BARCHE January 2017

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Vendée Globe CLOSE ENCOUNTERS //INCONTRI RAVVICINATI

Monica Leone

COVER Fiart 52 BOATS//BARCHE

• Princess S65 • Jetten 45 Beach • Riva Rivamare • Innovazione e progetti Yachts IPY35 • Invictus 240FX THE MAN AND HIS BOAT //L’UOMO E LA SUA BARCA

JANUARY 2017 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (convertito in Legge 27/02/2004 n° 4 6) art. 1, comma 1, LO/MI

FOCUS

Thomas and the Azimut 60 Fly ENGINES//MOTORI

Mercury Racing 175 DSI DESIGN

• Couach 26 m • Team for Design • Prime Megayachts SAIL//VELA

• Vitters Unfurled 46 m • Sirena Marine Azuree 41

ANNO//year 24 • N° 1 • AUT 9,00 € • BE 9,00 € • Côte d’Azur 10,60 € • F 10,50 € • D 11,00 € • PTE CONT. 8,00 € • UK 7,00 £ • E 8,00 € • CH 9,00 Chf • CH CT 8,50 Chf

Gennaio//January 2016

Euro 6 Italy only

E

ditoriale//editorial

u TRA I TITOLI DEI MIEI EDITORIALI NE PREFERISCO UNO SU TUTTI: “ANCORARSI ALL’ETICA”. La valenza di questa affermazione la considero alla base di chi fa il mestiere di giornalista. Qualcuno lo definisce un atteggiamento snobbistico, frutto di una visione elitaria e lontano dalla realtà. In tempi di crisi si ha paura di prendere posizione su qualsiasi tema.

La possibilità di una causa con relativa richiesta di risarcimento danni o, più semplicemente, la perdita di un investimento pubblicitario impedisce di fare correttamente il proprio lavoro. Scorrendo tra le notizie che pubblica l’agenzia giornalistica Ansa, una in particolare mi ha colpito come una saetta scagliata da Giove. “Il fatturato di questo cantiere è stato di 55 milioni di euro”. Con 5 navi da diporto tra i trenta e i cinquanta metri, varate nell’anno precedente e altre 5 che devono essere costruite, i conti non tornano. La notizia voleva avere una valenza positiva per sottolineare la forza della nostra cantieristica specializzata nella costruzione di megayacht. In realtà pone una serie di interrogativi. Le navi sono state vendute a circa 10 milioni di euro ciascuna? Improbabile.

Solo una parte sono state realmente vendute?

Probabile. Con quali soldi sono state finanziate le costruzioni? Mistero. Finanziamenti pubblici?

Forse. Finanziamenti bancari? Speriamo non si tratti di un altro caso Banca Etruria/Privilege Yard.

Soldi di privati? Plausibile. E chi potrebbero mai essere questi signori che hanno così tanti soldi da investire in navi da diporto costruite per mera speculazione finanziaria? Milena Gabanelli lascia, o le hanno fatto lasciare, Report, per cui non ci può aiutare a fare questa inchiesta senza essere disintegrati dalla potenza economica finanziaria del soggetto in questione. Non speriamo neanche nei giornali finanziari che fanno le inchieste solo quando i fatti sono accaduti e svelati in tutta la loro gravità. Speriamo solo in un mondo migliore.

In fondo basterebbe ancorarsi all’etica.

u OF ALL THE TITLES OF MY EDITORIALS, MY ABSOLUTE FAVOURITE IS: “ANCHORED TO ETHICS”. I consider this the starting point for anyone who calls themselves a journalist.

Some consider it the snobbish attitude of someone who is not in touch with reality. During the economic crisis, nobody wants to take position on the matter. The risk of a lawsuit and having to pay compensation, or simply of losing advertising deals, prevents journalists from doing their job properly. Scanning through the news published by Ansa, one in particular captured my attention and hit me like a bolt of lightning. “This manufacturer’s turnover was 55 million euros”. With 5 pleasure ships between 30 and 50 metres long launched last year and 5 new ones about to be constructed, sums don’t add up. The news was intended as a positive note to highlight the strength of our shipyards, specialised in the construction of mega yachts.

But in fact, it begs a few questions. Were the boats sold for approximately 10 million euros each? Improbable. Only some have actually been sold? Probable. How was the construction funded? Mystery. Public financing? Maybe.

Bank funding? Let’s hope it’s not another Banca Etruria/Privilege Yard case. Private funding?

Plausible. Who could these people with so much money to invest in pleasure ships for pure financial speculation be? Milena Gabanelli left, or was asked to leave, Report, so she cannot help us to carry out this inquiry without risking to be disintegrated by the economic power of the person in question. Nor can we rely on the financial papers, who conduct their inquiries only after facts have taken place and have been revealed in all their graveness. We can only hope in a better world. But all it would take is to remain anchored to ethics.

Francesco Michienzi

Conti che non tornano Anche le grandi agenzie giornalistiche diffondono comunicati stampa senza verificare l’attendibilità dei dati economici che contengono

Sums that don’t add up Even large news agencies break press releases without verifying the reliability of the financial data they contain Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

5

SO MM AR IO

co nte nts

114

COVER Fiart 52

020 038 040

RUBRICHE//Columns News Economia//economy Avvocato a bordo//lawyer on board

34 44 56

EVENTI//events Waterevolution Vendée Globe Panerai Classic Yachts Challenge

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INCONTRI RAVVICINATI //close encounters Monica Leone

088

PASSIONI//exclusive taste Resort Bora Bora Pearl Beach Resort e Spa Sigari//cigars Orologi//watches Drive De Cartier Gioielli//jewels David Marshall Galleria//gallery Pinksummer a Roma Design Boca Do Lobo

080

ARTISTI//artists Angela Pietribiasi

90 92 96

LA FABBRICA DELLE IDEE //the idea factory Couach Team for Design Prime Megayachts

100

L’uomo e la sua barca //the man and his boat Thomas and the Azimut 60 Fly

106 122 132 140 146 158 166

TEST//trials and tests Princess S65 Jetten 45 Beach Riva Rivamare Innovazione e progetti Yachts IPY35 Invictus 240FX Sirena Marine Azuree 41 Vitters Unfurled 46 m

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MOTORI//engines Mercury Racing 175 DSI Diesel

174

AZIENDE//companies Brama

182

MERCATO//trade Brokers

070 074 076 078 084

44 Vendée Globe

122 Jetten 45 Beach

152 Mercury Racing 175 DSI Diesel 8

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

64 Monica Leone

132 Riva Rivamare

174 Brama

BARCHE

®

MONTHLY INTERNATIONAL YACHTING MAGAZINE

DIRETTORE RESPONSABILE//Editor in chief Francesco Michienzi f.michienzi@barcheisp.it ART DIRECTOR Francesca Villirillo grafici@barcheisp.it SEGRETERIA DI DIREZIONE//Chief assistant Anna Tonelli a.tonelli@barcheisp.it FOTOGRAFO//Photographer Andrea Muscatello redazione@barcheisp.it SEGRETERIA DI REDAZIONE//Editorial assistant redazione@barcheisp.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO //Contributing editors/writers Gloria Belloni, Camilla Bianchi, Maria Campitelli, Alessia Cherubini, Angelo Colombo, Andrea Dini, Micòl Forzano, Nicola Di Nunzio, Massimo Longoni,Luciano Pau, Federico Santini, Dario Schiavo, Niccolò Volpati EDITORE//Publisher International Sea Press Srl, Viale Brianza, 17/A - 20821 Meda, tel. + 39 0362 344140, fax + 39 0362 73790 redazione@barcheisp.it DIRETTORE EDITORIALE//Editorial director Barbara Borgonovo b.borgonovo@barcheisp.it INTERNATIONAL DEVELOPMENT MANAGER Andrea Dini a.dini@barcheisp.it CONCESSIONARIA PUBBLICITÀ//Advertising International Sea Press Srl, Viale Brianza, 17/A - 20821 Meda, tel. + 39 0362 344140 b.borgonovo@barcheisp.it, a.tonelli@barcheisp.it

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ON LINE App Store - Barche www.barchemagazine.com STAMPA//Printing REGGIANI ARTI GRAFICHE Srl (Gavirate, Varese, Italy) Questo numero è stato chiuso in Redazione il 12 dicembre 2016.

This issue ended 12th December 2016.

Area Centro Sud Enrico De Gregorio +39 347 1904896 degregorioenrico1@gmail.com CONFINDUSTRIA

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BARCHE Gennaio 2017//January 2017

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News FCV-288 u Furuno Italia presenta il nuovo ecoscandaglio FCV288 dotato di display LCD a 10.4” colori.

Disponibile nella doppia frequenza fissa 50 kHz/ 200 kHz, è l’ideale per imbarcazioni cabinate e munito di comandi sul display differenti e

VENDUTO NEGLI USA u Sunseeker International ha esposto per la prima volta al Salone Nautico di Fort Lauderdale, in Florida, il 131, venduto proprio negli Stati Uniti d’America, insieme ad altre due novità della stagione, il Manhattan 52 e il Predator 68.

semplificati. Prezzo al pubblico 1990 euro iva esclusa.

FCV-288 u Furuno Italia has presented the new eco-sounder FCV288 with a 10.4’’ colour LCD display.

It’s available with the 50 kHz/200 kHz dual frequency and ideal for cabin boats. It’s equipped with different yet simplified drives.

The retail price is of 1990 euros Excl. Vat.

STEFANO RIGHINI u L’architetto, che da anni collabora con il gruppo Azimut Benetti firmando il design di alcune delle sue collezioni, è stato nominato socio onorario dell’Altagamma Honorary Council in qualità di Ambasciatore Italiano dell’eccellenza creativa.

STEFANO RIGHINI u The architect, who has worked for several years with Azimut Benetti, looking after the design of some of their collection, has been named honorary member of the Altagamma Honorary Council as the Italian Ambassador of creative excellence.

SOLD IN THE US u At the FLIBS, in Florida, Sunseeker International exhibited for the first time the 131, which has also been sold in the US, together with two other novelties of the season, the Manhattan 52 and the Predator 68.

BWA PREMIUM 30’ u È un gommone lungo 928 centimetri e largo 3,5 metri. La cabina vanta una ottima altezza.

Il bagno separato è allestito con lavandino, wc e doccia. Con due motori Evinrude di 300 cavalli ciascuno naviga a oltre 55 nodi di velocità. Il peso a secco è di 1900 chilogrammi. La portata massima è di 22 persone. Il serbatoio della benzina è di 540 litri complessivi.

MANGUSTA 165 u Varata a Viareggio, l’undicesima unità della serie Mangusta 165 del cantiere nautico Overmarine.

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MANGUSTA 165 u In Viareggio, at the Overmarine yard, the eleventh hull of the Mangusta 165 series has been launched.

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OSCAR 3 u Il nuovo Mylius 65 Flush Deck, lungo 20,20 metri, è stato varato a Marina Cala de Medici.

u The new Mylius 65 Flush Deck, of 20.20 meters in length, has been launched at the Marina Cala de Medici.

BWA PREMIUM 30’ u It’s a 928 centimetre long rib and 3.5 meters wide. The cabin has a good floor to ceiling height.

The separate bathroom features a sink, wc and shower, With two Evinrude engines of 300 hp each it exceeds 55 knots of top speed.

The displacement is of 1900 kilos, unloaded. The maximum capacity of people onboard is 22. The fuel tank capacity is of 540 liters.

MSC SEASIDE u Fincantieri Monfalcone ha varato la nave da crociera più grande mai realizzata in Italia.

MSC SEASIDE u Fincantieri Monfalcone has launched the biggest cruising ship ever built in Italy.

News LÜRSSEN u Nel giro di due settimane il cantiere ha messo sotto i riflettori tre yacht differenti: per primo, Tis lungo 111 metri; poi è stato varato Jupiter, un 123 metri; in seguito, un altro

yacht di oltre 100 metri è stato visibile solo per un paio di giorni mentre lo scafo veniva trasportato dall’hangar di costruzione al grande bacino di carenaggio dove era già stato ormeggiato Jupiter.

LÜRSSEN u In the space of two weeks, the yard put the spotlight on three different yachts: the first was Tis, a 111 meter long yacht, followed by the launch of Jupiter (123 meters). Then

another yacht of more than 100 meters was seen just for a couple of days, whilst the hull was being transported from the building hangar to the dry dock where Jupiter had already been moored.

PREMIATA L’OFFICINA u Mauro Micheli e Sergio Beretta di Officina Italiana Design, sono stati insigniti del prestigioso premio Capitani dell’Anno 2016 dalla Giunta della Confindustria di Bergamo come rappresentanti dell’eccellenza dello stile italiano.

THE OFFICINA HAS BEEN AWARDED A PRIZE u Mauro Micheli and Sergio Beretta of Officina Italiana Design have been awarded the prestigious prize Captain of the year 2016, from the Confindustria of bergamo corporation, as testimonial of the excellence of Italian Style.

Codecasa 43 M

u Gli interni di questa nave Full Beam, caratterizzati dai toni chiari e neutri del legno di rovere, dei marmi e dei tessuti, sono stati disegnati da Tommaso Spadolini. La suite dell’armatore ha una configurazione a tutto baglio. Sullo stesso ponte è stato realizzato anche uno studio privato.

IL PROGETTO DI AMICO & CO u L’azienda ligure ha presentato un progetto per il consolidamento e l’espansione del comparto dell’industria e dei servizi generati dai maxi yacht. La proposta prevede investimenti per 35 milioni di euro entro il 2018 per fare di Genova il terzo polo di accoglienza nel Mediterraneo per gli yacht superiori ai 30 metri di lunghezza.

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

u The interiors of this Full Beam ship, characterized by light and neutral tones of oak wood, marbles and fabrics, are by Tommaso Spadolini. The owner suite is full beam. On the same deck there’s a private studio too.

THE PROJECT OF AMICO & CO u The Ligurian company has presented a project for strengthening and developing both the industry and services field produced by maxi yachts. The proposal is based on a 35 million euros investment by the end of 2018 to turn Genoa into the third reception focus point for yachts of more than 30 meters in length in the Mediterranean.

IL DRY DOCK DI HEESEN u Il cantiere olandese ha inaugurato un moderno e tecnologico bacino per poter costruire navi di 90 metri di lunghezza.

La struttura, che migliora la capacità produttiva di Hessen, 22

Codecasa 43 M

ha un sistema di condizionamento e controllo della temperatura e del grado di umidità dell’aria.

Progettata per avere un basso impatto ambientale è dotata di sistemi di illuminazione a Led e

sistemi di risparmio energetico.

THE DRY DOCK

BY HEESEN u The Dutch yard has opened a modern and technological dry dock to build ships of 90 meters in length.

The site, which is

improving the building capacity of Heesen, has a temperature and humidity controlled system. Designed to have a low environmental impact, it is equipped with LED lighting systems and energy saving systems.

News EXPLORER VESSEL 52M u Presentato nella versione 499GT il Columbus Tomahawk 52 metri disegnato da Marco Casali. Le linee d’acqua dello scafo sono state sviluppate dallo studio di ingegneria navale Insenaval e sono state

disegnate per garantire la migliore tenuta di mare e la stabilità in ogni condizione climatica del mondo.

Questo concept potrà essere sviluppato in misure da 40 a 100 metri in base alle esigenze e ai desideri dell’armatore.

EXPLORER VESSEL 52M u The 52 meter long Columbus Tomahawk, designed

by Marco Casali, has been presented in the 499GT version.

The waterlines have been developed by the engineering studio Insenaval

and designed to allow you the best seakeeping and stability in all weather conditions worldwide.

This concept will be developed with hulls from 40 to 100 meters, according to the needs and desires of the owner.

RICHARD EARP AWARD 2016 u Alex Lees-Buckley si è aggiudicato la prima edizione del premio in memoria di Richard Earp, broker prematuramente scomparso nel 2016. Broker di Camper & Nicholson, Alex Lees-Buckley, si è contraddistinto per i valori che hanno caratterizzato la vita di Richard Earp: trasparenza, etica, correttezza, stile e carisma. u Alex Lees-Buckley won the first edition of the Richard Earp Award, in memory of the broker who died prematurely in 2016. Alex Lees-Buckley, a sales broker at Camper and Nicholsons, met all the criteria that characterized Richard Earp’s lifestyle: transparency, ethics, fairness, style and charisma.

A Pisa le navi romane

u Dopo 18 anni d’attesa quella che fu definita la ‘Pompei del mare’ è diventata finalmente un museo. Aperte al pubblico le prime due sale degli Arsenali medicei, nel centro di Pisa, interamente ristrutturati dal ministero dei Beni culturali.

FERRETTI YACHTS 780 u Il progetto di questa barca disegnata dallo Studio Zuccon International Project è stato presentato al Fort Lauderdale International Boat Show. Già in produzione nel cantiere di Cattolica sarà varata entro la prossima estate.

Ferretti Yachts 780 avrà una coppia di Man di 1400 cavalli ciascuno per navigare alla velocità massima di 28 nodi. Come opzione è possibile installare due motori di 1550 cavalli per ottenere una velocità massima di 31 nodi.

FERRETTI YACHTS 780 u The project of this yacht designed by Zuccon International Project Studio, has been presented at the Fort Lauderdale International Boat Show. It is currently under construction at the yard in Cattolica and it’s expected to be launched next summer. Ferretti Yachts 780 will be powered with twin Man engines of 1400 hp each to reach the top speed of 28 knots.

As optional, two engines of 1550 hp each are available to ensure a top speed of 31 knots.

SIRENA YACHTS 64 u Al salone nautico di Düsseldorf il debutto ufficiale della prima barca a motore di Sirena Yachts.

Disegnata da Tommaso Spadolini ha linee d’acqua di Frers Naval Architecture and 24

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The Roman ships in Pisa

u After 18 years of waiting, what was named as “Pompei of the sea” has finally become a museum. The first two rooms of the Medici arsenals in the center of Pisa have been opened to the public, after being completely restored by the Ministry of Cultural Heritage.

Engineering. Lunga fuori tutto 20,74 metri e larga 5,86 ha due motori Cat di 850 cavalli ciascuno con cui naviga alla velocità massima di 27 nodi.

Circa 1000 miglia nautiche d’autonomia a 10 nodi di velocità.

u At the Düsseldorf Boat Show there will be the official debut of the first motor boats built by Sirena Yachts.

The design is by Tommaso Spadolini, whilst Frers Naval Architecture and Engineering looked after the waterlines.

The hull is 20.74 meters long overall, 5.86 wide and powered with two Cat engines of 850 hp each with which it reaches the top speed of 27 knots.

The range at 10 knots is about 1000 nautical miles.

News LA SERIE K u Il Full Service Package di Floating Life International comprende le ispezioni tecniche effettuate durante la fase di costruzione, la gestione post vendita e un’ampia gamma

di servizi tra cui: proprietà del progetto, design semi-custom, selezione di cantieri, registrazione Flag/ Class, selezione e gestione equipaggio, charterizzazione, gestione fiscale e amministrativa.

THE K SERIES u The Full Service Package of Floating Life International includes the technical inspections made during the building process, the aftersale service and a wide range of different

services among which: ownership of the project, semi-custom design, selection of the yards, Flag/ Class registration, crew recruitment and management, Charter, fiscal and administrative management.

GARMIN GPSMAP 1022 E 1222 u Garmin presenta i chartplotter con display da 10” e 12” e modulo ecoscandaglio integrato nella versione xsv.

I due modelli sono dotati di antenna GPS/ GLONASS da 10 Hz e hanno 4 tasti per accedere velocemente alle funzioni preferite.

GARMIN GPSMAP 1022 AND 1222 u Garmin has presented the chartplotters with 10’’and 12’’ displays and the integrated eco-sounder device in the xsv version. Both models have a GPS/Glonass antenna of 10 Hz and 4 keys to access the preferred functions easily.

Axopar 37 Sport Cabin

Axopar 37 Sport Cabin

u The 37 Sc will be presented at the Boot in Düsseldorf. Made of fiberglass, the boat has a 20 ° deadrise V hull with two steps. It is 11.20 meters long and 330 centimeters wide.

u Il 37 SC verrà presentato al Boot di Düsseldorf. Costruito in vetroresina ha una carena a V di 20° con due step, è lungo 11,20 metri e largo 330 centimetri.

OCEAN MARINE SUPPORT u Team Italia ha sviluppato un programma di manutenzione programmata per seguire ancora più da vicino le imbarcazioni naviganti con i sistemi I-Bridge Ocean Marine Support che, grazie a un’intensa attività specialistica di manutenzione preventiva sui propri sistemi Nav – Com, ha lo scopo di mantenerli efficienti e di aumentare il loro ciclo vitale.

OCEAN MARINE SUPPORT u Team Italia has developed a programmed maintenance service to closely follow the yachts equipped with the I-Bridge Ocean Marine Support systems, which thanks to the intensive specialist activity of preventive maintenance on its own Nav- Com systems, has the aim to keep them efficient with a longer life.

RIO YACHTS GT 58 S u L’ammiraglia del cantiere, diventa Granturismo “S” per sottolineare il suo spirito sportivo e la scelta di una prolusione più potente. Segue le linee slanciate della versione 26

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precedente, l’armonia delle proporzioni e unisce la praticità di impiego, tipicamente americana, con lo sfarzo dei materiali. È fatta su misura di un armatore che vuole esprimere il gusto e il valore dell’unicità.

u The flagship of the yard has become Granturismo “S” to enhance the sporty line and the more powerful propulsion.

It follows the sleek lines of the previous version, the harmony of

proportions and combines the practicality of use, typically American, with the refined materials. It is bespoke for the owner who wants to express the value and taste of uniqueness.

News NUMARINE u Il cantiere turco annuncia le vendite di 2 navette di 24 metri a due armatori russi e di 7 Numarine 60 Fly realizzate durante il Fort Lauderdale Boat Show in Florida.

La linea di degli Explorer, disegnate

da Can Yalman, comprende anche un 40 e un 32 metri che sono attualmente in costruzione.

NUMARINE u The Turkish shipyard announced selling two 24-metre vessels to two

Russian boat owners and 7 Numarine 60 Fly during the Fort Lauderdale Boat Show in Florida.

The Explorer line, designed by Can Yalman, also includes a 40-metre and a 32-metre currently still under construction.

SESSA FLY 21 METRI u Il Fly 21 metri è il primo yacht disegnato da Centrostiledesign per Sessa Marine. Rappresenta l’inizio di una collaborazione che proseguirà con lo sviluppo di due Navette di 64 e 55 Piedi.

SESSA FLY 21 M u The Sessa Marine Fly 21 m is the first yacht designed by Centrostiledesign.

It represents the beginning of a partnership, which will be developed with two Navette of 64 and 55 feet.

KEIZER YACHTS AL BOOT DÜSSELDORF u Il Keizer 42 è stato progettato dallo studio olandese di ingegneria e design Vripack.

Lungo fuori tutto 13,42

PREMIATA L’INNOVAZIONE u Volvo Penta ha ricevuto negli Stati Uniti d’America l’Ibex Innovation Award per il sistema Volvo Penta Easy Drain.

28

metri ha una larghezza di 399 centimetri.

Grazie a una carena a V profondo e a due motori Volvo Penta D6 di 400 cavalli ciascuno raggiunge la velocità massima di 40 nodi.

INNOVATION AWARD u In the United States, Volvo Penta received the Ibex Innovation Award for its Volvo Penta Easy Drain system.

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KEIZER YACHTS AT BOOT DÜSSELDORF u The Kaizer 42, designed by the Dutch engineering and design Studio Vripack, is 13.42 meters long overall and 399 centimetres wide. Thanks to a deep V shaped hull and twin Volvo Penta D6 engines of 400 hp each it reaches the top speed of 40 knots. www.keizeryachts.com

ZURN YACHT DESIGN u Ha presentato il 35Z AT con due fuoribordo di 300 cavalli ciascuno che le permettono oltre 55 nodi di velocità.

SACS REBEL 47 u Christian Grande ha disegnato per Sacs il Rebel 47. Si tratta di un Maxi Rib con tubolari a sezione-D che non sono gonfiati ad aria ma realizzati in un composto di schiume modellabili e materiali plastici hi- tech anti collisione, rivestiti in Neoprene Hypalon.

ZURN YACHT DESIGN u The builder presented the 35Z AT with two outboards of 300 hp each, allowing a top speed over 55 knots.

SACS REBEL 47 u Christian Grande designed the Rebel 47 for Sacs. It is a Maxi Rib with D-section tubes that are not inflated with air, but filled with a mix of anti collision foams and hi-tech plastic materials and coated with Neoprene Hypalon.

CRESCE LA SQUADRA u Paul Mackenzie, che arriva dalla McLaren, è il nuovo product development director di Princess Yachts.

THE TEAM GROWS u Paul Mackenzie, former McLaren, is the new product development director of Princess Yachts.

News A MARINA DI LOANO u Inaugurato il nuovo Centro congressi, posizionato sul molo centrale, ha una superficie di 1.300 mq ed è composto da due sale su due piani e una terrazza panoramica con vista a 360° sul porto.

ARGO BY FREIVOKH u Rossinavi ha presentato il progetto Argo, un Explorer yacht disegnato da Ken Freivokh.

Lungo 48 metri, sarà costruito in acciaio e avrà meno di 500 Gross Tonnage. 12 gli ospiti previsti oltre all’equipaggio.

ARGO BY FREIVOKH u Rossinavi has presented Argo, an Explorer yacht project designed by Ken Freivokh.

With a length of 48 meters, it will be made of steel with a GT of less than 500. In addition to the crew, 12 guests could be hosted.

CANTINETTA DATRON u La cantinetta vino a doppia temperatura climatizzata Datron è un prodotto studiato per offrire la migliore qualità possibile a un prezzo contenuto. www.vini-italy.net DATRON WINE CELLAR u The wine cellar by Datron, with dual air-conditioned temperature, is a product designed to provide the best possible quality at an affordable price.

AUREA YACHTS u Il primo catamarano a motore costruito in Italia verrà presentato in anteprima mondiale al salone di Düsseldorf. www.aureayachts.com 30

AUREA YACHTS u The first motor catamaran manufactured in Italy will make its world début at Düsseldorf Boat Show.

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AT MARINA DI LOANO u The new Convention Center, based on the central quay, has a surface area of 1300 sqm and features two rooms on two floors and a panoramic terrace overlooking the harbour.

DEALER OCEAN ALEXANDER u Giaroli di Giampaolo Murzi è il dealer esclusivo per Europa, Russia e Turchia di Ocean Alexander. Molto interessante l’Ocean Alexander 120, nuova ammiraglia del cantiere di Taiwan con sedi in Cina e Usa.

u Giaroli of Giampaolo Murzi is the exclusive dealer for Europe, Russia and Turkey of the Ocean Alexander brand. The Ocean Alexander 120 is very interesting and it’s the new flagship of the Taiwan yard, which has offices both in China and the US.

L’ANDREA DORIA AL MUSEO DEL MARE u La mostra di Genova sulla storia di questa nave bellissima e sfortunata sarà aperta al pubblico fino al 30 maggio 2017.

INTERCEPTOR V SHAPE DI ZIPWAKE u L’interceptor della casa svedese Zipwake è il primo correttore d’assetto al mondo progettato con profilo a V. Come gli altri prodotti Zipwake, anche questa novità è distribuita in Italia da Saim Marine.

ZIPWAKE V SHAPE INTERCEPTOR u The Swedish company’s interceptor is the first V shaped trim-control system. Like the other Zipwake products, this latest addition is distributed in Italy by Saim Marine.

ANDREA DORIA u The exhibition dedicated to the history of this beautiful and unlucky ship will be open in Genoa until 30 May 2017. galatamuseodelmare.it

SPORTSMAN u I.M.D. Boats importa in Italia le imbarcazioni del marchio statunitense Sportsman in 18 modelli differenti motorizzati Yamaha.

SPORTSMAN u I.M.D. Boats is the Italian dealer for the American Sportsman boats. The 18-model range is powered with Yamaha outboards.

E

venti//events

Waterevolution Il cantiere italiano VSY ha promosso l’avvio del tavolo di lavoro sul modello Waterevolution, per parlare della sostenibilità del settore della nautica come una straordinaria occasione di rilancio Italian shipyard VSY promotes the establishment of a round table on the Waterevolution model, to discuss the sustainability of the nautical sector as an extraordinary opportunity for relaunch

by Dario Schiavo

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u VIENNA ELEUTERI, PRESIDENTE DI EULABOR INSTITUTE E SUSTAINABILITY MANAGER VSY è l’anima di questa interessante iniziativa che pone l’ambiente al centro di ogni nostra azione. Il modello Waterevolution ha come obiettivo di migliorare l’impronta ecologica delle aziende ed al tempo stesso di reinvestirne le risorse nei programmi scientificamente rilevanti di responsabilità ambientale a tutela del mare e della risorsa acqua, con una specifica attenzione per i programmi di conservazione. Una concreta e strutturata risposta al tema della sostenibilità ambientale dello sviluppo che rappresenta un importante tema da affrontare nella prospettiva di ripresa economica. Ottimizzazione dei processi e restituzione di risorse all’ambiente sono le chiavi di lettura di questo modello capace di allineare tutti i parametri ambientali, sociali ed economici a favore di un reale sviluppo sostenibile per il territorio, in cui la città di La Spezia è vista come fulcro di attività strategiche del cluster marittimo ed al tempo stesso di un sistema naturale marino e terrestre unico nel suo genere.

u VIENNA ELEUTERI, PRESIDENT OF THE EULABOR INSTITUTE AND SUSTAINABILITY MANAGER AT VSY, is at the heart of this remarkable initiative which puts the environment at the centre of every action. The aim of the Waterevolution model is to improve firms’ environmental footprint and at the same time to reinvest resources into scientifically important programmes of environmental responsibility to safeguard the sea and water resources, with a particular focus on conservation schemes. A concrete and structured response to the issue of the environmental sustainability of industrial development, a major challenge to be faced in the context of economic recovery. The optimisation of processes and the return of resources to the environment are the keys to this model, which aligns all environmental, social and economic factors in support of real sustainable development for the region, in which La Spezia is considered as the strategic hub of the maritime cluster and at the same time a B unique natural habitat of land and sea.

Il cantiere navale VSY, in collaborazione con l’istituto di ricerca italo-nederlandese Eulabor Institute e con l’Università di Bologna, ha per primo verificato nel cluster marittimo il modello di Waterevolution, applicandolo alla costruzione di imbarcazioni. Nella foto, Stella Maris.

The shipyard VSY, in collaboration with DutchItalian research body Eulabor Institute and the University of Bologna, is the first to apply the Waterevolution model to the maritime cluster, with a focus on boat-building.

In the photo, Stella Maris.

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conomia//economy

Master universitario per lo Yachting Monaco sempre più capitale dello Yachting internazionale anche dal punto di vista della Formazione

A master’s degree in yachting Monaco is confirming more and more its status of International Yachting capital even from a training point of view

by Andrea Dini

u A RAFFORZARE LE ATTIVITÀ DEL CLUSTER YACHTING MONACO E DELLO YACHT CLUB DE MONACO, dal biennio 2016-2017, la Ium, International University of Monaco, ha aggiunto al Master in Luxury Management la specializzazione in Yachting. «Un’introduzione all’industria dello Yachting nella sua globalità» come ha sottolineato Jean-Philippe Muller, direttore generale della università monegasca, durante la presentazione del biennio a venire e prima lezione per gli alunni. L’associazione tra Ium e Cluster dello Yachting Monegasco è certamente un passo importante per formare nuove competenze qualificate in un settore in grande sviluppo. Ben 55 studenti da 20 nazioni si sono iscritti a questo corso che si pone come obiettivo di far conoscere il mondo dello Yachting e tutte le sue dinamiche, con un focus speciale sul comparto dei Megayachts. Dopo il corso sarà possibile anche effettuare degli stage in aziende operanti a Monaco della durata di 4-6 mesi. «Con 350 aziende basate a Monaco e 1435 addetti, il settore dello Yachting rappresenta la quarta voce nell’industria del Principato –, ha rimarcato Bernard d’Alessandri, presidente del Cluster e segretario generale dello Yacht Club, – Siamo soddisfatti di questa collaborazione con l’università di Monaco che certamente va ad offrire nuove opportunità di lavoro per le generazioni a venire».

u THE INTERNATIONAL UNIVERSITY OF MONACO (IUM) has integrated into the 20162017 MSc in Luxury management, the Yachting specialization to strengthen both the Cluster Yachting Monaco and Yacht Club de Monaco activities. «An introduction to the Yachting Industry in its entirety» as highlighted by Dr. Jean-Philippe Muller, General Director of the University of Monaco, during the first lesson in which he presented what would be the next two years. The relationship between Ium and the Monaco Yachting Cluster is an important step in the training of new professionals in a such a rapidly developing field. 55 students from 20 countries enrolled in this class, which has the aim of introducing the students to the yachting fields, with special focus on the mega yacht industry. At the end they will be able to experience 4 to 6 months internship in the companies in Monaco. «With 350 companies located in Monaco and 1,435 jobs, the Yachting sector is the 4th industry in the Principality», said Bernard d’Alessandri, the President of the Cluster and Secretary General of the Yacht Club, «We are pleased to have set this collaboration with the University of Monaco, which will offer new work opportunities for future generations to B come».

La presentazione si è svolta nei locali della Belle Classe Academy presso lo Yacht Club de Monaco.

The presentation took place at the Yacht Club de Monaco on the premises of La Belle Classe Academy.

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vvocato a bordo//lawyer on board

Il leasing Maltese Le norme che regolano il leasing di yacht introdotto dal Governo dello Stato di Malta

The Maltese leasing The rules to manage the leasing of yachts, in accordance with the Maltese Government

by Federico Santini*

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(18%) attraverso il cd. meccanismo di reverse u IL LEASING DI YACHT È STATO INTRODOTcharge. In sostanza, l’IVA a Malta viene dichiarata TO DAL GOVERNO DI MALTA NEL 2005 attraverma non effettivamente versata. Laddove la socieso le Guidelines Regarding the VAT treatment of tà acquisti lo yacht da un soggetto extracomunitaYacht Leasing (ns. traduzione “le Linee Guida Ririo, si applica la regola della non imponibilità legaguardanti il trattamento IVA del Leasing di Yacht”). ta all’utilizzo commerciale dello yacht.

Si tratta di una struttura dedicata ad armatori di 3. La società Maltese, definita Lessor, conqualsiasi cittadinanza, comunitaria e non, che incede lo yacht in leasing, ossia in locazione, ad tendano utilizzare uno yacht per finalità esclusivaun altro soggetto, definito Lessee, che può essemente di diporto, e che consente in sostanza di re un’altra società ovvero una persona fisica, sia pagare l’IVA sul proprio yacht in misura percenessa Maltese o straniera. tuale al tempo in cui lo yacht si presume utilizza4. Tra il Lessor ed il Lessee viene stipulato un to in acque comunitarie. Alla scadenza del leasing contratto di leasing la cui durata non può essere l’armatore ottiene infatti un certificato di assolviinferiore a 12 mesi e superiore a 36 mesi in virtù mento IVA valido a livello comunitario. Ogni del quale il Lessee si impegna a pagasingola operazione di leasing a Malta OGNI re al Lessor un corrispettivo per l’uso deve essere preventivamente apSINGOLA dello yacht. provata dal Direttore GeneraOPERAZIONE 5. Ai fini IVA il leasing delle dell’Ufficio IVA di Malta a DI LEASING A lo yacht viene trattato come fronte di apposita richiesta MALTA DEVE ESSERE una fornitura di servizi che è dell’interessato e l’otteniPREVENTIVAMENTE imponibile ai fini IVA in relaziomento di tale autorizzazione APPROVATA DAL ne all’uso dello yacht all’interno può essere subordinato al DIRETTORE GENERALE delle acque territoriali Comunisoddisfacimento di condizioDELL’UFFICIO IVA DI tarie. ni specifiche stabilite di volta in MALTA. 6. Stante l’estrema difficoltà di volta. In ogni caso, i punti princiregistrare i movimenti di uno yacht pali delle suddette linee guida relatiper determinare il periodo di tempo che esso ve alla struttura del leasing di yacht sono spende all’interno delle acque comunitarie e quelle seguenti: lo che invece spende in acque internazionali, le 1. Viene costituita una società di diritto MalteLinee-guida emesse dal Governo Maltese prevese che diventa proprietaria dello yacht, sia esso dono alcune percentuali forfettarie stimate di utiusato e quindi tramite Bill of Sale dal precedente lizzo di uno yacht all’interno delle acque comuniproprietario ovvero nuovo, tramite Builder’s Certitarie in funzione della lunghezza dello yacht e della ficate dal cantiere costruttore. La società Maltese sua propulsione. In altre parole, la base imponibiviene registrata ai fini IVA a Malta ed ha come ogle rappresentata dal compenso dovuto al Lessor getto sociale la locazione e/o il noleggio di yacht. per la locazione dello yacht viene ridotta in virtù di 2. La società Maltese importa lo yacht a Malta tali percentuali e sulla base imponibile così ridotta al momento dell’acquisto ed, in quanto soggetto viene applicata l’aliquota IVA ordinaria del 18% IVA, laddove acquisti da un soggetto IVA comuvigente a Malta. Le percentuali stabilite dalnitario, viene applicata sul prezzo l’IVA di Malta

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vvocato a bordo//lawyer on board

L’avvocato Federico Santini è managing partner dello Studio Legale Santini & Partners di Roma. È specializzato in diritto internazionale ed in diritto marittimo, ha una consolidata esperienza nel settore dello yachting, con particolare riguardo a transazioni relative a super yacht, nuove costruzioni navali, finanziamento per la costruzione di navi, registrazione di yacht, arbitrati internazionali, questioni assicurative e fiscali connesse. È membro dell’Associazione Italiana di Diritto Marittimo ed è consulente di primari studi legali, di istituzioni ed associazioni internazionali nel settore dello yachting.

The lawyer Federico Santini is a managing partner of Santini & Parterns Law office in Rome. He is specialized in international law and maritime law and has a consolidated experience in the yachting field especially in terms of super yacht transactions, the registration of yachts, international arbitration, insurance issues and related tax. He is a member of the Italian Association of Maritime law and advisor of the most important law offices and of the international yachting associations.

previous owner, or new build through a Builder’s Certificate from the shipbuilder. The Maltese company is registered with a VAT number in Malta for the exercise of the commercial activity of leasing and/or chartering of yachts; 2. the Maltese company imports the yacht to Malta at the time of the acquisition and, being a VAT registered subject, in the case where the purchase is from another EU entity, Maltese VAT (18%) is applied on the purchase price on a reverse charge basis. Basically VAT is declared in Malta, but not actually paid. If the purchase is from an extra-EU entity, the purchase is VATexempt owing to the commercial use of the yacht; 3. the Maltese company, known as the Lessor, leases the yacht to another person, known as the Lessee. This may be either another Maltese national, or a foreign company or individual; le suddette Guidelines sono indicate nello schema 4. the Lessor and the Lessee enter into a lease sotto riportato. L’analisi del leasing maltese proseagreement whose term cannot be less than 12 guirà nel prossimo numero della rivista. months and cannot exceed 36 months. In this the Lessee agrees to pay the Lessor a fee for the use u YACHT LEASING WAS INTRODUCED BY of the yacht; THE GOVERNMENT OF MALTA IN 2005 with the 5. for VAT purposes the yacht leasing is be Guidelines Regarding the VAT Treatment of Yacht treated as a supply of services which is taxable Leasing. These guidelines are intended for yacht according to the use of the yacht within the owners of any nationality, either European and territorial waters of the European Union; extra-European, who wish to use the yacht for their 6. due to the extreme difficulty of own private pleasure. In practice, it allows registering the movements of a yacht owners to pay VAT on their yachts to establish the period of time that calculated on the percentage IN MALTA, it spends in EU waters and the of the time that the vessel is EVERY LEASING time it spends in international deemed to sail in EU waters. At TRANSACTION HAS waters, the guidelines establish the termination of the leasing TO HAVE THE PRIOR APPROVAL OF THE estimates of the percentage structure, the yacht owner will GENERAL DIRECTOR of use of the yacht inside EU obtain a VAT paid certificate OF THE VAT OFFICE waters based on the length of valid in the EU. Prior approval is IN MALTA. the yacht and on its propulsion. In to be sought in writing from the other words the taxable basis of the Director General of the VAT Office lease fee due to the Lessor is reduced in Malta by the yacht owner and the in accordance with these percentages and the approval might be subjected to specific conditions current Maltese VAT rate of 18% is applied to on a case-by-case basis. However the main points the reduced taxable amount. The percentages of the above guidelines are the following: determined by the guidelines are shown below.

1. a Maltese company is set up and becomes The analysis of the Maltese leasing will continue in the registered owner of the yacht, whether B the next issue of this magazine. it is second-hand through a Bill of Sale from the Type of yacht Sailing or motor yachts over 24 metres in length Sailing yachts between 20,01 and 24 metres in length Motor yachts between 16,01 and 24 metres in length Sailing yachts between 10,01 and 20 metres in length Motor yachts between 12,01 and 16 metres in length Sailing yachts up to 10 metres in length Motor yachts between 7.51 and 12 metres in length (if registered in the commercial register) Motor yachts up to 7.5 metres in length (if registered in the commercial register)

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% of lease taking place in EU 30% 40% 40% 50% 50% 60% 60%

Effective VAT rate applicable to the lease consideration 5,40% 7,20% 7,20% 9,00% 9,00% 10,80% 10,80%

90%

16,20%

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venti//events Globe venti//events VVendée endée Globe

Siamo solo noi

Senza scalo, senza assistenza e in solitario. Anche questa edizione della Vendée Globe ha dimostrato di essere una regata per molti, ma non per tutti

Just us

Non-stop, solo and unassisted. This edition of the Vendée Globe has once again shown that it is a race for many people, but not for all

by Niccolò Volpati

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Sailing aerial images of the IMOCA boat Hugo Boss, skipper Alex Thomson (GBR) - Photo Cleo Barnham/Hugo Boss/Vendée Globe.

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venti//events Vendée Globe

CINEMA VENDÉE u La Vendée è una regata talmente popolare, soprattutto in Francia, che tre anni fa è stato perfino realizzato il film “In Solitario” ambientato durante la regata del regista, Christophe Offenstein”.

u The Vendée is such a popular race, especially in France, that three years ago film director Christophe Offenstein shot “En Solitaire”, which is set during it.

