il piccolo 15 del 20-04-2019

PICCOLO

il punto, la virgola e anche i due punti.

IL

CREMONA

www.issuu.com/ilpiccolocremona Anno 3 • n. 14 • sabato 20 aprile 2019

Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 328 0493888 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 435474 • ilpiccolocremona@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com

Sono 182 le richieste in città, 488 in provincia. Si dovrebbe arrivare sulle 650. Solo Bergamo ha meno “poveri”

Pani a pagina 7

REDDITO DI CITTADINANZA? CREMONA DICE: NO, GRAZIE politica

da oggi al PRIMO maggio tante feste ravvicinate

galimberti e un impegno da portare a termine Raineri alle pagine 4-5

aveva

28

a nn i

marco balzarini morto sul lavoro

Articolo a pagina 3

8 7 e nn e c i s c r i v e

la lettera: i cani sporcano cremona ecco la borraccia basket

turismo

Raineri a pagina 9

Varesi a pagina 23

Spettacolo al PalaRadi: la Vanoli sfida Brindisi per blindare il 3º posto

Articolo a pagina 6

superponte: pronti al grande esodo piu’ di un italiano su tre in viaggio calcio

Ciclismo

Volpi a pagina 25

Chiodo a pagina 26

Federica e Marta strappano applausi anche all’estero

Cremo a Cittadella per archiviare la pratica salvezza p a r c h e g g i

saba, la vendetta? tanti disservizi in piazza marconi

inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale

Articolo a pagina 7

f at e m i cap i r e . . .

a g r i c o l t u r a

Si attendevano milioni di richieste per l’assegno di cittadinanza, ne sono state approvate in tutta Italia poco più di 400mila e si calcola che si arriverà al massimo a 600mila.

Finalmente è stato individuato nel nostro Paese un ottimo sistema per conteggiare i lavoratori in nero.

sostituisce prandini

Vanni Raineri

coldiretti: voltini nuovo presidente per la lombardia Articolo a pagina 10

lA

CRONACA

Sabato 20 Aprile 2019

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IL MESSAGGIO DEL VESCOVO NAPOLIONI • «Il tempo ci affanna per i veloci cambiamenti che impone»

«Abbiamo bisogno del dono della Pasqua» «Si è fatta attendere, per ragioni di calendario! Ma spero che l’abbiamo davvero attesa nel cuore, come un primario bisogno dello spirito. Abbiamo bisogno di fare Pasqua, celebrata nei riti austeri e splendidi, ed accolta come dono di Dio – instancabile nell’amarci – per la vita di tutti i suoi figli. In un tempo che ci affanna per i veloci cambiamenti che impone, e che a volte non sappiamo decifrare e vivere liberamente, la Pa-

squa annuncia il cambiamento radicale, quello che viene solo da Dio: il passaggio dalla morte dalla vita. Per il Figlio Gesù e per tutti i credenti. Innumerevoli storie di persone e famiglie ne possono raccontare i riflessi: era buio ed è tornata la luce, scommettendo sul Vangelo e sulla fraternità. Sono le mille buone notizie che non fanno notizia, ma che ridestano speranza nel cuore di un popolo.

Possiamo non avere pau-

ra, possiamo non ricorrere alla violenza, possiamo aver fiducia nel futuro, se Dio è morto per noi, ed è risorto con noi. Generando infiniti frutti di carità e di santità. Con questa certezza umile e gioiosa nel cuore, auguro a tutta la mia gente, che vive operosa in una terra così benedetta da Dio, di riscoprire queste profonde ragioni di gratitudine e di serenità. Per continuare a costruire insieme la civiltà dell’amore, senza stan-

carci. Auguro ai responsabili delle Istituzioni di continuare tutti a servire il bene comune con lungimiranza e senso di responsabilità. Auguro a chi è nel dolore di percepire il passaggio del Signore nella propria vita, anche grazie alla vicinanza dei cristiani. Per tutti prego, e con tutti proseguo il cammino che la Pasqua ci spalanca». + ANTONIO NAPOLIONI Vescovo di Cremona

alla ac c iaie r ia arve di

altra morte sul lavoro: marco balzarini, 28 anni, schiacciato da un muletto

Un’immagine di Marco Balzarini dal suo profilo facebook

Un altro incidente sul lavoro finito in tragedia si è verificato ieri.

Stavolta è accaduto alla Acciaieria Arvedi, dove, nel primo pomeriggio, ha perso la vita Marco Balzarini, 28 anni, residente a Pescarolo. Marco è stato schiacciato da un muletto. Inutili si sono rivelati i soccorsi.

Comprensibile lo sconcerto dei colleghi di lavoro di Balzarini, e anche quello nel suo paese, dove il sindaco ha comunicato l’annullamento di un evento programmato in segno di lutto cittadino.

Marco era appassionato di calcio, tifoso della Juventus.

In merito alla tragedia, l’azienda ha comunicato quanto segue: “Tragico incidente oggi alle 14.15 nell’area esterna adibita al carico e scarico dei coils prodotti dall’Ac-

ciaieria di Cremona di via Acquaviva. Nonostante gli immediati soccorsi, ha perso la vita Marco Balzarini, magazziniere di 28 anni residente a Pescarolo ed Uniti, in provincia di Cremona.

L’esatta dinamica del sinistro è ora all’esame delle Autorità preposte. Da una prima e sommaria ricostruzione dell’accaduto, sembrerebbe che il sig. Balzarini per motivazioni ancora da appurare, si trovasse nel piazzale esterno alle spalle di un macchinario (muletto) in movimento.

Fortemente scosso ed incredulo per l’accaduto, il conducente del mezzo dell’azienda esterna incaricata della movimentazione. Apprendendo del tragico episodio, la proprietà e la direzione dell’Acciaieria hanno espresso sincero e

profondo dolore e cordoglio per la morte di Marco Balzarini esprimendo vicinanza alla famiglia per questo fatale incidente”.

E’ davvero un periodo nero per i morti sul lavoro nel nostro territorio, come segnalano a più riprese i sindacati, che rimarcano come i numeri, dopo un periodo di calo, siano purtroppo ritornati in crescita.

Solo due giorni fa a Viadana è morto il 66enne Cesare Morini, rimasto schiacciato da un macchinario agricolo mentre spandeva il concime nella sua proprietà.

E la settimana scorsa abbiamo riportato della morte di Massimo Ruffini, 26 anni di Cremona, travolto da una rotoballa mentre era al lavoro nella azienda agricola di famiglia a Langhirano.

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» verso le elezioni VANNI RAINERI

SUL CENTRO CHE MUORE «I DATI SUL NUMERO DI EVENTI E SULLE PRESENZE TURISTICHE SONO IN CRESCITA E MOSTRANO UNA CITTA’ PIU’ VISITATA E ANIMATA DI PRIMA»

Galimberti: voglio portare un’ondata di positività

Cinque anni fa Gianluca Galimberti, candidato proveniente dalla società civile (insegnante di Fisica al liceo e docente universitario a contratto), fu eletto per la prima volta sindaco di Cremona, sconfiggendo al ballottaggio il sindaco uscente Oreste Perri. Galimberti ottenne il 45,81% al primo turno, mentre Perri si fermò al 33,32%. Il centrodestra pagava una frattura con la Lega, che candidò Alessandro Zagni (8,48%). Il Movimento 5 Stelle si fermò al 6,14%, spiccioevidenti malumori interni? li per gli altri 6 candidati. Al ballot«Noi facciamo il nostro percorso, taggio Galimberti salì al 56,31% provando a portare un’ondata di contro il 43,69% del rivale, conferpositività in città. Vogliamo incenmando la distanza di due settimativare la coesione e la crescita delne prima: evidentemente solo una la comunità e pensiamo a noi, che parte dei voti leghisti si diresse su stiamo portando circa 150 candiPerri, mentre gli elettori del M5S dati, molti dei quali alla prima espressero una certa preferenza esperienza, ad impegnarsi per il per il professore. bene collettivo, a partire da quanSono trascorsi 5 anni, e oggi il cento già fatto e con uno sguardo ai trodestra cittadino ha prossimi anni». trovato, sia pur con E veniamo dunque alla grande fatica, un’intesa rivendicazione di quanto attorno al nome di Malfatto. Lo staff del sindavezzi, e conta di sfrut- SU SANTA MONICA co ha predisposto un sitare il momento positi- «Piacenza non deve to di facile consultaziovo a livello nazionale. temere il nostro “sorne, gianlucagalimberti.

Anche stavolta, come it, in cui sono elencate passo”, certo siamo nel 2014, il voto comututte le cose fatte, queldiventati protagonisti. nale è abbinato alle Eule in corso e quelle da ropee, che allora videro Grazie all’enorme confare. il Pd raggiungere in cit- tributo del privato» Senza entrare troppo tà il 43,13%, mentre nel dettaglio, c’è qualForza Italia, Lega Nord, cosa di quanto fatto Fratelli d’Italia e Ncd-Udc tutte asche la inorgoglise particolarmensieme arrivarono al 35,23%. te?

Oggi il quadro è profondamente «Direi la visione della città portata trasformato, e da qui partiamo dal avanti: le risposte che abbiamo danostro incontro con Gianluca Gato ai giovani, con investimenti su limberti. università e scuola e alternanza Sindaco, quanto crede che sascuola-lavoro. Poi lo sviluppo, dal pranno sfruttare i suoi rivali polo tecnologico 1 e 2 a Lgh più forl’onda nazionale di centrodestra, te, dal tema agroalimentare ai die quanto potrebbero pagare gli stretti della liuteria, l’affiancamento

alle imprese e gli incentivi. E le idee forti di mobilità sostenibile di interi comparti della città rinati, come l’ex macello, via Goito, il comparto Po che era abbandonato, Santa Monica, i centri di San Savino e San Felice».

Un grande contributo è arrivato dagli investimenti privati.

«Un contributo enorme, ma è questo il bello, è la sinergia pubblicoprivato che deve fare sistema».

Il progetto del Campus Santa Monica ha fatto registrare reazioni preoccupate nella vicina Piacenza, che teme di essere scalzata quale sede del Politecnico milanese. A ragione?

«Piacenza non deve temere: la nostra vocazione riguarda un polo che aggrega valorizzando tutte le eccellenze. Ci interessa assolutamente il rapporto con le altre realtà, ma certo noi siamo diventati protagonisti.

Vado fiero degli interventi nelle scuole, sia per il sostegno al reddito delle famiglie sia per gli interventi strutturali con logica di programmazione e prevenzione».

Cinque anni fa era nuovo della politica, e forse così si spiega l’annuncio della chiusura dell’inceneritore poi mai avvenuta. Oggi la riproponete nel programma, ma per il 2024, quando scadrà il mandato.

«Un esito che corrisponde al percorso fatto, come testimoniato anche dalla lettera di impegno di Lgh, che investe sull’impianto in Lomellina e non su quello di Cremona, che quindi sta vivendo gli ultimi anni di vita. Non si parla qui di revamping.

Abbiamo poi una nuova società, Linea Green, per la ricerca delle fonti alternative, e intanto continuiamo a lavorare sull’economia circolare: la differenziata è passata dal 53% a oltre il 75%, e l’indifferenziata raccolta da 14mila tonnellate a meno di 10mila».

Ricordo come tanti anni fa si promise che con una differenziata alta le tariffe per i cittadini sarebbero Non scese. sembra sia avvenuto, ovviamente non solo a Cremona. però «Noi abbiamo risparmiato milioni rispetto al piano finanziario pre-

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SUI BUS DIESEL ACQUISTATI «C’E’ UN BANDO DI GARA ASSEGNATO, MA NEL PROSSIMO INSERIREMO TRA LE CONDIZIONI L’ACQUISTO DI AUTOMEZZI DI MISURA PIU’ RIDOTTA E A MINOR IMPATTO AMBIENTALE» cedente, oltre ad aver diminuito la Tari per le utenze non domestiche dell’1,5%».

Non c’è vita in centro e il commercio di vicinato è moribondo. Destino ineluttabile?

«Proprio in questo momento stanno smontando la quarta festa (osserviamo dagli uffici comunali i lavori post Formaggi&Sorrisi, ndr). Il numero di eventi organizzati e i dati sulle presenze turistiche in crescita mostrano una città più visitata e animata di prima».

Stando agli eventi enogastronomici, finalmente si è deciso di puntare sulle tipicità locali.

«Il che corrisponde a quanto stiamo facendo con l’università. Ma poi ricordiamo com’era Corso Garibaldi, o via Goito, vediamo il Palazzo Affaitati rinnovato. Abbiamo poi un piano per gli arredi urbani. Quanto al commercio, ab-

sulla tangenziale, che secondo biamo un piano per calmierail Pums (Piano Urbano della re gli affitti».

Un piano che avete presenMobilità Sostenibile, ndr) è in tato già un anno fa. C’è stagrado di sopportare un increto qualche risultato? mento di traffico».

«Dobbiamo coinvolgere la Non sarà facile convincere Regione, anche sul versante chi arriva da Bagnara diretto Imu, e questo riguarda i negoa porta Po. «Ci si mette qualche minuto zi esistenti. Ci sono anche inin più in condizioni migliori: centivi fiscali che reputo inteincentiveremo gli automobiressanti per chi apre nuovi listi a cambiare. Oltre a quenegozi. Fondamentale è capisto, servono più re le potenzialità biciclette e più di internet sull’ecommerce, inoltre mobilità elettrica, dobbiamo pensare fattore molto ima luoghi per le fa- SULLA STRADA SUD portante». miglie rivedendo «Strada costosissima Su questo aspetto registriamo però anche il sistema che sposta traffico, delle navette. porta edifici e ulteriore che i nuovi bus Un’altra cosa che urbanizzazione in un acquistati a Creserve è qualche mona sono tutti polmone verde. Meglio mentre luogo di attrazione diesel, nelle province viper i giovani in la tangenziale a nord» cine puntano apcentro, in accordo punto su metano col commercio e la ed elettrico. Il Comune non ristorazione. Intanto abbiamo può interferire sulle scelte iniziato a destagionalizzare il delle aziende? turismo cittadino, tanto che il «C’è un bando di gara che è terzo mese per presenze è risultato essere luglio». stato assegnato (nel bando Un altro tema caldo resta la l’obbligo consente i diesel viabilità. Avete confermato purché euro 6, ndr), e nel la contrarietà al progetto prossimo inseriremo tra le “Strada Sud”: crede sia ricondizioni automezzi di misura più ridotta e più green. solvibile il problema del Nel frattempo abbiamo vinto traffico su via Giordano? il bando casa-lavoro, in cui «La strada Sud è una strada costosissima che sposta trafsono inseriti i mezzi per l’acfico, porta edifici e urbanizzaquisto di un bus elettrico». zione ulteriore, il che non va Tra le pieghe del programbene, perché sarebbe inserita ma, si parla di nuovo palazin un polmone verde che va zetto e di proposte passate sviluppato nella direzione inritenute non idonee, ma anche di nuove proposte trapresa, con ciclabile, camconsiderate interessanti. peggio, colonie padane rinno«Sì, stiamo valutando anche vate eccetera. Per spostare le in questo caso una sinergia auto da via Giordano abbiamo un progetto di assetto pubblico-privato. Non abbiamo mai smesso di lavorarci e stradale per farle transitare

abbiamo alcuni percorsi interessanti in atto».

C’è un tema in questa campagna elettorale che nessuno sembra voler affrontare: quello degli immigrati, forse non proprio popolare coi tempi che corrono.

«Il tema è inserito nelle politiche legate alle comunità.

Tema non popolare? La domanda da porsi è se parliamo di un percorso da compiere o se vogliamo garantire sicurezza, ma il tema stranieri non va legato alla sicurezza».

Eppure nelle aree tematiche del vostro programma la consulta stranieri è inserita proprio alla voce “sicurezza”.

«E’ un tema di comunità, ma lo intendiamo come coesione sociale, la costruzione di luoghi in cui le persone si incontrano, un’espansione democratica che animi i luoghi e riduca la povertà».

La consulta stranieri, che i vostri avversari vorrebbero chiudere, sembrava un esperimento interessante, ma in pratica è rimasta in frigo.

«C’è in atto un cammino di crescita, per gli stranieri che vivono in città rappresenta una garanzia avere la possibilità di un luogo importante per esprimersi. Questa è un’attenzione che noi abbiamo, quel che vogliono gli altri è eliminarla. Ma è proprio questa forma di partecipazione a garantire coesione, e di conseguenza più sicurezza per tutti. Chi è per l’abolizione va alla ricerca di ostilità, non di sicurezza».

oltre 150 i candidati

Presentate 5 liste a sostegno Oggi tocca all’ultima La candidatura a sindaco di Gianluca Galimberti sarà sostenuta da 6 liste, 5 delle quali presentate nel corso di questa settimana.

Manca all’appello solo Patto civico per Cremona, che sarà presentata nella giornata di oggi. Ecco le 5 che già uscite allo scoperto.

CREMONA ATTIVA E’ stata la prima ad essere presentata, lunedì pomeriggio alle Colonie Padane. Tra i 27 nomi si segnalano l’assessore uscente al Bilancio Maurizio Manzi, il giornalista sportivo Giorgio Barbieri, Marco Sassano dell’Esperia e il presidente del Quartiere Boschetto-Migliaro Gianrosario Tamburini.

FARE NUOVA LA CITTA’ La lista è stata presentata martedì presso il comitato elettorale di Largo Boccaccino. Tra gli assessori uscenti spicca il nome di Barbara Manfredini. Manca, rispetto alla scorsa tornata amministrativa, il nome dell’altro assessore Mauro Platé.

SINISTRA PER CREMONA-ENERGIA CIVILE Il giorno dopo, mercoledì, altra lista, quella posizionata più a sinistra, come conferma il nome prescelto. Ne fanno parte l’assessore Rosita Viola e altri volti noti quali Lapo Pasquetti e Filippo Bonali.

PARTITO DEMOCRATICO Sempre mercoledì, ma in serata, all’assemblea cittadina è stata presentata quella che dovrebbe essere la corazzata della coalizione, la lista del Pd. Ne fanno parte l’assessore Andrea Virgilio, il presidente del Consiglio comunale Simona Pasquali, il segretario cittadino Pd Luca Burgazzi e i consiglieri Santo Canale e Paolo Carletti, oltre ad altri nomi noti quali Giovanni Gagliardi e Roberto Poli.

CITTADINI PER PASSIONE Giovedì è toccato alla lista che comprende l’assessore Alessia Manfredini. Meno conosciuti gli altri nomi dell'elenco.

