La digitalizzazione dell’industria dell’interior decoration si sta sviluppando in linea con le principali tendenze di mercato del settore e la catena di fornitura si trasforma di conseguenza. Tra le applicazioni la stampa tessile è quella maggiormente in crescita. pag. 4
DOSSIER
L’industria della stampa di libri è in continua evoluzione, spinta dai progressi tecnologici, dai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e da fattori economici. Con l’avanzare del 2025, diverse tendenze chiave modelleranno il panorama. pag. 14
FOCUS
Il mercato del lusso utilizza il packaging per intercettare la psicologia del consumatore e orientare le decisioni d’acquisto. Vediamo come packaging e psicologia possono rappresentare strumenti preziosi per i brand del lusso. pag. 20
EVENTI
Dal 6 al 9 maggio 2025 presso Messe Berlin, FESPA Global Print Expo e gli altri eventi in concomitanza saranno il punto d’incontro definitivo per i visionari della community per entrare in contatto e collaborare. pag. 26
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Redazione
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Primo Piano
4 Interior decoration a braccetto con il digitale
8 Textile printing, nuovi sviluppi e tendenze
Osservatorio Mercato
12 Industria cartaria per una cultura della sostenibilità
Dossier
14 Libri vendite in calo, ma resiste la narrativa
18 Stampa di libri, cosa aspettarsi nel 2025?
Packaging&Cartotecnica
20 Packaging e psicologia, strumenti preziosi per i brand del lusso
22 Confezioni d’alta gamma sempre più green e personalizzate
24 Digital On Pack: Imballaggi in digitale? Si può!
Speciale FESPA
26 FESPA Global Print Expo - Il luogo di incontro ideale per visionari
28 Agfa libera l’innovazione...
29 Sun Chemical, soluzioni innovative per trasformare il business
30 Durst, inspiration out of the box
32 Canon, the power to move
34 Fujifilm tra anteprime e partnership
36 B-flex Italia lancia il nuovo DTF
36 Guandong prosegue sulla “green promenade”
37 HP, non solo hardware...
37 Ricoh, più versatilità nella produzione tessile
Strategie
Rassegna dell’imballaggio
Food Machines
Beverage Machines Il network
Rassegna Grafica
Editore
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38 Manroland Sheetfed, l’evoluzione continua nel segno dell’innovazione
40 Inspiring Printing, nuovi paradigmi nella comunicazione stampata
Prodotti & Tecnologie
42 Kodak Prosper rende digitali le attrezzature di stampa e finitura analogiche
45 Ikonix, un approccio rinnovato per creare connessioni
46 Gallus Mattejet, nuova tecnologia con finitura opaca per etichette digitali
48 The Postpress Alliance, insiewme è meglio!
49 Luxlab di Luxoro, nuova dimensione del packaging di lusso
50 Robatech, efficienza e innovazione nell'applicazione degli adesivi
51 Forearth Experience Studio, dove la sostenibilità incontra il tessile
Eventi
56 ENIP-GCT, 70 anni di storia nella formazione grafica
58 GreenPlast 2025 shaping a sustainable future for plastics
59 Packaging Première & PCD Milan, innovazione responsabile e creatività
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La crescita della popolazione mondiale e l’aumento dell’urbanizzazione continuano a generare significative opportunità commerciali nei principali settori dell’Home
Décor: arredamento, accessori tessili e rivestimenti murali. In tutti questi mercati, la tendenza predominante è la sostenibilità, che sta guidando sia la progettazione dei prodotti che l’interruzione della catena di fornitura in tutto il mondo.
La digitalizzazione dell’industria della decorazione d’interni si sta sviluppando in linea con le principali tendenze di mercato del settore. La catena di fornitura si adegua e si trasforma per soddisfare un nuovo paradigma di produzione per la decorazione, ovvero modelli di business che offrono creatività, stabilità e flessibilità di esecuzione. L’industria degli interni si sta spostando verso la produzione on-demand e offre all’industria della stampa un’opportunità valida e in espansione.
Cosa sta determinando questo cambiamento di mercato? La personalizzazione e la customizzazione sono molto richieste e costringono il settore ad adattarsi. Ciò richiede l’integrazione di un’intera serie di tecnologie: stampa, automazione e commercio elettronico. Un tempo l’arredamento era un modello di business basato sulle scorte, ma questo non è più un vantaggio. La tecnologia di produzione on-demand facilita ora la produzione
just in time, una componente fondamentale per il successo commerciale. Le tecnologie di produzione industriale continuano a progredire e si prevede che i volumi di stampa aumenteranno nei prossimi anni. La democratizzazione del settore è ormai ben avviata, con molte nuove aziende che si affacciano sul mercato a tutti i livelli.
Le tendenze che guidano la crescita
Questa espansione, sebbene guidata dalla domanda, è ulteriormente influenzata dai cambiamenti del mercato e dai comportamenti dei consumatori. Le tecnologie digitali continuano a democratizzare tutti i settori dell’interior design. Personalizzazione, customizzazione, nearshoring e comportamenti di acquisto on-demand hanno tutti avuto un effetto positivo sulla crescita, in condizioni di mercato difficili e geopolitiche.
La ricerca e sviluppo in attrezzature, inchiostri, software e materiali per superfici rigide e flessibili ha permesso alla tecnologia di fornire soluzioni digitali valide per rivoluzionare i percorsi di produzione esistenti e i relativi modelli di business.
Grazie a questi progressi su tutte le frontiere della tecnologia, le sfide della produzione possono ora essere superate su qualsiasi scala.
La stampa di grande formato e la stampa a getto
Fonte: Printeriors –Fespa
d’inchiostro industriale in generale hanno stimolato sempre più la tendenza a sviluppare prodotti stampati per l’interior design, nonché la personalizzazione di articoli di design. Questa tendenza si è diffusa in ambito professionale e ha trovato applicazione in negozi, bar, hotel, uffici e altre aree commerciali. La tecnologia di stampa digitale viene utilizzata per creare serie di design unici su legno, vetro, tessuti e altri materiali. Da un lato, è trainata da aspetti economici che portano all’imitazione di materiali costosi come legni esotici o tecniche di decorazione murale come affreschi e murales. Dall’altro, assistiamo a un ritorno della domanda per l’uso di quadri di grandi dimensioni, carta da parati o rivestimenti per soffitti, solo che ora possono essere prodotti con la massima qualità, soddisfacendo le aspettative visive, i requisiti di resistenza alla luce e le esigenze generali del consumatore finale. Si parla spesso di personalizzazione opzionale, piccole scorte e personalizzazioni dell’ultimo minuto, ma oggi anche pavimenti, tappeti, piastrelle, vetri, mobili o tessuti per la casa devono essere di qualità impeccabile, prodotti con un processo ecologico e sostenibile e adatti al moderno mondo delle vendite online. I nuovi modelli economici possono rispondere a queste sfide e offrire vantaggi unici a un pubblico più vasto se supportati dalla stampa digitale.
La rinascita della carta da parati
I rivestimenti murali sono tornati di moda e la stampa digitale permette di creare design unici e
in edizione limitata su una vasta gamma di supporti diversi per carta da parati. Immaginate qualsiasi design, motivo o colore, anche con dettagli o accenti bianchi o metallici. Allo stesso modo, sebbene su scala ridotta, il mercato globale dei rivestimenti murali, valutato a 39,63 miliardi di dollari nel 2024, dovrebbe raggiungere i 49,31 miliardi di dollari entro il 2029, con un tasso di crescita annua (CAGR) del 4,47% durante il periodo di previsione (2024-2029) (Fonte: Mordor Intelligence).
Un’altra alternativa per decorare le pareti sono i plotter da taglio in vinile. Grazie alla loro facilità d’uso e ai bassi costi di avviamento, i plotter da taglio in vinile rappresentano spesso il primo passo per migliaia di aziende di stampa in tutto il mondo. Grazie alla tecnologia digitale, è facile e veloce produrre grafiche complesse con vinile adesivo monocolore. Con un po’ di creatività, è anche possibile utilizzare più colori di vinile, sovrapponendoli per ottenere l’effetto desiderato. Utilizzando un metodo simile, si può anche ritagliare stencil per pittura da qualsiasi materiale, a patto che il sistema di taglio abbia una potenza di tagli sufficiente.
Il Green Factor
Come affermato, il tema più importante del prossimo decennio è la sostenibilità. Per raggiungere gli obiettivi ambientali globali e soddisfare le nuove normative, l’industria sta guidando i settori manifatturieri verso l’innovazione, per garantire attività basate su processi produttivi ecocompatibili. Tutta una serie di sviluppi recenti stanno delineando il futuro dell’arredamento stampato e degli interni decorati. Vediamo quali. Le decorazioni d’interni stampate digitalmente e altri articoli personalizzati possono contribuire a promuovere la sostenibilità. I beni di consumo stampati digitalmente, in particolare quelli realizzati su specifiche del cliente, hanno un’impronta di carbonio molto inferiore grazie alla tecnologia utilizzata nella loro produzione. Questo è particolarmente rilevante per la
Fonte: Canon
Fonte: Dinamicart
stampa tessile, dove i tessuti decorativi con stampa analogica richiedono enormi quantità di acqua ed energia. Le decorazioni d’interni stampate su richiesta sono spesso più costose della produzione in serie. Di conseguenza, i consumatori tendono ad acquistare meno e a conservare i prodotti più a lungo, riducendo significativamente l’impatto sulle risorse. Inoltre, si evita di ordinare scorte eccessive e di ritrovarsi con articoli indesiderati da vendere. Il desiderio di riutilizzare i vecchi mobili è più diffuso tra le giovani generazioni, il che contrasta leggermente la tendenza del Fast Homeware. Con tessuti per mobili, fodere per cuscini e altri accessori per la casa stampati individualmente e prodotti con l’aiuto della stampa digitale, anche i vecchi mobili possono essere riutilizzati senza troppi sforzi. Anche i progetti fai da te sono diventati popolari sui social media, in particolare durante i recenti lockdown dovuti al COVID. La produzione di decorazioni per interni stampate in piccole tirature o su ordinazione produce molti meno scarti di produzione rispetto alla produzione di massa convenzionale. Inoltre, le carte per sublimazione o le pellicole DTF possono essere riciclate con poco sforzo. Si prevede che la crescente popolarità di una nuova attenzione alla casa continuerà ad aumentare nei prossimi anni. Questo stimolerà nuove idee e un consumo continuo di tutti i tipi di accessori per la casa. Con un’ampia e crescente gamma di decorazioni e tessuti per la casa stampati individualmente e rispettosi dell’ambiente, le stampanti possono contrastare l’impatto del fast décor.
Con l’espansione accelerata del mercato globale dell’arredamento d’interni, le innovazioni tecniche in linea con l’efficienza ambientale continuano a prosperare. Con l’evoluzione delle specifiche di mercato (guidate dai comportamenti dei consumatori) per i materiali, sia tessili che murali, vi è una marcata urgenza di formare partnership strategiche che combinino nuove tecnologie, materiali e processi di stampa su larga scala per migliorare ulteriormente la sostenibilità dei prodotti e la progettazione circolare. Tutto ciò aumenterà le prestazioni e genererà senza dubbio nuove opportunità di mercato.
Innovazione e aggiornamenti nei macchinari
I recenti sviluppi nei macchinari per la stampa tessile si sono concentrati anche sull’evoluzione
delle opzioni di produzione per la stampa decorativa, offrendo velocità sempre maggiori, efficienza ambientale e un ROI migliorato.
La tecnologia di stampa flatbed è diffusa nel settore della stampa di insegne di grande formato, dove la sua applicazione è stata tradizionalmente utilizzata e sviluppata per POS, espositori, eventi, cartelloni, packaging, grafica per interni, belle arti e applicazioni fotografiche. Si tratta di una tecnologia consolidata che trova molteplici utilizzi. Basata su un’ampia gamma di piattaforma, le macchine flatbed possono essere utilizzate per materiali rigidi, piani e flessibili e possono quindi offrire anche al settore degli interni una soluzione innovativa per la stampa di superfici decorative. In questo senso, tra le applicazioni più significative e interessanti, citiamo la stampa su vetro come finestre, specchi o porte, legno come porte, mobili o tavoli, ceramica come piastrelle e semplice plexiglass per decorazioni murali dei locali. La tecnologia di taglio laser supporta ulteriormente le applicazioni flatbed, offrendo una soluzione personalizzata e automatizzata che può essere sfruttata dagli specialisti della stampa creativa. Il settore del grande formato si sta già espandendo alla grafica per interni nel settore retail utilizzando macchinari flatbed, dove molti specialisti li utilizzano per applicazioni in-store. Per questo motivo, ora osserviamo che molti specialisti della stampa di grande formato tendono a esploreare sempre nuove opportunità commerciali per le applicazioni decorative. Le opportunità abbondano. Con le tecnologie flatbed è possibile stampare molteplici materiali, inclusi substrati sia naturali che sintetici. Nel processo a getto d’inchiostro diretto, l’inchiostro viene spruzzato direttamente sul substrato. Gli inchiostri vengono quindi polimerizzati durante il processo di stampa per formare una superficie resistente. Di conseguenza: legno, carta, metallo, acrilico, vetro, pelle e molte altre superfici decorative possono essere stampate direttamente. Inoltre, l’inchiostro può essere utilizzato anche per creare texture 3D, un’applicazione entusiasmante e in crescita per pavimenti, superfici dure e rivestimenti murali.,Negli ultimi anni le innovazioni hanno subito un’accelerazione, con l’ingresso di molti produttori di macchinari in questo redditizio settore di mercato in espansione.
Fonte: informazioni tratte dal sito www.fespa.com
Fonte: Dinamicart
Fonte: Fespa
Textile printing nuovi sviluppi e tendenze
La stampa digitale su tessuto rappresenta uno dei mercati in più rapida crescita nell'ambito della stampa. Tuttavia, il "tessile" dovrebbe essere considerato un termine generico che comprende diverse aree di mercato. I principi di base possono essere simili, ma vi sono notevoli variazioni nella portata delle opportunità, nel tipo di conoscenze e attrezzature necessarie.
Per molti che lavorano nel grande formato, il punto di partenza più ovvio sarà il soft signage realizzato in tessuto anziché in pellicola plastica. Questo include bandiere, striscioni e pannelli retroilluminati, nonché stand fieristici. Ciò comporta un evidente vantaggio ambientale, poiché i tessuti sono più facili da riciclare, trasportare e pulire per il riutilizzo. Il soft signage è particolarmente adatto alla grafica per interni, ad esempio per la vendita al dettaglio o per esposizioni, e può essere trattato con ritardante di fiamma per conformarsi alle normative antincendio. Per molte applicazioni di cartellonistica è possibile stampare direttamente su qualsiasi mate-
riale tessile idoneo con una stampante a bobina standard, utilizzando inchiostri UV o latex. Tuttavia, per la maggior parte delle applicazioni il tessuto più adatto è il poliestere, che è leggero, quindi facile da installare e relativamente economico. Il modo migliore per stampare su poliestere è la sublimazione. Questa procedura normalmente prevede la stampa su carta transfer e il successivo passaggio della carta e del substrato attraverso una pressa a caldo o una calandra che applicherà calore e pressione per eseguire la sublimazione dell'inchiostro dalla carta alle fibre di poliestere. Questa procedura richiede una certa competenza e un po' di tempo per essere eseguita correttamente. Tuttavia, un'alternativa è la sublimazione diretta, che prevede la stampa diretta sul substrato finale. Queste stampanti di solito hanno una fonte di calore integrata, in genere lampade a infrarossi, per sublimare l'inchiostro tra la stampante e l'avvolgitore. I risultati di stampa non sono del tutto paragonabili a quelli della sublimazione standard, ma più che sufficienti per le applicazioni di cartellonistica. Ancora più concretamente, la stampa e la sublimazione costituiscono un unico processo, quindi la produzione è più semplice, veloce e quindi più economica.
Moda e abbigliamento sportivo
Ill mercato dell'abbigliamento a sua volta abbraccia diversi approcci, dall'abbigliamento sportivo all'alta moda. L'abbigliamento sportivo è un punto di partenza facile perché è dominato dal poliestere, un
PRIMO PIANO
materiale utile per chi possiede già una stampante a sublimazione. In teoria, è possibile stampare sia abbigliamento sportivo che soft signage con una sola stampante a sublimazione. Tuttavia, in pratica, per il soft signage sarà necessaria una stampante larga 3,2 m e probabilmente sarà più efficiente stampare direttamente sul supporto. Al contrario, una stampante larga 1,3 m o 1,6 m sarà più che sufficiente per gli indumenti, ma è consigliabile stampare su carta transfer perché questa offre una sensazione al tatto decisamente migliore. Per quanto riguarda altri tipi di tessuto, sono disponibili inchiostri specifici. Esiste una notevole pressione di mercato per sviluppare un unico tipo di inchiostro per tutti i tipi di tessuto. La maggior parte degli inchiostri tessili funziona su diversi tipi di tessuto, ma si ottengono risultati migliori se si abbina l'inchiostro al tessuto per cui è stato progettato, sebbene le singole applicazioni determineranno fino a che punto si può spingere la qualità di stampa. Ad esempio, le sciarpe di seta destinate alla fascia alta della moda femminile saranno prodotte al meglio con inchiostro acido, mentre gli inchiostri a pigmento funzionano meglio con cotone e fibre naturali, ma possono essere utilizzati anche con lino, rayon, seta, lana, nylon e poliestere. Molti stampatori tessili utilizzano più stampanti con diversi set di inchiostri. Nella maggior parte dei casi sarà necessario anche un certo grado di pre e post trattamento, che potrebbe includere diversi cicli di lavaggio, vaporizzazione e stiratura e può influire significativamente sulla produttività complessiva. Gli sviluppi più recenti nel campo degli inchiostri tessili hanno mirato a ridurre l'entità di questo trattamento, ma a volte ciò va a scapito della sensazione al tatto del tessuto.
Stampa diretta
È relativamente facile entrare nel mercato dell'abbigliamento a breve termine investendo in una macchina Direct-to-Garment. La maggior parte dei tipi di stampa prevede la stesura dell'inchiostro su un supporto vergine e la successiva conversione di questo in un prodotto finito. Ma il vantaggio della stampa DtG è che il prodotto, solitamente una t-shirt, è già stato prodotto e deve solo essere decorato. Fino a poco tempo fa, la stampa DtG era limitata a fibre più naturali come il cotone. Questo perché le fibre di poliestere sono più sottili e scivolose rispetto ai materiali naturali, il che rende più difficile l'adesione dell'inchiostro. Ma oggi alcuni produttori offrono anche stampanti DtG in grado di stampare su poliestere, il che contribuisce ad ampliare ulteriormente il mercato dell'abbigliamento sportivo. Ci sono in realtà due modelli di business in questo caso. La maggior parte delle stampanti DtG sono macchine da tavolo, quindi la produttività complessiva è limitata alla velocità con cui l'operatore carica e scarica i capi. Tuttavia, questo include anche il tempo necessario per passare i capi attraverso una pressa a caldo per completare il processo di stampa. Ma se l'attività ruota interamente attorno alla produzione di articoli stampati, allora si avrà bisogno di una soluzione più automatizzata, oppure di una macchina serigrafica ibrida in grado di gestire volumi più elevati. Queste stampanti possono essere abbinate a un sistema di asciugatura che porterà a una produttività molto più elevata. Negli ultimi anni, l'approccio Directto-Film è diventato molto popolare. Questo approccio prevede la stampa della grafica su una pellicola che può essere applicata separatamente al prodotto. Queste stampanti sono solitamente vendute come soluzione DtF completa che include la stampante e il dosatore per la polvere. Sono in grado di
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Arredamento per la casa
L'abbigliamento, e in particolare la moda, potrebbe essere l'aspetto più glamour della stampa tessile. Ma anche l'arredamento e la decorazione per la casa offrono opportunità di mercato molto promettenti. Tra questi, tende, piumoni, copridivani, cuscini e tovaglie. Tutti questi settori possono trarre vantaggio da stampe a tiratura limitata e dalla personalizzazione. Possono essere venduti direttamente ai consumatori o ad aziende come hotel e ristoranti locali, oltre che ai rivenditori. Si è tentati di considerare abbigliamento e arredamento come lo stesso mercato, poiché si stampa su tessuti sostanzialmente simili. In teoria, gli inchiostri a pigmenti dovrebbero consentire di stampare su qualsiasi tessuto con un pretrattamento minimo e con pochissimi lavaggi. In pratica, molti inchiostri a pigmenti producono una consistenza più ruvida perché l'inchiostro si deposita sul tessuto anziché penetrare nelle fibre. Questo è accettabile per alcune applicazioni su indumenti, come un logo su un maglione. Tuttavia, il consumatore si aspetterà che qualsiasi tipo di indumento indossato a contatto con la pelle abbia una sensazione morbida e piacevole al tatto e che duri a lungo, nonostante diversi cicli di lavaggio. Tuttavia, la texture è meno critica per le applicazioni di arredamento e di conseguenza queste stampanti, in particolare le più grandi da 3,2 m di larghezza, si rivolgono generalmente al mercato dell'arredamento.
Il fattore Green
Nella ricerca della sostenibilità della stampa tessile, il getto d'inchiostro offre all'industria della stampa una tecnologia chiave per rag -
giungere il "carbon neutral" e, oltre, l'azzeramento netto.
Carbon neutral significa che qualsiasi CO2 rilasciata nell'atmosfera dalle attività di un'azienda è bilanciata da investimenti in "pozzi di assorbimento" che assorbono CO2. Questo bilanciamento delle emissioni si ottiene in due modi, in primo luogo ed è di primaria importanza: riducendo le emissioni interne e della catena di fornitura durante la produzione e, in secondo luogo, investendo in programmi di compensazione altamente visibili.
Un grande sforzo si è concentrato e continua a concentrarsi sulla riduzione del consumo di energia primaria e di acqua, ad esempio per il candeggio, la tintura e la stampa. La stampa tessile digitale, nota per l’uso efficiente delle risorse e resa possibile dalla tendenza del mercato verso tempi di consegna più brevi e una produzione ravvicinata, si sta rivelando un elemento importante nel paradigma di produzione ambientale. Mentre ci avviciniamo alle scadenze climatiche e alla legislazione associata, è in atto un impulso a livello di settore che continua a produrre conseguenze di vasta portata.
Quali sono i risparmi ambientali derivanti dalla stampa digitale dei tessuti?
Osservando i titoli principali: acqua ed energia. È probabile che la tecnologia di stampa tessile a getto d'inchiostro consumi circa il 60% in meno di acqua e in genere il 30% in meno di energia rispetto al processo tessile rotativo standard (fonte: MS Printing Solutions). Il risparmio varierà in base agli inchiostri, al metodo e al processo di produzione.