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u PARECCHI ANNI FA SONO PASSATO DALLA NUOVA ZELANDA. Il volo ha fatto scalo e avevo poco più di 24 ore prima di prenderne un altro. Mi accompagnava una ragazza di Bergamo che da sei anni viveva stabilmente a Auckland. Mi chiese che cosa volessi fare e non ebbi dubbi. «Voglio andare a vela nel golfo di Haurak», risposi. E così, ci ritrovammo al timone di una barca a vela per turisti. La coperta era più o meno come tutte le altre, ma sottocoperta, al posto delle cabine c’era una grande dinette con il bancone del bar e le spine della birra. Nonostante delle linee non proprio performanti e un dislocamento da motorsailer, il vento fu generoso e riuscimmo a bordeggiare piacevolmente. Quello che mi lasciò di stucco era il contorno. Nonostante fosse un giorno feriale, insieme a noi c’erano almeno duemila barche tra optimist, 420 e 470. La ragazza di Bergamo mi disse che era normale. Si trattava dei ragazzini delle scuole elementari e delle medie che facevano educazione fisica. Qualcosa di simile succede in Francia. È per questo che la vela, soprattutto in alcune regioni della Francia, è uno sport popolare. E così alla partenza dalle banchine di Les Sables d’Olonne ci sono sessantamila persone stipate per vedere le barche che lasciano il porto. La Vendée è una regata dura. Forse è la più impegnativa di tutte. A bordo sei da solo e davi fare il giro del mondo senza assistenza. Significa che il team a terra non ti può aiutare né consigliandoti la rotta, né assistendoti per la meteo. Lo skipper deve saper fare tutto, da gestire le ore del sonno e del riposo, fino

a riparare eventuali guasti. Tutte queste caratteristiche sono probabilmente i motivi che hanno permesso a questa manifestazione di diventare così famosa in soli vent’anni. Inizialmente vi partecipavano solo francesi e anche in questa edizione su 29 concorrenti al via più della metà sono francesi, affiancati da inglesi, americani, irlandesi, svizzeri, ungheresi e, per la prima volta, perfino un giapponese. La Vendée si è internazionalizzata proprio grazie al suo successo. L’edizione che sta per terminare ha visto la prima posizione contesa tra Armel Le Cleac’h a bordo di Banque Populaire VIII e Alex Thomson, skipper di Hugo Boss. Francia contro Inghilterra. La cosa incredibile è che nonostante abbiano da navigare per 24.000 miglia si sono contesi il primo posto con distacchi ridotti e continui sorpassi. A un terzo della regata, doppiato il Capo di Buona Speranza, l’inglese Alex Thomson ha dovuto cedere il passo ad Armel Le Cleac’h che lo ha tallonato a poche miglia di distanza per quasi tutto l’Atlantico. Colpa anche di un corpo galleggiante che ha danneggiato uno dei foil di Hugo Boss. E proprio i foil sono la grande novità di questa edizione. Quasi tutte le barche nuove ne sono dotati. Tutte tranne una che ha deciso di avere una carena tradizionale.

Sotto, No Way Back, photo Jacques Vapillon. A sinistra, PRB, photo Jean-Marie Liot.

Below, No Way Back, photo by Jacques Vapillon. On the left, PRB, photo by JeanMarie Liot.

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venti//events Vendée Globe

SOPRA, L’IMOCA SAFRAN. A LATO, KOJIRO SHIRAISHI SKIPPER DI SPIRIT OF YUKOH, NELL’IMMAGINE IN BASSO. ERANO 29 LE BARCHE AL NASTRO DI PARTENZA. ABOVE, THE IMOCA SAFRAN. AT THE SIDE, KOJIRO SHIRAISHI SKIPPER OF SPIRIT OF YUKOH, IN THE PICTURE BELOW. AT THE STARTING LINE THERE WERE 29 BOATS.

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I foil servono soprattutto alle andature portanti.

Hanno la funzione di sollevare la prua e consentire alla barca di “volare” letteralmente sull’acqua.

Gli Imoca 60, questo è il nome della classe della Vendée, sono quindi molto diversi tra loro, sia perché alcuni sono di ultima generazione e quindi costruiti apposta per questa edizione, mentre altri sono scafi più datati, sia perché le regole di classe impongono il rispetto solo di alcuni parametri come la lunghezza (18,28 metri) e il pescaggio (4,50 metri). Cosa c’è sotto e come è fatta la carena dipende dal progetto. Oltre ai foil che dovrebbero consentire di guadagnare fino a due nodi di velocità alle portanti, le altre scelte sono quelle della chiglia basculante e dell’albero rotante. L’albero rotante è reso possibile grazie all’outrigger, ovvero quel sistema che consente di spostare il punto di attacco delle sartie al di fuori dello scafo. L’outrigger consente di avere meno tensione sulle sartie e minor compressione sull’albero. La rotazione, che arriva fino a 40°, permette di avere una sorta di vento apparente continuo. Questo comporta che anche la regolazione delle vele è diversa da quella che fanno tutti i comuni mortali. I solitari della Vendée dotati di Imoca 60 di ultima generazione, infatti, navigano quasi sempre con la randa cazzata. Anche quando sono al lasco, la randa sembra regolata come se fosse di bolina larga. Inoltre, l’albero è spostato più a poppa in modo da ridurre la superficie della vela maestra e aumentare quella delle vele di prua. Una vela di prua con più tela, infatti, ottimizza le prestazioni soprattutto alle portanti.

Pieter Heerema - No Way Back.

Conrad Colman - Natural Energy.

Armel Le Cleac’h Banque Populaire VIII.

Vincent Riou - PRB.

Sebastien Josse Edmond de Rothschild.

Jean Pierre Dick - St Michel/Virbac.

Paul Meilhat - SMA.

Fabrice Amedeo - Newrest Matmut.

Arnaud Boissieres - La Mie Caline.

Una regata incredibile dove gli skipper sono sottoposti a stress psicofisici enormi. Per arrivare in fondo non basta una barca competitiva, ma è necessaria una preparazione attenta e meticolosa da tutti i punti di vista. Sono uomini con qualità eccezionali.

An unbelievable race, in which the skippers are under a lot of stress. A competitive boat isn’t enough to get to the end, so a careful and meticulous competence from all points of view is necessary. They are men with outstanding skills.

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LA VENDÉE VISTA DA UN ROUTIER u La caratteristica della Vendée è quella di non consentire assistenza e questo significa che lo skipper non può comunicare né con un routier, né con un meteorologo. Nei team un routier c’è sempre, ma il lavoro che fa con lo skipper è soprattutto in fase di preparazione.

Una volta mollati gli ormeggi il navigatore è solo, anche nelle scelte sulla rotta. Abbiamo chiesto a Paolo Gemelli che di professione fa il routier e lavora spesso con navigatori oceanici, quali sono le insidie e quali strategie si aspetta. «L’aspetto più interessante, è che in poco più di due mesi si ha a che fare con la meteo di tutto il mondo», spiega Gemelli. In effetti è raro passare per latitudini così distanti nel giro di così poco tempo. «Le insidie sono essenzialmente tre. La manica a novembre e quindi la partenza, i pot au noir e gli oceani del Sud. I pot au noir, così come li chiamano i francesi, sono quelle zone che corrispondono all’equatore meteorologico dove l’aliseo di nordest incontra quello di sudest dell’emisfero australe». Tradotto significa che non c’è vento e piove.

E poi ci sono gli oceani del Sud che sono sempre impegnativi, anche se i concorrenti della Vendéè li attraversano quando sta per iniziare l’estate.

THE VENDÉE SEEN BY A ROUTE PLANNER

u The thing about the Vendée is that it doesn’t allow any kind of help and that means that the skipper cannot communicate with a route planner or a meteorologist.

Teams still include a route planner, but the work they do with skippers is above all in the preparatory phase.

Once they have left port, the sailors are on their own, including in deciding which course to take. We asked Paolo Gemelli, a professional route planner who often works with ocean sailors, which strategies he expects to see used, and what hidden dangers might be lurking. «The most challenging aspect is that you have to deal with the weather from the whole world in just over two months», explains Gemelli. It is unusual to go through such varying latitudes in such a short space of time. «There are basically three problem areas. The Channel in November at the start, the pots au noir and the southern oceans. The pot au noir, as the French call them, are the areas on the meteorological equator where the north-easterly trade winds meet the southeasterly ones from the southern hemisphere». In other words, there is no wind, and it rains. And then there are the southern oceans, which are always hard work, even though the Vendée competitors cross them at the beginning of summer.

La conseguenza di tutto ciò sono dei monoscafi che stanno stracciando tutti i record di velocità in oceano. Mai prima d’ora si sono coperte così tante miglia nelle 24 ore. Hugo Boss in Atlantico ne ha coperte 535 in un solo giorno, navigando a una media di 22,3 nodi. La velocità è però la grande incognita. I foil consentono di raggiungere performance incredibili, ma il problema è la tenuta. Cosa succede se si urta un legno, un pezzo di conteiner, un qualsiasi corpo galleggiante a 22 nodi di velocità? Alex Thomson l’ha colpito con un foil e questo è andato in pezzi. Non è detto che alla fine sarà il più veloce a tagliare il traguardo per primo.

La Vendée ci ha sempre insegnato che spesso vince chi non rompe e rimane in gara. Dopo un terzo del percorso, dei 29 partenti, se ne sono ritirati già tre. I mari del Sud con le loro condizioni proibitive ci diranno se queste barche sono anche solide e alla fine sapremo se vincerà il più veloce o il più robusto. u A NUMBER OF YEARS AGO I ENJOYED A BRIEF STAY IN NEW ZEALAND. My plane had stopped over and I had just over 24 hours before I had to take another one. I was accompanied by a girl from Bergamo who had been living in Auckland for six years. She asked me what

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I wanted to do and I knew immediately what it was. «I want to go sailing in the Hauraki Gulf», I answered. And so we found ourselves at the helm of a tourist sailing boat. The deck was more or less like all of them are. But below decks, rather than cabins there was a large dinette with a bar counter and beer taps. Despite not having very sporty lines and having the displacement of a motorsailer, there was a nice wind and we managed to tack quite happily. What really stunned me was what was going on around us. Although it was a week day, there were at least two thousand boats around us – Optimists, 420s and 470s. The girl from Bergamo told me that was normal. They were primary and middle school children who were doing PE. The same kind of thing happens in France. And that is why, especially in some French regions, sailing is a popular sport. So there were sixty thousand people cramming the quays at Les Sables d’Olonne to watch the boats leaving harbour.

In alto, l’Imoca Finistere Mer Vent, skipper Jean Le Cam. Foto di Jean-Marie Liot/DPPI/Vendee Globe.

At the top, the Imoca Finister Mer Vent, skipper Jean Le Cam. Photo by Jean-Marie Liot/DPPI/Vendee Globe.

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venti//events Vendée Globe

SOPRA, LE SOUFFLE DU NORD, SKIPPER THOMAS RUYANT, FOTO DI JEANMARIE LIOT. SOTTO, ST MICHEL-VIRBAC, SKIPPER JEAN PIERRE DICK, FOTO DI YVAN ZEDDA. ABOVE, LE SOUFFLE DU NORD, SKIPPER THOMAS RUYANT, PHOTO BY JEAN-MARIE LIOT. BELOW, ST MICHEL-VIRBAC, SKIPPER JEAN PIERRE DICK, PHOTO BY YVAN ZEDDA.

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The Vendée is a tough race. Perhaps the most demanding of all. You are alone on board and you have to sail around the world without assistance. That means the ground team can’t help you or suggest a route, and can’t even help with weather information. The skipper has to know how to do everything, from juggling sleeping and rest times, right up to repairing any damage that might be incurred. All these things are probably the reason that the race has become so famous in just twenty years. At first only French sailors took part, and still in this edition more than half the 29 competitors are French. But alongside them are English, American, Swiss and Hungarian sailors and – for the first time – a Japanese. It is the Vendée’s success that has made it an international event. The edition which is about to end has seen the lead disputed by Armel Le Cleac’h with Banque Populaire VIII and Alex Thomson, sailing Hugo Boss. France against England. The amazing thing is that despite having to sail 24,000 miles they have been close to one another and have continually been overtaking one another as they fight it out for first place. A third of the way through the race, after rounding the Cape of Good Hope, Alex Thomson had to surrender the lead to Armel Le Cleac’h, who had been been just a few miles behind him through most of the Atlantic. This was in part the result of a collision with a floating

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u La partenza della Vendée Globe è un evento di popolo. Come si fa a rendere la vela così popolare? Lo abbiamo chiesto a Francesco Ettorre, presidente della FIV, la Federazione Vela Italiana. «La vela in Francia non è elitaria, ma è percepita come un’attività sportiva. La differenza è culturale. Noi come FIV, stiamo cercando di portare le regate nelle grandi città e non solo nei porti. La vela deve avvicinarsi e farsi conoscere, non solo da chi è già appassionato». «Ma la FIV non basta – prosegue – se si vuole creare una vera e propria cultura del mare deve intervenire anche il Ministero della Pubblica Istruzione.

La vela deve diventare un’attività sportiva che si pratica nelle scuole, solo così si avranno sessantamila persone ad assistere alla partenza di una regata». u The start of the Vendée Globe is an event for the masses. How could we make sailing that popular? We asked Francesco Ettorre, the president of the FIV, the Italian Sailing Federation. «Sailing isn’t elitist in France, it is viewed as being a sports activity. The difference is a cultural one. At the FIV we are trying to take regattas to the big cities, and not just port cities.

Sailing has to get close to people and become known, not just by those who already like it». «But the FIV isn’t enough –, he continues – the Ministry for Education has to intervene if we want to create a real maritime culture. Sailing has to become a sports activity that is done in schools, and that is the only way that we will have sixty thousand people there to watch the start of a race».

object, which damaged one of the foils on Hugo Boss. And it is foils that are the big new thing in this edition. Nearly all the new boats have them. All except one, which opted for a traditional hull. Foils really help when sailing downwind. They raise the bows and mean that the boat can literally fly over the water. So the IMOCA 60s – that’s the name of Vendée-class boats – are very different from one another, both because some are latest-generation designs built specially for this particular race, while others are older boats, and also because the class rules only cover a few parameters such as length (18.28 metres) and draught (4.50 metres). What comes after that, and how the hull is shaped, depends on the design project. As well as foils – which should mean an extra two knots sailing downwind – the other choices to be made involve canting keels and rotating masts. To work, a rotating mast needs an outrigger, meaning a system that means moving the point where the stays are attached to outside the hull. An outrigger means that the stays are subject to less tension and there is less compression on the mast. It can

rotate as much as 40 degrees, providing a kind of continuous apparent wind. That also means that the sails are trimmed in a different way from the way that ordinary mortals do. Indeed the singlehanded yachtsmen in the Vendée are equipped with latest-generation IMOCA 60s and nearly always sail with the mainsail trimmed. Even when they are on a broad reach, the mainsail is always trimmed as if it were on a close reach. Also the mast is moved aft so as to reduce the size of the mainsail and increase that of the foresails. A foresail with more canvas optimises performance, esepcially when sailing downwind. The effect of all this are single-hulled boats that are smashing all the ocean speed records. Never before now had so many miles been covered in 24 hours. In the Atlantic, Hugo Boss did 535 miles in just one day, averaging 22.3 knots. Speed is the great unknown, however. Foils mean incredible levels of performance, but the problem is consistency.

What happens if you hit a piece of wood, part of a container, or any other floating object at 22 knots?

Alex Thomson hit one, and his foil was smashed to pieces. It is by no means a given that, at the end of the day, that the fastest boat will cross the finishing line first. The Vendée has always taught us that often it is those who don’t break anything and stay in the race that go on to win. A third of a way through the race, three of the 29 that set out have already retired. The southern seas with their impossibly difficult conditions will show us if these boats are also strong, and at the end we will discover if it will be the fastest one that wins, or B just the toughest.

In alto, Comme Un Seul Homme, foto di Jean Marie Liot.

A fianco, Maitre COQ, foto di Francois Van Malleghem.

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At the top, Comme Un Seul Homme, photo

by Jean Marie Liot.

At the side, Maitre COQ, photo by Francois Van Malleghem.

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Il fascino della storia Le vele d’epoca di Imperia sono arrivate alla diciannovesima edizione.

Rinnovamento e tradizione hanno visto in regata anche Roussell Coutts

The history charm

The Vele d’Epoca in Imperia have reached their nineteenth edition. Innovation and tradition have involved even Roussell Coutts in the racing

by Niccolò Volpati photo by Guido Cantini

u «L’ALTRO GIORNO MENTRE MI FACEVO LA BARBA MI SONO DETTO: NE HO FATTE ABBASTANZA, DOMENICA SERA SMETTO». A dircelo è Lucio Carli, dal 2008 presidente di Assonautica Imperia. Questa è stata la quinta edizione che segue direttamente, ma siccome è una persona scrupolosa, in realtà, è ancora al suo posto. Prima di passare il testimone ha intenzione di chiudere il bilancio di questa diciannovesima edizione del raduno, nato esattamente trenta anni fa nel 1986.

Non è uno che lascia le cose a metà e vuole lasciare i conti in ordine. «Se ti occupi dell’organizzazione a terra, perdi la possibilità di partecipare alle regate – prosegue – che poi è la cosa che preferisco». L’idea venne alla fine del 1985 a quattro amici, poi Pier Franco Gavagnin, direttore di Portosole Sanremo, avanzò l’idea di realizzare il raduno a Imperia. E così fu. La prima edizione è datata 1986 e da allora, ogni due anni, la banchina di Calata Anselmi si popola di scafi che hanno fatto la storia dello yachting. Il campo di regata è ottimale e forse questo, insieme a una valida organizzazione, è uno dei motivi del successo. Sono quattro giorni di regate “vere”. Armatori ed equipaggi non partecipano solo a una sfilata. Non sono solo in vetrina, ma si danno battaglia sin dalla linea di partenza. La dimostrazione si è avuta già il secondo giorno di regate, quando, pochi istanti prima del via, due barche si sono scontrate e una ha disal-

A sinistra, Roussell Coutts al timone di Eilean, un ketch Marconi del 1973 di proprietà di Officine Panerai.

On the left, Roussell Coutts at the helm of Eilean, a Marconi ketch dated 1973, owned by Officine Panerai.

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Uno straordinario spettacolo offerto dalle 70 barche partecipanti e migliaia di appassionati di vele d’epoca.

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An extraordinary show due to the 70 boats, which attended the event and thousands of enthusiasts of vintage sailing boats.

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berato. Nessun incidente serio, solo qualche grattacapo per gli armatori e più probabilmente, per le assicurazioni che dovranno risarcire i danni. È comunque la dimostrazione che si fa sul serio. Basta guardare l’allineamento nel prepartenza. Nonostante stiano manovrando scafi dal valore inestimabile, timonieri ed equipaggi si affrontano con molto agonismo. L’adrenalina è a mille. Quest’anno ha partecipato anche Roussell Coutts a bordo di Eilean, un ketch Marconi del 1973 di proprietà di Officine Panerai, sponsor principale del raduno di Imperia da diversi anni. Chi era a bordo con lui ci ha raccontato che non si è limitato a fare la comparsa. Ha dato suggerimenti sulla regolazione delle vele, si è impegnato al timone e ha preteso altrettanta concentrazione. È uno che ci tiene a vincere e le cinque America’s Cup lo dimostrano. E a Imperia non si è smentito, visto che il primo giorno di regate, con lo skipper neozelandese al timone, Eilean di Panerai ha tagliato il traguardo per prima. Dal 1986 a oggi la manifestazione è indubbiamente cresciuta. Dalle 26 barche del primo anno si è passati alle 110 dell’anno dei record di presenze, ovvero il 1992. Trent’anni e diciannove edizioni sono l’occasione per un bilancio con Lucio Carli. «Una volta si accettava un po’ di tutto, anche scafi che oggi non prenderemmo nemmeno in considerazione – spiega il presidente di Assonautica – Si era spinti dalla voglia di fare numeri e quindi si accettava l’iscrizione di barche che poi non erano tanto d’epoca», prosegue. «Quello che abbiamo ottenuto in queste ultime edizioni è la qualità. Partecipano barche che sono davvero d’epoca e non semplicemente vintage». E il risultato è sotto gli occhi di tutti. Mi basta passeggiare

in banchina prima che i partecipanti mollino gli ormeggi per raggiungere il campo di regata. Le differenze sono anche tante visto che le più antiche hanno perfino più di cento anni, mentre altre sono state realizzate a metà del ‘900, a cavallo tra prima e dopo la seconda Guerra Mondiale. Anche le classi sono numerose: Big Boat, Classici, Classici Moderni, Epoca Aurici, Epoca Marconi e Spirit of tradition. Passandole in rassegna, mi perdo nella lettura della loro storia. Nessuna è banale e tutte rappresentano, in uno modo o nell’altro, la storia dello yachting, con la esse maiuscola. L’organizzazione è impeccabile, ma non è certo semplice. In banchina ci sono settanta barche con relativi armatori ed equipaggi. E gli armatori di questi pezzi di storia sono persone abituate a farsi trattare bene. «I costi di gestione di una barca d’epoca?

Un suicidio», racconta Giovanni Broggi, armatore di Marjatta. «Non sono solo elevati, ma anche imprevedibili. Si passa dai cento ai cinquecento mila Euro in un anno, a seconda del numero di interventi da effettuare. Ci sono barche che sono in acqua da più di cento anni e non si possono tirare in secca e lasciare a svernare su un piazzale o in un capannone di un rimessaggio. Molte quindi, stanno sempre in mare, a parte quando vengono alate per fare i lavori. Se si tratta di dare un po’ di antivegetativa e poco altro te la cavi con cento mila euro, se invece devi cambiare le vele o qualcosa di più importante i costi possono perfino quintuplicare. Non c’è una logica e nemmeno uno straccio di spiegazione razionale. Per essere armatore di una barca d’epoca ci vuole passione e tanti soldi da spendere». Le vele d’epoca sono una manifestazione molto importante per Imperia. Qualcuno sostiene che dovrebbe tenersi ogni anno e non uno ogni due come è sempre stato. «Impossibile – risponde Lucio Carli – C’è molta concorrenza. Ci sono altri raduni, come quelli di Monte Carlo o della Costa Smeralda. Il costo di questo evento, inoltre, è molto elevato e solo il 20% arriva da fondi pubblici. L’80% del budget arriva da sponsor privati, in primis Officine Panerai. Manca ancora, dopo trent’anni, una visione strategica capace di sviluppare questo progetto», prosegue il Presidente di Assonautica. «Potevamo fare un porto per portare qui i migliori cantieri, i velai, gli attrezzisti e fornire i servizi che gli armatori esigono.

Purtroppo la vicenda del porto d’Imperia dimostra, ancora una volta, che manca la visione dello sviluppo della nautica in questa città. E così abbiamo un nuovo marina senza il distributore del carburante, con pochi e ridicoli servizi igienici e un parcheggio interrato che è costantemente allagato. Qui si è privilegiata la speculazione all’interesse della collettività. Del resto chi lo ha costruito, ha avuto l’ardore di ammettere, durante un’udienza di un processo, che il porto di Imperia ha rappresentato l’investimento più redditizio che abbia mai fat-

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MOONBEAM IV, CUTTER AURICO COSTRUITO NEL 1914 È STATO ANCHE VINCITRICE DEL PREMIO PER LA BARCA PIÙ ELEGANTE, SI È CONFRONTATO IN REGATA CON MOONBEAM OF FIFE DEL 1903 E HALLOWE’EN DEL 1926.

MOONBEAM IV, THE AURIC CUTTER BUILT IN 1914, HAS ALSO WON THE PRIZE FOR THE MOST REFINED BOAT, CHALLENGING MOONBEAM OF FIFE (1903) AND HOLLOWE’EN (1926) IN REGATTA. to. L’errore della città è stato quello di consentire questa speculazione», afferma con amarezza Lucio Carli. «Quello che mi piacerebbe per Assonautica – prosegue – sarebbe avere più opportunità.

Siamo bravi a realizzare eventi e a gestirli, ormai lo abbiamo dimostrato: la banchina che ci è concessa solo per il periodo della manifestazione, potremmo riempirla anche tutto l’anno. Se ne avessimo l’opportunità, potremmo organizzare regate invernali con i Dragoni o perfino una tappa della Coppa America». Mentre lo racconta gli si illuminano gli occhi. Chissà se si è ricreduto sulle dimissioni. Forse l’intenzione che si era fatta strada nella sua mente mentre si faceva la barba alla mattina è già un lontano ricordo. Ci sono ancora battaglie che vale la pena combattere. Così come hanno fatto i quattro amici che trent’anni fa hanno ideato il raduno delle vele d’epoca di Imperia. u «AS I WAS SHAVING THE OTHER DAY, I SAID TO MYSELF: I’VE DONE ENOUGH, ON SUNDAY EVENING I’M STOPPING». This is what we were told by Lucio Carli, who has been president of Assonautica Imperia since 2008. The latest edition was the fifth that he has run directly, but since he is a scrupulous person he is actually still at work.

Before handing over the reins he wants to close the accounts of this 19th edition of the meeting, 60

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which was started exactly thirty years ago in 1986.

He is not one to leave things half done, and wants to leave the accounts in order. «If you are involved in the organisation on land, you miss out on the chance of taking part in the races –, he goes on – which what I most enjoy doing». The idea came to four friends at the end of 1985, and then Pier Franco Gavagnin, the director of Portosole Sanremo, suggested holding the event at Imperia.

That’s what happened. The first edition was held in 1986 and since then every two years the quay at Calata Anselmi has been filled with boats that have written the history of yachting. The regatta course is exceptionally good, and perhaps that – together with the efficient organisation – is one of the reasons for its success. They are four days of actual racing. The owners and crews aren’t just taking place in a parade. They aren’t just in a showcase, but they take each other on right from the starting line. The proof was there already on the second day of racing, when a few moments before the start, two boats collided and one lost her mast. It wasn’t a serious accident, just a bit of a headache for owners and (more likely) the insurers who will have to pay for the damage. But it is nevertheless a reflection of the fact that it is taken seriously. You just have to look at how the boats line up before the start. Despite the fact that the boats they are sailing are priceless, helmsmen and crews fight it out very competitively.

Adrenaline is sky high. This year one of the participants was Sir Russell Coutts on board Eilean, a 1973 Marconi ketch owned by Officine Panerai, which has been the main sponsor of the Imperia regatta for many years. Those who were on board with him say that he didn’t just turn up as an extra. He made suggestions about correcting the sail trim, he took the wheel and expected the same degree of concentration from others. He is somebody who likes to win, as proved by his five America’s Cup victories. And this was not proved wrong at Imperia, given that on the first day of racing Panerai’s Eilean crossed the line first with the New Zealand skipper at the wheel. The event has definitely grown since 1986.

From 26 boats the first year, the numbers grew to a record 110 in 1992. After thirty years and nineteen editions it is time for some analysis from Lucio Carli. «We once accepted a bit of everything, including boats that nowadays we wouldn’t even take into consideration –, explains the president of Assonautica. – We were pushed by wanting to increase the numbers and so we accepted boats that weren’t even very old», he continues.

«In the more recent editions we have managed to get quality. There are boats taking part that are true classics, not simply ‘vintage’». And the result is there for all to see. All I need is to take a stroll on the quay before the contestants slip moorings

MOONBEAM IV Ha vinto il premio eleganza.

Quest’anno, oltre alle regate, c’è stata una vera e propria sfilata con tanto di

giuria. MoonBeam IV lunga 30 metri senza il bompresso, costruita da William Fife & Son in Scozia nel 1914. Tra il 1950 e il 1959 l’armatore era

il Principe Ranieri di Monaco ed è ricordata perché ha ospitato la luna di miele del principe e Grace Kelly. Per cinque anni, incluso questo, ha vinto nella categoria Big Boat. u She has won the fashion prize. This year, in addition to the races, a real parade took place, complete with a jury. Moon Beam IV is 30 meters long without the bowsprit and she was built by William Fife & Son in Scotland in 1914. Between 1950 and 1959 this ship was owned

by Prince Ranieri of Monaco and she is renowned for hosting the Prince and Grace Kelly during their honey moon. For five years, including the current one, she has won in the Big Boat category.

SPARTAN È l’ultimo esemplare rimasto della New York Yacht Club ’50 Class. È la prima volta che partecipa a un raduno nel

Mediterraneo ed è arrivata direttamente da Newport.

Disegnata da Nathanael G. Harreshoff e costruita nel 1913 dal cantiere Herreshoff

di Bristol nel Rhode Island. La particolarità di questa classe, che ha una lunghezza fuori tutto di 72 piedi e al galleggiamento di 50, è quella di non avere il bompresso, contrariamente alla moda allora imperante. u She is the last existing example of the New York Yacht Club ‘50 Class. For the first time she has attended a Mediterranean meeting, sailing directly from Newport. Designed by Nathanael G. Harreshoff and built by the Herreshoff yard of Bristol in Rhode Island in 1913. This category is 72 foot long overall with a waterline length of 50 feet and, contrary to the then prevailing fashion, it doesn’t have the bowsprit.

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and leave for the regatta course. There are also a lot of differences, given that the oldest are over a hundred years old, while others are from the mid-20th century, between just before and just after the Second World War. There are also numerous classes: Big Boat, Classics, Modern Classics, Auric Vintage, Marconi Vintage and Spirit of Tradition. Reviewing them, I lose myself in reading about their history. All are interesting and all of them represent, one way or another, the history of yachting, which is often intertwined with History with a capital “h”. The organisation is impeccable, but certainly isn’t straightforward.

On the quay there are seventy boats with their respective owners and crew. And the owners of these pieces of history are used to being treated well. «The costs of maintaining a classic yacht?

Suicidal. – says Giovanni Broggi, the owner of Marjatta. – Not only are the costs high, but they are also unpredictable. They vary between one hundred and five hundred thousand euros a year, according to the amount of work that has to be done. There are boats that have been in the water for over a hundred years and they can’t be hauled out to winter in a yard or stored in a boathouse.

So a lot of them are always at sea, except when they are hauled out for maintenance. If it is just a matter of applying a bit of anti-fouling paint and not much else, you can get by with a hundred

thousand euros, but if you have to change the sails or something more important, the costs can increase even five times. There is no logic, and not even a trace of rational explanation. To own a classic yacht you have to have a lot of passion for it and lots of money to spend». The classic yacht races are very important for Imperia. Some people think they ought to be held every year, and not just once every two years as it has always

CHINOOK Ha spento quest’anno cento candeline perché è stata varata nel 1916 ed è una veterana del raduno di Imperia. Appartiene alla classe NY40, i cosiddetti “Fighting Forties”. È stata costruita contemporaneamente alle altre undici gemelle, in soli sei mesi, a cavallo tra il 1915 e il 1916. Il progettista è sempre

She is part of the “Fighting Forties” NY40 Class. She was built in just six months together with her eleven sisters, between 1915 and 1916. The designer was always Nathanael G. Harreshoff and nowadays there are only four units which are still sailing.

Among these, Chinook and Marilee (1926) are the ones to be fitted out like auric cutter.

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Nathanael G. Harreshoff e oggi se ne contano non più di quattro esemplari ancora naviganti. Tra questi, Chinook e Marilee del 1926, sono le uniche ad essere armate a cutter aurico.

u Having been launched in 1916 she has celebrated her hundredth anniversary and she is a veteran at the Imperia sailing meeting.

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IL KETCH MARCONI EILEAN COSTRUITO NEL 1937 E RESTAURATO NEL 2006 È DI PROPRIETÀ DI OFFICINE PANERAI SPONSOR DEL TROFEO DI IMPERIA. THE MARCONI KETCH EILEAN, BUILT IN 1937 AND RESTORED IN 2006, IS OWNED BY OFFICINE PANERAI, SPONSOR OF THE IMPERIA TROPHY. been. «Impossible –, says Lucio Carli. – There is a lot of competition. There are other regattas, like that in Monte Carlo, or on the Costa Smeralda.

The cost of this event is also very high, and only 20% comes from public funds. Eighty per cent of the budget comes from private sponsors, headed by Officine Panerai. After thirty years we are still without a strategic vision which could develop this project», continues the President of Assonautica. «We could have made a port to bring

EILEAN È un ketch Marconi del 1937, costruita dal cantiere William Fife & Son in Scozia.

Lunga oltre 22 metri, Eilean in Gaelico significa “Piccola Isola”. È stata protagonista di 36 traversate atlantiche ed ha navigato tra l’Europa e Antigua. Nel 1982 ha ospitato il set del videoclip musicale della canzone “Rio” dei Duran Duran. Lasciata in stato

here the best shipyards, sailmakers, toolmakers and provide the services that the owners demand.

Unfortunately what has happened with the port at Imperia shows once again that there is a lack of a vision to develop sailing in this city. And so we have a new marina without a fuel pump, with too few and wholly inadequate toilet and shower facilities, an underground car park that is continually flooded. Speculation has taken precedence over general interest here. Moreover, the person who built it had the cheek to admit during a trial hearing that the port of Imperia had been the most profitable investment he had ever made. The city was wrong to allow this speculation», Lucio Carli says bitterly. «I would like Assonautica to have more opportunities –, he continues. – We are good at creating and running events, and we’ve proved that: the quay that is given over to us just for the event is one we could fill the whole year. If we had the chance we could organise winter races with dragon class boats or even a stage of the America’s Cup». His eyes light up as he says this. Perhaps he has changed his mind about resigning. Perhaps the decision he made while shaving has already faded to just a distant memory. There are still battles that are worth fighting for. Just as the four friends who thirty years ago came up with the idea of the B classic yacht regatta at Imperia.

di abbandono è stata recuperta nel 2006. Il refitting è stato realizzato dal cantiere Francesco Del Carlo di Viareggioche ha recuperato quasi tutto il fasciame originale.

u She is a Marconi ketch dated 1937, built at the William Fife & Son yard in Scotland. She exceeds 22 meters in length. Eilean in Gaelic means “Small

Island”. She has crossed the Atlantic 36 times sailing from Europe to Antigua. In 1982 she hosted the set of the “Rio” videoclip played by Duran Duran. After falling into disrepair it was restored in 2006 at the Francesco Del Carlo yard in Viareggio. During the restoration work almost all of the original planking was recovered.

II

ncontri ravvicinati//close encounters ncontri ravvicinati//close encounters Monica Monica Leone Leone

64 BARCHE 64 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

A modo mio

Wizard è il terzo esemplare di 62 piedi derivato da SuperNikka di Vismara Marine. Gli interni sono all’insegna della comodità e della praticità. Li ha disegnati Monica Leone: architetto, velista e anche armatrice della barca

Do it my way

Wizard is the third 62-footer long hull coming from SuperNikka by Vismara Marine.

The interiors are comfortable yet practical. Their design is by Monica Leone: architect, yachtswoman and owner of the boat

by Niccolò Volpati - photo Andrea Muscatello

u I GUSTI SONO GUSTI, MA PENSO CHE UNA CONSIDERAZIONE POSSA ESSERE UNANIMEMENTE CONDIVISA: i cruiser racer dei cantieri italiani sono belli. La conferma arriva anche dai numeri. Sono in crescita i progetti, gli scafi che vengono varati e anche gli ordini. Barche a vela più da crociera o più da regata, realizzate in Italia per armatori italiani o stranieri.

Comfort e performance, il binomio è sempre lo stesso, ma tanti cantieri sembrano aver azzeccato la formula magica. Si potrebbe quasi parlare di una tendenza. Una realtà che da sempre corrisponde a questa descrizione è Vismara Marine. E a loro si sono rivolti Monica Leone e suo marito. Volevano cambiare barca e magari anche modo di navigare. Sono degli armatori anomali,

sicuramente rappresentano solo una piccola fetta del mercato. Navigano e navigano tanto. Sono una famiglia con figli, ma non pensano di passare la maggior parte del loro tempo che le cime di poppa incrociate in banchina. Non sono asociali, né eremiti, ma non passano le loro vacanze a organizzare party in pozzetto. Gli amici sono i benvenuti a bordo, ma è bene che sappiano che dovranno macinare parecchie miglia. La barca che hanno scelto è il 62 piedi. Il progetto è quello firmato da Alessandro Vismara/Mike Mills per SuperNikka. Barca superveloce da regata che ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Loro vogliono uno scafo capace di navigare velocemente, ma sono comunque dei crocieristi. Vismara lo hanno scelto perché, tra tutti, è quello che ha Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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permesso loro di customizzare più di altri. Alessandro “ammorbidisce” perfino le linee, in modo da venire incontro alle esigenze di Monica Leone.

La scelta è fatta, ma c’è ancora un particolare, non di secondaria importanza. Monica Leone è un architetto, si occupa di ristrutturazioni, prevalentemente di abitazioni e spazi commerciali. Ha le idee abbastanza chiare di come vorrebbe gli interni della sua barca. Soprattutto non le piacciono la maggior parte dei layout proposti dai cantieri che realizzano cruiser racer. «Sembrano

«

tutti uguali, troppo standardizzati», spiega. «L’ispirazione per gli interni di Wizard arriva da due direzioni – racconta – da quello che ho visto in giro, ma anche da precise esigenze. Facciamo parecchie miglia in Mediterraneo e passiamo a bordo almeno tre mesi all’anno. Girando per i Saloni Nautici ho visto degli interni molto belli, ma anche soluzioni discutibili. Una volta, su una barca, ho notato che appena finiti i gradini per scendere sotto coperta, c’era un dislivello rispetto al piano di calpestio della dinette. Chiunque, abi-

HO VOLUTO UNA BARCA MOLTO ACCOGLIENTE, CHE CI PERMETTA DI OSPITARE GLI AMICI, ISPIRANDOMI PERÒ ALLE TRADIZIONALI LINEE DELLE IMBARCAZIONI A VELA PIÙ CLASSICHE. I WANTED A VERY COMFORTABLE BOAT, ALLOWING US TO HAVE FRIENDS ON BOARD, TAKING HOWEVER INSPIRATION FROM THE TRADITIONAL LINES OF CLASSIC SAILING BOATS.

»

tuato a navigare, sa che quella sorta di gradino rischia di essere perfino pericoloso». Ecco il valore aggiunto della customizzazione e per questo si deve rendere merito a Vismara. Alle competenze dell’ufficio tecnico e alle linee d’acqua di un progetto vincente, si aggiungono l’esperienza e le esigenze specifiche di chi salirà a bordo.

«Il lavoro è partito dal layout – ricorda l’architetto Leone – poi si è passati a decidere quali paratie sarebbero diventate strutturali». C’è molta customizzazione, ma le caratteristiche peculiari di una barca Vismara sono rimaste intatte. Oltre agli arredi strutturali ci sono anche i materiali. I paglioli sono in carbonio perché il dislocamento deve essere contenuto. «La scelta di cui sono più convinta riguarda proprio i materiali – ci spiega Monica Leone – Non mi piacciono quegli interni che sembrano un gran miscuglio di elementi anche molto diversi come legno, vetro, acciaio. Il rischio è che il risultato sia molto kitsch», prosegue. «Per Wizard ho scelto il legno perché è caldo ed evita quell’effetto da ospedale psichiatrico che si vede negli interni di alcune barche tutte bianche.

Inoltre, non mi piacciono gli spigoli, preferisco le forme leggermente più arrotondate». Il legno è presente in tutti i locali, tranne che nei due bagni che sono invece laccati di bianco. «Comoda e funzionale, questo è il mio imperativo», afferma l’architetto. E sicuramente il bagno bianco è più pratico di uno in legno. Infine, non possiamo esimerci da una domanda. Quando si presenta un’armatrice, architetto, esperta navigatrice, che vuole intervenire personalmente sugli interni, è come una sorta di stress test per il cantiere. Immaginiamo che si accenda una sirena lampeggiante a luce rossa che è come se dicesse: attenzione, pericolo! Così abbiamo chiesto se sono ancora amici con Vismara. Monica Leone sorride e ci dice che con Alessandro c’è ancora un ottimo rapporto di amicizia e di stima. Forse è l’ufficio tecnico di Vismara Marine quello che è stato sottoposto a uno stress test più impegnativo. Ma anche questa prova è stata superata e, pur se faticosa, ne è valsa la pena. u PEOPLE ALL HAVE DIFFERENT TASTES, BUT I THINK EVERYBODY CAN AGREE ON THE FOLLOWING: Italian boatyards produce beautiful cruiser racers. This statement is backed by figures. The number of new projects and launches is rising, as are orders. Sailing boats, whether for cruising or for racing, made in Italy for domestic or international owners. The two crucial ingredients are comfort and performance, as always, and a lot of yards seem to have hit on the magic formula. You could nearly call it a trend.

A company that has always fitted this description is Vismara Marine and that is where Monica Leone and her husband went. They wanted a

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new boat, perhaps changing the way they sail.

They are owners who like to sail a lot. They are a family with children that doesn’t spend most of its time with the stern hawsers crossed on the quay.

They are not unsociable, nor are they hermits, but they don’t organise cockpit parties during the holidays. Friends are welcome on board, but they should realise that they will have to rack up the mileage. The boat they have chosen is the 62-footer. The design is by Alessandro Vismara/ Mike Mills like SuperNikka. A fast racing boat that has won everything there is to win. They wanted a boat that could sail fast, but on cruises.

They chose Vismara from all the yards because it was the one that allowed the highest degree of customisation.

Alessandro even softened the lines to fit in with Monica Leone’s requests. The choice was made, but there was another issue that needed addressing, and not a minor one. Monica Leone is an architect who specialises in restructuring, especially homes and commercial spaces. She had a pretty clear idea of how she wanted the interiors of her boat. Most of all, she generally doesn’t like the layouts put forward by yards that make cruiser racers. «They all look the same, they are too standardised – she says – The inspiration for the interiors of Wizard came from two directions: from what I have seen while sailing, and from our particular needs. We cover a lot of miles in the Mediterranean and we spend at least three months a year on board. I have seen some very nice interiors in various boat shows, but also some less convincing ones. I once saw a boat where the companionway finished on a different level to the dinette floor. Anyone who does a lot of sailing knows that a step like that can be dangerous». That is the added value of customisation and that is why Vismara deserves credit. The experience and the special requests of those who will be on board are combined with the skill of the design department and the waterlines of a winning design. «We started from the layout – says Monica Leone – and we then went on to decide on the structural

bulkheads». There is a lot of customisation, but the special characteristics of a Vismara boat are untouched. And, as well as the structural furnishings, there is also the issue of materials.

The cabin planking is made of carbon fibre to ensure that weight is kept to a minimum. «The decision I was most happy with was the choice of materials – Monica Leone explains. – I don’t like interiors that have a great jumble of elements that can be very different, such as wood, glass and iron. The danger is that it ends up looking very kitsch», she continues. «I chose wood for Wizard because it is warm and it avoids that psychiatric hospital look that you can get when the interiors of the boat are completely white. I also don’t like corners, I prefer slightly rounded shapes». There is wood in all the rooms, except in the two bathrooms that have a white lacquer finish. «Comfortable and functional those are my watchwords», says the architect. And a white bathroom is definitely more practical than one covered in wood. Finally, we can’t resist asking a question. A client who is also an owner, an architect and an expert sailor, someone who wants to be involved personally in designing the interiors, is like a form of stress test for the boatyard. I imagine a red light starts flashing, warning of danger, peril! We have to ask if they are still on friendly terms with Vismara. Monica Leone smiles and says that she still has great respect for Alessandro and gets on very well with him. Perhaps it was the Vismara Marine design department which was subjected to the hardest stress test. But the test was passed and, even if B it was tough, it was worth it.

