il piccolo 44 del 12/12/2020

politica

a pagina 10

industria

giuseppe conte: accordo storico sul recovery

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a ottobre sale la produzione, ma -2,1% sul 2019

Anno IV • n° 44 • SABATO 12 dicembre 2020

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: U.P. Uggeri Pubblicità srl • Amministrazione e diffusione: Corso XX settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • Autorizzazione del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Redazione: Corso XX Settembre 18, Cremona - tel. 0372 20586 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: Industria Grafica Editoriale Pizzorni I.G.E.P. Srl - Cremona • Pubblicità: U.P. Uggeri Pubblicità srl • 0372 20586 • info@uggeripubblicita.it

CORONAVIRUS • Da domani anche bar e ristoranti aperti fino alle 18. A Cremona scendono ancora i contagi: 60

Articolo a pagina 3

lombardia gialla: ci si sposta commercio

Raineri a pagina 4

cashback: una scelta poco lungimirante psicoterapia

seconda ondata stress pesante Fornasari a pagina 5

casalasco

barattamici, l’hobby condiviso Articolo a pagina 9

letture

il tour 1906 di buffalo bill e l’inizio dei fumetti western fatemi capire...

Zontini a pagina 8

viaggi

Raineri a pagina 6

massimo agliardi di the crown jewels: turismo in panne, se ne riparla in estate sport

Cremo ancora allo zini per volare con il picchio di Vanni Raineri

Perché chi vive in un piccolo comune privo di ristoranti a Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania dovrà pranzare in casa, mentre un romano o un milanese ha la scelta tra migliaia di soluzioni percorrendo svariati km? Domanda fatta spesso in questi giorni, e la risposta, automatica, è sempre la stessa: «Attenti, abbiamo tanti contagi e tanti morti, non possiamo mollare proprio ora. Facciamo un ultimo sforzo». Vabbé che meravigliarsi delle domande fatte ai politici rimaste senza risposte è da ingenui, ma è possibile che esistano cittadini di serie A e cittadini di serie F? L’ho chiesto a un amico politico, che mi ha risposto «Attenti, abbiamo tanti contagi e tanti morti, non possiamo…..».

Volpi a pagina 20

e’PIu’ e vanoli costrette al riposo forzato Varesi a pagina 21

sfida all’ultima tappa per federica venturelli Chiodo al pagina 22

CRONACa comune

Gli acquisti in negozio arrivano a casa con il cargo bike

Avvio, in occasione di questo periodo che precede il Natale e il Capodanno, di un innovativo sistema per la consegna dei prodotti “dai negozi a casa” grazie all’utilizzo del cargo bike. Il via libera lo ha dato la Giunta comunale su proposta dell’Assessore al Commercio Barbara Manfredini.

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Il progetto è coordinato e sostenuto dall’associazione Le Botteghe del Centro di Confcommercio. Il Cargo Bike intende fornire, utilizzando mezzi a pedalata assistita con trasporto merci, un servizio rapido e professionale, riducendo le emissioni di gas per un ambiente più sano e sostenibile.

CORONAVIRUS • Riaprono bar e ristoranti a pranzo, ci si potrà spostare. Ieri 60 casi in provincia, attesa dei piccoli comuni

La Lombardia da domani è zona gialla I CONTAGI Prosegue, anche se leggermente, la crescita dei contagi in Italia. I nuovi positivi, secondo i dati del Ministero della Salute sono 18.727, contro i 16.999 delle 24 ore precedenti.

Calano i decessi: 761 i morti (giovedì erano stati 887). Sono invece 24.169 i guariti, mentre gli attualmente positivi si riducono di 6.204 toccando quota 690.323.

L’incremento dei casi è anche da attribuire all’aumento dei tamponi: 190.461 in crescita rispetto ai 171.586 processati giovedì, con un rapporto tamponi/positivi che si conferma sotto il 10%, esattamente al 9,8. Non si arresta il trend positivo con la minore pressione sugli ospedali. Sul fronte delle regioni il Veneto continua ad essere la regione con più nuovi contagi (3.883), seguita da Lombardia (2.938) e Piemonte (1.553).

A CREMONA I nuovi casi nella nostra provincia sono stati ieri 60. L'ultimo aggiornamento dell'Asst è di mercoledì: complessivamente i pazienti con coronavirus ricoverati presso l’Asst di Cremona sono 86. Di questi 55 sono all’Ospedale di Cremona: 6 in Terapia intensiva; 12 in Pneumologia; 13 in Malattie infettive; 24 in Area Covid. Presso l’Ospedale Oglio Po i pazienti ricoverati con coronavirus sono com-

plessivamente 31: 5 in Terapia intensiva; 26 in Area Covid.

LOMBARDIA GIALLA A ieri sera non era stato firmato nulla, ma è atteso (come anticipato in settimana dal presidente Fontana) il passaggio della nostra regione da zona arancione a zona gialla, il che comporterà la riapertura al pubblico di bar e ristoranti fino alle 18 (poi solo asporto e delivery) e libertà di spostamento (anche nelle altre regioni gialle) almeno fino al 20 dicembre compreso, dopodiché varranno le norme del Dpcm relative al periodo di festa.

VACCINAZIONI Il commissario straordinario all’emergenza Co-

vid, Domenico Arcuri, ha emanato l’avviso pubblico per assumere con un contratto a tempo determinato fino a 3.000 medici e 12.000 infermieri e assistenti sanitari, che dovranno sostenere la campagna di somministrazione del vaccino nelle 1.500 strutture individuate e distribuite su tutto il territorio nazionale. Dal 16 dicembre prossimo medici, infermieri e assistenti sanitari, potranno inviare la loro candidatura per via telematica sul sito del Governo.

PICCOLI COMUNI Sembra che tutti siano d'accordo nel prevedere correzioni all'ultimo Dpcm che consentano a chi vive in pic-

coli comuni di poter spostarsi maggiormente nei giorni di festa, ma non è ancora stata trovata la formula idonea: c'è chi chiede che i confini diventino provinciali, chi chiede invece altre soluzioni. A breve sono attese novità.

CASHBACK Che anche col cashback di Natale le cose non siano andate nel migliore dei modi è sotto gli occhi di tutti. Dato il ritardo dell'utilizzo della app rispetto all'8 dicembre, è possibile che il governo decida di prorogare l'iniziativa fino al 6 gennaio e non al 31 dicembre.

BUONI SPESA Sono 1.164 le domande di buoni spesa, da erogare a persone e nuclei familiari in situazione di fragilità economica dovuta all’emergenza sanitaria in corso, pervenute al Comune di Cremona, e si sta procedendo ai controlli sull'ammissibilità. Le persone che hanno diritto a riceverli saranno contattate direttamente dall'Amministrazione Comunale.

I buoni spesa potranno essere utilizzati negli esercizi commerciali cittadini che hanno aderito all'avviso pubblico del Comune aperto nei giorni scorsi.

FONDI ALLE IMPRESE Approvati dalla Giunta comunale, su proposta dell’Assessore al Commercio Barbara Manfredini, gli in-

dirizzi per la predisposizione di un bando pubblico finalizzato alla concessione di contributi a sostegno dei danni causati dall'emergenza Covid-19 a favore delle imprese che hanno aperto una nuova attività nonché per le agenzie di viaggio. Il bando, nel quale saranno indicate tutte le modalità per la presentazione delle domande e le caratteristiche dei beneficiari, sarà pubblicato sul sito del Comune di Cremona venerdì 18 dicembre.

Il Comune di Cremona ha ravvisato la necessità di prevedere un sostegno anche per le imprese del commercio al dettaglio in esercizio di vicinato (escluse quelle inserite in centri commerciali), esercizi pubblici, attività artigianali con l’erogazione di contributi a fondo perduto a chi ha aperto una nuova attività (esclusi i trasferimenti, le nuove aperture a seguito di precedenti cessazioni avvenute nel 2019 o nel 2020, le variazioni societarie) dal 1° luglio 2019 oltre che per le agenzie di viaggio. Per questo intervento di ristoro saranno messi a disposizione complessivamente 85mila euro, mentre il contributo a fondo perduto per ogni beneficiario che risulterà averne diritto sarà pari a 500 euro sino ad esaurimento dei fondi disponibili.

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Cronaca

COMMERCIO • Penalizzato chi ha già affrontato la sfida del web. Il parere di chi vende prodotti dell’Oglio Po online

Cashback: sarebbe meglio sostenere la trasformazione VANNI RAINERI

Ci sono momenti di trasformazione profonda della società, momenti che una crisi accelera, tanto che appare fondato l’assioma secondo cui ogni crisi, anche la più grave, nasconde opportunità. Questo sembra valere anche per la società odierna: gli acquisti da tempo ormai si stanno spostando sempre più sul web, al che il commercio si pone un dilemma: continuare sulla vecchia strada o attrezzarsi per affrontare la sfida?

La crisi intervenuta per accelerare la trasformazione già in atto ovviamente è la pandemia, che ha dirottato ancor più rapidamente verso gli acquisti online i cittadini, se non altro perché rinchiusi in casa dal lockdown.

Giusto che lo Stato vada in soccorso di chi ha perso clienti a causa della chiusura, ma siamo certi che il cosiddetto cashback sia il miglior aiuto possibile al settore in crisi?

Il fine del governo, sia pur mascherato, è chiaro e in buona parte condivisibile: sostenere il commercio senza dare un’ulteriore spinta alle multinazionali che vendono online e che hanno visto decollare nel 2020 i propri ricavi, e nel contempo favorire i pagamenti rintracciabili. Non è possibile farlo apertamente, se si intende evitare una condanna per aiuti di stato, ecco quindi la

to meno creare una sorta di app formula: per ottenere lo sconto “made in Italy” che consentisse del 10% si paghi con carta e non la vendita online aperta a tutti i in contanti, ma solo “sul posto”, settori nazionali, dall’alimentare e non online. alla ricezione alberghiera. PenC’è però un punto cruciale: in siamo proprio agli hotel: un itaquesto momento di trasformazione profonda della società, coliano che va in vacanza in Italia me da ipotesi di partenza, non si affida quasi sempre ad un insarebbe meglio trovare una fortermediario straniero che incasmula che consenta di dare al sa buona parte dell’utile (gli hocommercio in crisi le armi adattel ormai sono costretti a subire te per affrontare le nuove sfide l’oligopolio) e per di più non ci che ci attendono anche una volpaga nemmeno troppe tasse. E, a rendere ancor più beffarda la ta passata la pandemia? Finanziamo (per almeno tre semestri cosa, lo fa con un’idea nata in a partire da gennaio 2021) chi Italia (all’inizio fu venere.it). vende sul posto penalizzando chi Siamo proprio strani noi italiani, lo fa sul web, ma non ma oggi dovremmo sarebbe preferibile provare ad aiutare le agevolare il passagtante associazioni di gio al web dei negozi categoria, sperando tradizionali, mante- VERSO IL FUTURO che per una volta nendo ferma la loro E’ come se quando smettano di litigare forza sul punto ven- arrivò l’automobile tra loro. dita fisico? In fondo è il governo In questo quadro, si come se, quando arpensi che tra i tanti avesse finanziato rivò un secolo fa l’ausoldi pubblici che si i conducenti tomobile, il governo stanno spendendo, lo avesse finanziato i di calesse trainato Stato italiano continua a non pagare i conducenti di calesse da cavallo suoi debiti verso le trainato da cavallo, imprese. entrati ovviamente in Abbiamo risentito, a un anno di crisi profonda, invece che aiutarli a diventare tassisti. In realdistanza, Serafino Muraca, il tà quel governo non fece nessuviadanese che ha ideato il sito na delle due cose, per la crisi seshop.it per vendere online i economica profonda, e perché prodotti del territorio dell’Oglio allora ad aiutarci non c’era la Po. Un pioniere, che ha capito tanto bistrattata Europa. per tempo come il marchio di un Pensiamo oggi alle nostre poterritorio possa servire per trainare le vendite con spedizione tenzialità: sarebbe costato mol-

anche all’estero utilizzando i nuovi strumenti. La sua idea è stata premiata, tanto che dai 13 produttori che aderivano ad inizio 2020, oggi è passato a 27. Gli ultimi due si sono aggiunti nelle ultime ore.

«E’ così - risponde Muraca -: ho aggiunto un’artista di Viadana che vende i suoi quadri su seshop e un ragazzo che produce miele con grandissima attenzione alla qualità».

Sembra che l’attività vada bene.

«Certamente, e devo ammettere che il lockdown ha consentito di incrementare il giro di affari, e ho potuto fidelizzare la clientela».

Va considerato che la possibilità di vendere anche online ha consentito ai commercianti di trovare in questi mesi terribili una via diversa già organizzata per poter proseguire l’attività grazie alle spedizioni.

Ma da oggi, con la riapertura e lo sconto solo se si compra sul posto?

«Sono in linea con le riflessioni da lei fatte. Io ho cercato di digitalizzare chi non aveva un negozio online, ed oggi per questo sono punito: il problema è che l’acquisto che si fa sul mio portale io lo compro dal produttore ma chi lo acquista su seshop non ha diritto al cashback».

Ma non può essere questa beffa a frenare Serafino, che non si ferma qui: «Oggi ho aggiunto un nuovo progetto: in collaborazione con un ragazzo di Guastalla sto cercando di potenziare un progetto nazionale, attraverso il portale già attivo buyhoop.social.

A livello nazionale cerco figure che gestiscano determinate zone, agevolando piccoli commercianti nel passaggio all’online. Ho appena trovato un referente che si occuperà di un’area in Sicilia».

Una specie di app madeinitaly così come indicata ad inizio articolo. Serafino ci aveva già pensato, ovviamente. Siamo proprio certi che siano le persone come lui quelle da penalizzare?

Cronaca

Sabato 12 Dicembre 2020

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CORONAVIRUS • La psicoterapeuta Jessica Saleri: «Fondamentale distinguere l’essenziale dal superfluo: un’altra lezione del virus» benedetta fornasaRI

Stanchezza, demotivazione, tristezza, insofferenza verso le misure di prevenzione e il continuo richiamo ad adottare comportamenti responsabili a tutela della salute pubblica.

Si chiama pandemic fatigue (fatica da pandemia) ed è quella che gli esperti definiscono “reazione psicofisica prolungata allo stress duraturo causato dal Covid-19” e dalle ondate che contraddistinguono l’emergenza sanitaria ancora in corso. Un disagio molto più comune e diffuso di quanto si possa immaginare tanto che, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ne soffre circa il 60% degli europei. Tra i sintomi anche lo sviluppo di meccanismi di autodifesa, che sfociano nella sensazione di privazione della libertà personale e nella negazione dell’esistenza del virus.

Abbiamo chiesto alla dottoressa Jessica Saleri, psicologa clinica e psicoterapeuta psicoanalitica per adulti, di spiegarci come riconoscere e come gestire la fatica da pandemia.

Quali sono gli effetti sul benessere e sulla salute mentale delle persone dopo undici mesi di Covid-19?