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Cronaca

ESODO DI PASQUA • Più di 21 milioni di italiani in viaggio, che approfitteranno delle festività ravvicinate

E’ cominciato il ponte dei record Per molti è iniziato merguente è un venerdì. Ecco coledì scorso e già si condunque che per chi lavofigura come uno dei ponra nella cosiddetta “setti più lunghi della storia. timana corta”, dal lunedì I “privilegiati” sono soal venerdì, si aprirà uno prattutto gli studenti, scenario del tutto alletcon gli istituti che in tante: il rientro fra i banmolti casi resteranno chi sarà il lunedì succeschiusi per quattordici sivo, ovvero il 29 aprile. E giorni consecutivi, vale a c’è chi, approfittando di queste ricorrenze ravvidire dal 18 aprile al 2 cinate, ha esteso le ferie maggio. Le lezioni si interrompono per fare sino alla Festa dei Lavospazio alla Pasqua in riratori del 1° maggio, e tardo rispetto al solito, torna “operativo” dal secondo giorno del mese. ma questo lungo “stop” ha un po’ il sapore di Insomma, una serie di circostanze buone che un’anticipazione delle permettono, anche a chi vacanze estive. Molte lavora, di godere di un scuole, tra l’altro, ospiteranno i seggi elettorali lungo periodo di “standdelle elezioni Europee e by” chiedendo solo pochi amministrative del giorni di ferie. Ogni regione, soprattutto prossimo 26 magin ambito scolagio, e godranno stico, ha stilato dunque di altri giorni di chiuil proprio casura. Il motivo lendario. Rieni giorni massimi di di questa cointreranno tra i vacanze a scuola cidenza, che banchi di scuola con il super ponte porta a godersi il 29 aprile prosfino a quattordici simo i ragazzi e il giorni di vacanze, è da personale scolastico della Campania e di Trento. individuare nella ricorLe vacanze di Pasqua renza di Pasqua del 21 termineranno invece il aprile che, quest’anno, è “alta”, e cade molto più 26 aprile per gli studenti avanti rispetto agli anni di Valle d’Aosta, Veneto, scorsi. Solitamente le Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Umbria, Abruzzo, scuole chiudono fino al Molise, Basilicata, Calamartedì dopo Pasqua, se bria e Sicilia. I meno fornon fosse che quest’anno, quella data, cade il tunati sono i ragazzi di 23, ovvero soli due giorni Lombardia, Lazio, Marprima dalla Festa della che, Liguria e Sardegna, Liberazione, fissata per il dove si riprenderà il 23 aprile, fatte salve ecce25 aprile. Il giorno se-

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in breve

musei aperti nelle feste In occasione delle prossime festività pasquali (domenica 21 aprile e lunedì 22) i Musei Civici di Cremona rimarranno aperti al pubblico, fatta eccezione per il Museo della Civiltà Contadina che rimarrà chiuso il giorno di Pasqua. I Musei Civici saranno inoltre aperti anche il 25 aprile, Festa della Liberazione, e il 1° maggio, Festa del Lavoro.

tari 2019, ecco come pagarla

zioni stabilite dalle singole scuole. Infatti, con l’autonomia scolastica, ciascun istituto sceglie come gestire i giorni di festa e i ponti, stabilendo il proprio calendario scolastico. Sta di fatto, però, che l’occasione di festività così ravvicinate, non capita tutti gli anni. La coincidenza, senza dubbio, favorisce le partenze.

Secondo Federalberghi saranno 21 milioni e 335mila gli italiani in viaggio in questi giorni, per un giro d’affari complessivo che si aggirerà intorno agli 8,2 miliardi di euro. Sempre secondo la ricerca dell’organizzazione che opera nel set-

tore turistico, l’87% degli italiani resterà nel Belpaese, scegliendo località d’arte (31,1%), mare (27,6%), montagna (14,9%), laghi (6,0%), terme (3,3%) e crociere (2,3%). Chi opterà per l’estero (il 13% contro l'8% del 2018) sceglierà le grandi capitali europee (72,9%), seguite a stretto giro da mare (10,2%), grandi capitali extraeuropee (6,4%) e crociere (5%). 6,2 milioni di italiani andranno in vacanza nel periodo che include il giorno di Pasqua, cioè domani. 3,6 milioni, invece, includeranno anche il ponte del 25 aprile e 1 milione e 600 mila per-

sone staranno in ferie fino al 1 maggio.

Parlando invece di budget, quest’ultimo si aggirerà intorno ai 1.200 euro a persona per i viaggi in Europa e i soggiorni balneari a medio raggio, 2.500/4.000 euro per quelli a lungo raggio e fino a 7000/9.000 euro per il segmento lusso.

Quest’anno, secondo i dati di Confindustria, si registrerebbe un’impennata delle prenotazioni verso tutte le destinazioni, da un minimo del 10% fino al 35%. I soggiorni, in questo periodo, dureranno da un minimo di sei giorni a un massimo di quindici.

Sono in distribuzione gli avvisi di pagamento Tari 2019 con allegato il relativo bollettino di versamento pagoPA che può essere utilizzato con le seguenti modalità: in qualsiasi ufficio postale; agli sportelli delle banche (e bancomat) che aderiscono, quali prestatori di servizi di pagamento (Psp), al nodo dei pagamenti della Pubblica Amministrazione (pagoPA); utilizzando l’App eventualmente fornita dalla banca; nelle ricevitorie, tabaccherie e supermercati che dispongono di tale servizio; in contanti, con bancomat e carte di credito agli sportelli del concessionario R.T.I. Ica/ Abaco (via Geromini 7 Cremona); online attraverso lo Sportello Riscossioni; attraverso domiciliazione bancaria (Rid).

Cronaca

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LA PROTESTA • Un abbonato lamenta: «Sbarre bloccate all’uscita, ingressi senza orario e call center che rispondono dalla Spagna»

Disservizi in serie al parcheggio di piazza Marconi. La vendetta di Saba? (v.r.) Qualche maligno ha sospettato che si tratti di una vendetta di Saba dopo la decisione, annunciata dal Comune di Cremona, di recedere anticipatamente dalla convenzione con la società con sede a Roma per quanto riguarda la gestione del parcheggio di piazza Marconi (164 posti) e di 378 stalli blu tra i più prestigiosi e redditizi della città.

Fatto sta che da qualche giorno si ripetono disservizi, che colpiscono

i fruitori del parcheggio di piazza Marconi.

Lunedì pomeriggio abbiamo assistito ad uno di questi episodi: la sbarra di uscita dal parcheggio si è bloccata, e diversi automobilisti sono rimasti in coda per circa un quarto d'ora (nella foto). Alla fine è arrivato un addetto che è riuscito a sbloccare la sbarra, ma solo per le prime tre auto. Poi la sbarra si è di nuovo bloccata e l'uomo è riuscito poi a far uscire le altre au-

to mantenendo la sbarra alzata senza far inserire il biglietto.

«Stamattina - affermava un abbonato - è successa la stessa cosa, e anche nei giorni scorsi. Qualche giorno fa addirittura all'ingresso veniva rilasciato un ticket che non riportava l'orario di entrata, cosa di cui ci si è resi conto al momento dell'uscita... Ho provato a chiamare il numero indicato e mi ha risposto addirittura un call center dalla Spagna».

PRIMO PIANO • Nella nostra provincia 6,22 ogni mille abitanti. Solo Bergamo tra i vicini ne ha meno federico pani

Rdc, meno richieste del previsto Cremona attorno a quota 650

Con il 31 marzo, chiusa la prima tornata delle richieste per il reddito di cittadinanza, si può già disegnare una mappa d’Italia, in cui la provincia di Cremona risulta allineata con le sue vicine. Anzi: a fronte delle 6,22 richieste ogni mille abitanti credelle richieste, in totale, monesi, solo la provincia sarà del 75%: dunque, si di Bergamo ne ha inolpotrebbe arrivare a trate meno: 5,12. Ecco le 600mila richieste approaltre: Piacenza 6,54, Lodi vate. Un numero che, fi6,3, Parma 7,8, Brescia 7, nora, è ben al di sotto Mantova 7,9, Pavia 10,2 e delle aspettative del Reggio Emilia 6,46. governo, il quale Cremona è in line aveva prenea, infatti, con ventivate 1,3 l’asse della piamilioni, stannura padano5,62 emiliana e alcu- moduli approvati ziando miliardi per il ne province to- sinora nella no2019 e 7,1 per il scane (tra le 6 e le stra provincia 2020. Tanto da 7 ogni mille abitanfare ammettere al ti). Lo stacco è, a nord, Ministro del lavoro, Luigi con le provincie a ridosso Di Maio, che potrebbero dell’arco alpino e il Veneavanzare addirittura cento (circa 5); e, a ovest e tinaia di milioni di euro. sud, con il Piemonte e l’IMa al di là delle aspettatalia centrale (oltre le 7). tive, l’ordine di grandezza Si sarebbe tentati di acè comunque imponente, costare alcuni dati, tra anche perché ogni richieloro ben diversi: Napoli da sta è relativa a un nucleo cui arrivano più domande familiare: va quindi molche da tutta la Lombartiplicata per 2,75. Totale: dia, o Palermo che ne ha 1,65 milioni di persone. inoltrate più di Emilia e Meno comunque dei “5 Toscana. Ma è meglio familioni di poveri” che il re un passo indietro e, M5S pensava di raggiuncon un po’ di pazienza, gere. soffermarsi sulle cifre Finora, tutto sembra esnazionali. Alla fine dello sersi svolto in modo ordiscorso mese, erano arrinato: arrivati già i primi vate 806mila richieste. sms e le prime mail, nei Quelle accolte sono state giorni scorsi, oggi comin487mila. Un 26% del tocia il ritiro delle card tale processato dall’Inps è presso gli uffici postali, le già stato scartato e, inquali saranno caricate nel fatti, la previsione è che giro di una settimana. il tasso di accoglimento

488

Pasquale Tridico, il nuovo presidente dell’Inps, ha parlato di un contributo medio per famiglia di 520 euro, tenendo conto di un massimo erogabile di 780 euro pro capite, in assenza di altro reddito, e di 1.380 euro per famiglie con specifiche condizioni lavorative. Come si sa, la spesa sarà abilitata per i beni di primo consumo, per poter pagare le medicine, le bollette, l’affitto o la rata del mutuo, con un prelievo massimo di 100 euro per chi vive da solo.

Non si potranno fare acquisti di piacere su ecommerce e tanto meno giocare d’azzardo.

Resta invece ancora da

definire la data in cui entreranno in attività i 3mila navigator, ovvero gli operatori che dovranno occuparsi del ricollocamento lavorativo degli aventi diritto al reddito, laddove possibile. L’accordo per il bando, in capo ad Anpal e le Regioni, infatti, potrebbe far slittare la selezione a dopo l’estate.

«Che tutto si sia svolto completamente in ordine, non posso dirlo», afferma Federico Visconti, responsabile Caf di Cgil Lombardia per la provincia di Cremona. «La normativa è cambiata il 30 marzo, costringendoci a modificare il modello e il

programma per l’inserimento. E poi abbiamo avuto qualche problema a relazionarci con l’Inps, le cui strutture – prima di riuscire a organizzarsi per riceverli – hanno mandato da noi molti dei richiedenti che avevano già fatto domanda presso gli uffici postali, ma avevano dimenticato di allegare documenti fondamentali.

I nostri numeri? 182 moduli approvati e già spediti dalla città di Cremona e 488 da tutta la provincia. Posso prevedere che ne invieremo almeno altri 150: le prossime settimane sono già tutte riempite di appuntamenti presso i nostri uffici».

La p o le m i c a

inps, bufera sui social manager Se molti Caf si sono trovati in difficoltà a gestire il flusso di richieste del reddito di cittadinanza, non se la sono passata tanto meglio i social manager di Inps, chiamati a rispondere alle migliaia di richieste sulla pagine Facebook “Inps per la famiglia”, creata come forma di assistenza per gli utenti. Si va da alcune risposte che invitano al rispetto dell’ortografia, a veri e propri sfoghi: “Ma insomma!!! Deve avere SPID e PIN che non ha chiesto nonostante glielo abbiamo detto 1000 volte”. Alcune risposte sono state offensive: “Invitiamo chi non è soddisfatto dell’attuale remunerazione del reddito di cittadinanza, a non praticare parassitismo economico ma a trovare una vera occupazione produttiva”. Altre, perfino umilianti: “Basta richiederlo a Poste o a Inps.

Oppure è troppo impegnata a farsi selfie con le orecchie da coniglio?”. Fino ad arrivare alla surreale autodenuncia di un lavoratore in nero, segnalata dall’ispettore dell’Inps nel commento. Non lo mettiamo in dubbio: ci sarà stato davvero da perderci la pazienza. Ma un po’ di “netiquette” (la cortesia ai tempi del web), come ha poi ammesso anche Inps in un post di scuse, non avrebbe guastato.

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Rubrica

Sabato 20 Aprile 2019

LA STORIA • In ogni parte del pianeta si celebra il 500° anniversario della morte del più grande creativo che il mondo abbia conosciuto

Leonardo da Vinci, genio assoluto

francesco agostino poli

“Non si dimanda ricchezza quella che si può perdere. La virtù è vero nostro bene ed è vero premio del suo possessore: lei non si può perdere, lei non ci abbandona, se prima la vita non ci lascia. Le robe e le esterne devizie sempre le tieni con timore, ispesso lasciano con iscorno e sbeffato il loro possessore, perdendo lor possessione”. Sono parole di uno dei più grandi genii, se non il più grande, che abbia espresso la storia dell’umanità. Il 15 aprile 1452, nel paese di Vinci, tra Pistoia e Firenze, nasce Leonardo di Ser Piero d’Antonio. Il piccolo, che sarà poi universalmente conosciuto come Leonardo da Vinci, è illegittimo: il padre, notaio, lo ha avuto da Caterina, una donna di Anchiano che sposerà poi un contadino. Una curiosità: la madre era, secondo alcuni, originaria dell’Oriente. Il nome Caterina era infatti comune tra le schiave convertite al cattolicesimo, e pare che le impronte digitali di Leonardo rilevate sul suo dipinto dedicato a San Gerolamo mostrino somiglianze con un tipo diffuso tra gli arabi.

Nonostante la sua condizione di illegittimo, il piccolo Leonardo viene accolto nella casa paterna dove verrà allevato ed educato.

A sedici anni, si trasferisce a Firenze con tutta la famiglia. Il padre era ben introdotto negli ambienti fiorentini (poteva annoverare anche i Medici tra i suoi clienti), e proprio lui, attorno al 1470, accompagna il figlio in una in una delle botteghe più importanti del tempo, quella di Andrea del Verrocchio. Nel fiorentino Palazzo Strozzi viene ospitata, in questo periodo, una bella mostra, che raccoglie insieme per la prima volta celebri rinascimentale, ed ha rivoluziocapolavori di Verrocchio e opere nato sia le arti figurative sia la dei più famosi artisti della sestoria del pensiero e della scienconda metà del Quattrocento za. legati alla sua bottega, come Un genio inquieto: lo troviamo Domenico del Ghirlandaio, nel 1482-83 a Milano, alla corSandro Botticelli, Pietro Perute di Ludovico il Moro, al quale gino e, appunto, Leonardo da scriveva di essere capace di Vinci, il suo più famoso inventare e costruire conallievo: uno sguardo su gegni bellici, di progetun’epoca affascinante, tare opere di architetquella di Lorenzo de’ tura, di fondere in Medici detto il Mabronzo e scolpire, di Leonardo nasce gnifico (1449-1492). dipingere.

A Milano il 14 aprile nel Pare certa l’attribuzioLeonardo svolse una paese di Vinci ne al giovanissimo Leointensa attività di pittonardo dell’angelo dipinto re, lavorò a un monumendi profilo, sulla sinistra, nell’oto per Francesco Sforza, allestì pera del Verrocchio “Il battesiapparati per feste e fu scenomo di Cristo”, conservato agli grafo, ingegnere militare, conUffizi, databile tra il 1475 e il sultato per problemi di archi1478. Gli inizi di Leonardo furotettura: un periodo molto feno quindi da pittore, ma la sua condo, in cui poté approfondire genialità gli consentì di spaziai propri studi scientifici e intrare tra moltissime discipline: è prenderne di nuovi, nel campo l’impersonificazione del genio sia della fisica sia delle scienze

1452

naturali. La sconfitta di Ludovico il Moro nel 1500 lo costrinse a lasciare Milano, portandosi, insieme al matematico Luca Pacioli, di cui era grande amico, e all’allievo Salai, a Venezia, fermandosi lungo il viaggio a Mantova, alla corte della grande Isabella d’Este, dove fu accolto con grande favore e ricevette richieste di opere di pittura (ne è testimonianza il ritratto della duchessa Isabella). Nell’aprile del 1500 lasciò Venezia, dove aveva compiuto studi per apprestamenti difensivi, e ritornò a Firenze, dove, secondo quanto riferisce un contemporaneo, condusse una vita “varia e indeterminata forte, sì che pareva vivere alla giornata”; si dedicava alla pittura (Sant’Anna, la Vergine e il Bambino), ma più spesso dava “opra forte ad la geometria, impacientissimo al pennello”. Il suo peregrinare suc-

cessivo, dovuto anche alle vicende politiche e militari ed ai rovesci politici che avvenivano in Italia, lo portò al servizio di Cesare Borgia, il temibile duca Valentino, a sua volta in stretto rapporto con Luigi XII. Un salvacondotto del Valentino dichiara: “Architetto et Ingegnero Generale”, e vari appunti di Leonardo ricordano suoi viaggi a Urbino, a Rimini, a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico, dove studia porti, problemi di idraulica, fortificazioni. Tornato a Firenze, si occupò di pittura, di questioni militari, e di canalizzazioni, a scopo sia pacifico sia militare (alcuni progetti arditi e utopistici sono tuttavia impressionanti per la lucidità della progettazione), e cominciò a studiare il volo degli uccelli e le leggi dell’idrologia. Tornò poi a Milano, nel 1505, protetto di Luigi XII, ma nel marzo del 1508

lo troviamo di nuovo a Firenze, per essere ancora a Milano nel settembre dello stesso anno, intento allo studio di sistemi di chiuse e di canali navigabili. Intanto Leonardo compiva ricerche anatomiche e studiava la botanica. Nel 1513 fu chiamato a Roma da Giuliano de’ Medici, ma non fu coinvolto nelle grandi opere del tempo (i progetti per S. Pietro e la decorazione del Vaticano); inoltre, la presenza del papato ostacolava le sue ricerche di anatomia, ma continuò a occuparsi di studi matematici e scientifici. Nei suoi appunti si legge: “li Medici mi creorno e destrusseno”. Continuavano, comunque, i suoi rapporti con la Francia, e nel 1517 si recava presso Francesco I, che gli dava residenza nel castello di Cloux presso Amboise e gli elargiva una pensione annua come “premier peintre, architecte et mechanicien du roi”. Leonardo aveva con sé alcuni quadri, tra cui la celeberrima “Gioconda”, qualcuno iniziato precedentemente a Firenze, una “infinità di volumi” di appunti e, benché impedito da paralisi alla mano destra, continuò con passione gli studi di anatomia, dedicandosi anche all’architettura (progetto per il castello e il parco di Romorantin) e ad apparati di feste. Impressionanti testimonianze di quest’ultimo periodo sono i disegni in cui è immaginata la fine del mondo. Il 29 aprile 1519 faceva testamento; morì tre giorni dopo.

