

di benchmark forniscono idee e stimoli per l’ottimizzazione dei processi nella propria azienda.

ICT - ZOOM ON EVENTS

Grande successo a Milano per la seconda edizione di Fastener Fair Italy. Prossimo appuntamento per la fiera nel 2020

U

n totale di 2700 manager, ingegneri e buyer

manager ha raggiunto il 17% dei visitatori, mentre

ospitare Fastener Fair Italy”, commenta Olivia Griscelli,

hanno visitato Fastener Fair Italy,che si è tenuta

l’11% era composto da ingegneri e tecnici. Quasi

Direttrice dell’Esposizione, sul successo dell’evento.

con successo il 26 e 27 settembre presso

il 18% dei visitatori ha rappresentato la divisione procurement. I settori industriali maggiormente

Forte affluenza ai seminari

edizione della serie di eventi Fastener Fair in Italia.

rappresentati sono stati quelli automotive,

Un altro importante elemento da considerare è

Un numero complessivo di 210 fornitori di viteria,

costruzioni, ingegneria meccanica, ferramenta e

stato il programma di seminari tecnico-divulgativi

bulloneria e sistemi di fissaggio hanno partecipato

vendita fai da te, prodotti elettrici ed elettrodomestici,

che si è svolto in concomitanza di Fastener Fair Italy.

all’esposizione e occupato l’intero padiglione Ala Sud.

aerospaziale, agricolo e macchinari off highway,

I seminari hanno ottenuto un esito molto positivo e

Sebbene il 22% fosse formato da aziende espositrici

produzione di mobili.

hanno attratto un totale di 175 delegati nel corso dei

straniere provenienti da 13 paesi, la partecipazione

Gli espositori sono stati lieti di incontrare visitatori

due giorni. Tre sessioni, organizzate daFasten.it (www.

da parte di aziende italiane è aumentata rispetto

italiani e internazionali d’alto calibro, tra cui 3M,

fasten.it) partner della fiera, hanno fornito analisi su

all’edizione del 2016, confermando che Fastener Fair

azienda di carattere scientifico tecnologico; la

problematiche che interessano il mercato di viteria,

Italy è un punto di riferimento per il mercato italiano.

multinazionale ABB S.p.A.; BASF, azienda chimica

bulloneria e sistemi di fissaggio. Tra queste si sono

Tra le nazioni straniere, Germania, Turchia, Regno

leader nel mondo; e importanti aziende d’ingegneria

svolti seminari a cura di A.I.F.M. Associazione Italiana

Unito e Spagna sono stati i paesi più fortemente

a livello mondiale, come Ansaldo Energia, HILTI

Finiture dei Metalli, E.C.A.P. European Consortium

rappresentati, ma erano anche presenti Slovenia,

Corporation, Altran Technologies.

of Anchors Producers e Kistler Group. Inoltre, alcuni

Danimarca, India, Francia e Stati Uniti.

Tra le aziende operanti nel settore automotive

espositori sono stati presenti sul palco a condividere

Associazioni leader del settore hanno sostenuto l’evento

rappresentate dai visitatori figuravano Ducati Motor

le proprie idee e soluzioni più innovative, tra cui

e dato il benvenuto a delegazioni presso i loro stand:

Holding, LISI Automotive, IVECO S.p.A. Tra i buyer

esperti da Coventya Group, Atotech Group, Frontline

l’Unione Produttori Italiani Viteria e Bulloneria, U.P.I.V.E.B.;

erano presenti noti produttori di elettrodomestici,

Consulting e Filtereco Filtration Technologies,

l’Unione Distributori Italiani Bulloneria, U.D.I.B.; e

come Electrolux e De’Longhi, così come specialisti

presentando le ultime soluzioni a problematiche che

l’Associazione Italiana Finiture dei Metalli, A.I.F.M.

tecnici da IKEA Components.

interessano il settore di viteria, bulloneria, sistemi di

Il mix di visitatori in fiera ha rispecchiato la diversità dei

Hanno inoltre visitato la fiera produttori

fissaggio e settori correlati.