«C’è una pandemia psicologica, accanto a quella del Coronavirus, che impatta sulla vita quotidiana, sulla salute e sulla società. Il continuo stress a cui siamo sottoposti da tempo, unito alla incertezza sulla

L’esperta: la seconda ondata è psicologicamente devastante A fianco, seduta nel suo studio, la dottoressa Jessica Saleri, psicologa clinica e psicoterapeuta psicoanalitica per adulti

fine dell’emergenza, minano ogni giorno la nostra sicurezza personale e le nostre risorse. Ci si trova a metà tra la paura, sentimento che proviamo quando il pericolo è noto, e l’ansia, che caratterizza il nostro stato d’animo quando siamo in allarme per qualcosa di sconosciuto. Quando l’ansia supera una certa soglia subentra l’angoscia della perdita, della separazione, dell’isolamento e il passaggio successivo è il panico con la disorganizzazione della mente.

Altre manifestazioni in aumento durante l’emergenza Covid-19 sono i continui pensieri negativi, le sensazioni di impotenza

e frustrazione, uniti a sensi di colpa, e la depressione, soprattutto in questa seconda ondata durante la quale è aumentata quasi del 40%, e poi disturbi del sonno, rabbia (auto ed etero diretta) e casi di violenza all’interno delle famiglie.

Abbiamo attraversato tre diverse fasi. La prima, quella del blocco nazionale primaverile, è stata caratterizzata da un forte disagio collettivo. Tutto è avvenuto in modo troppo veloce e la mente non ha avuto il tempo per elaborare quanto stava accadendo. È stato un evento traumatico, prima personale e poi collettivo, di cui abbiamo iniziato a pren-

dere consapevolezza nei mesi tra marzo e giugno, preoccupandoci non solo di noi stessi ma anche degli altri. Con l’arrivo dell’estate siamo entrati in un breve periodo caratterizzato dalla speranza. Un momento però fugace: il virus sembrava aver perso forza e i contagi erano in diminuzione. Ora, invece, ci troviamo a vivere una maggiore depressività: la nuova ondata emotiva è caratterizzata dall’aspetto temporale. Quanto durerà ancora? Quando finirà? La seconda fase ha generato degli effetti di smembramento, provocando l’angoscia del “trauma della recidiva”, ovvero del suo riproporsi, ed è psicologi-

volgendo i rapporti umani e le relazioni con l’altro. Se già prima della pandemia l’essere sempre connessi con smartphone e computer creava danni all’autenticità delle relazioni, e al mantenimento della distinzione tra reale e virtuale, adesso il problema è amplificato perché la tecnologia viene ritenuta escamente più devastante senziale. Credo sia fondadella prima. È dunque mentale continuare a difondamentale chiedere stinguere l’essenziale dal aiuto, rivolgersi ai professuperfluo. Questa è un’alsionisti del settore per tra lezione del virus, che evitare di lasciarsi andare. sarebbe bene non dimenÈ importante, per esemticare troppo presto. Non pio, darsi degli obiettivi a va quindi trascurata l’imbrevissimo termine, e portanza della sfera affetconcedersi delle gratificativa. In questi mesi così zioni che possano comfaticosi le famiglie sono pensare i sacrifici richiesti state il luogo della residurante questo lungo pestenza civile al Coronaviriodo». rus. Hanno vicariato l’asUna vita online, sempre senza della scuola, hanno connessi. Quali sono le sopportato l’angoscia dei conseguenze psicologifigli, hanno mantenuto che? aperta la speranza, hanno «Viviamo perennemente sopportato materialmente online, eppure ci sentiamo condizioni di vita molto sempre più sospesso difficili. li. Siamo semIl dibattito e le pre più isolati e polemiche delle la solitudine è ultime settiuna delle con- LA SOLITUDINE mane, in meriseguenze più «Viviamo online to alle ipotesi di gravi di questa ma siamo sempre inasprimento pandemia. L’edelle restrizioni più soli, e la mergenza sadurante le fesolitudine è una nitaria ha imstività nataliposto l’utilizzo delle più gravi zie, hanno getdi applicazioni conseguenze tato nelle perper videochia- della pandemia» sone ulteriore mate da usare sconforto, rabper svolgere bia e tristezza, qualsiasi attività: lavoratiin un momento storico in va, scolastica e relazionale cui il bisogno di vivere i (i contatti con gli amici e i propri legami “in presenparenti), privando tutti noi za” è percepito come fondi ogni forma di presenza damentale per andare e di contatto fisico, straavanti».

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Cronaca

Sabato 12 Dicembre 2020

TURISMO • Massimo Agliardi (The Crown Jewels): «La riapertura di domenica sarà solo “famigliare”»

Viaggi, se ne riparlerà in estate A sinistra la vetrina del Crown Jewels in Galleria del Corso A destra Massimo Agliardi in un viaggio al lago, sotto con la famiglia

VANNI RAINERI

Da domani dunque potremo tornare a spostarci, anche fuori regione nelle altre zone gialle, poi dal 21 dicembre si tornerà ad una maggiore rigidità. Spiragli comunque per chi di professione gestisce i viaggi. Sul momento che stiamo vivendo, sull’anno terribile che sta terminando e sulle prospettive future abbiamo sentito il parere di Massimo Agliardi, titolare dell’agenzia di viaggio cremonese The Crown Jewels.

Innanzitutto, i clienti iniziano ad informarsi sulle nuove regole e sulla possibilità di organizzare viaggi?

«Onestamente la risposta è no.

L’apertura dei prossimi giorni consentirà alle persone di raggiungere le seconde case, di andare a trovare parenti in altre regioni, quindi sarà un turismo limitato al treno, a voli e spostamenti interni. Solo questo ci chiedono, non certo una vacanza.

E’ vero che da domenica ci si potrà spostare, ma con le chiusure totali dei principali giorni di festa manca lo spirito per pensare ad un viaggio vero e proprio, che tra l’altro comporterebbe la stessa spesa pur nei forti vincoli fissati.

D’altra parte nemmeno io lo farei.

Qualcuno chiede informazioni sui periodi futuri, e anche noi stiamo iniziando a programmare ma fino alla fine dell’inverno rimane una grande incertezza. Abbiamo rimandato anche la programmazione che ci eravamo ritagliati nella sola Italia. Vedremo a febbraio. Per ora l’interesse dei clienti è sui buoni regalo che poi

potranno essere utilizzati per tutto il prossimo anno».

Tra l’altro è stato chiarito dal Ministero che anche chi tornerà dopo il 6 gennaio dovrà sottoporsi a tampone e, quando previsto, quarantena.

«L’interesse è limitato a chi ha grande disponibilità di denaro e vuole ragiungere i luoghi più esclusivi, tanto che lo scalo di Dubai in questi giorni è intasato per chi si dirige alle Maldive. Se non interessa il costo e la necessità di sottoporsi a quarantena al rientro si parte, ma ciò vale per pochi ricchi. E pensare che ci sono pesi sicuri e aperti che si potrebbero raggiungere, ma a frenare è la grande burocrazia al rientro in Italia. Spero che l’Europa possa fare qualco-

sa: di sola Italia non campiamo, noi viviamo sull’estero».

Obiettivo dunque puntato alla prossima primavera?

«Neanche questo, piuttosto all’estate 2021. In primavera si può limitare l’interesse alla sola Italia o al massimo a destinazioni vicine come le Canarie».

L’impressione però è che, quando tornerà la possibilità di viaggiare in sicurezza, tanti italiani avranno una gran voglia di farlo.

«E’ vero, e lo abbiamo già verificato nella lenta ripartenza del giugno scorso: abbiamo organizzato una giornata al lago di Garda e abbiamo dovuto fermarci a 20 prenotazioni, ma avremmo raggiunto tranquillamente quota 50.

Per il prossimo anno stiamo lavorando sulla Polinesia (già 12-13 clienti hanno già le valigie pronte), Cuba, il Canada. Grazie a Dio c’è una fetta di clientela non spaventata. Speriamo piuttosto che si individuino a livello internazionale i corridoi giusti, validi per tutto il mondo, ma servono accordi tra paesi e tra compagnie aeree, alcune delle quali chiuderanno i battenti e altre ridurranno i voli».

Come alla fine di ogni crisi, farà la differenza l’originalità dell’offerta.

«Assolutamente è così: ci sarà una selezione naturale e chi ha lavorato sempre bene, con professionalità, sopravviverà e sarà ripagato, e credo sia giusto così: purtroppo abbiamo assistito in

passato ad aperture selvagge di agenzie prive della necessaria competenza. Dal canto nostro cerchiamo di ascoltare i desideri dei clienti. Ad esempio a marzo ho iniziato a inventarmi dirette Facebook parlando a braccio e mantenendo il rapporto con la gente, e l’idea è piaciuta molto».

Chiusura d’obbligo: come valuta i ristori dello Stato?

«Noi abbiamo percepito solo i primi 600 euro, poi non abbiamo potuto accedere ai contributi a fondo perduto per le troppe clausole che ce lo impedivano. Per lo Stato a maggio eravamo aperti, pur non fatturando alcunché.

L’unico altro introito percepito sono i quasi 2000 euro dalla Regione. Poi basta».

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Sabato 12 Dicembre 2020

A Natale (e non solo) #AcquistiAmoLocale

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SCADENZE

Occorre ripartire dal Made in Italy valorizzando le imprese del territorio In un momento economicamente difficile, in particolare per le imprese meno strutturate che sono state messe spesso in seria difficoltà dal susseguirsi dei vari lockdown, Confartigianato Lombardia si è fatta promotrice della campagna #AcquistiAmoLocale.

«Si tratta di un invito a considerare anche il territorio in cui si vive nelle proprie scelte d’acquisto quotidiane – spiega Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Cremona -. L'acquisto di prodotti e servizi realizzati da imprese artigiane e micro-piccole imprese locali è una scelta etica a sostegno del territorio, che genera valore per l'acquirente, per chi produce un bene o eroga un servizio, per la filiera e per la comunità».

In Lombardia sono 810 mila le Mpi e imprese artigiane attive - per lo più imprese famigliari – che realizzano prodotti e offrono servizi di qualità. Scegliere i prodotti e i servizi delle Mpi offerti sul proprio territorio non vuol dire solo sostenere l’impresa, l’imprenditore, i 2 milioni 155 mila lavoratori e le loro famiglie (oltre 4 milioni di persone in tutta la regione), ma anche il benessere della comunità, dato che il 58% delle micro e piccole imprese del territorio (circa 30 mila) sostengono o realizzano iniziative di interesse collettivo esterne all’impresa.

Di seguito alcune evidenze che sottolineano il valore di mercato e sociale conseguente all'acquisto di prodotti realizzati da imprese artigiane e da micro e piccole imprese (Mpi).

Il valore del lavoro: nella manifattura delle Mpi e dell'artigianato il peso del valore del lavoro sul fatturato è di 4 punti superiore a E' stato pubblicato il bando di concorso per l'assegnazione delle "Borse di Studio per l'anno 2020/2021", indette da Confartigianato Cremona nell’intento di facilitare i giovani più meritevoli nella prosecuzione degli studi, cercando nel contempo di appoggiare prevalentemente quegli orientamenti professionali che meglio rispondono alle esigenze odierne ed alle prospettive d’impiego. Le borse di studio sono ri-

quello delle medie e grandi imprese (15,8% vs.

11,9%).

La qualità e la professionalità: la qualità del prodotto o del servizio offerto viene indicata come principale fattore competitivo da oltre il 73,9% delle piccole imprese lombarde, a cui segue la professionalità e competenza del personale (48,6%).

Il sostegno all’occupazione: nelle MPI e nelle imprese artigiane lavorano il 52,3% degli occupati del nostro territorio.

La sostenibilità: quasi due terzi (64,3%) delle micro e piccole imprese a 'vocazione artigiana' sono orientate al green, riducendo la produzione di rifiuti, contenendo l’utilizzo di acqua nel processo produttivo e diminuendo i consumi di energia elettrica. Comprare a Km0 vuol dire anche essere più rispettosi dell’ambiente.

Il sostegno al made in Italy: il sistema di offerta del made in Italy è un asset chiave per la crescita del PIL. Conosciuto e apprezzato all’estero, il made in Italy affonda le sue radici nel territorio.

Il sostegno al welfare: le micro e piccole imprese generano utili tassati in Italia; anche il lavoro generato dalle MPI risiede in Italia e contribuisce alle entrate previdenziali, essenziali per garantire i servizi del sistema di welfare.

Anche con le limitazioni da Covid-19 le MPI e l’artigianato sono vicine ai propri clienti: si può comprare locale anche senza dover recarsi nel luogo in cui è localizzata l’impresa, il negozio, la bottega o il laboratorio, poiché a seguito delle limitazioni imposte a causa del-

16 Dicem b r e IVA Versamento novembre.

RITENUTE ALLA FONTE Versamento novembre per dipendenti, lavoratori autonomi e provvigioni.

ADDIZIONALI IRPEF Determinazione e versamento imposta regionale e comunale per redditi lavoro dipendente e assimilati.

INPS Versamento contributi previdenziali dipendenti mese di novembre; versamento contributo dipendenti e collaboratori iscritti gestione separata.

la diffusione del virus, molte imprese artigiane e MPI si sono attivate (135 mila MPI lombarde) su canali alternativi di vendita realizzando consegne a domicilio (15,9% delle MPI), intensificando e organizzando il take away e anche accrescendo l’offerta tramite l’e-commerce (8,5%).

Insomma, #AcquistiAmoLocale non solo fa bene alle imprese, ma rende più forti tutti noi.

Borse di studio: Aperto il Bando per 25 studenti meritevoli servate, ad esclusione di quelle relative al miglior giovane diplomato liutaio e di istituto professionale, a figli, familiari o dipendenti di artigiani in attività iscritti all'Associazione che abbiano conseguito nel precedente anno scolastico una votazione media di almeno 8/10.

Quest'anno sono 25 le Borse di Studio in palio, tutte da euro 150,00, e sono destinate ad alunni

di Istituto Professionale, Scuola Media Superiore, Liceo Classico, Istituto Magistrale e all'allievo che ha conseguito il diploma di “tecnico di liuteria” col miglior risultato presso l’Istituto Internazionale dell’Artigianato Liutario e del Legno di Cremona.

Le domande relative alle Borse di Studio da assegnare a figli dei dipendenti delle imprese artigiane Associate dovran-

no essere inoltrate in carta libera agli Uffici dell’Associazione dal Titolare dell’impresa.

Tutte le domande devono essere corredate dai seguenti documenti: 1) Certificato di nascita; 2) Certificato di residenza; 3) Stato di famiglia (oppure Autocertificazione); 4) Certificato rilasciato dall’Istituto di provenienza da cui risultino i voti riportati dal concorrente nell’anno scolasti-

co precedente la promozione o l’ammissione al corso da frequentare; 5) Certificato di iscrizione per l’anno scolastico 2020/2021; 6) Numero di codice fiscale del richiedente (rilasciato dall’Ufficio Imposte Dirette).