L’architetto Monica Leone ha curato personalmente il progetto del design interni del Vismara Wizard di cui è anche armatrice.

The architect Monica Leone has personally been responsible for the interiors of the Vismara Wizard, of which she is also the owner.

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assioni//exclusive taste

Bora Bora Pearl Beach Resort e Spa Quando si pensa al Paradiso terrestre la mente corre immediatamente alla Polinesia Francese When we think of heaven on earth, French Polynesia immediately springs to mind

by Camilla Bianchi

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u LE INCONTAMINATE BARRIERE CORALLINE schi e le stuzzicanti spezie della cucina polinesiaE LAGUNE che costituiscono gli splendidi panona in un ristorante tradizionale all’aperto con vista rami della Polinesia Francese sono rimaste pressulle acque cristalline della laguna. La pesca e il soché invariate dal Settecento, quando i marinai cocco forniscono la base dell’alimentazione sugli avvistarono per la prima volta queste isole meraatolli corallini e i menu hanno la fortuna di essevigliose. Il Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa, re arricchiti da frutti e verdure locali. Non esitate situato di fronte al mare, offre il meglio di ad assaggiare il pesce crudo alla thaitiana, queste viste spettacolari e bungalow cotto in succo di limone verde accomBora Bora Pearl dal tetto di paglia in stile polinesiano, Beach Resort & Spa pagnato da latte di cocco con o senimmersi in rigogliosi giardini tropica- Motu Tevairoa, BP 169 za verdure. Il resort, con 50 eleganti Vaitape, 98730 Bora li e lambiti dall’acqua turchese. Lo bungalow sull’acqua, sorge in posiBora, French Polynesia splendore naturale si presta ad attizione idilliaca su una splendida laguhttp://it.lhw.com vità come kayak, canoa polinesiana na, a soli 10 minuti di barca dall’aeroed escursioni in catamarano. Per i più porto di Bora Bora. La stagione calda tranquilli ci sono anche le attenzioni per il e umida va da novembre a marzo, mentre corpo e i rituali curativi dell’antica tradizione poliquella più secca da aprile a ottobre. La Polinesia nesiana proposti da Manea Spa che offre trattafrancese è composta da circa 120 isole. Il miglior menti con pietre vulcaniche calde e massaggi periodo per il proprio viaggio va da maggio a ottaurumi a piedi nudi. Tutti da godere i sapori fretobre, mesi contraddistinti dall’assenza di piogge.

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assioni//exclusive taste L’ISOLA DI BORA BORA FA PARTE DELL’ARCIPELAGO DELLE ISOLE DELLA SOCIETÀ, NEL GRUPPO DELLE ISOLE SOTTOVENTO, NELL’OCEANO PACIFICO. BORA BORA ISLAND IS PART OF THE SOCIETY ISLANDS ARCHIPELAGO, IN THE WINDWARD ISLANDS GROUP IN THE PACIFIC OCEAN. u THE UNTOUCHED CORAL REEFS AND LAGOONS THAT MAKE UP THE GORGEOUS SCENERY OF FRENCH POLYNESIA have remained practically intact since the eighteenth century, when sailors first caught sight of these fabulous islands. Located right on the sea, Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa offers the very best of these magnificent views from Polynesianstyle straw-roofed bungalows surrounded by luxuriant tropical gardens and lapped by turquoise waters. The splendid nature of the place is ideal for activities such as kayaking, Polynesian canoeing and catamaran trips. For the less adventurous there are treats for the body and ritual remedies from ancient Polynesian tradition offered by Manea Spa, with hot volcanic stones and taurumi barefoot massage. The fresh flavours

Il resort ha 50 bungalow sull’acqua.

Si trova in una posizione idilliaca al centro di una laguna meravigliosa.

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The resort features 50 waterside bungalows.

The location is idyllic, in the centre of a beautiful lagoon.

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and mouthwatering spices of Polynesian cuisine are waiting to be savoured in a traditional openair restaurant overlooking the crystalline waters of the lagoon. Fishing and coconut trees provide the basic ingredients for dishes on this coral atoll, and menus are delightfully enriched with local fruits and vegetables. Don’t think twice about trying Tahitian-style raw fish, marinated in lime juice and accompanied by coconut milk, with or without vegetables. With 50 elegant bungalows right on the water, the resort occupies an idyllic position on a magnificent lagoon, just 10 minutes by boat from Bora Bora airport. The hot and rainy season is from November to March, while the dry season runs from April to October. French Polynesia consists of approximately 120 islands. The best time to visit is B May to October, when there is hardly any rain.

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assioni//exclusive taste

Replica Humidor Antiguo La Casa del Habano di Lugano propone speciali humidor destinati ai soli collezionisti La Casa del Habano in Lugano offers very special humidors exclusively for collectors

by Nicola Di Nunzio

Da Cigar Must di Alain Proietto, presso La Casa del Habano di Lugano questi pezzi da collezione, molto ricercati tra i collezionisti e gli aficionados, saranno disponibili in anteprima.

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Previews of these collectors’ items, highly sought-after by collectors and aficionados, will be available from Cigar Must of Alain Proietto at La Casa del Habano in Lugano.

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u NEL 2006 HABANOS S.A. PRESENTA SUL MERCATO LA PRIMA REPLICA DE HUMIDOR ANTIGUO dedicata alla marca H.Upmann, realizzata in soli 200 esemplari contenente 50 Grandes di H.Upmann, meglio conosciuti con il nome della vitola de galera Tacos Imperiales, dalle misure di 168 mm per 49 di cepo, un formato prodotto dalla stessa marca negli anni ’60, ma poi dismesso dal catalogo. Nel 2007 Habanos S.A., dedica la seconda uscita ad una marca nel cuore di molti aficionados, Partagás. Il 2008 è il turno di un’altra marca storica del vitolario di Habanos S.A., Romeo y Julieta, fondata nel 1850 circa e registrata nel 1873 e che, attorno agli anni del 1950, era specializzata nella produzione di un formato particolare, il figurados. La terza uscita degli Humidor Antiguo, prodotta in 250 esemplari e dedicata appunto alla marca Romeo y Julieta, aveva al suo interno 50 Romeos con le misure di 162 mm per 52 di cepo. La quarta uscita di queste bellissime repliche, riservata ai Montecristo, vede la produzione di un 350 humidor contenenti 50 Double Coronas, con le misure di 194 mm per 49 di cepo. Nel 2011 sul mercato viene lanciato un bellissimo humidor, anch’esso prodotto in 350 esemplari con all’interno 50 Hoyo de Monterrey. La vitola de galera di questo sigaro è un Maravillas No.1 dalle misure di 182 mm per 55 di cepo. Nel 2012 è stato lanciato il nuovo humidor dedicato alla marca Ramon Allones. Questa replica, anch’essa prodotta in 350 esemplari, contiene 50 Imperiales dalle misure di 165 mm per 48 di cepo, la cui vitola de galera è Partagás 15. Nel 2014 viene proposto nuovamente un humidor con il brand H.Upmann e per questa occasione, all’interno del prezioso cofanetto ci sono 50 Supremas No.2 dalle misure di 180 mm per 58 di cepo.

Infine, negli ultimi mesi del 2016 è stato commercializzato l’ultimo humidor appartenente a questa serie. Il brand scelto per l’occasione è Partagás con al suo interno 50 “170° Aniversario” dalle misure di 170 mm per 56 di cepo. www.cigarmust.ch

u IN 2006, HABANOS S.A. LAUNCHED ITS FIRST REPLICA ANTIQUE HUMIDOR FOR THE H. UPMANN BRAND, a limited edition of 200 items each containing 50 H. Upmann Grandes, better known by their factory name Tacos Imperiales, measuring 168 mm with a ring size of 49 mm; this is a format produced by the same brand in the 1960s but later dropped from the catalogue. In 2007, Habanos S.A. devoted the second edition of humidors to a brand dear to the heart of many aficionados, Partagás. In 2008 it was the turn of another classic brand from the Habanos S.A. cigar range: Romeo y Julieta.

Founded in 1850 or thereabouts and registered in 1873, at some point in the 1950s these began to be produced in the figurados format. The third edition of the Antique Humidor, of which 250 were produced dedicated to Romeo y Julietas, contained 50 Romeos measuring 162 mm with ring size 52 mm. The fourth edition of these magnificent replicas was dedicated to Montecristo, and saw the production of 350 humidors containing 50 Double Coronas measuring 194 mm with a 49 mm ring size. In 2011 another beautiful humidor was released, also in a limited edition of 350 and containing 50 Hoyo de Monterrey cigars. The factory name of this cigar is Maravillas No.1, and its dimensions are 182 mm by 55 mm ring size. 2012 saw the launch of the new humidor for the Ramon Allones brand. This replica - of which 350 were made contained 50 Imperiales measuring 165 mm and ring size 48 mm, with a factory name of Partagás 15. In 2014 another H.Upmann humidor was produced; on this occasion the gorgeous wooden box contained 50 Supremas No.2 measuring 180 mm by 58 mm ring size. Lastly, in the final month of 2016 comes the latest humidor in this series. The brand chosen is Partagás, and the box contains 50 170 Aniversario cigars measuring 170 mm and with ring size 56 mm. B

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assioni //exclusive taste

Drive De Cartier La Maison francese con questo orologio ha scritto un nuovo manifesto d’eleganza With this watch, the French maison has shown a new time piece for elegance

by Alessia Cherubini photo by John Balsom, Eric Sauvage, John Balsom, Vincent Wulveryck

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u DRIVE DE CARTIER È UN’AUTENTICA DICHIARAZIONE DI STILE. Questo segnatempo dalle linee profilate è animato da movimento meccanico di manifattura a carica automatica, calibro 1904-PS MC. Cassa in acciaio, lunghezza 40 mm, larghezza 41 mm, spessore 11,25 mm, corona ottagonale in acciaio ornata di uno spinello sintetico sfaccettato. Quadrante argentato lavorazione flinqué, numeri romani, lancetta dei secondi a forma di foglia d’acciaio azzurrato, lancette delle ore e dei minuti a forma di gladio d’acciaio azzurrato. Vetro zaffiro. Cinturino d’alligatore semi-opaco nero, fibbia pieghevole a doppia regolazione 18 mm in acciaio.

Datario a finestrella a ore 3, piccoli secondi a ore 6, fondocassa in vetro zaffiro. Impermeabile fino a 30 metri. Il prezzo di vendita è di 6.100 euro Iva inclusa. L’orologio Drive de Cartier è disponibile anche in versione Alta Orologeria, tourbillon volante 9452 MC certificato con il “Poinçon de Genève” (a lato).

u DRIVE DE CARTIER IS A TRUE DECLARATION OF STYLE. This sculpted timepiece is driven by an automatic-wound mechanical Manufacture movement, calibre 1904-PS MC. Steel case, length 40 mm, width 41 mm, thickness 11.25 mm, octagonal steel crown adorned with a multifaceted synthetic stone. Silvered guilloché dial, Roman numerals, leaf second hand in blue steel, sword hour and minute hands in blue steel. Sapphire crystal glass. Semi-opaque black alligator strap, 18 mm steel folding clasp with dual adjustment. Date window at three o’clock, small seconds at six o’clock, caseback in sapphire crystal. Waterproof up to 30 metres.

Retail price is 6,100 euros including VAT. Drive de Cartier is also available in a Fine Watchmaking version, with a 9452 MC flying tourbillon and “Poinçon de Genève” certification (at the B side).

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assioni//exclusive taste

David Marshall Un nome tra i più significativi nel mondo dell’alta gioielleria internazionale grazie a creazioni straordinarie

His extraordinary creations make him one of the most important names in international fine jewellery

by Gloria Belloni

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u AGLI ELEGANTI TIMELESS PIECES DELLA TRADIZIONALE PRODUZIONE FIRMATA DAVID MARSHALL, si affiancano oggi collezioni più dinamiche ideate per accompagnare nel futuro un nome che da oltre trent’anni opera ai più alti livelli. Dai pezzi unici realizzati per gioiellerie e clienti privati, all’apertura della prima boutique londinese nel 2013 fino al concept delle nuove collezioni, l’obiettivo è oggi quello di proiettare nel futuro la maison affermando la visibilità e la diffusione di un marchio che sia in grado di restare al passo coi tempi. Un esempio è la collezione Legacy, in cui il logo della Casa ricorre in pendenti, anelli e bracciali in oro e diamanti, pensati per essere indossati tutti i giorni. O ancora, la divertente linea Beach Rocks dove forme ispirate alle creature marine e pietre con colori che richiamano l’estate si abbinano a oro e diamanti dando vita a gioielli dai volumi importanti ma meno impegnativi dei più classici pezzi unici.

u DAVID MARSHALL’S ELEGANT AND TIMELESS TRADITIONAL PIECES ARE TODAY JOINED BY MORE DYNAMIC COLLECTIONS, conceived to take a jeweller who has operated at the highest level for over thirty years into the future. From one-off pieces created for jewellery firms and private clients, to the opening of his first London boutique in 2013 and the concept of his new collections, today the aim is to project the maison into the future, by consolidating the visibility and distribution of a brand which can keep up with the times. One example is the Legacy collection, in which the company logo recurs in gold and diamond pendants, rings and bracelets, designed to be worn every day. Another is the playful Beach Rocks line, in which shapes inspired by sea creatures and stones reminiscent of summer are paired with gold and diamonds to create pieces that are substantial, yet more lighthearted B than the classic single items. www.davidmarshalllondon.com

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rtisti//artists AngelaAngela Pietribiasi rtisti//artists Pietribiasi

Paralleli, Interferenze, Sparizioni

Angela Pietribiasi si esprime attraverso la fotografia, il video e l’installazione. Accanto alla ricerca artistica c’è sempre stato un tempo e uno spazio per scrivere; pensieri e poesie accompagnano i suoi lavori

Parallels, Interferences, Disappearances

Angela Pietribiasi expresses herself through photography, video and installations. Next to the artistic research there has always been the time for writing; thoughts and poems accompany her works of art testo di Maria Campitelli photo Angela Pietribiasi

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u PARLARE DEL LAVORO DI ANGELA PIETRIBIASI COMPORTA UN DISTINGUO: le intenzioni ideologiche e concettuali da un lato e la forma che queste assumono visualizzandosi in immagini fotografiche dall’altro. Si potrà obiettare che ciò sussiste in qualsiasi espressione artistica, anche se sappiamo bene che il distinguo è meramente teorico, in quanto l’opera d’arte si compie nella sintesi di entrambi i punti. Ma direi che in Angela Pietribiasi i due versanti contrastano in qualche modo fra di loro, nel senso di un’opposizione tra l’urgenza drammatica dei contenuti e il rastremato rigore delle scelte visive, la soluzione rarefatta delle immagini imbevute di poesia che tendono a trasmettere convinzioni intense con la purificazione estrema del mezzo impiegato. Questo ovviamente a vantaggio della fotografa/artista che riesce a tradurre in immagini a volte quasi astratte, la pregnanza dell’idea che la spinge a comporle. Angela Pietribiasi combatte per la sopravvivenza del pianeta, per arginare la catastrofe che incombe su di esso, rilevando il dissesto ecologico che comporta emergenze ambientali. È in un certo senso una attivista che conduce la sua battaglia, non con i comizi, le petizioni, le dichiarazioni sulla stampa, ma con immagini di-

rette, rese intensamente essenziali, che ti inchiodano, come ad esempio la balena spiaggiata nel suo drammatico isolamento, o con immagini metaforiche che ti inducono alla riflessione.

Come già rilevato dalla giornalista Naomi Klein, al cui pensiero la Pietribiasi si associa, le emergenze ambientali, la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacci, il cambiamento climatico, il bracconaggio di specie protette, l’estinzione seriale di specie animali e vegetali, l’inquinamento chimico, le guerre, la povertà sono tutte questioni legate tra di loro e vanno affrontate globalmente. L’artista si sente vicina a molti altri fotografi attivisti o, come precisa lei, environmental artists, seriamente preoccupati per il destino cui sembra avviato il nostro pianeta. L’obiettivo è di sensibilizzare il pubblico a questi problemi, inducendo ad una consapevolezza, con la forza e l’implicazione concettuale delle immagini, che comporti un nuovo sguardo e quindi una nuova visione su di essi.

Angela racconta tutto ciò con una serie di dittici cui ha dato il nome di “Paralleli, interferenze, Sparizioni”, dove due diverse immagini in qualche modo si relazionano tra di loro. I due piatti bianchi su bianco, uno vuoto, l’altro riempito

di minuscole croci metalliche nella loro immacolata perfezione formale testimoniano un’assenza e, con le croci, un metaforico sacrificio. È una riflessione che nasce dalle immagini ribaltandosi su abitudini acquisite e che vorrebbe indurre il cambiamento. Anche qui siamo colpiti dalla riduzione estrema delle presenze visive, dalla pulizia compositiva e dal senso poetico che ne deriva.

E gli esempi si accavallano. C’è la petroliera che all’orizzonte di un mare luccicante, emette un volume spropositato di fumo velenoso e, dall’altra parte l’immagine di un uccello marino assorbito in una bacinella arrugginita, una testimonianza in un ambiente degradato, che ci rimanda ai famosi gabbiani appesantiti dal petrolio. O ancora la balena spiaggiata e, per converso, la nave che affonda, ovvero due morti per ragioni antitetiche, per annegamento, quella dell’uomo, per star fuori dall’acqua, quella dell’animale. Ecco dunque paralleli, interferenze, ciò che la fotografa/artista insegue nella sua osservazione del reale.

E rileva come le immagini dei dittici “sembrano avere una poetica autonomia” inducendo chi guarda a “cogliere le piacevoli analogie formali”.

Aggiungendo: «Solo ad uno sguardo più attento l’osservatore potrà rilevare invece quelle con-

cettuali. L’intento è quello di accompagnare l’osservatore in un passaggio morbido dall’estetica all’etica. Morbido ma definitivo, perché una volta colto il messaggio non si potrà più guardare l’immagine con lo stesso sguardo di prima».

Quest’ultimo dittico della nave e della balena ha fatto parte di una mostra internazionale “Aurelia 1+Hz Arte/ Scienza/Biotecnologia” svoltasi l’anno scorso a Trieste, per la promozione dell’associazione culturale Gruppo78, a cura della sottoscritta. Ora questa mostra emigra in Messico, in un tour di varie sedi, portando con sé il carico di ricerche, di riflessioni e di risultati artistici incentrati sul connubio arte/scienza, e, in dimensione più dilatata, sul rapporto uomo/ambiente in cui si colloca la preziosa investigazione di Angela Pietribiasi.

Angela Pietribiasi combatte per la sopravvivenza del pianeta con le immagini come la balena spiaggiata nel suo drammatico isolamento.

Angela Pietribiasi fights for the survival of the planet using the images like the one of the dramatic isolation of a beached whale.

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rtisti//artists Angela Pietribiasi

u Maria Campitelli curatrice di arte contemporanea, è

u Maria Campitelli, curator of contemporary art, is the

presidente del Gruppo 78 associazione culturale di Trieste con cui ha realizzato oltre 500 eventi sulla multimedialità, le tecnologie avanzate, il rapporto tra arte e moda, la public art e attualmente il connubio arte/scienza/ tecnologia. Ha promosso soprattutto i giovani curando scambi culturali con altri paesi, in particolare dal 2010 con il Messico.

President of Gruppo 78, the cultural association based in Trieste with which she has organized more than 500 exhibitions about the multimedia, the advanced technologies, the relationship between art and fashion, public art, and currently the combination art / science / technology. She has especially supported young people looking after cultural exchanges with other countries, in particular since 2010 with Mexico.

u YOU NEED TO MAKE A DISTINCTION WHEN YOU TALK ABOUT ANGELA PIETRIBIASI’S WORK: you have to put ideological, and conceptual intention on one side and the form that these things take on in photographs on another. One could object that this is something that happens in all forms of artistic expression, even though we also well know that it is a merely theoretical distinction, since all works of art are the result of the combination of these two parts. But I would say that in some way these two aspects are in marked contrast in Angela Pietribiasi’s work, since there is a conflict between the dramatic urgency of the contents and the tapered rigour of the visual choices, the rarefied solution of images soaked in poetry that are prone to convey intense convictions with the extreme purification of the medium used. This is obviously to the advantage of the photographer/artist, who manages to translate into pictures – pictures that are at times abstract – the significance of the idea that pushes her to create it. Angela Pietribiasi fights for the survival of the planet, and to hold back the catastrophe that is hanging over it, by observing the ecological disaster that environmental emergencies bring with them. To an extent she is an activist who fights her battle not with elections, petitions or media statements. Instead she uses direct images, which are made intensely essential and grab your attention: like for example the dramatic isolation of a beached whale, or with metaphorical images that make one reflect. Environmental emergencies, desertification, the melting of the ice caps, climate change, poaching of protected species, the mass extinction of animal and plant species, chemical pollution, wars, poverty – all these are interconnected issues and have to be tackled globally, something that had already been understood by the journalist Naomi Klein, whose approach Pietribiasi associates herself with. The artist feels close to many other activist photographers or (as she puts it) environmental artists, who are seriously worried about the fate that our planet seems to be bound for. The 58

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aim is to make the general public aware of these problems, to inform, by using the strength and the conceptual involvement of these pictures: this leads to a new view of, and consequently new approach to, the issues. Angela expresses all this in a series of diptychs which she has named Paralleli, Interferenze, Sparizioni (“Parallels, Interferences, Disappearances”), in which two different images are somehow related to each other. There are two white plates on a white background, one of them empty, the other full of tiny metal crosses which in their immaculate, formal perfection bear witness to an absence and – with the crosses – a metaphorical sacrifice. It is a reflection started by the images and progresses to acquired habits, and which tries to provoke change. Here too we are struck by the extreme reduction of what can be seen, by the clean composition, and the poetic sense that stems from this. There are so many examples of this.

On one side there is the oil tanker which belches poisonous smoke on the horizon of a sparkling sea and, on the other, a marine bird in a rusty bucket, the sign of a degraded environment which recalls the famous pictures of seagulls covered in oil. Or the beached whale on the one hand, and on the other the sinking ship: two deaths with polar opposite causes – the man by drowning, in water, and the animal because it is out of water. So here are the parallels and interferences the photographer/artist pursues in her observation of the world. She also points out how the images of the diptychs “seem to have a poetic autonomy” leading those who observe it to “seize the pleasing, formal analogies”.

Adding: «But only by looking more closely can an observer pick out the conceptual analogies.

The idea is to accompany the observer in a soft transition phase from aesthetics to ethics. Soft but definitive, because once you have got the message, you can’t look at the picture in the same way again». This last diptych of the ship and the whale was part of the international show Aurelia 1+Hz Arte/ Scienza/Biotecnologia (“Aurelia 1 + Hz Art/Science/Biotechnology”) which was held in Trieste last year, to promote the Gruppo78 cultural association, and which was curated by the author of this piece. Now the exhibition is going on tour around Mexico, taking with it the research, reflection and artistic output focused on B the bond between art and science and, in a wider sense, on the relationship between man and the environment, of which the valuable work done by B Angela Pietribiasi is part.

A fianco, Angela Pietribiasi. Le sue opere sono state esposte a partire da metà degli anni ’90.

At the side, Angela Pietribiasi. Her works of art have been exhibited from the mid-90s.

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assioni //exclusive taste <

Pinksummer a Roma

La galleria genovese approda temporaneamente nella capitale con le ragnatele cosmiche di Tomás Saraceno

Pinksummer a Roma

The Genoese art gallery is temporarily in Rome with Tomás Saraceno’s cosmic spiderwebs

by Micòl Forzano

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u “PINKSUMMER GOES TO ROME” è il nome scelto dalle galleriste genovesi Antonella Berruti e Francesca Pennone, che aderiscono al progetto di residenza per gallerie Gate, ideato dalla coppia di collezionisti Ilaria Bozzi Ferri e Flavio Ferri.

Pinksummer ha sede nel capoluogo ligure, a Palazzo Ducale. Attiva dal 2000 vanta la propria collaborazione con artisti quali Vanessa Beecroft, Tomás Saraceno, Mariana Castillo Deball, Luca Vitone, Sancho Silva, Cesare Viel, Bojan Šarcˇe vic, Georgina Starr, Plamen Dejanoff, Tobias Putrih. La galleria ricorda alcune importanti collaborazioni, con l’artista Plamen Dejanoff quando Genova era Capitale Europea della Cultura e con la fondazione Garrone per il progetto di Tomás Saraceno alla biennale di Venezia del 2009. Ha inoltre contribuito alla realizzazione del coniglio rosa, il Pink Rabbit dei Gelitin sulle alture del Colletto Fava ad Artesina.

Pinksummer ha debuttato a Roma con una personale di Tomás Saraceno “Dark Cosmic

Web”, che ricostruisce un modello del cosmo a partire dal grande scoppio primigenio dell’Universo, il Big Bang. Gli ibridi di ragnatela ricostruiti dall’artista argentino rappresentano i filamenti della materia oscura, all’intersezione dei quali si ammassano galassie e mondi. La mostra “Dark Cosmic Web” è accompagnata dal suono, introdotto dall’artista per la prima volta nella personale Cosmic Jive (2014), al museo d’arte contemporanea di Villa Croce a Genova.

Attraverso il suono, Saraceno trasforma lo spazio vuoto dell’Universo in uno denso di vibrazioni.

Tomás Saraceno, Dark Cosmic Web, 2016, visione dell’installazione da Pinksummer a Roma.

Foto di Francesco Cardarelli.

Tomás Saraceno, Dark Cosmic Web, 2016, a view from Pinksummer exhibition in Rome.

Photo by Francesco Cardarelli.

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assioni //exclusive taste

Alis/Filliol, Ultraterra, 2016, visione dell’installazione da Pinksummer a Genova. Foto di Alice Moschin.

Alis/Filliol, Ultraterra, 2016, a view from Pinksummer exhibition in Genova.

Photo by Alice Moschin.

u “PINKSUMMER GOES TO ROME” is the name chosen by Genoese gallery owners Antonella Berruti and Francesca Pennone, who are participating in the Gate gallery residency scheme conceived by husband-and-wife collectors Ilaria Bozzi Ferri and Flavio Ferri.

Pinksummer is based at the Palazzo Ducale in the Ligurian capital. Since 2000 has collaborated with many illustrious names in contemporary art like Vanessa Beecroft, Tomás Saraceno, Mariana Castillo Deball, Luca Vitone, Sancho Silva, CesareViel, Bojan Šarcˇevic, Georgina Starr, Plamen Dejanoff and Tobias Putrih. The gallery’s

major collaborations include the artist Plamen Dejanoff, when Genoa was European Capital of Culture, and the Garrone Foundation for Tomás Saraceno’s project for the 2009 Venice Biennale; it was also involved in the creation of Gelitin’s Pink Rabbit on Colletto Fava in Artesina.

Pinksummer’s Rome debut is a solo exhibition of Tomás Saraceno’s “Dark Cosmic Web”, which constructs a model of the cosmos, beginning with the event that brought the universe into being, the Big Bang. The hybrid spiderwebs constructed by the Argentinian artist represent filaments of dark matter, at the intersection of which galaxies and worlds accumulate. “Dark Cosmic Web” also has a sound accompaniment, which the artist introduced for the first time in his solo show Cosmic Jive (2014) at the Villa Croce contemporary art museum in Genoa. Through sound, Saraceno transforms the empty space of the universe into a dense mass of vibrations.

B www.pinksummer.com

Mariana Castillo Deball, Figured don’t lie but liars can figure, 2011, visione dell’installazione da Pinksummer a Genova. Foto di Francesco Cardarelli.

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Mariana Castillo Deball, Figured don’t lie but liars can figure, 2011, a view from Pinksummer exhibition in Genova.

Photo by Francesco Cardarelli.

Design

Boca Do Lobo Lo studio di architettura e design portoghese realizza edizioni limitate di mobili e complementi d’arredo particolarmente preziosi The Portuguese architecture and design studio produces particularly fine limited edition furniture and decor accessories

by Pamela Paci

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u MARCO COSTA, DESIGNER PORTOGHESE, HA FIRMATO PER BOCA DO LOBO la linea di arredi “Limited Edition”. Nome evocativo per sottolineare il carattere esclusivo di questo tipo di mobili. Ciascun modello proposto è limitato a soli 20 esemplari, ed è dedicato a un mercato di nicchia.

Si tratta di arredamenti di lusso, mobili e complementi che hanno il potere di rendere unica una dimora. Frutto di alto artigianato riescono a mixare sperimentazioni innovative alla sartorialità delle finiture e all’utilizzo di materiali preziosi che danno vita a pezzi originali come il tavolo da pranzo Fortuna, largo 290 e lungo 170 centimetri, utilizzato insieme ad altri prodotti di Boca do Lobo nelle riprese del film “50 sfumature di nero”. I pezzi inseriti nel film sono unici e sono stati ideati per essere adeguati alle caratteristiche del personaggio principale: l’uomo d’affari Christian Grey. Boca de Lobo Studio, con sede a Porto in Portogallo, è composto da un team di creativi, abili designer e artigiani con grande esperienza.

u PORTUGUESE DESIGNER MARCO COSTA CREATED THE “LIMITED EDITION” SERIES OF FURNITURE FOR BOCA DO LOBO. A striking name to emphasise the exclusive nature of these furnishings. Each model is limited to just 20 items, aimed at a niche market. These are luxury products, furniture and accessories with the power to turn a home into something unique. The result of exquisite craftsmanship, they succeed in combining innovative experimentation with tailored finishes and the use of sophisticated materials, giving rise to original pieces such as the Fortuna dining table, 290 by 170 centimetres, which was used alongside other Boca do Lobo items in the shooting of the film “50 Shades of Grey”. The pieces used in the film are unique and were conceived to complement the personality of the main character, businessman Christian Grey. The Boca do Lobo studio, based in Porto, is home to a team of creatives, skilled designers B and hugely experienced artisans. www.bocadolobo.com

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a fabbrica delle idee//the idea factory

Tre nuove linee per Couach I Cantieri Navali Couach e il designer Espen Øino collaboreranno per tre nuove linee di yacht che verranno costruite nei prossimi 18 mesi

Three new ranges for Couach Couach Shipyard is now collaborating with the designer Espen Øino on three new lines of yacht that are due to be released over the next 18 months

by Andrea Dini photo by Guillaume Plisson

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u ESPEN ØINO HA DICHIARATO: «Quando abbiamo creato il look per la collezione Timeless abbiamo deciso di mantenere un family feeling che richiamasse la forte identità che Couach ha avuto nel ventennio tra il 1970 e il 1990». La collezione Super Yacht sarà dedicata ai megayacht sopra i 40 metri di lunghezza. La Timeless Collection avrà modelli fast flybridge da 20 a 40 metri di lunghezza e la linea Super Sport sarà composta da scafi open da 20 a 40 metri.

Il primo progetto che verrà realizzato è il fast flybridge da 26.2 metri che dovrebbe avere una velocità massima di 30 nodi con una media di crociera di 23 grazie a due motori Man V12.

u ESPEN ØINO COMMENTED: «When creating the look for the Timeless Collection, we wanted to draw upon the historically strong identity that Couach had between the 1970s and 1990s».

The Super Yacht Collection will offer megayachts of more than 40 m in length. The Timeless Collection will include fast flybridge models from 20 up to 40 meters long, while the Super Sport Collection will extend to open yachts from 20 up to 40 meters. The first project under construction will be the 26.2 meter long Fast Flybridge, with an estimated top speed of 30 knots and an average of 23, powered by twin B Man V12 engines.

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a fabbrica delle idee//the idea factory Team for Design

Una gamma completa Enrico Gobbi e Team for Design hanno firmato tutta la gamma degli yacht di Dreamline da 26 a 46 metri

The whole range Enrico Gobbi and Team for Design, have designed the whole range of the Dreamline yachts, from 26 up to 46 meters

by Alessia Cherubini

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u L’ELEMENTO PROGETTUALE CHE CARATTERIZZA LE IMBARCAZIONI DI DREAMLINE è costituito dalla volontà di creare uno yacht lussuoso con ampi spazi interni vestito da forme slanciate, dinamiche e di grande fascino stilistico. L’idea più interessante è la cabina armatoriale a pruavia del ponte principale, che garantisce all’armatore un panorama senza pari grazie alla posizione privilegiata della suite, oltre a consentirgli di accedere direttamente all’area esterna privata. Questa caratteristica, tipica dei megayacht ma innovativa per imbarcazioni al di sotto dei 40 metri, è presente su tutti gli yacht Dreamline. Ampie vetrate garantiscono un contatto costante tra interni ed esterni.

Le terrazze abbattibili sono accessibili dalla zona pranzo. Le piattaforme poppiere sono tecnologiche, attrezzate e funzionali. Particolare attenzione viene posta all’area prendisole di prua che, nel corso degli anni, ha assunto sempre maggior importanza grazie alla posizione di “privacy” di cui gode. Il layout interno di ogni singolo progetto è frutto di uno studio lungo e meticoloso per creare un dialogo efficace tra interni ed esterni. L’inte-

grazione di questi elementi consente di ottimizzare al massimo lo spazio disponibile, dando la sensazione di camminare a bordo di un’imbarcazione ancor più grande. L’intento di Team for Design è quello di conferire agli yacht Dreamline un disegno senza tempo grazie a un connubio armonico tra estetica e innovazione tecnologica.

DREAMLINE 30 M Scafo: Lunghezza fuori tutto 30,00 m • Baglio massimo 7,20 m • Dislocamento a secco ~ 115 t • Immersione 1,98 m • Riserva combustibile 14.000 l • Riserva acqua potabile 2.000 l incl. watermaker • Persone a bordo 10 • Equipaggio 5 • Motori: 2 Mtu di 1935 o 2600 cv • Certificazione: Rina Ce A – Rina Comfort Class – Rina Green Class Hull: LOA 30.00 m • Max beam 7.20m • Unload displacement 115 t • Draft 1.98m • Fuel tank capacity 14,000 l • Water tank capacity 2000 l with watermaker • People on board: 10 • Crew: 5 • Engines: 2 Mtu of 1935 or 2600 hp • Certification: Rina Ce A – Rina Comfort class – Rina Green Class

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a fabbrica delle idee//the idea factory Team for Design

DREAMLINE 40 M Scafo: Lunghezza fuori tutto 40.50 m • Baglio Massimo 8,45 m • Dislocamento a secco ~ 220 t Immersione 2,00 m • Riserva combustibile 35.000 l • Riserva acqua potabile 6.000 l incl. watermaker • Persone a bordo 10 • Equipaggio 7 • Motori: 2 Mtu di 1935 cv o 2 Man 1900 cv • Certificazione: Rina Class Hull: LOA 40.50m • Max beam 8.45m • Unload displacement 220 t • Draft 2.00m • Fuel tank capacity 35,000 l • Water tank capacity 6000 l with watermaker • People on board: 10 • Crew: 7 • Engines: 2 Mtu of 1935 hp or 2 Man of 1900 Hp • Certification: Rina Class

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Ha dichiarato l’architetto Gobbi: «Il mercato oggi è cambiato, il concetto di barche flybridge si sta evolvendo e vengono richiesti sempre più frequentemente yacht con elevate prestazioni, consumi contenuti ed ampi spazi tipici delle vecchie navette. La nostra filosofia è stata quella di “vestire” queste funzionalità con un’estetica sportiva e filante, arricchita da dettagli esclusivi, per offrire agli esigenti armatori Dreamline il massimo in termini di comfort e design». u THE CONCEPT THAT DISTINGUISHES DREAMLINE BOATS IS THE DETERMINATION TO CREATE A LUXURIOUS YACHT with spacious interiors and sleek, dynamic and extremely stylish contours. The most attractive idea is the owner’s cabin in the forward section of the main deck: the

suite’s excellent position guarantees the owner breathtaking views as well as direct access to the private outdoor area. This layout, typical of mega yachts but innovative in a boat under 40 metres, is a feature of all Dreamline designs. Large windows ensure constant contact between exterior and interior. The retractable balconies are accessible from the dining area. The stern platforms are technologically advanced, functional and wellequipped. Particular attention is paid to the fore sun deck, which over time has gained increasing importance thanks to the privacy its position allows. The interior layout of each individual yacht is the result of a lengthy and meticulous study to create an effective dialogue between inside and outside. The integration of these allows optimum use of the available space, giving the impression of being on board a much larger boat. Team for Design’s aim is to create Dreamline yachts with timeless design, achieved by a harmonious balance of aesthetics and technological innovation. Architect Enrico Gobbi says: «Today the market has changed, the concept of the flybridge yacht is evolving and there is an increasing demand for high-performance yachts with moderate fuel consumption and plenty of space, like the old “Navettas”. Our approach is to “turn” this functional character into a sporty, streamlined aesthetic, embellished with exclusive details, to offer exacting Dreamline owners B maximum comfort and design».

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a fabbrica delle idee//the idea factory

Semicustom Prime Azure Yacht Design & Naval Architecture, Bloemsma Yachts e The New Yachts Company hanno realizzato la piattaforma navale semicustom Prime Megayachts Azure Yacht Design & Naval Architecture, Bloemsma Yachts and The New Yachts Company have realized the Prime Megayachts semicustom platform

by Andrea Dini

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u PRIME MEGAYACHTS È UNA PIATTAFORMA NAVALE PER REALIZZARE MOTORYACHT DA 50 METRI E 499 GT in grado di modificare facilmente molti aspetti della sovrastruttura.

Questo concetto permette agli armatori di avere la libertà di creare un megayacht che rifletta il loro stile personale, sia che si tratti dell’angolo della prua verticale o di linee filanti e moderne. Azure Yacht Design & Naval Architecture ha lavorato per creare un progetto flessibile, completamente ingegnerizzato che includa scafo e ponti, comprensivo dei sistemi meccanici, elettrici e idraulici. «Prime per noi è una piattaforma che offre tanto spazio, in

grado di proporre gli stessi volumi di un 70 metri su un 50», commenta Bob van den Meiracker di Azure Yacht Design. La disposizione degli interni può essere ottimizzata sia per uso privato che charter, pur mantenendo la capacità di essere riproposta con aree dedicate agli interessi specifici del cliente, come spa o aree per sport acquatici. La costruzione è interamente in alluminio. Il disegno della carena segue il comfort e l’idrodinamica dei grandi mega-

yacht a vela, mentre l’ingegnerizzazione mantiene sempre asciutto il ponte prodiero anche nel caso si opti per una prua verticale. I clienti Prime possono scegliere la loro barca ideale tra le proposte di un portfolio di modelli disegnati da Raymond Langton, De Basto Designs e Azure Yacht Design. Secondo Luiz de Basto il fatto di avere una piattaforma predisposta può solo essere fonte di creatività, non un limite. «Se si hanno dei parametri ben definiti, si può essere molto creativi». La costruzione di Prime avverrà in Olanda presso i cantieri navali Bloemsma Yachts gestiti ora da Daan Balk, che rappresenta la settima generazione di Maestri costruttori. Il cantiere Bloemsma lavorerà a stretto contatto con il team tecnico di Azure e con il supervisore dell’armatore.

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a fabbrica delle idee//the idea factory

GLI ARMATORI POSSONO CREARE NUOVI MODELLI A LORO PIACIMENTO LAVORANDO SIA CON IL TEAM DI PROGETTO DESIGNATO, O CON UN YACHT DESIGNER DI PROPRIA SCELTA, SENZA COSTI AGGIUNTIVI. THE OWNERS CAN ALSO CREATE NEW MODELS ACCORDING TO THEIR DESIRES, WORKING WITH EITHER THE RESIDENT DESIGN TEAM OR THE YACHT DESIGNER OF THEIR CHOICE, ALL AT NO ADDITIONAL COST.

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u PRIME MEGAYACHTS IS A NAVAL PLATFORM FOR YACHTS FROM 50 METERS IN LENGTH AND 499 GT, developed to offer a wide variety of superstructures. This concept allows clients the freedom to create a megayacht, which reflects their personal style in terms of both the angular plumb bow and the sleek modern lines.Azure Yacht Design & Naval Architecture has worked hard to create a flexible, fully engineered platform encompassing the hull and decks, and inclusive of mechanical, electrical and plumbing systems. «For us Prime is a platform that offers so much space, that it creates

a 70-meter yachting experience on a 50-meter yacht», comments Bob van den Meiracker of Azure Yacht Design. Layouts can be optimized for private or charter use, while still retaining the ability to be changed for client-specific interests such as health & wellness, sports enthusiasts.

Construction is entirely in aluminum. The hull design follows the proven comfort and hydrodynamics of large, sleek sailing megayachts, while smart engineering keeps fore decks dry even with vertical bow selections. Prime clients can choose their ideal boat from a portfolio of models designed by Reymond Langton, De Basto Designs and Azure Yacht Design.

According to Luiz de Basto of De Basto Designs, «The fact that we have a set platform can only be a source of creativity, not a limitation. If you have well-defined parameters, then you can be very creative». The construction of Prime will take place in The Netherlands at the yard of Bloemsma Yachts, now managed by Daan Balk, a 7th generation Master Builder. Bloemsma will work hand-in-hand with Azure’s technical team B and the client’s building surveyor. www.primemegayachts.com

Get it touch with VULKAN system competence.