Si tratta di un grande progresso, ma guardando a un quadro più ampio: ci sono molte opportunità, opzioni di processo e nuove applicazioni/ innovazioni nel settore tessile con le quali possiamo risparmiare complessivamente risorse preziose. E anche se le stime di cui sopra sono impressionanti, resta difficile essere più accurati e fornire calcoli affidabili sul carbonio.
La trasparenza e la tracciabilità stanno migliorando (lentamente) in tutti i livelli del settore: finché non saremo in grado di avere una visione a 360° di tutti i processi della catena di fornitura, non potremo essere più concreti. In conclusione, la stampa digitale di tessuti offre enormi opportunità di mercato, soprattutto perché si tratta di mercati diversi.
La tecnologia di stampa può essere simile in questi mercati, ma questa è solo una parte del gioco.
L'altra metà, i clienti e le loro aspettative, così come i canali di vendita, saranno molto diversi e richiederanno competenze diverse. Fonte: www.fespa.com
Fonte: Print
Industria cartaria per una cultura della sostenibilità
Le carte e i cartoni per imballaggio, che ormai
rappresentano quasi il 60% della produzione cartaria totale, sostengono la ripresa della produzione con un +5,7%. Rimbalzo positivo anche per le carte per usi grafici. Il riciclo nel settore dell’imballaggio in carta è stabilmente oltre l’85%. Nonostante ciò le quantità esportate e non utilizzate dalla industria cartaria nazionale restano significative.
Michele Bianchi, Presidente di Federazione Carta Grafica, è intervenuto, a Lucca, alla conferenza stampa di apertura della Paper Week “Raccolta e riciclo di carta e cartone 40 anni di economia circolare al servizio del Paese”.
“Con un pieno utilizzo della capacità di riciclo esistente si determinerebbero importanti benefici economici, oltre che ambientali, rafforzando la filiera industriale della carta, inclusi gli impianti che selezionano e trattano la carta da riciclare, con la possibilità di valorizzare la tracciabilità delle raccolte e il riciclo finale” ha sottolineato Michele Bianchi nel suo intervento.
“L’industria cartaria italiana ha conosciuto –soprattutto negli ultimi cinque anni – una forte crescita del tasso di utilizzo della carta da riciclare (intesa come rifiuti di carta pre e post consumo) nella produzione nazionale, passato da una media del 55% tra il 2010 e il 2019 a valori medi del 64% tra il 2020 e il 2024 (raggiungendo un picco del 67% nel 2023)”, ha affermato Bianchi.
Il riciclo nel settore dell’imballaggio in carta è stabilmente oltre l’85%. Nonostante ciò le quantità esportate e non utilizzate dalla industria cartaria nazionale restano significative (una media annua di 1,73 milioni di tonnellate nel periodo 2020 – 2024, con un picco di 2,15 milioni di tonnellate nel 2023) e rappresentano, nella media 2020-24, il 21% della produzione cartaria interna e poco meno del 25% della raccolta interna. In una settimana in cui si “celebra” il riciclo della carta e il dividendo relazionale del riciclo della stessa, non utilizzare questi flussi di materia in Italia è una perdita di valore economico e ambientale per la società italiana”.
Italiani, campioni d’Europa nella raccolta
“Se oggi gli italiani sono i campioni d’Europa nella raccolta di carta e cartone, con una percentuale di riciclo degli imballaggi superiore al 90%, è anche perché attorno alla differenziata è nato un forte movimento dal basso, che si concretizza proprio durante i giorni della Paper Week”, sot-
tolinea il Direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti. “Tra le regioni con il maggior numero di iniziative spontanee spiccano Sicilia, Campania, Veneto e Toscana, segno che la raccolta differenziata di carta e cartone unisce realmente l’Italia da Nord a Sud. Una copertura significativa che ci spinge a prevedere un afflusso di pubblico superiore del 25/30% rispetto alla cifra record di 60mila partecipanti della scorsa edizione”. Per gli amanti delle classifiche, il gradino più alto del podio per il numero di appuntamenti in calendario è occupato dalla Sicilia, con 26, seguita da Campania (23), Veneto (22) e Toscana (21). Sono tutti dati con il segno positivo davanti quelli che descrivono l’industria cartaria italiana nel 2024.
I dati per il 2024 indicano un recupero dei livelli produttivi del 6,2% sul 2023 anche se i volumi restano al di sotto del pre pandemia. Le carte e i cartoni per imballaggio, che ormai rappresentano quasi il 60% della produzione cartaria totale, sostengono la ripresa della produzione con un +5,7%. Rimbalzo positivo anche per le carte per usi grafici e per i volumi prodotti dalle carte per usi igienicosanitario. In questo quadro, il distretto cartario lucchese rappresenta il primo distretto cartario d’Europa, con una storia millenaria che affonda le radici nella grande tradizione manifatturiera della città, con 332 imprese pari a quasi 11mila occupati ed un fatturato che arriva quasi a seimila milioni di euro. “La politica industriale italiana sul riciclo, partita nel 1977 con il Decreto Ronchi – commenta Massimo Medugno, direttore generale di Assocarta – si è innestata su una filiera di imprese pronte ad investire e lavorare su un sistema di riciclo della carta che ha consentito di arrivare all’obiettivo di riciclo nell’imballaggio dell’85% con largo anticipo rispetto alla scadenza UE del 2030”.
Foreste e cambiamento climatico
Una recente indagine di Pro Carton (l’Associazione Europea dei Produttori di Cartone e Cartoncino) afferma che gli italiani si distinguono per una spiccata sensibilità green: il 59% degli intervistati dichiara di riciclare di più rispetto ai 12 mesi precedenti, percentuale più alta della media europea (50%).
Il 71% degli italiani ritiene che per fermare il cambiamento climatico l’azione più efficace sia riciclaremaggiormente, rispetto a soluzioni come piantare più alberi (61%) e usare materiali naturali rinnovabili (59%). In egual modo ne sono convinti gli spagnoli, seguiti da Francia, Regno Unito e Germania. Questa consapevolezza si riflette nelle decisioni quotidiane di consumo, con il 65% checonsidera la riciclabilità del packaging una caratteristica essenziale al momento della scelta del prodotto da acquistare. Inoltre, il 93% degli italiani preferisce ricevere delle istruzioni chiare sul packaging per sapere come smaltirlo correttamente, dimostrando il forte desiderio di avere una gestione più responsabile dei rifiuti. Le aziende sono chiamate a fare la loro parte e a rispondere a questa esigenza producendo, secondo le preferenze segnalate dai consumatori, imballaggi facilmente riciclabili (55%) e migliorando la comunicazione sulle modalità di smaltimento dei rifiuti (41%). Pro Carton sottolinea anche il ruolo che le foreste hanno nella lotta al cambiamento climatico, nella conservazione della biodiversità e nella tutela delle risorse naturali. Il valore delle foreste per la salute del pianeta è evidenziato anche dai risultai della ricerca di Pro Carton condotta su un campione di oltre 5000 intervistati, in cinque Paesi europei (Germania, Francia, Italia, Spagna, Regno Unito). Lo studio, oltre che analizzare la sensibilità e l’atteggiamento dei consumatori nei confronti delle principali sfide ambientali, mette in luce la grande attenzione che i cittadini europei pongono nei riguardi del rimboschimento, riconosciuto come una delle soluzioni più efficaci per generare un impatto positivo sull’ambiente. Dai dati diffusi da Pro Carton emerge che il 50% degli italiani percepisce la deforestazione come una minaccia sempre più crescente rispetto a un anno fa quando, invece, sentiva questo tema come meno urgente. La riforestazione è percepita dai cittadini italiani come una delle azioni più efficaci per contrastare il cambiamento climatico. In particolare, il 61% degli italiani indica la piantumazione di nuovi alberi come una priorità, seconda soltanto al riciclo. Un dato che non si discosta dalla media europea (del 60,8%) e che mette in evidenza una convinzione condivisa anche dagli altri Paesi che sostengono l’efficacia del rimboschimento nella lotta alla crisi climatica.
Libri vendite in calo, ma resiste la narrativa
L‘Associazione Italiana Editori (AIE) ha pubblicato i dati del mercato trade 2024. In un anno di congiuntura difficile, il mercato paga la scarsa efficacia delle carte Cultura e del Merito nel sostenere la domanda dei libri.
Pesano inoltre i minori acquisti delle
Biblioteche, che non hanno ricevuto nel 2024 i 30 milioni di finanziamento ora ripristinati.
Nel 2024 in Italia la vendita di libri di varia adulti e ragazzi nel mercato trade è stata di 103,987 milioni di copie, in calo del 2,3% rispetto all’anno precedente, pari a 2,458 milioni di copie comprate in meno. A valore la flessione è dell’1,5%, pari a 23,2 milioni di euro di minori vendite rispetto a un mercato com -
plessivo di 1.533,8 milioni di euro. Il -1,5% dell’Italia a valore pone il Paese in coda rispetto alle maggiori editorie europee: la Germania cresce dello 0,9%, il Regno Unito cala dello 0,6%, la Francia cala dello 0,3%, la Spagna cresce del 9,8%.
Soffrono gli editori meno grandi
La flessione del mercato è disomogenea rispetto alla dimensione degli editori: i gruppi e le case editrici con vendite superiori ai 5 milioni di euro sono in calo dello 0,1%, gli editori da un milione a 5 milioni di venduto sono calati del 9,3%, quelli sotto il milione del 2,5%.
Il calo dell’online non è bilanciato dalla crescita delle librerie. Nei 12 mesi, i canali online hanno venduto 26,3 milioni di euro in meno di libri rispetto al 2023, sono 6,7 milioni di euro le minori vendite della grande distribuzione. Le librerie,
Nel 2024 sono state comprate 2,5 milioni di copie in meno rispetto al 2023
Valori in milioni di copie e in %
Una flessione nel 2024. Ma la spesa degli italiani in libri per bambini e ragazzi è cresciuta di oltre 50 milioni di euro negli ultimi cinque anni
indipendenti e di catena, sono invece cresciute di 8,8 milioni di euro, ma non sono riuscite a intercettare completamente le minori vendite fatte registrare dall’e-commerce.
Tra i generi, cresce solo la narrativa
A livello di generi, cresce solo la narrativa, italiana (3,2%) e straniera (0,9%). Il settore bam -
bini e ragazzi è in flessione dello 0,8%, la saggistica generale del 2%, la manualistica del 4,1%, la saggistica specialistica del 5,1%, i fumetti del 5,5%. Sono numeri che si riflettono nella top 10: sette i titoli di autori italiani presenti, di cui sei romanzi. Ma il libro più venduto nel 2024 è un saggio (uscito a settembre). Il digitale vale oltre 100 milioni e cresce. Al mercato dei libri a stampa si aggiungono vendite nel digitale pari nel 2024 a 114,2 milioni di euro. Le vendite riferite agli audiolibri (abbonamenti) sono pari a 30 milioni di euro, in crescita del 7,1% rispetto l’anno precedente, le vendite di ebook 84,2 milioni di euro, in crescita del 4%.
Le ragioni del calo
La sostituzione della 18app con le Carte Cultura e del Merito e il mancato finanziamento alle biblioteche per 30 milioni di euro sono alla radice della flessione del mercato dei libri di varia adulti e ragazzi nei canali trade nel 2024 (narrativa e saggistica a stampa venduta nelle librerie fisiche e online e nei supermercati): in assenza di queste due decisioni, il mercato sarebbe cresciuto a valore del 2,5% anziché calare dell’1,5%. In particolare, AIE stima che nel 2024 le vendite di libri perse per effetto delle modifiche alle misure di sostegno alla domanda siano state pari a 62,7 milioni di euro. Tale cifra avrebbe consentito al mercato librario di attestarsi a quota 1.596,5 milioni di euro anziché 1.533,8 milioni di euro, rispetto a un 2023 che si era chiuso a 1.557 milioni di euro. “L’analisi delle misure a sostegno della domanda di libri nel nostro Paese dal 2017 ad oggi – ha spiegato il presidente dell’AIE Innocenzo Cipolletta – ci dice due cose: la prima è che tali misure hanno avuto nel corso degli anni un effetto moltiplicatore, contribuendo a creare nuovi lettori e nuovi acquirenti. La seconda è che hanno consentito al settore di attestarsi su un livello di vendite e di fatturato più alto, necessario per sostenere il processo di crescita ed evoluzione delle aziende e della filiera. Quando tali misure vengono a mancare, il danno è quindi doppio. Bene, quindi, il ripristino del fondo per le biblioteche per il 2025 e l’avvio di un percorso di confronto con il ministro della Cultura Alessandro Giuli”.
Italia in difficoltà rispetto al quadro europeo
“Nel 2024 il mercato è stato influenzato, oltre che dalle differenti politiche di sostegno della domanda, anche dal calo dell’e-commerce – ha poi spiegato Cipolletta –. Le politiche adottate dal maggior player mondiale delle vendite online stanno modificando strutturalmente il mercato: si riduce il peso del catalogo sul totale delle vendite e quello specifico dei
piccoli editori, mentre le librerie faticano a coprire segmenti di mercato su cui l’e-commerce disinveste”.
Libri per ragazzi
Lettori sì, ma occasionali, non molto appassionati e distratti da smartphone e tablet. Nella fascia 0-14 anni, conteggiando sia la lettura di libri a stampa che sul digitale, ascolto di audiolibri, piattaforme di narrazione online, app, in Italia legge il 99% della popolazione. I soli libri a stampa (illustrati compresi) sono letti dal 96%, una percentuale significativamente superiore al 68% della popolazione italiana sopra i 15 anni. Però, se guardiamo alla frequenza, solo un bambino o ragazzo ogni quattro (26%) legge più di sei libri a stampa l’anno. Il 70% degli italiani
0-14 anni legge solo fino a sei libri a stampa l’anno, il 4% non legge. Il voto medio complessivo sul piacere della lettura è una sufficienza stentata: 6,4.
Forte è la concorrenza di tablet e smartphone. Mediamente, nel 2025 il tempo settimanale dedicato alla lettura di libri tra gli 0 e i 14 anni è di un’ora e 55 minuti contro le 7 ore e 6 minuti di tablet e smartphone. La forbice è particolarmente ampia nella fascia 10-14 anni: un’ora e 43 minuti contro 10 ore e 28 minuti.
I dati sono contenuti nell’Osservatorio Kids dell’Associazione Italiana Editori (realizzato con Pepe Research ogni due anni) e presentato alla scorsa edizione di Bologna Children’s Book Fair durante l’incontro “La lettura tra gli 0-14enni. “Se incrociamo i dati del mercato bambini e ragazzi nel 2024 con quelli sulla lettura, abbiamo una rappresentazione chiara dei forti cambiamenti in corso – spiega il direttore di AIE Fabio Del Giudice –. Da una parte c’è un forte investimento di tempo e risorse da parte degli adulti per avvicinare i più piccoli ai libri fin dai primissimi mesi di vita, e questo si traduce in un numero molto alto di bambini avviati alla lettura e in un mercato particolarmente florido nella fascia 0-5 anni. Dall’altra parte, la concorrenza di tablet e smartphone rende difficoltoso il passaggio dei bambini e poi dei ragazzi alla lettura autonoma: il mercato cala nelle fasce di età più alte e il disinteresse cresce. Sono cambiamenti che devono interrogarci come cittadini, ancor prima che come editori”.
Nel 2024 la spesa degli italiani in libri per bambini e ragazzi è stata pari a 276,8 milioni di euro, in flessione dello 0,4% rispetto al 2023. Nel valore sono compresi 18,6 milioni di euro di fumetti per bambini e ragazzi (-2,2%). Le copie comprate sono state 24,2 milioni (-0,8%), comprese 1,3 milioni di copie di fumetti (-3,8%). Ma mentre i libri destinati ai bambini 0-5 anni sono cresciuti nell’ultimo anno del 9,2% a valore e sono oggi il 53,7% del totale, i libri 6-9 anni sono calati dell’8,8% e sono oggi il 30,9% del totale e quelli 10-14 anni sono calati del 10,3% e sono il 15,4% del totale.
Il boom del Fantasy
Il genere fantasy è in controtendenza rispetto a un mercato trade (libri di narrativa e saggistica venduti nelle librerie fisiche e online e nella grande distribuzione) che perde l’1,1% a valore e il 2,1% a copie nei primi dieci mesi del 2024: da gennaio a ottobre, le vendite di libri di genere fantasy sono cresciute del 27,1% a valore raggiungendo i 17,666 milioni di euro, del 26% a copie superando il milione di libri venduti (1.060.000). La classificazione è quella utilizzata da NielsenIQ-GfK che raggruppa fantasy e fantascienza in un’unica categoria.
Stampa di libri cosa aspettarsi nel 2025?
L’industria della stampa di libri è in continua evoluzione, spinta dai progressi tecnologici, dai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e da fattori economici. Con l’avanzare del 2025, diverse tendenze chiave modelleranno il panorama sia per gli editori che per i lettori. Vediamole insieme.
Dall’ascesa della stampa digitale a getto d’inchiostro alla diffusione della stampa Print-on-Demand fino alla crescita delle esigenze di sostenibilità, sono tante le tendenze che stanno caratterizzando la stampa di libri e che la modelleranno nel prossimo futuro. Su tutte queste spinte evolutive pesa l’ombra dei dazi che potrebbero essere imposti dal Presidente degli Stati Uniti d’America Donal Trump, provocando effetti significativi sul settore.
L’ascesa della stampa digitale a getto d’inchiostro
Nel 2024, Printing Impressions ha riportato che i libri stampati digitalmente stanno diventando sempre più popolari grazie al desiderio degli editori di avere tirature brevi e tempi di consegna rapidi. La stampa a getto d’inchiostro digitale ha guadagnato terreno negli ultimi anni, e questa tendenza è destinata a proseguire.
Questa tecnologia offre diversi vantaggi, tra cui:
- Opzioni di personalizzazione: La stampa digitale a getto d’inchiostro consente di personalizzare facilmente sin -
gole copie di libri senza dover creare lastre speciali. Ciò è utile, ad esempio, per inserire codici d’accesso nei libri scolastici o per personalizzare romanzi e album fotografici.
- Stampa su richiesta (on-demand): Consente di stampare libri in quantità ridotte, riducendo i costi di inventario e minimizzando gli sprechi. È particolarmente vantaggiosa per titoli di nicchia e opere autopubblicate.
- Flessibilità nelle quantità: Con questa tecnologia si possono stampare tirature che vanno da una singola copia a migliaia, rendendo più semplice soddisfare la domanda. Con i continui miglioramenti in termini di velocità, qualità e costi, la stampa a getto d’inchiostro si conferma come metodo efficiente per numerosi scenari editoriali.
Stampa su Richiesta (Print-on-Demand – POD)
La stampa su richiesta sta diventando sempre più essenziale, offrendo grandi vantaggi a editori e autori. Il suo punto di forza è la possibilità di stampare solo quando arriva un ordine, eliminando i costi legati allo stoccaggio dell’inventario. I benefici principali includono:
- Produzione scalabile: Il POD gestisce in modo efficiente la domanda fluttuante, soprattutto per titoli di nicchia o tendenze virali sui social, garantendo una produzione che si adatta agli ordini in tempo reale.
- Personalizzazione: Permette la creazione di libri personalizzati, come testi scolastici su
misura, rispondendo alla crescente domanda di esperienze di lettura uniche.
- Workflow integrati : Il POD si integra facilmente con le vendite online e la gestione degli ordini, semplificando il processo editoriale sia per chi si autopubblica che per gli editori tradizionali.
Tendenze nei segmenti di mercato
Libri Educativi
La stampa su richiesta e la stampa di dati variabili permetteranno l’apprendimento personalizzato, con materiali su misura e aggiornamenti rapidi dei programmi. Focus su consegne agili e minore necessità di magazzino.
Libri di Narrativa (Trade Books)
La gestione dell’inventario basata sui dati ottimizzerà le tirature, riducendo gli sprechi. Le liste dinamiche aiuteranno con il marketing mirato e strategie ibride tra stampa e digitale.
Autopubblicazione
Il POD accessibile e l’integrazione con gli store online daranno maggiore potere agli autori indipendenti. Aumenta l’accesso a opzioni di stampa di alta qualità e l’attenzione al contenimento dei costi. Si prevede una crescita della domanda di stampe digitali a tiratura ridotta.
L’impatto dei dazi sulle importazioni
L’introduzione di dazi su beni importati, tra cui carta e materiali per la stampa, può avere effetti significativi sul settore:
- Aumento dei costi di produzione: L’aumento del costo delle materie prime può portare a costi di produzione più alti per gli stampatori.
- Aumenti di prezzo per i consumatori: Gli editori potrebbero essere costretti a ritoccare i prezzi al rialzo per mantenere la redditività, con possibile impatto sulla domanda.
- Ritorno alla produzione domestica: I dazi potrebbero incentivare la produzione locale di carta e materiali, sostenendo l’economia interna ma, almeno inizialmente, aumentando i costi.
L’impatto a lungo termine dipenderà dalla natura dei dazi, dalla disponibilità di alternative nazionali e dal contesto economico complessivo.
Considerazioni sulla sostenibilità
La sostenibilità ambientale è sempre più importante per consumatori e imprese. Nell’industria della stampa di libri, questo si traduce in una crescente domanda di:
- Pratiche di stampa sostenibili: Sempre più stampatori adottano pratiche ecologiche, come l’uso di carta riciclata, la riduzione degli sprechi e il contenimento del consumo energetico.
- Inchiostri e rivestimenti a base vegetale: In alternativa ai prodotti a base petrolchimica, guadagnano terreno come opzione più eco-friendly.
- Silvicoltura responsabile: Con l’aumento delle preoccupazioni ambientali, si prevede una maggiore attenzione verso le pratiche forestali nel prossimo anno.
Sempre più consumatori sono disposti a pagare di più per prodotti realizzati in modo sostenibile, e questa tendenza continuerà a influenzare il settore della stampa libraria.
Fonte: Walsworth
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Packaging e psicologia strumenti preziosi per i brand del lusso
Durante l’ultima
edizione della London Packaging Week, il Professor Ben Voyer ha spiegato come il mercato del lusso utilizzi il packaging per intercettare la psicologia del consumatore e orientare le decisioni d’acquisto.