Il termine per la presentazione delle domande è fissato entro le ore 12.00 del 26 febbraio 2021 presso la Segreteria di Confartigianato Cremona in via Rosario.

CONTRIBUENTI IMU Versamento saldo o seconda rata, nella misura del 50%, dell’imposta dovuta per il 2020, ad eccezione dell’abitazione principale e una pertinenza per ciascuna categoria catastale.

CONTRIBUENTI TASI Versamento del saldo dovuto per l’anno 2020.

28 Dicem b r e INTRASTAT Presentazione degli elenchi mensili.

IVA - Versamento acconto.

31 Dicem b r e ALBO TRASPORTI Versamento quota 2020.

Presso gli Uffici di Confartigianato Cremona sono aperte le adesioni ai nostri servizi.

Telefono: o372 598811.

I lombardi Eugenio Massetti e Vincenzo Mamoli nominati rispettivamente Vice presidente vicario e Segretario nazionale

Marco Granelli nuovo presidente nazionale Confartigianato Marco Granelli è stato eletto nei giorni scorsi per acclamazione Presidente di Confartigianato Imprese per il quadriennio 2020-2024 dall’Assemblea della Confederazione che rappresenta 700.000 artigiani, micro e piccole imprese. Il nuovo Presidente sarà affiancato da tre vice Presidenti fra cui il lombardo Eugenio Massetti (Vicario).

Marco Granelli è nato nel 1962 a Salsomaggiore (Parma) dove è titolare di un’impresa nel settore delle costruzioni. Da lungo tempo è impegnato nell’attività associativa: dal 2012 è Vice Presidente Vicario di Confartigianato e dal 2009 guida Confartigianato Emilia Romagna dopo essere

stato per molti anni alla presidenza di Confartigianato Imprese Parma.

Granelli raccoglie il testimone da Giorgio Merletti che ha guidato la Confederazione dal 2012 e al quale ha rivolto il ringraziamento di Confartigianato per il grande impegno dedicato, in questi anni difficili per l’economia italiana, alla valorizzazione e allo sviluppo dell’artigianato e delle piccole imprese.

Nella squadra del nuovo Presidente entra anche Vincenzo Mamoli (Segretario di Confartigianato Lombardia) il quale, a seguito delle dimissioni di Cesare Fumagalli, assume l’incarico di Segretario Generale.

Marco Granelli, nell’indicare il programma di lavoro della sua Presidenza, ha sottolineato che “Confartigianato intensificherà l’impegno di rappresentanza e di servizio al fianco degli imprenditori”. «A chi guida il Paese – ha detto – sollecitiamo altrettanto impegno deciso e concreto nel costruire un contesto favorevole alle potenzialità imprenditoriali del nostro Paese, puntando su competenze, innovazione, sostenibilità, fattori indispensabili per irrobustire il tessuto produttivo e migliorarne la capacità competitiva».

Anche Massimo Rivoltini, Presidente di Confartigianato Cremona, presente all'As-

Mamoli, Granelli, Merletti e Fumagalli semblea organizzata via web, si è congratulato con il nuovo presidente nazionale, al quale ha augurato “buon lavoro al servizio delle nostre imprese che reggono il presente ed il futuro della nostra nazione”.

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Rubrica

Sabato 12 Dicembre 2020

LETTURE DI INIZIO NOVECENTO • Il tour europeo del celebre “Wild West Show” toccò anche Cremona nel 1906 ALESSANDRO ZONTINI

Buffalo Bill-Kansas Jack, l’alba dei fumetti western

Il n. 4 dell’anno 2011 della rivista “Cremona Produce” proponeva un interessante articolo a firma Roberto Caccialanza che ripercorreva un singolare episodio avvenuto a Cremona il 18 aprile 1906: l’arrivo di Buffalo Bill e del suo famoso circo, il “Wild West Show”.

Le tematiche legate al “selvaggio west” hanno, all’inizio dello scorso secolo, appassionato ed emozionato innumerevoli schiere di lettori ed amanti del cinema (impossibile omettere il ricordo di capolavori del “grande schermo” quale, ad esempio, “Ombre rosse”); inoltre, la produzione di libri e riviste sul tema ha avuto, per decenni, grande prosperità e successo (ancor oggi è ben presente, nelle edicole italiane, il fumetto “Tex”, celeberrima proposizione delle avventure del ranger creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galeppini, apparso addirittura nel lontano 1948).

Il successo di Tex, che non acco femminile che anticipavano cenna a sbiadire neppure dopo la grande moda delle autrici di tanti anni, è da imputarsi sia ai romanzi “rosa” degli anni ’20 e bravi sceneggiatori ed ai valenti ’30, quali Liala, Mura etc. disegnatori della serie ma, proI fascicoli, artatamente carattebabilmente, anche ad una prorizzati da immaginifiche coperpensione del pubblico italiano tine a colori che attraevano i verso questo tipo di narrazione lettori bramosi di concedersi e verso le sue precipue tematiuna lettura d’evasione, erano che. spesso corredati da disegni a Nei primi decenni dello scorso china (talvolta pessimi, talvolta secolo, ancorché l’alfabetizzamagnifici e realizzati da illustrazione in Italia fosse concentrata tori eccelsi, quali, per esempio soprattutto nei grossi centri urMarcello Dudovich) e venivano bani e, viceversa, poco diffusa - di norma - realizzati con l’imnelle zone rurali che, pure, erano piego di carta dalla scadente in larga parte caratterizzate da qualità: la diffusione di tali prouna consistente presenza andotti editoriali era, infatti, teletropica, nelle edicole si affastelologicamente indirizzata al melavano, copiosissimi, fascicoli ro intrattenimento e ben cartacei connotati da sgarpochi lettori avviarono gianti copertine. una metodica conserErano i c.d. (tanto per vazione di tutto (o, ricorrere ad un termine almeno, in parte) il diffusosi negli Usa alla pubblicato. Tale errofine del XIX secolo): In settembre re ha comportato che, “dime novels”. Il “diesce il fumetto oggi, risulta assai arme” è termine collo- di Kansas Jack duo ricostruire, o solo quiale che indica ed alluabbozzare, le vicende edide a 10 cents, il prezzo per toriali di una specifica serie o di l’acquisto di uno dei predetti una precisa sequenza narrativa. fascicoli, sbrigativamente qualiMa questo lavoro di ricostruzioficati come romanzetti da due ne è, a dir poco, affascinante. lire. Le tematiche erano circoEsso interseca non solo le vicenscritte: il selvaggio west, le vide editoriali di una serie o di un cende di “cappa e spada”, il racpersonaggio, ma coinvolge inconto poliziesco. Quest’ultima teressi economici, contrapposte espressione, peraltro, alludeva prese di posizioni nazionali, ad una categoria assai più ampia sfruttamento di diritti alla ridi quella che è - solo - possibiproduzione, sotterfugi ed astule ipotizzare, ricomprendendo zie varie (possibili nella prima anche episodi di personaggi cemetà del ‘900 ma, oggi, non lebri quali Fantomàs, Arsenio solo irrealizzabili ma, neppure, Lupin ed altri ancora. Nei chioipotizzabili a causa di una seveschi italiani, inoltre, si trovavara disciplina sullo sfruttamento no, anche, le “domestic novel”, dei diritti d’autore). fascicoli destinati ad un pubbli-

1909

Quattro delle copertine di Kansas Jack: le prime due a sinistra appartengono alla rara collana della Casa Editrice Nerbini di Firenze, mentre quella a fianco (dove l’eroe diventa Texas Jack) e quella sopra sono della Casa Editoriale Vecchi di Milano Tra i tanti fascicoli reperibili nelle edicole del Regno d’Italia in quei primi decenni dello scorso secolo, numerosissimi quelli di stampo “western” tra i quali primeggiava, per notorietà e copertine celebrative, proprio quel Buffalo Bill tanto caro alle tradizioni storico-folkloristiche cremonesi.

Ma, a far tempo dal settembre 1909, il lettore italiano appassionato delle “dime novels”, recandosi di buon mattino in edicola per acquistare le avventure di Buffalo Bill, trovava, accanto alle copertine dell’eroe dal baffo biondo, un altro personaggio che, curiosamente, somigliava anche troppo al primo: Kansas Jack (sempre caratterizzato dal baffo biondo), presentato al grande pubblico come “una delle ultime figure, ormai scomparse, di scorridori ed esploratori del Far West…”.

In realtà i due personaggi erano uno solo: Buffalo Bill. Si trattava di un piccolo ed innocente inganno.

“Texas Jack”, personaggio assai amato in Germania, era eroe differente rispetto a Buffalo Bill, ma problemi di cessione dei diritti di pubblicazione delle sue vicende non consentivano all’Editore Eichler (germanico) di proporlo al pubblico italiano.

Eichler, allora, che deteneva i diritti di pubblicazione di Buffalo Bill, acquistati dalla “Aldine Publishing Co” (che proponeva il personaggio in Inghilterra), con una notevole dose di inventiva, avviò in Italia la diffusione dei fascicoli di quest’eroe. Per evi-

tare di far concorrenza alla rivista “Buffalo Bill”, già presente in commercio, Eichler obliterò, machiavellicamente, quel nome ridisegnando sulla testata di ogni singolo fascicolo quello di “Kansas Jack” ritenuto più suggestivo.

L’azzardo venne ben congeniato e le avventure di Buffalo Bill, spacciate per quelle di Kansas Jack, proposte in quaranta fascicoli, vennero lette da schiere di appassionati, esattamente come quelle del “vero” Buffalo Bill. L’arzigogolo riuscì a tal punto bene ed il successo del personaggio presso il pubblico italiano determinava la “Società editoriale Milanese”, acquisiti nel 1913 i diritti per la pubblicazione del personaggio, a proseguire nella proposta delle avventure di Kansas Jack (stavolta il “vero” e non Buffalo Bill camuffato) per altri 50 fascicoli provenienti dalla serie tedesca ma materialmente recuperati dal mercato francese (e, quindi, con traduzione dal tedesco in francese e, poi, dal francese in italiano!).

Negli anni ’20 la misteriosa, e poco nota, “Casa Editrice Gloriosa” di Milano riproponeva le avventure del personaggio, ristampandone la prima serie ma, si tramanda, incontrava scarso successo presso il pubblico (cosa plausibile perché tali ristampe sono completamente scomparse dal mercato dell’“usato”).

Nel decennio successivo anche la “Nerbini” di Firenze proponeva una propria serie dedicata a “Kansas Jack” che, con un guaz-

zabuglio sempre più intricato, offriva, disordinatamente, ai lettori sia le avventure “inglesi” già proposte da Eichler (avventure di Buffalo Bill, contrabbandato quale Kansas Jack), sia quelle “tedesche” già proposte dalla “Società editoriale Milanese” (avventure proprio di Kansas Jack).

I fascicoli “Nerbini”, pur nella loro rarità, sono i più diffusi ma, per ricostruire l’avvicendamento delle avventure di Buffalo Bill/ Kansas Jack e di Kansas Jack bisognerebbe disporre di tutto il materiale pubblicato onde poterlo studiare sinotticamente (compreso quello proposto, tra il 1930 ed il 1934, dalla “Casa Editoriale Vecchi di Milano” in 59 fascicoli dalle sgargianti copertine).

Peraltro non è mai stato possibile appurare da chi la “Nerbini” avesse acquistato i diritti di pubblicazione del personaggio.

Il che rende ancora più interessante l’indagine su questa complessa vicenda editoriale. La “Nerbini”, peraltro, non incontrò troppi problemi nel “mescolare” le vicende di Bill e di Kansas: i due erano eroi simili: audaci, generosi, giusti ed equi nell’amministrare una giustizia rapida ma efficace, disposti a schierarsi con il popolo rosso contro i “fuorilegge” bianchi” oppure a difendere i coloni dalle razzie dei “pellerossa”. Il prototipo di quel Tex Willer che ancor oggi appassiona numerosissimi lettori.

Il prototipo del “reale” Buffalo Bill che incantò i cremonesi quel lontano 18 aprile del 1906.

casalmaggIore

Sabato 12 Dicembre 2020 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com

WEB • Curiosa iniziativa di un casalese per condividere passioni, insegnare hobby e impararli

BarattAmici, la tradizione è online La chiusura totale dovrebbe cessare a partire da domenica, ma di certo le uscite resteranno comunque un po’ diradate nei prossimi mesi, per riuscire a gestire al meglio la famosa “convivenza” con il Coronavirus. E, ad ogni modo, l’utilizzo della tecnologia e dei gruppi di interazione online resterà valido anche in tempi futuri. Da qui nasce l’idea di un casalese, Ferdinando Tagliavini, che ha fondato da qualche giorno il gruppo “BarattAmici”. Il nome dell’iniziativa (e del gruppo, appunto) dice già tutto: si tratta di formare un gruppo di amici virtuali (e magari col tempo reali) che possano condividere passioni comuni o, meglio ancora, scambiarsi nozioni ed esperienze.

Si parla di hobbistica, di piccolo artigianato, ma anche di fitness, cucina e dintorni. Unico paletto è l’esclusione di argomenti a sfondo politico, finanziario, sessuale e legati al gioco d’azzardo.

Ferdinando Tagliavini “Occorre andare oltre la cerchia di amicizie e oltre i confini comunali - spiega Tagliavini - e l’idea di base è creare un gruppo di 6-8 persone con interessi comuni, non troppo ampio per favorire una buona interazione on line, che possano impegnarsi, perché ci saranno anche compiti da fare”. Il punto di partenza è, appunto, il baratto, motivo per cui la partecipazione e la condivisione sono gratuite, almeno nel senso in cui si

intende una forma di pagamento in denaro. Che, appunto, non è prevista.

“La parola d’ordine è socializzare. In tempo di Covid si interagisce tramite pc ma poi, quando si potrà, sarà bello trovarci per fare quattro chiacchiere in compagnia. In pratica, e per fare un esempio molto pratico, a titolo gratuito sono disposto a fornire il materiale e a insegnare la lavorazione del cartoccio del mais in cambio di altri

corsi online o interscambi culturali che siano di mio interesse. Una sera, per un'oretta circa, ci troveremo davanti al pc in un gruppo ristretto, in modo che ci sia la possibilità di interagire. Quella sera io insegnerò la lavorazione del cartoccio e tutti i microfoni rimarranno aperti per poter condividere l'esperienza. I giorni successivi il maestro diventerà allievo e alla cattedra ci sarà un altro del gruppo; così ci si alternerà a rota-

zione. I “compiti a casa” serviranno per capire i segnalare progressi, eventuali errori e correggerci a vicenda”.

Proprio la realizzazione di oggetti d’arredo utilizzando la foglia del cartoccio di mais è l’esempio portato da Tagliavini, esperto in questa particolare arte. “Ma al momento dell’iscrizione al gruppo, oltre a fornire indicazioni sul proprio hobby e sulla propria abilità e competenza, occorre anche chiedere qualcosa in cambio, ossia dire cosa ci piacerebbe fare e imparare: io, per cominciare, vorrei una lezione di ginnastica a corpo libero, oppure un corso di cucina, oppure una serata di svago con un barzellettiere, o ancora un approfondimento culturale su proverbi e modi di dire o i famosi rimedi della nonna”.