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uomo la sua barca//the man his boat Thomas e Azimut Fly// Thomas and the Azimut uomo e laesua barca//the man andand his boat Thomas e Azimut 60 Fly//60 Thomas and the Azimut 60 Fly 60 Fly

Spinto da una Grande Passione Thomas, felice armatore di un Azimut 60 Fly, ha un rapporto molto intenso con le barche in generale e con la sua in particolare

Swept along by a Great Passion Thomas, the happy owner of an Azimut 60 Fly, has a special relationship with boats in general and above all, with his own one

by Francesco Michienzi 100 BARCHE 100 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

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uomo e la sua barca//the man and his boat Thomas e Azimut 60 Fly// Thomas and the Azimut 60 Fly

u LE GRANDI PASSIONI INTERROMPONO RITMI, sconvolgono situazioni stabili, fanno rischiare per sperimentare nuovi modi di vivere e di agire, invadono e diventa impossibile trattenerle del tutto, spesso impediscono di continuare la vita nella sua ordinarietà. Le passioni fanno vivere in modo speciale e quasi al di fuori della realtà e quindi sono in grado di aprire le porte a quell’esperienza conoscitiva che altrimenti non esisterebbe. Nella vita di Thomas la passione è stata un tratto distintivo che ha punteggiato con regolarità la sua esistenza. Immobiliarista

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svizzero di successo è un grande appassionato di auto sportive e, soprattutto, di barche. Il suo rapporto con la nautica inizia nel 1954 sul lago Maggiore a Stresa grazie alla barca di suo padre, uno splendido Riva Aquarama che possiede ancora. Nel 1975 decide che è arrivato il momento di cimentarsi con un mezzo più importante in grado di consentirgli anche lunghe crociere in mare. Acquista dalla Nautica Solcio di Giorgio Bezzi, un Fjord 39 con due Volvo Penta di 200 cavalli ciascuno e trasmissioni V-drive. Sembrava un sogno che finalmente si realizzava: navi-

gare nel mare. Un’esperienza vissuta come una favola dove i colori, i profumi, il calore del sole, la temperatura erano così inebrianti da far sembrare tutto diverso. Però, per fare una vera crociera, serviva qualcosa di più grande. La scelta cadde su un 44 fly con due motori GM di 550 cavalli. Sembrava la barca ideale per affrontare la prima traversata dall’isola d’Elba alla Sardegna. Nel tentativo di attraversare le Bocche di Bonifacio la barca non riuscì ad avanzare per le proibitive condizioni del mare. Thomas ricorda quell’esperienza con tanta paura. 1100 cavalli e 14 metri di barca si erano dimostrati insufficienti per districarsi da quella situazione difficile. Era uno scafo di vecchia concezione, con un rapporto peso potenza elevato, che navigava al massimo a 24 nodi. Lasciò la barca in vendita a Punta Aldia nel nord della Sardegna. Un’esperienza negativa molto forte che avrebbe potuto allontanato chiunque dal mare e dalla barca. Ma la passione di Thomas per le barche si era fatta più solida. Per vincere la paura del mare acquistò subito un Azimut 46 con due Cat di 450 cavalli ciascuno con cui ha navigato in Liguria e in Costa Azzurra. In seguito fu la volta di un Azimut 50 Fly con due cabine e due motori di 715 cavalli, ma la sua famiglia aveva la necessità di avere sei posti letto. Ecco così l’Azimut 54 che diventa protagonista di vacanze nelle acque meravigliose della Sardegna. Thomas non ha dubbi: «L’acqua pura della Sardegna non esiste in nessuna parte del mondo. A me piace nuotare e fare immersioni». La barca è vissuta come una casa sul mare con la moglie Anna, le sue due figlie e il nipote Timothy. Oggi hanno un Azimut 60 Fly, acquistato da VMarine di Vincenzo Soria e Valerio Tesei, di cui sono felicissimi, finalmente hanno trovato la barca giusta per le loro esigenze e

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uomo e la sua barca//the man and his boat Thomas e Azimut 60 Fly// Thomas and the Azimut 60 Fly

per navigare in sicurezza e autonomia. «Non siamo collegati a nulla, possiamo decidere in libertà quando partire, quando mollare gli ormeggi e che rotta tracciare». Thomas è diventato un vero lupo di mare, timona personalmente la sua barca e non vede l’ora di completare un grosso progetto immobiliare per avere più tempo da trascorrere in barca, oggi naviga per 60/70 giorni all’anno. Lui e Anna amano Portofino, Portovenere e la Sardegna. Non si sono ancora spinti a Sud, ma hanno in programma di navigare presto fino in Sicilia. Non la ragione, ma solo le passioni offrono all’uomo certezze come quelle di essere sicuro della sua coscienza personale, e di come il suo carattere, determinato naturalisticamente, sia alla base della sua felicità. u GREAT PASSIONS CAN INTERRUPT RHYTHMS, upset stability, impel you to take risks in order to try new ways of living and acting; they invade you and it becomes impossible to rein them in; they often prevent you from continuing ordinary life. Passions lead you to live in a particular way, almost outside reality, and they can therefore open the doors to a cognitive experience which would otherwise not exist. In Thomas’ life, passion has been a defining feature which has regularly punctuated his existence. A successful Swiss real estate agent, he is a keen enthusiast of sports cars and - above all - boats.

His relationship with boating began in 1954 at Stresa on Lake Maggiore, where his father kept a boat - a splendid Riva Aquarama - which he still owns today. In 1975 he decided the time had come to try his hand with something bigger,

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which he could use for longer cruises on the sea. From Giorgio Bezzi at Nautica Solcio he bought a Fjord 39 with two 200 hp Volvo Penta engines and V-drive transmission. It was like a dream come true at last: sailing on the sea.

A fairy-tale experience where colours, scents, the warmth of the sun and the air were so intoxicating, everything looked different. But for proper cruising he needed something bigger. He opted for a 44-footer Fly hull with two 550 hp GM

SOTTO, THOMAS CON LA SUA FAMIGLIA, VINCENZO SORIA, FONDATORE DI VMARINE, E PINO DI FILIPPO. SORIA CON IL SUO TEAM HA RESO FELICE E SERENO QUESTO APPASSIONATO ARMATORE DI BARCHE AZIMUT. BELOW, THOMAS TOGETHER WITH HIS FAMILY, VINCENZO SORIA, FOUNDER OF VMARINE, AND PINO DI FILIPPO. SORIA AND HIS TEAM HAVE MADE THIS ENTHUSIAST OWNER OF AZIMUT BRANDED BOATS VERY HAPPY. engines. It seemed to be the perfect boat for his first crossing from the island of Elba to Sardinia.

But during his attempt to cross the Strait of Bonifacio, adverse sea conditions meant the boat had difficulty making progress. Thomas recalls the experience with fear. 1100 horsepower and a 14-metre boat proved to be insufficient to get him out of that tricky situation. It was a fairly old boat, with a high weight to power ratio and a maximum speed of 24 knots. He left the boat to be sold in Punta Aldia, northern Sardinia. An

extremely negative experience which would have put anyone off boats and sailing. But Thomas’ passion was only heightened. To overcome his fear he immediately bought an Azimut 46 with two 450 hp Cat engines, which he sailed in Liguria and the Côte d’Azur. Next he acquired an Azimut 50 Fly with two cabins and two 715 hp engines, but his family needed six berths.

Hence the Azimut 54, which became the scene of water-based holidays in the wonderful waters of Sardinia. Thomas has no doubts about it: «The wanderful water of Sardinia doesn’t exist anywhere else in the world. I love to swim and dive». The boat is his home on the sea, along with his wife Anna, his two daughters and his grandson Timothy. Today they have an Azimut 60 Fly, bought from Vincenzo Soria and Valerio Tesei at VMarine, and they’re extremely happy with it: at last they’ve found the ideal boat for their needs, and can travel safely and autonomously. «We’re not tied to anything, we can decide in complete freedom when to move, when to cast off and which route to take». Thomas has become a real “old salt”; he personally takes the helm of his boat and he can’t wait to close a major real estate project and have more time to spend on board. These days he spends 60 to 70 days a year at sea. Anna and Thomas adore Portofino, Portovenere and Sardinia. They haven’t gone south yet, but plan to sail to Sicily in the near future. It’s not reason, but passion which offers humans certainty; the certainly of trusting one’s own conscience, and of knowing that one’s character - naturalistically speaking - is at the base of happiness.

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nteprima//premiere Princess S65 S65 nteprima//premiere Princess

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The sportbridge Il Princess S65, fratello più piccolo dell’S72, è il primo sportbridge prodotto dal cantiere inglese. Con due motori Man di 1400 cavalli ciascuno raggiunge circa 38 nodi di velocità Princess S65, the younger sister of the S72, is the first sport bridge built by the English yard. With two Man engines of 1400 hp each she reaches the speed of about 38 knots

by Dario Schiavo

La plancetta da bagno idraulica e il garage in grado di alloggiare un tender da 3,3 m, diventano la base ideale per gli sport acquatici.

u GIÀ DALLA BANCHINA, GUARDANDO QUESTA IMBARCAZIONE, ci si rende conto di come le forme snelle e slanciate siano state sapientemente ridisegnate e rese molto più accattivanti e potenti rispetto ai modelli precedenti.

Questa imbarcazione di 19,83 metri è un vero e proprio yacht di lusso, ideale per navigare in totale comfort e sicurezza con gli amici e la famiglia. A poppa, si apprezzano la plancetta da bagno idraulica, base ideale per le pause in rada e

per gli sport acquatici, e il garage per un tender da 3,3 metri.

I layout degli interni sono stati concepiti per ospitare fino a 8 persone. Il salone principale è un open space con la zona pranzo a dritta con sedute a L e tavolo pieghevole. Sulla parte sinistra, la cucina si trasforma in un originale cockpit bar, grazie ad una finestratura apribile elettricamente che la collega direttamente con il pozzetto. La zona living è composta da un diva-

The hydraulic bathing platform and the garage able to store a 3.3-meter long tender, become the ideal base for water sports.

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no a U con tavolinetto. È un’area appositamente studiata per l’intrattenimento con televisore a led da 48’’ che compare da un mobiletto con meccanismo a sollevamento elettrico, radio/lettore digitale e impianto audio surround. L’entrata della luce naturale è assicurata da ampie finestrature laterali che seguono le linee sinuose e sportive del design esterno, dalla vetrata di prua per la guida e da un ampio tettuccio trasparente ad apertura elettrica che, oltre a portare tanta luminosità, permette un vero e proprio affaccio verticale verso il cielo. A completamento del salone, una plancia di comando interna con doppio sedile ergonomico, con portellone per l’accesso diretto alla passeggiata laterale. La strumentazione motore è completa, inclusi indicatori carburante, temperatura di scarico, allarmi contaminazione carburante e indicatore di posizione del timone. Il

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sistema di navigazione ha un radar a colori, Gps e chartplotter a doppio display, Vhf/Rt, log, ecoscandaglio con allarme, pilota automatico e bussola magnetica ad alta velocità. Una scala centrale porta al ponte inferiore in cui sono collocate le 4 cabine. Quella armatoriale è a tutto baglio, comprende un letto matrimoniale e una zona relax con divano, un ampio bagno privato con doccia e una cabina armadio. La seconda cabina matrimoniale ha un letto centrale e bagno privato. La terza è doppia con letti singoli, convertibili in matrimoniale, ha un bagno con doccia, mentre la quarta cabina ospita due letti singoli. La terza area living è lo sportbridge, con due zone relax: una posizionata a poppavia con divano a U e tavolo pieghevole in teak e una a L che accompagna e protegge la seconda plancia di guida con consolle sollevabile o abbassabile.

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nteprima//premiere Princess S65 previste: la versione base è dotata di due motori Caterpillar C18 A di 1.150 cavalli capaci di sviluppare una velocità di 32-34 nodi; la seconda versione monta due Man V8 di 1.200 cavalli e velocità massima di 33-35 nodi; la versione più potente da 35-38 nodi prevede due motori Man V12 di 1.400 cavalli ciascuno.

Le cabine sono quattro, tra cui un’armatoriale a centro barca e una Vip a prua. Tre i bagni.

There are four cabins, among which the owner one at amidships and the Vip one at bow. There are three bathrooms.

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Gli arredamenti interni sono in rovere moro con possibilità di finitura lucida o satinata. Disponibile anche l’opzione in noce o rovere chiaro. I lavabi sono in Avonite e i pavimenti sono piastrellati in tutti i bagni. Lo scafo leggero con carena a V profonda è stato progettato per raggiungere una velocità massima di 38 nodi con una agilità molto elevata. Sono tre le motorizzazioni

u JUST BY LOOKING AT THE BOAT FROM THE QUAYSIDE, you can immediately see how her tight, sinuous lines have been cleverly redesigned, making them stronger and more attractive compared with the previous models.

This 19.83 metre boat is a real luxury yacht, ideal for sailing in complete comfort and safety with friends and family. In the stern, you can appreciate the hydraulic bathing platform, perfect for staying at anchor and for aquatic sports, and the garage for a 3.3 metre tender. Inside, the layout was designed for eight people. The openspace main lounge has the dining area on the starboard with an L-shaped seating plan and a folding table. To port, the galley turns into a novel cockpit bar, with the help of an electricallyoperated window that links it directly with the cockpit. The living room area has a U-shaped sofa with a coffee table. It is an area that has been carefully thought out with entertainment in mind and has a 48-inch LED television which rises electronically from a cabinet, a radio/digital player and an audio surround device. Natural light comes from the wide lateral windows

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nteprima//premiere Princess S65

SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

PRINCESS YACHTS INTERNATIONAL PLC Newport Street, Plymouth, Devon PL1 3QG United Kingdom +44 (0)1752 203 888 info@princessyachts.com Princessyachts.com

Progetto Centro Studi Princess Yachts Scafo Lunghezza fuori tutto 20.12m • Lunghezza scafo 19.83m • Larghezza massima 5.08m • Immersione 1.47m • Dislocamento 30,500kg • Serbatoio combustibile 4,100 l • Serbatoio acqua 873 l

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Motorizzazioni: Due Caterpillar C18 A 1150 cv • Due Man V8 1200 cv • Due Man V12 1400 cv Certificazione CE Categoria A Project: Princess Yachts Technical Department Hull: LOA 20.12m • Length 19.83m • Max beam

5.08m • Draft 1.47m • Displacement 30,500 kg • Fuel tank capacity 4,100 l • Water tank capacity 873 l Engine options: Two Caterpillar C18 A of 1150 hp • Two Man V8 of 1200 Hp • Two Man V12 of 1400 Hp EC Certification: Cat A

that follow the curved and sporty lines of the exterior, and also from the bow windscreen and a large, electronic transparent roof that, as well as letting in plenty of light also makes it possible to admire the sky above. The lounge is completed by an inside navigation bridge with two ergonomic seats and a door for direct access to the gangway. The comprehensive set of engine instruments include fuel indicators, exhaust temperature indicators, fuel contamination alarms and a rudder position indicator. The navigation system has a colour radar display, GPS and double-display chartplotter, VHF/RT radio, log, echo sounder equipped with alarm, automatic pilot and high-speed magnetic compass. A central stairwell leads to the lower deck, where there are four cabins. The full-beam owner’s cabin includes a double bed and relaxation area with a sofa, a large private bathroom with shower and walk-in wardrobe. The second double cabin has a centrally-positioned bed and private bathroom. The third is a twin room, with single beds that can be turned into a double bed. It has a bathroom with shower, while the fourth cabin has two single beds. The third living area is the sportbridge, with two relaxation areas: one is located forward with a U-shaped sofa and a foldable table in teak and another L-shaped that goes with, and protects, the second steering position, whose control panel can be raised or lowered. The interior furnishings are in dark oak with the option of polished or satin finishes.

Walnut and light oak are also available. The washbasins are in Avonite and all the bathrooms are tiled. The deep-V light hull was designed to reach a maximum speed of 38 knots and is very agile. There are three engine options: the standard version is equipped with two Caterpillar C18 A engines of 1,150 hp which can do 32-34 knots; the second fits two 1,200 hp Man V8s, giving a top speed of 33-35 knots; the most powerful version reaches 35-38 knots using two B Man V12s producing 1,400 hp each.

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est//trials andand teststests Fiart 52 est//trials Fiart 52

Orizzonti ampi Il Fiart 52 grazie a una carena ben progettata e al sistema Ips 800 di Volvo Penta è in grado di navigare a una velocità superiore ai 37 nodi

Wide horizons

The Fiart 52, thanks to a well designed hull and the Ips 800 system by Volvo Penta, sails at a speed of more than 37 knots

by Angelo Colombo Photo by Jérome Kelegopian

15.70m 114 BARCHE 114 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

115 Gennaio2017//January 2017//January2017 2017BARCHE BARCHE 115 Gennaio

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est//trials and tests Fiart 52

u CON IL 52 IL CANTIERE AFFRONTA UN prestazioni e consumi decisamente interessanti NUOVO SEGMENTO DI MERCATO e lo fa con e le sue doti evolutive la rendono idonea anche un progetto che affianca ai tratti essenziali, fruta chi si approccia per la prima volta a un mezzo del genere. Una barca sicura e facile da condurto dell’esperienza Fiart, molti elementi inediti.

Tra questi la porta poppiera della sovrastruttura, re, che, con due motori da 600 cavalli ciascuno, grazie alla quale il grande cockpit, quasi comriesce a navigare a quasi 38 nodi con disinvoltura, ma soprattutto ad affrontare crociere a oltre pletamente in cristallo, diventa un’area godibi26 nodi con più di 320 miglia di autonomia. le in ogni periodo dell’anno e a tutte le latitudini, La carena, che ha messo in luce la bontà delle liagevolato anche dalla presenza di un tettuccio elettrico molto efficace. Una barca molto ben conee d’acqua studiate per affrontare comodamente anche le onde più dure, è sempre morbida e struita e che parte chiaramente da un buon prosoprattutto mai incline getto sviluppato con È UNA BARCA DELLA TRADIZIONE a scomporsi anche se cura. A questo aggiunMEDITERRANEA CON TANTI SPAZI sottoposta a stress. Otgiamo la selezione dei APERTI E UNA CARENA IN GRADO materiali alla quale il DI CONSENTIRE LA NAVIGAZIONE tima la visibilità dalla cantiere partenopeo ha plancia a tutte le anANCHE CON MARE FORMATO. sempre riservato pardature. Il sistema Ips ha THIS IS A TYPICAL BOAT IN consentito di poter usuticolare attenzione. Il MEDITERRANEAN STYLE WITH fruire di maggiore spazio risultato è uno yacht PLENTY OF OPEN SPACES AND A HULL, WHICH ALLOWS YOU TO SAIL interno a vantaggio delconvincente da tutti i EVEN IN ROUGH SEA. la cabina a centro barpunti di vista. Buone ca. La cabina armatole prestazioni e, grazie riale beneficia dell’intera larghezza dello scafo ed al lavoro svolto per il contenimento dei rumori, il è dotata di proprio bagno con dimensioni insolite confort a bordo è assicurato sia nelle cabine che per un 52 piedi. Anche la vip a prua sorprende in plancia durante la navigazione. A questo risulsia per lo spazio disponibile sia per l’altezza intertato contribuisce in modo significativo anche la na. Gli ospiti hanno a disposizione un’altra cabiscelta della propulsione con trasmissioni Ips di na matrimoniale, sempre a centro barca, mentre Volvo Penta. Abbiamo provato la barca nel golil marinaio ha una sua cabina con accesso indifo di Cannes in condizioni di mare leggermente pendente e wc. Insomma, tanta vivibilità a dispomosso, con 7 persone a bordo e il 50 per cento sizione di 6 persone che potrebbero affrontare di combustibile. Già dai primi istanti le impressiouna crociera lunga con il giusto livello di privacy. ni sono state positive. Grazie agli Ips, la barca ha

Il pozzetto di poppa è in collegamento diretto con la dinette.

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The cockpit at stern is directly close to the dinette.

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est//trials and tests Fiart 52 SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max //Top speed kn

37.8

Dislocamento a vuoto ton //Unload displacement

14.5 15

Rapporto peso potenza kg/cv //Weight/power ratio kg/hp Rapporto lung./larg. // L/W Ratio

3.76

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Vento//Wind Mare//Sea Persone a bordo//People on board Gasolio imbarcato//Fuel on board Acqua imbarcata//Water on board

Cannes 13 nodi//kn Quasi calmo//Calm 7 900 l 300 l

Giri nodi litri/h tot. litro/miglio autonomia nm dB plancia Rpm Kn l/h tot l/nm Range nm dB dashboard 1400 11.1 51 4.59 392 76 1600 13 64 4.92 365 78 1800 15.8 82 5.18 347 78 2000 20.3 104 5.12 351 79 2200 21.9 130 5.93 303 80 2400 26.4 149 5.64 319 80 2600 34 209 6.14 293 82 3050 37.8 247 6.53 276 85

FIART MARE S.p.A Via Lucullo n°71 80070, Baia, Napoli, Italy Tel. +39 081 8040023 Fax +39 081 8040043 sales@fiart.com www.fiart.com

Progetto Divisione Progetti Fiart Scafo Lunghezza max m 17,00 • Lunghezza carena m 15.70 • Lunghezza al galleggiamento in pieno carico m 14.05 • Larghezza max m 4.42 • Immersione con trasmissioni m 1.17 • Angolo di carena a poppa

118 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

CON I VOLVO PENTA IPS 800 NAVIGA ALLA VELOCITÀ MASSIMA DI 37.8 NODI CONSUMANDO CIRCA 240 LITRI DI GASOLIO ALL’ORA. EQUIPPED WITH VOLVO PENTA IPS 800 IT SAILS AT THE TOP SPEED OF 37.8 KNOTS BURNING ABOUT 240 LITERS OF FUEL PER HOUR. Velocità in NODI

Speed in knots

Consumi Lt/h

Fuel consumption Lt/h

Rpm 11.1

1400

51

13

1600

64

15.8

1800

82

20.3

2000

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21.9

2200

130

26.4

2400

149

34

2600

209

max//top speed 37.8

3050

247

Velocità minima di planata nodi 13@1.600 giri/min. 64 l/h//Min speed to glide: 13 knots@1600 rpm 64 l/h Velocità massima nodi 37,8@3.050 giri/min. 247 l/h//Top speed: 37.8 knots @3050 rpm 247 l/h Autonomia mn 319@2.400 rpm – 26,4 nodi//Range 319 nm @2400 rpm – 26.4 knots

15.50° • Angolo di carena a centro barca 20.70° • Motorizzazione 2 IPS800 Volvo Penta • Dislocamento a pieno carico di progetto kg 18.000 • Serbatoio carburante lt 1.800 • Serbatoio acqua lt 500 • Portata persone max 16 Certificazione CE

Categoria B Prezzo base con i Volvo Penta Ips 800 950 mila euro iva esclusa Project: Fiart Project department Hull Max length m 17.00 • Hull length m 15.70 • Full load waterline length m

14.05 • Max beam m 4.42 • Deep draft with transmissions m 1.17 • Hull deadrise at stern 15.50° • Hull deadrise at amidships 20.70° Engines 2 IPS800 Volvo Penta • Estimated Full load displacement kg 18.000 • Fuel tank capacity lt 1.800

• Water tank capacity lt 500 max people on board 16 EC Certification: Cat B Price: 950,000 Euro (Excl.Vat), as standard with Volvo Penta Ips 800 engines

Sul ponte inferiore si trova anche la cucina, sempre di buone dimensioni, e il secondo bagno in comune tra la cabina Vip e ospiti. Un altro punto a favore del Fiart 52 è la grande quantità di luce naturale che illumina tutti gli ambienti oltre all’organizzazione delle aree esterne/interne che permette di sfruttare l’ampio pozzetto che, se unito al salone, crea un’area living veramente inusuale su un 15 metri. Tanti gli accessori realizzati appositamente per questo nuovo modello, dalla passerella a scomparsa, al tavolo pranzo in pozzetto dotato di movimentazione elettrica per trasformare in pochi secondi quest’area da grande zona prendisole a zona pranzo all’aperto, al garage per il tender al quale si abbina la plancetta di poppa abbattibile per agevolare le operazioni di alaggio e varo. Insomma, una barca molto versatile nell’impiego, efficace nelle prestazioni, sicura e ben allestita, che ci ha convinti. u WITH THE 52, THE SHIPYARD TARGETS A NEW MARKET SEGMENT with a design that introduces many new elements in addition to the main features which make up the Fiart experience. One of these new introductions is the aft door on the main deck, which turns the spacious cockpit into a usable area all year round and at any latitude, aided too by the highly effective electric hard top. This is an extremely well-constructed boat, which clearly comes from a great design, precisely developed. We might add the choice of materials, to which the Naples shipyard has always payed particular attention to. The result is an impressive yacht whichever way you look at it. Performance is good and, thanks to the noise-limiting systems employed,

La zona notte si caratterizza per la pulizia formale del disegno. Il tono su tono scelto per i colori rende l’ambiente molto elegante.

comfort on board is assured, both in the cabins and on deck. The comfort is also enhanced by the choice of propulsion, with the Volvo Penta engines and IPS. We tested the boat in the Gulf of Cannes in slightly choppy conditions, with 7 people on board and a half-full fuel tank.

From the first instant our impressions were positive. Thanks to the IPS system, the boat’s performance and consumption are remarkable, and her advanced features make she ideal for newcomers to this type of cruiser. A boat that’s safe and easy to handle and which, with two 600 hp engines, can quite easily reach 38 knots;

most importantly, she can cruise at 26 knots or more with over 320 miles of range. The design of the waterlines means the hull always moves smoothly and remains comfortably stable even under pressure. Visibility from the console is excellent in all directions. The IPS system frees up more space inside, benefiting the owner’s cabin in the center of the boat, which occupies the entire width and has its own bathroom of an unusually large size for a 52-footer. The forward VIP cabin is also surprisingly spacious and high-ceilinged. There is another double guest cabin, still in the center, while the skipper has his

The sleeping area is characterized by a clear design. The tone on tone of the colours makes this space really tasteful.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

119

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est//trials and tests Fiart 52 È UNA BARCA PER LA LUNGA CROCIERA DOTATA DI TUTTO QUELLO CHE SERVE PER FAVORIRE IL DIVERTIMENTO IN MARE, DALLA SPIAGGIA DI POPPA, AL GARAGE PER IL TENDER. IT’S A BOAT FOR LONG CRUISING EQUIPPED WITH ALL THAT IS NECESSARY TO ENJOY YOURSELF ON THE SEA, FROM THE STERN BEACH PLATFORM TO THE TENDER GARAGE. own cabin with separate access and WC. In a nutshell, plenty of living space for 6 people, and enough privacy to manage a long cruise. On the lower deck there is the galley, also a good size, and a second bathroom, shared by the VIP and the guest cabins. Other positive features of the Fiart 52 are the amount of natural light that illuminates every space, and the layout of the interior and exterior areas, which allows the large cockpit to be combined with the saloon to create a living space that’s truly exceptional on a 15-metre boat. Then, there are many bespoke accessories: from the retractable gangway, to the electric lunch table in the cockpit, which makes this area able to turn in a few seconds from a wide sunbathing area to an alfresco, as well as the tender’s garage which is combined with a foldable stern platform for an easy hauling.

In conclusion, we tested a very versatile boat, with good performances, safe and well featured, B which has satisfied us.

120 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

TT

est//trials andand teststests JettenJetten 45 Beach est//trials 45 Beach

13.55m 122 BARCHE 122 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

Lovely boat

Costruita in alluminio dal cantiere olandese Jetten, progettata da Cor D.Rover e linee d’acqua degli architetti navali Van Oossanen, con due motori Volvo Penta D4 di 300 cavalli ciascuno naviga a circa 22 nodi Built in aluminium at the Dutch Jetten yard, designed

by Cor D.Rover and waterlines by Van Oossanen naval architects, with two Volvo Penta D4 engines of 300 hp each, this boat sails at about 22 knots

by Francesco Michienzi

123 Gennaio2017//January 2017//January2017 2017BARCHE BARCHE 123 Gennaio

T

est//trials and tests Jetten 45 Beach

u ORE 7 DEL MATTINO APPUNTAMENTO SULLA BANCHINA DEL PORTO VECCHIO DI CANNES per provare il Beach 45 del cantiere Olandese Jetten. Sono particolarmente curioso di vedere e testare questa imbarcazione costruita in alluminio con una carena annunciata come molto efficiente, basata sul brevetto Fast Displacement Hull Form. Siamo in quattro, compreso il collega di una rivista inglese che si meraviglia un po’ nel vedermi già in barca. Si aspettava il solito italiano ritardatario. Siamo lieti di smentire uno dei tanti luoghi comuni, come quello che vuole le barche olandesi molto funzionali, ma poco eleganti. Il 45 Beach è veramente molto bello. Cor D. Rover, che ha disegnato la barca, ha un approccio all’innovazione centrato sull’individuo utilizzando gli strumenti propri dei designer per integrare i bisogni delle persone e le opportunità tecnologiche. Quella di Cor D. Rover non è stata una semplice ricerca di stile e di funzionalità del prodotto. Alla base di ogni suo progetto non c’è solo la mera realizzazione di un bell’oggetto, ma un’idea e un processo che hanno portato alla creazione di quel prodotto. Uilizzando sketching, disegni e modellini, per realizzare il Beach 45 di Jetten è stato esplorato contemporaneamente il problema e la soluzione del progetto. Visualizzando i pensieri, è riuscito a chiarire le proprie idee ed espandere il campo del problema, con l’intento di includere e magari scoprire nuovi aspetti.

Oggi non si progetta più per gli utenti, ma “con gli utenti”. I designer sviluppano infatti soluzioni lavorando in team interdisciplinari e sempre più spesso anche con gli armatori. Con questo approccio,

124 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

l’utente è visto come partner progettuale all’interno del processo di creazione, dalla raccolta dei dati fino alla prototipazione di nuove idee e alla progettazione delle soluzioni. In questo processo creativo sono stati determinanti l’apporto del cantiere Jetten e degli architetti navali Van Oossanen che hanno realizzato per la serie Beach le linee di carena. Per Cor D. Rover: «La sicurezza è l’aspetto più importante della nostra filosofia di designer.

Noi creiamo la perfetta combinazione tra eccellenza, tenuta di mare e libertà con uno stile personalizzato e comfort a bordo. Attraverso tutto il processo abbiamo sempre in mente che stiamo progettando un oggetto in movimento che dovrà essere sicuro in tutti gli usi affrontando le circostanze più estreme. I nostri 25 anni di esperienza artigianale e ingegneria nelle costruzioni navali è la base di tutti i nostri progetti». Ma torniamo alla nostra prova. La barca, costruita in alluminio, ha un dislocamento a mezzo carico di 17 tonnellate con un rapporto peso potenza di 28 chilogrammi per ogni cavallo disponibile. I motori sono relativamente piccoli, due Volvo Penta D4 di 300 cavalli ciascuno. Durante il nostro test, nelle acque antistanti il porto di Cannes, il mare era poco formato. La barca è sicura sulle onde che attraversiamo, si tratta di onde formate dalle altre barche che affollano il golfo di Cannes. L’assetto è ottimo, le virate sono precise e sufficientemente rapide considerando che abbiamo una trasmissione con assi ed eliche in linea d’assi. Abbiamo riscontrato una buona risposta del timone, il cui comando è abbastanza rapido e progressivo a seconda dei diversi angoli richiesti. In 30 secondi abbiamo

Gli interni possono essere personalizzati secondo le esigenze dell’armatore che può scegliere la tipologia dei tessuti e dei materiali di arredo in un ricco catalogo.

The interiors can be tailored according to the owner needs, choosing the fabrics and the furnishing material from a wellstocked catalogue.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

125

T

est//trials and tests Jetten 45 Beach SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max //Top speed kn

21.7

Autonomia mn //Range nm

250 29

Rapporto peso potenza kg/cv //Weight/power ratio kg/hp

3

Rapporto lung./larg. // L/W Ratio CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Vento//Wind Mare//Sea Persone a bordo//People on board Gasolio imbarcato//Fuel on board Acqua imbarcata//Water on board

Cannes zero//absent calmo//calm 5 75% 70 %

Giri nodi Consumo lt Autonomia M/N Litro M/N dBA Rpm knots l/h range in nm l/nm dBa 2300 11.3 37.2 279 3.2 65.5 2500 12.9 47.8 247 3.7 66.6 2700 14.3 59.4 220 4.2 67.6 2900 16.0 69.0 212 4.3 73.3 3000 17.2 78.0 202 4.5 69.5 3200 18.5 90.0 188 4.8 70.9 3300 19.2 95.0 186 4.9 71.5 3600 21.7 118.0 170 5.4 77.6

JETTEN SHIPYARD Hendrik Bulthuisweg 23 8606 KB Sneek – Holland T +31(0) 515 560066 info@jettenshipyard.com www.jettenshipyard.com Designer: Cor D.Rover Architetto navale e costruzione:

Van Oossanen Concept: Cor D.Rover Scafo: Lunghezza fuori tutto 13,55m • Lunghezza scafo 13,35m • Lunghezza al galleggiamento 13,20m • Baglio massimo 4,5m • Immersione 0,89m • Dislocamento a mezzo carico 17,4 t • Cabine 2 • Ospiti 4 • Altezza in

126 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

Velocità in NODI

Consumi Lt/h Fuel consumption Lt/h

Speed in knots Rpm

max//top speed

11.3

2300

37.2

12.9

2500

47.8

14.3

2700

59.4

16.0

2900

69.0

17.2

3000

78.0

18.5

3200

90.0

19.2

3300

95.0

21.7

3600

118.0

Plana in 6,6 secondi a 3.000 giri//0-glide in 6.6 sec at 3000 rpm Minimo planata 2500 giri in 13 secondi alla massima velocità//It reaches the min to glide in 13 sec at 2500 rpm and top speed In 30 secondi un giro a 360° a 3.000 giri con un diametro di 40 metri //It takes 30 seconds to complete a 360° turn, at 3000 rpm and a 40 meter diameter

salone 2,01m • Altezza in cabina armatore 1,93 m • Motori 2XVolvo D4 300cv • Serbatoio gasolio 920 l • Serbatoio acqua 740 l • serbatoio acque nere 250 l • Materiale per scafo e sovrastruttura Alluminio ALU 5083 Certificazione: CE Classe A by IMCI

Prezzo: 695.000 Euro Iva esclusa Designer: Cor D.Rover Naval Architect and Construction: Van Oossanen Concept: Cor D.Rover Hull: Length overall 13.55m • Hull length 13.35m • Length at

waterline 13.20m • Max beam 4.5m • Draught 0.89m • Half load displacement 17.4t • Cabins 2 • Guests 4 • Standing height in saloon 2.01m • Standing height in owner cabin 1.93m • Engines 2xVolvo D4 300 hp • Fuel tank capacity 920 l • Water tank capacity

740 l • Waste water tank capacity 250 l • Building material for both hull and superstructure Aluminium ALU 5083 EC Certification: class A

by IMCI Price: 695,000 Euros (Excl. VAT)

fatto un giro a 360° con i motori a 3000 giri al minuto con un diametro di 40 metri. La carena, con il brevetto Fast Displacement Hull Form degli architetti navali Van Oossanen, esprime tutte le sue qualità senza sbavature. Affrontiamo il mare cercando di prendere le piccole onde al mascone e la risposta dello scafo è veramente ottima. La prua si inserisce dolcemente nella massa d’acqua che attraversa, accompagnando le 17 tonnellate del 45 Beach sulle acque del mare francese. Non ci sono impatti secchi sulle murate, non ci sono cigolii causati dalla torsione cui lo scafo è inevitabilmente sottoposto e si resta ben seduti al timone con un’ottima visibilità e con la sensazione di poter affrontare trasferimenti di lungo raggio anche in condizioni meteo marine non favorevoli.

Con la manetta del gas tutta abbassata la velocità supera i 21 nodi, mentre per planare bastano poco meno di 7 secondi. Con una velocità di 13 nodi raggiungiamo il minimo di planata a 2500 giri e, affondando le manette, in 13 secondi raggiungiamo la massima velocità. Il range di crociera è di circa 250 miglia nautiche a 12 nodi, l’autonomia scende a 170 miglia navigando alla velocità massima. La quantità di gasolio necessaria per percorrere un miglio è molto contenuta: si passa da 3,7 litri a 5,4 circa. Il look è quello di una barca robusta, sportiva, caratterizzata da una prua verticale. L’ampio spazio esterno sul ponte poppiero assicura un’area dove rilassarsi in qualsiasi condizione meteo. Gli interni sono all’insegna dell’abitabilità. L’altezza interna è notevole, 203 cen-

Gli interni prevedono una cabina armatoriale con letto matrimoniale a prua e una a mezza nave per gli ospiti.

timetri in salone e 193 in cabina armatore, e la dimensione dei letti è adeguata, così come quella del bagno. La stessa filosofia si trova nel layout della coperta: spazi e volumi in abbondanza. Oltre a divanetti e aree prendisole, ci sono numerosi gavoni per stivare qualsiasi cosa. Impeccabili le finiture degli arredi con legni pregiati, tessuti e pelli sapientemente lavorati. Il Beach 45 è il risultato concreto della filosofia del cantiere Olandese Jetten basata sull’idea di costruire barche sicure, confortevoli e che facciano navigare in totale relax godendo del fascino della natura.

u IT IS 7 IN THE MORNING AND TIME FOR OUR DATE ON THE QUAY OF THE OLD PORT, to try the Beach 45 made by the Dutch yard Jetten. I am very curious to see this boat and try it out: made in aluminium and using the Fast Displacement Hull Form patent, it is billed as being very efficient. There are four of us, including another journalist from an English magazine, who is rather surprised to see me already there on the boat. He expected the typical Italian late arrival.

We are happy to disavow one cliché, not unlike the one about Dutch boats being very functional

The layout features an owner cabin with double bed at bow and a guest one at amidships.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials and tests Jetten 45 Beach

I materiali di costruzione sono tutti di grande qualità, dall’acciaio Aisi 316 per le parti in metallo al teak per il ponte di coperta.

All the building materials are of great quality, from the AISI 316 steel of the metal sections to the teak of the deck.

128 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

but not very elegant. The 45 Beach is actually really beautiful. Cor D. Rover, who designed the boat, have an approach to innovation which is based on the individual, using a designer’s tools to integrate the needs of people with technological possibilities. Cor D. Rover didn’t just aim for style and functionality with this product. Behind every one of their projects there isn’t just the goal of creating a beautiful object, but an idea and process that has led to the creation of that product. Using sketches, designs and models to create Jetten’s Beach 45 meant that the problem and the solution for the project were explored at the same time. Visualising these ideas, Cor D. Rover has managed to clarify their own approach and expand the scope of the problem, so as to include and possibly discover new aspects. Nowadays things are no longer designed for users, but with them. Indeed, designers develop solutions working in interdisciplinary teams and more often also with owners. With this approach, the user is seen as a design partner within the creative process, from data gathering up to prototyping new ideas and planning solutions. In this creative process there was decisive input from the Jetten yard and the Van Oossanen naval architects, who drew up the hull lines for the Beach series. Cor D. Rover said: «Safety is the most important part of our design philosophy. We create the perfect combination between excellence, sea-keeping and freedom in a personalised style with comfort on board.

Throughout the process we always keep in mind that we make a design of a moving object which should be safe for all users under the most extreme circumstances. Our 25 years’ experience of craftsmanship and shipbuilding engineering is the basis for all our designs».

Let’s go back to the sea test. The boat, made of aluminium, has a half load displacement of 17 tons with a power/weight ratio of 28 kilos for every hp available. The engines are two Volvo Penta D4 of 300 hp each. The sea was not very rough during our test, in the waters off the port of Cannes. The boat was untroubled on the waves that we crossed, which were bow waves from the other boats that crowd the Gulf of Cannes. The trim is excellent, turning is precise

ROLLA

12-11-2014

11:04

Pagina 1

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est//trials and tests Jetten 45 Beach and sufficiently fast, given that we have shaft transmission and shaft-mounted propellers. We got a good response from the helm, which reacts quickly and progressively to adjustments and the various angles we asked of it. With the engines at 3000 rpm we did a full circle with a 40-metre diameter in 30 seconds. The hull, which uses the Fast Displacement Hull Form patent from the Van Oossanen naval architects, shows all of its qualities, and not a blemish. We tackle the sea by trying to take the small waves on the bow, and the boat really reacts extremely well. The bow cuts gently through as it passes, with the 17 tonnes of the 45 Beach following it through the French waters. There are no sudden crashes on the topsides, and no creaking caused by the twisting to which the boat is inevitably subjected, and you can remain comfortably seated at the wheel with excellent visibility and the feeling of being able to take on long voyages even in bad weather. With the throttle fully open, we do over 21 knots, while you can plane in just under 7 seconds. At 13 knots we reach minimum planning speed at 2500 rpm and, if we give her all she’s got, we can get to top speed in 13 seconds. Cruising range at 12 knots is around 250 nautical miles, which goes down to 170 at top speed. The amount of diesel needed per mile is very small: you go from 3.7 litres to around 5.4. The look is that of a tough, sporty boat with a distinctive vertical prow. The large amount of external space on the stern deck provides an area to relax in any weather conditions. The interiors are very roomy. The standing height inside is very remarkable, 203 cm in the saloon and 193 in the master cabin. Even the bed size is good as well as that of the bathroom. The same philosophy is used for the superstructure layout too: spaces and volumes in abundance.

In addition to the sofas and sunbathing area there are many lockers to stow everything.

The furnishings are impeccably finished, with expensive woods, and carefully crafted fabrics and leather. The Beach 45 is the concrete result of the philosophy of the Dutch yard Jetten, based on the idea of building safe, comfortable boats which mean you can sail in complete relaxation and B enjoy the wonders of nature.

L’ELEGANZA DELLE LINEE DISEGNATE DA COR D. ROVER È IL TRATTO CARATTERISTICO DI QUESTO MOTORYACHT. THE REFINEMENT OF THE LINES DESIGNED BY COR D.ROVER IS THE HALLMARK OF THIS MOTORYACHT. 130 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

BRAMA è un marchio di MCS DUE s.r.l. Via G. Galilei, 8 36040 Brendola (VI) Tel. +39,0444,401133 Fax. +39,0444,401305 www.bramaitalia.com - info@bramaitalia.com

TT

est//trials andand teststests Riva Rivamare est//trials Riva Rivamare

L’importanza dei dettagli Officina Italiana Design si è concentrata nella cura dei più piccoli particolari per rendere questa barca all’altezza della sua storia.

Gli ingegneri di Ferretti Group hanno pensato al resto

The value of details

Officina Italiana Design has devoted all its attention to the smallest details to make this boat live up to its history.

The engineers of Ferretti Group have thought of the rest

by Angelo Colombo Photo by Guido Cantini

132 BARCHE 132 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

133 Gennaio2017//January 2017//January2017 2017BARCHE BARCHE 133 Gennaio

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est//trials and tests Riva Rivamare

u RIVA COME ALTRE ICONE STORICHE DEL MADE IN ITALY È UN MARCHIO CHE INEVITABILMENTE CREA TANTA ASPETTATIVA QUANDO SI PARLA DI UN NUOVO MODELLO, in questo caso una barca moderna nei contenuti tecnici, ma ricca di quel fascino che solo un Riva può avere.

Officina Italiana Design, di Mauro Micheli e Sergio Beretta, nel curare lo sviluppo delle linee di un motoscafo del XXI secolo ha tenuto fede alla tradizione stilistica che ha reso Riva un’icona sin dagli anni Cinquanta. Un esercizio tutt’altro che facile, soprattutto se l’obiettivo dichiarato è quello di coniugare nel rapporto tra forma e sostanza il passato e il futuro, il tutto su un motoscafo. A nostro avviso il risultato è straordinario, perché che sia un Riva lo si vede da lontano e si esalta all’osservazione dei dettagli che si possono apprezzare salendo a bordo, dalle cuciture alla selezione dei materiali dove il mogano regna sovrano accoppiato a inserti e accessori in cuoio e tessuti di pregio, unitamente a ferramenta di alta qualità e disegnata appositamente.