mercati nei quali opera l’industria di viteria, bulloneria

multinazionali di acciaio, come Arcelor Mittal e Aferpi

e sistemi di fissaggio. La maggior parte dei visitatori

Steel Company. Anche i rappresentanti locali e

Maggiori spazi espositivi nel 2020

erano grossisti (25%) o distributori (42%), i quali

internazionali di distributori e produttori leader di

Le date della prossima Fastener Fair Italy sono state

svolgono un ruolo vitale nella catena di fornitura per

viteria, bulloneria e sistemi di fissaggio erano presenti

stabilite: la terza edizione si terrà l’11 e il 12 novembre

rivenditori e utenti finali. Circa il 20% era formato dagli

in fiera, tra cui Würth, Fontana Gruppo, Stamperia

2020. La sede che ospiterà la fiera sarà Fiera Milano

stessi utenti finali. Il numero di produttori di viteria,

Carcano Giuseppe, F.lli Mauri, A. Agrati S.p.A. e molti

City e si è già registrata una forte domanda di spazi

bulloneria e sistemi di fissaggio equivaleva al 34% dei

altri.

espositivi. Sull’onda del successo della fiera50aziende

visitatori.

“Siamo stati particolarmente soddisfatti di aver

hanno deciso di confermare la loro partecipazione

Un numero significativo di visitatori, per esattezza il

ricevuto un riscontro molto favorevole da parte degli

anche per l’edizione del 2020 di Fastener Fair Italy,

28%, era straniero, proveniente da 62paesi.

espositori sulla qualità dei visitatori di questa fiera.

con circa 1900 m² già prenotati. Per soddisfare la forte

È stato inoltre positivo notare una partecipazione

richiesta, la prossima edizione si terrà nel Pavilion 3,

così fortemente internazionale. Questo rafforza

un padiglione più grande per offrire ulteriore spazio

Anche la qualità dei visitatori è degna di nota, con un

la certezza che il mercato italiano offra numerose

espositivo.

38% formato da amministratori delegati, partner e

opportunità per l’industria di viteria, bulloneria

membri del consiglio di amministrazione che hanno

e sistemi di fissaggio; e come centro business

Per maggiori informazioni:

visitato la fiera. Il numero di capi dipartimento e senior

dinamico, Milano si confermala città ideale per

www.fastenerfairitalia.com

MiCo Milano Congressi. Questa è stata la seconda

Qualità elevata di visitatori

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

155

ICT - ZOOM ON EVENTS

L

a 16esima parts2clean si è chiusa all’insegna del successo. Dal

23 al 25 ottobre 2018, 240

© Deutsche Messe AG

parts2clean 2018: contatti, progetti e trattative di altissimo livello

espositori hanno trasformato i padiglioni 3 e 5 del Parco Fiere di Stoccarda in hub internazionale per la pulizia delle parti e delle superfici.

Le aziende partecipanti provenivano da 16 Paesi, con una percentuale di presenze estere pari al 26%. L’affluenza di circa 4.500 visitatori qualificati da 42 Paesi conferma il richiamo della manifestazione. Il 21% dei visitatori arrivava a Stoccarda dall’estero: il 76% da Paesi dell’Unione Europea, un altro 18% da altri Paesi europei.

I più importanti Paesi di provenienza dei visitatori

1

Figura 1: Dal 23 al 25 ottobre 2018, 240 espositori hanno trasformato i padiglioni 3 e 5 del Parco Fiere di Stoccarda in hub internazionale per la pulizia delle parti e delle superfici.

dopo la Germania sono po’ sbrigativi, quest’anno siamo andati molto

loro elevata competenza decisionale. Un

Repubblica Ceca, Italia e Paesi Bassi.

in profondità. Abbiamo parlato di progetti

visitatore su due ha dichiarato di occupare

“Siamo molto soddisfatti dei risultati di

concreti e abbiamo persino fissato degli

una posizione dirigenziale in azienda e

parts2clean 2018”, dice Olaf Daebler,

appuntamenti, anche per test di pulizia con

l’85% di essere coinvolto nelle decisioni di

Global Director di parts2clean presso

le nostre soluzioni. Torneremo sicuramente

acquisto aziendali. Molti visitatori hanno

Deutsche Messe. “Molti espositori ci

a parts2clean 2019”.

manifestato inoltre l’intenzione di investire.