La socialità 2.0: al tempo del Covid, ma soprattutto al tempo di internet. Partendo però dalle nostre tradizioni.

d ioc esi

deceduto don giuseppe giussani: lunedi’ mattina i funerali a bozzolo

Don Giuseppe Giussani

BOZZOLO - E’ deceduto ieri, presso la “Domus Pasotelli” di Bozzolo dove era ricoverato da tempo, don Giuseppe Giussani, parroco emerito di Brugnolo. Aveva 85 anni. I funerali, presieduti dal vescovo Antonio Napolioni, si terranno lunedì 14 dicembre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Bozzolo, dove la salma giungerà alle ore 9.

Nato a Cremona il 28 settembre 1935, originario della parrocchia di Sant’Ilario, è stato ordinato sacerdote il 27 maggio 1961.

Ha iniziato il proprio ministero come vicario a Bozzolo dove è tornato nel 1970 dopo una parentesi di tre anni a Cremona, in qualità di vicario di S. Agostino. Nel 1974 la nomina a parroco di Scandolara Ripa d’Oglio.

Nel 1983 il trasferimento a Rivarolo Mantovano come cappellano della casa di riposo. Nel 1995 è diventato parroco di Brugnolo, comunità nella quale ha continuato a prestare servizio dal 2006 come parroco in solido dell’unità pasto-

rale di Rivarolo del Re, Brugnolo e Villanova. Incarico che ha lasciato nel 2012.

Da segnalare anche il suo impegno all’interno della Fondazione “Don Primo Mazzolari” di Bozzolo, di cui è stato presidente dal 1992 al 2009 e per la quale ha curato con grande passione la risistemazione totale degli archivi.

Dopo i funerali, il feretro sarà trasferito a Cremona, sua città natale, per la tumulazione nel cimitero cittadino.

BOZZOLO

asd int e r fl umina

Chiesa al freddo: arrivano le prime donazioni

Oggi l’assemblea elegge presidente e consiglio

BOZZOLO - Ha colto nel segno l’allarme lanciato da don Luigi Pisani, che guida l’unione parrocchiale tra Bozzolo e San Martino dall’Argine. Il parroco martedì scorso, durante la messa dell’Immacolata, aveva confessato ai fedeli presenti in chiesa il motivo per cui il riscaldamento non era stato acceso: erano semplicemente fi-

niti i soldi. Don Luigi dall’altare ha ricordato come la parrocchia abbia due mutui da pagare ogni mese, per circa 13mila euro, e l’assenza di cerimonie, la chiusura del bar e di altre attività ha peggiorato la situazione. Alcuni fedeli hanno già fatto offerte, e il Rotary Club Casalmaggiore Oglio Po ha fatto una donazione di 1000 euro.

Questo pomeriggio alle ore 16,30 si tiene la 17ª assemblea ordinaria elettiva dell'Associazione Atletica Interflumina. I consiglieri si ritroveranno presso la palestra indoor di atletica leggera del Centro Sportivo Comunale nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, per eleggere le nuove cariche sociali, tra cui quella più importante di presidente oltre che dei 16 consiglieri. Il presidente uscente è Carlo Stassano (nella foto), che da tempo ha lanciato l'appello affinché nuove forze possano rendersi disponibili.

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curiosita’

che bella parma col suo listone...

Il Torrazzo di Cremona tricolore e il celebre... Listone di Parma “Dopo che tutto questo sarà passato, ci piacerebbe incontrarti così”. E’ questo l’invito a visitare l’Italia proposto ai cittadini di lingua spagnola nel mondo. Si tratta del video “Vamos a Italia”, realizzato da Eurocomunicazione e caricato qualche giorno fa su YouTube.

Il bello di questo video è che la nostra provincia ci fa un figurone. La prima immagine proposta infatti è quella di Cremona e del Torrazzo illuminato col tricolore all’inizio della pandemia. Ma l’immagine più gustosa per noi casalaschi arriva più avanti, verso la fine. Dopo le più belle immagini di Roma, Venezia, Firenze e tante altre città italiane, ecco che spunta Parma. Senonché non è difficile scoprire che la bellissima piazza immortalata non si trova a Parma ma è piazza Garibaldi di Casalmaggiore. E dunque, tra piazza Navona e il Canal Grande, tra piazza della Signoria e i Sassi di Matera, il nostro Listone ci fa un figurone.

Sappiatelo: qualora doveste incontrare stranieri nei prossimi mesi in centro in cerca di informazioni in spagnolo, raccontate loro le caratteristiche salienti della nostra cittadina, capitale gastronomica della Food Valley con parmigiano e prosciutto crudo, e poi la musica classica con Verdi e Toscanini fino alla squadra di calcio in serie A.

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dall italia & dal mondo

Sabato 12 Dicembre 2020

in collaborazione con:

coronavirus

industria

il tampone era errato: lamorgese negativa

a ottobre produzione in lieve recupero ma -2,1% su anno

“La ministra Lamorgese è negativa al Covid. La positività riscontrata nel tampone del 7 dicembre è da attribuirsi ad un evento, raro ma possibile, di errore nella processazione del campione”. Lo rende noto l’ospedale Sant’Andrea di Roma, sottolineando che “i successivi due test molecolari per Sars-CoV-2, eseguiti nelle giornate del 9 e 10 dicembre, sono risultati negativi” e che “la diffusione della notizia tramite i media della positività riscontrata è antecedente a tali successivi controlli”.

A ottobre, secondo i dati Istat, si osserva un lieve recupero congiunturale della produzione industriale (+1,3%), dopo il calo registrato nel mese di settembre.

Nella media degli ultimi tre mesi la dinamica congiunturale risulta ampiamente positiva (+11,7%). La crescita mensile di ottobre è estesa a tutti i settori, con esclusione

poli ti c a

riduzione rispetto a settembre (era -4,9%). A livello dei principali raggruppamenti di industria tutti i comparti risultano in diminuzione su base annua, più accentuata per i beni di consumo.

POLITICA • Il Presidente del Consiglio ha commentato il risultato e ricordato la figura di Megalizzi

Coronavirus, Mattarella: «Ancora sacrifici ma guardare al dopo»

Ue, il premier Conte: «Accordo storico sul Recovery»

«L’innovazione e la ricerca sono decisivi nello storico e drammatico passaggio che stiamo vivendo, in cui gli effetti della globalizzazione rendono più che mai universale il destino dell’umanità e, al tempo stesso, consentono di mettere a fattore comune gli sforzi per combattere la pandemia. La lotta al virus richiederà a tutti noi ancora serietà, sacrifici, unità; ma anche grazie alle risorse morali e materiali che siamo riusciti a mobilitare possiamo e dobbiamo guardare al dopo, cominciare a costruirlo». Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento alla XI edizione della cerimonia di conferimento del Premio Nazionale per l’Innovazione Premio dei Premi. «Non dobbiamo arrenderci ai danni che la pandemia può arrecare alla nostra struttura sociale, e che si aggiungono a quelli di stagioni non felici, che hanno visto il prevalere delle logiche finanziarie sull’economia reale», ha aggiunto.

«Molto dipenderà da quanto e da come investiremo in ricerca e innovazione. Stiamo vivendo tempi difficili; la pandemia ha portato sofferenze, morte e paure in ogni comunità e il mondo intero è impegnato a contrastarne la diffusione. Le priorità sono cambiate per ciascuno di noi: per le famiglie, per le imprese, per gli Stati. Abbiamo riscoperto appieno il grande valore della resilienza, della precauzione, della solidarietà, del coraggio», ha concluso Mattarella.

«E’ stato un Consiglio europeo che possiamo definire storico: ieri è stato raggiunto l’accordo sul bilancio pluriennale e sul Next Generation Ue, un altro passo avanti per rendere concreto il programma di risorse straordinarie. Abbiamo raggiunto questo risultato senza rinunciare a nessuno dei nostri principi, abbiamo ribadito il principio dello Stato di diritto e non abbiamo toccato il regolamento sulla condizionalità del bilancio legato sullo stato di diritto». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso della conferenza stampa da Bruxelles, al termine del vertice del consiglio europeo che ha superato i veti di Polonia e Ungheria.

«Avendo superato i veti – aggiunge il Presidente del Consiglio – il clima si è rasserenato anche da parte di altri paesi che sono stati più diffidenti rispetto al nuovo

programma di finanziamento, non c’è stato nessun segnale di nervosismo. Non ci aspettiamo un cammino irto per le ratifiche nazionali, ci vorrà un po’ di tempo, sarà difficile partire prima di

COMUNE di SOSPIRO

PROVINCIA di CREMONA Piazza Libertà, 12 - 26048 Sospiro (CR) - tel.: 0372 623101 - fax: 0372 621275 Codice Fiscale e Partita IVA: 00304310196 – www.comune.sospiro.cr.it

AVVISO DI DEPOSITO DEGLI ATTI COSTITUENTI VARIANTE ‘GENERALE’ AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) AI SENSI DELLA L.R. 12/2005 - vista la L.R. 12/2005 “legge per il governo del territorio”; - in esecuzione dell’atto deliberativo sotto specificato; si rende noto - che con deliberazione del Consiglio Comunale n° 35 del 15.09.2020 è stata ri-adottata la prima variante ‘generale’ al Piano di Governo del Terri torio (P.G.T.) del Comune di Sospiro (strumento urbanistico generale che sostituisce il vecchio Piano Regolatore - P.R.G.); - che i documenti costituenti il piano (Documento di Piano, comprendente V.A.S.: Valutazione Ambientale Strategica; Piano delle Regole; Piano dei Servizi, studio geologico) sono depositati presso gli uffici comunali in libera visione al pubblico; - che gli stessi documenti sono liberamente consultabili su apposito sito web di Regione Lombardia: http://www.cartografia.regione.lombardia.it/sivas/ e sul sito web del Comune (nella sezione Albo Pretorio e nella sezione Ammi nistrazione Trasparente, sottosezione Pianificazione e governo del territorio, ulteriore sottosezione ‘PGT 2020 ADOTTATO IL 15/09/2020’); - che chiunque ne abbia interesse, anche per la tutela di interessi diffusi, può presentare osservazioni (in triplice copia di cui 1 in bollo, all’Ufficio Proto colo del Comune, entro e non oltre le ore 12:00 di mercoledì 10.02.2021); - che per informazioni e chiarimenti è possibile rivolgersi all’ufficio tecnico comunale (ufficiotecnico@comune.sospiro.cr.it); Sospiro, 12.12.2020

dell’energia, ed è più accentuata per i beni strumentali.

Rispetto a febbraio, mese immediatamente precedente le restrizioni legate all’emergenza Covid-19, il livello dell’indice è inferiore del 2,2% mentre, in termini tendenziali, l’indice corretto per gli effetti di calendario è più basso del 2,1%, con una significativa attenuazione della

il Responsabile dell’Area Tecnica arch. Alberto Assandri

febbraio».

Il presidente del Consiglio ha ricordato Antonio Megalizzi, il giovane giornalista rimasto colpito e ucciso nell’attentato di Strasburgo l’11 dicembre del 2018: «Il

programma Next Generation Eu ci fa ben sperare, offre una sfida di grande responsabilità, questo programma è dedicato a giovani come lui, anche se lui non c’è più».

Parlando delle questioni interne alla maggioranza dopo le fibrillazioni di queste ore, Conte ha spiegato che sulla governance ci sarà un confronto: «Dobbiamo assicurare il veicolo che ci consenta di poter monitorare migliaia di cantieri che nasceranno in Italia. Ben vengano tutte le proposte per cercare di offrire in modo costruttivo delle soluzioni – ha spiegato – ma questa struttura non vuole e non può esautorare la responsabilità di tutti i soggetti attuatori, abbiamo però bisogno di una cabina di monitoraggio.

Andrò avanti con la fiducia di ogni singola forza di maggioranza e di tutte le forze di maggioranza collettivamente».

7GIORNI

Sabato 12 Dicembre 2020

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l’attualita’ spiegata a un bambino curioso «Ciao. Finalmente potremo tornare presto a circolare liberamente» Circolare sì, liberamente non proprio. Il consiglio di continuare a prestare la massima attenzione non è di quelli da prendere alla leggera. Basta osservare il numero dei morti che rimane altissimo, e quello dei contagi che scende ma non da giustificare comportamenti leggeri «Cosa potremo fare da domenica?»

Domenica la Lombardia torna ad essere zona gialla, quindi ci si potrà spostare in tutti i comuni della Regione senza timore di controlli, e si potranno anche raggiungere le altre regioni gialle. Attento però che dalle ore 22 della sera sino alle 5 del mattino resta in vigore il coprifuoco, col blocco della circolazione.

Oltre a ciò, potranno riaprire ai clienti i ristoranti, ma con servizio al tavolo (massimo 4 persone) solo a pranzo: dopo le ore 18 infatti sarà consentito solo l’asporto, fino alle 22, poi solo la consegna a domicilio «Potrò andare dunque coi miei genitori a trovare i nonni. Anche i miei cugi-

ni?»

Legalmente sì, dato che vivono tutti nella nostra regione, ma ricorda che è fortemente sconsigliato fare visite ai parenti. In particolare, non credo tu debba mettere a repentaglio la salute dei nonni «I negozi rimarranno aperti come già oggi?»

Sì, ma potrai andare anche in negozi di altri comuni, aperti sempre fino alle 21.

Potrai andare anche nei centri commerciali, ma non nel fine settimana, quando saranno aperti solo i negozi di alimentari, farmacie eccetera. Tutto questo fino al 20 dicembre «E dopo?»

Dal 21 dicembre non si potrà uscire dalla regione (ad eccezione ovviamente delle emergenze o per lavoro), e non si potranno nemmeno raggiungere le seconde case se non si trovano in Lombardia. Poi ci sono le restrizioni fissate per i 4 principali giorni di festa: 25 e 26 dicembre, 1 e 6 gennaio: in quei giorni addirittura non si potrà uscire dal co-

Lo scatto della settimana

mune, come abbiamo già discusso la scorsa settimana «Ma non avevano detto che toglievano questo limite assurdo?»

Probabilmente lo faranno, ma fino a questo momento, e siamo al venerdì sera, non ci sono ancora certezze. La speranza è che ci consentano di spostarci almeno di qualche chilometro «Ma come mai torniamo gialli se la Lombardia è sempre al primo posto nei contagi?»

In verità negli ultimi giorni siamo alle spalle del Veneto. E poi considera che sui giornali pubblicano sempre il numero totale dei contagi, ma la Lombardia ha più di 10 milioni di abitanti: sarebbe più corretto pubblicare i contagi ogni 100mila abitanti, e in quel caso la Lombardia non sarebbe oggi ai primi posti «Come sempre, mai fidarsi dei giornalisti» Parole sante. E adesso buonanotte Pericle «Buonanotte» Vanni Raineri

«Nove dicembre 2020, momento storico. Questo è il più bel regalo di Natale: per te e per me».