Leonardo è figura talmente gigantesca che, nel corso dei secoli, si è costruita intorno a lui una vera e propria leggenda: chi lo volle addirittura negromante, chi mistico. La sua particolarissima scrittura, che si può leggere solo specchiata, con cui sono composti i “Codici” che ci sono rimasti; i suoi studi di anatomia, in un’epoca in cui la Chiesa martellava senza pietà pratiche conoscitive come questa, tacciata di eresia; gli studi sul volo degli uccelli e la costruzione di macchine fantastiche: tutto questo ha alimentato la leggenda. Ma anche alcune delle sue opere più grandi sono state oggetto di ricerche per svelarne il mistero: la “Gioconda”, il “Cenacolo”, la “Vergine delle rocce”. Quadri di una bellezza sconvolgente, in cui si sono cercati significati mistici, arcani, proprio per cercare di dare conto della loro assoluta meraviglia. Certamente compito degli storici dell’arte è indagare opere ed autori, ma, a volte, occorre anche arrendersi alla bellezza inesprimibile a parole e farsi sommergere, appunto, dalla meraviglia.

Cronaca

Sabato 20 Aprile 2019

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IL CASO • Pochi giorni fa la denuncia di una nostra lettrice: «Qui l’inciviltà dilaga», ora parte un’iniziativa di sensibilizzazione VANNI RAINERI

A volte le risposte arrivano prima ancora di aver formulato le domande. Accade anche in politica. Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto la lettera di una lettrice che si è sfogata per la maleducazione di alcuni cremonesi, in particolare dei possessori di cani, e in men che non si dica Linea Gestioni ha distribuito borracce per ripulire la città dalle deiezioni canine. I due fatti ovviamente non sono collegati, e non va nascosto che qualche protesta in città nelle scorse settimane non era mancata, ma speriamo che la novità possa sollevare il morale della nostra lettrice. Si tratta di una signora di 87 anni, Rosanna Depietri. La sua lettera al direttore ha una grafia molto elegante, col peccato mortale (per un giornale) di essere terribilmente lunga. Ne riportiamo

«A 87 anni vedo la mia città sporca» E Cremona lancia le borracce per cani quindi alcuni passi significativi. «Sono una vostra accanita lettrice, dato che Il Piccolo è l’unico giornale locale che mi posso permettere di leggere, dato che è gratuito (complimenti per il sense of humor). Ho 87 anni e spesso cammino a piedi per le vie di Cremona... vuoi per fare la spesa, vuoi per fare vari acquisti, vuoi per ragioni di salute... Forse lei va al lavoro in macchina e non vede lo scempio di quelle strade, che sono poi le cosiddette strade del centro.

Ebbene, ho fatto e faccio ogni giorno una constata-

zione. Cremona non è la città dei violini, bensì la città dei cani. Un pisciatoio. In Corso Campi ogni mezzo metro c’è un urinatoio fino a giungere in piazza Risorgimento, persino sulle colonne della banca. E che dire di quei bei palazzi adiacenti alla Scuola succursale di Pavia macchiati di urina che da bianchi sono diventati neri? Non si salva nessuna strada secondaria laterale, in compenso ci regalano un ricordo delle deiezioni dei loro cari cagnolini o cagnoloni, a cui vogliono tanto bene. Che carine, che generose».

Seguono diversi esempi di luoghi cittadini dove aleggia un “olezzo di urine” e vengono imbrattati contenitori per sigarette, fioriere, «i vecchi contenitori eliminati perché servivano ai pigri che non volevano adattarsi alla raccolta differenziata». Poi prosegue: «E’ tutta uno schifo la città in cui sono nata e in cui ho fatto ritorno da pensionata. Che tristezza... Ricordo che quando mia mamma abitava in via dei Mille sentivamo gli spazzini e i mezzi di allora che pulivano la

strada e ci svegliavano. Più tardi, quando portavo le mie figlie da Roma a trovare la nonna, queste si divertivano a buttare le carte per terra perché la strada era troppo pulita.

Naturalmente io le raccoglievo. Oggi invece spesso e volentieri io mi chino a raccogliere carte, contenitori di fazzolettini, contenitori di sigarette ultimate e chi più ne ha più ne metta. I cremonesi non amano la loro città, altrimenti ne avrebbero più cura».

Dopo il fendente, alcuni esempi di scarso senso ci-

vico dei concittadini e di muri deturpati da studenti che saranno i futuri insegnanti. «C’è una cosa che penso bisognerebbe fare: far pagare una bella tassa ai proprietari di cani e con quell’introito pagare i mezzi per lavare strade e marciapiedi, come fanno a Milano...». Infine, un post scriptum: «Mi fate sapere quali sono le strade salvate dalle deiezioni? Sarei felice di sapere se ce n’è qualcuna». Per la tassa sui cani la signora dovrà attendere, ma nel frattempo il Comune si è

LA LETTERA AL NOSTRO GIORNALE «A 87 anni mi chino a raccogliere nelle strade carte, contenitori, sigarette e deiezioni canine.

Per i giovani sogno luoghi più puliti»

mosso per facilitare l’eliminazione della piaga: martedì davanti a Spazio Comune Linea Gestioni ha iniziato a distribuire borracce realizzate appositamente per i proprietari di cani, con le quali potranno sciacquare muri e arredi vari laddove gli animali dovessere fermarsi a fare pipì. Le borracce sono distribuite gratuitamente, e ciascuna può contenere quasi mezzo litro di acqua.

Sarà sufficiente per sensibilizzare i cremonesi per una città più pulita?

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Cronaca

Sabato 20 Aprile 2019

AGRICOLTURA • Il cremonese succede al bresciano Prandini, presidente nazionale. «Territorio da valorizzare»

Voltini presidente regionale Coldiretti VANNI RAINERI

Paolo Voltini, 46 anni titolare di un’azienda agricola a Torricella del Pizzo che produce pomodoro, è il nuovo Presidente di Coldiretti Lombardia, la principale associazione di rappresentanza agricola regionale. E’ stato eletto all’unanimità dall’Assemblea dei delegati lombardi che si è tenuta presso la sede di via Fabio Filzi 27 a Milano alla presenza dell’Assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi.

Paolo Voltini, presidente anche del Consorzio Casalasco del Pomodoro, del Corsorzio Agrario di Cremona e di Uecoop Lombardia, succede nell’incarico a Ettore Prandini, chiamato dal novembre scorso al vertice della Coldiretti nazionale.

«Sono molto orgoglioso di far parte di Coldiretti e di poterla rappresentare a livello regionale – ha dichiarato a caldo il presidente Voltini –. Continuerò il percorso fatto fin qui dal presidente Prandini, mettendo al centro il rapporto con i nostri soci per affrontare al meglio le sfide che abbiamo davanti, nell’interesse dell’agricoltura lombarda e del Made in Italy agroalimentare».

Voltini è alla guida della Federazione provinciale Coldiretti di Cremona dal 2014 e Vice Presidente di quella regionale lombarda dallo scorso anno.

Con lui fanno parte del Consiglio della Federazione Coldiretti Lombardia: Paolo Carra (Mantova,

i l 2 5 apr i le Il Comune di Cremona, con Anpi, Associazione Nazionale Divisione Acqi e Anpc, organizza gli eventi del 25 aprile. Il programma inizia alle ore 9 con una Santa Messa al Civico Cimitero con deposizione corone ai caduti. Alle 10,15 in piazzetta San Luca-Corso Garibaldi corteo cittadino in collaborazione con la banda Città di Cremona.

Alle 11 gli interventi, in piazza del Comune, del sindaco Gianluca Galimberti, del presidente della Provincia Davide Viola e di Giovanni Scotti per le Associazioni Partigiane. Alle 12 la consegna delle borse di studio per il 25 aprile e ricevimento dei familiari dei Caduti per la libertà.

Aperta sino al 25 aprile in Sala Alabardieri la mostra “Il sentiero della Costituzione”, domani alle 17,30 proiezione in Sala Eventi del documentario “Cremona 25 aprile”.

Vice Presidente regionacon la prima in assoluto di le), Ettore Prandini (Breun presidente nazionale scia), Alberto Brivio lombardo di Coldiretti (Bergamo), Alessandro quale è Prandini, sia imRota (Milano, Lodi, Monportante per la nostra za Brianza), Fortunato Provincia. «Il nostro inTrezzi (Como, Lecco), tento – spiega Voltini apFernando Fiori (Vapena dopo la prestirese), Silvia Margiosa nomina – è chesini (Sonquello di valorizdrio), Stefano zare il territorio Greppi (Pavia), dando lustro alEnrico Bettoni I milioni di agrila produzione (Brescia), Sicoltori associati agricola. Certamone Minelli mente avere un a Coldiretti (Mantova), Alberpresidente nazioto Lucotti (Pavia), nale lombardo può Wilma Pirola (Donne Imrafforzare l’obiettivo vapresa), Franca Sertori lorizzando il territorio (Pensionati), Carlo Maria cremonese anche in amRecchia (Giovani). bito nazionale».

Chiediamo al neopresiLe congratulazioni non si dente regionale quanto la sono fatte attendere, misua presenza, combinata ste alla soddisfazione di

DOPPIA PROMOZIONE Paolo Voltini, neo presidente regionale Coldiretti, col predecessore Ettore Prandini, promosso lo scorso anno a presidente nazionale della principale associazione degli agricoltori

1,6

avere un cremonese in un ruolo così importante per la nostra agricoltura.

«Complimenti a Paolo Voltini - afferma ad esempio il consigliere re-

gionale Matteo Piloni - , il nuovo presidente di Coldiretti che oggi è stato eletto all’unanimità sostituendo nell’incarico Ettore Prandini. La nostra re-

gione ha bisogno di una rappresentanza sempre più forte del mondo agricolo e Coldiretti in questi anni ha saputo rappresentare gli agricoltori e gli allevatori lombardi in tante battaglie. Il gruppo del Partito Democratico rinnova al nuovo presidente e all’intera Coldiretti lombarda la propria disponibilità a rappresentare i problemi del settore e a costruire un dialogo che possa consentire all’agricoltura nostrana di essere valorizzata in ambito italiano, europeo e mondiale».

Piloni è il capogruppo del Pd in commissione Agricoltura del Consiglio regionale.

u t i le d i 9 1 m i la €

fondazione citta’ di cremona ok il bilancio Si è chiuso con un utile di 91mila euro il bilancio 2018 di Fondazione Città di Cremona, l’ente retto da fine 2014 dal Cda composto da Uliana Garoli (presidente) e dai consiglieri Giancarlo Storti, Fiorenzo Bassi, Paola Romagnoli, Giancarlo Bosio.

“Cinque anni intensi - afferma il comunicato - in cui sono stati portati a termine tutti gli obiettivi di inizio mandato ed altri sono in via di completamento: recupero della Palazzina storica dell’ex ospizio Soldi in cui opera Cremona Solidale; recupero dell’immobile di via XI Febbraio; consolidamento, in un’ottica di inclusione sociale, della gestione del Centro Barbieri; vendita dell’appartamento, degli arredi e degli oggetti dell’eredità Somenzi finalizzata al recupero delle strutture del Centro Geriatrico; nuovo supporto alle realtà del terzo settore attraverso bandi mirati a iniziative specifiche. Grande impulso è stato dato all’apertura alla cittadinanza della sede del Palazzo della Carità attraverso iniziative culturali, l’ultima delle quali, a cura della conservatrice dei beni artistici Tiziana Cordani, è stata la mostra di inediti di Anselmo Bucci, nome di riferimento dell’arte figurativa del Ventennio”.

«Sono state poste le basi - afferma la presidente Garoli - affinché il ruolo della Fondazione si caratterizzi nel futuro per una sempre maggiore attenzione ai bisogni della città nei suoi vari aspetti».

Da Zer

a Cento

E rieccoci con l'appuntamento con la rubrica “Da zero a cento”, un elenco degli eventi che si tengono nel raggio di un massimo di 100 chilometri da Cremona nel fine settimana. Un fine settimana stavolta particolarmente lungo, in quanto si estende al lunedì dell'Angelo. Non solo, ma inseriamo alcuni eventi anche di giovedì 25 aprile. Ricordiamo che non comprendiamo concerti, mostre, eventi che prevedano iscrizioni già chiuse o a carattere privato.

Duca Vespasiano Gonzaga. Ritrovo alla Pro Loco in Piazza San Rocco.

Ore 15: La danza nel Rinascimento in Piazza san Rocco. Ore 16: La danza nel Rinascimento presso il museo in via dell’Assunta.

soresina

Lunedì dalle 9 mercato per tutto il giorno, intrattenimento artisti di strada, teatro, danza... e tantissime altre novità da scoprire. in primo piano

parma.piacenza

CALVATONE >>>37km PRIMA MARCIA CON POBIC

Marcia di Pobic a sostegno del Progetto Umanitario “Cuore aperto”. Tre percorsi: 6, 12 e 21 km. La partenza dalle 8,30 alle 9 dalla Trattoria Zanzarina d’oro a Calvatone. E’ richiesto un contributo di 3 euro più 0,50 per i non soci Fiasp, con riconoscimento di un prodotto alimentare (1,50+0,50 senza riconoscimento). Poi il picnic e pranzo di Pasquetta nel Parco Oglio Sud, luogo della manifestazione (presso la Zanzarina d’oro sempre in funzione il servizio bar, poi griglieria e rosticceria).

EVENTI ENOGASTRONOMICI

BORETTO PASQUA AL LIDO

>>>57km

Oggi, domani e lunedì (dalle 9), per tre giorni saranno presenti vari produttori ed espositori provenienti da ogni parte d'Italia che esporranno i loro prodotti e le loro creazioni. Una carrellata di colori e sapori unici.

FONTANELLATO >>>57km CASTLE STREET FOOD

Il 25, e fino al 28 aprile, la Rocca Sanvitale di Fontanellato ospita un tuffo nel magico mondo dei maghi con la 6ª edizione del Magico Mondo Potteriano.

L'evento fa parte del Tour 2019 di Castle Street Food-Merenda Italiana. La sera, musica live.

CASTEL MELLA >>>61km 15ESIMA SAGRA DEL LOERTIS

Dal 25 al 28 aprile le bancarelle vengono collocate nel cuore di Castel Mella: stand gastronomici con in primo piano i loertis.

PASQUA E PASQUETTA NEI CASTELLI DEL DUCATO Tante iniziative tra oggi e lunedì nei

ne della scena Hard & Heavy. Un palco principale ed uno per band emergenti, con 15 gruppi. Ingresso 15€ con tessera Arci o Uisp.

PIACENZA

>>>39km

L’IN-CANTO DELLA CATTEDRALE

Domani alle 16 la salita alla cupola del Guercino della Cattedrale avrà una guida speciale: la cantante Anna Chiara Farneti racconterà spazi e opere attraverso emozioni e canti. Il giro, di 50 minuti, prevede l’esecuzione di 4 brani (prezzo 15€). Alle 17 concerto gratuito in cripta. , ALL ARIA APERTA

QUATTROCASE

CATA L’OEUV!

>>>48km

Lunedì alle 9,30 nella frazione di Casalmaggiore caccia all'uovo in giro per il paese, in collaborazione com Slow Town e Il Punto di Rosetta Vicini. Prenotazioni e adesioni al 347-6425051.

VALEGGIO SUL MINCIO >>>71km

CACCIA ALLE UOVA DI PASQUA

Oggi dalle 10 al Parco Sigurtà un nuovo appuntamento dedicato ai più piccoli per festeggiare insieme la Pasqua: i bambini (dai 4 ai 12 anni) si cimenteranno in una divertente caccia alle… uova al Parco dalle 10 alle 17.

PARMA

>>>67km

HAPPY DAYS FESTIVAL

Oggi, domani e lunedì in piazza Ghiaia la terza edizione: rispolverate la brillantina, il giubbotto di pelle come quello indossato da Fonzie, le gonne a ruota in stile Grease, i pantaloni a zampa e le fantasie psichedeliche vi aspettano.

GAVARDO

castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Una serie di iniziative alla Rocca dei Rossi di San Secondo, al Castello di Contignaco, al Castello di Gropparello, alla Rocca di Sala Baganza, al Castello di Rivalta, alla Rocca Sanvitale di Fontanellato, al Mastio e Borgo di Vigoleno, alla Reg-

mercato di cambio e scambio del disco in vinile (33 e 45 giri) e cd da collezione. L'evento vedrà la presenza di gruppi musicali rock e pop anni 70-80. La mostra sarà in Piazza Sante Piccolini.

IZANO

>>>39km

FIERA DELLA PALLAVICINA

Domani e lunedì dalle 9 i mercatini al Parco Vallée de L'Hien: mercatino profumi&sapori con artigianato creativo, prodotti tipici enogastronomici, biologici e molto altro. In via Roma: Creativa. In viale Pallavicina: mercato straordinario e luna park.

BELGIOIOSO

>>>71km

GIORNATE MAGICHE DI BELGIOIOSO

Oggi, domani e lunedì dalle 10 al Castello di Belgioioso terza edizione di un evento completamente dedicato al Magico Mondo della Magia e alle animazioni per bambini.

MILANO

>>>87km

TOUR SUI TETTI DELLA GALLERIA

Oggi alle 17,30 la possibilità di passeggiare sul tetto di Milano. Si salirà in Highline Galleria, il percorso all’aperto e sospeso lungo i tetti della Galleria Vittorio Emanuele. Seguirà un assaggio di colomba prodotta da una pasticceria storica. Prezzo 25 euro.

CREMONA

CACCIA ALLE UOVA

>>>0km

Lunedì alle 15 la 4ª edizione della caccia alle uova al bar ristorante Zia Nena della Canottieri Flora.

Evento aperto a soci e ospiti.

MANTOVA

>>>67km

ACCIAIO ITALIANO FESTIVAL

Oggi dalle 16 fino a tarda sera, presso Arci Tom in piazza Tom Benetollo 1, la 9ª edizione della manifestazione live annuale dedicata alle migliori bands italia-

fontanellato

>>>42km

mostra mercato del vinile e cd Domani dalle 10 5ª edizione

CHIARI

>>>52km

MERCANTI IN VILLA MAZZOTTI

Lunedì Pasquetta al Parco a Villa Mazzotti, con Mercanti in villa, mostra mercato e scambio. Nella maestosa cornice del parco verranno allestiti lungo

VEROLANUOVA

>>>33km

CACCIA AL TESORO BOTANICO

Lunedì alle 10 Pasquetta al Parco Nocivelli di Verolanuova una giornata all'insegna del verde e del divertimento.

BORGONOVO VAL TIDONE >>>58km

FIERA DELL’ANGELO

Da oggi fino a martedì in piazza Matteotti musica dal vivo, street food, attrazioni e tanto altro.

ZELO BUON PERSICO

>>>63km

PASQUETTA AL PARCO ITTICO

Lunedì dalle 10 vi attende un'oasi verde di 13.000 mq immersi nella natura: canali d’acqua con più di 20 specie di pesci d'acqua dolce, osservatori subacquei, animali della fattoria e molto altro. Sarà possibile ordinare grigliate per famiglie e gruppi. Sarà presente inoltra un’area dedicata ai rapaci con “Ali e Artigli”.

cremona

>>>0km

brescia

la fiera del disco

>>>54km

Giovedì 25 dalle 10 alle 20 in piazza Tebaldo Brusato tornano gli anni '60-'70-'80, con ingresso libero e ristorazione.