Ma tutto questo non ha impedito di riconcepire anche la vivibilità di un motoscafo che, pur basato sulle stesse forme caratterizzate da stilemi inconfondibili che ne hanno decretato il successo in oltre 60 anni di storia, sebbene attualizzate anche con un po’ di grinta in più, offrono oggi molte più possibilità di vivere la barca in condizioni diverse durante le giornate di mare. Lasciamo ogni commento all’estetica di Rivamare, che porta realmente con sé tradizione e modernità, alle immagini, aggiungendo le parole di Mauro Micheli: «È una barca unica dal punto di vista

134 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

della qualità. Raffinata ed elegante ha un design morbido e sinuoso con la giusta dose di grinta.

Non ci siamo risparmiati nel riempirla di dettagli, anche molto raffinati, per aumentare comfort ed eleganza. Personalmente mi piace molto perché ha le dimensioni giuste: piccola e maneggevole, facile da condurre, ma anche molto comoda per un lungo weekend, con tutto ciò che serve a bordo». Per Sergio Beretta: «È una barca trasversale da usare anche come tender o barca appoggio per megayacht; piccola, ma ideale per il mare.

Dal design ricercato e ricco di contenuti, proprio come deve essere un oggetto iconico, come deve essere un Riva».

Tanti i dettagli che ne enfatizzano l’appartenenza al segmento delle barche di lusso. All’aperto la soluzione della poppa abbattibile che si trasforma in un’efficace spiaggia con tanto di cuscineria a chaise longue la troviamo davvero una gran bella idea, soprattutto per com’è stata realizzata

rendendola facile e molto veloce nelle operazioni. Durante la prova in mare abbiamo molto apprezzato le trasmissioni entrofuoribordo con piede poppiero ed eliche Duoprop in grado di garantire la giusta spinta a tutte le andature, così come l’uso del Joystick che permette anche gli accosti all’inglese traslando in modo sicuro.

Una barca davvero semplice e molto efficace dal punto di vista dinamico, non si scompone mai e il suo comportamento, anche sulle modeste onde che abbiamo ricercato tra una scia e l’altra, è sempre corretto e non perde mai il suo assetto grazie anche al sistema di trim accoppiato agli intruder che sono gestiti in modo automatico e perfettamente calibrati assicurando anche il massimo delle prestazioni. Anche in questo caso si tratta di una scelta adeguata per chi, senza tanta esperienza, vuole navigare in modo sicuro, potendo esprimere le performance di questo lussuoso motoscafo.

Gli interni comprendono una cabina trasformabile in dinette, cucina sulla dritta e bagno sulla sinistra, entrambe ben dimensionate in relazione alle dimensioni del mezzo e soprattutto allestite in modo corretto.

The interiors feature a cabin, which can turn into a dinette, the galley at starboard and the bathroom at portside, both a good size if compared with the length of the boat and, above all, well arranged.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials and tests Riva Rivamare SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max //Top speed kn

36.1

Autonomia mn //Range nm

253 11.25

Rapporto peso potenza kg/cv //Weight/power ratio kg/hp Rapporto lung./larg. // L/W Ratio

3.39

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Cannes - France Mare//Sea poco mosso//calm Onda//Wave 0.50 m Vento//wind 5 nodi da NW//5knots from NW Gasolio imbarcato//fuel on board 800 l Acqua imbarcata//water on board 330 l Persone a bordo//People on board 6

Giri nodi litri/h totali litro miglio autonomia mn Rpm knots l/h tot l/nm range 1500 9.3 24 2.7 387.5 1750 10.3 38 3.7 271.1 2000 13.0 56 4.3 232.15 2250 16.2 72 4.5 225 2500 20.1 89 4.5 225.84 2750 24.2 103 4.25 235 3000 29.4 116 3.95 253.5 3350 36.1 154 4.26 234.4 Velocità minima di planata: 13 nodi @2.000 rpm Min to glide: 13 knots @2000 rpm

RIVA YACHT Gruppo Ferretti, info@riva-yacht.com, www.riva-yacht.com Progetto//Project Mauro Micheli Officina Italiana Design • Ayt (Advanced yacht technology • Centro

stile Ferrettigroup Scafo: Lunghezza fuori tutto 11,88 m • Lunghezza scafo 11,72 m • Larghezza massima 3,50 m • Immersione 1,16 m • Dislocamento a vuoto 9.000 kg • Dislocamento a pieno carico 11.500 kg

136 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

LA TECNOLOGIA DEGLI IMPIANTI E DEGLI ACCESSORI, COME IL JOYSTICK DI VOLVO PENTA, LE MANETTE ELETTRONICHE E I DISPLAY GARMIN, NON CONTRASTANO, ANZI SI INTEGRANO AL CLASSICISMO DELLE LINEE ESTERNE E DEGLI ALLESTIMENTI THE CUTTING-EDGE TECHNOLOGY OF BOTH SYSTEM AND EQUIPMENT, LIKE THE JOYSTICK BY VOLVO PENTA AND THE ELECTRONIC THROTTLE AND THE DISPLAYS BY GARMIN, HAVE BEEN PERFECTLY INTEGRATED WITH THE CLASSICISM OF BOTH THE EXTERNAL LINES AND LAYOUT. Velocità in NODI

Speed in knots

Consumi Lt/h

Fuel consumption Lt/h

Rpm 9.3

1500

24

10.3

1750

38

min. di planata 13.0 //min to glide 16.2

2000

56

2250

72

20.1

2500

89

24.2

2750

103

29.4

3000

116

max//top speed 36.1

3350

154

• Cabine 1 • Bagni 1 • Serbatoi carburante 1.000 l • Serbatoi acqua 330 l • Persone a bordo 8 • Motorizzazione 2 Volvo Penta D6 • Potenza motore 400 cv • Trasmissioni Aquamatic Duoprop DPH • Velocità massima 40 kn •

Velocità di crociera 31 kn • Autonomia 280 nm Certificazione CE Categoria B Prezzo: 780.000 Euro + IVA versione base Hull: LOA 11.88m • Length 11.72m • Max beam 3.50m

• Draft 1.16m • Unload displacement 9,000 kg • Full load displacement 11,500 kg • Cabin: 1 • Bathroom: 1 • Fuel tank capacity 1,000 l • Water tank capacity 330 L • People on board: 8 Engines: 2x Volvo Penta

D6 400hp each • Aquamatic Duoprop DPH transmission • Estimated top speed 40 kn • Cruising speed 31 kn • Estimated range 280nm CE Certification: Cat B Price: 780,000 € (Excl.VAT) as standard

u LIKE OTHER ICONIC MADE IN ITALY CLASSICS, RIVA IS A BRAND WHICH INEVITABLY AROUSES HIGH EXPECTATIONS WHEN A NEW MODEL IS ANNOUNCED. In this case it’s a boat that’s modern in terms of technical features, yet packed with the sophistication that you only get with a Riva.

Mauro Micheli and Sergio Beretta of Officina Italiana Design, while developing the design of a 21st century speedboat, have remained loyal to the stylistic tradition which has made Riva an icon since the Fifties. A task that’s anything but simple, particularly if the stated objective is to blend past and future in the relationship between form and substance, all in one speedboat. In our view the result is extraordinary, because you can see it’s a Riva from a distance, and

La cura dei dettagli è sempre stata una delle principali caratteristiche del brand, come il supporto del vetro di prua realizzato in acciaio da Amare Group.

The care with the details has always been one of the main hallmarks of the brand, like the frame of the forward glass, made of stainless steel

by Amare Group.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

137

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est//trials andand teststests Riva Rivamare est//trials Riva Rivamare

138 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

you appreciate it all the more when you go on board and notice the details, from the stitching on the seats to the choice of materials, where mahogany reigns supreme, combined with inserts and accessories in leather and gorgeous fabrics, alongside high-quality, specially designed hardware. All this has made it possible to rethink the layout of a speedboat which - though based on the distinctive shape and unmistakable style elements that have dictated its success over its 60-year history, albeit updated with added moxie - today offers far more possibilities for enjoying the boat in varying sea conditions. We’ll leave the aesthetics of the Rivamare to speak for themselves in the images shown here, adding only Mauro Micheli’s words: «It’s a unique boat in terms of quality. Refined and elegant, it has a sleek, sinuous design and the right amount of dash. We didn’t hold back on packing in the details, even choosing highly luxurious options, for maximum comfort and elegance. Personally, I love it because it’s the ideal size, small and manageable, easy to drive but also really comfortable for a long weekend, with everything you need on board». Sergio Beretta adds: «It’s a multi-purpose boat that can also be used as a tender for a mega-yacht: small but ideal for the sea. The design’s polished and substantial, just as an iconic object should be, as a Riva should be». Numerous details attest to the boat’s place in the luxury sector. On deck, the folding stern that turns into a user-friendly swim platform,

complete with full-length cushions, seems a great idea, particularly as its design makes it extremely easy and quick to use. During our sea test, we really appreciated the sterndrive transmission and Duoprop propellers, which ensure the right amount of impetus for all manoeuvres, and likewise the joystick which is easy to shift and allows berthing alongside. A truly simple and extremely effective boat in terms of dynamics, it never loses its cool and its behaviour - even on the modest waves we managed to find between one wake and the next - is always correct, never off balance, partly thanks to the interceptor trim system, which is automatically controlled and perfectly calibrated to ensure optimum performance. This too is a suitable choice for anyone without excessive experience who wishes to sail in safety while enjoying the performance B offered by this luxury speedboat.

Il portellone con gradini integrati in mogano si apre a ribalta rivelando una grande superficie: sfruttando l’inclinazione della poppa e il piano dell’area beach, due materassini ergonomici disegnati appositamente possono essere posizionati sul portellone.

The hatch, with inbuilt mahogany steps, swings open to reveal a large surface: using the inclination of the stern and the level surface of the beach area, two specially designed ergonomic sun pads can be positioned over the hatch.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials andand teststests Innovazione e Progetti YachtsYachts IPY35 IPY35 est//trials Innovazione e Progetti

140 BARCHE 140 BARCHEGennaio Gennaio2017//January 2017//January2017 2017

Parto con te

È un natante, consuma poco ed è facile da condurre. Sottocoperta i volumi sono sorprendenti. Ideale come entry level

I’m leaving with you

It’s a craft with low consumption and easy to handle. Underdeck the space is amazing.

It’s ideal as an entry level

by Niccolò Volpati photo by Andrea Muscatello

10.77m 141 Gennaio2017//January 2017//January2017 2017BARCHE BARCHE 141 Gennaio

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est//trials and tests Innovazione e Progetti Yachts IPY35

u IPY 35 DI INNOVAZIONE E PROGETTI YACHTS È UNA BELLA BARCA CON UNA CARENA COLLAUDATA, ideale per chi vuole iniziare a fare diporto nautico, e sorprendente per i volumi di interni e coperta. Partiamo dalla sua caratteristica principale. È un natante perché lo scafo misura meno di dieci metri. Dobbiamo tenerlo bene a mente perché quando ci sali a bordo, visti i volumi, si corre il rischio di dimenticarlo. In coperta ci è piaciuto soprattutto il camminamento centrale, attraverso il parabrezza, per accedere a prua. È una soluzione che ricorda i bow rider americani e ha il vantaggio di garantire più spazio al pozzetto. Forse si poteva rinunciare del tutto ai passavanti laterali proprio per avere tutto il baglio a disposizione e “rubare” qualche altro centimetro.

L’allestimento prevede un’area prendisole a prua e sfrutta la piattaforma bagno a poppa per ottenere altro spazio calpestabile senza violare la regola dei dieci metri che permette di non immatricolare la barca. Le finiture appaiono di buona fattura e ben curati alcuni dettagli come la luce a scomparsa del tavolo e il bimini pieghevole anch’esso quasi completamente a scomparsa. Ma è sottocoperta che i volumi sono ancor più sorprendenti. A prua c’è l’armatoriale, ampia, così come ampio è il bagno. I numeri non si discutono e il metro lo dimostra. La cuccetta misura 200x160 cm, significa che è un vero letto matrimoniale, mentre

l’altezza del bagno è di un metro e 85 cm. L’impressione è buona anche a poppa dove c’è una seconda cabina con letti paralleli. Questo locale si trova sotto il pozzetto e quindi, per forza di cose, lo spazio e l’abitabilità non sono eccessivi. Nonostante ciò, anche qui il risultato è più che soddisfacente perché in entrata ci sono ben 177 cm di altezza e le due cuccette poste per il baglio sono lunghe due metri e larghe 60 cm. Infine, 75 cm sopra la testa sono sufficienti per non avere la sensazione del loculo. Ci è parsa una buona soluzione anche quella di dividere la zona cucina, nel senso che sottocoperta ci sono due fuochi a induzione, mentre in pozzetto si trova il grill e il lavabo. Questo sdoppiamento è funzionale e consente uno spazio adeguato per cucinare davvero.

Un natante ha una gestione meno impegnativa e costi più contenuti. Basta questo a far venire o a far tornare la voglia di possedere un’imbarcazione? Può darsi, ma se si aggiungono delle buone performance è meglio. Per testare il nuovo Ipy 35 il mare di Cervia ci riserva una giornata con mare quasi completamente calmo. Ci possiamo sbizzarrire affondando la manetta del gas. I motori sono due, si tratta dei D4 entrofuoribordo di Volvo di 300 cv ciascuno. È la potenza giusta. Alla massima superiamo i 33 nodi di velocità, ma i consumi sono sempre contenuti perché ci vogliono solo 112 litri/ora per entrambi i propulso-

ri. In crociera si scende fino a 70 litri per navigare a 20 nodi e 78 per 25 nodi. E il vantaggio non è solo per il portafoglio, ma anche per l’autonomia.

Le linee d’acqua della carena e la propulsione entrofuoribordo offrono una grande maneggevolezza. La barca stringe molto la virata, forse perfino troppo. Ai neofiti è consigliabile suggerire un po’ di attenzione. Lo scafo è sempre molto reattivo e percepisce anche le piccole correzioni di rotta.

Anche l’assetto è abbastanza buono. I flap li abbiamo dovuti usare solo dopo una virata stretta o all’interno dell’onda provocata dalla scia delle barche di passaggio. In conclusione, è uno scafo abbastanza semplice da condurre, reattivo e divertente. Bastano alcuni accorgimenti che dovrebbero comunque essere sempre seguiti, per navigare in assoluta sicurezza. u THE IPY 35 BY INNOVAZIONE E PROGETTI YACHTS IS A BEAUTIFUL BOAT WITH A WELLTRIED HULL, which is ideal for people who want to begin recreational boating, and offers a surprising amount of deck space and room below. Let’s start from its main characteristic.

The hull measures less than ten metres, which means the boat is classified “as natante” in Italian regulation. You really have to bear that in mind when you are on board, because it is easy to forget when you see how roomy it is. We liked

Gli interni sono firmati dall’architetto Barbara Salvatori che è riuscita a rendere l’ambiente moderno e accogliente.

142 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

The architect Barbara Salvatori has designed the interiors, making this space modern yet comfortable.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

143

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est//trials and tests Innovazione e Progetti Yachts IPY35 SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max //Top speed kn

33.8

Autonomia mn //Range nm

130 15

Rapporto peso potenza kg/cv //Weight/power ratio kg/hp Rapporto lung./larg. // L/W Ratio

2.9

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Mare//Sea Vento//Wind Persone a bordo//People on board Gasolio imbarcato//Fuel on board Acqua imbarcata//Water on board

Giri Rpm 700 1000 1500 2000 2200 2500 3000 3500

nodi knots 4.4 6.0 8.2 10.0 13.5 17.1 27.2 33.8

INNOVAZIONE E PROGETTI YACHTS SRL Via Ferrante Foschi 55 47121 Forlì tel. +39 0543 480005 info@ipyachts.com www.ipyachts.com

l/h l/h 3.1 7.2 21 50 62 74 86 112

Cervia (RA) calmo//calm 3 nodi//kn 3 320 l 20 l

dbA plancia dbA dashboard 62 65 71 77 77 78 80 81

Progetto Ufficio tecnico del cantiere e Barbara Salvatori (interni) Scafo Lunghezza fuori tutto 10,77 m • larghezza massima 3,65 m • pescaggio 0,85 m • dislocamento a secco 7.000 kg • dislocamento a pieno carico 9.000 kg • serbatoi carburante

144 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

Velocità in NODI

Speed in knots

Consumi Lt/h x1 motore Fuel consumption Lt/h x 1 engine Rpm

4.4

700

3.1

6.0

1000

7.2

8.2

1500

21

10.0

2000

50

min. di planata 13.5 //min to glide 17.1

2200

62

2500

74

27.2

3000

86

max//top speed 33.8

3500

112

Da zero a planata in 8 secondi//0 – glide in 8 sec Da zero alla massima velocità in 32 secondi//0 – top speed in 32 sec

405 litri • serbatoio acqua 190 litri Motori Volvo Penta 2X D4-300 • ciclo operativo 4 tempi • potenza 300 cv (221 kW) • 4 cilindri • alesaggio per corsa 103x110 kg • rapporto di compressione 17,5:1 • cilindrata 3,7 litri • regime di rotazione

massimo 3.000 giri/minuto • peso 663 kg Certificazione CE Cat. B per 8 persone Prezzo 259.000 €, Iva esclusa Project: Yard technical department and Barbara Salvatori (interiors)

Hull: LOA 10.77m • max beam 3.65m • draft 0.85m • unload displacement 7,000 kg • full load displacement 9,000 kg • fuel tank capacity 405 l • water tank capacity 190 l Engines: Volvo Penta 2X D4-300 • 4 stoke • 300 hp (221 kW) • 4 cylinders

• boreXstroke 103x110 • compression ratio 17.5:1 • displacement 3.7 l • max torque 3000 rpm • weigth 663 kg EC Certification: Cat. B • 8 people Price: 259,000 €, Excl.VAT

the central walkway on deck, which goes through the windscreen to reach the bows. It is the same arrangement as American bow riders and has the advantage of creating more space in the cockpit.

Perhaps they could have even completely done away with the gangways, to steal a few more centimetres and use the whole width of the boat.

The boat is set up with a sunbathing area in the bows and swimming platform in the stern so as to create another usable area without exceeding ten metres, which means the boat does not have to be registered. The accessories look well made and some details like the fold-away light on the table and the foldable bimini – which also nearly completely disappears – are also nicely done.

But it is below decks that the roominess is really surprising. The sizeable owner’s cabin is in the bows, and has a similarly large bathroom.

A measuring tape proves there is no doubting the figures. The berth is 200x160 cm, which means a real double bed, while the bathroom is 1.85 metres high. The stern, which has a second cabin with twin beds, also makes a good impression. This room is under the cockpit, so it is not excessively large, or liveable. But, despite that, it has turned out very satisfactorily because on entering it has 177 cm headroom at its entrance, and the two berths along the beam are two metres long by 60 cm wide. And finally the 75 cm above your head is enough to not feel like you are in a burial niche. We also liked the way the galley area was divided, with two induction hobs below decks and the grill and washbasin in the cockpit. This division is functional and creates a space where you can really cook. A craft requires less work and is cheaper to keep.

Is it enough to make people want to buy a boat, or go back to owning one? Perhaps, but it would be better if you could add good performance. The sea at Cervia was nearly completely calm the day that we tested the new IPY 35. We could indulge ourselves by opening up the gas throttle. There

CON DUE MOTORI VOLVO PENTA D4 DI 300 CAVALLI CIASCUNO SI SUPERANO AGEVOLMENTE I 33 NODI. WITH TWO VOLVO PENTA D4 ENGINES OF 300 HP EACH YOU CAN EASILY EXCEED 33 KNOTS.

are two D4 Volvo sterndrive engines developing 300 hp each. That’s the right amount of power.

At top speed we exceed 33 knots, with fuel consumption remaining contained because the two engines only use 112 litres an hour. When cruising consumption drops to 70 litres an hour at 20 knots and 78 litres an hour at 25 knots.

And that is good not just in terms of cost, but also range. The water lines and the sterndrive propulsion make it very easy to handle. The boat can do very tight turns, perhaps too tight.

Beginners will need to be reminded to be careful.

The boat always reacts quickly, even to very small changes in course. The balance is also quite good. We only used the flaps after a tight turn or in the wake of passing boats. All in all, it is a boat that is fairly easy to steer, and is both reactive and fun. You just have to take a few precautions, which should in any case always be followed, to B sail in complete safety.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

145

T

est//trials and tests Invictus 240FX

Pensare in “G“Grande” Disegnata da Christian Grande, motorizzata con un fuoribordo Honda BF di 250 cavalli, naviga a oltre 35 nodi di velocità

Think big

Designed by Christian Grande, powered with a single Honda BF outboard engine of 250 hp, this boat exceeds the top speed of 35 knots

by Niccolò Volpati – photo by Andrea Muscatello

7.45m 146 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

u LA 240 FX È LA VERSIONE PIÙ COMPATTA DELLA PRECEDENTE 270. La barca ha la stessa qualità delle finiture, cura nei dettagli e perfino i mobili degli arredi sono esattamente gli stessi.

Cambia la misura dello scafo. Questo, fuori tutto, arriva a 745 cm. Perché si sentiva questa necessità? Perché la 240 FX può essere motorizzata con un solo fuoribordo, mentre la 270, soprattutto se si desidera raggiungere certe perfomance, ne richiede due. Un solo fuoribordo da 250 cavalli significa un costo minore e quindi la barca diventa ancor più appetibile. Invictus, e anche la 240 non fa eccezione, si è rapidamente imposta per la cura del design. Troppo spesso, uno scafo di dimensioni contenute è sinonimo di barca grezza. Christian Grande ha dimostrato invece che si possono fare barche di 7 metri e mezzo curate fin nei minimi particolari e a un prezzo accettabile. Tanta versatilità negli arredi, perché sia la prua, sia la poppa posso essere arredate con molte sedute trasformabili oppure più sgombre per chi ama gli sport acquatici e la pesca. I dettagli che fanno la differenza sono, per esempio, l’imbottitura in tessuto di tutte le fiancate. Non solo sono belli da vedere, ma risultano anche pratici anche grazie alla qualità dei tessuti.

Quando si è seduti su un divanetto o sdraiati su un prendisole, se si hanno delle fiancate “imbottite” si corrono meno rischi di farsi male. Come la sorella maggiore, anche questa ha una plancia dove l’ergonomia è studiata nei minimi dettagli. La manetta del gas, così come il pannello per l’accensione del motore, sono comodi e a portata di mano. Ci è piaciuta la plancia quasi verticale per accogliere il display di un cartografico. Questa inclinazione, infatti, permette di avere quasi sempre un’ottima visibilità, anche in caso di luce solare diretta. L’unico momento in cui i raggi del sole possono arrivare dritti allo schermo è al tramonto, ma è facile capire che, se il sole rimane alle spalle del pilota, non riesce a colpire il plotter.

Sembra banale, ma molte plance non sono fatte così. Alcuni cantieri si preoccupano solo delle dimensioni e non prestano la dovuta attenzione alla loro inclinazione. In banchina è promossa, adesso non resta che provare la navigazione. Molliamo gli ormeggi dalla Fiera di Genova.

Il vento è debole e l’onda è assente. Il traffico in entrata e in uscita fatto di imbarcazioni da diporto, professionali, fino ai mercantili e alle navi da crociera, regala onde di scia di tutte le forme e le dimensioni. Provo ad attraversarle, anche piuttosto vicino alla poppa delle navi che incrociano la nostra rotta. Ci entro a 25 nodi di velocità e mi aspetto di uscirne “frullato”. Non è così. La V della carena è profonda e il comportamento è molto buono. Non soffre, nemmeno quando l’onda è alta e la si prende male. Per forza di cose però necessita dell’uso dei correttori di assetto dopo Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials and tests Invictus 240FX

una virata stretta. Con la manetta tutta abbassata, l’angolo è stretto e la barca s’inclina il giusto. Per raddrizzarla è necessario l’intervento dei flap. Il motore installato sullo specchio di poppa è un fuoribordo Honda da 250 cavalli. La potenza è più che sufficiente e alla massima velocità arriviamo a 35 nodi. È buona anche l’accelerazione visto che bastano tre secondi e mezzo per planare e 18 per arrivare alla massima velocità.

Inoltre il sistema EcoMo di Honda, garantisce, soprattutto ai medi regimi, un consumo molto contenuto di carburante. Per navigare a 20 nodi, infatti, bastano meno di 30 litri/ora e per farne 25 ne servono solo cinque in più. u THE 240 FX IS THE MORE COMPACT VERSION OF THE EXISTING 270. The boat has the same high-quality finish and attention to detail, and is even furnished in exactly the same way. The only difference is the hull, which has an overall length of 745 cm. Why did they feel the need to do this? Because the 240 FX can be fitted with just one outboard motor, while the 270, especially for those who are looking to reach a certain level of performance, needs two. Having just one 250 hp outboard engines means lower costs and makes the boat even more attractive. The attention to detail in the design of the Invictus has quickly made its mark in the market. A small hull is too often a sign of a

poorly finished boat. But Christian Grande has shown that you can make seven and a half metre boats which have an impressive level of attention to detail, at an acceptable price.

The furnishings are very versatile, because both the bow and stern areas can be furnished with a number of convertible seats or can be left clearer for those who want to use them for water sports or fishing. The details that make the difference are, for example, the fabric lining of all the sides: it is very nicely made and consequently looks

SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

INVICTUS YACHTS (ASCHENEZ) Via Donnici 28 88021 Borgia (CZ) Tel. +39 096120388 info@invictusyacht.com www.invictusyacht.com

Progetto: Christian Grande Scafo: Lunghezza fuori tutto 7,45 m • larghezza massima 2,45 m • dislocamento 1.200 kg • serbatoio carburante 270 litri • serbatoio acqua 47

litri • portata massima 855 kg • potenza massima installabile 250 cv Motore: HONDA BF 250 • ciclo operativo 4 tempi • 6 cilindri a V • potenza 250 cv • cilindrata 3.583 cc • alesaggio per corsa 89x96 cc • regime di rotazione massimo 5.300/6.300 giri/ minuto • peso a secco 282 kg Certificazione CE: Cat. B per 8 persone Prezzo base: 33.420 € Iva esclusa Project: Christin Grande Hull: LOA 7.45m • max beam 2.45m •

148 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

displacement 1,200 kg • fuel tank capacity 270 l • water tank capacity 47 l • maximum capacity 855 kg • max power rated 250 hp Engine: HONDA BF 250 • 4 stroke • V-6 cylinder • 250 hp • displacement 3583 cc • bore x stroke 89x96 cc • max torque 5300/6300 rpm • dry weight 282 kg EC Certification: Cat B 8 people Price: 33,420 € as standard (excl.Vat)

good and it is practical. When you are sitting on a sofa or lying on a sun lounger, the lined sides mean that you are less likely to hurt yourself.

Like its big sister, this boat also has a carefullydesigned ergonomic instrument panel. Both the throttle and the engine starting panel are close at hand and comfortable to use. We liked the nearly vertical panel, which can take a map display. The angle means you can nearly always see it well, even if there is direct sunlight. The only time that the sun hits it directly is at dusk, but it isn’t

Christian Grande ha disegnato questa barca di 24 piedi con la stessa cura di un motoryacht, ogni singolo dettaglio è frutto di un attento lavoro.

Christian Grande designed this 24-footer with the same care as a motor yacht: every single detail is the result of precise work.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials and tests Invictus 240FX SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max //Top speed kn

35

Autonomia mn //Range nm

130

Rapporto peso potenza kg/cv //Weight/power ratio kg/hp Rapporto lung./larg. // L/W Ratio

6 3

CON UN MOTORE FUORIBORDO HONDA DI 250 CAVALLI SI SUPERANO AGEVOLMENTE I 35 NODI GRAZIE A UN RAPPORTO PESO POTENZA DI 6 CHILOGRAMMI PER OGNI CAVALLO DISPONIBILE. WITH A SINGLE HONDA OUTBOARD ENGINE OF 250 HP THE HULL EASILY EXCEEDS 35 KNOTS, THANKS TO A WEIGHT/POWER RATIO OF 6 KG PER HP AVAILABLE.

150 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Persone a bordo//People on board Carburante imbarcato//Fuel on board Acqua imbarcata//Water on board Onda//Wave Vento//Wind Giri Rpm 3000 3500 3750

nodi knots 10.0 15.1 16.8

l/h l/h 18.9 24.7 27.6

dbA dbA 78 79 79

Genova 6 200 l 0//none assente//Absent 4 nodi//knots

min. di planata //min to glide

4000 19.5 29.2 80 4500 25.4 39.8 81 5000 27.6 51.6 81 5500 30.2 65.2 81 5900 35.0 83.2 84 Da 0 a planata in 3,5 secondi//0 – glide in 3.5 sec Da 0 alla velocità massima in 18 secondi//0 – top speed in 18 sec

difficult to see that if the sun stays behind the helmsman it can’t reach the plotter. It seems an obvious thing to do, but a lot of display panels aren’t made that way. Some boatyards seem to focus on size only and don’t pay enough attention to how the panels are angled. Seen from the quay it looks good. So now it just has to be tried out on the water. We set off from the Genoa Trade Fair area. There is not much wind and no waves. We get bow waves of all shapes

and sizes from the pleasure and working boats and other craft right up to cargo and cruise ships that are going in or leaving. I try to cross them, even fairly close to the sterns of the boats that cut across our path. I go in at 25 knots and I expect to emerge all churned up. But that’s not what happens. The V-shaped hull is deep, and it handles very well. It doesn’t even have problems when the waves are high and we don’t take them well. But after a tight turn the trim flaps have to be used. The boat leans the right amount even at a tight angle and with the throttle opened right up. You have to use the flaps to straighten up. The motor fitted on the transom is a 250 hp Honda outboard. It provides more than enough power, and we reach a top speed of 35 knots.

The acceleration is also good, given that we need three and a half seconds to plane and 18 to reach top speed. The Honda EcoMo system means that fuel consumption is low, especially at moderate rpm. So you need less than 30 litres an hour to sail at 20 knots, and to do 25 knots B you only need another 5 litres an hour.

TT

est//trials andand teststests Mercury Racing 175 DSI Diesel est//trials Mercury Racing 175 DSI Diesel

Un fuoribordo a gasolio

È un motore diesel studiato appositamente per usi militari e professionali. Per il diporto bisogna ancora aspettare

A diesel outboard

It’s a diesel engine specially designed for military and professional use. For pleasure boating we still have to wait

by Luciano Pau - Photo By Andrea Muscatello and Luciano Pau

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u POTER IMPIEGARE IL GASOLIO SUI FUORIBORDO AL POSTO DELLA BENZINA È SICURAMENTE UNA NOTIZIA INTERESSANTE. I vantaggi sono molti: minor costo, minor grado di infiammabilità e consumi inferiori. Al momento questa bella soluzione è destinata solo al campo professionale e militare, poiché, mancando un’industrializzazione del progetto, i costi per il diporto sono ancora troppo alti. Stiamo parlando del Mercury Marine Racing 175 DSI, un motore che deriva da una rivisitazione del due tempi Optimax. Questa tipologia di motore è stata chiesta dall’esercito Americano e Mercury Marine ha risposto con un risultato eccellente. Il reparto Racing ha preso l’Optimax da 3.046 cc, due tempi con architettura del monoblocco a sei cilindri di-

sposti a V, ed ha iniziato il lavoro sfruttando quasi la totalità della componentistica interna del motore originale, compreso il sistema di accensione a candela, ma utilizzando l’iniezione diretta a due stadi per la lavorazione del combustibile, così questo viene “polverizzato” da una piccola dose di aria compressa prima di essere iniettato nelle camere di combustione ed essere “acceso” dalla scintilla delle candele, il tutto gestito da un microprocessore PCM. Ciò che varia sono le teste, perché studiate proprio per l’impiego del gasolio che viene iniettato insieme all’aria ad una pressione di 95 psi, sotto il ferreo controllo del sistema SmartCraft Engine Guardian. I risultati ottenuti in mare sono eccellenti. Abbiamo provato il Racing 175 DSI in doppia motorizzazione installato su un

La prova è stata effettuata con 2 motori Mercury Racing 175 DSI su Novamarine di 10 metri di lunghezza con 420 litri di carburante e 7 persone di equipaggio.

L’elica utilizzata era un’Enertia 3 pale con passo 21 pollici.

We tested the Racing 175 DSI in a doublemotor arrangement on a 10-metre Novamarine, with 420 liters of fuel and 7 people on board, using a 21 pitch, three blades Enertia propeller.

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Novamarine di 10 metri di lunghezza, raggiungendo la velocità di 38 nodi a 6000 rpm con un consumo massimo di 100 litri ora per entrambi i motori. Non male! Le accelerazioni che sollecitiamo sono rapide, la rumorosità accettabile (88 dB a pieno regime), il look in linea con l’impiego attuale anche se migliorabile. Nota negativa? Per il momento il prezzo elevato che ne impedisce la commercializzazione, ma al momento è piacevole “sapere che c’è”. u AN OUTBOARD ENGINE WHICH CAN USE DIESEL INSTEAD OF PETROL IS UNDOUBTEDLY AN INTERESTING PROPOSITION. There are numerous advantages: lower cost, less inflammable and reduced fuel consumption. At the moment this great solution is only available for professional and military use, as the design is not industrially produced, which means the cost would be prohibitive. We’re talking about the Mercury Marine Racing 175 DSI, an engine resulting from a redesign of the Optimax two-stage outboard.

This type of engine was requested by the US Department of Defence, and Mercury Marine has come up with an excellent solution. The Racing department took the two stroke 3,046 cc. Optimax with a V-six cylinder configuration and set to work to utilise practically every component of the original ones, including the spark plug ignition, but using two-stage direct injection of the fuel, which is

LA COPPIA DI 175 CAVALLI MONTATA SUL NOVAMARINE 10 METRI CONSUMA CIRCA 100 LITRI TOTALI ALL’ORA ALLA VELOCITÀ MASSIMA DI 38 NODI. THE TWIN 175 HP ENGINES INSTALLED ON THE 10 METER LONG NOVAMARINE, BURN ABOUT 100 LITERS PER HOUR AT THE TOP SPEED OF 38 KNOTS.

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atomized by a small dose of compressed air before being injected into the combustion chambers and ignited by the spark; all controlled by a PCM microprocessor. The variation is in the injectors, because they are designed for diesel, which is injected with the air at a pressure of 95 psi, under the strict control of the SmartCraft Engine Guardian system. The results on the water are excellent.

We tested the Racing 175 DSI in a double-motor

arrangement on a 10-metre Novamarine, and reached a speed of 38 knots at 6000 rpm with maximum consumption of 100 liters an hour for both engines. Not bad! Acceleration is fast, noise level acceptable (88 dB at full throttle), appearance in line with current use, though could be improved.

Negatives? For the moment, the high price, which is hindering its sale, but now it’s good to know “that B it exists”.

SCHEDA TECNICA //PERFORMANCES AND DETAILS

Potenza: 175 hp (131 Kw) • Regime massimo di giri: 5000/6000 • Tipo di motore: 2 Tempi • Cilindrata: 3.046 cc.

• Alesaggio per corsa: 92,1 x 76,2 • Numero di cilindri: 6 a V • Alimentazione: Iniezione diretta a due stadi gasolio • Peso: Kg. 235 • Rapporto di riduzione al piede di 2:1. • Prezzo di listino: su richiesta

175 hp (131 kW) propshaft rated horsepower • Max RPM 5000/6000 • 2 stroke • Displacement 3046 cc • Bore & Stroke 92.1x76.2 • Cylinders configuration V-6 • Fuel system: 2-Stage Direct Fuel Injection • Weight 235 Kg • Gear ratio 2:1 • List price: on demand

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test Località//Place Vento//Wind Mare//Sea Persone a bordo//People on board Gasolio imbarcato//Fuel on board Acqua imbarcata//Water on board

Giri Rpm 2500 3000 3500 4000 4500 5000 5500 6000

Nodi Knots 9.6 10.7 11 19 24.5 29 33 38

Olbia 0 nodi//kn calmo//calm 7 420 l 0l

Consumi l/h totali l/h tot consumption 19.2 30 35.2 43.4 54 64 80 100

dB dB 81 85 86 88 88 88 88 88

Il Mercury Marine Racing 175 DSI deriva dal Mercury Optimax di 3.046 cc., due tempi con architettura del monoblocco a sei cilindri disposti a V, ed è stato sviluppato dal reparto Racing della Brunswick.

The Mercury Marine Racing 175 DSI comes from the Mercury Optimax of 3046 cc, a two-stroke engine with a V-6 cylinder configuration, and has been developed by Brunswick Racing team.

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E

venti//events

Tuna Cup Anzio Grande successo per la seconda edizione del trofeo sponsorizzato da Quicksilver.

In due giorni sono stati catturati e rilasciati 80 tonni Great success for the second edition of the trophy sponsored

by Quicksilver. For two days, 80 tunas have been caught and released.

by Luciano Pau

Garmin ha messo in palio un Panoptix e una videocamera VIRB XE. Mercury ha premiato i primi tre equipaggi con un tender ed un motore fuoribordo ciascuno.

Garmin provided the prizes, a Panoptix and a VIRB XE camera. Mercury awarded the top three with a tender and an outboard engine.

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u LA SECONDA EDIZIONE DEL TUNA CUP ANZIO TROFEO QUICKSILVER 2016, è stata una gara di pesca al tonno che si è svolta con la filosofia del Catch & Release, cattura e rilascio senza neppure togliere dall’acqua il tonno, e che ha avuto come scenario il tratto di mare compreso tra Anzio e Nettuno, come location fissa il Porto Marina di Nettuno, come organizzatore l’ASD Fishing Club Anzio e come protagonista assoluto sua maestà il tonno, un pelagico che, fortunatamente, sta ripopolando i nostri mari.

L’evento si è rivelato un grande successo: in due giorni di gara sono state oltre 80 le catture dei 55 equipaggi. Eterogeneo il ventaglio d’imbarcazioni impiegate nella gara. Dai più sofisticati fishing boat ai piccoli open da 5,40, ma in particolare tanti gommoni che oggi sono considerati un punto di forza nella pesca per il loro elevato grado di stabilità con ogni condizione di mare.

Ha vinto Bellù Magnà con 7 catture. Secondo classificato Team Alina, al terzo posto For Tuna.

u THE SECOND EDITION OF THE TUNA CUP ANZIO, QUICKSILVER TROPHY 2016, was a tuna fishing trip using the Catch & Release philosophy, without even taking the tuna onboard. The fishing ground was the sea between Anzio and Nettuno, the location was the Marina di Nettuno, Asd Fishing Club Anzio was responsible for the organization whilst the main character was the tuna, a pelagic, which fortunately is repopulating our seas. The event was a great success: for two days, 55 teams caught 80 tunas. There were different kinds of boats, from the most sophisticated fishing boats to the small 5.40 open, but, overall, many ribs which, thanks to their high stability, are considered a point of strength for fishing with any sea condition. Bellù Magnà won with 7 catches. Team Alina was second and For Tuna B ended third.

TT

est//trials and tests Sirena Marine Azuree 41 est//trials and tests Sirena Marine Azuree 41

Cruiser and fast

Naviga veloce sia di bolina, sia alle portanti. Gli allestimenti di interni e coperta sono un compromesso ben riuscito tra comfort e praticità She sails quickly both close to the wind and downwind. The interior and deck fittings offer a good balance between comfort and practicality

by Niccolò Volpati photo by Jeff Brown, Breed Media and Andrea Muscatello 158 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

12.50m Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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est//trials and tests Sirena Marine Azuree 41

u L’AZUREE 41 CI ASPETTA IN BANCHINA A ROSIGNANO. Saliamo a bordo senza perdere tempo perché c’è un vento da Est che soffia a quasi dieci nodi e non abbiamo intenzione di perderlo. Issiamo la randa e srotoliamo il fiocco. La sensazione è subito positiva. La barca accelera in fretta e anche stringendo la bolina fino a 30° non s’inchioda. Prende il passo e naviga bene.

Con poco più di 9 nodi di vento reale, ne facciamo 6,4 di velocità. La sensazione però migliora appena si puggia leggermente. A 45° e a 60° la barca vola. È vero che è un fast cruiser, ma è pur sempre un modello di serie. Eppure la velocità registrata dal Gps supera addirittura i sette nodi. È un fast cruiser decisamente molto fast. Le buone notizie non arrivano solo dalle performance sottovela. La sensazione è buona “a pelle”. Il timone non è mai eccessivamente duro, nemmeno quando stringiamo al massimo la bolina. La barca sembra sempre equilibrata. Mantiene la rotta, ma è anche sensibile e risponde prontamente alle correzioni. In sostanza, un perfetto equilibrio tra reattività e stabilità. Puggiamo ancora e issiamo il gennaker. Alle portanti Azuree 41 si avvicina quasi alla velocità del vento perché al lasco superiamo i nove nodi di velocità con un vento compreso tra nove e dieci. Il progetto è di Rob Humphreys e possiamo dire che è molto azzeccato. Non siamo su una barca da regata. È solo uno scafo da crociera fatto per chi ama navigare veloce. Anche l’allestimento della coperta è all’insegna della praticità e del divertimento. Tutto è semplificato, ma senza eccessi. Non ci troviamo a bordo di un easy sailing esasperato, una di quelle barche che

Nonostante la prua verticale, la barca ha volumi consistenti. Il disegno della tuga è caratterizzato dalla finestratura continua.

Despite the high bow, the boat has plenty of room. The design of the deck house is characterized by uninterrupted windows.

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devi per forza di cose condurre da solo. Azuree 41 è facile, ma è fatta per navigare in compagnia.

Del resto, che senso ha possedere una barca e non condividere la gioia della navigazione con la propria famiglia o con gli amici? L’equipaggio ideale per questa barca è di due o tre persone. Gli optional sono tanti e alcuni riguardano l’attrezzatura di coperta. Il modello da noi testato ha quattro winch in pozzetto e due sulla tuga per le drizze. Il paterazzo è sdoppiato e il trasto di randa si trova a pruavia delle due colonnine delle ruote del timone. I timoni hanno due pale e anche questi sono stati disegnati da Rob Humphreys. Chi desidera avere una configurazione più crocieristica può fare a meno del trasto e perfino collocare la scotta randa su un rollbar. Dopo un bel po’ di tempo al timone, mi fanno gentilmente notare che dovrei passare la mano e consentire anche ad altri di provare Azuree 41. Ne approfitto per scendere sottocoperta. Gli interni sono stati curati da Tommaso Spadolini e già mi immagino i velisti puristi che storcono il naso perché Spadolini ha realizzato soprattutto barche a motore. E invece, alla faccia dei puristi, il risultato è ottimo. Non ci sono “effetti speciali”, ma solo scelte azzeccate. Per prima cosa sorprendono i volumi. All’estrema prua c’è un’enorme calavele affiancata da tre cabine e due bagni dai volumi generosi. Davvero notevole, soprattutto se pensiamo che siamo a bordo di una barca di 12 metri. Ci è piaciuto particolarmente l’allestimento della cabina di prua. La cuccetta è posta leggermente in diagonale e a murata. Rimane così tanto spazio per stare in piedi intorno al letto e sembra più vivibile rispetto alla soluzione

MISURE Altezza in dinette 193 cm • tavolo in dinette 130x74 cm • divanetto a L 120x234 cm • cucina lineare 210 cm • tavolo da carteggio 76x42 cm • altezza cabina di prua 191 cm • cuccetta 200x126 cm • altezza sopra il letto 117 cm • altezza bagno a prua 189 cm • altezza bagno a poppa 190 cm • cabina di poppa a dritta e a sinistra (sono gemelle) altezza 193 cm • cuccetta 195x126 cm • altezza sopra il letto 97 cm • tavolo in pozzetto 103x114 cm • panche pozzetto 160 cm • quadrato del pozzetto 190x220 cm • distanza tra le due ruote 60 cm • larghezza passavanti laterale 39 cm • piattaforma di poppa 90x230 cm

MEASUREMENTS

IL TOCCO DI SPADOLINI C’È E SI PERCEPISCE. ANCHE IN QUESTO CASO SENZA “EFFETTI SPECIALI”, MA CON MOLTE SOLUZIONI DAVVERO AZZECCATE. I VOLUMI COMPLESSIVI SONO SORPRENDENTI. SPADOLINI’S TOUCH IS WELL PERCEIVED, WITHOUT “SPECIAL EFFECTS”, BUT USING A LOT OF “SPOT-ON” SOLUTIONS. THE WHOLE AREAS ARE AMAZING.

