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Rampulla è entrato nella storia segnando di testa all’Atalanta
fine si fa espellere per proteste. La partita sembra segnata, ma al 92’ Rampulla lascia i pali della sua porta e scatta verso l’area di rigore avversaria, Chiorri fa partire un cross dalla destra per l’incornata vincente del nostro Michelangelo. È il pareggio ed è il primo gol nella storia su azione di un portiere in serie A, un record che nessuno potrà mai portargli via. Non basterà tuttavia a salvare la Cremonese dalla retrocessione in serie B. Anche per me questa è stata una emozione unica, non ho più visto dal vivo un portiere gonfiare la rete avversaria. Quando ho visto partire Rampulla (sinceramente non so se Giagnoni fosse d’accordo) mi sono chiesto se improvvisamente fosse impazzito, allora i portieri raramente abbandonavano i loro pali. Invece, lui si è catapultato su quel pallone crossato dal “Magico” (Chiorri era entrato nella ripresa) dalla fascia destra per colpirlo di potenza prima di finire anche lui in rete. Noi allora (ero a Mondo Padano) avevamo due fotografi in campo, Giuseppe Muchetti dietro la porta degli avversari e Giorgio Alquati (che ricorderò per sempre) dietro quella della Cremonese. Muchetti ha scattato una delle fotografie più belle della sua lunga carriera di professionista (insieme a quella del gol di Frutti nella nebbia contro la Cavese allo Zini), Giorgio Alquati è invece partito dallo stesso punto di Rampulla per correre ad abbracciare il portiere ancora oltre la metà campo. Una scena surreale che non è sfuggita nemmeno all’arbitro Chiesa, che ha solo rimproverato Alquati chiedendogli di tornare velocemente nello spazio dedicato ai fotografi. Una delle pagine più belle che ho vissuto seguendo la Cremonese.
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