Grande esposizione di dischi in vinile, cd, dvd, oltre che foto, posters, riviste, cartoline, figurine... Intrattenimento di fondo, dj set con vinili e musica live.

travagliato

>>>60km

festival delle mongolfiere

Dal 25 al 28 aprile un grande spettacolo dedicato alle famiglie che ha come protagonisti i giganti dell'aria, e lo spettacolo delle mongolfiere illuminate.

IN MOVIMENTO

BETTOLA

>>>45km

PASSEGGIATA ERBORISTICA

Oggi alle ore 10 una passeggiata erboristica alla ricerca delle erbe spontanee nei dintorni dell'ecovillaggio, e poi pranzo con quanto si è raccolto. Nel pomeriggio ci si dedicherà alla trasformazione delle erbe primaverili in infusi, polveri e tisane.

TELGATE

>>>84km

CAMMINATA CAMPESTRE

Lunedì dalle 7 camminata non competitiva 7 e 14 Km tra le vie del paese e la campagna telgatese adatta a tutti.

REGGIO EMILIA

FREE WALKING TOUR

>>>84km

navigazione sul po e picnic

Gita fuori porta lunedì verso le “Grandi Spiagge” navigando a bordo di uno Storico Battello del primi del ’900. Partenza alle 11, rientro a Cremona alle 17 con due diversi menu pic-nic.

, CASTELL ARQUATO

>>>41km

CURIOSANDO A CASTELL’ARQUATO

Domani, lunedì e giovedì 25 aprile il mercatino dell'antiquariato, artigianato e hobbysti.

>>>57km

Lunedì alle 1,30 imbarco, pranzo sulla motonave Stradivari e arrivo a Casalmaggiorecon visita al Museo del Bijou, rientro alle 16,30. Prezzo complessivo 70 euro a persona.

SABBIONETA

>>>48km

PASQUETTA A SABBIONETA

Lunedì alle 11 corteo storico, alle 13 Gustariso: degustazione di riso mantovano in compagnia del

Domani alle 15,30 punto di partenza in pieno centro all'ingresso principale del Teatro Valli.

Cominciando dalle origini della città, Reggio Emilia lentamente si svelerà ai vostri occhi e orecchie: si parlerà di leggende, aneddoti, curiosità, la storia mai raccontata della città e dei suoi abitanti.

GIARDINAGGIO

GUASTALLA

GEORGICA 2019

>>>67km

Torna la mostra mercato dedicata al giardinaggio, ai prodotti artigianali, naturali ed enogastronomici sulle rive del Po. La settima edizione si svolge tra oggi e lunedì.

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

il METEO

Sabato 20 Aprile

i viali gli stand di antiquariato, modernariato, vintage, collezionismo, artigiani, creativi e molto altro, con punti ristoro food&drink. Ingresso gratuito.

CROCIERA SUL PO SULLA STRADIVARI

>>>73km

Domani dalle 10 al Giocabosco attività pasquali nel bosco per famiglie con bambini da 3 a 7 anni. Costo ingresso e attività 7€ adulti, 16€.

gia di Colorno, al Castello di Varano de' Melegari, al Castello di Scipione dei Marchesi Pallavicino, al Labirinto della Masone di Franco Maria Ricci a Fontanellato, alla Rocca dei Terzi di Sissa-Trecasali. Per info sulle singole iniziative: info@castellidelducato. it – www.castellidelducato.it.

BORETTO

PASQUA CON FATE E GNOMI

musica, arte e cultura

>>>72km

mercato dell’angelo

A CURA DI VANNI RAINERI FOCUS

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Sabato 20 Aprile 2019

Domenica 21 Aprile

Lunedì 22 Aprile

Martedì 23 Aprile

Mercoledì 24 Aprile

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Sabato 20 Aprile 2019 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com

calvatone

pasquetta in marcia con pobic CALVATONE - L’associazione Pobic ha organizzato per lunedì 22 aprile, giorno di Pasquetta, la prima edizione della “Marcia con Pobic”, manifestazione podistica ludicomotoria a sostegno del Progetto Umanitario “Cuore aperto”. I partecipanti potranno scegliere fra tre percorsi: di 6, 12 e 21 km. La partenza è prevista dalle ore 8,30 alle ore 9 dalla Trattoria Zanzarina d’oro, dove sarà sempre in funzione il servizio bar e caffetteria, al termine della manifestazione sarà attivo un servizio di griglieria e rosticceria.

sabbioneta

una giornata con vespasiano SABBIONETA - La collaborazione fra Pro Loco, Gruppo Storico e Polo Museale animerà la giornata di Pasquetta a Sabbioneta.

Lunedì 22 aprile il Gruppo Storico sfilerà per le vie della città di Vespasiano Gonzaga alle ore 11. Dalle ore 13 alle 15, per chi visiterà il Polo Museale sabbionetano, sarà servito nei locali dell’Oratorio San Sebastiano, nei pressi di Piazza San Rocco, un piatto di riso mantovano mangiato a tu per tu con la corte del Duca di Sabbioneta. Il Gruppo Storico Città di Sabbioneta si esibirà in danze cinquecentesche anche alle ore 15 sempre in Piazza San Rocco e alle 16 al Museo di via dell’Assunta. La Pro Loco organizza inoltre tre visite guidate al Polo Museale e all’impianto urbanistico della città, alle ore 11,30, 14,45 e 16 con partenza dal Museo. Con il solo biglietto di ingresso al Polo Museale Vespasiano Gonzaga si potrà dunque rivivere un’intera giornata con la corte del Duca.

E’ gradita la prenotazione allo 0375-52039 o info@turismosabbioneta.org.

gussola

domenica 28 pranzo partigiano GUSSOLA - A cavallo tra il 25 aprile e il 1° maggio, Anpi e Circolo ArciBassa organizzano il pranzo Partigiano, che si terrà alle 12,30 presso la Sala Giovanni Paolo II. il prezzo è di 20 euro, prenotazioni entro il 25 aprile ai numeri: 338-1620172 (Antonietta), 338-7403851 (Mirella) e 340-9666535 (Emilia). Sarà ospite, per una chiacchierata informale a fine pranzo, Adelmo Cervi.

quattrocase

cata l’oeuv in giro per il paese QUATTROCASE - Lunedì 22 aprile alle 9,30 Quattrocase ospita “Càta l’oeuv” (trova l’uovo), una caccia all’uovo cotto in giro per il paese. Prenotazioni al 347-6425051 (Beppe).

nelle frazioni

vappina chiude il suo tour Si conclude oggi la serie di incontri del candidato sindaco del centrosinistra Fabrizio Vappina nel territorio. Questi i due appuntamenti odierni con “Un caffé con Fabrizio Vappina”: dalle ore 18 Vappina sarà davanti al bar dell'oratorio di Vicobellignano e davanti alla chiesa di Fossacaprara.

casalmaggIore SANITA’ • Attività chirurgica ridotta temporaneamente. Borghesi: «Pubblico poco attrattivo»

Sale operatorie, rientra l’allarme VANNI RAINERI

L’allarme era arrivato improvviso: “Chiederanno 3 delle 4 sale operatorie dell’Oglio Po”. Memori di quanto già accaduto, e di come in passato allarmi di questo tipo provenienti dall’interno dell’ospedale si fossero rivelati realistici, già si temeva un nuovo ridimensionamento nei fatti del nosocomio di Vicomoscano.

La riduzione dell’attività della sala operatoria sarebbe dovuta alla carenza di anestesisti. Certo, l’arrività di una sola sala operatoria rischierebbe di allontanare dall’Oglio Po figure di spicco quale ad esempio il dottor Pedrazzini.

Il chiarimento da parte dell’Asst non si è fatto attendere: giovedì sera dalla sede di Cremona è giunta la comunicazione che da un lato conferma i timori, dall’altro li allontana. Viene confermata la riduzione dell’attività chirurgica, ma in maniera parziale e temporanea: si scenderà da 5 a 3 sedute settimanali per Ortopedia e Chirurgia Generale, mentre le restanti attività per il momento rimangono invariate. Si conferma poi che il tutto è dovuto alla carenza di anestesisti: ne mancano ben 13 tra Cremona e Casalmaggiore.

Sul tema abbiamo sentito Luigi Borghesi, che è stato primario di Anestesia e ancora oggi si occupa delle sorti dell’ospedale all’interno dell’Associazione Amici dell’Oglio Po. E’ verosimile,

gli chiedamo, che la riduzione sia solo temporanea? «E’ assolutamente verosimile – risponde il dottor Borghesi – in quanto si tratta di un’emergenza a livello nazionale. A Cremona mancheranno presto altri 4 anestesisti, e il problema riguarda tutte le aziende sanitarie».

Quali sono i motivi? «Il primo sta alla base della carenza di specialisti, e riguarda anche pediatri, ginecologi, ostetrici eccetera, ed è dovuto alla chiusura, anni fa, delle scuole di specializzazione a numero chiuso, per cui sono stati “sfornati” pochi specialisti.

Pesa molto anche il fatto che il settore pubblico diventa sempre meno attrat-

tivo a fronte della grande offerta del privato».

Una questione di soldi? «La questione economica incide molto, e lo stesso vale ad esempio per i pediatri, che possono scegliere la libera professione evitando i turni di notte e i lavori festivi necessari in ospedale. Il pubblico va reso attrattivo».

Essendo quello degli anestesisti un problema strutturale, come si supererà l’emergenza? «Da un lato è stata garantita la copertura dei turni con l’affidamento a una cooperativa. Poi si è aperto un avviso che scade il 10 maggio per ricorrere ad incarichi libero professionali».

fo r ma z io ne

ristorazione santa chiara, “dal pescatore” partner di prestigio La Fondazione Santa Chiara di Casalmaggiore, tra le varie attività, svolge anche il corso di Operatore della ristorazione, e partner migliore non poteva certo trovarlo: è pienamente giustificata la soddisfazione per lo stage formativo che un proprio allievo sta svolgendo da oltre due mesi presso un vero e proprio tempio della ristorazione, quale è il ristorante Dal Pescatore di Runate, che dal 1996 detiene ininterrottamente (nessun altro in Italia) le tre stelle Michelin.

Come ogni anno a partire dalla seconda annualità gli allievi svolgono un tirocinio formativo che li accompagni nel mondo del lavoro. Lo stage è un punto di partenza per iniziare a mettere in pratica tutto quanto appreso a scuola, e sotto questo

aspetto si sta sviluppando il cammino del giovane allievo Jeton Bajrami, entusiasta del compito che gli è stato assegnato e decisamente gratificato dal poter lavorare in una realtà di altissimo livello come quella gestita dalla famiglia Santini nella frazione di Canneto sull’Oglio.

Il tirocinio di Jeton rappresenta un motivo di orgoglio per l’intera Fondazione, in particolare per il Direttore Mirko Bozzetti e il Presidente Mauro Acquaroni, che potrebbe anche precludere ad una possibile collaborazione anche negli anni futuri. Grande merito per questo importante traguardo va riconosciuto ai docenti Alex Gardani e Attilio Arnoldi, che seguono con attenzione e soddisfazione il tirocinio.

Da sinistra Antonio Santini, Jeton Bajrami e Alex Gardani Fra le diverse attività che svolge la Fondazione Santa Chiara la più importante è sicuramente quella di seguire, istruendoli, i ragazzi

che hanno ultimato le scuole medie, cercando di dare loro i mezzi per entrare nel migliore dei modi nel mondo del lavoro.

Casalasco

PIADENA DRIZZONA • Il Comandante della Polizia Locale Morelli ha illustrato i dati del 2018 PIADENA DRIZZONA - Un ufficio che, con 14.444 protocolli trattati, vale più di un comune di medie dimensioni, almeno per quello che è l’orizzonte del Casalasco. E un blocco di stazioni di Polizia Locale, l’Aci 12 che comprende Piadena Drizzona, Torre dè Picenardi, Calvatone, Isola Dovarese, Pessina e Tornata, di fatto capace di rappresentare idealmente uno dei blocchi più grandi dell’intera provincia di Cremona. Ma i numeri che non mancano di fare riflettere sono altri: Franco Morelli, comandante dell’Ufficio di Polizia Locale Aci 12 con sede a Piadena Drizzona, li ha snocciolati mercoledì mattina in conferenza stampa. Gli investimenti non mancano e in arrivo, proprio per rinforzare il sistema, ci sono nuove telecamere Dual Line, ottenute mediante un bando regionale: saranno installate a breve a Pessina sulla SS 10 nella svolta a sinistra per Ostiano; sempre a Pessina sulla SP 28 in ingresso per i transiti da Ostiano; sulla SP 11 che da Casalromano si immette sulla 10 con attenzione al ponte sull’Oglio di

Sanzioni in aumento I numeri di Piadena

Franco Morelli nel corso della conferenza stampa Isola Dovarese, per il quale risulterà molto utile la misurazione del peso dei camion; sul piazzale della stazione ferroviaria di Torre dè Picenardi; in stazione a Piadena per migliorare la sicurezza in accordo con Rete Ferroviaria Italiana. Inoltre vi è la volontà di completare

l’anello del tragitto, coprendo con altre tre telecamere pure le strade secondarie.

I dati: 302mila mezzi in transito ogni settimana. Dal 30 marzo al 5 aprile sono stati 1660 gli allarmi scattati, con 1199 revisioni mancanti e 461 assicurazioni scadute.

E’ stato rimarcato il caso dei furti di identità, ossia di auto intestate a cittadini ignari. Ancora più presente è il fenomeno delle targhe clonate.

Passiamo alle sanzioni: l’anno 2018, grazie al sistema di videosorveglianza attivato sulle strade, ha consentito controlli più mirati. I verbali redatti in strada, dunque le auto fermate che poi hanno portato alla contravvenzione, sono saliti a 752 rispetto ai 190 del 2015 e ai 611 del 2016 (nel 2017, caso a parte, si raggiunse la quota record di 765). Passiamo ai temuti velox: i verbali nel 2018 sono stati 16.575, rispetto ai 15.308 del 2015, ai 15.849 del 2016 (quando ne erano in funzione solo tre), ai 15.174 del 2017. Su quasi 19mila verbali, i ricorsi sono stati nel 2017, solo 157.

Sabato 20 Aprile 2019

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o lt r e p o

fabbrica di marijuana scovata e sequestrata

Interrotta nella Bassa Reggiana una “fabbrica” di marijuana con un migliaio di piante, in grado di rifornire parecchi mercati vicini, tra cui il Cremonese. L’irruzione in una cascina di Novellara (testimoniata dall’uso di un drone nel corso dell’operazione per evitare fughe) è stata compiuta dai Carabinieri della locale stazione assieme ai militari del nucleo operativo della Compagnia di Guastalla, comandata dal maggiore Luigi Regni, già Comandante a Casalmaggiore. La “fabbrica” era suddivisa in veri e propri reparti produttivi (coltivazione, irradiazione ed essiccazione). I carabinieri hanno sequestrato un migliaio di piante e un avveniristico impianto di areazione, irradiamento e irrigazione (nella foto sopra) grazie al quale l’imprenditore finito in manette (il cinese Wei Sun Zhi, di 22 anni), era riuscito a riprodurre la corretta adattabilità per l’habitat di produzione dello stupefacente. L’impianto irradiamento, areazione e irrigazione (del valore di oltre 50mila euro) funzionava grazie alla fornitura di energia elettrica ottenuta attraverso un allaccio abusivo alla rete pubblica.

clu b di servizio

pasqua tra riflessione e formazione dei giovani nelle conviviali dei tre rotary club dell’oglio po I tre Rotary club dell’Oglio Po si sono riuniti in settimana per le rispettive convivialei prepasquali, occasione per scambiarsi gli auguri di Buona Pasqua sempre CASALMAGGIORE OGLIO PO Si è chiusa la sesta edizione del Ryla Junior, alla quale hanno partecipato 33 studenti degli istituti scolastici di Cremona, Casalmaggiore, Leno e Manerbio, ospitati in Santa Chiara su iniziativa del Rotary.

Sabato sera, sempre in Santa Chiara, si è tenuta la conviviale cui hanno presenziato anche esponenti degli altri club coinvolti, oltre naturalmente agli studenti. Tante le autorità rotariane presenti, tra cui il governatore del Distretto

I ragazzi del Ryla sabato in Santa Chiara

Renato Rizzini (questo è rimasto l’unico Ryla Junior distrettuale) e i due che gli succederanno: il casalasco Maurizio Mantovani entrerà in carica quest’estate. Presente alla serata anche il sindaco di Casalmaggiore Filippo Bongiovanni.

Renato Rizzini ha coinvolto i ragazzi chiedendo loro dell’esperienza che stavano vivendo, ricevendo risposte entusiastiche. Nel corso della serata il RC Nuove Frontiere ha salutato un nuovo socio, presentato da Stefano Stringhini: si tratta di Simone Balbo, di Casalmaggiore, imprenditore artigiano nel campo orafo già presidente di Cna e vicepresidente di Ascom, nonché appassionato di scienze naturali con all’attivo alcune pubblicazioni scientifiche, e guardia ecologica volontaria.

CASALMAGGIORE VIADANA SABBIONETA Anche il club presieduto da Gianluca Bocchi ha festeggiato la Pasqua, alla Clochette di Solarolo Rainerio, affidando la riflessione a parroco di Casalmaggiore don Claudio Rubagotti, che ancora una volta ha incantato tutti con le sue considerazioni, religiose e sociali.

Ha parlato dell’accidia, uno dei vizi capitali, cui nessuno presta mai abbastanza attenzione, ma che può essere il peggiore di tutti: ti porta a “non-fare”, a essere pressapochista davanti al prossimo e davanti agli eventi, disillusi,

Don Claudio Rubagotti e Gianluca Bocchi anestetizzati, a pensare di tutto che non ne vale la pena: «Praticamente… la morte. E la passione e la resurrezione di Gesù assurgono proprio al valore contrario: Cristo si mette a servire perché tutti ne valgono la pena». E ancora: «Fa paura prendere atto che anche il marocchino che abita vicino a te è buono, fa paura constatare che un ricco possa anche essere onesto e generoso: usciamo dagli schemi, partoriamo fiducia».

PIADENA OGLIO CHIESE I soci del RC di più recente costituzione si sono ritrovati mercoledì sera al Saten di Piadena. In

questo caso la riflessione pasquale è stata affidata a monsignor Franco Sarzi Sartori, originario di Piadena e oggi stabilmente a Roma dove collabora con la Nunziatura Apostolica italiana del servizio diplomatico e della Santa Sede, e officiante nella Basilica del Pantheon.

Monsignor Sarzi Sartori è andato alle radici dei riti e delle tradizioni della Pasqua, ereditate dal culto ebraico. «Sono proprio i nostri comportamenti – ha concluso – e il tratto di umanesimo cristiano della nostra vita, l’unica strada per far superare l’emarginazione dei forestieri e indurli ad apprezzare ed integrarsi nei nostri modelli di vita». Nel corso della serata il 18enne piadenese Daniel Restelli ha intrattenuto i soci con giochi di carte.