stati, nell’ordine: Austria, Svizzera, Francia,

hanno riferito che a loro parere il profilo

La percentuale dei visitatori coinvolti

È di questo parere ad esempio Jens

Apprezzata piattaforma informativa e degli acquisti

Emmerich, Product Manager del settore

La 16esima edizione di parts2clean ha

rispetto allo scorso anno. E un buon

R&S per la tecnologia delle superfici

evidenziato che un crescente numero di

41% dei potenziali investitori aveva a

presso l’azienda tedesca BCD Chemie

settori e di aziende guarda alla pulizia dei

disposizione un budget che superava i

GmbH: “Nel nostro stand abbiamo avuto

pezzi e delle superfici come a una fase della

100.000 euro. Gli addetti ai lavori hanno

forse un po’ meno contatti dello scorso

produzione estremamente importante e

quindi varcato le soglie della fiera leader

anno, ma la qualità ha decisamente

decisiva ai fini della creazione di valore. Ne

internazionale della pulizia industriale delle

compensato la differenza. Mentre lo

danno conferma sia l’elevatissima quota di

parti e delle superfici con obiettivi molto

scorso anno i colloqui erano in parte un

visitatori professionali (pari al 99%) sia la

concreti.

qualitativo dei visitatori è cresciuto ancora”.

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N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

nella pianificazione degli investimenti, pari all’82%, è risultata un po’ più elevata

ICT - ZOOM ON EVENTS

per la vendita di un impianto

Altrettanto positivo è il commento

premesse si sono tradotte in

di nuovissima concezione:

di Raffaela Tessari, Sales and

contatti di altissimo livello, in nuovi

“parts2clean 2018 è andata meglio

Customer Care presso il produttore

progetti e persino in trattative

per noi rispetto allo scorso anno.

italiano di impianti di pulizia

concluse direttamente in fiera.

E questo non solo perché abbiamo

NOVATEC S.r.l.: “Partecipiamo

“Durante parts2clean, quest’anno,

venduto un impianto di lavaggio

a parts2clean con successo da

abbiamo stabilito promettenti

direttamente allo stand, ma

molti anni e anche il 2018 è

contatti con potenziali nuovi clienti

anche perché abbiamo ricevuto

andato bene per noi. A questo

e abbiamo praticamente firmato

molte richieste di informazioni

appuntamento si presentano solo

anche un grosso ordine. Non è

da parte di aziende con le quali

visitatori specializzati con obiettivi

consueto che questo avvenga nel

siamo entrati in contatto per la

concreti e riusciamo a esaminare

corso di fiere di beni di investimento

prima volta. Nel corso dei colloqui

a fondo le loro esigenze e i loro

come parts2clean“, dice Carola

ci siamo inoltre resi conto della

obiettivi. parts2clean è sempre

Maurer, Market Development

crescente tendenza ad attribuire

un ottimo punto d’incontro

Assistant di Hobart GmbH. Anche

sempre più valore alla pulizia

per stabilire preziosi contatti

Peter Ruoff, Direttore Marketing &

industriale. C’è grande interesse

con potenziali nuovi clienti, per

Vendite e membro della direzione

soprattutto per la rimozione

coltivare contatti con clienti

commerciale di MAFAC – E.

di impurità particellari e di

già esistenti, per stabilire

Schwarz GmbH & Co., è soddisfatto

contaminazioni di superficie”.

partnership.” Anche Elia Bosco,

© ipcm ®

Per le aziende espositrici queste

2 1

Figure 2: Le aziende partecipanti provenivano da 16 Paesi. Anche il team di ICT_ Industrial Cleaning Technologies era presente alla fiera con le ultime pubblicazioni.

international PAINT&COATING magazine - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - N. 54

157

ICT - ZOOM ON EVENTS

Responsabile vendite dell’azienda turca

internazionale, parts2clean è ormai da

quali è possibile offrire tutta una serie

Everest Elektromekanik Makine Ve

anni un appuntamento fisso del nostro

di soluzioni”. Molti settori sono ancora

Sistemleri Sanayi ve Tic Ltd. Sti., vede

calendario fieristico”. È sulla stessa

in cerca di una soluzione a loro bisogni

in parts2clean la piattaforma ideale

linea Anja Wächter, Amministratrice

particolari, come la rimozione totale

per i rapporti d’affari: “parts2clean ci

di Metallform Wächter GmbH: “Anche

o parziale delle impurità pellicolari. Lo

offre una straordinaria opportunità

quest’anno siamo soddisfatti al 100 %

evidenzia Karl-Hein Menauer, Senior

di presentare i nostri prodotti e nuovi

della nostra presenza in fiera. Ci sentiamo

Manager Sales & Technology presso acp

sviluppi al pubblico giusto. Considerato

quindi sempre più motivati a partecipare

systems AG: “Rispetto allo scorso anno

l’altissimo profilo qualitativo dei

ad ogni edizione”.

abbiamo avuto circa il 30% di contatti in

visitatori internazionali, non abbiamo

più. E si tratta in prevalenza di contatti

anno”.