In un mondo traboccante di opzioni, il rapporto tra i consumatori e le loro scelte può essere paradossale. Pur proclamando di amare la scelta e, in una certa misura, persino di pretenderla, alcuni studi sostengono che l’atto di scegliere sia scoraggiante per molti di noi. Questa dinamica è particolarmente rilevante nel settore del lusso, dove l’interazione di emozioni, status e processi decisionali plasma il comportamento dei consumatori. Comprendere questa intricata rete è fondamentale per i brand che mirano a connettersi efficacemente con il proprio pubblico e, alla London Packaging Week, il Professor Ben Voyer ha approfondito la scienza alla base delle scelte dei consumatori in un intervento su come e perché i consumatori effettuano le loro scelte. Voyer sostiene che “i consumatori amano le scelte tanto quanto le odiano”. Questa dualità è al centro del comportamento del consumatore. La scelta rappresenta controllo e libertà, caratteristiche apprezzate dai consumatori, tuttavia lo sforzo mentale richiesto per prendere una decisione può essere schiacciante. Il paradosso emerge quando i consumatori si trovano di fronte a troppe opzioni. Il fenomeno noto come “tirannia della scelta” evidenzia come un numero eccessivo di opzioni possa portare a un affaticamento decisionale, riducendo in ultima analisi il benessere del consumatore. Voyer sottolinea che “il numero ottimale di opzioni è in genere da tre a cinque”. Quando le opzioni superano questa soglia, i consumatori possono rimanere paralizzati, incapaci di prendere una decisione.
Comprendere il processo decisionale Per progettare in modo efficace un packaging che faciliti il processo decisionale, i brand devono comprendere le tre fasi chiave del processo decisionale del consumatore: pensare, sentire e agire. Ogni fase presenta sfide e opportunità uniche per i brand di interagire con il proprio pubblico. La prima fase, quella del pensiero, implica l’elaborazione delle informazioni. I consumatori affrontano questa fase con diversi livelli di competenza. Voyer osserva che “non tutti i prodotti, non tutte le categorie, richiedono la stessa quantità di informazioni di pensiero. Molti dei prodotti che acquistiamo in realtà richiedono pochissime informazioni, mentre molti prodotti, che possono essere tecnici, ne richiedono molte. Quindi, quando si tratta di pensare, i consumatori dovranno prima pensare a ciò a cui c’è da pensare, il bello è che non tutti sono in grado di pensare allo stesso modo”. La seconda fase del processo decisionale, quella del sentimento, approfondisce le connessioni emotive che i consumatori instaurano con prodotti e brand. Voyer sottolinea l’importanza delle emozioni nel plasmare il comportamento dei consumatori. I brand del lusso spesso sfruttano il branding emozionale per creare connessioni durature, e la nostalgia si rivela una strategia particolarmente efficace. Voyer sottolinea il potere del sentirsi inclusi e appartenenti a un gruppo. La fase finale, il fare, si concentra sulle azioni intraprese dai consumatori in seguito alle loro decisioni. Tuttavia, Voyer avverte che gli atteggiamenti non sono indicatori affidabili del comportamento. “La
PACKAGING&CARTOTECNICA
correlazione tra i nostri atteggiamenti e ciò che facciamo effettivamente è di circa il 10%, quindi non si può prevedere molto sapendo solo cosa vogliono le persone”, spiega.
Comprendere il contesto in cui vengono effettuati gli acquisti è fondamentale e qualsiasi decisione viene presa in contesti in cui i consumatori non hanno il lusso di avere il tempo di riflettere.
Il ruolo del packaging nel mercato del lusso
Data la complessa relazione tra pensiero, sentimento e azione, il packaging emerge come un potente strumento a disposizione dei brand per orientare le decisioni dei consumatori. Un packaging efficace può semplificare le scelte, evocare emozioni e stimolare l’azione, portando infine al successo delle vendite.
Semplificare le scelte
Per aiutare i consumatori nel processo decisionale, i brand dovrebbero impegnarsi a semplificare le scelte attraverso un design intuitivo del packaging. Ciò significa fornire informazioni chiare che evidenzino i vantaggi del prodotto senza sopraffare il consumatore e che possano stimolare l’azione dei consumatori che provano emozioni positive o negative. Tuttavia, l’affermazione di Voyer secondo cui “è necessario adottare una strategia diversa per ciascuna di queste” sottolinea l’importanza di personalizzare il packaging in base all’esperienza e alla conoscenza del consumatore.
Offrendo un numero gestibile di opzioni, i brand possono alleviare la tirannia della scelta. Il packaging dovrebbe consentire una rapida comprensione, consentendo ai consumatori di prendere decisioni informate senza il peso cognitivo di un’eccessiva quantità di informazioni.
Evocare emozioni
Il packaging è anche una tela per la narrazione emozionale. I marchi di lusso possono sfruttare elementi di design, come colore, texture e immagini, per evocare emozioni che risuonano con il loro pubblico di riferimento. Voyer spiega che le emozioni possono indurre i consumatori a prendere decisioni più lente a quelle rapide e impulsive, affermando: “La pubblicità si basa molto sulle emozioni per influenzare la decisione, perché le emozioni sono un mezzo molto potente per far passare le persone da un processo decisionale lento a uno veloce”. Ad esempio, un packaging che utilizza immagini nostalgiche o una ricca palette di colori può evocare calore e comfort, invogliando i consumatori a scegliere un prodotto che risuoni con il loro stato emotivo. L’inclusione di elementi senso-
riali, come texture tattili o forme uniche, può rafforzare ulteriormente la connessione emotiva tra consumatori e prodotti.
Incoraggiare l’azione
Infine, il packaging dovrebbe incoraggiare l’azione. I brand devono considerare gli aspetti psicologici del comportamento dei consumatori, riconoscendo che diverse categorie di prodotto possono richiedere approcci diversi. Voyer suggerisce che comprendere la mentalità del consumatore è importante e la suddivide in due diversi processi mentali, in cui il packaging è fondamentale per garantire che la decisione di acquisto venga innescata. Durante il suo intervento, Voyer ha approfondito l’importanza di comprendere i diversi segmenti di consumatori all’interno del mercato del lusso per personalizzare le strategie di packaging. In particolare, per i brand del lusso, comunicare status ed esclusività attraverso il design del packaging è fondamentale per attrarre consumatori diversi. Un packaging che mette in risalto loghi o elementi di design distintivi può soddisfare i consumatori con un forte bisogno di status, mentre design più discreti possono attrarre coloro che cercano un lusso discreto. “Nel mercato del lusso ci sono persone benestanti ma con un basso interesse per lo status, in quanto preferiscono un branding molto discreto, mentre c’è anche il contrario, ovvero coloro che vogliono che tutti sappiano quando hanno effettuato un acquisto di lusso”, afferma Voyer. Comprendere questi segmenti di consumatori consente ai marchi di personalizzare il packaging in modo che risuoni con le motivazioni e i desideri specifici del loro target di riferimento. Con la continua evoluzione del mercato del lusso, i marchi devono adattare le proprie strategie per soddisfare le mutevoli preferenze dei consumatori. In un panorama caratterizzato da un’abbondanza di scelta, la capacità di semplificare il processo decisionale attraverso un design efficace del packaging sarà fondamentale per il successo. Sfruttando le intuizioni della psicologia del consumatore, i marchi del lusso possono creare un packaging che risuoni con il loro pubblico, favorisca connessioni emotive e incoraggi l’azione. Comprendere il delicato equilibrio tra scelta e processo decisionale consentirà ai marchi di affrontare la complessità del comportamento dei consumatori.
Fonte: London Packaging Week
Fonte: Knoll Packaging
Confezioni d’alta gamma sempre più green e personalizzate
L’industria del packaging di lusso sta vivendo una grande trasformazione, alimentata dai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e dall’accelerazione dell’e-commerce.
Secondo uno studio di Mordor Intelligence, il mercato del packaging di lusso nel 2025 totalizzerà un valore di 18,52 miliardi di USD, con una crescita del 4,20% CAGR, e dovrebbe raggiungere i 22,75 miliardi di USD entro il 2030. L’industria del luxury packaging sta vivendo una significativa trasformazione, alimentata dai cambiamenti nelle preferenze dei consumatori e dall’accelerazione del commercio digitale. I marchi premium stanno sempre più concentrandosi sulla creazione di soluzioni di packaging di lusso distintive e attraenti, che migliorano l’esperienza di acquisto complessiva, mantenendo al contempo l’identità del marchio, e che diventano per il brand un fattore distintivo per comunicare il valore del prodotto e l’eredità del marchio. L’integrazione delle tecnologie digitali nel design del packaging ha permesso ai marchi di offrire funzionalità avanzate di autenticazione e migliorare l’interazione con i consumatori.
Packaging sostenibili e biodegradabili
L’industria del packaging di lusso è caratterizzata da un cambiamento progressivo verso soluzioni di packaging sostenibili e biodegradabili. I principali marchi luxury stanno attivamente implementando iniziative di packaging sostenibile per soddisfare le aspettative dei consumatori e gli obiettivi ambientali. Ad esempio, Gucci ha lanciato un nuovo packaging sostenibile caratterizzato da un ornato motivo verde decorativo impresso su borse e scatole da shopping 100% riciclabili, con manici delle borse realizzati in poliestere riciclato al 100% e nastri in cotone biologico al 100%.
Soluzioni
personalizzate
L’altra grande tendenza che sta caratterizzando il
domanda di soluzioni personalizzate. Per far fronte alle richieste dei consumatori i brand si stanno impegnando per differenziarsi all’interno di mercati sempre più competitivi. Questa tendenza è particolarmente evidente nel settore dei superalcolici premium, dove marchi come Jägermeister offrono packaging specializzati per scatole regalo di liquori in edizione limitata, completi di elementi di design personalizzati. La tendenza della personalizzazione si estende a vari segmenti di lusso, con i marchi che investono in tecnologie e soluzioni innovative per offrire esperienze di packaging uniche. Le aziende stanno sempre più offrendo opzioni per la stampa personalizzata, la goffratura e le tecniche di finitura per creare soluzioni di packaging distintive che riflettono l’identità del marchio e le preferenze dei consumatori. Ad esempio, l’azienda irlandese Lily O’Brien’s consente ai clienti di caricare foto o immagini per la stampa personalizzata delle confezioni. Questo livello di personalizzazione non solo aumenta l’appeal del lusso, ma crea anche un’esperienza di unboxing più coinvolgente e memorabile per i consumatori, guidando la continua crescita delle soluzioni di packaging personalizzate nel mercato del lusso.
L’importanza della protezione
L’esplosione dell’e-commerce ha modificato radicalmente i requisiti del packaging di lusso, spingendo l’innovazione nei design protettivi e nell’esperienza di unboxing. I produttori di packaging stanno sviluppando soluzioni che mantengono l’integrità del prodotto durante il trasporto, offrendo al contempo l’esperienza premium che ci si aspetta dai marchi di lusso. Questa tendenza ha accelerato lo sviluppo di soluzioni di packaging multifunzionali che servono sia scopi protettivi che estetici.
Fonte: Mordor Intelligence
Digital On Pack Imballaggi in digitale? Si può!
Il TAGA Day 2025
“Digital On Pack” si è confermato un appuntamento fondamentale per il settore, offrendo spunti di riflessione, approfondimenti tecnici e un’occasione di confronto tra professionisti, studenti e appassionati della comunicazione stampata.
TAGA Italia, l’associazione per la promozione della conoscenza e del progresso tecnologico nel settore delle Arti Grafiche, ha ripetuto il consueto successo con l’annuale TAGA Day 2025, svoltosi venerdì 21 marzo 2025 presso l’Istituto Salesiano S. Ambrogio Opera don Bosco a Milano. L’evento, dal titolo “Digital On Pack”, ha focalizzato l’attenzione sulle tecnologie digitali per la produzione di packaging, proseguendo il lavoro iniziato lo scorso anno.
La giornata ha visto la partecipazione di oltre 100 iscritti e simpatizzanti, uniti dalla volontà di approfondire le opportunità e le sfide che la stampa digitale offre al settore del packaging. Alessandro Mambretti, Presidente di TAGA Italia ed esperto di stampa digitale, ha aperto i lavori, sottolineando
l’importanza di analizzare a fondo le tecnologie, le specificità, le opportunità e le insidie di questo processo produttivo. Dopo i saluti istituzionali di Daniele Mastrapasqua, responsabile area disciplinare grafica dell’Istituto, Mambretti ha rinnovato il benvenuto ricordando come il TAGA Day 2025 sia una tappa di avvicinamento al Print4All 2025, l’evento dedicato al printing in programma dal prossimo 27 al 30 maggio presso il quartiere espositivo di Fiera Milano.
Una giornata ricca di spunti
Il programma del TAGA Day, ricco di interventi tecnici, ha offerto una panoramica completa sul tema. La giornata è stata aperta da Marco Rotondo, consulente e formatore, che ha esplorato la stampa digitale nel packaging e nei materiali promozionali, evidenziando le opportunità legate alla differenziazione del prodotto, all’innovazione e alle pressioni della concorrenza, nonché le criticità relative alla resa dei colori speciali, alle conversioni colore e ai costi. Rotondo ha anche analizzato l’impatto della stampa digitale sui materiali promozionali, rispondendo alle esigenze di visibilità e campagne customizzate. In particolare, ha spiegato come nel mercato dei prodotti di largo consumo ci sia una stabilizzazione dei volumi, quindi le aziende cercano di differenziarsi aumentando le referenze per combattere la concorrenza e non perdere quote di mercato. L’obsolescenza del packaging a magazzino è una criticità ben presente. Oggi l’offerta dei prodotti deve essere molto variegata e questo, di conseguenza, impatta anche sulle confezioni. La stampa digitale può essere dunque la risposta a tutte queste esigenze. Alessandro Mambretti, Presidente di TAGA Italia, ha approfondito le dvierse tipologie di stampa digitale. Ha spiegato che, poiché la scelta di tecnologie digitali è ampia, quando si considera un investimento in un sistema di stampa digitale bisogna tenere in conto diverse variabili. Innanzitutto, va preso
Da sinistra a destra: Alessandro Mambretti, presidente di TAGA Italia e Marco Rotondo, consulente e formatore
in considerazione il metodo di scrittura più adeguato alle proprie esigenze, in secondo luogo il sistema di stampa. Un terzo aspetto, non trascurabile, è il formato, che fa la differenza per la resa e la produttività della macchina stessa, così come per il tipo di prodotto. Anche la parte software e RIP diventa essenziale in un investimento. In generale, una delle tecnologie digitali più diffuse è la stampa toner, che si basa su polvere e questa è una variabile importante nel processo. I sistemi di questo tipo, nonostante le limitazioni di formato per gli imballaggi, possono dare una risposta per immediatezza e semplicità di utilizzo nelle “microtirature” per il mondo del packaging e anche in termini di varietà di supporti. Anche gli spessori sono un elemento da tenere in ampia considerazione. Una tecnologia dominante sul mercato è quella elettroink che ha avuto un importante sviluppo. Anche per questa ci sono molti fattori da considerare. Tra questi, anche le normative sulla stampa di imballaggi che mettono in campo delle limitazioni da tenere in conto. La tecnologia inkjet è nota da tempo, e questo tipo di stampa è già stata testata nel corso degli anni sia in termini di supporti sia di applicazioni. Per realizzare certi tipi di prodotti, come ad esempio gli espositori, questa tecnologia resta la più interessante per i formati e gli spessori che è in grado di gestire. Infine, ultima, in termini di sviluppo e disponibilità sul mercato, è la nanotecnologia.
Emanuele Cheller di Lecta – Cartiere del Garda ha approfondito i criteri di scelta e le valutazioni dei supporti per la stampa digitale nel packaging, sottolineando l’importanza dell’uniformità dello spessore e della stabilità dimensionale del supporto, nonché l’adesione dell’inchiostro sulla carta patinata. Cheller ha illustrato diverse tecnologie di stampa digitale (Toner, Electroink, Inkjet base acqua e UV) e le relative valutazioni tecniche dei supporti, inclusi test di smearing e calibrazione. Sono state inoltre menzionate certificazioni e regolamenti come EUDR.
Raffaele Angelillo, Vicepresidente di TAGA Italia, ha trattato la gestione dei files, presentando specifiche e standard per garantire i risultati nella stampa digitale per il packaging. È stata menzionata la Ghent Workgroup PDF Specification e la norma ISO 19593-1:2018.
Mauro Tava ha esaminato le specificità e le criticità nella gestione del colore nella stampa digitale e nella realizzazione delle prove di stampa. Ha confrontato la stampa convenzionale e digitale, evidenziando come nell’offset si crei un ambiente più standardizzato, mentre nel digitale ogni produttore sviluppa la propria tecnologia. Tava ha illustrato i principi generali per il controllo del processo di stampa digitale basata su CMYK, seguendo il Process Standard Digital (PSD). Dopo la pausa e il momento di networking previsto a metà giornata, Alessandro Beltrami, a nome di Ecosystem, ha discusso le opzioni, le criticità e la sostenibilità per plastificazione, verniciatura, foil e abbellimenti nel contesto della stampa digitale, con un focus sulle tecnologie inkjet. Sono state affrontate le sfide nella gestione dei file digitali e delle vernici inkjet UV, nonché la gestione del registro in post-stampa e il ruolo dell’Intelligenza Artificiale. Giuseppe Prioriello, CEO & Founder di Packly, ha illustrato l’elaborazione, la gestione e l’utilizzo delle fustelle digitali, confrontando la fustellatura tradizionale con quella digitale (taglio laser) e mettendone in luce i vantaggi in termini di flessibilità e costi. Durante la giornata, è stato dedicato spazio all’aggiornamento sui lavori dei gruppi di lavoro attivi di TAGA Italia.
Adalberto Monti e Angelo Meroni di TAGA Italia hanno presentato la revisione del TAGA.DOC.16 “Linee guida alle lavorazioni cartotecniche”, con l’obiettivo di rendere il documento più chiaro e immediato. Piero Pozzi ha invece aggiornato i presenti sul nuovo documento “Spot color” (TAGA. DOC.21), che mira a spiegare come comunicare, definire e misurare i colori spot.
Un’anticipazione importante è stata la presentazione di Raffaele Angelillo sul TAGAbot AI, una proposta di intelligenza artificiale di TAGA Italia per offrire uno strumento ai soci per l’aggiornamento e la consultazione dei documenti.
Non è mancato un momento dedicato ai riconoscimenti di TAGA Italia, durante il quale sono stati celebrati i meriti di soci che con la loro dedizione contribuiscono alla crescita dell’associazione e del settore delle arti grafiche. I riconoscimenti vanno a Francesco Bordoni, premiato con una targa celebrativa e a Raffaele Angelillo, Piero Pozzi, Denis Salicetti e David Serenelli nominati “Chef TAGA”.
Il consiglio direttivo
TAGA Italia
FESPA Global Print Expo il luogo di incontro ideale
per visionari
In questo articolo, FESPA parla ai visionari più importanti della sua comunità ed evidenzia i motivi per i quali gli eventi Global Print Expo, Personalisation Experience e European Sign Expo, che avranno luogo dal 6 al 9 maggio 2025 presso Messe Berlin, sono il luogo di incontro ideale per loro.
FESPA ha individuato numerosi visionari all’interno della propria comunità. Ci sono innumerevoli motivi per cui gli eventi saranno il punto d’incontro definitivo per i visionari per entrare in contatto e collaborare. L’eterogeneità delle esperienze e dei contesti professionali di questi visionari permette loro di offrire un ventaglio di prospettive e competenze preziose e diversificate. Eppure, hanno una mentalità simile, condividono gli stessi obiettivi per il settore della stampa specializzata e hanno una serie di qualità in comune. Ad esempio, integrano ascolto, adattamento e guida con una mentalità curiosa che abbraccia l’innovazione. Sono inoltre orientati al futuro e sfidano i modi convenzionali di lavorare e pensare.
Graeme Richardson-Locke, responsabile delle associazioni e delle operazioni tecniche di FESPA, ha commentato: “Secondo me, un visionario è qualcuno che vede oltre le attuali tendenze di mercato e le modalità di lavoro consolidate per individuare le opportunità emergenti e i vantaggi delle nuove innovazioni. I visionari sono dedicati a pensare alle esigenze del futuro e a implementare tecnologie all’avanguardia, per offrire modi creativi di soddisfare le esigenze dei clienti in modi nuovi e d’impatto”. I visionari nel settore sono inoltre in
grado di identificare le opportunità emergenti e sfruttare le tecnologie all’avanguardia per massimizzarle.
Daniel Sunderland, Vicepresidente di Canagraf (La Cámara Nacional de la Industria de Artes Gráficas), l’associazione nazionale di FESPA in Messico, ha detto: “I visionari devono capire quello che sta accadendo nelle diverse regioni del mondo, amare la stampa e riconoscere le esigenze del settore”. I visionari sono anche appassionati di collaborazione, condividono attivamente le conoscenze e allineano le strategie a lungo termine con le tendenze del settore in continua evoluzione, assicurando che il loro impatto sia al contempo pratico e orientato al futuro. Graeme Richardson-Locke di FESPA ha detto: “Un visionario della stampa crea-
Speciale
tiva comprende il contesto più ampio del settore, come le mutate aspettative in materia di sostenibilità da parte dei marchi per soddisfare le richieste dei consumatori e gli sviluppi legislativi emergenti, il potenziale della personalizzazione e il continuo miglioramento dei flussi di lavoro digitali. I visionari ispirano gli altri dimostrando in che modo queste tendenze possano aggiungere valore, aumentare l’efficienza e costruire un vantaggio competitivo”.
Il punto di incontro ideale
Christophe Aussenac, Presidente di FESPA, e Fondatore e Direttore di ATC Groupe, ha detto: “Se si desidera rimanere informati e innovativi, il luogo migliore per trovare ispirazione sono gli eventi di FESPA. Incontrare altri professionisti è gratificante, mentre lo scambio di idee e la conoscenza di prospettive diverse consentono di arricchire le nostre conoscenze”. Daniel Sunderland di Canagraf ha aggiunto: “FESPA è l’unica associazione davvero globale che riunisce i principali attori del settore della stampa provenienti da ogni angolo del pianeta. Se si desidera comprendere quello che sta accadendo nel mondo nel settore, gli eventi FESPA offrono una possibilità per scoprirlo, e incontrare dei colleghi, sotto un unico tetto”. Raggruppando visionari e professionisti della stampa specializzata provenienti da tutto il mondo, FESPA Global Print Expo e i relativi eventi collaterali a Berlino daranno la possibilità alla loro comunità di visionari di essere sempre all’avanguardia, di rimanere informati e innovativi e di promuovere i progressi del settore della stampa.