Dinette headroom 193 cm • table in the dinette 130x74 cm • L-shaped sofa 120x234 cm • linear galley 210 cm • chart table 76x42 cm • forward cabin headroom 191 cm berth 200x126 cm • high above the berth 117 cm • forward bathroom headroom 189 cm • stern bathroom headroom 190 cm • stern starboard and portside cabins headroom 193 cm • berth 195x126 cm • high above the berth 97 cm • table in the cockpit 103x114 cm • cockpit beanches 160 cm • cockpit area 190x220 cm • distance between the helms 60 cm • walkway at side 39 cm wide • stern platform 90x230 cm

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est//trials and tests Sirena Marine Azuree 41 SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

Velocità max di bolina kn //Hauling max speed

7.3

Superficie velica mq //Sailing surface sqm

100

Rapporto lung./larg. //L/W Ratio

3.1

Prestazioni a vela

Under sail performance

Prestazioni a motore

nodi Giri/m dbA cabina di poppa //Knots //Rpm //dbA Stern cabin 63 1.7 700

vento angolo nodi //wind //angle //Knots

Località//Place Rosignano Vento//Wind compreso tra 9 e 10 nodi Onda//Wave mezzo metro Persone a bordo//People on boar 5 Acqua imbarcata//Water on board 110 l Gasolio imbarcato//Fuel on board 80 l

9.3 30°

6.4

9.8 45°

7.1

9.9 60°

7.3

10.2 90°

6.2

10.2 120° 9.9 150°

Y

3.2

1000

67

4.7

1500

68

6.0

2000

71

9.3

7.3

2500

74

9.1

8.0

3000

76

r 3JH5-E 39 c ma v an

CONDIZIONI DELLA PROVA//Conditions on test

PRESTAZIONI A VELA//Under sail performance

PRESTAZIONI A MOTORE//Under power performance

Andatura angolo velocità vento reale Point of sail angle speed real wind Bolina stretta//close hauled 30° 6.4 9.3 Bolina//on the wind 45° 7.1 9.8 Bolina larga//close reach 60° 7.3 9.9 Traverso//beam reach 90° 6.2 10.2 Lasco//Broad reach 120° 9.3 10.2 gennaker Gran Lasco//On the quarter 150° 9.1 9.9 gennaker

Giri Rpm 700 1000 1500 2000 2500 3000

Il grafico mette in evidenza le qualità di Azuree 41. Buone le performance di bolina e addirittura ottime al lasco.

The graph shows the qualities of the Azuree 41.

Good close to the wind and excellent running on the quarter.

SIRENA MARINE Marinturk Istanbul City Port Bati Mahallesi 34890 Pendik – Istambul, Turchia Tel +90 216 3906505 sales@azuree.com.tr www.it.azuree.com

3,94 m • pescaggio 2,40 m (2 m optional) • dislocamento a vuoto 8.600 kg • zavorra 3.145 kg • serbatoio carburante 150 litri • serbatoio acqua 300 litri • serbatoio acque nere 63 litri • randa 55,80 mq • fiocco 44,20 mq • gennaker 160 mq Motore: Yanmar 3JH5-E •

Dealer: Sirnew Via Ottavio Revel 5

10121 Torino info@sirnew.com www.sirnew.com Progetto: Rob Humphreys (architettura navale), Tommaso Spadolini (interni) Scafo: Lunghezza fuori tutto 12,50 m • lunghezza al galleggiamento (LWL) 11,58 m • baglio max

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Under power performance

velocità Knots 1.7 3.2 4.7 6.0 7.3 8.0

dbA cabina di poppa dbA Stern cabin 63 67 68 71 74 76

potenza 39 cv (28,7 kW) • Certificazione CE: Cat. A per 10 persone Prezzo: 202.000 € Iva esclusa (versione standard) Project: Rob Humphreys (naval architecture), Tommaso Spadolini (interiors) Hull: LOA 12.50m • LWL

11.58m • max beam 3.94m • Draft 2.40m (2m optional) • unload displacement 8,600 kg • ballast 3,145 kg • fuel tank capacity 150 l • water tank capacity 300 l • waste water tank capacity 63 l • main sail 55.80 sqm • jib 44.20 sqm • gennaker 160 sqm

Engine: Yanmar 3JH5-E • 39 hp (28.7 kW) • borexstroke 88x90 mm • 3 cylinders • displacement 1.64 l • max torque 3000 rpm EC Certification: Cat. A 10 people Price: 202,000 € Excl.

VAT (as standard)

con la tradizionale cuccetta a V, che può comunque essere scelta come configurazione. Ci sono poi tanti dettagli che fanno la differenza, sia sopra, sia sottocoperta. In dinette c’è tanta luce naturale grazie ai passauomo sulla tuga e alle due fila di finestrature delle murate. Ottime anche le due piccole finestrature orizzontali nelle cabine gemelle di poppa. Il vetro è poco così la struttura non si indebolisce, ma consente comunque di guardare fuori. E questa è una soluzione davvero fuori dal comune su una barca a vela di queste dimensioni. In coperta ci è piaciuta la ghigliottina a scomparsa del tambuccio e la scaletta bagno da fissare alla piattaforma basculante di poppa che poi è la stessa della calavela. Quando ci si ferma in rada la si toglie da prua e la si fissa alla piattaforma di poppa. Chi se ne intende spiega che in barca è ideale che le cose abbiano una doppia funzione perché si risparmia spazio e peso. Non date retta a chi vi dice che è scomodo andare fino a prua per prendere la scaletta. A questa tipologia di pigri naviganti è consigliabile diventare armatori di una chiatta sempre ormeggiata in porto piuttosto che di una barca a vela. Infine c’è il motore.

Quello della barca che abbiamo testato è il modello standard da 39 cavalli. Più che sufficiente per raggiungere buone velocità che variano tra sette e otto nodi. La cosa sorprendente è il rumore, anzi il silenzio delle cabine di poppa. Anche se a pochi centimetri dal vano motore, i decibel in questi due locali sono molto contenuti. Segno che la coibentazione della sala macchine è stata fatta a regola d’arte. Al termine della prova attrac-

chiamo in porto e accendiamo le luci sottocoperta. Spadolini ha scelto, oltre a quella tradizionale, un’illuminazione a led a filo pavimento. Molto simile a quella delle barche a motore, ma anche molto bella e di effetto perché per quanto concerne il comfort c’è sempre da imparare dai “motorari”. u THE AZUREE 41 IS WAITING FOR US AT THE QUAY AT ROSIGNANO. We waste no time in getting on board because there is an easterly wind blowing at nearly ten knots and we have no intention of wasting it. We hoist the mainsail and unfurl the jib. It immediately feels good. The boat accelerates quickly and even close hauled at 30 degrees she doesn’t pull up short. She keeps up a good pace and sails well. At just over 9 knots real wind speed, we do 6.4. But the feeling gets better just as soon as she bears away slightly. At 45 and 60 degrees the boat flies. It is true that she is a fast cruiser, but she is still a production model. However the GPS registers speeds of over seven knots. She is a fast cruiser, a distinctly fast cruiser. But it isn’t only her performance under sail that impresses. The gut feeling is also very good. The steering is never too firm, not even when we sail as close to the wind as possible. The boat always seems balanced.

She keeps her direction but she is also sensitive and responds to corrections quickly. Overall, she offers a perfect balance between reactivity and stability. We bear away again and raise the gennaker. Running downwind, the Azuree 41 gets very close to wind speed, because sailing

on the quarter we do more than nine knots with wind blowing at between nine and ten. She was designed by Rob Humphreys, and we can say that he got it just right. We are not on a race boat. She is just a cruiser made for people who like to sail fast. The deck is fitted out with practicality and entertainment in mind. Everything is simplified, but not excessively so. This isn’t one of those excessively “easy” sailing yacht of the kind that you can only handle alone. Azuree 41 is easy, but she is made to sail in company.

In any case, what sense is there in having a boat and not sharing the joy of sailing with your family and friends? The ideal crew size for this boat is two or three. There are many of options to choose from and some of them involve the deck equipment. The model that we tested has four winches in the cockpit and two in the deckhouse for the halyards. The backstay is split and the

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est//trials and tests Sirena Marine Azuree 41

Facile da condurre, ma senza estremi. È un pozzetto ideale per due o tre persone a cui piace andare a vela, non è l’easy sailing assoluto, fatto per essere condotta da soli.

Easy to handle, without excess. The cockpit is the ideal place for two or three people who like sailing, but it’s not the easy sailing, which allows you to sail alone.

mainsail track is forward of the steering wheel pedestals. The rudders have two blades, and were also designed by Rob Humphreys. Anyone who wants to have more of a cruiser configuration can do without the mainsail track and even put the mainsheet on a rollbar. After a good amount of time at the wheel, they discreetly let me know

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that I have to hand over and let the others try the Azuree 41. I take advantage of this to go below decks. The interiors were designed by Tommaso Spadolini and I can imagine purist yachtsmen turning up their noses at this as so far Spadolini has mainly worked on motor boats. But, sorry to disappoint the purists, the result is excellent.

There are no “special effects”, but instead a series of good decisions. The first thing is the surprising amount of space. Right in the bows there is a huge sail locker, and also three cabins and two generously-sized bathrooms. This is really notable, especially if we think that we are on board a 12-metre boat. We especially liked the way the bow cabin is laid out. The bunk is slightly diagonal and against the side of the boat. That way there is a lot of space left to stand up around the bed, and it seems more liveable than solutions with the traditional V-shaped bunk, although this configuration is also available. Then there are a lot of details that make a difference, both above and below decks. In the dinette there is a lot of natural light thanks to the deckhouse hatch and the two lines of windows on the sides of the boat. The two small horizontal windows in the twin stern cabins are also excellent. There isn’t a lot of glass, so the structure isn’t weakened, but it nevertheless means you can look out. And that is really extraordinary in a sailing boat of this size.

On deck we liked the companionway’s fold-away sash mechanism and the swimming ladder which attaches to the hinged stern platform, which

is also used for the sail locker. When at anchor, you can take it from the bows and attach it to the stern platform. Experienced sailors always say that it is best if things on a boat have a double function so as to save space and weight. I wouldn’t listen to those who complain about the hassle of having to walk all the way to the bow to get the ladder. Rather than a sailing boat, that kind of lazy sailor would be better off buying a barge and keeping it at anchor in a harbour. And finally there is the engine. The one fitted on the boat we tried is the standard 39 horsepower version. More than enough to get to a good speed, between seven and eight knots.

The surprising thing is the noise, or rather the silence in the stern cabins. Despite the fact that they are only a few centimetres away from the engine room, the level of noise in both cabins is low. That proves that the engine room has been fitted with top-notch insulation. At the end of the test we tie up in the harbour and turn on the lights below decks. Spadolini has used LED ground lights as well as traditional types.

Very similar to what they have in motor boats, but also very striking and beautiful, because when it comes to comfort, there is always something to B learn from the “motorists”.

AA

nteprima//premiere VittersVitters Unfurled nteprima//premiere Unfurled

Un maxi sloop vincente

È una barca perfetta sia per lunghe navigazioni con la famiglia, sia per vincere le regate dei circuiti internazionali di superyacht

A winning maxi sloop

It’s the perfect boat for long cruising with family and to win the superyacht international races

by Dario Schiavo

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Gennaio2017//January 2017//January2017 2017BARCHE BARCHE Gennaio

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nteprima//premiere Vitters Unfurled

u COME SPESSO ACCADE, LE ECCELLENZE NASCONO DA UNA COMMISTIONE DI PIÙ FATTORI: PASSIONE, STORIA E INGEGNO che, uniti tra loro, giocano un ruolo chiave per un risultato di sicuro successo. E così, questo gioiello di 46 metri, è stato concepito e fortemente voluto da una coppia di armatori con decennale esperienza. Arrivati alla loro terza imbarcazione, hanno affidato il raro distillato delle loro idee e delle loro visioni alla matita esperta del progettista e ingegnere navale argentino Germán Frers che aveva creato la precedente omonima imbarcazione, un Frers 112 nel 1999. Così è nata anche la prima barca a vela in collaborazione tra Vitters e Frers. A parer nostro, tutti questi anni di esperienza e innovazione hanno portato al compimento di una delle imbarcazioni più complete del panorama velistico mondiale, un vero e proprio concentrato di soluzioni tecnologiche di altissimo livello unito ad uno stile impeccabile e alle praticità funzionali, difficili, se non impossibili, da trovare tra gli altri giganti che solcano le onde dei mari di tutto il mondo.

Il sogno degli armatori era quello di avere un’imbarcazione semplice costruita in alluminio, sicura e comoda per un utilizzo con la famiglia e che potesse avere spiccate doti di velocità per conciliare divertimento e performance anche in vista delle regate. Il tutto sapientemente condito con estrema eleganza e raffinatezza nelle linee esterne e nell’arredamento degli interni. Insomma, un super yacht completo.

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Per arrivare a questi arditi risultati, come affermato dallo stesso Frers, si è partiti dalla grande conoscenza in termini di progettazione di scafi da corsa del progettista argentino, alla quale si sono poi applicate soluzioni dall’alto livello innovativo. È sorprendente, infatti, l’installazione di una chiglia telescopica progettata per alte prestazioni nelle andature di bolina, supportata da un doppia pala del timone, le più grandi al mondo costruite in fibra di carbonio e costruite dalla controllata società inglese Green Marine, per garantire la massima manovrabilità anche con l’imbarcazione sbandata tipica delle andatura di bolina. Inoltre, gli armatori hanno chiesto al cantiere di sviluppare un sistema di controllo del timone che permettesse al timoniere di avere sempre il pieno controllo dell’imbarcazione con estrema leggerezza, sensibilità e in totale sicurezza.

Ma la più entusiasmante caratteristica di questa imbarcazione, precedentemente installata solo su barche da regata, è la soluzione sviluppata dal team di progettazione del cantiere olandese per la propulsione: due pod a scomparsa, orientabili di 90 gradi, che permettono grande manovrabilità durante l’utilizzo a motore. Sono, infatti, in grado di ruotare su sé stessi e garantire migliori prestazioni a vela una volta riposti all’interno dello scafo. Si elimina così l’attrito dell’acqua a vantaggio dell’efficienza idrodinamica e quindi della velocità. Lo scopo è stato raggiunto mantenendo un livello dei pesi contenuto.

Unfurled è stato insignito di prestigiosi premi di caratura mondiale e ha vinto la Saint Barths Bucket 2016, una delle più autorevoli e competitive regate al mondo nella sua categoria.

Unfurled has been awarded several prizes worldwide and, in 2016 , it won the Saint Barths Bucket in its category, one of the most challenging races in the world.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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nteprima//premiere Vitters Unfurled SCHEDA TECNICA//PERFORMANCES AND DETAILS

VITTERS SHIPYARD Stouweweg, 23 Zwartsluis The Netherlands T. +31 (0)383867145 info@vitters.com www.vitters.com Design & Styling Germán Frèrs /Frèrs Naval Architecture Architettura Navale Germán Frèrs /Frèrs Naval Architecture Architetti d’Interni Oliver Stirling/Stirling & Co Scafo: Lunghezza f.t.

46,0m • Lunghezza al galleggiamento 43,36m • Larghezza 9,80m • Immersione con

chiglia alzata 5,04m • Immersione con chiglia abbassata 6,50m • Zavorra 54,5 ton • Peso (armamento leggero) 255 ton • Materiale costruzione scafo e sovrastruttura • Riserva carburante 19.601 l • Riserva acqua 520 l • Motori 2XScania DI13 • Generatori 2X 55 kW Northen Lights Velocità a vela massima 18 nodi, con una media di 12 nodi • Velocità a motore massima 14 nodi, di croociera 12 nodi • Autonomia alla velocità di crociera 2461 MN • Cabine 3+1 • Totale superficie velica 110 sqm sottovento,

170 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

2212 sqm sopravento Certificazione Lloyds  100 A, SSC, Yacht, Mono G6 Design & Styling Germán Frèrs /Frèrs Naval Architecture Naval Architecture Germán Frèrs /Frèrs Naval Architecture Interior Architects Oliver Stirling/Stirling & Co Hull: Length overall 46.0m • Length waterline 43.36m • Beam 9.80m • Draft keel up 5.04m • Draft keel dowm 6.50m • Ballast 54.5 tons • Displacement (light ship) 255 tons • Hull and superstructure building

material • Alluminio 5083 Aluminium 5083 • Fuel tank capacity 19,601 l • Water tank capacity 520 l • Engines 2XScania DI13 • Generator 2X 55 kW Northen LightsSpeed under sail Maximum 18 knots, average 12 knots • Speed under power maximum 14 knots, cruising speed 12 knots • Range at cruising speed 2461 NM • Cabins 3+1 • Total sail area 110 sqm upwind, 2212 sqm downwind • Classification Lloyds  100 A, SSC, Yacht, Mono G6

La coperta è stata volutamente pensata a flushdeck, completamente sgombra da qualsiasi impedimento, spaziosa e funzionale. È stato inserito un pozzetto a scomparsa ai piedi dell’albero in cui sono stati incassati i winch delle drizze e sono state montate delle nuove bitte retrattili.

Novità anche il tender da 6 metri e la gru idraulica dedicata che sono stati totalmente incassati sotto coperta, riuscendo a mantenere intatta la straordinaria purezza del design. L’ampio pozzetto che ben si implementa con le linee filanti degli esterni, ospita un salotto all’aperto pensato per

UNFURLED È DOTATA DI UN SISTEMA CHE PERMETTE DI RIPORRE LE VELE A PRUA CON ESTREMA SEMPLICITÀ, GRAZIE A DUE TAMBURI MONTATI SOTTOCOPERTA CHE RECUPERANO LE VELE SEMPLIFICANDO LE MANOVRE ANCHE CON EQUIPAGGIO RIDOTTO. UNFURLED IS EQUIPPED WITH A SYSTEM, WHICH ALLOWS YOU TO EASILY HANDLE THE SAILS AT BOW, EVEN WITH A SKELETON CREW, THANKS TO TWO SAIL STOWAGE DRUMS SITUATED UNDER THE FOREDECK. essere fruibile durante le quattro stagioni e protetto da vetrate che possono essere abbassate, creando un flusso naturale di aereazione o alzate per proteggere gli ospiti che continuano a godere della vista panoramica.

I tratti eleganti delle linee esterne sono stati ripresi anche per la progettazione degli interni, curati da Oliver Stirling della Stirling & Co, imprezio-

siti da materiali nobili e leggeri come il sicomoro chiaro al quale sono stati abbinati inserti in acciaio inox e ornamenti in marmo bianco. L’interno spazioso, in grado di ospitare fino a sei persone tra le due cabine per gli ospiti e la suite armatoriale, è stato pensato per offrire un senso di calma e semplicità. u AS IS OFTEN THE CASE, EXCELLENCE COMES FROM A MIXTURE OF SEVERAL FACTORS: PASSION, HISTORY AND INGENUITY which, when blended together, play a key role in giving definitively successful results. And this is what happened with this 46-metre jewel, conceived and fiercely desired by a couple of lifelong experienced owners. For their third yacht, they entrusted the precious distillation of their ideas and vision to the expert pencil of Argentinian designer and naval engineer Germán Frers, who had previously created a boat named after him, the Frers 112, in 1999. And that’s how the first Vitters-Frers collaborative project began.

In our view, all those years of experience and innovation have culminated in the creation of one of the most complete vessels on the world sailing scene, a true concentrate of extremely advanced technology combined with impeccable style and great practical functionality; difficult to find among the other giants that sail the world’s seas today.

The owners’ dream was of a simple boat built in aluminium, safe and comfortable for family use and also capable of outstanding speeds, to reconcile enjoyment and performance in regattas. And all skilfully seasoned with utter elegance and refinement in the lines of the exterior and the furnishings of the interior. In a nutshell, the ultimate super yacht.

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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nteprima//premiere Vitters Unfurled

Il piano velico di 2.212 metri quadrati di vele North Sails 3Di è montato su un albero di 60 metri e su un boma avvolgibile in fibra di carbonio prodotti da Southern Spars.

The sail area is of 2212 square meters.

The North Sails 3Di mainsail is fitted on a 60 m high mast and a roller furling boom, both made in carbon

by Southern Spars.

172 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

To achieve this - as Frers himself attests - the starting point was the Argentinian designer’s wealth of knowledge in designing racing yachts, to which highly innovative solutions were applied.

Furthermore, the owners asked the yard to develop a steering system which would allow the helmsman to retain full control of the yacht at all times: extremely light, sensitive and totally safe.

But this boat’s most exciting feature, previously installed only on racing yachts, is the solution developed by the Dutch shipyard’s design team: two retractable thruster pods, with a range of 90 degrees, which give fantastic

manoeuvrability when the engines are in use.

They can actually rotate on their axes to ensure enhanced performance under sail once retracted inside the hull. Drag is therefore eliminated, to the benefit of hydrodynamic efficiency and speed.

The goal was achieved, while keeping the weight within reasonable limits.

The deck was deliberately kept flush, totally uncluttered, spacious and functional. At the foot of the mast is a concealed pit containing the halyard winches, and new retractable mooring bitts have been added. Another new addition is the 6-metre tender and its special hydraulic crane, which have been entirely stowed below deck, leaving the extraordinary purity of the design intact.

The large cockpit is beautifully consistent with the flowing lines of the exterior, and contains an al fresco lounge designed to be used all year round, protected by glass windows which can be lowered for natural ventilation or raised to shelter guests as they continue to enjoy the view.

The elegant design of the exterior is in evidence too in the interiors, created by Oliver Stirling of Stirling & Co; embellished with exquisitely light materials such as pale sycamore, paired with stainless steel inserts and white marble fittings.

The spacious interior, which can accommodate six in the owner’s suite and the two guest cabins, is conceived to give a sense of calm and B simplicity.

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ziende//companies ziende//companies Brama Brama

Magic touch A bordo del Mylius 76 DS i prodotti Brama, serie Pacific Shine, contribuiscono a rendere ancora più raffinati gli interni The Brama products, of the Pacific Shine series, play a big part in making the interiors even more refined onbord the Mylius 76 DS

by Camilla Camilla Bianchi Bianchi by

174 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

u MYLIUS HA SCELTO I PRODOTTI DI BRAMA PER IL 76 DS. Uno yacht lungo 23,25 metri con una superficie velica complessiva di 280 metri quadrati e un dislocamento di 31.500 chilogrammi.

Il progetto è firmato da Alberto Simeone. Gli interni sono particolarmente eleganti con rifiniture impeccabili, da qui la necessità di utilizzare anche per le pulsantiere e placche i prodotti di Brama della serie Pacific Shine con frontale lucido laccato bianco. Caratterizzate da simmetrie perfette hanno uno stile hi-tech e minimalista. I tasti in rilievo, personalizzabili nella grafica, rendono preciso ogni click. Gli ingombri a paratia sono minimi, solo 12 millimetri.

u MYLIUS HAS CHOSEN THE PRODUCTS

BY BRAMA FOR ITS 76 DS. A 23.25-meter long yacht, with a sailing surface of 280 sqm and a displacement of 31,500 kilograms. The design is

by Alberto Simeone. The interiors are particularly refined with impeccable finishing touches, hence the need to use, even for switches and sockets, the Brama products of the Pacific Shine series with a white gloss lacquered front.

Characterized by perfect balance, they have a hi-tech yet minimalist style. The raised keys, with customisable graphics, ensure precision at every click. The dimensions in the bulkhead are small, B just 12 millimetres.

La serie Pacific Shine, è prodotta con soluzioni da 1 a 6 tasti e con coordinato presa.

The Pacific Shine series is built with 1 to 6 keys available and a matching socket.

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Alberto Daniselli Forwarding srl Air & Ocean Custom Brokers Via C. Del Prete, 2 56121 Pisa - Italy Ph. +39 (050) 44338 Fx. +39 (050) 44489

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M/Y SURFBIRD LENGTH 35.05M / 115’00”, BUILDER B & B Boatworks, YEAR/REFIT 2006 / 2011, ASKING PRICE WAS $2,900,000 u Fraser Yachts www.fraseryachts.com

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M/Y HI BANX LENGTH 38.00M / 124’08” BUILDER Broward, YEAR/REFIT 2007 / 2014 ASKING PRICE WAS $6,500,000 u Fraser Yachts www.fraseryachts.com

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u ALPINA Shipyard: Nautors Swan, Year: 2001 / 2011, Cabins: 3, LOA: 24.89 m, Beam: 5.86 m, Draft: 4.30 m, Price: € 1 490 000 EUR u Bernard-Gallay tel. +33 (0)4 67 66 39 93, www.bernard-gallay.com, info@bernard-gallay.com

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u AR-DE Length 122 ft, Beam 27 ft, Draft 6 ft, Displacement 215, Built 2002, Engines 2 x Detroit Diesel (2,750HP), PRICE $8,950,000 USD u Northrop & Johnson Dept. 17 Rose Drive Fort Lauderdale, FL 33316. T: +1 954 522 3344

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S/Tri “STERGANN II”, Shipyard: Neel Trimarans Year: 2015, Cabins: 6, LOA: 19.80 m, Beam: 12.20 m, Draft: 1.80 m, Price: € 1 900 000 EUR (ex. VAT) u Bernard-Gallay tel. +33 (0)4 67 66 39 93, www.bernard-gallay.com, info@bernard-gallay.com

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rokers

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182 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

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u S/Y “JUMPA LAGI” Year: 2009, LOA: 12.18 m, Beam: 4.42 m, Draft: 3.00 m, Price: € 100 000 EUR (ex VAT) u Bernard-Gallay tel. +33 (0)4 67 66 39 93, www.bernard-gallay.com, info@bernard-gallay.com

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rokers

M/Y Katya 151’ Delta Marine, YEAR: 2009 LOA: 151 ft, BEAM: 31 ft 8 in, DRAFT: 9 ft 2 in, ENGINES: 2 x CAT 3508B’s, New Price: $21,600,000 u Florida Yachts International, 2550 South Bay Shore Drive, Suite 2, Miami, FL 33133

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HATTERAS 64’, YEAR: 2006, LOA: 64 ft, BEAM: 19 ft 6 in, FUEL: 1,950 Gallons, CABINS: 3 HEADS: 3, ENGINES: 2 CAT C32 Now USD $1,390,000 u Florida Yachts International, 2550 South Bay Shore Drive, Suite 2, Miami, FL 33133

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rokers

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S/Y “LA FORZA DEL DESTINO”, Shipyard: Nautor’s Swan, Year: 1992, Cabins: 5, LOA: 23.44 m, Beam: 5.94 m, Draft: 3.40 m, Price: $ 1 200 000 USD u Bernard-Gallay tel. +33 (0)4 67 66 39 93, www.bernard-gallay.com, info@bernard-gallay.com

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GB42EU - 2004, Leght 13,17, Beam 4,80, 2 x315 Cummins, Cruising speed 15 Knots, € 395.000 u Giaroli sas - +39 0564 860235, +39 337 704059, info@giaroli.it, www.giaroli.it

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Otam 65’ Millenium anno 2009, 2 x 1825 CAT con 400 ore di nav.Ottime condizioni, visibile Liguria u Giacomo Gramatica tel. 0185 280695 www.giacomogramaticadibellagio.it

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Bertram 28’ Moppie 1989, 2 x 260 hp Mercruiser (revisionati 2016) ottimo stato, visibile Liguria. u Giacomo Gramatica tel. 0185 280695 www.giacomogramaticadibellagio.it

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GB65AL - 2014, Leght 19,99, beam 6,05, Draft 1,63, Costruction GRP, 2 x 885 CAT u Giaroli sas - +39 0564 860235, +39 337 704059, info@giaroli.it, www.giaroli.it

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S/Tri “TRITIUM” Shipyard: CDK, France, Architect: VPLP, Year: 2002, LOA: 23.38 m, Beam: 18.60 m, Draft: 5.00 m, Flag: US Located: San Francisco, USA Price: $ 575 000 USD u Bernard-Gallay tel. +33 (0)4 67 66 39 93, www.bernard-gallay.com, info@bernard-gallay.com

82’ San Lorenzo - YEAR: 2008, LOA: 82’ 0”, BEAM: 20’ 3”, DRAFT: 6’ 9”, CABINS: 4 / HEADS: 3, ENGINES: 2 x CAT C32 1670hp, FUEL CAPACITY: 2113 US Gallons. $2,595,000. u Florida Yachts International, 2550 South Bay Shore Drive, Suite 2, Miami, FL 33133

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188 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

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FRATELLI APREA SORRENTO 32’ Anno 2004; mt.

9.60; 2x215 hp Yanmar; ore moto 736 ca; ottime condizioni; cabina armatore; n. 1 bagno; Vis. Puglia. u Yacht Service Rapallo, cell. +39 3481505874, commerciale@yachtservicerapallo.it

Vismara MY34 Cantoni, 2013, 2XYanmar 260cv, 1 cabina. € 280.000,00 u info@vismaramarine.it

190 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

DALLA PIETA’ DP 56’ Year 2004. 2 X 800 hp MAN8CIL. LOA: 17,80 mt. Beam: 4,96 mt. Price 280.000 € u Giorgio Dalla Pietà – Archipelago Cell +39 333 7886745, info@archipelagodp.it

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DC 13 Elite 2008/da immatricolare m 13,97, m 3,80, linea d’asse 2 x 550 hp Iveco td, vis. a Loano (Sv). u Dellapasqua DC, tel. +39 0544 530243 info@dellapasquadc.com, www.dellapasquadc.com

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SARNICO 60 2006; mt. 18,57; 2x900 hp Man; ore moto 380 ca; Vis. Sud Adriatico u Yacht Service Rapallo, cell. +39 3481505874, commerciale@yachtservicerapallo.it

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DC 18 Fly, 2003, motori 2 x 1050 hp td Man, Lungh. 17,98, Largh. 4,95, 3 cabine doppie con servizi per ospiti, 2 cabine singole con servizi per equipaggio. Ottimo stato. u Dellapasqua DC, tel. +39 0544 530243 info@dellapasquadc.com, www.dellapasquadc.com

GIANETTI 105 Anno 2010/11, m. 32.30, CAT 2x1014 hp, n.3 generatori, aria cond., Bow thruster, dissalatore, Sat TV, Security camera, Full optional, 5 cabine + crew. Unico proprietario. u FLORIO YACHT, tel. +39 0184 532626 www.florioyacht.it, info@florioyacht.it

MAIORA 24 S 2007, lungh. 23,97 Mt, largh. 5,90 Mt, 2 x 1500 MTU 10V 2000 M93, cabine 4+1, bagni 4+1, serb. carburante 9000 Lt, serb. acqua 2000 Lt u SNO YACHTS via Indonesia, 44 – 07026 Olbia, tel. +39 0789 5502, info@snoyachts.com www.snoyachts.com

HATTERAS 54 2012, lungh. 16,46 Mt, largh.5,26 Mt, 2 X 1650 CAT C32DITA, cabine 3, bagni 2, serb. carburante 4730 Lt, serbatoio acqua 727 u SNO YACHTS via Indonesia, 44 – 07026 Olbia, tel. +39 0789 5502, info@snoyachts.com www.snoyachts.com

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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192 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

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Prices quoted are exclusive of Vat and measurements are overall. Prices are only indicative and do not mean a contract value. This is a partial selection, the yards which wish to be included in our lists, may make a request within 30 days before the date of publication.

For updates and corrections please fax us to + 39 0362 344140 or email us: redazione@barcheisp.it

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Apreamare 32 open

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Gran Turismo 44

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Oceanis 55

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Swift Trawler 50

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Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

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193

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OCEANIS 06OMFIAXQT TTSU QSGG @X MF7MHXQ 7VWXTU" X&VT61%X.IOAO> 06OMFIAXQP TWSQP QSNU @X MF7MHXQ 7QWXVT" X&VG61%.IOAO> 06OMFIAXQUX5H/IAOH GSGG QSKV MF7MHXQ 3VWXTU X&VT,E%X.IOAO>XC? 06OMFIAXQUX?M AMI>OH GSGG QSKV B(3B9XQ 3VWXTU X&VT58%X?2=C=-XC? 06OMFIAXQUX OO"OF.OH GSGG QSKV B(3B9XQ 3VWXTU X&VT58%X?2=C=-XC? 06OMFIAXQJX5H/IAOH TTSU QSGG @X B(3B9XQ 3VWXTU X&VT58%X?2=C=-XC? 06OMFIAXQJX?M AMI>OH TTSU QSGG @ B(3B9XQ 3VWXTU X&VT58%X?2=C=-XC? 06OMFIAXQJX OO"OF.OH TTSU QSGG B(3B9XQ 3VWXTU X&VT58%X?2=C=-XC? 06OMFIAXPT TVSPQ PSV @ MF7MHXQ +UOXXVG" X&PW61%X.IOAO>XA. 06OMFIAXPT TVSPQ PSV @ MF7MHXQ +UOXX4L.XNWX.IOAO>X.L6"X X L 06OMFIAXPU TQSGP PSU @ MF7MHXP +UOXXQG" X&UP61%X.IOAO>XA.X 06OMFIAXPU TQSGP PSU @ MF7MHXP +UOX4L.XGWX.IOAO>X.L6"XMF.X L 06OMFIAXPJ TPSN PSKP @ MF7MHXP +PDOXXUU" X&KU61%X.IOAO>XA. 06OMFIAXPJ TPSN PSKP @ MF7MHXP +PDOXX4L.XTVWX.IOAO>X.L6" L 06OMFIAXUU TNSKJ PSGN @ MF7MHXP +PDOXXUU" X&KU61%X.IOAO>XA. 06OMFIAXUU TNSKJ PSGN @ MF7MHXP +TTWX6HXJT" &TTK61%X.IOAO06OMFIAXNW @ 80-80X?Q*TUWXTTW X&TUW58%X?2=C=SENSE COFAOX&PN% TPSTV PSPQ @ MF7MHXP +PDOXXUU" X&KU61%X.IOAO>XA. COFAOX&PN% TPSTV PSPQ @ MF7MHXP +UOXX4L.XGWX.IOAO>X.L6"X X L COFAOX&UW% TUSVK PSJN @ MF7MHXP +PD6OXUU" X&KU61%X.IOAO>XA. COFAOX&UW% TUSVK PSJN @ MF7MHXP +PD6OX4L.XTVWX.IOAO>X.L6"X X L COFAOX&UU% TKSV PSGK @ MF7MHXP +PDOXXUU" X&KU+4%X.IOAO>XA. COFAOX&UU% TKSV PSGK @ MF7MHXP +PDOXX4L.XTVWX.IOAO>X.L6"X X L SWIFT TRAWLER C I DX<HM >OHXQPX > TWSGJ P @ 5/77IFAXX A N KXQTV" &PVU61%X.IOAO>X C I DX<HM >OHXQPXC TTSTP P @ 5/77IFAX C$N KXQTV &PVU,E%X.IOAO>X C I DX<HM >OHXPP TQSJJ PSVU @ 8L>1LX.P*QWWXV;VVW" &QWW61%X.IOAO> C I DX<HM >OHXUW TPRGG PSNU @ 8L>1LX.NXI4ANWWXV;QPW" &PQU61%X.IOAO> X X$MH6MXIFX6LHALX.IX6OHDI I6M!ILFOX5= -MX MH6MXFLFX4/ XOAAOHOXF X1OF./DMSXF X/DI>I!!MDMXAOF!MX6OHDI I6M!ILFOX5= &#0+-0,/1 .,,"0/1'()!%

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PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

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MOTORE CV

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LARGHEZZA M //BEAM M.

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LUNGHEZZA M // LENGTH M.

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MOTORE CV

MODELLO//TYPE

POSTI LETTO //BERTHS

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LARGHEZZA M //BEAM M.

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LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

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Quicksilver ACTIVE 505 Open Quicksilver ACTIV 675 Open

Quicksilver ACTIVE 605 Open QuicksilverCAPTUR755Pilothouse

/I6"AI>1OHX5BE< 9XUUUXEI>LD+L/AO /I6"AI>1OHX5BE< 9XNWUXEI>LD+L/AO /I6"AI>1OHX5BE< 9XNKUXEI>LD+L/AO /I6"AI>1OHX5BE< 9XKUUXEI>LD+L/AO /I6"AI>1OHXNGWXB9809 /I6"AI>1OHXKQWXB9809 /I6"AI>1OHXXJTWXB9809 /I6"AI>1OHXXGTWXB9809 /I6"AI>1OHXQNWX:2C, /I6"AI>1OHXPTWX:2C, /I6"AI>1OHXPPWX:2C, /I6"AI>1OHXUWWX:2C, /I6"AI>1OHXB5<28XPUUX0E=(X /I6"AI>1OHXB5<28XUWUX0E=(X /I6"AI>1OHXB5<28XUUUX0E=(X /I6"AI>1OHXB5<28XNWUX0E=(X /I6"AI>1OHXB5<28XNKUX0E=(X /I6"AI>1OHXB5<28XNWUXC (?=5 X /I6"AI>1OHXB5<28XNKUXC (?=5 X /I6"AI>1OHXB5<28XPQWX5B$2( /I6"AI>1OHXB5<28XPKWX5B$2( /I6"AI>1OHXB5<28XUTWX5B$2( /I6"AI>1OHXB5<28XUPWX5B$2( /I6"AI>1OHXB5<28XUGUX59 2C=9 /I6"AI>1OHXB5<28XNPUX59 2C=9 /I6"AI>1OHXB5<28XKWUX59 2C=9 /I6"AI>1OHXB5<28XJUUX59 2C=9 /I6"AI>1OHXB6DI1XJWUX5H/IAOH /I6"AI>1OHXB6DI1XJWUXC/F.O6" /I6"AI>1OHXB6DI1XJWUX04OF /I6"AI>1OHXB6DI1XJWUXEHLX:IA+ &#0+-0,/1 .$$*"0/1'() %

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CANTIERI ESTENSI Via Giotto di Bondone 3 – 44020 Ostellato (FE), +39 035 0667723 info@cantieriestensi.it, www.cantieriestensi.it

VPPRGVW VNGRVVW VJVRTNW QWNRQNW QKVRVNW QGNRUNW VTURUQW VWWRTTW QUWRQNW UGGRUWW

BRUNSWICK MARINE IN ITALIA – BLACK FIN Via Liguria, 20 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi) - tel. 800 013695 www.mercurymarine.com

500 GOLDSTAR

535 MAINE

QNWX L>.ADMHXCX PWWX L>.ADMHXCX PPWX L>.ADMHXCX PJUX L>.ADMHXCX UPUX L>.ADMHXCX PVWX L>.ADMHX5X PNWX L>.ADMHX5X UWWX L>.ADMHX5X UNWX L>.ADMHX5X PJWX3MIFOX UQUX3MIFOX NPWX3MIFOX &#0+-0,01 --/$*.1'()!%1

TTSNU TVSG TQSGU TUSV TNSG TVSG TQSGU TUSV TNSG TPSJ TNSP TGSJ

420 GOLDSTAR

QSG P PSVU PSU U P PSVU PSU U PSQU PSJ USU

640 MAINE

P 8L>1LXEOFDMXV;?P*QWWXOXV;?N*QKW P 8L>1LXEOFDMXV;?P*QKW N 8L>1LXEOFDMXV;?N*PQU K 8L>1LXEOFDMXV;?J*UUW J 8L>1LXEOFDMXV;?TT*KVU P 8L>1LXEOFDMXV;?P*QKWXX N 8L>1LXEOFDMV;?N*PQUX K 8L>1LXEOFDMV;?J*UUW J 8L>1LXEOFDMXV;?TT*KVU N 8L>1LXEOFDMXV;?P*QKW J 8L>1LXEOFDMXV;?N*PQUX#XV;?J*UUW TW 8L>1LXEOFDMXV;?TT*NVUX#XV)?TQ*JWW

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CANTIERI DI SARNICO - CNC SRL viale degli Abruzzi 25, 25031 Capriolo (BS), tel.030 7461165, fax.030 7461704, info@cantieridisarnico.it,

Elegance 7

Elegance 8

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194

Elegance 9

Elegance 10

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BARCHE Gennaio 2017//January 2017

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www.cantieridisarnico.it

Sarnico Spider 46 GTS

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Sarnico 50

TQSPQ

Sarnico 60

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Sarnico Grande

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Sede legale - Via Ugo Betti 19 - 90147 Palermo, Tel. +39 091 223715 Fax +39 091 6737463 www.magazzu.com info@magazzu.com

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MX-11 coupè

MX-13 coupè

MX-14 coupè

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GRWW GRWW GRWW GRWW

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GRWW GRWW GRWW GRWW

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KNWX,EX$OF!IFM MX-11 SPIDER - EXECUTIVE

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TWURWWW TVURWWW TQWRWWW TNWRWWW

3OH6/H XV;VWWX,EX:$X8OHM.L 8L>1LXEOFDMXT;PQWX,E 8L>1LXEOFDMXV;VKWX,EXURWX ;> 8L>1LXEOFDMXV;VWWX,EX?Q

TVQRWWW TPQRWWW TPJRWWW TKJRWWW

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3OH6/H X8OHM.LX0$XV;QWWX,E 8L>1LXEOFDMXV;QVWX,EX ;IOX?EC

TKURWWW TKURWWW

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QRNW

8L>1LXEOFDMXV;QJWX,EX8J

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TTRWW

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8L>1LXEOFDMXV;QWWX,EX?PXQWWX?EC

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NWWX,EX$OF!IFM NPWX,EX$OF!IFM MX-11 COUPE' SPORT

TTRWW TTRWW

KNWX,EX$OF!IFM MX-11 COUPE' EXECUTIVE

TTRWW

QRNW

V

8L>1LXEOFDMXV;QJWX,EX8J

VVWRWWW

NWWX,EX?IOAO> MX-13 COUPE'

TTRWW

QRNW

V

8L>1LXEOFDMXV;QWWX,EX?PXQWWX?EC

VPURWWW

3)*TQX5L/4O X5H/IAOX*XKPWX,EX?IOAO> TQRWW 3)*TQX5L/4O XC4LHDX*XJNWX,EX$OF!IFM TQRWW 3)*TQX5L/4O X=;O6/DI1OX*XJWWX,EX?IOAO> TQRWW MX-14 CLASSIC

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P P P

V;8L>1LXEOFDMX?N*QKWX,EX?ECX=58 8L>1LXEOFDMX8JXPQWX?EC V;8L>1LXEOFDMX?N*PWWX,EX?ECX=58

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3)*TPX5>MAAI6X5H/IAOXKPWX,EX?IOAO> 3)*TPX5>MAAI6XC4LHDXJNWX,EX$OF!IFM 3)*TPX5>MAAI6X=;O6/DI1OXJWWX,EX?IOAO> & 0+-0,/1'() %

PRJW PRJW PRJW

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V;8L>1LXEOFDMX?N*QKWX,EX?ECX=58 8L>1LXEOFDMX8JXPQWX?EC V;8L>1LXEOFDMX?N*PWWX,EX?ECX=58

PNURWWW PVWRWWW UWWRWWW

TPRWW TPRWW TPRWW

QRNW QRNW

V V V V

MX-18 coupè

V V

3OH6/H X8OHM.LX0$XV;QWWX,E 8L>1LXEOFDMXV;QVWX,EXURK

TGURWWW TGURWWW

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GRTU

VRGJ

VX'XVX

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JRU

VRU

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VX'XVX

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TVRQK

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24 PANAMA OUTBOAD

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DELLAPASQUA DC

DC 9 Elite

60 HT

PPKRKWWSWWX PUWRGWWSWWX

Via del Marchesato, 11, 48023 Marina di Ravenna, tel. 0544 530243 - 531146, fax 0544 530490, info@dellapasquadc.com, www.dellapasquadc.com

?5X=>IDO ?5XKXCO.MF ?5XJXCO.MF ?5XGX:IA+OH7MF ?5XGX=>IDO ?5XGX:> XC?5XTWX:> XC?5XTTX:> XC?5XTVX:> XC?5XTQX=>IDO ?5XTPX:> XC?5XTPX=>IDO ?5XTNX:> XC-

27 ENDURANCE

PPQRJUWSWWX

PQRGGWSWWX EHO!!LXAOF!MX7LDLHI $"*.1$/"-1 *0 .