Luci puntate su trend e esigenze future

Ma non sono solo i produttori di

Facendo un giro a parts2clean era

aeronautica ed elettronica, che spesso

impianti per la pulizia ad esprimere

possibile capire subito che la fiera non si

hanno l’esigenza di una rimozione

grande soddisfazione. Sono molto

occupa solo di bisogni attuali in tema di

parziale di impurità pellicolari, ma non

contenti anche fornitori di altri prodotti

pulizia di parti e superfici. “Digitalizzazione

dispongono ancora di una soluzione

per la pulizia industriale, ad esempio

e automazione stanno vertiginosamente

adeguata”.

Sandra Gruber, Responsabile Sales &

acquistando sempre più importanza

Marketing di SensAction AG: “Al nostro

nella pulizia industriale delle parti e delle

stand abbiamo registrato più o meno

superfici”, sintetizza l’organizzatore di

Trasversalità nei settori e nei materiali

lo stesso numero di visitatori dello

parts2clean Olaf Dabler, sottolineando

Anche nei settori industriali di

scorso anno, ma la qualità dei contatti

che a questi temi sono stati pertanto

appartenenza dei visitatori di

è stata più elevata. Prevediamo quindi

dedicati non solo iniziative speciali, ma

parts2clean si registra la stessa varietà

buoni affari postfieristici”. Lo stesso

anche spazi espositivi. “Presentando la

che caratterizza le esigenze e gli

ottimismo è espresso da Hans-Jürgen

combinazione fra trattamento preliminare

obiettivi della pulizia delle parti e delle

Oberdiek, Sales Marketing Manager

con solventi e tecnologia al plasma, oltre a

superfici. Il settore più rappresentato

di Carl Zeiss Microscopy GmbH: “I

soluzioni per la digitalizzazione, abbiamo

quest’anno è stato quello dell’industria

visitatori che si sono presentati al

incontrato l’interesse di molti utenti,

automobilistica (42% dei visitatori),

nostro stand avevano interessi ed

soprattutto di coloro che hanno esigenze

seguito da ingegneria meccanica e

esigenze molto diversi, il che conferma

e aspettative specifiche, ad esempio per

impiantistica, lavorazione e trattamento

che c’è una crescente richiesta di

il problema della contaminazione residua

dei metalli, elettronica ed elettrotecnica,

soluzioni di pulizia in molti settori.

di superficie o per la digitalizzazione

meccanica di precisione, ottica, industria

Sta di fatto che a parts2clean siamo

dei processi di pulizia. Abbiamo potuto

farmaceutica e tecnologia chimica e

riusciti a stabilire molti nuovi contatti,

far capire loro come il settore si sta

dei processi. Anche il giudizio espresso

dai quali potranno nascere ordini”.

evolvendo”, dice Rainer Straub, Vice

dai visitatori di parts2clean è positivo:

Anche Florian Weber, Sales Director di

President Sales & Customer Service e

una netta maggioranza ha trovato

Weber Ultrasonics AG, parla di ottimi

membro del CdA di Ecoclean GmbH. È

l’offerta praticamente completa. Nove

risultati: “Siamo molto soddisfatti. La

dello stesso parere Andreas Rosenbusch,

visitatori su dieci prevedono di tornare

quantità e la qualità dei contatti sono

Business Development Manager di

alla prossima edizione della fiera

stati eccellenti. parts2clean è la sola

Stäubli Tec-Systems GmbH Robotics:

internazionale leader per la pulizia

fiera specializzata dedicata a questo

“parts2clean ha evidenziato il ruolo di

industriale delle parti e delle superfici,

settore e il prossimo anno saremo

Industria 4.0 nella pulizia industriale delle

che si terrà dal 22 al 24 ottobre

di nuovo qui”. La stessa decisione è

parti e delle superfici. La digitalizzazione

2019 sempre presso il parco fiere di

già stata presa da Tobias Jessberger,

di impianti e processi di pulizia, la

Stoccarda.

Amministratore di Dr. Jessberger

raccolta, la valutazione e l’utilizzo di

GmbH: “Grazie all’altissimo livello

dati sono temi rilevanti, destinati a una

Per maggiori informazioni:

dei contatti, e al suo spiccato profilo

crescente importanza in futuro e per i

www.parts2clean.de

dubbi: ci saremo anche il prossimo

158

N. 54 - NOVEMBER/DECEMBER 2018 - international PAINT&COATING magazine

con aziende dell’industria automobilistica e delle subforniture, dell’industria

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