Il programma degli eventi
FESPA Global Print Expo 2025 si prepara a introdurre le ultime novità nel programma di eventi, SmartHub e ESE Pavilion, oltre ad accogliere il ritorno degli eventi esistenti: i FESPA Awards 2025, la competizione ad alto tasso di adrenalina World Wrap Masters e Club FESPA Lounge. In concomitanza con gli eventi del 2025 (FESPA Global Print Expo, European Sign Expo e Personalisation Experience), che si terranno dal 6 al 9 maggio presso il centro fieristico Messe Berlin, in Germania, ciascun evento offrirà una panoramica sul mercato verticale di riferimento.
SmartHub
partner dello Smart Factory Trail confermati finora includono: Antigro Designer, Inkcups, Mimaki, Neolt, Polyprint e Trotec.
ESE Pavilion
L’evento concomitante European Sign Expo presenterà la sua nuova area Pavilion, incentrata sui membri emergenti dell’industria della segnaletica. Questo spazio sarà illuminato dai vibranti prodotti esposti dagli espositori che partecipano alla fiera, ricreando l’atmosfera di una vivace via del centro. L’area Pavilion sarà caratterizzata da tecnologie all’avanguardia nel campo della segnaletica digitale, dei LED e del software. Tra i partecipanti confermati vi sono Fast Digital Publicate, Polarstar e Verbax.
FESPA Awards
Gli eventi FESPA di Berlino vedranno il ritorno dei FESPA Awards, dedicati alla celebrazione dell’eccellenza e della creatività in 18 diverse categorie, tra cui stampa, segnaletica, effetti speciali, stampa tessile e su capi d’abbigliamento, rivestimento di veicoli, packaging e altro ancora. I lavori selezionati quest’anno saranno esposti per tutta la durata della fiera. I vincitori saranno poi annunciati dalla giuria di esperti durante la cerimonia ufficiale di premiazione che si terrà mercoledì 7 maggio.
World Wrap Masters
Situato all’interno di Personalisation Experience (Padiglione 5.2, Stand A55), SmartHub comprenderà uno spazio espositivo e una serie di sessioni di conferenze guidate da esperti. I visitatori possono anche partecipare allo Smart Factory Trail di SmartHub per vedere con i propri occhi esempi di produzione intelligente e tecnologia on-demand per la produzione. Lo Smart Factory Trail consentirà ai visitatori di comprendere l’importanza di ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza operativa, sfruttando i vantaggi dei più recenti metodi di produzione digitale. I
La competizione europea ad alto tasso di adrenalina World Wrap Masters e la finale World Wrap Masters torneranno anche nel 2025. Nei primi due giorni dell’evento, i concorrenti regionali si sfideranno in una serie di round a tempo, rivestendo sia veicoli che oggetti a sorpresa, nella speranza di passare alla finalissima del terzo e quarto giorno. I visitatori potranno anche assistere a una serie di dimostrazioni dal vivo condotte da formatori e giudici ospiti Kiss Lajos, Justin Pate, Ole Solskin Ravn, Ivan Tenchev e Jeremy Conner. Michael Ryan, responsabile di FESPA Global Print Expo, spiega: “I nostri eventi offrono ai visitatori l’opportunità di approfondire le tendenze e le sfide del prossimo futuro nel settore della stampa specializzata e della segnaletica. Il nostro nuovo evento SmartHub, che include Smart Factory e il programma di conferenze, incoraggerà i visionari di tutto il settore della stampa a migliorare le loro conoscenze sulla produzione intelligente”. www.fespaglobalprintexpo.com/
Speciale
liber A l’innovA zione...
Agfa è pronta a proseguire il suo slancio innovativo al FESPA 2025 di Berlino, presentando le sue ultime soluzioni di stampa a getto d’inchiostro ad alte prestazioni.
Con l’impegno di fornire tecnologia all’avanguardia che comprendono stampanti, inchiostri, software e servizi, Agfa continua a supportare le esigenze in continua evoluzione dei settori della stampa di insegne, espositori e imballaggi.
Nel corso dell’ultimo anno Agfa ha notevolmente ampliato e modernizzato il suo portafoglio di stampanti inkjet. L’azienda ha introdotto quattro nuove soluzioni di stampa a getto d’inchiostro: le stampanti ibride Anapurna Ciervo H3200 e Jeti Bronco S, la stampante roll-to-roll Jeti Condor e la single pass SpeedSet Orca. Inoltre, sono state introdotte funzionalità di automazione avanzate, come l’uso dei robot e un nuovo caricatore automatico, sia per la stampante ibrida Jeti Tauro che per la stampante piana Onset Grizzly. Queste innovazioni hanno incontrato una forte accettazione da parte del mercato, riflettendo il loro allineamento con le esigenze del settore.
“In Agfa, l’innovazione si muove velocemente come il mercato della stampa a getto d’inchiostro”, afferma Arnaud Calleja, Vice-President of Digital Printing Solutions di Agfa. “In poco più di un anno, abbiamo quasi completamente rinnovato il nostro portafoglio di stampanti a getto d’inchiostro. Ogni nuova soluzione è il risultato di una stretta collabora -
zione con i nostri clienti e della nostra profonda comprensione delle loro sfide e opportunità.” La gamma delle soluzioni dell’azienda è riunita sotto il tema Powerful by Nature, che sottolinea la forza, la versatilità e le prestazioni delle soluzioni Agfa. “Questa primavera, amplieremo ancora una volta il nostro portafoglio di stampanti a getto d’inchiostro per aiutare i fornitori di servizi di stampa ad affrontare nuove sfide”, aggiunge Calleja. “A FESPA Berlino, mostreremo tre nuove potenti attrezzature aggiunte, rafforzando la nostra promessa di fornire una bestia per ogni esigenza”.
Ispirazione e sostenibilità
Oltre a presentare nuove tecnologie, la presenza di Agfa a FESPA Berlino
metterà in evidenza una vasta gamma di stimolanti applicazioni di stampa. I visitatori potranno esplorare come le soluzioni di Agfa soddisfano diverse esigenze aziendali in applicazioni e mercati, scoprendo anche come Agfa contribuisce a far crescere un settore della stampa digitale più sostenibile. “Agfa si impegna ad aiutare gli stampatori del Sign & Display a rendere le loro attività a prova di futuro”, spiega Calleja. “Le nostre soluzioni di stampa di grande formato consentono ai clienti di soddisfare la crescente domanda di stampe sostenibili, garantendo al contempo un’affidabilità a lungo termine. Scegliere Agfa significa collaborare con un leader del settore noto per la produzione di soluzioni di stampa sicure, durature e aggiornabili”.
PAD 27 - STAND D70-D60
Speciale
Sun ChemiCAl
Soluzioni innovAtive per tr ASform A
re il buSineSS
Sun Chemical presenterà il suo portfolio completo di soluzioni per applicazioni di stampa grafica, tessile e industriale, all’insegna del tema “Experience. Transformation” a FESPA 2025.
Le soluzioni in mostra includeranno nuovi prodotti per il settore grafico e tessile, nonché l’ampio portfolio di inchiostri di Sun Chemical per diverse applicazioni. Saranno inoltre presentate le soluzioni di SunJet, il marchio di Sun Chemical per la stampa digitale a getto d’inchiostro.
Grafica di grande formato
Per il mercato della grafica di grande formato, Sun Chemical presenterà Streamline Toccata, un nuovo inchiostro a base d’acqua progettato per la stampa di poster e applicazioni di espositori su cartone ondulato. Basati su un’innovativa composizione chimica di dispersione e resina, gli inchiostri Toccata sono ideali per le elevate esigenze della grafica espositiva in applicazioni di poster e cartone ondulato per punti vendita, dove la qualità dell’immagine e i requisiti di elevata durata sono fondamentali.
Sun Chemical presenterà inoltre una nuova tecnologia di inchiostro UV per testine di stampa a bassa viscosità come la Epson i3200. Questa gamma, che si aggiunge al portfolio di tecnologie UV di Sun Chemical, includerà colori CMYK, bianco e vernice, ed è una formula a bassa viscosità che non richiede riscaldamento all’interno della stampanti.Verrà inoltre presentata la serie di inchiostri eco-solventi Streamline di Sun Chemical, che offre inchiostri a basso odore con certificazione GREENGUARD Gold. Questi inchiostri sono disponibili in cartucce, sacche o in grandi quantità. Saranno presentati gli aggiornamenti degli inchiostri Streamline ESL 2 e Ultima, che consentono la compatibilità con le testine di stampa Epson i3200 e Brother. A completare questa gamma,
le serie Streamline TVL 2 e TEL2, disponibili in sacche da 500 ml e progettate per supportare le stampanti a getto d’inchiostro eco-solvente.
Tessile
FESPA 2025 segna il lancio ufficiale sul mercato di Xennia Sapphire, una gamma di inchiostri pigmentati per tessuti, progettata per offrire colori vivaci e un’elevata resistenza. Adatta a tessuti in cotone, poliestere e misti, la gamma di inchiostri Xennia Sapphire comprende piattaforme di testine di stampa digitale a bassa, media e alta viscosità, coprendo l’intera gamma di stampanti di grande formato e industriali nel settore della decorazione tessile. Basati sulle dispersioni Sun Chemical, gli inchiostri Xennia Sapphire sono progettati per offrire le migliori prestazioni cromatiche, oltre a offrire un’eccellente resistenza al lavaggio e durata, rendendoli una soluzione ideale per il mercato della stampa digitale a pigmenti in continua crescita. Grazie ai leganti contenuti negli inchiostri, gli inchiostri Xennia Sapphire vengono fissati esclusivamente con calore a secco, eliminando l’acqua dal post-processo rispetto alle
tecnologie alternative di inchiostri digitali tessili a base di coloranti. Sarà inoltre esposta allo stand Xennia Jade, una gamma di inchiostri Direct-toFilm di alta qualità con colori vivaci e bianco ad alta coprenza. Progettata per soddisfare le crescenti esigenze e superare le sfide tradizionali, Xennia Jade garantisce qualità, stabilità e affidabilità superiori, aprendo la strada a un ambiente di produzione senza interruzioni. Sun Chemical presenterà inoltre i suoi principali inchiostri a sublimazione, tra cui ElvaJet Opal ed ElvaJet Topaz, nonché gli inchiostri reattivi Xennia Amethyst e gli inchiostri acidi Xennia Agate. L’intero portfolio di inchiostri tessili è sviluppato per soddisfare i più elevati standard ambientali, incluse le principali certificazioni tessili e le iniziative di gestione delle sostanze chimiche.
Industriale
SunJet, il marchio globale di Sun Chemical per la stampa a getto d’inchiostro, presenterà soluzioni innovative di inchiostro e processo per applicazioni quali grafica, décor, direct-to-shape, industria e packaging. SunJet metterà inoltre in evidenza le collaborazioni in corso con partner OEM, integratori di sistema e produttori di testine di stampa. Il team di serigrafia e tampografia di Sun Chemical presenterà un ampio portfolio industriale a supporto dei settori automobilistico, aerospaziale, elettronico, del packaging e dell’esposizione.
Sarà inoltre presentata la gamma di moduli di degassificazione SEPAREL, che rappresenta un significativo progresso nella tecnologia di degassificazione sviluppata da DIC Corporation. Questi moduli consentono prestazioni ottimali dell’inchiostro garantendo perdite di pressione minime e dimensioni compatte.
PAD 1.2 - STAND D40
Speciale
DurSt
inSpir Ation out of the box
Il gruppo altoatesino si prepara a lasciare il segno a FESPA 2025, portando a Berlino un ecosistema integrato che unisce sinergicamente hardware di ultima generazione, software all’avanguardia, inchiostri ad alte prestazioni e consulenza strategica per offrire ai clienti soluzioni sempre più avanzate e performanti.
Con il motto “Inspiration out of the box”, infatti, Durst porterà in scena un’esperienza immersiva dedicata all’innovazione, alla produttività e alla sostenibilità. L’obiettivo del leader altoatesino è offrire ai professionisti del settore una nuova prospettiva sulle possibilità della stampa, presentando sistemi, rigorosamente Made in Durst, pensati per aprire nuovi orizzonti applicativi.
Le novità in anteprima
A Berlino, Durst svelerà le ultime innovazioni nel settore della stampa digitale. In particolare, i riflettori saranno puntati su quattro tecnologie, che assicurano massima qualità, efficienza e versatilità: P5 X, la combinazione ad alte prestazioni tra stampa flatbed e roll-to-roll; P5 350 HS D4, l’ammiraglia Durst, con velocità e produttività potenziate; una nuova stampante a sublimazione super-wide con fissaggio integrato in linea con performance senza precedenti, al momento ancora top secret. Novità anche per la stampa tessile, con la presentazione di un’inedita serie progettata per applicazioni indoor e outdoor con inchiostri a base acqua. Completano l’offerta gli inchiostri proprietari Durst ad alta resa per colori brillanti e lunga durata. Il software svolge un ruolo centrale
nell’approccio Durst a 360°. Per questo, oltre alla tecnologia di stampa, il produttore altoatesino porterà a FESPA un’intera suite di soluzioni software avanzate, implementate con inediti strumenti basati sull’intelligenza artificiale che semplificano i processi produttivi, migliorando l’esperienza d’uso. La nuova release di Durst Workflow consentirà un’automazione ancora più evoluta, riducendo i tempi di lavorazione e aumentando l’efficienza operativa. Anche Durst Analytics evolve e passa al cloud, offrendo nuove funzionalità per il monitoraggio in tempo reale e l’analisi delle prestazioni, consentendo un controllo totale della produzione. Novità anche per Smart Shop, la soluzione di e-commerce intuitiva e completamente integrata firmata Durst dedicata al mondo del web-to-print, che permetterà di elaborare la gestione degli ordini e la
personalizzazione delle commesse in un’unica interfaccia. A completare il sistema, Lift ERP offrirà una gestione fluida e centralizzata dell’intero flusso di lavoro, dalla ricezione dell’ordine fino alla fatturazione, garantendo un’efficienza end-to-end.
Non solo tecnologie...
Ma FESPA non sarà solo un’occasione per scoprire le nuove tecnologie. Come sempre, Durst metterà a disposizione dei visitatori la sua esperienza nel settore, offrendo consulenze personalizzate per aiutare clienti e prospect a individuare le soluzioni più adatte alle loro esigenze. Per tutta la durata della kermesse, sarà possibile confrontarsi con gli specialisti Durst per approfondire strategie di ottimizzazione della produzione e scoprire opportunità di business in nuovi segmenti di mercato. Inoltre, verrà presentata l’attività di Durst Academy & Training che offre programmi di formazione mirati, con workshop e sessioni di aggiornamento pensati per massimizzare le prestazioni delle attrezzature. Infine, sarà possibile scoprire l’offerta di stampanti certificate Durst nel segmento second-hand, soluzioni economicamente vantaggiose con la garanzia di elevati standard qualitativi e supporto tecnico specializzato che contraddistinguono il marchio Durst.
PAD. 27 - STAND 35
Speciale
CAnon the power to move
A FESPA Canon svelerà le novità del suo portfolio di tecnologie di stampa grande formato. All’insegna del tema “The Power to Move”, le produzioni dei clienti Canon prenderanno vita, dimostrando come la stampa di grande impatto sia in grado di creare legami emotivi, offrire un reale impulso al business e trasformare gli spazi in esperienze indimenticabili.
Attraverso applicazioni realistiche per diversi settori, tra cui retail, arredamento d’interni, Point of Sale (POS) e packaging promozionale, Canon ispirerà i fornitori di servizi di stampa (PSP) con una serie di materiali realizzati con i sistemi Arizona, Colorado e imagePROGRAF, integrati in soluzioni end-to-end per la gestione dei flussi di lavoro che includono sia piattaforme proprietarie, come PRISMA XL Suite, che prodotti dei partner.
Lo stand Canon sarà caratterizzato da un concept store che mostrerà le possibilità creative e commerciali delle applicazioni grafiche di grande formato, tramite l’uso combinato di esempi di brand reali e marchi concettuali. Verrà esposta una ricca selezione di prodotti realizzati dai clienti, tra i quali, soft signage, packaging su cartone ondulato, ed espositori per la vendita al dettaglio. Saranno, inoltre, evidenziate le ampie
opportunità offerte dalle applicazioni per l’arredamento d’interni, con carta da parati, pannelli acustici, stampe su legno, vetro e piastrelle, poster e mosaici. Sempre presso lo stand, Canon esporrà alcuni progetti di successo, come quello del fiorista norvegese Fiori, che mostrerà, attraverso un caso aziendale reale di decorazione d’interni, come una forte collaborazione con la filiera di creazione, progettazione e produzione delle applicazioni possa massimizzare il potenziale della stampa generando un grande impatto visivo. Infine, uno spazio sarà dedicato al progetto immersivo World Unseen: una mostra fotografica unica nel suo genere che consente a tutti, anche a visitatori non vedenti e ipovedenti, di sperimentare le immagini in un modo completamente nuovo.
Presso lo stand, la stampante flatbed Arizona 2380 GTF con tecnologia FLXflow e relativa unità RMO (Roll Media Option) per la stampa di materiali
flessibili, darà dimostrazione pratica delle sue funzioni intelligenti “Hold” e “Float” per una migliore gestione dei supporti, oltre alla funzione “Instant Switch” che permette di passare da una modalità all’altra. Il flusso di lavoro digitale sarà ottimizzato grazie a PRISMA XL Suite.
La pluripremiata stampante roll-to-roll dotata di tecnologia UVgel Colorado serie M sarà impiegata nella stampa di applicazioni grafiche come carte da parati intense ed originali, vetrofanie e segnaletica su materiali tessili grazie a una serie di opzioni, tra cui l’inchiostro bianco, la tecnologia FLXfinish+ per la stampa con finitura sia lucida che opaca e FLXture per la creazione di nobilitazioni e delicati dettagli tattili in rilievo.
Diversi partner di finitura esporranno configurazioni differenti di UVgel Factory, tra questi UVgel Wallpaper Factory, collegata in linea un sistema Colorado serie M con un loader ed un rewinder Fotoba Jumbo Roll e una taglierina, e la configurazione UVgel Packaging Factory, per la stampa digitale economica e versatile di packaging e cartellonistica.
In rappresentanza della serie di stampanti inkjet waterbased Canon imagePROGRAF, sarà presente il modello imagePROGRAF GP-6600S (con formato 60 pollici, 152.4 cm) in grado di produrre grafiche di alta qualità, garantendo una riproduzione accurata delle immagini e dei colori caratteristici di ogni azienda. Attraverso la dimostrazione di flussi di lavoro end-to-end all’interno dello stand, Canon mostrerà come PRISMA XL Suite assicuri la massima precisione di stampa e semplifichi la produzione di lavori complessi, che si tratti di stampare applicazioni multi-layer o la creazione di applicazioni in rilievo.
PAD. 25 - STAND B10
Speciale
fujifilm
tr A A nteprime e pA rtner Ship
A FESPA 2025, Fujifilm annuncerà il lancio commerciale della soluzione a passaggio singolo HS3000 e di Acuity Triton con tecnologia di inchiostro AQUAFUZE, presentando al contempo Acuity Ultra Hybrid Pro con automazione completa.
Fujifilm utilizzerà la sua prima partecipazione a FESPA dal 2023 per presentare le sue più recenti soluzioni per la stampa di grande formato, introducendo offerte distinte, ma complementari, personalizzate per i diversi segmenti di mercato.
Presso lo stand B60 saranno esposti
Acuity Ultra Hybrid Pro e la nuova macchina da stampa a getto d’inchiostro a passaggio singolo HS3000 di Fujifilm e Barberan. Lo stand adiacente, A61, presenterà il lancio ufficiale di Acuity Triton e della tecnologia di inchiostro AQUAFUZE di Fujifilm, svelate in anteprima a drupa, che offrono un’alternativa innovativa alle altre tecnologie di inchiostro in questo settore di mercato.
Acuity Ultra Hybrid Pro
Progettata per le aziende di stampa che desiderano essere in grado di accettare ogni lavoro, che sia a tiratura alta, bassa o ultra-bassa, su supporti rigidi o in bobina; Acuity Ultra Hybrid Pro rappresenta il massimo in termini di versatilità e produttività. Gli utenti possono passare rapidamente e facilmente dai lavori su bobina a quelli su supporti rigidi e la stampante dispone di un’opzione di “tiratura rapida”, con una funzione per piccole bobine integrata nel piano di stampa, che consente di eseguire sul
momento brevi lavori su bobina.
La Acuity Ultra Hybrid Pro integra la tecnologia di inchiostro Fujifilm brevettata che aderisce a una vasta gamma di supporti ed è progettata espressamente per supporti rigidi e a bobina. Con una larghezza di stampa di 3,3 m, Acuity Ultra Hybrid Pro è dotata di un massimo di 32 robuste testine di stampa Kyocera a lunga durata, ciascuna delle quali offre una dimensione di goccia di 3,5 pl e fino a 10.624 ugelli per colore.
Per supportare la produzione di tirature elevate, nella Acuity Ultra Hybrid Pro si può facilmente integrare un nuovo sistema di automazione completo. Questo sistema è progettato per garantire la gestione automatica dei materiali rigidi, consentendo a un solo operatore di mettere in funzione la macchina per un processo totale “pallet-to-pallet”. Il
design robusto del sistema di automazione garantisce una produzione più veloce e, in più, offre l’opzione di ricorrere a un livello di automazione totale o parziale. Il sistema inoltre dispone di un’opzione di caricamento per l’alimentazione dei materiali nella stampante e di un sistema di scaricamento. Acuity Ultra Hybrid Pro sarà disponibile in commercio subito dopo FESPA.
Una soluzione integrata
Fujifilm e Barberan
Per la fascia di mercato ad altissima produzione, Fujifilm e Barberan hanno sviluppato una soluzione a getto d’inchiostro a passaggio singolo disponibile in due configurazioni. Il modello HS6000, che si colloca al vertice della gamma, è in grado di raggiungere volumi di produzione fino a ben 6.000 mq/ora, mentre l’HS3000, un’alternativa più piccola e con volumi più bassi, verrà lanciata a FESPA. Con un ingombro leggermente inferiore, una velocità di poco più bassa e un costo di investimento inferiore, HS3000 apre le possibilità della stampa a getto d’inchiostro a passaggio singolo a un pubblico molto più ampio.
La serie HS è la prima stampante multisubstrato a singolo passaggio a utilizzare le più recenti testine di stampa ad alta risoluzione (600 dpi), pur mantenendo piccole dimensioni delle gocce (5 pl). Questa tecnologia rivoluzionaria eleva la qualità e la produttività della serie HS ben oltre quella delle tecno -
La soluzione di stampa inkjet a passaggio singolo HS3000 di Fujifilm e Barberan
Acuity Ultra Hybrid Pro
logie a passaggio singolo della generazione precedente disponibili sul mercato. Né HS6000 né HS3000 sono prodotti di serie, ma possono essere configurati in vari modi a seconda delle priorità individuali e delle esigenze aziendali. Con opzioni di alimentazione manuale a partire da 600 cartoni all’ora fino all’automazione top di gamma a 2000 cartoni all’ora, la serie HS offre alle aziende di stampa la macchina che soddisfa le loro esigenze attuali e che può essere aggiornata sul campo in base al cambiamento delle priorità aziendali.