Mons. Sarzi Sartori e Ganmario Delvò

SPECIALE

FIERAGRUMELLO

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Un ricco programma per la 44ª edizione della rassegna che si terrà il 27 e 28 aprile

Torna la Fiera agricola di Grumello

Un appuntamento imperdibile che torna puntuale anche quest’anno. La macchina organizzativa della 44esima Fiera Regionale Agricola di Grumello Cremonese si è già messa in moto per l’organizzazione dell’edizione 2019 di FierAgrumello che torna, come ormai tradizione di lunga data vuole, il primo fine settimana dopo Pasqua. Anche quest’anno il clou dell’evento sarà il weekend della rassegna espositiva che porta

ogni anno a Grumello migliaia di visitatori, il 27 e 28 aprile. Come sempre FierAgrumello sarà preceduto ed accompagnato da un ricco tabellone di eventi e di iniziative di vario genere e in grado di coinvolgere un pubblico variegato. L’edizione dello scorso anno, la 43esima, si è conclusa con un boom di visitatori.

Quest’anno si vuole replicare il successo. La location che ospiterà l’iniziativa è la stessa in cui 44 anni fa ci fu la prima edizio-

ne della rassegna che nel tempo è riuscita a conquistarsi il titolo di fiera regionale: il “Mulinello” di piazzale Leonardo da Vinci, sede del Polo scolastico e del Centro sportivo comunale grumellese. Un altro luogo centrale sarà quello della Sala Conferenze di cascina Castello, in via Roma, che ospiterà alcuni eventi, tra cui i convegni ed alcune serate tematiche. La segreteria organizzativa è al lavoro, anche con gli espositori che vorranno

avere un posto in Fiera. Chi fosse interessato può contattare l’ufficio fiera (tel. 0372 729649; www.fieragrumello.it). E poi ci sarà la serata enogastronomica.

Dopo il toro allo spiedo dello scorso anno, quest’anno gli organizzatori porteranno in tavola le eccellenze e le specialità a chilometro zero del nostro territorio. Protagonisti saranno infatti i prodotti di nicchia e genuini dell’Azienda Agricola Lucini Paioni di Acquanegra Cremo-

nese. Questo il menù in tavola, preceduto da un aperitivo di benvenuto: Lasagne, Sinfonia di Griglia (costata, bistecca, hamburger), dolce, acqua, vino e caffè. Il costo è di € 25,00 a persona, con servizio ai tavoli curato dagli allievi dell’Istituto Einaudi (Indirizzo Enogastronomico) di Cremona. L’appuntamento è dunque per il 25 aprile alle ore 20. Per partecipare alla serata è obbligatoria la prenotazione all’ufficio Fiera.

SPECIALE

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Il senso della festa è innanzitutto quello religioso, ma esistono diversi simboli che richiamano la ricorrenza che

G

li indizi dell’inconfondibile atmosfera pasquale sono arrivati già negli scorsi giorni. Dal tempo che migliora alle uova di cioccolato nei supermercati, fino agli scambi delle colombe e alle funzioni religiose che ogni anno compongono la settimana Santa. Se siete impazienti di tornare un altro anno a colorare le uova e a vivere questa atmosfera, dovrete aspettare solo qualche ora. Ci sono molti aspetti che rendono ancora più caratteristica questa festività, ad esempio il colore giallo, una tonalità che segna questo periodo dell’anno. Secondo una lunga tradizione che viene dalla Bulgaria, si tratta di un colore che porta molta salute. Ma legate a questa ricorrenza ci sono numerose tradizioni. Se è recente l’abitudine all’uovo di cioccolata, donarne di vere era già prassi nel Medioevo e anche per gli antichi le uova erano simbolo di vita e sacralità. Per gli antichi Egizi l’uovo era il vero e proprio fulcro dei quattro elementi dell’universo (acqua, aria, terra e fuoco), se lo scambiavano i Persiani e se parla anche in Polinesia. Per questo sono legate alla Pasqua, festa primaverile di rinascita per tutti, ma con significati altri per cattolici, protestanti e ortodossi.

IL SIGNIFICATO DELLA PASQUA Il senso principale è indubbiamente quello religioso. Per i cristiani la Pasqua rappresenta la vittoria di Gesù sulla morte con la resurrezione. Il nome della Pasqua viene dall’ebraico pesah, passaggio, attraverso il greco e il latino. La passione e resurrezione di Cristo sono raccontate nei quattro Vangeli, con particolari diversi, e nelle lettere agli Apostoli. Le celebrazioni della passione vanno avanti per tutta la settimana, anche con rappresenta-

I simboli della dell

Pasqua fra tradizione e zioni in costume e ricostruzioni storiche come quelle della gallery, per concludersi nella domenica di Pasqua con la messa celebrata dal papa in San Pietro dalle 10. A seguire, a mezzogiorno, la benedizione Urbi et Orbi. È la benedizione

che il papa rivolge alla città di Roma (Urbi) e al mondo intero (Orbi) nella domenica di Pasqua.

CATTOLICI E ORTODOSSI Per cattolici e ortodossi i festeggiamenti avvengono in date diver-

se con calcoli e calendari differenti. Per i cattolici si festeggia la domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera. Per gli ortodossi, invece, la domenica che segue la prima luna nuova, non piena, sempre dall’e-

quinozio. Entrambi usano calendari differenti. Gli ortodossi usano il calendario giuliano, non quello gregoriano. In alcuni anni, infatti, le due date arrivano a coincidere, come era accaduto ad esempio nel 2017.

PASQUA

Sabato 20 Aprile 2019

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quest’anno cade domani: dall’Easter Bunny al Bilby, un tenero topolino che arriva direttamente dall’Australia

a festa

sempre simbolo dell’inizio della primavera. Anche il pulcino è simbolo di nuova vita. In Norvegia prende il posto del coniglietto. Bilby, si legge in rete, «è una sorta di topetto marspuale australiano che dall’altra parte del mondo porta le uova al posto del coniglio. Lo fa dalla fine degli anni Sessanta anche per salvare l’animale indigeno». Di certo, però il simbolo più conosciuto è proprio quello dell’Easter Bunny.

I FIORI I fiori di Pasqua? Sono i narcisi, che vengono chiamati anche in quel modo, ma in ambito floreale c’è anche l’albero con le uova attaccate, tradizione dell’Europa dell’Est. Un pensionato, passato agli onori delle cronache in Germania, ne realizza ogni anno uno con diecimila uova di Pasqua.

significato religioso PASQUA EBRAICA Nella religione ebraica, la Pasqua rappresentava la ricorrenza in cui Gesù e gli Apostoli si apprestavano a festeggiare con l’ultima cena ricordando la liberazione degli Ebrei dalla schiavitù in Egitto come rac-

contata nel libro dell’Esodo nell’Antico Testamento. Da qui proviene il sacrificio dell’agnello: le porte degli Ebrei furono segnate con il sangue nell’ultima piaga d’Egitto e tralasciate dal Signore che sterminò invece i primogeniti degli Egizi. Si usa

il pane azzimo come la manna che il popolo ebraico mangiò durante il viaggio per tornare in Palestina.

GLI ANIMALI Avete mai sentito parlare, nella simbologia pasquale, della figura

del coniglio? In inglese Easter Bunny, è conosciuto anche come coniglio di primavera. Si tratta, in particolare, di un animale fantastico che lascia doni per i bambini proprio nel giorno di Pasqua.

La lepre o il coniglio erano da

POESIE E CAMPANE Ma le tradizioni non finiscono qui. Ai bimbi francesi, infatti, viene detto che le campane, silenziose per tradizione dal venerdì alla domenica, dalla morte alla resurrezione, sono volate a Roma e la mattina di Pasqua tornano indietro (sempre volando).

Restando in Francia, tra l’altro, i membri della confraternita dell’omelette gigante di Bessieres ne fanno una enorme a Pasqua ogni anno. In Danimarca invece il colore della Pasqua è il giallo ed è tradizione scrivere anonime poesie in rima da consegnare ad amici e parenti. Il destinatario deve indovinare chi lo ha mandato e a lui regalerà un uovo di Pasqua. Una festività, dunque, che oscilla fra tradizione e simbologia, senza dimenticare il profondo significato religioso da cui nasce.

SPECIALE

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Dai segnaposto ai centrotavola, senza dimenticare i fiori e gli ovetti di cioccolato che danno un tocco in più al vostro pranzo

Abbellire la tavola in poche mosse plessivo. Per realizzare un centrotavola super primaverile: tagliate una striscia di erba sintetica, che potrete posizionare al centro della tavola, su un piano, e decorate con qualche candela oppure tante uova dipinte a mano. In alternativa, potrete decorare la tavola utilizzando tanti vasetti di erbe aromatiche, deliziose e dal profumo intenso.

Il consiglio? Abbinate una tovaglia allegra di colore verde o giallo e legate i tovaglioli con nastri di raso e organza. Otterrete un delizioso effetto prato di primavera.

Abbellire la tavola di Pasqua può essere un grande esercizio di stile. Esistono infatti molte idee fai da te per apparecchiare in modo elegante, sorprendendo i propri ospiti con decorazioni originali. In prima battuta, occorre non tralasciare i simboli pasquali e, anzi, valorizzarli sulla tavola: dalle uova ai coniglietti. La primavera nel suo pieno ci permette anche di sfruttare fiori freschi dai colori bellissimi, il che aiuta a dare colore alla composizione finale.

IL GALATEO Prima di qualsiasi tocco di stile e creatività, è bene tenere presenti le regole base che dovremmo rispettare tutto l’anno. Bisogna posizionare il piatto al centro, la forchetta alla sua sinistra e il coltello a destra del piatto. Il cucchiaio da minestra sarà a sua volta a destra del coltello, mentre cucchiaino e posate da dolce andranno oltre il bordo superiore del piatto. Per Pasqua, secondo alcuni, possiamo fare uno strappo alla regola e legare il tovagliolo con nastri di raso o rafia, inserendo un ramo di lavanda, un bocciolo di rosa o altri fiori a nostro piacimento.

ABBELLIRE LA TAVOLA Passate in rassegna le regole fondamentali, se si vuole rendere la tavola elegante e curata per garantire il giusto colpo d’occhio, un trucco infallibile è scegliere un’unica tonalità cromatica, da declinare su elementi differenti,

I FIORI FRESCHI Come dimenticarsi di un mazzo di fiori freschi? Questi ultimi rallegreranno in un attimo la vostra tavola con il brio e l’eleganza tipici di chi ama le cose semplici e belle. Le rose e le viole sono probabilmente i fiori maggiormente decorativi, ma potete anche optare per un vaso centrale con narcisi e tulipani. E che dire, poi, del giacinto, che regalerà ai vostri ospiti un profumo inebriante.

quali le decorazioni floreali e il servizio di piatti. Giallo, turchese, rosa intenso, lavanda, bianco.

Da questi colori “base” possiamo ricavare molte sfumature che

incontrino i nostri gusti personali e quelli dei nostri ospiti.

SEGNAPOSTO E CENTROTAVOLA Fra i particolari più accattivanti

delle nostre tavole pasquali ci sono sicuramente due elementi: il segnaposto e il centrotavola, dettagli facoltativi che aggiungono fascino al risultato com-

GLI OVETTI DI CIOCCOLATO Gli ovetti di cioccolato, oltre ad essere squisiti, sono anche elementi estremamente decorativi.

E’ possibile inserirne alcuni in un piccolo contenitore, insieme ad alcuni bigliettini con i nomi degli ospiti. Sono piccole cose che rallegreranno ancor di più la vostra festa del giorno di Pasqua.

PASQUA

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I primi raggi di sole invogliano a partire, il Touring Club ha realizzato una guida con i suggerimenti per il Lunedì dell’Angelo

Pasquetta dedicata alla gita fuori porta I primi raggi di sole invogliano a partire per qualche ora di relax.

Il Lunedì dell’Angelo, infatti, è da sempre per tradizione dedicato alla gita fuori porta di Pasquetta. A proporre gli itinerari migliori, quest’anno, è una guida speciale del Touring Club.

CACCIA AL TESORO Molti giardini organizzano la caccia al tesoro, con la collaborazione di studenti e guide botaniche. In Lombardia sono tredici, in Piemonte cinque, in Emilia Romagna quattro, in Toscana e Lazio tre, in Veneto e Sicilia due, in Trentino Alto Adige, Liguria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Abruzzo, Campania uno.

Tra questi segnaliamo alcuni particolarmente belli. A Briosco (MB) c’è il Rossini Art Site, immerso tra le verdi colline della Brianza, che ospita una delle più importanti collezioni d’arte open air del secondo Novecento; alla Rocca di Lonato del Garda (BS), a due passi dal lago di Garda e vicino a Desenzano, gli esperti condurranno alla scoperta delle oltre 150 specie vegetali presenti, conosciute anche come “flora dei muri”.

PARCHI D’ARTE Esistono parchi dove la natura va a braccetto con l’arte. Ecco quelli già aperti a Pasquetta.

Due i parchi aperti in Toscana: il Parco delle sculture del Chianti (Si) e il Giardino di Daniel Spoerri (Gr).

I GIARDINI REALI Qualche anno fa hanno aperto le porte i Giardini Reali di Torino, progettati da André le Nôtre, architetto di fiducia di Luigi XIV e creatore del parco della reggia di Versailles. I giardini risalgono all'epoca di Emanuele Filiberto, il re che definì Torino capitale del suo ducato. Per realizzarli ci si ispirò alle maggiori regge d'Europa, alle ville medicee e alle residenze francesi.

I SIMBOLI DI VALSANZIBIO Ha riaperto a fine febbraio il grande giardino di Valsanzibio, in provincia di Padova, realizzato nel 1665 su progetto di Luigi Bernini su commissione della famiglia Barbarigo. Molte le sue attrazioni: dal bellissimo padiglione che fungeva da portale d’ingresso al Giardino fino all’Ottocento (quando era possibile giungere a Valsanzibio in barca direttamente da Venezia) al

grande labirinto, che presenta sette vie trabocchetto come i sette vizi capitali. Consigliamo una visita guidata, anche per apprezzare i numerosi significati allegorici che nascondono statue e fontane del parco.

MERENDE SULL’ERBA A Pasqua e Pasquetta solitamente è possibile fare colazioni e merende sull’erba, una tradizione che si può seguire in tutti i parchi

della propria zona e nelle aree verdi più suggestive.

I GIARDINI HANBURY I Giardini Hanbury, gestiti dall'Università di Genova, si estendono su 18 ettari, su un terreno digradante dalla collina al mare. Migliaia le specie vegetali da ammirare e da fotografare, tra cui oltre cento specie di agavi, in un contesto affascinante. Il posto ideale per una gita, anche a Pasquetta.

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Sabato 30 Aprile 2019

gli orari

la dieta secondo le intolleranze alimentari

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA

Buongiorno dottoressa Subacchi, sono ipotiroidea. Che posso fare per non ingrassare?

CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00.

L’ipotiroidismo è una patologia legata al scorretto funzionamento della tiroide. La tiroide è una ghiandola indispensabile per la sopravvivenza dell’organismo. Ci aiuta a mantenere la corretta omeostasi del corpo e ci aiuta a mantenere un metabolismo intatto.

Nel suo capo l’ipotiroidismo porta a rallentare il metabolismo e finché l’endocrinologo non trova il giusto dosaggio della pastiglia il peso potrebbe aumentare. Per ovviare a questo problema consiglio sempre di consumare 5 pasti al giorno e non digiunare mai. Il digiuno potrebbe portare ad un rallentamento del metabolismo. Inoltre esistono alcuni cibi che evitati possono aiutare la perdita di peso. Per esempio influiscono negativamente sulla funzionalità tiroidea le crucifere, come cavoli, broccoli e verze. Evitare anche il pomodoro e tutti quei cibi ricchi di iodio come melone o anguria o cornetti.

PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra.

Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00.

Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.

Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).

RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra).

TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760.

Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona.

Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30.

Telefono: 0372 405367.

SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16.

La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999.

Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614.

Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.

RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.

MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.

Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche).

Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì.

CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00.

IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30.

MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200.

PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409.

ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248.

TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

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Da maggio aprirà un nuovo ambulatorio di Endocrinologia Ginecologica, presso l’Ospedale di Cremona

Un nuovo spazio per le giovani donne Giulia sapelli

Un nuovo Ambulatorio di Endocrinologia Ginecologica prenderà il via dal mese di maggio presso l'unità operativa di Ostetricia e Ginecologia. Ad annunciarlo è il direttore, Aldo Riccardi: «L’ambulatorio di ginecologia endocrinologica si rivolge alle adolescenti e alle donne fino ai 40 anni di età; le donne con più di 40 anni vengono seguite da tempo presso l’ambulatorio ginecologico “Menopausa”, situato in Area Donna» spiega il medico.

Per quale motivo realizzare questo nuovo ambulatorio?

«Esso risponde all’esigenza di inquadrare in modo sistematico le alterazioni endocrine e metaboliche che compaiono in età adolescenziale e nella giovane donna. In questo modo è possibile trattare le pazienti nel modo più adeguato senza incorrere in ritardi diagnostici, massimizzando l’efficacia delle cure. Il vantaggio di un ambulatorio dedicato a queste problematiche risiede nella possibilità di accompagnare nel tempo la donna in modo continuativo, modulando le strategie terapeutiche in base alle esigenze contingenti della paziente. Ad esempio controllo del ciclo mestruale, dei sintomi estetici dati dalle alterazioni endocrine e del rischio metabolico che ne deriva».

Chi si occuperà di questo nuovo punto di riferimento?

«A seguire il nuovo ambulatorio saranno la dottoressa Valentina Santamaria, dirigente medico specialista in Ginecologia e

Ostetricia dell’Asst di Cremona, formatasi presso il servizio di Ginecologia Endocrinologica dell’Irccs Policlinico San Matteo di Pavia e la dottoressa Chiara Loardi, dirigente medico specialista in Ginecologia e Ostetricia dell’Asst di Cremona, formatasi presso il servizio di Ginecologia Endocrinologica dell’Asst Spedali Civili di Brescia.

Entrambe, nel loro percorso formativo e professionale, si sono dedicate con particolare interesse e dedizione alle problematiche di ginecologia endocrinologica dall’età adolescenziale alla menopausa.

Di cosa si occupa esattamente questo presidio?

«Di tante situazioni. Dai ritardi mestruali ai cicli mestruali molto ravvicinati, sanguinamenti genitali irregolari tra un ciclo mestruale e l’altro, mestruazioni abbondanti e che si prolungano oltre la durata di una normale mestruazione o scarse. Ma si occupperà anche di manifestazioni fisiche di alterazioni endocrino-metaboliche quali acne, crescitaeccessiva di peli, comparsa di peli in aree del corpo non tipiche per la donna, perdita eccessiva di capelli, ecc. E ancora, si occuperà di mestruazioni particolarmente dolorose tali da limitare le normali attività quotidiane della ragazza/ donna, mal di testa importante soprattutto nei giorni del mese in cui compare la mestruazione, di desiderio contraccettivo in pazienti con fattori di rischio specifici, che richiedono una valutazione approfondita rispetto a una visita ginecologica di routine. Infine si prenderanno in cura i ritardi nello sviluppo dei caratteri sessuali secondari e nella comparsa del primo ciclo mestruale».