E' il commento del selfie su Facebook di Paolo Ciardelli, un giovane fisioterapista piacentino, che si sottopone al vaccino anti-Covid. È uno dei primi italiani a riceverlo: da aprile 2019 lavora al St. Thomas, un ospedale del centro di Londra.

Al 28enne, è stata somministrata giovedì la prima delle due dosi del vaccino PfizerBioNTech, in quanto membro dello staff sanitario.

il personaggio DELLA SETTIMANA PAOLO ROSSI Una notizia terribile che sconvolge il mondo del calcio e non solo. A 64 anni è morto Paolo Rossi, sconfitto da un male inesorabile. Campione del mondo nel 1982, protagonista per eccellenza, eroe della nazionale di Zoff e Bearzot che battè il Brasile di Zico, l’Argentina di Maradona, la Polonia di Boniek e la Germania di Rummenigge nella finalissima.

Pablito, detentore di gol ai Mondali con 9 reti insieme a Baggio e Vieri, è stato il primo giocatore a vincere nelle stesso anno Mondiale, titolo di capocannoniere e Pallone d’oro. Ha vinto due scudetti, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa e una Coppa dei Campioni con la maglia della Juve, e col “suo” Vicenza un campionato di serie B in cui fu capocannoniere.

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Dal ripieno alla pasta: la ricetta perfetta per portare in tavola il piatto tipico di Cremona

I marubini fatti secondo la tradizione INGREDIENTI PER IL RIPIENO 200 g di manzo 200 g di vitello 200 g di lonza 200 g di petto di pollo 60 g di prosciutto crudo in una sola fetta 100 g di grana padano grattugiato 70 g di burro 1 carota ½ costa di sedano ½ cipolla piccola 1 uovo 1 bicchiere di vino bianco secco (140 ml circa) olio extra vergine di oliva noce moscata sale e pepe PER LA PASTA 500 g Farina 0 5 Uova (medie) 1 pizzico Sale 1 cucchiaio Olio extravergine d'oliva (facoltativo) PROCEDIMENTO 1. Lavare le verdure e tagliarle a pezzi. Tagliare a pezzi anche i vari tipi di carne e la fetta di prosciutto crudo. In una casseruola mettere 2 cucchiai di olio ed il burro. Far sciogliere a fuoco basso, quindi aggiungere le verdure. Farle rosolare alcuni minuti poi unire la carne ed il prosciutto a pezzetti. Lasciar cuocere sempre a fuoco basso con il coperchio, mescolando di tanto in tanto.

2. Quando la carne sarà già ben rosolata e sarà diventata chiara

unire il vino bianco. Lasciarlo sfumare. Aggiungere 2 prese di sale, una macinata di pepe ed un pizzico di noce moscata. Una volta sfumato il vino, coprire col coperchio e lasciar cuocere a fiamma dolce per circa due ore mescolando di tanto in tanto. Se a fine cottura il tutto risultasse

troppo brodoso, togliere il coperchio, alzare la fiamma e lasciare evaporare (basteranno pochi minuti).

3. A cottura ultimata, eliminare le verdure e lasciare intiepidire la carne. A questo punto tritare il tutto molto finemente con un robot da cucina. Raccogliere il

composto di carne in una terrina. Aggiungere l’uovo. Mescolare, poi unire il grana grattugiato ed un pizzico di noce moscata.

Amalgamare bene tutti gli ingredienti, quindi assaggiare ed, eventualmente, aggiustare di sale. Il ripieno è pronto. 4. Ora preparare la pasta fresca all’uo-

vo. Versare sulla spianatoia la farina a fontana. Fare un incavo al centro e rompervi le uova intere. Aggiungere un generoso pizzico di sale, poi iniziare a mescolare lentamente le uova con una forchetta, prendendo poca farina per volta dai bordi interni della fontana. Procedere in questo modo finché l’impasto comincerà ad addensarsi. A questo punto, iniziare ad impastare con le mani e lavorare continuamente la pasta finché sarà diventata liscia, morbida ed omogenea. Modellare una palla. Infarinare leggermente la palla di pasta fresca, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare per una mezz’ora a temperatura ambiente.

5. Una volta stesa la sfoglia tagliarla, con una rotella dentellata, formando delle strisce alte 3 dita circa. Tagliare, quindi, dei quadrati (usare sempre 3 dita per la misura). Mettere su ogni quadrato un po’ di ripieno.

6. Infine, occorre realizzare i marubini. Chiudere a metà il quadrato lungo la diagonale formando un triangolo. Girarlo.

Mettere un dito dietro al ripieno ed avvolgervi intorno una estremità. Ripiegare anche la seconda estremità ed unirla all’altra sigillandole bene.

I marubini sono pronti. Possono essere preparati in anticipo e surgelati. Vanno cotti in brodo di carne, a meno che qualcuno li gradisca asciutti, con burro fuso e formaggio.

ricette

Sabato 12 Dicembre 2020

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Due proposte da portare in tavola: una con le zucchine e una con zucca e radicchio

Vellutate che passione... le ricette VELLUTATA DI ZUCCHINE INGREDIENTI 1 scalogno 4 zucchine (circa 500 grammi) 250 ml di brodo vegetale q.b.di olio di oliva q.b.di sale q.b.di pepe 1 fetta di pane q.b.di foglioline di menta 2 cucchiai yogurt greco PROCEDIMENTO 1. Pelate lo scalogno e tritatelo finemente con un coltello o con la mezzaluna. Lavate le zucchine e tagliate le estremità. Tagliatele poi a metà o a pezzi grossolani.

2. Tagliate a quadrettini una fetta di pane e fate dorare i crostini per 2/3 minuti in una padella con olio di oliva oppure nel forno.

3. In una pentola, fate imbiondire lo scalogno per 2/3 minuti.

Aggiungete le zucchine e il brodo vegetale, la cui quantità deve arrivare circa un dito sotto il livello delle zucchine.

4. Pepate, coprite la pentola con un coperchio e fate cuocere il tutto per circa 25 minuti, fino a quando le zucchine risulteranno morbide.

5. Frullate il tutto con un mixer ad immersione fino ad ottenere una crema. Aggiungete lo yogurt greco e mescolate, aggiustate di sale se necessario. Servite la vellutata di zucchine bella calda, arricchita con i crostini dorati e le foglioline di menta.

VELLUTATA DI ZUCCA E RADICCHIO INGREDIENTI 250 g zucca 10 foglie radicchio 300 ml acqua 50 g pane integrale q.b. olio di oliva 1 dado vegetale 50 g Parmigiano Reggiano

q.b. sale PROCEDIMENTO 1. Prima di tutto lavate perfettamente la polpa della zucca e il radicchio. Tagliate la verdura a pezzi grossolani.

2. Adagiate la verdura in una pentola ed aggiungete l’acqua e il dado vegetale. L’acqua non

deve superare il livello della verdura, deve essere a filo.

3. Fate cuocere per circa 20 minuti, fino a quando la zucca e il radicchio risulteranno morbidi.

Frullate il tutto con un frullatore ad immersione. Aggiustate di sale.

4. Tagliate il pane integrale a dadini e fatelo abbrustolire in

una padella con un filo d’olio di oliva. Versate la vellutata di zucca e radicchio calda in 4 piatti individuali, arricchita con scaglie di parmigiano reggiano e qualche dadino di pane abbrustolito. Non dimenticate di aggiungere ancora un filo di olio di oliva a crudo. Servitela bella calda.

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SPECIALE

Un primo piatto molto sfizioso da portare in tavola il giorno di Natale o nel menù della Vigilia

Le lasagne di pesce per le feste INGREDIENTI PER LE LASAGNE 500 g di lasagne verdi 800 g di gamberi un trito di sedano cipolla e prezzemolo 1 chiodo di garofano poca noce moscata un pizzico di paprika Burro q.b. ½ bicchiere di vino bianco secco 400 g di pomodori pelati Certosa q.b.

1 mestolo di acqua di cottura dei gamberi sale pepe PER LA BESCIAMELLA 50 g di burro ½ l di latte 50 g di farina noce moscata sale pepe PROCEDIMENTO 1. Lavate e lessate prima di tutto i gamberi, dopodiché sgusciateli. A parte preparate il prezzemolo tritato, il sedano e la cipolla anch’essi tritati. Fate rosolare i gamberi in una padella con il burro insieme al trito di sedano, cipolla e prezzemolo.

Quindi insaporite il tutto con il sale, il pepe, il chiodo di garofano e la paprika. Una volta che i gamberi saranno imbionditi, sfumateli con il vino bianco, e, appena questo sarà evaporato, aggiungete alla preparazione anche i pomodori pelati e un mestolo di acqua di cottura dei

gamberi che avrete lasciato da parte.

2. Fate cuocere il tutto finché la salsa non avrà raggiunto una giusta consistenza. Nel frattempo dedicatevi a realizzare la besciamella. Fate sciogliere il burro nel fondo di una pentola o in quello di una casseruola, aggiungeteci la farina e, sempre

mescolando, fate cuocere il composto per alcuni minuti. A questo punto unite il latte e, continuando a rigirare, insaporite il preparato con il sale, il pepe e la noce moscata. Lasciate cuocere la besciamella per 10 minuti senza smettere mai di mescolare.

3. A operazione conclusa, bollite

le lasagne verdi al dente (potete aggiungere dell’olio extravergine d’oliva nell'acqua di cottura per evitare che le lasagne si attacchino tra loro), dunque scolatele e adagiatele in una teglia o in una pirofila imburrata e cosparsa di besciamella.

4. Condite il primo strato con fiocchetti di burro, uno strato di

besciamella, piccoli pezzi di Certosa e uno strato di salsa con gamberi. Ripetete l’operazione per altri due strati. Dopodiché concludete le vostre lasagne con un ultimo strato di besciamella.

Infornatele in forno preriscaldato alla temperatura di 180° per 15 minuti. Servite le lasagne di pesce ben calde.

ricette

Sabato 12 Dicembre 2020

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Un dolce ricco e goloso, grazie alla copertura di cioccolato fuso e panna, ideale come dessert in famiglia

Un gustoso semifreddo al torroncino Il semifreddo al torroncino è una ricetta molto semplice, per un dolce ricco e fresco, ma allo stesso tempo goloso, grazie alla copertura di cioccolato fuso e panna. Come tutti i dolci al cucchiaio, anche il semifreddo al torroncino è un dessert perfetto per concludere una cena in famiglia, un mix di consistenze molto interessante. In questa facile ricetta, il protagonista è proprio il dolce tipico cremonese: il torrone, che viene tritato nella deliziosa crema.

INGREDIENTI PER IL SEMIFREDDO 150 g di torrone bianco 200 ml di panna fresca 3 tuorli 90 g di zucchero semolato extrafino 80 ml di acqua 50 g di cioccolato fondente tritato 1/2 bacca di vaniglia PER SERVIRE 100 g di cioccolato fondente 100 g di panna fresca PROCEDIMENTO 1. Per preparare il semifreddo al torroncino, tagliate a tocchetti 100 g di torrone e tritatelo nel mixer in modo da ottenere una sorta di granella. Tenete da parte. In una casseruola scaldate l'acqua e lo zucchero, mescolando per farlo sciogliere.

2. Nel frattempo in planetaria iniziate a montare i tuorli e, quando lo sciroppo sarà giunto

alla temperatura di 121°, versatelo a filo continuando a montare fino a raffreddamento. Il risultato sarà un composto chiaro e spumoso. A parte montate la panna.

3. Aggiungete al composto di tuorli la granella di torrone e il

cioccolato fondente tritato.

Mescolate delicatamente per amalgamare. Incorporate anche la panna montata aiutandovi con una spatola e compiendo movimenti dal basso verso l'alto.

4. Versate il tutto all'interno di

uno stampo da cake da 23 x 11 cm foderato con pellicola alimentare. Livellate e ponete in congelatore per almeno 6 ore (l'ideale sarebbe una notte intera). Al momento di servire prelevate il semifreddo dallo stampo aiutandovi con la pelli-

cola, rimuovetela e trasferite il dolce su un piatto. Completate con il cioccolato che avrete precedentemente fuso a bagnomaria insieme alla panna e decorate il semifreddo al torroncino con il torrone rimasto spezzettato.

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SPECIALE

Operativo da inizio gennaio, conterà su sei denominazioni e permetterà di fare sistema

Lambrusco, ecco il Consorzio unico A giugno il voto unanime del Cda, a settembre l’assemblea plenaria ancora una volta all’unanimità di tutti i consociati: in entrambi i casi la decisione di unificare i tre consorzi “Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena”, “Consorzio per la Tutela e la Promozione dei Vini DOP Reggiano e Colli di Scandiano e Canossa” e “Consorzio di Tutela Vini del Reno D.O.C” sotto un unico grande consorzio è stata accolta e votata con convinzione.

Ora la decisione ha il sigillo ufficiale con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dei relativi decreti.

DAL 1 GENNAIO Effettivamente operativo dal 1° gennaio 2021, il Consorzio incorporerà i tre consorzi precedenti, unificando le attività amministrative, promozionali e di tutela, ma lascerà totale indipendenza nella gestione delle questioni interne alle denominazioni.

SEI DENOMINAZIONI Sei denominazioni per l’appunto verranno rappresentate, e la specificità di ognuna di esse andrà a raccontare parte di quell’incredibile universo tutto italiano che è il Lambrusco. Vino immagine dell’Italia nel mondo, caratterizzato da diversi colori, infiniti profumi e territori.

«Questa diversità, che ci contraddistingue e rappresenta,

dobbiamo trasformarla anche in una grande ricchezza per tutti i produttori che contribuiscono a renderla viva ogni giorno», commenta il Presidente del Consorzio Tutela del Lambrusco di Modena, Claudio Biondi.

BOOM DI PRODUZIONE Un esempio concreto della capacità di fare sistema: 1,3 milioni di quintali d’uva, 16.600 ettari vitati e una produzione che nel 2019 è stata di poco più di 42 milioni di bottiglie di Lam-

brusco DOC. COSA CAMBIA Un distretto importante come quello del Lambrusco d’ora in avanti potrà decidere «strategie di comunicazione e progetti

di promozione internazionali all’unisono, per valorizzarne territorio e immagine con più coerenza rispetto al passato», come spiega il direttore del Consorzio del Lambrusco Giacomo Savorini.

ricette

Sabato 12 Dicembre 2020

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Molti chef considerano l’aceto addirittura superiore a sale e limone come esaltatore del gusto

Aceto, prezioso alleato in cucina Se parliamo di aceto, tutti pensiamo immediatamente al vino: in realtà, si tratta di un liquido ottenuto dall’alcol fermentato e può essere ricavato dalla birra, dal sidro, ma anche dalla frutta - soprattutto dalle mele - e dal riso. Molti chef considerano l’aceto addirittura superiore al sale e al limone come esaltatore del gusto, quel tocco in più per migliorare il sapore di diversi ingredienti. Inoltre, si tratta di un’ottima alternativa per chi deve seguire diete a basso contenuto di sodio. Ma in quali ricette lo si può utilizzare per risultati sempre migliori? Passiamo in rassegna le diverse tipologie di aceto e i relativi consigli per l’impiego in cucina.

l’odore dell’anatra. Il gusto è deciso, ragione per cui l’aceto di vino rosso viene sfruttato nelle insalate primaverili con la frutta e le marinate di carne.