Fujifilm offre diversi set di inchiostri adatti a differenti applicazioni. Inoltre, per molti tipi di supporti, la stampa può essere effettuata senza primer. Inoltre, presenterà allo stand un configuratore interattivo che consentirà ai potenziali clienti di personalizzare la macchina in base alle proprie esigenze.
Acuity Triton con AQUAFUZE
Fujifilm presenta la sua nuova e rivoluzionaria tecnologia di inchiostro, AQUAFUZE, dopo oltre un decennio di ricerca e sviluppo. Questo inchiostro innovativo produce stampe a film sottile, a bassa densità, con dettagli nitidi e una finitura liscia e resistente ai graffi, eliminando la necessità di una mano di finitura. Le stampe sono altamente resistenti e adatte sia per applicazioni interne che esterne. La tecnologia AQUAFUZE combina i vantaggi dei LED UV e della stampa a getto d’inchiostro a base d’acqua, offrendo una forte adesione a diversi supporti senza richiedere un primer o un
ottimizzatore. Funziona con un consumo energetico inferiore e un’essiccazione a temperatura ridotta rispetto ai sistemi convenzionali a base d’acqua. Inoltre, offre una stampa a odore debole, soddisfa gli standard di sicurezza e migliora la stabilità del getto riducendo al minimo l’ostruzione degli ugelli. Fujifilm lancia AQUAFUZE con il debutto di Acuity Triton a FESPA. Questa stampante avanzata, prodotta in Giappone da Mutoh, è stata progettata appositamente per sfruttare la potenza di AQUAFUZE.
Acuity Triton, con una larghezza di stampa di 1,6 m, offre una qualità eccezionale a velocità fino a 15 mq/ora, garantendo al contempo un’asciugatura immediata per la finitura, il taglio o la laminazione. Grazie all’asciugatura a bassa temperatura di AQUAFUZE, Triton riduce al minimo le ostruzioni degli ugelli, migliora la stabilità del getto e riduce significativamente il consumo energetico, raggiungendo un livello più adatto alle aziende di tutte le dimensioni che danno priorità alla sostenibilità e necessitano di una manutenzione ridotta.
PAD 25 - STAND B60-A61
La Chimica al servizio dell’ Industria Grafica
Additivi di bagnatura
Sostitutivi dell’alcool isopropilico
Solventi di lavaggio
Rigeneratori
Prodotti speciali
Prodotti ausiliari
Prodotti per trattamento lastre
Prodotti per stampa UV e UV Led
Siliconi
Materie prime
Solventi Flexo
Prodotti per serigrafia
Acuity Triton con tecnologia di inchiostro AQUAFUZE
Speciale
b-flex itAliA
l A nCi A il nuovo Dtf
B-FLEX Italia porta a FESPA una nuova generazione dei propri prodotti DTF dalle performance di gran lunga superiori rispetto alle versioni precedenti. Questa evoluzione si affianca al lancio del nuovo catalogo e ad altre importanti novità.
Il costante impegno di B-FLEX Italia nella ricerca e sviluppo, parte integrante del DNA aziendale, ha permesso un’evoluzione importante delle proprie tecnologie legate al DTF che con la nuova linea garantiranno colori di stampa brillanti, performance superiori, durabilità e resistenza migliorate, senza rinunciare alla rapidità di applicazione tipica di questa tecnologia. Disponibile in bobina in cinque formati standard di altezza e in fogli A3, A4 e 40X50 cm, i film per il DTF si affiancano ad una colla appositamente
studiata per dare il meglio con i prodotti B-FLEX. Altissime performance di prodotto associate ad una costante attenzione verso la sicurezza grazie alla certificazione OEKO-TEX per il film ed ECO PASSPORT per la colla. A FESPA Berlino, lo stand di B-FLEX Italia sarà il palcoscenico ideale per osservare dal vivo i vantaggi di questa tecnologia e il potenziale derivante dal suo uso combinato con il termovinile. Per ogni progetto di personalizzazione B-FLEX Italia offre sempre il materiale più performante, adatto e dalle caratteristiche tecniche
più indicate. Con un’offerta che abbraccia da una parte il termovinile, sia da taglio che da stampa e taglio, che il DTF di qualità, B-FLEX Italia si conferma quindi il partner strategico per i professionisti del settore. La privilegiata posizione geografica permette all’azienda di offrire tempi di fornitura tempestivi, qualità e affidabilità con standard Made in Italy e un’assistenza tecnica nel proprio fuso orario, favorendo una gestione ottimizzata del flusso di cassa. Le filiali strategiche negli Stati Uniti e in Australia garantiscono inoltre all’azienda la possibilità di offrire altrettanti vantaggi al mercato globale
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guAnDong proSegue SullA “green promenADe”
A Fespa 2025, Guandong - riferimento nei supporti per la stampa digitale - prosegue il viaggio lungo la “Green Promenade”, confermandosi promotore di soluzioni sostenibili.
Da tempo, lo Specialista delle Specialità propone una gamma completa di supporti PVC Free, garantiti dal marchio GreenLife, offrendo un’alternativa ecosostenibile a tutte le attuali linee di prodotto. Materiali esclusivi, pensati per soddisfare le esigenze di un mercato sempre più sfidante, competitivo e attento a prestazioni ed ecocompatibilità. Tra le novità in mostra alla kermesse berlinese, una serie di esclusivi supporti quali Poly-rafia, Poly-banner e PP-Banner, tutti realizzati in mono resina poliolefinica, un innovativo materiale che permette il riciclo al 100% senza costosi passaggi intermedi di separazione. Soluzioni frutto di un DNA votato all’innovazione, che si traduce, da un lato, in continui investimenti in R&D per la messa a punto di
supporti all’avanguardia; dall’altro, in un ascolto sempre più puntuale delle esigenze dei singoli mercati europei. Un impegno che a Fespa si concretizzerà anche nella presentazione della nuova gamma Super Large Format, con tessuti e banner progettati per adattarsi alle più recenti tecnologie di stampa. Particolare attenzione sarà dedicata anche a Mairon, la nuova linea di plastomagneti dall’elevata resistenza meccanica, ideali per applicazioni industriali e a Fiberboo, il tessuto biodegradabile e compostabile ottenuto da fibre naturali di bamboo.
Per Guandong, l’appuntamento
fieristico sarà anche l’occasione per presentare ufficialmente il nuovo team commerciale, ulteriormente potenziato grazie all’ingresso di nuove figure strategiche, selezionate per il loro consolidato know how nel settore della stampa e la conoscenza approfondita dei mercati locali. A guidare il Sud Europa, sarà Moira Bentoglio, esperta in nobilitazione e stampa su materiali plastici e carta, che seguirà paesi strategici come Spagna, Portogallo, Grecia e Balcani. Inoltre, l’azienda ha ampliato la forza vendite con nuovi dealer: Isabelle Roy è la responsabile per la Francia, mentre il mercato tedesco (Germania, Austria e Svizzera tedesca) sarà presidiato da Christian Sell, Jan Pfefferle e Andreas Asal, per garantire un servizio ancora più capillare e localizzato. PAD. 3.2 – STAND A10
non Solo h A r DwA re...
In vista di FESPA, HP invita i visitatori per un’esperienza immersiva pensata per ispirare i fornitori di servizi di stampa a realizzare stampe di grande formato audaci, sostenibili e redditizie.
In fiera, i visitatori avranno l’opportunità di vedere per la prima volta in EMEA la stampante HP Latex R530, recentemente annunciata. Questa stampante HP Latex
rigida e flessibile, compatta e all-inone, è perfetta per le tipografie di piccole e medie dimensioni, offrendo un’esperienza di stampa accessibile ed efficiente che migliora l’efficienza produttiva, la versatilità e la sostenibilità.
Inoltre, HP avrà a disposizione un’area dedicata alle prove pratiche in cui i visitatori potranno provare il nuovo HP PrintOS Production Hub, l’unico software al mondo per grandi formati che integra la gestione degli ordini e il controllo remoto della produzione in un’unica piattaforma centralizzata e in tempo reale, aumentando l’efficienza e
più ver SAtilità nell A proDuzione teSSile
Ricoh presenterà a Fespa la versatilità di nuova generazione nella produzione tessile on demand con il sistema RICOH Pro™ D1600 DTF e la stampante Ri 4000 DTG.
Il sistema RICOH Pro™ D1600 DTF soddisferà le esigenze di produzione digitale ad alto volume dei mercati industriali. Le testine di stampa industriali Ricoh consentono di raggiungere velocità superiori a 20 mq all’ora per supporti di larghezza fino a 1300 mm. La stampante Ri 4000 DTG di Ricoh offre opportunità di produzione su tessuti in poliestere sia per decoratori che per stilisti di abbigliamento. Il processo di pretrattamento integrato nel sistema consente una stampa industriale di capi d’abbigliamento uniforme, dai colori vivaci ed efficiente a un prezzo accessibile. Questi sistemi integrano la tecnologia inkjet Ricoh, progettata
riducendo la complessità operativa. I visitatori dello stand HP avranno inoltre l’opportunità di esplorare il futuro della stampa di grande formato attraverso innovative soluzioni hardware e software, scoprire le applicazioni rivoluzionarie con un impatto concreto e comprendere come HP stia realizzando innovazioni sostenibili nel campo della stampa. Durante la fiera, HP collaborerà con la FESPA Foundation, a sottolineare il suo impegno nel far progredire il settore della stampa attraverso la cooperazione e l’innovazione, con un impatto positivo sulle persone e sulle comunità.
PAD. 4.2 - STAND A20
per offrire velocità, versatilità, durata e un deposito preciso dei fluidi, con una manutenzione minima. ColorGATE (un’azienda Ricoh) Production server versione 24, che gestirà tutti i dispositivi tessili in esposizione, garantisce una gestione efficace e una precisione cromatica costante e affidabile. Inoltre, i sistemi tessili supportano capacità di produzione locale just-intime e on-demand, riducendo gli sprechi, massimizzando le risorse ed eliminando i trasporti non necessari.
Ricoh approfondirà inoltre come la sua tecnologia Valvejet si allinei alle esigenze del mercato della verniciatura e del rivestimento industriale, che richiede fluidi
a viscosità più elevata, distanze di lancio più lunghe e gocce di dimensioni maggiori. A dimostrazione di queste potenzialità, verrà presentata la soluzione Ricoh per la stampa di pneumatici industriali, sviluppata per il mercato della personalizzazione di fascia alta. L’attenzione sarà inoltre rivolta alla comunità di sviluppatori R&S, dove la collaborazione tra fornitori può facilitare un rapido time-to-market. Testine di stampa, elettronica di azionamento, monitoraggio delle gocce e polimerizzazione sono elementi chiave in una catena di fornitura frammentata e Ricoh fornirà consulenza ai visitatori su come gestire questo complesso processo. PAD. 2.2 - STAND C40
Manroland Sheetfed l’evoluzione continua nel segno dell’innovazione
Oggi parte importante del gruppo Langley, Manroland Sheetfed ha ospitato un gruppo di aziende di riferimento nel mondo della cartotecnica e alcuni soci Gifasp nella sua fabbrica di Offenbach, dove – come affermano – “innovazione” è più di una semplice parola, ma è l’identità stessa dell’azienda.
Dal 2012 Manroland Sheetfed è parte integrante di Langley Holdings, un gruppo con business diversificati in numerosi settori industriali che, nel 2024, ha registrato un utile anteimposte di 120 milioni di euro. Questo garantisce al produttore tedesco la forza necessaria per proporsi sul mercato e affrontare le sfide degli ultimi anni. Langley ha confermato la sua fiducia nella stampa, attraverso le parole del proprio amministratore Bernard Langley: “Crediamo nel settore della stampa, crediamo nelle aziende che possediamo in questo settore e nei loro prodotti e crediamo nelle persone che ci sono dietro. Manroland Sheetfed rappresenta circa il 20% del fatturato del gruppo. È la qualità e l’affidabilità suprema delle macchine da stampa di Manroland Sheetfed e la dedizione del suo personale nel fornire un servizio di eccellenza, che permette ai
nostri prodotti e ai nostri servizi di parlare da soli. Quindi ora, ispirandosi alla frase del famoso discorso di Berlino dell’ex presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, anche io affermo: “Ich bin ein Rolander!”. La prospettiva di Langley è a lungo termine”. Dalla fonderia al demo center, l’obiettivo è continuare a migliorare ed evolvere la tecnologia per incontrare le necessità della clientela di tutto il mondo.
Una fabbrica all’avanguardia
In occasione della visita a Offenbach, dove erano presenti anche alcune aziende cartotecniche dell’associazione italiana dei produttori di astucci pieghevoli, Gifasp, Matteo Seghi, CEO di Manroland Italia, ha dato il benvenuto al gruppo di ospiti sottolineando come la tradizione di un nome importante nel panorama
delle arti grafiche e la forza di un gruppo finanziario solido abbiano dato ulteriore spinta alla filiale italiana, impegnata sul territorio nazionale a proporre le più recenti e innovative tecnologie del produttore tedesco, grazie ancheal supporto di un service rinnovato e proattivo. Adrian Powala e Roger Hahn, rispettivamente Sales Manager e Product Manager Large Format, hanno accompagnati i visitatori in un tour della fabbrica che comprende la sede centrale del gruppo, ampi capannoni di produzione e assemblaggio, una fonderia all’avanguardia, strutture di formazione, ricerca e sviluppo e il centro delle tecnologie di stampa. Dal 2012, anno dell’acquisizione, la fabbrica di Offenbach ha visto una trasformazione importante in uno stabilimento integrato in un complesso produttivo di livello mondiale.
La struttura si estende per circa 114.000
La fonderia, situata all’interno della fabbrica di Offenbach, rappresenta un reparto d’eccellenza, dove la produzione ha inizio...
STRATEGIE › Protagonisti
mq distribuiti su oltre 30 ettari. La fabbrica si suddivide in tre aree: la fonderia, la produzione e, infine, la zona di assemblaggio. Nello stesso headquarter sono i reparti amministrazione e vendita e in uno stabilimento adiacente le sale demo. In particolare, la fonderia, situata all’interno della fabbrica, rappresenta un reparto d’eccellenza dove tutto è seguito e controllato elettronicamente. All’interno si producono tutte le parti in acciaio delle macchine e, in base alle dimensioni e alla forma, si procede con metodi di lavorazione differenti. Alcuni elementi rimangono in fase di stagionatura per diverso tempo per stabilizzare i componenti della fusione e, una volta stabilizzati, possono procedere alla nuova fase di lavorazione. La fonderia produce anche una piccola percentuale di prodotti per aziende esterne e consociate del gruppo Langley. Fin dalla sua fondazione, Manroland Sheetfed ha aderito alla filosofia secondo cui l’R&D è la chiave per creare la prossima generazione di tecnologie di stampa avanzate. Con questo presupposto, l’azienda ha costantemente concentrato i suoi sforzi sulla ricerca e sullo sviluppo tecnologico, con l’obiettivo di rafforzare la ricerca di base altamente innovativa creando nuove aree tecnologiche.
Tecnologia a prova di futuro
Il cuore tecnologico è rappresentato dal Print Technology Center (PTC) che offre un’eccellente combinazione di know-how e competenze per continuare la storia di innovazione di Manroland Sheetfed. Proprio il PTC di Offenbach offre ai visitatori l’opportunità di scoprire le potenzialità di tecnologie come la Roland 700 Evolution e la Roland 900 Evolution, fiori all’occhiello del produttore tedesco. La Roland 700 Evolution, esposta al demo center, è in configurazione 7 colori con spalmatore, una macchina bivalente che può stampare sia con inchiostri tradizionali che UV. Tra le punte di diamante della serie Roland, la Roland 700 Evolution è estramamente flessibile grazie a sistemi di automazione avanzata, che hanno impressionato gli operatori in visita a Offenbach. Dal design futuristico ed elegante, l’ultima generazione della Roland 700 incorpora sviluppi avanzati e funzionalità tecnologiche di elevato livello. Dall’innovativa unità di inchiostrzione al cambio simultaneo in parallelo fino al sistema di gestione colore di ultima generazione, la macchina mira a fornire agli stampatori livelli di efficienza,
produttività, operatività e qualità senza precedenti. Ideale per la stampa di imballaggi ad alto volume, la Roland 700 Evolution è dotata di una serie di automatismi, quali InlineInspector 3.0, PressPilot, IntegrationPilot plus e Autoprint, raggiunge i più elevati livelli di automazione. Alimentata dalla sua innovativa tecnologia di azionamento e cuscinetti, è in grado di arrivare a velocità di 20.000 fogli/ora.
In esposizione presso il PTC anche Roland 900 Evolution, una macchina di grande formato che si caratterizza per livelli di efficienza e produttività senza precedenti. Grazie alla sua estrema versatilità è adatta anche alla stampa di packaging di alti volumi. I sistemi tecnologici all’avanguardia di cui è dotata puntano a migliorare l’efficienza produttiva in un’ottica di sostenibilità, nell’ambito della riduzione dei ecosti energetici, emissioni di rumore e sprechi non necessari nelle varie fasi di lavoro, dall’avviamento alla pulizia. Tutto questo grazie a l’Ecologic Pilot, un nuovo software che permette di analizzare il consumo energetico di ogni singolo lavoro. La nuova tecnologia di inchiostrazione Triple Flow affronta sfide specifiche per la stampa di grande formato, offrendo tre modalità di funzionamento dell’inchiostrazione separate. Con tutti i tratti distintivi di innovazione, produttività e qualità che sono diventati sinonimi del nome Evolution, la macchina da stampa di grande formato Roland 900 Evolution come la 700 Evolution è dotata di una vasta gamma di tecnologie di automazione per offrire avviamenti sempre più rapidi. Entrambi i modelli hanno attirato l’attenzione degli stampatori italiani in visita, così come l’aria di innovazione che si respirava nello stabilimento di Offenbach, a dimostrazione che Manroland Sheetfed ha ancora molto da dare al mondo della stampa nel prossimo futuro.
La Roland 700 Evolution, esposta al demo center, è in configurazione 7 colori con spalmatore
La Roland 900 Evolution è una macchina di grande formato che si caratterizza per livelli di efficienza e produttività senza precedenti
Il gruppo in visita alla fabbrica di Offenbach
Inspiring printing nuovi paradigmi nella comunicazione stampata
Questo il titolo della ricerca Canon che ridisegna il ruolo dei Printing Service Provider (PSP), presentata presso presso lo Spazio Davide Campari a Sesto San Giovanni (Milano).
Canon ha presentato i risultati della ricerca condotta dal Centro Studi Printing di Stratego Group relativi all’evoluzione del settore della stampa nelle strategie di comunicazione di marca e al ruolo dello stampatore nel suo rapporto con agenzie e brand.
Un’occasione di analisi e confronto importante per comprendere come i nuovi paradigmi di comunicazione influenzino le scelte di investimento dei brand, le modalità di lavoro delle agenzie e, di conseguenza, il ruolo dei Printing Service Provider (PSP): tra nuove sfide, aspettative e oppor-
tunità. La ricerca, riassunta in un approfondito e articolato report, ha coinvolto un campione di 19 agenzie – con clienti attivi principalmente nel settore alimentare, beverage, retail e servizi – e 18 brand italiani – di grandi, medie e piccole imprese operanti in diversi settori, con una prevalenza di aziende produttrici. Concentrandosi su 4 aree tematiche, il report ha evidenziato come il ruolo dello stampatore stia evolvendo in un contesto sempre più complesso e dinamico, in cui la conoscenza delle tecnologie digitali e la capacità di integrarle con le soluzioni tradizionali siano fattori chiave per il successo.
Rapporto tra comunicazione digitale e stampa
Dal report emerge come i nuovi paradigmi della comunicazione abbiano ridefinito, ad esempio, il rapporto tra obiettivi, canali di informazione e budget. Uno degli elementi che emerge è che le risorse da investire per la stampa non superano mai quelle impiegate nel digitale.
Ciò non significa, tuttavia, che l’efficacia della comunicazione stampata non venga riconosciuta, soprattutto quando si tratta della costruzione di brand awareness, della fidelizzazione dei clienti, della connessione emozionale con gi stessi e dell’attivazione immediata del target tramite l’utilizzo di QR code.
In generale, cataloghi, volantini e
STRATEGIE › Ricerche
brochure restano i mezzi stampati più utilizzati e la comunicazione massiva interessa sempre meno: per catturare l’interesse del pubblico, lo strumento vincente è sicuramente la personalizzazione. In tal senso, l’efficacia del packaging creativo, emersa nell’indagine, testimonia la necessità di usare confezioni e imballaggi come forma di comunicazione per distinguersi dai competitor. Inoltre, un rinnovato interesse verso l’advertising cartaceo suggerisce l’importanza della stampa nelle campagne di brand awareness, in un’ottica di maggiore memorabilità.
A questo si aggiunge il contributo della comunicazione visiva outdoor e indoor, in cui l’uso di applicazioni di stampa di grande formato rafforzano l’impatto visivo e la comprensione dei messaggi identitari dei brand, contribuendo a generare il cosiddetto “effetto WOW”. La stampa si conferma dunque come il canale preferenziale per esprimere autorevolezza, rendere riconoscibile il brand e intensificare la percezione di messaggi e valori aziendali.
L’uso della stampa
Dall’indagine risulta evidente che, sia per i brand che per le agenzie, il tema valoriale sia l’elemento distintivo della stampa. Uno strumento che gioca un ruolo comunicativo, oltre che funzionale e connesso agli obblighi di legge.
Il trend principale, in questo senso, sembra essere la ricerca di elementi creativi, distintivi, personalizzanti e, nel caso dei brand, anche di materiali innovativi. La stampa, proprio per il suo impatto emotivo, necessita di supporti in grado facilitare la memorabilità del contenuto narrativo e di generare impressioni tattili coinvolgenti. L’uso di materiali sensoriali offre al pubblico l’impressione di maggior cura, vicinanza e dedizione, a fronte di una quotidianità sempre più digitale e distante. L’osservatore, di fronte a un contenuto stampato e personalizzato, si sente apprezzato e coinvolto in un contatto diretto con il brand.