ORARIO DI APERTURA L’ambulatorio è aperto il venerdì mattina dalle ore 8,30 alle 13,30 a partire dal mese di maggio 2019 ed è situato nel corridoio gli ambulatori ostetrico-ginecologici al 7° piano dell’Ospedale. Inizialmente l’ambulatorio sarà aperto una volta ogni 15 giorni.

COME SI ACCEDE Mediante impegnativa per “visita ginecologica, prima visita” riportando nel quesito diagnostico la dicitura “Ambulatorio di ginecologia endocrinologica”.

pillole di . . . salute sportello amministratore di sostegno ogni mercoledì a spazio comune Tutti i mercoledì, dalle 10 alle 12, apre lo sportello di consulenza gratuita dell’amministratore di sostegno, gestito dai volontari di Anffas Cremona Onlus presso Spazio Comune (Piazza Stradivari, 7). Questo sportello offre alla cittadinanza l’opportunità di avere più informazioni sulla figura dell’amministratore di sostegno, introdotta in Italia con la legge 6/2004 che ha modificato il Codice Civile, e che rappresenta una delle modalità di protezione giuridica per le persone maggiorenni che si trovino in situazione di incapacità di provvedere ai propri interessi.

Nell'amministrazione di sostegno la persona viene affiancata o sostituita nel compimento di determinati atti stabiliti dal Giudice Tutelare e chiaramente definiti nel decreto di nomina dell'Amministratore di Sostegno. Il beneficiario conserva però la capacità di agire per tutti gli atti non demandati all'AdS.

preparazione al test di ammissione alle professioni sanitarie e medicina: dal 6 maggio iscrizioni al corso Anche quest'anno l'Asst di Cremona organizza il corso di preparazione ai test di ammissione dei Corsi di laurea in Medicina e Professioni Sanitarie. Il corso si rivolge a tutti gli studenti interessati ad affrontare i test di ammissione per l’anno accademico 2019-2020 in una qualunque Università del territorio nazionale italiano. Le iscrizioni al corso, che costa 200 euro e si svolgerà presso l'Aula Magna Magda Carutti dell'Ospedale di Cremona sono aperte dal 6 maggio 2019 fino ad esaurimento posti (150 quelli previsti). Il corso offre lezioni frontali di Logica e Cultura Generale, Chimica e Biologia, Fisica e Matematica. La prima settimana sarà dal 22 luglio al 27 luglio, la seconda dal 29 luglio al 3 agosto. Il corso si svolgerà dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17 – sabato dalle ore 9 alle ore 13. In prossimità dell’inizio del corso verrà pubblicato sul sito dell'Asst, nella bacheca, il calendario definitivo.

LA ra ss e g n a ne l r id o t t o d e l p o nc h ie lli

CULTURA

21

Aperitivo con l’opera dedicato a “orfeo nel metrò” Speciale appuntamento della rassegna “Aperitivo con l’opera” domenica 28 aprile (alle ore 11 nel Ridotto del Teatro) con l’incontro

dedicato a “Orfeo nel metrò” di C. Monteverdi. Curiosità musicali e sul sorprendente allestimento verranno svelate dal diret-

tore Hernàn Schvartzman e dal regista Luigi De Angelis.

Al termine dell’incontro sarà servito un aperitivo a tutti gli intervenuti

a c r ema

“Al Moulin Rouge” in scena il 25 aprile al San domenico

S’intitola “Al Moulin Rouge” lo spettacolo portato in scena da “I Guitti di Quintano” e diretto da Gimmi Piero Sanzeni, giovedì 25 aprile alle ore 21 al Teatro San Domenico. Parigi 1900. Christian è un giovane aspirante scrittore londinese, un sognatore che fa dell’amore il suo credo. Ribellatosi all’autorità paterna, si trasferisce nel quartiere più “vivace” della capitale francese, Pigalle, per sviluppare le sue doti artistiche assaporando l’atmosfera

bohémienne che imperversava a Parigi. Un giorno uno scozzese narcolettico gli piove letteralmente in casa dopo avergli sfondato il softto. Si tratta di uno dei membri di una sgangherata compagnia teatrale che, al piano di sopra, stava provando il primo spettacolo della rivoluzione bohémienne da proporre a Madame Zidler, la Maîtresse che organizza gli spettacoli del Moulin Rouge un locale notturno di Pigalle. Christian dimostra il suo talento per il teatro

e viene arruolato dalla compagnia, la quale, entusiasta, decide di presentare il giovane a Satine, l’étoile del Moulin Rouge, sperando che lei possa apprezzare le doti dello scrittore e convincere Zidler ad afdare loro la stesura del testo dello spettacolo. Quella stessa sera conducono Christian al Moulin Rouge, dove si svolge il consueto spettacolo del Can Can .Appena entra in scena Satine, Christian rimane incantato dalla bellezza erotica della giovane…

S’intitola “Cicli & arte” l’esposizione allestita fino al 14 maggio nella sala Consigliare di Stagno Lombardo

Lo sport delle due ruote in mostra

dalla redazione

S’intitola “Cicli & arte” la mostra collaterale alla nuova edizione del Memorial “Sergio Viola”, la gara ciclistica che da sessantaquattro anni è un appuntamento irrinunciabile per gli appassionati delle due ruote, allestita fino al 14 maggio presso la sala Consigliare di Stagno Lombardo. «In considerazione dell’importanza di questa iniziativa - spiega l’ideatore e curatore, Simone Fappanni - ho riproposto all’amministrazione di allestire un’esposizione composta da dipinti e grafiche d’artisti contemporanei. Una proposta subito accettata con entusiasmo. Il risultato complessivo che ne deriva risulta estremamente intrigante, frutto dell’impiego di tecniche alquanto varie: dall’olio all’acquerello, dalla grafite alla biro, dall’acrilico alla tecnica mista, fino alla computer grafica. Sono grato agli organizzatori della gara e all’amministrazione per questa opportunità. Devo confessare che all’inizio pensavo di fare molta fatica a reperire opere in tema vista la difficoltà del soggetto, invece sono stato subissato da richieste di partecipazio-

da giovedi’ scorso

Bozzuffi e Fappanni

l’esposizione “Music is life” DA GIOVEDì a crema

ne e ho dovuto persino procedere a una selezione. L’esposizione si apre con una serie di pastelli liberamente ispirati alle biciclette futuriste appositamente realizzate per l’occasione da Giorgio Carletti, seguono le opere eseguite con tecniche digitali da Antònimo, il dipinto-logo di Riccardo Bozuffi, che si sofferma sul movimento dinamico

delle ruote e dei raggi, i raffinati acquerelli di Geremia Cerri, le composizioni di Giorgio Denti, gli scenari di Gianfranco Favaro, Marina Venturi, Vittorio Politi e Roberto Romagnoli attraversati da biciclette da passeggio, le grafiche di Eli Kaur e Fillir, le composizioni a tecnica mista di Guido Nolli. Molto curiosa è la tela di Graziamaria Giandini, in

cui l’artista lodigiana riprende la famosa scena del film “ET” in cui il piccolo extraterrestre si libera nel cielo a bordo della sua dueruote». L’esposizione, visitabile gratuitamente nei consueti orari di apertura del municipio, sarà eccezionalmente accessibile anche il primo maggio. Per informazioni o per ospitare l’esposizione, 338-7475657.

La pianista Maria Gabriella Mariani al Museo del Violino Martedì 23 aprile alle ore 17.30, presso la sala Amati del Museo del Violino, la pianista e compositrice Maria Gabriella Mariani (nella foto) presenta i suoi recenti lavori discografici editi da DaVinci Classics di Osaka: Pour jouer / Virtuoso Piano Works (2018) e Fairy Tales (marzo 2019).

A colloquio con la Mariani il critico musicale Roberto Codazzi. L'ingresso è libero. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Cremonabooks e con Associazione Mozart Italia. «Ho due lingue e tanti linguaggi». E’ in questo modo che Maria Gabriella Mariani si definisce e di fatto la musica e la scrittura narrativa, la prima coltivata dall’e-

tà di 3 anni, la seconda più tardi, costituiscono due modi a lei congeniali di esprimersi, facce della stessa medaglia. La mitica Martha Argerich ne apprezza la natura musicale: «Un talento estremamente interessante; […] il suo modo di suonare è così vario, mai prevedibile […] Straordinarie le sue improvvisazioni». E secondo un’altra leggenda del pianoforte, Aldo Ciccolini, «Le musiche di Maria Gabriella Mariani rivelano una natura creativa quanto mai impressionante confortata da doti pianistiche eccezionali caratterizzate da un dominio totale della tastiera e da una ricerca timbrica più unica che rara».

m o st ra

Ultimi giorni per apprezzare le opere di giuseppe oliva a “immagini spazio e arte” Già noto ed apprezzato in Italia ed all’estero, Giuseppe Oliva ha scelto la piazza di Cremona per far conoscere le sue opere anche al pubblico della città del Torrazzo. Nei locali di “Immagini, Spazio, Arte” in via Beltrami (fino al 27 aprile), ha messo in mostra una quindicina di quadri che attestano la sua vicinanza alla lezione informale ed astratta

dell’arte contemporanea. Originario di Ragusa, ma trasferitosi poi a Trapani e infine a Varese dove lavora ed opera tuttora, l’artista siciliano lombardo d’adozione affida ai suoi dipinti una visione ben precisa della realtà.

Così il mare con le sue suggestioni ed emozioni lo porta a riflettere su quell’infinito che è la stessa vita dell’uomo. Come ha suggeri-

to il critico d’arte Gianluigi Guarneri, con queste opere Oliva invita lo spettatore a riscoprire i tratti salienti della sua esistenza, evocando i momenti della vita che si sono sedimentati nella sua coscienza. L’attrazione è così profonda da provocare inevitabilmente stati d’animo lieti o tristi che hanno segnato nel bene e nel male la vita di ciascuno.

Nell’ambito delle diverse iniziative culturali promosse dall’Arci San Bernardino di Crema, giovedì scorso è stata inaugurata la mostra “Music is life”. Due le sezioni dell’esposizione: “I geni della musica”, con una ventina di ritratti di celebri compositori eseguiti a china dal grafico Giorgio Carletti. La rassegna inizia con il ritratto di Giuseppe Verdi, segue quello di Mascagni, con il caratteristico taglio di capelli detto, in suo onore, “alla mascagna” o, più precisamente “alla Mascagni”, Pergolesi, con le tipiche chiome mosse, Rossini, dallo sguardo austero e benevolo insieme, Donizetti, elegante e sobrio. E ancora: Puccini, Corelli, Vivaldi, Bellini, i cremonesi Monteverdi e Ponchielli. Lunga anche la serie dei compositori stranieri: Chopin, Schubert, Tchaikovsky, Wagner, Bach, Beethoven, Debussy, Handel e Mozart. Nella seconda sezione, “Dipingere la Musica”, si possono invece ammirare i dipinti di Sandro Barbati, Marisa Bellini, autrice di un dipinto in cui si osserva un violoncellista che suona in Piazza del Duomo, Cornelia Calzavacca, Stefano Cozzaglio, Gianluca Cremonesi, Riccardo Bozuffi, Antònimo, Paris Cutini, Luigi Dainesi, Francesco Merzoni, Sandro Barbati e Livio Panni. Diversi sono i soggetti affrontati: dai musicisti impegnati nell’esecuzione delle più diverse composizioni, da brani classici a moderni, spartiti, strumenti e quadri d’atmosfera, dove gli strumenti sono collocati su mobili o altre suppellettili. L’esposizione, ad ingresso libero, si apre con la partecipazione del curatore, il critico Simone Fappanni, che presenterà anche una relazione sulla Musica nella storia dell’arte, un excursus della “presenza” di opere e temi musicali dall’antichità a oggi, che lo studioso ha affrontato nel volume che ha recentemente curato dal titolo “Dallo spartito alla tela”. La rassegna si può visitare nei seguenti orari: venerdì, sabato e domenica alle ore 10-12 e 17-19, martedì e giovedì ore 17-19.

22

Cultura

Sabato 20 Aprile 2019

Fino al 25 aprile a Monticelli si possono ammirare i “falsi” di Mario Feraboli

nel bresciano

Copie d’autore esposte nella Rocca

“Domeniche al museo” per famiglie

Appuntamento irrinunciabile nella Rocca di Monticelli per gli amanti dell’arte.

Nel salone al piano nobile è allestita fino al 25 aprile una mostra retrospettiva di Mario Feraboli, in arte Mariolino da Caravaggio “Falsario”, come si legge in calce alle sue tele. Scrive il curatore, Simone Fappanni, nella presentazione: «La sua abilità nel realizzare “copie d’autore” è talmente proverbiale che, se non fosse stata per la correttezza intellettuale del pittore che firmava i “falsi” col proprio pseudonimo, le sue opere avrebbero messo in seria difficoltà non pochi esperti. La sua straordinaria vita, che è intessuta di episodi avventurosi, come la perfetta riproduzione, in giovane età, di ben cinquecento abbonamenti ferroviari, eseguiti non per speculazione ma perché agli occhi del giovane Mario sembrava opportuno “aiutare” i suoi compagni di

Secondo appuntamento, il 28 aprile, delle “Domeniche al museo” organizzate per le famiglie al MarteS Museo d’Arte Sorlini di Calvagese della Riviera (Bs). Prendendo spunto dalle opere esposte nella pinacoteca oltre 180 capolavori di pittura veneta e lombarda raccolti dall’imprenditore Luciano Sorlini – verrà organizzato un laboratorio creativo per i bambini, che potranno così trascorrere un pomeriggio divertente ed istruttivo. Titolo di questo secondo appuntamento è “Natura e arte”.

I partecipanti scopriranno l’evoluzione del paesaggio da semplice sfondo per la “pittura di storia” a genere autonomo. Nelle sale del MarteS e in particolar modo nell’affascinante Saletta dei Paesaggi, sarà possibile riflettere sulle diverse tipologie pittoriche che rientrano nel genere del paesaggio: dai capricci alle rappresentazioni più realistiche fino al grande paesaggio in cui la figura ha solo un ruolo marginale. Seguirà il laboratorio, durante il quale i bambini realizzeranno propri personali paesaggi, utilizzando cartoncini di diverso colore e vario materiale, ragionando così sull’uso della prospettiva, dei colori e dei diversi piani di profondità.

viaggio, venendo però condannato a sette anni di Riformatorio, oppure le false licenze prodotte per i commilitoni in tempo di guerra o i sempre falsi lasciapassare per i membri della Resistenza. Una vita non semplice quella di Feraboli, che a causa del non riconoscimento della sua attività partigiana vede aprirsi le porte di San Vittore per ben otto anni. Ed è proprio in carcere che Mariolino esegue uno dei suoi quadri più famosi, in cui dipinge ben 3216 mosche. Non meno celebre, infine, è l’episodio che lo vede protagonista di un curioso fatto giudiziario nel 1954. Quando a Milano circolano parecchi soldi falsi, gli inquirenti pensano che ne sia l’artefice e indagando gli trovano in casa ben ottanta chili di banconote contraffatte. Fortunatamente, Mariolino esce indenne dall’inchiesta dal momento che viene acclarato che le banconote sono

state eseguite a scopo pubblicitario per una nota azienda che produce dolci.

Nato a Fontanella del Piano nel 1923 (come Michelangelo Merisi, detto “Caravaggio”) e scomparso nel 1992, è stato un uomo estremamente generoso e noto a livello internazionale per le sue tele. Le crona-

MU SI C A • la nov it a’ della s et tima n a di Enrico Galletti

che del tempo raccontano che con i risparmi fece costruire una piscina liberamente accessibile dai bambini del paese in cui risiedeva, e concedesse a un ragazzino di pagare un quadro che desiderava donare alla madre con rate di sole 50 lire. Nel corso della sua prolifica attività creati-

va, Feraboli ha eseguito decine di “copie d’autore”, spaziando da maestri classici, come Leonardo, Bruegel, Tiziano, Caravaggio e Giorgione, passando per i grandi dell’800, fra cui Renoir, Boldini e Monet, ad artisti moderni, primi fra tutti Picasso, de Chirico, Morandi e Guttuso».

Nuovo progetto artistico dell’inossidabile gianni morandi Si chiama “Stasera gioco in casa – Una vita di canzoni” il nuovo progetto artistico di Gianni Morandi. Sedici concerti e un solo palcoscenico, il Teatro Duse di Bologna, che dal primo di novembre ospiterà le serate in cui Morandi canterà, in forma acustica, i brani che hanno conquistato intere generazioni. Ma sarà anche il racconto, il protagonista

dei concerti, fra aneddoti, incontri, sfide e sogni. Gianni Morandi ha all’attivo 53 milioni di dischi venduti, 4.217 concerti in Italia e 426 all’estero. Nel 2017 è arrivato il 46º album, dal titolo “D’amore d’autore”. «C’è sempre un momento della vita in cui si sente il forte desiderio di tornare nel luogo da dove si è partiti – ha detto Gianni Morandi – la prima

volta che ho cantato al Duse è stato nel 1964 e ricordo che mi tremavano le gambe. Dopo tanti anni e aver girato tutto il mondo, tornare nella mia città con una nuova serie di concerti è una grandissima emozione. Voglio ringraziare il Teatro Duse per avermi proposto questa nuova avventura artistica che mi darà la possibilità di cantare in teatro».

lo

Responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com

s e r ie a 2 fe mminile

le azzurre puntano la vetta

Prosegue il momento positivo della Parking Graf Crema, saldamente 2ª dopo il successo casalingo contro Vicenza per 51-42 (Nori e Blazevic 10). A due giornate dalla conclusione della regular season, con i playoff già in tasca, le azzurre proveranno a

SPORT

conquistare la vetta della classifica.

Le cremasche devono, quindi, vincere entrambi i match, a partire dalla trasferta di stasera (ore 21) ad Albino, sperando in un passo falso della capolista nel big match con l’Alpo.

Classifica (27ª giornata): Costa Ma-

23

snaga 46; Crema, Alpo Villafranca 44; Moncalieri 38; Castelnuovo Scrivia 36; Udine 34; Vicenza 28; Itas Bolzano, Milano, 24; Carugate 22; Marghera 20; Albino 18; San Martino di Lupari, Ponzano 16; Acciaierie Val Bruna Bolzano 12; Varese 10.