ACETO DI SIDRO DI MELE L’aceto di sidro di mele è perfetto per la preparazione dell’insalata di cavolfiore, dato che il sapore della mela riesce ad aggiungere un tocco di dolcezza molto apprezzato nei piatti vegani. Questa tipologia, inoltre, è fondamentale per la salsa barbecue, oltre che per bilanciare il gusto dolce della melassa.

Diversi chef sfruttano l’aceto di sidro per sostituire i bianchi d’uovo in molte ricette: in effetti, si tratta dell’ingrediente “segreto” per far diventare i dolci ancora più soffici.

ACETO BIANCO DISTILLATO La versione più comune dell’aceto serve ad esaltare le marinate e le salamoie per rendere ancora più tenera la carne. Tra l’altro, questo aceto è molto utile anche per eliminare dalle mani gli odori quando si cucina, basti pensare a quello classico della cipolla).

ACETO BALSAMICO L’aceto balsamico è consigliato per moltissime ricette e cibi: non solo il gelato (soprattutto i gusti vaniglia e cioccolato), ma anche la lattuga nera e il crescione d’orto. Aggiunto allo zucchero o al miele si trasforma in una salsa molto apprezzata da aggiungere alla carne di ma-

ACETO DI CHAMPAGNE Oltre al condimento di insalate, radicchio e funghi freschi, l’aceto di Champagne è uno dei trucchi degli chef per dar vita a dessert dal sapore deciso e pungente.

iale o di pollo.

ACETO DI VINO ROSSO Questo aceto è consigliato so-

prattutto in combinazione con la senape di Digione: se si vuole preparare un buon piatto di carne, poi, lo si può aggiungere

al miele o alle cipolle caramellate per ottenere un gastrique agrodolce al punto giusto, la scelta più azzeccata per coprire

ACETO DI RISO Il nome potrebbe far pensare che questo aceto è l’ideale soltanto per sostituire gli aceti occidentali nei piatti asiatici, ma in realtà lo si può tranquillamente aggiungere nelle insalate di pollo insieme al curry per irrobustire ulteriormente il sapore.

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Sabato 12 Dicembre 2020

farmaci e terapie

SPECIALIZZAZIONI

Vaccino Antinfluenzale, dai 2 ai 18 anni c’è lo spray

Per i bambini e i ragazzi dai 2 ai 18 anni il vaccino antinfluenzale viene somministrato con lo spray Fluenz Tetra.

La prenotazione può essere effettuata sino al 17 dicembre dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 11.30 telefonando allo 0372 497454. La vaccinazione è gratuita e si terrà presso la comunità “La Vela” in Via San Sebastiano 14.

INFORMAZIONI UTILI Il vaccino spray NON può essere somministrato: · Ai soggetti immunodepressi · A soggetti con asma grave scompensata e dispnea in corso · Alle ragazze in gravidanza · In presenza di una malattia del sangue o di una malattia oncologica a carico del sistema immunitario · In caso di terapia con corticosteroidi ad alte dosi · In caso di terapia con Aspirina in corso o prevista nelle 4 settimane successive alla vaccinazione · In presenza di allergia a uovo, proteine dell’uovo e/o gentamicina e/o gelatina animale o alle carni rosse Il vaccino spray PUO’ essere somministrato in soggetti: · con infezione da HIV asintomatica · con patologia asmatica in compenso anche se è in corso la terapia inalatoria · che stanno ricevendo corticosteroidi topici/inalatori o corticosteroidi sistemici a basso dosaggio o in caso di terapia con corticosteroidi come terapia sostitutiva (es.: insufficienza surrenalica) · che convivono con neonati e gravide · che frequentano scuole o asili AVVERTENZE per l’uso di Fluenz Tetra · I soggetti vaccinati, per 1-2 settimane dopo la vaccinazione, dovrebbero evitare contatti stretti con individui gravemente immunocompromessi (ad esempio, i riceventi di trapianto di midollo osseo che richiedono isolamento) · I soggetti in terapia con farmaci contro i virus influenzali devono sospendere l’assunzione della terapia stessa almeno 48 ore prima della somministrazione del vaccino e per due settimane dopo la somministrazione del vaccino.

Ulteriori informazioni possono essere fornite dal proprio Pediatra di Libera Scelta o consultando il portale regionale Wikivaccini.

Roberto Dellanoce - pittore soresinese e menbro dell’Associazione Artisti Cremonesi - ha donato due dipinti realizzati durante il lockdown all’Ospedale di Cremona, in segno di riconoscenza ai sanitari.

NUTRIZIONE DIABETOLOGIA GASTROENTEROLOGIA PSICOLOGIA PSICHIATRIA PSICOANALISI TERAPIA DI COPPIA SESSUOLOGIA LOGOPEDIA DERMATOLOGIA

Direttore Sanitario: Dottoressa Sara Ceccomancini

MEDICINA ESTETICA TRICOLOGIA CHIRURGIA PLASTICA mesoterapia del dolore omeopatia GINECOLOGIA ECOGRAFIA CLINICA radioligia diagnostica UROLOGIA chirurgia vascolare

chirurgia generale chirurgia oncologica chirurgia gastrica chirurgia proctologica CARDIOLOGIA CARDIOLOGIA PEDIATRICA cardio-chirurgia allergologia PNEUMOLOGIA otorinolaringoiatria

audioprotesista NEUROLOGIA GERIATRIA pediatria ORTOPEDIA TRAUMATOLOGIA INFILTRAZIONI FISIATRIA riabilitazione fisoterapia

DIAGNOSTICA & SERVIZI: ECOGRAFIA CARDIOLOGIA adulti e pediatria MEDICINA RIABILITATIVA SERVIZI INFERMIERISTICI MEDICINA DEL LAVORO e consulenza sicurezza RINNOVO PATENTI MEDICINA LEGALE apparecchi acustici

Oggi è possibile affidare la propria salute e quella dei nostri familiari in perfetta sicurezza in ambulatori privati e protetti “Covid free”. Il Poliambulatorio MedicinaPo è una realtà ormai affermata sul territorio con la sua politica “Covid free”: un protocollo di regole ferree, per garantire al paziente un accesso alle prestazioni mediche in perfetta e completa sicurezza.

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Il tutto comodamente in Città (Viale Po - Via della Cooperazione 5A) in un ambiente moderno e all’avanguardia.

Dottor Luca GIOVANESSI - UROLOGO - Neoplasie, ipertrofia prostatica, calcolosi, incontinenza, disfuzioni sessuali In qualità di medico in formazione specialistica ho frequentato fino al 2014 l'Unità Operativa di Urologia degli Spedali Civili di Brescia, diretta dal Prof. Sergio Cosciani Cunico: durante il percorso formativo ho ottenuto il riconoscimento del premio "Astellas" come migliore comunicazione scientifica del XIV Congresso Società di Urologia Nuova nel 2012 ed il premio "Sergio Cosciani Cunico" come migliore tesi di specializzazione in Urologia dell'anno 2013/2014.

Sono stato relatore a congressi nazionali ed autore di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed interna-

zionali indicizzate. Mi occupo della diagnosi e del trattamento delle principali patologie neoplastiche dell'apparato urogenitale, sia con tecniche classiche di chirurgia "open" che con tecniche mini-invasive laparoscopiche, del trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna e della calcolosi urinaria.

Nutro inoltre particolare interesse per la diagnosi ed il trattamento dell'incontinenza urinaria maschile, delle disfunzioni sessuali, quali il deficit erettile, l'eiaculazione precoce e l'induratio penis plastica e dell'infertilità maschile.

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Medicina Po

medicina-po

Identificare l’infezione senza nessun test, semplicemente osservando la lesione cutanea

Covid, dalla dermatologia nuova chiave per la diagnosi “Per molti non dermatologi, la Dermatologia è un po’ un mistero, quasi un’arte magica di divinazione più che una scienza.

In realtà non è così: ci sono regole e step da seguire per arrivare alla diagnosi”. Dell’importanza di una diagnosi dermatologica corretta e precoce è convinto il professor Marcello Monti, dermatologo e Infettivologo, professore emerito presso l’Università degli Studi di Milano, per oltre 20 anni responsabile di Dermatologia all’Humanitas e oggi eccellenza di Upmc Italy, la divisione italiana della University of Pittsburgh Medical Center. Ma non sempre, soprattutto in tempi di pandemia, è possibile contattare il proprio dermatologo curante o l’ambulatorio specialistico, e ci si rivolge a figure meno specializzate.

“Con la pandemia - spiega infatti Monti - la gente si rivolge spesso al medico di base o al

farmacista ed è importante che queste figure non dermatologiche riescano a interpretare le lesioni cutanee, almeno nella grande forma”. A questo scopo, Upmc Academy ha organizzato per il prossimo 16 dicembre, il webinar ‘La Dermatologia in ambulatorio non dermatologico: le chiavi per la diagnosi e il razionale della terapia topica’, un incontro gratuito e valido per il rilascio di 4,5 crediti Ecm, in cui il professor Monti sarà rela-

tore. “Il webinar serve per dare le chiavi di lettura ai non dermatologi sull’interpretazione delle lesioni cutanee, come vederle e classificarle, come arrivare a diagnosi, ma soprattutto quale terapia impostare e se impostarla. Perché se la diagnosi è errata, si rischiano danni ulteriori con le terapie. Oggi per esempio quasi tutto sembra curabile con il cortisone, che in realtà è il prodotto che dà più danni alla pelle stessa”.

Dellanoce dona due dipinti all’Ospedale, Simboli di speranza e coraggio dedicati ai sanitari “L’idea di donare queste opere nasce dalla consapevolezza che solo con la speranza e la bellezza si potrà creare un mondo migliore, anche in seguito a periodi di forte criticità

come quelli che stiamo attraversando”- così spiegato Dallanoce.

“Il dipinto dal titolo Campanili – commenta Simone Fappanni, critico d’arte – rappresenta tre importanti

torri campanarie della nostra provincia, quella di Cremona, Crema e Soresina, unite dal tricolore. Le tre torri sono il simbolo di una speranza - quella di una pronta ripresa dopo il

tremendo sviluppo pandemico – e di una nuova vita”.

Il dipinto a olio su tavola dal titolo “Tricolore” è simbolo dei sogni e del coraggio degli uomini che hanno fatto l’Italia.

Una corretta diagnosi, inoltre, potrebbe permettere anche l’individuazione di infezione da Covid: “Quasi il 20% dei pazienti che hanno avuto l’infezione da Covid - sottolinea Monti - hanno manifestato lesioni cutanee molto specifiche che non si erano mai viste in precedenza. Quindi nella Dermatologia c’è addirittura il nuovo capitolo delle lesioni cutanee da Covid. Questo è importante, perché se riconosciamo queste lesioni, che spesso vengono a soggetti asintomatici, riusciamo a identificare l’infezione Covid senza nessun test, semplicemente osservando la lesione cutanea”.

La pandemia ha inoltre impattato negativamente sul rapporto medico-paziente, ma proprio per sopperire a questo problema, Upmc ha sfruttato le nuove tecnologie per favorire la teledermatologia: "A Chianciano Terme, in provincia di Siena, esiste un centro per le cure e per la prevenzione, si è voluto colmare questo vuoto, offrendo visite di tele-dermatologia, ossia visite virtuali. E presto speriamo di sviluppare altri programmi specifici di dermatologia". (Fonte Italpress)

lA

CULTURA

CINEMA • Nel cast Fabio Volo, Ginevra Francesconi e Giulia De Lellis

Iniziate le riprese di “Genitori vs influencer” Sono iniziate a Roma le riprese di “Genitori vs influencer”, la nuova commedia di Michela Andreozzi, scritta a quattro mani insieme a Fabio Bonifacci. Al centro della vicenda un padre single e le difficoltà che ne conseguono nel crescere da solo una teenager ai nostri giorni. Nel cast ci

sono Fabio Volo, la giovanissima Ginevra Francesconi e Giulia De Lellis.

Insieme a loro troviamo anche Paola Tiziana Cruciani, Nino Frassica, Paola Minaccioni, Massimiliano Vado, Michela Andreozzi e con l’amichevole partecipazione di Massimiliano Bruno. (Fonte Italpress)

Sabato 12 Dicembre 2020 lettereilpiccolo@gmail.com

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Mdv alla giornata mondiale del violino Domani il Museo del Violino sarà grande protagonista della Giornata mondiale del violino. Ambasciatori di Cremona saranno lo Stradivari “Cremonese” 1715 ed il Guarneri del Gesù “Stauffer” 1734. Con il primo Sara Zeneli interpreta l’impetuosa “Csárdás” di Vittorio Monti; con il secondo Edoardo Zosi restituisce intatta l’intensità del “Largo” dalla terza Sonata, BWV 1005, di Johann Sebastian Bach. Le esibizioni saranno disponibili sulla piattaforma Youtube.

GRUPPO ASTROFILI • L’ultimo protagonista in ordine di tempo è stato Ettore Budassi, esperto di fisica nucleare

Conferenze scientifiche apprezzate anche online

pietro De Franchi

A causa del Covid, le conferenze scientifiche ovviamente vengono tenute solo online. Il Gruppo Astrofili Cremonesi ha sempre privilegiato non solo affermati scienziati, ma ha anche valorizzato giovani universitari di riconosciuto talento ancor prima della tesi magistrale, sia con Alessandro Maianti che con Cristian Gambarotti, attuale presidente. Pochi giorni fa è stato, infatti, il turno di Ettore Budassi che ha conseguito la magistrale online a Pavia col massimo dei voti e lode con una profonda e spettacolare esposizione e ricerca teorica sulla fisica nucleare.

Budassi aveva già impressionato quando due anni fa illustrò il Modello Standard delle particelle elementari nell’aula magna del Ghisleri. Approfondendo la ricerca su questo tema che presenta

concerto cancellato

Al via i rimborsi per l’omaggio a Beethoven

alcune maglie troppo larghe, ma oggi non abbiamo di meglio ed il complesso teorico regge ancora. Il Modello Standard, infatti, prevede con precisione le interazioni delle tre forze fondamentali: elettromagnetica, nucleare debole e forte, ma lascia fuori la gravità e poi materia ed energia oscure e per finire, ma non ultima, l’antimateria.