Il rapporto con lo stampatore
In questo scenario lo stampatore (PSP) assume il ruolo di consulente
sia per le agenzie che per i brand. Il fattore più ricercato diventa la qualità di stampa, mentre il prezzo più basso non è una discriminante nella scelta del fornitore; sono invece molto importanti la puntualità nella consegna e il rapporto costo/qualità. Altre caratteristiche ricercate, in particolare dai brand, sono la versatilità nella gestione di diversi tipi di progetto e la capacità di gestire quantità variabili, sia piccole che di grandi tirature. Le agenzie danno molto peso anche alla capacità di consulenza nella scelta dei materiali, delle finiture e delle tecniche di stampa più adatte a un determinato tipo di applicazione.
A fronte di questa tendenza, le agenzie ricevono dagli stampatori principalmente suggerimenti su come migliorare il design o la funzionalità dei prodotti da stampare, mentre i brand raccolgono informazioni sulle novità tecnologiche, sulla capacità di stampa e sui possibili supporti.
Tuttavia, dal report emerge che, sebbene il PSP non sia più considerato solo un fornitore, è ancora coinvolto solo una volta nel processo di produzione, per migliorare il design o la funzionalità del prodotto. Mentre se fosse attivato durante la fase strategica e progettuale, potrebbe portare la sua esperienza per promuovere, ad esempio, aspetti legati alla sostenibilità o suggerire soluzioni di stampa come touchpoint in iniziative multicanale e via di accesso al digitale.
Si evidenzia, dunque, un importante spazio di manovra in cui il PSP potrebbe inserirsi per proporre solu -
zioni di comunicazione da adottare, anche in una logica di miglioramento ed efficientamento del rapporto stampa-digitale. Non solo fornitore, ma interlocutore strategico, il PSP potrebbe distinguersi costruendo competenze e relazioni, diventando un riferimento anche oltre la propria offerta diretta.
La relazione con le tecnologie di stampa
L’analisi, infine, si concentra sulla stampa digitale, cercando di sondare la reale conoscenza delle sue potenzialità e dell’utilizzo concreto per le esigenze di comunicazione da parte dei due cluster (agenzie e brand).
Il risultato che emerge è che le tecnologie di stampa e i vantaggi offerti da queste ultime sono conosciuti e ampliamente valorizzati. Viene però sottovalutato o, poco considerato, l’aspetto di sostenibilità: area in cui i PSP potrebbero apportare il proprio expertise.
Il report prosegue analizzando applicazioni e soluzioni di stampa attraverso casi concreti di successo dei clienti Canon, dimostrando il grandissimo potenziale della stampa nel generare emozioni e centrare importanti obiettivi strategici. L’unico limite è l’immaginazione.
In conclusione, ciò che emerge dalla ricerca è il fatto che oggi i PSP possono davvero fare la differenza, proponendosi come consulenti a 360 gradi, offrendo soluzioni innovative e personalizzate, adattandosi alle nuove esigenze del mercato e alle richieste di brand e aziende, con le quali possono costruire relazioni solide e durature.
KoDAK ProSper rende digitali le attrezzature di stampa e finitura analogiche
Con oltre cinque decenni di esperienza nello sviluppo e nella produzione di testine di stampa inkjet, Kodak oggi offre all’interno del suo portafoglio i sistemi di stampa KODAK PROSPER Plus e KODAK PROSPER S-Series, che possono essere integrati con macchine offset, flexo e rotocalco e macchine per il post-stampa.
Nell’industria della stampa di oggi, le macchine digitali sono diventate parte integrante dei processi di produzione. La gamma di soluzioni digitali disponibili sul mercato è più varia che mai e, mentre l’industria continua a evolversi, sempre più aziende di stampa lungimiranti stanno investendo nella stampa digitale, principalmente inkjet. Oltre all’installazione di una macchina digitale autonoma, c’è un’altra opzione per gli stampatori che vogliono trarre dei vantaggi dall’elevata produttività della stampa digitale: l’integrazione di sistemi di stampa digitale che possono aggiungere qualità e velocità di stampa su attrezzature convenzionali. Integrare capacità digitali con le attrezzature di stampa o finitura esistenti può aiutare gli stampatori a sfruttare nuove opportunità di business, semplificare i pro -
cessi e aumentare il potenziale di profitto delle loro attrezzature senza un importante investimento finanziario. Con oltre cinque decenni di esperienza nello sviluppo e nella produzione di testine di stampa inkjet, Kodak possiede oggi nel suo portafoglio i sistemi di stampa KODAK PROSPER Plus e KODAK PROSPER S-Series. Le testine di stampa PROSPER offrono le alte velocità e la qualità di stampa necessarie per l’integrazione con macchine offset (a foglio e a bobina), flexo e rotocalco, e macchine per il post-stampa e la trasformazione degli imballaggi. Le soluzioni di stampa inkjet all’avanguardia di Kodak offrono agli stampatori la possibilità di passare alla tecnologia inkjet e quindi capitalizzare le opportunità nella stampa a dati variabili con questo approccio ibrido.
Grazie alla flessibilità d’integrazione e
alle diverse opzioni di configurazione, i sistemi di stampa KODAK PROSPER sono adatti a una varietà di utilizzi dove possono dimostrare la loro versatilità. Questi ambiti di applicazione includono: Direct mail – testo e immagini/grafici personalizzati, offerte/promozioni mirate e coupon
Imballaggi – codici a barre, codici 2D, versioning di massa, caratteristiche di sicurezza/anticontraffazione, codici variabili per applicazioni di imballaggi connessi e intelligenti
Settore dei giochi – biglietti della lotteria, concorsi, marketing dei concorsi
Prodotti per la cura personale e tovaglioli – decorazione del prodotto, design multipli, aggiunta di istruzioni per l’uso o messaggi di marketing. Producendo applicazioni in modo efficiente e conveniente con i sistemi di stampa PROSPER con tempi di consegna
brevi, gli stampatori possono soddisfare meglio le esigenze dei loro clienti e aiutarli a raggiungere i loro obiettivi più velocemente.
I sistemi di stampa PROSPER di Kodak assicurano elevata qualità delle immagini e alta velocità. Le testine di stampa utilizzano la tecnologia inkjet KODAK Stream, che consente velocità ultraelevate e alta copertura dell’inchiostro su una vasta gamma di supporti, inclusi quelli lucidi, grazie alla deposizione precisa delle gocce, che sono rotonde. I sistemi di stampa PROSPER offrono velocità fino a 900 mpm e producono una qualità delle immagini difficile da distinguere dalla stampa offset convenzionale. La larghezza di stampa della configurazione base è di 105 mm e può essere scalata per adattarsi ad altre larghezze; la stampa a colori CMYK è abilitata dalla sequenza di quattro moduli inkjet. I sistemi sono disponibili in diverse versioni di velocità e larghezza, consentendo agli stampatori di personalizzare la soluzione per adattarla alle loro esigenze specifiche.
Espansione flessibile della larghezza di stampa
Le testine di stampa PROSPER possono essere configurate fino a 12 in larghezza, creando una soluzione personalizzata per soddisfare le esigenze di una vasta gamma di applicazioni. Grazie a questa eccezionale scalabilità, gli stampatori possono iniziare in piccolo e successivamente aggiungere ulteriori
testine di stampa. A seconda della configurazione, i sistemi possono includere fino a 12 unità di stampa e 24 testine di stampa e possono essere facilmente integrati nelle attrezzature esistenti utilizzando soluzioni di montaggio Kodak o di terze parti. Gli stampatori possono iniziare con la stampa in bianco e nero e successivamente aggiungere colori spot e quadricromia man mano
che le loro esigenze evolvono. Lanciata da Kodak a drupa 2024, la nuova barra di stampa KODAK PROSPER porta la stampa con i sistemi di stampa PROSPER a un altro livello. Consente una stampa inkjet senza soluzione di continuità e precisa con larghezze di stampa scalabili con incrementi di 105 mm utilizzando più testine di stampa PROSPER. Questa soluzione offre una migliore messa a registro (automatica) del colore, riducendo scarti e ristampe. Inoltre, la funzionalità innovativa Smart Stitch aiuta a garantire una qualità di stampa costantemente elevata con output senza soluzione di continuità in grande formato. Per la massima flessibilità, la barra PROSPER è disponibile in opzioni preconfigurate in bianco e nero e CMYK, e configurazioni personalizzate per adattarsi a una varietà di applicazioni. Ad esempio, un’opzione CMYK preconfigurata con una larghezza di stampa senza soluzione di continuità di 306,8 mm consiste di 12 testine di stampa – 3 per ogni colore – più barre di stampa per il montaggio, 6 unità di stampa e un controller di sistema KODAK CS450.
OPTIMAX per carte non patinate e un primer migliorato OPTIMAX per carte patinate. I primer per imballaggi OPTIMAX sono disponibili per applicazioni di imballaggi in cartone ondulato e astucci pieghevoli non patinati e patinati, materiali non assorbenti come plastica, film e supporti per prodotti per la cura personale.
Adattabilità di inchiostri e primer
I sistemi di stampa PROSPER utilizzano inchiostri a pigmento a base acqua e inchiostri a base di coloranti KODAK EKTACOLOR sviluppati e prodotti da Kodak, che si asciugano rapidamente grazie alla loro composizione chimica. Un vantaggio chiave degli inchiostri risiede nel processo di micro-macinazione dei pigmenti proprietario di Kodak che crea pigmenti nanoparticolati estremamente fini con una distribuzione compatta. I pigmenti più fini rendono l’inchiostro più facile da spruzzare, riducono la dispersione della luce per ottenere colori più ricchi e puri e offrono una gamma di colori superiore e strati di inchiostro essiccati ultra sottili. Inoltre, gli inchiostri inkjet Kodak differiscono dagli inchiostri concorrenti per avere un livello inferiore di umettanti. Questo si traduce in un’essiccazione più rapida,
anche quando si stampa con alta copertura di inchiostro su supporti difficili. La tecnologia di essiccazione in linea a infrarossi ravvicinati (NIR) ad alta efficienza energetica o un sistema di essiccazione equivalente simile viene tipicamente utilizzata per asciugare gli inchiostri in modo affidabile. Le caratteristiche degli inchiostri EKTACOLOR consentono ai sistemi di stampa PROSPER di stampare immagini vivide con colori vibranti e di rendere in modo affidabile la gamma di colori offset, inoltre Kodak offre non solo inchiostri a colori CMYK EKTACOLOR, ma anche colori spot personalizzati. I sistemi di stampa PROSPER beneficiano anche dei primer KODAK OPTIMAX a base acqua che sono ottimizzati per gli inchiostri EKTACOLOR. Oltre a creare uno strato sottile per rafforzare l’adesione dell’inchiostro, i primer immobilizzano il pigmento, consentendo una stampa ad alta velocità anche con elevata copertura di inchiostro. Kodak ha sviluppato una gamma di primer ad alte prestazioni OPTIMAX per una vasta gamma di supporti e applicazioni. Questi includono un primer standard
Integrazione su misura da un’unica fonte I sistemi di stampa KODAK PROSPER sono composti da testine di stampa, controller dei dati e dei fluidi, inchiostri EKTACOLOR e primer dedicati OPTIMAX. Kodak ha una vasta esperienza nell’ingegneria e nella produzione di torri inkjet e supporti per l’integrazione efficace di sistemi di stampa inkjet ad alta velocità in macchine di stampa analogiche e linee di finitura o trasformazione. Questo consente a Kodak di fornire a ciascun cliente una soluzione ingegnerizzata su misura per qualsiasi applicazione e situazione di installazione.
“I sistemi di stampa PROSPER offrono soluzioni versatili e altamente efficienti che aggiungono la stampa digitale per varie applicazioni e segmenti di mercato senza compromettere la produttività delle attrezzature su cui sono installati.
La nuova barra KODAK PROSPER porta a un nuovo livello l’output di stampa a colori ibrida con estrema precisione del registro colore su colore”, ha detto Randy Vandagriff, Senior Vice President, Digital Print, Kodak. “Poiché siamo il fornitore unico della soluzione completa, comprese testine di stampa, controller, inchiostri, primer e soluzioni di integrazione, i clienti possono essere sicuri che possiamo supportarli rapidamente e in modo affidabile quando affrontano nuove sfide di mercato”.
Investire nei sistemi di stampa PROSPER consente di massimizzare le capacità delle loro attrezzature di stampa e finitura esistenti con la stampa digitale e soddisfare le crescenti richieste del mercato per output variabile, versioning e personalizzazione in modo efficiente e redditizio.
iKonix un approccio rinnovato per creare connessioni
Dall’acquisizione di Quadient Italy da parte di Francopost nasce Ikonix, una realtà con solide radici che guarda al futuro con uno spirito rinnovato. Attraverso il payoff “Relevant connections”, l’azienda si posiziona come una vera e propria piattaforma di comunicazione che, grazie alle sue soluzioni, permette ai propri clienti di entrare in connessione con gli utenti finali.
“Realtà che affonda le sue radici nel passato, ma con una veste e un entusiasmo rinnovati”: è con queste parole che Andrea Albanese, Direttore Commerciale di Ikonix, descrive la filosofia alla base della nuova azienda nata dall’acquisizione di Quadient Italy da parte di Francopost. Lo scorso 18 ottobre 2024, infatti, Francopost, solida realtà nata nel settore del mailing, ha perfezionato l’acquisizione di Quadient Italy e delle sue attività nei mercati Mail e Graphics.“Francopost è stata fondata da mio nonno negli anni ’70. Nel corso della sua storia, abbiamo ampliato l’attività per adattarci alle evoluzioni del mercato: abbiamo iniziato con le affrancatrici, per poi entrare nel campo del trattamento del denaro contante e, infine, investire nel settore della postalizzazione con gli smart locker. La nascita di Ikonix costituisce un ulteriore passo nel nostro percorso evolutivo”, ha spiegato Claudio Schulte, Amministratore Delegato di Ikonix e CEO di Francopost.
I vantaggi del nuovo assetto Questa nuova avventura è iniziata all’insegna della continuità, sia a livello di risorse umane che di core business, seppur con alcuni progetti che porteranno con sé nuove opportunità.
“Stiamo passando dalle dinamiche tipiche di una multinazionale a una logica di piccola-media impresa italiana. Stiamo sperimentando i vantaggi di questo nuovo assetto, quali maggiore rapidità nelle decisioni e più flessibilità dal punto di vista operativo”, ha commentato Paolo Todeschini, Sales Manager Graphics di Ikonix. “Le due divisioni di Quadient Italy, cioè Mail e Graphics, sono rimaste invariate. Per quanto riguarda il settore Graphics nello specifico, siamo presenti con commerciali diretti e indiretti su tutto il territorio italiano. Rappresentiamo il
brand Duplo, oltre ad alcuni altri marchi a corredo della nostra offerta di prodotti per il post-stampa”.
Tra best seller e nuove strategie
“I prodotti presenti nella nostra offerta sono rimasti pressoché invariati, con un’attenzione particolare verso attrezzature più importanti in termini di capacità produttiva e formati, seguendo la strategia di Duplo. Di conseguenza, il nostro target si sta ampliando verso aziende di dimensioni maggiori, con abitudini di acquisto più progettuali”, spiega Paolo Todeschini. Ikonix offre un portafoglio prodotti molto ampio e curato, sempre caratterizzato dalla qualità delle tecnologie proposte. Infatti, la flessibilità del nuovo assetto aziendale permette di seguire le esigenze del mercato introducendo agilmente, accanto ai best seller di grande successo, novità e soluzioni sempre più all’avanguardia progettate da produttori europei e giapponesi riconosciuti per affidabilità e qualità. Tra i “grandi classici” nella gamma di prodotti proposta da Ikonix, è stata confermata la serie di verniciatori UV DuSense di Duplo, tra cui spicca l’ultimo modello DuSense DDC-8000. Questa soluzione per l’embellishment ha registrato installazioni record: 200 in Europa, di cui 46 solo in Italia. “Non vogliamo
essere semplici fornitori, ma intendiamo selezionare prodotti e partner eccellenti. Questo ci permette di focalizzarci su una fascia di mercato, non di prodotto, che cerca qualità. Per questo motivo, non è escluso che in futuro amplieremo la nostra gamma di prodotti per allinearla ulteriormente ai nostri standard”, aggiunge Andrea Albanese.
Assistenza tecnica capillare
Con un installato significativo in Italia, la presenza di tecnici preparati dislocati sul territorio nazionale permette di fare un salto di qualità nel supporto al cliente e consolidare le basi per crescere ulteriormente in futuro. “Considerando la conformazione del nostro territorio, affinché un’azienda sia profittevole non è pensabile affidarsi a tecnici operanti esclusivamente nell’area della sede centrale. Ikonix, infatti, ha creato una serie di ‘filiali virtuali’ grazie a una rete capillare di tecnici freelance, collaborati e service partner che si attivano su chiamata, in funzione della vicinanza al cliente. Allo stesso modo, puntiamo ad ampliare anche la nostra rete commerciale. Inoltre, - conclude Andrea Albanese, - continueremo a essere presenti alle fiere di settore e ad organizzare eventi privati per essere vicini ai clienti italiani, ad esempio con la prossima inaugurazione del nuovo showroom”.
gAlluS mAttejet nuova tecnologia con finitura opaca per etichette digitali
Gallus Group, consociata di Heidelberger Druckmaschinen AG, ha annunciato, in occasione dei Wine Label Days, la disponibilità commerciale globale della sua nuova tecnologia Gallus MatteJet, che consente la finitura opaca delle etichette sulla Gallus One.
Presentata come una svolta nella ricerca a Labelexpo Americas nel 2024, la forte domanda del mercato ha spinto Gallus ad accelerare lo sviluppo di Gallus MatteJet. Con un concetto esclusivo, ottenuto rimuovendo la tradizionale finitura lucida stampata digitalmente, che storicamente è uno dei principali ostacoli all'adozione delle etichette digitali, Gallus MatteJet apre la strada all'uso ampliato nelle etichette e negli imballaggi, in particolare in segmenti di fascia alta come vini e alcolici, dove i marchi esigono una finitura opaca sofisticata ed esclusiva. Il valore del mercato globale delle etichette per i vini è stimato in oltre 3,5 miliardi di dollari ed è costantemente in crescita, con la possibilità di raggiungere i 5,8 miliardi di dollari entro il 2033; pertanto la nuova tecnologia offre un'opportunità significativa per i trasformatori di accedere a un nuovo flusso di entrate estremamente redditizio. Dario Urbinati, CEO di Gallus, ha commentato: "Finora era possibile ottenere una finitura opaca per la stampa a getto di inchiostro digitale solo attraverso l'aggiunta di flessografia integrata o apparecchiature di post-elaborazione per utilizzare rivestimenti opachi, aggiungendo tempo, complessità e costi alle operazioni. Ora, eliminando la necessità di questi tipi di vernici, i clienti possono sbloccare varie funzionalità, oltre a preservare la texture superficiale del substrato desiderato. Di conseguenza si riduce anche la strumentazione richiesta e la pulizia dei macchinari per
i rivestimenti, apportando un vantaggio significativo su tutta la linea. Tre anni fa, con il lancio della Gallus One, abbiamo affrontato l'ostacolo del costo totale di proprietà (TCO) sulle etichette digitali redditizie. Con MatteJet, abbiamo sviluppato ulteriormente questo concetto, portando tutti i vantaggi delle etichette opache stampate digitalmente ai marchi premium, anche con tirature limitate, inventario ridotto, sostenibilità migliorata, personalizzazione e stampa su richiesta. Questi sviluppi strategici dimostrano il nostro impegno verso la riduzione del divario
tra le grandi promesse delle tecnologie digitali e l'attuale realtà per le aziende in tutto il nostro settore. Rendendo l'adozione delle soluzioni digitali un percorso accessibile e redditizio per altri trasformatori e sostenendo ulteriormente la spinta verso una stampa intelligente e connessa, questa innovazione chiude efficacemente il cerchio per le etichette digitali premium.”
Con orgoglio la prima Gallus One con tecnologia MatteJet è stata venduta in Italia, ma non è stato ancora reso ufficiale il nome del cliente.
Il dr. Frank Schaum, Executive Vice President Business Segment Print di Heidelberg, ha affermato: "Siamo il partner chiave per gli stampatori industriali, in
PRODOTTI&TECNOLOGIE ›
grado di supportare una produzione di stampa efficiente dall'inizio alla fine. La competitività è sempre più determinata da prodotti hardware, software e servizi coordinati e Heidelberg può offrire tutto questo...".
La tecnologia è stata sviluppata in partnership con GEW (EC) Limited.GEW, che ha svolto un ruolo di primo piano nello sviluppo di Gallus MatteJet, dimostrando il potere della collaborazione nella promozione dell'innovazione. Bernd Prattl, consigliere delegato della società, si è detto orgoglioso della collaborazione su questo progetto.
Il concetto System to Compose
In occasione dei Wine Label Days, Thomas Schweizer e il team di tecnici Gallus hanno dimostrato dal vivo le potenzialità del sistema. La tecnologia Gallus MatteJet è progettata per integrarsi facilmente con la Gallus One, la macchina da stampa per le etichette digitali che è il fiore all'occhiello dell'azienda. Adesso. la nuova innovazione può essere incorporata sia nella larghezza di stampa di 340 mm che nella larghezza web recentemente ampliata di 430 mm, migliorando ulteriormente il concetto System to Compose ed esaltando la performance e la flessibilità per le aziende. Con una combinazione modulare del flusso di lavoro e delle opzioni di manutenzione, oltre all'apparecchiatura, System to Compose offre compatibilità con tutte le linee di prodotti principali di Gallus e consente ai trasformatori di adattare in modo economicamente vantaggioso la loro
offerta di tecnologia per soddisfare le esigenze mutevoli del mercato per un successo a lungo termine.