BASKET SERIE A • Battendo i pugliesi domani al PalaRadi il prestigioso terzo posto sarebbe ipotecato

Vanoli, regalati un Brindisi per Pasqua sa Brindisi, già superata all’andata e soprattutto nella finale di A Brescia abbiamo visto vari volti Coppa Italia. Il roster pugliese, della Vanoli. Straripante fino al come la Vanoli rivelazione della +21 ad inizio terzo quarto, svagastagione, è in gran forma e verrà ta e poco cattiva al cospetto della al PalaRadi a giocarsi il terzo pofoga agonistica della Germani, che sto, con la consapevolezza di non ha rimontato tutto lo svantaggio avere molto da perdere. Dopo una e glaciale negli ultimi salvezza tribolata, la secondi del match. E dirigenza ha conferproprio sull’85 pari, la mato solo coach Visquadra ha mostrato tucci ed ha rinnovato la sua crescita, non precedenti lieti completamente il roperdendo la testa e In questa stagione ster, pescando a piene pensando solo a por- la Vanoli ha battuto mani in A2 e andando tare a casa il match, Brindisi due volte: ben oltre le aspettatigrazie a due prodezze all’andata in Puglia ve. Merito dell’esplodi Crawford, favorite e nella finale sione della guardiadalle giocate di Saun- di Coppa Italia ala Maraschini (arriders. Bravi anche Ruzvato da Mantova), che zier e soprattutto Diea 28 ha finalmente ner, che non hanno tremato mostrato tutto il suo talento. Dequando la partita si è fatta diffiterminante è anche l’apporto del cile. Dopo aver vendicato la sconcentro Brown, prelevato da Trevifitta patita all’andata, la squadra so e dimostratosi elemento di di Sacchetti è a un passo dai plagran talento anche nella massima yoff, ma l’obiettivo è ora conserserie. Gli altri stranieri sono il play vare il terzo posto e perché no, Clark (dai Buffalo Bulls), la guarcullare l’aggancio all’Umana Vedia Banks e l’ala Gaffney (dall’Hanezia, che ricordiamo farà visita al poel Tel Aviv), l’ala Chappell (da PalaRadi. Prima però bisogna batCantù), la guardia-ala Rush (da tere ancora una volta l’Happy CaFerrara), ai quali si è aggiunto a

r i s u lt a t i 27 ª GIORNATA

Fabio Varesi

Bologna-Brindisi 61-77, Brescia-Cremona 86-89, Pistoia-Torino 78-81, Sassari-Avellino 105-84, Trento-Pesaro 81-76, TriesteReggio Emilia 104-88, Varese-Milano 84-94, Venezia-Cantù 94-90 dts.

CLASSIFICA Milano Venezia Cremona Brindisi Trieste Trento Avellino Sassari

40 36 34 32 30 30 28 28

Varese Cantù Bologna Brescia Torino Reggio Emilia Pesaro Pistoia

28 26 24 24 16 14 14 12

28 ª GIORNATA ( 20 - 0 4) Avellino-Torino, Brescia-Milano, Cantù-Varese, Cremona-Brindisi (h 19.30), PesaroSassari, Reggio Emilia-Bologna, Trieste-Venezia, Trento-Pistoia.

Crawford a canestro contro Brescia metà stagione la guardia Walker, dopo la rottura con Trieste, anche se entra raramente nelle rotazioni. In più c’è il centro Wojciechwski (ex Vanoli e arrivato da Capo d’Orlando), che ha il passaporto italiano. Completano il roster i

(foto Vanoli) play Zanelli (ex Legnano) e Cazzolato (arrivato da Bergamo ed ex della Vanoli). Stasera al PalaRadi è lecito attendersi un match spettacolare, con la Vanoli che vuole continuare ad alzare l’asticella di una stagione pazzesca.

CURIOSITA’ Prima di tutti i match dei campionati di Lega Nazionale e Lega Femminile, verrà suonata la Marsigliese in segno di solidarietà al popolo francese per l’incendio che nei giorni scorsi ha colpito la cattedrale di Notre Dame.

se r i e B • cr em a e ’ g ia ’ sic ur a dei p layout

La juvi sfida la capolista con la mente gia’ rivolta ai playoff Priva di capitan Montanari e con la testa già ai playout, Crema ha trovato poca gloria nella trasferta trevigiana contro la Rucker San Vendemiano. Poco incisiva in difesa al cospetto di avversari che cercavano la matematica qualificazione ai playoff, i ragazzi di Garelli hanno concesso percentuali al tiro troppo generose, arrivando all’intervallo lungo con un -22 che sapeva già di sentenza. Un positivo Enihe ha trovato qualche sprazzo nella ripresa, ma non appena i rosanero hanno cercato di avvicinarsi i veneti hanno nuovamente spinto sull’acceleratore ristabilendo le distanze. E’ finita 87-65 e Crema stasera affronta la retrocessa

Desio nell’ultima partita di regular season. L’obiettivo è centrare un successo casalingo che manca ormai da tre mesi (l’ultimo contro Vicenza) senza dimenticare che gli incontri decisivi saranno quelli dal 28 aprile in poi, quando inizieranno i playout. Sorride, invece, la JuVi Ferraroni Cremona, che

è passata 77-71 a Bernareggio (con un super Bona, autore di 28 punti). Un successo che permette alla squadra di Brotto (nella foto) di conservare il sesto posto e di accedere così ai playoff. Stasera è in programma al PalaRadi (palla a due alle 20.30) il big match contro la capolista Orzi-

nuovi, che misurerà le ambizioni dei cremonesi in ottica post season.

Classifica (29ª giornata): Orzinuovi 32; Cesena 40; Milano, Faenza 38; Padova 36; JuVi 34; San Vendemiano 32; Bernareggio, Vicenza 30; Olginate 28; Ozzano, Lecco 26; Reggio Emilia 24; Crema 16; Lugo 14; Desio 10.

serie C GOLD

piadena resta saldamente al comando. sorridono anche pizzighettone e soresina Anche se il primo posto è blindato da tempo, Piadena ha fortemente voluto tornare alla vittoria, dopo il ko di Busto Arsizio ed ha piagato la resistenza del Saronno per 83-74 (Lorenzetti 24, Tinsley 21). Successi importanti anche per Pizzighettone (71-63 contro Nerviano) e Gilbertina Soresina (79-73 contro Milanotre). Do-

po la pausa pasquale, Piadena sarà impegnata a Cermenate (il 24-04 alle 21), mentre il 25 aprile Pizzighettone sarà ospite a Gazzada (ore 17.15) e Soresina a Busto Arsizio (ore 18). In poule salvezza, tonfo casalingo della Sansebasket con il Cislago (63-75). I cremonesi non possono sbagliare contro Mortara, il 25 aprile

alle 18 sempre alla Spettacolo.

Classifica poule promozione: Piadena 34; Pizzighettone, Soresina 26; Gazzada, Prevalle 24; Saronno, Lumezzane, Busto Arsizio 22; Cermenate, Milanotre 20; Nervino, Gardone Val Trompia, Gallarate 16; Arcisate 14; Romano Lombardo 12; Iseo 6.

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Sport

Sabato 20 Aprile 2019

canoa

r ugb y c 1

i neroverdi si giocheranno la salvezza in due match

Vincenzi bravo ad amsterdam

stata veramente in discussione, con il Crema che la ha condotta da inizio alla fine, senza mai però ucciderla veramente. Ora la pausa per le festività pasquali, poi alla ripresa la trasferta sul difficile campo di Verona nell’ennesima partita senza ritorno nella quale i ragazzi di Ravazzolo saranno chiamati a fare un vera e propria impresa.

Classifica (8ª giornata): Villadose 29; Vicenza 24; Verona 23; Fiumicello 21; Crema 16; Desenzano 10.

Numerosa partecipazione di atleti italiani alla 47ª Amsterdam Waterland Marathon, storica gara internazionale sulla lunga distanza andata in scena nella capitale olandese tra il 13 ed il 14 aprile. La prova sui 24 km ha visto in partenza due tra i migliori Junior della rosa tricolore, Nicolò Neri al maschile e Letizia Piffanelli al femminile, oltre ai Senior cremonese Filippo Vincenzi, Alessandro Bonacina, Davide Marin, Stefano Angrisani, Martin Beherens e Marco Paloschi.

Nel K1 senior, vinto dal danese Mads Brandt Pedersen, 16º posto per il neo campione italiano dei 5000 Filippo Vincenzi (Cus Milano) che ha chiuso la lunga in 1h43’55”14.

Il Crema Rugby è ancora vivo. Grazie alla vittoria contro il Desenzano, che retrocede matematicamente, i neroverdi si sono regalati la possibilità di giocarsi ancora la salvezza nelle due restanti partite, a Verona e poi eventualmente in casa con Fiumicello nell’ultima giornata. Al termine di una partita combattuta e difficile, resa ancora più complicata dal campo pesante per la pioggia, il Crema ha superato il Desenzano col punteggio di 19-12. La partita non è mai

VOLLEY A1 • Sul campo la Savino del Bene Scandicci si è dimostrata più forte della èpiù Pomì

Le rosa in vacanza senza rimpianti Vanni Raineri

Si è chiusa con gara 2 dei quarti di finale la stagione della èpiù Pomì Casalmaggiore. Nulla da fare, infatti, per le rosa di coach Gaspari sul campo della Savino del Bene Scandicci. Mai si è avuta l’impressione che le casalasche potessero ribaltare il ko casalingo della domenica precedente, nonostante l’appoggio di un buon numero di sostenitori rosa giunti in Toscana.

Il muro della ex Stevana Jovanovic trascina Scandicci fino al 7-2; le padrone di casa mantengono il vantaggio fino al netto 25-17 finale. Un po’ più aperto il secondo set, nel quale Danielle Cuttino è irrefrenabile. Si va sul 7-11, ma è ancora la Stevanovic con un ace a firmare la parità (16-16). Scandicci ottiene un lieve vantaggio che conserva fino al termine: 25-22.

Gaspari nel terzo set inserisce Alexa Gray per la Carcaces e la canadese parte col piede giusto, affiancata dalla sempre proficua Cuttino.

Si viaggia sulla parità, poi dal 15-13 Scandicci prende il largo, fino a chiudere sul 25-18.

Malgrado il sostegno dei propri tifosi la èpiù Pomì è stata eliminata da Scandicci Dopo il match, la squadra è rimasta a Casalmaggiore: mercoledì e giovedì le ragazze hanno fatto visita ad alcuni sponsor, mentre ieri sera hanno salutato i tifosi presso il Don Stuart di Drizzona. L’ufficiale “rompete le righe” ci sarà nella giornata odierna.

Intanto, come da pronostico, No-

vara ha ribaltato il ko in gara 1 contro Firenze, ma che fatica: il team di Barbolini ha prevalso solo al tie break della “bella”. Anche Monza ha rimontato Busto Arsizio, mentre a Conegliano sono bastate due gare contro Cuneo.

Intanto si sono già giocate le due semifinali: giovedì sera la sorpren-

(foto Manuel Bongiovanni)

dente Scandicci ha sconfitto in casa Novara al tie break, mentre ieri sera si è giocata gara 1 di MonzaConegliano. Stasera e domani è già tempo di gara 2.

Ricordiamo che Conegliano e Novara si contenderanno la Champions League nelle Superfinals il 18 maggio a Berlino.

v o lle y b 1

Offanengo si avvicina ai playoff E’ una Chromavis Abo Offanengo sempre più lanciata, quella che ha festeggiato l’ennesimo turno positivo al PalaCoim grazie al 3-0 contro il Volley 2001 Garlasco nella terz’ultima di B1. Per la squadra di Barbieri il sogno playoff, dopo una poderosa rimonta, è sempre più vivo grazie al sigillo stagionale numero 18, che rappresenta anche la 15ª vittoria nelle ultime sedici partite. Dopo la pausa pasquale, la Chromavis Abo sarà impegnata a Lurano contro la già retrocessa Pneumax. Sconfitta con onore (1-3), invece, per la RaMa Ostiano contro la capolista.

Classifica (24ª giornata): Busto Arsizio 66; Lecco 57; Offanengo, Vigevano 51; Trescore Balneario 48; Ostiano 43; Albese, Settimo Torinese 42; Acqui Terme 32; Palau 24; Torino 20; Lurano 13; Garlasco 11; Varese 4.

Sport atletica leggera

geremia Taino in evidenza ad olgiate

Sabato 20 Aprile 2019

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futsal a 2

la walcor ha chiuso in bellezza

Esordio stagionale con i fiocchi per Geremia Taino (Cremona Sportiva -Atletica Arvedi) nei metri 2000 siepi Allievi. A Olgiate Olona ha fatto segnare subito il tempo minimo (6’27”64) per partecipare ai prossimi Campionati Italiani di categoria in programma ad Agropoli. Taino ha colto il primo posto nella sua categoria con una prestazione positiva, nonostante le condizioni atmosferiche non proprio favorevoli.

Grinta, determinazione, voglia: questi gli elementi che hanno caratterizzato l’ultima gara della stagione dellea Walcor, che senza pensieri per la salvezza acquisita e con la rosa quasi completa, ha liquidato con un perentorio 5-0 le torinesi del Duomo Chieri.

Classifica finale: Tombolo 47; Noalese 44; Audace Verona 40; Union Fenice 34; Duomo Chieri 33; Sportland 32; Jasnagora 25; Città di Thiene 21; Top Five 18; Walcor Cremona 16; Torres 8.

calcio serie B • La Cremo prova a certificare la salvezza sul campo del Cittadella di Venturato

A Pasquetta ospite del grande ex matteo volpi

Sarà una Pasquetta dalle tinte grigiorosse per molti appassionati, che lunedì prossimo seguiranno da vicino o da lontano le sorti della Cremonese in terra veneta. La sfida in casa del Cittadella di mister Venturato, infatti, potrebbe avvicinare i grigiorossi al traguardo salvezza, ormai distante davvero pochi passi.

Si giocherà in contemporanea con le altre partita alle 21, smaltiti o quasi i postumi di pic nic o grigliate da maratoneti. Sul campo del “Tombolato”, Rastelli e i suoi ragazzi si presenteranno all’appuntamento forti della miglior difesa del campionato e con una rosa quasi al completo, eccezion fatta solo per Longo. Per lui, sino ad ora, una manciata di pessime prestazioni e tanta infermeria. Il Cittadella è reduce da una brutta sconfitta in quel di Salerno ma, vista la classifica molto corta potrebbe ancora sperare in un aggancio ai playoff ed è consapevole che contro la Cremonese non è mai una partita scontata. Le sfide che hanno contraddistinto la finale playoff di Lega Pro

RISULTATI 33 ª GIORNATA

serie a

Benevento-Palermo 1-2, Crotone-Cremonese 0-0, Lecce-Carpi 4-1, Livorno-Brescia 0-1, Padova-Cosenza 0-0, Pescara-Perugia 1-1, Salernitana-Cittadella 4-2, Spezia-Ascoli 3-2, Venezia-Foggia 1-0. Riposa: Verona.

Turno cruciale per il 4° posto

CLASSIFICA

Addio Europa. Ancora una volta. Le prime due del nostro campionato sono state eliminate senza rimpianti e se la Juventus può consolarsi con l’ottavo scudetto di fila (oggi basta un punto contro la Fiorentina), la stagione del Napoli di Ancelotti è nel complesso abbastanza deludente. L’attenzione resta quindi focalizzata sulla lotta per la Champions, con il Milan che ha in mano il proprio destino.

I rossoneri cercano i tre punti a Parma, sperando poi che Roma e Atalanta perdano terreno rispettivamente con Inter e Napoli in trasferta. Visti gli incroci, il turno prepasquale può essere cruciale la corsa al quarto posto.

32ª giornata: AtalantaEmpoli 0-0, Chievo-Napoli 1-3, Fiorentina-Bologna 0-0, Frosinone-Inter 1-3, Milan-Lazio 1-0, Sampdoria-Genoa 2-0, Sassuolo-Parma 0-0, Spal-Juventus 2-1, RomaUdinese 1-0, Torino-Cagliari 1-1. Recupero: Lazio-Udinese 2-0.

33ª giornata (20-04 h 15): Bologna-Sampdoria, Cagliari-Frosinone, Empoli-Spal, Genoa-Torino, Inter-Roma (h 20.30), Juventus-Fiorentina (h 18), Lazio-Chievo, NapoliAtalanta (22-04 h 19), Parma-Milan (h 12.30), Udinese-Sassuolo.

Classifica: Juventus 84; Napoli 67; Inter 60; Milan 55; Roma 54; Atalanta 53; Lazio 52; Torino 50; Sampdoria 48; Fiorentina 40; Sassuolo, Cagliari 37; Spal, Parma 35; Genoa 34; Udinese 32; Bologna 31; Empoli 28; Frosinone 23; Chievo (-3) 11.

Brescia 60 Lecce 57 Palermo 56 Benevento 50 49 Pescara Hellas Verona 48 Spezia 46 Cittadella 45 45 Perugia Cremonese 39

Cosenza 39 Ascoli 39 Salernitana 38 34 Crotone Venezia 33 Foggia 30 Livorno 30 25 Padova Carpi 25 *Penalizzato di 6 punti

34 ª GIORNATA (13-04 h 15) Ascoli-Venezia, Brescia-Salernitana (h 18),Carpi-Pescara, Cittadella-Cremonese, CosenzaSpezia, Foggia-Livorno, Hellas Verona-Benevento (h 15), Palermo-Padova, Perugia-Lecce. Riposa Crotone.

Arini in azione all’andata contro il Cittadella (foto © Ivano Frittoli) del 2008, terminate con quella beffarda promozione dei granata, costellata dai tanti dubbi sulla sfida di ritorno allo “Zini”, sono per noi una pagina ancora amarissima. Fino ad arrivare al 14 ottobre 2017, ultimo precedente al “Tombolato”, con l’epica vittoria dei grigiorossi, in nove

contro undici, grazie a quel gol di Cavion dopo una fuga di cinquanta metri che ancora rimane ricordo indelebile nelle nostri menti e nei nostri cuori. Come lo rimane Stefano Scappini, protagonista della promozione in B, ora in granata e tornato a disposizione di Venturato dopo una fastidiosa

pubalgia. Sarà una gara particolare anche per Luca Strizzolo, che con la maglia del Cittadella ha debuttato in serie B e giocato anche i playoff. Ora, dopo essersi sbloccato anche in grigiorosso (doppietta al Lecce), potrebbe puntare al classico gol dell’ex.

Var in B La Federazione ha

ufficializzato l’utilizzo della Var anche in serie B a partire già dalle prossime partite valide sia per i playoff che per i playout.

Probabile formazione (35-2): Agazzi; Caracciolo, Claiton, Terranova; Mogos, Arini, Castagnetti, Castrovilli, Renzetti; Piccolo, Strizzolo. All.: Rastelli.

s eri e d • play of f : il crem a sper a anc o r a

la pergolettese ha dimezzato il vantaggio: sara’ decisivo lo scontro diretto Dopo la sofferta vittoria casalinga contro il Fiorenzuola (2-1), la Pergolettese è caduta nel turno infrasettimanale (1-2) sul campo del Calvina (nella foto Geo). L’allenatore gialloblu Contini temeva questa gara, sapendo di dover affrontare una squadra che si sta costruendo la propria salvezza nelle partite casalinghe e consapevole di non dover affrontare la stessa compagine arrendevole battuta sonoramente al “Voltini”. Con quella di giovedì, infatti, sono 11 le gare utili consecutive che la Calvina ha ottenuto fra le proprie mura (l’ultima sconfitta casalinga risale all’11 di novembre , 1-2 con la Reg-

gio Audace). A rendere ancor più amaro il turno prepasquale, è arrivata la concomitante vittoria del Modena (1-0 con l’Adrense), che ha

così ridotto a 3 punti lo svantaggio dai gialloblu, prima dello scontro diretto decisivo in programma al “Voltini” il 28 aprile. Torna in corsa

per i playoff, invece, il Crema che dopo la netta sconfitta sul campo della Vigor Carpaneto (4-1), si è rifatto battendo di misura il fanalino di coda Oltrepovoghera ed ha accorciato a due punti il distacco dal Fiorenzuola. L’aggancio non è facile, ma i nerobianchi ci proveranno fino all’ultima giornata.