2X4HO!!IXIF.I6MDIXALFLX2R8RBXOA6>/AMRX:HMF6LXCDM I>I7OFDIX.O>>MX5MFDIOHOX(M/DI6LX5HMF6+I XCR4RBRX*X2DM>IM 1 *0 .+1"*.11 1. . 11. 1 ",-0.*.1 " -0 /1 *", 0 1 1 ",-+ 1 -" 1 &#0+-0,/1 --/$*.1'()!%

CRANCHI CANTIERE NAUTICO SPA

ECO TRAWLER 53

8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#JWWX&V)NVUX,E% 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#GUWX&V)KVUX,E% 8L>1LXEOFDMXECXVX V)?TT#JWWX&V)NVUX,E%X 8L>1LXEOFDMXECXVX V)?TT#GUWX&V)KVUX,E% 8L>1LXEOFDMXECXVX V)?TT#JWWX&V)NVUX,E%X 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#GUWX&V)KVUX,E%XX 8L>1LXEOFDMX2ECXX V)?J#KWWX&V)UUWX,E%X 8L>1LXEOFDMXV;?NX =85#=#?E,X&V)QQWX,E%X 8L>1LXEOFDMXV)?PX =85#=#?E,X&V)QWWX,E%XX

3XQJX,<

Via Nazionale 1319 - Piantedo (SO) - tel. 0342 683359 - www.cranchi.com - sales@cranchi.it

<HM O> =50X<9B -=9XPWX-LF X?IADMF6O

8L>1LXEOFDMXV;2ECXPUWX =85#=X&V;QQWX,E% 8L>1LXEOFDMXV;2ECXQUWX =85#=X&V;VNWX,E% 8L>1LXEOFDMXV;2ECXPWWX =85#=X&V;QWWX,E% 8L>1LXEOFDMXV;2ECXPUWX =85#=X&V;QQWX,E% 8L>1LXEOFDMXV;2ECXNWWX &V;PQUX,E% 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#JWWX&V)NVUX,E% 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#GUWX&V)KVUX,E% 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#JWWX&V)NVUX,E% 8L>1LXEOFDMX2ECXVX V)?TT#GUWX&V)KVUX,E%X 8L>1LXEOFDMX2ECX V)?J#KWWX&V)UUWX,E%X 8L>1LXEOFDMXV;2ECXNWWX =85#=5X&V;PQUX,E%

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

TVRQK

//ENGINE HP

=50X<9B -=9XPWX-LF X?IADMF6O

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

UJURVWWSWW NTGRNGWSWW NUVRWJWSWW NNTRPPWSWW KTQRPPWSWW KPQRNWWSWW NGWRWWWSWW KVWRWWWSWW TRWNWRWWW TRWGWRWWW TRUGWRWWW TRKWURWWW TRNPURWWW TRKNWRWWW QRJWWRWWW PRWUWRWWW

LARGHEZZA M //BEAM M.

V;PQUX8L>1LXEOFDM V;QKWX8L>1LXEOFDM V;PQUX8L>1LXEOFDM V;PJWX5/77IFA V;NWWX5/77IFA V;KTUX5/77IFA V;NWWX5/77IFA V;KTUX5/77IFA V;KTUX5/77IFA V)JWWX3B( V)GWWX3B( V)TTWWX3B( V)GWWX3B( V)TTWWX3B( V)TUUWX3B( V)TJWWX3B(

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

P U U U U U P P P'T P'V N'V N'Q N'V N'V J'V J'V

MODELLO//TYPE

POSTI LETTO //BERTHS

PSTN PSVJ PSVJ PSVJ PSVJ PSVJ PSQ PSQ PSQJ PSQJ PSJ PSJ PSJ PSJ N N

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

LARGHEZZA M //BEAM M.

TQSPQ TPSNU TPSNU TPSNU TPSNU TPSNU TPSJU TPSJU TUSNK TUSNK TJSUK TJSUK TJSUK TJSUK VPSJU VPSJU

//ENGINE HP

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

CE2?=9 CE2?=9XPNX <C CE2?=9XPNX <C CE2?=9XPNX <C CE2?=9XPNX <C CE2?=9XPNX <C CB9(250XPU CB9(250XPU CB9(250XUW CB9(250XUW CB9(250XNW CB9(250XNW CB9(250XNWX < CB9(250XNWX < CB9(250X 9B(?= CB9(250X 9B(?= &#0+-0,/1,/ . $*.1'() %

MOTORE CV

MODELLO//TYPE

 

DC 16 Fly

KSU KSU JSV TWSUK TT TT TTSQ TVSKT TQSQ TQSGK TPSGG TPSGG TNSWV

DC 13 Elite

VSU VSU Q QSTU QSTU QSTU QSN QSJ PSQ QSJ PSQ PSQ PSP

V Q V'V P V'V P'V P'V N'V N'V P#N'V N'T'V N'T'V K'V'T

DC 18 Fly

T;TKWXO XD.X8L>1L T;TKWXO XD.X8L>1L V;TKWXO XD.X8L>1L V;VJWXO XD.X:4D V;VJWXO XD.X:4D V;VJWXO XD.X:4D V;VJWXO XD.X:4D V;PUWXO XD.X:E< V;UKUXO XD.X8L>1L V;NVWXO XD.X:E< V;NWWO XD.X5/77IFA V;UKUXO XD.X:E< V;KTUXO XD.X5/77IFA

GKRWWWSWW GKRWWWSWW TNURWWWSWW VNURWWWSWW VJURWWWSWW VGNRWWWSWW QQURWWWSWW UWWRWWWSWW NNWRWWW NUURWWW JKWRWWW JKWRWWW TRWNURWWW

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

195

QKSWP

J

TN

(M1ODDMXQK

QKSWP

J

TN

(M1ODDMXQK

QKSWP

J

TN

&#0+-0,/1 *. 01 / . $*.1'() %

via Papiria 62 - 61032 - Fano (Pu) Italy, www.dominatoryachts.com

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

(M1ODDMXQK

//ENGINE HP

POSTI LETTO //BERTHS

DOMINATOR YACHTS SRL

LARGHEZZA M //BEAM M.

TRWNURWWW TRNQWRWWW

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

V;NVWXO XD.X:E< V;JWWXO XD.X3MF

MOTORE CV

MODELLO//TYPE

K'V'T J'V'T

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

PSP PSGU

//ENGINE HP

POSTI LETTO //BERTHS

TNSWV TKSGJ

MOTORE CV

LARGHEZZA M //BEAM M.

?5XTNX=>IDOXC?5XTJX:> XC-#=>IDO & 0+-0,/1'()!%

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

 

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FIART MARE SPA Via Lucullo 61 - 80070 Baia di Bacoli (Na) - tel. 081 8040023 - www.fiart.com - sales@fiart.com

Dominator 29 M

Dominator 640

?032(B<09XNPW ?032(B<09XNPW ?032(B<09XNJW ?032(B<09XNJW ?032(B<09XKVW ?032(B<09XKVW ?032(B<09XKJW ?032(B<09XKJW ?032(B<09XVG3X5-BCC25 ?032(B<09XVG3X5-BCC25 ?032(B<09XVG3XB8B(< B9?= ?032(B<09XVG3XB8B(< B9?= ?032(B<09XPW3 ?032(B<09XPW3 ?032(B<09XPW3 &#0+-0,/1 .$$*"0/1'() %

TGSKU TGSKU VTSQ VTSQ VVSTK VVSTK VP VP VGSTW VGSTW VGSTW VGSTW PW PW PW

Dominator 780

USTU USTU USU USU USKU USKU NSWU NSWU NSKN NSKN NSKN NSKN KSK KSK KSK

Dominator 870 special edition

NX'XT V;TVWWX3B(X5L77LFHMI> NX'XT V;TTUWX5B<X5L77LFHMI> NX'XV V;TVWWX3B(X5L77LFHMI> KX'XV V;TPWWX3B(X5L77LFHMI> J'XV V;TPWWX3B(X5L77LFHMI> J'XV V;TUUWX3B(X5L77LFHMI> JX'XV V;TUUWX3B(X5L77LFHMI> JX'XV V;TJWWX3B(X5L77LFHMI> JX'XQ 3< XTV8XVWWWX3GPXV;TGVWX+4 J'XQ 3< XTN8XVWWWX3GPXV;VNWWX+4 JX'XQ 3< XTV8XVWWWX3GPXV;TGVWX+4 J'XQ 3< XTN8XVWWWX3GPXV;VNWWX+4 J'XUX 3< XTN8XVWWWX3GP*XV;VNWWX+4 J'XU 3< XTVX8XPWWWX3GQ-*XV;QPNWX+4 J'XU 3< XTN8XVWWWX3GPX*XX;VNWWX+4

VRTGWRWWW VRWGWRWWW VRUJURWWW VRNGWRWWW QRTUJRWWW QRVKPRWWW PRTNKRWWW PRQPQRWWW JRQUKRWWW JRKNPRWWW JRQUKRWWW JRKNPRWWW TKRWNNRWWW TJRUKURWWW TGRPKWRWWW

4tFOUR GENIUS

33 Seawalker

QQXCOM M>"OH QQXCOM M>"OHX0/D LMH. QPX =(2 C P<X =(2 C PD:0 9X =(2 C PXC=8=(X =(2 C =4I6MXUJ &-IADIFLX7M ILXVWTN%

TWSP TWSWG TWSJG TTSJK TQSJN TPSNU TKSG

Epica 58

QSKV QSKV QSUP QSJJ PSQ PSPT USTU

P P N N N N N

4 SEVEN GENIUS

VX;XVPWXX80-80 VX;XQWWX,EXC 2X VX;XVVWX80-80X<?

VX;XQWWX80-80X<?

VX;XQKWX80-80X<?X2ECXUWW VX;XPQUX80-80X<?X2ECXNWW VX;XKVUX80-80X<?X2ECXGUW

VWWRWWW TGURWWW VUWRWWW QNWRWWW NTWRWWW KPURWWW TRPGWRWWW

FRAUSCHER BOOTSWERFT Importatore per l’Italia - Cantiere Nautico Feltrinelli - via Libertà, 59 - 25084 Gargnano (Bs) Tel. 0365 71240 - info.nautica@nauticafeltrinelli.it – www.nauticafeltrinelli.it

FERRETTI SPA – FERRETTI YACHTS via Ansaldo 9/b, 47122 Forlì, www.ferrettigroup.com

1017 Lido e 1017 GT Ferretti Yachts 550

Ferretti Yachts 750

:OHHODDIX M6+DAXUUW :OHHODDIX M6+DAXNUW :OHHODDIX M6+DAXNUW :OHHODDIX M6+DAXKWW :OHHODDIX M6+DAXKWW :OHHODDIX M6+DAXKWW :OHHODDIX M6+DAXKWW :OHHODDIX M6+DAXKUW :OHHODDIX M6+DAXKUW :OHHODDIX M6+DAXJWW :OHHODDIX M6+DAXJWW :OHHODDIXB>D/HMXJPW :OHHODDIXB>D/HMXJPT :OHHODDIX M6+DAXJKW :OHHODDIX M6+DAXGNW :OHHODDIX M6+DAXGNW :OHHODDIX M6+DAXGNW &#0+-0,/1 / . $*.1'() %

TNSG TGSNK TGSNK VTSUJ VTSUJ VTSUJ VTSUJ VVSKU VVSKU VPSKT VPSKT VUSKN VUSKN VNSNP VGSV VGSV VGSV

Ferretti Altura 840

PSJN USVU USVU USUQ USUQ USUQ USUQ USK USK NSVJ NSVJ NSTV NSTV NSVN NSK NSK NSK

K K K K K G G TW TW TV TV TV TV TT TU TU TU

Ferretti Yachts 960

5/77IFAXVX;XKTUX+4 5MD5TJB6OHDXV;TWTUX+4 5MD5TJB6OHDXV;TTUWX+4 3B(XV;XTWWWX+4 3B(XV;XTVWWX+4 3B(XV;XTWWWX+4 3B(XV;XTVWWX+4 3< X59XVX;XTQJTX+4 3< X59XVX;XTUVPX+4 3< X59XVX;XTJVQX+4 3< X59XVX;XTGPJX+4 3< X59XVX;XTJVQX+4 3< X59XVX;XTGPJX+4 3< X59XVX;XTGPJX+4 3< X59XVX;XVVTJX+4 3< X59XVX;XVPQUX+4 3< X59XVX;XVNQJX+4

TRTGWRWWWSWW TRJGWRWWWSWW TRGUWRWWWSWW VRPQWRWWWSWW VRUWWRWWWSWW VRPGWRWWWSWW VRUNWRWWWSWW QRTPWRWWWSWW QRVWWRWWWSWW PRWQWRWWW PRTTWRWWW PRQQWRWWW PRPTWRWWW PRNJWRWWW KRWWWRWWW KRTUWRWWW KRQWWRWWW

Frauscher 747 Mirage

NWNX9I1IOHM NRWN VRVW NJNX-I.L NSJN VSVU NJNX-I.LX*X=.I!ILFOXA4O6IM>OX?IFLX:O>DHIFO>>I KSTU VSVU KTKX < KSTK VSVU KPKX3IHM O KSPK VSU KPKX3IHM OXBIH KSPK VSU KUKXCDRX<HL4O! KSUK VSVU JUJX:MFDL7 JSNK VSU GWGX$OFM6L GSWG VSGJ GWGX$OFM6LXC GSWG VSGJ TWTKX-I.L TWSTK VSGG TWTKX < TWSTK VSGG TPTPX?O7LFX*X(= XVWTN TQSGW QSJW & %XM>DHOX7LDLHI!!M!ILFISX OF!IFMSX.IOAO>XOXI HI.OXMXHI6+IOADMR & 0+-0,/1'()!%

858 Fantom

N J J U N J K K J J TW J TW

Speed 686 Lido

$OF!IFMXVVU,4 $OF!IFMXVVW $OF!IFMXPVU $OF!IFMXQVW $OF!IFMXQWW $OF!IFMXQWW $OF!IFMXQWW $OF!IFMXTX;XQWWX61 $OF!IFMXVX;XQWW $OF!IFMXTX;XQWWX61 $OF!IFMXVX;XQWWX61 $OF!IFMXVX;XQWWX61 $OF!IFMXVX;XPQWX61

KQRPWWSWW JKRKUUSWW TNPRJUWSWW TWJRTGPSWW TVKRTWWSWW TQQRWVWSWW TVNRGNWSWW TUTRNNNSWW VQQRGUVSWW TKKRWJTSWW VPTRUWWSWW VUNRVTPSWW NVPRWWWSWW

GAMMA YACHTS SRL

Le Montecarlo Palace 7, Bd. Des Moulins 98000 MONACO, Tel 00377 97980600, info@gamma-yachts.com www.gamma-yachts.com

FERRETTI SPA – CUSTOM LINE Via Ansaldo 7, 47122 Forlì, www.customline-yacht.com

Gamma 16

Gamma 20

B33BXTN B33BXVW B33BXVPX3O.IDOHMFO B33BXVPX06OMFI6 &#0+-0,/1,/ . $*.1'() % Custom Line 108’

Ferretti Custom Line 124'

TJSV VVSU VUSPU VNSU

GAMMA 24 Mediteraneé

USU USG NSJU KSWU

N'T N#J'V J'Q J#TW'Q

GAMMA 24 Oceanic

V;UKU V;KTU V;GTJ V;QKW

TRUPQRUWWSWW VRUUTRWWWSWW PRQUWRWWWSWW URNUWRWWWSWW

Ferretti Navetta 33 Crescendo Ferretti Navetta 37 INVICTUS YACHTS (ASCHENEZ)

5/ADL7X-IFOXGK

VGSK

KSWJ

TQ

5/ADL7X-IFOXTWJ

QVSGU

KSVU

TU

5/ADL7X-IFOXTVP

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K

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(M1ODDMXQK

QKSWP

J

TN

(M1ODDMXQK

QKSWP

J

TN

196

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

VX3< X&VPWWX+4%X*X HLXCDM I>I!OHAXC ADO7 VX3< X&VNQJX+4%X*X OHLXA4OO.X IFAX VX3< X&QUTWX+4%X*X OHLXA4OO.X IFA VX3B(X1JX&TVWWX+4%X*X OHLXA4OO.X IFA VX3B(X59X&TPWWX+4%X*X OHLXA4OO.X IFA VX3B(X59X&TUUWX+4%X*X OHLXA4OO.X IFA VX3< XJ1XVWWWX3GPX*XTVNJX+4X*XX OHLXA4OO.X IFA VX3< XTW1XVWWWX3KVXTVWKX+4X*X OHLXA4OO.X IFA

KRGUWRWWWSWW GRJWWRWWWSWW

Via Donnici 28, 88021 Borgia (CZ), Tel. +39 0961020388, info@invictusyacht.com,

www.invictusyacht.com

TPRKWWRWWWSWW KRUQWRWWWSWW GRTWWRWWWSWW GRVUWRWWWSWW TQRJWWRWWWSWW TQRJGWRWWWSWW

190FX

TGW:) VWW:) VPW:) VKW:) VJW <

270 FX

280GT

NST NST KSPU JSTW JSGW

VSP VSP VSU VSK VSJP

280TT

TTU TUW T;VUW T;QWW#V;TUWX QUW

TTRKWW TNRKWW QQRPVW PNRJWW GNRKVW

QUW QUW

KWRKUW JNRJNW -=B?=9XPN

ITALIAMARINE

TPSQWX7 PSTWX7

Via Augusto Righi 15/B, 80126 Napoli, Phone: +39 348 3729563 info@italiamarineboat.com, www.italiamarineboat.com

8L>1LXV;?P*QWWX?EX&V;QWWX,E%X 8L>1LXV;?P*QWWX?EX&V;QWWX,E%X'X L ADI6" 8L>1LXV;?N*QKWX?EX&V;QKWX,E%X'X L ADI6" P#N 8L>1LXV;?N*QKWX?EX&V;QKWX,E%X 8L>1LXV;?N*QKWX?EX&V;QKWX,E%X'X L ADI6" 8L>1LXV;?N*PWWX?EX&V;PWWX,E%X'X L ADI6" 8L>1LXV;2ECXNWWX&V;?N*PQUX,E%X'X L ADI6"

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

VSKW VSJP

MOTORE CV

JSKW JSGW

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

VJWC) VJW<< &#0+-0,/1 "* /1'()!%

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

 

VPGRNWWSWW VNPRJWWSWW VKQRUWWSWW QPPRTWWSWW QUJRGWWSWW QKJRUWWSWW QGURNWWSWW

&#0+-0,/1,/ . $*.1'() % Mochi Craft - Ferretti Spa via Ansaldo 9/b, 47122 Forlì, http://www.mochicraft-yacht.com/

Capri 34

Vesuvio 29

5M4HIXQP B7M> IXQV 8OA/1ILXVG ELHDL IFLXVJ EMFMHOMXVN &#0+-0,/1,/ . $*.1'() %

TWSK GSU JSJQ JSKW KSJW

Portofino 28

Panarea 26

QSJ QSN QSVJ QSVJ QSVJ

TWJRWWW KJRWWW UJRWWW PJRWWW QJRWWW

Itama - Ferretti Spa via Ansaldo 9/b, 47122 Forlì, http://www.itama-yacht.com

DOLPHIN 44’

DOLPHIN 54’

?0-E,2(XPP ?0-E,2(XUP ?0-E,2(XUP X:- ?0-E,2(XNP X59 2C=9 ?0-E,2(XNP X59 2C=9 ?0-E,2(XKP X59 2C=9 ?0-E,2(XKP X59 2C=9 &#0+-0,/1 / . $*.1'() %

TQSNU TNSNU TNSNU TGSNQ TGSNQ VVSUJ VVSUJ

DOLPHIN 64’ CRUISER

PSUV PSG PSG NSTQ NSTQ NSJU NSJU

U K K K K TT TT

DOLPHIN 74’ CRUISER

5 332(CXNWW JWWX3B(X59 JWWX3B(X59 TTWVX3< X59 TVNJX3< X59 TQJTX3< X59 TNVQX3< X59

KNWRWWWSWW TRQPWRWWWSWW TRPGWRWWWSWW VRPJPRWWWSWW VRUUWRWWWSWW QRPJWRWWWSWW QRUNWRWWWSWW

MOTONAUTICA F.LLI RANIERI SRL Itama 45’

2DM7MXPU 2DM7MXNV 2DM7MXKU X&QX6M IFA% 2DM7MXKU X&PX6M IFA% &#0+-0,/1 / . $*.1'() %

Itama 62’

Loc. Caldarello - 88068 Soverato (CZ) - P.iva 00398880799 - Rea CZ79023, ranieri@pec.ranieri-international.com, info@ranieri-international.com, Tel. (0039) 0967 25839, Fax.(0039) 0967 528385, www.ranieri-international.com

Itama 75’

TQSJV TGSWQ VQSUP VQSUP

QSGU PSKU USGV USGV

P V;PJWX7+4X5 332(CX*XA+M DX>IFO UJWRWWWSWW N V;TRQNWX7+4X3B(X59X*XA+M DX>IFO TRUUWRWWWSWW K V;TRJVQX7+4X3< X59X*XA/H M6OX.HI1OA QRPUWRWWWSWW J V;TRJVQX7+4X3< X59X*XA/H M6OX.HI1OA QRUTWRWWWSWW Atlantis 19 hr

JEANNEAU

CLF 22

Shadow 19 hr

Voyager 21

Route de La Roche sur Yon, 85500 Les Herbiers FRANCE, service.client@jeanneau.fr, +33 0251 64 20 20

www.jeanneau.com

CAP CAMARAT 7.5W

MERRY FISHER 855 Marlin

5BEX5B3B9B<XPRK55 PSNUX7 VSWUX7 5BEX5B3B9B<XURT55 USTUX7 VSTUX7 5BEX5B3B9B<XURU55XAOHIOXV USPJX7 VSQNX7 5BEX5B3B9B<XNRU55XAOHIOXV NSQPX7 VSPJX7 5BEX5B3B9B<XKRU55XAOHIOXV KSTGX7 VSUVX7 5BEX5B3B9B<XJRU55 JSQKX7 VSGJX7 5BEX5B3B9B<XURU BXAOHIOXV USPJX7 VSQNX7 5BEX5B3B9B<XNRU BXAOHIOXV NSUGX7 VSPJX7 5BEX5B3B9B<XKRU BXAOHIOXV KSTGX7 VSUVX7 5BEX5B3B9B<XJRU B JSPVX7 VSGJX7 5BEX5B3B9B<XTWRU B TWSUKX7X QSVTX7 XTWSUKX7X6LFX4IMDDM LH7MSXTWX7XAOF!MX4IMDDM LH7M 5BEX5B3B9B<XNRU?5XAOHIOXV NSPWX7 VSPJX7 5BEX5B3B9B<XKRU?5 KSQUX7 VSUPX7 3=99 X:2C,=9XNWU USKGX7 VSPNX7 3=99 X:2C,=9XNGU NSUUX7X VSUPX7 3=99 X:2C,=9XNGUX3MH>IF NSNGX7 VSUPX7 L44/HOX1OHAILFOXVX4LHDOXM 3=99 X:2C,=9XKUUX3MH>IF KSVUX7 VSJTX7 3=99 X:2C,=9XKGU KSPQX7 VSJTX7 3=99 X:2C,=9XJUU JSPWX7 VSGGX7 3=99 X:2C,=9XJUUX3MH>IF JSVUX7 VSGKX7 (5XG GSPQX7 QSTUX7 (5XTT TTSTUX7 QSKPX7 (5XTP

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TQSKWX7 PSTQX7 TQSKWX7 PSTQX7 JSGUX7 VSGGX7

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TTSPKX7 QSNVX7

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VELASCO 37 F

LEADER 40

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USNU NSWU NSU KSTU KSUU JSQ KSTU

VSV VSPV VSPV VSU VSU VSK VSU

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VSUU VSUU VSJ VSJ VSJ VSJ VSJ VSJ QSP QSP

TKRKUWSWW VWRGWWSWW VNRTWWSWW VURUWWSWW VGRQWWSWW QWRKWWSWW VGRWWWSWW QQRKWWSWW NWRWWWSWW KURWWWSWW

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

197

REVOLVER www.revolverboats.com

Salpa 24 gt

Salpa 30 gt

Salpa 50.5

42R Evo

Laver 38 X

:50X5B(<2=9= -B8=9XVQ) -B8=9XVQ)-

KRN KRN

VRUQ VRUQ

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KRN

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GRGW

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TVRVU TVRVU TNRVU

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QJRUWWSWWX UPRUWWSWW UGRKWWSWW NJRKWWSWW VPGRGUWSWWX VNKRGUWSWWX VPRPUWSWWX PGRGGUSWW TQURPGUSWW

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

QSUV QSPU QSUV QSPK

MOTORE CV

TVSJT TVSNJ TQSWG TUSWV

43CC

PV9X=1LX PQ55X PP <X UW <X &#0+-0,/1 "* /1'()!%

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

NAUTICA SALPA SRL Contrada Bovenzi 7 - 81041 VITULAZIO (CE) - Tel +39 0823 622207 - Fax +39 0823 997680 info@salpa.com - www.salpa.com

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

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44GT

50GT

VX VX VX VX

V;KWW V;PWW V;UUW V;PJW

PJWRWWW PGWRWWW UGWRWWW KGWRWWW

RIO YACHTS via Passerera, 6/D, 24060 Chiuduno (BG), Italy, tel . +39 - 035 - 927301, Fax. +39 - 035 - 926605, info@rioitalia.it, www.rioyachts.net

TNVRPGUSWWX VPGRGUWSWWX VNKRGUWSWWX NJURWWWSWWX

OROMARINE S.R.L. Via Centauro,367 Castel Volturno 81030 (CE) show.room Via Cavone degli sbirri 18 F Agnano Napoli (NA), www.oromarine.com

Colorado 44

Paranà 38

9B(< 92C30XUJ 50-09B?0XUN 920XPNXB29 50-09B?0XPPX*X(L1ID XVWTN 920XPVXB29 920XPWX$- EB9B(B XQJ 920XQUX:- =CE=9BXQP 920XQVXB9< 920XQVX$- &#0+-0,/1'()!%

TKSJK TKSUU TQSJJ TPSTT TQSVQ TV TVSQ TT GSGG GSUU GSN

Rio 42 Air

PSK PSNU P P P QSUV QSNU QSQ QSP Q QSWU

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Espera 34

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TRVWWRWWWSWWX TRWKWRWWWSWWX UPWRWWWSWWX PGURWWWSWWX UWWRWWWSWWX QQWRWWWSWWX QTURWWWSWWX VUWRWWWSWWX TJURWWWSWWX TJWRWWWSWWX TUWRWWWSWWX

RIVA - FERRETTI SPA Oromarine 500 classic

0HL7MHIFOXUWWX6>MAAI6 0HL7MHIFOXUKW 0HL7MHIFOXNWWX1I4 0HL7MHIFOXNWWX.I1IF 0HL7MHIFOXNQWXA4LHD 0HL7MHIFOXKUWX6>MAAI6 0HL7MHIFOXKUWX?I1IF 0HL7MHIFOXKJWXFO A 0HL7MHIFOXJUWXL4OF 0HL7MHIFOXJUWX6M IF 0HL7MHIFOXGGGXL4OF 0HL7MHIFOXGGGXL4OFXOR R 0HL7MHIFOXGGGX6M IF 0HL7MHIFOXGGGX6M IFXOR R &#0+-0,01'()!%

Oromarine 600 vip

PRJJ URNJ URJJ URGW NRQW KRVQ KRV KRKU JRGW JRGW GRGG GRGG GRGG GRGG

Oromarine 750 classic

VRQQ VRPW VRPW VRPW VRUW QRWW QRWW QRTW QRQW QRQW QRQW QRQW QRQW QRQW

Oromarine 999 open

PW#JW PW#TTU PW#TTU PW#TTU JW#TUW TUW#QWW TUW#VUW TKU#QWW QWW#QUW#V;TKU*V;VUW QWWXQUW#V;TKU*V;VUW V;VWW*V;QWW V;PSQ*V;QVW V;VWW*V;QWW V;PSQ*V;QVW

TVRUWW TNRUWW TJRUWW TNRUWW VPRUWW VGRJWW VTRGWW QPRUWW NPRWWW NKRWWW GWRWWW GPRWWW TVNRWWW

PERSHING - FERRETTI SPA Via J.J. Pershing, 1/3, 61037 Mondolfo (PU) - Italy, tel. (+39) 0721 956211, fax (+39) 0721 956290,

www.pershing-yacht.com

Pershing 50'.1

Pershing 62'

Pershing 82'

EOHA+IF XU)X:B5<09X EOHA+IF XU)X:B5<09X EOHA+IF XUWRTX*XA+M DX.HI1O EOHA+IF XUWRTX*XA/H M6OX.HI1OA

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#

#

EOHA+IF XTPW &#0+-0,/1 --/$*.1'()!%

198

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

24067 Sarnico (BG) – Italy, Via Predore 30, 19126 La Spezia - Italy, Viale San Bartolomeo 380,

www.riva-yacht.com

Rivarama Super

2AOL B /MHI1MXC/4OH 9I1MHM7MXC/4OH 9I1M>O NQ X8IHD/A NQ X8OHDI L NJ X= LXC/4OH KN XEOHAOL JJ X?L7IFLXC/4OH JJ X:>LHI.M C4LHDHI1MXUN TVV X3 D+LA 9I1M7MHO KN X$M+M7MA TWW X5LHAMHL TTW &#0+-0,/1/--/$*.1'()!%

Rivale

Sportriva 56’

JSVP TWSWK TQSP TNSTV TGSUK TGSUK VWSJV VQSVU VNSJP VNSK TKSUK QKSU TTSJJ VQSVU VGSG @

VSU VSJ QSJJ PSNT PSJ PSJ USPU USKU NSVG NSV PSNP KSN QSU USKU NSK @

W W Q N K N K J TV TW K TQ W N TW @

122' Mythos

TX;X?IOAO>X MF7MHXVNWX,EX VX;X MF7MHXQKWX,EX VX;XJWWX,EX3B(X59 VX;XTWWWX,EX3B(X59X V;XTPWWX+4X3B(X59 VX;XTPWWX,EX3B(X59 VX;XTNVQX,EX3< X59 VX;XTUUWX+4X3B(X59 VX;XVPQUX+4X3< V;XVPQUX+4X3< VX;XTWWWX,EX3B(X59 VX;XQUTWX+4X3< 8L>1LX?N*PWWX,4 VX;XTUUWX+4X3B(X59 VX;XVPQUX+4X3< VX;XVNQJX+4X3<

VJURWWW UVURWWW TRWVQRWWW TRUUTRWWW VRWQNRWWW VRVTNRWWW VRGGWRWWW QRNWWRWWW NRWQJRWWW URGJWRWWW TRJTTRWWW A/XHI6+IOADM KJWRWWW QRUWWRWWWSWW JRQKWRWWWSWW TWRKWWRWWWSWW

Pershing 108'

VX5B<XTVRGXTWWWX+4 80-80X?TT*2ECGUWXKVUX+4 VX;XJWWX7+4X3B( VX;XGWWX7+4X3B(X'X <L4XC ADO7X<CKUE VX;XTQJTX7+4X3< X'X <L4XC ADO7X<CKUC VX;XTNVQX7+4X3< X'X <L4XC ADO7X<CJUE VX;XTGPJX7+4X3< X'X :XCOM9O;XC9XTPWXC VX;XVPQUX7+4X3< X'X <L4XC ADO7X<CGUE VX;XVNQJX7+4X3< X'X :XCOM9O; :XC9XTNWXC QX;XVNQJX7+4X3< X'X QX;X<L4XC ADO7XTWU P;3< X3GPXVRNWWX,E

TRTUWRWWW GGWRWWW JGURWWW TRWQURWWW

ROSE ISLAND S.R.L. Rose Island s.r.l. via Bedeschi, 21 it24040 Chignolo D'Isola (BG), tel. +39 035 4997391, fax. +39 035 994323, www.roseisland.it , roseisland@rosaec.com

TRGGWRWWW VRKVWRWWW QRQUWRWWW PRJTWRWWW KRTPWRWWW A/XHI6+IOADM A/XHI6+IOADM

LOBSTER 38

LOBSTER 43

LOBSTER 65

-0$C<=9XQJ TTSJW QSNK P'T V;QKW -0$C<=9XPQX TQSGJ PSVJ P'T V;PUW -0$C<=9XPG TUSVQ PSKU N'T'TO R V;UWW -0$C<=9XUQ TUSPK USWW N'T'TO R V;NKW -0$C<=9XNU TJSWW USPJ N'VO R V;JWW EB<,:2(?=9XUJ TNSVU PSKN N'TO R V;PUW &#0+-0,/1 .$$*"0/1'() 1 *. 01.+ *.++010,1. */ 1.1 /,+. ,"1 *", /1 ",-0.*.%

PATHFINDER 58

QNWRWWW UQWRWWW NQWRWWW TRWPWRWWW TRNUWRWWW TRTUWRWWW

CDHI.OHXJ

SACS 900

SACS 700

Sacs 18 strider

TJSTW

USQW

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TNSJQ

USTN

CDHI.OHXTQX HMFX5L/4

CDHI.OHXTQ

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CDHI.OHXTT

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Strider 11

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CDHI.OHXTU

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QSJQ

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NURWWW GWRWWW GURWWW GKRUWW TWQRWWW PNRUWW NURUWW NGRWWW KTRUWW KGRWWW QPRUWW UWRKUW UQRUWW UKRWWW

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PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

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SACS S.R.L. Via Don Locatelli 49, 20040 Roncello (MB), tel. +39 039 6885489, info@sacsmarine.it,

www.sacsmarine.it

MOTORE CV

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LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

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LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

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SEA ENGINEERING Blu Maritin Yachts, Blue Ice, Evo Yachts by Sea Engineering. Via dell'industria, 80 22070 Cassina Rizzardi (CO). ph: +39 031 921 331 | Responsabile commerciale Italia, Eugenio DI Veroli, ph: + 39 344 115 49 21, www.blueiceboats.it, www.blumartin.com

Evo 43

Blue Ice 38 V

=1LXPQ

Blue Ice 52 V

SEA TOP 48’

TQSWPX

PSUVX P VX8L>1LXEOFDMX2ECX &7M; XNSQT% UWWX&QKWX+4% $>/X3MHDIFXC=BX<0EXTQRGW TQSGW PSWUX N VX;XQKWX+4X8L>1LXEOFDMX?N*?#E $>/X3MHDIFXC=BX<0EXPJ TPSJW PSUX NX'XV VX;X2ECXNWWX8L>1LXEOFDMX&PQUX+4% $>/X3MHDIFXC=BX<0EXUV TNSTW PSUX NX'XT VX;X2ECXJWWX8L>1LXEOFDMX&NWWX+4% $>/X3MHDIFXC=BX<0EXUJ TKSQW U N VX;X3B(X9*JWWX28X&JWWX+4% $>/OX26OXQJX8 GSGJ QSVUX P'V VX;X?PXQWWX=85X?EX8L>1LXEOFDM $>/OXI6OXUVX8XA4LHD TNSJ PSJWX PX'XV#NX'XV VX;X3B(X&JWWX+4% & %XM>DHOX7LDLHI!!M!ILFISX OF!IFMSX.IOAO>XOXI HI.OXMXHI6+IOADMR & 0+-0,/1'()!%

UQVRWWW UTURWWW NNURWWW KGURWWW TRTPWRWWW VJQRWWW KGWRWWW

SESSA INTERNATIONAL SRL Via Cortenuova 21/23, 24050, Cividate al Piano (BG), 0039 0363 946500, www.sessamarine.com

C 68

FLY 54

KL 34

KLONE

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KSJ KSNK NSG NST USKU

VSNP VSU VSU VSQQ VSQP

V V V V

SUNDECK YACHTS SRL Via Brigata Partigiana Ugo Muccini n. 74/B - 19038 Sarzana (SP) ITALY, www.sundeckyachts.com

Sundeck Yachts 550

Sundeck Yachts 700

C/F.O6"X M6+DAXXUUW

TKRQU

C/F.O6"X M6+DAXXKWW

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C/F.O6"X M6+DAXXJU

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CD.RX XGUJ WWW CD.RX XT GUW WWW CD.RX XP PWW WWW

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

199

MAKÒ 58

MAKÒ 68

LISTINO PACKAGE SUZUKI SR C9TG C9TG C9TG C9TG C9TG C9TG C9TG C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VT C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ C9VQ

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IVA INCLUSA* TGRNQW VVRUVW VVRJVW VQRVGW VPRQPW VURVQW VURJNW 35.440 36.390 37.360 38.760 41.070 40.850 41.970 42.170 43.000 42.330 38.290 39.060 40.090 41.810 41.750 42.970 43.220 44.550 43.280 44.250 44.650 47.650

IVA INCLUSA* LISTINO PACKAGE SUZUKI MAKÒ 3B XUJX OMA X @ @ @ ?:PWBX VQRJJWX 3B XUJ @ @ @ ?:PWBX VURKQWX 3B XUJ @ @ @ ?:KWBX VJRQGWX 3B XUJ @ @ @ ?:JWBX VGRUGWX 3B XUJ @ @ @ ?:GWBX VGRJUWX 3B XUJ @ @ @ ?:TWWBX QTRWQWX 3B XUJ @ @ @ ?:TTUBX QVRTNWX 3B XUJ @ @ @ ?:TPWBX QQRWQWX 3B XUJ @ @ @ ?:TUWX QPRWGWX 3B XUJ @ @ @ ?:TUWBEX QURNNWX 3B XNJ @ @ @ ?:GWBX QNRWUWX 3B XNJ @ @ @ ?:TWWBX QKRVQW 3B XNJ @ @ @ ?:TTUBX QJRJNW 3B XNJ @ @ @ ?:TPWBX PWRVQW 3B XNJ @ @ @ ?:TUWXPTRTGW 3B XNJ @ @ @ ?:TUWBEX PVRJWWX 3B XNJ @ @ @ ?:TKU PVRUGW 3B XNJ @ @ @ ?:TKUBEX PQRGJW 3B XNJ @ @ @ ?:VWWBX PURWNW 3B XNJ @ @ @ ?:VWWBE PNRQVW 3B XNJ @ @ @ ?:VWW PURQPW </DDIXIX4M6"M OX3B XOXC9X&M.XO66O!ILFOX.O>>OX7LDLHI!!M!ILFIX?:JWBXOX?:TWWB%XALFLX.IA4LFI I>IXMF6+OX6LFX7LDLHIX +IDOX=.I* DILF X1OHH XM44>I6MDLX/FXAL1HM44HO!!LX4MHIXMXTWW X28BXIF6>/AMX4OHX?:KWXOX?:GWSXTUW X28BXIF6>/AMX.M>X?:TTUXM>X?:TKUXO VUW X28BXIF6>/AMX.M>X?:VWWXM>X?:VUWSXHIA4ODDLXMX /MFDLXHI4LHDMDLXIFXDM O>>MR ?IA4LFI I>ID XAL ODDMXM.XOAM/HI7OFDLXA6LHDOX.MX1OHI I6MHOX4HOAALX>MXHODOX/ I6IM>OXC/!/"IR X&#0+-0,/1 --/$*.1'()!% IVA INCLUSA* LISTINO PACKAGE IL SUZUKINO SMONTABILI XS 185 – – – DF2.5 1.530 )CXTJU @ @ @ ?:PB TRGKW XS 210 – – – DF2.5 1.560 )CXVTW @ @ @ ?:PB TRGGW XS 240 – – – DF2.5 1.650 )CXVPW @ @ @ ?:PB VRWPW XSA 185 – – – DF2.5 1.980 )CBXTJU @ @ @ ?:PB VRTJW XSA 210 – – – DF2.5 2.040 )CBXVTWX @ @ @ ?:PB VRVTW XSA 240 – – – DF2.5 2.090 )CBXVPW @ @ @ ?:PB VRVKW

200

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

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DF2.5 DF4A DF5A DF6A DF4A DF5A DF6A DF8A DF9.9A DF9.9B DF6A DF8A DF9.9A DF9.9B DF15A DF15AE DF15AR DF20AR DF20AT

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//ENGINE HP

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MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

SR 21

LARGHEZZA M //BEAM M.