Tutti i benefici dell'innovazione
I vantaggi principali di Gallus MatteJet sono la possibilità di ottenere una finitura opaca di alta qualità senza alterare la sensazione tattile del supporto specifico per vino e liquori. Questa tecnologia elimina la necessità di materiali di consumo aggiuntivi come vernici, lastre flexografiche o apparecchiature di postproduzione, semplificando il precesso e la logistica e migliorando l'efficienza complessiva del flusso. Inoltre, Gallus MatteJet consente ai converter di sfruttare appieno i vantaggi della stampa digitale, tra cui la puntualità nella produzione, l'elevata flessibilità e il basso costo totale di proprietà (TCO). Infine, ultimo ma non meno importante, il sistema può essere attivato o disattivato facilmente con la semplice pressione di un pulsante, garantendo cambi di lavoro rapidi ed efficienti, con un conseguente risparmio di tempo significativo. Ferdinand Rüesch Sr., oggi Brand Ambassador di Heidelberg e Gallus, ha accompagnato gli ospiti dei Wine Label Days in un viaggio nella storia dell'azienda all'interno del museo, situato nella parte superiore del Gallus Experience Centre. Gallus MatteJet rappresenta la più recente innovazione del Gallus Experience Center, aperto due anni fa come punto di contatto del settore per promuovere l'innovazione attraverso la collaborazione. Il centro, che è ora diventato un importante polo per l'educazione, la formazione, la
Ricerca e lo Sviluppo e l'avanzamento del settore, ha svolto la funzione di incubatore per una serie di collaborazi
Gallus, un pilastro nella strategia Heidelberg
Dario Urbinati conclude: “È stato incredibile assistere all'entusiasmo che i nostri clienti hanno mostrato nei confronti di Gallus MatteJet e condividere la loro emozione. Crediamo che MatteJet semplifichi l'innovazione, l'esperienza e l'attenzione sul cliente che Gallus e Heidelberg apportano al settore. Siamo ansiosi di vedere l'impatto che avrà sul mercato e le opportunità che offre alle aziende produttrici di etichette.” Il lancio della nuova tecnologia digitale riflette la posizione di Heidelberg in qualità di fornitore completo di soluzioni per tutti i processi di stampa moderni, offrendo l'intera gamma, dalla stampa laser a quella a getto d'inchiostro, dalla stampa offset a quella flessografica, il tutto controllato da un flusso di lavoro comune Prinect. In qualità di consociata, Gallus rimane un pilastro importante nella strategia di crescita dell'azienda per il mercato degli imballaggi e delle etichette e continuerà a svolgere un ruolo cruciale nel futuro di Heidelberg.
Dario Urbinati, CEO di Gallus Group e Ferdinand Ruesch,Brand Ambassador di Heidelberg e Gallus
the poStpreSS AlliAnCe
insieme è meglio!
Gli Hunkeler Innovationdays sono stati l’ennesima e importante occasione per i marchi di riferimento nel settore della finitura di stampa, come baumannperfecta, BOGRAMA, H+H, Hohner, MBO e Wohlenberg, di rafforzare il concetto di soluzione interdisciplinare sotto il brand di “Postpress Alliance”.
Durante l'evento internazionale di Lucerna, i partner dell’alleanza hanno dimostrato la loro capacità di definire standard elevati in tutte le aree di loro competenza, taglio, fustellatura, piega e micro-piega, cucitura a punto metallico e brossura. L’ integrazione di sistemi robotici collaborativi, oltre all’ interconnessione di tutte le aree di lavoro per la digitalizzazione del processo produttivo completano l’offerta rendendola perfettamente conforme ai requisiti industria 4.0.
Approccio interdisciplinare e vision comune
Ciò che caratterizza la Postpress Alliance non è solo la varietà delle sue tecnologie, ma anche l'approccio interdisciplinare dei partner. La visione comune è quella di sostenere l'industria della stampa nel processo di finitura, di accompagnarla nella fase di transizione e trasformazione con innumerevoli soluzioni. L'alleanza stabilisce standard sicuri, crea sinergie e traccia una linea guida verso il futuro. Gli HID25 come fiera, sebbene di dimensioni contenute, hanno offerto un'alta qualità di visitatori con un focus mirato sulla stampa e finitura digitale, dove la Post Press Alliance ha potuto dimostrare infinite soluzioni perfettamente personalizzabili.
Soluzioni complete, dinamiche, connesse e innovative
La stampa in bobina è una caratteristica sempre più utilizzata nella stampa digitale. Infatti, la piegatrice M9 di H+H è stata presentata in combinazione con lo svolgitore UW23 e lo sheeter SVC23 della MBO, dimostrando l'efficacia produttiva della lavorazione di pieghevoli molto piccoli, particolarmente utile per le industrie di stampa farmaceutica. Per quanto riguarda la finitura delle brochure a punto metallico, i tre partner MBO, H+H e Hohner hanno illustrato i
vantaggi delle loro soluzioni interdisciplinari. Grazie all'integrazione di macchine come lo svolgitore UW23, lo sheeter SVC525C, la piegatrice DFT23 (tutte MBO) e ET 407 della H+H e collegate all’accavallatrice-cucitrice HHS-Futura della Hohner, è stata dimostrata una modalità di lavorazione selettiva che gestisce automaticamente il processo dalla fase di taglio e piega fino all’ operazione di cucitura a punto metallico e taglio trilaterale, garantendo efficienza e sicurezza di produzione. Questa si presenta la soluzione più idonea e richiesta, per la produzione di piccole tirature sempre più personalizzate. Il CoBo-Stack 30i della MBO, integrato alla fine della linea, ha evidenziato come i robot collaborativi possano semplificare ulteriormente il lavoro, consentendo a un solo
operatore di gestire l'intera linea. BOGRAMA, specialista nella fustellatura, ha presentato la sua collaborazione con SpencerMetrics, offrendo non solo le potenzialità della sua tecnologia di fustellatrice rotativa BSR 550 basic, ma anche una gestione dei dati di produzione visualizzata su schermi ben visibili. I visitatori hanno apprezzato i tempi di allestimento ridotti, la fustellatura senza interruzioni e l'opzione di rimozione degli sfridi. La BSR 550 basic, già nota per la sua efficienza, ora offre anche connettività e monitoraggio del processo.
Baumannperfecta ha dimostrato il tagliacarte ad alta velocità BP 92, progettato per i piccoli formati e la stampa digitale. Grazie alla tecnologia Straight 2 Cut, i dati di prestampa vengono convertiti direttamente in programmi di taglio tramite uno scanner di codici a barre, rendendo il processo rapido e preciso. La completa integrazione di questo tagliacarte ad alta velocità nei flussi di lavoro digitali e nei sistemi di gestione (MIS) rappresenta una soluzione idonea per il controllo di processo delle lavorazioni.
Wohlenberg ha colto l’occasione per illustrare le ultime innovazioni e i nuovi prodotti nel campo della brossura, interagendo con i visitatori in colloqui personali. Il nostro motto, “Meglio insieme”, è stato come sempre un successo.
luxlAb Di luxoro nuova dimensione del packaging di lusso
Il primo laboratorio di mockup cartotecnici firmato Luxoro verrà presentato in anteprima a Packaging Première 2025.
C’è una novità che promette di ridefinire il concetto stesso di prototipazione nel packaging di lusso. Si chiama LuxLab ed è il primo laboratorio di mockup cartotecnici firmato Luxoro, che verrà presentato in anteprima a Packaging Première 2025. Allo stand Luxoro sarà possibile scoprire da vicino questo innovativo laboratorio nato per accompagnare brand e designer nella realizzazione di prototipi fedeli, funzionali e nobilitati. Un ambiente dove la creatività incontra la precisione industriale per dar vita a mockup che rispecchiano esattamente l’aspetto del prodotto finale.
Le caratteristiche del laboratorio
LuxLab è unico nel suo genere: applica processi industriali alla produzione del singolo pezzo, consentendo una verifica tangibile della resa estetica e funzionale del packaging ancora prima della stampa. Un vantaggio strategico enorme per chi cerca non solo bellezza, ma anche efficienza, controllo e
flessibilità nel processo creativo. All’interno dello stand Luxoro, il visitatore sarà guidato attraverso le fasi operative che definiscono il metodo LuxLab: dalla presa in carico del progetto, alla prototipazione digitale tramite il software 3D DREAMCOMPOSER®, fino alla selezione delle nobilitazioni – tra colori, metallizzazioni, cliché, texture ed effetti speciali – e alla realizzazione fisica del mockup. Un percorso interamente supportato da un team multidisciplinare, in grado di offrire una consulenza mirata e trasversale, affiancando i clienti in ogni fase.
Packaging Première sarà l’occasione perfetta per vedere LuxLab in azione:
osservare come una semplice idea si trasformi in oggetto tridimensionale, testarne la resa e valutarne l’impatto grazie alla perfetta simulazione del prodotto finale.
In un mercato sempre più attento all’esperienza, alla narrazione e al valore percepito del packaging, LuxLab si propone come alleato strategico per i brand del lusso, offrendo realismo pre-produzione, possibilità di più alternative di prova, massima personalizzazione, prevenzione dei colli di bottiglia, condivisione semplificata del progetto all’interno dei team, nobilitazioni d’eccellenza firmate Kurz.
Luxoro a Packaging Première Hall 3 Stand D56 – D64, E55, E63
robAteCh efficienza e innovazione nell'applicazione degli adesivi
Robatech è pronta a stupire alla fiera IPACK-IMA 2025 di Milano, dal 27 al 30 maggio prossimi. L'azienda presenterà le sue tecnologie all’avanguardia per un’incollatura veloce, sicura ed efficiente.
Che si tratti di imballaggi, chiusure autoadesive o applicazioni di nastrini a strappo, Robatech è pronta a rivoluzionare il modo di pensare all’incollaggio industriale.
Più velocità, meno consumo
Grazie a tecnologie innovative come l’hotmelt stiching, i clienti potranno risparmiare fino al 60% di adesivo, senza compromettere la qualità; le pistole applicatrici per colla a caldo di Robatech sono in grado sia incollare in modo affidabile imballaggi primari e secondari a velocità elevate così come stabilizzazione le confezioni sul pallet senza l’uso della plastica, rendendo il packaging più sostenibile. In particolare, la pistola Volta, completamente elettromagnetica, è stata ulteriormente ottmizzata con un implementazione tecnica che ne affina le prestazioni. Ora, grazie alla funzione “stiching” integrata (tratteggio), è possibile ridurre in maniera essenziale il consumo di adesivo fino al 60% . Ora sarà ancora più semplice suddividere i cordoli di adesivo in tratti o punti di dimensioni inferiori conVolta. La pistola potrà essere programmata fuori linea e una volta in produzione la quantità di adesivo da applicare sarà rispettata senza la necessità di un programmatore
esterno. Questo procedimento riduce significativamente il consumo di adesivo, semplifica notevolmente la configurazione dell’impianto, senza compromettere la qualità dell’applicazione. Al contrario, ciò migliora addirittura l’incollaggio. Inoltre, la pistola è robusta e durevole ‒ora con una durata fino a 2 miliardi di cicli operativi. Tutto ciò contribuisce a ridurne sensibilmente lʼimpronta di CO₂.
Alpha, il fusore polivalente ad alte prestazioni
Tra i protagonisti allo stand oltre alla ormai popolare pistola applicatrice Volta, spicca Alpha: il nuovo fusore compatto capace di fondere fino a 12,5 kg/h di adesivo termoplastico, con un design accattivante che ottimizza ingombri e prestazioni. Completa la gamma di fusori di ultima generazione , insieme al consolidato Vision e all’entry level Easy. Per chi cerca elevati standard di sicurezza e automazione , mostreremo anche i sistemi di caricamento automatico che consentono minor frequenza di ricarica e la massima tutela degli operatori coinvolti nel processo di applicazione della colla a caldo. Completeranno la gamma esposta le nostre
varianti di fusori “tankless” in grado di combinare alta efficienza energetica e ridotti tempi di riscaldamento.
EasyLine: piccolo, pratico e versatile
Per le applicazioni che richiedono quantità ridotte di adesivo (fino a 2,5 kg/h), come vassoi, bicchieri e sacchetti di carta, Robatech presenta EasyLine: la soluzione compatta e funzionale per chi non vuole rinunciare all’efficienza.
Sostenibilità e performance dal 1975
Robatech ottimizza l’applicazione industriale di colla a caldo e a freddo con sistemi di applicazione adesivo sostenibili e innovativi. Dal 1975 Robatech sviluppa e produce sistemi di fusione e dosaggio di alta qualità, teste di spalmatura e programmatori, che rendono i processi di incollaggio più ecologici, sicuri e semplici. Il Gruppo Robatech, con sede a Muri nel cantone svizzero Argovia, ha filiali dirette e distributori in più di 80 Paesi. Più di 700 collaboratori impegnati nel mondo assicurano una consulenza personale e rapida ai clienti nei più svariati settori.
foreArth experienCe StuDio dove la sostenibilità incontra il tessile
Lo scorso aprile a Milano, Kyocera Document Solutions ha annunciato l’apertura del FOREARTH Experience Studio, un hub esperienziale coinvolgente e dinamico, dedicato al futuro della stampa tessile sostenibile.
Il FOREARTH Experience
Studio sottolinea l’impegno di Kyocera Document Solutions per l’innovazione eco-consapevole e mette in mostra le capacità rivoluzionarie della sua innovativa stampante tessile a getto d’inchiostro, FOREARTH. Questo spazio interattivo offre un ambiente immersivo dove professionisti del settore moda, produttori tessili, designer e sostenitori della sostenibilità possono constatare in prima persona come la tecnologia di stampa water-free Kyocera stia rivoluzionando la produzione tessile. A differenza dei metodi tradizionali ad alto consumo idrico, l’innovativa tecnologia di inchiostro a pigmenti di FOREARTH realizza stampe di alta qualità con un impatto ambientale significativamente ridotto.
lo spazio necessario. I metodi di stampa tradizionali richiedono linee di produzione lunghe da 35 a 100 metri. Una linea basata su FOREARTH potrebbe essere lunga solo 10 metri.
Progetti e collaborazioni ambiziosi
In occasione dell’apertura dello Studio, Kozo Teramoto, Senior General Manager of Sales & Marketing di Kyocera Document Solutions Europe Management B.V., ha dichiarato: “L’inaugurazione del FOREARTH Experience Studio segna una pietra miliare nell’impegno di Kyocera Document Solutions per l’innovazione sostenibile. Riunendo leader del settore, designer e produttori, non ci limitiamo a presentare una tecnologia di stampa tessile all’avanguardia, ma stiamo promuovendo un movimento verso un futuro più responsabile e creativo per la moda. FOREARTH rappresenta una nuova era in cui sostenibilità ed espressione artistica si fondono, e noi siamo orgogliosi di guidare questa trasformazione”.
FOREARTH, la stampante inkjet sostenibile
La nuova stampante digitale a getto d’inchiostro per tessuti FOREARTH sfida
l’industria della moda affinché si liberi dei pesanti oneri ambientali ed economici derivanti dallo spreco di acqua e tessuti. La stampa serigrafica tradizionale, infatti, utilizza circa 150 litri di acqua per stampare 1 chilogrammo di tessuto in un processo che include la creazione e il lavaggio degli schermi, la miscelazione dei colori, e la cottura e il lavaggio del tessuto dopo la stampa. Al contrario, l’alternativa di stampa tessile digitale di FOREARTH utilizza solo 0,02 litri di acqua per stampare 1 kg di tessuto. Si tratta di una riduzione di oltre il 99,98%. Il processo comprende solo due fasi: stampare il tessuto e poi asciugarlo. FOREARTH offre la straordinaria capacità di stampare su diversi tipi di tessuti, eliminando la necessità di linee di produzione separate che utilizzano inchiostri diversi per cotone, poliestere e seta. Questo aumenta l’efficienza degli stabilimenti riducendo
L’evento inaugurale ha anche favorito la collaborazione, stimolando discussioni sulle pratiche sostenibili nell’industria tessile e della moda. Il nuovo Experience Studio presenta diverse collaborazioni importanti che evidenziano il potenziale creativo di FOREARTH. In occasione dell’inaugurazione, la fashion designer Flora, che ha fondato il brand Floriana, ha raccontato il progetto realizzato con Kyocera per la stampa delle sue creazioni ispirate alla natura e realizzate con tecniche sostenibili e ha affermato Kyocera è il partner ideale, non solo in termini di sostenibilità ma anche in quanto a resa e performance. L’evento di lancio ufficiale del 14 aprile ha visto la partecipazione di dirigenti Kyocera e figure chiave del settore, riuniti per discutere il ruolo cruciale della stampa sostenibile nel plasmare il futuro del tessile. Durante l’evento, hanno condiviso la visione di Kyocera Document Solutions per la stampa tessile sostenibile, illustrando come FOREARTH si integri con gli sforzi globali volti a minimizzare l’impatto ambientale nella produzione.
Il FOREARTH Experience Studio Kyocera non è semplicemente uno showroom, ma uno spazio di trasformazione dove tecnologia, creatività e sostenibilità convergono e dimostra la concreta fattibilità commerciale della stampa tessile a getto d’inchiostro sostenibile.
Inaugurazione del FOREARTH Experience Studio
Murals sceglie Canon Colorado 1650 per le carte da parati
Le soluzioni di stampa offerte da Canon disegnano nuovi orizzonti di possibilità creative: lo sa bene l’azienda di interior décor Murals che dal 2023 ha scelto la tecnologia delle stampanti Canon Serie Colorado M per introdurre, nel suo processo produttivo, la stampa immediata e impeccabile su vari tipi di substrati, ottenendo grande flessibilità e infinite personalizzazioni per i suoi prodotti. Nata circa dieci anni fa a Sassuolo con il nome di D-Segno Studio e affermatasi velocemente nel mercato dell’interior decor, nel 2023 l’azienda decide di entrare nel mondo del wallcovering fondando Murals, la start-up dedicata al design e alla produzione di rivestimenti e carte da parati. L’obiettivo è quello di costruire una comunità di persone che desideri esprimere sé stessa negli spazi abitativi, proponendo soluzioni personalizzate attraverso un approccio produttivo innovativo e originale, che lasci ampio spazio alla sperimentazione. Il perimetro entro cui muoversi è quello che attinge dall’antica arte murale, proponendo tele dal racconto visivo ancestrale, che creino atmosfere inusuali e si adattino alle esigenze dell’abitare di oggi. In questa concezione ambiziosa e immaginifica di decorazione degli spazi interni, la tecnologia esplorativa e di altissima qualità firmata Canon diventa garanzia per realizzare creazioni, in cui le carte da parati non sono più solo un elemento decorativo ma acquistano la dimensione dinamica del racconto visivo.
La Canon Colorado 1650 scelta da Murals
è infatti una stampante UVgel per grandi formati, che configura il sistema in base alle esigenze, offrendo la possibilità di scegliere tra finitura lucida o opaca con un solo dispositivo, senza bisogno di cambiare inchiostri o supporti grazie all’esclusiva tecnologia FLXfinish. La gamma di applicazioni è indefinitamente ampia, così come la possibilità di personalizzazione, il tutto completato da una produttività elevata resa possibile dalla velocità di stampa. Si tratta di una stampante progettata per garantire il più basso costo totale di gestione con un consumo ridotto di inchiostro, energia e un minore spreco di supporti di stampa. Caratteristiche queste in linea con le esigenze di un mercato che richiede vede commesse con tempi di esecuzione sempre più brevi. Una soluzione che risponde alle necessità di Murals e del suo modello di business, fortemente incentrato sull’e-commerce, origine di gran parte degli ordini. Tra le peculiarità della serie Colorado
Stampa 3D medicale, una nuova opportunità
Energy Group e Bio3DModel, entrambe aziende della quotata SolidWorld GROUP, hanno portato all'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna un quadro esaustivo sulle più moderne e funzionali tecnologie di stampa 3D medicale, con un focus particolare sui sistemi Stratasys. Durante l'evento "Tecnologia e Salute: l'Impatto della Stampa 3D sulla Medicina Moderna", svoltosi all'Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, sono state presentate le potenzialità delle tecnologie di stampa 3D FDM e DAP. Se la prima è utilizzata soprattutto per la creazione di dispositivi medicali e modelli funzionali robusti, la secondaimplementata dalla tecnologia in uso nelle stampanti PolyJet - consente di creare modelli anatomici realistici ad elevata precisione biomeccanica. "I modelli stampati in 3D consentono di studiare interventi come il posizionamento di viti in caso di fratture o la sezione di un'anca per protesi", spiega Lucio
M di Canon c’è infine la tecnologia di inchiostri UVgel, perfetta per la stampa di carta da parati e progettata per ridurre al minimo l’impatto ambientale. Il processo di polimerizzazione a LED a bassa temperatura riduce il consumo di energia, mentre in modalità standby il consumo è irrilevante, grazie anche alla funzionalità di stampa immediata. “La scelta di Canon è stata determinata dalla qualità e dall’affidabilità della sua tecnologia, ma anche da una condivisione di valori” ha dichiarato Davide Tonelli, Titolare and Creative Director di Murals. “Con il brand nipponico abbiamo in comune la convinzione che creatività e cultura siano il punto di partenza per la ricerca e la sperimentazione che l’innovazione tecnologica oggi può offrire. Murals e Canon lavorano insieme per creare spazi abitativi inclusivi e sostenibili, che colleghino idealmente il mondo interiore al mondo esteriore e che aiutino ad abbracciare le infinite possibilità dell’umano.”
Ferranti, presidente di Energy Group e membro del CdA di SolidWorld GROUP. "La stampa 3D consente di creare modelli con materiali simili ai tessuti umani, simulando gli interventi e riducendo l'uso di cadaveri o parti animali. Oltre a ciò, si possono analizzare e progettare dispositivi come le dime di taglio, migliorando la sicurezza del paziente e riducendo i tempi in sala operatoria"."Il massimo dell'espressione sono i materiali cardiaci: cuore e vasi sanguigni. La tecnologia DAP in particolare consente una combinazione amplissima degli otto materiali che inseriamo in contemporanea nella macchina. Il Gel Matrix è ciò che consente di creare l'interno cavo delle vene, in gergo chiamato lume. Una volta realizzato il modello, il gel viene asportato facilmente lasciando cava l'arteria o la vena, anche con 1 millimetro di spessore", racconta Giovan Battista Semplici, presidente di Bio3DModel.
Peter Minis diventa Group Marketing Director di Komori Europe
Komori ha annunciato la promozione di Peter Minis a Group Marketing Director. Nel suo nuovo ruolo, Peter sarà responsabile della supervisione e dell’allineamento di tutte le attività di marketing di Komori Europe, MBO Postpress Solutions e H+H, rafforzando ulteriormente la sinergia tra i marchi nel mercato europeo. Peter è stato parte integrante del team di marketing di Komori per diversi anni e recentemente ha ricoperto il ruolo di Marketing Manager. Il suo percorso in azienda è iniziato con uno stage nel 2008, a dimostrazione dell’impegno di lunga data di Komori nel riconoscere il potenziale, coltivare il talento e premiare la dedizione. “Sono entusiasta di assumere questo ruolo in un momento in cui l’allineamento e la sinergia all’interno del Gruppo Komori sono più importanti che mai. Unendo le strategie di marketing di Komori, MBO e H+H, abbiamo un’opportunità unica di rafforzare la nostra posizione nel mercato europeo e di offrire un valore ancora maggiore ai nostri clienti. Sono ansioso di portare avanti questa collaborazione con una direzione chiara e unitaria”, ha dichiarato Peter Minis, Group Marketing Director, Komori Europe Con questa nomina, Komori mira a creare un approccio di marketing più unificato tra i marchi del gruppo, migliorando la comunicazione, la coerenza e la portata strategica in tutta la regione insieme alle filiali europee, ai distributori e all’MBO di Oppenweiler. “Siamo certi che la leadership di Peter, la sua profonda conoscenza del nostro business e il suo impegno nei confronti dei valori del Gruppo Komori continueranno a guidare la nostra strategia di
marketing”, ha affermato Thomas Heininger, Chief Executive Officer di Komori Europe. Peter porta con sé una grande esperienza e una profonda comprensione della visione e dei valori di Komori. La sua promozione arriva in un momento cruciale, mentre l’azienda accelera i suoi sforzi per unificare la messaggistica del marchio, aumentare significativamente la visibilità e fornire un valore coerente ai clienti in tutti i segmenti.