Classifica (32ª giornata): Pergolettese 70; Modena 67; Reggio Audace 63; Fanfulla 56; Fiorenzuola 50; Crema 48; Vigor Carpaneto 45; Adrense 41; Lentigione, Ciliverghe 39; Mezzolara, Axys Zola, Calvina 35; Pavia 32; San Marino, Sasso Marconi 31; Classe 29; Oltrepovoghera 22.

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Sport

Sabato 20 Aprile 2019

e lite e un der 23 Cremona terrà a battesimo il 53° Circuito Internazionale del PortoTrofeo Arvedi 2019, con la conferenza stampa di presentazione, programmata giovedì 2 maggio, presso il Palazzo Comunale, alle ore 19. Viva è l’attesa sul gran premio che decollerà sotto il Tor-

Circuito del porto, Cresce l’attesa per la 53ª edizione razzo domenica 5 maggio, con al timone di regia Rozzano Grazioli e Antonio Pegoiani, rispettivamente presidente del Club Ciclistico Cremonese 1891-Gruppo Arvedi e

direttore di organizzazione del Circuito del Porto e presidente del Comitato provinciale della Federciclismo . Circuito Porto regina delle classiche monumento d’Ita-

lia, che vede protagoniste le categorie Elite e Under 23 e che fa parte del circuito Uci Europe Tour come prova di classe 1,2. Non ha un padrone designato alla vigilia,

su un tracciato pianeggiante pefetto per gli sprinter. Assisteremo quasi sicuramente a una volata del gruppo compatto. L’ultimo re è stato Giovanni Lonardi, veronese della Zalf Euromobil Desirèe Fior, vincitore allo sprint, in 3h49’41”, alla media/h di 46,995.

CICLISMO • Vittoria della Venturelli in Francia e 2º posto della Cavalli in Belgio. Podio tutto dell’Arvedi Cycling nel Trevigiano

Federica e Marta ammirate all’estero fortunato chiodo

Tutto il podio per il GS Cicli Fiorin che, con due marce in più, spadroneggia in Francia nel Grand Prix de La Croix Valmer, denominato Tour du Golfe Internazionale Fèminine, che si è svolto sulle strade della Costa Azzurra, con il trionfo di Federica Venturelli tra le Esordienti e Beatrice Candera tra le Allieve.

Federica Venturelli, 14enne di San Bassano e campionessa italiana di ciclocross, sapeva che sarebbe stata la sua grande occasione e non poteva lasciarsela scappare: sentiva la fiducia della squadra ed è arrivata fino il fondo a confermare il pronostico e con sfrontata sicurezza e personalità, ha colto il secondo trionfo di stagione, precedendo Anita Baima.

Super Marta Marta Cavalli (Valcar Cylange) non smette di stupire. La campionessa d’Italia è salita sul podio in Belgio nella Freccia del Bramante, corsa femminile vinta dalla belga Sophie De Vuyst (Parkhotel Valkerburg) in volata proprio sulla cremonese. Terze l’americana Corin Rivera (Team Sunweb). Una nuova di forza della cremonese, che ha confermato. il suo telento.

A sinistra la vittoria di Federica Venturelli in Francia e a destra il secondo posto di Marta Cavalli in Belgio Podio griffato L’Arvedi Cycling di Cremona, orchestrato del team manager Massimo Rabbaglio, si è confermato ad alti livelli a Cimetta di Codognè, nel Trevigiano, è stata tutt’altro che banale, dominatori assoluti e incontrastati. I ragazzi di Rabbaglio passano come razzi, gli altri restano lì con le gambe in croce. Stefano Moro, orobico polivalente (strada e pista), si è aggiudicayo il 70º Circuito del Termen, per Elite e Under 23, seguito a ruota dai primi della classe, compagni di squadra

Attilio Viviani (secondo) e Francesco Lamon (terzo). Seconda vittoria di fila per il team cremonese, dopo il trionfo di Davide Plebani la scorsa settimana. Superfluo dire che la soddisfazione è grande e l’umore è alle stelle: «Gran bella giornata. Sono felicissimo è la mia seconda vittoria di stagione. Tutto è girato a meraviglia. Ringrazio i compagni di squadra per la tattica messa in atto sul finale: all’ultimo giro il cremonese Diego Bosini, il veronese Carlo Alberto Giordani e il

bergamasco Davide Plebani sono entrati in azione, mi hanno dato una bella mano, prima proteggendomi, poi andando davanti ad alzare l’andatura: E’ il segreto della nostra squadra (per l’Arvedi Cycling 3 successi su strada in stagione). Non abbiamo paura a prenderci responsabilità e siamo riusciti ad aggiudicarsi il podio completo», ha commentato a caldo Moro.

Ordine d’arrivo: 1) Stefano Moro (Arvedi Cycling) km 98,8 in 2h17’40”, media/h 43,061, 2) At-

tilio Viviani (Arvedi Cycling), 3) Francesco Lamon (Arvedi Cycling), 4) Leonardo Marchiori (Zalf Euromobil Desirèe Fior), 5) Daniele Cazzola (Cassillo Maserati).

Team Colpack in Francia Sofferenza estrema e godimento, passione e devozione, a confrontarsi con il resto del mondo, per il Team Colpack Continental, in Francia al 45° Circuit des Ardenne International con Jalel Duranti, Andrea Toniatti, Andrea Bagioli, Paul Double, Lucio Pierantozzi e Giacomo Garavaglia, con il direttore sportivo Ivan Quaranta. Toniatti, classe ’92 di Mori (Tn) si è messo in bella evidenza, spalleggiato dai compagni: parte secco, si porta via come un falco un gruppetto, chiudendo la corsa al 7° posto ed è nono nella generale. E, infine, domenica 14 aprile, nel volatone Toniatti ha colto un quinto posto nella quarta e ultima tappa da Villers Semeuse-Chiarieville Mèzières- Ardenne, vinta dall’australiano Groves Kaden. «E’ stata una grande esperienza», ha commentato Quaranta. Nella classifica a squadre trionfa il team belga della Lotto Soudal Under 23, mentre il Team Colpack è giunto al nono posto.

G i o va n i ssi mi

Tre guizzi provinciali sulle strade di Casalmaggiore Una società che lavora, ma che trova il tempo di avviare alla pratica del ciclismo i bambini dai 7 ai 12 anni, puntando allo stare insieme, a divertirsi e a dividere una passione comune: la bici. Questa in sintesi è la filosofia del Gioco in Bici Oglio Po di Casalmaggiore, presieduto da Daniele Chiarentin. Intensa è anche l’attività organizzativa della società, che ha patrocinato il 6º Trofeo Comune di Casalmaggiore, con tre principini sul podio: Simone Invernizzi, Alexandr Emir Cortez Zambrano e Stefano Ganini, mentre la posta in palio per le società è andata al Team Serio di Pianengo, davanti a Gioca In Bici Oglio Po di Casalmaggiore e Guidizzolo di Mantova.

ORDINI D’ARRIVO G1: 1) Marco Casciano (Guidizzolo), 2) Evan Bertoni (CC Cremonese 1891 Gruppo Arvedi), 3) Dennis Rinaudo (Imbalplast Soncino). G2: 1) Giovanni Brusca (Guidizzolo), 2) Marcello Barbaglio

(Team Serio), 3) Nicola Belli (Mincio-Chiese). Donne: 1) Beatrice Costa (SC MincioChiese). G3: 1 Leonardo Manfredi (Cooperatori), 2) Daniele Ronda (Guidizzolo), 3) Riccardo Longo (Team Serio). Donne: 1) Valeria De Rensis (Pol. Torrile). G4: 1) Alexandr Emir Cortez Zambrano (Gioca In Bici Oglio Po), 2) Stefano De Rensis (Pol. Torrile), 3) Viola Invernizzi (Team Serio). Donne: 1) Viola Invernizzi (Team Serio). G5: 1) Simone Invernizzi (Team Serio), 2) Maria Acuti (SC Mincio-Chiese), 3) Paolo Ferrarini (CCCremonese 1891 Gruppo Arvedi).

Donne: 1) Maria Acuti (SC Mincio-Chiese).

G6: 1) Stefano Ganini (Madignanese), 2) Federico Saccani (Gioca in Bici Oglio Po), 3) Marocchi Filippo (SC Mincio-Chiese). Donne: 1) Giulia Binda (Pol. Torrile).

Prossime corse Il lunedì di Pasquetta a Cremona si corre la 72ª Coppa Dondeo, classica in linea riservata alla categoria Ju-

niores, sulla distanza di 100 chilometri: una prima parte per velocisti, una seconda sulle colline piacentine da far tremare i polsi e gambe: Gpm di Paolini e Bacedasco Alto (da scalare quattro volte) e poi discesa verso Fiorenzuola d’Arda, Cortemaggiore, San Pietro in Cerro, Cremona. Partenza alle 9.20 a Castelvetro Piacentino e arrivo previsto intorno alle 12.15 in via Dante a Cremona, davanti alla storica “Pasticceria Dondeo”. Giovedì 25 aprile si corre il “3º Trofeo La Rocca” a Romanengo, organizzato da Pro Loco e Pedale Romanenghese.

Gara promozionale di mountain bike per Giovanissimi, con partenza alle ore 14.

Il 24 aprile sarà la volta della 69ª Coppa Ardigò a Pessina Cremonese riservata a Elite e Under 23, organizzata dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi, sulla distanza di 140 chilometri. Kermesse piatta e velocissima, con 172 iscritti a gareg-

Giovanissimi in gara a Casalmaggiore giare sul circuito di 10 chilometri da ripetere 10 volte. Partenza alle 14. Il ciclismo giovanile chiuderà il mese di aprile con i Giovanissimi impgnati il 28 aprile nel 15° Trofeo Autofficina Sinelli a Piadena, con la regia organizzativa del GS Amatori e partenza alle ore 14.

Sport

Sabato 20 Aprile 2019

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canottaggio • Bilancio positivo per i due cremonesi dopo le regate valide per il Memorial “Paolo d’Aloja”

Cattaneo e Gentili, prove di crescita L’Italremo cresce. Lo confermano le prime sfide internazionali andate in scena per il XXXIII Memorial “Paolo d’Aloja”. La squadra azzurra ha vinto 27 medaglie (12 ori, 9 argenti e 6 bronzi) nelle categorie Senior, Pesi Leggeri e Junior, primeggiando nella classifica finale. La graduatoria definitiva del Memorial ha visto l’Italia chiudere al primo posto con 72 punti, seguita sul podio per nazioni da Romania (47) e Sudafrica (15). Sul podio è salito due volte Giacomo Gentili con il quattro di coppia campione del mondo (gli altri componenti dell’equipaggio sono Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi), in entrambi i casi

Il podio del quattro di Coppia con Gentili dietro l’Olanda, mentre Andrea Cattaneo ha sfiorato il bronzo la domenica nel doppio (4º), men-

(foto © Enrico Artegiani)

tre il sabato non ha potuto completare la prova. Gigi Arrigoni, tecnico della Bissolati, ha così

commentato la prova dei due bissolatini: «Giacomo è stato protagonista di buone prestazioni. Si è confermato un ottimo capovoga, che sa gestire sia l’equipaggio, che le gare di altissimo livello. Andrea è invece in netta ascesa. Sabato con Chiumento si è ritirato, in quanto il suo compagno era reduce da una settimana di febbre, mentre con Fiume è stato protagonista di un’ottima prova da capovoga.

Considerando il programma di allenamento che stiamo facendo (carico e pochissima velocità), possiamo essere soddisfatti».

Dopo il d’Aloja, la Nazionale Olimpica tornerà in raduno per una nuova tappa di avvicina-

mento ai Mondiali di Linz di fine agosto. Al collegiale, in programma a Sabaudia dal 24 aprile al 12 maggio, il direttore tecnico Francesco Cattaneo ha convocato 49 atleti tra uomini e donne (37 Senior, 11 Pesi Leggeri e 1 Pararowing) e sarà propedeutico per la composizione della squadra azzurra che prenderà parte, dal 31 maggio al 2 giugno, al Campionato Europeo Assoluto previsto a Lucerna sulle mitiche acque del Rotsee. Al raduno saranno presenti Giacomo Gentili e Andrea Cattaneo ed è stata convocata tra i Pesi Leggeri anche Valentina Rodini, che sta recuperando dalla frattura da stress al perone.

BOCCE • Colomba indigesta per Mattia Visconti sconfitto in finale. Stasera si conclude la gara di Soresina

Tiziano Leoni trionfa nel trofeo Primavera massimo malfatto

Un eccellente livello di gioco, tanto pubblico (oltre cento persone alla finale) attorno alle corsie del bocciodromo, una finale entusiasmante da applausi: non poteva aver miglior successo il trofeo di Primavera, gara regionale organizzata dalla bocciofila Nuova Bar Bocciodromo. Una serata esaltante dove è mancato l’acuto di Mattia Visconti sconfitto in finale, con tante recriminazioni, dall’orobico Tiziano Leoni. Il portacolori della “Caravaggio” esordiva eliminando nell’ordine Davide Grimaldi (12-5) negli ottavi, Mario Magnini (12-4) nei quarti mentre in semifinale s’imponeva su Gianni Venturelli per 12-

8. Dall’altra parte del tabellone si metteva in evidenza Mattia Visconti che estrometteva il suo ex compagno di coppia Stefano Guerrini (12-9), si sbarazzava di Paolo Gaddia (12-3) e di Mauro Geroldi (12-1) ed in semifinale aveva la meglio su papà Roberto per 12-2.

Finale ricca di colpi di scena con Mattia che si portava avanti 9-4 ma subiva la rimonta di Leoni che vinceva per 12-11. Ha diretto la gara Massimo Testa, perfetta l’organizzazione curata nei minimi particolari dal deus ex machina Giuseppe Mantovani.

Trofeo Aido-Aldovini Oggi l’epilogo della tradizionale gara regionale organizzata dalla bocciofila Tranquillo. Tre settimane, diciannove batterie caratterizzate da qualche

risultato inaspettato. Nella categoria A successi di Caccialanza, Roberto Visconti, Venturelli e del toscano Campisi mentre in categoria B note positive per Agosti, Biazzi, Ghidoni, Ghisolfi, Rossoni e Zaniboni. Infine in categoria C, tra gli altri, in evidenza Benna, Blasco, Delfanti, Mammoliti, Manzoni, Ravasi e Sambusida. Tutta la fase finale si svolgerà sulle corsie del bocciodromo di Soresina, inizio alle ore 17 con gli spareggi.

Trofeo Martiri Da molti anni in occasione del 25 aprile è grande festa per la Cremona boccistica con la tradizionale manifestazione nazionale. Così non sarà giovedì prossimo perchè la gara non avrà luogo; farà le sue veci una Regionale serale (eccezionale il

Il vincitore Tiziano Leoni premiato a Crema monte-premi) organizzata dalla Coop Castelvetro. E’ iniziata lunedì sera per concludersi sabato 27 aprile presso il bocciodromo comunale.

Lettere & Opinioni Per dire la vostra, scrivete a: lettereilpiccolo@gmail.com • ilpiccolocremona@gmail.com uova dell’ail

Grazie a chi ha sostenuto e reso possibile un’importante iniziativa di solidarietà Signor direttore, Pasqua si avvicina e porta con sé il profondo messaggio della rinascita e del risveglio, dell’allungamento del giorno sulla notte, del passaggio dall’inverno alla primavera. Tanti sono i simboli che la rappresentano e uno di questi è l’uovo, emblema della vita che nasce: anche l’il lo ha adottato come protagonista delle proprie campagne di sensibilizzazione alla lotta contro le leucemie, i linfomi e il mieloma. Queste malattie possono stroncare la vita, ma grazie a tante uova di cioccolato è possibile contrasta-

re concretamente il loro decorso finanziando ricerche di alta specializzazione, reperendo farmaci di ultima generazione, acquistando apparecchiature all’avanguardia, promuovendo la formazione e l’aggiornamento professionale di medici, infermieri, biologi e tecnici di laboratorio. Un sentito ringraziamento a tutti quelli che con le loro offerte supportano l’associazione nelle sue attività, ai giornali, ai sindaci, ai parroci, ai direttori di ospedali e cliniche, alla Federazione Coldiretti di Cremona a tutti i volontari: buona Pasqua a tutti voi che avete sostenuto e reso possibile questa importante iniziativa di solidarietà.

Ines Bodini Presidente Sezione AIL Oglio Po della provincia di Cremona

evento

Presentate a Strasburgo le eccellenze agroalimentari di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia Egregio direttore, il Movimento 5 Stelle Lombardia, su invito dell’europarlamentare Eleonora Evi, è a Strasburgo per presentare le eccellenze agroalimentari di Mantova, Cremona, Pavia e Lodi. L’evento, organizzato dalla europarlamentare Eleonora Evi, si è aperto con un dibattito sul tema “Agricoltura in UE e in Lombardia, la riforma della Pac, quale futuro per le eccellenze locali?” con Evi e Marco Zullo della Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale. Per Il consigliere regionale del M5S Lom-

bardia Marco Degli Angeli, presente insieme ai colleghi Simone Verni e Andrea Fiasconaro, «è stato un momento importante di scambio e confronto con i produttori agroalimentari delle province di Mantova, Cremona, Lodi e Pavia, con i quali abbiamo fatto da tramite per questa visita al Parlamento Europeo. Si è discusso di innovazione tecnologica in agricoltura, nuova Pac, tra criticità e interventi necessari per renderla davvero efficace per la crescita dei nostri territori. Abbiamo approfondito anche i temi delle produzioni di qualità e della tutela ambientale».

Dopo l’incontro si è tenuta una degustazione di prodotti tipici delle aziende presenti alla visita.

«Questo riconferma - aggiunge Degli Angeli - l’altissimo livello

delle eccellenze della Lombardia, regione capace di una produzione di altissima qualità grazie al lavoro dei nostri agricoltori. All’evento, a sorpresa, hanno partecipato numerosi under 35 a dimostrazione che ci confrontiamo con un mondo agricolo giovane, dinamico e pronto alle sfide del futuro. Abbiamo condiviso con Eleonora Evi e Marco Zullo la necessità di avvicinare le nostre eccellenze alle politiche europee e viceversa. Ai nostri europarlamentari va un sentito ringraziamento per l’iniziativa e per l’attenzione che in cinque anni di attività hanno mostrato per il territorio e per i temi legati all’ambiente e all’agricoltura». L’evento si è concluso con la visita del Parlamento europeo.

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VIA TICINO appartamento posto al 3° piano ed ultimo composto da : ingresso, ampio soggiorno, cucina, tre letto, bagno, balconi e cantina. € 86.000.

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