Stephen Hawking diceva che bisognava soffiare fuoco nelle equazioni coinvolgenti le particelle elementari, il caos, le due teorie sulla relatività, il big-bang e ora si aggiungerebbero le onde gravitazionali e bosone - campo di Higgs. Come dire, una via senza uscita per arrivare all’agognata “Teoria del Tutto”. Ettore Budassi ha centrato la tesi sulle discrepanze tra previsione teorica e riscontro sperimentale del “Momento del dipolo magnetico anomalo del

Ettore Budassi (a sinistra)

Muone”. Il muone è un “elettrone ciccione”, pesa 200 volte più del fratello e nell’esperimento cruciale presenta uno scollamento di una parte sul numero 1 seguito da 11 zeri ed è appunto in questa infinitesima crepa che la tesi del nostro ha cercato di scavare ulteriormente. E questo è anche

In ottemperanza al dpcm del 4novembre 2020, le biglietterie del Museo del Violino e del Teatro Ponchielli rimarranno chiuse al pubblico fino a nuova disposizione. Da ieri e fino a mercoledì 13 gennaio 2021 è possibile richiede-

l’esperimento proposto al Cern di Ginevra da un gruppo di ricercatori e studenti di Pavia, così come da vari gruppi in tutto il mondo poiché risultati positivi, potrebbero scardinare il Modello Standard. Nel frattempo il nostro giovane fisico ha già iniziato il lavoro con il dottorato di ricerca sem-

re il rimborso del concerto “Stradivarimemorialday Omaggio a Beethoven nel 250º della nascita”, con Isabelle Faust e Alexander Melnikov, previsto originariamente il 18 dicembre all’Auditorium Giovanni Arvedi e poi annullato,

pre a Pavia, che tenterà di capire la ragione dell’oscillazione anomala dello Spin del Muone, simile in un certo senso, all’oscillazione dell’asse terrestre che provoca il terzo lento movimento della Terra e cioè la precessione degli equinozi verso occidente che si compie in 25.800 anni con uno spostamento annuale di 20m e 23s.

Questo vuol dire che l’anno degli equinozi è più corto rispetto all’anno siderale che segna il passaggio del Sole per un punto predeterminato.

Chiudendo, voglio ricordare altri due, ancora giovani studenti, ma più volte stimati conferenzieri agli Astrofili: Marco Masulli, oggi ingegnere chimico presso l’Università di Delft (Rotterdam) dove lavora, massimo dei voti con giudizio (stessa cosa della lode) e Milen Antonioli (esperto di missioni spaziali) laureando in architettura a Parma.

inviando all’indirizzo mail biglietteria@teatroponchielli.it copia dei biglietti. Per informazioni dettagliate la biglietteria è disponibile telefonicamente allo 0372022001/02 tutti i giorni feriali dalle ore 9 alle 13.30.

IN BREVE

due opere in streaming con OperaLombardia Sul portale www.operalombardialive.it è possibile rivedere ben due titoli realizzati da OperaLombardia: “Zaide” di Mozart e “Werther” di Massenet (visibile fino a ggi alle ore 24).

Ponchielli illuminato, un segno di speranza Il Teatro Ponchielli si illumina per Natale! Un segno per non dimenticare il ruolo culturale del teatro nella comunità cremonese. Grazie all’Oleificio Zucchi, socio della Fondazione A. Ponchielli, che ha donato l’installazione luminosa, realizzata da Verdina Luminarie, si vuole lanciare un messaggio simbolico, ma concreto di speranza e incoraggiamento a uno dei settori messi in ginocchio a causa della pandemia. Dall’inizio del mese, infatti, il Teatro Ponchielli risplende in Corso Vittorio Emanuele II, perché il Teatro e la cultura malgrado le difficoltà non si fermano, con la volontà di poter riprendere al più presto l’attività.

progetto museum C- 1 9 S’intitola semplicemente “Hope”, cioè speranza, la nuova mostra collettiva disponibile gratuitamente online su “Art is line blog” (fappanni.altervista.org) nell’ambito del progetto culturale, tutto cremonese, “Museum C-19”. «L’idea di fondo – spiega il curatore Simone Fappanni – è quella di offrire una rassegna che possa contribuire, per quanto possibile, a momenti di serenità in un periodo

s’intitola “hope” la nuova mostra collettiva virtuale complesso come quello che stiamo vivendo, legato alla diffusione della pandemia che anziché arretrare, pare avere assunto un rinnovato vigore. “Hope” vuole dunque percorrere, attraverso gli infiniti sentieri dell’arte, la strada che porta verso una riflessione sull’esistenza, sulle potenzialità anziché i limiti

umani. E quindi anche della capacità di reagire responsabilmente a un fenomeno, quello pandemico, che per essere superato necessita di sforzi comuni. Una comunanza che gli artisti sottolineano con i loro stili diversi, le tematiche e i soggetti più vari e diversificati, ma che si legano tutti nella volontà,

sincera, di esprimere emozioni e sensazioni profonde. Ed è proprio grazie ad esse che l’arte riesce a diventare speranza autentica». Si possono ammirare le opere di Claudio Pezzini, Enrica Sessa, Guerino Apostoli, Caterina Mariani, Emma Azzi, Annalisa Gasparotto, Vittorio Politi, Marina Venturi,

Arianna Bianchi, Alberto Besson, Luisa Perinelli, Giorgio Armelloni, Alberto Costa, Isabella Macchi, Antonella Agnello, Maria Peverali, Elisa Migliaccio, Mara Corfini, Anna Paola Cozza, Manuela Sidari, Paolo Marchetti, Maria Camilla Rita Rap, Luigia Sisti, Giovanna Ferrari, Imad Al Chamali, Mirella Valenti, Marinella Ferrero, Annunciata Cusumano, Anna Semeraro, Giorgio Denti e Riccardo Bozuffi.

Sabato 12 Dicembre 2020

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SPORT

Responsabile Fabio Varesi

calcio • a vicenza con Diretta su rai due dalle 10.30

FORMULA 1 • libere ad Abu Dhabi: bottas il più veloce

oggi il funerale di paolo rossi

la mercedes domina fino alla fine

Il feretro di Paolo Rossi, scomparso nella notte fra mercoledì e giovedì scorso dopo una lunga malattia, ha lasciato ieri mattina l’ospedale di Siena ed è arrivata nel pomeriggio a Vicenza, dove oggi (diretta su Rai Due dalle 10.30) è previsto il funerale del campione del mondo di Spagna ’82. (Fonte Italpresse)

Valtteri Bottas ha fatto registrare il giro più veloce nelle libere del Gp di Abu Dhabi (la gara domani alle 14.10), ultimo appuntamento del Mondiale. Il finlandese della Mercedes ha preceduto il compagno Lewis Hamilton (guarito dal Covid) e Verstappen su Red Bull. Indietro le Ferrari. (Fonte Italpresse)

» CALCIO SERIE B MATTEO VOLPI

Morale, punti e coraggio “a domicilio’”. La Cremonese torna in campo oggi alle 14 per la terza gara consecutiva in una settimana, sempre tra le mura amiche dello stadio Zini. Solo un terreno di gioco da sempre invidiabile come quello cremonese avrebbe potuto sostenere il tremendo stress di due partite giocate sotto una pioggia costante come quelle contro Virtus Entella e Brescia a distanza di poche ore e senza la possibilità di asciugarsi. Due gare che hanno però riportato il tanto atteso sorriso in casa grigiorossa: sincero e meritato quello dopo la vittoria contro l’Entella, pieno di rammarico quello portato dal pareggio nel derby contro il Brescia.

La classifica è ancora critica, ma la reazione del gruppo c’è stata. Mister Bisoli, dalla graticola in cui inevitabilmente si era ritrovato, ha mostrato molta duttilità, cambiando spesso uomini e schieramento a seconda delle circostanze.

Oggi comunque la difesa avrà gli elementi contati: indisponibili Zortea, Ravanelli, Fornasier e Crescenzi, si andrà verso la conferma della linea a quattro schierata contro il Brescia. A centrocampo potrebbe rientrare a disposizione Deli, su cui Bisoli conta molto, sacrificando uno tra Buonaiuto o Pinato, per poi farli entrare a partita in corso. In avanti i numeri e le prestazioni di questo ultimo periodo dicono Strizzolo e Celar. L’Ascoli, dal canto suo, è avversario abbordabile: nemmeno il ritorno in panchina dell’esperto Delio Rossi ha sortito i

terza di fila allo zini in un autentico scontro diretto Dopo aver racimolato quattro punti con Entella e Brescia, i grigiorossi hanno oggi pomeriggio la possibilità di allontanarsi dal fondo classifica

Cremo, contro l’Ascoli puoi uscire dal pantano 11 ª giornata (12-12 h 14)

Ciofani, nella foto impegnato contro il Brescia, oggi dovrebbe partire dalla panchina (foto © Ivano Frittoli)

Brescia-Salernitana, Chievo-Reggina (ieri sera), Cittadella-Spal (h 18), Cosenza-Reggiana, Cremonese-Ascoli, Lecce-Frosinone, Pescara-Vicenza (h 16), Pisa-Pordenone, Venezia-Monza (ieri sera), Virtus Entella-Empoli.

CLASSIFICA Salernitana 23 Spal 21 Lecce 19 Empoli 19 Frosinone 19 Venezia 18 Cittadella* 14 Chievo* 14 Monza 14 Pordenone 13

*una partita in meno

20

Reggiana* 11 Brescia 10 Reggina 10 Pisa 10 Vicenza* 9 Cosenza 9 Cremonese 8 Pescara 7 Ascoli 5 Virtus Entella 5

le probabili formazioni

CREMONESE (4-3-3) 1 Enrico Alfonso 2 Alessandro Fiordaliso 15 Matteo Bianchetti 20 Emanuele Terranova 3 Emanuele Valeri 8 Francesco Deli 14 Luca Valzania 19 Michele Castagnetti 10 Cristian Buonaiuto 17 Luca Strizzolo 99 Zan Celar

1988 1999 1993 1987 1998 1994 1996 1989 1992 1992 1999

ALLENATORE: PIERPAOLO BISOLI

ASCOLI (4-2-3-1) 1 Nicola Leali 2 Raffaele Pucino 23 Riccardo Brosco 20 Lukas Spendlhofer 33 Simone Sini 30 Dario Saric 7 Michele Cavion 10 Gianmarco Cangiano 21 Abdelhamid Sabiri 91 Cosimo Chiricò 99 Riad Bajic

1993 1991 1991 1993 1992 1997 1994 2001 1996 1991 1994

ALLENATORE: DELIO ROSSI

12 ª giornata (15-12 h 21) Ascoli-Cosenza, Cittadella-Vicenza, EmpoliCremonese, Monza-Virtus Entella, Pisa-Pescara, Pordenone-Brescia, Reggiana-Frosinone (h 18.30), Reggina-Venezia (14-12 h 21), Salernitana-Lecce, Spal-Chievo. cambiamenti sperati, visto che nelle prime due uscite con il nuovo tecnico, il “Picchio” ha rimediato due sconfitte. L’imperativo è vin-

cere perché di fatto è uno scontro diretto che potrebbe portare ossigeno in chiave futura. Il tour de force di dicembre, infatti, conti-

nuerà con IL difficilissimo turno infrasettimanale di martedì alle 21 a Empoli, contro una delle formazioni più forti del campionato.

s eri e c

Una Pergolettese sette vite ci prova a Piacenza Nel momento più difficile della stagione, la Pergolettese d’incanto si è ritrovata ed ha espugnatolo “Stadio dei Marmi” di Carrara per 2-1. Una vittoria, giunta al termine di 95 minuti giocati senza sbavature, con tutti i 15 giocatori chiamati in causa da mister De Paola sempre sul pezzo e concentrati. Sugli scudi Matteo Piccardo, classe 2000, entrato a 10 minuti dal termine, bravo a infilarsi negli ampi spazi lasciati dai giocatori di casa e a concretizzare due belle ripartenze dei gialloblu. «Ho visto finalmente la squadra che voglio io. Ho chiesto ai ragazzi di chiudere questo trend negativo, di fare una prestazione da grande squadra e sono stato accontentato», ha affermato un

soddisdatto De Paola (nella foto), che spera in altre due prestazioni positive contro Piacenza (oggi alle 15 in Emilia) e Alessandria (mercoledì alle 15 al Voltini).

Classifica (14ª giornata): Renate 31; Pro Vercelli* 26; Como, Juventus Under 23, Carrarese 25; Lecco 24; Alessandria, Pro Sesto 23; AlbinoLeffe 20; Pro Patria, Grosseto 19; Pontedera 18; Novara 17; Pergolettese 15; Livorno*, Piacenza 14; Olbia, Giana Erminio 13; Pistoiese 12; Lucchese 6. *una partita in meno SERIE D • La capolista Crema difende il primato del girone B domani alle 14.30 sul campo del Villa Valle.

serie A

un Milan sempre in fuga chiede strada al parma Doppio appuntamento per la serie A, che scenderà in campo con il dolore per aver perso un simbolo come Paolo Rossi, amato da tutte le tifoserie, perché patrimonio del calcio, non solo italiano. Il Milan capolista, vincente anche in Europa, ospita domani sera il Parma, mentre Inter e Juventus giocano in trasferta, rispettivamente a Cagliari e a Genova contro i rossoblu. Nel turno infrasettimanale di mercoledì, invece, i due match clou sono Juventus-Atalanta (h 18.30) e Inter-Napoli (h 20.45).

CLASSIFICA (10ª giornata): Milan 26; Inter 21; Napoli (-1), Juventus 20; Sassuolo 19; Roma 18; Lazio 17; Verona 16; Atalanta* 14; Bologna, Cagliari 12; Sampdoria, Benevento 11; Udinese*, Spezia, Parma 10; Fiorentina 9; Torino, Genoa 6; Crotone 2.

Sport

» basket SERIE A Alzi la mano chi avrebbe immaginato una Vanoli tanto bella e vincente ad inizio stagione? Nessuno, nemmeno Galbiati e Portaluppi, che con sagacia e pochi soldi hanno allestito in tutta fretta un roster comunque competitivo. Però, l’autorevolezza con la quale ha travolto Reggio Emilia (85-56) e Cantù (101-67), oltretutto dopo un mese di stop causa Covid, va oltre l’immaginario collettivo del mondo biancoblu. Due successi che oltre a impreziosire la classifica, rappresentato un pieno di fiducia in un campionato difficile, testimoniato degli esoneri di Sacchetti e Djiordievic a Bologna, anche se quest’ultimo è stato poi revocato. Fortitudo e Virtus hanno budget decisamente superiori a quello della Vanoli, ma non sempre i soldi fanno la differenza, soprattutto se non spesi bene. Il rendimento di Cremona è ulteriormente ingigantito dal disastro di Roma, visto che entrambe hanno rischiato di sparire, prima di riuscire in extremis a iscriversi. Ma se sotto il Torrazzo si sono fatti bene i conti, nella capitale l’iscrizione era finalizzata solo a una vendita della società, che alla fine non è arrivata. Risultato, il massimo campionato per la seconda stagione di fila è con squadre dispari e l’azzeramento dei match di Roma stravolge la classifica. Alla faccia del cambiamento sbandierato dai vertici del nostro basket. Consoliamoci con una Vanoli davvero bella, diretta con in-

La Vanoli si è fatta ammirare nei due match dominati contro Reggio Emilia e Cantù, malgrado la lunga pausa dovuta ai tanti contagi da Covid nel roster

Vanoli bella da morire Chi l’avrebbe mai detto ris u l ta ti 10 ª GIORNATA

Brescia-Fortitudo Bologna 99-85, BrindisiCantù 85-71, Reggio Emilia-Cremona 56-85, Roma-Trieste non giocata, Treviso-Pesaro 9181, Varese-Milano 70-96, Venezia-Trento 7179, Virtus Bologna-Sassari 78-83.