Il primo ordine per POLAR nel 2025 è arrivato dall’Italia!
La rinomata tipografia L’Artegrafica
Srl ha deciso di investire in un POLAR CuttingSystem 200 con N155 PRO per sostituire le precedenti macchine della concorrenza. I manager dell’azienda italiana hanno visitato anche lo stabilimento di Hofheim. Il sistema di taglio ad alta velocità POLAR N 155 è utilizzato principalmente nella classe
di formato di stampa 100x140 cm. I formati fino a una diagonale di 1.550 mm possono essere facilmente gestiti dal cutter ad alta velocità. Il sistema ad alta velocità è dotato di pinze per trasportare automaticamente le risme dal tavolo vibrante RA-6 alla parte posteriore della taglierina ad alta velocità, eliminando completamente
la necessità di un carico pesante delle risme di grande formato da parte dell’operatore. Il nuovo POLAR CuttingSystem 200 consente quindi una lavorazione altamente efficiente del materiale da tagliare e offre un significativo aumento delle prestazioni fino al 200% (rispetto a una taglierina ad alta velocità singola) automatizzando parzialmente i processi di pareggiatura, carico, taglio e scarico, riducendo al contempo lo sforzo fisico. Maggiore produttività, precisione e durata: questi sono stati i fattori decisivi nella decisione di L’Artegrafica Srl. L’attesa del nuovo sistema di taglio è stata dimostrata anche da una visita allo stabilimento POLAR di Hofheim. Lì, Paolo Zaia e Roberto Tonion de L’Artegrafica Srl si sono convinti personalmente delle prestazioni del sistema di taglio. La visita è stata accompagnata da Eris Neri, Lorenzo Ariberti di Heidelberg Italia, Markus Judel e Stephan Kummer di POLAR. Oltre a discussioni tecniche dettagliate, era all’ordine del giorno anche una visita allo stabilimento.
Dal MERCATO ›
Labelys detta nuovi standard per le etichette in bobina
Fujifilm annuncia
gli Innovation Print Awards 2025
Nel settore del Food & Beverage le etichette in bobina rappresentano una soluzione versatile e di alta qualità per il confezionamento dei prodotti. In questo variegato mondo operano realtà artigianali che necessitano prevalentemente di etichette per l’applicazione manuale in piccole tirature, mentre le grandi aziende dotate di impianti di confezionamento prediligono soluzioni per applicazione automatica in volumi più elevati. Labelys.it, il web-to-print del Gruppo Labelys per il mercato italiano, offre la possibilità di ordinare online etichette in bobina su misura per ogni esigenza. La produzione interamente europea assicura elevati standard qualitativi, massima trasparenza e tempi di lavorazione rapidi, dalle piccole tirature per applicazione manuale (a partire da 25 unità) fino alle grandi produzioni per linee automatizzate ad alta rotazione. La crescente attenzione alla sostenibilità ha reso fondamentale l’utilizzo di materiali eco-responsabili. L’ampia gamma di supporti per la stampa di etichette in bobina proposti da Labelys.it comprende soluzioni come il PLA trasparente compostabile, ideale per prodotti alimentari freschi e confezionati, come latticini e succhi, che richiedono una visibilità, e la carta in fibra di canna da zucchero, perfetta per prodotti premium come vini e distillati. Su Labelys.it ogni etichetta è 100% personalizzabile grazie a un’ampia scelta di materiali, finiture e opzioni di configurazione. L’editor online consente di progettare direttamente sulla piattaforma, senza bisogno di software esterni, offrendo un’esperienza intuitiva e completa. Gli utenti possono scegliere tra modelli predefiniti, inserire testi e immagini e visualizzare un’anteprima in tempo reale, riducendo il rischio di errori e ottimizzando il processo produttivo. La tecnologia di taglio laser permette di realizzare etichette on demand nell’esatta forma desiderata, anche con sagome complesse e dettagliate. E se una specifica opzione non è già presente nel catalogo online, è possibile richiedere un preventivo personalizzato per realizzare un progetto customizzato. Inoltre, la piattaforma garantisce massima flessibilità, consentendo di gestire fino a 10 grafiche diverse all’interno dello stesso ordine. Selezionando formato, materiale, quantità e finiture, il configuratore online fornisce rapidamente preventivi puntuali, rendendo il processo di acquisto ancora più semplice e immediato. L’efficienza produttiva degli stabilimenti Labelys permette di ricevere le etichette in tempi rapidi, senza compromessi sulla qualità. Un team specializzato verifica gratuitamente i file di stampa prima della produzione, assicurando un risultato ottimale. Inoltre, il servizio clienti è a disposizione in ogni fase del progetto, dalla scelta del materiale alla conferma dell’ordine, garantendo un supporto tempestivo ed efficace. Tra i vantaggi competitivi che Labelys riserva agli operatori del settore spicca il Programma Rivenditori, messo a punto per creare un legame privilegiato con professionisti come stampatori, agenzie di comunicazione e piattaforme di e-procurement, offrendo la possibilità di beneficiare di tariffe speciali volte a rendere più competitivo il loro business.
Fujifilm annuncia l’apertura ufficiale della presentazione delle candidature agli Innovation Print Awards (IPA) 2025. Questa competizione annuale celebra creatività, design e innovazione, presentando le eccellenti stampe prodotte dagli stampatori che si affidano alle tecnologie di toner e getto d’inchiostro Fujifilm per superare i confini della stampa creativa. Gli Innovation Print Awards di Fujifilm rappresentano un’opportunità imperdibile per i clienti di mostrare la propria creatività.
Giunta alla sua 18a edizione, IPA ha ottenuto un ampio riconoscimento nel settore della comunicazione grafica per aver presentato il meglio delle applicazioni di stampa creative. I premi servono come piattaforma ai clienti di Fujifilm per mostrare l’innovazione e la creatività che stanno utilizzando nella creazione di nuove opportunità di business. Tutti i clienti che utilizzano macchine da stampa digitali a marchio Fujifilm sono invitati a partecipare a IPA 2025. Anche i designer e i professionisti della creatività sono incoraggiati a collaborare con i proprietari di macchine da stampa Fujifilm per creare applicazioni di stampa eccezionali.
Nel 2024, Fujifilm ha immesso sul mercato la Revoria Press EC2100S e la Revoria Press EC285S. Questi nuovi modelli di fascia media all’avanguardia sono dotati di una quinta stazione di colore speciale, che offre le entusiasmanti e creative possibilità di stampa con colori speciali a un mercato molto più ampio rispetto al passato. IPA unisce creatività innovativa e tecnologie all’avanguardia, portando le possibilità della stampa a nuovi livelli ancora superiori.
Dal MERCATO
Durst Group si fonde con Aleph
Durst Group, riferimento mondiale nel settore delle tecnologie di stampa e produzione digitale, annuncia la nascita di Durst Como, nuovo centro di eccellenza per la stampa tessile digitale. “Durst Como sarà il nostro centro d’innovazione per il futuro del tessile – un hub che unisce tecnologia, software e passione”, commenta Christoph Gamper, CEO e comproprietario del Gruppo Durst. La nuova realtà è frutto della fusione con Aleph SrL, ormai giunta alle fasi finali. Con il completamento legale dell’operazione, previsto entro la fine del 2025, Aleph sarà pienamente integrata nel Gruppo Durst. La gestione prodotto sarà centralizzata sotto la guida di Andrea Riccardi, Head of Product Management Graphics & Textile di Durst Group, per garantire un indirizzo strategico chiaro e un’integrazione fluida di tutte le tecnologie.
Alla guida di Durst Como, insieme ad Andrea Riccardi, un managament composto da Alessandro Manes, Director Global Sales Industrial Textile con responsabilità sulle attività commerciali a livello globale; Roberto Manes, Director Development Textile alla guida della ricerca e sviluppo e Roberto Frigerio, Managing Director col compito di sviluppare e gestire il sito produttivo. Un primo risultato concreto della fusione sarà presentato in anteprima a FESPA 2025, con il lancio della nuova serie Durst LF Graphics. Questi sistemi, sviluppati a partire dalla piattaforma Aleph Laforte per applicazioni indoor e outdoor con inchiostri a base acqua, permettono sia la stampa sublimatica ad alta velocità su carta, sia la stampa diretta su tessuti in poliestere con inchiostri a sublimazione.
Tra le principali caratteristiche tecnologiche si distinguono il sistema di trasporto con nastro adesivo per materiali tessili e il sistema di trasporto brevettato con nastro a vuoto per supporti cartacei – entrambi progettati per garantire massima precisione e qualità. In particolare, allo stand Durst sarà presentato il modello LF 430 GF (Graphics Direct Fabrics) con inchiostri a pigmento a base acqua per la stampa diretta su tessuto. L’ampliamento della gamma Durst Graphics rafforza ulteriormente il posizionamento dell’azienda nei settori della segnaletica, dell’allestimento fieristico e della comunicazione tessile.
ART OF INNOVATION È IPACK-IMA. Un viaggio immersivo tra i materiali e le soluzioni più all’avanguardia di processo e confezionamento: dal Food, con focus su Grain Based food e Fresh & Convenience, al Liquid food & Beverage fino al Pharma & Chemicals.
Qui, creatività e tecnologia si fondono per plasmare il settore.
ENIP-GCT
70 anni di storia nella formazione grafica
Con grande orgoglio, ENIP-GCT ha celebrato i suoi 70 anni di storia, un traguardo che rappresenta non solo un momento di riflessione sui risultati ottenuti, ma anche un’occasione per guardare al futuro.
In occasione della celebrazione dei suoi 70 anni di attività, l’ENIP-GCT ha invitato collaboratori, consiglieri e rappresentanti dei comitati provinciali e delle altre associazioni a festeggiare gli importanti traguardi raggiunti nella suggestiva cornice dei Castelli romani.
Nel corso dei suoi settant’anni di storia, l’impegno dell’Ente Nazionale per l’Istruzione Professionale Grafica, Cartotecnica e Trasformatrice è stato costante nella formazione e aggiornamento delle profezioni legati ai settori grafico e cartotecnico.
A
L’ENIP-GCT è stato testimone e, al contempo, protagonista di trasformazioni significative nel panorama industriale e tecnologico e ha risposto a queste sfide con l’innovazione, sempre al fianco delle Scuole, degli studenti e delle aziende del settore. Il Presidente Marco Spada ha dichiarato: “Questo anniversario non è solo un numero, ma rappresenta un viaggio di storia, innovazione e passione che abbiamo fatto insieme. Settant’anni fa, un gruppo di visionari ha avuto l’idea di creare un ente dedicato alla forma-
zione professionale in un settore che allora era ancora più vitale. Grazie a questo, migliaia di studenti hanno avuto la possibilità di apprendere, crescere e realizzare i loro sogni nel mondo della grafica e della cartotecnica. In questi decenni l’ente ha formato professionisti pronti ad adattarsi alle sfide del futuro. Ogni diploma conseguito, ogni progetto realizzato, ogni storia di successo è un tassello che contribuisce a costituire un mosaico d’eccellenza”.
Il Segretario Generale Tommaso Savio Martinico ha sottolineato, invece, come Marco Spada, nei suoi anni di presidenza, abbia dato all’ente un’impronta diversa, che ha trasformato questa realtà in maniera determinante.
Un modello unico a supporto della filiera
Negli anni, l’ente ha cambiato pelle e la sua attività non si è limitata alla semplice formazione, ma ha avuto una visione globale, mirando a sviluppare competenze tecniche avanzate, a promuovere la cultura della qualità e dell’eccellenza e a creare un dialogo costante tra le Parti sociali, le Istituzioni e le imprese. Fondato come il primo Ente di formazione bilaterale italiano, è un modello unico che ha permesso e continua a permettere di garantire equità e qualità nei percorsi formativi, rispndendo alle esigenze sia delle imprese, alla ricerca di lavoratori qualificati, sia dei lavoratori, che hanno diritto di accedere a percorsi formativi che li preparino a competere in un mondo del lavoro sempre più competitivo e in rapida evoluzione. Resta centrale il focus sulle Scuole alle quali l’ente cerca di indicare nuove strade della fomrazione. Oggi l’ENIP-GCT non è solo un punto di riferimento per la formazione grafica e cartotecnica, ma vuole essere anche un driver di crescita per l’intera filiera. Marco Spada ha concluso: “Le sfide che ci attendono sono molteplici, ma con la stessa determinazione e passione che ci ha guidato finora siamo certi di poter continuare a formare professionisti di talento pronti a innovare e contribuire a un settore in continua evoluzione. I prossimi anni ci vedranno impegnati a manterere viva questa missione. Con lo stesso spirito di collaborazione continueremo a lavorare per un settore sempre più qualificao, innovativo e pronto a rispondere alle sfide del futuro. Un futuro che, come sempre, vogliamo costruire insieme”.
Sopra: Marco Spada, Presidente di ENIP-GCT
destra: Savio Martinico, Segretario Generale
GreenPlast 2025 shaping a sustainable future for plastics
La mostra convegno è l’evento dell’anno su tutte le tematiche relative alla sostenibilità della plastica. A tale riguardo, il 29 maggio, terzo giorno del convegno, interverrà anche Assorimap, l’Associazione Nazionale Riciclatori e Rigeneratori di materie plastiche aderente a Confimi Industria, con l’appuntamento “Il riciclo meccanico delle materie plastiche - 2024. La circolarità nei mercati”.
Temi di approfondimento
Si comincerà con la presentazione del Report annuale di Assorimap sulla produzione di materie prime secondarie da post-consumo aggiornata al 2024, realizzato da Plastic Consult. A illustrare i dati, il direttore di Plastic Consult Paolo Arcelli. Negli ultimi anni, gli investimenti delle aziende europee nelle tecnologie per il riciclo meccanico sono in costante crescita: nel 2017, la capacità installata dei riciclatori europei era di circa 6 milioni di tonnellate, mentre nel 2023 ha raggiunto 13,2 milioni di tonnellate. Ma il rallentamento dovuto alla crisi energetica dell’ultimo biennio rischia di frenare l’intero comparto. L’introduzione degli obblighi UE relativi al contenuto minimo di materiale riciclato nei prodotti plastici rappresenta però un passo avanti nella giusta direzione, poiché stimola la domanda di plastica riciclata e incentiva gli investimenti in tecnologie più avanzate, per migliorare la qualità e la resa dei processi di recupero. Il futuro del riciclo meccanico passa quindi attraverso una forte spinta all’innovazione, che consente di ottenere plastica riciclata con caratteristiche sempre più simili a quella vergine, ampliandone le possibili applicazioni anche in settori esigenti come quello del packaging alimentare. All’interno dell’evento è prevista anche una tavola rotonda di confronto sulla circolarità dei mercati delle plastiche riciclate, con
In programma a Fiera Milano dal 27 al 30 maggio 2025, GreenPlast ospiterà il convegno “Shaping a Sustainable Future for Plastics”, organizzato in collaborazione con AMI (Applied Market Information), confermandosi come la piattaforma ideale per i protagonisti della sostenibilità della plastica, sia in ambito B2B, sia B2C.
una prospettiva nazionale ed europea. Tra gli altri, si confronteranno: Maria Cristina Poggesi, direttrice di IPPR - Istituto per la promozione delle plastiche da riciclo; Paolo Glerean, presidente di Recyclass, Stefano Chiaramondia - presidente dell’e-commerce internazionale PlasticFinder.
Punto di incontro della plastica sostenibile La presenza di Assorimap sottolinea il ruolo chiave dell’innovazione nel riciclo della plastica e arricchisce ulteriormente il parterre di relatori di rilievo nazionale e internazionale, rendendo il convegno “Shaping a Sustainable Future for Plastics” un appuntamento imperdibile all’interno della manifestazione fieristica. GreenPlast si conferma come la piattaforma ideale per i protagonisti della sostenibilità della plastica, sia in ambito B2B sia B2C, offrendo un'opportunità di confronto sulle innovazioni che stanno trasformando il settore. Un’occasione per testimoniare i progressi concreti che l’industria delle materie plastiche sta realizzando per coniugare sviluppo economico e tutela ambientale.
The Innovation Alliance
GreenPlast si svoge all'interno di The Innovation Alliance, in programma a Fiera Milano dal 27 al 30 maggio 2025, che ospita quattro eventi in contemporanea – GreenPlast, Ipack-Ima, Print4All e Intralogistica Italia – per un ecosistema di filiera che va dalla tecnologia per la trasformazione di materie plastiche e gomma al packaging, dalla stampa alla logistica. Un appuntamento chiave per valorizzare un Made in Italy che esporta in media il 64% del fatturato. Un patto di resilienza tra alcuni settori della meccanica strumentale. È così che, oggi, si guarda alla prossima edizione di The Innovation Alliance, evento che metterà in mostra settori della meccanica strumentale.
Packaging Première & PCD Milan innovazione responsabile e
creatività
In programma dal 13 al 15 maggio 2025 presso l'Allianz MiCo, Packaging Première & PCD Milan 2025 presentano moltissime novità all’insegna dell’innovazione responsabile e della creatività.
Packaging Première & PCD Milan non è solo la miglior vetrina per il packaging, il design e l’innovazione responsabile, ma anche un’occasione imperdibile per vivere tre giorni ricchi di appuntamenti, dibattiti e ispirazioni con i massimi esperti del settore e brand di rilevanza globale.
Lara Castagna, Head of Event di Packaging Première & PCD Milan ha sottolineato: “Packaging Première & PCD Milan rappresenta un’occasione unica per esplorare le tendenze che stanno ridefinendo il mondo del packaging. Quest’anno ci spingiamo oltre i confini tradizionali, unendo tecnologia, creatività e sostenibilità, per ispirare tutti coloro che con il proprio lavoro quotidiano contribuiscono alla significativa evoluzione di questo settore”.
Dal 13 al 15 maggio 2025, nella sala conferenze principale all’interno del padiglione, saranno protagonisti marchi come Lancôme, Twinings e Xerjoff, per citarne alcuni, che accompagneranno gli spettatori in un viaggio nei nuovi trend del design, della sostenibilità, del lusso, dei materiali e della tecnologia. Tra gli ospiti confermati, Stephen Pizer, Head of Packaging Strategy and Innovation presso Twinings; Niingjing Zhang, International Project Manager presso Lancôme; Alberto Lozano Aragonés, Sourcing Senior Manager, Spain Operations presso Suntory Global; Anna Toppino, Designer presso Xerjoff. Inoltre, verrà allestita un’ulteriore sala conferenze, che si trasformerà in un vero e proprio “ring” per il dibattito
sugli hot topics del momento, con l’obiettivo di scoprire le sfide e le opportunità del futuro.
Avant-Garde
Ogni giornata sarà dedicata a uno dei tre pilastri di Avant-Garde, l’iniziativa di Packaging Première volta a ridefinire il concetto di packaging design: sostenibilità (13 maggio), materiali innovativi (14 maggio), design (15 maggio). Anche quest’anno, Avant-Garde presenterà una selezione esclusiva di progetti all’avanguardia, offrendo una panoramica sulle innovazioni più recenti che stanno plasmando il futuro del settore. La giuria, composta da rinomati esperti, sta ricevendo le ultime candidature per poter procedere poi alla valutazione e selezione dei nuovi progetti che saranno in mostra a Packaging Première & PCD Milan in un’area dedicata.
Art Gallery
Tra le novità più attese, l’interpretazione dell’Art Gallery a cura degli artisti Andrea Filippi e Gabriele Moschin, esperti nell'integrazione dell'Intelligenza Artificiale nelle loro opere, a cui è stata affidata la visione creativa di Packaging Première & PCD Milan 2025. Seguendo il fil rouge dell’edizione, “From AI to AI, dall’Intelligenza Artificiale all’Immaginazione Aumentata”, l’Art Gallery porterà i visitatori alla scoperta di un nuovo approccio metodologico per superare le applicazioni convenzionali di questa tecnologia nel campo dell’arte e del design, grazie ad una selezione di artwork realizzati da artisti e studenti che uniscono sapientemente Intelligenza Artificiale, natura e packaging. Infine, lo spazio dedicato alle agenzie di branding e packaging design (Design Hub - powered by Avery Dennison), si amplia con nuovi protagonisti: Avery Dennison, Anisha, NSG Design, Advision e molti altri. Un luogo di incontro dove scoprire nuove collaborazioni e dare vita a idee straordinarie.
Berlino 6-9 maggio
Mostra dedicata alla segnaletica stampata www.fespaglobalprintexpo.com
Milano 13-15 maggio
Esposizione per il packaging di lusso www.packagingpremiere.it
SALONE DEL LIBRO
Torino
15-19 maggio
Fiera internazionale dell’editoria italiana www.salonelibro.it
Amsterdam 21-23 maggio
Evento internazionale per l’industria delle etichette www.europeanlabelforum.com
Milano
27-30 maggio
Fiera internazionale della stampa e del converting www.print4all.it
Milano
27-30 maggio
Fiera internazionale del processo e packaging www.ipack-ima.com
Barcellona 16-19 settembre
Fiera internazionale per le tecnologie di stampa di etichette e di imballaggi www.labelexpo-europe.com
Montecarlo
29 sett. - 1 ott
Fiera internazionale del packaging di lusso www.luxepack.com
Milano 1-3 ottobre
Fiera della comunicazione visiva www.viscomitalia.it
BUCHMESSE
Francoforte 15-19 ottobre
Salone internazionale del libro www.buchmesse.de
BOOKCITY MILANO
Milano 10-16 novembre
Iniziativa dedicata al mondo del libro www.bookcitymilano.it
FORMNEXT
Francoforte 18-21 novembre
Fiera internazionale sulla manifattura additiva www.formnext.mesago.com
PTE
Milano
21-23 gennaio 2026
Fiera dell'oggetto pubblicitario, del tessile promozionale e delle tecnologie per la personalizzazione www.promotiontradeexhibition.it
9-17 maggio 2028 Fiera internazionale dei media stampati, editoria e converting www.drupa.com
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