SR 19

CARENA VETRORESINA SXR 185 C)9XTJU SXR 220 C)9XVVW C)9XVVW C)9XVVW SXR 245 C)9XVPU C)9XVPU C)9XVPU SXR 270 C)9XVKW C)9XVKW C)9XVKW SXR 320 C)9XQVW C)9XQVW C)9XQVW C)9XQVW C)9XQVW XRB 220 )9$XVVW )9$XVVW )9$XVVW XRB 245 )9$XVPU )9$XVPU )9$XVPU XRB 270 )9$XVKW )9$XVKW )9$XVKW XRB 320 )9$XQVW )9$XQVW )9$XQVW )9$XQVW )9$XQVW XRB 380 )9$XQJW )9$XQJW )9$XQJW )9=XVPUX=CEB5= )9=XVPUX=CEB5= )9=XVPUX=CEB5= )9=XVPUX=CEB5= )9=XVKWX=CEB5= )9=XVKWX=CEB5= )9=XVKWX=CEB5= )9=XVKWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= )9=XQTWX=CEB5= SXE 320 C)=XQVW C)=XQVW SXE 350 SXE 350 SXE 350 SXE 350 XRC 380 CARENA ALLUMINIO XRA 250 XRA 250 XRA 250 XRA 250 XRA 280 XRA 280 XRA 280 XRA 280 XRA 280 XRA 280 XRA 310 XRA 310 XRA 310 XRA 310 XRA 310 XRA 310 XRA 310 CONSOLLE XRA 310 CONSOLLE XRA 310 CONSOLLE &#0+-0,/1 --/$*.1'()!%

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

SUZUKI ITALIA SPA C.so Fratelli Kennedy 12, 10070 Robassomero (TO) n° verde 800 452625, www.suzuki.it

MODELLO//TYPE

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

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IVA INCLUSA* LISTINO PACKAGE SUZUMAR SMONTABILI DS-290AL DS-290AL DS-290AL DS-320AL DS-320AL DS-320AL DS-360AL ?C*QNWBDS-390AL ?C*QGWB?C*QGWB?C*QGWBDS-420AL ?C*PVWB?C*PVWB?C*PVWBVETRORESINA DS-270RIB DS-270RIB DS-270RIB DS-310RIB ?C*QTW92$ ?C*QTW92$ ?C*QTW92$ ?C*QTW92$ DS-350RIB DS-350RIB DS-350RIB DS-350RIB &#0+-0,/1 --/$*.1'()!%

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DF8A DF9.9A DF9.9B DF8A ?:GRGB ?:GRG$ ?:TUB ?:TUB= DF9.9A DF9.9B DF15A DF15AE

3.990 4.110 4.350 4.320 PRPPW PRNJW PRGTW URQWW 4.770 5.010 5.240 5.630

TECNORIB - PIRELLI PZERO SPEED BOATS

<KUX$OF!IFM ETPWWX5B$2(X BC0-2(= ETPWWX5B$2(X?2=C=ETPWWXCE09<X BC0-2(= ETPWWXCE09<X?2=C=ETPWWXCE09<XL4OFX.O6" ETPWWXCE09<XL4OFX.O6" ETPWWXCE09<XL4OFX.O6" ETTWWX5B$2(X BC0-2(= ETTWWX5B$2(X?2=C=ETTWWXCE09<X BC0-2(= ETTWWXCE09<X?2=C=EJJWXCE09<X BC0-2(= EJJWXCE09<X?2=C=EKKWX BC0-2(= EKKWX?2=C=EKKWX:$ ETPWWXCE09<X:$ ETTWWX5B$2(X:$ ETTWWXCE09<X:$ EJJWXCE09<X:$ ENNWX:$ E =90X<PUX =<X?2=C=&#0+-0,/1 .,,"0/1'() %

P1400 CABIN

KSU TQSKG TQSKG TQSKG TQSKG TQSKG TQSKG TQSKG TTSQK TTSQK TTSQK TTSQK GSWV GSWV KSK KSK KSK TQSKG TTSQK TTSQK GSWV NSN PSUW

P1100 SPORT

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P880 SPORT FB

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VALIANT – BRUNSWICK MARINE IN ITALIA Via Liguria, 20 - 20068 Peschiera Borromeo (Mi) - tel. 800 013695 www.mercurymarine.com

550 classic

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PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

YAMAHA MOTOR EUROPE N.V. FILIALE ITALIA Via Tinelli 67/69, 20855 Gerno di Lesmo (MB), Servizio clienti 848 580569, www.yamaha-marine.it

Via Resegone, 18 20027, Rescaldina (Mi) Italia, www.tecnorib.it

P1400 SPORT

MODELLO//TYPE

PREZZO A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

//ENGINE HP

MOTORE CV

POSTI LETTO //BERTHS

LARGHEZZA M //BEAM M.

LUNGHEZZA M // LENGTH M.

MODELLO//TYPE

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550 comfort

NSKUX NSQX USJP USQQ USWT NSQ USJP USQQ USWT

580 classic

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630 comfort

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Cap 21 WA

Tempest T 44

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Osia 315

Freedom 18 IVA INCLUSA

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Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

201

BRUNSWICK MARINE IN ITALIA SPA via Liguria, 20 Peschiera Borromeo, numero verde 800 - 013695 www.brunswick-marine.com

Prezzi consigliati trasporto e Iva inclusi

FOURSTROKE - MOTORI 4 TEMPI F2,5 M FI;KO151C F4 M-ML FKO151C FKO1C?9 FEO151C F8 M-ML FAO@C+ FH;HO151C FH;HO1CO:F FH;HO@C FH;HO@C+O:F FH;HO@CO:FODCD F10 VIKING M-ML FLMO!&*& O@5@C FLKO151C FLKO@O5O@+O5O@CO5O@C+ FLKO@CO5ODCD FNMO151C FNMO@O5O@+O5O@CO5O@C+ FNMO@O5ODCDO5O@CO5ODCD F25 EFI M-ML FNKO@F&O@5@C FNKO@F&O@C9D FIMO@F&O@C9D FGMO@F&O@5@C FGMO@F&O@C9D F40 EFI ORION ELPT FGMO@F&O '& O:& OD&CC@'O@C9D FGMO@F&O9' O28 O@C9D FGMO@F&O9' O:& OD&CC@'O@C9D FEMO@F&O@C9D F80 EFI ELPT FLMMO@F&O@C9DO5O7C9D FLMMO@F&O/DO@C9DO5O@7C9D FLLKO@F&OO@C9DO5O7C9D FLLKO@F&O/DOO@C9DO5O7C9DO5O/7C9D F150 EFI L - XL - CXL Motori 4 Tempi SeaPro: F75 SeaPro new ELPT F90 SeaPro new ELPT - XLPT F115 SeaPro new ELPT - XLPT - CXLPT F150 SeaPro new L - XL - CXL

2,5 I;K 4 K K E 8 A H H H H H 10 LM LK LK LK NM NM NM 25 NK NK IM GM GM 40 GM GM GM EM 80 LMM LMM LLK LLK 150

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75 90 115 150

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2100 2100 2100 3000

17 LB 25 NK NK NK 38 IA GM GM GM GM GM KN KN KN KN KN KN 71 BL BL HA LLN LLN 112 LLN LLN LLN LLN

206

VERADO Motori 4 Tempi ad Iniezione Digitale Supercharged Intercooled FLBKO!84>"=OCO5O7CO5O/7C)O LBK GO LBINO FNMMO!84>"=OCO5O7CO5O/7C)O NMM GO LBINO FNNKO!84>"=OCO5O7C))O5O/7C))O NNK EO NKHAO FNKMO!84>"=O NKM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O IMM EO NKHAO FIMMO!84>"=O CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FIMMO!84>"=O <68O IMM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FIKMO!84>"=O IKM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FIKMO!84>"=O <68O IKM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FGMMO!@',- O GMM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FGMMO!@',- O <68O GMM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FGMMO!@',- O?9 'D1,?D@' GMM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O FGMMO!@',- O?9 'D1,?D@'O <68 GMM EO NKHAO CO5O7CO5O77C))O5O/CO5O/7CO5O/77C))O )O@+9?O6< =284<>O838664=<"4>%3<(>O=#6<=2>3O#84O =6=4< > <=28O0<2$=3> O OLJGMM )O@+9?O6< =284<>O838664=<"4>%3<(>O=#6<=2>3O#84O =6=4< > <=28O"=##<> O OLJBGM ))O@+9?O6< =284<>O838664=<"4>%3<(>O"<O084<8O#84O =6=4< > <=28O0<2$=3>O8O"=##<>J &O1="833<O!84>"=OGMMO2=2O >22=O= =3=$> <=28O4("O %<2"<O2=2O#=00=2=O800848O%0>6<O(= 8O =6=4<O">O"<#=46=

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202

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

LNJELM LKJLAM LGJAAM LKJHEM LBJEIM

PREZZO IVA ESCLUSA A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

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CILINDRATA CC //SWEPT VOLUME

CILINDRI N° //CYLINDERS

POTENZA CV //HP POWER

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MODELLO

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COMMERCIALE SELVA Viale Carducci 221, Sesto San Giovanni (MI), www.commercialeselva.it

Sea Horse SI.C. ?8>O+=408O?&JCJ Sea Bass SI.C - C. ?8>O:>00O?&JCO5OCJ ?8>O:>00O?&J/O5O/J ?8>O:>00O?&JCO5OCJ ?8>O:>00O 8 O?&J/O5O/J ?8>O:>00O 8 O?&JCJO5OCJ Oyster SI.C. - C. 0684O?&JCJO5OCJ 0684O:<$OF==6O/J 0684O:<$OF==6OCJ 0684O:<$OF==6O@J:J/J 0684O:<$OF==6O@J:JCJ 0684O:<$OF==6O@J?DJ/J 0684O:<$OF==6O@J?DJCJ 0684O:<$OF==6O?><3O7C 0684O:<$OF==6O?><3O@J:J7CJ 0684O:<$OF==6O?><3O@J?DJ7CJ Black Bass SI.C. - C. :3>( O:>00O?&JCJO5OCJ :3>( O:>00O:<$OF==6O5O/J :3>( O:>00O:<$OF==6O5OCJ :3>( O:>00O:<$OF==6O5O@J:J/J :3>( O:>00O:<$OF==6O5O@J:JCJ :3>( O:>00O:<$OF==6O5O@J?DJ/J :3>( O:>00O:<$OF==6O5O@J?DJCJ :3>( O:>00O:<$OF==6OO?><3O7C :3>( O:>00O:<$OF==6OO?><3O@J:J7C :3>( O:>00O:<$OF==6O5O@J?DJ7CJ Piranha C. 9<4>2 >OCJ 9<4>2 >O@J:J/J 9<4>2 >O@J:JCJ 9<4>2 >O@J?DJ/J 9<4>2 >O@J?DJCJ 9<4>2 >O?><3O7C 9<4>2 >O?><3O@J:J7CJ 9<4>2 >O?><3O@J?DJ7CJ Ray C '> OC Pike C. 9< 8OCJ 9< 8O@J?DJ/J 9< 8O@J?DJCJ Wahoo C. > ==OCJ > ==O@J:JCJ > ==O@J?DJ/J > ==O@J?DJCJ > ==O/J > ==OCJ > ==O@J:JCJ > ==O@J?DJ/J > ==O@J?DJCJDJ Kingfish C. *<2$ <0 OCJ *<2$ <0 O@J?DJ/J *<2$ <0 O@J?DJCJ *<2$ <0 O@J?DJCJ9DJ

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55 KK 118 LLA LLA LLA LLA LLA 135 LIK LIK LIK LIK LIK LIK LIK LIK LIK LIK 165 LEK LEK LEK LEK LEK LEK LEK LEK LEK LEK 181 LAL LAL LAL LAL LAL LAL LAL LAL 197 LHB 212 NLN NLN NLN 362 IEN IEN IEN IEN IEN IEN IEN IEN IEN 498 GHA GHA GHA GHA

15 LK 23 NI NI NI NI NI 27 NB IM IM IM IM IM IM IN IN IN 27 NB IM IM IM IM IM IM IN IN IN 30 IM IM IM IM IM IN IN IN 37 IB 40 GM GM GM 51 KL KL KL KL KL KL KL KL KL 77 BB BB BB BB

769 BAH 959 HHH LJMHH LJLIH LJLHH LJNNH 1.239 LJNEH LJGLH LJGKH LJBEH LJBHH NJMIK NJMHH LJKIH LJABH NJLEH 1.339 LJIEH LJKLH LJKKH LJAKH LJAAH NJLGH NJLAH LJEIH LJHEH NJNKH 1.639 LJEBH LJHGH LJHHH NJNGH NJNHH LJBEH NJMBH NJIEH 2.159 NJLHH 2.479 NJKLH IJMKH IJMHH 2.899 NJHKH IJGAH IJGNH IJGAH IJNNH IJNAH IJAMH IJBNH GJMBH 3.569 IJEIH GJMLH GJMEH GJGIH

99 HH 111 LLH 170 LBM 189 LAH 216 NLE 278 NBA NBA NBA

5.159 KJGEH 5.939 BJLEH 9.399 HJIHH 10.789 LLJMLH 13.689 LIJABH 18.589 LHJIGH NMJLIH NMJANH

HONDA ITALIA INDUSTRIALE SPA Direzione Commerciale Via della Cecchignola 13 00143 Roma Tel. 06 549281 www.marine.hondaitalia.com

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N N K K A A LM LM LM LM LM LM LM LK LK LK LK NM NM NM NM NM NM NM IM IM GM GM GM KM EM 80 100 LLK LIK LIK LIK LIK LKM LKM LKM LKM NMM NMM NMM NMM NMM NNK NNK NNK NNK NNK NKM NKM NKM NKM NKM

L L L L N N N N N N N N N N N N N N N N N N N N I I I I I I I 4 4 G G G G G G G G G E E E E E E E E E E E E E E E

KB KB LNB LNB NNN NNN NNN NNN NNN NNN NNN NNN NNN IKM IKM IKM IKM IKM IKM IKM IKM IKM IKM IKM KKN KKN AMA AMA HHA AMA HHA 1496 1496 NIKG NIKG NIKG NIKG NIKG NIKG NIKG NIKG NIKG IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IGBL IKAI IKAI IKAI IKAI IKAI

LI;K LG NB NB;K GN GG;K GN GE;K GB GG;K GH GH;K KI;K GE;K KM;K GH;K KI GE;K KM GH;K GH;K KI KN KH;K AI;K AL HE HA LLM HA LLM 165 166 NLB NNM NNM NNI NNI NNM NNM NNI NNI NEA NBI NBI NBA NBA NBM NBK NBK NAM NAM NBA NAG NAG NAA NAA

LJMLH;MM LJMEL;MM LJBNE;MM LJBGK;MM NJBKM;MM NJBHG;MM IJMEA;MM IJIKK;MM IJKAB;MM IJMHH;MM IJGIG;MM IJELB;MM IJALH;MM IJGHK;MM IJHEK;MM IJKIA;MM IJAAM;MM IJBEG;MM GJMBK;MM GJIGH;MM IJANK;MM GJLIE;MM GJIHA;MM KJLHB;MM KJALH;MM EJMKM;MM EJLNG;MM EJNLK;MM BJBHA;MM EJGIB;MM AJNNA;MM 10.822,00 12.225,00 LNJHKI;MM LGJABB;MM LGJABB;MM LGJHHH;MM LGJHHH;MM LEJHLG;MM LEJHLG;MM LBJMNG;MM LBJMNG;MM LHJLLM;MM LHJIIM;MM LHJIIM;MM LHJBKB;MM LHJBKB;MM NMJBMA;MM NMJHNA;MM NMJHNA;MM NLJIBI;MM NLJIBI;MM NLJHHG;MM NNJLBB;MM NNJLBB;MM NNJEKH;MM NNJEKH;MM

SUZUKI ITALIA SPA C.so Fratelli Kennedy 12, 10070 Robassomero (TO) n° verde 800 452625, www.suzuki.it

DF2.5 S / L DF4A S / L DF5A S / L DF6A S / L DF8A S / L -FA,'OCO DF9.9A S/L -FHJH:O? CO -FHJH:'O? C -FHJH:DOC DF15A S/L

2 3 3 3 4 G 4 E E E 6

1 1 1 1 2 N 2 N N N 2

68 138 138 138 208 NMA 208 INB INB INB 327

13,5 24 24 24 39 GI;K 39 GG GB KN;K 44

IVA INCLUSA 870 1.320 1.490 1.640 2.730 IJIHM 2.860 IJLIM IJENM IJHAM 3.390

PREZZO IVA ESCLUSA A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

EXCL. VAT

//WEIGHT

PESO

CILINDRATA CC //SWEPT VOLUME

CILINDRI N° //CYLINDERS

POTENZA CV //HP POWER

// TYPE

MODELLO

747 BGB 996 HHE 1596 LKHE 1741 LBGL 2670 NEBM 3352 IIKN IIKN IIKN

PREZZO IVA ESCLUSA A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

EXCL. VAT

3 I 4 G 4 G 4 G 4 G 6aV E>!

E>!

E>!

//WEIGHT

CILINDRATA CC //SWEPT VOLUME

40 GM 40XS GM7?

80XS LMM 115 LLK 150 LKM 200 NNK NKM NKM

PESO

CILINDRI N° //CYLINDERS

Aruana E.F.I E.B.L.S. ,4%>2>O@J?DJCJ9DJ Dorado E.F.I E.ST.L.PT 1%482>O@JFJ&JO@J?DJCJ9DJ Marlin E.F.I. E.ST.L.PT. 1>43<2O@JFJ&JO@J?DJCJ9DJ Tarpon E.F.I E.ST.L.PT. D>4#=2O@JFJ&O@J?DJ7CJ9DJ Killer Whale E.F.I. E.ST.L.PT. *<3384O >38O@JFJ&JO@J?DJ7CJ9DJ Grey Whale E.F.I. E.ST.XL.PT. F<2O >38O@JFJ&JO@J?DJ7CJ9DJ :3%8O >38O@JFJ&JO@J?DJ7CJ9DJ :3%8O >38O@JFJ&JO@J?DJ.CJ9DJ %,/+2/-34'1--0/34 &

POTENZA CV //HP POWER

// TYPE

MODELLO

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-FLK,@O? C E N INB GG -FLK,'O? CO E N INB GB -FLK,D+OCO E N INB KK;K DF20A S/L 6 2 327 48 -FNM,@O? CO E N INB GA -FNM,'O? CO E N INB GB -FNM,D+OC E N INB KK;K -FNM,DO? C E N INB KN;K DF25A S/L 8 3 490 62 -FNK,'O? C A I GHM EI -FNK,D+OCO A I GHM BI -FONK,DOC A I GHM BL A I GHM BI -FIM, +)))OCO -FIM, +@)))OCO A I GHM BI -FIM,D+OCO A I GHM BG -FIM,DO? C A I GHM BL DF40A S/L 12 3 941 102 DF60A L 12 3 941 102 DF60AV T/X 12 3 941 115 DF70A L 16 4 1.502 156 DF80A L 16 4 1.502 156 DF90A L/X 16 4 1.502 156 DF100A L/X 20 4 2.044 182 DF115A L/X 20 4 2.044 182 DF140A L/X 20 4 2.044 179 DF150 L/X 25 4 2.867 232 -FLKMO,9))OC 7 NK G NJAEB NIE DF175 L/X 25 4 2.867 232 -FLBK,9))OC 7 NK G NJAEB NIE DF200A L/X 25 4 2.867 235 -FNMM,9))OC 7 NK G NJAEB NIE DF200 L/X 30 6 3.614 264 DF225 X 30 6 3.614 275 DF250 X/XX 30 6 3.614 275 -FNKM,9))O7 77O IM E GJMNA NHM DF300AP** X/XX 32 6 4.028 290 DOPPIA MOTORIZZAZIONE DF115A L/X 20 4 2.044 364 DF140A L/X 20 4 2.044 358 DF 150 L/X 25 4 2.867 464 DF 150AP** 25 4 2.867 472 DF 175L/X 25 4 2.867 464 DF175AP** L/X 25 4 2.867 472 DF 200A L/X 25 4 2.867 470 DF200AP** L/X 25 4 2.867 472 DF200 L/X 30 6 3.614 528 DF225 X 30 6 3.614 550 DF250 X/XX 30 6 3.614 550 DF250AP** X/XX 32 6 4.028 580 DF300AP** X/XX 32 6 4.028 580 Gambo: S /=46=OL OC%2$=OX O.364>O3%2$=OXX O.364>O%364>O3%2$= ?<068 >O"<O>3< 826> <=28 O/ />4 %4>6=48O@JFJ&J O1%36<59=<26O?8 %82 <>38O@F&O, <> 826= O1 1>2%>38O@ @38664<(= )O@3<(>O(=2O#>00=O>O0(836> ))O9 9<8"8O083866< = )))O D<36O>O$>0 % /+2/-343223!.14 &

IJANM IJHHM GJLKM 3.590 IJHHM GJLKM GJIAM GJGBM 4.990 KJNGM KJNKM KJKKM KJNHM KJIHM KJGHM KJKHM 6.300 7.390 7.950 9.500 10.000 10.490 11.600 12.600 13.900 15.150 LBJLMM 17.450 LAJHMM 19.200 NMJEMM 19.600 19.950 20.300 NIJHHM 25.200 25.000 27.600 30.100 34.380 34.700 37.980 38.200 41.380 39.000 39.700 40.400 48.160 50.580

TOHATSU - IMPORTATO PER L'ITALIA DA M3 SERVIZI NAUTICI SRL Via Divizia 1/F 17051 Andora (SV) - Tel. 0182 80180 Fax 0182 89188, info@tohatsu-italia.it

www.tohatsu-italia.it (IVA INCLUSA) 4 Tempi - MFS

MFS2.5 S 1F?NJKOC MFS3.5 S 1F?IJKOC MFS4D S 1F?G-OC MFS5D S 1F?K-OC 1F?K?O? 1F?K?OC MFS6D S 1F?E-OC 1F?E?O? 1F?E?OC 1F?E?O5O?9O.C MFS8 S 1F?AOC 1F?AO@F? 1F?AO@FC 1F?AO@9?

1F?AO@9C MFS9.8 S 1F?HJAOC 1F?HJAO@F? 1F?HJAO@FC 1F?HJAO@9?

1F?HJAO@9C 1F?HJAO@9D? 1F?HJAO@9DC MFS9.9 SPORT S 1F?HJHO?9 'DOC

2.5 NJK 3.5 IJK 4 G 5 K K K 6 E E E E 8 A A A A A 9.8 HJA HJA HJA HJA HJA HJA HJA 11 LL

1 L 1 L 1 L 1 L L L 1 L L L L 2 N N N N N 2 N N N N N N N 2 N

86 AE 86 AE 123 LNI 123 LNI LNI LNI 123 LNI LNI LNI LNI 209 NMH NMH NMH NMH NMH 209 NMH NMH NMH NMH NMH NMH NMH 351 IKL

18,4 LH;G 18,4 LH;G 26,1 NE;E 26,1 NE;E NK;E NE;L 26,1 NE;E NK;E NE;L NE;E 37 IA IH GM GM GL 37 IA IH GM GM GL GE GB 52 KI;K

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

995 LJMLMO 1.040 LJMEMO 1.290 LJIGMO 1.500 LJKKMO LJKGKO LJEMMO 1.695 LJBGKO LJBIK LJBAKO LJAHKO 2.330 NJIHMO IJLEGO IJNNGO NJAKKO NJHLKO 2.600 NJEEMO IJGIGO IJMNKO IJLIKO IJLHKO IJBEMO IJALK 2.945 IJMLK

203

YAMAHA MARINE Via Tinelli 67/69, 20855 Gerno di Lesmo (MB), Servizio clienti 848 580569, www.yamaha-marine.it

1=6=4<OF%=4< =4"=OGOD8 #< FONJKO:1+?

FONJKO:1+C FOGO:1+?

FOGO:1+C FOKO,1+?

FOKO,1+C FOEO/1+?

FOEO/1+C

204

NJK NJK G G K K E E

L L L L L L L L

BARCHE Gennaio 2017//January 2017

BN BN LIH LIH LIH LIH LIH LIH

LB LB;K NB NA NB NA NB NA

HKMO HKM LJNHM LJNHM LJGEMO LJGEMO LJELMO LJELM

CILINDRATA CC //SWEPT VOLUME

IB IA;K GG GK GG GK GH GL GN GN GI GK GE GE GE KM KN;B KG;B KL;B KI;B KL;B KI;B KN;B KG;B KK;B EM;B KL;B KI;B KN;B KG;B KK;B KA;B EM;B B BA BA BH AN HN

NJKIM NJKIM NJHEM IJMNM IJEMM IJEEM GJNIM NJBIM NJBIM IJGNM IJGNM IJLGM IJNIM IJBEM IJABM GJLEM IJENM IJENM IJIIM IJIIM IJLAM IJLAM IJBMM IJBLM IJAIM GJLMM IJGHM IJGHM GJLMM GJLMM GJLMM GJGKM GJGKM GJMIM GJMIM GJEAM GJEAM KJLHM KJHHM

I I I I I IO I G GO GO GO GO G GO GO GO GO G GO G GO G GO GO GO GO

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PESO

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CILINDRI N° //CYLINDERS

POTENZA CV //HP POWER

// TYPE

PREZZO IVA ESCLUSA A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

EXCL. VAT

-<( <>4> <=28O"<O9=682 >O @9- O@%4=OIMO&!,ONN O<2(3%0> > >O1F?O8ODC-& 3<=OC& .&O1 C OLM GMOLIO@%4= 36JO&!,ONN O<2(3%0> D4>0#=46=) NJKO5OIJKO OIH GO5OHJAO OKH HJHO5OIMO OBH GMO5ODC-&O OLMH > >O:FD 3<=OC& .&O1 C OLM IMOLKO@%4= 36JO&!,ONN O<2(3%0> D4>0#=46=) EM5HMO OLMH LLKO5OLKMO OLIH NMMO5ONKMO OLKH /=264=O'=6>26< ?%##3JOLKMO OIMM ?%##3JONMMO OBMM ?%##3JONNKO5ONKMO OKMM 8"<O>((800=4<OD +,D?.;O83<( 8O#84O1-LLK,N)) ?= 4>##48 =O#84O&0=3>O" @3 >O OC>O1>"">382>O O/>43= =468O O&0=38O1<2=4<)

FOAOF1+?

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HJH FOHJHO 1+C HJH FOHJHO @?

HJH FOHJHO @C HJH FDOHJHOC1+C HJH FDOHJHOC1+7 HJH FDOHJHOC@C HJH FDOHJHOC@7 HJH FDOHJHOC@9C HJHO9D FOHJHO+@?

HJH FOHJHO+@C HJH FOHJHO+1+?

HJH FOHJHO+1+C HJH FOLKO/1+?

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LK FOLKO/@C LK FOLKO/@+C LK FOLKO/@9C LKO9D FONMO:1+?

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NM FONMO:@C NM FONMO:@+CO NM FONMO:@9?

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GM FOGMOF@+-C) GM FOGMOF@-C GM FOGMOF@D? GMO9DD FOGMOF@DC GMO9DD FOGMO+@DC GMO9DD FOGMO @DC GMO9DD FOKMO+@DC KMO9DD FOEMOF@DC EMO9DD FOBMO,@DCO BMO9DD FOAMO:@DC AMO9DD FOLMMO-@DC LMMO9DD FOLMMO-@D7 LMMO9DD FOLLKO:@DC LLKO9DD FOLLKO:@D7 LLKO9DD FOLIMO,@DC LIMO9DD FOLIMO,@D7 LIMO9DD FOLKMO-@DC LKMO9DD FOLKMO-@D7 LKMO9DD FOLBKO,@DC LBKO9DD FOLBKO,@D7 LBKO9DD FONMMOF@DC NMMO9DD FONMMOF@D7O NMMO9DD FONMMO @D7 NMMO9DD *.32/,2 1=6=4<OF%=4< =4"=OGOD8 #<O@F&O5O!EO!J/JDJ FONNKOF@D7 NNKO9DD FONKMO-@D7 NKMO9DDO FONKMO-@D.O NKMO9DD FOIMMO:@D7 IMMO9DD FOIMMO:@D. IMMO9DD 1=6=4<OF%=4< =4"=OGOD8 #<O@F&O5O!AO!J/JDJ FOIKMO,@D7 IKMO9DD FOIKMO,@D. IKMO9DD F%=4< =4"=O-=##<>O1=6=4< > <=28OGOD8 #<O@F& D <2OFLLKO:@D7 LLKO9DD D <2OFLKMO-@DC LKMO9DD D <2OFLKMO-@D7 LKMO9DD D <2OFNMMOF@D7O NMMO9DD D <2OFNMMO @D7 NMMO9DD D <2OFNNKOF@D7 NNKO9DD D <2OFNKMO-@D7 NKMO9DD D <2OFNKMO-@D. NKMO9DD D <2OFIMMO:@D7 IMMO9DD D <2OFIMMO:@D. IMMO9DD D <2OFIKMO,@D7O IKMO9DD D <2OFIKMO,@D. IKMO9DDO 9DO#= 84O64< 9DDO#= 84O64< O O6<36 %,/+2/-34-3"1)!.14 4 4 &

//WEIGHT

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LL N IKL KG;K IJGIM 1F?HJHO?9 'DO@9C LL N IKL KE IJGHH MFS15 S 15 2 351 52 3.075 1F?LKOC LK N IKL KI;K IJLGKO 1F?LKO@F? LK N IKL KK;K IJBAEO 1F?LKO@FC LK N IKL KB IJKKK 1F?LKO@9?

LK N IKL KG;K IJKKKO 1F?LKO@9C LK N IKL KE IJEIKO 1F?LKO@9D? LK N IKL EL;K IJHIMO 1F?LKO@9DC LK N IKL EI GJMMMO MFS20 S 20 2 351 52 3.360 1F?NMOC NM N IKL KI;K IJGIMO 1F?NMO@F? NM N IKL KK;K GJMBL 1F?NMO@FC NM N IKL KB IJAIKO 1F?NMO@9?

NM N IKL KG;K IJAHKO 1F?NMO@9C NM N IKL KE IJHBMO 1F?NMO@9D? NM N IKL EL;K GJLHMO 1F?NMO@9DC NM N IKL EI GJNHMO MFS25 S 25 3 526 71,5 4.200 1F?NKOC NK I KNE BI GJNHKO 1F?NKO@F? NK I KNE BN GJHLLO 1F?NKO@FC NK I KNE BI;K KJMMEO 1F?NKO@9?

NK I KNE BI GJKEKO 1F?NKO@9C NK I KNE BG;K GJEKK 1F?NKO@9D? NK I KNE AL KJMIMO 1F?NKO@9DC NK I KNE AN;K KJMAMO MFS30 S 30 3 526 71,5 4.515 1F?IMOC IM I KNE BI GJELKO 1F?IMO@F? IM I KNE BN KJNNE 1F?IMO@FC IM I KNE BI;K KJINE 1F?IMO@9?

IM I KNE BI KJINEO 1F?IMO@9C IM I KNE BG;K KJLBMO 1F?IMO@9D? IM I KNE AL KJGGMO 1F?IMO@9DC IM I KNE AN;K KJKGMO 1F?GMO@ C NH;GO I AEE HG;K KJBHM 1F?GMO@D? NH;GO I AEE HK KJHHM 1F?GMO@DC NH;GO I AEE HB KJHHM 1F?GMO@D.C NH;GO I AEE HA;K EJEHM TLDI 1-GMO@9D C GM I EHB HI;K EJGHKO 1-KMO@9D C KM I EHB HI;K EJBHKO MD75 EPTOL 75 3 1267 153 10.650 MD90 EPTOL 90 3 1267 153 10.900 MD115 EPTOL 115 4 1768 178 12.900 4 Tempi - BFT BFT60 LRTU 60 3 998 110 8.640 :F9DEMOC'D. EM I HHA LLH AJHHMO BFT75 LRTU 75 4 1496 165 9.850 :FDBKO7'D. BK G LGHE LBL LMJGMMO BFT90 LRTU 90 4 1496 166 10.600 :FDHMO7'D. HM G LGHE LBN LLJIMMO BFT115 LU 115 4 2354 217 12.550 :FDLLKO7.

LLK G NIKG NNM LNJAMMO BFT150 LU 150 4 2354 217 14.935 :FDLKMO7.5/) LKM G NIKG NNM LGJHHMO BFT200 LU 200 6 3471 265 17.770 :FDNMMO7.5/) NMM E IGBL NBM LBJHKBO BFT225 XU-C* 225 6 3471 272 19.429 BFT250 XU-C* 250 6 3583 293 19.920 %,/+2/-34'/('-34 & !840<=2<O1F? ? O > =O/=46=OLK O OC O > =OC%2$=ONM O O.C O > =O.364>3%2$=ONK O OF O:>44>O-<O %<">O O9 OD838(= >2"=O @ O,((820<=28O@38664<(>O O9D O9= 84OD<36O O9DD O9= 84OD4< O8OD<36O O O >0O,00<06OD<36O O/ O/=264=O'=6>26<O O?6 O?6>2">4"O O # #6<=2>3O O9C O93>06<(>O O, O,33% <2<=O O&2 O&268$4>6=O LO36J O O@ O@06842=O LNO36J !840<=2<ODC-& @9D C O1<0(83>6=48O>%6= >6<(= !840<=2<O:FDOC'D. O > =OC%2$=ONM O O7'D. O > =O.364>3%2$=ONK O OC. O > =OC%2$=ONM O O7. O > =O.364>3%2$=ONK

MODELLO

PREZZO IVA ESCLUSA A PARTIRE DA €... //PRICE FROM...

EXCL. VAT

//WEIGHT

PESO

CILINDRATA CC //SWEPT VOLUME

CILINDRI N° //CYLINDERS

POTENZA CV //HP POWER

// TYPE

MODELLO

 

M

//WATERLINE LENGTH

LARGHEZZA M//BEAM M

IMMERSIONE MIN/MAX M

1,90 m

SUN FAST 3600

Andrieu Yacht Design

11,25 m

9,50 m

3,55 m

2,13 m

Marc Lombard -

10,34 m

9,40 m

3,44 m

1,49 m - 1,98 m

11,34 m

10,40 m

3,76 m

1,50 m - 1,95 m

12,34 m

11,00 m

3,99 m

1,55 m - 2,10 m

13,34 m

12,00 m

4,24 m

1,60 m - 2,20 m

14,05 m

12,54 m

4,49 m

1,65 m - 2,24 m

15,38 m

13,92 m

4,69 m

1,73 m - 2,28 m

12,34 m

11,00 m

3,99 m

1,55 m - 2,10 m

13,34 m

12,00 m

4,24 m

1,60 m - 2,20 m

15,07 m

13, 12 m

4,49 m

1,69 m - 2,15 m

16,16 m

14,25 m

4,92 m

1,77 m - 2,24 m

//DRAFT MIN/MAX M

LUNGH. GALL. M

3,48 m

CHIGLIA//KEEL

8,55 m

CARENA//HULL

10,10 m

//DESIGNER

Andrieu Yacht Design

PROGETTISTA

SUN FAST 3200

MODELLO //MODEL

LUNGH. F.T. M//LOA M

ercato del nuovo//trade

JEANNEAU B.P. 529 - 85505 Les Herbiers cedex - France Tél. 33(0)2 51 64 20 20 - Fax 33(0)2 51 64 20 24

SUN ODYSSEY 349

Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 389

Marc Lombard Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 419

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 449

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 479

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 519

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 41 DS

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 44 DS

Philppe Briand Jeanneau Design

SUN ODYSSEY 50 DS

Philppe Briand Garroni Design Jeanneau Design

JEANNEAU 54 new

Philppe Briand Andrew Winch Design Jeanneau Design

206 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

15 cv

69,8 mq

133.100,00

//PRICE IN € (EXCL.VAT)

81.100,00

ESCLUSA)

60,0 mq

PREZZO IN EURO (IVA

YANMAR 15 HP (2YM15)

SAILING SURFACE SQM

SUPERFICIE VELICA MQ//

//POWER HP

POTENZA CV

//BUILDING MATERIAL

COSTRUZIONE

vetroresina

TIPO MOTORE//ENGINE

6

MATERIALE

//BERTH NR.

CUCCETTE N.

// BALLAST KG

ZAVORRA PESO KG

//DISPLACEMENT KG

DISLOCAMENTE KG

3.400 kg

SAIL DRIVE

4.950 kg

6

vetroresina

21 cv

YANMAR 21 HP (3YM20) SAIL DRIVE

5.340 kg

4/6(+2)

vetroresina

21 cv

YANMAR 21 HP (3YM20)

55,3 mq

81.600,00

6.700 kg

4/6(+3)

vetroresina

29 cv

YANMAR 29 HP (3YM30)

70,0 mq

117.240,00

76,0 mq

148.500,00

91,0 mq

171.900,00

96,1 mq

212.000,00

114,0 mq

253.400,00

66,2 mq

170.700,00

81,5 mq

193.000,00

101,1 mq

230.600,00

111,0 mq

335.600,00

SAIL DRIVE

7.860 kg

4/6(+2)

vetroresina

40 cv

YANMAR 40 HP (3JH5-CE) SAIL DRIVE

9.640 kg

4/6/8(+2)

vetroresina

54 cv

YANMAR 54 HP (4JH5-CE) SAIL DRIVE

10.809 kg

6/8(+2)

vetroresina

54 cv

YANMAR 54 HP (4JH5-CE) SAIL DRIVE

13.900 kg

6/8/10(+3)

vetroresina

75 cv

YANMAR 75 HP (4JH4-TCE) SAIL DRIVE

8.770 kg

4(+2)

vetroresina

45 cv

YANMAR 45 HP (4JH45CR) SAIL DRIVE

9.750 kg

4/6(+2)

vetroresina

57 cv

YANMAR 57 HP (4JH57CR) SAIL DRIVE

13.400 kg

4/6/8(+2)

vetroresina

75 cv

YANMAR 75 HP (4JH4-TCE) SAIL DRIVE

16.164 kg

2/3/4/5 cabine

vetroresina

75 cv

YANMAR 75 HP (4JH4-TE) SAIL DRIVE

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

207

M

LARGHEZZA M//BEAM M

17,78 m

15,30 m

5,00 m

2,10 m - 2,50 m

20,10 m

18,00 m

5,40 m

2,20 m - 2,95 m

9,90 m

9,56 m

3,66 m

1,90 m / 2,10 m

12,5 m

11.58 m

3.94 m

2,40 m / 2.00 m

13,99 m

12,99 m

4,25 m

2,60 m

16,46 m

14,96 m

4,90 m

2,40 m / 3,00 m

21.04 m

19.53m

5.84 m

3.8 m

//DRAFT MIN/MAX M

//WATERLINE LENGTH

IMMERSIONE MIN/MAX M

LUNGH. GALL. M

CHIGLIA//KEEL

CARENA//HULL

Philppe Briand -

LUNGH. F.T. M//LOA M

JEANNEAU 57

//DESIGNER

PROGETTISTA

MODELLO //MODEL

ercato del nuovo//trade

Garroni Design Premorel Jeanneau Design JEANNEAU 64

Philppe Briand Andrew Winch Design Jeanneau Design

SIRENA MARINE Orhangazi Bursa - Turchia www.sirenamarine.com.tr

Azuree 33C

Azuree 41

Azuree 46

G. Ceccarelli

Dislocante,

a T, con siluro

con spigolo

in piombo

Rob Humphreys

Dislocante,

a T, con siluro

Tommaso Spadolini

con semispigolo

in piombo

R. Humphreys

Dislocante,

a T, con siluro

con semispigolo

in piombo

Dislocante

a T, con siluro

con processo di infusione

Euphoria 54

G. Frers

in piombo

Euphoria 68

G. Frers

Dislocante

a T, con siluro in piombo

(Listino ottobre 2016)

VISMARA MARINE SPA Piazza San Benedetto del Tronto, 1 - Viareggio 55049 Lucca, www.vismaramarine.it

Vismara V50 Pret-a-porter

Vismara Marine

Vismara Marine

Vismara Marine

15,50 m

13,60 m

4,30 m

2,5

Vismara V62 Mills

Vismara Marine

Mark Mills

Vismara Marine

19,00 m

16,83 m

5,30 m

2,80 m

208 BARCHE Gennaio 2017//January 2017

Vetroresina, resina

20 hp (std) - 30 hp (opt)

entrobordo Yanmar,

66 mq (std)

119.000

Vinilestere, laminata

con saildrive

73 mq (opt)

entrobordo Yanmar,

100 mq

202.000

124,5 mq

293.000

166 mq

750.000

1550 kg

//PRICE IN € (EXCL.VAT)

2 cabine/1 bagno

siluro in piombo 4 posti letto (+2)

5156 kg

ESCLUSA)

880.700,00

PREZZO IN EURO (IVA

SUPERFICIE VELICA MQ//

170,0 mq

SAILING SURFACE SQM

TIPO MOTORE//ENGINE VOLVO 180 HP D4

//POWER HP

180 cv

POTENZA CV

vetroresina

//BUILDING MATERIAL

6/8/10(+3)

COSTRUZIONE

31.000 kg

MATERIALE

484.800,00

//BERTH NR.

146,0 mq

CUCCETTE N.

VOLVO 150 HP D3

// BALLAST KG

150 cv

ZAVORRA PESO KG

vetroresina

//DISPLACEMENT KG

2/3/4/5/6 cabine

DISLOCAMENTE KG

21.450 kg

con processo di infusione 8.600 kg

10700 kg

3.145 kg

3960 kg

3 cabine e 1 bagno

Vetroresina, resina

(2 bagni opt)

Vinilestere, laminata

6 posti letto (+2)

con processo di infusione

3 cabine / 2 bagni

Vetroresina, resina

siluro in piombo 6 posti letto (+2)

Vinilestere, laminata

39 hp (std) - 55 hp (opt)

con saildrive

55 hp

entrobordo Volvo Penta con saildrive

con processo di infusione

17900 kg

6200 kg

3 cabine / 3 bagni

Vetroresina, resina

siluro in piombo

(6 posti letto)

Vinilestere, laminata

+ cab marinaio

con processo di infusione

110 hp (opt)

entrobordo Yanmar Linea Asse

(opt)

32,000 kg

9.400 kg

160 hp

siluro in piombo

13300 kg

18000 kg

7650 kg

entrobordo Yanmar

267 mq

Linea Asse

2o3

Fiberglass and epoxy sandwich

2x40 hp

Volvo D240

130 mq

750.000,00 (pronta alla boa)

4

Carbon fiber and epoxy

1X110 hp

Yanmar

226 mq

1500000,00 (pronta alla boa)

Gennaio 2017//January 2017 BARCHE

209