C L ASSIFICA Milano 18 Brindisi 16 Virtus Bologna* 10 Trento 10 Cremona** 8 Sassari* 8 Venezia* 8 Pesaro* 8

Reggio Emilia** 8 Treviso** 8 Varese 6 Brescia 6 Cantù* 4 Trieste**** 4 Fortitudo Bologna* 2 Roma esclusa 0

11 ª GIORNATA ( 1 3 - 12 )

Daulton Hommes contro Cantù (foto Passamonti)

telligenza da coach Galbiati, che riesce a coinvolgere tutti e dieci i giocatori a disposizione. Saltato il match di domani con Roma, i

Brescia-Venezia, Milano-Brindisi, Pesaro-Fortitudo Bologna, Trento-Cantù, Trieste-Virtus Bologna, Sassari-Treviso, Varese-Reggio Emilia. Riposa: Cremona.

biancoblu tornano sul parquet mercoledì alle 18 a Treviso, contro la De’ Longhi dell’evergreen Logan e dell’ex Akele. Una trasferta non

facile, ma la Vanoli ha ancora tanta voglia di stupire. Intanto, la società ha comunicato la partnership con la ditta Ubiquicom srl.

VOLLEY SERIE A1 • Nuove positività tra le avversarie della Èpiù Casalmaggiore

Salta ancora il match di Busto Arsizio Non c’è pace per il volley femminile. Quando il numero dei recuperi si stava azzerando, nuove positività hanno prodotto altri rinvii. Vittime stavolta Scandicci e Busto Arsizio, dopo gli impegni in Champions, con conseguente nuovo slittamento del match tra Unet EWork Busto Arsizio e Vbc Èpiù Casalmaggiore, in programma oggi alle 17.

Un match importante, che metteva in palio l’accesso ai quarti di Coppa Italia, che dovrà essere quindi riprogrammato. Salta ancora la sfida tra le rosa e la squadra delle tante ex (ben cinque) ed è un pec-

C LASSIFICA Conegliano 36 Novara 28 Monza 25 Scandicci* 24 Chieri** 21 Trento 16 Firenze 14 Casalmaggiore* 12 Cuneo 12 Busto Arsizio** 10 Bergamo 10 Perugia 9 Brescia 8 *una partita in meno cato perché in settimana la formazione di Parisi aveva mostrato di essere in buona forma nel test

contributo a fondo perduto, il bando Scade il 19 dicembre

Un attacco di Rosamaria Montibeller

amichevole vinto 1-3 (25-22, 22-25, 20-25, 19-25) a Montichiari contro la Banca Valsabbi-

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due successi clamorosi dopo oltre un mese di stop

*una partita in meno

FABIO VARESI

Sabato 12 Dicembre 2020

C’è tempo sino al 19 dicembre per la presentazione delle domande per ottenere un contributo a fondo perduto nell’ambito del bando del Comune di Cremona (disponobile al link https:// www.comune.cremona.it/node/498785), che ha stanziato 100mila euro destinato alle imprese che operano nell’ambito della cultura e dello sport e che hanno subìto una sospensione dell’attività a causa dell’emergenza sanitaria.

na Millenium Brescia, con una scatenata Kosareva, autrice di ben 26 punti.

Le rosa torneranno quindi

sul parquet mercoledì 16 dicembre alle 20.30 al PalaRadi contro l’imbattibile Imoco Conegliano.

DE’ LONGHI TREVISO

00 DeWayne Russell 1 David Logan 8 Giovanni Vildera 9 Vittorio Bartoli 12 Matteo Imbrò 15 Matteo Chillo 21 Christian Mekowulu 24 Michal Sokolowski 30 Jeffrey Carroll 45 Nikola Akele

Playmaker Play-Guardia Centro Ala Play-Guardia Centro Centro Ala Ala Ala

COACH: MASSIMILIANO MENETTI

basket a 2 femminile

parking graf, duro esame domani contro vicenza Dopo il riposo forzato (il match di Bolzano è stato rinviato al 27 gennaio), la Parking Graf Crema torna in campo domani alle 18 per ospitare l’AS Vicenza, che nell’ultimo turno ha battuto Carugate. Le venete hanno 16 punti in dieci partite e rappresentano un ottimo test per le azzurre, che hanno una gran voglia di tornare al successo.

basket serie B

Juvi per il tris con piacenza crema domani ad agrigento Due su due. La Ferraroni JuVi Cremona si candida a dominatrice del proprio mini raggruppamento, dopo il travolgente successo di Pavia per 74-57 (Bona 18, Antrops 12). Una leadership che i ragazzi di Lottici vogliono confermatre oggi pomeriggio al PalaRadi contro la Bakery Piacenza (palla a due alle 18.30). Gli emiliani di coach Campanella rappresentano un bel banco di prova per misurare le ambizioni dei cremonesi.

Sempre nel girone B2, esordio amaro per l’MG.Kvis Piadena, travolta sul proprio parquet dall’Elachem Vigevano (4483). Una brutta prestazione, che la squadra di Tritto proverà a riscattare oggi alle 18 contro Pavia, sempre a Piadena.

Nel girone B1, pronto riscatto della Pallacanestro Crema, che ha piegato 79-67 la Virtus Kleb Ragusa, grazie a un primo tempo travolgente, chiuso sul 52-20. «Era importante vincere. Abbiamo tirato decisamente meglio, il primo tempo è stato ottimo, anche se come al solito nel 2º abbiamo concesso qualcosa di troppo agli avversari», ha commentato coach Eliantonio. Domani Crema cercherà il bis ad Agrigento.

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Sport

Sabato 12 Dicembre 2020

bocce

La Federazione Italiana Bocce (regione Lombardia) in collaborazione con le varie delegazioni provinciali, ha pubblicato l’elenco aggiornato dei bocciofili promossi e retrocessi per la stagione 2019-2020. Solamente quattro i promossi nella categoria superiore, un po’ di più i retrocessi

solo 4 i promossi nella categoria superiore delle varie categorie per quanto concerne il comitato di Cremona.

Promossi dalla categoria D alla C: Paolo Longo (Stradivari), Danio Azzali (Canottieri Bissolati), Renzo Zocaro (Coop Castelve-

tro), Marco Pezzoli (Canottieri Baldesio).

Retrocessi dalla categoria A alla B: Claudio Ardoli (Le Querce), Libero Assirati (Fadigati), Pierluigi Beccaria (Capergnanica), Gio-

» CICLISMO

vanni Brocchieri (Fadigati), Livio Francisco e Fabrizio Gaimarri (Canottieri Bissolati), Sergio Marazzi (Capergnanica), Carlo Ricini (Fadigati), Ronda Gabriele (canottieri Bissolati), Manuel Tagliaferri

(Nuova Bar Bocciodromo), Michael Tosini (Le Querce), Gianfranco Zanelli (Capergnanica).

Retrocessi dalla categoria B alla C: Enzo Ferrari (Cral Aziende Sanitarie), Francesco Lanzi (Scannabuese), Danilo Pagliari (Cral Aziende Sanitarie).

Massimo Malfatto

, sfida tiratissima nelle ultime due tappe del giro d Italia

In lotta la veneta Arianna Bianchi, al comando tra le Allieve con 114 punti, due sole lunghezze in più di Federica Venturelli, cremonese di San Bassano

Una poltrona rosa per due nel ciclocross FORTUNATO CHIODO

Una poltrona rosa per due al Giro d’Italia di ciclocross. La veneta Arianna Bianchi del Velò Montirone Piton si è vestita di rosa con 114 punti tra le Allieve, ereditando la maglia di leader dalla cremonese di San Bassano, Federica Venturelli del Gs Cicli Fiorin per sole due lunghezze (112), che paga l’imprevisto di aver disertato una tappa per correre lo stesso giorno a Treviglio il Campionato italiano cronometro a squadre (dove ha vinto il titolo). Quindi le due atlete si giocheranno tutto nelle ultime due tappe: domani a Ferentino nel Lazio e nel gran finale a Sant’ Elpidio a Mare mercoledì 6 gennaio 2021. Federica corre di sicuro per la doppietta al Giro: in questa stagione tormentata dal Covid-19 si è garantita una bella collana di trionfi su strada, pista e ciclocross, regalando emozioni, spettacolo, adrenalina, classe, tattica e tanta suspense. Tre titoli italiani nella crono individuale a Cerbara di Città di Castello, in Umbria, nell’Omnium su pista agli Assoluti di San Giovanni al Natisone con 103 punti, contro i 96 dell’emiliana Martina Sanfilippo (VO2 Team Pink) e gli 87 della marchigiana Eleonora Ciabocco (Team Di Federico) e nella cronosquadre a Treviglio.

Uno dei successi di Federica Venturelli nel ciclocross

Gran gala’ • La consegna dei Gazzetta Sport Awards - in programma lunedì 14 dicembre - non può non premiare anche l’allenatore e la squadra dell’anno in un 2020 sconvolto dalla pandemia, eppure capace di regalare ugualmente momenti di sport da ricordare.

Tecnici dalla C di Antonio Conte, alla V di Marco Villa, ex pistard cremasco con un bronzo conquistato all’Olimpiade di Sydney 2000 e due titoli Mondiali (1995 e 1996) nell’Americana, in coppia con Silvio Martinello. Villa è il tecnico della Nazionale di ciclismo su pista che ha portato sul tetto del mondo Filippo Ganna, quarto oro mondiale nell’inseguimento individuale e primo

oro italiano nella cronometro al Mondiale di Imola. Ma si sono rimessi in gioco anche Gennaro Guttuso del Napoli, Stefano Pioli del Milan e Maurizio Sarri alla Juve (quest’anno già andato via, ma con in dote il nono scudetto di fila dei bianconeri). Ricordiamo che il ciclismo italiano su pista è riuscito a primeggiare con uomini e donne in tante discipline e agli Europei ha portato a casa 3 ori, 7 argenti e 4 bronzi, che sono valsi il terzo posto nel medagliere. Scegliete voi il tecnico o la squadra migliore (votando su www.gazzetta.it).

CALENDARIO • Il ciclismo su pista ha già programmato il 2021. I Mondiali si spostano dalla primavera all’autunno: si

svolgeranno dal 13 al 17 ottobre in Turkmenistan. Gli Europei, invece, dovevano svolgersi a febbraio in Bielorussia, ma sono stati spostati dalla Uec, la federazione europea, dal 22 al 27 giugno (quindi dopo il Giro d’Italia, meglio per noi), non più a Minsk ma quasi sicuramente in Olanda ad Apeldoorn. Gli Europei giovanili sono in direzione San Pietroburgo (Russia) dal 17 al 22 agosto. Le prove olimpiche su pista sono in calendario dal 2 all’8 agosto a Tokyo.

ELEZIONI AL CONI • L’ex campionessa olimpionica di ciclismo su pista nell’inseguimento individuale ad Atlanta 1996 e nella corsa a punti a Sydney 2000, Antonella Bellutti (nata a Bolzano il 7 novembre 1968) si candiderà alla presidenza del Coni per le elezioni del prossimo quadriennio olimpico. Per quanto riguarda la Fci, non è esagerato parlare della fine di un’era, visto che Renato Di Rocco, 74enne dirigente romano al vertice di presidenza della Federciclo dal 2005, non correrà alle elezioni del 13 e 14 febbraio 2021. Per la successione è corsa a tre tra Silvio Martinello, olimpionico della pista (57 anni), Daniela Isetti (vicepresidente vicario della Fci, 57 anni) e Cordiano Dagnoni, presidente del Comitato Lombardo, 56 anni.

canottaggio

a sabaudia saltano i WinterTrials2021 Non bastava la pandemia. Ora ci si è messo anche il meteo. «Abbiamo deciso di far slittare al prossimo raduno la possibilità di disputare i WinterTrials2021 a causa del continuo maltempo che non ci ha permesso di organizzare tutte le varie fasi ha spiegato il direttore tecnico Francesco Cattaneo - per ora rimandiamo quest’attività all'inizio del prossimo anno, sempreché le condizioni meteo lo permettano».

Dall’inizio del raduno azzurro erano previste queste regate invernali, considerate come test-gara allargati anche ad atleti e atlete non convocati, ma che hanno intenzione di confrontarsi con la nazionale olimpica (con i quattro atleti cremonesi Cattaneo, Gentili, Montesano e Rodini) in allenamento a Sabaudia. Come ha riferito canottaggio.org, «sono state monitorate, costantemente, le condizioni meteorologiche nella finestra programmata, ma non è stato mai possibile avere due giorni continui di bel tempo in modo che tutte le operazioni si potessero svolgere senza nessun condizionamento meteo». Per ora è tutto rimandato al 2021, quasi certamente in coincidenza con il prossimo un raduno olimpico.

Hockey pista a 2

c al e nd ar io 2020

Salvate gran parte delle corse, ma non la Roubaix

rossoblu oggi a bassano con il fanalino di coda

sma) con 12 vittorie, il belga Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step) e lo sloveno Tadej Pogacar (Uae Team Emiraret) con 9 vittorie. Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) con 7 vittorie è il plurivincitore tra gli italiani e il re delle corse contro le lancette, dominate quasi tutte, partendo dal Giro dei Due Mari e arrivando fino al Giro d’Italia, al tricolore e all’arcobaleno.

Primoz Roglic (4237 punti) e Tadej Poga-

In un calendario stravolto dalla pandemia, il Cremona Hockey ha prima dominato 7-0 il Seregno e poi martedì, nel recupero della 4ª giornata, ha spaventato la capolista Roller Bassano, cedendo sulla pista veneta solo 6-4. I rossoblu, settimi con 3 punti conquistati in 3 partire, sono impegnati oggi alle 18 a Bassano contro in fanalino Hockey 54, ancora a quota zero.

Ripercorriamo le tappe salienti di questo anno anomalo. Partiamo dal calendario World Tour, in cui si è riusciti a salvare gran parte delle corse: 23 delle 36 in programma, con la grande ferita della Roubaix cancellata. Arnaud Démare, velocista francese della Groupama-Fdj, con 14 centri è il plurivittorioso assoluto del 2020.

Alle sue spalle, stranamente, solo scalatori: lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo Vi-

car (3055) si prendono le prime due piazze della classifica mondiale. Subito dietro con 2700 punti il belga Wout Van Aert (Team Jumbo Visma), vincitore di Strade Bianche e Milano-Sanremo Il primo dei nostri è il toscano Diego Ulissi della Uae Team Emirates, 8°. La squadra olandese Jumbo-Visma fa la voce grossa, con 9.919 punti e 25 vittorie, davanti alla belga Deceuninck-Quick Step (9.776).

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